FitMed n°7/8-2011

Page 26

Speciale estate

con link di approfondimento

Acque: tutte uguali? Linee guida per trovare l’acqua minerale adatta alla propria fisiologia e attività fisica di Dario Bertolotti dario.bertolotti@tiscali.it

a presenza dell’acqua è fondamentale sia nella vita di un soggetto sedentario sia di uno sportivo o atleta agonista, in quanto definisce il benessere e il corretto funzionamento generale dell’intero organismo, di cui questo nutriente costituisce circa il 60-70% del peso. In particolare nello sportivo, durante l’esercizio fisico, si ha una maggiore disidratazione, determinata prevalentemente dal processo di sudorazione, abbondante in caso di esercizio fisico. A questo punto deve seguire una rapida reidratazione per ripristinare l’equilibrio idrosalino e favorire l’eliminazione del calore prodotto. Non bisogna aspettare lo stimolo della sete in quanto indica uno stato di ipoidratazione, quindi è consigliabile bere frequentemente piccole quantità di acqua a intervalli regolari, prevenendo in questo modo la comparsa della sete. Link

L

so (RF) a 180°, che esprime la composizione chimica in minerali e sostanze organiche, permette di classificare le acque minerali in: - acque minimamente mineralizzate, con RF minore di 50 mg/L; - acque oligominerali o leggermente mineralizzate, con RF compreso tra 50 e 500 mg/L; - acque ricche in sali minerali, con RF superiore a 1500 mg/L. Tale classificazione risulta in base al Decreto Legislativo 25 gennaio 1992 n.105. Nella classificazione il legislatore non ha tenuto conto delle acque con un residuo fisso compreso tra 501 e 1.500 mg/L. Tale gruppo include le acque mediominerali.

CLASSIFICAZIONE DELLE AC- LE ACQUE IN COMMERCIO Il gusto e le proprietà delle acque QUE MINERALI La determinazione del residuo fis-

minerali dipendono dalla natura e

dalla concentrazione dei sali minerali in esse contenuti (carbonato di calcio, potassio, magnesio, sodio, stronzio, solfato, nitrato, cloruro, fluoruro, silicio), determinati dalla differente situazione idrogeologica e soprattutto dalla composizione delle rocce con cui l’acqua è venuta a contatto. In base alla loro composizione salina si trovano: - acque bicarbonate, quando il contenuto di bicarbonato (HCO3-) è superiore a 600 mg/L; favoriscono la digestione accelerando lo svuotamento gastrico; se consumate a digiuno tamponano l’acidità gastrica, sono utili nelle patologie dell’apparato digerente, del pancreas e delle vie biliari; - acque magnesiche, quando il contenuto di magnesio è superiore a 50 mg/litro; trovano indicazione nella prevenzione dell’arteriosclerosi perché, come quelle contenenti litio e potassio, inducono una dila-


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.