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Il gruppo di Torri di Quartesolo in gita a Siena, Volterra e san Gimignano

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A scuola di dono

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Finalmente! Bloccati per tre anni dalla pandemia Covid-19, finalmente siamo riusciti ad organizzare una bella gita che ci ha fatto conoscere, il 20 e 21 maggio 2023, Siena, Volterra e San Gimignano. La prima giornata è stata dedicata a Siena, città ricca di tradizioni. La sua atmosfera medievale si percepisce in ogni angolo e il centro storico, rimasto intatto per secoli, si mostra oggi in buona misura come appariva nel Trecento. Fulcro della città è la famosa Piazza del Campo dove ogni anno, il 2 luglio e il 16 agosto, si corre il Palio, la corsa di cavalli più famosa al mondo. Si affaccia sulla piazza il Palazzo Comunale affiancato dall’altissima Torre del Mangia, considerata una delle torri più antiche e alte d’Italia. Hanno completato la nostra visita la Basilica di San Domenico e il Duomo di Santa Maria Assunta. Insolita, invece, la visita al Museo della Tartuca, una delle 17 contrade che corrono il Palio. Annesso all’Oratorio della contrada, è dedicato a Sant’Antonio da Padova. Al suo interno i drappelloni vinti dalla contrada, tra cui quelli dipinti dagli artisti contemporanei Botero e Mitoraj, i costumi utilizzati per il corteo storico dalla seconda metà dell’Ottocento ad oggi, antichi oggetti sacri provenienti dalla chiesa e dall’oratorio come i paramenti e reliquiari.

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Una curiosità: la brava guida di Siena, Serena Bazzotti, è la responsabile del Gruppo Donatori di Sangue della Contrada del Bruco. Il secondo giorno le nostre mete sono state Volterra e San Gimignano. Volterra è una deliziosa cittadina toscana conosciuta per le origini etrusche e per i numerosi reperti archeologici appartenenti a quest’epoca. Una passeggiata tra le vie del centro storico ci ha portati alla Porta dell’Arco, alla Piazza dei Priori, con il palazzo comunale più antico della Toscana, al Duomo e ai resti del Teatro Romano. Immancabile la sosta in un laboratorio dove un abile artigiano ci ha illustrato la sua produzione di alabastro, un’arte che si tramanda di padre in figlio. Dopo un ottimo pranzo in un agriturismo della zona con prelibatezze locali, abbiamo raggiunto San Gimignano, piccola città fortificata famosa per la sua architettura e per le sue belle torri medievali che rendono il suo profilo davvero unico. Nel periodo più florido le ricche famiglie di San Gimignano arrivarono a costruire ben 72 torri come simbolo del loro benessere e potere. Di queste oggi ne rimangono 13 che contribuiscono a rendere ancora più affascinante l’atmosfera cittadina.

Soddisfatti per il weekend toscano, sulla strada del ritorno non è mancata la tradizionale sosta per uno spuntino a base di formaggio, sopressa e vin bon!

Alla prossima… per altri bellissimi momenti da trascorrere in compagnia, in serenità e allegria. ●

Gruppo C Hiuppano

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