Sc 201003 societa cooperativa marzo web

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Mensile ufficiale di:

Mensile ufficiale di Legacoop Forlì-Cesena • Editore: Sapim soc.coop. • Direttore Responsabile: Emilio Gelosi • Stampa: Stab. Tipografico soc.coop. Santa Sofia • Anno XIV n 3 marzo 2010 • iscr. ROC 4503 • Aut.Trib. di Forlì del 20/10/97 • Reg.Stampa n.28/97 • Poste Italiane spa - spedizione in a.p. D.L.353/03 (Conv. L.46/04) art.1 comma 1, DCB Forlì - Tassa pagata • La presente pubblicazione viene distribuita esclusivamente in abbonamento postale e i dati relativi a nominativi e indirizzi dei lettori sono stati inseriti nelle nostre liste di spedizione. Ciascun lettore, a norma dell’art.7 D. Lgs. 196/2003, potrà avere accesso ai propri dati in ogni momento, l’aggiornamento la rettifica o la cancellazione oppure opporsi gratuitamente al loro utilizzo scrivendo a: Legacoop ForlìCesena, via Monteverdi 6/b, 47100 Forlì. • codice ISSN 1971-6842.

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EDITORIALE

La cooperazione sociale, anche in questo periodo di crisi, ha saputo garantire la tenuta sul piano economico e occupazionale, contribuendo in tal modo alla coesione e all’inclusione sociali, anche nei confronti di quei soggetti svantaggiati che, più di altri, avrebbero rischiato di restare al margine delle dinamiche econiomiche e produttive. A questi ha offerto infatti servizi qualificati (pur tra molte difficoltà legate anche alla crisi) e opportunità di inserimento lavorativo. Ai nuovi amministratori regionali, la cooperazione sociale di Legacoop Forlì-Cesena ritiene di presentare alcune priorità sulle quali valuta necessario mantenere alta l’attenzione e rivolgere l’impegno. Mantenimento di adeguati livelli di spesa in ambito sociale. Superamento della tentazione alla reinternalizzazione dei servizi e sviluppo di una sempre più strutturata capacità di coprogettazione tra pubblico e privato. Contrastare la pratica degli appalti al massimo ribasso e valorizzare invece qualità dei progetti e valore sociale del lavoro. Se l’accreditamento potrà consentire il progressivo superamento del meccanismo degli appalti e l’introduzione di criteri uniformi di qualità del servizio, con il passaggio ai contratti di servizio, è opportuno che le tariffe siano adeguate allo svolgimento dei servizi e che al privato sociale venga riconosciuto un ruolo di pari responsabilità professionale e sociale rispetto al Pubblico. Laddove permarranno le gare di appalto, queste dovranno essere impostate non secondo il massimo ribasso, ma con il principio dell’offerta economicamente vantaggiosa e con una preminenza dell’aspetto qualitativo delle offerte su quello meramente economico. Importante sarà inoltre per la cooperazione sociale poter continuare ad applicare il proprio contratto di lavoro di riferimento. Riduzione dei tempi di pagamento, contrasto alla cooperazione spuria e tutela della competitività del territorio sono alcune altre priorità, oltre alla valorizzazione delle clausole sociali. La legge consente affidamenti diretti per le cooperative B per importi sotto la soglia comunitaria; tale opportunità dovrebbe essere maggiormente sfruttata per molte e diverse attività che la cooperazione B può svolgere, così come è auspicabile il maggiore ricorso alle convenzioni (previste dalla legge regionale 17) per ampliare le opportunità di inserimento lavorativo in cooperative sociali di soggetti svantaggiati. È altresì auspicabile che l’inserimento professionale di persone svantaggiate sia considerato aspetto qualificante e premiante negli affidamenti dei servizi. Per le cooperative di tipo B strategica potrà essere anche la previsione di quote di riserva negli appalti, nonché forme di confronto competitivo tra cooperative dello stesso tipo. Forme innovative di partnership tra pubblico e privato possono dare risposte ai nuovi bisogni emergenti e ulteriori occasioni imprenditoriali e di inserimenti professionali, anche per soggetti svantaggiati.

Enrica Mancini

Un consorzio unisce Romagna e Albania La Cooperativa Agricola del Bidente lancia un progetto che collega le due sponde dell’Adriatico per portare efficienza e integrazione in agricoltura. A pagina 5 ALL’INTERNO

L’otto marzo delle cooperative

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Legacoop Servizi a congresso

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Tutti contro i tagli nelle scuole

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Maurizio Solfrini presidente di CIA

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La piccola pesca nel mirino della UE _ _____________ a pag. 7

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Fabio Blaco

Coop sociali, una risorsa vera


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