Fabbrica Europa 2015

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FONDAZIONE FABBRICA EUROPA PER LE ARTI CONTEMPORANEE presidente Luca Dini vice presidenti Marina Bistolfi, Andrés Morte Terés consiglieri Massimo Carotti, Tuccio Francesco Guicciardini, Francesco Piccione revisore unico Roberto Giacinti direzione artistica Maurizia Settembri danza, Roberto Bacci teatro, Maurizio Busìa musica direzione di produzione Isabella Valoriani produzione danza Luisa Zuffo formazione Marina Bistolfi ufficio stampa Simona Nordera assistente Giedre Bagdziunaite web content Vittoria Colotti promozione Daria Balducelli, Marco Cerchierini relazioni esterne Dominique Martin immagine Walter Sardonini - Social Design grafica Nicoletta Baconi - nbstudio web Open Lab supporto grafico Anomie foto Ilaria Costanzo distribuzione Paolo Felicetti amministrazione Paola Tattini, Serena Tambone consulenza amministrativa Roberto Mansi biglietteria Simonetta Schiano, Ilaria Baldo direzione tecnica Saverio Cona assistente Marcella Buccino progetto tecnico Carlo Carbone responsabile sicurezza Lisa Abati illuminotecnica Alessandro Ruggiero staff tecnico Massimo Michelotti, Orso Casprini, Matteo Ciardi, Viviana Rella, Giacomo Ungari, Luisa Giusti, Thomas Chinnery, Ammar Jaziri, Giovanni Macis, Giulia Broggi, Luigi Croce, Orlando Bolognesi, Eva Sgrò, Niccolò Gabrielli, Roberto Settembri collaborazioni Diletta Meucci, Maria Giulia Pasquini, Léa Jouan, Emma Adams, Martina Frasciello, Alice Lucia, Rebecca Polidori, Serena Roberti, Monica Bosso, Leonard Politi


XXII edizione Firenze | Toscana 7 maggio – 3 luglio Fabbrica Europa è un’immersione in una moltitudine di universi creativi, fisici e culturali. Danza, Teatro, Musica esprimono contemporaneità non convenzionali, tracciando linee progettuali simultanee attraverso proposte innovative che lasciano emergere una polifonia di voci. Non un’accumulazione di segni, ma l’esigenza di innestare relazioni che originano nuovi significati. Fabbrica Europa lavora da sempre per costruire ponti di conoscenza e occasioni di consapevolezza culturale, individuando percorsi possibili, traiettorie inusuali e trattenendo memoria di ritualità presenti e passate. Memoria che dia la spinta per riattivare un impegno collettivo dello sguardo, della percezione, del gesto. Verso un futuro dagli orizzonti ancora aperti.


gio 7 / maggio > ore 18 Stazione Leopolda

TEATR ZAR > SOUNDS OF KURDISTAN gio 7 > dom 17 / maggio > ore 19 Stazione Leopolda

CCAP / CRISTINA CAPRIOLI > TREES Site specific gio 7 - ven 8 / maggio > ore 21 Stazione Leopolda

LEE HEE-MOON COMPANY > ZAP Prima europea

ven 8 - sab 9 / maggio > ore 21 dom 10 maggio > ore 18 Teatro Era - Pontedera

SANG JIJIA > PA | ETHOS Prima assoluta ven 8 / maggio > ore 23 Stazione Leopolda

CLAP! CLAP! BRANKO (BURAKA SOM SISTEMA), DJ KHALAB, VOODOO REBEL sab 9 / maggio > ore 21 Stazione Leopolda

FABRIZIO FAVALE / LE SUPPLICI > OSSIDIANA ven 8 - sab 9 - dom 10 / maggio > ore 19 Stazione Leopolda

TEATR ZAR > ARMINE, SISTER

dom 10 / maggio > ore 21 Stazione Leopolda

Prima nazionale

CANI > WDOPPIO


dom 10 / maggio > ore 22 Stazione Leopolda

mer 13 / maggio > ore 21 Stazione Leopolda

CRISTIANO CALCAGNILE > ST()MA

CRISTINA RIZZO > BOLEROEFFECT

mar 12 / maggio > ore 19 Teatro Cantiere Florida

mer 13 / maggio > ore 22 Stazione Leopolda

VALERIA MAGLI > PUPILLA

COMPAGNIA STALKER / DANIELE ALBANESE > DIGITALE PURPUREA I

mar 12 / maggio > ore 21 Stazione Leopolda

mer 13 / maggio > ore 23 Stazione Leopolda

ATERBALLETTO > TEMPESTA / THE SPIRITS | E-INK | UPPER-EAST-SIDE mar 12 > dom 17 / maggio Stazione Leopolda

EMPTY CAGE video-installazione

PASQUALE MIRRA > MODERATAMENTE SOLO gio 14 - sab 16 / maggio > ore 19 Stazione Leopolda

CRISTINA CAPRIOLI > OMKRETZ Prima nazionale


gio 14 - ven 15 / maggio > ore 21 Stazione Leopolda

dom 17 / maggio > ore 21.30 Stazione Leopolda

BALLET PRELJOCAJ > EMPTY MOVES (PARTS I, II & III)

BOUBACAR TRAORÉ

ven 15 / maggio > ore 19 - sab 16 / maggio > ore 21 Teatro Cantiere Florida

GLEN ÇAÇI > KK // I’M A KOMMUNIST KID

gio 21 - ven 22 / maggio > ore 21 Teatro Cantiere Florida

GIULIO D’ANNA > R_ESISTERE Prima nazionale

Prima nazionale sab 16 / maggio > ore 22 Stazione Leopolda

MAROCCOLO, ZAMBONI, CANALI, MAGNELLI > EPICA, ETICA, ETNICA, PATHOS - 25 ANNI Prima assoluta

gio 28 / maggio > ore 21 Teatro Cantiere Florida

LUCA VEGGETTI > VIVO E COSCIENZA dom 31 / maggio > ore 21 Teatro Verdi

COMPAGNIA OPUS BALLET > BELLES DE SOMMEIL dom 17 / maggio > ore 19 Stazione Leopolda

ENRICO GABRIELLI, SERGIO GIUSTI, ENECEFILM > UNITÀ DI SONORIZZAZIONE Prima assoluta

gio 4 / giugno > ore 22 Cortile di Palazzo Strozzi

ALINE CORRÊA / PAULO AZEVEDO > CICATRIZ Prima nazionale


ven 5 / giugno > ore 19 Le Murate. Progetti arte contemporanea

ven 12 - sab 13 - dom 14 / giugno > ore 20.30 Teatro Goldoni

MALIKA DJARDI > SA PRIÈRE CLAUDIA CATARZI > SUL PUNTO

WORKCENTER OF JERZY GROTOWSKI AND THOMAS RICHARDS > THE LIVING ROOM

sab 6 / giugno > ore 19 Le Murate. Progetti arte contemporanea

mer 17 - gio 18 - ven 19 / giugno > ore 19 Istituto francese

SON HYE-JEONG > GUNG JI - DILEMMA COMPANY SIGA > REST

GRUPPO NANOU > FOLLOWING. STRETTAMENTE CONFIDENZIALE

dom 7 / giugno > ore 19 Le Murate. Progetti arte contemporanea

gio 25 / giugno > ore 21 Teatro Cantiere Florida

MOTO TAKAHASHI > KIBOU GA DOUTOKA

KNCDC / LUISA CORTESI > MOUSING Prima europea LUISA CORTESI > ON THE OTHER HAND Prima assoluta

mar 9 / giugno > ore 19 Le Murate. Progetti arte contemporanea

FRIDA GIULIA FRANCESCHINI / VIKTORIA ANDERSSON > BABY

ven 26 - sab 27 / giugno > ore 20.30 Teatro Goldoni

KNCDC > BUL-SSANG Prima europea

mer 10 / giugno > ore 19 Le Murate. Progetti arte contemporanea

gio 2 - ven 3 / luglio Complesso Le Murate

PIERGIORGIO MILANO > PESADILLA

FESTIVAL AU DÉSERT


SITE SPECIFIC

ideazione, progettazione e costruzione dello spazio Cristina Caprioli, Panagiotis Michalatos, Bjรถrn Eriksson coreografia Cristina Caprioli performer Philip Berlin, Marcus Doverud, Emelie Johansson, Madeleine Lindh, Louise Perming immagine e programmazione digitale Panagiotis Michalatos partitura sonora Carsten Nicolai aka alva noto e Opiate tecnici Lumination of Sweden

ingresso libero


CRISTINA CAPRIOLI TREES

TREES è un’installazione di Cristina Caprioli - una delle principali protagoniste della scena coreografica scandinava proposta in una versione ripensata sugli spazi della Stazione Leopolda. TREES è una foresta in movimento, una fiaba digitale in cui perdersi, diventandone parte. Un bosco di ombre dove aggirarsi con attenzione, seguendo la propria natura e il proprio temperamento. In alcuni momenti l’installazione si animerà della presenza di performer che guideranno gli spettatori creando una coreografia nel segno della condivisione. Cristina Caprioli, italiana residente da oltre vent’anni in Svezia, studia all’Accademia del Balletto di Stoccolma. A New York si perfeziona al Merce Cunningham Studio e all’American Ballet School. Lavora poi con Douglas Dunn. Nel 1998 fonda a Stoccolma la compagnia indipendente CCAP, creando oltre 30 lavori. È stata Direttore del programma di coreografia dell’Università di Danza in Svezia. Nel 2006 ha ricevuto il prestigioso Premio Cullberg. mar 12 e mer 13 / maggio h 18.00 e h 19.00 Percorso performativo guidato per bambini, gratuito con prenotazione obbligatoria.

giovedì

07 > domenica 17 / maggio

dalle h 19.00 STAZIONE LEOPOLDA

INSTALLAZIONE INTERATTIVA

Svezia


PRIMA EUROPEA

regia e coreografia Eunme Ahn performer principale Lee Hee-moon coro Seung Tae Shin, Hyun Soo Jeon, Da Hye Chu, Miri Lee, Joo Yeon Choi, Milim Kim canto Seunghee Lee musicisti Seungbin Bae, Sol Mi Kim, Ye Jin Hong, Youn Ji Park, Sang Jin Hong, Jin Ho Khoe direzione musicale Jang Young-gyu, Lee Tae-won luci Jinyoung Jang video Taeseok Lee suono Younghoon Oh direzione tecnica Sang Yeob Kim con il sostegno di Center Stage Korea; KAMS-Korea Arts Management Service; MCST-Ministry of Culture, Sports and Tourism, Republic of Korea

BIGLIETTI > Intero 20 € | Ridotto 15 € DURATA > 90min


LEE HEE-MOON COMPANY Zap

ZAP unisce suono, vocalità, musica strumentale, danza e tradizione in un percorso che sa dare nuova forma a storie antiche anche grazie alla sapiente regia e coreografia di Eunme Ahn, figura di spicco della scena coreana. Un’opera ibrida di teatro contemporaneo che stimola nello spettatore un nuovo approccio alla visione. Nel finale, Lee Hee-moon intona con la sua incomparabile voce un soave canto, diffondendolo nel complesso paesaggio scenico come un semidio in una storia fatata. I musicisti in scena, Jang Young-gyu e Lee Tae-won, sono due veri sperimentatori della scena musicale tradizionale coreana; ogni sorikkun esprime una sfumatura e un’atmosfera unica, mentre i danzatori conquistano lo spettatore con la loro affascinante e particolarissima performance sulla musica del coro. Luci, costumi e scenografia contribuiscono a consegnare all’incanto del pubblico una raffinata contemporaneità. Gli spettacoli della Compagnia - diretta dal sorikkun Lee Hee-moon e composta da cantanti, musicisti e danzatori - sono una mescolanza di vari generi e si concentrano sul vasto repertorio del canto tradizionale della provincia coreana del Gyeonggi. Un recupero della tradizione che trova forza e centralità mediante la combinazione con forme artistiche diverse. Il risultato è la creazione di performance molto particolari che consentono al pubblico di scoprire un altro modo di apprezzare la musica e i linguaggi del corpo.

giovedì

07 venerdì 08 / maggio

h 21.00 STAZIONE LEOPOLDA

DANZA - TEATRO - MUSICA

Corea


PRIMA NAZIONALE

drammaturgia musicale, installazione, direzione Jarosław Fret performer / musicisti Davit Baroyan, Ditte Berkeley, Przemysław Błaszczak, Alessandro Curti, Jarosław Fret, Murat Içlinalça, Dengbej Kazo, Aram Kerovpyan, Vahan Kerovpyan, Kamila Klamut, Aleksandra Kotecka, Simona Sala, Orest Sharak, Mahsa Vahdat, Marjan Vahdat, Tomasz Wierzbowski laboratorio permanente di canto modale diretto da Aram Kerovpyan collaborazione vocale Virginia Pattie Kerovpyan scenografia realizzata da un team diretto da Piotr Jacyk luci Maciej Mądry coordinazione del progetto Magdalena Mądra tour manager Joanna Gdowska con il supporto del Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale della Repubblica Polacca

BIGLIETTI > Intero 20 € | Ridotto 15 € DURATA > 90min foto: Irena Lipińska


TEATR ZAR Armine, Sister

Uno spettacolo dedicato alla storia, alla cultura del popolo armeno e al dramma del suo genocidio di cui ricorrono i 100 anni. Il titolo “Armine, Sister” rievoca le prime due parole di una lettera con un indirizzo illeggibile, dannata a vagare nel tempo e nello spazio, senza raggiungere mai la destinazione. Lo spettacolo affronta il processo del farsi carico della memoria e di quanto doloroso possa essere. Vuole anche dare un nome /un’identità al “dove” ci troviamo in relazione con le generazioni passate, per cercare di comprendere chi siamo – noi, che stiamo sempre dall’altro lato della memoria come si sta dall’altro lato di una macchina fotografica. Noi guardiamo la storia attraverso uno spioncino, vedendo solamente orme, ombre, pensieri. È la prima manifestazione di azione/testimonianza, il nuovo ambito di lavoro del Teatr ZAR. gio 07 / maggio h 18.00 STAZIONE LEOPOLDA - ingresso gratuito SOUNDS OF KURDISTAN concerto di Dengbej Kazo con Vahan Kerovpyan e Murat Içlinalça I dengbej sono cantastorie che raccolgono e recitano storie sulla vita dei villaggi e delle città curde. Possono essere paragonati ai poeti epici di altre culture dai quali si differenziano perchè dispongono unicamente della voce senza accompagnamento strumentale.

venerdì

08 sabato 09 domenica 10 / maggio

h 19.00 STAZIONE LEOPOLDA

TEATRO - MUSICA

Polonia


PRIMA ASSOLUTA

coreografia Sang Jijia compositore Dickson Dee live video Luca Brinchi e Roberta Zanardo / santasangre disegno luci Marco Policastro costumi Giuseppina Maurizi assistenti alla coreografia Yanan Yu e Adriana De Santis danzatori I parte Francesca Bugelli, Pierluigi Castellini, Donato Demita, Liber Dorizzi, Elena Fontana Paganini, Giovanfrancesco Giannini, Helena Mannella, Sara Paternesi, Filippo Porro, Yanan Yu danzatori II parte Maria Cossu, Mario Laterza, Giuliana Mele, Claudia Mezzolla, Giovanni La Rocca, Cosmo Sancilio, Yadira Rodriguez Fernandez, Violeta Mena Wulff, Fabio Cavallo produzione Fondazione Fabbrica Europa, Fondazione Milano Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, Spellbound Contemporary Ballet, Marche Teatro – Danza alle Muse, Bejing Dance Festival, Guangdong Dance Festival partner per la residenza di creazione Fondazione Teatro della Toscana, Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale di Pontedera sponsor tecnici Teatro Greco – E.C.O. Italia Cyberaudio, Noise Asia Ltd

BIGLIETTI > Intero 20 € | Ridotto 15 € DURATA > 60min

foto: Corrado Maria Falsini


SANG JIJIA Pa| Ethos Pa|Ethos si compone di due termini, Pathos e Ethos, che rappresentano concetti fondamentali della Retorica di Aristotele. Il coreografo Sang Jijia ha voluto utilizzarli per esprimere due diversi approcci al tema del discorso: Ethos sottolinea la precisione, Pathos evoca la passione e il sentimento. La prima parte indaga l’aspetto connesso alle regole della vita sociale e ogni movimento nello spazio è perfettamente misurato e attentamente eseguito. Nella seconda, le emozioni vengono trasferite nella fisicità dei danzatori che portano all’estremo limite l’azione scenica. La poetica del coreografo di origine tibetana Sang Jijia poggia sulle profondità del pensiero orientale, e si arricchisce delle esperienze più alte della ricerca europea nella danza e nel teatro contemporaneo. Il progetto internazionale voluto da Fabbrica Europa con il coreografo Sang Jijia rappresenta una sfida che mette in campo una nuova modalità di coproduzione sulla creazione contemporanea. Sono coinvolte Fondazione Milano Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi (i cui danzatori interpretano la prima parte dello spettacolo) e Spellbound Contemporary Ballet (interpreti della seconda parte). Lo spettacolo si avvale della presenza del noto compositore Dickson Dee e della collaborazione di Luca Brinchi e Roberta Zanardo / santasangre, per la scenografia virtuale. La musica originale della I parte è tratta da “Pathos” di Dickson Dee ed è stata realizzata con il contributo della Composers and Authors Society of Hong Kong (CASH).

venerdì 08 sabato 09 / maggio h 21.00 > domenica

TEATRO ERA - PONTEDERA

10 / maggio h. 18.00

DANZA

Cina / Italia


in collaborazione con Multiverso

BIGLIETTI > 10 â‚Ź


CLAP! CLAP! / BRANKO (BURAKA SOM SISTEMA) / DJ KHALAB / VOODOO REBEL Future roots: elettronica a ritmo d’Africa. Un’Africa distrutta in mille pezzi e ricostruita dai mixer dei migliori manipolatori dei suoni ‘nBlack. Per una notte da ballare sulle trascinanti pulsazioni ritmiche e una coinvolgente interazione di visual ed elettronica. Clap! Clap! Il nuovo straordinario progetto di Cristiano Crisci. Nato a Firenze nel 1981, dal 2008 firma le sue serate con lo pseudonimo Digi G’Alessio, col quale produce 20 album e appare in più di trenta compilation. Come Clap! Clap! è alla sua seconda prova discografica nelle atmosfere del future roots e sta portando l’album Tayi Bebba nelle location e nei festival più prestigiosi dell’elettronica europea. Dj Khalab, ovvero l’Africa declinata al futuro con le radici ben piantate nella tradizione. Lo pseudonimo cela Raffaele Costantino, produttore, conduttore radiofonico, giornalista musicale che ha spesso lavorato con musicisti africani del calibro di Baba Sissoko, e nei suoi set diventa miscelatore sensibile di atmosfere e battiti raffinati che arrivano ben dritti allo stomaco. Chi conosce Buraka Som Sistema sa bene che Branko ne è l’anima elettrobattente. Il dj portoghese propone le miscele afro e latine dal suo ultimo Control. Il vero nome di Branko è Joao Barbosa, e con i Buraka Som Sistema ha contribuito a creare un nuovo atteggiamento nei confronti della world music e a ridisegnare la cultura della dance music. Branko inoltre è il responsabile della nota etichetta Enchufada.

venerdì

08 /maggio h 23.00 STAZIONE LEOPOLDA

MUSICA

Italia / Portogallo


FABRIZIO FAVALE / LE SUPPLICI Ossidiana

Questo lavoro prende le mosse dall’osservazione di quei particolari fenomeni che riscontriamo in natura, dove le forme restano, per così dire, incompiute o danno origine ad altre forme prima di aver raggiunto quella che ci si aspettava. Su questo sentiero si muove Ossidiana, un lavoro che al suo interno lascia fluire innumerevoli accadimenti, prima che i precedenti siano conclusi: come accade al vetro di ossidiana, dove il cristallo non sopraggiungerà mai. È da questo punto di vista minerale, da questa simultaneità, dove tutti sono impegnati a innescare e disinnescare, che di volta in volta il lavoro balugina in pura materia coreografica. Fabrizio Favale

DANZA

ideazione e coreografia Fabrizio Favale musiche e live electronics Daniela Cattivelli danzatori Daniele Bianco, Vincenzo Cappuccio, Martina Danieli, Andrea Del Bianco, Fabrizio Favale, Francesco Leone, Stefano Roveda, Davide Valrosso maschere di sabbia vulcanica dell’Eyjafjallajökull, Islanda, di Fabrizio Favale e Alberto Trebbi azioni di sfregamento di sassi dell’Appennino tosco-emiliano, affumicamento di maschere e vestizione di danzatori Andrea Del Bianco e Fabrizio Favale con il contributo di MiBACT e Regione Emilia-Romagna con il supporto di Ater Danza e AtelierSì

Italia

BIGLIETTI > 10 € / DURATA > 45min sabato 09 / maggio h 21.00 STAZIONE LEOPOLDA foto: Alfredo Anceschi


CANI

Wdoppio Due corpi in sincrono cercano la fase, l’accordo, il punto di incontro nel tempo e sull’onda. Inventano un costrutto linguistico laddove non appare che un unico flusso emotivo. Si fanno evidenziatori di sintagmi, estraggono dal magma microstrutture e le dispongono come frammenti di un possibile dialogo oltre lo specchio. La fisica ci insegna che essere in sincrono non è sufficiente: occorre anche essere in fase, a meno di non volere farsi scappare il pavimento da sotto i piedi, morire di solitudine e crepacuore, infelici e incompresi. Ma cos’è la fase che ci riguarda? Come essere in fase? Con cosa o con chi? Con un doppio, tanto per cominciare, l’altro, un altro, chiunque altro.

DANZA

Italia

progetto CANI coreografia e regia Ramona Caia, Jacopo Jenna, Giulia Mureddu danza Nicola Simone Cisternino e Jacopo Jenna musica Richard Wagner, Liebestod from Tristan und Isolde collaborazione drammaturgica Carlo Cuppini luci Giulia Broggi produzione CANI, SpazioK_Kinkaleri coproduzione Contemporanea Festival-Teatro Metastasio Stabile della Toscana

BIGLIETTI > 10 € / DURATA > 35min domenica 10 / maggio h 21.00 STAZIONE LEOPOLDA


CRISTIANO CALCAGNILE St( )ma

Per batteria, percussioni, DrumTableGuitar, effetti, glockenspiel, aerofoni e lastra elettrificata ST( )MA è la metafora attraverso cui guardo alla trasformazione come necessità vitale ed evolutiva, una parafrasi artistica che ne coglie gli aspetti più intimi e conflittuali e ne conosce le fertili contraddizioni. Scaturita da una profonda esigenza espressiva, questa mia prima produzione discografica in solo ha segnato un punto di svolta alla mia perpetua ricerca, fissando un risultato tangibile e costituente per tutto il lavoro a venire. ST( )MA è la soglia, l’interstizio tra ciò che sta dentro e ciò che sta fuori. Luogo di transizione. Bocca vegetale, pratica chirurgica.

foto: Paolo Cecere

Cristiano Calcagnile

MUSICA

Italia

ingresso gratuito

domenica

10 / maggio

h 22.00 STAZIONE LEOPOLDA


PASQUALE MIRRA Moderatamente Solo

foto: Riccardo Crimi

Come in un quadro cubista, l’esecutore propone una suite dalla forma bidimensionale. Composizioni dall’aspetto inconsueto si alternano a improvvisazioni strutturali e libere, in modo variabile e imprevedibile, come costituite da tanti frammenti e “forme” scollegate fra loro, ma che in realtà mostrano i diversi lati osservati da più punti di vista.

MUSICA

Italia

ingresso gratuito

mercoledì

13 / maggio

h 23.00 STAZIONE LEOPOLDA


foto: Alfredo Anceschi

foto: A.lfredoAnceschi

foto: Nadir Bonazzi


ATERBALLETTO

Tempesta/The Spirits | e-ink (1999-2015) | Upper-East-Side Aterballetto è protagonista di tre pièce firmate da Cristina Rizzo e Michele Di Stefano. Tempesta/The Spirits: tre coppie in un gioco coreografico fatto di ingaggi subitanei e corpi volatili in una continua e reciproca torsione. e-ink (1999-2015) indaga le potenzialità compositive di una scrittura mutante come gli inchiostri elettronici del futuro. Riallestimento in prima nazionale nell’ambito del progetto RIC.CI. Upper-East-Side: cosa rende abitabile un luogo? un corpo che danza lo fa veramente se permette a un’altra danza di esistergli accanto. TEMPESTA/THE SPIRITS coreografia Cristina Rizzo con Johanna Hwang, Philippe Kratz, Ivana Mastroviti, Damiano Artale, Roberto Tedesco, Serena Vinzio ideazione costumi Cristina Rizzo luci Carlo Cerri E-INK (1999-2015) uno spettacolo di mk riallestito per RIC.CI da Aterballetto/direzione Cristina Bozzolini interpreti Damiano Artale, Philippe Kratz coreografia, luci e abiti Michele Di Stefano musica Paolo Sinigaglia realizzazione costumi Sartoria Aterballetto/Francesca Messori riallestimento 2015 a cura di Biagio Caravano e Michele Di Stefano nell’ambito del progetto RIC.CI Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ‘80-‘90 ideazione, direzione artistica Marinella Guatterini / organizzazione, comunicazione Silvia Albanese produzione mk / Fondazione Nazionale della Danza-Aterballetto / Fondazione Fabbrica Europa in collaborazione con Amat-Associazione Marchigiana Attività Teatrali / Arteven Circuito Teatrale Regionale Veneto / Teatro Pubblico Pugliese in coproduzione con Fondazione del Teatro Grande di Brescia / Fondazione Fabbrica Europa / Fondazione Milano Teatro Scuola Paolo Grassi / Fondazione Ravenna Manifestazioni / Fondazione Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado” / Torinodanza-Fondazione Teatro Stabile di Torino produzione 1999 mk / Festival Teatri 90/Ref. debutto febbraio 1999 Teatri90 festival - Teatro Franco Parenti, Milano interpreti Biagio Caravano, Michele Di Stefano UPPER-EAST-SIDE coreografia Michele Di Stefano con Daniele Ardillo, Hektor Budlla, Johanna Hwang, Marietta Kro, Ivana Mastroviti, Riccardo Occhilupo, Roberto Tedesco, Serena Vinzio, Chiara Viscido musica Lorenzo Bianchi Hoesch luci Carlo Cerri

martedì

12 / maggio

h 21.00 STAZIONE LEOPOLDA

BIGLIETTI > Intero 20 € | Ridotto 15 € DURATA > 65min

DANZA

Italia


foto: Alberto Calcinai

con DanceHaus Company interpreti Chiara Monteverde, Armida Pieretti, Susan Vettori voce recitante Valeria Magli musiche di Claude Debussy, Gabriel Fauré, Juan Hidalgo, Ethelbert Nevin, C. J. Orth editing e restauro musiche (2014) AGON poesie di Hugo Ball, Milli Graffi, Letizia Paolozzi, Giovanni Pascoli, Gisèle Prassinos, Umberto Saba testi (1983) a cura di Valeria Magli e Letizia Paolozzi aiuto regia Dalila Sena luci Michelangelo Campanale assistente coreografia Maria Pia Tommaselli costumi (1983) Valeria Magli restauro costumi (2014) Elisa Scalvini maschere e manichino (1983) Guerrino Lovato bambola (1983) Brigitte Starczewski Deval foto (1983) Carla Cerati foto (2014) Alberto Calcinai produzione (1983) Teatro Franco Parenti produzione (2014) ContART

BIGLIETTI > Intero 13 € | Ridotto 10 €


VALERIA MAGLI Pupilla (1983-2014)

Nel 1983 le tappe di Pupilla, di e con la performer Valeria Magli, erano scandite da riferimenti culturali inequivocabili (Hans Bellmer, Heinrich von Kleist), da immagini evocative, ora commosse, ora rarefatte. E lo sono ancora. L’odierna ricostruzione della pièce, affidata a tre ballerine della DanceHaus Company, torna a raccontare il rapporto tra bambola, infanzia, erotismo e non solo. (...). Ricca di calcolatissima fantasia e di un’accurata scelta di musiche e strofe, Pupilla resuscita insieme alle ambigue donne-robot, una pionieristica stagione italiana di “poesia ballerina”, originale ancora oggi.

Marinella Guatterini

Pupilla è un percorso a ritroso nella memoria. È anche la storia del rapporto tra l’essere umano e le sue riproduzioni: bambole, manichini, pupazzi, giocattoli speciali che imitano la vita senza raggiungerla. La bambola rimanda al mondo dell’infanzia con i giochi teneri e le cantilene, ma anche con i suoi misteri e le sue perversioni. (...) Allora si passa alla vita che imita la finzione, come fanno oggi robot e automi che ci affiancano.

Valeria Magli

Riallestimento nell’ambito del progetto RIC.CI. Reconstruction Italian Contemporary Choreography anni ’80-’90. Ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini, organizzazione e comunicazione Silvia Albanese. In collaborazione con: Teatro Pubblico Pugliese, Comune di Bisceglie, progetto “Sistema Garibaldi” / Amat-Associazione Marchigiana Attività Teatrali / Arteven Circuito Teatrale Regionale Veneto. In coproduzione con: Fondazione Teatro Grande di Brescia / Fondazione Fabbrica Europa / Fondazione Milano Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi / Fondazione Ravenna Manifestazioni / Fondazione Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado” / Torinodanza - Fondazione Teatro Stabile di Torino.

martedì

12 / maggio

h 19.00 TEATRO CANTIERE FLORIDA

DANZA

Italia


foto: Ilaria Scarpa

concept e coreografia Cristina Rizzo interpretazione Annamaria Ajmone, Cristina Rizzo, Simone Bertuzzi elaborazione sonora e Djing Simone Bertuzzi aka PALM WINE disegno luci e direzione tecnica Giulia Pastore cura e distribuzione Chiara Trezzani produzione CAB | 008 con il sostegno di Regione Toscana e MiBACT coproduzione Biennale di Venezia Danza in collaborazione con Terni Festival

BIGLIETTI > 10 â‚Ź DURATA > 50min


CRISTINA RIZZO BoleroEffect

BoleroEffect è un tracciato, un percorso che si sviluppa come un oggetto coreografico attorno all’assunto che il Bolero di Ravel è la partitura orchestrale più popolare al mondo. Ma che cosa è effettivamente un Bolero? È come un’isola deserta. Un luogo dove ri-cominciare, lontano dai continenti, un tracciato sonoro dentro cui trovare delle brecce, dove praticare delle turbolenze corporee e un’erotica del corpo tesa a rompere il quadro della compostezza spingendosi verso altre dimensioni, un luogo dalle molte risonanze esistenziali. Il Bolero raveliano ci trascina, senza particolari allusioni, senza nostalgia, in uno stato di esaltazione inibita, in un felice coinvolgimento collettivo. Un corpo che si prepara a una trasformazione deve attivare un lume interno, qualcosa di simile a un fuoco luminoso. Procedere per rapide dissolvenze, fosforescenze e pulviscoli. Ma è mai possibile la definitiva rinuncia a tutte le proprie abitudini mentali? Cristina Rizzo

mercoledì

13 / maggio

h 21.00 STAZIONE LEOPOLDA

DANZA

Italia


foto: Alessandro Cecchi

PRIMA NAZIONALE

idea e realizzazione Glen Çaçi con Glen Çaçi e Olger Çaçi disegno luci e video Andrea Saggiomo assistente alla coreografia Paola Stella Minni collaborazione drammaturgica Ylenia Caleo e Andrea Saggiomo produzione Marche Teatro teatro di rilevante interesse culturale coproduzione Fondazione Fabbrica Europa

BIGLIETTI > Intero 13 € | Ridotto 10 € DURATA > 50min


GLEN ÇAÇI

KK // I’m a Kommunist Kid Will I find the right place to live? Does it exist the right place? Art as experience of life? In quali termini possiamo parlare di identità, appartenenza e radici oggi? Qual è il legame tra cittadinanza, libertà e immaginazione? Glen Çaçi, giovane coreografo italo-albanese, decide di affrontare queste e altre questioni attraversando da neo-cittadino europeo le sue radici albanesi assieme al fratello. Entrambi, da punti di vista e condizioni differenti, si confrontano in scena con i propri ricordi dell’Albania pre e post comunista. KK è una riflessione politico-performativa sulla proprietà territoriale e sull’identità culturale, filtrata da un’ironia cruda e pungente; una traduzione coreografico-contemporanea dell’estetica di un’infanzia post-comunista.

15 h 19.00 > sabato 16 h 21.00 / maggio TEATRO CANTIERE FLORIDA venerdì

TEATRO - DANZA

Italia / Albania


COMPAGNIA STALKER/DANIELE ALBANESE Digitale Purpurea I

Live concert/spettacolo. Ricerca di una danza continua di movimento, luci e suono, costante mutazione dinamica per coinvolgere lo spettatore in uno spazio comune di grande potenza. Le forze della natura sono il motore principale per la coreografia, pensata come contrappunto di partitura fisica, suono e luce e come concerto di questi elementi. Digitale Purpurea: pianta erbacea la cui essenza può essere usata come farmaco per guarire scompensi cardiaci. In dosi sbagliate la pianta è altamente tossica fino a risultare mortale per l’uomo. Daniele Albanese

ideazione Daniele Albanese musiche originali dal vivo Patrizia Mattioli disegno luci Yannick de Sousa Mendes, Deborah Penzo azione luci dal vivo e tecnica Deborah Penzo, Gianluca Bergamini danza Daniele Albanese, Francesca Burzacchini, Elisa Dal Corso, Pietro Pireddu organizzazione Elisa Longeri residenze artistiche e sostegno Europa Teatri (Parma), AMAT & Comune di Pesaro, Spazio 84 (Parma), Fondazione Nazionale della Danza/AterBalletto produzione Stalk 2014

DANZA

Italia

BIGLIETTI > 10 € DURATA > 35min

mercoledì foto: Federico Ferramolla

13 / maggio

h 22.00 STAZIONE LEOPOLDA


PRIMA NAZIONALE

CCAP / CRISTINA CAPRIOLI Omkretz

Due danzatori interpretano venti sequenze di movimenti avanzando lungo una precisa traiettoria, da un’estremità all’altra dello spazio. Ogni volta, arrivati al temine del percorso, ricominciano, spostandosi di qualche grado in senso orario. Un passo dopo l’altro, una sequenza dopo l’altra, la danza circumnaviga lo spazio. Omkretz si riferisce, per poi trasgredirla, a Dance, coreografia che Lucinda Childs creò con Sol LeWitt nel 1979. coreografia Cristina Caprioli danzatori Philip Berlin, Ulrika Berg partitura sonora e musica dal vivo Yoann Durant tecnici Lumination of Sweden

DANZA

Svezia

BIGLIETTI > 10 € DURATA > 55min

giovedì

14 sabato 16 / maggio

h 19.00 STAZIONE LEOPOLDA


coreografia Angelin Preljocaj creazione sonora John Cage, Empty words interpreti Nuriya Nagimova, Yurié Tsugawa, Fabrizio Clemente, Baptiste Coissieu assistente alla direzione artistica Youri Aharon Van den Bosch coreologo Dany Lévêque direttore tecnico Luc Corazza direttore di scena Guillaume Rouan Empty moves (parts I, II & III) Creazione 2014 una coproduzione Festival Montpellier Danse 2014, Théâtre de la Ville-Paris Empty moves (parts I & II) Creazione 2007 una coproduzione Festival Montpellier Danse 2007 Empty moves (part I) Creazione 2004 Commissione Biennale nationale de danse du Val-de-Marne coproduzione The Joyce Theater’s Stephen and Cathy Weinroth Fund for New Work ringraziamenti Goran Vejvoda

BIGLIETTI > Intero 20 € | Ridotto 15 € DURATA > 105min foto: Jean-Claude Carbonne


ANGELIN PRELJOCAJ / BALLET PRELJOCAJ Empty moves (parts I, II & III)

Empty moves (parts I, II & III) è una delle coreografie in cui Angelin Preljocaj spinge più lontano l’astrazione, ponendosi in dialogo con la filosofia sperimentale di John Cage. Creata in più tempi, la pièce poggia sulla registrazione della performance del compositore americano avvenuta a Milano nel 1977. In Empty words la voce nuda di Cage declama parole e suoni sotto gli scherni del pubblico. Tale materiale costituisce la partitura per la coreografia di Preljocaj che, partendo dallo stesso principio di costruzione non narrativa e di composizione complessa, consegna alle tre pièce una sbalorditiva ricerca sul movimento. Il coreografo crea gesti frammentari che entrano in risonanza con la tempesta di parole che squarciano il silenzio; prendono velocità, intensità e si accumulano gli uni sugli altri fino a diventare movimento fluido, corrispondenze segrete, irruzioni nello spazio. I danzatori si muovono lentamente nell’imponderabile, con disequilibri sorprendenti, raffinate asimmetrie e un’innegabile fragranza di serena sensualità. Da parte mia, in Empty moves gioco su costruzione e decostruzione degli schemi coreografici, cercando il modo in cui sviluppare la mia lettura della pièce. La nozione di distanziamento, disgregazione del movimento e di una nuova articolazione della frase coreografica domina sul senso e sull’essenza dei movimenti. Da questo punto di vista, la coreografia si avvicina a La Désobéissance civile di H.D. Thoreau che costituiva il materiale base per Cage. Angelin Preljocaj

giovedì

14 venerdì 15 / maggio

h 21.00 STAZIONE LEOPOLDA

DANZA

Francia


foto: Lelli e Masotti

EMPTY CAGE Mi chiamo Cage (gabbia), ma sono per la libertà...

John Cage

Le foto di Silvia Lelli e Roberto Masotti, scattate a Milano il 2 dicembre del 1977 durante Empty words (parte III) di John Cage, ricostruiscono – nel lavoro video di Jacopo Jenna – l’atmosfera di un evento rimasto nella memoria come un esempio di “provocazione” profondamente seria e concettuale, che proponeva a un folto pubblico di circa 2500 persone (in parte inconsapevole del lavoro di Cage) la lettura di alcuni passi del testo Disobbedienza Civile di Henry David Thoreau, decostruito attraverso l’uso dell’I-Ching. Cage andò avanti per circa due ore e mezzo con la lettura, circondato da una parte del pubblico salita sul palco per protesta e un’altra parte unita per difendere l’artista e permettergli di terminare la performance. fotografie Silvia Lelli, Roberto Masotti progetto video Jacopo Jenna produzione Fabbrica Europa

VIDEO - INSTALLAZIONE

Italia

ingresso gratuito

martedì

12 > domenica 17 / maggio

dalle h 21.00 STAZIONE LEOPOLDA


08 / maggio

MUSEO NOVECENTO h 11.00 > 18.00

UN NUOVO SISTEMA PER LA DANZA? in collaborazione con FEDERDANZA / AGIS C.Re.S.Co - coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea

sabato

16 / maggio

ISTITUTO FRANCESE h 17.00

IL PENSIERO NON DISCORSIVO: L’INTUIZIONE E IL SENTITO. Luigi Lombardi Vallauri mercoledì

27 / maggio

LE MURATE. PROGETTI ARTE CONTEMPORANEA h 10 > 19

IL MESTIERE DELL’ARTE in collaborazione con Centro di Creazione e Cultura

giovedì

25 / giugno

CCC STROZZINA h 18.30

ASIAN ART, PERFORMING ARTS, CONTEMPORARY ART in collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi | CCC Strozzina

INCONTRI

venerdì


foto: Luigi Ghirri

PRIMA ASSOLUTA

feat Ginevra Di Marco e Angela Baraldi e con Lo Stato Sociale, Appino (Zen Circus) Brunori Sas, Max Collini (Offlaga Disco Pax) Francesco Di Bella (24 Grana) ideazione Fabbrica Europa e Post CSI produzione artistica Francesco Magnelli una coproduzione Fondazione Fabbrica Europa e La Scena Muta si ringrazia Fondazione Luigi Ghirri

BIGLIETTI > 15 â‚Ź


MAROCCOLO, ZAMBONI, MAGNELLI, CANALI Epica Etica Etnica Pathos – 25 anni

Tutto lo sporco degli anni ‘90 con la tecnologia degli anni ‘70 Epica Etica Etnica Pathos ripropone al pubblico, a 25 anni dalla realizzazione, il disco del 1990 - mai eseguito dal vivo - mettendo insieme Gianni Maroccolo, Massimo Zamboni, Francesco Magnelli e Giorgio Canali, le voci di Ginevra Di Marco e Angela Baraldi, e alcuni tra i più interessanti musicisti e cantanti delle generazioni successive come Lo Stato Sociale, Appino (Zen Circus), Brunori Sas, Max Collini (Offlaga Disco Pax), Francesco Di Bella (24 Grana)... Epica Etica Etnica Pathos è il quarto e ultimo album della band punk rock CCCP Fedeli alla linea. A seguire: DjSet - Ghiaccioli e Branzini | Lorenzo Hugolini | Saeed Aman “Villa Pirondini About” Visual Set a cura di NOBO-LAB con foto di Luigi Ghirri e Vittorio Vizzini

sabato

16 / maggio

h.22.00 STAZIONE LEOPOLDA

MUSICA

Italia


PRIMA ASSOLUTA

un progetto di Enrico Gabrielli, Sergio Giusti ed ENECEfilm autori video Paolo Gioli, Antonio Rezza / Flavia Mastrella, Alessandro Scotti, Micol Roubini, Alessandro Sambini, Luca Ferri, David Legrand, Moira Ricci, Julia Gromskaya, Fabrizio Bellomo, Otolab, Jean-Gabriel Périot, Sylvain George tecnici Carlo Zollo una coproduzione Fondazione Fabbrica Europa, ENECEfilm

BIGLIETTI > Intero 8 € | Ridotto 5 €


UNITÀ DI SONORIZZAZIONE L’esperimento. Riformulare sperimentalmente un genere di musica e il mestiere di musicista legati alla sonorizzazione dei film, simulando una modalità di produzione che ricalchi il lavoro in catena di montaggio, con i suoi aspetti meccanici di routine. L’automaticità, l’alienazione e l’aleatorietà che ne risultano, creano un dialogo sperimentale e improvvisato con i filmati, in un continuo meccanismo di feedback. operai Giulio Favero [Teatro degli Orrori], Rodrigo D’Erasmo [Afterhours], Marco Parente, Gianluca Giusti [Mariposa], Vincenzo Vasi, Matteo Bennici [Le Luci Della Centrale Elettrica], Paolo Romano, Francesco Bucci, Valerio Canè [Mariposa], Luciano Turella [Delay Lama], Andrea “Druga” Franchi, Paolo Raineri [Junkfood 4tet], NicoNote, Timothy “Tim” Trevor-Briscoe, Luca Giovanardi [Julie’s Haircut], Paola Mirabella, Valeria Sturba [OoopopoiooO], Francesco Pellegrini [Criminal Jokers], Stefano Pilia [Massimo Volume, Afterhours], Sebastiano De Gennaro [Esecutori di Metallo su Carta], Max Sorrentini [El Gallo Rojo], Xabier Iriondo [Afterhours], Laura Agnusdei [Sex With Giallone], Andrea “Scarfo” Scarfone [Julie’s Haircut] capireparto Gianni Chi, Michele Orvieti, Andrea Poggio, Lorenzo “Timet” Brusci

domenica

17 / maggio

h.19.00 STAZIONE LEOPOLDA

MUSICA

Italia


BOUBACAR TRAORÉ

Anteprima Festival au Désert Nel corso della sua carriera Boubacar Traoré è stato paragonato a numerose star della musica, da Robert Johnson a Chuck Berry, ma il suo stile rappresenta un mondo a sé, caratterizzato da una voce vellutata e da una tecnica chitarristica figlia tanto del blues americano quanto dei ritmi nativi khassonké della regione nord-ovest del Mali (Kayes). A ben 73 anni presenta a Firenze il suo ultimo disco intitolato “Mbalimaou”, che in pochi mesi ha scalato le classifiche della world music internazionale.

voce e chitarra Boubacar Traoré armonica Vincent Bucher calebasse Babah Koné

MUSICA

Mali

BIGLIETTI > Intero 13 € | Ridotto 10 €

domenica

17 / maggio

h 21.30 STAZIONE LEOPOLDA


FESTIVAL AU DÉSERT Il Festival au Désert è diventato in questi anni uno speciale momento di incontro tra culture e un’occasione per Firenze di mostrare la profonda dimensione sociale, fatta di aperture e voglia di condivisione. Le residenze artistiche da cui prendono vita i concerti del festival sono del resto dei laboratori del saper vivere oltre che del saper suonare. Fattori non secondari, che si percepiscono bene durante le esibizioni, nel momento in cui musicisti di culture lontane si accordano su direzioni complici e complementari. Il resto è emozione e musica da vivere sulla pelle. Tra i nomi confermati per la due giorni: il contrabbassista di Tom Waits e John Zorn, Greg Cohen (USA), il virtuoso assoluto del balafon Aly Keita (Mali), l’affascinante e talentuosa cantante Awa Ly (Francia/ Senegal), il percussionista siciliano Alfio Antico (Italia) e ancora, il batterista e direttore del Festival Gnawa di Essaouira, Karim Ziad (Francia/Algeria), il violoncellista Vincent Segal (Francia) e il musicista e cantante gnawa Hamid El Kasri (Marocco).

MUSICA

ingresso gratuito

giovedì

02 venerdì 03 / luglio

h 19.00 COMPLESSO LE MURATE


foto: Cinzia Camela

PRIMA NAZIONALE

concept e direzione Giulio D’Anna danzatori Lana Čoporda, Miryam Mariblanca, Ana Ladas, Fabian Holle, John Taylor composizione musicale Maarten Bokslag e Tom Nestelaar set design Jasper Van Roden assistenza direzione e produzione Agnese Rosati stagisti Jouke Istar Rouwenhorst (danza), Vanessa Sgarra (costumi), Laura Wallrafen (luci) consulenza artistica Kristin de Groot prodotto e supportato da Dansateliers, Nederlandse Dansdagen, Amsterdams Fonds voor de Kunst, C/O, Prins Bernhard Cultuurfonds / Fonds Danceworks Rotterdam, SNS Reaal, Versiliadanza, Fondazione Fabbrica Europa, AMAT and Giulio D’Anna/Stichting Gillen

BIGLIETTI > Intero 13 € | Ridotto 10 € DURATA > 45min


GIULIO D’ANNA R_ESISTERE

We ain’t going nowhere. We are here to stay. We are here. We are here. We are. R_ESISTERE è un dance-concert sul tema della resistenza. Il progetto nasce dal desiderio di dare corpo allo spirito di protesta come parte essenziale dell’essere umano, sfidando i pregiudizi sociali a esso legati. I danzatori incarnano l’energia di una massa in rivolta con lo spirito del pubblico di un concerto rock. Tutti combattiamo per qualcosa o contro qualcosa. É possibile pensare alla nostra battaglia come fonte di entusiasmo? R_ESISTERE non è un lavoro sulla rivoluzione. È la manifestazione della fiducia che l’amore prima o poi apparirà, dobbiamo solo resistere un po’ più a lungo e continuare a far sentire le nostre voci. Giulio D’Anna Giulio D’Anna, coreografo indipendente che lavora tra Paesi Bassi e Italia, incontra la danza a 10 anni. Laureato in coreografia all’SNDO di Amsterdam, dal 1999, accanto agli studi coreutici, studia Medicina, Naturopatia, tecniche di massaggio e Theta Healing. Nel 2011 è vincitore del Premio Equilibrio a Roma, l’anno seguente riceve il premio Dioraphte durante il Nederlandse Dansdagen e il premio Miglior Autore Emergente da Danza&Danza. Nel 2013 vince il progetto Nazionale Anticorpi XL CollabrAction e il premio Nederlandse Dansdagen van Maastricht.

giovedì

21 venerdì 22 / maggio

h 21.00 TEATRO CANTIERE FLORIDA

DANZA

Italia / Olanda


coreografia, regia e dispositivo scenico Luca Veggetti musica e progetto sonoro Paolo Aralla luci Paolo Latini voce Francesco Leonetti con Francesca Bugelli, Pierluigi Castellini, Donato Demita, Laura Ghelli, Liber Dorizzi, Giovanfrancesco Giannini, Helena Mannella, Sara Paternesi, Filippo Porro, Loredana Tarnovschi produzione Fondazione Milano Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi

BIGLIETTI > Intero 13 € | Ridotto 10 € DURATA > 60min foto: Alberto Calcinai


LUCA VEGGETTI Vivo e Coscienza

da Vivo e Coscienza di Pier Paolo Pasolini (1963)

Il frammento Vivo e Coscienza di Pier Paolo Pasolini, é un balletto-cantata scritto per la Biennale di Venezia e rimasto incompiuto. Seguendo una forma ciclica propone uno schema dove l’opposizione tra vita e coscienza è incarnata da due personaggi antagonisti. Realizzando la loro identità rispettivamente attraverso danza e parola, essi sono in successione emblematici di un periodo diverso: Seicento, Rivoluzione Francese, Fascismo, Resistenza. Una forma mista e singolare che, nella sua relazione tra danza, parola e musica, riporta alle origini del teatro stesso. Ripercorrendo lo schema formale di Pasolini, il progetto di Veggetti ne esplora le possibilità e lavora sul materiale delle didascalie, creando un rapporto di diegesi tra testo e azione. Lo spettacolo si articola in quattro scene e quattro “danze”: lavoro, rivoluzione, guerra, morte, dove Vivo e Coscienza agiscono in contrappunto a un coro che assume in ogni quadro identità diverse. La voce di Francesco Leonetti, poeta e amico di Pasolini, oltre che attore emblematico in alcuni suoi film, é stata registrata per l’occasione grazie all’idea di Marinella Guatterini. Uno straordinario contributo artistico che fa da tessuto connettivo alla complessa struttura del compositore Paolo Aralla, un progetto musicale che esplora inoltre le possibilità di captazione del movimento, sfruttandone il trattamento in tempo reale.

giovedì

28 / maggio

h 21.00 TEATRO CANTIERE FLORIDA

DANZA

Italia


regia e coreografia Philippe Talard musiche originali Armand Amar interpreti Camilla Bizzi, Ottavio Ferrante, Leonardo Germani, Chiara Mocci, Giada Morandin, Stefano Pietragalla, Claudio Roffo, Chiara Rontini, Jennifer Rosati, Adrien Ursulet, Gabriele Vernich, Valentina Zappa coproduzione Compagnia Opus Ballet diretta da Rosanna Brocanello Les Théâtres de la Ville de Luxembourg Grand Théâtre / Théâtre des Capucins

BIGLIETTI > Platea 20 € | Palchi 15 € DURATA > 80min


COMPAGNIA OPUS BALLET

Belles de Sommeil (La bella addormentata) Belles de Sommeil prende spunto dalle letture degli scritti originali dei racconti de “La bella addormentata nel bosco” e dalle metafore, allegorie, poemi, studi e analisi che hanno indagato il sonno e il risveglio, il giorno e la notte, la vita e la morte, alla ricerca degli spazi e dei periodi transitori dentro e durante i quali l’essere è totalmente il “se stesso perfetto”, intangibile, intoccabile, irrazionale, surreale, visionario, irreale, metafisico. Attraverso la danza, la musica, la parola, la scenografia, le proiezioni video, Belle de Sommeil intende ricreare sul palco la “parte di sogno” presente in ognuno di noi: quello “specchio magico” che riflette i nostri desideri e le angosce più profonde e che, come in un viaggio iniziatico, ci fa intravedere la speranza di essere risvegliati dall’Amore. La Compagnia Opus Ballet, fondata e diretta da Rosanna Brocanello, negli ultimi anni si è affermata sulla scena Nazionale e Internazionale grazie alle principali produzioni artistiche che rivisitano con i nuovi linguaggi della danza contemporanea importanti Opere della tradizione. Philippe Talard, nato in Francia, si forma in danza, musica e teatro al Centre International Rosella Hightower a Cannes. Nel 1974 è richiesto da Maurice Bejart per il Ballet du XX siècle a Bruxelles. Primo ballerino per la Compagnia Nazionale del Portogallo e per la compagnia di Balletto di Rio de Jaineiro e San Paolo, in Europa è al Balletto Reale delle Fiandre e in Germania lavora con Susanna Linke, Rheinhild Hoffman, Pina Bausch e con la Compagnia Tanz Forum Koeln di Jochen Ulrich.

domenica

31 / maggio

h 21.00 TEATRO VERDI

DANZA

Italia


PRIMA NAZIONALE

ALINE CORRÊA Cicatriz Raramente la danza è così fisicamente bella e brutale allo stesso tempo.

TheaterSpektakel

Carismatica danzatrice di hip-hop, dopo aver lavorato per molti anni con la Compagnia Membros, debutta come coreografa con l’assolo Cicatriz: il cranio rasato, il corpo dipinto con segni arcaici - le sue cicatrici - Aline Corrêa è una combattente, un corpo robusto che qui inizia a svelare la propria vulnerabilità. coreografia Aline Corrêa, Paulo Azevedo interprete Aline Corrêa assistente di direzione, video e suono Filipe Itagiba produzione Compagnie Gente / Paulo Azevedo musica Fur Alina, Arvo Pärt, Une soirée de Poche, Nils Frahm responsabile tecnico Lionel Henri diffusione Elclimamola / Marine Budin programmazione realizzata in collaborazione con Rencontres chorégraphiques internationales de Seine-Saint-Denis una coproduzione con Fondazione Palazzo Strozzi

DANZA

Brasile

ingresso gratuito DURATA > 25min

giovedì foto: Guto Muniz

04 / giugno

h 22.00 CORTILE DI PALAZZO STROZZI


venerdì 05 / giugno h 19.00 Le Murate. Progetti arte contemporanea

venerdì 05 / giugno h 19.30 Le Murate. Progetti arte contemporanea

MALIKA DJARDI Francia

CLAUDIA CATARZI

All’origine del solo, la fede nell’Islam della madre e la sua pratica della preghiera. Vengono consegnati pezzi di vita, personali e familiari, che concorrono all’universale. Un’elaborazione documentaria e una riflessione in movimento sull’azione rituale.

Sul punto nasce dalla voglia di soffermarsi a dilatare un tempo reale: il momento dell’addormentamento. La danza indaga come interagiscono, si scambiano e si amalgamano gli stati di veglia e sonno, coscienza e abbandono e come avviene la caduta nel sonno e nel sogno.

ideazione e interpretazione Malika Djardi voce fuori campo Marie-Bernadette Philippon suono Benoit Pelé consulenza drammaturgica Youness Anzane scenografia Malika Djardi, Florian Leduc luci Florian Leduc, Rémi Chevillard coproduzione Charleroi Danses, Centre Chorégraphique de la Fédération Wallonie-Bruxelles con il sostegno di Institut français Italia programmazione realizzata in collaborazione con Rencontres chorégraphiques internationales de Seine-Saint-Denis

di e con Claudia Catarzi produzione Company Blu

DURATA > 35min

Posti limitati. Prenotazione obbligatoria allo 055 2638480 foto: Paolo Porto

DURATA > 35min

Italia

Sul punto

PRIMA NAZIONALE

GIOVANI DANZAUTORI

Sa Prière -


sabato 06 / giugno h 19.00 Le Murate. Progetti arte contemporanea

sabato 06 / giugno h 19.30 Le Murate. Progetti arte contemporanea

SON HYE-JEONG Corea

COMPANY SIGA

Corea

Rest

GUNG JI- dilemma esplora il sentimento del libero arbitrio che si manifesta in una situazione estrema. Come possiamo sopravvivere in una strada senza uscita? Come possiamo risolvere e superare il dilemma in ogni secondo?

Il coreografo coreano Lee Jae-young mette in scena la fatica provocata da un esercizio fisico prolungato, creando una coreografia dinamica e insolita: una partita di basket senza tregua, fino all’ultimo respiro, che coinvolge il pubblico in un’empatia comune.

foto: Choi Sungbok

GUNG JI- dilemma - PRIMA NAZIONALE

- PRIMA NAZIONALE

coreografia Lee Jae-young interpreti Lee Jae-young, Shin Jeaho luci Ahn Jihyun musica Gotan project produzione Company SIGA con il sostegno di SIDance Festival, Center Stage Korea 2015 – Korea Arts Management Service e del Ministero della Cultura, dello Sport e del Turismo

DURATA > 35min

DURATA > 20min foto: Lee Jaehun

coreografia, performance, costume Son Hye-jeong musica Kang Taewon disegno luci Ahn Jihyun con il sostegno di SIDance Festival, Center Stage Korea 2015 – Korea Arts Management Service, del Ministero della Cultura, dello Sport e del Turismo e del Centre Culturel Coréen – Paris programmazione realizzata in collaborazione con Rencontres chorégraphiques internationales de SeineSaint-Denis


MOTO TAKAHASHI

Giappone

KIBOU ga doutoka - PRIMA NAZIONALE Kibou in giapponese significa “sperare”. La danza lirica e virtuosa della giovane coreografa Moto Takahashi esplora il sentimento di speranza e la condizione di attesa proprie di ogni essere umano. coreografia, performance Moto Takahashi con il sostegno della Fondation Franco-Japonaise Sasakawa programmazione realizzata in collaborazione con Rencontres chorégraphiques internationales de Seine-Saint-Denis

DURATA > 21min

martedì 09 / giugno h 19.00 Le Murate. Progetti arte contemporanea

FRIDA GIULIA FRANCESCHINI, VIKTORIA ANDERSSON Italia- Svezia Baby Emanazione creativa dell’incontro delle due performer provenienti da culture diverse.

L’energia dell’interscambio diventa una vera e propria presenza sul palco, un terzo elemento che pian piano modella il ritmo dei personaggi e i loro comportamenti. coreografia, interpretazione, scenografia Frida Giulia Franceschini, Viktoria Andersson consulenza drammaturgica Dani Brown disegno luci Lorenzo Marini coproduzione NO! Norrlands Operan Umea, I Macelli ringraziamenti I Macelli Certaldo, Ricklünd Gården, Såxnas, Sophia Josephsson, Michelle Davis, Manrico Tiberi

mercoledì 10 / giugno h 19.00 Le Murate. Progetti arte contemporanea

PIERGIORGIO MILANO Italia Pesadilla - primo studio I tuoi incubi iniziano e terminano con gli occhi aperti o chiusi? È possibile leggere i sogni di qualcuno? Chi non riesce a dormire può rimanere sveglio? Cosa ci impedisce di dormire? Cosa di vegliare? Abbiamo tutti sognato a occhi aperti, siamo sicuri di non aver già vissuto a occhi chiusi? Piergiorgio Milano

un progetto di ricerca di Piergiorgio Milano produzione La Leggera Associazione

GIOVANI DANZAUTORI

domenica 07 / giugno h 19.00 Le Murate. Progetti arte contemporanea


SHARING TRAINING Il progetto vuole creare momenti di approfondimento e condivisione teorici e pratici grazie ad alcune connessioni con artisti e coreografi presenti a Firenze in occasione del Festival Fabbrica Europa. Negli spazi de Le Murate. Progetti arte contemporanea saranno realizzati incontri in cui gli artisti potranno condividere con un gruppo di danzatori professionisti, pratiche, tecniche fisiche, lectures sui processi concettuali, creativi e compositivi del loro lavoro. La proposta nasce su ispirazione del giĂ esistente progetto Sharing Training degli Attivisti della danza, gruppo aperto di danzatori e coreografi indipendenti, nato a Firenze nel 2012. Gli incontri prevedono un massimo di 15/20 partecipanti e sono gratuiti. Per info e iscrizioni: attivistidelladanza@gmail.com progetto promosso da Attivisti della danza

WORKSHOP

Italia

aprile / giugno LE MURATE. PROGETTI ARTE CONTEMPORANEA


foto: Fabrizio Zani

GRUPPO NANOU

Following. Strettamente Confidenziale Following. Strettamente Confidenziale è un labirinto composto da azioni coreografiche e installazioni di arte visiva, un racconto che si astrae dalla narrazione afferrando l’ospite e proiettando dentro un universo sensibile. È il prototipo di un’opera museale coreografica: l’ospite / spettatore è invitato a scegliere il suo tempo di fruizione muovendosi liberamente, scegliendo il suo percorso con la possibilità di tornare sui suoi passi per continuare a smarrirsi nel suo desiderio di visitatore. di Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci con Sissj Bassani, Anna Basti, Alessia Berardi, Marco Maretti, Anna Marocco e ospiti suono Roberto Rettura light design e scene Giovanni Marocco prodotto da E / gruppo nanou con il contributo di MIBACT, Regione Emilia-Romagna Assessorato alla Cultura, Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura con il sostegno di Cantieri

SITE SPECIFIC

Italia

BIGLIETTI >5 €

mercoledì

17 giovedì 18 venerdì 19 / giugno

h 19.00 ISTITUTO FRANCESE


NUOVA VERSIONE

creato da Thomas Richards con Antonin Chambon, Benoit Chevelle, Guilherme Kirchheim, Jessica Losilla Hebrail, Bradley High, Tara Ostiguy, Cécile Richards, Thomas Richards produzione Fondazione Teatro della Toscana

BIGLIETTI > 10 € DURATA > 90min foto: Dani Coen


WORKCENTER OF JERZY GROTOWSKI AND THOMAS RICHARDS FOCUSED RESEARCH TEAM IN ART AS VEHICLE The Living Room

The Living Room, diretto da Thomas Richards, nasce come una continua ricerca sulle potenzialità del mestiere di attore e su come queste si arricchiscano della realtà e delle relazioni interpersonali quotidiane. Lo spettacolo racconta la vita teatrale accogliendo gli spettatori in un piccolo banchetto domestico, come se si fosse entrati in una casa, anzi in una piccola comunità ospitale. The Living room, performance elaborata come opera e riflessione sull’arte, è un lavoro conviviale, volutamente ambientato in un luogo familiare e accogliente. Il workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, attivo nell’ambito della Fondazione Teatro della Toscana, rappresenta, per volontà del maestro polacco, l’eredità artistica e umana di Jerzy Grotowski. Dal 1999, anno della scomparsa del Maestro, il Workcenter ha intensificato la propria attività di ricerca collaborando con performer di diverse parti del mondo; attualmente sono 20 gli attori/performer provenienti da Cina, Corea, Stati Uniti, Francia, Spagna, Brasile, Canada, Polonia, Belgio e Italia.

venerdì

12 sabato 13 domenica 14 / giugno

h 20.30 TEATRO GOLDONI

TEATRO

Italia


PRIMA EUROPEA

KOREA NATIONAL CONTEMPORARY DANCE COMPANY / LUISA CORTESI Mousing

Pensiamo a quel movimento delle dita sulla schiena curva del mouse. Con un semplice movimento di un dito richiamiamo immagini che hanno attraversato il tempo. Si compongono e scompongono immaginari, informazioni, situazioni reali o costruzioni personali. Si cercano delle immagini e le immagini ci cercano. Tutto quello che vediamo è impresso nel tempo che continua a trascorrere. É una storia sulla memoria che attraversa presente e passato. La figura femminile è un’immagine e dialoga con le immagini che evoca. Una rosa è sempre stata una rosa, un pesce rosso è sempre stato un pesce rosso e questa figura è sempre stata una figura. Questa figura sul palco, questa donna, rappresenta tutte le figure della storia. Luisa Cortesi

DANZA

Corea | Italia

direzione artistica KNCDC Aesoon Ahn coreografia Luisa Cortesi visual art Massimo Barzagli danzatrice Cha Jin-yeob disegno luci Kong Yonwha Music arrangiamenti Kim Taekyu stage manager Jo Eunjin costume Choi Insook (el.) produzione KNCDC


PRIMA ASSOLUTA

LUISA CORTESI On the other hand

Un’altra storia. Ancora, inoltre e dall’altro lato. Se mostro quello che ho in una mano cosa si suppone ci sia nell’altra? In scena una donna e tutte le donne del mondo. Ripensamento e possibilità di reazione. In questo tempo, in questa parte del mondo una donna cerca la propria immagine nel mondo e nel tempo. Una storia femminile fatta di immagini in movimento. Ogni immagine ha una storia, è nata, ha amato, ha sofferto e poi talvolta si è come addormentata e altre immagini sono arrivate. On the other hand è una conseguenza e un effetto di Mousing, e anche la sua riflessione e il riflesso. Luisa Cortesi coreografia e interpretazione Luisa Cortesi disegno luci Mario Mambro produzione Anghiari Dance Hub

foto: Elisa Gianni

Mousing + On the other hand BIGLIETTI > Intero 13 € | Ridotto 10 € DURATA > 60min

giovedì

25 / giugno

h 21.00 TEATRO CANTIERE FLORIDA


foto: Choi Youngmo

PRIMA EUROPEA

coreografia Aesoon Ahn danzatori Minchan Kwon, Keonjoong Kim, Donghyun Kim, Jimin Kim, Hoyeon Kim, Hyoseung Ye, Minjin Kim, Hwangju Do, Sojung Park, Boae Yoon, Jungin Lee, Minsun Choi, Sangruly Han, Hyoseon Heo musica DJ Soulscape scenografia Jongseok Kim installazione Jeong-Hwa Choi disegno luci Backhee Ryou programmatore luci Jisun Shin tecnico luci Kyum Joo responsabile di palco Eunjin Jo tecnici di palco Gwangjin Jeong, Jonghoon Park responsabile di produzione Jeannie Oh organizzazione Sunok Kang, Jean Uh premiere LG Arts Center (2009) in coproduzione con Opera Di Firenze / Maggio Musicale Fiorentino

BIGLIETTI > Platea 20 € | Palchi 15 € DURATA > 60min


KNCDC - KOREA NATIONAL CONTEMPORARY DANCE COMPANY Bul-ssang

Il termine coreano ‘bul-ssang’ indica la statua di Buddha ma suona anche come la parola che designa la miseria. La coreografia - firmata da Aesoon Ahn, una delle più significative esponenti della danza contemporanea coreana - gioca sul doppio significato del titolo ed è nata dopo una visita al Buddha Bar di Parigi dove una serie di statue di Buddha sono state usate come elementi di design degli interni. Bul-ssang combina magistralmente pop art, danza contemporanea, danza tradizionale e ricerca sui movimenti delle varie arti marziali: un’esplorazione delle tradizioni asiatiche e del loro conflitto con la modernità e con l’Occidente. Un mix di culture e danze che si armonizza con l’installazione dell’artista Jeong-Hwa Choi e la musica live del noto dj coreano Soulscape. Scenografia, costumi, colori vivaci, slanci ironici e colpi di scena, bravura dei danzatori e costruzione coreografica particolarissima, hanno fatto sì che Bul-ssang sia considerato un affascinante capolavoro capace di immergere il pubblico in un territorio artistico molto speciale. KNCDC, fondata nel 2010, è la prima compagnia nazionale di danza contemporanea in Corea. Sotto la direzione di Aesoon Ahn, l’ensemble ha avviato ricerche sul corpo e sulla vita contemporanea coreana, per raccontare, attraverso la danza, esperienze storiche, sociali e quotidiane e riflettere sull’impatto sempre più forte della cultura occidentale su quella asiatica.

venerdì

26 sabato 27 / giugno

h 20.30 TEATRO GOLDONI

DANZA

Corea


korea istituzionale


NOSTOI

Histoires de retours et d’exodes – marzo/maggio 2015 Nostoi è un progetto di ricerca e di cooperazione internazionale Italia - Tunisia - Francia sul dialogo possibile tra archeologia e performing art. Dopo le prime “visite sperimentali” tenute il 28 e 29 marzo nella Necropoli di San Cerbone del Parco Archeologico di Baratti e Populonia, sotto la guida del regista Michael Marmarinos, lo stesso gruppo di giovani artisti italiani e tunisini prosegue il percorso di ricerca in Tunisia con l’artista Kays Rostom e il coordinamento del Teatro Nazionale di Tunisi diretto da Fadhel Jaibi. Le “visite sperimentali” al sito di Cartagine Byrsa si svolgeranno il 16 e 17 maggio. Progetto finanziato dall’ Unione Europea, programma ENPI CBC Med autorità di gestione Regione Autonoma della Sardegna www.nostoi.eu/it

N.O.W.

Il progetto triennale N.O.W intende creare le basi per la costruzione di un polo di competenze transnazionali. Partendo da una pratica comune a tutti i partner (l’accompagnamento di progetti artistici e la loro diffusione) il progetto intende intraprendere un percorso di ricerca sperimentale. Il programma di lavoro si struttura in 4 laboratori interdipendenti, che a loro volta si articolano in una serie di sessioni di lavoro lungo tutto l’arco del progetto. partner Extrapole – Francia, Fabbrica Europa – Italia, Indisciplinarte – Italia, Latitudes Contemporaines – Francia, Lókal – Islanda, Mom / Elvivero – Spagna, Trafò – Ungheria, Wp Zimmer – Belgio N.O.W è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Creative Europe – Cooperation Projects 2014.

PROGETTI EUROPEI

New Open Working process for the performing arts (2014-2017)


FABBRICA EUROPA XXII edizione _ 7 maggio > 3 luglio 2015 BIGLIETTI > da 5 a 20 € Dettagli dei prezzi nelle singole schede degli spettacoli in Calendario. Si consiglia la prevendita. RIDUZIONI > over 65, soci Arci, Coop, Controradio Club, Touring Club Italiano, IREOS, Carta Istituto francese Firenze, Carta Più - MultiPiù Feltrinelli, tessere Biblioteche Circuito SDIAF, possessori biglietti e abbonamenti e smart card Trenitalia, possessori biglietti e abbonamenti ATAF&Li-nea e Busitalia BIGLIETTI SPECIALI 10 € > under 18, studenti universitari, Polimoda, Accademia Belle Arti, IED, LABA Firenze, ISIA, possessori MaggioCard, iscritti scuole di danza convenzionate ABBONAMENTI : 35 € FABBRICARD > 5 spettacoli: Abbonamento per assistere a 5 spettacoli a scelta* 50 € FABBRICARD > 10 spettacoli: Abbonamento per assistere a 10 spettacoli a scelta*

Dopo l’acquisto dell’abbonamento è necessario prenotare gli spettacoli a cui si vuole assistere chiamando lo 055 2638480 o scrivendo a teatrodanza@fabbricaeuropa.net * Lo spettacolo Bul-ssang della Korea National Contemporary Dance Company potrà essere inserito in abbonamento solo nella data di sabato 27 giugno. PREVENDITE Biglietti e Fabbricard: Circuito Box Office Toscana - www.boxol.it Box Office Firenze - Via delle Vecchie Carceri, 1 - Tel. 055 210804 e punti vendita Box Office Toscana INFO Fondazione Fabbrica Europa - Borgo degli Albizi 15 - Firenze - Tel. 055 2638480 / 055 2480515


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GIELLESISTEMI

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I LUOGHI DEL FESTIVAL /// STAZIONE LEOPOLDA > Viale Fratelli Rosselli 5 - Firenze /// MUSEO NOVECENTO > Piazza Santa Maria Novella 10 - Firenze /// CORTILE PALLAZZO STROZZI > Piazza degli Strozzi - Firenze /// ISTITUTO FRANCESE > Piazza Ognissanti 2 - Firenze /// LE MURATE > Piazza delle Murate - Firenze /// TEATRO CANTIERE FLORIDA > Via Pisana 111r - Firenze /// TEATRO VERDI > Via Ghibellina 99 - Firenze /// TEATRO GOLDONI > Via Santa Maria 15 - Firenze /// TEATRO ERA > Parco Jerzy Grotowski, Via Indipendenza - Pontedera

FONDAZIONE FABBRICA EUROPA Borgo degli Albizi 15 - 50122 Firenze Tel. +39 0552638480 / 0552480515 /// www.fabbricaeuropa.net


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