DAL VILLAGGIO DEL SOLE AL VILLAGGIO GLOBALE

Page 54

Associazioni e insegnanti, parroci e presidenti di banche, amministratori comunali e persone comuni, laureandi e giornalisti, registi e scrittori, musicisti e studenti di ogni ordine di scuole, insomma una rete di relazioni senza confini dalla quale mi sono fatto avvolgere, e che tuttora mi avvolge. Ne è nata la pubblicazione di numerose opere a stampa, sulla città castellana, sulle comunità un tempo rurali della Castellana e dell’Asolano, su significativi episodi del patrimonio architettonico e artistico, su personalità di particolare rilievo nei mondi della politica, della cultura e della religiosità, solo per ricordare alcuni aree di ricerca. Insomma dico io – scherzando – carta, tanta carta stampata, che non volevo rimanesse tale e che non dovesse rimanere tale, o peggio ornare librerie di parata in qualche bel soggiorno. Libri che avevano come fine la restituzione, attraverso le carte d’archivio, le mappe antiche, le foto, le interviste, le elaborazioni statistiche, l’evoluzione dei paesaggi fisici e dei paesaggi umani, insomma la storia delle comunità sino alla metà dello scorso secolo, intercettando ed assumendo per tutto quanto necessario e fin dove possibile i saperi dell’idraulica e dell’agronomia, della toponomastica e dell’archeologia, della demografia e dell’economia, del diritto e dell’arte, e di tante altre discipline indispensabili alla ricostruzione di una storia e di tante storie. Il colore dei terreni, la vegetazione che li popola, le acque che li attraversano in corsi naturali o artificiali, gli insediamenti abitativi dell’antichità e i reperti delle loro culture materiali, la ricostruzione del sistema insediativo medievale, i segni di paesaggi scomparsi lasciati da antichi nomi di contrade, località, paesi, o ancora leggibili in reti stradali o in terrapieni un tempo ospitanti strutture di castello, e poi le chiese, le ville, le case rurali, l’ordito dei coltivi, i rapporti di conduzione delle terre, l’alimentazione, l’allevamento, la nascita, la vita e la morte di generazioni di

53


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.