2 minute read

4.4 La pista e il sentiero comunitari e personali

[ 98 ] Parte 2 - Un bel gioco

4.4LA PISTA E IL SENTIERO COMUNITARI E PERSONALI

Advertisement

La pista e il sentiero, sia comunitari che personali, fatti di impegni, di attività che portano a concretezza gli obiettivi e di verifica, richiedono la fedeltà di portare fino in fondo il proprio impegno: la comunità è stimolo in questo cammino. La vita di branco e cerchio richiede ai lupetti e alle coccinelle la disponibilità alla collaborazione: «Non basto a me stesso e posso essere utile agli altri»; insieme a tale atteggiamento essa propone la dimensione della gratuità.

La dinamica del branco e cerchio consente al bambino di poter partecipare responsabilmente e attivamente: • “responsabilmente” («Eccomi»), perché le sue scelte e il suo impegno nel tendervi andranno verificati; nella verifica si confronta quanto è stato fatto rispetto a quanto ci si era impegnati a fare o ad essere: la verifica invita a sapersi giudicare e, soprattutto, a sapersi accettare non remissivamente ma con la voglia di migliorarsi; • “attivamente” («Del mio meglio»), cioè essendo egli stesso protagonista della propria crescita: è il bambino che deve scegliere e solo il suo impegno lo porta a progredire lungo la sua pista e il suo sentiero.

LE “BUONE ABITUDINI”

Lo stile di una comunità di branco e cerchio è quello delle buone abitudini: gesti semplici, concreti, capaci di sviluppare il gusto dell’agire per gli altri e insieme agli altri.

Capitolo 4 – Educare alla cittadinanza [ 99 ]

Tale coscienza viene stimolata attraverso diversi strumenti: la Legge, che mi rende libero; la Promessa, che impegna e lega agli altri; la famiglia felice, come stile di relazione positiva con gli altri; il consiglio della rupe e della grande quercia, dove la comunità decide alla luce di una Legge cui tutti aderiscono e dove ognuno ha un posto e un ruolo; l’ambiente fantastico, come tensione ideale alla comunità, dove tutto ha un senso, una direzione, dove l’armonia regge finché c’è chi segue la Legge; il gioco, come occasione di scoperta di regole che determinano il successo o la sconfitta; il gioco di squadra, dove si elaborano strategie, dove la forza di ciascuno è nel singolo e viceversa; le attività a tema, attraverso l’ideazione, la gestione del progetto, l’assegnazione dei ruoli, la realizzazione e la verifica; il consiglio degli anziani, come luogo ove poter decidere per operare cambiamenti, per il branco e il cerchio, per se stessi e la realtà esterna; la pista e il sentiero personali e le specialità, come occasioni di impegno e progettazione; il quaderno di caccia/volo, come occasione per fare memoria del percorso fatto, per rileggersi nelle scelte e trovare sempre il modo di fare di più e del proprio meglio per il futuro.