giovani genitori febbraio 2017 nazionale

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Mensile, numero 2 anno 12 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro

La rivista di tutte le famiglie

febbraio 2017

CHEF PER BABY GOURMET

CARNEVALE

IL PRIMO TELEFONINO

QUATTROZAMPE


Da 1 anno di etĂ

senza glutine gluten free


Mensile, numero 2 anno 12 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro

La rivista di tutte le famiglie

febbraio 2017

CHEF PER BABY GOURMET CARNEVALE IL PRIMO TELEFONINO QUATTROZAMPE

Febbraio 2017

16

6. La posta 8. News 10. Sfida 12. Interventi 14. Tendenze

B

16. Grandi chef Ricette per baby gourmet 22. feste Tempo di Carnevale 28. tecnologia Il mio primo telefonino

22

28

52

55. zona verde . Green bombs . Vetro, cristallo e

38. viviamo così Vita da expat

raccolta differenziata

44. A confronto Screening prenatali, sì o no? 46. viaggi Fly and flop 48. spazio bebè Vbac: il parto naturale dopo un cesareo 50. salute . I disturbi specifici

B

dell’apprendimento . Cose sporche

B

35

35. fai-da-te Creatività a tutto love

32. Pet training Un quattrozampe in famiglia

inserto

32

54. soldi e diritti A scuola da soli

58. alimentazione Sua maestà il cioccolato 60. legambiente Salva il suolo 61. libri Chi ha paura di cosa? 62. arte Immergersi nell’arte 64. cinema Lego Batman B 65. Caterina 66. Raffa


Che numero avete tra le mani

Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie Febbraio 2017 / Anno 12 - Numero 2

Se la stagione fredda, le nevicate, i compiti, lo smog, il traffico e la sveglia

Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni

vi stanno facendo salire il livello di stress, aprite questo numero di GG:

CAPO REDATTORE Elena Brosio Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale

siamo certi che vi passerà quel broncio da “mai una gioia”. La prima sferzata di energia ve la portano i manicaretti di Valentina, che ha intervistato cinque grandi chef, rubando ricette pensate su misura per i

Art director Catia De Bacco grafica Cinzia Pampo, Chiara Demagistris GENERAL MANAGER Giorgio Pulini

palati dei nostri baby gourmet.

MARKETING Letizia Bertò Elena Infantino Angela Cagnetta Silvia Ciraldo Luciana Martellucci Federica Petey Mautino

La seconda gioia è la coloratissima sfilata dei migliori Carnevali d’Italia, da Venezia a Viareggio, da Putignano a Madonna di Campiglio. La terza morbida sorpresa è l’intervista a Simone Dalla Valle, dog trainer

AMMINISTRAZIONE Agnese Gervasi

e star televisiva, che ci spiega i trucchi per accogliere un quattrozampe in famiglia. E poi ci sono le geometriche piramidi di leccalecca, una cartolina dalla famiglia di cooperanti che vive nel Mali, voci di genitori che si confrontano sugli screening prenatali, i consigli di Gianluigi per capire se – e quando – è il momento di regalare il primo telefonino, i suggerimenti “fly-and-flop” per il prossimo stop scolastico: sali su un aereo e scendi direttamente in

Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738 Hanno collaborato a questo numero Giovanna Brosio, Michele Brosio, Sandra Cangemi, Serena Carta, Albino Catarozzo, Laura Cavallari, Laura Citroni, Francesca Maria Collevasone, Valentina Dirindin, Chiara Dolza, Omar Fassio, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Brunella Manzardo, Annalisa Porporato, Daniela Re, Daniela Rosas, Simona Savoldi, Valentina Scuteri, Maddalena Tufarulo, Simona Vaschetto, Franco Voglino Illustrazioni e fotografie iStockphoto, Ass. turistica Vipiteno_Klaus Peterlin, © 2014 TEA S. p. A. Milano, Archivio Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti

infradito. Davvero vi sentite ancora #mainagioia? E allora saltate subito all’ultima pagina, c’è Raffa, il fumetto del nostro grande Steve Frassetto, che vi

Illustrazione di copertina Koya

aspetta. E ora, su, fatecelo un sorriso, che vi vogliamo bene

Ringraziamo per la preziosa collaborazione Michela e Giuseppe

La redazione

Ispirazione Luca Bernardelli Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy

Abbonamenti Un anno di GG Magazine a solo 12,90 euro! L’abbonamento permette di ricevere la rivista a casa tutti i mesi, con articoli, notizie e appuntamenti per tutta la famiglia. L’abbonamento si fa su www.giovanigenitori.it o chiamando lo 011 19468521. IBAN IT56L0760101000000071791446 - Poste Italiane cc postale 71791446 intestato a Espressione srl Redazione Via Vanchiglia 18, 10124 Torino Tel. 011 19913127 - redazione@giovanigenitori.it Ufficio pubblicità marketing@giovanigenitori.it Telefono: 011 19913127 - Fax: 011 19468520 Edizioni Espressione Via Vanchiglia, 18 - 10124 Torino www.espressione.it GG ha scelto una stampa sostenibile e amica dell’ambiente

www.giovanigenitori.it www.facebook.com/giovanigenitori www.twitter.com/giovanigenitori

Simona

Silvia

Angela

Chiara

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Stampa La Terra Promessa Via E. Fermi, 24 - Novara Testata associata Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata

Elena

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Alice e Federica


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MIATO DA RE


La posta

Le vostre

lettere

Vuoi scrivere anche tu a GG - Giovani Genitori? Invia una mail a redazione@giovanigenitori.it

riusciamo a soddisfarle tutte immediatamente, può essere necessaria qualche settimana prima di veder arrivare il giornale. In più, vi chiediamo un piccolo favore: se la rivista vi piace, fatela conoscere ad amiche

più e, se ce l’hai, qualche

e amici. Il caldo e affettuoso

foto della vostra attività. Le

passaparola che accompa-

associazioni, le organiz-

gna GG ci fa tanto bene!

zazioni, i movimenti di genitori che si reinventano - anche professionalmente

 Ho un dubbio: porto il

- ci piacciono un sacco! C’è

mio bimbo di quasi 3 anni

sempre spazio per racconta-

a giocare con altri bambini,

re queste storie su GG. Ti

ma lui se ne sta per conto

aspettiamo.

suo. Gioca, ma non si fa coinvolgere. È giusto? Tiziana

 Cosa significa essere

i vincitori di quest’anno c’è

madri in Africa? Se ne

un nostro nuovo abbonato:

 Salve, vorrei ricevere

È giusto! I bambini guar-

occupa il CCM, Comitato

Vincenzo De Marino, con la

una copia omaggio, me la

dano con molta diffidenza

Collaborazione Medica,

sua bella foto dal titolo Love

mandate? Valeria

l’intrusione degli estranei

un’organizzazione non go-

Protection. Complimenti!

vernativa fondata nel 1968

www.ccm-italia.org

nel loro piccolo mondo. Cara Valeria, certo!

Gli estranei, si sa, possono

da un gruppo di medici con-

Offriamo a tutti i genitori

combinarne di ogni

vinti che la salute e l’accesso

la possibilità di ricevere

colore. Dunque, se stanno

alle cure debbano essere

 Ho appena costituito

una copia omaggio: basta

tranquilli e non lo distur-

garantiti anche alle persone

una associazione di genitori

fare richiesta dal sito www.

bano, il bimbo li tollera e

più vulnerabili nei paesi più

a Trento e mi piacerebbe che

giovanigenitori.it e sceglie-

arriva spesso a concedere

poveri. Da cinque anni il

ne parlaste. Cosa devo fare?

re la città desiderata, tra

un’attenzione notevole.

CCM organizza il concorso

Grazie! Mauro

quelle disponibili. Siamo

Bisogna ricordare che i

felici di constatare che ogni

nostri cuccioli, a quell’età,

“Sorrisi di madri africane”, per sensibilizzare e tutelare

Caro Mauro, grazie a

mese le richieste aumen-

sono infaticabili costruttori

la salute di mamme e bambi-

te! Scrivi a redazione@

tano. Sono tantissime,

di conoscenza. Ma per farlo

ni nell’Africa sub-sahariana.

giovanigenitori.it e mandaci

per cui vi chiediamo un

hanno bisogno di spazio,

GG è fiero media partner: tra

qualche informazione in

poco di pazienza: se non

tempo e concentrazione.

6 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017



News

Vaccini,

una sentenza a

favore

Il Comune di Trieste ha vinto una battaglia sui vaccini: il Tar ha dato torto a due famiglie che si opponevano all’obbligo, deciso dall’amministrazione, di ammettere all’asilo e alle scuole d’infanzia (anche convenzionate) solo i bambini vaccinati. I giudici amministrativi del Friuli Venezia Giulia hanno decretato che i genitori hanno l’obbligo di vaccinare i figli e che il Comune, “può legittimamente definire e disciplinare” i requisiti di accesso agli asili.

Carenze di vitamine? Latte d’asina Lo scopriremo dalle per gli allergici Per i neonati allergici alle proteine lacrime

La marcia delle madri Hanno marciato in quattromila

Per misurare eventuali carenze

del latte di mucca, una buona

nel deserto che si trova a nord del

di vitamine non saranno più ne-

alternativa può arrivare dal latte di

Mar Morto, richiamando il lungo

cessari gli esami del sangue, con

asina, più simile a quello umano.

cammino biblico degli ebrei per

annessa, temutissima, puntura. I

Nello specifico, sembra particolar-

passare dalla schiavitù egiziana

ricercatori della Michigan Techno-

mente adatto quello proveniente

alla libertà. Sono le “donne per

logical University stanno studian-

dall’antica razza che vive solo sul

la pace” di Women Wage Peace:

do un nuovo test a basso costo,

monte Amiata, in Toscana. Gli

donne coraggiose israeliane e

basato su strisce (simili a quelle

asini amiatini rischiano l’estin-

palestinesi. La camminata è stata

che misurano l’acetone) grazie alle

zione; il dipartimento di Scienze

ispirata dalla cantante israeliana

quali basteranno poche lacrime

Veterinarie dell’Università di Pisa,

Yael Deckelbaum che ha cantato

per ottenere risultati validi nelle

la Regione Toscana e l’Ospedale

Prayer of the mothers (la preghie-

misurazioni nutrizionali.

Meyer di Firenze stanno collabo-

ra delle madri) insieme a donne e

rando per studiare la tollerabilità.

madri di tutte le religioni.

8 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017


Controllato, garantito, ma soprattutto buono, sano e autentico: è il nostro miele, lo conosciamo bene perchĂŠ lo facciamo noi, in Italia. Seguiamo ogni fase della lavorazione e ogni giorno ci prendiamo cura delle nostre api, rispettando l’ambiente, per poter offrire sempre prodotti eccellenti, dai sapori diversi e con tante qualitĂ . Un vero Piacere.


Sfida

5 argomenti

I che rovinano la coppia Quali sono i temi insidiosi e come evitarli, almeno questo mese! di Elena Brosio

C’erano una volta le cenette a lume

giusto rapporto tra spendere e

ne di compromesso su ogni motivo

di candela. Con l’arrivo dei figli la

accantonare.

di discordia, dal numero di visite

coppia, da fulcro unico, si fa sgan-

apprezzate al limite di vizi concessi

gherato timoniere e l’incanto tende a

Argomento sesso

sgretolarsi.

La suora e il mandrillo: c’è chi vi

impegna solennemente a non critica-

Le conversazioni che un tempo erano

dedicherebbe ore entusiaste ogni sera,

re i suoceri e trattarli con rispetto.

appassionanti e sussurrate ora sem-

chi è soddisfatto una volta al mese. E i

brano un disco interrotto. Gli esperti

bambini non aiutano a rendere hot la

assicurano che uno dei segreti

vita di coppia, tra stanchezza, risvegli

Argomenti non pervenuti

delle coppie felici, oltre alla passione

notturni e intrusioni nel lettone. Una

Io & io: non c’è niente di più triste

condivisa per il cosleeping, il cibo

frustrazione che alla lunga logora

delle coppie che parlano senza

ipercalorico e le serie su Netflix, è

e che causa mille mila separazioni:

ascoltarsi. Ognuno segue il proprio

riuscire a frenare le discussioni e

ignorare l’argomento è colpevole. Si

filo, si parlano addosso senza manco

non trasformare ogni scintilla in uno

può iniziare con il parlarne, creare

accorgersene. E non sanno neanche

scoppio di mortaio. Ma quali sono gli

momenti a due un po’ speciali, non

più se sono in disaccordo.

argomenti che fanno uscire pazza

frettolosi. E se non funziona, ci si

ogni coppia e come prevenirli?

rivolge, a seconda delle inclinazioni, a

Argomento figli

un terapista o al sexy shop!

Tigri vs koala: chi vuole tirarli su

Argomento soldi

ai nipotini. Trovato un accordo, ci si

come piccoli lord e chi preferisce

La cicala e la formica: a te piace

Argomento suoceri

spendere tutto quel che guadagni e

Montecchi e Capuleti: la nascita dei

bite e patatine e chi vorrebbe carotine

il tuo partner non desidera altro che

bambini ha avvicinato la famiglia, ma

bio a ogni pasto, fanatici dei compiti

riporre le banconote sotto il materas-

pericolosamente. Ora sono sempre

contro amanti dello svago. I motivi

so. Questa è una buona premessa per

tra i piedi e pretendono di dire la loro

di lite sono infiniti. Ricordiamo però

una solida frustrazione reciproca. Ri-

su tutto. Se è normale esserne infasti-

che per una crescita serena l’armonia

solverla da soli non è facile, conviene

diti, è bene non diventino oggetto di

tra i genitori è più importante delle

chiedere una consulenza finanziaria

continuo contendere. Obiettivo: fare

regole di una perfetta educazione.

family oggettiva e ragionevole sul

fronte comune e trovare una soluzio-

Peace&love, bisbeticoni!

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un’amabile anarchia, chi li nutre a bi-



Interventi

Bonus Bebè, Bonus

Nido e altri sostegni fiscali Il 2017 è un anno di grandi novità per gli aiuti economici ai neogenitori di Laura Citroni – Avvocato - www.slcx.it La Legge di Bilancio ha stabilito

percorso si trova sotto la voce “Invio

Altri aiuti

importanti novità fiscali a vantaggio

domande di prestazioni a sostegno

Le buone notizie non sono finite; sono

dei neogenitori. Una di queste è il

del reddito”.

confermati una serie di aiuti fiscali,

Bonus Bebè 2017. In cosa consiste?

È necessario premunirsi della

a prescindere dall’aver effettuato la

Il bonus (più propriamente “Assegno

“Dichiarazione sostitutiva unica -

richiesta per il Bonus Bebè.

di natalità”) è un aiuto fiscale per

DSU” che serve per il rilascio ISEE.

C’è il Bonus Nido (1.000 euro

ogni bambino nato e adottato tra l’1

Attenzione alle scadenze: il termine

all’anno a prescindere dal reddito),

gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017.

di validità della DSU scade il 15

il “Voucher asilo nido e baby sitter”

Il bonus viene erogato fino al

gennaio dell’anno successivo a quello

(600 euro al mese per un massimo

compimento del terzo anno di età;

della presentazione e se il documento

annuale di 3.600 euro, a prescindere

se il figlio è adottivo entro i tre anni

è scaduto si perde il diritto al bonus.

dal reddito). Il “Fondo credito nuovi

dall’ingresso nel nucleo familiare.

È fondamentale che la domanda

nati” (a prescindere dal reddito),

Requisito fondamentale: il genitore

sia presentata entro 90 giorni dalla

l’Esenzione ticket (per i genitori a

che fa richiesta non deve avere un

nascita del bambino, oppure dalla

basso reddito), gli sconti sulle bollette

reddito superiore a 25.000 euro.

data di ingresso del minore adottivo

di casa (per famiglie a basso reddito),

Il bonus ha due importi: 960 euro (80

nel nucleo familiare.

l’Assegno di maternità dello Stato

euro al mese per 12 mesi) se il red-

Il Bonus Bebè può essere revocato

(per madri lavoratrici o lavoratrici

dito non è superiore a 25.000 euro e

quando il figlio compie tre anni di

licenziate tra i 18 e i 9 mesi antece-

1.920 euro (160 al mese per 12 mesi)

età, quando il figlio adottato compie il

denti al parto e madri disoccupate),

se non è superiore a 7.000 euro.

diciottesimo anno, quando il genitore

l’Assegno di maternità dei Comuni

La domanda va presentata dal geni-

che ne fa richiesta perde uno dei

(per madri disoccupate e casalinghe).

tore cittadino italiano o con regolare

requisiti previsti dalla legge oppure

Una novità interessante è che il

permesso di soggiorno. Il genitore

quando si verifica una causa di de-

Bonus Bebè può essere affiancato dal

deve necessariamente convivere con

cadenza: in questo caso il bonus può

“Bonus Bebè Anticipato”: un assegno

il figlio per cui richiede il bonus. La

essere richiesto dal secondo genitore,

per le donne in gravidanza a partire

domanda può essere inoltrata solo

entro i successivi tre mesi, sempre

dal settimo mese. È erogato dall’Inps

una volta e per un solo figlio, esclu-

che sia in possesso dei requisiti

secondo le stesse procedure per il

sivamente dal sito www.inps.it. Il

necessari.

Bonus Bebè.

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Tendenze

Atelier

Laganà

In cerca di un regalo per la vostra partner? Fatele un piacere: cercatelo tra le meravigliose e insolite creazioni di Valentina Laganà. Gioielli unici e contemporanei, frutto di artigianalità e gusto raffinato. Si ammirano in

Magnetici scherzetti!

vari punti vendita in Italia, ma si possono anche ordinare online. www.valentinalagana.it

C’è da diventare matti con la Pasta Magnetica, un materiale che sembra provenire da un altro pianeta. Per Carnevale fate impazzire i bambini giocando con il piccolo e potente magnete al neodimio incluso nella confezione. Magnetic Putty è in vendita su www.dottorgadget.it.

Occhi che sorridono Occhiaie e prime rughe se ne vanno, con il filler di acido ialuronico puro che ringiovanisce e rimette a nuovo il contorno occhi. Ottimo per un San Valentino da genitori moderni, che non rinunciano alla coppia e alla dolce cura di sé. B-Selfie si applica come un cerotto e funziona davvero! In vendita su bselfie.it.

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Papageno style I costumi più belli per avventure volanti: ali e maschere coloratissime per dare un tocco originale al solito Carnevale. In morbido feltro, le propone lo shop Tree and Vine su Etsy, spedizione in tutto il mondo. www.etsy.com

Tendenze

Curiosando qua e là per il mondo andiamo alla scoperta del pianeta famiglia

Uni, la Lampada Unicorno

L’Egetmann è tra noi

Volete aggiungere un

Ogni due anni, il martedì grasso, Termeno festeggia il passaggio alla

tocco di magia alla

bella stagione con una straordinaria parata di personaggi allegorici in

cameretta dei bambini?

costume. Ci troviamo in Alto Adige, sulla Strada del Vino, nella zona di

Chiedete aiuto a Uni, il

produzione dell’aromatico Gewürtztraminer. La festa è emozionante e

piccolo e buffo unicorno

coinvolgente, persino un po’ grezza, al punto che qualche volta bisogna

luminoso che offre la sua

correre! Il Consorzio turistico di Bolzano offre, per l’occasione, pacchetti

delicata lucentezza. Con

turistici a prezzi interessanti. Informazioni su www.egetmann.com.

i LED a basso consumo e lo spegnimento automatico dopo un’ora, è perfetto come luce ambientale o notturna. Disponibile in bianco e rosa su www. dottorgadget.it.

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Grandi chef

Ricette

per baby

gourmet

Chef italiani famosi ci propongono la versione family di alcuni loro piatti di Valentina Dirindin

Ma chi l’ha detto, che la cucina gourmet è solo per i grandi? I bambini, anche quando si tratta di mangiare, sanno essere incredibilmente curiosi, ed è più facile avvicinarli a sapori nuovi e più complessi quando i piatti sono serviti in maniera invitante. Alla ricerca di nuove idee da portare in tavola? Alcuni chef bravissimi ci hanno proposto dei piatti sfiziosi e baby friendly: da provare!

La rossa di Antonio

delle materie prime.

di, che possono riscoprire le verdure

Chiodi Latini New Food a Torino è il

Al primo piano di Villa Somis, sulla

in una nuova chiave), ma soprattutto

modernissimo progetto di ristora-

collina torinese, Chiodi Latini New

buona, in un ristorante che propone

zione di Antonio Chiodi Latini: un

Food propone un nuovo concept di

la rottura delle barriere tra chef e

ristorante vegetale-integrale, che

cucina: non solo un’alimentazione

cliente: si cucina direttamente in

propone una cucina di riscoperta

sana (molto adatta ai bambini, quin-

sala.

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Grandi chef

La Rossa Francese

purea che condirete con olio e pepe.

La mela by Valeria

2 rape di media grandezza

Quest’ultima preparazione sarà

Valeria Piccini, chef bistellata del

1000 gr di patata vitelotte

il ripieno per la rapa. Preparate

Ristorante Da Caino di Monteme-

8 cime di rapa

l’emulsione a freddo di olio di ca-

rano (GR), è stata ospite di Junior

50 gr di tamari biologico

napa e tamari aromatizzandolo con

Masterchef Italia 2015, come men-

100 gr di olio di canapa

foglie di acetosella. Realizzate con

tore dei piccoli concorrenti. Chi

Sale, pepe, olio extravergine d’oliva

le fette di rapa cotta degli involucri

meglio di lei, quindi, può proporre

Affettate finemente dodici fette di

a forma di tortello, riempiendoli

un piatto che avvicini i più piccoli

rapa. Cuocetele in acqua acidulata

con la farcia di patate. Disponete

al gusto? “L’idea di utilizzare un

per alcuni minuti. Nel frattempo

nel piatto le cime di rapa cotte e

frutto come la mela nasce dal fatto

cuocete le patate con la loro buccia

condite servendo il piatto una volta

che nel nostro giardino abbiamo

in acqua salata ottenendone una

raffreddato.

alcuni alberi di mele e io ci tengo a portare nel piatto frutta e verdura che produciamo nell’orto e nel giardino. Il risultato è un dessert leggero, fresco e gradevole al palato: particolarmente adatto ai più piccoli”. Mela Verde Gelato alla cannella e pompelmo PASSO 1 - Gelato alla cannella mezzo litro di latte fresco 55 gr latte in polvere 6 gr cannella in stecche 100 gr zucchero 15 gr destrosio 175 gr panna In una busta per cottura sottovuoto, unite metà del latte e la cannella,

Il modernissimo progetto di ristorazione di Antonio Chiodi Latini: un ristorante vegetale-integrale, che propone una cucina di riscoperta delle materie prime

cuocete in forno a vapore a 82 °C per 15 minuti per effettuare una infusione a caldo. Separatamente scaldate l’altra metà del latte con gli zuccheri fino al completo scioglimento. Lasciate raffreddare,

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Grandi chef

unite il restante latte, la panna e mantecate. PASSO 2 - Gelatina di mela verde 200 gr centrifugato di mela 1,4 gr agar agar Centrifugate le mele con la buccia, aggiungete qualche goccia di succo di limone, filtrate, scaldate un terzo per far sciogliere l’agar, unite il succo freddo e stendete nei piatti per far gelificare. PASSO 3 - Cialde di mela 500 gr mele verdi sbucciate 10 gr isomalto Cuocete le mele in un sacchetto del sottovuoto insieme all’isomalto in forno a vapore a 100 °C per 15 minuti. Frullate, stendete su teglia e fate seccare in forno a 55 °C.

Un dessert leggero, fresco e gradevole al palato: particolarmente adatto ai più piccoli

PASSO 4 - Salsa di pompelmo 100 gr succo di pompelmo 1 gr agar agar 50 gr purea di pompelmo Gelificate il succo di pompelmo: quando sarà freddo frullate e unite

formate un panetto, congelate e

PASSO 7 - Composizione finale

alla purea.

grattugiate su una teglia. Cuocere a

Preparate delle fettine di mela sottili,

180 °C per 10 - 15 minuti.

ne servono tre per piatto e 50 gr di

PASSO 5 - Crumble

filetti di mandorle. Stendete alla base

65 gr farina

PASSO 6 - Purea di pompelmo

dei piatti la gelatina di mela prima

35 gr di tpt (ossia mix 50% zucchero

Cuocete le bucce di pompelmo,

che si freddi, appoggiate al centro il

e 50% farina di mandorle)

private del bianco, con il succo e

crumble e sopra il gelato, intorno cin-

40 gr di burro

pochissimo zucchero, frullate e

que punti di pompelmo, guarnite con

15 gr zucchero di canna

setacciate.

le fettine di mela, mandorle tostate

Mescolate tutti gli ingredienti,

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petali di rosa e cialda di mele.


Grandi chef

L’uovo della famiglia Fischetti Se nella famiglia Fischetti sono cresciuti cinque, fra fratelli e sorelle, che amano il cibo al punto da dirigere in coro il loro ristorante stellato (Oasis Antichi Sapori a Vallesaccarda - AV), evidentemente è perché la cultura dell’alimentazione fa parte del loro Dna. E ci hanno assicurato che perfino il tartufo può essere amato dai più piccoli, di cui spesso sottovalutiamo il palato. “Questo è un piatto che ci ricorda l’infanzia e nostra nonna, che ci preparava l’uovo all’occhio di

Tradizionale, con l’obiettivo di difendere le radici e la fantasia per conservare il piacere di stare a tavola

bue con una leggera grattugiata di limone per stemperare l’odore forte del tartufo”.

Il piatto di Gegè

4 dl vellutata di pomodoro

Una cucina di tradizione e di grandi

250 gr di ricottina di capra

Uovo di gallina ruspante

sapori, quella che propone Gegè Man-

4 uova di quaglia

all’occhio di bue, con pata-

gano nel suo ristorante Li Jalantuu-

Origano fresco quanto basta

te, limone e tartufo

mene a Monte Sant’Angelo (FG), nel

Sale e pepe a piacere

4 uova di gallina

Parco del Gargano. “Tradizionale, con

Panna fresca quanto basta

5 patate medie

l’obiettivo di difendere le radici e la

Setacciate la ricotta in una ba-

1 limone di Amalfi

fantasia per conservare il piacere di

stardella, aggiungete dell’origano

1 tartufo nero di Bagnoli Irpino

stare a tavola”, così lo chef descrive

fresco, panna, sale e pepe quanto

Olio extravergine di oliva

la sua proposta di ristorazione, che

basta e amalgamate gli ingredienti

Fior di sale

si abbina a un’offerta di B&B in una

fino a ottenere un composto liscio e

La bontà di questa ricetta è tutta nella

bellissima location pugliese, ricca di

omogeneo.

sua semplicità oltre che nella sele-

storia e meta di pellegrinaggi verso la

Successivamente in una padella

zione delle materie prime. Le uova

spettacolare grotta di San Michele.

aggiungete un filo d’olio e cuocete le

devono essere ruspanti e bisogna pro-

uova di quaglia per alcuni minuti.

cedere come per un normale occhio

Cuciniello crema di po-

In un piatto fondo mettete la vellutata

di bue che va cotto in extravergine

modoro con ricottina di

di pomodoro calda e aggiungete una

portato a temperatura in una padella

capra e scottata di uovo di

chenella di ricotta, le uova e un filo

antiaderente. Il segreto sta nell’a-

quaglia

d’olio.

vere cura di non far cuocere troppo

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Grandi chef

crema soffice di patate e delle chips di patate al forno profumate ai semi di finocchio. Fish and... Chip chip chip! (pesce e patate in maniera simpatica e gustosa) 100-150 gr di merluzzo fresco Olive taggiasche denocciolate sott’olio

“Questo è un piatto che ci ricorda l’infanzia e nostra nonna”

300 gr patata gialla preferibilmente non novella 50 cl brodo vegetale o di pollo 20 cl latte 20 cl olio extravergine d’oliva

Riproporre il classico fish and chips in una versione più salubre, senza friggere nulla

Sale e pepe bianco q.b. il tuorlo. Intanto dovete lessare e

1 cucchiaino da caffè di semi di finoc-

da acqua fredda senza sale. Dopo

sbucciare le patate, quindi ridurle a

chio oppure cumino

aver raggiunto il bollore, scolate le

purea aggiungendo una grattugiata

Foglie di spinaci

patate e ripartite nuovamente da ac-

di buccia di limone con l’aiuto di un

L’idea è quella di riproporre il clas-

qua fredda, ripetendo l’operazione tre

passatutto. Dopo aver aggiustato di

sico fish and chips in una versione

volte. All’ultima bollitura, continuate

sale disponete al centro di un piatto

più salubre, senza friggere nulla e

la cottura fino a stracuocere le patate.

(tipo cappello del prete) la crema di

valorizzare la patata proponendola in

Scolatele, frullatene 150 gr con brodo

tuberi, sistematevi sopra l’uovo e

tre diverse versioni e consistenze.

e latte bollenti, 20 cl di olio, regolate

spolverate sulla sua superficie altra

Lavate e pelate le patate. Grattug-

di sale e pepe.

buccia di limone. Completate con

giate 50 gr di patate e sciacquatele

Frullate i restanti 100 gr di patata

lamelle di tartufo nero formando una

in acqua fredda così da elimina-

cotta con due cucchiaini da caffè di

sorta di corona attorno al tuorlo, un

re l’amido e in cottura ottenere

salsa di soia e semi di finocchio o

po’ di fior di sale alla fine ed è pronto.

consistenza più croccante. Scolate

cumino. Stendetela su carta forno leg-

e asciugate bene tamponando con

germente oleata, seccatela in forno a

carta assorbente. Impanate con le

100 °C per 20 minuti.

Fish & chips di Piergiorgio

scagliette di patata il pesce su tutti i

Tritate finemente le olive e asciugate

Piergiorgio Siviero, che gestisce

lati e tostatelo con olio in una padel-

l’olio in eccesso tamponando con

insieme alla sorella Daniela il

la ben calda. Regolate di sale e pepe,

carta da cucina assorbente.

ristorante Lazzaro 1915 (a Pontelon-

mantenete in caldo.

In una fondina versate la crema di

go – PD) che fu del nonno, propone

Tagliate i restanti 250 gr di patate a

patate, il trancio di pesce e spolverate

questo filetto di merluzzo fresco in

cubetti piccoli (massimo mezzo cen-

con la “polvere” di olive, decorate con

crosta di scagliette di patata, con una

timetro per lato) e cuoceteli partendo

le cialdine di patate al finocchietto.

20 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017


ricevi la rivista a casa ogni mese per un anno a soli 12,90 â‚Ź

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Feste

Tempo

di

Carnevale

Maschere e coriandoli, carri allegorici e bande musicali, costumi e feste in piazza: arriva la festa preferita dai bambini. Quali sono i Carnevali più belli in Italia e cosa propongono alle famiglie?

È tempo di spolverare trombette e spade, bacchette e cappelli, perché la festa preferita dei bambini sta per arrivare. In Italia il Carnevale si festeggia dappertutto. Ogni regione, ogni città, ogni paese ha le sue feste, rituali, consuetudini. Ve ne raccontiamo alcuni, i più spettacolari o più belli per famiglie. Tenendo sempre presente che anche se le sfilate dei carri sono bellissime, possono non essere adatte ai più piccoli e certamente faticose con un passeggino. Meglio portarci i più grandicelli, che possono sgattaiolare nelle prime file della parata per raccattare le caramelle lanciate dai carri o inscenare battaglie di coriandoli con i figuranti. A Carnevale ogni momento è buono per far festa!

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Feste

Fabbriche di emozioni: i più famosi d’Italia, Venezia e Viareggio Il più coreografico e suggestivo dei Carnevali italiani è quello che si svolge tra le calli e i ponti di Venezia. Famoso in tutto il mondo, ha un programma ricchissimo che inizia sabato 11 febbraio con il Grand Opening – la suggestiva Festa Veneziana sull’Acqua, in cui il Rio di Cannaregio diventa palcoscenico di acqua e aria. Tanti gli eventi family in programma, tra spettacoli teatrali, laboratori creativi e sfilate dedicate. In particolare, lunedì 27 febbraio piazza San Marco dedica

Il Carnevale di Viareggio è tra i più belli al mondo: lo spettacolo delle sfilate dei giganti di cartapesta coinvolge il pubblico per un mese intero

la giornata ai bambini dalle 11 alle 17, con la sfilata di bambini e

dare inizio al momento più atteso,

niche di lavorazione delle grandi

ragazzi in maschera e premiazione

i Corsi Mascherati, è il triplice

figure e fare esperienza diretta di

finale.

colpo di cannone. E, come per

modellazione e lavorazione di un

Per informazioni e prenotazioni:

magia, i giganteschi mascheroni

manufatto in cartapesta. Sabato

www.carnevale.venezia.it

prendono vita. Unici al mondo per

25 febbraio, nel cuore storico del

dimensioni, movimenti e coreogra-

CarnevalDarsena, grande festa per

Ben dal 1873, il Carnevale di Via-

fia, i grandi carri si muovono in un

i piccoli ospiti con il Carnevale

reggio è tra i più belli al mondo: lo

circuito ad anello sul lungomare

polpettino. Il giovedì grasso c’è la

spettacolo delle sfilate dei giganti

di Viareggio, tra edifici Liberty e

grande festa pomeridiana all’om-

di cartapesta coinvolge il pubbli-

piazze. In programma il 5, 12, 18,

bra della Torre Matilde (ingresso

co in un mese intero di grandi

26 e 28 del mese: per accedere al

libero), mentre lunedì 27 febbraio

festeggiamenti, tra spettacoli

circuito delle sfilate, i bambini fino

c’è il Veglione dei Piccoli, presso

pirotecnici - sabato 18 e martedì

a 120 cm di altezza non pagano

lo storico Caffè Liberty, sulla

28 febbraio - rassegne teatrali,

mentre, da 121 cm fino a 14 anni,

passeggiata a mare di Viareggio,

eventi culturali e feste rionali dei

il biglietto è a prezzo ridotto.

con spettacolo, animazione, giochi

weekend, che animano la notte

Tra gli appuntamenti riservati ai

e merenda.

viareggina, tra musica, luci, balli

bambini i laboratori didattici di

Per informazioni:

in piazza e stand gastronomici. A

cartapesta per apprendere le tec-

viareggio.ilcarnevale.com

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 23


Feste

I più antichi d’Italia: il Carnevale di Fano e di Putignano Una vera esplosione di colori, arte, musiche e tradizioni aspetta i visitatori del Carnevale di Fano, nelle Marche, uno dei più antichi d’Italia. Carri spettacolari tra allegria e dolcezze caratterizzano i festeggiamenti: il Carnevale è infatti famoso per il “Getto”, lo storico lancio dei dolciumi dai carri allegorici, che qui possono

A Fano il Carnevale

essere alti fino a 18 metri! Una

è famoso per il “Getto”,

pioggia di caramelle e cioccolati-

lo storico lancio dei dolciumi

ni lanciati tra le vie e piazze del

dai carri allegorici

paese, per la gioia degli spettatori accorsi. Chiude i festeggiamenti

Il Carnevale di Putignano

il rogo del Pupo, qui chiamato El

vanta il primato di essere uno

Vulon, che il martedì grasso viene

dei più antichi, ma anche dei

bruciato per portare via l’inverno

più lunghi al mondo

(o i peccati commessi nel periodo di festa!). Le sfilate quest’anno si svolgono nei giorni 12, 19 e 26

mondo, il Carnevale di Putignano.

balli festosi facendo nascere la

febbraio. Tanti gli eventi, i labo-

Le sue origini risalgono al 1394

festa delle Propaggini che apre il

ratori e gli appuntamenti pensati

quando il 26 dicembre i cavalieri

carnevale il 26 dicembre.

specialmente per i bambini, tra

di Malta, che governavano la zona,

Dal 26 dicembre fino al martedì

cui le sfilate della mattina, tutte

trasferirono le reliquie di Santo

grasso è un susseguirsi di riti,

dedicate ai piccoli, e le tre domeni-

Stefano, nell’entroterra pugliese,

sfilate e processioni in un continuo

che di festa con spettacoli, danze

per proteggerle dai saraceni.

fondersi e alternarsi di sacro e

e musiche.

All’arrivo delle reliquie, tutt’ora

profano. Feste nelle cantine del

Per il calendario completo del Carne-

conservate a Putignano, i conta-

centro, giovedì a tema, riti, cortei

vale dei bambini consultare il sito:

dini, impegnati nell’innesto delle

e quattro imponenti sfilate di carri

www.carnevaledifano.com.

viti, abbandonarono i campi per

allegorici: giganti di cartapesta che

seguire la processione. Terminata

i maestri cartapestai realizzano

Vanta il primato di essere uno dei

la cerimonia religiosa, i contadini

negli storici capannoni.

più antichi, ma anche più lunghi al

improvvisarono canti, satire e

www.carnevalediputignano.it

24 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017


Feste

Al mare o tra le vette: i Carnevali di Madonna di Campiglio e di Sanremo Neve e storia si fondono in un Carnevale originale a Madonna di Campiglio, che ha come protagonista delle celebrazioni niente meno che la corte asburgica. PiacerĂ tanto alle famiglie appassionate di storia, di rievocazioni in costume e della indimenticabile principessa

Un Carnevale originale a Madonna di Campiglio, che ha come

Sissi. Qui i festeggiamenti durano

protagonista niente meno che la corte asburgica

tutta una settimana e iniziano il 27 febbraio con la sfilata inaugurale

del paese trentino e danno il via

giornata spensierata tra giochi e

di apertura. Francesco Giuseppe,

ai festeggiamenti. Tutto dedicato

intrattenimenti che si conclude

Sissi e la corte asburgica sfilano in

alle famiglie martedĂŹ 28 febbraio,

con fiaccolata e fuochi d’artificio.

costumi sfarzosi per le vie e piazze

con il Carnevale dei bambini: una

PiĂš adatti a ragazzi e adulti il


Feste

tramonto con Sissi – apericena e musica al rifugio con vista mozzafiato sulle Dolomiti -, la sciata imperiale e l’evento conclusivo del Carnevale, il sontuoso Gran Ballo dell’Imperatore, nello storico Salone Hofer dell’Hotel des Alpes, con buffet imperiale e danze con orchestra dal vivo. Sono possibili variazioni al programma, per consultarlo in versione definitiva e completa:

storica vocazione a dare, attraver-

Un tocco francese: i carnevali napoleonici di Ronciglione e della Coumba Freida

so i fiori, il primo benvenuto alla

Il Carnevale di Ronciglione è

primavera. Domenica 12 marzo si

probabilmente il carnevale più

tiene la tradizionale sfilata di carri

grande e fastoso del Lazio; le sue

fioriti, accompagnati dalle bande

origini risalgono al periodo napo-

musicali. La tradizione è nata

leonico quando il Capitano degli

nella Belle Époque e si è rinnovata

Ussari, innamorato di una ragazza,

con danze in piazza, gare di ma-

di anno in anno. Il Carnevale ha

galoppò, durante i giorni di festa,

schere, veglioni e il gran corso di

una grande tradizione in Riviera,

ripetutamente per le strade del

gala: un’imponente sfilata di carri

paragonabile a feste importanti

paese con l’intento di attirare la

allegorici. Il martedì sera, giorno

come il Carnevale di Nizza e la

sua attenzione.

di chiusura del carnevale, si danza

Festa dei Limoni di Mentone. Non

Il Carnevale si apre con la cavalca-

con il saltarello nella piazza prin-

si svolge nel classico periodo del

ta degli Ussari, il suono del cam-

cipale e tutti i presenti vengono

Carnevale (e per questo non ha il

panone e il “Re del Carnevale” che

coinvolti.

tradizionale contorno di masche-

si insedia nella città, prendendo

I festeggiamenti si chiudono con la

rine e coriandoli) ma è così unico

in consegna le chiavi dal sindaco e

condanna a morte del Re del Car-

nel suo genere, che chiunque

assicurando tre giorni di baldorie .

nevale che viene dato alle fiamme.

abbia occasione di andarci ne

Dopo l’insediamento inizia la

www.carnevaledironciglione.it

conserverà sempre il ricordo di

corsa a vuoto e la corsa dei Berberi

imponente bellezza.

(cavalli non sellati e senza fantino)

La Valle del Gran San Bernardo

carnevalesanremo.it

per proseguire nei giorni seguenti

in Valle D’Aosta è detta Coumba

www.campigliodolomiti.it Il Corso Fiorito si tiene a Sanremo, città ligure dal clima mite con una

26 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017


Feste

TANTI SERVIZI a misura dei vostri BAMBINI e la qualità di un soggiorno firmato “Italy Family Hotels” per voi genitori Mini club in compagnia della mascotte Jack Surf Freida, ossia Valle Fredda, per i venti gelati che vi

campagna d’Italia. In ogni paese della Valle sfilano le

Via degli Oleandri, 36 Diano Marina (IM (IM) M) Liguria

maschere: ci sono gli Arlecchini e le damigelle, l’orso

tel. 0183 404515

a simboleggiare il risveglio della natura, il diavolo e le

info@hotellabaia.it www.hotellabaia.it

soffiano. Qui ogni febbraio si celebra un Carnevale molto tipico, la cui nascita, secondo la tradizione, è legata al passaggio di Napoleone per il Colle durante la

caratteristiche landzette, ispirate alle divise dei soldati francesi, che indossano maschere in legno e costumi particolari, coloratissimi, con tanti lustrini, perline e campanelli. Merende valdostane, musiche e intrattenimenti di vario genere accompagnano i festeggiamenti nella Coumba Freida. La sfilata si svolge in diversi giorni nelle varie località, per il calendario completo: www.lovevda.it.

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 27


Tecnologia

Il mio primo

telefonino Quando è il momento giusto di regalare il cellulare? di Gianluigi Bonanomi - www.gianluigibonanomi.com

bambini di 9, 10 anni hanno già in tasca questi strumenti potentissimi. È un bene o un male? Esiste una età minima per dotare i ragazzi di un telefonino?

Belle domande Il fatto che i bambini siano online in età sempre più precoce è un dato di fatto. Lo dicono i dati: la più autorevole fonte europea sul tema, la ricerca EU Kids Online (www. lse.ac.uk/media@lse/research/ EUKidsOnline), dimostra che negli L’Italia è al primo posto in Europa

Sul cellulare la prima app che

ultimi anni ci sia stato un boom

per diffusione di telefoni cellulari e i

scaricano è Instagram (snobbano

delle connessioni a Internet anche

bambini lo usano in età precocissima.

Facebook per non incrociare noi

per i bambini sotto gli 8 anni. La

I pediatri dicono che bisogna limi-

genitori e i nonni o gli insegnanti),

maggioranza dei piccoli tra i 6 e gli

tarne l’uso e non regalarlo prima dei

anche se l’età minima d’uso sarebbe

8 anni ha accesso alla rete. E questo

10 anni di età, ma da quel momento

di 13 anni. E immediatamente dopo

ormai dal “lontano” 2007.

tutto pare permesso, al punto che è

arriva WhatsApp, dove l’età minima

Chiunque tra noi adulti ha speri-

raro trovare undicenni o dodicenni

sarebbe di 16 anni (lo sapevate?).

mentato la miglior confidenza che i

senza smartphone.

Nelle scuole elementari molti

“nativi digitali” hanno nell’uso delle

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Tecnologia

Sull’iPhone è possibile creare un codice per le restrizioni e stabilire quali app debbano essere bloccate

interfacce touch di smartphone e tablet. Il problema è che spesso mancano di competenze. Per esempio, non sanno cosa sia la netiquette, vale a dire non conoscono le regole minime di buon comportamento nelle interazioni in rete.

Come si connettono? A detta di uno dei maggiori esperti italiani del tema, Paolo Ferri: “I nativi considerano le tecnologie digitali come elemento naturale del loro ambiente di vita. Fin da piccoli si relazionano con la tecnologia attraverso il

scomodi e ingombranti. Del resto

dotati sta aumentando notevolmente

gioco e, a volte, per prove ed errori co-

anche in alcune scuole si usano

anche da noi.

struiscono da soli i propri giochi senza

già i tablet ed esistono decine di

consultare nessun manuale e senza

migliaia di app rivolte direttamente

Valutiamo la maturità

nemmeno saper leggere, personaliz-

alla prima infanzia. Non siamo ai

Non abbiamo ancora risposto alla

zando la tecnologia secondo le proprie

livelli della Norvegia, dove la metà

domanda se esista o meno un mo-

esigenze, come fanno con i Lego”.

dei bambini tra i 3 e i 4 anni usa un

mento giusto per dotare i bambini di

I nativi usano per lo più dispositivi

tablet e il 25% uno smartphone, ma

uno smartphone. Perché una risposta

touch e considerano i notebook

la percentuale di nativi schermo-

non c’è. Un altro grande esperto del

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 29


Tecnologia

tema bambini e tecnologia, Alberto

In Android è possibile limitare gli acquisti tramite Google Play Store. Si possono anche inibire gli acquisti in-app

Pellai, sottolinea che “non esistono linee guida di pediatri o psicologi in questo senso; il momento più indicato è quello dell’inizio della scuola superiore: da quell’età i ragazzi e le ragazze sono capaci di essere autonomi nell’utilizzo e hanno anche sviluppato la capacità di proteggersi da una certa impulsività che potrebbe danneggiarli”.

Che “digital parent” sei? L’età giusta, possiamo ragionevolmente dire, dipende dalla sensibilità dei genitori e dalla maturità dei figli. La ricercatrice Alexandra Samuel ha individuato tre categorie di approccio al digital parenting: ci sono i “digital enablers”, che pongono pochissime restrizioni su come i bambini usano i dispositivi; ci sono i “digital limiters” che cercano in modo attivo di limitare l’uso dei dispositivi da parte dei bambini; ci sono i “digital

tore, anche se papà e mamma non

di WhatsApp e magari imparare

mentors”, che tentano attivamente di

sono particolarmente ferrati in tema

alcune regole di base che i ragazzi

partecipare all’utilizzo dei dispositivi

tecnologico.

conoscono benissimo e tanti genitori

assieme ai figli.

no (vietato l’off-topic, niente catene di sant’Antonio, distinguere sempre

stata una strategia vincente, quindi

Supervisione e buon esempio

il trucco sta nell’uso condiviso dello

Anche se non siamo dei maghi del

privato).

strumento. Alberto Pellai mette in

computer, possiamo essere ottimi

Rispettiamo i loro confini: possiamo

guardia dai pericoli dell’uso di queste

“digital mentors”. Il nostro compito

chiedere di avere accesso al loro

tecnologie (li conosciamo: contenuti

sarà supervisionare, dare il buon

cellulare, ma dobbiamo anche dare

inappropriati, bullismo, sexting e via

esempio e soprattutto condividere

fiducia e non abusare dello strumen-

dicendo) sottolineando l’importanza

l’uso degli strumenti. Possiamo

to per soddisfare le nostre curiosità,

del ruolo del genitore come educa-

chiedere come si usano le chat

mettendoli in difficoltà o in imbaraz-

Proibire a prescindere non è mai

30 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017

tra quel che è pubblico e quel che è


Tecnologia

zo (avrà o no la fidanzata? Avrà dato

Kit per stare al sicuro

Nanny (per iOS e Android).

il primo bacio?).

Anche se il 99% del tempo i ragazzi

Molti produttori di smartphone

Incoraggiamoli a diventare adulti

usano il telefonino per Internet, non

(vedi, tra gli altri, Samsung che

che sanno come comportarsi online,

sottovalutiamo il problema delle

fornisce funzionalità come il blocco

in modo sano e responsabile. In ogni

telefonate in entrata. Le chiamate di

dello spegnimento del dispositivo) e

caso, sottolinea Pellai, la strategia

determinati numeri possono essere

quasi tutti gli operatori di telefonia

migliore è sempre la stessa: parlare,

inserite in una blacklist e quindi

includono servizi di sicurezza, che

parlare, parlare.

bloccate in automatico, senza pos-

spesso gli utenti non usano sempli-

sibilità di lasciare un messaggio in

cemente perché non sanno di averli.

segreteria. I genitori possono inoltre

In altri casi esistono soluzioni ad

Fiducia, quindi. Ma i rischi ci sono,

ottenere l’accesso alla lista di chiama-

hoc degli operatori come nel caso,

e sono concreti: quindi è bene

te bloccate che sono state ricevute.

per esempio, di Tim Protect (protect.

lasciare libertà ai propri figli ma in

Esistono anche funzioni di antifurto,

tim.it): soluzione di sicurezza a tutto

un ambiente protetto. Si possono

che permettono di localizzare un

tondo offerta da Tim e sviluppata da

usare, anche sui telefonini come sui

telefono smarrito o rubato, oppure

F-Secure, che include, tra gli altri,

pc, delle funzioni di parental control,

quelle app enormemente diffuse

anche un servizio di parental control.

per consentire l’accesso a contenuti

negli Stati Uniti che permettono al

Vodafone, a sua volta, propone Smart

e modi di utilizzo appropriati.

genitore di localizzare la posizione

Tutor, app che consente ai genitori

Le funzioni di parental control

del figlio.

di scegliere i numeri fidati con cui

consentono di scegliere le imposta-

Quali sono gli strumenti che fanno

possono entrare in contatto i propri

zioni che sono appropriate sia per

tutto questo? Il primo da citare è Spa-

figli, selezionare insieme a loro le

un adolescente che per un bambino

zio Bimbi di Kiddoware, disponibile

app più adatte, evitare che la prole

più piccolo. È possibile agire su

solo per Android (gratis), perché per-

abbia distrazioni nei momenti in cui

differenti categorie di contenuti. Per

mette di limitare facilmente l’accesso

deve concentrarsi, grazie alla pos-

esempio, i contenuti relativi a siti

allo smartphone o alle app, tramite

sibilità di limitare le funzioni a una

di appuntamenti, giochi d’azzardo,

PIN, creando profili personalizzabili.

determinata fascia oraria e bloccare i

droghe, violenza o pornografia sono

Altra app gratuita consigliata è Net

contatti indesiderati.

I servizi di protezione

bloccati di default per i minorenni di qualunque età. È possibile anche porre dei limiti temporali all’uso degli strumenti, e anche dei “limiti temporali selettivi”: per esempio si può scegliere di consentire l’accesso a Instagram solo per un’ora al giorno e non porre alcun limite a siti utili per lo studio,

Due libri da leggere Se siete nella fase in cui i ragazzi cominciano a usare lo smarphone, procuratevi questi due libri: Paolo Ferri, “I nuovi bambini” (BUR, 2014) e “Tutto troppo presto” di Alberto Pellai (De Agostini, 2015). Quest’ultimo affronta anche un tema scottante e specifico: l’educazione sessuale dei ragazzi nell’era di smartphone e tablet. Dell’autore potete anche consultare il blog www.tuttotroppopresto.it.

come Wikipedia.

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 31


Pet training

Un

quattrozampe in famiglia

Adottare un cane è una grande avventura. In versione family, un’avventura doppia. Parola di Simone Dalla Valle, dog trainer di Missione Cuccioli di Marta Vitale

Conto alla rovescia per il momento del primo abbraccio scodinzoloso? Se state per portare un quattrozampe in famiglia, non perdete il sapore dell’attesa, dei preparativi, della conquista della fiducia. Soprattutto la conquista della fiducia. “Bisogna essere molto pazienti – dice la meravigliosa volpe nel Piccolo Principe di Saint-Exupéry -. In principio tu ti siederai un po’ lontano da me, nell’erba, io ti guarderò con la coda dell’occhio. Ma ogni giorno potrai sederti un po’ più vicino”. “Partire con il piede giusto è fonda-

fuori di fretta, che vuole uscire anche

di crescere con un cane significa

mentale – racconta Simone Dalla

quando piove, che dove lo metti... non

donargli un’esperienza formativa im-

Valle, dog trainer di Missione Cuccioli

sempre sta. Il cane è il migliore amico

pareggiabile – continua Simone Dalla

-. Chi sceglie di prendere un cane

dell’uomo (e lo è veramente). Ma può

Valle -. L’entusiasmo dei bambini con

si sta per imbarcare in una grande

esserlo soltanto se la convivenza ha

i cani è meraviglioso. Sono spesso i

avventura, che durerà tanti anni.

tutti i presupposti per essere felice e

più entusiasti. Per questo è ottimo

Tanto vale prendersi il giusto tempo

appagante per tutti”.

coinvolgerli già nell’attesa, dare loro

per valutare se il nostro stile di vita

qualche incarico, prepararli a grandi

è compatibile con la vita di un cane

Piccole responsabilità

gioie e piccole responsabilità. Il più

felice. Che non vuole essere portato

“Regalare a un bambino la possibilità

grande errore è semplice e diffuso:

32 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017


Pet training

regalare un cane. È proprio sbagliato il messaggio: il cane non si regala, è un individuo e la scelta va ragionata. Non è un giocattolo da scartare, richiede impegno. La pappa, l’organizzazione della cucina, la scelta dei giochi: coinvolgiamoli con responsabilità adatte a loro, i bambini saranno felicissimi di imparare a prendersi cura del loro nuovo amico. Non ho mai incontrato un bambino che non fosse meno che entusiasta e orgoglioso dell’incarico”.

Affinità elettive Un labrador per chi non ama le lunghe

mo un percorso orientativo di scelta. Il

passeggiate? Un bassotto con tanti

primo passo è la raccolta delle esigen-

bambini? Un pitbull in una casa first

ze della famiglia: si fa attraverso una

experience, in cui nessuno ha mai

chiacchierata e un questionario. Poi ci

avuto un cane, genitori compresi?

sono gli incontri conoscitivi in canile

Basta fare una passeggiata al parco

e l’incontro a casa. Non è una scelta a

per accorgersene: cani che corrono

scatola chiusa, ma un percorso sup-

senza sosta, cani sdraiati sotto la pan-

portato dalle professionalità giuste al

china che ci vuole la Paw Patrol per

momento giusto. In questo i bambini

farli smuovere, cani che giocano con i

rientrano in pieno, anzi si divertono

loro simili e altri che invece rincorre-

moltissimo.

rebbero la pallina per ore e ore. Come

Prendere un cane è un’adozione a tutti

orientarsi nella scelta?

gli effetti: un atto socialmente di va-

“Le razze sono 40.000 e gli incroci

dedicare per portare fuori il nostro

lore, molto bello e molto coinvolgente

molti di più: dunque pensare solo

amico, a correre?”.

per i bambini. Mentre si sceglie, quel rapporto meraviglioso di empatia tra il

al pedigree o alla razza ‘da film’, al errore grave. Bisogna sempre partire

Fatevi consigliare (bene)

dalle attitudini comportamentali, dal

Una risorsa preziosa – e spesso gra-

ruolo da difesa o da caccia tipico della

tuita - per le famiglie, è la consulenza

razza. Da combinare con le esigenze

preadozione. “La consiglio sempre.

No comprensione, no party

della famiglia: quanti siamo, che orari

Qui nel canile ENPA di Voghera incon-

“Ci sono tanti luoghi comuni che

facciamo, quanto tempo possiamo

triamo ogni giorno famiglie cui offria-

ancora oggi dobbiamo faticosamente

momento della scelta, sarebbe un

cane e la sua nuova famiglia comincia a formarsi, sotto i nostri occhi”.

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 33


Pet training

sfatare. Primo, il cane non fa dispetti. Il primo passaggio, fondamentale, è lavorare sulla comprensione. Se non comprendiamo il nostro cane, nascono fraintendimenti e stress reciproci. Il cane è sempre lineare nei suoi ragionamenti, che sono semplici. Se rosicchia un tappeto, se fa una buca in giardino può essere annoiato o può manifestare un disagio. Il nostro compito è cercare di capire il perché di questo comportamento e risolverlo, fornendogli aiuto. Imparare a comunicare con il nostro cane è fondamentale: per esempio, non sempre un cane che scodinzola è felice. Piuttosto, è eccitato, in positivo ma anche no.

nello scoprirle giorno dopo giorno e

gestire l’incontro: il cane è territoriale,

Sappiamo capire perché?”.

creare il perfect moment”.

non ama vedersi invadere lo spazio fisico. Il cane preferisce avvicinarsi

Soffici carezze

Amichetti a casa

I cani adorano essere accarezzati pia-

La gioia per il nuovo arrivo verrà

no piano, oppure essere massaggiati

probabilmente raccontata in classe,

Incontri a sei zampe

delicatamente con la punta delle dita.

al parco giochi, a calcio e a danza. Più

Siamo al parco: incontriamo altri

L’intesa perfetta con il nostro cane

che probabile che presto arrivino gli

bambini o un’altra famiglia con cani.

è dietro l’angolo: il momento delle

amichetti, i cugini e che tutti vogliano

“Il giusto tempo va concesso. Parliamo

coccole è puro benessere per tutti. Un

conoscere “da vicino” (troppo?) il

prima con i nostri figli e spieghiamo

detox piacevolissimo e 100% naturale.

nuovo coinquilino... “In questi incontri

che il rapporto strettissimo che hanno

“I cani amano la carezza delicata, for-

non deve mancare la supervisione di

con il loro cane viaggia su binari a

se perché così facendo siamo in grado

mamma e papà, perché spesso capita

parte. Con gli altri cani il rapporto

di ricordare loro le leccate materne e

che il bimbo corra incontro al nostro

non va dato per scontato: per loro

il grooming, cioè il comportamento

cane e voglia stringerlo. È un compor-

siamo estranei. È importante spiegare

di specie animali per cui un soggetto

tamento naturale, specie nei bambini

ai bambini, abituati al cane di casa,

provvede a ripulire un suo simile dai

più piccoli: assimilano l’incontro con

che con gli altri quattrozampe ci si

parassiti. Concentratevi sui fianchi,

il cane con un qualcosa che già cono-

comporta in modo diverso. Un passo

sulla schiena, anche le zampe e la

scono, tipicamente un peluche o una

alla volta, lasciamo che sia il cane ad

coda. E poi non c’è nulla da fare: ogni

bambola, e si avvicineranno per strin-

annusarci, per esempio. Apprezzerà

cane ha le sue preferenze, il bello sta

gerlo a sé. Qui dobbiamo essere noi a

sicuramente”.

34 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017

piuttosto che essere avvicinato”.



#2 Ăˆ arrivato il nuovo libro di street art per bambini, illustrato da MrFijodor e scritto da Luca Indemini

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Parità in casa

Dividersi casa e cura dei figli è d’obbligo nel XXI secolo! di Elena Brosio

Si parla tanto di mamme equilibriste,

un lavoro a tempo pieno. Se si som-

fornelli, con il ferro da stiro in mano,

di difficoltà nel conciliare maternità

mano queste ore a quelle del lavoro

alla riunione di classe.

e lavoro, di aziende che dovrebbero

normale ne esce fuori un monte ore

Per liberare tempo e fatiche si deve

garantire flessibilità alle donne. Ma,

spropositato che non ci sta dentro una

imparare a delegare, iniziando proprio

arrivati nel 2017, non sarebbe il caso

giornata sola ed è la causa ragionevole

dalle piccole cose. Lasciando perdere

di cambiare discorso? E parlare di

della fatica di questo periodo della vita

le finte giustificazioni del tipo: ‘lui non

genitori acrobati, di conciliazione fa-

così bello e impegnativo.

lo sa fare’, ‘se ne dimentica di sicuro’

miglia lavoro, di buone pratiche azien-

Però le donne italiane sono in Europa

e ‘se anche lo sa fare e se ne ricorda,

dali che vengano incontro ai papà

tra le più tristi, quelle che più si

non gliene frega e non lo fa’. Non è

come alle mamme? E come stanno le

affaticano per via di partner che pre-

vero e non va bene.

cose in casa nostra? Abbiamo raggiun-

tendono o fanno gli gnorri invece di

Ricordiamoci che i bambini ci

to una bella parità, una soddisfacente

collaborare. Lo confermano tristemen-

osservano e che questo è il modello di

divisione di oneri e onori?

te i rapporti Ocse, anno dopo anno. Ma

famiglia e di divisione di compiti che

Alla base della difficoltà di conciliare

se invece di lamentarsi con le amiche

stanno introiettando. Guardiamoci

lavoro e famiglia per tutti quanti c’è

in un vittimismo complice si provasse

con i loro occhi, giudichiamoci senza

un problema aritmetico di impossibile

a ribaltare la situazione e protestare

compiacenze e modernizziamoci un

soluzione: occuparsi di casa e figli è

attivamente? Lasciare il partner tra i

poco, suvvia.

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amore

L’ ai tempi del bebè Come cambiano le coppie dopo l’arrivo dei figli

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Più incombenze, meno tempo e

fuori dal suo mondo come tutti

non c’era più tempo per me, ma

una varietà di motivi di frizione:

gli altri. Non era la prima volta

nemmeno per Tommaso. Quindi

l’arrivo di un bebè spesso porta

che succedeva, ma se in passato

io covavo sempre più rabbia e

scompiglio tra mamma e papà.

gli ero stata vicina, questa volta

mi sentivo sempre più sola. Non

Come cambiano i rapporti di

non lo potevo fare perché il mio

ci potevo credere: nei pochi mo-

coppia e quelli amorosi quando

tempo era tutto impegnato dal

menti in cui lui c’era davvero per

nasce un figlio? Ce lo raccontano

piccolo e dal lavoro. E lì è iniziata

noi eravamo la famiglia perfetta,

alcuni genitori.

a crearsi una distanza tra noi

quella che ho sempre sognato. In

sempre più difficile da colmare.

fondo lo so che lui non vuole che

Caterina, mamma di

Col tempo ha trovato da solo un

le cose tra noi vadano così male,

Tommaso, 3 anni, sposata

modo per stare di nuovo bene,

ma non so come uscirne. Viviamo

“Credo che, quando è nato nostro

scoprendo nuove passioni e nuo-

due esistenze parallele, distanti

figlio, mio marito abbia avuto

vi interessi - culturali e sportivi -

pur condividendo gli spazi e i

una depressione post partum. Lo

che non ha cercato in alcun modo

tempi.

desiderava un figlio e lo abbiamo

di dividere con me. Io mi sono

Il bambino per il momento non

cercato con consapevolezza, ma

dedicata anima e corpo al pic-

percepisce le tensioni, che in

l’idea di affrontare una respon-

colo, l’ho allattato per due anni,

effetti non sono eclatanti. Ci

sabilità tanto grande lo atterriva.

dormiva con noi nel lettone. Una

parliamo poco, essenzialmente

Così, dopo un primo momento di

simbiosi: io avevo Tommi, mio

per comunicazioni di ‘servizio’ e

presenza affettuosa, ha iniziato

marito non mi serviva più e non

per il resto ognuno fa la sua vita.

ad aver paura e chiudersi sempre

lo cercavo. Lui non cercava me

Non parliamo di coccole, cenette,

di più: ovviamente io restavo

e tutto il suo tempo era per sé:

intimità: cose di un’altra vita”.

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Francesco, papà di Anita

pensando che i rapporti uomo e

timentale dopo una separazione

e Leo, separato da 5 anni

donna sono così brutti, assisten-

non è facile. Non sono più solo

“Ci siamo lasciati perché stava-

do al deteriorarsi di una relazio-

un uomo che incontra una donna,

mo male assieme e casa nostra

ne infelice. All’inizio i bambini

ma sono un papà e l’atteggiamen-

era diventata un ambiente poco

l’hanno presa male, ma ben

to, la disponibilità di una nuova

adatto a crescere i bambini. La

presto siamo passati da un infer-

persona nei confronti dei miei

nostra relazione era energivora,

no di liti a un mondo di serenità.

bambini sono fattori importanti:

ingestibile e avvilente: non face-

Ora la mia ex e io andiamo molto

alcune si spaventano, altre sono

vamo altro che litigare, rinfac-

d’accordo, ci abbiamo messo un

fin troppo entusiaste. In ogni

ciarci cose ed escogitare i modi

paio di anni, ma abbiamo rico-

caso la mia ex e io non li esponia-

peggiori per colpirci a vicenda.

struito una buona relazione; ci è

mo subito a una nuova presenza,

Ci siamo sposati da giovani e

addirittura successo di andare in

loro sono curiosi e diffidenti al

crescendo ci siamo allontanati

vacanza insieme. Siamo entrambi

tempo stesso: facciamo atten-

senza ritrovarci. Anzi, ci erava-

molto coinvolti nell’educazione

zione a coinvolgerli lentamente

mo proprio inceppati e diventati

dei figli, anche se io soffro perchè

e gradualmente. A distanza di

distruttivi l’uno nei confronti

li vedo di meno. Per garantire ai

cinque anni posso dire che è

dell’altro, non ci stimavamo più.

bambini maggiore stabilità ab-

stata la scelta giusta; i primi

La presenza dei bimbi ha da un

biamo scelto che ci sia una casa

tempi non sono stati facili, ci

lato ritardato la decisione (senza

principale, con la loro camera, i

sono voluti energia, attenzione,

di loro l’avrei fatto prima) ma

giochi, il gatto, ed è quella della

coraggio e fatica, ma sono fiero di

l’ho presa anche per loro, perché

mamma.

questo percorso. Siamo rifioriti,

non volevo che crescessero

Riprendere ad avere una vita sen-

davvero”.

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Francesco, papà

questo il bello di diventare geni-

viaggetti fuori porta, giornate

di Annalù, 2 anni, sposato

tori: scoprire un nuovo modo di

a casa a giocare con la bimba.

“Se dovessi fare un paragone

vivere. Ciascuno di noi ha trovato

E poi, quando Annalù si addor-

tra prima e dopo la nascita della

una nuova forma di sicurezza,

menta, dedicarci a noi: vedere un

bambina direi che è cambiato il

individuale, che non riuscivamo

film, farci coccole, goderci una

tipo di complicità. Prima erava-

a condividere nel modo giusto:

cenetta. Ho capito che le reazioni

mo una coppia piuttosto focosa,

come se ci dicessimo adesso

di una coppia alla nascita di un

nel bene e nel male, sempre im-

io sono madre, adesso io sono

figlio possono essere diverse,

pegnata tra lavoro e cose da fare,

padre, siamo genitori. Ci scorda-

soprattutto quando la vita attorno

insieme e non, e avevamo un no-

vamo però di dire: siamo prima

non è lineare e serba sorprese di

stro equilibrio. Poi questo equi-

di tutto una coppia ed è una cosa

ogni tipo.

librio è cambiato. La mia prima

fondamentale per scoprire bene

Vorresti dedicarti soltanto al

impressione è che dopo la nascita

questa nuova vita, almeno fin

bebè, alla nuova famiglia che si

di Annalù certi aspetti del nostro

quando si decide di condividerla.

forma, ma devi necessariamente

carattere siano diventati più spi-

Per ritrovarci, ci abbiamo messo

confrontarti con altre situazioni

golosi, come se quella complicità

dell’impegno. Presa coscienza

che richiedono tempo e attenzio-

fosse saltata e avesse bisogno di

della distanza che si era formata,

ne. Consapevoli che ‘l’amore è

trovare una nuova forma. Certo,

abbiamo provato a crearci degli

poco palcoscenico, è più una roba

gli spazi e i tempi sono cambiati

spazi di condivisone nuovi in cui

da backstage’, come dice un ver-

ed entrambi siamo sereni e ben

ritrovarci come coppia di genitori

so di Alessandra Racca” (“L’amo-

lieti di sacrificarli, o comunque

in momenti che fossero prima di

re non si cura con la citrosodina”,

di scoprirne di nuovi. In fondo è

tutto nostri: passeggiate, piccoli

Neo Edizioni).

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Marta, mamma single

cosa fare o dire per fare colpo.

bambine ha la febbre... Gestire

di Angelica e Sofia,

Ho scoperto che mi sentivo molto

una relazione può essere difficile

4 e 9 anni

tranquilla e che il fatto di essere

date queste premesse, ma se le

“A 20 anni contavano solo le mie

anche mamma, oltre che donna,

cose funzionano i piccoli ostacoli

esigenze. Ora per me vengono

mi dava molta sicurezza. Avevo

pratici e logistici si superano.

sempre prima le mie figlie. Non

la mia vita, i miei interessi e

Nel mio caso, grazie a nonni

so se sia giusto, ma questo in-

nessuna ansia di piacere a tutti

super disponibili, riesco anche a

fluenza inevitabilmente anche la

i costi! Questo modo di vedere

organizzare weekend e viagget-

mia vita sentimentale. Una delle

le cose mi ha permesso e mi

ti. Se le bambine sono serene

cose che ho notato quando sono

permette tuttora di vivere con

e stanno con persone di cui mi

uscita con un uomo dopo che

molta tranquillità le uscite e di

fido, non ho problemi a lasciarle.

ero diventata mamma, è stato

divertirmi. Sicuramente, quando

Credo che ai bambini faccia bene

proprio questo: avevo prestato

valuto se un uomo può interes-

vedere che i genitori hanno degli

grande attenzione all’organizza-

sarmi, considero anche come si

interessi e trovano il tempo di

zione della serata in modo che le

rapporta ai bambini e quanto è

divertirsi con loro, ma anche

bambine stessero bene e fossero

in grado di capire e accettare il

senza di loro”.

serene, così che io potessi go-

fatto che per me è necessario

dermi l’uscita. Contrariamente a

organizzare uscite e incontri

Ilaria, mamma di Serena,

quando ero giovane, non avevo

con un minimo di anticipo. E

5 anni e Federica, 2,

pensato a come mi sarei vestita,

non deve arrabbiarsi se mando a

felicemente in coppia

alle scarpe da mettere o al

monte un appuntamento all’ul-

“Trovo che quando si diventa

trucco. Non avevo immaginato

timo momento perché una delle

genitori sia importante ricordare

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di essere prima di tutto una cop-

che quella sera si sono fermati

quattro giorni a Londra e, anche

pia. Spesso in famiglia è difficile

a casa nostra. È stato un regalo

se eravamo via per lavoro, per

anche riuscire a parlarsi, per cui

per il suo compleanno: il mio

me è stata davvero una vacanza,

secondo me è fondamentale rita-

compagno sapeva che saremmo

pensare solo a me e a lui.

gliare degli spazi senza bambini,

andati via, ma non sapeva dove

Alcune amiche mi dicono che

in cui ritrovarsi.

e neanche che saremmo stati da

non si staccherebbero mai dai

Ho sempre amato organizzare

soli. L’ha scoperto ora dopo ora

bambini, naturalmente ognuno

sorprese e regali particolari al

il giorno stesso della partenza,

ha le proprie idee, ma per me

mio compagno e non ho perso la

ma solo al momento dell’arrivo

vivere ancora degli spazi a due

mia arte neanche con la nascita

ha capito che avremmo dormito

è importante e pure necessario:

delle bimbe! Avendole allattate

in mezzo alla natura, con cenetta

lì trovo l’energia per affrontare

entrambe in modo esclusivo, il

panoramica sulle montagne. Me-

le giornate belle ma impegnative

primo anno è un po’ più difficile,

raviglioso! Poi è arrivata la no-

che vivo con le piccole. È giusto

ma poi si recupera. Un’esperien-

stra secondogenita e c’è stato un

inoltre che i bimbi capiscano che

za super che ho organizzato è

nuovo stop ai nostri momenti da

mamma e papà sono compagno

stato dormire in una boulle, una

soli, ma ora ha quasi 2 anni e da

e compagna e che hanno dei mo-

camera trasparente, in mezzo

qualche mese stiamo tornando

menti per loro. La cosa più bella

alla natura, ai piedi del Monte

a ritrovarci noi due. Ogni volta

è rientrare e ritrovare le bimbe

Bianco. Siamo rimasti fuori una

è bellissima sia la sensazione di

serene, grazie ai nonni, contente

notte, Serena aveva circa un

essere di nuovo soli, sia rivedere

di rivederci e noi altrettanto

anno e mezzo e abbiamo avuto

le bambine quando rientriamo.

carichi per affrontare la loro

bisogno dell’aiuto dei nonni

Qualche mese fa siamo stati

energia”.

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La

idea pratica - per riprendere a in-

vie en rose con i bambini

Quattro ragioni e qualche idea pratica per continuare a flirtare con la dolce metà (davanti e dietro alle spalle dei bambini)

cludere il due di coppia all’interno della famiglia: 1) Tutto inizia con noi. Quei due ragazzi incoscienti che hanno iniziato questa famiglia con il brio e il sorriso di trapezisti che si buttano, fiduciosi che verranno acchiappati a mezz’aria. Attingere ai ricordi divertenti, imbarazzanti e felici rafforza il legame che unisce e apre la strada a scegliere ancora quello che funziona meglio. Segniamo gli appuntamenti romantici sul calen-

di Chiara Dolza

dario come impegni verso di noi come coppia: sembra impossibile finché non lo fai! Uno studio dimostra che fare delle attività nuove insieme inonda il cervello di dopamina e norepinefri-

Sembra un secolo fa che Cupido ci

che Fare i Genitori sia l’unico

na, le sostanze chimiche rilasciate

teneva sotto tiro con le sue frecce,

gioco al quale possiamo giocare.

dal corpo quando ci si innamora.

bombardandoci di cuori, mazzi

Obiettivo? Mantenere sul verde i

Tango, paracadutismo o due rac-

di rose, rossetti très rouge. Ma

livelli di attenzione nei confron-

chette da tennis nuove?

febbraio è un mese da romanticoni

ti dei bambini e dell’ambiente

2) Tempo da soli non significa

e fanno nuovamente capolino i

circostante in modo da renderlo

escludere. I bambini sono la nostra

sogni di cenette romantiche a lume

stimolante, creativo, sicuro e con-

priorità numero uno, così come

di candela e l’illusione di riuscire

fortevole. Ma quanto spesso, presi

creare uno spazio sicuro per noi

finalmente a ri-connetterci (per un

da questo obiettivo, ci allontaniamo

come coppia. Iniziamo a includere

paio di ore kids free) in un affolla-

da quel che siamo per uniformarci

noi due in questa equazione! Porta

tissimo ristorante.

a un ideale di genitore monolitico,

chiusa sì, sensi di colpa no.

Ma cosa dovremmo farcene esatta-

costantemente preoccupato e in-

Un’idea family friendly è alzarsi

mente del romanticismo adesso che

capace di divertirsi? Deve davvero

presto la mattina e sorseggiarsi

siamo genitori? Esiste ancora que-

essere così? E quanto ne soffre la

un caffé guardando le stelle o

sta opzione o possiamo appendere

coppia, di questa genitorialità così

chiacchierando piano sul divano.

le calze a rete al chiodo?

invasiva?

Quando si svegliano i bambini:

Una volta iniziata la partita pare

Ecco quattro ragioni - e qualche

pancake per tutti!

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3) La comunicazione aiuta ad

Date-at-home

più di due volte all’anno senza an-

affrontare le sfide di ogni giorno

Per finire, un suggerimento per

dare in bancarotta. La date-at-home

come una squadra affiatata. Sì al

ritrovarsi insieme il tempo di una

stimola la creatività sull’attività da

cyber-flirt giocoso via messaggi,

serata speciale? Prendiamo spunto

svolgere: bookclub per due? Spa

alle scommesse, improvvisazioni di

dagli Stati Uniti dove vanno di

casalinga? Film e pop corn? Una

complimenti e battaglie di cuscini!

moda le date-at-home, le uscite

cenetta etnica cucinata insieme o

Ringraziare, ricordarsi di esser gen-

romantiche “a casa”. Il giusto mix

il picnic davanti al camino? Bonus:

tili e una tazza di cioccolata calda

di pianificazione, improvvisazione e

il tutto è svolgibile in pantaloni del

a sorpresa possono fare miracoli: a

semplificazione: così si evita di rima-

pigiama (anche se noi ci sentiamo di

tutti piace venire coccolati!

nere secoli ad aspettare l’occasione

raccomandare un look debitamente

4) I bambini sono accuditi molto

perfetta. Importante per la riuscita

sexy e adatto all’occasione). E così

meglio da due persone che hanno

della serata è mettere i bambini a

si mette in piedi una nuova forma di

avuto lo spazio per ri-connettersi

nanna presto, perché ci sia tempo in

romanticismo genitoriale, perlopiù

e possono crescere con un sano

abbondanza per godersi la cenetta

notturno e clandestino, ma senza

modello di relazione che mostra

casalinga. In più si evita la compli-

perdere l’occasione di un occhiolino

loro quanto sia importante non

cazione babysitter, con la possibilità

complice davanti ai figli. La vie en

annullarsi.

di darci un appuntamento romantico

rose, in famiglia, si può!

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Cena

domicilio,

a che comodità!

Ordinare cibo da casa è facile e veloce. Chi, più di un genitore, può apprezzarlo? di Luisa Tatoni

Frigo vuoto? Cena con bebè al

caemangia, Deliverex e Pizza Bo).

tutti gli ingredienti per preparare

seguito? Voglia di sperimentazioni

È facile da usare perché mostra le

un menu gourmet, con una bottiglia

culinarie senza spostarsi da casa?

immagini dei piatti e dei ristoranti

di vino in abbinamento. I menu

Fa molto americano ordinare il

che si possono scegliere per una

sono di chef famosi, gli ingredienti

cibo a domicilio, ma complice la

consegna a domicilio. Accetta il

di qualità, dosati e confezionati, le

semplicità delle nuove piattaforme,

pre-ordine anche se il ristorante è

ricette corredate da una foto e un vi-

le opportunità si stanno moltiplican-

chiuso: scegliamo la mattina cosa

deo. Le preparazioni che richiedono

do anche in Italia. Ecco alcuni tra i

mangiare a cena. E non ci pensia-

tecniche particolari sono eseguite

migliori servizi di “food delivery”.

mo più

direttamente dal ristorante, così an-

Just eat, il colosso danese

Fanceat, alta cucina in casa

Sul sito si trovano i menu tra cui

È stato il primo a sbarcare in Italia

Una date-at-home con cena sopraf-

alto livello, anche in versione veg.

ed è il più grande del food delivery.

fina cucinata in modo semplice e

Bimbi a letto presto, genitori tra i

Ha assorbito alcuni servizi nostrani

veloce? È possibile grazie a Fanceat,

fornelli e, voilà, una super serata è

(Clickeat, HelloFood Italia, Clic-

che consegna a domicilio il kit con

servita.

che i meno abili fanno un figurone!

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scegliere, tutti di cucina creativa di


Foodora, delivery di lusso in bici

il menu (compreso vegano e vege-

rantendo il rimborso delle spese e

tariano) e aspettare. Le città in cui

una percentuale di guadagno. Può

Lievita a Milano e Torino, ma pro-

è attivo? Bologna, Parma, Reggio

essere un’esperienza divertente

mette l’espansione in altre città.

Emilia, Trieste, Ferrara, Pavia,

per grandi e piccini.

Foodora è una vetrina virtuale

Rovigo, Udine, Mestre, Piacenza,

dei migliori ristoranti cittadini.

Trento, Vicenza, Padova, Pordeno-

Si sceglie il pasto e lo si riceve a

ne, Treviso.

domicilio con la consegna “eco friendly” in bicicletta.

Foodracers, anche veg

Deliveroo arriva sempre puntuale Qual è il problema principale della

Mangiamo insieme, con Gnammo

consegna a domicilio? I tempi di attesa. Punta tutto su ridurli al

Il più famoso sito di social eating

minimo, 32 minuti al massimo,

ha un nome onomatopeico: Gnam-

Deliveroo, nata a Londra, diffusa in

Nel Nord Est e in Emilia, sono

mo. La piattaforma gestisce i con-

12 paesi e 50 città. Tramite l’app

i Racers a consegnarvi il cibo a

tatti tra cuochi e “gnammers”. Il

si può tracciare il percorso del

domicilio: voi non dovete far altro

cuoco invita, lo gnammer mangia e

driver e si viene avvisati in caso di

che inserire l’indirizzo, scegliere

paga attraverso la piattaforma, ga-

ritardo.

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Di nuovo un

weekend in coppia

Missione possibile: organizzare un fine settimana a tutto love senza bambini intorno

Sfida per febbraio: organizzare un

sonni, o di bimbi troppo piccoli. In

sante combinazione dei due (bimbi

romantico fine settimana a due;

questi casi, va bene ridimensionare

a casa dei nonni con babysitter che

una sfida ambiziosa, va detto. Nei

il progetto a tutto love e si inizia

li aiuta). Prenotate prima classe

primi mesi di vita del bebé ci si ac-

con il pianificare un pranzo a due

per superdestinazione con spa e

contenterebbe già di riuscire a fare

in un locale carino e tranquillo.

godetevela fino in fondo. Poi però

la doccia in santa pace. Poi i bimbi

In generale, riuscire a ritrovarsi

non raccontatelo troppo in giro,

crescono, si azzarda una serata

per qualche ora di libertà è un vero

che l’eccesso di invidia non giova.

fuori, si constata che tutto sommato

toccasana per i genitori. Ritrovarsi

2) Avete un budget risicatino, però

i sensi di colpa se la giocano alla

a parlare dieci minuti senza essere

riuscite a commuovere i nonni

pari con l’euforia del metter piedi

interrotti e magari di cose ‘da gran-

e ottenere un paio di giorni di

fuori di casa dopo l’ennesima gita

di’, vedere un museo in pace, fare

accudimento. Ottimo. Per sentirsi

ai giardinetti. E che i pupetti senza

una passeggiata senza spingere un

in vacanza basta davvero poco.

di noi se la sono cavata benone, che

passeggino e godersi una cenetta a

Piantare una canadese nel giardino

uscire ci ha reso più felici e quindi

lume di candela in cui gustare con

dei vicini, nutrirsi di panini e

in fondo anche genitori migliori.

calma cibo delizioso. Si finisce per

tonno in scatola fa tornare indietro

Così ci si azzarda a vagheggiare un

prenderci gusto!

nel tempo. Insomma, non è una

paio di giorni a due.

Ma un intero weekend è possibile,

questione di mete esotiche, un

Però ci sono genitori che lavorano

in pratica? Molto dipende dalla

weekend a due funziona in ogni

tutti i giorni fino a tarda sera, che

vostra situazione.

caso per rilassarsi e tornare a casa

non riescono mai a vedere i bimbi e

1) Siete ricchi sfondati o avete

ringalluzziti.

che quindi non vogliono rinunciare

nonni in forma e superdisponibili.

3) Non ci sono nonni nè babysitter

al prezioso tempo passato con loro

Vabbè, bingo! Che aspettate? Ap-

nei dintorni, ma avete una gran

nel fine settimana. Giustamente. O

profittatene: lasciate i piccoli alla

voglia di partire. A questo punto

genitori di bambini esagitati o in-

babysitter o ai nonni o a una rilas-

dovete puntare sulla cooperazione.

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I racconti di alcuni genitori Paola: “Visto che sia io che mio marito abbiamo un lavoro impegnativo e i nostri bimbi (2 e 5 anni) stanno all’asilo a tempo pieno, ci sembra giusto passare il weekend con loro. Preferiamo una volta al mese prenderci un giorno di ferie infrasettimanale, quando i bimbi vanno all’asilo, per fare qualcosa che ci piace e ci manca davvero (ad esempio andare a sciare – oltretutto lo skipass costa meno e c’è meno gente). Quando torniamo siamo ricaricati e pronti alla lotta sul lettone!”. Luca: “Per crescere bambini felici bisogna essere genitori felici, quindi la relazione primaria deve essere quella di coppia e non quella genitore-bambino, per cui ritengo che coltivare la coppia sia anche nell’interesse del bambino. Con mia moglie ci ritagliamo degli spazi tutti nostri, senza eccessive pretese: può essere guardare un film insieme abbracciati sul divano Ossia, mettersi d’accordo con la

cavare. E poi partire felici.

quando i bimbi dormono, affidare

sorella, il cugino, gli amici con

In generale, qualunque sia la vo-

i piccoli ai nonni per un paio di

bimbi e fare uno scambio. Un

stra situazione, il primo weekend

giorni per un fine settimana roman-

fine settimana partono loro e il

cercate di farlo durare non più

tico da qualche parte o coltivare

successivo voi. Il fine settimana in

di 24 ore e scegliete una meta a

interessi comuni - leggere gli stessi

cui avrete una gran marmocchiata

portata di mano. Sarete tutti più

libri e poi commentarli tra noi, fare

sarà una faticaccia, ma con un poco

tranquilli. Poi, se tutto fila liscio, la

sport insieme e così via. Tutto ciò

di organizzazione, qualche gioco

volta successiva potete azzardare il

rafforza la coppia e dà un bell’e-

e infinita pazienza ve la dovreste

trekking himalaiano.

sempio di amore ai bimbi!”.

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Fai-da-te

Creatività a tutto love

Lavoretti da fare insieme in occasione di San Valentino, prendendo spunto da tre blog creativi Sono belli e semplici da realizzare insieme ai bambini questi lavoretti che si ispirano ai blog di tre mamme creative americane, uno più scientifico, uno improntato al riciclo dei materiali e uno tutto humour e fantasia.

Un razzo di cuoricini Make science fun! È questo il motto di Little bins per little hands, un fantastico sito di esperimenti scientifici e attività creative per bambini. Qui è tutto una schiuma misteriosa, una costruzione ardita, un’attività sensoriale. Se i vostri figli sono scienziati in erba, diventerà uno dei loro preferiti. Lo ha ideato Sarah, mamma di Liam, che prima di diventare blogger creativa era una istruttrice di fitness e runner appassionata. Gli ingredienti per realizzare questa golosa costruzione si limitano a: caramelle gommose a forma di

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 35


Fai-da-te

cuore (rosa è meglio!) e stuzzicadenti. Per costruire il razzo si inizia con una base esagonale. Da ogni cuore si dipartono verso l’alto due stuzzicadenti a sostenere i cuori del piano successivo. Per dare stabilità alla struttura si possono utilizzare pezzi di stuzzicadenti come sostegno. Si procede in altezza utilizzando lo stesso sistema: ricordate che quanto più ampia la base tanto più alta sarà la struttura. E una volta costruito il razzo e preso il tempo di ammirarlo, lo si disfa e lo si mangia! littlebinsforlittlehands.com/valentines-day-candy-structuresstem-activity

I mostrilli pon pon Create.Craft.Love. è un blog che è iniziato come il buon proposito del Capodanno 2011 di una mamma newyorkese, Jill. Infermiera con

Architetture gommose e mostrilli morbidi per scaldare i cuori

la passione per i lavori manuali, propone idee creative ricche di fantasia e humour. Gli ingredienti per realizzare questi adorabili mostriciattoli sono lana rossa e/o rosa di filato grosso, occhietti in plastica, cuoricini

gliano poi due antenne per ogni mo-

piatta e incollarvi il pon pon. Con

glitter piccoli e grandi, pulisci pipa

stro dal pulisci pipa, della lunghezza

la colla, attaccare le antenne e gli

bianchi, colla calda.

di circa 5 cm. Incollare i cuoricini

occhi al corpo del mostrillo. Lasciare

Per prima cosa si realizzano dei pon

a un’estremità delle antenne con la

asciugare ed è fatta!

pon (se non sapete farli si trovano

colla a caldo. Posizionare un cuore

www.createcraftlove.com/valentine-

ottimi tutorial su YouTube). Si ta-

glitter grande su una superficie

pom-monsters

36 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017


Fai-da-te

Decorazione home

scenografica decorazione servono

creando delle strisce fantasia. La-

Jill è un’artista e designer, mam-

dei legnetti da raccogliere durante

sciare libera la parte finale del ba-

ma di tre bambini pieni di energia:

una passeggiata, della lana colora-

stoncino (quella che sarà inserita

per intrattenerli si è inventata

ta (rosso, rosa, bianca), cartoncino

nel vaso). Disegnare e tagliare dei

una serie di attività creative. Il

rosso, spago (preferibilmente

cuoricini di varie dimensioni sul

suo blog, Sandy Toes & Popsicles

rosso o rosa), un vaso di vetro.

cartoncino rosso. Fare un piccolo

nasce così, sette anni fa, ed evolve

Per realizzare l’opera si inizia con

foro sui cuori, passarci lo spago

in fretta in un sito super profes-

l’avvolgere il filo di lana attorno ai

colorato e appendere i cuoricini ai

sionale. Jill propone lavori facili

rametti. Non è fondamentale che

rami. Inserire i rami nel vasetto e

da realizzare insieme, a partire

sia avvolto perfettamente o che

decorarlo con lo spago colorato.

da materiali semplici, spesso di

non si veda il legno sotto. Chiude-

www.sandytoesandpopsicles.com/

riciclo.

re con un nodino alla fine, tagliare

celebrate/valentines-day/valentines-

Per fare questa semplice ma

il filo e iniziare con un altro colore

day-craft-centerpiece-tutorial

Una decorazione tenera per una casa con un’atmosfera a tema

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 37


Viviamo cosĂŹ

Vita da expat Un’identità mista, italo-francese, contaminata dalla nuova vita nel Mali: se sei figlio di cooperanti, impari presto a muoverti tra tante culture

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Viviamo così

di Serena Carta

Abitano a Bamako, la capitale del Mali. Prima vivevano in Francia, figli di una coppia di genitori italiani che di mestiere fanno i cooperanti. Sono Zoe, Gaia e Omar (8, 6 e 3 anni), bambini ad alta vocazione internazionale. Michela, 37 anni, originaria di Ivrea, sta realizzando, assieme a loro e al marito Giuseppe, il suo sogno nel cassetto: girare il mondo e lavorare nel settore umanitario. “Arrivo da una famiglia dove il nonno faceva il volontario in Africa e ho sempre desiderato poter viaggiare come lui - racconta Michela -. I primi contatti con la cooperazione allo sviluppo li ho avuti una quindicina di anni fa con il Servizio Civile presso una organizzazione non governativa di Torino. Mi occupavo di educazione alla mondialità, andando nelle scuole a raccontare la vita dei bambini in Africa, Asia e America Latina. Ho pensato da subito che quel lavoro facesse per me: ma volevo vedere con i miei occhi le storie che raccontavo”. Dopo il Servizio Civile Michela parte per la Francia e qui comincia la sua carriera da educatrice nelle periferie, a stretto contatto con la comunità magrebina. “Lavoravo

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Viviamo così

principalmente con bambini di origine straniera e l’intercultura era il mio contesto quotidiano”. Nel frattempo la famiglia si allarga e nascono Zoe e Gaia. L’occasione di “tornare alle origini” e trasferirsi, almeno per un po’, al sud del Mediterraneo si presenta dopo un viaggio, a suo modo rivelatore, in Africa. “C’entra la scomparsa di mio nonno; insieme ai miei cugini siamo volati in Kenya per visitare i luoghi e i progetti in cui era stato da volontario. Con mio marito abbiamo deciso di fermarci un mese e mezzo per sperimentare la vita africana assieme alle bambine, che abbiamo iscritto all’asilo, e capire se potesse davvero fare per noi”. Siamo sempre stati dei gran viaggiatori, ma ci ha sorpresi vedere le differenze quando si viaggia

Non si smette mai di studiare

un master presso l’Institut Bioforce

non sei più il giovane europeo con lo zaino in spalla a zonzo per

Tornati dal Kenya, Michela e

delle scuole sull’umanitario” dice

paesi esotici: diventi un genitore.

Giuseppe si rimettono sui libri: “Ci

Michela. “Il primo a frequentare il

Questo cambia l’approccio verso le

mancava il titolo per poterci candi-

master è stato mio marito, che fino

persone, si diventa uno alla pari. La

dare come cooperanti internaziona-

a quel momento si era occupato di

comunicazione si semplifica (anche

li. Quando sei giovane è più facile

ricerca fondi per privati e organiz-

perché in Africa i bimbi bianchi

perché puoi partire come volonta-

zazioni non governative. Quando è

attirano sguardi e curiosità!) ed è

rio; ma quando hai una famiglia

partito per la sua prima missione di

facile iniziare a chiacchierare dal

e hai fatto per anni altri lavori,

quattro mesi in Camerun con Medi-

nulla. Ci è sembrato ancora più in-

devi capire come adattare le tue

ci Senza Frontiere, io sono rimasta

teressante fare questo tipo di lavoro

competenze al settore dell’umanita-

a casa coi bimbi. È tornato con la

con i bambini ed è stato allora che

rio e poi puntare a posizioni come

certezza che il nostro progetto non

abbiamo detto sì alla cooperazione

quella da capo progetto”. Entrambi,

era un azzardo: aveva conosciuto

internazionale”.

ma in tempi diversi, si iscrivono a

varie famiglie di espatriati con

con i bambini. Cambia lo status:

40 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017

di Lione, “un’eccellenza nel mondo


Viviamo così

Una vita ad alta vocazione internazionale. sia per i genitori che per i bimbi

viaggio e il trasferimento. Inoltre, li abbiamo abituati a muoversi: non a caso Zoe, la grande, ci ha più volte definito “una famiglia di viaggiatori”. Per quel che riguarda i vaccini, arriviamo dalla Francia, dove sono maniaci delle vaccinazioni! Abbiamo fatto davvero un bel cocktail, col senno del poi credo che ne farei qualcuno in meno”. bimbi al seguito. Ho fatto il master

ni, per esempio? “Devo ammettere

I bambini e la guerra

anche io; dopodiché ho raggiunto

che è stato tutto molto spontaneo.

Dal 2012 in Mali c’è una guerra che

Giuseppe in Mali, che intanto aveva

Quando mio marito ha iniziato il

si combatte principalmente al nord.

ottenuto il posto di capo missione

master, abbiamo detto ai piccoli che

Michela e la sua famiglia abitavano

presso una Ong francese”. Oggi

prima o poi saremmo partiti per

già nel paese quando, il 20 novem-

Michela è tornata a lavorare per

l’Africa. Alle due bambine l’espe-

bre 2015, si è verificato l’attentato

il Cisv, l’organizzazione che l’ha

rienza in Kenya era piaciuta, quindi

terroristico all’albergo Radisson

ospitata durante il Servizio Civile,

hanno reagito bene; Omar, beh,

Blu di Bamako. “È soprattutto Zoe

anche lei con il ruolo di capo mis-

lui era davvero troppo piccino per

ad avere la percezione del conflitto

sione.

rendersi conto! Credo che il fatto di

e a sapere che ci sono delle misure

essere di origini italiane e quindi

di sicurezza da seguire, perché il

Una famiglia di viaggiatori

l’essere considerati stranieri innan-

rischio zero non esiste. Un giorno,

zitutto nel paese in cui vivevano, la

durante le vacanze scolastiche, ho

Com’è stato partire per l’Africa con

Francia, li abbia dotati di una certa

proposto a lei e i suoi fratelli di an-

tre bambini? La faccenda dei vacci-

predisposizione ad accettare il

dare con la tata al cinema del Centro

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 41


Viviamo così

Culturale Francese: è stato allora che

Una famiglia di viaggiatori, extra flessibile e con notevole capacità di adattamento: la casa è il mondo!

mi ha chiesto se non fosse pericoloso andare in un luogo tanto frequentato come il cinema. L’ho rassicurata, dicendole che alle proiezioni pomeridiane non va molta gente e che sarebbero stati al sicuro”.

Scuola e tempo libero in Mali I bimbi di Michela e Giuseppe sono iscritti alla scuola materna e a quella elementare. Si tratta di un istituto privato, di impostazione francese “con costi a cui non eravamo preparati, nonostante non sia il più caro”, frequentato da maliani benestanti. Arrivando dall’ambiente multiculturale francese, i tre bambini sono abituati a vedere coetanei “di tutti i colori”: anche per questo, secondo la mamma, “cambiare scuola non è stato vissuto come un trauma, ma è stato accettato con serenità”. Michela racconta che continua a stupirla “come hanno perfettamente integrato il concetto

a svolgere un’attività extrascolasti-

di intercultura: se devono indicarti

ca: segue un corso di taekwondo,

un altro bambino, ti diranno quello

arte marziale per cui il Mali è stato

col cappellino piuttosto che quello

candidato anche all’oro olimpico”.

di carnagione scura”.

Durante il weekend ci si ritrova con

Cosa fate nel tempo libero? “La

le altre famiglie, spesso in casa,

scuola li tiene occupati dal mattino

soprattutto a causa della situazione

presto alle 17.30, quindi non

di insicurezza del Mali, che limita

hanno tantissimo tempo libero.

i cooperanti negli spostamenti:

Per fortuna fanno laboratori, gli

“non possiamo frequentare luoghi

stimoli non mancano. Zoe è l’unica

affollati né uscire da Bamako”, dice

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Viviamo così

Michela. Ai genitori è richiesta creatività per rendere speciale qualcosa di normale ed è così che andare a mangiare il gelato, fare colazione al bar, passare un pomeriggio nella piscina di un hotel possono diventare eventi eccezionali e preziosi.

Oggi vengono i nonni a trovarci? Mantenere vivo il rapporto nonninipoti è fondamentale. Lo sa bene Michela, che è riuscita a portare a Bamako tutti e quattro i nonni (e

tempo stancante, per via della

mista, italo-francese, che oggi si sta

anche la zia!) per condividere con

flessibilità richiesta e della capacità

contaminando con quella maliana.

loro un po’ di quotidianità africana.

di adattamento. Cosa significa,

Insomma, appartengono in tutto e

“Nonostante, abitando in Francia, la

invece, per un bambino crescere

per tutto al mondo degli espatriati,

lontananza sia all’ordine del giorno,

da expat? Michela ha le idee chiare

a quella categoria di persone che

quando i nonni materni e paterni

sulla questione: “Ci sono elementi

considera casa laddove va a vivere

hanno saputo che ci saremmo tra-

pro e contro, come in ogni cosa.

con la proprio famiglia”.

sferiti in Mali sono rimasti gelati!

Di positivo, c’è la conquista di uno

Dopo la sorpresa iniziale, però, è

sguardo interculturale sul mondo,

Progetti per il futuro

arrivata la curiosità di vederci alle

che porta già ora i miei bimbi ad

Michela, Giuseppe e i loro tre bam-

prese con la nostra nuova vita; e

apprezzare e a rispettare la diversi-

bini restano in Mali fino alla fine

così, un po’ alla volta, son venuti

tà. Visto il contesto multiculturale

dell’anno scolastico. Poi tornano in

tutti e quattro a visitarci. Mia suo-

che li accompagna dalla nascita, ci

Francia qualche mese per le vacan-

cera mi ha persino accompagnato

preme insegnare che ognuno vive

ze estive e per “riassettare” la casa-

qui a Bamako quando ho raggiunto

secondo il suo modo - in Italia, in

base europea. Dopodiché vorrebbero

Giuseppe un anno fa, trascorren-

Francia e in Mali – che non ci sono

ripartire. Per dove? “Al momento ci

do con noi le prime settimane.

culture o abitudini migliori o peg-

piacerebbe rimanere in Africa, in un

Questi viaggi hanno sicuramente

giori, ma quello che ti piace di più

paese francofono, così da agevolare i

incrementato la fiducia e rafforzato

e quello che ti piace di meno. Ciò

bambini. Sappiamo bene che quello

i legami”.

che invece, secondo me, potrebbe

del cooperante non è un mestiere

essere visto come uno svantaggio è

che puoi fare tutta la vita, ma sareb-

Pro e contro

quel che in francese si chiama déra-

be bello far scoprire a Zoe, Gaia e

La vita da espatriato, per un adulto,

cinement, cioè il non appartenere

Omar quanti più mondi possibili...

può essere eccitante ma allo stesso

ad alcun posto. La loro è un’identità

Non ditelo ai nonni, però!”.

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A confronto

Screening prenatali, sì o no?

Mamme a confronto sulla diagnostica prenatale: chi vuole fare i test e chi no (e perché) di Serena Carta

Il test di gravidanza è positivo, sia-

di fornire le giuste informazioni a

hanno fatto prendere uno spavento! I

mo andati al primo appuntamento

mamma e papà, per dare loro tutti

risultati erano leggermente superio-

con il ginecologo ed ecco che arriva

gli strumenti necessari a prendere

ri alle media, non c’era da preoccu-

puntuale la domanda: “volete fare

una decisione consapevole e libera.

parsi, ma ci hanno comunque voluto far un’ecografia di accertamento.

gli screening prenatali”? Da questa richiesta inizia il percorso medico

Chi ha detto no

L’attesa è stata terribile, mi sono

(più o meno lungo) per valutare,

“Io e il mio compagno abbiamo

fatta tantissimi pianti”.

confermare o escludere il rischio di

optato per una gravidanza e un

avere un bambino affetto da alcune

parto il più possibile naturali –

malformazioni e malattie cromoso-

racconta Patrizia, 31 anni, mamma

Quando i risultati sono negativi

miche, come la sindrome di Down e

di Nicoletta –. Escludere di fare i

Lara, mamma di due bambine di 3

la trisomia 18.

test di screening è stata una scelta

e 1 anno, esprime tutto il dilemma

pacifica e condivisa all’interno della

che gli screening possono portare

coppia: ci siamo detti sin da subito

con sé: “Per entrambe le nostre

che avremmo accettato chiunque

figlie abbiamo fatto il test integrato;

Proprio perché questi test ed esami

sarebbe nato”. Anche Daria, 32 anni

il risultato non ci ha richiesto altri

sono facoltativi, i genitori sono

e mamma di Giacomo e Nicola, ha

approfondimenti diagnostici. Aven-

chiamati a compiere una scelta non

detto no agli screening nella seconda

do io superato i 35 anni, avremmo

banale, che solleva domande sull’e-

gravidanza. E lo ha fatto perché la

potuto fare l’amniocentesi, ma non

ticità, la responsabilità genitoriale

prima volta ha avuto una esperienza

ce la siamo sentita, principalmente

e, più in generale, la vita. Il ruolo

negativa: “Con il primo bambino

per il rischio di aborto nelle ore

dell’operatore sanitario è quello

abbiamo fatto il test integrato e ci

dopo l’esame e in secondo luogo

Una questione di etica?

44 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017


A confronto

Se il test è positivo

vissuto l’esame serenamente, ho

Ha dovuto invece ricorrere alla villo-

anche scherzato con il dottore! Vole-

centesi Nicole, mamma di Alessandra

vamo avere subito in mano i risultati,

e Fabio. “Con il secondo bimbo ho

quindi abbiamo pagato una somma

fatto il test combinato: la percentuale

aggiuntiva per ottenerli nel giro di

di rischio è risultata molto elevata e i

una settimana”.

medici hanno consigliato la villocentesi. Ci è venuto subito il panico! Mio a non portare avanti la gravidanza

Cos’è la diagnostica prenatale

in caso di valori alti. Io, invece, ero

I test di screening non compor-

in crisi totale, non mi sentivo in

tano rischi per la mamma né per

grado di fare una scelta. Non ho un

il bimbo che ha in grembo: con-

bel ricordo del prelievo né di come

sistono in prelievi del sangue ed

siamo stati accolti e informati dagli

ecografie che valutano la pro-

perché, pur capendo perfettamente

operatori sanitari. Anche l’attesa

babilità statistica di rischio di

chi decide di abortire, noi forse non

dei risultati è stata dura: ho provato

anomalie e forniscono un valore

saremmo riusciti a farlo. Però è

tanta angoscia, forse perché mi sono

che può indirizzare verso esami

facile dirlo adesso che le bambine

sempre creduta in forma e non volevo

invasivi ma più accurati, in gra-

sono nate sane, forse allora non

accettare questa situazione. L’esito

do di confermare o smentire la

avremmo dovuto fare neanche

per fortuna è stato negativo”.

diagnosi. A differenza dei test di

marito non aveva dubbi: era risoluto

screening, gli esami diagnostici

il test integrato... La questione è

Amniocentesi senza se e senza ma

sono considerati invasivi poiché

tra valori, paure, speranze e dati di realtà”. Dell’amniocentesi diffidava

“Ho concepito il mio bimbo a 37 anni,

per prelevare il liquido amnioti-

anche Laura, mamma di Luca e

ma non è stata l’età a convincerci a

co (amniocentesi) oppure i villi

Dario: “Ho deciso di restare incinta

ricorrere subito all’amniocentesi –

coriali contenuti nella placenta

prima del compimento dei 35 anni

racconta Silvia, mamma di Andrea -.

(villocentesi). La percentuale

proprio per evitare l’amniocentesi,

È stata piuttosto la consapevolezza

di rischio che il bimbo presenti

ne avevo il terrore! Pur sapendo che

che non saremmo stati in grado di

delle malformazioni aumenta

non causa più così tanti aborti come

essere dei bravi genitori nel caso in

nelle donne over 35: a questa

un tempo, alla mia vicina è capitato.

cui avessimo avuto un figlio malato

categoria il Servizio Sanitario

Non volevo trovarmi nella situazio-

dalla nascita. Non l’abbiamo vissuta

Nazionale riserva la possibilità

ne del decidere se farla o meno. Ho

come una scelta etica né egoistica;

di effettuare gli esami diagnosti-

addirittura abbandonato l’ostetrica

per la nostra realtà di coppia e di

ci senza passare tramite i test di

che me l’aveva suggerita, a causa

famiglia ci sembrava normale voler

screening.

della mia età e del peso”.

correre meno rischi possibile. Ho

complessa: si è sempre in bilico

penetrano nell’utero materno

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 45


Viaggi

Fly and flop

Le vacanze di Carnevale sono l’occasione perfetta per saltare su un aereo e scendere con le infradito ai piedi di Luisa Tatoni

Si chiama “mid-term break” la

ve e temperature perfette, Tenerife

Limassol, seconda città dell’isola e

vacanza di Carnevale, amatissima

è piena di offerte all-inclusive e

principale porto del paese, animata

nel resto d’Europa e da pochi anni

family friendly. La costa sud-ovest

da una vivace e frizzante atmosfera

introdotta anche in Italia. Restano a

dell’isola è il luogo ideale per

turistica.

casa, per una settimana, gli studenti

il whalewatching; non lontano

austriaci e i belgi, i danesi e i fin-

da terra nuotano fino a ventisei

landesi. Festeggiano la primavera,

diverse specie di cetacei, tra cui

a inizio marzo, i croati. Felicissimi

balene, delfini, orche e persino le

francesi e polacchi, che si fermano

grandissime balenottere azzurre,

addirittura quindici giorni.

l’animale marino più grande del

Questo break è un toccasana per i

mondo.

Dubai

più piccoli: la scuola è bella, ma è faticosa. Imploriamo gli insegnanti

Cipro

Improponibile in estate a causa del

di non riempirli di compiti e, se pos-

clima caldissimo, ma nuova meta

siamo, inventiamoci qualcosa per

del lusso, Dubai nei mesi “freddi”

staccare tutti insieme. Ecco i nostri

ha temperature eccezionali e servi-

suggerimenti “fly-and-flop”: sali su

zi paragonabili al miglior parco dei

un aereo e scendi con le infradito.

divertimenti. Per dire: c’è l’Hotel Atlantis che offre la possibilità di

Tenerife

Con un volo ragionevolmente bre-

Una spiaggia tira l’altra su

fare il bagno con i delfini, il parco

quest’isola favolosa nel cuore

a tema di Legoland, gli aquapark

del Mediterraneo. Il mito vuole

Wild Wadi e Aquadventure, la

che a Cipro sia nata Afrodite, la

pista da sci indoor, una fontana

dea dell’amore. Moltissimi resort

da sogno e l’architettura metropo-

hanno il miniclub, l’area giochi e

litana futuristica che comprende

la piscina già accessibile nei mesi

l’edificio più alto del mondo, il

invernali. Da visitare il distretto di

Burj Khalifa.

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Viaggi

Costa del Sol

Neve

Da Malaga a Gibilterra, la Costa del Sol è una delle zone più turistiche della Spagna. Le temperature sono un po’ variabili, ma nei 160 chilometri di costa che si affacciano su

La slittata più lunga

un mare bellissimo sorge una gran-

Dieci chilometri di bianco divertimento: la pista per slittino più lunga

de offerta alberghiera accessibile a

d’Italia è quella di Monte Cavallo a Vipiteno (BZ)! Sempre innevata

prezzi family. E quando siete stufi

e testata per la sicurezza, è adatta a ogni età e un vero spasso per le

di mare, l’entroterra è di grande in-

famiglie. In più ogni martedì e venerdì è illuminata fino a mezzanotte,

teresse naturalistico, con montagne

per una discesa super suggestiva. La sera di San Valentino, serata

riarse e desertiche dove si allevano

di gala sulla pista illuminata, con saporite specialità altoatesine alla

i tori più famosi del mondo.

partenza e all’arrivo. www.montecavallo.com

Disneyland Paris

La magica offerta Disneyland dell’inverno 2017 è accattivante per le famiglie che vogliono dormire nel parco, con sconti fino al 15% sul soggiorno,

Lo snow park da favola

pensione completa gratuita e bambini

In Svizzera c’è un paesino sulla neve che accoglie i bambini e le

sotto i 7 anni che non pagano. E per

bambine come se fossero principi e principesse. A Graechen tutto è a

visitare Parigi, si parte in compagnia

misura di famiglie, a partire da Hannigalp, il paradiso sulla neve con

di Topolino con i tour guidati costruiti

quattro snow park divisi per fasce d’età, ognuno perfetto per imparare

su misura per gli interessi di bambini,

lo sci, divertirsi nel carosello sulla neve o giocare nell’igloo.

ragazzi e adolescenti.

www.graechen.ch

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 47


Spazio bebè

Vbac: il parto naturale dopo un cesareo

L’eccesso di cesarei, la resistenza ostetrica, la sconosciuta Vbac: cosa succede attorno alla nascita, nel caso emblematico della Puglia di Rita Tersilla

Una indagine Istat dice che una

motivi si raggiunge questa percen-

praticamente impossibile partorire

nascita su due, in Puglia, avviene

tuale altissima, quasi il 50%? E per

in modo naturale? Ne parliamo con

con il parto cesareo. Per quali

quale motivo, dopo un cesareo, è

Denise Montinaro, mamma e mem-

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Spazio bebè

bro dell’associazione Rinascere

ne parla poco. Perché? “Le donne

tempo dei ‘no’ o degli ‘stop’ senza

Naturale (rinascerealnaturaleon-

che hanno partorito con il cesareo

informazione. Dobbiamo suppor-

lus.blogspot.com) fondata nel 2010

si portano dietro un marchio che

tare le donne e metterle nelle con-

da giovani mamme e papà pugliesi

nessuna evidenza scientifica

dizioni di affrontarlo senza ansie

accomunati da un profondo rispet-

riesce a cancellare – dice Denise

e paure. Nei protocolli ospedalieri,

to per la nascita.

Montinaro -. La donna, non solo in

però, questo non avviene. I dati

“La Puglia è al terzo posto in Italia

Puglia, incontra un vero e proprio

sono sconfortanti: le percentuali

per la pratica di parti cesarei

ostracismo e subisce una forma di

di parti naturali dopo un cesareo,

– dice Denise - al momento la

terrorismo psicologico fomentato

in Puglia, sono inferiori all’1 per

percentuale è del 41,7%, ma fino

da informazioni scorrette. Le viene

mille. Numeri ridicolmente bassi,

a pochi anni fa si raggiungeva il

fatto credere che ci sia un esage-

soprattutto per delle strutture

50%. All’interno di questa percen-

rato rischio di rottura dell’utero

sanitarie che, a parole, dichiarano

tuale ci sono ovviamente i cesarei

con conseguenze letali, per lei e

di aver aderito al progetto della

ripetuti. Nessuno è contrario al

per il bambino. Spesso sentiamo

Comunità Europea per la riduzione

parto cesareo, se viene praticato

ripetere la frase: ‘cesareo chiama

dei cesarei reiterati”.

per il salvataggio di una o più vite,

cesareo’. Ci sono casi di donne

Si va persino oltre: la tendenza al

tuttavia bisogna essere consapevo-

illuse da operatori che fanno

parto a casa è in crescita. In Puglia

li che il suo utilizzo è un abuso se

finta di prendere in mano il caso

cosa succede?

viene praticato quando non ci sono

privatamente oppure casi di strut-

“Di cento donne seguite da Rosa-

rischi per il feto o la partoriente”.

ture sanitarie che promettono un

ria, un’ostetrica che fa parte della

L’Organizzazione Mondiale della

supporto che poi, prima del parto,

nostra associazione, 39 arrivavano

Sanità, tra le quindici raccoman-

viene a mancare. Testimonianze di

da uno o più cesarei. Alcuni casi

dazioni sul parto, incoraggia i

donne che durante il travaglio si

sono emblematici: una donna

parti naturali sin dal 1985, anche

arrendono, a causa delle difficoltà

ha cercato disperatamente di

per le mamme che hanno avuto

che devono affrontare, e finiscono

avere un parto naturale in tutti gli

una prima esperienza di cesareo.

per accettare un parto cesareo an-

ospedali della Puglia, ma non ha

Non si tratta di una raccoman-

che se non lo vorrebbero. In questo

trovato niente e perciò ha chiesto

dazione fuori tempo, perché le

clima tetro, l’unico aspetto positivo

di essere accompagnata dalla

evidenze scientifiche continuano

sono alcune, pur timide, aperture

sua ostetrica, in casa, per tutta la

a confermarla, tant’è che l’Istituto

da parte degli ospedali, ma questo

fase del travaglio. Aveva deciso

Superiore di Sanità l’ha ribadita

avviene soprattutto al nord Italia”.

di andare in ospedale solo per il

nel gennaio 2016.

Il Vbac è una scelta e le strutture

parto, ma si è trovata così bene tra

La possibilità di fare un parto

sanitarie non dovrebbero fermarlo

le mura domestiche che ha deciso

naturale dopo un parto cesareo si

o scoraggiarlo. “Esattamente. L’o-

di rimanere a casa. Questo ci ha

chiama Vbac (Vaginal Birth After

biettivo della nostra associazione è

convinto che saper ascoltare le mo-

Cesarean). È una possibilità con-

quello di diffusione delle informa-

tivazioni delle donne genera parti

creta e praticabile, ma in Italia se

zioni sul Vbac perché non è più il

migliori”.

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 49


Salute

I disturbi specifici

dell’apprendimento I DSA esistono da sempre, ma emergono oggi per la maggiore sensibilità nei confronti degli studenti di Omar Fassio - psicologo, psicoterapeuta (www.omarfassio.it)

Si parla sempre più frequentemen-

Frasi come: “Chi non sa leggere la

Squalificarli non porta alcun aiuto,

te dei DSA. Un disagio moderno?

sua scrittura è un asino di natura”

ovviamente, ma aggiunge a una

No, questi disturbi esistono da

sono esemplari di un certo tipo di

difficoltà esistente la vergogna,

sempre, se ne hanno cenni già a

scuola, fatta di maestri severi e

l’ansia e un calo d’autostima.

inizio Novecento, tuttavia in questi

bacchettate, dove il disagio veniva

ultimi decenni hanno assunto

confuso con una manifestazione

Un mix di disturbi

rilevanza per la scolarizzazione di

di negligenza, uno scarso impegno

I DSA riguardano le abilità ineren-

massa e per la maggiore sensibili-

o un rifiuto per la scuola. Oggi

ti alla lettura, alla scrittura e al cal-

tà nei confronti degli studenti.

sappiamo che tra quanti “scrivono

colo. Sulla base dei deficit specifici

In passato il disturbo era frainteso.

male”, ci sono anche i disgrafici.

vengono distinte diverse condizio-

50 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017


Salute

ni cliniche: la dislessia (disturbo

che bisogna affermare, onestamen-

cializzati, dove si procede a un’a-

della lettura, ovvero dell’abilità di

te, che oggi non esistono interventi

namnesi clinica, un colloquio con

decodifica del testo), la disorto-

in grado di ridurre il rischio di

i genitori, la somministrazione di

grafia (disturbo della scrittura,

sviluppo del disturbo. Ugualmen-

alcuni test al bambino e si richiede

ovvero nella codifica fonografica e

te, quando il DSA è accertato,

l’opinione degli insegnanti.

ortografica), la disgrafia (disturbo

non esistono interventi in grado

Alcuni fattori di rischio si rintrac-

della grafia, ovvero nell’abilità

di modificare la prognosi a lungo

ciano nella storia dello sviluppo

grafo-motoria) e la discalculia (di-

termine.

del bambino, quindi i genitori de-

sturbo delle abilità di numero e di

La buona notizia è che l’intervento

vono essere preparati a sentirsi do-

calcolo). Spesso queste condizioni

migliora le prestazioni e che, come

mandare di tutto, per esempio se il

sono associate e coesistono, maga-

detto, la precocità è importante: il

figlio ha avuto anestesie nei primi

ri a intensità differenti.

classico metodo di apprendimen-

quattro anni di vita, se si sono

to, proposto a una bambino con

presentati disturbi del linguaggio,

La diagnosi

difficoltà di attenzione, produce

se esistono storie genitoriali legate

Nel nostro paese i DSA colpiscono

risultati mediocri e, per di più, con

all’alcolismo o all’uso di sostanze

circa il 3% della popolazione. Si

un grande dispendio di energia e

(soprattutto all’uso di cocaina in

può fare diagnosi di DSA solo dopo

di concentrazione.

gravidanza).

elementare e per il calcolo alla fine

L’importanza dell’insegnante

Non è un’etichetta negativa

della terza.

Il corretto percorso d’indagine e

Per crescere un bambino sereno

Individuare precocemente i bam-

d’intervento sui DSA - dal sospetto

c’è bisogno di un genitore sereno,

bini “a rischio”, fin dalla fine della

alla presa in carico - passa prima

capace di osservare lo sviluppo

prima elementare, aiuta a mettere

di tutto attraverso il ricono-

del figlio. Ai genitori non viene

in pratica le opportune strategie

scimento del rischio da parte

richiesto di riconoscere un DSA in

per ridurre l’effetto del disturbo.

dell’insegnante. L’insegnante

loro figlio, sia perché non hanno le

La corretta valutazione dei bambi-

informa i genitori e, se le difficoltà

competenze, sia perché non hanno

ni a rischio è una fase delicata e va

persistono, propone alla famiglia

la giusta obiettività. È fondamen-

svolta da insegnanti esperti o da

di rivolgersi ai servizi specialistici

tale affidarsi all’esperienza degli

un professionista, perché l’impor-

(la neuropsichiatria infantile del

insegnanti: sono loro il primo

tanza della tempestività non deve

servizio ospedaliero), passando

motore di riconoscimento.

spingere a ipotizzare il disturbo

attraverso il pediatra.

E se il disturbo si presenta, tran-

dove non si presenterà.

Il pediatra valuta se il bambino

quillizziamoci. Affrontare un DSA

l’ingresso a scuola: per la lettura e la scrittura alla fine della seconda

non abbia dei problemi diversi

non significa etichettare nega-

Si può curare?

dai DSA, per esempio un difetto

tivamente il bambino. Significa

Nel campo della cura, ci sono

di vista o di udito e indirizza la

riconoscere un suo disagio e dargli

buone e cattive notizie. La cattiva è

famiglia ai centri ospedalieri spe-

la possibilità di compensarlo.

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 51


Salute

Cose sporche

Una delle frasi più frequenti in bocca ai bambini moderni è: “che schifo!” di Sandra Cangemi, Cooperativa Praticare il Futuro

La maggior parte dei bambini ama la pioggia perché è bellissimo saltare nelle pozzanghere come Peppa Pig, schizzare, fare le onde e sguazzare producendo rumoracci deliziosi. La maggior parte dei bambini ama cucinare tortine di fango e minestre di erbacce, pasticciare con acqua e farina, scoprire con un brivido di deliziosa eccitazione uno scarabeo o un lombrico. La natura invoglia a “giocare agli scienziati”, osservando e magari sperimentando, a volte anche in modo crudele. Ma è davvero così? Molti bambini di oggi trovano repellenti gli insetti e gli altri animaletti, dai vermi ai bruchi alle lumache, e si rifiutano di toccare il fango o la terra, a volte persino di “sporcarsi le mani” con la pasta di pane o la pasta frolla (nei laboratori organizzati dalla nostra cooperativa, alcuni chiedono ripetutamente di

scere l’oggetto di tutto questo schifo.

potersi lavare le mani durante le

Nonostante gli spot pubblicitari di prodotti chimici che garanti-

Non parliamo poi di operazioni come

Non è una questione di igiene

la pulizia delle stalle o la concima-

Se qualcuno pensa: “Va bene, fa

frequente contrarre infezioni, tra

zione di orti e campi. Una delle frasi

schifo, non c’è niente di male.

parentesi), non è né possibile né

più frequenti in bocca ai bambini

Semplicemente, cresceremo persone

augurabile che l’ambiente domesti-

moderni è: “che schifo!”. Pronunciata

più attente all’igiene”, si sbaglia di

co sia “sterile”, cosa che dovrebbe

spessissimo, ancora prima di cono-

grosso.

valere solo per le sale operatorie e

operazioni di impasto).

52 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017

scono “igiene assoluta, come in ospedale” (l’ambiente dove è più


Salute

le camere, appunto, sterili.

molto educativo abituare i bambini,

le necessarie nozioni di apicoltura)

Le persone con un normale sistema

fin da molto piccoli, a occuparsi del

o qualche gallina, di cui utilizzare il

immunitario devono venire conti-

lavaggio e riordino dei loro vestiti.

concime e magari anche la funzione

nuamente a contatto con i batteri che

Anche l’interesse naturale per gli

di diserbo e disinfestazione dai paras-

abitano il loro ambiente e questo vale

insetti e i piccoli animali della terra

siti (con gli opportuni accorgimenti,

in particolare per i bambini piccoli,

va coltivato, possibilmente evitando

è possibile farlo anche nei piccoli orti

che devono formarsi il sistema immu-

esperimenti cruenti: al contrario, non

domestici).

nitario secondario. Se questo non av-

è difficile rafforzare il rispetto verso

viene con il contatto di un “normale

la complessa organizzazione sociale

Terra e bambini

livello di sporco” (che include contatti

delle api o delle formiche (che non

Perché è così importante creare le-

frequenti e affettuosi con gli animali

solo “allevano” gli afidi per “mun-

gami tra i bambini e la terra? Perché

domestici, per esempio) avremo come

gere” la melata, ma secondo recenti

nella nostra cultura, basata sulla

risultato dei malesseri, dalle disbiosi

scoperte scientifiche pare abbiano

supremazia della specie umana e sul

intestinali (cioè la scorretta forma-

cominciato milioni prima di noi a

nostro presunto diritto di dominare

zione della normale flora batterica

“coltivare” alcune varietà vegetali,

e sfruttare l’ambiente, si è persa

intestinale) fino alla maggiore inci-

addirittura selezionando le sementi,

completamente la consapevolezza,

denza di allergie. Questo non esclude

per creare habitat dove prodursi cibo

che invece è solidissima nei popoli

ovviamente il mantenere un ragione-

e ripari).

indigeni, della nostra dipendenza

vole livello di igiene, per esempio con

dall’ambiente e della complessa e

il lavaggio delle mani prima dei pasti.

La cura della vita

delicata rete di interdipendenze che

Ma ma non venti volte al giorno!

Altra cosa importante: sviluppare

lega tutti i viventi. Il fatto di ignorare

l’istintivo impulso dei bambini a

completamente i servizi che la natura

prendersi cura di piccoli esseri viven-

ci offre gratis (nel capitalismo, solo

ti. Può bastare un mini-orto di erbe

ciò che ha un prezzo ha un valore!)

Secondo elemento: i bambini, fin da

aromatiche o di fragole o pomodorini

ci ha portato a una crisi ecologica

molto piccoli, devono poter pastic-

(basta un balconcino o persino qual-

gravissima che rischia di cancellare

ciare con terra, sabbia, acqua, farina,

che davanzale), mentre per chi ha il

la stessa specie umana, oltre a moltis-

colla, se possibile insieme ad altri

giardino l’ideale sarebbe produrre da

sime altre specie che sono già sparite

bambini e ad adulti non schifiltosi e

soli il compost partendo dagli scarti

o lo saranno nei prossimi anni. Una

non fissati con la pulizia. I genitori

organici domestici, osservare l’azione

crisi in cui altre persone, purtroppo

che tendono ad avere la mania della

dei lombrichi, delle coccinelle (che

in genere non le stesse che l’hanno

pulizia dovranno controllarsi attenta-

invece gli afidi li mangiano e per

provocata, stanno già pagando prezzi

mente ed evitare di esclamare a ogni

questa ragione sono molto utilizzate

altissimi. Se non cambiamo strada

piè sospinto “attento a non sporcarti!”

nelle produzioni biologiche) o degli

rapidamente, presto il conto arriverà

o, peggio ancora, “che schifo!”. Spor-

insetti impollinatori (api, farfalle,

anche a noi. Il primo passo è trasfor-

carsi si può e si deve e tutti abbiamo

calabroni e così via). Ma anche tenere

mare la nostra visione del mondo e

in casa la lavatrice; può invece essere

una piccola arnia (ovviamente con

del nostro ruolo nella rete.

Sporcarsi si può e si deve

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 53


Soldi e diritti

A

scuola da soli

Tra dovere di vigilanza e desiderio di autonomia, cosa dice la giurisprudenza in merito all’accompagnare e riprendere i figli da scuola?

necessarie misure organizzative (predisposte dal dirigente scolastico) dirette a prevenire eventuali fonti di pericolo e mantenere la disciplina tra gli alunni”. E questa vigilanza deve incominciare “dal primo momento in cui l’allievo viene affidato alla scuola

di Francesca Galdini, avvocato

sino a quando a essa si sostituisca quella dei genitori, senza che possano

“Mamma, lasciami andare a scuola

Nessuna norma, infatti, obbliga i ge-

escludere la responsabilità della

da sola, sono grande” – “No!”. È il

nitori ad accompagnare e riprendere i

scuola le eventuali disposizioni date

classico conflitto tra il giusto desiderio

figli da scuola.

dai genitori”.

di indipendenza e autonomia dei ra-

Esistono tuttavia precisi doveri di

Questo carico di responsabilità

gazzini e l’altrettanto giusto senso di

vigilanza in capo al personale docente

riversato sugli istituti scolastici ha

protezione dei loro genitori. Ma cosa

(oltre che in capo ai genitori, ovvia-

fatto sì che, negli anni, siano state

dice la legge a riguardo?

mente) che, per esempio, deve farsi

trovate delle “via di fuga” a scopo di

Giuridicamente parlando, bisogna

trovare in classe cinque minuti prima

autotutela: ed è così che è divenuto

familiarizzare con il concetto di

dell’inizio delle lezioni e assistere

possibile effettuare una dichiarazione

abbandono: partendo dal presupposto

all’uscita degli alunni. Il personale

(che normalmente si deposita nella

che ciascun genitore è responsabile

scolastico deve, tra l’altro, accogliere

segreteria della scuola) ove si precisa

del proprio figlio, lasciare da solo un

e sorvegliare gli alunni durante la

che il proprio figlio è in grado percor-

minore di 14 anni costituisce reato

ricreazione, nei momenti morti tra

rere da solo la strada scuola-casa e

solo se configura una situazione di ab-

una lezione e l’altra e durante i pasti

che quindi la scuola può farlo uscire

bandono. Ovvero: se il bambino non è

in mensa.

da solo anche se non c’è nessuno ad

in grado di cavarsela da solo, se non si

La Corte di Cassazione ha specificato

attenderlo; alcune scuole addirittura

ricorda la strada per la scuola o quella

che l’istituto scolastico deve vigilare

predispongono dei moduli ad hoc, di

per tornare a casa, se gira senza meta

usando la “opportuna diligenza e

solito per i bambini che frequentano la

e magari anche un po’ spaventato

attenzione richiesta non solo dall’età,

quarta e la quinta elementare.

per le vie senza sapere dove andare,

ma anche dallo sviluppo psicofisico

L’Avvocatura dello Stato ritiene che

e ciò nonostante viene mandato a

del minore: in altre parole, la sorve-

queste liberatorie non abbiano alcun

scuola da solo, beh, allora il genitore

glianza sugli allievi deve essere in-

valore (se non quello che di attestare

è penalmente perseguibile perché sta

versamente proporzionale all’età e

l’omessa vigilanza da parte dell’isti-

commettendo un illecito - chi meglio

al normale grado di maturazione,

tuto scolastico) ma, in attesa che il

di lui, infatti, conosce le capacità del

cosicché più si avvicina l’età del pieno

Legislatore intervenga sull’argomento,

proprio figlio?

discernimento, meno occorrerà la

sta a voi cari genitori decidere come

Tecnicamente, però, questa materia

continua presenza degli insegnanti,

comportarvi. Voi conoscete i vostri

non è regolamentata legislativamente.

sempre che, tuttavia, sussistano le

figli: nessuno meglio di voi lo può fare.

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Zona verde

Green bombs

Le allegre e scoppiettanti notizie green di GG di Marta Vitale

occhiali e una bottiglia: sono i

ora utilizza energia pulita. Il

deliziosi personaggi del cortome-

processo di distacco dai combusti-

traggio Lovecycle di Conai, Con-

bili fossili per il settore elettrico,

sorzio Nazionale Imballaggi. Un

iniziato nel 2008, si è concluso. Lo

racconto fiabesco per raccontare

ha annunciato il sindaco Carolyn

il riciclo partendo dai prodotti che

Goodman: la city utilizza elettricità

nascono da questo processo: i sei

proveniente al 100% da solare,

“figli” riabbracceranno i genitori

eolico e geotermico. Luce.

Mary Poppins testimonial antismog

nell’incantata cittadina di Conai

I bambini di Londra si sono

generati da materia riciclata. Un

svegliati con una certezza: Mary

inno alle nuove generazioni e alla

Poppins è tornata a volare sui cieli

creatività: bravo Conai!

Town, fatta di imballaggi e prodotti

della città. Avvistata accanto a London Tower e Big Ben, la tata era munita di mascherina su bocca e naso per segnalare con Greenpeace la pagella negativa di Londra per l’inquinamento dell’aria. God save

Giocare con il vento

our Mary.

Si corre alla velocità del vento al Kinderparadijs Meidoorn di Rot-

Una pinzetta, una caffettiera, un

Las Vegas s’illumina di rinnovabile

libro, una cassettiera, un paio di

La città simbolo delle luci a ogni

Lovecycle

terdam: ci si rincorre tra gallerie, torri, ponti, colline, rampe e scivoli realizzate con le enormi pale eoliche di vecchie turbine dismesse.

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 55


Zona verde

Vetro, cristallo e

raccolta differenziata Il cristallo non va smaltito assieme al “vetro comune”, che è essenzialmente solo quello di barattoli e bottiglie di Ugo Finardi – Ricercatore CNR

L’umanità conosce il vetro fin

pratico, per ottenere una struttura

carbonato di sodio e carbonato

dagli inizi della storia (e forse

vetrosa è necessario solidificare i

di potassio abbassano di diverse

anche da prima), però quello che

materiali con una rapidità tale che

centinaia di gradi la temperatura di

noi chiamiamo “vetro” è solo “un

non permetta loro di cristallizzare.

fusione della silice. Aggiungendo

tipo” di vetro: il vetro di silice.

Esistono vetri metallici, ottenuti

ossido di boro si ottengono i vetri

Per gli scienziati dei materiali,

con sistemi che raffreddano il me-

borosilicati che sono utilizzati per

“vetro” è un qualsiasi solido

tallo fuso in frazioni di secondo.

gli oggetti in Pyrex, un marchio

amorfo, a prescindere dalla sua

Il vetro “comune”, quello per an-

commerciale che identifica sia le

composizione chimica. “Amorfo”

tonomasia, è comunque nell’acce-

teglie da forno che la vetreria da

significa che è senza una struttura

zione quotidiana il vetro di silice. Il

laboratorio.

cristallina, ovvero che gli atomi di

biossido di silicio (la silice appunto)

I vetri colorati vengono ottenuti

cui è costituito non sono allineati e

cristallizza molto lentamente:

aggiungendo alla silice ossidi colo-

impacchettati in maniera ordinata e

questa proprietà viene sfruttata

rati, come l’ossido di ferro o quello

regolare come accade, per esempio,

per produrre il vetro partendo da

di rame.

nei metalli o nei sali ionici (come il

sabbia silicea.

Tra i tanti additivi utilizzati

comune sale da cucina).

Nel corso della produzione del ve-

nell’industria del vetro ci occupia-

I vetri hanno una struttura che

tro si possono aggiungere alla silice

mo di uno in particolare: l’ossido

vede gli atomi sistemati un po’ a

altre sostanze, tipicamente ossidi,

di piombo, che viene aggiunto alla

casaccio, senza una struttura che si

con diversi scopi specifici. Alcuni

silice per ottenere quello che comu-

ripete in modo sistematico. All’atto

vengono utilizzati come fondenti:

nemente viene chiamato cristallo.

56 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017


Zona verde

Aggiungendo ossido di piombo in

Il problema che si può avere

Proprio a causa della notevole

abbondanza – si arriva fino a oltre

utilizzando bicchieri e bottiglie di

quantità di ossido di piombo che

il 30% – si ottiene un vetro dalle

cristallo – come i decanter – è che

contengono, gli oggetti in cristallo

proprietà ottiche particolari e che

piccole quantità di piombo possano

possono causare problemi nel

ha una densità superiore a causa

passare dal vetro alle bevande e

processo di riciclo. Tutti sanno

della massa degli atomi di piombo.

da qui ai nostri stomaci, per poi

che gli oggetti in porcellana, come

Il vetro al piombo ha un indice di

accumularsi nel nostro corpo; per

piatti e tazzine, non devono essere

rifrazione superiore a quello del

questo motivo è sempre consiglia-

riciclati assieme al vetro, essendo

vetro comune, il che lo rende adatto

to limitare l’utilizzo di oggetti in

costituiti principalmente da ossido

per realizzare prismi e lenti. Per lo

cristallo, non lasciando vino o altre

di alluminio, che col vetro di silice

stesso motivo viene utilizzato per

bevande nei contenitori troppo a

non ha nulla da spartire. Piatti e

realizzare lampadari, bicchieri e

lungo, in generale al di fuori del

tazze però non sono trasparenti

bottiglie per il vino.

pasto in cui vengono utilizzati. Altri

ed è più facile fare distinzione;

L’utilizzo nell’industria alimentare

suggerimenti sono quelli di risciac-

altrettanto non vale per i vetri al

ha suscitato alcune preoccupa-

quare bene prima e dopo l’uso e di

boro, come vetroceramica e Pyrex o

zioni, in particolare negli Stati

non utilizzare cristallo per bambini

i cristalli. Questi materiali possono

Uniti. Come tutti sanno, il piombo

o donne in gravidanza.

causare problemi e non andrebbero

è un metallo pesante velenoso che

Infine, i cristalli al piombo presen-

gettati insieme al vetro comune,

provoca una intossicazione cronica

tano una ulteriore problematica

che è, essenzialmente, solo quello

gravissima, detta saturnismo.

legata alla raccolta differenziata.

dei barattoli e delle bottiglie.

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Alimentazione

Sua maestà il cioccolato

Dono degli dei e degli innamorati di Marta Vitale

Gianduiotto big size Per un grande amore ci vuole un grande cioccolato. Il Giandujone è nelle big size 90, 200, 400 oppure 900 grammi. Si gusta in compagnia, a tu per tu, o si taglia a fette per un San Valentino family. Ed è davvero -one! www.piemontcioccolato.it

Amore al peperoncino L’amore non è bello se non è litigarello. Guai rimanere senza lo spicy touch: aromatico cacao, energia del peperoncino e... meringa, tocco d’artista. Luca Montersino is the new Cupido! www.eataly.net

Maxilove Un maxicuore in finissimo cioccolato al latte per dirsi che sì, ci si vuole bene con tutto il cuore! Perché l’amore va celebrato sempre e va assaporato con la giusta golosità, soprattutto se in sfiziosa confezione regalo. www.caffarel.com

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Alimentazione

Tortellino amoroso

L’amore secondo Snoopy Ditelo, ma ditelo con i Peanuts: occhi a cuoricino per la box in latta al ripieno di cuori Lindor o per il tenerissimo pillow super morbido di Snooopy innamorato ripieno di boule dei maitres chocolatiers? www.lindt.it

L’omaggio di Majani alla sua Bologna e a tutti gli innamorati è deliziosamente ironico: il classico della cucina italiana reintrerpretato in versione

Delizia in tubetto

dolce. Sfoglia al cioc-

Morbido come un gianduiotto, avvolgente

colato (al latte, bianco,

come una crema. Quanto è simpatico il

fondente) e ripieno di

tubetto di Leone, che racchiude eccellenti

morbida crema. Vivere

qualità di cacao venezuelani uniti alla pre-

la vita in chiave golosa

giata nocciola tonda gentile trilobata Igp.

e cioccolatosa si può, si

E con lo shop online è tutto velocissimo!

deve! www.majani.it

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Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 59


Legambiente

Salva il suolo

Ogni anno in Europa spariscono sotto il cemento mille km2 di suolo fertile, un’area estesa come l’intera città di Roma di Luca Petitto

Immaginate una nazione di medie

sostanze organiche con conseguen-

A oggi, non vi è alcun riconosci-

dimensioni, come l’Ungheria, il

te compromissione degli equilibri

mento legale per i servizi ecologici,

Portogallo o la Repubblica Ceca.

ecologici dei sistemi naturali, deci-

sociali ed economici che i suoli

Ora immaginate l’intera area

ne di milioni di ettari soffrono gli

sono in grado di fornire ai cittadini

di quella nazione ricoperta da

effetti dell’erosione e del dissesto

europei, né obiettivi vincolanti, atti

cemento e asfalto: è grossomodo la

idrogeologico, la desertificazione

a conseguire la bonifica di terreni

superficie di suoli agricoli che negli

avanza in molti paesi del Medi-

contaminati, la salvaguardia dei

ultimi 50 anni è stata “consumata”

terraneo, rendendo le coltivazioni

serbatoi di carbonio o la prevenzio-

da insediamenti e infrastrutture

sempre più sensibili alla siccità e ai

ne del consumo di suolo. Questa

nei 28 paesi dell’Unione Europea.

cambiamenti climatici.

situazione è esattamente quello

Il suolo continua a essere consu-

“L’Europa ha il dovere di preserva-

che il coordinamento #Salvailsuolo

mato a una velocità allarmante,

re la sua più importante risorsa na-

vuole cambiare.

nonostante la crisi che affligge il

turale: il suolo”: è questo l’appello

In Italia il sito ufficiale della peti-

settore delle costruzioni in molti

dei promotori della ICE - Iniziativa

zione è www.salvailsuolo.it.

Paesi. Ogni anno, 1000 km di aree

dei Cittadini Europei ‘People4soil’,

Tutti i cittadini e le cittadine

coltivate vengono cancellate da

promossa in Italia dal Coordina-

europee maggiorenni possono

nuovi edifici e si prevede che nel

mento #salvailsuolo (ACLI, Coldi-

firmare, basta una carta d’identità.

2020 l’80% dei cittadini europei

retti, FAI, INU, Legambiente, Lipu,

I promotori sottolineano: “Abbiamo

risiederanno in aree urbane.

Slow Food e WWF) a cui aderiscono

due obiettivi molto impegnativi da

Ma il consumo è solo la punta di

90 organizzazioni nazionali. La ICE

raggiungere: raccogliere un milione

un iceberg, in Europa sono molte

è una petizione ufficiale alla Com-

di firme entro settembre 2017, e

le minacce e i danni che affliggono

missione europea, a cui si chiede di

ottenere il pieno riconoscimento

il suolo: oltre 250 mila siti sono

istituire e di sviluppare un quadro

del suolo come bene comune da

pesantemente contaminati, quasi

giuridico vincolante, fissando

proteggere, per il benessere dei

la metà dei terreni agricoli sono

principi e regole da rispettare da

cittadini europei e delle future

minacciati dalla riduzione delle

parte di ciascuno stato membro.

generazioni”.

2

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Libri

Chi ha

paura di cosa?

Libri che parlano a bimbi e ragazzi, spiegano e danno coraggio • Il primo anno di

• Un racconto in carat-

Caitlin senza la sua

tere EasyReading e un

migliore amica Ingrid:

fumetto che narrano

un momento (forzato) di

dell’ingresso nella scuo-

cambiamento e crescita.

la media, di avventure, indovine, blackout...

FERMA COSI’

Mini recensioni

di Nina Lacour

ADESSO TOCCA A TE, ANTONIO!

EDT – 14,50 euro

di Angelo Petrosino illustrazioni di Laura Stroppi

Alessandra 4 anni

Sonda - 11,90 euro

• Ugo è un bimbo senza “Arriva il lupo! Ma le pe-

capelli e a poco a poco

corelle che giocano a cal-

imparerà ad accettarsi e

• Consigli di una

cio continuano lo stesso

a farsi accettare dai suoi

counsellor familiare ed

la partita pasticciona, in

compagni, grazie alla

educatrice Montessori

un modo o nell’altro...”.

su come crescere i figli

Comunicazione Nonviolenta.

senza paure e ricatti,

71 PECORE

IL SEGRETO DI UGO

di Pablo Albo

di Fanny Rondelet

ma rispettando ogni personalità.

illustrazioni di Guridi

illustrazioni di Stella Zanardi

STOP

Lavieri- 12,50 euro

Esserci– 10,50 euro

di Catherine Dumonteil-Kremer Terra Nuova – 8,50 euro

• Una grande famiglia e amici immaginari: Anna

• Un libro per aiutare

risolve i suoi proble-

i bimbi a scoprire e

mi non guardandoli,

riflettere sulla Shoah

quando incontra un

attraverso la storia di

ragazzino e un cane nomadi...

due fratellini ebrei.

di Alice Quaglino

ANNA NON FA FINTA

STELLE DI STOFFA

www.anobii.com/giovanigenitori

di Cinzia de Martini

di Anna Baccelliere

Armando - 8 euro

illustrazioni di Liliana Carone Paoline – 11 euro

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 61


Arte

Immergersi

arte

nell’

Le mostre “experience”: realtà aumentata, visori e proiezioni ad alta definizione ci immergono nei capolavori di Van Gogh, Klimt o Dalì di Simona Savoldi

L’arte non lascia indifferenti. C’è

luoghi in cui creò i suoi capolavori

Experience” all’Auditorium della

quella che provoca turbamento e

- senza esporre neppure un quadro

chiesa sconsacrata di Santo Stefa-

quella che incanta, quella contem-

o un disegno, ma attraverso 3.000

no al Ponte, fino al 2 aprile. Sette-

plativa e quella interattiva. E c’è

immagini e quaranta proiettori,

cento immagini ad alta risoluzione

quella che coinvolge a 360 gradi,

con la riproduzione di ben otto-

delle opere di Klimt, da quelle più

quella che immerge, quella che

cento opere su tutti gli schermi

note come il “Bacio”, “Giuditta”

attira i sensi in un gioco di luci,

e le superfici disponibili: pareti,

o “L’Albero della Vita”, a quelle

suoni e immagini.

colonne, pavimento, soffitto. Dopo

meno conosciute, ci guidano nella

Da qualche tempo, alle mostre di

aver fatto tappa in Australia, negli

vita dell’artista nella Vienna dei

opere d’arte tradizionali si stanno

Stati Uniti, in Russia e in Italia (a

primi del Novecento ricostruita in

affiancando le nuove mostre “expe-

Torino e a Firenze, per comincia-

3D. Prodotta da Crossmedia Group,

rience”. Più che esposizioni, vere

re) l’esposizione multisensoriale

la tecnologia al servizio dell’arte

e proprie esperienze immersive e

itinerante, prodotta da Grande

diventa un attivatore di emozioni e

scenografiche, dove spesso ciò che

Exhibitions e Ninetynine, si ferma

di partecipazione attraverso trenta

manca è proprio l’opera d’arte.

a Roma fino al 26 marzo, al Palaz-

proiettori laser che trasmettono

“Van Gogh Alive - The Experien-

zo degli Esami a Trastevere (aperto

più di quaranta milioni di pixel sui

ce”, per esempio, racconta la vita

per la prima volta al pubblico).

megaschermi dell’allestimento, i

dell’artista olandese nella Parigi

Firenze apre le porte alla scoperta

tavoli interattivi touch screen e gli

degli impressionisti, ad Arles,

della vita e delle opere dell’artista

Oculus per “entrare”, letteralmen-

Saint Rémy e Auvers-sur-Oise - i

viennese Gustav Klimt con “Klimt

te, con la realtà virtuale, nelle più

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Arte

celebri opere dell’artista.

opere dialogare con installazioni

storico, o cercare il Museo Ebraico

A Bologna si vive la “Dalì Expe-

interattive, come animazioni 3D,

dove, dal 14 marzo al 14 aprile si

rience” a Palazzo Belloni, fino al

realtà aumentata e proiezioni

potrà vivere “A jewish experience”

7 maggio. Più che un’immersione

immersive.

attraverso due suggestive serie

nelle opere fantasmagoriche, un

L’invito è quello di sperimentare.

grafiche “Moise et Monothéisme” e

viaggio plurispaziale e multi-

Indossando gli appositi occhialini

“Twelve tribes of Israel” che rivela-

dimensionale nell’immaginario

per vedere l’installazione con vi-

no l’interesse di Dalì per il popolo

di Dalì, curato da Loop e orga-

deoproiezione 3D stereoscopica o

e la terra d’Israele. Durante il tra-

nizzato da con-fine Art. Si parte

soffiando in un tubo per ammirar-

gitto, tenete il telefono a portata di

dall’esposizione di più di cento

ne gli effetti su un’opera. L’expe-

mano per scattare foto, ma anche

grafiche, bidimensionali, realizza-

rience richiede un approccio attivo

per osservare il paesaggio urbano

te dall’artista catalano e tratte da

e partecipe, perché l’interazione

con lo sguardo surreale di Dalì gra-

dieci libri illustrati, per arrivare

con gli elementi multimediali è

zie all’app di realtà aumentata che

alla tridimensionalità di ventidue

parte essenziale del percorso espo-

vi consentirà di vedere l’orologio

sculture museali e dieci opere in

sitivo che continua anche oltre

di Palazzo d’Accursio in piazza

vetro (realizzate da Dalì alla fine

Palazzo Belloni. Prendete in mano

Maggiore trasformarsi, come per

degli anni ‘60 in collaborazione

la mappa della città per orientarvi

incanto, sotto i vostri occhi, in uno

con la cristalleria Daum di Nancy);

e scovare le quattro sculture mo-

degli “orologi molli” di Dalì. E tutto

fino a raggiungere la quarta di-

numentali dell’artista, posizionate

questo, ovviamente, piace da matti

mensione virtuale che vede alcune

in punti strategici del centro

ai bambini.

Febbraio 2017| www.giovanigenitori.it | 63


Cinema

Lego Batman di Mario Bettas Valet

Ballerina Siamo nel 1880. Dalla Bretagna arriva a Parigi Felicie, una piccola orfana scappata da un istituto. Lei ha un grande sogno nel cassetto: desidera, più di ogni altra cosa, diventare una bravissima ballerina. La sua aspirazione è calcare, come étoile, il palcoscenico dell’Opéra della Ville Lumière. Per realizzare il suo progetto si iscrive a una scuola di danza: l’ambiente è molto severo e la concorrenza è spietata. Ma Felicie, grazie ai suggerimenti di un’amica e al supporto di Victor, un ragazzino che vuole diventare un grande inventore, riesce a superare i momenti difficili. Ballerina, coproduzione franco-canadese, arriva

Il mondo Lego entra a Gotham City

vogliono impossessarsi della metro-

nelle sale italiane grazie alla distri-

con Lego Batman – il film, spin

poli plasmandola a loro immagine

buzione della Videa, dopo l’uscita in

off di Lego – The Movie. Distribui-

e somiglianza. Solo Batman può

Francia e l’anteprima al Festival del

to dalla Warner Bros e diretto da

contrastare i folli propositi di questi

cinema di Annecy. La regia è stata

Chris McKay, Lego Batman è stato

loschi figuri. Ma per porre fine alle

curata da Eric Summer, già regista

realizzato negli studi australiani

scorribande dei cattivi non può iso-

di numerose serie televisive, ed

della Animal Logic, la stessa factory

larsi dal mondo, anche un supereroe

Eric Warin, già character designer

che ha realizzato, tra gli altri, Happy

come lui ha bisogno dell’aiuto

in Appuntamento a Belleville.

Feet e gli effetti speciali di Moulin

degli altri. Grazie a Robin, Batgirl, al

Film d’animazione per famiglie,

Rouge! e Il Grande Gatsby. Le voci

leale Alfred, e alle sofisticatissime

italiane del film sono di Claudio

macchine che custodisce nella sua

Santamaria, che doppia Batman e di

caverna, l’inossidabile Batman riesce

tori a occhi aperti.

Geppi Cucciari per Batgirl, mentre

a fronteggiare i super cattivi della

Imperdibile per tutti i

quella di Robin è stata affidata ad

città: Joker, il Pinguino, Catwoman,

Alessandro Sperduti.

l’Enigmista e tutti gli altri.

Gotham City è in pericolo, la malavita

Adatto a tutta la famiglia, in partico-

danza, future e

dilaga ed eccentrici personaggi,

lare a tutti i cultori dei Lego, grandi

futuri ballerine e

criminali e malvagi di ogni risma,

e piccini.

64 | www.giovanigenitori.it | Febbraio 2017

adattissimo a un pubblico di bambini e ai sogna-

giovanissimi appassionati di

ballerini.


Caterina

Caterina e le domande

sull’amore

cose. Mamma, questa è la descrizione di un’amica. Caterina sposta la prova d’amore su un piano empirico: per caso ti batte più forte il cuoricino quando vedi una tua “amica”? Mamma il mio cuore batte sempre uguale con tutti. Pausa. Poi torna a bomba: ma io come faccio a capire se

Per caso ti batte forte il cuore?

piaccio a una ragazza? Caterina ripesca ricordi di ragazzina, il puffo avvolto nella carta a quadretti in quarta elementare, dono di Andrea, la di Marina Gellona

telefonata di Giulio quella domenica di giugno alla fine della prima media, poi

Fuori dal monolocale è buio, e anche

È dolce, questa voce, è di un candore

però dice: magari non te lo comunica

dentro. Fuori, le montagne innevate

raro, lastra di ghiaccio non artificiale

direttamente, te lo fa capire. Tipo? Ti

si appoggiano al cielo scuro e dentro,

sui cui pattinare lievi. È una voce che

chiede i compiti, li chiede sempre a

le luci sono spente da un po’. Sotto

di giorno non emergerebbe, per ver-

te, non nella chat di classe. Silenzio.

i piumoni del divano-letto il Grande

gogna e orgoglio, perché la domanda

Pensieri. Quindi se una mi chiede i

e il Piccolo fanno ancora la lotta e

si presta a reciproche prese in giro tra

compiti le piaccio?

sghignazzano. Caterina cerca una

fratelli o imbarazzo con la mamma.

Può essere, non è così matematico

posizione comoda nella sua poltrona

Ma qui, tra la complicità dello sciare

però; il respiro del Piccolo si fa regola-

letto, troppo stretta e troppo vicina

insieme e il buio, fa capolino. Certo

re, il sonno sta arrivando. Caterina e

ai marmocchi. Ogni tanto sbircia il

che sì, tesoro, è proprio l’età in cui suc-

il Grande restano soli a chiacchierare:

telefono per lo scambio degli ultimi

cede… e a te piace qualcuna? Azzarda,

poi non è vero che non piaci a nessu-

cuoricini della giornata con l’Atleta,

Caterina, un passo sul ghiaccio.

na, pensa alla lettera anonima che hai

che stanotte non dorme con loro (le

No, si affretta a dire lui. Ma allora,

ricevuto in quinta elementare.

manca ma è un umano, maschio, in

chiede il Piccolo con i suoi dieci anni

Era in terza, mamma. E poi anonima

meno nella stanza). I figli ridacchiano

di saggezza: perché cerchi l’amore

non vale (e poi, sbadiglia).

ancora e Caterina prima li lascia fare,

se non ne provi? Anche la sua voce è

Sì, ma con pudore e forse un po’ di

poi pronuncia gli ultimatum, dieci

senza malizia, pattina bene e Caterina

paura, questa tipetta l’ha scritta e

minuti e dormiamo, cinque, tre… e

mormora un “già” di ammirazione.

messa nello zaino del Grande, pensa

quando il tempo sta per scadere, arriva

Beh, ma non è che le mie compagne

Caterina. Sospesa sul sonno, come

LA domanda.

di classe siano delle dee. In che senso

una luna nel cielo, resta un’ultima

Ma io piacerò mai a qualcuna?

dee? Nel senso di belle. Forse l’impor-

parola d’amore, forse la più importan-

È la voce del Grande, ha un tono inso-

tante è che siano dee per te, che ti trovi

te, per iniziare a viverlo, a conoscerlo:

lito per i suoi tredici anni scontrosi.

bene, che ci puoi scherzare, raccontare

coraggio.

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