Corriere Etrusco n. 126

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Settimanale gratuito registrato al tribunale di Livorno al n° 19/2006 Direttore responsabile: Giuseppe Trinchini e -mail: redazione@corriereetrusco.it Telefono: 0565 -1930211

EDITORIALE

Questo PD confonde partito ed istituzioni

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he siamo in tempi bui non c’è bisogno di spiegarlo, ma confondere perennemente le istituzioni, che sono di tutti, con il proprio Partito è cosa abbastanza grave e ormai sempre più frequente per il PD in Val di Cornia. Tutto questo ci riporta alla mancata distinzione tra partiti ed istituzioni ed anzi nella pratica alla sostituzione delle istituzioni col partito. Prima la vicesegretaria del Pd Carla Maestrini parlando dell’organizzazione dei due ospedali di Cecina e Piombino ha affermato essere questo “un progetto nato dal basso attraverso il protagonismo del nostro partito e dei sindaci del territorio”, salvo poi rimbrottare il sindaco di Suvereto Parodi per non voler partecipare a questo processo, quasi a riferirsi, parlando di sindaci della Val di Cornia, solo a quelli targati Pd. Poi la vicenda del “Documento congiunto sulla sanità”, relativo alla riorganizzazione della rete ospedaliera e territoriale della Zona Sud nel quale si individua un unico presidio organizzato su due sedi firmato, “Per i sindaci della Val di Cornia”, da Rossana Soffritti. Però non risulta che quel documento sia mai stato approvato né dalla Conferenza dei sindaci, che si riunisce il 18 novembre, né dall’ Assemblea dei soci della Società della salute. Dunque nessuno aveva l’autorizzazione a firmare a nome di chi non l’aveva ancora approvato, a meno che naturalmente, fosse sufficiente la sola adesione informale dei sindaci espressi dal PD. Per concludere, e secondo me più grave in assoluto, la manifestazione organizzata dal Pd il 14 novembre scorso in solidarietà al popolo francese per la strage di Parigi, dove hanno partecipato tutti i sindaci Pd in fascia tricolore insieme al sottosegretario Velo e al segretario Fabiani. Questa cosa della manifestazione di un solo partito contro il terrorismo non credo abbia precedenti in Val di Cornia. Di fronte a fatti simili le istituzioni tutte organizzano la manifestazione, chiamando a raccolta tutti i partiti, tutti i sindacati, tutte le realtà associative, tutta la cittadinanza. Invece questa volta hanno strumentalizzato perfino un fatto tragico con i sindaci dietro. Mai vista una cosa del genere. Un tempo sarebbe stato approvato un documento unitario dai capigruppo convocati dal sindaco, sulla base del quale poi sarebbe stata organizzata la manifestazione, come è successo il giorno successivo per quella organizzata a Livorno. Se va avanti così, potrebbe esserci il rischio concreto di una “deriva oligarchica”, all’amatriciana però. Giuseppe Trinchini

Martedì 17 novembre 2015, Numero 126 - Anno III Redazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata

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SANITA’: LA LEGGE E’ INCOSTITUZIONALE? A pochi giorni dalla approvazione in giunta arrivano i primi dubbi sulla nuova legge

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a giunta regionale, a tappe forzate, ha approvato Lunedì la proposta di legge di riassetto del Servizio Sanitario Regionale portata dall'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi. La proposta approvata dalla giunta comprende modifiche alla legge regionale n.40/2005 (Disciplina del servizio sanitario regionale) e alla legge regionale 28/2015 (Disposizioni urgenti per il riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del servizio sanitario regionale). In attesa del referendum, dal primo gennaio 2016, i direttori generali entreranno in carica, avranno già una cornice legislativa per accorpare tutte le ASL in sole tre strutture. La proposta di legge approvata dalla giunta passa ora al Consiglio Regionale per la ratifica, ma nel frattempo da più parti si pone il dubbio di incostituzionalità della nuova legge sulla sanità. «Il Decreto Balduzzi – spiega il sindaco di Suvereto Giuliano Parodi - figlio della Spending Review del senatore Monti, contiene secondo me profili di incostituzionalità tali che, come sindaci e cittadini, dovremmo chiederne la revisione, perché dividere la qualità dei servizi ospedalieri in base a fasce di popolazione crescente è qualcosa che cozza con l'articolo 3 e articolo 32 della nostra costituzione. Di fatto si afferma il principio che chi ha la sfortuna di nascere in un territorio a bassa densità di popolazione, come la Val di Cornia, non ha lo stesso diritto alla sanità dei cittadini che ricadano in aree più popolose. Un principio che tutti dovrebbero condannare pubblicamente». «Il concetto di ospedale in rete che taluni spacciano per soluzioni – continua Parodi - è in realtà una bufala. S'è vero che unendo le aree interessate si può oscillare tra i 150 e 180 mila utente serviti, per garantirci un ospedale di primo livello (secondo parametri Balduzzi), nei fatti avremmo i vari reparti sparpagliati su tre ospedali (Piombino, Cecina e Portoferraio, ndr.) divisi da oltre 50 km

di asfalto e da un tratto di mare. Se perseguiamo questa strada senza opporsi al concetto di base - continua Parodi - il reparto maternità, volenti o nolenti sparirà da Villa Marina e nasceremo tutti a Cecina (sempre che si riesca a fare in tempo a raggiungere l'ospedale) cosi come altre specializzazioni che saranno distribuite su una scacchiera tra i tre presidi con le difficoltà che possiamo

immaginare». «La sanità – conclude il sindaco di Suvereto - non può essere trattata solo con numeri ed statistiche perché dietro ogni numero c'è un essere umano, una famiglia, una storia e non può esistere che un cittadino malato o no, debba avere un diritto in meno di un altro, altrimenti stiamo minando colpevolmente alla base i fondamenti dello stato sociale».

NELLE PAGINE INTERNE

Sciopero a dicembre Consiglio di fabbrica per decidere il futuro dei lavoratori piombinesi

Sconti ai balneari Il M5S spiega perchè sono doppiamente inaccettabili i contributi agli operatori turistici

“Non solo Olio” seconda edizione Al via dal 20 novembre la tre giorni su olio, agricoltura e salute per la diffusione della cultura dell’olio extravergine di oliva


POLITICA

Gelichi: serve un piano B per Piombino

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bbiamo visto dai documenti ufficiali che i tempi per la realizzazione dei piani Cevital sono piuttosto lunghi, solo per il settore siderurgico 30 mesi per le previsioni del piano industriale, 12 mesi per la messa in sicurezza dei suoli, a cui si devono aggiungere i tempi per le dismissioni e quelli per le autorizzazioni ministeriali. Quindi il problema non è la solidità dell’imprenditore, ma come riempire il gap temporale. Sul versante del porto, per il proseguimento della fase 3 e 4 dei lavori è prescrittivi l’entrata in esercizio del prolungamento della 398 fino allo svincolo di Poggio Batteria; altra prescrizione riguarda la messa in esercizio delle banchine commerciali della darsena Nord, previo collegamento delle aree con la linea ferroviaria dello stato. Considerato che ad oggi non ci risultano presentati piani di dismissione, tanto meno sono state avviate istruttorie con le conseguenti autorizzazioni, non si capisce per quale motivo l’attuale politica del PD non prenda in considerazione la necessità di un piano B. Piano che doveva essere già stato avviato da tempo con la stesura di varianti urgenti al Regolamento Urbanistico, se necessarie anche a quello strutturale. Questo percorso peraltro sarebbe stato agevolato dalla recente legge urbanistica regionale che promuove accordi di pianificazione finalizzati proprio alla riqualificazione urbanistica di aree industriali dimesse o parzialmente dimesse. Accelerare i processi di diversificazione, partendo dal turismo, quello strutturale, potenziare nautica e cantieristica, favorire il comparto dell’edilizia per opere di riqualificazione e nuova urbanizzazione, rimodulare l’accordo di programma con all’interno i finanziamenti per la 398; questo è il percorso che un partito riformista dovrebbe avviare, di cui questa federazione non ha avuto e non ha tutt’oggi la lungimiranza. Riccardo Gelichi Portavoce Ascolta Piombino

IMPRESE

« Senza risposte sarà sciopero il 2 dicembre» Consiglio di fabbrica per decidere il futuro dei lavoratori piombinesi

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unedì è attraccata in porto la nave carica di billette per far ripartire il treno vergelle ma contemporaneamente Fim, Fiom e Uilm hanno deciso di fissare uno sciopero a sostegno delle richieste che stanno avanzando da tempo al Ministero fissato e che si terrà mercoledì 2 dicembre. Tema gli ammortizzatori sociali e l’abbassamento del costo dell’energia. Ultima chances per evitarlo l’incontro del 20 novembre al Ministero, dove se arrivassero risposte chiare e certezze, potrebbe essere anche revocato. Ieri infatti le Rsu della Aferpi e della ex Lucchini, insieme ai segretari nazionali (Mauro Faticanti Fiom, Mario Ghini Uilm e Sandro Pasotti Fim), e territoriali Fausto Fagioli Fim, Luciano Gabrielli Fiom e Vincenzo Renda Uilm, si sono riunite in consiglio di fabbrica ed «hanno valutano con pre-

occupazione il ritardo nella attuazione del piano industriale, che ha ricadute sui lavoratori e sulle prospettive del sito siderurgico. Accanto ai ritardi registriamo la necessità di dare piena operatività a quanto previsto nel verbale di riunione al Ministero dello sviluppo dell’8 ottobre compresa la questione dell’energia che è strategica sia per il sito Aferpi, Arcelor Mittal, Tenaris e per le altre aziende del territorio. Inoltre va affrontato e risolto

da parte delle Istituzioni il tema degli ammortizzatori sociali per le aziende in appalto». Mercoledì 18 novembre a Roma il ministro Federica Guidi incontrerà oltre ai segretari nazionali di Fim, Fiom e Uilm anche i vertici di Aferpi, l’amministratore delegato Fausto Azzi per capire se ci sono date certe per l’ordine del forno elettrico e per l’inizio della demolizione degli impianti in stabilimento.

POLITICA

Ma le opposizioni ancora non si fidano Da Rifondazione al Camping CIG, la preoccupazione per il futuro è tanta

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otto il consiglio di fabbrica lunedì si è tenuto anche un presidio, organizzato da Rifondazione comunista, al quale hanno preso parte anche rappresentanti del gruppo di minoranza sindacale, Camping cig, Movimento 5 Stelle, e Sel. Un presidio di poche decine di persone che aveva lo scopo di sollecitare i sindacati, soprattutto quelli nazionali, ad azioni più incisiva sulla vicenda Aferpi. Scopo del presidio, organizzato dal Coordinamento fabbriche di Rifondazione era

quello di sostenere il consiglio di fabbrica e sollecitarlo a mettere in moto iniziative di lotta che mobilitino i lavoratori e la città in difesa del lavoro, visto che “passeranno fino a 4-5 anni, prima di avere in marcia l’insieme delle attività preannunciate da Cevital”. Mauro Faticanti, segretario nazionale Fiom, è stato l’unico a fermarsi e a confrontarsi con questi lavoratori, dopo la riunione, meravigliato perché non aveva mai visto un presidio di operai sotto un Consiglio di

Fabbrica, reputandolo comunque “sbagliato” perché mette in dubbio l’operato dei sindacalisti e “inefficace”. La minoranza sindacale ovviamente ribatte che il presidio serve a stimolare e sostenere i sindacalisti, e ricorda che se negli incontri della prossima settimana l’azienda vorrà riassumere solo venti o trenta lavoratori, questo non dovrà bastare. “Bisogna ottenere risultati di sostanza, non le elemosine. E comunque ogni decisione dovrà essere presa in assemblea”.


PIOMBINO

SALUTE

S c o n t i a i b a l n e a r i C o s t a E s t La tassa dei Il M5S spiega perchè sono doppiamente inaccettabili i contributi agli operatori turistici

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e richieste delle piccole aziende balneari concessionarie di beni pubblici e demaniali, che desiderano una riduzione dei canoni e il mantenimento della scadenza dei contratti al 2029 anziché vederseli ridotti al 2020, sono un falso problema. Sono la febbriciattola fastidiosa che i politici, nella veste di saccenti quanto impotenti dottori, lasciano intendere che si possa far passare con una aspirina, ben sapendo che essa nasconde un male forse incurabile, che si chiama Direttiva Bolkestein. Questo documento, approvato nel 2006 ed ormai vicino alla sua applicazione, stabilisce che da una certa data in poi le concessioni non si potranno rinnovare automaticamente come avviene da decenni a questa parte, ma dovranno ogni volta esser oggetto di bando pubblico e, soprattutto, potranno essere stipulate anche con società di capitali e non più soltanto con i pic-

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coli operatori. Questo particolare apre la strada alla distruzione di massa di decine di migliaia di piccole aziende, perché le concessioni potranno essere preda dei grandi capitali i quali, semplicemente offrendo all’Ente pubblico una piccola “libbra di carne” in più, potranno accaparrarsi […] tutto. E’ evidente che il prossimo avverarsi di questo fenomeno comporterà la perdita secca, da parte dei piccoli imprenditori balneari ,di tutti i loro investimenti in strutture che torneranno

PARCHI

tutte al Demanio. Dunque gli sconti - conclude il M5S - fatti dal Comune di Piombino ai soli concessionari della Costa est i cui terreni sono in gestione alla Parchi, tra l’altro a spese dei contribuenti perché prontamente rimborsati dallo stesso Comune alla Parchi sono, oltreché inaccettabili perché discriminano alcuni operatori turistici da altri, il perfetto fumo negli occhi che distrae l’attenzione della pubblica opinione dal vero problema».

PIOMBINO

#SuLeManiche per Baratti

Prorogata la CIG dei lavoratori elettra

a b at o 21 e d omeni c a 22 novemb re d al l e 9 al l e 16 vi aspettiamo al Parco archeologico di Baratti e Populonia per #SuLeMani c hePerBarat t i , una g i ornat a ap ert a a t ut t i c ol oro c he vorranno ai ut are g l i org ani z z at ori a ri p ul i re l'area del parco dal fango e riportarlo a nuova luce. Essendo su un'area archeologica il lavoro d ovrà es s ere s vol t o c on mol t a cura e attenzione e per questo è previsto un massimo di 50 partecipanti a giornata.Per iscriversi telefonare allo 0565226445 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 oppure mandare un'email a prenotazioni@parchivaldicornia.it

rorogata di un anno la cassa integrazione straordinaria per i lavoratori Elettra delle centrali di Piombino e Trieste. È questo l’esito dell’incontro che si è tenuto ieri a Roma al Ministero del Lavoro tra sindacati, azienda e ministero. «Questo accordo è il frutto del duro lavoro che le organizzazioni sindacali e le istituzioni hanno svolto sinergicamente in questo periodo» ha commentato Fabrizio Zannotti Filctem Cgil. «Non è un traguardo ma solo un punto di partenza, chiediamo infatti alle istituzioni di proseguire nel loro impegno e di lavorare per trovare in questo anno che ci separa dalla chiusura dell’azienda una soluzione per questi lavoratori che altrimenti il prossimo dicembre si troveranno in mobilità - e conclude - aspettiamo l’incontro al Mise per discutere sulla questione energetica e tratteggiare il progetto che potrebbe comprendere anche le centrali di Piombino».

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CRIMINOLOGIA

Lo sballo dei giovani con il “Purple Drink”

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pidocchi

na moda relativamente nuova si fa strada tra i giovani: chiamato anche “syrup”, “sizzurp”, “barre” o “lean”, si tratta di un miscuglio formato da sciroppo per la tosse (contenente codeina), antistaminici (contenenti prometazina), e bevande gassate (come limonate), anche se, più spesso, viene utilizzato l’alcool. È un mix che provoca dipendenza per la presenza della codeina, ma anche effetti allucinatori ed euforia, spingendo all’isolamento e all’estraneazione dalla realtà: la codeina (metilformina) è un oppiaceo come la mor-

fina o l’eroina che può portare anche all’overdose. È uno “sballo artigianale” che, inizialmente, era diffuso, soprattutto, tra i rapper statunitensi: anche se parliamo di una moda piuttosto marginale, essa sta trovando nuovi seguaci, anche per la semplice reperibilità degli ingredienti. Viene assunto soprattutto dagli adolescenti con sindromi depressive: normalmente i giovani scelgono, al contrario, sostanze che regalino lo “sballo stimolante”, la disinibizione ed il divertimento senza limiti. Lara Vanni

è una tassa occulta che si aggira quasi indisturbata per i Comuni della Val di Cornia, ed è l'esercito di pidocchi che vive, prospera e prolifica nelle capigliature di un gran numero di bimbi che frequentano gli asili e le scuole elementari. «Non avendo osservato finora interventi da parte delle autorità sanitarie, verrebbe da pensare che il problema – commenta il Movimento 5 Stelle - da questo punto di vista, non è rilevante. Probabilmente è così, tuttavia esso si porta dietro un paio di conseguenze non di poco conto, che sono di carattere economico per le famiglie coinvolte. I pidocchi, se non eliminati definitivamente, si moltiplicano con velocità impressionante colonizzando un numero sempre maggiore di capigliature degli scolari. Qui entra in gioco la politica, nelle persone dei Sindaci, i quali potrebbero mostrare interesse per i problemi della cittadinanza e, per l'autorità che loro compete, considerare "contingibile e urgente", così come recita la Legge, un'azione loro diretta per debellare una volta per tutte i pidocchi, per esempio disponendo che vengano fatti controlli sistematici, accurati e continui nelle scuole, che l'esecuzione della profilassi preventiva e repressiva vengano verificate dagli addetti ai controlli e, magari, se riuscissero a trovare qualche euro nelle pieghe dei bilanci, che per il costo della stessa se ne faccia carico le casse comunali. In questo modo – conclude il Movimento 5 Stell - probabilmente il problema si risolverebbe in pochi giorni, i genitori verrebbero tolti dagli imbarazzi e i Sindaci stessi si farebbero apprezzare per il loro spiccato attaccamento al benessere delle comunità che governano».


APPUNTAMENTI

SAGRE E FESTE

Suvereto: 20-21-22 novembre “Non solo olio”.

Suvereto: “Non solo Olio” seconda edizione

Divulgazione scientifica, degustazioni e spettacoli per avvicinare i consumatori al mondo dell’olio.

Torna a Suvereto la manifestazione su olio, agricoltura e salute

Cecina: sabato 21 novembre ore 15:30 presso Corso Matteotti (zona pedonale) Flash Mob Contro le violenze, libertà e diritti Arcigay e Arci BVd Cecina organizzano la seconda edizione di “Liberi dalla paura, Liberi di essere”. Piombino: sabato 21 novembre alle 21:15, il gruppo corale P.Mascagni e l’orchestra G.F.Hendel organizzano il “Concerto per Piombino” presso la cattedrale Sant’Antimo Baratti: sabato 21 e domenica 22 novembre dalle ore 9:00 alle ore 16:00 presso il Parco archeologico di Baratti e Populonia, “#SuLeManichePerBaratti” insieme per rimuovere il fango.

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opo l’esperienza positiva dell’edizione pilota 2014 , torna “Non solo olio”, al via da venerdì 20 novembre la tre giorni di Suvereto sull’ olio, agricoltura e salute per la diffusione della cultura dell’olio extravergine di oliva. La seconda edizione sarà più ricca, dinamica e densa di appuntamenti interessanti che ruoteranno intorno all’obiettivo di promuovere l’olio extravergine di oliva locale elemento base della dieta mediterranea. L’iniziativa puo’ essere vista come spin-off dell’EXPO 2015 appena terminato, che metteva al centro della discussione il cibo e le azioni di salvaguardia delle tipicita’. Non a caso nei tre giorni si parlera’ anche de La Carta di Milano, che rappresenta l’eredità culturale di Expo Milano: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Aprirà la manifestazione la Festa dell’albero che si svolgerà il 20 novembre in collaborazione con

le scuole di Suvereto e con il patrocinio dell’UNICEF. Il comune di Suvereto inoltre, grazie alla collaborazione con l’università di Pisa, offrirà gratuitamente un mini corso base di marketing dei prodotti alimentari per gli operatori che si svolgerà presso la sala consiliare. Sarà possibile partecipare alla degustazione guidata di oli di più di dieci produttori, bio e non, di aziende locali di Suvereto, ed assaggiare le delizie a base di olio

FUMETTO ETRUSCO

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n occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, Piombino propone un calendario di eventi pubblici pubblicizzato con lo slogan “Nessuna vi♀lenza”. Mercoledì 18 novembre presso la libreria Coop alle ore 17, la presentazione del libro di Lorenzo Cillario “Maschi oltre la forza”. Mercoledì 25 novembre alle ore 11 inaugurazione di una targa in Piazza Edison “Piombino contro il femminicidio”, mentre il pomeriggio alle ore 17 presso la libreria Coop la presentazione del libro “La bella e la bestia di Lara Vanni. Sarà presente anche l’autrice. A seguire dentro il Rivellino distribuzione di materiale informativo sul tema. Lunedì 30 novembre alle ore 9 “Giornata contro la violenza alledonne”,con un incontro pubblico in consiglio comunale. L’obiettivo è quello di contribuire a mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica verso un fenomeno sociale che affligge la società contemporanea e non accenna a diminuire.

Suvereto: dal 28 novembre all’8 dicembre arriva la 48^ Sagra del Cinghiale, dove il buon vino e la buona cucina riscalderanno i visitatori che potranno inoltre assistere a musica e spettacoli in tutte le vie del borgo.

Piombino: giovedì 10 dicembre ore 21:00 al Teatro Metropolitan, le Muse presentano con il patrocinio del Comune di Piombino, “Amore e Favole Show”. L’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza per ENPA.

PIOMBINO

“Nessuna violenza”, gli appuntamenti

Suvereto: dal 28 novembre ore 18:00 in via Magenta 36 mostra fotografica “Passaggi dell’Anima”.

Piombino: domenica 6 dicembre alle ore 16:00 presso il Rivellino “Insieme per l’AIL”. Una giornata di solidarietà a favore di A.I.L, l’associazione contre le Leucemie, Linfomi e Mieloma

evo preparate dagli chef . Non mancheranno nella giornata di domenica 22, momenti di intrattenimento con spettacolo di trasformismo ed illusionismo di alto livello e un concerto musicale, che accompagneranno la vendita dell’olio e dei prodotti “km zero” che potrete trovare nel mercato allestito per le vie del centro storico, che rappresentano una risorsa economica del territorio e la base di buona e sana alimentazione.

CULTURA

Torna la quarta edizione della “Fiera del libro e della creatività”

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a manifestazione, in programma dal 28 Novembre al 29 Novembre 2015 con ingresso gratuito, presso il Centro Fiere di Venturina Terme (LI), offrira’ al visitatore la possibilita’ di acquistare libri dei piu’ svariati generi (narrativa, fumetti, poesie ecc.) e di poter partecipare a veri e propri laboratori didattici interattivi dove, con il supporto di un tutor, si potranno vedere realizzati con le proprie mani : piccoli lavori di decorazione, lavori a maglia, addobbi natalizi, torte decorate, bonsai e molto altro ancora… Orari della rassegna: Sabato e Domenica dalle ore 10,00 alle ore 20,00.


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