Il mondo è pieno di opposti.
Ogni attributo, concetto o idea è senza
significato senza il suo opposto.
Ci si allena a guardare al contrario, al
rovescio, sottosopra.
• Definire l’obiettivo/problema al contrario
(cambia un’affermazione positiva in
una negativa).
• Cercare di definire cosa il progetto non è.
• Definire cosa non si fa con il sistema.
• Usare il pensiero ipotetico rispondendo a
situazioni “What/if”.
• Cambiare prospettiva, assumendo un
ruolo diverso nel sistema.
• Cambiare la soluzione nel suo opposto.
• Tradurre i difetti in punti di foza e i punti
di forza in difetti.
Da questo concetto nasce la pubblicazione
di Contrario.
- Francesco Marino