Mensile ufficiale di:
Mensile ufficiale di Legacoop Forlì-Cesena • Editore: Sapim soc.coop. • Direttore Responsabile: Emilio Gelosi • Stampa: Stab. Tipografico soc.coop. Santa Sofia • Anno XV n 2 febbraio 2011 • iscr. ROC 4503 • Aut.Trib. di Forlì del 20/10/97 • Reg.Stampa n.28/97 • Poste Italiane spa - spedizione in a.p. D.L.353/03 (Conv. L.46/04) art.1 comma 1, DCB Forlì - Tassa pagata • La presente pubblicazione viene distribuita esclusivamente in abbonamento postale e i dati relativi a nominativi e indirizzi dei lettori sono stati inseriti nelle nostre liste di spedizione. Ciascun lettore, a norma dell’art.7 D. Lgs. 196/2003, potrà avere accesso ai propri dati in ogni momento, l’aggiornamento la rettifica o la cancellazione oppure opporsi gratuitamente al loro utilizzo scrivendo a: Legacoop Forlì-Cesena, via Monteverdi 6/b, 47122 Forlì. • codice ISSN 1971-6842.
www.lasocietacooperativa.it
47122 FORLI’ Via Monteverdi 6/b Tel. 0543/785411 - Fax 781134 www.legacoop.fc.it
EDITORIALE
Come in un album di famiglia in cui si è protagonisti di pezzi di vita dentro immagini indelebili che diventano la prova di un ricordo capace di bloccare il tempo: quest’anno Legacoop Forlì-Cesena celebra così l’8 marzo, con una mostra fotografica in sede che riprende le immagini più belle del libro “Donne nella Cooperazione Romagnola” di Luciano Liuzzi. Vi invitiamo a visitarla, perché in questo album sfogliamo l’impegno, la motivazione, la forza, la fatica, la poliedricità, la fantasia e la competenza delle donne che ogni giorno, grazie al loro lavoro, spingono in avanti istanti che diventano futuro. Guardandoci indietro altri volti, altri sguardi e altre mani di donne ci hanno consegnato un patrimonio di idee, di esperienze e di conquiste che impongono a tutte noi di far progredire il nostro pezzo di storia. Le donne che hanno contribuito in maniera determinante a costruire, silenziosamente, la cooperazione. Maria Rosa Cutrufelli, Responsabile per Legacoop della questione femminile, terminava una sua relazione dicendo: “...Non c’è pace e non c’è democrazia senza una presenza consapevole delle donne nella società e senza una partecipazione attiva delle donne nell’economia”. Era il 31 marzo 1980 e si celebrava l’Assemblea delle Cooperatrici il cui titolo era: “La forza delle donne nel Movimento Cooperativo per un progetto di trasformazione”. Sono trascorsi più di trent’anni, eppure il tema rimane attuale. L’Italia, a livello europeo, è il fanalino di coda per quanto riguarda l’occupazione femminile. In particolare, nella fascia d’età compresa tra i tra 16 e i 64 anni, il tasso di attività
della popolazione femminile si è attestato al 48,8%, ossia ben al di sotto dei propositi della Strategia di Lisbona. Al fine di rendere l’Europa l’area più competitiva del mondo, a Lisbona l’impegno assunto nel 2000 dai paesi membri, poi rilanciato nel 2005, fu quello di raggiungere il 60% dell’occupazione al femminile entro il 2010. Prospettiva che assume ancor più incisività alla luce del ruolo decisivo che il lavoro femminile ricopre, per tale ragione, in economie più sviluppate della nostra. La Cooperazione finalmente sta dimostrando un cambio di passo importante. Non è forse un caso che proprio l’Emilia-Romagna sia vicina dal raggiungere l’obiettivo europeo. Nonostante ciò, c’è ancora molta strada da fare per trasformare un diritto in cultura meritocratica di sviluppo e garantire a ogni donna le stesse opportunità nei percorsi di carriera che siano indiscriminati, adeguati alle competenze espresse e paritariamente remunerati. Che significa non dover più scegliere tra l’essere madre o realizzare le proprie aspirazioni lavorative, che significa superare una visione distorta e limitante per la crescita economica, culturale e competitiva dell’intera società. Dietro ogni asettico dato percentuale che trasforma in numero la presenza delle donne sul lavoro, si cela un volto, un pensiero, una motivazione, una competenza, una necessità, un sogno. Si cela una donna capace di essere madre, moglie e lavoratrice. Capace di essere il vero motore della ripresa. Nei volti, nei sorrisi, negli sguardi di questo album del presente, ci siamo tutte noi. Le cooperatrici.
Monica Fantini
Conferme e novità
Concluso a Cesenatico il XXIII Congresso di Legacoop Forlì-Cesena. Mauro Pasolini, presidente di Conscoop, confermato al vertice per il terzo mandato. Nominati due nuovi vicepresidenti: Elena Grilli (CAD) e Mario Tamanti (Apofruit Italia). A pagina 3
CONVEGNO :: Promosso da Legacoop Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini
Tracciabilità dei flussi finanziari negli appalti Seminario con il garante Giuseppe Brienza
P
rosegue l’impegno di Legacoop Forlì-Cesena per la formazione delle cooperative associate in merito alle ultime novità normative. Merco-
Il piacere del caffè del bar dentro la tua cooperativa sia in miscela classica che equo-solidale Meseta e Beneficio sono marchi del
via N.Sacco 26/A
gruppo
47100 FORLI’
distribuiti da:
Tel. e fax 0543 795499
ledì 16 marzo, insieme a Legacoop Rimini e a Legacoop Ravenna, verrà organizzato un convegno in tema di “Tracciabilità dei flussi finanziari negli appalti, subappalti, subcontratti e finanziamenti pubblici (Legge 136/2010)”. Al seminario parteciperà anche Giuseppe Brienza (nella foto), Presidente dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici. La normativa in questione interessa tutti i soggetti che, direttamente (quali appaltatori, concessionari, fornitori) o indirettamente (sub-appaltatori, sub-concessionari, sub-fornitori), intrattengono rapporti con Enti Pubblici. Tra i relatori figurano anche Lorenza Ponzone, Dirigente Ufficio Regolazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, e Anna Fiorenza, Responsabile Contratti della Regione Emilia-Ro-
ALL’INTERNO
Aldini ai vertici di Assogas
_ _____________ a pag. 2
L’Acquarello apre “Clorofilla”
_ _____________ a pag. 2
Conad lancia la “Carne 5C”
_ _____________ a pag. 4
Un citofluorimetro per l’IRST _ _____________ a pag. 4
L’arte entra al supermercato
_ _____________ a pag. 4
CIF Pronto Servizi si presenta
_ _____________ a pag. 5
magna. Andrea Curzio di UGF Banca esaminerà gli strumenti di incasso e di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità dei flussi finanziari, mentre all’avvocato Isotta Farina spetterà il compito di analizzare le sanzioni previste dalla legge. Le conclusioni sono affidate ad Alberto Armuzzi, presidente di Legacoopservizi Emilia-Romagna. L’incontro si svolgerà dalle 8,45 alle 13 presso la Sala Convegni Nullo Baldini, in Via Faentina 106 a Ra-
Legacoop-Rinnova accordo innovativo _ _____________ a pag. 6
Formula Servizi sul tetto d’Europa
_ _____________ a pag. 7
venna. La partecipazione al seminario è gratuita ma subordinata all’invio della scheda di iscrizione che può essere scaricata direttamente dal sito di Legacoop Forlì-Cesena (www. legacoop.fc.it).
Sunset (foto grande) | Fabio Blaco | Archivio Apofruit
Gli auguri per il Giorno della Donna