Mabedo Aprile 2020

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N.

Magazine Magazine

3/2020

WINE

Quali vengono prodotti? Intervista a Marco Maggi

RETORBIDO: SPECIALE POLENTA LEONARDO A PAVIA ButtafuocoARTE: Storico:

Torti Wines presenta 24 anni di successi

TORTI WINES: IL VINO CROATINA

24 anni di Buttafuoco MOTORI: LA STORIA DELLE ARROWS

“Route 66”



EDITORIALE Cari lettori, gli eventi in Italia—e soprattutto nel Nord del nostro paese— hanno reso la situazione delicata per tutti. Usciamo con questo numero del Magazine speciale e in formato ridotto ,come inno alla speranza e dell’arrivo della Primavera, in un momento di forte criticità sia a livello di salute che la lavorativo per tutto il nostro territorio. Nei prossimi mesi sospenderemo, momentaneamente, la redazione del giornale online, ma non rimarremo totalmente fermi, anzi. Aggiorneremo continuamente il nostro sito di Mabedo— con news, interviste, approfondimenti, ricette - in modo da poter rimanere comunque sempre legati e ripartire quanto prima. Rimaniamo a casa. Anche se distanti restiamo uniti.

Il Direttore


LA REDAZIONE

FILIPPO QUAGLINI

Direttore Responsabile

FEDERICA TRONCONI Redattore

ISA MAGGI Rubrica Sportello Donna

LUCIA TUOTO Scrittrice e fotografa


ORNELLA DELLA FIORE

Foodblogger

SIMONA NOVARINI Foodblogger

PIERO VENTURA Giornalista sportivo

MICOL PIAZZA Collaboratrice


SOMMARIO

Torti Wines presenta: Route66

Volete una pizza da asporto stando a casa? O’Scugnizzo fa servizio da asporto.


Intervista a Marco Maggi: London calling

Non stare fermo anche se sei a casa: muoviti con le lezioni online gratuite di IdeaBlu






Torti Wines


Route 66: Inspirazione dal vino e dalla musica


Tempting Brands, tramite il suo agente italiano DIC 2, ha selezionato Torti Wine L'Eleganza del Vino come partner mondiale per le collezioni ROUTE 66 Wine. ROUTE 66 è sinonimo di libertà, avventura, musica rock, splendide passeggiate in moto e qualità della vita.

Le parole di Tony Moore

“Ho visitato la Cantina Torti per la prima volta a maggio 2019 e sono stato subito affascinato dalla passione, visione e attenzione ai dettagli di tutto ciò che è riguarda la produzione del loro vino. Patrizia Torti è stata la mia fonte d'ispirazione. Mentre mi raccontava la storia della sua famiglia e spiegava il processo di raccolta, vinificazione, e i piccoli segreti, da ritrovare poi nel gusto e nella qualità del vino, io e la famiglia Torti abbiamo deciso di creare insieme, la Collezione ROUTE 66 Firmata Tony Moore.”


Il fascino della strada più famosa di tutti gli Stati Uniti continua a trasmettere in tutto il mondo il suo messaggio di libertà, vita sfrenata e avventurosa, spazi immensi, Natura selvaggia ed incontaminata. Tempting Brands, proprietaria del marchio ROUTE 66 e del suo sviluppo grafico, negli ultimi 25 anni è riuscita a generare, tramite le licenze concesse a diverse aziende importanti, distribuite in tutto il mondo, una grandissima quantità di prodotti che hanno mantenuto altissima la conoscenza e l’interesse del pubblico per questo marchio. Prodotti di abbigliamento sono stati distribuiti in tutti i canali, dalle boutique alla grande distribuzione, così come gli accessori più diversi: dalle calzature agli indumenti intimi, dalla pelletteria alle calzature. Profumi, prodotti scolastici, gadget, borse, valige, caschi biciclette, sono solo alcuni dei prodotti che un target di consumatori eterogeneo ha potuto acquistare per alimentare i propri sogni di un viaggio nella “libertà”.



Collezione Tony Moore

Barbera Doc Op

Pinot Noir IGP

Barbera Doc Op

Le viti di origine piemontese (Monferrato) hanno una storia relativamente giovane che risale all'inizio del 1800.

Il nostro Pinot Nero viene raccolto a mano, selezionato tra i vigneti della nostra collina "borgogna" che cattura il meglio del territorio unico dell'Oltrepò Pavese.

Rosso rubino brillante, profumo vinoso, asciutto, sapido e pieno in bocca. Abbinamenti con carni rosse arrosto, brasati e bolliti e formaggi stagionati.


Collezione Classica Route 66

Barbera Doc Op Il Barbera è vitigno autoctono originario del Piemonte, ha storia relativamente giovane, inizio 1800. Vino di gran classe, strutturato e ricco di personalità, apprezzato per la sua acidità che rendiamo "vellutata" grazie al diradamento dei grappoli. Vino di colore rubino brillante; profumo vinoso; sapore secco, sapido, corposo. ID: DOC OP

Pinot Nero “7” IGP affinato in barrique francesi Uve Pinot Nero selezionate.

Rosso rubino, morbido aroma vellutato, importante etereo; gusto pieno e deciso in bocca, con ricordi di legno nobile. Un breve passaggio in barrique francese ne evidenzia piacevolmente la struttura.

Temperatura di servizio 18°C.

Temperatura di servizio 18°C.

Accostamenti: arrosti di carni rosse, brasati, cacciagione, bolliti, salsati e formaggi.

Abbinamenti gastronomici: antipasti di carne rossa, coniglio, agnello, arrosti, zampone e cotechini, salame, formaggi stagionati.

Bottiglia: 750ml 90 points James Suckling

Bottiglia: 750ml


Le parole di Patrizia Torti

La collaborazione con Route 66 nasce da una selezione di vini di qualità. E’ un grande onore per noi lavorare con un marchio internazionale e prestigioso — che racconta la storia dell’America, con il suo sogno e gli spazi infiniti.— per creare e proporre questa nuova linea di vini. Noi ne faremo parte, di quel “sogno amercano”, grazie alla combinata Route 66— Torti Wines.

Preferisco far parlare i vini, la loro grande qualità e immagine abbinata ad un’artista che ha realizzata una collezione che abbiamo chiamato Tony Moore.

Az. Agr. Torti “ L’Eleganza del Vino” Frazione Castelrotto, 6, 27047 Montecalvo Versiggia PV Tel. 0385 951000 www.tortiwinepinotnero.com

La filosofia alla base è enjoy your dreams, vivi i tuoi sogni, e perché no abbinato ad un buon vino prodotto all’origine. L’Italia si inserisce in quel bellissimo concetto di sogno americano grazie a questo progetto. Quindi, ricordate: no Torti, no Party.



L’Eleganza del Vino dal 1910






Intervista a Marco Maggi


Buttafuoco storico: London calling


Abbiamo raggiunto Marco Maggi, dell’

Azienda Agricola Francesco Maggi per fare il punto sul

Buttafuoco Storico, il compleanno di questo pregiato vino e il recente viaggio che lo ha portato a Londra.

Ci potresti raccontare del tuo viaggio a Londra (prima ovviamente dell’emergenza sanitaria)? Sono tre anni che collaboriamo con un importatore, Mondial Wine, che è fra i primi dieci inglesi più importanti. Prima dell’attuale situazione mondiale di emergenza, sono andato per fare insieme un Wine Tasting, un evento di una giornata con altri cinquecento altri colleghi di etichette. E si sono aggiunti tre giorni entusiasmanti in cui abbiamo visitato i locali londinesi clienti e dove abbiamo fatto assortimento. Il risultato è stato ottimo: quattro ordini importanti più due di nuove realtà interessanti.




Abbiamo da poco festeggiato il 24esimo compleanno del Buttafuoco storico: puoi farci una tua breve riflessione in qualità di Presidente del Club del Buttafuoco Storico? Il compleanno e l’evento che abbiamo realizzato è stato un punto centrale ed importante che segna una ricorrenza che ricorderemo per parecchio tempo. Mi spiace che sia giunto in concomitanza delle tue vicissitudini tristi della Cantina sociale di Canneto. In compenso però la gente presente ci ha fatto sentire sostegno e tutto il suo apprezzamento per il protagonista, il Buttafuoco. Il loro ritorno ci sprona a fare sempre di più e meglio. All’evento hanno partecipato anche personaggi importanti e che ringrazio, come i blogger e wine lover che ci hanno aiutato, parlando di noi, nella promozione.


Un vino che consigli ai nostri lettori? Potremmo puntare in questo momento su un Pinot Nero Spumante—si chiama PINOT NERO IGT 2278 (il numero è legato alla nascita di una delle due mie figlie, quindi sono molto legato emotivamente a questo prodotto). Stiamo parlando di un pinot nero martinotti, frizzante e vivace come mia figlia di due anni che è un “peperino”. Se dovessi riassumere in due parole direi franchezza e freschezza: come dicevo, questo vino riassume molte delle caratteristiche che rivedo nella mia giovane piccola donna.

Azienda Agricola Maggi Francesco Via Costiolo, 87, 27044 Canneto Pavese PV 0385 60233 www.francescomaggi.it




L’ Az. Agricola Torti “L’Eleganza del Vino” questo mese presenta in anteprima la Croatina: parliamo di un vitigno autoctono di uva rossa detta anche croatina, segnalato fin dal 1200 nella zona. Questa Croatina è la versione ferma della nota tipica Bonarda Vivace tipica dell’Oltrepò Pavese. Temperatura di servizio 16 - 18°C. Bottiglia da: 750ml


Da Nanninella Via Circonvallazione, 16, 27043 Broni PV 0385 255348





L


#AllaSalute:

La raccolta fondi di TDR e LaVersa


#ALLASALUTE LA CAMPAGNA DI RACCOLTA FONDI PER IL POLICLINICO DI PAVIA DI TERRE D’OLTREPO’ E LA VERSA Il presidente Giorgi: “Doneremo il 50% del prezzo di vendita dei nostri vini acquistati sul web”

Una campagna sociale per essere al fianco del Policlinico San Matteo di Pavia, eccellenza sanitaria nazionale, da tre settimane in prima linea nell’emergenza Coronavirus. Con la consapevolezza che il ruolo dei medici e dell’intero comparto è fondamentale per combattere questa battaglia, le cantine Terre d’Oltrepò e La Versa hanno fatto decollare una raccolta fondi da destinare alle urgenze del nosocomio pavese. #allasalute e la campagna ideata dalle due realtà oltrepadane con cui doneranno il 50% del prezzo di vendita di ogni singola bottiglia acquistata sul sito web per sostenere l’attività del Policlinico.



“Siamo convinti – spiega il presidente, Andrea Giorgi – che in un periodo come questo dobbiamo essere tutti uniti. Ed ogni singolo gesto a favore dell’altro non può che giovare alla causa generale. Una cantina riferimento come la nostra non poteva sottrarsi alle tante richieste di aiuto, anche economico, che ci stanno arrivando. Quella di oggi è una battaglia che tutti, nel nostro mondo, dobbiamo vincere. In prima linea c’è l’intero comparto medico e sanitario che deve essere supportato anche con iniziative come queste”. #allasalute vuole essere un messaggio chiaro rivolto in primo luogo ad aiutare il mondo sanitario ed in secondo luogo vuole essere un monito, un classico modo di dire, per guardare avanti anche in un periodo difficile come questo.




“Si tratta di un’operazione condivisa con l’intero organico delle due cantine a testimonianza di quanto sia importante oggi essere vicini al mondo sanitario per sconfiggere questo virus – spiega il direttore, Massimo Sala – Doneremo il 50% del prezzo di vendita delle nostre bottiglie acquistate sul web come segnale di vicinanza a chi oggi sta lottando nelle corsie dell’ospedale San Matteo di Pavia. Lo doneremo con il cuore, in rappresentanza anche dei nostri tanti soci, con la speranza che questa emergenza possa ultimarsi il prima possibile”. La campagna #allasalute si aggiunge a quella video #weloveitaly per sostenere i prodotti e le eccellenze italiane. Una sorta di viaggio settimanale tra i punti di forza delle due cantine come esempi del made in Italy. La cantina nel frattempo ha chiuso i punti vendita di Broni, Casteggio e Santa Maria della Versa in ottemperanza al decreto, ma è possibile contattarle telefonicamente per eventuali ordini.










Primavera in

tavola


Le ricette della Food Blogger Simona Novarini



Sformato primavera con uova di quaglia

Ingredienti per 4 persone circa: 800 g di ricotta 200 g di spinaci freschi

30 g circa di pangrattato (per l’infarinatura della teglia) burro q.b. (per ungere la teglia)

2 uova

100 g di pancetta dolce 70 g di pesto fresco 70 g di pecorino grattugiato sale q.b.

olio EVO q.b.

Per la guarnizione: 8 uova di quaglia insalatina mista già pulita q.b. qualche fiore edibile

Preparazione Mettete in un padella antiaderente la pancetta dolce a fatela rosolare con un filo d’olio extravergine d’oliva, una volta rosolata aggiungete gli spinaci e fateli appassire a fuoco lento, coprite con un coperchio e lasciate cuocere ed insaporire per qualche minuti. Mettete in una ciotola la ricotta, il pesto, gli spinaci e la pancetta, il pecorino grattugiato, le uova e mescolate per bene fino a che il composto non risulti ben amalgamato, infine aggiustate di sale. Imburrate uno stampo da ciambella liscio del diametro di 22 cm, ed “infarinatelo” utilizzando il pangrattato. Versate ora nello stampo il composto appena preparato poi mettete in forno preriscaldato a 180 °C e fate cuocere per circa 30/35 minuti. Nel frattempo mettete in un tegame con acqua fredda le uova di quaglia, portate a bollore e fatele cuocere per circa 3/4 minuti. Ultimata la cottura mettetele in acqua fredda per facilitare la rimozione del guscio. Ultimata la cottura dello sformato lasciatelo leggermente intiepidire dopodiché capovolgete lo stampo con delicatezza e adagiate il vostro sformato su un piatto da portata. Ora procedete con la guarnizione posizionando al centro l’insalatina mista, le uova di quaglia e qualche fiore edibile. Il vostro sformato primaverile è pronto da servire!

Ovviamente potete guarnire il vostro sformato come più vi piace!


Zuppa di fave fresche

Ingredienti

2 kg Fave fresche da sgranare 1 Cipolla q.b. Olio extravergine d'oliva 800 ml Passata di pomodoro 10 Pomodorini q.b. Sale

Preparazione

Sgranate le fave e sciacquatele velocemente sotto all’acqua corrente. Sbucciate e tagliate finemente la cipolla poi mettetela in una casseruola e fatela soffriggere con un poco d’olio extravergine d’oliva. Aggiungete ora le fave e quando cominceranno a soffriggere unite la passata di pomodoro, i pomodorini tagliati a metà , un pizzico di sale, coprite con un coperchio e fate cuocere fino a quando le fave non saranno ben cotte e il pomodoro saporito. Ci vorranno circa 40/45 minuti di cottura. Durante la cottura mescolate di tanto in tanto e aggiustate di sale a vostro gradimento. Nel frattempo tagliate a fette del pane, meglio se quello pugliese, e fatelo abbrustolire. Ultimata la cottura impiattate la vostra zuppa di fave accompagnandola al pane appena preparato. Se gradite potete cospargere anche con un pizzico di pepe appena macinato.

Buon appetito!



CONTATTI: Loc. Vicomarino, 142/b - 29010 Ziano Piacentino (PC) TEL: +39 349-5632981 EMAIL: cantinemarasi@libero.it


AGRITURISMO CA’ DEI MARASI






Cucuti Un piccolo angolo di paradiso

B&B CucutĂŹ Via Casa Pallaroni, 10 29010 Ziano piacentino PC T. 0523 179 8029 www.cucuti.it



Sono Barbara, vi racconto la storia di come è nato Cucuti. Vivevo in Africa ma dopo anni ho sentito nostalgia della mia terra e delle mie origini. Ho fatto dei lavori ad un magione che era dei miei nonni. Dopo quattro anni inalmente la casa è tornata agli antichi splendori. Una moltitudine di rose, piante aromatiche, perenni, alberi da frutto ed un giardino d’inverno fanno da cornice al Cucutì… Il Cuculo frequenta assiduamente il vigneto circostante ed il giardino, ed il suo canto assiduo mi accompagna dalla primavera alla fine dell’estate. CUCUTI’ è lo sfottò che noi bambini cantavamo al cuculo, quasi a schernirlo per il suo strano canto. Da qui nasce l’idea e la scelta di aprire la casa agli amici creando il B&B con questo bizzarro nome. CUCUTI’ si trova sui Colli Piacentini, nella Valtidone, immerso in un giardino all’inglese. Il B&B è dotato di un’unica grande ed accogliente suite indipendente che delizia gli ospiti regalando il privilegio di essere completamente immersi nella propria privacy in un ambiente di charme.

Un luogo ideale per rilassarsi, passare momenti magici, organizzare il giorno del proprio matrimonio

o fare servizi fotografici La suite di Cucuti è uno dei luoghi magici del locale. La Suite è cosi composta: Un piccolo e romantico soggiorno riscaldato da un camino a legna Una luminosa camera matrimoniale impreziosita dalla biancheria di lino della nonna deliziosamente ricamata che si sposa a meraviglia con il letto in ferro battuto Una grande sala da bagno, un tempo utilizzata come cantina. Il lavello recuperato, era in origine una vecchia mangiatoia. Le gocce in cristallo dei lampadari chandelier ingentiliscono l’ambiente regalando un tocco di eleganza.







Vuoi una pizza? O’Scugnizzo

c’è sempre!



O’Scugnizzo Pizzeria non si ferma. Rispettando tutte le norme attualmente vigenti, la pizza continuano a farla, genuina e gustosa come sempre. Vincenzo Nese, proprietario della pizzeria ci spiega: “Sforniamo pizze a richiesta tutti i giorni. Poi le abbattiamo nel congelatore per garantirne la freshezza e le portiamo a domicilio seguendo tutte le norme e procedure richieste. Si può mettere qualche minuto nel forno subito oppure conservarla nel freezer. Abbiamo da un giorno con l’altro rimodulato il nostro modo di lavorare ma in questo modo ci sentiamo vicini alla nostra grande comunità offrendo un servizio di qualità“.




O’Scugnizzo fornisce un servizio che dona ai clienti un momento di normalità. “Stiamo lavorando tanto. Prima coprivamo solo la zona di Stradella, dove abbiamo il locale, ora ci siamo spinti fino a Voghera e nelle zone delle colline“. La pizzeria è sempre molto attenta anche al sociale: “E’ un momeno di pressione e difficltà per tutti. Ma chi è in prima linea in questa battaglia è il nostro presidio sanitario. Per loro – medici, oss e infermieri – abbiamo deciso di fare consegne totalmente gratuite, per inrgraziarli di tutto quello che stanno facendo“.

PER PRENOTAZIONI : gli ordini ci devono pervenire in direct su FB entro le 20:00 del giorno precedente la consegna . Ordine minimo €20








Piatti colorati SPECIALE e gustosi

APERITIVO

PRI


I consigli della Food Blogger Ornella Dellafiore


Ho fatto sbollentare le fave, le ho passate in acqua e ghiaccio e le ho spellate.

Carbonara primaverile con le fave

Nel frattempo ho tagliato sottilmente i cipollotti e li ho fatti cuocere molto dolcemente in olio evo e poca acqua. Ho fatto tostare le fette di pancetta, leggermente affumicata, in padella senza aggiungere alcun tipo di condimento, per renderla croccante. Ho preparato, i rossi d'uovo e li ho miscelati con poca panna fresca, pepe grattugiato al momento e pecorino Ho buttato la pasta, ho usato i bigoli freschi, scolati e aggiunti nella padella con i cipollotti, la pancetta croccante, le fave e, fuori dal fuoco, il mix di uova e panna, ho amalgamato il tutto e ho finito con una spolverata abbondante di pecorino.... Una bontĂ ..


VINO A TAVOLA

Ho utilizzato il petto di pollo intero, fatto piccoli tagli nei quali ho inserito fette sottili di mandarino bio e alloro del mio orto. L'ho fatto scottare in padella con olio evo. Quindi ho preparato un misto di cipollotti, rondelle di carotine e cuore di sedano, ho trasferito tutto in una teglia con burro e proseguito la cottura, sfumando prima con il vino bianco e proseguendo la cottura con brodo vegetale. Nel frattempo ho tagliato con il pelapatate i gambi degli asparagi messi poi in una bacinella con il ghiaccio. Ho fatto bollire sia le punte degli asparagi che i gambi in acqua salata. Ho frullato i gambi con poco olio. Ho composto il piatto. Tagliato il petto di pollo, l'ho nappato con il sugo di cottura frullato, guarnito il piatto con la crema di asparagi, i gambi croccanti e le punte fatte saltare con poco burro. Una bontĂ ....

Petto di pollo al mandarino









OTTOMARZOTUTTOL'ANNO EDIZIONE 2020 Rubrica a cura di Isa Maggi Sportello Donna Stati Generali delle Donne Stati Generali del Po


E' bastato il battito delle ali di un pappagallo L'emergenza nell'emergenza “Dalla protesta alla proposta” In isolamento sociale con l’incubo della violenza domesticaEcco l’appello/proposta degli Stati Generali delle Donne e la raccolta firme.

Non c'è più tempo. Non possiamo più rinviare. L'urgenza dell'emergenza dell'epidemia che il nostro Paese sta vivendo ha fatto emergere altre drammatiche emergenze che non siamo ancora riusciti a risolvere. Tra queste il dramma della violenza domestica che in questi giorni di contenimento rimane nascosta nelle case. Le telefonate al numero nazionale 1522 sono infatti diminuite mentre sono cominciate ad aumentare le richieste di consulenze alla piattaforma www.adottaunalavoratrice.it in quanto il sistema si svolge anche via mail e via chat, nel silenzio delle case e soprattutto nascoste al maltrattante.

Il tema da affrontare è un nuovo imperativo categorico: occorre potenziare la prevenzione della violenza sulle donne e della violenza domestica ma soprattutto occorre un cambio di paradigma.


Non è più possibile prescindere dalla determinazione di aiuti finanziari : - per campagne d'informazione e sensibilizzazione nazionali, - per provvedimenti di formazione destinati a specialisti,

- applicazione per progetti di prevenzione focalizzati sulle vittime o gli autori di violenza. Non è più possibile prescindere dalla messa in rete di tutti i soggetti che in Italia si occupano di violenza in tutte le sue forme. Occorre attivare al più presto una collaborazione e un coordinamento tra attori pubblici e privati che operano in questo ambito. Non è più possibile prescindere dalla concreta concretizzazione della Convenzione di Istanbul attraverso l'assunzione di tutti gli obblighi generali per combattere la violenza psichica, fisica e sessuale, gli atti persecutori, lo stalking, i matrimoni forzati, le mutilazioni di organi genitali femminili e l'aborto forzato. La Convenzione di Istanbul deve protegge tutte le persone vittima di violenza domestica, a prescindere dal genere. Non è più possibile prescindere dal necessario cambio di paradigma creando l'impianto giuridico per l 'espulsione immediata dell'autore di violenza dall'abitazione comune attraverso l'intervento delle Forze dell'Ordine e l'affidamento degli autori di violenza ad un Servizio di assistenza riabilitativa di sostegno e supporto, con operatori specializzati per bloccare la possibilità di nuovi atti di violenza, mettendo l'autore in condizione di valutare i rischi del ripetere comportamenti violenti, in particolare attraverso il riconoscimento della violenza e delle proprie responsabilità e l'apprendimento di alternative al comportamento violento e di attitudini alla convivenza e alla relazione non violenta.


Occorre cioè adottare la misura dell'immediato allontanamento e il divieto di rientro in ambito di violenza domestica. Come del resto accade in altri Paesi Europei le Forze dell'Ordine su richiesta telefonica devono poter intervenire 24 ore su 24 sul posto dove si verifica la violenza o la lite familiare: •

separare i contendenti per garantire la loro incolumità;

verbalizzare in ufficio sia l'autore che la vittima (quando possibile e dopo visita medica);

prendere le misure atte a garantire la sicurezza della vittima;

decretare l'eventuale allontanamento dell'autore che crea un serio pericolo per l'incolumità fisica, psichica o sessuale di un membro della comunione domestica;

segnalare alla Procura competente la presenza di minorenni che hanno assistito direttamente o indirettamente alle violenze;

informare la vittima sulle possibilità di assistenza date dalla legge sull'aiuto alle vittime;

informare l'autore sulle possibilità di sostegno offerte dallo Stato in struttura adeguata per almeno 30 giorni e quindi il maltrattante non potrà rientrare al proprio domicilio;

rilasciare la vittima che potrà invece tornare al proprio domicilio;

in presenza di reati gravi l'autore di violenza potrà essere arrestato, trasferito in una strutture di cura e/o denunciato alla Magistratura;

Le associazioni / enti che si occupano in Italia della violenza domestica rimangono in contatto con la vittima o l'autore per eventuali problemi o consigli.


Dietro ogni vittima di violenza vi è un autore che deve essere aiutato a confrontarsi con il proprio atteggiamento e a riconsiderare il proprio comportamento. Chi usa violenza deve ricevere un messaggio coerente e chiaro da parte di tutti i settori e a tutti i livelli della società. Il sostegno e l'accompagnamento delle Istituzioni sono indispensabili se si vuole che le nuove disposizioni (perseguibilità d'ufficio, sospensione del procedimento, allontanamento dal domicilio, ecc...) producano i miglioramenti auspicati. Certe che il cambio di paradigma auspicato possa essere avviato anche in Italia, ci mettiamo a disposizione con le nostre esperte: - per studiare la normativa, - per definire le modalità dell' assistenza riabilitativa, - per trovare una soluzione adeguata nelle situazioni di difficoltà, fragilità o deficienza di reddito, per fare con le vittime un bilancio della situazione e verificare le necessarie pratiche verso il sistema di protezione sociale.

Ecco qui l’appello/proposta degli Stati Generali delle Donne e la raccolta firme.

Puoi firmare qui: https://www.statigeneralidelledonne.com/dalla-protesta-alla-proposta-la-lettera-per-unasoluzione-definitiva-al-dramma-della-violenza-domestica/



Il MOLINO DI ROVESCALA




La piscina Idea Blu, come tutte le attività ricreative, ha sospeso le lezioni in attesa che venga superata l’emergenza sanitaria. Ma non per questo si è fermata.

Stai a casa ma

In movimento: Le #DiretteBlu

Ogni giorno gli allenatori tengono delle lezioni di ginnastica per poter svolgere del movimento da casa (con attrezzi come il mattarello, i sacchetti della pasta, le presine da cucina…). Lo fanno con il sorriso, con competenza e con la voglia di rimanere in contatto con i loro associati. In un momento di grande difficoltà questa è una splendida iniziativa. Per vedere il programma giornaliero delle lezioni visitate la pagina Facebook della Piscina.


Idea Blu approda anche su YouTube!

Idea Blu su Youtube

Potrai trovare le #Diretteblu, le lezioni e i tutorial con i nostri istruttori sul nostro canale ufficiale YouTube. Troverai facilmente gli allenamenti che più ti piacciono, o perché no, potrai ogni giorno svolgere un'attività diversa Iscriviti al canale, semplicemente cliccando il tasto "Iscriviti", per ricevere le notifiche in tempo reale sull'uscita di un nuovo video. https://www.youtube.com/channel/





IL MIO SOGNO: METTEREI TUTTI I MEDICI NELL’ACQUA CLORATA.

Sono Luigi Vecchio di IDEA BLU e mi occupo di attività in piscina da trent’anni. Pensando a come poter ringraziare il personale sanitario pavese, eccellenza mondiale, vorrei poter offrire a tutti i sanitari di immergersi in acqua clorata a fine turno di lavoro nella nostra piscina. Non a nuotare, ma a camminare e immergersi avvolti dal caldo abbraccio dell’acqua. Per alleggerire loro le gambe, rilassare la muscolatura e scaricare la schiena, con una disinfezione totale proprio grazie all’immersione in acqua clorata. Sarebbe il mio sogno per dare conforto a chi senza tregua si sta occupando dei più deboli. In questo momento non è possibile, ma vi ospiterò volentieri tutti a fine emergenza.

Luigi Vechio—Proprietario IdeaBlu Pavia








Riserva

Pianeta Verde Oasi naturalistica all'interno del parco agricolo sud, tra i comuni di Milano, Buccinasco e Corsico, il Pianeta Verde nasce dalla profonda passione che legava Vittorio Ugolini e numerosi amici al mondo della pesca e della natura. Sorto da una cava dismessa, dal 1986 si impegna a risanare, valorizzare e salvaguardare sul territorio il suo ecosistema; venne costituita l'associazione senza scopo di lucro Gruppo Sportivo Dilettantistico di pesca che sottoscrisse con il comune di Milano una convenzione per il mantenimento dell'area a parco. Oggi una parte dell'area è stata completamente recuperata creando quell'osmosi indispensabile per un rapporto rispettoso tra la natura e l'uomo.

La storia


La cucina

al lago

L’osteria con cucina e la pizzeria con forno a legna Pianeta Verde trova il suo particolare e personale spazio nella suggestiva riserva con un’ampia sala affacciata sul lago. In un ambiente che ha mantenuto una tipica atmosfera familiare, il locale rappresenta un impareggiabile punto di ritrovo ove trascorrere piacevoli serate con gli amici o tranquille cene di lavoro. Lo stuzzicante e fantasioso menÚ, mensilmente rinnovato, propone piatti legati alla stagionalità e alla ricchezza che la cucina regionale e italiana offre, completandosi con una rinomata selezione di formaggi e salumi piacentini con gnocco fritto, accompagnati da marlellate di propria produzione, dolci artigianali e da una buona lista di vini.


Via Buccinasco 45 Milano Www.riservapianetaverde.org


PUBBLIREDAZIONALE N.1 MARZO 2020 Realizzato da Mabedo S.r.l. Responsabile: Filippo Quaglini Direttore Editoriale: Filippo Quaglini Redazione: Federica Tronconi

Tutti i diritti riservati, la riproduzione totale o parziale è vietata in qualsiasi forma.

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