Cambiamento è una delle parole più (ab)usate nel lessico delle aziende.
In un contesto con imprevedibili nessi di causa-effetto, tra sistemi economici sempre più
permeabili su scala globale, non basta comprendere il cambiamento, bisogna esserne
parte, agirlo.
Letteralmente basta poco per passare dal “CHANGE” alla “CHANCE”.
Realisticamente è molto più complesso.
Ma per una volta ci vogliamo provare.
Vogliamo affrontare la fantastica confusione e incertezza del contesto combinando
personalità, competenze, mappe di conoscenze.
Tutti, manager e professional, dobbiamo apprendere a vivere la fluidità, fatta di
avvenimenti imprevedibili, di decisioni discontinue, di errori veloci, spesso con cambi
di direzione oltre che di strumenti. Una fluidità dove ogni progetto è banco di prova
per imparare e allo stesso tempo disinstallare quello che non serve. 2 giorni uguali non
esistono più. Siamo tutti in una perenne versione BETA.
Nuovi contesti 4.0 che disegnano nuovi bisogni e quello cui si assist