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TREND
Glossario di stile
Direttore responsabile Flavia Colli Franzone
Fashion Secrets
#FOLLOWMYSTYLE
I consigli di stile e le scelte dei blogger più influenti. Pag. 11
Moda&Cinema
Fashionsociology
LA MODA SI FA SMART
Issue #41 - Gennaio 2016
La wearable technology conquista il mercato fashion. Pag. 15
E’ L’ORA DEGLI ANTIEROI
Crolla l’’immagine del macho al cinema e avanza una nuova estetica. Pag. 22
Shops
FIRENZE D’AMARE
Fra cultura, arte e moda, una città che ama il bien vivre. Pag. 38
FASHION&CINEMA
Poste italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004, art. 1, c. 1, DCB Milano
TAGLIATORE
Il guardaroba maschile è composto da pezzi iconici declinati sul formale e sullo sportswear. Dalla A di Ankle boots alla T di Three Piece suit, vi proponiamo i must have dell’abbigliamento formale. Per lo stile leisure si inizia con l’Aviator Jacket e si finisce con la Weekend Bag per comporre un guardaroba più libero negli abbinamenti. Da pag. 24
RELAXED ELEGANCE
MORTI DI FAMA
Serata alla Scala o sagra del carciofo?
Il backstage di Ivan Damiano Rota
PATTY SMITH ALLA PRIMA DELLA SCALA
In un clima da poliziesco anni Settanta con un’atmosfera quasi surreale, si è consumato il rito della Prima alla Scala. Una serata sottotono, quantomeno sotto l’aspetto social, con qualche caduta di stile negli abiti, e una solo vera star: Patti Smith, la più inseguita per foto ricordo e la più restia a concedersi. Pag. 9
THE EYE
Il lavoro è passione
Mon Roi di Maïwenn, Videa - CDE, uscito a dicembre 2015.
IL FOTOGRAFO RANKIN
Dalla fotografia all’editoria e ritorno: Rankin racconta il suo rapporto con il fashion system e il suo percorso estetico. Co-fondatore di Dazed & Confused e dal 2011 editore di Hunger, durante il Milano Fashion Film Festival di settembre ha anche fatto parte della giuria. Quando fotografa sa mettere a proprio agio i personaggi che ritrae, dote non proprio scontata per un professionista del suo calibro. Pag. 13
Si azzerano i confini fra le generazioni e cambiano le regole della moda, sovvertendo i canoni della tradizione. Il classico è rivisitato, lo sportswear è sartoriale, il macho non esiste più, il maschile vira verso il femminile e viceversa. La moda mescola le carte, mettendo in discussione i canoni estetici ai quali eravamo abituati, sovvertendo i confini fra i sessi e le stagioni, l’età anagrafica e l’età dell’anima. Segnali che diventano certezze nelle prossime
presentazioni della moda maschile di gennaio, quando anche il salone fiorentino Pitti Uomo - da sempre attento a cogliere i segnali nell’aria e tramutarli in spunti e indicazioni commerciali per i buyer - ha scelto come tema Generation(s) per sottolineare la convivenza e simultaneità nella moda di tante generazioni e stili diversi. Una
TOMMY HILFIGER
conferma che l’età è sempre più uno stato mentale e sempre meno una questione anagrafica, con uomini maturi in jeans e t-shirt e giovani amanti del vintage e dei capi che indossavano i loro nonni. Così il classico è più rilassato, come dimostrano anche i protagonisti maschili Vincent Cassel e Louis Garrel nel film Mon Roi del regista
Maiwenn (vedi a pagina 20) in abiti scuri ma dal taglio slim per una eleganza più contemporanea e meno ingessata negli schemi della tradizione. Scopri le Film Reviews a pag. 43
ENGLISH TEXT INSIDE P. 44