ar te e cul tu ra PIAZZA DEL DUOMO
di Stefano Renzoni LE “FABBRICHE” Piazza del Duomo DEI MIRACOLI Fabbrica of miracles
A proposito della piazza del Duomo di Pisa, forse non sempre si è riflettuto su un fatto straordinario. L’aspetto stilisticamente armonico dei quattro edifici principali della piazza non fu il frutto di un progetto unitario, concepito da una sola persona, e realizzato in un arco di tempo relativamente serrato. Al contrario i quattro edifici furono realizzati in quattro secoli almeno (sostanzialmente dall’XI al XIV secolo) e da un numero apprezzabile di artisti. Se infatti Buscheto iniziò i lavori realizzando la Cattedrale nella sua configurazione originaria a partire dal 1064, già nel secolo successivo un secondo protagonista, Rainaldo, rimise mano al tempio allungando le navate e progettando per intero la straordinaria facciata. Poco dopo, nel 1152, l’architetto Diotisalvi iniziò
la costruzione del Battistero, poi terminato due secoli dopo da altri protagonisti, tra i quali Nicola Pisano. Nel 1173 Bonanno Pisano, come sembra finalmente provato, iniziò la costruzione della torre campanaria, sebbene si trovasse costretto ad interromperne presto i lavori a causa del cedimento del terreno. Nel 1275 toccò allora a Giovanni di Simone portarli alla conclusione, sebbene la cella campanaria sia stata realizzata ancora dopo, forse da Tommaso Pisano. Quanto al Camposanto, l’autografia è ancora dibattuta ma probabilmente fu progettato dallo stesso Giovanni di Simone nel 1278, e tuttavia i lavori terminarono solo nel XV secolo. Se lo scandito succedersi degli architetti, e delle variate maestranze ad essi in qualche