Anno 62 - GENNAIO 2019 / n. 1
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Uniti nel tempo, dal cuore
N
uvole tempestose e venti gelidi si rincorrono nei cieli dell’Occidente. Non è solo per la stagione e gli stravolgimenti meteorologici. È l’intero Axis Mundi che traballa sui fondamenti. Il grande pensiero accumulato nei secoli biblici e cristiani, quei principi di onore, di rispetto, di misura da cui discendono, appaiono nei comportamenti quotidiani alterati o, come si diceva in altri tempi, vilipesi. La prima a subire questo oltraggio è l’Europa, tante volte evocata come condizione di salvezza e di pace. Immersa fino agli occhi nelle strategie aziendalistiche, ha volutamente rimosso ogni percezione di sacralità. Come tante anime morte, le nazioni dell’Unione si sentono svuotate di senso fin dentro le cellule di base che le compongono. Non ci sono uomo e donna, cultura o comunità locale che non patiscano di questo disorientamento. La famiglia è ferita, padri e madri non si conoscono più, non parlano più la stessa lingua. Le madri generano ragazzi che faticano a trovare la loro strada di adulti consapevoli. I responsabili della guida del mondo s’abbandonano alla volgarità e addirittura alle sguaiataggini. Di qua e di là dei confini abbattuti dei totalitarismi, persiste nel cuore del Vecchio Continente e per quanto è lungo e quant’è largo un vuoto di senso che nessun sussidio economico potrà mai colmare. Eppure mentre lo spread ci aggredisce implacabile, la Borsa crolla e il debito pubblico è senza freni, le comunità locali si muovono in senso contrario alla finanza. Le famiglie meno abbienti trovano pronta e soccorrevole risposta dal volontariato e dai singoli.
Ulderico Bernardi
➢ segue a pagina 28 Riscopriamo l’educazione in un tempo in cui spadroneggiano troppi cafoni. Imbimbo a pagina 30
Mensile di cultura religiosa e popolare
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Le conquiste umane dal primo lancio nel 1961 a oggi
Vivere nello spazio I
l 2019 sarà all’insegna delle celebrazioni per i 50 anni dalla conquista della Luna, avvenuta il 20 luglio 1969. Neil Armstrong fu il primo uomo a mettere il piede sul nostro satellite. L’avventura dell’uomo nello spazio cominciò però il 12 aprile 1961 con Yuri Gagarin, primo cosmonauta. Mezzo secolo di conquiste straordinarie grazie ai progressi della scienza e della tecnologia. In due pagine speciali riviviamo un po’ di questa prodigiosa epopea che ha visto fin qui varcare i confini terrestri da 519 uomini e 57 donne, tra le quali l’italiana Samantha Cristoforetti (nella foto). Interessante sapere - e cerchiamo di raccontarlo - come si vive quando si è in missione, su un vascello spaziale in assenza di gravità. ❏ Brandi alle pagine 12-13
Cambiano le stagioni, L’educazione stradale crescono i disastri comincia dall’infanzia
Abbiamo una meteo sempre più prevedibile grazie ai satelliti ma sempre più dirompente, con stagioni che sembrano aver perso la regolarità del passato. Si impone un più cosciente rispetto dell’ambiente e del clima se vogliamo ridurre le catastrofi che avvengono sul pianeta. ❏ Inserto alle pagine 19-22
Dimmi come ti comporti in strada e ti dirò chi sei. A giudicare da quello che si vede quotidianamente messo in atto dagli utenti, c’è bisogno di una forte campagna di rieducazione. I comportamenti si imparano fin da piccoli, ad esempio collocando i bambini allacciati e sui sedili posteriori. ❏ Fiorucci a pagina 17
Siria, 7 anni di orrori e morte
Firenze, la cupola del Brunelleschi
Sono mezzo milione le vittime dell’assurda guerra che insanguina dal 2011 la Siria. Giorgio Fornoni ha raccolto testimonianze e immagini di questo conflitto dove nessuno si sente colpevole. Reportage alle pagine 2-3
Questo mese andiamo a conoscere un capolavoro del Brunelleschi: la cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze, iniziata nel 1420, con la forma di corona trionfale della Vergine. Cambruzzi a pagina 26