LA SOCIETA COOPERATIVA Mensile di Legacoop Forlì-Cesena • Direttore Responsabile: Emilio Gelosi • Editore: Cooperdiem soc.coop. • Stampa: Tipografico soc.coop. Santa Sofia (FC) • Anno XVII n. 7-8/2013 • iscr. ROC 4503 • Aut.Trib. di Forlì del 20/10/97 • Reg.Stampa n.28/97 • Poste Italiane spa - spedizione in a.p. D.L.353/03 (Conv. L.46/04) art.1 comma 1, DCB Forlì - Tassa pagata • La presente pubblicazione viene distribuita esclusivamente in abbonamento postale e i dati relativi a nominativi e indirizzi dei lettori sono stati inseriti nelle nostre liste di spedizione. Ciascun lettore, a norma dell’art.7 D. Lgs. 196/2003, potrà avere accesso ai propri dati in ogni momento, l’aggiornamento la rettifica o la cancellazione oppure opporsi gratuitamente al loro utilizzo scrivendo a: Legacoop Forlì-Cesena, via Monteverdi 6/b, 47122 Forlì. • codice ISSN 1971-6842 • Numero chiuso in redazione il 31 luglio 2013
Mensile ufficiale di:
47122 FORLI’ Via Monteverdi 6/b www.legacoop.fc.it
L’Editoriale
A
lla fine dell’anno le tre Legacoop di Forlì-Cesena, R avenna e R im i n i d a r a n no vita a Legacoop Romagna . Giungerà così a compimento un percorso che nell’arco di pochi mesi è già diventato un caso di riferimento nel panorama del movimento cooperativo italiano. Sappia mo bene che la rappresentanza è cambiata e che quello che chiedono le cooperative non è più lo stesso che chiedevano anche solo pochi anni fa. Sappiamo che i cambiamenti istituzionali, sociali ed economici vanno anticipati, compresi e gestiti, per poterli volgere a proprio vantaggio. Ma sappiamo anche che questo è un momento in cui tutti esprimono la necessità di unirsi a livello di area vasta, per poi operare per l’esatto contrario. Già questo ci distingue. Legacoop Romagna è stata in grado di superare le miopi divisioni campanilistiche per trasformarsi in una struttura coerente al futuro. Perché lo facciamo? Razionalizzare ed efficientare le risorse è importante, ma senza una visione alta nessun progetto può fun-
ASTER COOP ASSEMBLEA DEI TERRITORI
Lo chef Carlo Cracco è uno dei protagonisti della quarta edizione della Settimana del Buon Vivere, la manifestazione sul benessere equo e sostenibile che andrà in scena dal 30 settembre al 6 ottobre a Forlì-Cesena.
LA ROMAGNA AVRÀ LA SUA LEGACOOP
IL
A PAGINA
IDROTERMICA COOP FORMA I GIOVANI A PAGINA
A PAGINA
È SERVITO
Allo stesso tempo i cooperatori sono gente concreta. Sanno che le idee, per diventare fatti, hanno bisogno di una “massa critica” idonea. Legacoop Romagna la userà per rafforzare il ruolo delle imprese, per creare reti e incidere più proficuamen-
te sui mercati, sulle istituzioni e sulla qualità di vita delle comunità. E siamo certi che l’idea di aggregare progressivamente i ruoli e le funzioni delle Associazioni provinciali non contrasti, ma anzi fungerà da stimolo, alla costruzio-
POLO E GLOBO TRASPORTI SI ALLEANO PER CRESCERE Contratto di rete tra due delle principali realtà della logistica romagnola
A
lleanza forte tra due delle principali cooperative di autotrasporto e della logistica della Romagna: Polo Autotrasporti di Cesena e Globo Trasporti di Santarcangelo, aziende che insieme mettono su strada più di 300 automezzi e un fatturato di quasi cinquanta milioni di euro con società partecipate in Italia e all’estero. L’obiettivo è competere meglio nel comparto ambientale per il trasporto, smaltimento, recupero e per i ripristini ambientali. Si tratta di un campo con-
siderato ancora di nicchia ma ad alto potenziale di crescita per due cooperative che in questi anni hanno saputo consolidare la propria presenza sul mercato, nonostante le enormi difficoltà dell’autotrasporto nazionale. Lo strumento scelto è quello del contratto di rete, in quella che si annuncia come una delle prime esperienze a livello italiano. Il campo di collaborazione elettivo sarà quello commerciale, per l’acquisizione di lavori e l’attribuzione alle parti per l’esecuzione. Previste siner-
4
IL BILANCIO DI A POFRUIT ITALIA
BUONVIVERE
zionare nel lungo periodo. Un’Associazione che vuole rinnovarsi è una realtà capace, prima di tutto, di fare vivere i propri principi. L’identità cooperativa è costruita su valori cardine come la mutualità, l’equità e la sostenibilità.
3
gie anche per tutti i processi di supporto, da quello tecnico alle certificazioni. Il comitato di gestione sarà composto dai presidenti e dai direttori delle due cooperative: Ginaldo Cantoni e Maurizio Angeli (Polo), Roberto Lazzaretti ed Enio Santi (Globo). «Abbiamo già numerose esperienze in campo ambientale – dicono – e con questa rete di imprese pensiamo di giocare al meglio la nostra forza». L’intesa, a cui si è cominciato a lavorare a inizio 2013, potrebbe avere ulteriori sviluppi. L’ac-
ne dell’Alleanza Cooperativa Italiana (ACI), ossia il vero obiettivo in termini di rinnovamento del sistema cooperativo. In attesa che questo avvenga Legacoop Romagna lavorerà per essere un’Associazione dinamica, utile
cordo prevede infatti che Polo e Globo lavorino insieme per verificare l’efficacia della collaborazione ed estenderla eventualmente ad altri settori delle imprese. La firma è avvenuta alla presenza dei responsabili trasporto di Legacoop Forlì-Cesena e Rimini, Antonio Zampiga e Gilberto Grazia, e del presidente di Legacoopservizi Emilia-Romagna, Alberto Armuzzi. «È un segnale di fiducia e di vitalità non solo per le cooperative, i soci e i lavoratori, ma anche per tutto il mercato», dice Armuzzi. «Le cooperative sono imprese radicate nel territorio e che nel territorio vogliono rimanere per dare un contributo alla ripresa. Pertanto quanto avvenuto oggi, oltre che essere una iniezione di fiducia, è anche il segno della volontà dell’imprenditoria e nello specifico dell’imprenditoria cooperativa di reagire e non attendere gli eventi».
e innovativa per il protagonismo economico, sociale e civico delle imprese cooperative e delle comunità. Noi pensia mo che Legacoop Romagna, sarà la culla in cui sorgerà una nuova fase del movimento cooperativo. Un’Associazione in cui il lavorare insieme rappresenti il plusvalore legato alla messa a sistema di competenze e professionalità capaci, in maniera unitaria, di sostenere le imprese. Un luogo dove la rappresentanza politico-istituzionale diventi unica e sia elemento di maggiore competitività per le imprese, indipendentemente dalla dimensione e dalla dislocazione geografica.
6