i nostri
Cani
Anno 60 num. 6 giugno 2014
Spinone in ferma durante un turno
venatoria dello spinone”. Relatore d’eccezione, dal brillante passato di conduttore di continentali italiani, Gastone Puttini, il quale, con chiarezza ed elementi circostanziati, ha condotto i presenti lungo tutti i punti della formazione classica che debbono portare ad esprimere efficienza e stile dello spinone sul terreno di caccia. Per il Raduno 2014, inoltre, il Club ha pro-
il cinofilo odierno. La cena di gala ha chiuso la serata, con il pensiero alla prova di lavoro del giorno dopo. Prova che si è svolta sui terreni di Piandispino, con quasi novanta cani distribuiti in sei batterie. Organizzazione del Gruppo Cinofilo Forlivese. Terreno difficile, molto bagnato per le piogge dei giorni
precedenti, erbe altrettanto bagnate, selvaggina poco presente in campo aperto come conseguenza delle predette condizioni, qualche insidia da parte dei caprioli. Condizioni di caccia quotidiana! Piandispino è del resto sempre un eccellente termometro per misurare lo spirito “aviquerente” dei cani (prendendo a prestito un’espressione caratteristica di quella grande penna cinofila che è stato Felice Steffenino). Gli Spinoni comunque si sono difesi bene, con buona venaticità (della quale si nota la progressione da un raduno all’altro). Qualcuno ha accusato l’impatto con il terreno, qualcuno ha mostrato limiti di dressaggio comprensibili quando si tratta di cani in mano a conduttori gentlemen puri, qualcuno ha mostrato di essere una vera e propria macchina da guerra seppur sfortunato per mancanza di incontro, ma determinato, intraprendente, avido. E qualcuno, con grande performance venatoria e di stile, è salito in vetta. Dicasi di Guenda di Franco Fusi (allevamento di Morghengo), condotta da Pino Giancotti, che ha guadagnato il CAC. Qualifica che, sommata all’Eccellente riscosso in raduno, le è valsa l’assegnazione del Trofeo “Bello e Bravo”. Come annotazione statistica, si potrebbe dire che il raduno 2014 del CISP è stato segnato dalle femmine. Miglior soggetto assoluto del Raduno, una femmina. Miglior soggetto straniero, una femmina. Miglior giovane, una femmina. Trofeo “Bello e bravo”, vinto da una femmina (con CAC in prova). Per la cronaca,
MIGLIORI SOGGETTI DEL RADUNO Hanno giudicato: Avv. Maria Grazia Poli, Dott. Luca Massimino, Dott. Miche Ivaldi Miglior giovane Epithelium Cesira, pr. G. Moretti Miglior maschio Epithelium Vicario, pr. allev. Epithelium Miglior femmina Davidensi’s Vera, pr. allev. Epithelium Miglior soggetto straniero Ch. Vittoria Stannamore Ross Cynopolis, pr. G. Wjnsonn posto una vera e propria chicca culturale: per celebrare l’evento, in collaborazione con l’ENCI il Club ha realizzato la ristampa del famoso ed ormai introvabile libro “Lo Spinone Italiano e le razze affini “, scritto nel 1951 da Adriano Ceresoli. Un’opera fra le più rinomate e complete della letteratura cinofila italiana, ricca di riferimenti e informazioni culturalmente utili anche per
Presentazione dei quattro migliori soggetti del Raduno: da sx. Epithelium Cesira (miglior giovane) di Giorgio Moretti, Epithelium Vicario (miglior maschio) dell’allev. Epithelium di Amadori, Davidensi’s Vera (miglior femmina) dell’allev. Epithelium di Amadori, Vittoria Stannamore Ross Cynopolis (miglior soggetto straniero) di G. Wjnsonn
37