i nostri
Cani
Anno 63 num. 1 gennaio 2017
Una razza particolare per l’aspetto e il carattere
Russian Toy Presso il Museo di Zoologia di San Pietroburgo si può ammirare un English Toy Terrier vissuto dal 1716 al 1726 con un cartello che recita “Questo cane è una piccola terrier pelosa di nome Lizetta”. Apparteneva all’ imperatore russo Pietro il Grande. Infatti, la razza è stata selezionata come cane da compagnia per la nobiltà russa Secondo alcuni resoconti, otto Russian Toy dal pelo liscio hanno gareggiato in una mostra canina a San Pietroburgo nel lontano 1874. Il primo riferimento ufficiale, accettato dagli esperti di allora, risale al maggio del 1907, quando undici Russian Toy vennero presentanti ad una esposizione di San Pietroburgo. Come risultato della Rivoluzione d’Ottobre del 1917, la razza ebbe un notevole calo di popolarità in quanto espressione delle nobiltà , quindi, non vista di buon occhio dal popolo. La mancanza di numeri e l’isolamento politico del Paese produssero la selezione di una nuova razza e uno standard venne redatto, ma il risultato ottenuto fu un razza ben distinta dalla precedente che era conosciuta e definita come un English Toy Terrier. Alcuni allevatori cercarono di stabilizzare i restanti Toy Terrier sopravvissuti alla rivoluzione d’Ottobre, soprattutto in merito alle dimensioni, in un standard di razza. Dalla metà degli anni Cinquanta il risultato della nuova sele-
zione produsse soggetti che differivano in modo significativo dal classico Toy Terrier, e da quel momento in poi lo sviluppo della razza fu in progressione. Nel 1958 venne registrata una prima cucciolata , era un maschio dal pelo lungo sulle orecchie che nel tempo venne accoppiato con una femmina che aveva un mantello leggermente più lungo. Questa nuova varietà a pelo lungo, fu denominata Moscow Longhaired Toy Terrier. Negli anni che seguirono la selezione e lo sviluppo del Toy Terrier fissarono indelebilmente le due varietà del mantello: a pelo lungo e a pelo liscio. Nel 1960 fu redatto il primo standard di razza per la varietà a pelo liscio; in seguito, vennero esaminati alle esposizioni 34 maschi e 43 femmine. Il primo standard ufficiale per il tipo a pelo lungo, venne invece redatto nel 1966. Entrambe gli standard furono a quel tempo autorizzati dal Ministero delle Politiche Agricole. Nel 1988, il Kynological Federazione Russa ha pubblicato un nuovo standard e la razza venne classificata nel Gruppo 3, Terriers; sezione 4, terrier in miniatura. Nel 2003 lo standard di razza è stato rivisitato in collaborazione con la Federazione Cinologica Internazionale e il nuovo standard è stato approvato dalla Commissione Allevamento di RKF. Nel 2006 la FCI ha approvato la razza e pubblicato lo standard sotto
13