La Russia: il gigante dell’energia
La Russia domina i mercati energetici globali e, per l’Europa, è uno dei più importanti fornitori di gas e petrolio. Lo scoppio della crisi con l’Ucraina ha evidenziato il significativo ruolo della Russia quale fornitore di energia al vecchio continente. Quanto sono importanti gas e petrolio russi per l’Europa e quale posto occupa la Russia nell’offerta energetica mondiale? Vi sono delle alternative alla dipendenza dell’Europa dal gas russo? La Russia, il Paese più esteso al mondo per quel che concerne la superficie, dispone di immensi giacimenti di petrolio, gas e carbone che si trovano nelle regioni degli Urali/Volga, del nord-ovest del Paese, nel nord del Caucaso, nella Siberia occidentale ed orientale nonché nell’estremo oriente. Con tutta probabilità vasti giacimenti di petrolio e gas si trovano anche nelle regioni artiche sebbene l’esplorazione del sottosuolo in quelle zone sia solo agli arbori. Attualmente l’estrazione di petrolio e di gas si concentra soprattutto nella Siberia occidentale e nelle regioni degli Urali/Volga. La rapidissima espansione dei mercati asiatici e la conseguente richiesta di energia nonché l’applicazione di nuove tecnologie porteranno, a media e lunga scadenza, ad un significativo potenziamento dell’estrazione di petrolio e gas in Siberia orientale, nell’estremo oriente russo nonché nelle regioni artiche. La Russia dispone anche di vasti giacimenti di gas e petrolio di scisto la cui estrazione non è ancora iniziata.