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Cinema Astra

Il regista, già ospite del Parma Film Festival, presenta il suo nuovo film, “Orlando”, interpretato da Michele Placido, un anziano che scopre di avere una nipote di 12 anni

Una favola moderna dove un vecchio e una bambina, divisi tra modernità e mondo rurale, tra il dover scegliere se partire o restare, si incontrano e mutano la traiettoria delle loro vite: è “Orlando”, il nuovo film di Daniele Vicari che, dopo la masterclass e la presentazone del suo ultimo libro al Parma Film Festival torna nella nostra città per presentare la pellicola che ha girato, con protagonista Michele Placido, tra Bruxelles e l'Italia. Il film, interpretato tra gli altri anche da Angelica Kazankova in quello della piccola Lyse e Fabrizio Rongione, è la storia di Orlando, anziano che vive solo in un paese di montagna del centro Italia e non ha mai voluto emigrare, come invece hanno fatto in tanti, e come suo figlio che se ne è andato 20 anni fa a Bruxelles. Una telefonata dal Belgio lo avverte che il figlio ha bisogno d’aiuto e Orlando è costretto per la prima volta nella sua vita a partire. Quando arriva scopre di avere una nipote di 12 anni, Lyse. Orlando e Lyse sono quanto di più lontano si possa immaginare, ma scopriranno inaspettatamente di avere bisogno l'uno dell'altro. Lui è il simbolo di un passato che non passa e lei è la “generazione Greta Thunberg”, una nuova generazione di europei che dovrà costruire un mondo nuovo del quale si intravvedono i connotati ma nessuno sa davvero cosa possa essere.

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