BODONI SPECIMEN di Francesco Marino

BODONI SPECIMEN

di FRANCESCO MARINO

BODONI SPECIMEN

di FRANCESCO MARINO

La tipografia non ha leggi severe che guidano le nostre decisioni. Per diversi motivi, la tipografia è soggettiva, la leggibilità è l'unica costante su cui bisogna sempre concentrarsi prima di tutto. È un ottimo strumento per migliorare la comunicazione ed è una conoscenza culturalmente preziosa che ci è stata tramandata attraverso molte generazioni di duro lavoro e di esplorazione.

ANS Il carattere sarà tanto più efficace quanto più riuscirà ad essere individuato e letto facilmente. Quando si parla di lettura di un testo bisogna distinguere tra visibilità e leggibilità.

La visibilità indica quanto un testo può essere individuato facilmente per chiarezza, contrasto, illuminazione.

La leggibilità riguarda invece la facilità di lettura e il grado di affaticamento.

ERIF

BODONI gill sans

bodoni bodoni FUTURA

HELVETICA

BODONI English

Bodoni e italic Utilizzo corretto della dimensione del type 6 PT.

1790 Giambattista Bodoni nasce a Saluzzo, in Piemonte.

8 PT.

1768: Bodoni subentra alla guida delle tipografie ducali di Parma - la “Stamperia Reale” per Duca Ferdinando.

10 PT.

1782 Carlo III di Spagna nomina Bodoni suo tipografo di corte.

12 PT.

1798 Giambattista Bodoni sviluppò un type completamente nuovo che si astenne dall'imbottitura decorativa e fu concepito esclusivamente sulla base di criteri di simmetria e proporzionalità.

1813: “Stampatore dei re” muore a Parma

14 PT.

1818: “Manuale tipografico” fu pubblicato postumo dalla vedova Margherita Dall'Aglio.

1963: il Museo Bodoni viene aperto a Parma

Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?

Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?

Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?

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Caratteristiche identificative Grazie leggere Grazie superiori su b, e l; linea di base non parallela in alcune versioni Grazia superiore e inferiore sulla C Terminale a sfera sulla c Orecchio piccolo sulla Coda verticale sulla Q Nessuna grazia centrale su w

Aa Bb Cc Dd Ee Ff Gg Hh Ii Jj Kk Ll Mm Nn Oo Pp Qq rR Ss Tt Uu Vv Ww Xx Yy Zz

Ææ Œœ La tipografia non è una scienza. La tipografia è un'arte.

Fondamentalmente, la responsabilità che assumiamo è duplice.

Innanzitutto lo dobbiamo al lettore per non ostacolare il suo piacere di lettura, ma per aiutarlo; in secondo luogo, abbiamo una responsabilità nei confronti del carattere tipografico o dei caratteri tipografici che impieghiamo. I caratteri tipografici buoni sono progettati per un buon scopo, ma nemmeno i caratteri migliori sono adatti ad ogni situazione.

Possono aiutarci a distinguere i caratteri tipografici.

QJW

Bodoni

Q JW Baskerville

QJW

Didot

&

La tipografia è un’arte attraverso la quale i significati del testo (o la sua assenza di significato) possono essere chiariti, onorati e condivisi. -

BODONI

Persino caratteri tipografici come o , progettati appositamente per lo schermo, spesso sembrano non rendere su carta, quindi è importante riflettere attentamente sul type che utilizziamo.

Bauer Bodoni fu rilasciato nel 1926 dalla Bauer Type Foundry di Francoforte.

Progettato da Heinrich Jost, direttore artistico della fonderia dal 1923 al 1948. Le forme sono considerate più delicate e aggraziate di molte altre interpretazioni di Bodoni.

Ammirata da lungo tempo dai tipografi come crème de la crème disponibile per i Bodoni, questa versione si presenta particolarmente bene su grandi formati e farà una presenza maestosa in qualsiasi rivista di moda, libro prezioso o sito web dignitoso.

Circa tre secoli fa, nel 1798 Giambattista Bodoni ha creato il carattere tipografico che porta il suo nome. Ha ammirato John Baskervill, Pierre Simon Fourni e Firmin Didot e li ha studiati da vicino. La sua opera piĂš importante, il , ha una collezione di 142 caratteri tipografici di caratteri arabi, greci, russi, tibetani e comprende anche una collezione di motivi ornamentali fioriti.

Questo piccolo libro è un tributo al suo affascinante contributo alla tipografia.