Giovani genitori ottobre 2017 Firenze

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Mensile, numero 9 anno 12 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro

La rivista di tutte le famiglie

ottobre 2017

speciale alimentazione

sagre

terrible two

scuole di circo




Il welfare delle mance C’è il premio “Mamma domani”, anche detto Bonus gravidanza, destinato

Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie

alle donne con bimbi nati o adottati nel 2017. Poi c’è il Buono nido versato

Ottobre 2017 / Anno 12 - Numero 9

dall’Inps per undici mensilità, che però non è cumulabile con il “Voucher

Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni CAPO REDATTORE Elena Brosio

babysitter e asilo nido”, ma neppure con la detrazione Irpef del 19 per

Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale

cento per l’iscrizione al nido. C’è il Bonus bebè, entrato in vigore dal 2013,

Art director Catia De Bacco

modificato nel corso degli anni, vincolato alle condizioni economiche dei

grafica Cinzia Pampo, Simona Vaschetto

richiedenti e rinnovato (ma forse no) ogni due anni.

GENERAL MANAGER Giorgio Pulini MARKETING Letizia Bertò Annalisa Disabato Elena Infantino Angela Cagnetta Silvia Ciraldo Luciana Martellucci Federica Petey Mautino

Alle mamme lavoratrici che rinunciano al congedo facoltativo è erogato un bonus economico per sei mesi, però possono richiederlo solo se dipendenti. Lavoratrici autonome e libere professioniste possono averlo per tre mesi, anzi no, il budget per sostenerlo si è esaurito ad agosto, quindi stop

AMMINISTRAZIONE Agnese Gervasi

alle domande. Il Fondo credito per i nuovi nati era una garanzia per aiuta-

Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738

re le famiglie a chiedere piccoli prestiti. Chi l'aspettava porti pazienza, è

Hanno collaborato a questo numero Francesca Aloi, Roberta Antonello, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Sandra Cangemi, Serena Carta, Albino Catarozzo, Laura Cavallari, Laura Citroni, Valentina Dirindin, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Alessandra Grigioni, Simona Lioi, Daniela Lucioli, Elisa Moretti, Monica Naef, Simona Obialero, Annalisa Porporato, Daniela Re, Daniela Rosas, Alfonsa Sabatino, Simona Savoldi, Massimiliano Sciullo, Anna Sicilia, Maddalena Tufarulo, Franco Voglino, Claudio Zatti

in fase di aggiornamento. Gli incentivi per le famiglie sono una materia complessa. Qualcuno li ha chiamati “il welfare delle mance”, un sistema di bonus, detrazioni e sgravi fiscali che ricorda molto più la regalia dell'imperatore ai sudditi che un moderno stato sociale al servizio dei cittadini. Il punto è che i bonus si possono erogare - ma anche togliere - e profuma-

Illustrazioni e fotografie iStockphoto, Eleonora Pacini L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti

no tanto di manovra elettorale. In vista delle elezioni del 2018 immaginiamo che sarà annunciato qualcosa di nuovo. Siamo però scettici sulla

Illustrazione di copertina Evgenij918

possibilità che sia una vera politica sociale di sostegno alle famiglie.

Ringraziamo per la preziosa collaborazione Alessandro e Laura

La redazione

Ispirazione Luca Bernardelli Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy

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Post Scriptum: il 2 ottobre è la festa dei nonni! Vi vogliamo bene!

Redazione Via Vanchiglia 18, 10124 Torino Tel. 011 19913127 - redazione@giovanigenitori.it Ufficio pubblicità marketing@giovanigenitori.it Telefono: 011 19913127 - Fax: 011 19468520 Edizioni Espressione Via Vanchiglia, 18 - 10124 Torino www.espressione.it

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Simona

Silvia

Angela

Elena

Cinzia

Luciana

Luca

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GG ha scelto una stampa sostenibile e amica dell’ambiente Stampa La Terra Promessa Via E. Fermi, 24 - Novara Testata associata Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata

Catia

Mario

Marta

Agnese

Luisa

Federica

Giorgio

Letizia

Alice e Federica


Mensile, numero 9 anno 12 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro

LLa rivista i i t di di tutte t tt le l famiglie f i li

ottobre 2017

speciale alimentazione sagre terrible two scuole di circo

Ottobre 2017

18

30

36

6. La posta

B

8. News

inserto

10. Sfida

B

12. Tendenze

43. app La salute passa per lo smartphone

16. Interventi

B 18. mangiare

giusto

Le fake news dell'alimentazione 24. viviamo

così

Due + due = family 30. la

prima volta

Lo farai quando sarai grande 36. fiere gastronomiche A spasso per sagre

46. IN VIAGGIO Cool Copenaghen 50. MAMMA

E FIGLIO A CONFRONTO

43

46

57. alimentazione . Pollo al latte sprint . Chips di mela . Superfruits! . L'autunno a tavola . Non è tutto pesce quel che luccica 66. arte L’immancabile Biennale di Venezia 69. libri Paese che vai, cibo che trovi

E tu che cibo mangi?

70. Halloween

52. spazio bebè . Il diabete gestazionale . I Terrible Two

72. cinema Monster Family

56. zona verde Green bombs

73. Caterina 74. Raffa

B

54


La posta

Le vostre

lettere

Vuoi scrivere anche tu a GG - Giovani Genitori? Invia una mail a redazione@giovanigenitori.it  Amanti delle biblio-

formazioni si trovano sul

Essendo online, è possibi-

ceo ci piace, acquistiamo

teche e della lettura, c’è

sito www.medialibrary.it.

le utilizzare il servizio da

i libri che ci sono piaciuti

un’opportunità splendida

Dal catalogo digitale si

casa. Mio figlio e io siamo

di più. Prossime scelte:

da cogliere: il prestito

possono consultare gratui-

ghiotti frequentatori della

un Roald Dahl per lui e

digitale gratuito. La prima

tamente le collezioni della

Biblioteca delle Oblate di

un David Foster Wallace

rete italiana di bibliote-

propria biblioteca: ebook,

Firenze, ma per como-

per me. E voi quando

che pubbliche si chiama

audiolibri, musica, film,

dità abbiamo scelto di

provate?

MLOL (MediaLibraryOn-

giornali, banche dati,

aderire anche a MLOL. In

Simona

Line) e conta oltre 5.000

corsi di formazione online

questo momento stiamo

biblioteche aderenti,

e archivi di immagini, con

utilizzando un audioli-

Grazie Simona! Prossi-

italiane e straniere. Per

un’ampia scelta di testi

bro da ascoltare con lo

me scelte: un Jonathan

utilizzare MediaLibra-

per bambini e ragazzi,

smartphone e due testi

Safran Foer per noi e un

ryOnLine è necessario

in italiano e in lingue

da leggere col tablet. Poi,

Roberto Piumini per i

essere iscritti: tutte le in-

straniere.

visto che il formato carta-

piccoli!

Il Vocabovolto: /ilvoˌkaboˈvɔlto/

Tre forbici: tre bambini che sanno

di Claudio Zatti

tagliare.

Un fantadizionario dell’infanzia e della genitorialità, per guardare con occhi nuovi le

Una forbice: tre bambini che sanno

parole che ci legano ai figli. Come ogni fantadizionario che si rispetti, mira solo

tagliare, aspettare e rispettare.

a riflettere (e far riflettere). Etimologia: Le dita dell’uomo dovrebUno, tre, centomila

Un solo amico, amore e odio.

bero bastare per i suoi affetti, alimenti

/ˈuno ˈtre ʧɛntoˈmila/

Tre amici, gioco e litigio.

e proprietà, tutto il resto sono numeri.

Un giocattolo, ci giochi sempre o ti

Mille amici, solo notifiche. Sinonimi e Contrari: Less is more,

annoi sempre. Tre giocattoli, giochi un po' e ti annoi

Il primo gol: che gioia.

“crescere con poco - distrarsi con

un po'.

Il terzo gol: che vittoria.

tanto”, compra con un clic, non ti ho

Dieci giocattoli e guardi la tv.

Il decimo gol: che noia.

mai fatto mancare niente.

Guarda anche: “Avere prima di desiderare”, “Attesa è autocontrollo”.

6 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017



News

Il mio

Cenacolo

Che bella iniziativa quella di Eataly, che propone ai bambini delle scuole primarie italiane il concorso "Il mio Cenacolo". I bimbi sono invitati a esprimere un racconto, reale o di fantasia, nel quale raccontano il luogo in cui consumano il pranzo a scuola. Mense e refettori delle scuole italiane diventano lo scenario, vero o presunto, di un lavoro artistico condotto dalla classe sotto la supervisione dell’insegnante. Cosa vedono dalle finestre (se ce ne sono)? Cosa vorrebbero vedere? Cosa mangiano o cosa vorrebbero mangiare? Cosa sentono (ascoltano) o cosa vorrebbero ascoltare? Quali gli odori, i colori, le facce, le emozioni del

Leonardo da Vinci - regalerà la visita al capolavoro.

momento del pranzo con i compagni?

Partecipate? Le informazioni si chiedono all’uffi-

Ai vincitori Eataly - che ha finanziato il restauro

cio Didattica di Eataly, chiamando il numero 011

ambientale del refettorio che ospita il Cenacolo di

19506884.

Sentinelle anti-abusi Sono i pediatri i primi a riconoscere i

Bambini vegani? Non in Germania

segni di violenza e di abusi psico-

Gravidanza, allattamento e infanzia

minerali quali calcio, ferro, iodio,

logici e sessuali sui bambini. Per

non sono buoni momenti per

zinco e selenio.

questo motivo è partito un progetto

adottare una dieta vegana. Lo

I bambini per crescere hanno biso-

di sensibilizzazione – unico nel

dicono gli esperti della Società di

gno di una quota maggiore di grassi

suo genere in tutto il mondo - che

nutrizione tedesca (Dge, German

saturi che costituiscono le mem-

trasforma quindicimila medici in

Nutrition Society), che raccomanda

brane cellulari e questi si ricavano

vere sentinelle contro la violenza

una dieta nella quale siano inclusi

prevalentemente da alimenti ani-

sui minori. Pediatri, medici di base

tutti i gruppi di alimenti, compresi

mali. Pasta e piselli o riso e fagioli

e ospedali infantili saranno coinvolti

i prodotti animali. Secondo la Dge,

forniscono una buona compensazio-

in percorsi di formazione specifici,

una dieta vegana non può garantire

ne, ma incompleta, a causa di alcuni

con l’obiettivo di portare alla luce

un’adeguata disponibilità di alcuni

amminoacidi mancanti e rimane il

gli abusi che ancora non vengono

nutrienti: vitamina B12 e D, ribofla-

problema della carenza di vitamina

denunciati.

vina, aminoacidi essenziali, nonché

B12 e di ferro.

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Sfida

Piccoli onnivori di Elena Brosio

Nei bei tempi andati della gravidanza ci si immaginava un futuro di piatti sani e vitaminici divorati da lupacchiotti famelici. Ingenui! La realtà ci gabba un’altra volta, ed eccoci di fronte all’ennesima accoppiata pasta al pomodoro+cotoletta, con genitori che inseguono piccoli inappetenti brandendo la forchetta, ogni tentativo di varietà in tavola respinto con il naso all’insù. Esperti nutrizionisti dicono che l’educazione al gusto inizia già nel pancione, con un’alimentazione materna molto varia. Non ci sentiamo affatto di appoggiare questi prematuri tentativi di colpevolizza-

riproporre allo sfinimento i broc-

ni a scuola mangiano tutto e a casa

re le madri, ché di sensi di colpa ne

coletti, quando non piacciono ed

solo riso in bianco. Facciamo che

abbiamo già abbastanza. Spostiamo

esistono pure i piselli, le carote, i

anche a casa si mangia quel che

invece l’attenzione su bambini già

fagiolini?

c’è senza menu speciali per ogni

svezzati: cosa possiamo fare per

- Arginare le ansie: troppi geni-

componente della famiglia?

renderli onnivori felici?

tori si fanno prendere dal panico

- Insieme ai fornelli: fin da quan-

quando i figli mangiano poco. Così

do sono piccoli, facciamoci aiutare

- Il piatto è bello perché è vario:

le provano tutte: premi, ricatti,

nella preparazione dei pasti. Lavare

ovvero, portiamo in tavola cibi

moine e il cibo si carica di troppe

le verdure, impastare, fare piccole

sempre diversi cucinati in modo di-

emozioni.

polpette sono attività piacevoli. E il

verso. Prima o poi ci azzeccheremo!

- No agli snack (soprattutto se

cibo è più appetitoso se l’ho fatto io!

- Il gusto in un assaggio: i bam-

malsani): e poi non vi chiedete

- Silenzio e chiacchiere: perché

bini non devono per forza amare i

perché snobbano la frittata – dopo

il momento del pasto sia piacevole

piatti che si trovano davanti, ma un

uno spuntino a salamelle e salatini

evitare telefonini, televisione acce-

bocconcino lo devono provare:

con il wurstel!

sa, polemiche. A tavola insieme è

- L’insistenza non paga: perché

- La condivisione è bella: i bambi-

bello: relax!

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solito bento

Tendenze

Non il

Curiosando qua e là per il mondo andiamo alla scoperta del pianeta famiglia

Vengono dall’Australia e hanno i colori vitaminici della frutta i bellissimi contenitori per cibo di Rainebeau, ideati da due mamme di Melbourne. Amici dell’ambiente e privi di sostanze tossiche, questi lunch box hanno tanti piccoli spazi al loro interno per tenere separati i cibi. Perfetti per portarsi dietro il pranzo a scuola, al parco, in gita. www.rainebeau.com.au

Mangio da solo! Forchettina e cucchiaio a misura di piccoli, con un’impugnatura salda e

Il piattino che non vola

adatta alle loro manine. Le posate Grip di

Sono tanto teneri i primi bocconi in autonomia dei piccini, ma quante volte il

Munchkin sono pensate

piatto finisce rovinosamente per terra? Al motto di Less mess More fun (Meno

specialmente per aiutare

disordine Più divertimento), il piattino incorporato nel vassoio risolve questo

i bimbi a mangiare da

problema. In 100% silicone, disponibile in varie versioni e colori, si ordina su

soli. www.munchkin.com

www.ezpzfun.com.

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Tendenze

Moda eco-etica in formato mini Nell’abbigliamento bimbi aumentano l'attenzione per l'ambiente, per la salute dei piccoli e per il futuro del pianeta: sempre più aziende utilizzano materiali organici e bio, prodotti in una filiera che tutela le realtà locali e le piccole comunità

Indovina chi c'è dietro l'albero Elefanti che giocano a nascondersi e simpatici orsi colorati decorano la nuova collezione autunno-inverno di Little Green Radicals. Coperte e pigiamini

I have a dream..

sono realizzati interamente in cotone organico certificato Fairtrade. www.littlegreenradicals.co.uk

La moda iberica colpisce sempre nel segno e anche Barn of Monkeys fa centro

La fabbrica dei piccoli mostri

con la sua nuova collezione

Da Zurigo arriva un'invasione di piccoli e dolci mostri realizzati solo in

ideata per bambini e teen-

cotone certificato Gots - biologico e sostenibile. Grandi occhi bianchi e neri

ager dai 2 ai 16 anni. Tutti

animano le collezioni di

i capi sono prodotti con

abbigliamento e accessori

cotone organico al 100%,

per bambini dai 0 ai 3 anni

con la promessa di durare

di Jooseph's che predilige

nel tempo, perché questa

uno stile urban street carat-

è la visione alla base del

terizzato da combinazioni

brand portoghese.

cromatiche differenti.

www.barnofmonkeys.com

www.joosephs.com

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Interventi

La

tutela volontaria dei minori

non

accompagnati

Un’occasione concreta di solidarietà nei confronti dei bambini rifugiati di Simona Lioi - Avvocato

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Interventi

Sono passati sei anni da quando i

cessarie a pagare i trafficanti che

movimenti delle “Primavere ara-

promettono loro di attraversare le

La nuova figura del tutore

be” hanno sconvolto gli equilibri

frontiere verso il nord Europa.

Con la legge 47/2017 nasce la figu-

politici e sociali di molti paesi del

ra del “tutore volontario per i mino-

to, dalla Libia alla Siria. Un flusso

Il tutore c’era, ma con dei limiti

crescente di persone si è messo

La legge italiana già prevedeva la

in Europa. Destinatari sono i privati

in fuga verso l’Europa. L’arrivo

figura del tutore legale a tutela di

cittadini italiani motivati e sensibili,

dei migranti è un’emergenza

un minore, anche straniero, affer-

mossi dal desiderio di offrire puro

umanitaria sotto gli occhi di tutti.

mando che “se entrambi i genitori

amore. La rappresentanza legale è

Alla tragedia si aggiunge un’altra

sono morti o per altre cause non

svolta a titolo gratuito, senza presa

tragedia: l’arrivo di bambini e

possono esercitare la responsa-

in carico domiciliare ed economica.

ragazzi (e bambine e ragazze) non

bilità genitoriale, si apre la tutela

Ha la funzione di verificare che

accompagnati da adulti.

presso il tribunale” (articolo 343

siano curati gli interessi dei minori,

del Codice Civile).

che sia garantita la loro salute e

I migranti bambini

Il tutore è una protezione fonda-

che siano riconosciuti i loro diritti,

Nell’arco di cinque anni, i minori

mentale per il bambino o il ragaz-

senza alcuna discriminazione.

arrivati in Italia sono stati 85.937.

zo: da lui dipende l’avvio di tutti i

Chi è interessato e in possesso dei

Il 72,9% sono minori non accompa-

procedimenti amministrativi o giu-

requisiti di legge può presentare do-

gnati. Solo nel 2016 sono arrivati

diziari, in particolare la richiesta

manda inviando un modulo (si trova

in Italia più di venticinquemila mi-

di asilo politico o di trasferimento

sul sito del Garante dell’Infanzia,

nori non accompagnati, il doppio

in altri paesi europei. Purtroppo

www.garanteinfanzia.org) per posta

rispetto al 2015 e quasi sei volte di

i Giudici Tutelari, a cui spetta la

elettronica all’indirizzo tutorivolon-

più rispetto al 2011, come scrive

nomina del tutore, si sono sempre

tari@garanteinfanzia.org.

l’organizzazione internazionale

trovati in carenza di persone

Agli aspiranti tutori volontari sarà

Save the Children nell’ultimo re-

disposte a esercitare la funzione

fatto un piccolo corso di formazione,

port “Atlante dei minori stranieri

di tutore, per cui solitamente no-

dopodiché saranno inseriti nell’Al-

non accompagnati”. Soli e vulne-

minavano il Sindaco o l’Assessore

bo istituito presso il Tribunale per i

rabili, molti vengono accolti da

alle politiche sociali del Comune

minorenni competente della propria

comunità dalle quali fuggono, di-

dove si trova il minore. Sindaco e

Regione. Da questo albo, il Giudice

ventando facilmente vittime delle

Assessore, a loro volta, delegano

selezionerà un tutore volontario

organizzazioni di sfruttamento dei

gli assistenti sociali. Decine, persi-

per ogni minore ed eventualmente

minori. Spesso finiscono costretti

no centinaia di ragazzi si trovano

per i suoi fratelli e sorelle. Un’oc-

a lavori pesanti, pericolosi, in

ad avere lo stesso tutore, il che

casione concreta di solidarietà per

condizioni di semi-schiavitù o nel

significa che non hanno assicurata

questi bambini e ragazzi sfortunati,

racket della prostituzione, costretti

la cura e l’attenzione che un tutore

perfettamente nelle corde di chi è

a mettere insieme le somme ne-

dovrebbe dare.

genitore.

Nord Africa, dalla Tunisia all’Egit-

ri stranieri non accompagnati”, una prima, importante novità in Italia e

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 17


Le

fake news


dell’alimentazione

Notizie bomba e smentite, movimenti di opinione, ossessioni, credenze e mode. Il mondo dell’alimentazione ci sta facendo impazzire di Luisa Tatoni


Mangiare giusto

Questo articolo è per stomaci forti.

dere anche il doppio del normale,

zanti e pesticidi di sintesi, è vero

Per chi sa distinguere tra aspetti

secondo una ricerca di Altrocon-

che vieta l’allevamento intensivo

etici e ideologici – dove ciascuno

sumo. Lo facciamo convinti che

con l’uso di antibiotici e ormoni.

giustamente fa le sue scelte – e

i prodotti siano più genuini, più

“Tuttavia non sono previsti vincoli

consumismo indotto, false notizie,

buoni, più rispettosi del pianeta,

sulla distribuzione e il commer-

credenze e mode.

più nutrienti e soprattutto che non

cio – scrive il CNR nel progetto

Nessuno più di un genitore ascolta

contengano residui di pesticidi. Ne

Agricoltura Sostenibile -. La frutta

– spesso con apprensione – le

siamo sicuri?

esotica bio, per esempio, è soste-

notizie che arrivano dal mondo

Il discorso sul biologico è estre-

nibile? Insalata e carote acquistate

alimentare. La salute dei bambini

mamente complesso e spesso si

al mercato sono più o meno green

è nelle nostre mani, il carrello

snoda su un piano legislativo più

della verdura biologica venduta in

della spesa può essere medicina o

che medico o nutrizionale. Sono

pacchetto nell’ipermercato?

veleno, pentole e fornelli possono

tanti i distinguo e anche ambien-

I calcoli sono complessi e la

nascondere insidie delle quali ci

talisti famosi come il danese Bjorn

risposta non è univoca. Dal punto

pentiremo negli anni a venire. Sba-

Lomborg affermano che dal punto

di vista della salute, l’idea che nel

gliamo? No. È umano. Fa parte del

di vista della prevenzione delle

bio si trovino più nutrienti non

ruolo di genitore. E allora aderia-

malattie, è meglio mangiare un

ha particolari riscontri scienti-

mo con convinzione alle campagne

frutto o una verdura in più (anche

fici. Esagerata appare anche la

contro l’olio di palma, andiamo a

se coltivati con pesticidi) piuttosto

preoccupazione sui residui dei

fare la spesa rigorosamente bio,

che mangiarne uno (biologico)

pesticidi chimici”. L’Efsa, l’organo

eliminiamo il glutine e trattiamo la

in meno, non acquistato perché

europeo sulla sicurezza alimenta-

carne rossa come il demonio. Ma

troppo costoso.

re, stabilisce il limite massimo di

facciamo bene?

Biologico, poi, non sempre è

residui riscontrabili negli alimenti;

sinonimo di sostenibile. È vero

un limite precauzionale, ben

Davvero è meglio bio?

che viene favorita la rotazione

inferiore al livello tossicologico

delle colture (e quindi protetta

accettabile. “Da questo punto di

Per l’acquisto degli alimenti

la biodiversità), è vero che la

vista - assicura il Cnr - l’agri-

biologici siamo disposti a spen-

normativa limita l’uso di fertiliz-

coltura tradizionale è sicura e,

20 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Mangiare giusto

tendenzialmente, basta sciacquare

ritengono che un consumo

la frutta e la verdura per eliminare

modesto di carne rossa (una o

anche quel minimo di residuo ri-

due volte a settimana al

masto sulla superficie”. Insomma,

massimo) sia accetta-

nel mondo green non

bile anche per l'apporto di

tutto è bianco o nero

nutrienti preziosi (soprattutto

e quel che sembra

vitamina B12 e ferro), mentre le

pesare di più è lo squi-

carni rosse lavorate andrebbero

librio tra il consumo di

consumate solo saltuariamente”.

proteine (l’Efsa evidenzia che ne frutta e verdura, che da sempre è il

Meglio il burro dell’olio di palma?

fanalino di coda dell’alimentazione

Non c’è mamma che, potendo

contemporanea.

scegliere, preferisca un prodotto

mangiamo troppe) e il consumo di

con olio di palma. I consumatori

La carne rossa è cancerogena?

il nesso causale tra dieta e cancro

(soprattutto italiani) si sono uniti

è complesso e può essere diffi-

in un movimento di opinione senza

Sì, no, dipende. Nel 2015 la notizia

cilmente svelato. Certi alimenti

precedenti, spingendo l’industria

bomba: il consumo di carne rossa

possono essere più dannosi di

alimentare a fare retromarcia e a

aumenta il rischio di tumore.

altri, ma nessun prodotto può

inventare una nuova categoria di

Colpa di uno zucchero presente

essere considerato buono o cattivo

prodotti, quelli “senza”.

nei tessuti dei mammiferi che il

per la salute. Piuttosto, ogni pro-

Cosa c’è di cattivo nell’olio di

nostro organismo identifica come

dotto deve essere valutato per i

palma? Biscotti, merendine, creme

estraneo. Seguono studi, un’ampia

nutrienti che apporta nella razione

spalmabili e dolci industriali, si sa,

disinformazione, poco spazio per

alimentare giornaliera, tenendo

non sono il miglior nutrimento per

le precisazioni. Alla fine, però, si

a mente di non superare il limite

i bambini. Fino a qualche tempo

fa retromarcia. Cosa c’è di vero?

quotidiano previsto in una dieta

fa l’industria li produceva usando

“La dieta delle persone contiene

equilibrata”.

soprattutto olio di palma, un grasso

un numero quasi imponderabi-

E per quanto riguarda la carne

“cattivo” accusato di essere cancero-

le di componenti diverse - dice

rossa? “Un consumo eccessivo di

geno, rovinare il sistema cardio-

l’Associazione Italiana per la

carni rosse e soprattutto di carni

circolatorio e provocare una feroce

Ricerca sul Cancro -. Tra i vari

rosse lavorate come salumi, in-

deforestazione in Indonesia.

fattori che aumentano il rischio di

saccati e carne in scatola aumenta

L’attenzione su quest’olio è aumen-

tumore (ricordando che esistono

il rischio di sviluppare alcuni

tata nel 2014, quando è cambiata la

oltre cento tipi di tumori le cui

tumori. L'aumento è però propor-

normativa europea sulle etichette.

cause non sono note) le abitudini

zionale alla quantità e frequenza

Il nuovo regolamento ha imposto di

alimentari giocano un ruolo, ma

dei consumi, per cui gli esperti

specificare sulla confezione i grassi

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 21


Mangiare giusto

utilizzati nelle preparazioni. Sono scomparse così le diciture vaghe, come “grassi vegetali” e l’olio di palma è uscito allo scoperto. Per fare le merendine servono due ingredienti: grassi e zuccheri. I grassi migliori per dare consistenza ai prodotti sono quelli saturi, cioè “semisolidi”, come il burro. Tuttavia il burro e gli altri grassi di origine animale costano e non si conservano facilmente. All’industria servono

e pomodoro o pane e marmellata.

grassi stabili, come le margarine in-

Stiamo pagando un prezzo molto

dustriali (i famosi grassi idrogenati,

alto per aver accettato sulle nostre

che uno stretto giro di vite dell’Orga-

tavole nuovi prodotti alimentari co-

nizzazione Mondiale della Sanità ha

modi e a lunga conservabilità, ma di

costretto ad abbandonare). Dovendo

scarso valore nutrizionale. L’olio di

trovare un surrogato, l’industria ha

palma non fa male in assoluto. A far

scelto l’olio di palma, che ha una

male è l’abuso, il consumo sregolato

composizione molto simile al burro,

e abituale, la scelta di cibo di bassa

con qualche vantaggio: quello raffi-

qualità”.

nato è quasi insapore, non altera il gusto del prodotto finale, si conserva

Senza glutine è meglio?

a lungo, è semisolido a temperatura

Una buona notizia: se non sei

ambiente, non irrancidisce e, soprat-

esattamente come gli altri grassi,

allergico, mangia tranquillamente

tutto, costa poco.

come il burro o lo strutto. Può essere

il glutine. Ma non è l’unica notizia

Fa davvero male? L’Italia è la patria

consumato nella dieta quotidiana,

positiva: probabilmente non sei

dell’olio d’oliva, che contiene il 13%

ma in misura limitata. “Riflettia-

nemmeno allergico. Le statistiche

di grassi saturi. L’olio di palma ne

mo però sulla necessità di ridurre

dicono che l’1% della popolazio-

contiene il 49%. L’olio di cocco, altro

il consumo di prodotti da forno

ne italiana è affetta da celiachia,

grasso diffuso nelle preparazioni

industriali – spiega Alessandra

tuttavia la moda dei cibi gluten free

industriali, arriva all’87%.

Bosetti, dietista clinica pediatrica -.

ha raggiunto un valore di mercato

L’olio di palma raffinato perde le

È molto comodo volere le merendine

di 237 milioni di euro all’anno. Un

caratteristiche nutrizionali più

e contemporaneamente la qualità

bel business.

interessanti (come i carotenoidi,

nutrizionale. Proviamo a tornare a

Ci sono stelle del cinema come

gli antiossidanti, le vitamine) ma

proposte più genuine, come pane e

Gwyneth Paltrow che mostrano

non i grassi saturi ed è dannoso

cioccolato, pane e formaggio, pane

l’invidiabile forma fisica raggiunta

22 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Mangiare giusto

dopo aver bandito il glutine. Ci sono supermercati che espongono scaffalature di prodotti nuovi rigorosamente senza glutine. E negozi, pasticcerie, ristoranti, blog che ci stanno convincendo che è più sano eliminare il glutine. Una vera ossessione alimentare, ma c’è qualcosa di vero? Il glutine è una proteina contenuta in alcuni cereali: frumento, avena, orzo, segale, kamut e farro. In più si trova nella birra e in altri prodotti dell’industria alimentare. È assente nel riso, nel mais, nel miglio, nel sorgo, nel grano saraceno, nella quinoa e nell’amaranto. Il glutine, nelle persone geneticamente predisposte, è il “trigger” (il grilletto) che scatena la risposta degli anticorpi producendo una patologia, il morbo celiaco. Molti pensano di soffrire di problemi gastrici legati all’intolleranza al glutine, ma per diagnosticare l’allergia serve un medico, bisogna eseguire gli accertamenti diagnostici e stabilire con cura la dieta conseguente. L’autodiagnosi fa solo male: non esiste una ragione scientifica che giustifichi l’eliminazione del glutine in individui che non siano affetti dal morbo celiaco o da una condizione definita di ipersensibilità. Al contrario, eliminarlo definitivamente rischia di impoverire l'alimentazione, rendendola monotona e impropria. Non è neppure vero che il consumo di prodotti senza glutine faccia perdere peso: i prodotti per celiaci, per motivi di tecnologia alimentare, spesso sono più ricchi di grassi rispetto agli omologhi con glutine. Non è vero neppure che togliere il glutine durante lo svezzamento influenzi il rischio di ammalarsi da grandi. “Introdurre il glutine a 12 mesi aiuta a prevenire la celiachia solo nei bambini ad alto rischio, geneticamente predisposti a non tollerare il glutine – scrive l'Associazione italiana celiachia (AIC) -. Ma a parte chi ha questa predisposizione, il glutine nella pappa non influisce sul rischio di ammalarsi, né influisce il momento in cui viene introdotto”. www.santanna.it

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Viviamo cosĂŹ

Due + due = family Come si concilia una vita di coppia felice con un lavoro appassionante e due vivaci bimbe di 21 mesi? Alessandro e Laura ci raccontano con entusiasmo della loro vita di genitori, dei loro blog e del magico mondo dei gemelli

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Viviamo così

L’arrivo della cicogna mette alla prova le coppie più solide: perché gli equilibri mutano, il tempo libero si assottiglia e la stanchezza prende il posto del romanticismo. Ma cosa succede quando i bambini in arrivo sono due? Laura e Alessandro ci raccontano come hanno trovato un’armonia possibile tra la vita di coppia e di famiglia, il lavoro e le figlie. “Abbiamo scoperto di aspettare due gemelle alla seconda ecografia; alla prima visita non era emerso nulla, quindi non ce lo aspettavamo. – racconta Laura -. È stato uno vero choc, ero sdraiata sul lettino e la dottoressa con tutta naturalezza ci ha rassicurato che entrambe erano a posto. Entrambe!?!? C’è stato un momento di silenzio assoluto e terrore. Che però si è presto sciolto in emozione bella e contrastante. Pensavo allo stesso tempo: ‘Oddio, sono due! Che bello, sono due!’. Sono figlia

ma ingombrante – continua Laura

tivo è che Giada e Gaia sono nate

unica, ho sempre avuto la certezza

-. Ci hanno seguito benissimo alla

sane e belle! I primi tempi con due

di volere più di un figlio, l’idea

clinica Mangiagalli dove c’è un

bebè sono stati un vero Bronx, per

di fare tutto in un solo giro mi è

reparto specializzato in gravidanze

fortuna eravamo in due, perché i

piaciuta. Anche se con Alessandro

gemellari. Certo, è stato faticoso,

gemelli hanno le stesse esigenze

stavamo insieme da poco, eravamo

alla fine era un’impresa persino

nello stesso momento. Una finiva

freschi freschi di innamoramento

entrare in doccia, avevo una pan-

di mangiare e l’altra iniziava, cam-

e aver così presto non un figlio, ma

cia grandissima e pesante. Quando

biavo Giada mentra cullavo Gaia,

subito due era una bella sfida!”.

le mie amiche mi parlano di

in un ciclo continuo, senza pause”.

nostalgia della gravidanza io non

“Per 4-5 mesi non abbiamo mai

I primi tempi

le seguo, quell’immenso pancione

dormito davvero la notte – prose-

“La mia gravidanza è stata serena

proprio non mi manca! Il lato posi-

gue Alessandro -. Facevamo piccoli

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 25


Viviamo così

riposini tra una poppata e l’altra, ma è stata molto dura. Per fortuna i quattro nonni ci hanno aiutato (e ancora ci aiutano!) moltissimo: venivano a prendersi cura delle bambine durante il giorno così noi potevamo recuperare un po’ di sonno”. “I nonni sono un po’ il welfare delle famiglie italiane – dice Laura – si prendono cura dei bambini quando i genitori non possono e garantiscono serenità a tutti. I nostri sono meravigliosi, rispettano le nostre scelte, non cercano di fare i genitori-bis. E poi con le gemelle sono ringiovaniti e felici, si sono rimessi tutti e quattro in gioco, con gioia”.

Un perimetro tutto nostro Nonostante lo scombussolamento e la fatica dei primi mesi, Laura e Alessandro non hanno rinunciato a prendersi cura della loro vita a due. “I bebè sconvolgono la coppia,

rinunciato. Alcune scelte sono

ciascuna nel suo lettino. Una volta

ci sono giorni in cui non riesci

state un po’ dettate dalla situa-

al mese andiamo via un weekend

neanche a parlarti se non per

zione - il cosleeping con due bebè

da soli, per ricordarci che all’inizio

comunicazioni ‘di servizio’, ma noi

non sarebbe stato possibile ma

eravamo solo noi, che è la coppia il

ci siamo impegnati nel mantenere

non l’avremmo scelto comunque.

fondamento di questa famiglia. Il

un nostro equilibrio. Fin dall’inizio

Abbiamo scelto di impostare bene

primo viaggetto a due eravamo tor-

ci siamo ritagliati un perimetro –

i ritmi fin dall’inizio, con una

mentati dai sensi di colpa, ma sono

la nostra stanza – uno spazio tutto

routine regolare: ci devi investire

stati proprio i nonni a farci una

nostro per ricaricarci, leggere e

più energie nei primi tempi, ma

lavata di capo e dirci che doveva-

parlare. La difesa di momenti tutti

è uno sforzo che ti ripaga. A un

mo prenderci il tempo di rilassar-

per noi due è stata importante fin

mese e mezzo Gaia e Giada dor-

ci, che non ci sognassimo neanche

dall’inizio e non ci abbiamo mai

mivano da sole, in camera loro e

di tornare. E in effetti in quei primi

26 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Viviamo così

Il mondo dei gemelli è magico. è un incanto vedere lo stesso volto sorridere in modo completamente diverso tre giorni da soli ci siamo riposati

o parlare o fare le facce buffe in

6 mesi. “È stata una scelta sentita

come in tre settimane di vacanze.

modo completamente diverso. Si

da entrambi e consigliata dagli

La prima vera dormita, otto ore

stimolano a vicenda, Giada voleva

esperti. Da un lato per noi era

senza interruzioni, che sogno!”.

assolutamente gattonare, ci ha

importante poter riprendere a la-

provato e provato finché non ci è

vorare a buon ritmo, avendo qual-

Un volto, due sorrisi

riuscita, il giorno dopo gattonava

che ora al giorno per dedicarci al

“Il mondo dei gemelli è magico e

anche Gaia. Una è più indipenden-

lavoro senza distrazioni, Dall’altro

speciale – racconta Laura -. Gaia

te, l’altra più coccolona, ed è una

ci hanno consigliato il nido perché

e Giada sono gemelle omozigote,

continua fonte di stupore osserva-

si trovassero in un ambiente che

uguali di aspetto ma diverse di

re il modo diverso con cui si rela-

spezzasse la loro simbiosi. I gemel-

carattere. È un incanto vedere lo

zionano con noi e con il mondo”.

li si costruiscono un microcosmo

stesso identico volto sorridere

Le gemelle hanno iniziato il nido a

tutto loro, ma è importante che

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 27


Viviamo così

sviluppino una socialità con altri bambini. Al nido sono nello stesso gruppo ma hanno amichetti

Due genitori, due blog: uno di lifestyle (The Old Now) e uno di cucina (Schisciando)

diversi, trascorrono la giornata in parallelo, controllando di tanto in tanto cosa fa l’altra. Ogni volta, prima di addormentarsi, si cercano con lo sguardo, per assicurarsi che sì, l’altra c’è, tutto va bene”.

Passioni sul web Il webmagazine di Laura si chiama The Old Now - www.theoldnow. it – ed è un sito di lifestyle con sezioni su bellezza, alimentazione, moda, viaggi e ora anche family! “È nato sette anni fa come blog personale e si è evoluto in sito a tutto tondo con un’affiatato team di collaboratori. Nella mia vita pre-baby lavoravo come ingegnere gestionale in un gruppo bancario e seguivo il sito la sera e nel fine settimana. Dopo la nascita delle bambine ho trovato il coraggio di fare il salto e ho scelto di seguire al meglio sia loro sia il blog. Già mentre ero incinta scrivevo della mia gravidanza sul blog e ora rac-

varie da portarsi dietro in un lunch

famiglia’– e ho ripreso l’usanza

conto della nostra vita a quattro.

box - dalla pasta alla amatriciana

familiare portandomi il pranzo in

In generale lavoro fino alle 14,

alle polpette di vitello, dal pollo al

ufficio quando lavoravo in agenzia.

poi mi godo le bambine”. Alessan-

curry, alle cucine indiana e thai.

Il blog ha avuto successo, i giornali

dro è consulente in marketing e

“Il sito racconta la mia passione

ne hanno parlato e De Agostini mi

comunicazione digitale, e ha anche

per il cibo. La schiscetta è una tra-

ha contattato per un libro - ‘Schi-

lui un blog di successo, Schiscian-

dizione di famiglia, me ne prepara-

scetta perfetta’ - uscito 3 anni fa.

do, www.schisciando.com, in cui

va di buonissime mio papà quando

La schiscetta è un po’ uno stile di

presenta ricette squisite e sempre

io ero piccolo – è lui ‘il cuoco di

vita: tutti e quattro siamo curiosi,

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Viviamo così

cucchiaiate – racconta Laura –. Schifano tutti i pasti pronti e quando Alessandro non c’è soffro di ansia da prestazione. Hanno già sviluppato un gusto preciso, adorano la pasta, le polpette, il risotto giallo e la mitica salsa al pomodoro di nonna Elisa!”.

Non aver paura “Fare il freelance garantisce la

Baby schiscetta

possibilità di gestirsi bene il tem-

Il nuovo libro di Alessando è

po, in Italia però è molto faticoso,

“Baby schiscetta” (De Agostini

tra incertezze economiche, bu-

editore), in libreria da questo

rocrazia giurassica, troppe tasse

mese. “Il libro parla di noi

e clienti che non sempre pagano

come famiglia, non sono solo

– dice Alessandro -. Incertezze

ricette. Prima di scriverlo ho

pesanti per tutti e particolarmen-

letto e mi sono documenta-

te per un genitore che deve pensa-

to bene sull’alimentazione

re al futuro dei propri figli. Però è

per l’infanzia. Ho chiesto ai

una scelta che ci ha permesso di

miei quali erano i miei piatti

vivere le bambine in modo com-

preferiti da bambino e li ho

pleto, senza perderci nulla della

cucinati per Giada e Gaia. Il

loro crescita. Sarebbe bello che lo

libro racconta la mia esperien-

smartworking si diffondesse sem-

za con le mie figlie, dai primi

pre più nel mondo del lavoro. In

semplici passati di verdura. Ho

generale, la mia filosofia di vita,

scritto il libro che avrei voluto

sul lavoro e in famiglia è ‘Non

trovare e leggere quando inizia

ci piace andare in giro insieme:

aver paura’. Quando nasce un

il momento delicato dello

preparando cibi che si possono

bambino il peso della responsa-

svezzamento: un’esplorazione

facilmente trasportare, la libertà

bilità è grande. Ma con il passare

graduale di sapori, alimenti e

di movimento per la famiglia non

dei mesi si è sviluppato il desi-

consistenze, con la consulenza

ha limiti”.

derio di crescerle senza paura,

di bravi nutrizionisti. Un per-

“In casa mangiamo equilibrato,

senza che le mie ansie soffochino

corso da compiere giorno per

con molta verdura e frutta, le

la loro energia, la loro vitalità, la

giorno insieme, per insegnare

bambine sono buongustaie e

loro meravigliosa voglia di andare

e condividere l’amore per il

sono abituate bene dalle prime

a scoprire il mondo”.

cibo!”.

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Lo farai quando

sarai grande

Qual è l’età giusta per cominciare a camminare, a vestirsi, a dormire fuori casa? E per avere il telefonino o stare a casa da soli? di Massimiliano Sciullo “Potrai farlo quando sarai grande”. Quante volte l’abbiamo sentito dire – o l’abbiamo detto – ai bambini? Tradotto nella lingua dei grandi spesso significa qualcosa di molto vicino al “No”. Eppure, fin dall’ingresso di un piccolo in famiglia, la vita è scandita da una lunga lista di riti di passaggio. Per ogni cosa, c’è l’età giusta. Già, giusta: ma quale? E chi lo decide? Non esiste un libro sacro, né un “testo unico” che dia uniformità ai comportamenti di mamme e papà. E poi ci sono i bimbi, ognuno coi suoi tempi e i suoi ritmi.


La prima volta

Quando si fanno i primi passi?

Quando si toglie il pannolino?

Quando si mangia tutti uguali?

Alcuni progressi, soprattutto i

Spannolinamento: qui le teorie si

Tasto dolentissimo! Ci sono

primi, non dipendono soltan-

sprecano, si sovrappongono e si

famiglie che non riescono mai,

to dalla volontà e dalle regole

contrastano. Dovendo fissare una

neanche con i bimbi di 18 anni, a

imposte dai genitori. Spesso è una

data, l’addio al pannolino si dà

sedersi a tavola e mangiare tutti la

questione di capacità del singolo.

dopo l’anno e mezzo, ma giocofor-

stessa cosa. Diciamo che il grande

Uno dei gradini da salire – non

za non si spinge oltre i 3 anni, età

passaggio verso l’età adulta arriva

solo metaforicamente - è quello di

in cui i bimbi entrano alla scuola

con l’abbandono delle pappe,

muovere i primi passi. Pur con tut-

materna, dove pannolino e ciuccio

subito dopo lo svezzamento. L’e-

ti i distinguo, qualcosa comincia a

non sono accettati.

voluzione dell’apparato digerente

succedere intorno al primo anno di

I consigli più diffusi? Non mettere

non è precoce e l’Organizzazione

età. C’è chi gattona e chi azzarda

fretta, scegliere un momento in cui

Mondiale della Sanità fissa l’inizio

qualche movimento in posizione

fare i primi tentativi quando siamo

dello svezzamento, inderogabil-

eretta, magari appoggiandosi ai

tranquilli e senza stress, magari

mente, non prima dei 6 mesi di

giochi da spingere. Gli esperti

d’estate o in vacanza. Dotarsi di

vita. Dalle pappe frullate ai menu

dicono che il segnale più inconfon-

uno o più vasini sparsi per casa e

di famiglia si arriva entro i 2 anni.

dibile coincide con i tentativi del

qualche giocattolo per ingannare

Non bisogna correre, è meglio

piccolo, sempre più frequenti, di

l’attesa. E poi pazienza, tanta. In

non accelerare, soprattutto prima

appoggiarsi alle sbarre del lettino.

un attimo si passa dal pannolino

dell’anno di vita.

Questo progresso non va forzato

al vasino e poi dal vasino al water,

Esiste anche chi pratica l’autosvez-

mai, si può aiutare il bimbo ad

passando attraverso l’uso del

zamento e lascia libero il bambino

appoggiarsi a un mobile per poi,

comodo riduttore.

di assaggiare (e nutrirsi di) quel

a una piccola distanza, stimolare

che c’è in tavola, ovviamente se

l’apprendista camminatore a rag-

la cucina degli adulti è sana e

giungere mamma o papà, magari

bilanciata.

tenendo il suo gioco preferito e applaudendo e “rinforzando” i passi compiuti.

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La prima volta

Quando ci si veste da soli?

Quando si può dormire fuori casa?

Il segnale più evidente che una

Lontani dal nido, magari per il

Quando si può andare in vacanza da soli?

certa fase dell’infanzia si è chiusa è

primo pigiama-party: quando

Scorre più o meno sugli stessi

la capacità del bambino di vestirsi

si è pronti per trascorrere una

binari della “notte fuori casa”

da solo. Qui giocano moltissimo le

notte fuori casa? La questione è

l’attesa che l’erede trascorra una

cattive abitudini e la pigrizia. Quel-

legata ovviamente alla capacità del

vacanza da solo. Più dell’età incide

la dei piccoli, che non si vogliono

cucciolo di separarsi da mamma e

il grado di indipendenza e la dispo-

sottoporre al fastidio di intrappolar-

papà e di sopravvivere agli attac-

nibilità di persone di famiglia che

si in altri indumenti che non siano

chi di mammite (o più rari i casi di

si occupino del bambino, tipica-

il pigiama (e tendono a rimandare),

papite).

mente i nonni o gli zii. A seconda

ma anche quella dei grandi, che

È bene non forzare la mano: intor-

del gradi di familiarità dell’adulto

presi dalla frenesia quotidiana non

no ai 5 - 6 anni si possono fare i

con cambio pannolini, pappe e

vogliono perdere tempo.

primi tentativi, magari a casa dei

nanne, l’età giusta per andare in

Anche in questo caso non esiste

nonni o dei cuginetti, in modo da

vacanza “da solo” comincia a 3

un'età precisa. Servono doti di

conservare un riferimento fami-

anni e si mantiene inalterata fino a

coordinazione che potrebbero

liare contro la crisi da abbandono.

16, quando “da solo” significa “da

manifestarsi intorno ai 3 anni di

Normalmente i primi pigiama-par-

solo con gli amici in tenda in Spa-

età, ma gli esperti consigliano di

ty si fanno negli ultimi anni delle

gna” e allora la discussione passa

“invogliare” il piccolo già dai 2

scuole elementari e le prime gite

su piani diversi. L’estate ragazzi

anni, magari invitandolo a svestir-

di più giorni, in compagnia solo

e i campi estivi offrono soluzioni

si da solo prima di fare il bagnetto

degli insegnanti e dei compagni,

di vacanza all inclusive per chi ha

o prima della nanna. Attenzione a

all’inizio delle scuole medie.

almeno 6 anni, difficilmente meno.

non confondere (o sovrastimare) le

Attenzione a forzare la mano: se il

prime avvisaglie di indipendenza

piccolo non è convinto di restare,

da abbigliamento: già dopo l’anno

rischiate di doverlo tornare a pren-

i piccoli tentano di infilarsi il

dere il giorno dopo averlo lasciato.

cappello, i guanti o le calze, ma si tratta solo di esercizi preparatori.

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 33


La prima volta

Quando si può bere un goccio di vino?

Quando si può stare a casa da soli?

Quando si può avere il cellulare?

“Ma cosa vuoi che sia un goc-

I limiti sono di diversa natura:

Il convitato di pietra, inutile

cino!”. Gli alimenti “da grandi”

c’è quello di legge, che fissa in

negarlo, è sempre lui: il telefonino.

come vino, birra e caffè, hanno

almeno 14 anni la soglia oltre la

Quando permetterlo? La domanda

ben precisi limiti di legge, con-

quale i genitori possono allonta-

è da un milione di dollari. Chi lo

trofirmati dall’Organizzazione

narsi senza conseguenze. C’è poi

rifiuta, rischia di condannare il

Mondiale della Sanità. Medici ed

quello “naturale” che riguarda la

figlio all’isolamento, chi lo accetta

esperti invitano a procedere con

personalità dei bimbi. Secondo

rischia una dipendenza da cui poi

estrema cautela: i piccoli vizi del

gli esperti, per badare a se stessi

farà fatica a emanciparsi. I pediatri

cucchiaino di caffè o il dito di vino

i bambini devono aver sviluppato

americani impongono il veto asso-

dolce sono innocue trasgressioni

il “pensiero operativo”, ovvero la

luto a smartphone e tablet prima

la prima volta, ma alla decima o

capacità di muoversi nell’ambiente

dei 18 mesi. In Europa la soglia

ventesima potrebbero evolvere in

decodificandone i possibili rischi e

di prudenza è altissima fino ai 5

comportamenti pericolosi. Il consi-

pericoli. È una dote che dovrebbe

anni: non più di un’ora al giorno.

glio è di negare (pur senza essere

consolidarsi dopo i 9 - 10 anni;

Una bella sfida. Il cellulare di pro-

troppo rigidi, per non scatenare la

prima è decisamente sconsigliabi-

prietà del bambino non dovrebbe

curiosità e ottenere l’effetto oppo-

le lasciarli da soli, anche per poco.

arrivare che alle soglie della scuo-

sto) almeno fino ai 12 - 13 anni per

Sicuramente non succederà nulla,

la media, ma molto dipende dalle

il caffè, tassativamente fino ai 18

ma il bambino potrebbe avere la

esigenze familiari. Sicuramente

per gli alcolici e il fumo.

percezione che mamma o papà

l’uso e anche la custodia nelle ore

possano non tornare, finendo per

di scuola è vietato (o fortemente

spaventarsi anche molto.

sconsigliato) dappertutto.

34 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


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notizie e appuntamenti per tutta la famiglia


A spasso

per sagre

Tra delizie gastronomiche e animazione per bambini: un giro autunnale per l’Italia alla scoperta delle fiere piÚ golose e a misura di famiglia di Valentina Dirindin



Fiere gastronomiche

Alla scoperta di otto sagre family friendly in Italia, tra sapori, musiche e ricette

L’Italia è fatta di paesi, di tradizioni, di piccole e grandi culture locali. Ogni comune difende anno dopo anno la bellezza della sua storia e dei suoi prodotti tipici, e lo fa attraverso le feste e le sagre di paese, celebrazioni popolari che riuniscono una volta l’anno tutto il meglio che ogni territorio ha da offrire. A girarle tutte, le sagre italiane, si potrebbe impa-

guenza, aumentando le proposte

di sagre particolarmente baby

rare una nuova geografia, fatta

specificatamente dedicate alle

friendly da non perdere in questo

di sapori, musiche e ricette tutte

famiglie. Alcune di queste, dun-

periodo in giro per l’Italia.

diverse l’una dall’altra. Sono oc-

que, sembrano davvero pensate

casioni perfette per una diverten-

appositamente per trascorrere in

Fiere in collina

te gita in famiglia, tra canti e balli

famiglia le ultime giornate di sole

Una sosta ad Alba, per tutti gli

in piazza, animali da accarezzare,

autunnale, tra delizie gastrono-

amanti del buon cibo, è d’obbli-

bancarelle e golosità. Non a caso,

miche e momenti di animazione

go nel periodo dell’anno in cui

molte sagre tradizionali italiane

e spettacolo. E se, soprattutto

si celebra sua maestà il “tuber

si stanno rendendo conto del

nelle località di mare, l’estate è

magnatum”. Siamo nel cuore delle

grande potenziale attrattivo che

il momento di maggiore concen-

Langhe, e il tartufo è solo uno dei

hanno per il turismo familiare,

trazione di feste popolari, altrove

mille prodotti eccellenti del terri-

grazie ai loro programmi in grado

è spesso l’inizio dell’autunno a

torio, che richiamano qui visitatori

di intrattenere sia i genitori che i

celebrare l’arrivo dei prodotti mi-

da ogni parte del mondo. Gli albesi

bambini, e hanno agito di conse-

gliori. Ecco quindi una selezione

si sono dimostrati molto aperti nei

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Fiere gastronomiche

confronti del turismo baby friendly e già negli anni scorsi la Fiera del Tartufo di Alba si è specializzata nell’accogliere le famiglie con bambini, con l’allestimento di un apposito padiglione all’interno del Palazzo Mostre e Congressi: l’Alba Truffle Bimbi. Una vera fiera nella fiera dove, grazie ai bellissimi allestimenti didattici curati dall’Associazione Sinergia Outdoor, i più piccoli possono imparare a conoscere i prodotti del territorio attraverso il gioco. Quest’anno

maggiori informazioni:

ni sapranno di sicuro apprezzare

verrà costruito per i bambini un

www.fieradeltartufo.org.

è l’arrivo, domenica 23 ottobre,

ristorante-gioco interamente in

Ancora tartufo, questa volta

di circa cinquanta cani da tartufo

legno, con piatti, ingredienti e ri-

in centro Italia, a Sant’Angelo

provenienti dagli allevamenti di

cette firmate dai grandi chef della

in Vado (PU), dove si svolge la

tutta Italia, che si sfideranno nella

zona (tra cui il maestro tristellato

54esima edizione della Mostra

gara nazionale di cerca del tartufo.

Enrico Crippa) e un’attenzione

Nazionale del Tartufo Bianco

La Mostra del Tartufo Bianco si

tutta particolare alla filiera che

Pregiato delle Marche. Anche

svolge dal 7 al 29 ottobre.

lega la terra alla tavola: dagli orti

qui non mancano appuntamenti

www.mostratartufo.it

e dagli allevamenti alla cucina. La

per i più piccoli, con spettacoli,

La Fiera di San Luca a Impru-

Fiera del Tartufo di Alba si svolge

musica, animazione e un torneo di

neta (FI) è una delle più antiche

dal 7 ottobre al 26 novembre. Per

basket. Un momento che i bambi-

fiere di bestiame d’Europa, le cui

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 39


Fiere gastronomiche

Occasioni perfette per una divertente gita in famiglia

prime documentazioni risalgono al Seicento. Le origini però si fanno risalire addirittura a mille anni fa, quando i pastori praticavano la transumanza dall’Appennino alla Maremma e si fermavano da queste parti per vendere latte, formaggi, lana o per fare una visita al santuario di Santa Maria a Impruneta. Oggi la Fiera di San Luca è una sentita celebrazione tradizionale, dove si possono assaggiare alcuni dei migliori

Le più dolci

le, castagne, pistacchi), i funghi

prodotti tipici della zona, come

Amanti della gastronomia e della

porcini dell’Etna, l’olio, le olive

il vino delle colline chiantigiane,

pasticceria siciliana, fatevi avanti!

e le conserve sott’olio. Si svolge

l’olio o il famoso “peposo”, un sa-

L’Ottobrata zafferanense – a

tutte le domeniche di ottobre e, tra

porito spezzatino. Il tutto mentre

Zafferana Etnea (CT) - è una

un cannolo e un’arancina, anche i

si guardano i fuochi d’artificio o si

grande festa che celebra il meglio

bambini saranno soddisfatti. Alla

assiste alle esibizioni di percussio-

della tradizione culinaria locale e

fine di ogni domenica, dopo aver

ni lungo le strade del paese. E per

dei prodotti tipici della zona: l’uva,

mangiato a sazietà e visitato i mer-

i più piccoli, durante la fiera viene

il vino, la mostarda, il miele, le

cati dedicati ai prodotti artigianali

allestito un luna park. Dal 14 al 22

mele, la frutta di stagione (fichi

locali, in programma musiche,

ottobre. www.fierasanluca.it

d’India, melograni, noci, noccio-

spettacoli e animazioni d’ogni

40 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Fiere gastronomiche

tratta invece di una sorta di torta salata (ci scuseranno i puristi per la descrizione un po’ sbrigativa) ripiena di cipolla d’Acquaviva, ricotta forte, uova e formaggio pecorino. Una di quelle ricette saporite della tradizione meridionale italiana che piacciono anche ai più piccoli. Una sagra di paese genuina, con canti, balli, animazione e tanto buon cibo, in una regione in cui la maggior parte delle fiere si festeggia durante l’estate. www.sagradelcalzone.it genere. www.ottobrata.it

esattamente come nella famosa

La Festa del Marrone di San

È dolcissima pure la Sagra del

festa d’importazione statunitense.

Zeno di Montagna (VR) ha come

Miele di Chatillon (AO), dal 27

D’altronde, la zucca è un frutto

protagonista uno dei prodotti

al 29 ottobre. Il miele montano,

tipico delle nostre terre e Venzone,

autunnali più amati dai bambini,

in tutte le sue diverse varietà, è

piccolo paesino storico in provincia

che da sempre trasformano in gioco

certamente uno dei prodotti tipici

di Udine, la celebra con questa sa-

anche la ricerca e la raccolta di

più apprezzati della Valle d’Aosta.

gra relativamente recente ma molto

castagne e marroni. Il marrone di

Il posto giusto per assaggiarlo e

partecipata. La festa della zucca

San Zeno, prodotto a Denomina-

farne una scorta è certamente la

riporta nel centro storico del paese

zione di Origine Protetta tutelato

sagra di Chatillon, che è anche

un’atmosfera medievale, perfetta

da uno specifico consorzio, è una

l’occasione per scoprire tutto sul

per immergere i bambini nell’af-

delle specialità locali di cui la zona

mondo dell’apicoltura e delle api,

fascinante mondo dei cavalieri e

va più orgogliosa. Non a caso la

una realtà in grado di affascinare

delle principesse, con cortei storici,

qualità e il valore di questo frutto

moltissimo i bambini. In vendita

giocolieri, acrobati, mangiafuoco e

vengono tramandati anche alle

si trovano alcune delle migliori

mangiaspade. Dal 21 al 22 ottobre.

nuove generazioni: le scuole locali,

produzioni locali, ottime per addol-

www.venzoneturismo.it

ad esempio, sono state quest’anno coinvolte nel concorso “il marrone

cire la merenda dei più piccoli e

Buon cibo e animazione

che mi piace”, che li porterà in gita

invernali. www.lovevda.it. Non sarà forse Halloween, la

Dal 13 al 15 ottobre ad Acquaviva

conoscere il più famoso frutto di

Festa della Zucca di Venzone

delle Fonti (BA) si svolge la Sagra

San Zeno. Appuntamento il 21-22

(UD), ma in qualcosa lo ricorda,

del Calzone. Il calzone, da queste

ottobre, 28-29 ottobre, 1° e 4-5

con il concorso che premia le più

parti, non è né il pantalone né la

novembre.

belle zucche decorate e intagliate,

tasca di pasta fritta ripiena. Si

www.marronedisanzeno.it.

per alleviare i disturbi influenzali

nei castagneti del Monte Baldo per

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 41



Le scuole di circo In gita a Vinci In montagna d’autunno Facciamo bricolage


Le nostre segnalazioni sono scritte da redattori indipendenti che scelgono le migliori offerte per le famiglie, senza accettare sconti o pagamenti in cambio di valutazioni positive. Vuoi segnalare un locale? Scrivi a redazione@giovanigenitori.it

Coworking + Baby

Pizza da asporto formato famiglia

La Locanda del gelato

Vicino alla Stazione Leopolda c’è uno

A due passi dallo stadio c’è una picco-

A Vinci, a due passi dal Museo

spazio aperto dalle 9 alle 19 per il

la pizzeria che quando si scopre non

Leonardiano, c’è una piccola gelateria

coworking, ma c’è anche l’Associa-

si lascia più, nata dalla passione di

che non usa coloranti, aromi e grassi

zione Co-Cò che ha a cuore bambini e

un pizzaiolo bravissimo, Maurizio. La

idrogenati, ma solo materie prime na-

cultura. Così da CO-STANZA trovate

pasta è leggera, alta e ben lievitata,

turali. I gusti variano con le stagioni

l’area bimbi, il fasciatoio, il servizio

gli ingredienti di prima qualità. Il

e ce ne sono di molto originali come

babysitting, il giardino e tante attività

locale propone una scelta di pizze al

il gelato al miele, al fico, alla cedrina,

per semplificare la vita a mamme e

taglio e minipizze sempre diverse;

mentra altri riprendono la tradizione

papà. Tra i corsi family teatro, circo,

per l’asporto si può scegliere fra tre

locale, come il gelato allo zafferano di

yoga, inglese e per i genitori utili le-

formati: normale, doppia pasta (un

Vinci, al Vin Santo o al Chianti.

zioni di massaggio neonatale A.I.M.I.,

pizzone per due) e la mitica magnum

Per i bambini si può chiedere il cono

primo soccorso pediatrico, percorso

che sfama una famiglia di tre o

baby a prezzo ridotto. Nelle belle

orienta donna.

quattro persone, in cui si possono

giornate non c’è niente di meglio

(grazie a Mariana per la segnalazione)

abbinare due gusti diversi. Si può

che gustare il gelato nella terrazza

consumare anche al bancone, su

di fronte. E per chi non ha voglia di

sgabelli alti.

gelato ci sono yogurt, granite, frullati

Spazio CO-STANZA Via del Ponte alle Mosse, 32/38

o crêpe.

Firenze

Strapizzami

Tel. 055 2741095

Via dei Sette Santi, 29 - Firenze

LA LOCANDA DEL GELATO

info@spaziocostanza.it

Tel. 055 577112

Piazza Guazzesi, 12 - Vinci (FI)

www.spaziocostanza.it

www.strapizzamifirenze.com

Tel. 0571 567898

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Crepe vegane e golose

Libreria per grandi e piccini

Swedish style!

Sara, ai fornelli, e Paola, tuttofare ai

Il Menabò è una libreria come

SmÅ (che in svedese significa ‘picco-

tavoli, sono le Crepapelle’s girls; la

una volta, di quelle in cui i librai

li’) è un curato negozio fiorentino di

mascotte è il cane Pixel, che nelle

conoscono i libri, tengono i contatti

abbigliamento per bambini con uno

giornate meno affollate girella tra i ta-

con i lettori, sono sempre disponibili

shop online: propone una bella sele-

voli e si fa coccolare dai bambini. Per

per un buon consiglio. Ha un ottimo

zione di marchi nordici per l’infanzia,

uno spuntino gustoso o una cena in

reparto bambini e ragazzi e propone

caratterizzati da fantasie giocose,

un locale accogliente, Crepapelle è la

anche una vasta scelta di giochi in

praticità e qualità. In particolare

scelta giusta. Il menu varia ogni due

materiali belli da toccare e da vedere:

troviamo Villervalla, il fantastico

mesi per utilizzare solo frutta e ver-

legno, colori e tutto ciò che stimola la

brand svedese con le sue collezioni

dura di stagione: crêpe dolci e salate,

creatività e la naturale curiosità dei

kids all’insegna dell’allegria e del

crespelle, fritti, primi, panini, pizze,

bambini fa capolino dagli scaffali. Un

comfort: per bambini e bambine che

insalate. Tutto è vegano e molti piatti

salto in libreria risolve il regalo per

giocano all’aperto e si divertono in

sono disponibili in versione gluten

il compleanno dell’amichetto, con

libertà. Villervalla è certificato Oeko-

free. Una scatola con pennarelli,

qualcosa che piacerà sicuramente

tex®, garanzia di sicurezza e assenza

matite, carta, libri è a disposizione

anche ai genitori! I giochi da tavolo

di prodotti nocivi per la salute dei

dei bambini.

legati alla conoscenza del territorio

piccoli.

sono adatti per tutta la famiglia. CREPAPELLE

SmÅ

Via Giampaolo Orsini, 55 - Firenze

Il Menabò

Via Pietrapiana, 61 R - Firenze

Cell. 338 5401580

Via delle Cento Stelle, 5 - Firenze

Tel. 055 6271467

www.crepapelle.org

www.libreriamenabo.it

www.smakids.it

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


A di

scuola

circo

I corsi di arti circensi sviluppano abilitĂ e suscitano emozioni, stimolano la collaborazione e insegnano a superare i propri limiti


di Elisa Moretti

Giada ha 5 anni e da grande vuole fare la maestra oppure camminare sui trampoli. “Ma quelli altissimi specifica - perché su quelli piccoli ci so già andare ora”. Da un anno frequenta un corso di Mini Circo e ha imparato a fare le capriole, camminare sulla trave, lanciare i fazzoletti, far roteare un cappello su un bastoncino e stare in piedi su una palla con l’aiuto degli istruttori. Sono sempre di più le famiglie che, nella scelta dell’attività sportiva per i figli, si orientano verso le attività circensi. A Firenze e nei comuni limitrofi sono attive ormai da alcuni anni molte scuole che propongono corsi per bambini e ragazzi. Si tratta di una vera e propria disciplina sportiva, riconosciuta dall’UISP (Unione Italiana Sport per Tutti), che si può cominciare già dai quattro anni con il Mini Circo. Attraverso il gioco i bambini acquisiscono una maggiore consapevolezza del proprio corpo, imparano a relazionarsi con gli altri e apprendono le tecniche base delle discipline circensi che sono propedeutiche per l’attività vera e propria dei corsi elementari

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


Scopriamo insieme dove si impara il circo in Toscana

(dai sei anni in su). Alcune scuole

raneamente sia il punto di vista

così tante discipline, tra giocoleria,

hanno corsi anche per piccolissi-

del corpo che quello dello spirito.

acrobatica, equilibrismo... che è

mi, dai due anni, che frequentano

Non è una disciplina competitiva,

difficile non trovare quella che

insieme ai genitori per rafforzare

perché la vera sfida è quella con se

potrebbe appassionare!

il rapporto tra bambino e adulto in

stessi: superare i propri limiti e le

una dinamica di gioco.

proprie paure, riuscire a esibirsi

Circo per tutti

su un palco davanti ad altre perso-

La Scuola di Circo Libera Tutti

ne. Anzi, stimola la collaborazione:

nasce nel 2012 e si occupa di

l’obiettivo finale è di portare in

diffondere le arti circensi a scopo

A differenza di altri sport, il circo

scena uno spettacolo e bisogna

ludico-educativo. Propone corsi

permette di esprimere contempo-

farlo tutti insieme. Inoltre ci sono

di MicroCirco (dai 3 ai 5 anni),

Perché scegliere le arti circensi?

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


ne per insegnanti, laboratori in piazza, centri estivi, animazioni e organizzazione di eventi (Cirk Fantastik, Pelago Onde rotte). Propone “corsi piccoli” (dai 3 ai 6 anni) e “corsi grandi” (dai 6 anni in su), oltre ai corsi per adulti, anche principianti. Dopo due o tre anni di scuola di circo i ragazzi cominciano a esibirsi di fronte a un pubblico più ampio: i più piccoli vanno in tour in Toscana, gli altri anche in altre regioni e addirittura all’estero. www.circotascabile.com

Piccolo Circo (dai 6 agli 8 anni) e

corsi di Mini Circo dai 4 ai 6 anni,

Circo Ragazzi (dai 9 anni in su).

Piccolo Circo dai 7 ai 12, Acro-

Opera anche nel settore del “Circo

batica aerea dai 10 ai 12 anni. Ci

En Piste!

sociale”, sviluppando con le realtà

sono anche corsi “principianti” per

Attiva dal 2006, l’associazione

locali progetti di integrazione,

adulti che vogliono avvicinarsi alla

polisportiva dilettantistica En

socializzazione e recupero con sog-

danza acrobatica, alla giocoleria

Piste! ha coinvolto più di mille

getti diversamente abili, soggetti a

e all’equilibrismo. In estate sono

allievi, tra bambini e adulti.

rischio, autismo e bambini affetti

organizzati centri estivi a Firenze.

Propone corsi bimbi-genitori per

da sindrome di Down. La scuola

Tra le attività proposte c’è il

i più piccoli, Mini Circo dai 4 ai 6

propone corsi a Castelfiorentino,

laboratorio di Circo sociale rivolto

anni, corsi “elementari”, “medie”

Certaldo, Ginestra Fiorentina,

a minori/adolescenti in difficoltà

e “superiori”. Offre inoltre campus

Montelupo Fiorentino, Viareggio,

e diversamente abili e il Circo

estivi settimanali e la possibilità

Tavarnelle val di Pesa.

in famiglia, un percorso psico-

di partecipare a seminari. Durante

www.circoliberatutti.it

pedagogico bambino/genitore. A

l’anno anche i più piccoli prepara-

Firenze, Fiesole, Scandicci.

no uno spettacolo che viene messo

Circo Libre

www.circolibre.it

in scena nel periodo di Carnevale. A fine anno i ragazzi vanno in

L’associazione Circo Libre organizza corsi annuali sulle

Circo Tascabile

tournée in Italia e all’estero, parte-

discipline circensi, laboratori,

Dal 2009 il Circo Tascabile è attivo

cipando anche a raduni nazionali e

progetti scuola, formazione, oltre

sul territorio della Val di Sieve, del

internazionali. A Firenze, Bagno a

ad animazioni e parate per eventi,

Valdarno e su Firenze con corsi

Ripoli, Colle Val d’Elsa, Scandicci,

manifestazioni, festival e rassegne.

stabili che iniziano a ottobre e si

Sesto Fiorentino.

I bambini possono iscriversi ai

concludono a maggio, formazio-

www.enpiste.it

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


La via

del

fai da te

Riparare l’aspirapolvere o ristrutturare la casa, passando per la produzione del detersivo: tutto si può fare da soli, seguendo il corso giusto, con soddisfazione e risparmi notevoli di Monica Naef

Le motivazioni possono essere

innestare gli alberi da frutto?

diverse: dal risparmio puro e sem-

Ma come, e dove, reperire le

plice al desiderio di autoprodurre

conoscenze necessarie per queste

in modo ecologico, dall’ispirazione

incursioni nel fai da te? Se è vero

creativa che prende all’improvviso

che nel mare magnum dei tutorial

guardando un mobile in soffitta

si trova di tutto, per sentirsi

alla voglia di riscoprire con i bam-

più sicuri e competenti è bene

bini gli antichi saperi delle nonne.

cercare un maestro che ci insegni

Lo stimolo a fare da sé a volte è

l’arte, sfruttando l’occasione per

frutto della mancanza di alternati-

conoscere persone interessanti

ve: un oggetto che non vale la pena

e attivare socialità, così da unire

di riparare, al motto di “le conviene

l’utile al dilettevole. Ma prima di

comprarlo nuovo”, può far scattare

iniziare, un’avvertenza è doverosa:

l’orgoglio! E che dire di quei lavori

la via del fai da te può essere senza

che oggi non fa più nessuno, come

ritorno.

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Tempo di restartparty Quante volte l’ennesimo utensile

vita all’asciugacapelli è un eroe/

ci tradisce e precipitiamo nella

eroina, non c’è dubbio, che ispira

spirale dei centri assistenza, dei

nobili sentimenti anti-spreco. E

ricambi, della riparazione che

poi farlo insieme è divertente,

costa più di un oggetto nuovo! Con

come insegnano i Restarters che

un respiro profondo e un esercizio

organizzano occasioni di riparazio-

zen possiamo trasformare questo

ne condivisa in cui ognuno porta

momento di frustrazione in un’oc-

i pezzi guasti e li sistema sotto

casione per imparare qualcosa

la guida di persone competenti.

e fare un figurone in famiglia.

Di solito c’è anche un piccolo

Ripariamocelo da soli l’oggetto,

rinfresco; non sarà mica un caso

con l’aiuto di volontari esperti. Un

se chiamano questi incontri “re-

babbo o una mamma che sa ridare

startparty”. www.restartersfirenze.it

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


Ristrutturare la casa

Decorare che passione!

È un’esperienza che prima o poi

Zest è la Mecca di insegnanti e geni-

molti devono affrontare e spesso

tori che cercano ispirazione e mate-

capita quando la famiglia cresce.

riali per i classici lavoretti scolastici

Può essere divertente, oltre che

o per trascorrere in casa i pomeriggi

economicamente vantaggioso,

piovosi con un’attività stimolante;

imparare a fare qualche lavoretto

è un luogo dove una volta entrati è

in proprio, con gli attrezzi giusti

impossibile uscire a mani vuote. C’è

e i consigli degli esperti. Il big del

tutto per il bricolage, il cucito, la bi-

bricolage Leroy Merlin nei suoi

giotteria in un tripudio di colori per

negozi propone corsi che spaziano

dipingere su qualsiasi materiale e

dalla posa dei pavimenti al recupe-

spunti per le decorazioni stagionali.

ro dei mobili in stile shabby-chic.

Il negozio propone un calendario

I corsi sono gratuiti e si tengono

di dimostrazioni in cui si illustrano

nella giornata del sabato. Ci si

le tecniche e nel periodo natalizio

iscrive sul sito www.leroymerlin.

laboratori gratuiti per bambini.

it che contiene anche pratiche

Zest è a Firenze in via della Matto-

guide scaricabili.

naia 5, tel. 055 2478241.

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Autoprodurre secondo natura

prietà a creme arricchite con oli

Riappropriarsi di antichi saperi e

delle ricette è antico ed emana il

delle pratiche di autoproduzione di

fascino dell’alchimia. L’associazio-

un tempo può dare grande soddi-

ne propone laboratori pratici sia

sfazione e aiutare concretamente

per adulti sia (a richiesta) per le

l’ambiente, oltre a farci conoscere

scuole e per gruppi di bambini. Le

le materie prime, i loro processi

preparazioni sono sempre adatte

di trasformazione e le proprietà,

all’età dei partecipanti e spaziano

segreti che si tramandano da seco-

dall’essiccazione e miscelazione

li. Con delicatezza l’associazione

delle erbe per le tisane alla produ-

L’Erbacanta riporta nella dimen-

zione del dentifricio o di semplici

sione domestica la preparazione

detergenti naturali. L’Erbacanta

di saponi, detersivi e cosmetici na-

è presente alla Fierucola, il mer-

turali partendo da ingredienti non

catino biologico fiorentino che si

inquinanti, facilmente reperibili o

tiene mensilmente in piazza Santo

già presenti in dispensa come olio,

Spirito e piazza della Santissima

sale, limone e aceto. Gli infusi di

Annunziata.

erbe conferiscono specifiche pro-

Contatti su erbacanta.it.

essenziali; il sapere che è alla base

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


Il frutteto familiare

calendario sono i corsi di frutti-

Produrre frutta buona e sana

coltura (per adulti) che hanno un

coltivando piante a bassa manu-

approccio molto pratico: si impara a

tenzione, antiche varietà perfette

conoscere le piante e a prendersene

per un giardino goloso da godersi

cura, difendendole dai parassiti con

in famiglia: la proposta è dei Vivai

sostanze naturali innocue per l’am-

Belfiore, un bel parco sulle colline

biente, a potarle e anche a innestar-

di Lastra a Signa specializzato in

le. I corsi si tengono in autunno/

varietà da frutto antiche e metodi

inverno e si svolgono nel fine setti-

di coltivazione naturali. L’azienda

mana per un’intera giornata. Nella

custodisce mille varietà di piante

tariffa è inclusa un’accoglienza da

da frutto in via di estinzione, alberi

coccole con dolci e tisane della casa

e arbusti autoctoni della macchia

e un pranzo a buffet con prodotti a

mediterranea. Per far conoscere

chilometro zero. E la sera si torna

questo tesoro, il vivaio organiz-

a casa pieni di gioia per questa

za percorsi didattici, secondo la

bellissima esperienza, desiderosi di

stagione, su richiesta di gruppi di

metterla in pratica e di condivider-

grandi e piccini e di scolaresche.

la con i bambini!

Il punto di forza delle attività in

Programma su vivaibelfiore.it.

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Artigiani tecnologici

macchine particolari come stam-

Dal fai da te al facciamo insieme

panti 3D e taglio laser è previsto

il passo è breve. Così è nata una

un contributo.

comunità di persone che creano,

All’interno del FabLab di Firenze

inventano e realizzano qualcosa

svolge la sua attività il Coderdojo,

con un forte approccio innova-

un club di programmazione per

tivo, sfruttando tutta la tecnolo-

ragazzi che richiama il dojo della

gia disponibile e basandosi sul

tradizione giapponese, un ‘luogo

principio che la collaborazione

della vita’ dove apprendere un

sia la strategia migliore per fare

modo di rapportarsi con gli stru-

le cose. Sono i Makers, artigiani

menti tecnologici che sempre più

2.0 che rivendicano il diritto di

ci influenzano. I corsi sono gestiti

ognuno alla creatività e all’origi-

da volontari e completamente

nalità, condividendo informazioni

gratuiti, l’apprendimento avviene

e conoscenze attraverso il web ma

tramite il gioco in un ambiente

anche in luoghi fisici, i FabLab.

divertente. Il FabLab di Firenze

L’iscrizione al FabLab include

si trova vicino alla stazione di

l’utilizzo del laboratorio e degli

Rifredi.

attrezzi tradizionali, mentre per

www.fablabfirenze.org

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


Montagna d’autunno Un fine settimana di passeggiate nei boschi alle pendici dell’Abetone, coronato da una sosta a base di funghi e castagne di Monica Naef

Approfittiamo delle giornate anco-

nelle meravigliose faggete alle

ra tiepide e limpide di ottobre per

pendici dell’Abetone. Pernottare in

Una foresta da giocare

goderci qualche bella passeggiata

zona consente di aggiungere all’e-

Prima tappa della nostra gita è il

all’aria aperta insieme ai bambini.

sperienza alcune note piacevoli,

paese di San Marcello Pistoiese,

Una meta adattissima per gite in

come la sosta in un agriturismo in-

che nasconde un’insospettata

famiglia è la montagna pistoiese

cantevole e l’acquisto dei formaggi

attrattiva da brivido, molto gradita

con i suoi facili percorsi immersi

del pastore.

ai bimbi avventurosi. Uscendo

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


imboccare la passerella pedonale

Il laghetto con il rifugio

che collega i due versanti della

Un sentiero più impegnativo ma di

circondata da castagneti. Il bel

montagna, attraversando il torren-

grande soddisfazione, percorribile

giardino è attrezzato con giochi

te Lima con ben quaranta metri di

con ragazzini grandicelli, è quello

e tavoli (oltre a una piscina sul

aria sotto i piedi. Il ponte sospeso è

che conduce al Lago Nero. In

retro per l’estate), tutte presenze

bello robusto ma balla un pochino

questo caso si continua in auto dal

molto discrete che non disturba-

soprattutto nella parte centrale

parcheggio fino oltre l’orto botani-

no il paesaggio incantevole. Le

della traversata, lunga in totale

co (che si può visitare al ritorno),

camere sono accoglienti e ospitano

oltre duecento metri.

indicato sulla sinistra in corrispon-

letti aggiuntivi; prenotando si

Nella piazza centrale del paese si

denza di una curva molto stretta.

può chiedere la combinazione

trova la biblioteca comunale (aperta

Lasciata la macchina alla sbarra,

di due stanze comunicanti. La

sabato mattina fino alle 12.30) dove

si cammina tra gli alberi lungo un

cucina è casereccia ma curata e

una signora olandese, espertissima

sentiero ben segnato, tutto in sali-

spazia tra le delizie del sottobosco,

di trekking, fa le veci dell’ufficio

ta. L’impegno verrà premiato all’u-

dalla colazione con marmellata

informazioni. I sentieri più indicati

scita dal bosco in una bellissima

di mirtilli fatta in casa ai funghi

per i bambini sono quelli di Pian di

conca con un piccolo lago a quota

che il proprietario raccoglie nelle

Novello che si raggiunge prose-

1730. Nei pressi si trova un rifugio

vicinanze. Verdure e carni sono di

guendo per l’Abetone. Dal parcheg-

dove si può restare a dormire (con

produzione propria, come la pasta

gio grande appena sopra il paese

sacco a pelo) o semplicemente

fresca. In sala ci sono seggioloni,

inizia il percorso nelle faggete della

fermarsi per bere qualcosa di

l’accoglienza è calda e gentile, il

riserva naturale biogenetica di Pian

caldo. Gestito da volontari del CAI,

rapporto qualità prezzo ottimo. A

di Novello, un sentiero adatto a tutti

è spesso aperto nel fine settimana,

tre chilometri dall’agriturismo si

e molto suggestivo in autunno, lun-

ma occorre prenotare per la notte

possono acquistare ottimi formag-

go il quale si incontra, dopo appena

chiamando il 393 9067933 (Paolo).

gi di capra e pecora direttamente

un chilometro, un parco artistico

La posizione è bellissima e diventa

dal pastore (chiedete in loco indi-

con opere ludiche e interattive in

magica con la neve, quando si sale

cazioni su come raggiungerlo).

mezzo alla foresta chiamato “A tem-

con le ciaspole.

Questa zona della montagna

po di gioco nell’orto di Giovannino”.

Le descrizioni dei sentieri si trova-

pistoiese è rinomata per i funghi

Il sentiero è lungo 15 km, ma ci si

no su www.pistoiaturismo.it.

e per le castagne. A ottobre, nel

dall’abitato, sulla sinistra, si può

posizione è splendida: una terrazza sulla valle aperta e soleggiata,

centro del paese di Cutigliano, si

può fermare a meno di 3 km dal punto di partenza, dove si innesta

Delizie di bosco

tengono alcune manifestazioni a

l’anello e si trovano una sorgente e

Per una pausa ristoratrice dopo la

tema: la Rassegna Micologica (7 e

un barbecue (e un rifugio normal-

camminata, una destinazione molto

8 ottobre) e la Rassegna del Fungo

mente chiuso). Questo primo tratto

adatta alle famiglie è l’agriturismo

fritto (15 ottobre), mentre a Pian

si percorre facilmente con i bambi-

Il Volpino a Pian degli Ontani

degli Ontani si svolge la Rassegna

ni anche in mountain bike.

(www.agriturismoilvolpino.it). La

di Castanicoltura (29 ottobre).

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


In gita a

Vinci

Una giornata sulle tracce di Leonardo, tra cultura e prodotti tipici, in un angolo incantevole del nostro territorio di Elisa Moretti

La strada per arrivare a Vinci, attraverso verdi colline ricoperte di ulivi e vigne, fa volare l’immaginazione: sembra proprio di essere tornati indietro nel tempo. Dietro ogni curva potrebbe esserci un carro trainato da buoi, o soldati a cavallo, oppure proprio lui, Leonardo, che sui sentieri del Montalbano passeggiava durante la sua giovinezza. A Vinci tutto richiama il più illustre cittadino: anche le sculture moderne che accolgono i visitatori - “L’uomo di Vinci” di Mario Ceroli e “Il Cavallo di Leonardo” di Nina Akamu - e la stessa piazza su cui si affaccia la prima sezione del Museo Leonardiano sono ispirate al grande genio del Rinascimento. Il Museo è una tappa irrinun-

museo racconta la vita e le opere,

Nella Palazzina Uzielli si trovano

ciabile per chi vuole scoprire i

attraverso i modellini dei mecca-

le macchine da cantiere (per la tes-

molteplici interessi di Leonardo

nismi, le ricostruzioni digitali dei

situra) e gli orologi meccanici. Nel

tecnologo, architetto, scienziato e,

progetti, le macchine a grandezza

Castello dei Conti Guidi, invece,

più in generale, apprendere la sto-

naturale. Il percorso museale si

possiamo ammirare macchine da

ria della tecnica del Rinascimento.

sviluppa su due sedi poco distanti

guerra, studi sul volo e sull’archi-

L’esposizione permanente del

nel centro storico di Vinci.

tettura, oltre alle sezioni dedicate

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


la “strada verde”, un sentiero in campagna di circa tre chilometri che collega il centro storico di Vinci con Anchiano. La casa natale di Leonardo, immersa tra ulivi secolari, è diventata museo in occasione del quinto centenario della sua nascita, nel 1956, e fa parte dell’Associazione Case della Memoria. All’interno della casa, Leonardo in persona si racconta: attraverso la moderna tecnologia tridimensionale un all’ottica e al movimento in aria

due ingressi interi.

ologramma accoglie i visitatori

e in acqua. Nella bella stagione

I bambini possono sperimentare i

raccontando le frequentazioni, gli

si può accedere alla terrazza

laboratori didattici (disponibili per

studi, le vicende che lo legarono a

panoramica sulla cima della torre

gruppi di famiglie con almeno die-

queste terre.

del castello. Le scale sono ripide e

ci bambini) oppure acquistare al

la salita è faticosa, ma la vista che

costo di 2 euro il libro interattivo

si apre sulle colline lascia a bocca

giocaMuseo, consigliato dai 6 agli

Terre di olio e di vino

aperta.

11 anni, per esplorare il museo

Ne è passato di tempo dal Rinasci-

Una nuova sezione del museo,

attraverso enigmi e indovinelli.

mento, ma oggi come allora l’agri-

“Leonardo e l’anatomia”, sarà

La visita nelle due sedi del museo

coltura è una risorsa importante

inaugurata sabato 19 novembre,

dura almeno un paio d’ore. A

del territorio. La Strada dell’olio

accompagnata da varie attività

seguire, per completare la full

e del vino è un ottimo modo per

didattiche.

immersion, ci si può spostare nel

abbinare l’escursionismo con la

borgo di Anchiano, a qualche chi-

degustazione di eccellenti prodotti

Un museo per le famiglie

lometro da Vinci, dove si trova la

tipici. Da Vinci si diramano vari

casa natale di Leonardo, visitabile

itinerari pedonali - molti dei quali

Leonardo, con il suo amore per

con il biglietto cumulativo del Mu-

sono percorribili agevolmente

l’ambiente, le idee brillanti e la cu-

seo. www.museoleonardiano.it

anche dai bambini - verso le colline del Montalbano oppure verso

riosità verso i fenomeni naturali, riesce sempre a suscitare l’interes-

La strada verde

l’Arno: tutti hanno in comune la

se e la curiosità dei bambini. E le

Per raggiungere la casa leonar-

possibilità di fermarsi lungo la

famiglie sono benvenute al museo,

desca, nelle belle giornate di sole

strada per una degustazione o una

fin dalla biglietteria: il biglietto

autunnali e primaverili, le famiglie

visita a una cantina o a una vigna.

cumulativo famiglia costa meno di

più dinamiche possono percorrere

www.stradadileonardo.org

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


Agenda di ottobre

Questi e altri eventi su www. giovanigenitori.it

1

www.mammacult.com

Fuori maniera Visita alla mostra su Il

domenica

Cinquecento a Firenze, Villa La Quiete

poi in laboratorio si speri-

Museo Novecento

Signore e Padrone,

mentano e creano piccole

ore 15, 16.30

tra vita contem-

opere d’arte. Consigliato

Opera d’arte

plativa e vita

da 7 a 12 anni. Prenotare

totale

attiva

allo 055 2469600. Repli-

Percorso che permette

Visite guidate, ogni

che 8, 15, 22 e 29 ottobre

ai bambini più piccoli di

sabato e domenica (fino

ore 10.30.

avvicinarsi alle arti del

al 5 novembre), che

Piazza Strozzi - Firenze

Novecento, tra Vedova,

permettono di ripercorre-

www.palazzostrozzi.org

Superstudio, Pitti Moda,

re la storia della villa già

Grossi, creando poi

di proprietà dei Medici e

insieme un’opera d’arte

scoprire le grandi figure

totale. Consigliato da 4

femminili che l’hanno

a 7 anni. Prenotare sul

attraversata. Consultare

sito. Repliche 8, 15, 22,

gli orari sul sito. Preno-

29 ottobre ore 15 e ore

tare allo 055 2756444.

16.30.

Repliche 7, 8, 14, 15, 21,

Piazza Santa Maria

22 e 28, 29 ottobre.

Novella, 10 - Firenze

Via di Boldrone, 2

www.museonovecento.it

Firenze www.msn.unifi.it/cmpro-vp-40.html

Giardino delle Rose ore 10

a cura di Alice Quaglino

Viaggio nel mondo

Museo Novecento

di Folon!

ore 15, 16.30

Visita guidata in forma

Time machine

narrata nel Giardino

Un “viaggio nel tem-

delle Rose di Firenze, tra

po” che prende avvio

bolle di sapone, missili e

dal mondo di oggi per

barchette di carta. Preno-

arrivare ai primi anni del

tare sul sito.

Novecento, indagando

Viale Giuseppe Poggi, 2

Palazzo Strozzi

linguaggi, tecniche e

Firenze

ore 10.30

principi delle arti del

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


per insegnanti associati

secolo scorso. Consigliato da 8 a 12 anni. Prenotare

Museo del Bargello

EDUmusei con il curato-

sul sito. Repliche 8, 15,

ore 11.15

re Lucia Manni. Pre-

22 e 29 ottobre ore 15 e

Affabulando a

notare a villabardini@

ore 16.30.

Firenze… a occhi

bardinipeyron.it.

Piazza Santa Maria

chiusi

Costa San Giorgio, 2

Novella, 10 - Firenze

Visita guidata per bambi-

Firenze

www.museonovecento.it

ni alla scoperta dei segre-

villabardini@bardini-

ti nascosti della città. A

peyron.it

occhi chiusi si immagi-

www.bardinipeyron.it

nerà di essere ai tempi

5

dei Romani. Consigliato da 7 a 13 anni. Prenotare sul sito. Via del Proconsolo, 4

giovedì

Firenze

Palazzo Blu

www.mammacult.com

Obihall ore 17

Dal 13 ottobre ore 10 - 19 Escher

4

Mostra dedicata al grande artista visionario e articolata in nove

mercoledì

sezioni: Volti, Animali,

Maggie & Bianca

Oggetti e riflessi,

Fashion Friends

Geometrie e ritmi,

Evento live della banda

Villa Medici

MoodBoards con le can-

ore 16

zoni amate dal pubblico

Visita ai giardini

della serie tv su RAI

di Villa Medici

Gulp, look originali e la

Un percorso guidato

grinta dei personaggi

family alla scoperta dei

adorati dai fan (Maggie,

giardini nascosti che fan-

Bianca, Jacques, Quinn

Paesaggi, L’artista, Architetture fantastiche, Nature, Autoritratti. Lungarno Gambacorti, 9 Pisa www.palazzoblu.it

no da cornice a Fiesole.

ed Edu). Prenotare sul

Villa Bardini

Prenotare entro il lunedì

sito.

ore 17

precedente allo 055 055.

Via Fabrizio De André

A Villa Bardini con

Via Vecchia Fiesolana, 3

Firenze

EDUmusei

Fiesole (FI)

www.obihall.it

Visita guidata gratuita

www.museidifiesole.it

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


7

sabato

nale della

degli dei

Ceramica

Nello splendido contesto

Tutti in piazza il 7 e l’8

medievale del Bargello

ottobre per acquistare

l’Associazione Artemi-

prodotti handmade,

de porta i bambini alla

questo weekend a tema

scoperta delle divinità

ceramica.

dell’Olimpo, con racconti

Piazza Santissima Annun-

mitologici e la spiegazio-

ziata - Firenze

ne delle statue esposte.

www.lafierucola.org

Consigliato da 6 a 10 anni. Prenotare al 347 5380457.

Dal 6 ottobre Festa d’Autunno

Galleria degli Uffizi

Via del Proconsolo, 4

ore 14.45

Firenze

Eataly Firenze

Affabulando…

artemidefirenze@gmail.

ore 10

agli Uffizi

com

In the Kidchen:

Visita guidata per bambi-

www.artemidefirenze.com

mani in pasta

ni agli Uffizi, la Galleria

Laboratorio in cui

d’arte più famosa d’Italia,

mettere le mani in pasta,

alla scoperta della storia

facendo un viaggio in-

della città di Firenze e

sieme tra farine diverse

dei più importanti artisti

e preparando pane,

del Rinascimento italia-

pasta, gnocchi, focacce,

no, tra favole e simboli.

dolci lievitati e biscotti.

Consigliato da 7 a 13

Consigliato da 6 a 10

anni. Prenotare sul sito.

Abbadia San Salvatore

anni. Prenotare allo 055

Replica 21 ottobre ore

(SI)

0153610.

14.45.

Via dei Martelli, 22 R

Piazzale degli Uffizi, 6

Firenze

Firenze

didatticafirenze@eataly.it

www.mammacult.com

Per “AmiatAutunno” due weekend nel borgo medioevale con protagonista principale la castagna, tra caldarroste, degustazioni, musica, mercatini e spettacoli. Dal 6 all’8, dal 13 al 15 ottobre.

www.amiatautunno.it

Abetone Cutigliano (PT)

www.eataly.net/eu_it/ne-

Rassegna Micolo-

gozi/firenze

gica della MontaMuseo del Bargello

gna Pistoiese

ore 10.30

Mostra di specie fungine,

ore 9 - 19

Alla scoperta del

stand gastronomici,

Fiera Internazio-

mitologico mondo

passeggiate nei boschi;

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


domenica, anche Giorna-

museo, il Museo Bardini.

ia, 19 A - Firenze

Un percorso guidato

ta Bandiere Arancioni del

Consigliato da 6 a 10

web.math.unifi.it/archi-

family alla scoperta dei

Touring Club Italiano,

anni. Prenotare al 347

mede

giardini nascosti che fan-

stand e spettacolo itine-

5380457.

no da cornice a Fiesole.

rante per le vie del paese.

Via dei Renai, 37 - Firenze

Prenotare entro il lunedì

www.comune.abetonecuti-

artemidefirenze@gmail.

Castiglione d’Orcia (SI)

precedente allo 055 055.

gliano.pt.it

com

Sagra del

Via Vincigliata, 26

www.artemidefirenze.com

Fungo

Fiesole (FI)

Per “AmiatAutunno” fe-

www.museidifiesole.it

8

sta con le pietanze a base di funghi, degustazioni,

domenica

spettacoli fino a culminare nel divertente Palio del Boscaiolo. Repliche

14

sabato

14 e 15 ottobre. www.amiatautunno.it

12

giovedì Il Giardino di Archimede Un ponte sul Museo Bardini

Mediterraneo

ore 14.30

In occasione della giorna-

Loggiato degli Innocenti

Indagine al museo,

ta nazionale F@Mu visita

ore 15.45

diventa il nuovo

guidata a una sezione del

Il museo degli

Sherlock Holmes

museo seguita da un la-

Innocenti

Un pomeriggio ricco di

boratorio alla scoperta di

per bambini

arte e divertimento con

Leonardo Fibonacci, pon-

Visita guidata per bambi-

l’Associazione Artemide:

te tra Oriente e Occiden-

ni all’antico Spedale dove

grazie a un’indagine

te, le origini del nostro

dimoravano i Nocentini.

poliziesca, prove ed

sistema e di altri metodi

Villa I Tatti

Prenotare sul sito.

enigmi si impara a osser-

per contare. Prenotare

ore 16

Piazza della Santissima

vare alcune delle opere

allo 055 7879594.

Visita ai giardini

Annunziata, 13 - Firenze

conservate all’interno del

Via di San Bartolo a Cinto-

di Villa I Tatti

www.mammacult.com

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


Tutti in piazza per acquistare prodotti dell’a-

Rassegna del Fun-

gricoltura biologica e

go fritto

dell’artigianato manuale.

Sagra dedicata a una

Piazza Santo Spirito

delle specialità del

Firenze

territorio, da gustare in

www.lafierucola.org

compagnia. Abetone Cutigliano (PT) www.comune.abetonecutigliano.pt.it

Galleria Palatina

21

ore 15.30

Fino al 31 dicembre

paesaggio

Museo La Specola

Nell’ambito del progetto

ore 9.30 - 16.30

“Famiglie al Museo 10”

Mineraliter. Pie-

percorso dedicato alla

tre mirabili tra

pittura di paesaggio e

Medici e Natura

al paesaggio come arte.

Mostra tra le meravi-

Consigliato da 7 a 14

glie del regno mine-

anni. Prenotare allo

rale, dalle origini del

055 284272. Replica 15

Museo Egizio

collezionismo rinasci-

ottobre ore 10.30 e ore

ore 10

mentale alle attuali

15.30.

Affabulando…

collezioni del Museo di

Piazza de’ Pitti, 1 - Firenze

al Museo Egizio di

Storia Naturale.

uffizigiovani@benicultu-

Firenze

Eataly Firenze

Via Romana, 17

rali.it

Visita lungo una storia

ore 11

Firenze

www.facebook.com/Sezio-

di tremila anni, a partire

Un pranzo

www.msn.uni.it

nedidattica

dalle ricche collezioni

spaventoso

della famiglia Medici tra

Gustoso Speciale Hallo-

storie di faraoni e misteri

ween a cucinare ricette

delle mummie… Con-

spaventose, preparare la

sigliato da 7 a 13 anni.

tavola e mangiare tutti

Prenotare sul sito.

insieme un vero menu da

Piazza Santissima Annun-

brivido. Consigliato da 6

Fierucolina

ziata, 9 - Firenze

a 10 anni. Prenotare allo

d’Autunno

www.mammacult.com

055 0153610.

L’arte racconta il

15

domenica

FI | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017

sabato


Via dei Martelli, 22 R

vecchiarelle e suggioli.

ore 15

Firenze

Mostre d’arte, artigianato

Agli Uffizi

didatticafirenze@eataly.it

e visite guidate arricchi-

in famiglia

www.eataly.net/eu_it/ne-

scono la manifestazione.

Visita guidata kids alle

gozi/firenze

Dal 27 al 29 e dal 31

meravigliose opere

ottobre al 1° novembre.

custodite nel museo (in

Piancastagnaio (SI)

contemporanea alla visi-

www.amiatautunno.it

ta per genitori e nonni),

25

su misura per i bimbi e

mercoledì

28

Palazzo Strozzi

sabato

ore 17

a cura di Associazione Giardino di Boboli

Artemide. Consigliato da

ore 10.30

6 a 10 anni. Prenotare al

Arte contempora-

347 5380457.

Fata Morgana

nea nel verde di

Piazzale degli Uffizi, 6

Visita alla mostra su Il

Boboli

Firenze

Cinquecento a Firenze,

Alla scoperta del per-

artemidefirenze@gmail.

poi in laboratorio si speri-

corso creativo di artisti

com

mentano e creano piccole

contemporanei (come

www.artemidefirenze.com

opere d’arte. Consigliato

Helidon Xhixha) e al loro

da 3 a 6 anni. Prenotare

rapporto con il Giardino

allo 055 2469600.

di Boboli. Consigliato da

Piazza Strozzi - Firenze

7 a 14 anni. Prenotare

www.palazzostrozzi.org

allo 055 284272. Replica 29 ottobre ore 10 e ore

27

venerdì

11.30. Osservatorio Astronomico

Piazza Pitti, 1 - Firenze

Torre Luciana

uffizigiovani@benicultu-

ore 21.45

rali.it

Festa del Marrone

Moon Watch Party

www.facebook.com/Sezio-

Per “AmiatAutunno”

Crastatone

Serata nazionale Unione

nedidattica

sagra dedicata alle

Per “AmiatAutunno” si

Astrofili Italiani (UAI)

castagne tra gusto e

celebra la castagna, la

dedicata all’osservazione

folklore, con personaggi

“crastata” (caldarrosta) e

della Luna.

l’inizio della stagione in-

Via Margherita Hack, 1

vernale con degustazioni

San Casciano Val di Pesa

e menu a base di casta-

(FI)

gne, monne, brodolose,

www.torreluciana.it

29

domenica

in costume che raccontano di antiche leggende o cantano stornelli. Castiglione d’Orcia (SI)

Galleria degli Uffizi

www.amiatautunno.it

Ottobre 2017 | www.giovanigenitori.it | FI


PUPI di STAC I BURATTINI DI FIRENZE DAL 1946 rimani aggiornato su eventi, rassegne e spettacoli

facebook/pupidistac www.pupidistac.it pupi@pupidistac.it


App

La salute passa per lo

smartphone

Contapassi, contacalorie, sensori fitness e app per la salute. La tecnologia aiuta a correggere le abitudini sbagliate di Albino Catarozzo

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 43


App

C’è stato un tempo in cui il telefono si usava solo per telefonare. Poi sono arrivati i messaggi, i giochini, le foto, le app. Oggi bolle in pentola qualcosa che probabilmente cambierà le abitudini di vita di milioni di persone: il monitoraggio individuale dello stato di salute. Protagonisti sono i nuovi telefonini dotati di speciali sensori, a cui si accompagnano i braccialetti fitness e la moltitudine di accessori personali da indossare e tenere in casa per misurare i parametri di base del nostro quotidiano stato di salute. potete cominciare a misurare quanto

Uno, due, tre, seimila passi

Dieta e alimentazione

manca all’obiettivo utilizzando le

Vi stupirete di quanto poco sapete

nuove app che tengono conto di

di quel che mangiate. Magari siete

Alzi la mano chi non ha già comin-

ogni movimento. Funzionano in

convinti di abbuffarvi di carboidrati e

ciato a contare i passi che fa durante

background, non hanno bisogno

invece state esagerando con i grassi

il giorno (e rallegrarsi per le calorie

di essere attivate e vi spronano

(e soprattutto con i grassi saturi).

bruciate). Utilizzando una funzio-

a mettervi in moto se non avete

Siete convinti di bere tanto, ma a fine

ne che unisce l’accelerometro, il

raggiunto il risultato. Provatele: il

giornata arrivate a stento al famoso

giroscopio e il sensore di prossimi-

tragitto casa-scuola-lavoro assumerà

litro e mezzo consigliato. E quanti

tà, il vostro telefonino vi dice con

un valore nuovo (senza contare che

caffè prendete? La consapevolezza è

esattezza quanto movimento avete

contribuirete attivamente a risolvere

il primo passo per il cambiamento:

fatto nelle 24 ore. Sono sufficienti

il problema del sovraffollamento dei

lo sanno bene dietologi e nutrizio-

diecimila passi per sciogliere i

parcheggi).

nisti che insistono perché i pazienti

grassi in eccesso e diminuire i rischi

Ovviamente sulle app potete misura-

tengano con regolarità un diario

di ipertensione, di ictus (addirittura

re la durata e il rendimento di qua-

alimentare. Oggi, sempre con le appo-

del 10%), di osteoporosi e di depres-

lunque attività sportiva, comprese

site app, la registrazione e il calcolo

sione. Un totale di seimila passi è il

quelle a media e alta intensità, dalle

dei nutrienti è decisamente più facile.

minimo necessario per combattere

pulizie di casa alla corsa sulle scale,

LifeSum, per esempio, è corredata

le patologie cardiocircolatorie.

dal nuoto alla palestra. Quale app

da un ampio archivio di prodotti

Troppo? No: dieci minuti di passeg-

scegliere? Pedometri e contapassi

completi di valori nutrizionali e da

giata equivalgono a milleduecento

sono numerosi; i più famosi sono S

un efficiente sistema di scansione dei

passi e se siete sedentari convinti,

Health, Runtastic, Salute e Stepz.

codici a barre: basta fare una ricerca

44 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


App

per trovare i valori nutrizionali di

misurano usando app che deducono

tutto quel che mangiamo, dalla par-

l'apporto giornaliero sulla base della

migiana di melanzane al piatto pron-

dieta e degli alimenti ingeriti. Per

to surgelato, dal gelato al Big Mac.

scoprire i valori iniziali bisogna anco-

Se desiderate perdere peso un breve

ra fare un esame, ma oggi è possibile

questionario vi guida nell’imposta-

acquistare in farmacia kit domestici

zione del tipo di dieta (mediterranea,

che costano poco e sono sufficiente-

ricca di proteine, olistica o brucia-

mente attendibili. Se i vostri esami

grassi, per dirne alcune). Scrivete il

del sangue risalgono all’ultima gravi-

peso che volete raggiungere e seguite

danza e avete figli quasi adolescenti,

le istruzioni. LifeSum vi accompagna

l’idea di farvi un rapido autocontrollo

nel miglioramento dell’alimentazio-

non è totalmente da scartare (anche

ne quotidiana, suggerendovi anche

se in questo settore la tecnologia può

ricette sane e sfiziose.

decisamente migliorare). Poi, comun-

Altre app che aiutano nella dieta,

que, andate dal medico.

corredate da contacalorie e giochi di

poco approvati dalla FDA americana

vario tipo, sono S Health, My Fitness

e dai ministeri della salute di Canada,

Funzionano davvero?

Pal, Yazio e Il Mio Dieta Trainer.

Nuova Zelanda e Australia, i nuovi

Contacalorie, contapassi, misuratori

Ovviamente bisogna farsi seguire da

sfigmomanometri wireless tengono

di stress funzionano davvero? Gli

un medico, ma se arrivate al primo

sotto controllo la pressione sangui-

studi portati avanti finora mostrano

colloquio utilizzando le app sarete in

gna. Presto arriveranno strumenti in

che, superato l’entusiasmo iniziale,

vantaggio rispetto a chi non lo fa.

grado di fare un vero elettrocardio-

gli utenti smettono di usarli. Il crollo

gramma tra le mura domestiche.

dell’interesse arriva in media alla

Tutti questi nuovi apparecchi si

decima settimana, troppo poco per

collegano con le app e tengono una

affermare che la tecnologia “health”

Sul mercato esistono fitness band e

accurata registrazione dei risultati,

ci stia cambiando davvero lo stile di

smartwatch che controllano il battito

avvisando in caso di rischio per la

vita. La sfida del futuro non sembra

cardiaco, sensori che misurano i

salute e offrendo consigli personaliz-

limitata alla costruzione di nuovi, più

livelli di stress e l’ossigenazione

zati anche sull’andamento di malattie

precisi dispositivi digitali. Quello che

del sangue, appositi apparecchi che

croniche come il diabete o l’iperten-

serve è la costruzione di ambienta-

registrano i tassi di glucosio. Le

sione. App approntate dal servizio

zioni coinvolgenti e divertenti. Se

nuove fasce cardio, da utilizzare sia

sanitario arrivano a condividere i dati

genitori e figli giocano insieme alla

in palestra che a riposo, parlano di-

direttamente con il medico curante o

dieta sana, le possibilità di successo

rettamente con il cellulare, così come

con l’ospedale: un modo per restare

sono maggiori. L’anello di congiun-

la bilancia wi-fi che rileva e registra

sempre sotto controllo limitando il

zione tra salute e divertimento è

non solo il peso, ma anche la percen-

numero di visite periodiche.

ancora poco esplorato, ma è la vera

tuale di massa magra e grassa. Da

Colesterolo, trigliceridi e glicemia si

sfida degli anni a venire.

Tecnologia e prevenzione

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 45


In viaggio

Cool Copenaghen Il fascino di una capitale del Nord, tra canali, mattoncini Lego e giganti di legno di Brunella Manzardo

Come molte cugine del Nord Eu-

tanto di children menu.

ropa, Copenaghen è una città con

Poi ci sono i parchi, i canali, il

tutte le carte in regola per essere

mare e la mitica Sirenetta. Il

family friendly. C’è un centro sto-

problema, se mai, è l’imbarazzo

Primo giorno: un giro in barca

rico non tanto grande e percorribi-

della scelta tra le tante bellezze

Per prendere confidenza con la

le facilmente a piedi o in bicicletta,

da visitare. Per un weekend nella

città è d’uopo un giro nel centro

mezzi pubblici che funzionano in

capitale della Danimarca serve

storico, con le sue vie pedonali e i

maniera ineccepibile, atmosfera

qualche dritta all’insegna del

famosi canali, scorci da cartolina

rilassata e sicura, ristoranti attrez-

divertimento slow, che unisca il

e casette colorate che si affacciano

zati per accogliere i bambini con

giusto approccio alla cultura e allo

sull’acqua. Il primo giorno convie-

46 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017

stile di vita dei danesi.


In viaggio

Vichinghi per un giorno o giganti nel mondo Lego. Qui c'è l'imbarazzo della scelta

ne fare subito una gita in barca. È un grande classico che dura un’ora circa, simpatico purché si tolleri l’affollamento dei turisti. Con il tour si raggiunge la statua della Sirenetta, che si trova un po’ fuori dal centro. È sconsigliato arrivarci a piedi perché i dintorni non offrono nulla di particolare. Al termine del tour, da provare nelle mezze stagioni, c’è la sosta in uno dei tanti locali con dehor sui canali. Se l’aria è fresca, vi offriranno delle coperte per ripararvi dal freddo: l’esperienza di mangia-

cappello in pelliccia d’orso, le

re infagottati in un morbido plaid

Guardie della Regina partono ogni

è divertente e sicuramente diversa

giorno alle 11.30 dal Castello Rea-

dalle abitudini nostrane.

le di Rosenborg e arrivano alle 12

Giorno due: il cambio della guardia e il Tivoli Park

in punto all’elegante complesso di Amalienborg. La cerimonia si tiene solo se la Regina è nella residenza, ci sono rulli di tamburi e violini e

Tra le attrazioni classiche non può

vanno rispettati la nordica puntua-

mancare il cambio della guardia.

lità e il silenzio.

Eleganti e vestite di blu (o di rosso,

Sempre in centro, non lontano

nelle occasioni speciali), con il

dal Municipio e dalla stazione,

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 47


In viaggio

troviamo il famoso Tivoli Park, un giardino-attrazione fondato nel diciannovesimo secolo e nascosto all’interno di una vegetazione lussureggiante, tra padiglioni in stile esotico, laghetti, galeoni, giostre, attrazioni vintage e spettacoli per i bambini. Qui il divertimento è garantito. All’interno si trova di tutto, anche ristoranti e caffè, ma sono un po’ cari e allora perché non prepararsi un bel picnic autogestito? Tantopiù che per le famiglie c’è l’efficientissimo Family Amenity Centre, dove si può scaldare un biberon o una pappa nel microonde, cambiare il pannolino e far riposare i bambini sdraiati su sedie morbidose.

Giorno tre: i musei amici dei bambini In Danimarca non è difficile fare qualcosa da adulti con i bimbi al seguito. Gallerie d’arte e musei, grazie a un’impeccabile organizzazione a misura di bambino, diventeranno i posti preferiti dalle adorabili piccole pesti. Il Louisiana Museum, per esempio, ospita una vera casetta a tre piani completamente arredata per i piccoli visitatori, con tanto di cinema, sale di danza, teatrini e spazio giochi. Lo Statens Museum for Kunst ha una vera Galleria d’arte per bambini, un gioiello che parla il linguag-

48 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


In viaggio

urbana, nei parchi si passeggia immersi tra alberi e giardini che lasciano a bocca aperta. È terra di troll e folletti, ma in qualche occasione saltano fuori anche i giganti. Come quelli scolpiti da Thomas Dambo nei luoghi della sua infanzia, usando solo pallet riciclati e con l’aiuto di volontari. I giganti sono docili e per trovarli bisogna seguire una caccia al tesoro in versi, che vi porterà a giocare con loro, a nascondervi nei loro gio dei piccoli intrattenendoli e

pancioni o usare le loro lunghe

stuzzicando fantasia e curiosità.

braccia come scivoli.

Se vi piacciono gli animali, gli

Più grande e più antico del Tivoli

abitanti di Copenaghen (scom-

Park, appena fuori città, c'è Dyre-

mettiamo che non sapete come si

havsbakken (il parco divertimenti

chiamano? Copenaghesi) amano

di Bakken) un antichissimo parco

immensamente il loro zoo. Ospita

che conta 431 anni di storia. Molto

leoni, giraffe e foche, ma la zona più

amato dalle famiglie, ha bellissimi

popolare è la casa delle scimmie.

giochi per bambini, montagne

Anche “lo zoo dei bambini” e “lo zoo

russe vintage e soprattutto cervi e

notturno”, dove il giorno si tramuta

daini che girano liberi e si possono

in notte, vanno per la maggiore con

accarezzare.

i piccoli visitatori.

Sempre in tema di parchi, impos-

E vogliamo dimenticare che questa

sibile non citare Legoland Billund, a circa 3 ore di treno da Copena-

che vale la pena visitare soprattutto

Giorno quattro: caccia al tesoro con giganti

se il tempo è clemente. È composto

Copenaghen è una delle città più

nati proprio qui, nel 1932) il parco

da cinque ricostruzioni di navi

ecologiche al mondo, sempre in

è una realtà unica e irripetibile. Ci

vichinghe ormeggiate nel porto.

prima fila nella difesa dell’ambien-

sono montagne russe, trenini e le

All’interno si viene coinvolti in

te e dell’ecosostenibilità: nel 2014

classiche giostre, ma soprattutto

attività artigianali d’altri tempi,

è stata nominata Capitale Verde

una fantastica ambientazione, rea-

come la lavorazione delle corde

d'Europa.

lizzata con minuziosa precisione,

d’ormeggio.

Senza neppure uscire dall’area

tutta in Lego.

è terra di Vichinghi? Il Vikingeskibsmuseet è un museo all'aperto

ghen. Per chi ha amato – o ancora ama – i mattoncini Lego (che sono

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 49


Mamma e figlio a confronto

E tu

che cibo

mangi?

Simone, 16 anni studente, adora la pizza ma solo quella in versione originale: margherita Il cibo per me è una necessità, mia madre però sa renderlo piacevole, se qualcosa non mi piace lo avvolge di parmigiano o pomodoro e tenta di farmelo

di Simona Obialero e Francesca Aloi www.azzadolescenze.it

mangiare. Se fossi un piatto sarei una ciotola di noodles: mangiare cinese è un po’ un gioco, non sai mai di preciso cosa ci puoi trovare dentro. Il ricordo più bello legato al cibo è mio padre che impasta la pizza. Il sabato ripete questo rito tradizionale che credo imparerò anche io (essendo di origine partenopea non si scampa). La frase più comune oggi mentre si mangia è “Simone mangia più velocemente”, che incubo. Da piccolo dicono che mi hanno spiegato più volte che il nome posate non significava che dovevano rimanere ferme sul tavolo. Mi piace cucinare gli spaghetti al pesto per i miei amici, sono diventati la mia specialità, però il condimento deve essere fresco. Mia mamma lo fa pieno di pinoli, non la batte nessuno.


Sabrina: sposata, due figli maschi e un gatto di nome Romeo che adora i croccantini al tonno conditi con l’aloe Il cibo per me rappresenta un immenso piacere che però scatena all’istante una miriade di sensi di colpa. La bilancia è da qualche anno un nemico in casa di cui non posso liberarmi. Se fossi un piatto sarei una portata fusion: sono una mescolanza di sapori siciliani e del centro Italia con un'aggiunta partenopea e una spolverata di spezie del mondo. Il ricordo più bello legato al cibo è una torta multipiani che ho preparato per una bimba di 9 anni. Considerato che ho in casa solo maschi ho dato sfogo alla femminilità creando un capolavoro di pizzi, perline e ghirigori tutti di zucchero colorato. Vedere quel sorriso pieno di stupore mi ha commossa. La frase più ricorrente a tavola è “Simone dai… finisci le verdure!” mi annoio anche io a ripeterla, ma sono attenta all’alimentazione, non demordo, un giorno forse mi ringrazierà. Adoro cucinare gli spaghetti alle vongole ma la prova del nove è stata la pastiera, un volta imparata quella ho ottenuto il permesso di sposare mio marito.

Mamma e figlio a confronto


Spazio bebè

Il

diabete gestazionale

L’importanza di effettuare il test del diabete in gravidanza

La gravidanza produce, nel corpo

per garantire l’apporto di zuccheri

nel corpo?

della mamma, un naturale processo

al bambino.

“Corretti livelli di insulina garan-

di adattamento mirato a un grande

Alla mamma, però, questo cambia-

tiscono una regolare entrata di

obiettivo: nutrire il bambino e pre-

mento produce qualche problema.

zuccheri nelle cellule e il manteni-

parare la madre al parto e all’allat-

Ne parliamo con Laura Sartorio,

mento dei livelli di glicemia (cioè

tamento.

ostetrica presso lo Studio Ostetrico

degli zuccheri) nel sangue. Se l'in-

A livello metabolico diminuisce la

Vital Art.

sulina aumenta, diminuisce il livello di zucchero nel sangue e si soffre

produzione di insulina, una “resistenza” di fondamentale importanza

Qual è la funzione dell’insulina

52 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017

di ipoglicemia. All’opposto, una


Spazio bebè

Chi può soffrire di diabete gesta-

e nelle emorragie del postparto”.

zionale? “Il diabete gestazionale insorge nella

Chi deve tenersi sotto controllo?

seconda metà della gravidanza e si

“Alcuni elementi che possono far

risolve, generalmente, con il termine

pensare alla possibile insorgenza

dello stato di gestazione. Colpisce

del diabete gestazionale sono: l’età

circa il 5% delle donne e solitamente

superiore ai 35 anni, la familiari-

per compensarlo è sufficiente prati-

tà per il diabete, una precedente

care attività fisica regolare e seguire

gravidanza con diabete insulinodi-

una dieta adeguata riducendo pane,

pendente, una intolleranza ai car-

pasta e dolci, al punto che si defi-

boidrati, un elevato peso corporeo

nisce anche come una intolleranza

della madre e anche la provenienza

ai carboidrati in gravidanza. Del 5%

recente da alcune aree geografiche

di future mamme che hanno il dia-

quali Asia mediorientale, Caraibi e

bete gestazionale, circa il 10% (una

Medioriente, a causa della variazio-

minoranza) ha necessità di seguire

ne della dieta”.

una terapia insulinica per bilanciare la normale quantità di zucchero

Quali sono gli esami necessari

circolante nel sangue. In questo

per valutare la presenza di diabe-

caso si parla di diabete gestazionale

te gestazionale?

insulinodipendente”.

“L’ostetrica valuta la glicemia basale a digiuno attraverso un semplice

Quali rischi si corrono?

esame del sangue. I valori riscontra-

“Il panorama non è confortante: una

ti permettono di valutare, insieme ai

mancata regolazione dell’eccesso

fattori di rischio prima elencati, se

di livello di zuccheri nel sangue è

è necessario eseguire il test OGTT

correlata a un aumento di rischio

(Oral Glucose Tolerance Test, un

per l’ipertensione e la morte endo-

test clinico di tolleranza al glucosio)

diminuzione dell'insulina porta a un

uterina. C’è il rischio di macrosomia

e a quante settimane di gravidanza.

aumento dello zucchero nel sangue,

(cioè di un feto con peso eccessivo)

L’OGTT verifica i valori di glicemia

quindi al diabete o all’iperglicemia.

e un maggiore rischio di dover

nel sangue durante l’assunzione di

Quando in gravidanza la secrezione

ricorrere al parto operativo (cioè

75 grammi di glucosio disciolto in

di insulina non riesce a contrastare

al parto che richiede il supporto

acqua. In questo modo si capisce

lo stato fisiologico di ‘insulinoresi-

del medico, l’episiotomia, l’uso del

definitivamente se c’è o non c’è il

stenza’, si creano i presupposti per

forcipe o della ventosa). Può esserci

diabete gestazionale e si prendono,

il diabete gestazionale”.

un aumento di liquido amniotico e la

se necessario, i dovuti provvedi-

conseguente difficoltà nel travaglio

menti”.

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 53


Spazio bebè

I

Terrible Two

È proprio così, a due anni gli angioletti si trasformano in piccole pesti di Alfonsa Sabatino

All'improvviso non li riconosci più.

Pellai, medico e psicoterapeuta

potere e quindi cerca di affermarlo

I due anni, più di ogni altra età,

dell'età evolutiva - sono un tempo di

su tutto. In ogni cosa porta la sua

diventano il momento in cui genialità

crescita ed evoluzione importantis-

onnipotenza, il suo bisogno di

brillante si mescola a delirio di prepo-

sima per i nostri figli. Per la prima

affermarsi”.

tenza. Li chiamano Terrible Two - i

volta possono autodeterminare

terribili due - e sono una fase fisiolo-

parte del proprio percorso di vita,

gica necessaria della crescita.

affermare la loro volontà con il ‘no’,

"No/non voglio" mille volte al giorno

essere ‘io’ senza avere la mamma o

Urla e scenate per ogni cosa, dal

Che cosa succede nei bambini intorno ai due anni?

il papà inclusi in questa definizione.

vasino alla pappa: come reagire?

Insomma il bambino comincia il suo

Assecondare e accogliere o rima-

percorso verso l'autonomia. Ma non

nere fermi nelle proprie posizioni

“I terribili due anni – spiega Alberto

sa bene come dosare questo nuovo

genitoriali? “Di solito invito i

54 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Spazio bebè

genitori a chiamare questo periodo

bambino non significa fargli fare

Cristina Magnapane -. Che adulto

‘i meravigliosi due anni’ - racconta

tutto quello che vuole, ma insegnare

vorremmo che fosse il nostro bam-

Cristina Magnapane, psicologa,

che il senso del limite, l'esistenza

bino? Lo vorremmo tenace, onesto,

psicoterapeuta ed esperta in geni-

delle regole, la necessità dei confini

capace di discernimento, con senso

torialità e sviluppo infantile - così

è una sfida evolutiva fondamentale

dell’umorismo? Quando la giornata

saremo pronti a cogliere la meravi-

che deve essere giocata proprio in

è negativa e non sappiamo più in

glia in ogni aspetto della vita. Il ‘no’

questa fase del percorso di crescita,

che direzione andare, fissiamo lo

in sé è un’affermazione grandiosa:

altrimenti rischia di essere persa

sguardo su di lui e torniamo a so-

è distinzione, è ‘io non sono te’, è

per sempre”.

gnare. L’uomo o la donna che sarà ci

identità. Se riusciamo a leggerlo in

Per sopravvivere servono pazienza

aiuterà a individuare i no necessari.

questo modo, i due anni diventano

e una sana autorevolezza che il

C’è un esercizio che consiglio spes-

un periodo positivo. Si tratta, nella

bambino non può mettere in discus-

so ai genitori: prendete un quaderno

maggior parte dei casi, di concedere

sione. Sempre con il sorriso. “Il con-

e fatene “il diario delle meraviglie

del tempo al bambino e a sé”.

siglio pratico più utile e di successo

del nostro bambino”. Ogni genitore

consiste nel darsi tempo per parlare

si impegna, ogni giorno, a segnarvi

E i nostri “no” invece?

e spiegare. Il bambino ha bisogno

almeno una piccola o grande cosa

“Mi piace raccontare il no del

di tempo per sperimentare da solo,

meravigliosa fatta dal / col bimbo.

genitore come un utero: è conte-

l’adulto ha bisogno di tempo quando

Nei momenti di difficoltà, si va a

nimento, è limite, è morbido ma

la collera cresce e avverte il rischio

ritroso e ci si ricorda che la meravi-

tonico – continua Cristina Magna-

di agire con aggressività. Se sta

glia è possibile”.

pane -. Il nostro stile deve essere

succedendo, è utile cambiare stan-

gentile ma fermo. Non lasciamo che

za, riordinare un cassetto, fare una

Ma poi passa, vero?

un no divenga un sì per stanchezza,

telefonata, cantare, prendere tempo.

“Sarà di nuovo una trasformazione,

restiamo sulla nostra posizione, con

Per una mamma, per esempio, era

un passaggio che per alcuni è netto,

la disponibilità a spiegarne il senso.

diventato un incubo uscire di casa

per altri più sfumato. Al momento

Attraverso i nostri no distinguiamo

col bimbo di due anni e arrivare in

di soffiare sulla terza candelina il

il bene dal male, ciò che è giusto da

orario, lui all’asilo e lei in ufficio.

bambino saprà parlare, camminare

ciò che non lo è, definiamo i punti

Urla e pianti non risolvevano nulla.

con sicurezza, saprà concepire

cardinali della famiglia, della vita di

Fu risolutivo ampliare i tempi e

gli altri come distinti e diversi da

ognuno”.

lasciare al bambino la possibilità

sé e saprà giocarci insieme (non

di fare da solo: mettersi le scarpe,

solo vicino). Se lo guardiamo con

chiudere la porta di casa, salire in

attenzione, vedremo un bimbo che

auto”.

ancora combatte con la realtà ma

Pazienza e autorevolezza

che sempre più spesso la accetta.

“I genitori – dice Alberto Pellai devono sapere che i bambini hanno

Vedere al positivo

Allora sapremo che sarà pronto per

bisogno di adulti con la A maiu-

“Dobbiamo tenere a mente gli

nuove avventure evolutive. Sì, tutto

scola al proprio fianco. Amare un

obiettivi a lungo termine - insiste

passa; solo l’amore resta”.

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Zona verde

Green bombs

Le allegre scoppiettanti notizie green di GG di Marta Vitale

È nato l’uovo veg (prima della gallina)

poca frutta secca. Sono le abitudini

e divertiamoci a scoprire sapori e

alimentari, sbagliate, di bambini e

profumi sempre nuovi.

ragazzi italiani secondo l'Osservatorio nutrizionale Grana Padano. esperti, c'è la colazione, “Saltare il

Educazione a tavola è...

primo pasto della giornata riduce

Grazie. Prego. Per favore mi passi

la concentrazione e priva i ragazzi

l'acqua, l'olio, la frutta? L'educazio-

dell'energia necessaria per la

ne a tavola riguarda anche il voca-

mattinata. Eccessivo il consumo

bolario dei bambini. Una crescita

di grassi saturi e l'abuso delle

serena passa (anche) attraverso la

bevande zuccherate: oltre la metà

definizione di limiti e regole. Tutto

degli adolescenti le assume quoti-

sta nell'insegnare con gentilezza

dianamente, anche durante i pasti

un po' di sana convivialità, senza

L’idea è nata tra i banchi e i

principali. Esattamente l’opposto

perdere mai la voglia di raccontar-

laboratori dell’Università di Udine.

di quanto raccomandato.

si e sentir raccontare. Pronti alla

Fra gli errori più gravi, secondo gli

mission impossible?

Quattro studentesse sono riuscite a produrre l’uovo vegano, un uovo tutto vegetale molto simile a quello

Mea culpa!

di gallina per sapore, forma, colori

Bimbi schizzinosi a tavola? Po-

Doggy bag a scuola

e soprattutto proprietà nutriziona-

trebbe dipendere da noi genitori

Lo scorso anno diversi Comuni

li. Buona notizia per chi mangia

o più in generale dagli adulti che

hanno dotato i bambini delle

veg e per chi deve fare i conti con

li circondano. I piccoli non fanno

“schiscette al contrario”. Si entra

diete prive di colesterolo e glutine.

altro che imitare, osservando le

a scuola con la bag vuota, si torna

persone più grandi e misurando

a casa con il pane, la frutta, le ca-

di conseguenza come reagire.

rote. Un progetto contro lo spreco

Non mangiamo bene

Vogliamo che i pargoletti mangino

alimentare rivolto soprattutto alla

Troppe bevande zuccherate e gras-

i broccoli? Diamo il buon esempio:

primaria, per riflettere sul valore

si saturi, poco pesce, poche fibre e

portiamo in tavola la biodiversità

del cibo.

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Alimentazione

Una ricetta adatta ai bimbi dai 10 mesi in su: la cottura nel latte rende la carne ancora più morbida e permette di creare, insieme all’amido della patata, una cremina irresistibile. Grazie alle patate, inoltre, questa preparazione si può considerare un piatto unico

La ricetta è tratta dal libro “Baby schiscetta” di Alessando Vannicelli, De Agostini editore, di cui abbiamo scritto a pagina 29.

Pollo al

latte sprint

Ingredienti per due porzioni

Preparazione Tagliate il petto di pollo in piccoli

dolce, facendo ritirare il liquido

- 150 g di petto di pollo

dadini e fateli dorare per 3-4

in eccesso fino a che non si sarà

- 200 ml di latte

minuti in un pentolino con olio

formata una crema (se necessario,

- 2 patate

extravergine d’oliva e 2 cucchiai di

durante la cottura aggiungete

- 1 carota

brodo di carne. Sbucciate le patate,

qualche cucchiaio di brodo di car-

- 1 cucchiaio di olio extravergine

pelate la carota, tagliatele a cubetti

ne caldo). A cottura ultimata, per i

d’oliva

e unitele al latte caldo. Fate cuo-

più piccoli potete frullare il tutto a

- 2 cucchiai di brodo di carne

cere per circa 20 minuti a fuoco

mo’ di zuppa. Spettacolare!

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Alimentazione

La merenda più sana dell’autunno sono le chips di mela aromatizzate alla cannella, facilissime da preparare, vitaminiche e croccanti. Da provare!

Chips di

mela

Ingredienti

Preparazione

un’oretta, poi togliere la teglia dal

- 3 mele

Preriscaldare il forno a 100° e rive-

forno, girare le fette e cospargere

- zucchero di canna

stire una teglia di carta forno.

anche l’altro verso di zucchero e

- cannella in polvere (se gradita,

Lavare bene le mele. Con un col-

cannella. Proseguire la cottura per

sono buone anche solo con lo

tello affilato tagliarle a fette sottili

ancora un’oretta.

zucchero)

sottili, eliminando i semi dal loro

Siccome i tempi di cottura dipen-

interno. Disporre le fettine di mela

dono dallo spessore delle mele

sulla teglia.

e dal tipo di forno, controllare

Cospargere di zucchero e una spol-

spesso a che punto sono le mele la

verata di cannella. Cuocere per

prima volta che provate la ricetta.

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Alimentazione

Superfruits!

Freschezza, colore e genuinità a misura di bambino di Marta Vitale

Baby kiwi

Orsetto bio

Si mangia in un sol

Teddi fa capolino dallo squeezable e già lo porteresti sempre con te: la polpa

bocconcino direttamente

di mela è fresca e cremosa, rigorosamente bio. Mangiar frutta fa bene, berla

con la sua buccia sottile

in un sorso è funny! www.fattoriascaldasole.it

(quindi non macchia!). 100% take-away perché si porta ovunque, in vaschetta o nel piccolo shaker. Lo adorerete. www.nergi.info

Mousse bio Fragole e mirtilli, pere e albicocche e naturalmente mele Golden in lavorazione biologica, private di bucce e semi senza rinunciare alle proprietà nutrizionali del fresco. Le trovate in vaschetta monoporzione da 100 grammi, dal cuore del Trentino. www.adchini.it

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Alimentazione

Se la mangi, ti frutta Prosegue il programma “Frutta nelle scuole” che nello scorso anno scolastico ha distribuito più di 32 milioni di porzioni di frutta a oltre 1.180.000 bimbi della primaria. Per aderire con la propria scuola al progetto consultare

Bacche a merenda Deliziose le more di gelso bianco, dal gusto dolce e un po’ retrò. L’albero – di

www.fruttanellescuole.gov.it

coltivazione millenaria - regala bacche ricchissime in ferro, magnesio e vitamine, ottime per un break sfizioso, originale e molto poco calorico. www.effegifood.com

Bio barrette Golosa frutta bio in assortimento sfizioso e colorato. Si sceglie tra barrette gourmet, linea berry delights gluten free e classic: energia tutta da mordere by Lubs, leader tedesco della categoria fin dal 1982. Nei negozi specializzati, in erboristeria e farmacia.www.probios.it

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Alimentazione

L'autunno a

tavola

Primavera e estate tolgono la fame, l’autunno la riporta di Alessandra Grigioni - Biologa Nutrizionista

Ai primi freddi si cominciano ad

norma inserire nella dieta un consu-

assumere cibi più calorici e più elabo-

mo regolare di cereali (possibilmente

rati, una tendenza derivata dall'anti-

in forma integrale perché più ricchi

ca strategia di difendersi dal rigore

di fibre).

dell’inverno consumando soprattutto

Nelle stagioni fredde si tende erro-

grassi. Burro, lardo, carne di maiale

neamente a consumare una quantità

e insaccati erano un cibo accettabile

maggiore di carni rosse, ma sarebbe

quando gran parte della popolazione

meglio non trascurare le altre fonti

svolgeva lavori manuali pesanti ed

proteiche: pesce (alimento che, oltre

era esposta al freddo con indumenti

a essere ricco di acidi grassi impor-

meno tecnici.

tanti nella prevenzione delle malattie

Oggi non ha più fondamento. Svol-

cardiovascolari e di alcune forme

giamo perlopiù lavori sedentari in

tumorali, presenta una più alta dige-

ambienti riscaldati. Indossiamo ve-

ribilità e un minor apporto calorico)

stiti pesanti e abitiamo case calde. La

e legumi (ricchi di vitamine e altri

necessità di calorie in autunno non

micronutrienti importanti).

è dunque molto diversa rispetto alle

Poiché i legumi da soli mancano di al-

altre stagioni. Analizziamo il maggior

cuni amminoacidi essenziali come la

desiderio di cibo: è solo un tentativo

lisina e la cisteina, è utile consumarli

di compensare la tristezza di certe

insieme a una porzione di cereali

giornate buie, grigie e piovose?

per compensare questa carenza e raggiungere un profilo nutrizionale

Carboidrati e proteine Le “concessioni alimentari” della

più simile a quello della carne.

stagione autunnale non devono farci

Vitamine e minerali

perdere di vista le regole di base del

L’assunzione di vitamine e minerali

mangiare sano. Un’ottima fonte di

aiuta il sistema immunitario a difen-

energia viene dai carboidrati: è buona

dersi dai mali di stagione. È consiglia-

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Alimentazione

to consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura fresca al giorno, in particolare agrumi, kiwi, melagrana, peperoni, zucca, pomodori, broccoli, cavolo e verza. Anche i condimenti e le spezie con cui insaporire i cibi possono riservare benefici: aglio e cipolla, oltre a essere ricchi di vitamine e sali minerali, hanno proprietà antisettiche, fluidificano e aiutano a eliminare il catarro. Curry, paprica e peperoncino sono fonti di acido acetilsalicilico, un importante principio attivo antinfiammatorio. Inoltre hanno un’azione vasodilatatoria che favorisce la sudorazione e la stabilizzazione della temperatura corporea. Un’altra buona abitudine è usare il limone per condire le pietanze: facilita l’assorbimento del ferro presente negli alimenti, che a sua volta potenzia le difese naturali contro raffreddore, mal di gola e tosse.

Acqua e batteri buoni Infine, non si deve dimenticare di assumere un giusto apporto di acqua (anche in forma di infusi, tisane e minestre) e di probiotici e prebiotici che equilibrano la flora batterica intestinale, migliorando le funzionalità dell’organismo e potenziando le difese immunitarie. Li troviamo nello yogurt e nei vegetali come aglio, cipolla, pomodoro, carote, cicoria, orzo, segale e avena.

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Alimentazione

Non è tutto quel che

pesce

luccica

I falsi miti sui prodotti del mare, secondo Slow Food

Quanto ne sappiamo di pesce? Slow Food, con l’aiuto di biologi e nutrizionisti, ci aiuta a conoscere meglio i prodotti del mare che consumiamo, sfatando alcuni falsi miti. 1 – Il sushi più buono è con il pesce più fresco. Vero o falso? Con il crudo non si scherza. Godiamoci sushi, sashimi, tartare, carpaccio e marinato, ma teniamo a mente che, se lo consumiamo al ristorante, il pesce deve essere “abbattuto” come prevede la legge, cioè surgelato in un abbattitore che lo porta velocemente a una temperatura di -18 °C. Se lo prepariamo a casa dobbiamo conservarlo per

allergiche, in alcuni casi anche

qui le quattro ragioni principali:

almeno 96 ore in un congelatore

gravi.

se i salmoni sono rosa come quelli

domestico contrassegnato con tre

selvaggi è perché nei loro mangimi

o più stelle. Il rischio è quello di

2 – Il salmone è il re di tutte le

è presente una sostanza colorante.

ingerire il famigerato anisakis, un

diete (anche ipocaloriche). Vero

A proposito di mangimi: i pesci di

parassita persistente che affligge,

o falso?

allevamento sono nutriti con altri

tra le altre specie, acciughe e sar-

Ci sono tanti motivi per non man-

pesci (per un chilo di salmone

dine, aringhe, branzini e merluzzi,

giare salmone (parliamo ovvia-

allevato si pescano cinque chili di

rane pescatrici e calamari. Nell’uo-

mente dei salmoni da allevamento,

pesci) quindi non è un alimento

mo provoca infiammazioni allo

perché di esemplari selvaggi ne

sostenibile. I salmoni sono nutriti

stomaco e all’intestino e reazioni

esistono sempre meno). Riportiamo

anche con farine derivanti dagli

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Alimentazione

scarti di macellazione. Da ultimo,

della specie (per esempio “orata”,

preparazione e proprietà nutrizio-

cento grammi di salmone fresco

mentre il nome scientifico non è ob-

nali. Scegliendole non andiamo

contano circa 180 calorie, mentre

bligatorio), il metodo di produzione

a stressare i soliti cinque pesci

le alici 96, i calamari 70 e le cozze

(“pescato”, “pescato in acque dolci”,

pescati che consumiamo, perché la

meno di 60.

“allevato”), la zona di cattura (per

mitilicoltura è la forma di alleva-

esempio “Area 47: Atlantico, Su-

mento più sostenibile.

3 – La “bistecca” di pesce costa di

dest”), lo stato fisico (decongelato,

Inoltre si nutrono dei microrgani-

più perché è di maggior qualità.

scongelato) e la presenza di additivi

smi presenti nell’acqua, filtrandola,

Vero o falso?

(“contiene solfiti” per i crostacei).

e non necessitano di mangimi. È però necessario che l’ambiente di

Parliamo del pesce spada e del tonno, per esempio. Sono più comodi,

5 - Non esiste una stagionalità

allevamento sia sicuro. Come tutti

perché non hanno spine e si cucina-

dei pesci. Vero o falso?

i molluschi, devono essere venduti

no come una fetta di carne. Ma sono

Anche per i pesci esiste una stagio-

in reti sigillate, recanti un’etichetta

specie dal ciclo vitale lungo, che

nalità, se si rispettano i tempi di

che ne indichi varietà, scadenza e

attraversano diversi mari prima di

riproduzione e se si sceglie di ac-

provenienza.

essere catturati e che ci trasmettono

quistare specie provenienti dai mari

tutto il loro carico di contaminanti e

a noi più vicini. D’inverno va bene

7 - Mangiare più pesce fa bene

metalli pesanti. Senza contare che

consumare triglia, sarago, sardina,

alla salute. Vero o falso?

la pesca intensiva del pesce spada e

ricciola, pagello, alice, pescatrice,

Nutrizionisti e dietologi consigliano

del tonno, quello rosso in particola-

palamita, sgombro, vongola verace,

di consumare più pesce per il con-

re, ha messo a dura prova gli stock

rombo chiodato, polpo, seppia e

tenuto di Omega-3. Ma sappiamo

ittici, non lasciando ai pesci giovani

lampuga. In primavera; sugarello,

che la pesca è un settore al collasso.

la possibilità di crescere e diffonder-

sgombro, gallinella, spigola, sarago,

Forse dovremmo ripensare i nostri

si al di sopra della soglia di rischio.

leccia, palamita e pagello. In autun-

consumi di pesce per rendere la

no: alalunga, spigola, triglia, rombo

dieta mediterranea più sosteni-

4 – Preferisco il pesce fresco

chiodato, gallinella e lampuga.

bile. Come? Valorizzando le fonti

perché sono sicuro sia locale.

D’estate: sugarello, sogliola, orata,

alternative di Omega-3 (i semi per

Giusto?

ricciola, spigola, gallinella, sarago,

esempio), i pesci stagionali e a ciclo

Sarebbe bello se fosse vero, ma

sardina e alici. Cefali, mormore, zer-

vitale breve, poco conosciuti e meno

non è così. Basta dare un’occhiata

ri e occhiate si possono mangiare

costosi, per i quali il prezzo non

ai banchi del pesce per averne

tutto l’anno.

corrisponde al valore nutrizionale. E poi ci sono i “non pesci”, le al-

conferma: in Italia il pesce fresco proviene da 40 paesi e molti di

6 - Vongole e cozze sono inquina-

ternative che il mare ci offre senza

questi si affacciano sul Pacifico o

te. Vero o falso?

intaccare gli ecosistemi acquatici:

sull’Atlantico. L’etichetta del pesce

Falso. Largo quindi a cozze, vongole

molluschi e crostacei e, perché no?,

deve contenere obbligatoriamente

e ostriche! Sono le specie allevate

anche meduse e alghe, per i più

la denominazione commerciale

da privilegiare per gusto, facilità di

coraggiosi sperimentatori.

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Arte

L’immancabile di Venezia

Biennale

Una spettacolare esibizione d’arte che affascina i piccoli visitatori di Simona Savoldi

La Biennale di Venezia è un labirin-

mazione e un invito a cercare le

ginnastica usurate.

to. E come in tutti i labirinti è bello

risposte a tanti interrogativi, perché

Nel Padiglione degli Sciamani toglie-

perdersi, tra le sale d'armi dell'Ar-

sebbene l'arte non abbia cambiato il

tevi le scarpe e varcate la soglia della

senale e tra i Giardini a cercare

mondo, rimane comunque il luogo in

tenda sospesa di Ernesto Neto per

le opere d'arte sparse nelle calli e

cui poterlo reinventare.

suonare le percussioni ed entrare

nei campi della laguna. Nella 57°

Si parte così, nel Padiglione dello

a contatto con i rituali degli indios

Esposizione Internazionale d'Arte,

Spazio Comune all'Arsenale, dai

Huni Kuin. Nel Padiglione dei Colori,

in programma fino al 26 novembre,

cento cubi svuotati e colorati di "Zero

che conclude il viale centrale delle

sono 120 gli artisti da scoprire,

to Infinity" di Rasheed Araeen che

Corderie, Sheila Hicks ha creato

provenienti da 51 luoghi del mondo,

si possono liberamente spostare e

un'immensa installazione in fibre

86 i padiglioni dei paesi partecipanti

ridistribuire nello spazio per confi-

colorate che sembra composta da

e 9 i capitoli che, come in un libro,

gurare altre forme e inventare nuove

tanti gomitoli di lana.

si succedono in maniera fluida

architetture. Nel Padiglione della

Nel Padiglione del Tempo e dell'In-

scandendo il percorso dall'Arsenale

Terra Michel Blazy ha dimostrato

finito lasciate scorrere le lancette

ai Giardini e oltre.

che l'arte è viva innestando la vita

dell'orologio e prendetevi il vostro

Il titolo "Viva Arte Viva", scelto dalla

su ciò che è artificiale, facendo cioè

tempo per osservare le figure in mi-

curatrice Christine Macel, è un'escla-

crescere fiori e piante da scarpe da

niatura di Liliana Porter, che partono

66 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Arte

da un uomo con l'ascia per prosegui-

L'acqua è una sostanza dalle proprie-

re con una catena di disastrosi eventi

tà misteriose e mutevoli che diventa

(sparatorie, inseguimenti, vasi rotti)

materiale riflettente in Calò ed ele-

legati da causa ed effetto.

mento da cui emergono le monumen-

Attraversate, poi, la cosmogonia di

tali mani di Lorenzo Quinn che so-

"Square" di Liu Jianhua ed entrate

stengono simbolicamente il palazzo

nel labirinto di acciaio e vetro di

di Ca' Sagredo, di fronte al mercato di

Alicja Kwade, dove nove sculture

Rialto, fuori dalla Biennale. E proprio

in diversi materiali (acciaio, pietra,

dall'acqua sembrano appena uscite

legno) si specchiano, si ripetono

le "Nuotatrici" di Carole Feuerman ai

e si trasformano l'una nell'altra

Giardini della Marinaressa: sculture

creando un senso di disorientamento

in resina che riproducono fedelmente

e mettendo in dubbio la percezione

la realtà, in ogni minimo dettaglio.

tra la realtà e il suo doppio. L'arte,

Sulla riva del Canal Grande, a Campo

insomma, è viva e con le opere si può

San Vio, svetta la Golden Tower di

interagire anche negli spazi dedicati

James Lee Byars: un obelisco, alto

ai paesi partecipanti.

più di venti metri, completamente

Ai Giardini, nel padiglione degli

ricoperto da 35.500 foglie d'oro a 24

Stati Uniti, l'enorme installazione di

carati. All'Istituto Santa Maria della Pietà, che ospita il Padiglione della

Mark Bradford che occupa la prima sala, costringe chi entra a cammi-

penetra in uno scenario post-apo-

Mongolia, è schierato l'esercito di

nare in uno spazio angusto, verso

calittico con il pavimento ricoperto

strane creature in bronzo di Chimed-

il perimetro della stanza. "Folly" di

di muffe e, al piano superiore, una

dorj Shagdarjav con le gambe d'uccel-

Phyllida Barlow in Gran Bretagna,

nuvola in fibra acrilica, bianca e

lo e la testa a forma di canna di fucile.

con le colossali sculture in materiale

soffice con bagliori dorati e annerita

L'arte, in questo caso, è denuncia, ma

riciclato che arrivano fino al soffitto e

qua e là. Il "mondo magico" è invece

diventa anche gioco, come dimostra

dominano lo spazio, invita a trovare

quello ricreato nel padiglione Italia:

la mostra a Palazzo Bollani del pre-

una via d'uscita all'interno del labi-

superato il tunnel-obitorio di Roberto

cursore dell'arte concettuale Ryszard

rinto scultoreo.

Cuoghi e le proiezioni video di Adeli-

Winiarski. Le sue opere non sono

L'installazione di Takahiro Iwasaki

ta Husni-Bey, si raggiunge la foresta

quadri, ma "aree" in cui affrontare

"Turned upside down, it's a forest

di tubi da ponteggio dell'installa-

problemi di matematica e statistica e

(Girata al contrario, è una foresta)"

zione di Giorgio Andreotta Calò che

la sua mostra non è un'esposizione,

nel padiglione del Giappone, si

accompagna il percorso ascensionale

ma una sala da giochi dove accanto

può vedere con prospettive diverse

verso il piano superiore, dove le travi

alle opere d'arte si trovano giochi

dall'alto e dal basso, infilando la testa

del soffitto si riflettono in uno spec-

di sorte e di strategia per due o più

in un buco nel pavimento.

chio d'acqua generando una visione

persone in cui perdersi, una partita

Con Gal Weinstein, in Israele, si

vertiginosa e straniante.

dopo l'altra.

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 67


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genitori che hanno

ascoltare la richiesta di

mo qui la ricetta del gior-

o vorrebbero avere

cibo del corpo, con consi-

no (anche senza glutine),

un orticello. E ai loro

gli per relazioni sane con

poi partiamo a impasta-

bimbi che imparano

l'alimentazione.

re, tagliare, cuocere e

così a rispettare l'ambiente.

MANGIARE PER SCELTA,

mixare ingredienti”.

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Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 69


Halloween

A colpi d’

aluccia nera Halloween a Sleepy Hollow Per vivere appieno l’atmosfera di Halloween, uno dei luoghi cool da visitare è il villaggio di

Uno spaventevole pipistrello si aggira per la città in cerca di dolcetti! Il set

Sleepy Hollow, vicino a

di ali e mascherina da pipistrelli in morbido feltro si trova nello shop Spar-

New York, dove regna la

rowandbcostumery di Etsy. www.etsy.com

leggenda del cavaliere senza testa che ha ispirato Tim Burton. Dalle visite al cimitero alla luce di una lanterna, agli spettacoli di fantasmi per i più piccini, fino alla terrificante visita animata al maniero di Horseman’s Hollow, sconsigliata ai deboli di cuore (per davvero!). visitsleepyhollow.com

Il sacchettino Dolcetto o Scherzetto Un sacchetto di juta personalizzato per fare scorta di dolcetti la serata di Halloween. Come si fa? Lo scopriamo seguendo le facili istruzioni di Kimber sul suo sito: www.thepinningmama.com.

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Un villaggio

Halloween

di lumini Quando il buio arriva presto, la casa si accende di tanti lumini decorati. Il blog Oh so savy mom propone un villaggio illuminato suggestivo e facile da realizzare. Si parte da vasi abbastanza grandi ben puliti e vernice metallizzata viola o blu. Le decorazioni in nero si fanno con la tecnica degli stencil che gni stampabili sul sito.

La ghirlanda di mostrini

www.ohsosavvymom.com

Non tutte le decorazioni

possiamo ricavare dai dise-

di Halloween devono essere terrificanti. Specialmente se i bambini sono piccoli, possiamo fare una calda ghirlanda di zucche, ragni e fantasmini in lana, da appendere in cameretta o in sala. Si trova sul sito Growingupgabel, il blog creativo di Camille, from Las Vegas. growingupgabel.com/ halloween-garland

Dolcetto fantasma Sono i tre strati di glassa colorata a rendere speciali questi Candy Corn Ghost Cupcake, perfetti per una festa o merenda a tema. La ricetta si trova sul sito Delish, con molte altre idee golose da provare! www.delish.com

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 71


Cinema

Monster Family di Mario Bettas Valet

Vita da giungla alla riscossa Arriva in sala la storia di Maurice, il pinguino che si è adattato a vivere ai tropici e crede di essere una tigre. Liberamente tratto I Wishbone non se la passano troppo bene. Emma ha una libreria per ragazzi,

dall’omonima serie animata

ma le vendite non decollano e rischia la chiusura. Neppure Frank è soddi-

francese, Vita da giungla alla

sfatto, il suo lavoro è faticoso e il suo capo è insopportabile. Anche i loro figli,

riscossa è diretto e sceneggiato

Fay e Max, hanno qualche grattacapo: lei è alle prese con l’adolescenza e

da David Alaux e Eric Tosti.

lui è spesso vittima di bullismo. Come se non bastasse, durante una festa in

Igor, un perfido koala, vuole

maschera, l’incontro con la strega Baba Yaga complica le cose: i Wishbone

distruggere la giungla. Per

vengono trasformati con un incantesimo nei personaggi dei loro costumi!

bloccare il folle progetto Maurice

Produzione tutta tedesca per questa pellicola divertente e rocambolesca, alla

raduna attorno a sé un esercito

regia Holgar Tappe già dietro la macchina da presa nei film dedicati a Impy, il

di animali: tra questi il primate

piccolo e simpatico cucciolo di dinosauro.

Gilbert, la pipistrella Batricia, il

Monster Family è appropriato per grandi e piccini, in particolare per i fan del

gorilla Miguel, Fred il facocero e

genere horror per bambini, il sottogenere che va da Monster House a Hotel

i rospi Al e Bob. Adatto a tutta la

Transilvania.

famiglia.

Vampiretto

appassionato di vampiri e di storie horror. Grazie a lui

Nel mese di Halloween per la Notorious Pictures esce

il giovane abitante delle tenebre cercherà di fermare i

nelle sale Vampiretto, film che si inserisce nel fortu-

cacciatori e ritrovare i suoi genitori.

nato filone dei lungometraggi horror per bambini, da

Vampiretto è la trasposizione cinematografica dell’o-

Monster House a Hotel Transilvania.

monimo libro per ragazzi scritto da Angela Sommer

A causa di un’imboscata di alcuni cacciatori di vam-

Bodenburg. Il film è stato diretto da Richard Claus e

piri, il giovane Rudolph, un vampiro che ha paura del

Karsten Kiilerich.

buio, perde di vista la sua famiglia. Messosi in salvo

Divertente e imperdibile per tutti i giovani appassio-

il ragazzino incontra Tom, un suo coetaneo umano,

nati del genere.

72 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2017


Caterina

Caterina e le more sul

nell’entroterra boscoso.

muro

Piange Caterina, come un’alluvione, come una notte di tempesta, piange sulle note di una mazurka e non riesce a dirle bene, tutte le cose per cui sta piangendo: una volta all’anno si può anche piangere per “tutto”,

Se vuoi scrivere a Caterina, la mail è: caterina@giovanigenitori.it

o no?! Ma l’Atleta non è nel mood giusto per stare nella bufera emotiva di Caterina. Dopo pochi minuti, lei si calma e gli chiede: ma non vuoi di Marina Gellona

sapere perché piango, non è che piango solo perché non riusciamo

Lui l’aveva avvisata. Non quando vo-

su candide pareti.

a ballare, piango per cose più profon-

glio dormire. Non quando crollo dal

Avevano iniziato a parlare subito,

de. No, non le voglio sapere queste

sonno. Non quando ho già affondato

appena si erano rivisti, prima ancora

cose, risponde l’Atleta, implacabile:

la testa tra i cuscini. Non in quel

di inforcare la moto verso la Liguria.

perché ora ha sonno, e l’aveva avvi-

momento.

Avevano punti di vista diversi su

sata. Ma Caterina è tutta l’estate che

Caterina l’aveva avvertito. Voglio

molti aspetti e questo faceva un po’

aspetta di poter parlare, anche lei

parlare con te, di molti temi che mi

male a entrambi: ci siamo visti mol-

l’aveva avvisato. Quindi lei insiste

stanno a cuore, della nostra storia a

to, ci siamo visti poco, tu sei sempre

e lui si arrabbia davvero, e le loro

distanza, pressata da impegni sem-

più impegnato, no non è vero, io

parole diventano più graffianti dei

pre più numerosi, miei e tuoi.

vorrei che ci vedessimo di più, fac-

rovi sulla parete, che, a confronto,

Codesti avvertimenti costellavano la

ciamo quello che possiamo, pensavo

sono peluria morbida di gattino. E

vigilia dei loro unici quattro giorni di

stessimo bene, non mi ero accorto

le loro anime si mostrano più nere

vacanza insieme, alla fine di settem-

che… E questo aveva, quasi subito,

e aspre delle more. Quella notte, ci

bre, dopo un’estate strozzata dalle

creato una distanza impalpabile

sono solo rovi e more nella loro stan-

rispettive, non sincroniche, attività e

che guastava un po’ la tanto attesa

za buia. L’amore dove si è nascosto?

incombenze.

vicinanza, macchiando il tempo con-

Chissà se recupereranno davvero

Poi lei aveva trovato un agrituri-

diviso di piccole incomprensioni. E il

la prima lettera del loro alfabeto, se

smo un po’ lontano dal mare e, tra

mare di fine settembre amplificava

ritroveranno una lingua comune,

quelle disponibili, avevano scelto “la

le malinconie con la sua immensità

ascoltandosi meglio, scegliendo

camera delle more”. Le foto sul sito

azzurra, la luce fioca, il vento forte.

momenti migliori. Chissà se le more

mostravano un ambiente grande,

Finché avevano raggiunto l’apice:

torneranno Amore. Ma per darsi più

il letto in ferro battuto e il disegno,

Caterina era scoppiata a piangere

spazio, forse, ci vuole più tempo, e

lieve e un po’ naif, di piccoli frutti

mentre ballavano e si pestavano i

quattro giorni, dopo mesi di lavoro e

scuri e tondi che si arrampicavano

piedi in una sperduta sagra di paese

trasferte, non bastano proprio.

Ottobre 2017| www.giovanigenitori.it | 73



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