WSA TN_People. Chiedimi cos'è la fragilità. Interviste su inclusione e marginalità

Page 51

Intervista a FABRIZIO VIVALDI, non vedente disoccupato

Gli occhi dell'anima Tu abiti a Milano. Quali sono le difficoltà di una persona non vedente in una grande città? Indubbiamente la grande città offre tante opportunità in termini di servizi e attività culturali; quello che mi manca molto, quando mi trovo a Milano, è il rapporto umano tipico dei piccoli centri. Le grandi città di oggi, affollate, caotiche e rumorose, non permettono al non vedente di muoversi con facilità. Le distanze, la difficile fruizione dei mezzi pubblici, l’affollamento sono delle difficoltà che complicano la vita di chiunque, figuriamoci di una persona non vedente. Negli anni ’70 ho frequentato l’Università di Bologna, dove riuscivo a muovermi da solo grazie al mio senso di orientamento e all’udito che mi permetteva di percepire gli ostacoli, raggiungendo i posti che frequentavo abitualmente (aule universitarie, pensionato, biblioteca, stazione etc). Questo non credo che adesso potrei rifarlo, oggi a volte le persone mi urtano per la strada e nemmeno chiedono scusa. Che cosa ti dicevano i tuoi genitori quando era piccolino sul fatto che non potevi vedere come gli altri bambini? Beh, per esempio mi dicevano “non ti riesce bene colorare con i pennarelli, usa i colori a dita”. Poi cercavano di farmi capire nel modo più carino possibile che al mondo esistono persone più fortunate e altre meno. Comunque mi hanno sempre dato tutto l’amore possibile e di questo sono molto grato a loro. Rispetto ad altri bambini come ti sentivi? Ti è capitato di sentirti, in qualche circostanza, non compreso? Escluso? Sì, è capitato sicuramente, non è pensabile che non capiti. Dobbiamo soltanto decidere da che parte guardare, se sarà piangere per quello che non abbiamo o se comunque lavorare. La vita è una, non ce ne danno un’altra di riserva dopo… sprecarla a rimpiangere non ha tantissimo senso secondo me. Ti hanno mai detto “questo non lo puoi fare perché non ci vedi”? Sì... purtroppo su questo argomento c’è ancora tanta ignoranza! Io so quello che posso fare e quello che non posso fare. Molti si pongono dei freni e già quando sanno che io non vedo si tirano indietro. Sei iscritto a facebook? Se sì, come lo utilizzi? Sì, certo. La tecnologia per noi è importantissima! Abbiamo fatto dei grossissimi passi avanti. L’iphone ha una funzione, che si chiama Voice Over, ovvero una sintesi vocale


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Non una semplice influenza

3min
pages 65-68

I limiti più grandi stanno nella propria testa

4min
pages 63-64

Il “disabile” è come noi: stop a pena e falsa pietà

3min
pages 61-62

Preferisco i bambini

2min
pages 59-60

Dall'Ex Jugoslavia a Belgrado: ferite che non si cancellano

4min
pages 57-58

La disabilità dagli occhi di un professore

3min
pages 55-56

La disabilità insegna

4min
pages 46-48

Saltare ...oltre il limite

3min
pages 53-54

Gli occhi dell'anima

2min
pages 51-52

Inclusione in classe: l’insegnante di sostegno

2min
pages 49-50

Imparare con la disabilità

3min
pages 44-45

Cercate perdono e amore incondizionato? Venite all’Arche Kenya

5min
pages 39-41

Disabilità e famiglia

2min
pages 37-38

Disabilità”... Di una città

4min
pages 42-43

Cosa è normale?

2min
pages 35-36

Di fronte al buio

1min
page 32

La pratica della musica in relazione alle disabilità. Accordi Armonici

3min
pages 33-34

Aspetto sociale di una persona con difficoltà

3min
pages 28-29

La relazione come strumento di crescita

2min
pages 30-31

Fragilità è incertezza, ma anche forza

4min
pages 22-23

La nonna e la logopedia

1min
pages 24-25

Percezioni diverse

2min
pages 26-27

La delicatezza del poco e del niente

5min
pages 19-21

fatta

2min
pages 11-12

Una vita piena di energie

2min
pages 15-16

Non mi sono mai sentito diverso dagli altri”. Quando la società funziona

3min
pages 6-7

Passione e ambizione

2min
pages 13-14

Le persone devono solo imparare ad ascoltare

1min
page 8

Una persona deve manifestarsi pienamente a se stessa, non come il gigante dei suoi sogni o il nano delle sue paure

3min
pages 9-10

Quello che posso fare da sola non fa niente contro la barriera che ho davanti

2min
pages 17-18

Il record non si improvvisa

2min
pages 4-5
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.