Il Codice Etico e di Condotta e il Modello Organizzativo 231
Bilanci e rendicontazione dei progetti sostenuti
Con lo scopo di migliorare la
dell’organizzazione e le regole
gestione in seno alla nostra
di comportamento e le moda-
organizzazione, abbiamo adot-
lità di segnalazione delle viola-
tato volontariamente il Modello
zioni al Codice.
Organizzativo, di Gestione e
Sempre in modo volontario, ab-
Controllo e il Codice Etico e di
biamo scelto di adottare un Mo-
Condotta previsti dal decreto
dello Organizzativo conforme al
legislativo 231/2001.
decreto legislativo 231/2001,
Il Codice Etico e di Condotta
sinteticamente definito “Mo-
(in breve, Codice Etico) è stato
dello 231” (si veda BOX di ap-
pensato e predisposto per
profondimento sottostante).
trasmettere, in modo chiaro e
Questo Modello si traduce in un
Tutti i dati e le informazioni
di HUMANA in Italia. è previsto
preciso, a tutti i dipendenti e i
sistema strutturato e organico
economico-finanziarie, con
inoltre il monitoraggio diretto dei
collaboratori i nostri valori e le
di procedure, rivolto agli organi
particolare riguardo a quelle
progetti, grazie a viaggi di mis-
regole, oltre ai doveri e alle re-
associativi, ai soggetti posti in
inerenti le donazioni di denaro e
sione effettuati, regolarmente,
sponsabilità che tutto lo staff
posizione di vertice e a quelli
di vestiti, sono analiticamente
dai nostri dipendenti. Anche per
di HUMANA deve tenere nei
sottoposti alla direzione di al-
rendicontati nei nostri Bilanci
i progetti di sviluppo, è sempre
confronti dei soggetti con i quali
tri con l’obiettivo di garantire la
civilistici (sia di HUMANA Onlus,
prevista la verifica da parte di
entra in contatto nel perseguire
corretta gestione interna, non-
sia di HUMANA Coop) solo dopo
revisori esterni che accerta-
la mission.
ché di prevenire e minimizzare la
essere stati verificati, con con-
no l’effettiva conciliazione tra i
Il Codice esprime inoltre le re-
possibilità di commettere i reati
trolli di coerenza esterna, dalla
contributi indicati da HUMANA
sponsabilità etiche che ammi-
previsti dal decreto.
Società di revisione Ria Grant
Onlus e quelli rendicontati da
nistratori, lavoratori e collabo-
Il Modello 231 richiama le proce-
Thornton SpA.
ciascuna organizzazione conso-
ratori devono osservare nello
dure seguite quotidianamente
ciata attiva nel Sud del mondo
svolgimento del proprio lavoro
da ciascun dipendente, nell’e-
I Bilanci (con i documenti a que-
(ADPP Mozambico, HUMANA
ed è strutturato in tre sezioni
sercizio delle proprie mansioni.
sti allegati) sono messi a disposi-
People to People India, DAPP
principali: gli obiettivi e i criteri
L’adozione di questo Model-
zione di chiunque voglia consul-
Zambia ecc.).
di redazione del Codice, i valori
lo consente di migliorare la
tarli sul nostro sito istituzionale (www.humanaitalia.org) e sul nuovo sito dedicato alla raccolta dei vestiti usati (http:// raccoltavestiti.humanaitalia. org – si veda pag. 36). La rendicontazione non riguarda solo la parte economica, ma anche i progetti realizzati in Italia e quelli di cooperazione internazionale sostenuti. Per questi, l’Associazione riceve report semestrali e annuali dalle organizzazioni membri della Federazione Internazionale attive in Africa e in India. Questi report sintetizzano i risultati ottenuti per ciascun progetto finanziato grazie all’attività
Il Modello 231: responsabili verso la legge, ma non solo Cosa si intende per “Modello 231”? Con questa definizione abbreviata si indica un Modello di organizzazione e gestione adottato secondo le prescrizioni del Decreto Legge n. 231/2001, che ha introdotto nell’ordinamento italiano il concetto di responsabilità amministrativa per le persone giuridiche, le società e le associazioni nel caso un loro esponente che riveste funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione commetta determinati reati previsti dal Decreto Legge e dalle successive integrazioni. In concreto il Modello, ratificando le procedure che subalterni e apicali devono seguire nello svolgimento delle proprie mansioni, tutela l’ente che lo adotta dalle conseguenze dei reati commessi dai dipendenti qualora non rispettino o eludano i processi vigenti. In tal modo la responsabilità del singolo non pregiudicherà l’intera organizzazione. Nelle organizzazioni e nelle aziende più sensibili ai temi della responsabilità sociale d’impresa, l’adozione del Modello 231 ha rappresentato spesso l’opportunità di andare oltre il semplice adempimento per ripensare aspetti più ampi, in un’ottica di sempre maggiore diffusione e applicazione dei valori aziendali all’interno dell’organizzazione e nei rapporti con gli stakeholder.