Ricerca "informazione e politiche giovanili"

INFORMAZIONE E POLITICHE GIOVANILI

Roma, Università Lumsa, 28 gennaio 2012

Giovanni Campagnoli www.politichegiovanili.it gcampagnoli@vedogiovane.it

martedì 31 gennaio 2012

GIOVANI e WEB

Il rappor to Censis 2011, sulla comunicazione (a cui si rimanda) dice che: - Fine il mix dell’uso personale di str umenti tecnologici viene interpretato dagli Italiani come un valore libero ed individuale; - la forza di questi strumenti è la loro orizzontabilità e credibilità (che è invece in calo per i media tradizionali) © 2012 Giovanni Campagnoli martedì 31 gennaio 2012

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GIOVANI e WEB

Nel 2011 ci sono stati diversi episodi che hanno permesso di comprendere le nuove logiche ed i nuovi “impatti sociali” degli strumenti di comunicazione, a partire proprio dalle “vite giovanili”: - le “primavere arabe” (Tunisia, Fine Egitto, Libia, Siria, Iran) - i fatti di Londra - gli “indignatos” in Spagna e U.S.A. .

In Italia: - i fatti di piazza San Giovanni - la morte di Simoncelli - il successo dello show di Fiorello - il record di iscrizioni a Facebook anche dei “meno giovani” (si parla di “borghesia digitale”), che hanno superato gli under 20 © 2012 Giovanni Campagnoli

martedì 31 gennaio 2012

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INFORMAZIONE “BENE PUBBLICO”

La democrazia si basa sul consenso, che si forma sulle informazioni possedute.

Da qui il senso ed il valore di una informazione pubblica veritiera, non condizionata,Fine libera.

Quindi un “bene pubblico” che oggi - sui social - è molto più facile ed economico produrre, può essere partecipata e socializzata (quindi il concetto di “bene comune”).

L’informazione è motore di partecipazione (e viceversa) “Carta europea di partecipazione dei giovani alla vita locale”) © 2012 Giovanni Campagnoli martedì 31 gennaio 2012

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La ricerca

Obiettivi della ricerca: 1. verificare l’informazione presente quotidianamente sul web in materia di politiche giovanili; 2. analizzare sul web lʼinteresse quali/quantitativo rispetto al tema “politiche giovanili”; 3. analizzare la territorialità dell’informazione prodotta;

© 2012 Giovanni Campagnoli martedì 31 gennaio 2012

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La metodologia

L’ascolto sul web Metodologia: ascolto costante continuativo di tutto ciò che ha riguardato “web conversations” sul tema delle politiche giovanili in Italia e successiva analisi delle informazioni Strumento: elaborazioni di funzioni di ricerca ad hoc sul web Categorie delle fonti d’ascolto sul web: clips (news) su blog, forum, siti web e social network, per un ascolto e analisi fino a 800 clips al giorno, Periodo: - analisi: indagini ad hoc negli ultimi 6 mesi, con un excursus dal 2004 ad oggi - news di “approfondimento verticale sugli IG”: dal 1 dicembre 2011 al 20 gennaio 2012 (periodo corrispondente al 14% dei giorni di apertura di un IG in un anno);

© 2012 Giovanni Campagnoli martedì 31 gennaio 2012

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Come funziona il sistema Bewe Mistral 12

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Fonti “ascoltate”

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N° info ascoltate al giorno nell’ultimo mese

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ricerca della key “politiche giovanili” negli anni

© 2012 Giovanni Campagnoli martedì 31 gennaio 2012

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ricerche per territorio

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Termini di ricerca

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Le Regioni italiane rispetto all’informazione sulle politiche giovanili

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Un’applicazione: le 12 province lombarde rispetto all’informazione sulle politiche giovanili

© 2012 Giovanni Campagnoli martedì 31 gennaio 2012

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Le conversazioni sulle politiche giovanili negli ultimi sei mesi

Š 2012 Giovanni Campagnoli martedÏ 31 gennaio 2012

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