NOTIZIE EMILBANCA - Settembre 2018

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Anno XVI n. 2 Settembre 2018

Quadrimestrale di informazione bancaria e di cultura locale di Emil Banca Credito Cooperativo

notizie emilbanca

GRAND TOUR Un viaggio nella pianura bolognese I-IV COP NEB carta.indd 1

L’INTERVISTA Magagni fa il punto sullla riforma Bcc

PRIMO PIANO Orgoglio per la conferma del Rating Sociale 29/08/18 13:35

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EDITORIALI

notizie emilbanca

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PRESIDENTE

PERIODICO DI INFORMAZIONE BANCARIA E DI CULTURA LOCALE DI EMIL BANCA CREDITO COOPERATIVO

In attesa della partenza della riforma delle Bcc DIRETTORE GENERALE

Quadrimestrale Anno XVI | n. 2 | Settembre 2018

La semestrale conferma: siamo solidi e virtuosi

BANCA

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L’INTERVISTA AL PRESIDENTE

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PRIMO PIANO

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Direttore responsabile Giuliana Braido

La riforma della riforma Orgoglio per la conferma del nostro Rating Sociale

INNOVAZIONE

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Tredici StartUp in cerca di futuro grazie a Battiti

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ECONOMIA E TERRITORIO

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Liquidità a basso costo e in tempi rapidi per le PMI Con Faac e Ascom per il risparmio energetico

FINANZA ETICA

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Piccoli crediti per realizzare grandi sogni

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L'ESPERTO RISPONDE

Coordinamento redazionale Filippo Benni Hanno collaborato Michelangelo Abatantuono, Sara Aleotti, Irene Checchi, Martina Comis, Beatrice Donetti, Giulio Magagni, Maria Cristina Laganà, Marika Pappagallo, Daniele Ravaglia, Marcella Roberti, Emanuele Stanzani, Nadia Verrone.

Crediti fotografici Archivi fotografici Emil Banca e Antoniano, Filippo Benni, Giuliana Braido, Gianni Schicchi, Emanuele Stanzani.

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Per la tutela del risparmio e del patrimonio

In copertina Una foto della pianura bolognese di Anna Magli

SOLIDARIETÀ

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Il diario del Viaggio in Tunisia col GVC

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PROGETTI TERRITORIALI

Alla scoperta dei tesori della pianura

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BANCA E TERRITORIO 22 23 24 25

La musica e lo sport battono il degrado Un aiuto a Soci e clienti di Borgo Quella Foiatonda al servizio della comunità Percorsi dentro la storia di Bologna

MONDO SOCI

WORK AND SERVICES

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Guardare avanti per non lasciare indietro nessuno

BOLOGNA - REGGIO - GUALTIERI - FERRARA

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Gli incontri con i neo Soci

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LE GITE SOCIALI

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PROGETTO SALUTE

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DAI COMITATI GIOVANI SOCI

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DAI COMITATI SOCI

APPUNTAMENTO A 46

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Redazione Via Trattati Comunitari ’57/’07, 19 Bologna - tel: 051.6317823 e-mail: notizie@emilbanca.it Numero chiuso in redazione Mercoledì 29 agosto 2018 Registrazione del Tribunale di Bologna n. 6560 del 11/04/1996; Proprietà di Emil Banca Credito Cooperativo - Bologna.

Stampa Stampatre Srl - Via V. Monti 45 Reggio Emilia Stampato su carta Cyclus print riciclata 100%.

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L'AGENDA EMIL BANCA

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EDITORIALE di GIULIO MAGAGNI Presidente

IN ATTESA DELLA PARTENZA DELLA RIFORMA DELLE BCC

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pochi metri dal traguardo, il cambio di Governo pare aver allungato ancora di qualche chilometro il percorso che porterà a compimento l’epocale riforma del Credito Cooperativo. Serviranno ancora un po’ di tempo e di pazienza, ma questa battuta d’arresto, seguita al decreto emanato dal Governo Conte a luglio (ne parlo più diffusamente in un’intervista nelle prossime pagine), speriamo non sia di ostacolo ad un processo ampiamente avviato.

Ci sarà quindi più tempo per approfondire ancora meglio tutti gli aspetti strategici e tecnici della nostra adesione al Gruppo Bancario Iccrea che potrà avvenire solo dopo aver coinvolto i Soci in un’assemblea straordinaria che verrà convocata verosimilmente entro la fine dell’anno.

Siamo molto determinati a procedere nell’effettuare le scelte dopo aver compreso nei particolari tutte le ripercussioni e le opportunità, anche nuove, che le modifiche alla legge porteranno al progetto.

Lo faremo all’interno del Consiglio d’amministrazione e lo faremo nei confronti dei Soci con tutti gli strumenti informativi possibili, consapevoli che in una cooperativa dove è il Socio che decide, è a lui che vanno fornite tutte le possibili informazioni. Il contatto con la base sociale rimane per noi infatti un elemento fondamentale al quale, nonostante le dimensioni raggiunte, non vogliano e non possiamo rinunciare. Una testimonianza sono gli incontri che tradizionalmente organizziamo

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Lo stop del Governo non fermerà il cambiamento, guardiamo avanti con rinnovata fiducia.

”

assieme ai Soci che più recentemente sono entrati nella compagine. Questa primavera sono stati organizzati quattro iniziative con i neo soci della Banca: momenti, anche conviviali, durante i quali personalmente o grazie alla collaborazione con i miei vice e unitamente alla direzione, ci rechiamo sui territori per incontrare chi ci ha dato fiducia per presentare la nostra realtà e cosa significhi essere diventato socio di una Banca di Credito Cooperativo. Già per il secondo semestre di quest’anno sono stati programmati altri quattro incontri.

Oltre che degli ottimi risultati economici di questi primi sei mesi (di cui parla il Direttore Ravaglia nel suo editoriale) sono molto orgoglioso anche di poter annunciare che, dopo una nuova fase di istruttoria, Microfinanza Rating, ente certificatore esterno ed indipendente accreditato a livello mondiale come una delle quattro società certificatrici della cosiddetta “Client Protection”, ci ha riassegnato un rating sociale. Il rating sociale, a differenza del rating classico che valuta la solidità economica e finanziaria di Imprese e Stati, misura elementi legati alla responsabilità sociale e alla sostenibilità dell’operato di una azienda, come la relazione con le comunità, con l’ambiente e con gli stakeholder in senso ampio. Anche questo fatto non è per nulla scontato, anzi. Fino ad oggi, in questi anni, siamo stati l’unica azienda bancaria ad averne ottenuto uno in tutto il Paese.

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EDITORIALE di DANIELE RAVAGLIA Direttore

LA SEMESTRALE CONFERMA: SIAMO SOLIDI E VIRTUOSI

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l 30 giugno 2018 abbiamo chiuso il primo bilancio semestrale della nuova Banca, frutto delle incorporazioni effettuate lo scorso anno. Posso affermare che, così come è stato per la chiusura dell’esercizio 2017, anche in questa scadenza registriamo dati molto importanti e un risultato positivo.

La raccolta complessiva evidenzia un saldo di 4,9 miliardi registrando un incremento, nei sei mesi, di oltre 54 milioni di euro. Gli impieghi vivi, in controtendenza rispetto agli ultimi anni, hanno registrato un incremento di 48 milioni di euro assestandosi a 2,5 miliardi. Ci tengo a sottolineare quanto forte sia sempre il nostro supporto alle comunità nei territori dove siamo presenti: in sei mesi abbiamo erogato ben 2.896 mutui per oltre 281 milioni di euro. In questi dati sono compresi anche gli aiuti che abbiamo dato alle famiglie per l’acquisto della prima casa: 708 finanziamenti per quasi 80 milioni di euro. Il dato che considero di maggior valore è quello che si riferisce alla fiducia che continuiamo a riscontrare. Un dato significativo riguarda gli ingressi nella compagine sociale: nei primi sei mesi dell’anno abbiamo accolto la richiesta di ammissione di 920 nuovi Soci. Un altro elemento importante è dimostrato dalla dinamicità commerciale della Banca, quello che trova riscontro nell’acquisizione di nuova clientela. Nei primi sei mesi del 2018 sono state 3.193 le persone fisiche che hanno scelto di diventare

Settembre 2018

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Crescono Soci, clienti, raccolta e impieghi. I tassi di copertura delle sofferenze tra i più alti d’Italia. Oltre 3 milioni di utile.

”

clienti della Banca, e, fatto che ritengo molto incoraggiante per il futuro, quasi il 40% di queste (1.257), sono rappresentate da giovani con meno di 35 anni. Positivo anche il dato sulle persone giuridiche che hanno aperto un rapporto con noi per la prima volta, che sono state 1.010.

Tutti questi numeri trovano una sintesi in un unico dato che descrive il risultato economico semestrale: al 30 giugno scorso l’utile netto, in linea con le previsioni, ammontava a 3,5 milioni di euro.

Mi preme sottolineare che, a differenza del passato, questo ottimo risultato è stato raggiunto con un contributo molto più marginale della finanza visto che, in questo periodo caratterizzato da forte instabilità dei mercati, la nostra azienda ha deciso di correre i minori rischi possibili mantenendo un profilo estremamente prudente. Una ulteriore considerazione vorrei farla a riguardo di un’operazione straordinaria di cessione di sofferenze che sono state fatte per quasi 90 milioni di euro (alla quale poi ne ha fatto seguito una seconda che però si è perfezionata a luglio) grazie alla quale, al 30 giugno scorso, la copertura delle sofferenze residue era pari al 77,36% e quella delle inadempienze al 36,17%.

Dati che, sotto questo aspetto, ci permettono di considerarci una delle banche più virtuose d’Italia. Ragione in più per affermare con decisione che la fiducia dei nostri Soci e clienti è assolutamente ben riposta.

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BANCA

GIULIO MAGAGNI

LA RIFORMA DELLA RIFORMA Dopo una prima adesione da parte dei soci al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea a che punto siamo nel percorso di riforma e quali cambiamenti sono intervenuti nel frattempo?

Facciamo il punto con il Presidente di GIULIANA BRAIDO

E

ra ancora il 2015 quando cominciava a delinearsi il progetto di una autoriforma per il Credito Cooperativo. Ad aprile 2016 veniva pubblicata la legge che dava ufficialmente il via ai lavori di costituzione dei Gruppi Bancari Cooperativi. A seguito della nascita del nuovo Governo Conte però, a luglio 2018, il processo viene implementato sotto il profilo normativo, da un nuovo Decreto Legge che modifica in alcuni punti la legge del 2016. Ci descrive in sintesi cosa sta succedendo a questa riforma?

Il nuovo Governo ha inteso apportare alcune modifiche alla legge di riforma del 2016 con l’obiettivo dichiarato di “rafforzare la finalità mutualistica” ed il radicamento territoriale delle BCC”. Lo ha fatto attraverso un decreto che dovrà essere convertito in legge entro il 23 settembre. In sintesi le modifiche più sostanziali riguardano l’allungamento dei tempi per l’adesione alla Capogruppo da parte delle Bcc (ha aggiunto 90 giorni portando a 180 gg tempo per l’adesione dopo l’arrivo dell’autorizzazione da parte della BCE). In sostanza tutte le Bcc dovranno, entro gennaio (e non più entro ottobre) chiamare i propri soci in assemblea straordinaria per votare l’adesione in via definitiva la propria adesione ad uno dei tre gruppi e le relative modifiche statutarie. Il decre-

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to ha poi inserito altre clausole (vedi box allegato) relativamente al capitale esterno e alla governance con l’intento di lasciare maggiore autonomia alle banche, cercando tuttavia di non snaturare i principi della riforma precedente. Queste modifiche sono state accolte abbastanza positivamente dal Sistema in quanto ritiene possano essere utili per migliorare i rapporti fra le banche e la capogruppo.

Per ottobre era già stata preventivata un’assemblea straordinaria dei soci? Quale era il suo scopo e, soprattutto, ci sono ancora i presupposti per farla?

L’assemblea straordinaria prevista per ottobre e annunciata durante quella del 13 maggio scorso, verrà sicuramente spostata verso la fine dell’anno. Ovviamente daremo tutte le comunicazioni a tempo debito. Nell’assemblea straordinaria che andremo a fare la Banca aderirà in via definitiva alla Capogruppo. Ripresenteremo ai soci tutte le informazioni necessarie e le motivazioni della scelta della Capogruppo, molto più concrete, in quanto conterranno il dettaglio del cosiddetto “patto di coesione”, il progetto industriale e il modello di governance.

Nell’assemblea del 23 aprile del 2017 i Soci avevano già votato manifestando la volontà di aderire al NEB

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L’INTERVISTA

Per saperne di più IL 25 LUGLIO 2018 è stato pubblicato il decreto legge n. 91.

In particolare, per quanto attiene al Credito Cooperativo, il decreto:.

• estende da 90 a 180 giorni il periodo entro il quale le BCC dovranno tenere le Assemblee straordinarie per le modifiche statutarie e deliberare – sottoscrivendo il contratto di coesione – l’adesione al Gruppo Bancario Cooperativo di riferimento (periodo che decorre dal rilascio del provvedimento di autorizzazione a questi ultimi da parte della Banca d’Italia.

• prevede che il capitale della singola Capogruppo sia detenuto per almeno il 60% dalle Banche di Credito Cooperativo appartenenti a quel Gruppo (rispetto alla precedentemente indicata “quota maggioritaria”) e che lo statuto delle Capogruppo stabilisca che i componenti del Consiglio di Amministrazione espressione delle BCC siano pari alla metà più due del numero complessivo dei membri dello stesso Consiglio.

• esplicita – in relazione ai poteri delle Capogruppo – che queste agiscano nel rispetto non solo delle finalità mutualistiche, ma anche “del carattere localistico delle banche di credito cooperativo”.

• prevede la definizione di un apposito “processo di consultazione” delle BCC aderenti al Gruppo, da parte delle Capogruppo, in materia di strategie, politiche commerciali, raccolta del risparmio ed erogazione del credito, nonché riguardo al perseguimento delle finalità mutualistiche (processo che dovrà avvenire attraverso “assemblee territoriali” delle BCC con pareri comunque non vincolanti per la Capogruppo).

• prevede che le BCC collocate nelle classi di rischio migliori (sulla base del principio dell’autonomia modulata in relazione alla rischiosità – “risk based approach”) definiscano in autonomia i propri piani strategici e operativi nel quadro degli indirizzi impartiti dalla Capogruppo e sulla base di metodologie da questa definite; comunichino tali piani alla Capogruppo che ne verifica la coerenza con gli stessi indirizzi; nominino i componenti dei propri Consigli di Amministrazione e controllo (in caso di non gradimento della Capogruppo, sottopongano alla stessa per ogni componente non gradito, una lista di tre candidati diversi).

• prevede che con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (e non più del Ministro dell’Economia e delle Finanze), su proposta del Ministro delle Finanze stesso e sentita la Banca d’Italia, possa essere stabilita una soglia di partecipazione delle BCC al capitale della Capogruppo inferiore a quella minima indicata.

Gruppo Bancario Iccrea (GBI). Perché è necessaria un’altra assemblea?

In quella occasione è stata espressa solo la volontà di massima ma è nella prossima assemblea che verrà fatta la scelta vincolante. Nel frattempo sono stati fatti tutti i percorsi previsti dalla legge. I singoli Gruppi hanno messo in piedi tutte le attività per redigere la propria istanza, peraltro molto complessa ed articolata, che hanno poi inoltrato alla Banca Centrale Europea, con la quale hanno presentato il proprio progetto industriale e le specifiche del “patto di coesione” che poi non è altro che il cuore di tutta la riforma in quanto sarà quello che definirà i rapporti fra la capogruppo e le singole banche e che indicherà le forme concrete di gestione. Insieme a questo sono stati modificati gli statuti tipo che devono riprenderne i principi e che dovranno essere approvati dalle assemblee straordinarie.

A questo punto anche la decorrenza del 1° Gennaio 2019 pare non essere più plausibile per l’avvio operativo dei gruppi bancari. Quale ritiene possa essere, alla luce delle evoluzioni, la nuova decorrenza?

Tecnicamente dal giorno di approvazione dell’istanza e decorsi 180 giorni (siamo a fine gennaio 2019) va Settembre 2018

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aggiunto il termine per l’iscrizione all’albo dei gruppi bancari (questo è un fatto che non dovrebbe incidere tanto). Il problema è che non abbiamo ancora certezze su come la BCE coglierà le modifiche apportate dal Governo, posto che prima devono diventare legge. Insomma, nel caso peggiore potrebbe essere necessaria la formulazione di una nuova istanza da parte dei Gruppi e questo allungherebbe davvero di molto i tempi, in quanto si attuerebbe una sospensione dei termini.

Personalmente auspico che la Bce non sospenda i termini e in tal caso, sempre teoricamente, i nuovi gruppi potrebbero essere operativi già nella primavera del 2019. Tutto però è legato alla conversione in legge: al momento il decreto deve ancora essere discusso alla camera la quale potrebbe apportare ulteriori modifiche.

Solo dopo la BCE potrà esprimersi. Questo tempo in più che abbiamo di fronte lo useremo per approfondire ancora meglio tutti gli aspetti strategici e tecnici di questa adesione. Entreremo in un Gruppo che ci deve dare garanzie di evoluzione e di continuità. E’ compito di questo consiglio di amministrazione misurare molto bene la scelta e dare ai nostri soci tutte le motivazioni per poter assumere con la massima consapevolezza questa decisione storica per la nostra cooperativa.

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BANCA

IL GIUDIZIO DI MICROFINANZA RATING

ORGOGLIO PER LA CONFERMA DEL NOSTRO RATING SOCIALE La misura del valore della nostra responsabilità si sintetizza anche nella valutazione rilasciata a fine agosto che conferma il rating sociale A- assegnato alla Banca per la prima volta nel 2015 di GIULIANA BRAIDO

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, ovvero “Sistemi buoni di gestione della performance sociale e di protezione del cliente. Buona probabilità di realizzare la missione sociale”. Questo recita il giudizio sintetico che dà significato al voto rilasciato da Microfinanza Rating il 28 agosto 2018 e che di fatto conferma la valutazione già ricevuta nel 2015. Un risultato atteso ma non scontato, in particolare perché arrivato nell’anno post incorporazioni, con tutte le difficoltà che sono state affrontate in termini di omogenizzazione e fornitura di dati.

D’altra parte poter avere un giudizio esterno, indipendente, obiettivo sull’operato della nostra Azienda è importante perché è senza dubbio di sprone per focalizzare meglio eventuali punti di debolezza e se possibile migliorarsi. Anche

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a questo serve infatti il Rating Sociale, che a differenza del più noto indicatore rilasciato ad aziende e Stati dalle agenzie di rating internazionali che valuta solo la solidità economica e finanziaria, ha come focus anche altri parametri che fanNEB

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PRIMO PIANO

no riferimento alla misura della responsabilità sociale e della sostenibilità e quindi ad aspetti che attengono alla relazione con gli stakeholder (soci, clienti, comunità, ambiente). Infatti, il valore di un’impresa, tanto più se cooperativa come la nostra, non può essere misurato solo sotto il profilo economico ma è fondamentale venga considerata anche la dimensione sociale e soprattutto l’equilibrio che c’è fra gli obiettivi economico- finanziari e quelli sociali.

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I principali punti di indagine per costruire l’assesment e definire di conseguenza il Rating sociale da parte di Microfinanza Rating hanno interessato in profondità la governance e la strategia, l’allineamento delle risorse umane alla missione e la responsabilità dell’azienda nei loro confronti, la protezione del cliente e la responsabilità sociale in termini di comunità e ambiente, la qualità dei servizi finanziari e quella dei servizi non finanziari.

Siamo davvero molto orgogliosi che la nostra Banca abbia ottenuto la conferma di un rating cosi buono che attesta il nostro grado di capacità di raggiungere gli obiettivi sociali prefissati e soprattutto di mettere in atto con efficacia la nostra specifica missione di banca cooperativa, mutualistica, locale.

Siamo orgogliosi anche che le migliori valutazioni, quelle definite come eccellenti, siano state attribuite agli ambiti della trasparenza, della privacy e trattamento dei dati personali, dell’adeguatezza della qualità dei servizi sia finanziari che non finanziari (tipicamente rivolti ai soci). E va specificato che l’azienda che ci ha rilasciato il rating è un’organizzazione accreditata a livello mondiale come una delle quattro società certificatrici della cosiddetta “Client Protection”.

E siamo orgogliosi perché altro punto di eccellenza rilevato è quello relativo alla responsabilità sociale nei confronti della comunità, sia in termini di attività finanziate, sia in termini di sostegno alle comunità stesse, con particolare riferimento alle tantissime iniziative socio-culturali, di promozione territoriale, di partnership e collaborazione intraprese.

Ma abbiamo anche opportunità da cogliere da questa valutazione esterna che ci è stata rilasciata. Dopo aver ottenuto un quadro così puntuale e dettagliato abbiamo la possibilità di definire meglio alcune priorità di intervento, di migliorare i nostri sistemi di misurazione degli impatti sociali e di monitoraggio delle performance sociali, tutti punti sui quali ci sono state appuntate un po’ di criticità. E certamente è nostra intenzione accettare la sfida del migliorare se possibile il nostro posizionamento. Perchè sappiamo di essere sulla buona strada.

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BANCA

NUOVE IMPRESE AD IMPATTO SOCIALE E AMBIENTALE

TREDICI STARTUP IN CERCA DI FUTURO GRAZIE A BATTITI

IL LANCIO ALLE SERRE DEI GIARDINI MARGHERITA Il debutto pubblico di Battiti si è tenuto a Bologna nella sede di Kilowatt, affascinante opera di riqualificazione urbana all’interno del Parco dei Giardini Margherita.

A fine settembre la selezione finale dei progetti che si aggiudicheranno un programma di accelerazione ad alta intensità gratuito e della durata di sei mesi di MARIA CRISTINA LAGANÀ

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attiti di ali, battiti di cuore, battiti di musica: battiti di nuove realtà d’impresa che nascono sul nostro territorio e che, come la farfalla, come l’individuo, come una melodia, crescono e si sviluppano generando valore, producendo impatto.

Emil Banca aggiunge un progetto ai tanti che già testimoniano il suo “cuore nel territorio”: BATTITI. Si è chiusa lo scorso 30 giugno la prima call di questo innovativo progetto di accelerazione d’impresa a marchio Emil Banca e con il contributo tecnico di Kilowatt. Molto soddisfacente il risultato: 30 le candidature presentate e tutte con contenuti di elevato valore.

Il bando era volto alla ricerca di realtà di impresa miranti a generare un impatto in campo sociale, ambientale, culturale, quindi a fornire risposte a bisogni concreti e attuali del territorio 10

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e delle comunità.

I progetti sono arrivati da tutta l’Emilia e hanno toccato trasversalmente i principali macroambiti dell’innovazione “ad impatto”, quindi ambiente, inclusione sociale, cultura ed educazione.

Nel settore ambientale sono arrivate proposte di innovativi marketplace agricoli per sostenere la filiera dei produttori dei distretti agroalimentari, di servizi per accelerare l’innovazione tecnologica in agricoltura e proposte che mirano all’educazione alla sostenibilità tramite la musica, applicando concretamente i concetti di riciclo ed educazione ambientale.

Sul fronte mobilità sostenibile sono stati presentati progetti su veicoli elettrici innovativi per spostamenti “smart”.

Molto rappresentato anche il cluster dell’inclusione sociale, focalizzato su tematiche afferenti all’immigrazione, la disabilità e la terza età, come nuove modalità per rendere l’inserimento lavorativo un valore aggiunto per i territori e l’esplorazione di nuo-

vi modelli didattici che sfruttano le potenzialità dell’educazione digitale, percorsi educativi all’avanguardia per l’inclusione sociale di soggetti con disabilità fisica e/o cognitiva e l’utilizzo di strumenti digitali per l’inclusione dell’anziano.

Presente con interessanti soluzioni anche il cosiddetto settore produttivo culturale e creativo - tra l’altro uno dei driver della programmazione regionale - con progetti che mirano a rendere ecologicamente e socialmente sostenibili le industrie del fashion, dall’abbigliamento alla cosmesi, per passare all’applicazione delle tecnologie digitali ai fini della promozione del patrimonio artistico e culturale del territorio, fino all’innovazione nel tradizionale settore immobilare, con percorsi di ristrutturazione e riqualificazione del patrimonio privato esistente per destinarlo a scopi assistenziali e in risposta a bisogni della terza età.

Tra le tante proposte arrivate sono stati selezionati 13 progetti “finalisti” NEB

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INNOVAZIONE

LE STARTUP SELEZIONATE

RITA

CASA GIOIA PAGURO JEANS TERRA E CUORE BIO D’OP BIO BLOOM NONNO CLICK CARTIERA FARMIT! DICO SPEAK MIX REPETITA G-BOARDS Per info: startup@emilbanca.it

che sono passati allo step successivo: il colloquio individuale di approfondimento che si è svolto a fine agosto sui vari territori di competenza della Banca. A Bologna presso Le Serre dei Giardini Margherita, sede di Kilowatt (nonché affascinante opera di riqualificazione urbana dove è avvenuto il lancio del progetto) poi a Ferrara e Reggio Emilia, all’interno di filiali Emil Banca.

A fine settembre si scoprirà chi si aggiudicherà un posto nel programma di accelerazione ad alta intesità, gratuito e della durata di 6 mesi, che garantirà alle StartUp 60 ore di formazione, un tutor dedicato, incontri di approfondimento e mentor evening, servizi bancari e linee di finanziamento dedicati, servizi di misurazione dell’impatto generato e una community di imprenditori con cui fare rete.

Inoltre, il miglior progetto potrà accedere gratuitamente alla piattaforma emiliana di crowdfunding IdeaGinger, per una campagna di raccolta fondi o pre-selling.

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CROWDFUNDING I progetti lungo la Via della Solidarietà Ecco i primi tre progetti realizzati da associazioni e cooperative che hanno frequentato il progetto di Emil Banca, La Via della Solidarietà, e che sono stati pubblicati sul portale di crowdfunding bolognese, www.ideaginger.it EFFETTO SERRA - La Cooperativa “La Collina”, azienda agricola che accoglie ragazzi ex tossicodipendenti guidandoli ad un nuovo percorso di vita, necessita di 9 mila euro per sostituire i vetri della serra che la coop utilizza come luogo di incontro per conferenze e meeting. A 20 giorni dalla fine della raccolta (20 settembre 2018) il crowdfunding aveva già raccolto circa 8.900 euro da 70 sostenitori.

AGGIUNGI UN POSTO IN TENDA - Il Volontariato Protezione Civile di Sala Bolognese, l’associazione nata nel ‘94 che presta servizio gratuitamente per prevenzione e soccorso in vista o in occasione di calamità naturali, vuole acquistare 2 tende e 40 brandine. A fine agosto la raccolta ammontava a 8.500 euro (350 sostenitori) sui 16 mila necessari.

Per la raccolta c’è tempo fino al 20 ottobre.

UN’AMBULANZA A COLORI - La Croce Azzurra, la Onlus attiva dal 1972 a Bologna con il servizio di ambulanze (attivo h24 per 365 giorni all’anno) in convenzione con l’Ausl, cercava sei mila euro per dotarsi di un’ambulanza accogliente anche per i pazienti più piccoli, colorata e allestita con materiale tecnico pediatrico. Il crowdfunding, scaduto lo scorso 31 luglio, ha raggiunto l’obiettivo grazie a 194 sostenitori.

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BANCA

UN SOSTEGNO CONCRETO ALL’ECONOMIA REALE

LIQUIDITÀ A BASSO COSTO E IN TEMPI RAPIDI PER LE PMI Emil Banca ha stanziato un plafond di dieci milioni di euro per finanziamenti agevolati a micro, piccole e medie imprese e a professionisti associati a Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana

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iquidità in tempi rapidi e a basso costo sia per le scorte che per gli investimenti. Grazie alla convenzione firmata con Emil Banca, le micro, piccole e medie imprese e i professionisti associati a Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana potranno accedere a finanziamenti fino a 84 mesi a tassi assolutamente concorrenziali. Inoltre, per rendere il servizio più efficiente e rapido possibile, Emil Banca ha individuato un referente per il progetto a cui tutte le sedi Confartigianato Bologna Metropolitana potranno fare riferimento per portare la richiesta di finanziamento alla Banca.

A questo progetto Emil Banca ha destinato un plafond di 10 milioni di euro. I finanziamenti potranno essere richiesti fino al 31 dicembre del prossimo anno; un’ulteriore agevolazione è prevista per chi farà richiesta entro la fine del 2018.

“Con questo progetto vogliamo ribadire la nostra vicinanza al territorio e a chi si occupa di economia reale. E cioè le tante piccole e medie imprese che

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rendono unico e vivace il nostro tessuto economico e che da sempre sono interlocutori privilegiati per il credito cooperativo”, ha dichiarato Daniele Ravaglia, direttore generale di Emil Banca.

“In un momento di sempre maggiore difficoltà nell’accesso al credito per le Pmi, per gli artigiani e per i professionisti, questa apertura di finanziamenti agevolati è una boccata d’ossigeno che promuove una nuova spinta alla crescita e agli investimenti - gli fa eco Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana.

Le imprese hanno più che mai bisogno di fiducia e il grande lavoro fatto dalla nostra Associazione, di concerto con Emil Banca, è il segnale di un rinnovato sforzo in questa direzione, perché crediamo nella capacità imprenditoriale dei nostri associati e perché vogliamo dare loro gli strumenti giusti per affrontare le sfide del prossimo futuro e per cogliere tutte le opportunità, in chiave produttiva e di formazione, offerte dalla rivoluzione di Industria 4.0”.

Imprendocoop: i premi Emil Banca Sono quattro le idee d’impresa che hanno ricevuto il premio speciale Emil Banca a conclusione della quarta edizione di Imprendocoop, il progetto per favorire l’occupazione e l’imprenditorialità ideato assieme a Confocooperative Modena e ad altri soggetti pubblici e privati. La prima delle idee di cooperativa premiate vuole rilanciare la produzione e vendita della mostarda fina di Carpi. La seconda idea d’impresa è una cooperativa sociale di servizi socio-assistenziali. La terza è un laboratorio di cucina multietnica per donne migranti e rifugiate. La quarta idea è un’impresa per offrire servizi di grafica, animazione, illustrazione e video. Alle quattro idee d’impresa Emil Banca ha offerto un finanziamento agevolato di 30 mila euro e l’apertura di un conto corrente a costo zero. Il primo premio (2.500 euro) di Imprendocoop è andato invece ad Af Project: una cooperativa creata da giovani artisti modenesi che si occupano di video musicali, grafica, comunicazione e abbigliamento.

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ECONOMIA E TERRITORIO

I PROTAGONISTI DELL’ACCORDO Da sinistra Stefano Orsi (Marketing FAAC), Giancarlo Tonelli (Direttore Ascom Bologna), Enrico Postacchini (Presidente Ascom Bologna), Andrea Moschetti (Presidente FAAC), Daniele Ravaglia (Emil Banca), Giuseppe Sorce e Luciano Vannini (Sorce e Vannini).

UNA CONVENZIONE PER I COMMERCIANTI BOLOGNESI LA FIRMA SULLA CONVENZIONE Il vice direttore di Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana, Massimo Pirazzoli, e il direttore Daniele Ravaglia, siglano l’accordo.

CON FAAC E ASCOM PER IL RISPARMIO ENERGETICO Finanziamenti agevolati per chi sceglie Airslide

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LE PREMIAZIONI A MODENA - In alto, il vicedirettore Passini consegna i premi Emil Banca. Sopra, Af Project: vincitori della 4^ edizione di Imprendocoop.

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’ordinanza del Comune di Bologna del novembre 2017, contenente misure per la sostenibilità ambientale degli insediamenti urbani, ha disposto per gli esercizi commerciali l’obbligo di mantenere la chiusura delle porte di accesso al pubblico nel periodo di accensione degli impianti di riscaldamento e nel periodo estivo, laddove sia attivo un impianto di climatizzazione. Con l’obiettivo di agevolare le imprese che intendono sostituire i dispositivi di entrata, in un’ottica di ottimizzazione energetica, risparmio dei costi in bolletta e maggior confort acustico all’interno del locale, Confcommercio Ascom Bologna, Faac S.p.A, azienda bolognese leader nel settore automazione che ha brevettato un nuovo

dispositivo a lama d’aria, ed Emil Banca, hanno stipulato una convenzione per proporre alle aziende associate un prodotto innovativo, sostenibile ed efficiente, acquistabile attraverso un finaziamento a tasso agevolato fino a 50 mila euro rimborsabile in 5 anni. Il prodotto oggetto della convenzione è il FAAC Airslide, l’unica porta automatica scorrevole con lama d’aria integrata. La barriera d’aria, integrata nella porta automatica scorrevole, protegge dalla dispersione termica e dall’inquinamento esterno, garantendo una maggiore qualità dell’ambiente interno, assicurando un abbattimento dei colpi d’aria e riducendo fortemente i consumi.

Questo significa più confort e meno consumi certificati.

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BANCA IN SAN DONATO C’È SALENTO.EAT Federica Caselli grazie al microcredito ha aperto una rosticceria pugliese subito fuori porta San Donato, a Bologna

IL MICROCREDITO PER FAMIGLIE E IMPRESE

PICCOLI CREDITI PER REALIZZARE GRANDI SOGNI Emil Banca e PerMicro hanno siglato un accordo per sostenere i piccoli imprenditori con buone idee ma considerati non bancabili e le famiglie in temporanea difficoltà di MARCELLA ROBERTI

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asta fatta in casa, mozzarelle e verdure che arrivano direttamente da “giù” e tanta forza di volontà per riuscire a superare gli ostacoli che la separano dal sogno di portare a Bologna i sapori e le tradizioni del Salento. Lei è Federica Caselli e grazie ad un finanziamento di PerMicro è riuscita, assieme al fratello e con il supporto dell’esperienza del padre, ad aprire un gustosissimo laboratorio gastronomico con asporto, consegna a domicilio e qualche tavolo dove consumare le specialità pugliesi appena preparate. Il locale, a due passi da Porta San Donato, si chiama Salento.eat., è aperto dal 22 dicembre scorso, “anche se dovevamo aprire a maggio - racconta Federica - ma poi si sono verificati diversi imprevisti e così abbiamo dovuto posticipare, di parecchio, l’inaugurazione”. Senza poter aprire, il business plan iniziale è saltato e così Federica è dovuta ricorre al credito. “Le cose 14

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adesso vanno bene - assicura - ci stiamo facendo conoscere e apprezzare”.

Le orecchiette fresche, il riso patate e cozze e lo spezzatino di cavallo al sugo hanno sicuramente fatto breccia tra studenti e famiglie della zona.

Dall’altra parte della città, a Borgo Panigale, ha invece iniziato la sua avventura Baldassare, pasticcere trentenne di Mazara del Vallo che dopo un’esperienza da lavoratore dipendente nei laboratori di due pasticcerie cittadine ha deciso di mettersi in proprio avviando un bar-pasticceria, con laboratorio incentrato sulle specialità siciliane, all’interno del Mercato Rionale Borgo Panigale, un mercato coperto oggetto di riqualificazione da parte del Comune di Bologna.

Queste sono le prime due esperienze partite grazie all’accordo tra Emil Banca e PerMicro che mira a dare una possibilità agli aspiranti piccoli imprenditori, e alle famiglie emiliane, oggi considerati non bancabili. La Convenzione - firmata da entrambi i soggetti a titolo gratuito - prevede infatti che Emil Ban-

ca possa segnalare a PerMicro (una Spa specializzata nel microcredito con esperienza decennale) eventuali clienti che abbiano una buona idea imprenditoriale o esigenze finanziarie primarie (casa, salute, formazione) ma che a causa di un’insufficiente storia creditizia o una precaria posizione lavorativa siano esclusi dai tradizionali canali del credito. Una volta concesso il prestito (max 25 mila euro), PerMicro affianca i neo microimprenditori durante tutta la durata del finanziamento aiutandoli anche nella stesura del business plan e nella fase di avviamento dell’attività.

Oltre alle imprese, ai finanziamenti di PerMicro potranno accedere anche le famiglie. In questo caso il finanziamento è pensato per rispondere ad urgenti necessità primarie legate alla casa, alla salute o all’istruzione.

“L’accordo con PerMicro punta a trovare una soluzione non tradizionale a problemi comuni, come la difficoltà a reperire credito bancario - ha spiegato il direttore generale Daniele Ravaglia, che ha aggiunto: “In un momento storiNEB

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FINANZA ETICA

MICROCREDITO ALL’IMPRESA Il microcredito all’impresa (finanziamento massimo di 25 mila euro) è rivolto a soggetti che desiderano avviare o sviluppare una piccola attività imprenditoriale e che, sebbene privi di garanzie reali, presentino una buona idea di impresa e abbiano le capacità tecniche ed imprenditoriali per portarla avanti, meglio se inseriti in una rete di riferimento disposta a garantirli moralmente e ad accompagnarli durante lo sviluppo della loro attività.

MICROCREDITO ALLA FAMIGLIA

I PROTAGONISTI DELL’ACCORDO - Assieme al direttore Ravaglia, da sinistra Andrea Limone - AD PerMicro, Marcella Roberti - referente Emil Banca per il Microcredito, Francesca Francese - referente PerMicro area Nord est, Matteo Passini - VD Emil Banca, Davide Vasirani - responsabile ufficio imprese Emil Banca.

co complicato come quello che stiamo vivendo dare importanza alle persone, alle loro relazioni e alle loro potenzialità, e non solo ai numeri delle banche dati, è fondamentale per dare una speranza ai giovani imprenditori e a tante famiglie che si trovano in quella terra di mezzo tra povertà e affrancamento”.

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PerMicro è la prima società italiana specializzata nell’erogazione di crediti e microcrediti, operante su tutto il territorio nazionale attraverso 14 filiali. Nei dieci anni di attività ha già concesso oltre 131 milioni di euro di finanziamenti a 18.471 soggetti, di cui 2.837 a imprese e 15.634 a famiglie.

Il finanziamento alla famiglia è invece pensato per rispondere ad urgenti necessità primarie di credito (casa, salute e istruzione) da parte di individui e famiglie. Oltre al prestito, alle famiglie viene offerta consulenza sul tema del credito e assistenza in caso di sovraindebitamento. In questo caso, il finanziamento concesso è di massimo 10 mila euro. Colf e badanti ma anche lavoratori stagionali e dipendenti di cooperative sociali sono i clienti tipici che si rivolgono a questa tipologia di Microcredito con PerMicro.

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BANCA

INTERVISTA - DANIELA ZANON, UFFICIO SVILUPPO RETAIL

PER LA TUTELA DELLA FAMIGLIA E DEL PATRIMONIO L’importanza di una consulenza adeguata quando si affronta il tema delle assicurazioni.

“Dalle polizze vita alla Rc auto, per non avere sorprese fatevi consigliare da un esperto” di FILIPPO BENNI

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n un mondo sempre più veloce e complesso, tutelare il proprio patrimonio e il proprio reddito diventa fondamentale. Per garantire a Soci e clienti un servizio completo ed efficiente, Emil Banca offre una qualificata consulenza in tema di assicurazioni.

Dalle polizze vita all’RC auto, dalla polizza del “capo famiglia” alle tutele su immobili e reddito, il personale di filiale e l’Ufficio Sviluppo Retail sono in grado di aiutare la clientela ad orientarsi in questo mondo importante ma complesso. Ne parliamo con la dottoressa Daniela Zanon, responsabile dell’Ufficio che si occupa delle assicurazioni.

Perché rivolgersi alla propria Banca anche se si cerca un’assicurazione?

Perché oggi la Banca è in grado di offrire gli stessi servizi che propongono altri intermediari assicurativi, basandosi però su una conoscenza 16

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più approfondita del cliente, delle sue necessità e aspettative. Un vantaggio che ci agevola nell’offrire la soluzione migliore, e personalizzata, in tema di sicurezza economica e protezione.

Oggi sottoscrivere una polizza online è semplice e spesso economico…

Le assicurazioni online sono effettivamente comode, soprattutto nella fase della ricerca e dell’acquisto. Spesso costano poco, ma solo perché non hanno struttura e non fanno consulenza ma si limitano a erogare quello che viene richiesto. Il rischio è che per risparmiare poche decine di euro non ci si accorga di rinunciare a tutele importanti, come ad esempio la rinuncia alla rivalsa nelle polizze auto. Costa poco, a volte nulla, ma è molto importante, noi la consigliamo sempre ma, se si cerca online guardando solo al prezzo, si rischia di non averla inclusa nella polizza. Questo è solo un piccolo esempio di quanto importante sia la consulenza, soprattutto in un mondo complicato come quello assicurativo.

Per che cosa ci si può assicurare?

Le possibili coperture sono innumerevoli ed abbracciano diversi ambiti: dalla tutela della persona e della famiglie, alla tutela del patrimonio o del reddito fino alla previdenza complementare. Proprio per questa vastità e complessità è fondamentale la consulenza che possiamo offrire conoscendo più di tutti i bisogni dei nostri clienti e delle loro famiglie.

Qual è una polizza poco diffusa ma che per lei è importante?

La prima che mi viene in mente è la “Polizza del capo famiglia” che copre la Responsabilità civile del capo famiglia e che tutela l’assicurato in caso di eventuali richieste danni da parte di terzi per i quali risponderebbe con il proprio patrimonio personale.

Per poche decine di euro all’anno ci si può garantire contro eventi involontari provocati da noi stessi, da un membro della nostra famiglia per le quali siamo noi a dover rispondere, come i minori o gli animali domestici.

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L’ESPERTO RISPONDE

PER I PRODOTTI DELLA BANCA: WWW.EMILBANCA.IT Cosa sono le polizze vita Puro Rischio?

Attraverso queste polizze, a fronte del versamento di un premio, garantiamo ad un beneficiario un capitale o una rendita al verificarsi di un evento legato alla sua vita. Le polizze Vita “caso morte”, per le quali esistono anche sgravi fiscali, si possono riscuotere solo dopo il decesso dell’assicurato e generalmente si sottoscrivono per garantire alla famiglia lo stesso tenore di vita anche senza di lui. A chi accende un mutuo, soprattutto se fa parte di una famiglia monoreddito, consigliamo di sottoscrivere una polizza di questo tipo evitando così di lasciare eventuali debiti agli eredi. Esistono poi le Polizze vita “caso vita” che invece possono essere intese come veri e propri investimenti finanziari, come ad esempio i piani di accumulo. Ma prima di sottoscrivere un qualsiasi contratto sulla vita è bene analizzare le proprie esigenze facendo riferimento ad alcuni elementi essenziali: i propri obiettivi previdenziali e assicurativi, la propria condizione finanziaria e la propensione al rischio così come la capacità di versare il premio e relative tempistiche.

E le polizze Finanziarie?

Sono prodotti utili ad investire con prudenza nei mercati finanziari, senza rinunciare ai vantaggi esclusivi delle polizze vita. Si differenziano da altri tipi di investimento in quanto è possibile designare direttamente il beneficiario e sono escluse dall’asse ereditario.

PER UNA CONSULENZA RIVOLGERSI IN FILIALE

RESPONSABILITÀ CIVILE

In questa categoria sono comprese tutte le soluzioni per la tutela del patrimonio famigliare dalle eventuali richieste di risarcimento per danni involontariamente causati a terzi.

TEMPORANEA CASO MORTE

Questa copertura è volta a tutelare i propri cari potendogli garantire la liquidazione di un capitale in caso di premorienza. Sono state progettate diverse soluzioni che possono comprendere anche altri eventi gravosi come l’invalidità totale e permanente dovuta ad infortunio o a malattia.

COPERTURA INFORTUNI

Sono polizze che offrono soluzioni in grado di dare tranquillità economica ai lavoratori in caso di infortuni occorsi durante l’attività professionale o extralavorativa. Prodotti sviluppati per tutelare chi, nello svolgimento della propria professione o vita quotidiana, subisce infortuni con conseguenze più o meno gravi. Diverse soluzioni offrono l’opportunità di scegliere la propria protezione, componendo la proposta migliore in relazione alle reali esigenze

COPERTURA INFORTUNI PER MINORI

Emil Banca ha pensato anche agli infortuni che possono capitare ai ragazzi. Un prodotto offre un importo pre-fissato in caso di specifiche lesioni da infortunio e garantisce anche a forfait il rimborso di eventuali spese.

COPERTURE LTC PERDITA AUTOSUFFICIENZA

Questo tipo di copertura tutela dai rischi connessi alla perdita dell’autosufficienza garantendo sia un capitale immediato per le prime spese impreviste che una rendita mensile, stabilita dal cliente che viene riconosciuta per tutta la vita.

COPERTURE MULTI-RISCHI

Ne esistono di diversi tipi che tutelano esigenze diverse con scelte semplici e flessibili, sia per le coperture che per le modalità di pagamento. Tra queste soluzioni sono inserite anche polizze studiate per tutelare tutti i lavoratori, autonomi o dipendenti, dall’eventualità di perdita del proprio reddito o della capacità lavorativa, offrendo una risposta concreta nel caso che, per gravi motivi, non si possa far fronte ai propri impegni.

PROTEZIONE DEL PATRIMONIO

Esistono diverse soluzioni modulabili e flessibili per poter proteggere gli immobili da eventuali rischi offrendo anche tutele accessorie

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17 Messaggio pubblicitario. Prima della sottoscrizione leggere il Fascicolo informativo disponibile su www.bccassicurazioni e presso le filiali Emil Banca.

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BANCA

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on l’iniziativa “Goccia a Goccia”, Emil Banca ha raccolto fondi a favore di progetti di cooperazione internazionale realizzati da GVC: in qualità di ambasciatrici della Banca partiamo alla volta di Tunisi per questo viaggio tutto da scoprire. Questo il diario della nostra esperienza.

4 maggio Al nostro arrivo abbiamo subito occasione di conoscere la realtà in cui ci troviamo, grazie alla presentazione dello staff di GVC Tunisia: nella capitale questo ufficio svolge un ruolo di coordinamento non solo dei progetti tunisini, ma di tutta l’area del Nord Africa. Con il nostro viaggio, visiteremo tre piccole realtà che fanno parte del più grande progetto Eco de femme: una iniziativa di formazione e supporto allo start up di cooperative tutte al femminile.

Tecnicamente si tratta di un finanziamento a cascata, erogato dalla UE e che GVC ed i suoi partner possono utilizzare anche per progetti piccolissimi, che altrimenti resterebbe fuori dai circuiti classici di finanziamento.

5 maggio Lasciamo la capitale e ci dirigiamo verso il centro della Tunisia, immergendoci nel paesaggio rurale con tutte le sue bellezze e contraddizioni: appena fuori dalla periferia di Tunisi non è raro incontrare brillanti fuori strada che superano muli e carretti.

Arriviamo nella provincia di Sidi Bouzid, nota alle cronache per il ragazzo che, dandosi fuoco per protestare contro il regime autoritario di Ben Ali, diede inizio alla Primavera Araba. Quella che ci aspetta a destinazione è una accoglienza degna di due vere ambasciatrici: le donne della cooperativa Elkhadra sono molto affettuose, desiderose di mostrarci la loro attività e di condividere con noi un pranzo “ramadanesco”, l’equivalente di un nostro pranzo di Natale. Le socie di questa cooperativa producono tappeti tradizionali, con l’obiettivo non solo di commercializzarli, ma anche di conservare e trasmettere tradizioni e rituali legati a questa attività. Il finanziamento di GVC ha permesso loro di darsi una forma giuridica (cosa non facile in un contesto normativo che non regola 18

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IL DIARIO DEL VIAGGIO IN TUNISIA

STARTUP E TRADIZIONE DOVE È INIZIATA LA PRIMAVERA ARABA Una dipendente e una cliente di Emil Banca sono state nel paese africano per visitare le piccole realtà imprenditoriali femminili sostenute dal GVC di cui la Banca è partner. Nel Natale scorso la vendita dei magneti a forma di goccia ha contribuito a raccogliere fondi per i progetti di cooperazione internazionale dell’Ong bolognese in Siria di SARA ALEOTTi e MARTINA COMIS NEB

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SOLIDARIETÀ

LA MOSTRA FOTOGRAFICA

I VOLTI DELLA BUONA COOPERAZIONE - Nella filiale Emil Banca del Business Park, a Bologna, è stata allestita la mostra del viaggio in Tunisia con foto realizzate da Sara Aleotti. la cooperazione), di seguire corsi di formazione e soprattutto ha consentito a queste donne di prendere coscienza di se stesse.

Pensiamo che l’aspetto sociale di coesione ed emancipazione femminile sia il più rilevante di questo progetto, soprattutto alla luce del calo repentino del turismo che ha impattato negativamente sul mercato dei tappeti.

donne coinvolte dimostrano uno spiccato senso manageriale. La formazione ricevuta, la partecipazione a fiere di settore e l’esperienza maturata ci fanno pensare che questa cooperativa saprà crescere anche oltre il finanziamento ricevuto. Le socie sono perfettamente consapevoli di questo, tanto da augurarsi che altre donne possano avere la loro stessa occasione di crescita.

6 maggio Ci dirigiamo verso Kasserine per far visita ad una formaggeria. Anche in questo caso l’accoglienza è sempre affettuosa e ricca di emozioni. Visitiamo quelli che saranno i locali della produzione, non ancora attiva perché grazie al contributo di GVC hanno recentemente cambiato la sede del laboratorio, dotandolo di nuovi macchinari ed adeguandolo alle direttive sanitarie vigenti. L’entusiasmo con cui ci raccontano i risultati raggiunti dalla loro cooperativa è tangibile: sono molto orgogliose del loro lavoro. Il loro prodotto è di alta qualità, tanto che sono in grado di organizzare la produzione su base ordine ed alcune di loro sono riuscite a lasciare il faticoso lavoro nei campi. La sensazione è positiva, il progetto ci sembra molto ben avviato e le

7 maggio Lasciamo la provincia di Sidi Bouzid per far ritorno verso Tunisi, addentrandoci sempre più nelle campagne: il paesaggio è incredibile e ad ogni chilometro sembra sempre più “degenerare verso il deserto”. Visiteremo un allevamento di polli, finalizzato sia alla vendita di uova che alla commercializzazione di animali vivi. La serra destinata all’allevamento è rudimentale ma funzionale. Le donne ci accolgono con abiti e gioielli tradizionali: questo ci fa sentire importanti. Ci fanno accomodare nella sala riunioni della cooperativa, anch’essa tradizionale: togliamo le scarpe per entrare e ci accomodiamo su coloratissimi tappeti e cuscini. Ci raccontano di come ab-

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biano imparato a curare e vaccinare gli animali e di come si siano dotate degli strumenti necessari alla confezione ed alla conservazione delle uova. Queste piccole innovazioni rappresentano una grande evoluzione del loro processo produttivo. Vendono uova e polli nei mercati dei paesi vicini, trasportando la loro merce con i mezzi pubblici: poterlo fare con confezioni adeguate e con il prodotto adeguatamente conservato consente loro di differenziarsi per qualità e servizio. Purtroppo il reddito da lavoro cooperativo non è ancora sufficiente da permetter loro di astenersi dal lavoro a cottimo nelle campagne. In ogni caso è una risorsa vitale, sia economicamente che socialmente.

Il ritorno Facciamo ritorno a Tunisi e dopo una breve vista alla medina e al singolare quartiere di Sidi Busaid, ci imbarchiamo per tornare in Italia, con un bagaglio culturale arricchito di conoscenza, relazioni, entusiasmo, scoperte e con gli occhi pieni di gratitudine, perché davvero abbiamo potuto sperimentare che il mondo si può migliorare goccia a goccia.

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BANCA

ALLA SCOPERTA DEI TESORI DELLA PIANURA Il 15 e 16 settembre la seconda tappa del Grand Tour Emil Banca arriva ad Argelato, Bentivoglio, Budrio, Minerbio, Pieve di Cento e San Giovanni in Persiceto.

Il 13 e 14 ottobre l’appuntamento sarà sull’Appennino reggiano di IRENE CHECCHI

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l weekend sull’Appennino bolognese del Grand Tour Emil Banca si è chiuso con successo e subito ci siamo messi al lavoro per rendere i prossimi due appuntamenti altrettanto speciali. Vi aspettiamo nella Pianura bolognese il 15 e 16 settembre e sull’Appennino reggiano il 13 e 14 ottobre, con tante sorprese e attività per tutti i gusti.

In settembre ad illuminarsi con un ricco programma saranno sei Comuni della Bassa. Ecco un assaggio di cosa accadrà.

ARGELATO In programma c’è una visita guidata inedita alla Quadreria del Ritiro San Pellegrino “Storie e racconti, amori e antiche ricette... un curioso viaggio tutto bolognese tra i dipinti della Quadreria”.

Nell’incantevole cornice di Villa Beatrice si terrà un concerto classico “Il gardellino - Echi campestri dal mondo barocco.” Al Podere Santa Croce si terrà il laboratorio “La spesa in fattoria”: i bambini impareranno la provenienza dei vari prodotti, andando a cercarli nelle varie zone produttive dell’azienda.

BENTIVOGLIO Si potranno visitare le sale di Palazzo Rosso, del Castello e 20

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VILLA SMERALDI A SAN MARINO DI BENTIVOGLIO foto di Chiara Tassi del Mulino Pizzardi. Da non perdere il Museo della Civiltà Contadina, visita e laboratorio per i più piccoli “Dal latte al formaggio: la preparazione del formaggio e dei primi derivati dal latte” e le affascinanti escursioni immersi nella natura dell’Oasi La Rizza.

BUDRIO L’arte e la cultura saranno protagoniste: si potranno visitare il Museo dei Burattini, il Museo dell’Ocarina con le incursioni musicali del gruppo Ocarina Ensemble, il Museo Civico Archeologico e Paleoambientale Elsa Silvestri e la Pinacoteca Civica Domenico Inzaghi.

MINERBIO Una guida ci accompagnerà in un percorso unico dalla Chiesa di San Giovanni Battista (ricostruita dallo stesso architetto della Basilica di San Luca), alle vie medievali del Borgo, alla trecentesca Rocca Isolani. Per gli appassionati di micologia e dei sapori autentici ci sarà una visita all’azienda Valentina Funghi, dove è prevista una speciale degustazione a base di eccezionali prodotti del sottobosco. Imperdibile il laboratorio “Dalla farina al pane” offerto dall’Azienda Agricola Puro Petroniano in collaborazione con la Cooperativa sociale L’Orto.

PIEVE DI CENTO Dal Museo MAGI ’900, con visite e laboratorio didattico “Piccoli e grandi autoritratti”, alla Pinacoteca Civica, al Museo delle StoNEB

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PROGETTI TERRITORIALI

rie, all’affascinante Museo della Musica – che si inserisce nel foyers del Teatro comunale Alice Zeppilli – e alla Scuola di Liuteria. Due spettacoli speciali riempiranno l’atmosfera di note e magia: un concerto musicale nella futuristica Casa della Musica, disegnata dal grande architetto Mario Cucinella, e “Note di chitarra. Flash Mob di chitarristi”, un’esibizione live aperta a tutti i musicisti amatoriali o professionisti. Infine è in programma “Pieve di Cento sotto le stelle”: una visita guidata dal gruppo Fai per l’accensione dell’illuminazione artistica dei monumenti.

SAN GIOVANNI IN PERSICETO In programma un laboratorio per i più piccoli all’Oasi naturalistica La Bora, “Una casa per tutti!”, e un concerto d’organo alla Collegiata di San Giovanni Battista. Poi si alterneranno le visite guidate al Museo Archeologico Ambientale e al Museo d’Arte Sacra. I meravigliosi affreschi di Gino Pellegrini saranno un’altra tappa da non perdere che si concluderà con un brindisi.

Ad arricchire il programma anche due modi inediti di esplorare la Pianura. In bici, grazie alla collaborazione con l’Ass. Pedalalenta, e dall’alto, con il City Red bus, il servizio di bus turistico a due piani.

Per informazioni, prenotazioni e dettagli è possibile visitare il sito www.emilbancatour.it o rivolgersi alla segreteria organizzativa Laboratorio delle Idee, telefonando al numero 051 273861 (lun-ven 9.00-13.00 e 14.00-18.00).

Crowdfunding per dare luce a Palazzo Rosso “Facciamo partire l’orologio del sole” è stata la prima campagna di crowdfundig collegata a Grand Tour in Appennino che aveva come obiettivo la raccolta di fondi per il restauro della meridiana del Borgo La Scola di Riola ed stata raggiunta con grande successo. A breve sarà possibile sostenere la seconda campagna per riqualificare uno dei tesori architettonici della Pianura bolognese: una nuova illuminazione renderà ancora più spettacolare Palazzo Rosso a Bentivoglio. Meravigliosa costruzione affiacciata sul Navile, semplice ed elegante raissume in sè i caratteri locali ed internazionali dell’arte sviluppatesi in Europa a cavallo tra ‘800 e ‘900. Per supportare la raccolta fondi: www.ideaginger.it

Continua il Contest Instagram con Carta Bianca Fino al 31 ottobre continua il Contest Istragram per raccontare insieme i territori toccati dal Grand Tour Emil Banca 2018. Per partecipare al concorso organizzato assieme all’associazione culturale Carta Bianca potete postare la vostra foto sul nosto social network aggiungendo alla descrizione (con indicato il luogo in cui è stata scattata) #grandtour2018 #contestgrandtour2018 e il tag @festivalmentelocale.

In palio un premio da 500 euro. Tutti i dettagli li potete trovare su: www.emilbancatour.it

La tappa in Appennino Bolognese Complice lo splendido tempo, si è chiusa con successo domenica 17 giugno la tappa sull’Appennino Bolognese del Grand Tour Emil Banca 2018. Due giorni intensi che ci hanno dato tante emozioni. Quella di vivere in una grande famiglia, grazie al pranzo al Mulino Mazzone immersi nella natura, gustando deliziosi prodotti locali. L’emozione di vedere in diretta il miracolo della natura: nel podere Fattoria Lama Grande hanno tardato la visita perché c’è stato un parto di un vitellino in diretta. L’emozione di poter conoscere personaggi che hanno fatto storia: Cesare Agostini grande presenza commovente a sorpresa durante la passeggiata alla scoperta dei basolati romani sulla Flaminia militare, che ci ha raccontato i 40 anni passati nel bosco a cercare la strada. L’emozione di farci sorprendere dalla Rocchetta Mattei per la sua superba stravaganza: labirinti di torri, scalinate monumentali, sale che richiamano stili molto diversi tra loro, dal medievale al moresco, dal liberty al gotico. L’emozione di fare comunità: nei laboratori tematici le appassionate di cucina si sono improvvisate sfogline per un giorno e lasciandosi guidare con mattarello e olio di gomito hanno scoperto i segreti della crescentina montanara. In molti tra una degustazione e una prova d’imbottigliamento si sono avvicinati all’affascinante mondo del vino, mentre i più piccoli si sono divertiti a lavorare il legno. Cosa è stato per noi la tappa sull’Appennino bolognese in una parola? EMOZIONE. (I.C.)

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BOLOGNA ESTATE

LA MUSICA E LO SPORT BATTONO IL DEGRADO Emil Banca, Arci, Antoniano, Ascom e Comune di Bologna hanno animato il ricco programma estivo di Montagnola 360 riconsegnando il Parco alla città

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o sport, la musica, il cinema e il teatro per battere il degrado e riconsegnare alla città una zona tanto bella quanto difficile. Emil Banca è scesa in campo assieme ad Ascom, Arci, Antoniano e al Comune di Bologna per creare un ricco cartellone di eventi che da giugno a settembre ha animato il Parco della Montagnola, il primo vero giardino pubblico di Bologna e l’unico di una certa dimensione all’interno del centro storico. Accessibile dalla stazione ferroviaria e dall’autostazione delle corriere, la Montagnola è un luogo nevralgico della città: oltre ad essere un naturale luogo di aggregazione è di fatto la “porta” di accesso per chi viene da fuori.

Da tempo è però un’area che presenta diversi problemi, compresi spaccio e degrado, che questa estate sono però stati sconfitti dall’arte e dalla voglia di stare assieme di istituzioni pubbliche e private, delle associazioni e di tanti cittadini che hanno affollato il calendario di Montagnola 360. Emil Banca, oltre a sostenere l’intero progetto, ha orga22

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nizzato direttamente due belle serate di musica. Nella prima, a metà luglio, protagonista è stata la banda Pietro Bignardi di Monzuno mentre nella seconda, a inizio settembre, sul palco sono saliti il tenore bolognese Cristiano Cremonini e i giovani talenti del premio Alberghini.

Sopra, il logo dell’iniziativa.

A sinistra, l’esibizione della Banda di Monzuno.

La Notte delle Gallerie e Regalati Bologna L’ESTATE appena trascorsa ha visto Emil Banca impegnata nella promozione dell’arte del territorio come volano per il turismo e per la crescita culturale delle Pavan (vicedirettore Emil Banca), Tonelli (Ascom), Rossoni (Pinacoteca). comunità in cui è inserita. Due le iniziative di maggior successo sostenute a Bologna assieme ad importanti realtà locali. Oltre alla Notte delle Gallerie, organizzata assieme all’Accademia delle gallerie bolognesi (durante la quale con la fondazione Zucchelli è stato promosso anche il concorso Art Up dedicato ai giovani artisti bolognesi), Emil Banca ha sostenuto anche Regalati Bologna, l’iniziativa che, durante il periodo dei saldi, legava la buona cucina bolognese (con menù a prezzo fisso nei ristoranti della città) agli ingressi gratuiti in due importanti contenitori culturali bolognesi: la Pinacoteca Nazionale e Palazzo Pepoli Campogrande.

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BANCA E TERRITORIO

Cooperatori brasiliani in visita studio al Business Park MORATORIA DI UN ANNO PER LE IMPRESE COLPITE

UN AIUTO A SOCI E CLIENTI DI BORGO

Il momento dell’esplosione in A/14 il 6 agosto 2018 - foto Filippo Bortolini

Un plafond di cinque milioni di euro per finanziamenti agevolati destinati a chi ha subito danni dalla terribile esplosione del 6 agosto sul tratto bolognese dell’A/14

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rima il tamponamento poi il fuoco e la tremenda esplosione. In pochi minuti la macchina dei soccorsi si è messa in moto evitando che l’incidente del 6 agosto avvenuto sul tratto autostradale bolognese dell’A/14 causasse ancor più danni e feriti di quelli che ha lasciato sul campo. La conta si è fermata a 2 morti e 145 feriti: un mezzo miracolo visto come si presentava l’autostrada e l’intero quartiere attorno a poche ore dalla tragedia: uno scenario apocalittico con piccoli focolai, macchine incendiate, vetri rotti e vetrine divelte un po’ ovunque. Danni per milioni di euro a case, esercizi commerciali e aziende. A poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente c’è la filiale Emil Banca di Borgo Panigale, una filiale storica in cui lavorano una decina di persone. Tanti i soci e i clienti che abitano o hanno attività in zona e che hanno subito danni, anche ingenti. Per aiutare cittadini e imprenditori a tornare alla normalità, la Banca ha subito predisposto la sospensione totale di un anno delle rate dei finanziamenti per tutte le imprese che hanno subito danSettembre 2018

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ni e un finanziamento a tasso agevolato con 12 mesi di preammortamento per le spese di ripristino per chiunque sia stato coinvolto dall’incidente. Emil Banca ha destinato all’operazione “Insieme per Borgo Panigale” un plafond di 5 milioni di euro che saranno erogati con procedure snelle e con spese di istruttoria che per i soci sono azzerate.

Un gruppo di 35 manager di cooperative di credito brasiliane è stato in visita studio in Emilia-Romagna presso Confcooperative. Avendo il gruppo espresso un forte interesse a visitare una Bcc è stato richiesto alla nostra Banca di ospitarli. Così nella mattinata del 22 maggio nella sede amministrativa del Business Park il Direttore Generale Ravaglia ha incontrato il gruppo con il quale vi è stato un proficuo scambio di informazioni. Per il 5 settembre è attesa un’altra delegazione di una ventina di cooperatori, sempre provenienti dal Brasile (in particolare dallo stato di Paranà) in visita in Italia grazie ad un accordo con AICON, che ha chiesto a noi una collaborazione per l’ambito “cooperazione di credito”.

IL CDA EMIL BANCA CON IL DIRETTORE ALLA MENSA DELL’ANTONIANO - Anche il Consiglio di Amministrazione partecipa al progetto INSIEME SOLIDALI e ha coperto il turno di volontariato del 13 giugno presso la mensa dell’Antoniano. Altri consiglieri parteciperanno ad un prossimo turno.

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BANCA E TERRITORIO

Due Cooperative di Comunità anche nel reggiano

PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE DELL’APPENNINO

QUELLA FOIATONDA AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ A San Benedetto val di Sambro con il sostegno di Emil Banca è nata una cooperativa di paese per favorire azioni di sviluppo economico Anche nell’Appennino reggiano Emil Banca sostiene due importanti cooperative di Comunità impegnate per uno sviluppo equilibrato del tessuto socioeconomico che ancora anima la montagna. La prima, e forse più importante d’Italia, è la Cooperativa Valle dei Cavalieri, che ha sede a Succiso e che quest’anno ha vinto il secondo premio per l’Eccellenza e l’Innovazione nel Turismo istituito dall’Organizzazione Mondiale del Turismo; la seconda è la cooperativa i Briganti di Cerreto, con sede a Cerreto Alpi, che si occupa sia di servizi turistici che forestali e che da sei anni è promotrice del Campionato mondiale del Fungo.

LA PRESENTAZIONE DELLA COOPERATIVA Per info: www.foiatonda.it - 3896409004

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’è voluto più di un anno di lavoro ma finalmente, l’estate scorsa, a San Benedetto, con il supporto di Emil Banca, è stata fondata la cooperativa di comunità Foiatonda, la prima e unica cooperativa di comunità di tutta la Città Metropolitana di Bologna. Foiatonda è una società cooperativa a responsabilità limitata (scrl) che sostiene le opportunità produttive di un territorio, operando appunto sulla dimensione del paese, per favorire azioni di sviluppo economico. Diversi attori insomma cooperano con un unico 24

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obiettivo, il rilancio della comunità con particolare attenzione al “turismo sostenibile” e ai prodotti tipici. Già dal nome (il nome dialettale della foglia del Faggio), si intuisce il legame stretto con la gente e le tradizioni della montagna bolognese. “L’idea - spiega il presidente Walter Materassi - è quella di rafforzare l’offerta turistica sulla Via degli Dei e allo stesso tempo tutelare la Flaminia Militare, la parte storica del cammino scoperta 40 anni fa da due eroi di questa terra: Franco Santi e Cesare Agostini. Stiamo lavoran-

do a progetti di turismo esperienziale per la promozione dell’intero territorio, dal lago di Castel dell’Alpi ai nostri borghi.

Abbiamo bisogno di unire paesi, aprire “sentieri”, valorizzarne le peculiarità e ricompattare le comunità attorno a una visione condivisa: l’Appennino da domani sarà il nuovo mondo; e verranno a scoprirlo da tutto il mondo”. Durante il primo dei tre weekend del Grand Tour Emil Banca, i ragazzi di Foiatonda hanno organizzato diversi laboratori, sia culinari che artistici attorno al lago di Castel dell’Alpi.

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BANCA E TERRITORIO

GAME OF TRIPS

PERCORSI DENTRO LA STORIA DI BOLOGNA

LA PREMIAZIONE IN SALA COLONNE - Il direttore Daniele Ravaglia assieme ai ragazzi della IV A del Liceo Scientifico Righi, nella sede Emil Banca di via Mazzini a Bologna, durante la premiazione del concorso.

I vincitori del concorso organizzato assieme all’App di geolocalizzazione Utopic dedicato alle scuole superiori di Bologna

I

l più votato è stato l’itinerario “Lungo il Canale Reno” ideato e pubblicato dai ragazzi della IV A del Liceo Scientifico Righi, dietro di loro si è piazzata la I A del Liceo Classico Minghetti con l’itinerario dedicato alle “Sfide dei matematici bolognesi” mentre sul terzo gradino del podio sono saliti i ragazzi della II C del Liceo Classico Minghetti con l’itinerario intitolato “Scuole e scienziati bolognesi”. Ma un applauso va a tutti i 200 alunni delle scuole superiori della città che hanno partecipato a “Game of Trip”, il concorso promosso dalla App di geolocalizzazione Utopic ed Emil Banca.

I ragazzi dovevano raccontare agli utenti di Utopic una Bologna insolita, ideare un itinerario tematico e caricarlo sull’app magari corredandolo con approfondimenti e curiosità. È nato così un singolare esperimento in cui per una volta si sono ribaltati i ruoli e i ragazzi sono diventati protagonisti della riscoperta del patrimonio storico della città di Bologna. Da veri moltiplicatori culturali hanno trasmesso fuori dalle mura scolastiche le conoscenze acquisite sui

banchi grazie a una tecnologia innovativa riuscendo a realizzare tanti e coinvolgenti percorsi all’interno della città, fruibili da tutti attraverso l’applicazione (www.utopic.it per scaricarla). Oltre a quelli premiati, i ragazzi hanno confezionato con passione affascinanti itinerari che tra le vie della città medievale conducono a ripercorrere le

tracce di Dante ispirato dai capitelli del chiostro di Santo Stefano o nel bel mezzo di una sfida matematica con Scipione del Ferro, passando per la Bologna delle scuole di medicina, o da quella produttiva prima della Rivoluzione industriale.

Utopic è scaricabile gratuitamente su tutti i dispositivi mobili Android ed Apple.

LE PREMIAZIONI A FICO PER I GIOVANI ‘CRONISTI IN CLASSE’ DELLE SUOLE MEDIE CITTADINE Ravaglia premia i secondi classificati (la IIIA delle medie Saffi, nella foto) e i vincitori del premio speciale Emil Banca (la IIIB delle Leonardo da Vinci) per il concorso del RdC Bologna.

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MONDO SOCI

IL FONDATORE - Il presidente Alessandro Menegatti (al centro) assieme ad alcuni collaboratori della Work and Services nella sede di Ferrara

WORK AND SERVICES s.c.s.

GUARDARE AVANTI PER NON LASCIARE INDIETRO NESSUNO Nata da un’associazione di volontariato oggi la cooperativa sociale gestisce innumerevoli progetti da Ferrara a Comacchio sempre con l’obiettivo di offrire un futuro ai più fragili di FILIPPO BENNI

G

uardare avanti, giorno dopo giorno, passo dopo passo, arricchendosi dagli incontri che si fanno lungo la strada; senza adagiarsi sugli allori, o affidarsi solo a ciò che si sa fare, e, soprattutto, senza mai perdere di vista il senso del proprio progredire.

Solo così si riesce a trasformare, in 20 anni di instancabile attività, una piccola associazione di volontariato in una grande cooperativa sociale che, in vario modo, si occupa dai parcheggi ai parchi, dalla manutenzione del verde alla salvaguardia e alla promozione di una tradizione antica di oltre quattro secoli.

Alle fine degli anni Novanta, Alessandro Menegatti, con una laurea in filosofia in tasca e l’aspirazione di una carriera universitaria ma di fatto disoccupato, inizia a fare volontariato come educatore al Centro di Solidarietà di Ferrara per aiutare i ragazzi degli oratori di Comacchio, Voghiera, Portomaggiore e Codigoro a fare i compiti e i disoccupati a trovare un lavoro. Visti gli esiti positi26

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vi dell’attività del Centro, gli Enti locali iniziarono a contattarli per chiedere un aiuto per vari progetti di inserimento lavorativo di persone svantaggiate. “Iniziammo a gestire delle Borse Lavoro con una sola cosa chiara in testa - ricorda Menegatti - non utilizzarle all’interno degli Enti Pubblici perché altrimenti non ci sarebbero state prospettive di inserimento lavorativo reale”. È stato un incontro casuale che ha fatto girare le cose per il verso giusto: “Ad un nostro banchetto per una colletta alimentare abbiamo conosciuto il gestore di un campeggio della zona che si è offerto di far lavorare qualche ragazzo per tenere pulita la pineta. Il servizio era più che soddisfacente e i ragazzi hanno continuato a lavorare per il campeggio anche oltre la fine della Borsa Lavoro”.

La Work and Services è nata così, con lo scopo non di offrire servizi ma di accompagnare le persone svantaggiate nel mondo del lavoro. “Le competenze - continua Menegatti - le abbiamo acquisite nel tempo, passo dopo passo, grazie alle persone che abbiamo incontrato lungo la nostra strada”.

La cooperativa cercava ed offriva opportunità, ma i più fragili queste opportunità non riuscivano a coglierle e così, con il tempo, la sfida è diventata quella di creare posti di lavoro stabili.

Da qui l’invenzione e la sfida della gestione dei parcheggi dei sette lidi di Comacchio. “Un progetto enorme, che va dalla progettazione, alla realizzazione fino alla gestione dei pedaggi e alla manutenzione delle aree - spiega Menegatti - E in questo grande progetto industriale da circa 2 milioni e mezzo di euro di investimenti, la banca ci ha dato una grossa mano. Emil Banca è sempre stata la nostra banca di riferimento, fin dai primi passi dell’associazione di volontariato - racconta - ma la fiducia che ci hanno concesso quando abbiamo deciso di alzare l’asticella è stata fondamentale per la trasformazione e la crescita della nostra attività”.

Nella Work and Services oggi lavorano 60 persone, più della metà hanno disabilità certificate, altrettanti lavorano in altre cooperative, collegate alla capogruppo, nate per gestire altri progetti specifici; ma molte di più sono le perNEB

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I MARINATI DI COMACCHIO - La trasformazione dei prodotti ittici delle Valli di Comacchio avviene nella sala dei fuochi dell’Antica Manifattura dei Marinati, dove la Work and Services lavora il pesce con una tecnica di trasformazione di fine Seicento nelle fabbriche dei pesci di Comacchio. Presidio Slow Food, la Manifattura, un vero e proprio museo, produce anguilla, alici, acciughe e acquadelle. Per info: www.imarinatidicomacchio.it

I PARCHEGGI DEI LIDI - Nel 2013 è nato il progetto per la gestione dei parcheggi pubblici Comacchio Parcheggi. A fianco alle aree destinate al parcheggio verranno introdotte migliorie che riguardano illuminazione, Wi-Fi, segnaletica stradale. Verranno create aree verdi destinate a gioco e attività ricreative. Il progetto prevede un programma di lavoro protetto offrendo a soggetti in situazione di disabilità e svantaggio un lavoro stabile, partecipando alla vita della propria comunità. Per info: www.comacchioparcheggi.info

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sone che dalla cooperativa hanno avuto una spinta verso una vita dignitosa.

“Numeri precisi non ne ho ma in questi vent’anni saranno state, in media, un centinaio ogni anno”, stima Menegatti.

Diversi oggi lavorano a Comacchio e portano avanti la produzione delle anguille e delle acciughe nella Grande Manifattura dei Marinati. “Anche questo progetto è nato per caso, grazie alle piccole attività che facevamo nel Parco del Delta, dalla manutenzione dell’aree di pesca fino all’aiuto a chi produceva i prodotti marinati, con la stessa tecnica che si utlizza da almeno 400 anni. Con il tempo ci siamo accorti che non era un lavoro difficile, che si poteva imparare”. E così anche la gestione della produzione di un presidio slow food, all’interno di un vero e proprio museo, cuore dell’identità di chi abita queste valli, da qualche anno è passata totalmente in mano alla cooperativa.

Il segreto di questi successi? “Bisogna concertarsi su quello che si è non su quello che si fa, e noi siamo gli stessi che vent’anni fa aiutavano persone in difficoltà a diventare uomini attraverso educazione e lavoro”.

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MONDO SOCI

INCONTRI A BOLOGNA, REGGIO, GUALTIERI E FERRARA

IL BENVENUTO AI NOSTRI NUOVI SOCI Tra maggio e giugno sono ripartiti gli incontri che dedichiamo ai Soci di più recente ammissione nella compagine sociale della Banca a cui prendono parte Presidenza, Direzione e strutture dedicate di EMANUELE STANZANI

S

ono ripresi, dopo un periodo di pausa dovuto in particolare alle attività legate alle tre fusioni avvenute nel 2017, gli incontri con i neo soci della Banca.

Fortemente voluti, ai quattro appuntamenti sono stati invitati tutti i soci, persone fisiche e giuridiche entrati nella compagine sociale a partire da aprile 2017, decorrenza della prima fusione con l’ex Banco Cooperativo Emiliano.

Gli eventi, uno per ogni area territoriale, hanno avuto lo scopo di far conoscere meglio ai neo soci la realtà, i numeri, le iniziative e l’impegno che la Banca profonde su tutto il suo territorio, che ormai si estende in quasi tutte le province dell’Emilia e sconfina

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A sinistra, l’incontro che si è tenuto il 18 giugno al Circolo dei Negozianti a Ferrara (sopra, il rinfresco che ha seguito l’evento).

A destra, la visita alla Fondazione Museo Antonio Ligabue che ha preceduto l’incontro di Gualtieri del 13 giugno.

Sotto, l’incontro che si è tenuto il 4 giugno al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia.

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NUOVI SOCI

In alto a destra, l’incontro di Bologna si è tenuto nella sede Emil Banca del Business Park il 18 maggio.

Qui a destra, l’incontro con i neo soci a Gualtieri, in Provincia di Reggio Emilia.

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anche nel Mantovano. Gli incontri, ovviamente, sono stati l’occasione per illustrare, anche grazie alla consegna di materiale dettagliato ai partecipanti, i vantaggi riservati ai nostri Soci. Il Circolo dei Negozianti di Ferrara, Palazzo Bentivoglio di Gualtieri e il Centro Internazionale Loris Malaguzzi, sono state le prestigiose sedi che hanno fatto da cornice agli incontri che, come sempre, hanno visto la partecipazione della Presidenza e della Direzione oltre che dello staff dedicato ai Soci (Ufficio S.I.Co).

Al termine degli incontri informativi, dopo lo scambio di domande e risposte, è seguito un rinfresco, allestito da cooperative sociali o aziende a loro volta socie di Emil Banca.

La volontà della Banca è quella di confermare questo impegno anche nel secondo semestre del 2018, perché, oltre a testimoniare la vicinanza alle persone e al territorio, offre la possibilità di conoscere personalmente, ed avere quindi un rapporto diretto, con membri del Consiglio di Amministrazione e della Dirigenza della Banca, cosa, anche questa, non così scontata in altre realtà.

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MONDO SOCI

21 E 22 APRILE 2018

IN CENTO A ROMA PER SALUTARE PAPA FRANCESCO In occasione dell’incontro del Santo Padre con i fedeli di Bologna

È

stata un’esperienza emozionante quella vissuta dai Soci che il 21 aprile hanno partecipato al pellegrinaggio organizzato da Emil Banca a Roma in occasione dell’incontro di Papa Francesco con le diocesi di Bologna e Cesena-Sarsina. Un viaggio che non si è fermato all’interno della Città del Vaticano ma che è proseguito oltre le mura, lungo le vie della Città Eterna, per un intero weekend ricco di sorprese.

Accolti sabato da una splendida giornata primaverile, nella meravigliosa cornice di Piazza San Pietro, tra le danze, le musiche, le chitarre e le voci di Gianni Morandi e Francesco Guccini i nostri Soci hanno assistito all’arrivo di Papa Francesco a bordo della “papamobile” scoperta e sono stati testimoni della parola del Santo Padre: “Amate i piccoli gesti quotidiani.

Piccoli: sono piccoli come il lievito; ma fanno tanto bene”. Un messaggio semplice ma pieno d’amore che ha risuonato in mezzo a una folla di una decina di migliaia di fedeli, tra saluti, applausi e sventolio di bandierine.

Al termine dell’udienza papale, e dopo aver condiviso la gioia di questo incontro, molte altre sorprese attendevano i nostri Soci che hanno proseguito per l’intero pomeriggio la visita di alcune tra le strade più suggestive della Capitale: Via degli Antiquari, Tor Sanguigna, Via dei Coronati. Una vera e propria passeggiata d’arte che è proseguita anche il giorno successivo quando una competente guida si è 30

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occupata di narrare vicende e miti dell’Isola Tiberina, storie e misteri del Ghetto Ebraico, per finire il tutto con le suggestioni, i sapori e i colori della Trastevere più autentica.

Un’esperienza di grande impatto emotivo, ma anche di spessore culturale e di condivisione che Emil Banca è stata lieta di proporre ai propri Soci,

I Soci a Roma divisi in due gruppi nel rispetto di quell’impegno, che da sempre la caratterizza, di curare con la massima attenzione i rapporti con la propria base sociale.

Nadia Verrone NEB

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LE GITE SOCIALI 2018

27 MAGGIO 2018

Da Fico EatalyWorld al centro medievale per ammirare gli angoli più belli di Bologna Domenica 27 maggio sessanta soci di Emil Banca hanno partecipato a una gita sociale organizzata per promuovere le bellezze del nostro territorio. La prima tappa è stata a FICO – Fabbrica Italiana Contadina, Eataly World il più grande parco agroalimentare del mondo di cui Emil Banca è partner. Dopo la colazione offerta dalla Bottega Balocco i nostri soci hanno avuto tutto il tempo per girare il parco ed ammirare le eccellenze italiane tra una degustazione ed un giro nella fattoria degli animali. Il pranzo è stato servito in un rinomato ristorante nel pieno centro di Bologna, così nel pomeriggio i soci hanno potuto passeggiare tra le affascinanti stradine medievali del centro storico ed ammirarne le bellezze. Tra queste abbiamo avuto l’esclusività di poter visitare “i giardini nascosti” della città. A cominciare con la visita all’interno di Palazzo Zani e terminando con Casa Morandi. Dietro i portoni monumentali dei palazzi senatori si celano sorprendenti giardini segreti spesso con alberi centenari ed essenze esotiche.

Marika Pappagallo

Nella pianura reggiana tra Guastalla e Gualtieri con assaggio di vero Parmigiano Domenica 27 maggio la Banca ha accompagnato i Soci anche nel cuore della pianura reggiana. La prima tappa è stata la visita a Gualtieri, un piccolo borgo ricco di testimonianze storiche e riconosciuto come un capolavoro dell’urbanistica tardo cinquecentesca. La porticata Piazza Bentivoglio ne rappresenta il cuore pulsante e su di essa si affacciano l’omonimo Palazzo, sede del marchesato della famiglia Bentivoglio edificato tra il 1594 ed il 1608 su progetto dell’architetto ferrarese Gian Battista Aleotti, la Torre dell’Orologio e la collegiata Santa Maria della Neve. All’interno di Palazzo Bentivoglio, oltre ai pregiati affreschi, sono state ammirate le opere del pittore naïf Antonio Ligabue (Zurigo, 1899 – Gualtieri, 1965) e la donazione Umberto Tirelli (Gualtieri, 1928 – Roma, 1990), noto costumista teatrale nativo di Gualtieri. Dopo una piacevole sosta in un agriturismo, la gita è proseguita a Guastalla per la visita al Duomo, consacrato nel 1575 dal cardinale Borromeo, al cui interno sono conservate numerose opere sacre di grande valore storico ed artistico. La giornata si è conclusa presso un’azienda agricola di produzione di Parmigiano Reggiano dal latte delle “Vacche Rosse”, antica e pregiata razza reggiana, dove è stato anche possibile acquistare prodotti gastronomici locali.

Beatrice Donetti Settembre 2018

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Istituto Ramazzini – Bologna Cooperativa sociale onlus di Bologna che, da oltre 25 anni, si concentra sullo studio e sulla prevenzione di tumori e malattie ambientali.

MONDO SOCI Noi, Soci

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Poliambulatorio 3C –Onlus Reggio Emilia Bologna ottobre Screening nel suo ambito di intervento.

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9 tra generale Poliambulatorio privato didi Reggio una Cooperativa sociale BolognaEmilia che, dache oltreha25 introdotto anni, si concenIstituto Ramazzini – onlus Bologna Fondazione Ado Onlusin–onlus Ferrara sostanziale novità ambito collabora col25sistema Cooperativa sociale di–sanitario: Bologna che, da oltre anni,ambientali. sipubblico concentra sullo studio e3C sulla prevenzione diEmilia tumori e malattie Reggio Emilia 26che settembre Screening Poliambulatorio 3C Salute Reggio Emilia Poliambulatorio Salute – Reggio Organizzazione senza scopo di lucro nasce nel 1998 con l’obietetraoffre un’alternativa senza scopo di lucro al sistema privato, a vero sullo studio e privato sulla prevenzione tumori e malattie ambientali.

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250 euro

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400 euro

300 euro

Per i minori conviventi il costo previsto è di 120 euro fino a 14 anni e di 180 euro fino a 17 anni.

Queste condizioni sono garantite per i primi 3 anni di iscrizione. Per il successivo triennio il contributo si riduce al 50%. Dopo questo periodo il costo è totalmente a carico del socio.

*(solo familiari)

La copertura ASSIST consente la detrazione fiscale dalle imposte dei contributi versati per fruire della copertura nella misura del 19%; include l’iscrizione a CAMPA; comporta l’iscrizione obbligatoria dell’intero nucleo familiare convivente (esclusi i familiari con più di 70 anni) per tre anni solari, oltre l’anno dell’iscrizione; concede la possibilità di adesione individuale solo per i soci da 18 a 35 anni; consente l’iscrizione sia per i soci che per i familiari entro e non oltre il 70° anno di età L’informativa completa della copertura Assist è disponibile in tutte le filiali della banca e sul sito www.emilbanca.it/soci

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COMITATI GIOVANI SOCI

UN APPUNTAMENTO COMUNE DEI QUATTRO COMITATI

UN TUFFO IN PISCINA E UN SORSO DI COLA EQUA Le somme raccolte tra i partecipanti a tutti gli eventi del 2018 saranno devoluti al progetto Ubuntu per costruire un pozzo in un villaggio africano

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Un tuffo in piscina per sopportare la calura estiva senza dimenticare chi con l’acqua non può assolutamente scherzare. I quattro Comitati Giovani Soci lo scorso luglio si sono ritrovati allo Junior Club di Rastignano, nella prima periferia di Bologna, per un evento comune all’insegna del divertimento e della solidarietà. I giovani Soci hanno passato una giornata in piscina a fronte di un piccolo contributo raccolto dai Comitati che hanno poi devoluto la somma racimolata al progetto Ubuntu, la cola del mercato equo e solidale. Distribuita in Italia grazie anche ad Emil Banca, che ha sostenuto finanziariamente l’iniziativa della cooperativa modenese Vagamondi, l’Ubuntu Cola ha la certificazione Fairtrade Foundation ed è prodotta esclusivamente con zucchero del commercio equo e solidale, proveniente da Malawi e Zambia. Parte consistente dei proventi della vendita (la cola è distribuita anche nel Regno Unito, in Irlanda, in Norvegia, in Svezia e in Belgio) vengo34

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no utilizzati per la costruzione di pozzi nei villaggi dei contadini africani. I quattro Comitati hanno deciso che devolveranno tutti i piccoli contributi che vengono richiesti ai Soci quando si prenotano per un evento alla costruzione di un pozzo in un villaggio coinvolto nel progetto Ubuntu.

Apericena bio e cultura a Reggio Emilia Il Comitato giovani Soci di Reggio ha organizzato un’apericena con prodotti bio e sostenibili al Mangiamore, un locale letterario dove perdersi fra le pagine di una storia ma anche ritrovare il tempo per la propria e prendersi cura di sé e degli altri. Il Comitato ha poi sponsorizzato la mostra fotografica di Enzo Crispino riservando ai Soci la presentazione con l’autore del libro fotografico “Veglia” che riscopre il monumento dei caduti della Resistenza scolpito da Brioschi collocato nella piazza antistante il Teatro Valli.

A Modena si parla di prevenzione: meno rischi con le buone abitudini FARE ATTIVITÀ FISICA, mangiare frutta e verdura, assumere alcol in dosi limitate.

Buone abitudini da praticare non una volta la settimana, ma tutti i giorni. Non tanto e non solo per avere “una buona forma fisica”, ma per ridurre il rischio di neoplasie (cioè tumori). Parola di Federica Sebastiani, medico specialista in Scienza dell’Alimentazione e Dottore di Ricerca in Oncologia presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena. La dietologa ne ha parlato a Modena in un incontro sulla prevenzione oncologica attraverso gli stili di vita organizzato dal comitato giovani soci Emil Banca di Modena in collaborazione con l’Associazione Angela Serra per la Ricerca sul Cancro.

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BOLOGNA - MODENA - REGGIO EMILIA - FERRARA

Le meraviglie della Collezione Cavallini FERRARA - Lo scorso 21 aprile il Comitato Giovani Soci ha organizzato una visita all’esposizione dedicata alla Collezione Cavallini Sgarbi, 130 opere tra dipinti e sculture, dall’inizio del ‘400 alla metà del ‘900, raccolte in circa 40 anni di collezionismo da Vittorio Sgarbi con la madre Caterina “Rina” Cavallini. La mostra era stata allestita al Castello Estense.

IL COMITATO DI BOLOGNA RISCOPRE LA CITTÀ

UN GIRO SULL’INSOLITO BUS E IL TRAMONTO SULLA TORRE Il tour sull’autobus scoperto per le vie del centro e una visita sulla Prendiparte accompagnati dal proprietario

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opo il tour nel centro medievale di Bologna a bordo del pullman scoperto, il Comitato ha deciso di proporre ai giovani soci di scoprire la loro città da un altro punto di vista: dall’alto della Torre Prendiparte, una delle più alte della città. È stato il proprietario a guidare i soci alla “scalata” dei 12 piani della Torre fino alla terrazza posta in cima, a 60 metri dalla piazzetta Prendiparte sottostante.

Dopo l’introduzione fatta proprio ai piedi della torre stessa, la visita è continuata lungo le anguste scale che portano verso la cima.

Ogni piano una sosta, ogni sosta un racconto, aneddoto o leggenda del luogo che, costruito nel 1100, ha tanto da dire e da raccontare. Il carisma del proprietario Settembre 2018

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ha reso la salita piacevole, ed ogni sforzo è stato ampiamente premiato del panorama che ci si è aperto davanti una volta arrivati in cima: la vista dei tetti di Bologna al tramonto lascia senza fiato.

La giornata si è conclusa con un piccolo buffet per ripristinare le forze e con un brindisi, con le Due Torri a fare da sfondo.

PAFF, A MODENA I PENSIERI A FUMETTI Presentazioni, incontri con l’autore, laboratori, conferenze, concerti e performance e un’area espositiva per la vendita per case editrici e fumetterie. Con il contributo anche del Comitato Giovani Soci locale, si è tenuta a Modena una due giorni dedicata al fumetto. “PAFF!, Pensieri a Fumetti Festival”, che quest’anno ha visto la partecipazione di tanti artisti di primo piano, organizzato in collaborazione con Panini Comics, Modenamoremio, Scuola Internazionale di Comics e Fondazione Modena Arti Visive, è giunta alla terza edizione.

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REGGIO EMILIA

COMITATI SOCI

EMIL BANCA ALL’OTTAVA EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE

NOI CONTRO LE MAFIE REGGIO PER LA LEGALITÀ Il vicepresidente Paola Pizzetti ha tenuto una relazione su “finanza responsabile per imprese sostenibili” nell’aula magna dell’Università

STUDENTI REGGIANI CONTRO LA MAFIA - La cinque giorni di Noi Contro le Mafie non si è dimenticata delle nuove generazioni, coinvolgendo nel ricco calendario di iniziative anche le scuole superiori della città. Sempre con il contributo del Comitato Soci di Reggio Emilia, partner di tutta la manifestazione, sono stati organizzati laboratori educativi dal tema “Se l’illegalità diventa la regola” all’interno dei quali gli studenti hanno presentato loro testi, liberamente ispirati all’esperienza di lettura e scrittura creativa del libro “È normale... Lo fanno tutti - Storie dal vivo di affaristi, corrotti e corruttori” scritto da Michele Corradino, consigliere dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.

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nche Emil Banca, con orgoglio e con un ruolo da protagonista, ha partecipato all’ottava edizione di Noi contro le Mafie - Comuni e cittadini reggiani contro le mafie: una serie di convegni, dibattiti e spettacoli come antidoto all’illegalità e alle mafie tenutasi a Reggio Emilia e in alcuni dei Comuni Provincia. Promossa da Provincia e Regione, la manifestazione ha avuto il patrocinio, tra gli altri, del Ministero dell’Istruzione, del Centro Studi Paolo Borsellino e della Fondazione Sinderesi. All’interno del ricco programma della manifestazione, il vicepresidente di Emil Banca, la reggiana Paola Pizzetti, ha tenuto una relazione su sostenibilità e finanza nell’aula magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

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IL COMITATO TERRE DI MEZZO ha organizzato una visita alla Cooperativa agroenergetica territoriale di Correggio: un’eccellenza nel settore dell’energia a Reggio Emilia.

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REGGIO EMILIA

EmilBanca Day per Corri con Stefano IN OCCASIONE del tradizionale Emil Banca Day, che quest’anno si è tenuto in durante la partita casalinga della Pallacanestro Reggiana contro Venezia, i Comitati soci della provincia di Reggio hanno voluto dare spazio e visibilità ad un’importante iniziativa di solidarietà facendo scendere in campo i ragazzi della G.a.s.t. onlus per presentare il progetto “Corri con Stefano” per raccogliere fondi a sostegno del progetto di attività motorie educative a favore di bambini con disabilità intellettiva relazionale dai 3 agli 11 anni. Il progetto è stato oggetto anche di una campagna di crowdfunding attivata con il supporto della Banca sul portale emiliano IdeaGinger. I ragazzi di G.a.s.t, la onlus attiva da oltre 10 anni nel sostegno di persone con disabilità, volevano raccogliere 6 mila euro per offrire a 15 bambini affetti da autismo e da altre disabilità intellettivo-relazionali un anno intero di attività ludico sportive. Alla fine della campagna i fondi raccolti superavano i 14 mila euro.

Agricoltura in festa a Corneto di Toano La festa dell’Agricoltura di Corneto di Toano è diventata una dei classici dell’estate in montagna, punto di ritrovo fisso per migliaia di persone. Come sempre è stata l’area del campo sportivo della piccola frazione ad ospitare: i bar, gli spettacoli, le aree giochi e le mostre oltre ovviamente i ristoranti con i piatti della tradizione. Il ricavato della festa, da sempre, è destinato a realizzare opere per la collettività. Anche in questa occasione il Comitato soci dell’Appennino Reggiano non ha mancato di dare il sostegno all’iniziativa dimostrando di essere da sempre vicino alle comunità ed associazioni che operano sul territorio.

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PATTINAGGIO A BIBBIANO Con il sostegno del Comitato Soci Terre Matildiche, a Bibbiano si è tenuto il saggio di pattinaggio artistico su rotelle della polisportiva Bibbianese, una delle realtà più importati della provincia e che conta oltre 450 iscritti alle varie attività sportive, sia maschili che femminili.

UNA GIORNATA NELLA NATURA Grazie al sostegno del Comitato Soci, alla Croce Rossa di Sassuolo e alla Pro Loco di Frassinoro alcuni ragazzi disabili hanno passato una giornata sull’Appennino Reggiano.

APERITIVO CON LA GRISSINBON Entusiasmo alle stelle davanti allo store della Pallacanestro Reggiana per l’incotro con i giocatori con brindisi e gadget offerto ai tifosi dai Comitati soci di Reggio Emilia.

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REGGIO EMILIA

COMITATI SOCI

HANNO CONTRIBUITO 150 SOSTENITORI

L’ASILO DI LENTIGIONE TORNA A SPLENDERE GRAZIE AI COMITATI Servivano 12 mila euro per sistemare la struttura, ne sono stati raccolti il doppio

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ervivano 12 mila euro ma grazie alla generosità dei Comitati Soci Emil Banca della provincia di Reggio Emilia, e di tanti altri cittadini, la cifra raccolta è stata di oltre 24 mila euro, il doppio di quanto preventivato. Ogni centesimo raccolto è stato quindi consegnato alla scuola per l’infanzia “Santissima Annunziata” che ha provveduto ai lavori per la sistemazione dell’area gioco per i 54 bambini che gravitano nella struttura.

La campagna “Seminiamo solidarietà per l’asilo di Lentigione” era stata attivata in seguito ai danni provati dall’esondazione dell’Enza che nel dicembre scorso mandò sott’acqua tutto il paese.

Il fango, che invase il centro del paese e mise ko anche la locale agenzia Emil Banca (riaperta solo dopo diversi mesi), si portò via anche il giardino dell’asilo che oggi è invece tornato a splendere.

Alla campagna, attivata sulla piattaforma bolognese Ideaginger grazie al supporto sia tecnico che economico della Banca, hanno contribuito 150 sostenitori con donazioni tra i 5 e gli 80 euro. Ad ingrossare la cifra ci hanno poi pensato i quattro Comitati Soci Emil Banca della zona (Comitato Terre di Mezzo, Comitato Terre Matildiche, Comitato Reggio Emilia, Comitato Area Po) che hanno fatto lievitare la cifra so38

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pra i 24 mila euro. Oltre all’aiuto per l’asilo, Emil Banca si è messa a disposizione della comunità locale per fare in modo che i danni dell’esondazione di dicembre non lasciassero segni permanenti nel tessuto socio economico congelando per sei mesi i debiti di chi aveva subito danni. La moratoria ha interessato complessivamemente una trentina di mutui per un valore di tre milioni e mezzo di euro di crediti congelati e sono stati erogati oltre 600 mila euro di finanziamenti a tasso agevolato.

LA FESTA E LA CONSEGNA DEI FONDI C’era anche Emil Banca (nella foto Assuero Zampini del Cda e Stefano Davolio, direttore area territoriale Guastalla e Parma, per l’inaugurazione del giardino dell’asilo rimesso a nuovo dopo l’alluvione del dicembre 2017. Sopra, il giardino durante l’inaugurazione dell’8 giugno e prima dell’intervento di ripristino.

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27/08/18 16:57

BOLOGNA

IL PRIMO STRUMENTO SALVAVITA GIÀ ATTIVO ALL’ESTERNO DELLA FILIALE DI VADO

MONZUNO CITTÀ CARDIO PROTETTA Grazie al contributo dei tre Comitati Soci attivi nel Comune, il capoluogo e le due frazioni principali (Vado e Rioveggio) saranno dotati di un defibrillatore.

Attivati anche i corsi per i commercianti

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razie all’impegno dei tre Comitati Soci attivi nel Comune (Monzuno, Vado e Rioveggio), l’intero paese - uno dei più estesi di tutta la Montagna bolognese - sarà cardioprotetto. Il primo dei tre defibrillatori acquistati dai Comitati è già stato installato all’esterno della filiale Emil Banca di Vado, in via val di Setta. L’istallazione dell’apparecchiatura salvavita, inaugurata con una simulazione e un convegno a cui ha partecipato anche il sindaco Marco Mastacchi, rientra in un articolato progetto comunale che vede impegnata anche la Pubblica Assistenza di Vado che offrirà alla cittadinanza e ai commercianti del paese la possibilità di seguire corsi gratuiti per l’utilizzo del defibrillatore.

“Nei prossimi mesi saranno installati altri due defibrillatori nei pressi delle altre filiali Emil Banca, a Monzuno e Rioveggio. Quando tutto sarà a regime - ha commentato Assuero Zampini, referente del Comitato Soci Emil Banca di Vado - i cittadini di Monzuno sapranno che dove c’è Emil Banca ci saranno anche i defibrillatori e di fatto tutto il Comune sarà cardioprotetto”.

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LA GITA DEL COMITATO SOCI DI LOIANO A VERONA E SIRMIONE DEL 20 MAGGIO 2018

LA GITA DEL COMITATO SOCI DI MONZUNO AD AREZZO DEL 26 MAGGIO 2018

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BOLOGNA

COMITATI SOCI

SASSO MARCONI: L’ATTIVITÀ SOCIALE AL FIANCO DELLA BANCA

VERGATO Tra studio e sport

SEGRÈ E ZUPPI PER CELEBRARE I 20 ANNI DEL COMITATO SOCI Sul palco del teatro comunale assieme al direttore Emil Banca anche il fondatore del Last Minute Market e l’arcivescovo di Bologna

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ra il 1999 quando a Sasso Marconi, in Largo Cervetta, apriva la filiale Emil Banca (allora si chiamava ancora Banca di Credito Cooperativo dell’Appennino Bolognese). Qualche mese dopo nascerà anche il locale Comitato Soci e con lui l’attività sociale che da sempre accompagna la presenza e l’attività di una banca di credito cooperativo. Un modo differente di fare banca, attento alle persone più che al mero profitto e con una missione ben precisa: aiutare lo sviluppo sociale e culturale della propria comunità di riferimento.

Concerti, manifestazioni, eventi per ogni gusto. Poi i premi allo studio agli studenti più meritevoli, l’ormai classico concerto di fine anno e tanti piccoli e grandi contributi alle realtà associative che animano il territorio. Da 20 anni Emil Banca è al servizio della comunità di Sasso Marconi, offrendo il proprio sostegno alle famiglie e alle aziende locali, investendo le risorse dove vengono generate, e sostenendo con fondi propri le attività socio-culturali locali. In questi anni Emil Banca è cresciuta molto, arrivando ad avere oltre 1500 clienti e quasi 600 soci, tra privati ed

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aziende, ottenendo la fiducia ed il riconoscimento dell’intera comunità. Per celebrare e ricordare questi 20 anni di attività, lo scorso 10 aprile al teatro comunale ha organizzato un incontro per discutere di economia, finanza e responsabilità sociale a cui, oltre al direttore Ravaglia, hanno portato il loro contributo Mons. Zuppi, Arcivescovo di Bologna, Andrea Segrè, fondatore di Last Minute Market, il sindaco Stefano Mazzetti e Caterina Pozzi, AD di Open Group.

Con il contributo e il sostegno del locale Comitato Soci Emil Banca, la Vergato Cup edizione 2018 ha visto la partecipazione di decine e decine di atleti che si sono dati battaglia sui campi del paese. Festa finale con i gonfiabili, lo spettacolo di burattini, il karaoke e tanta buona cucina. Il Comitato locale è stato protagonista anche di altre lodevoli iniziative tra le quali è da segnalare la consegna dei premi agli studenti meritevoli.

LOIANO UN ASSEGNO da quattro mila euro consegnato direttamente dal direttore della filiale di Loiano, per conto del locale Comitato Soci, al Centro Diurno Polifunzionale “NOI” di Monghidoro per sostenere le loro attività con i ragazzi disabili, per aiutarli a sviluppare ed esternare le capacità pratico-comunicative e renderli più consapevoli nei piccoli gesti e rituali di ogni giorno.

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27/08/18 16:59

BOLOGNA

MINERBIO, Soci a teatro con lo sconto DA ADAMO ed Eva a Mistero Buffo, dalla Bibbia raccontata al modo di Paolo Cevoli alle produzioni più impegnate. Da decenni l’offerta culturale del Teatro Minerva di Minerbio è ampia e di estrema qualità. Per sostenere lo sviluppo socio culturale locale, il Comitato Emil Banca di Minerbio da alcuni anni è partner del teatro ed i soci Emil Banca anche per la stagione teatrale 2018/2019 potranno sottoscrivere gli abbonamenti alle varie rassegne a prezzo ridotto. Il Teatro di Minerbio è ospitato all’interno di Palazzo Minerva. Per info sugli spettacoli in programma: www.palazzominerva.info - palazzominerva@comune.minerbio.bo.it tel: 348/4777809

BARICELLA La Festa del Socio

Lo scorso 27 giugno, come da tradizione, il Comitato Soci di Baricella ha organizzato la festa del Socio che si è tenuta nella tensostruttura della parrocchia con un menù preparato con la solita arte dalle “sdaure” del paese. Durante la serata il Comitato ha premiato una decina di giovanissimi soci under 25, il socio più anziano della filiale (il signor Antonino Marozzi di anni 95) ed un’esercizio commerciale della frazione Boschi (Bar Cicalino di Katrin Ciani) con targhe di merito. Alla festa sono intervenute circa 120 persone, l’intero ricavato della manifestazione (oltre 2 mila euro) è stato devoluto alla Fondazione ANT Italia Onlus.

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ARGELATO La Notte Bianca

SALA BOLOGNESE I 50 anni dell’Avis e la Fiera L’AVIS di Sala Bolognese ha spento ben 50 candeline. In occasione di un così importante traguardo a maggio sono stati organizzati due giorni di festa ed appuntamenti a cui il Comitato Soci locale non ha voluto far mancare, come da molti anni, il proprio contributo. Il 7 giugno invece il Comitato locale è stato protagonista, con uno stand in cui erano presenti anche alcuni collaboratori della Banca, alla Fiera di Sala Bolognese

C’era anche lo stand Emil Banca alla Notte Bianca di Argelato dello scorso 16 giugno.

IN BREVE Molinella, la Notte Bianca della Patata Organizzata dal Cepa, il Centro di Documentazione per la Patata, e patrocinata dal Comune, anche il comitato Soci di Molinella non ha voluto far mancare il proprio supporto alla notte bianca dello scorso 13 luglio nella bassa bolognese che si è conclusa con una dimostrazione di raccolta patate in notturna.

Altedo, il libro sul campanile Con il contributo del locale Comitato Soci, lo scorso aprile è stato presentato al pubblico il volume ”L’orologio del campanile della chiesa di Altedo” di Romolo Masi, una pregevole ricerca storica sulla storia della chiesa, campane, torri, restauri e opere del XX secolo.

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27/08/18 16:59

PARMA

COMITATI SOCI Il sostegno all’Errenuoto di Fidenza

PRESENTATA L’ASSOCIAZIONE DEI SOCI DELLA BCC

INSIEME PER PROTEGGERE LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ All’Istituto delle Madri Orsoline anche il prefetto Giuseppe Forlani e il vicario generale della Diocesi di Parma don Luigi Valentini

di BEATRICE DONETTI

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roteggere le famiglie, prevenire situazioni di povertà e verificare la possibilità di far nascere anche a Parma una Società di Mutuo Soccorso.

Sono questi, in estrema sintesi, gli obiettivi della neonata associazione Soci Credito Cooperativo di Parma per la Mutualità della Famiglia, costituita su iniziativa dell’ex Banca di Parma, che ha oggi come socio fondatore Emil Banca. L’associazione è stata presentata a Parma nello scorso maggio dal consiglio direttivo presso l’Istituto delle Madri Orsoline, alla presenza di volti noti della città come il prefetto Giuseppe Forlani, il vicario generale della Diocesi di Pama don Luigi Valentini, Luigi Amore direttore generale Fondazione Cariparma e di tanti soci Emil Banca.

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Nell’occasione Alfredo Alessandrini, presidente dell’associazione, ha spiegato che l’attività si focalizzerà soprattutto sul supporto alle famiglie in difficoltà, intervenendo quando si verificano situazioni improvvise e temporanee di gravi difficoltà in cui possono ritrovarsi, come ad esempio bisogno di cure mediche, la perdita del lavoro o dell’unico coniuge che percepiva un reddito. Questo compito sarà sviluppato dalla Consulta di Solidarietà e Coesione Sociale, braccio operativo dell’associazione e presieduta da Maria Paola Chiesi, che è già in contatto con alcune importanti istituzioni del territorio (Caritas, Forum Solidarietà e Centro di Aiuto alla vita) per valutare sinergie.

Alessandrini ha inoltre comunicato che l’altro obiettivo su cui si basa l’operato dell’associazione è quello di verificare la

Il Comitato Soci Parma Provincia ha deciso di sostenere la stagione agonistica dell’associazione sportiva Errenuoto.

Il contributo è servito all’associazione dilettantistica per affittare corsie per gli allenamenti in vasca lunga migliorando sensibilmente le performance degli atleti. Per l’ErrenuotoFidenza gareggiano oltre cinquanta ragazzi della zona, con ottimi risultati a livello regionale, ma l’associazione è anche attiva nel lavoro con i meno fortunati. Nel 2018 sono riusciti a portare in piscina a Fidenza anche 12 ragazzini autistici e grazie anche al sostegno dell’Ausl di Parma l’obiettivo è quello di allargare il polo-piscina-autistici nella bassa parmense.

L’ErrenuotoFidenza utilizza anche le piscine di Soragna e Collecchio. possibilità di far nascere a Parma una Società di Mutuo Soccorso, per dare protezione alle famiglie socie attraverso forme assicurative, ad esempio di tipo sanitario o atte a coprire i rischi della famiglia, consentendo inoltre l’accesso a quei nuclei famigliari che altrimenti ne sarebbero impossibilitati. “L’Associazione valuterà – ha precisato Alessandrini - iniziative ed argomenti che riguardino in generale tematiche sociali e di solidarietà; per questo, ad esempio, è stato da poco stanziato un contributo all’Associazione Volontari Ospedalieri di Parma, costituita da cittadini volontari che fanno assistenza a favore di pazienti ricoverati in ospedale, privi di sostegno familiare, senza mezzi per pagarsi un’adeguata assistenza e/o residenti fuori città, anziani soli o con famiglie in difficoltà”.

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PARMA

Pomeriggio istruttivo alla fattoria didattica UN DIVERTENTE ed istruttivo pomeriggio all’aria aperta quello trascorso il 16 giugno alla fattoria didattica “Il tempo ritrovato” a Monticelli Terme.

La signora Masini ha accolto i soci di Parma in un ambiente magico in cui grandi e piccoli hanno potuto vedere da vicino un’arnia, realizzare insieme squisiti biscotti e creare composizioni con le erbe aromatiche, scoprendo così il legame esistente tra l’agricoltura, i suoi prodotti e l’alimentazione.

AL CASTELLO DI FELINO PER LA STORIA DEL SALAME Visita guidata con Giancarlo Gonizzi (direttore dei Musei del Cibo) e Giovanni Ballarini (presidente Accademia Italiana della cucina)

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l Comitato di Parma città, lo scorso 25 maggio, ha invitato i Soci al Castello di Felino. Con le guide d’eccezione, Giovanni Ballarini (presidente onorario Accademia Italiana della cucina) e Giancarlo Gonizzi (direttore dei Musei del Cibo della Provincia di Parma), i Soci hanno visitato il Museo del Salame che contiene strumenti, attrezzature e immagini d’epoca. A seguire, in un salone Settembre 2018

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del Castello, si è tenuta una conversazione a tema condotta dalle due guide che è stata un viaggio nella storia e nell’arte della macellazione del suino e della produzione del prezioso salume locale, fra mille curiosità, aneddoti e testimonianze di una tradizione che risale a due secoli fa. L’evento non poteva che concludersi con una degustazione del salame e altri prodotti locali.

GUIDA SICURA all’auditorium Paganini ALL’AUDITORIUM Paganini si è tenuto il convegno “la sicurezza stradale per i giovani”, atto conclusivo del relativo progetto didattico promosso nelle scuole superiori dal Lions Parma Host. Il Comitato locale ha sostenuto l’iniziativa volta a responsabilizzare i giovani e le famiglie.

IL COMITATO DI PARMA A POLVEROSA C’era lo stand Emil Banca a Montechiarugolo alla pedalata non competitiva per bici d’epoca del 9 e 10 giugno che ha offerto ai partecipanti la possibilità di scoprire le strade bianche dei colli parmensi.

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MODENA

COMITATI SOCI Resistenza e Costituzione il giurista Valerio Onida a Montefiorino MONTEFIORINO - All’interno delle attività legate al sostegno del locale Comitato Soci alla Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali, da diversi anni Emil Banca sostiene le letture estive sul tema Resistenza e costituzione che si tengono nella Rocca di Montefiorino. L’ultima, in ordine di tempo, quella dello scorso 8 settembre a cui ha partecipato, da relatore, l’ex Presidente della Corte Costituzionale, giudice Valerio Onida. La Fondazione, costituitasi nel 2005, ha lo scopo di preservare la memoria e gli insegnamenti di Ermanno Gorrieri, comandante partigiano attivo nella Repubblica di Montefiorino, sindacalista (è tra i fondatori della Cisl) ed ex deputato eletto tra le fila della Democrazia Cristiana.

ZANOTTI HA ESEGUITO IL BRANO SCRITTO DA WOJTYLA

UNA GRANDE FESTA PER I 40 ANNI DI PORTA APERTA Anche l’Arcivescovo Perego ha reso omaggio all’associazione che gestisce il centro di accoglienza Madonna del Murazzo

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stata un gran successo la festa per i 40 anni dell’associazione Porta Aperta di Modena, che in città gestisce il centro di accoglienza Madonna del Murazzo, sostenuta dal locale Comitato Soci Emil Banca.

L’appuntamento si è aperto nella Basilica abbaziale di San Pietro alla presenza di monsignor Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio. Poi ci si è spostati nello splendido chiostro di San Pietro per l’incontro con don Salvatore Leopizzi su don Tonino Bello, il vescovo di Molfetta e presidente di Pax Christi scomparso 25 anni fa.

Don Leopizzi, responsabile della commissione “Giustizia, Pace e salvaguardia del 44

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Creato” della diocesi di Nardò Gallipoli, è stato amico fraterno di don Tonino e ne ha ricordato la figura.

A conclusione della serata, l’intervista e lo spettacolo del Maestro Fio Zanotti (socio di Emil Banca) che, con la mezzosoprano Francesca Provvisionato e il tenore Andrea Parmeggiani, ha eseguito il ‘Canto del sole inesauribile’ scritto dallo stesso Zanotti su testi di poesie di San Giovanni Paolo II.

IN BREVE Un contributo per Amazzonia Sviluppo Il Comitato ha erogato un contributo per l’Associazione Amazzonia Sviluppo onlus impegnata a promuovere uno sviluppo sostenibile tra le popolazioni native, al fine di contrastare e prevenire l’intenso processo migratorio in atto e le tragiche conseguenze del loro inurbamento.

Centri estivi Pallacanestro Sassuolo Per consentire la realizzazione dei centri estivi per ragazzi, il Comitato ha erogato un contributo a favore dell’Associazione sportiva Pallacenstro Sassuolo, storica società cittadina attiva nell’organizzazione di corsi di basket per ragazzi dai 6 ai 20 anni.

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FERRARA

A Ferrara si corre tutti assieme

La stagione del Teatro dei Fluttuanti con lo sconto per i Soci ARGENTA - Per sostenere l’attività del teatro e per dare un vantaggio ai Soci, il Comitato di Ferrara ha sponsorizzato la stagione del Teatro dei Fluttuanti di Argenta (Via Pace 1). A fronte della sponsorizzazione, ai Soci Emil Banca della provincia di Ferrara è garantito uno sconto del 10 per cento sul costo degli abbonamenti. Il cartellone del teatro (la stagione 2018/2019 inizierà dopo l’estate) propone sia spettacoli di prosa che comici, musical e danza. Sarà possibile abbonarsi a tutti gli oltre 20 spettacoli in programma o scegliere abbonamenti per carnet più ridotti. Lo scorso anno al teatro dei Fluttuanti sono passati artisti come Cevoli, Finocchiaro, Iacchetti e molti altri.

Una camminata allunga la vita. Lo sanno bene quelli del Comitato Soci di Ferrara che per l’estate 2018 hanno sostenuto l’iniziativa Run whit us, letteralmente corri con noi. Ogni mercoledì sera, dal 6 giugno al 25 luglio, l’appuntamento era fissato nel gazebo degli organizzatori posto a fianco del Torrione di piazzale San Giovanni. Ogni sera, dopo un’oretta di corsa, si tornava al gazebo per un piccolo ristoro ed altri eventi dedicati.

LIDO DI SPINA - Emil Banca arriva in spiaggia grazie al Comitato Soci di Ferrara che ha sostenuto i tornei di beach tennis della stagione estiva del bagno Kursal.

Ferrara, stay tuned!

Entro novembre la filiale di Viale Cavour si trasferirà in locali molto più ampi, dal civico 62 al 24 (di fronte ai giardini a fianco del Castello Estense).

A breve sarà resa nota la data dell’inaugurazione.

Venite a trovarci!

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APPUNTAMENTO A...

Emil Banca Wine social a Fico per tutto settembre SETTEMBRE - Per tutto il mese di settembre, che il parco agroalimentare bolognese FICO dedica al tema del vino, presso il punto di incontro Emil Banca ci sarà “Emil Banca Wine Social”.

All’interno del nostro rinnovato spazio, fresco dell’inaugurazione del 7 settembre 2018, ci sarà posto per una selezione di nostri Soci produttori di vino (cantine sociali, cooperative, consorzi, ecc.. ) che si alterneranno per promuovere i propri prodotti e far degustare i migliori vini del nostro territorio. Non perdere questa occasione.

Passa al nostro punto di incontro presso Fico.

Per info rivolgersi alllo 051/6317821

EVENTI SOSTENUTI DA EMIL BANCA

Col Cefa in nome dell’Africa

INAUGURAZIONE MUSEO D’ARTE CINESE ED ENTOGRAFICO 16 settembre | Parma FIERA DI SETTEMBRE 16 settembre | Bibiano (RE) FESTA DI SAN LUIGI 21-23 settembre | San Giorgio di Piano (BO) SAGRA DI GAIBANELLA 28-30 settembre | Ferrara SAGRA DEL TORO 12-14 ottobre | Granarolo dell’Emilia (Bo) CONCORSO FLOREALE 6-7 ottobre | Bologna FESTIVAL DELL’AMBIENTE 7 ottobre | San Giovanni in Persiceto (BO) PREMIO ILARIO ROSSI 7-21 ottobre | Monzuno (BO) CONVEGNO SUL RATING SOCIALE 23 novembre | Parma FESTIVAL IN CORDE 23-26 novembre | Ferrara PER RESTARE AGGIORNATI

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13 OTTOBRE - A Bologna in Piazza Maggiore, come tradizione saremo al fianco di CEFA per l’appuntamento con “in the name of Africa”, per celebrare la Giornata Mondiale dell’Alimentazione. Lo scopo è quello di sensibilizzare la popolazione sul problema della fame nel mondo, sottolineando l’urgenza e la necessità di azione e di coinvolgimento di tutti per sconfiggere questa piaga. Come ogni anno saremo lì con un banchetto dove, per raccogliere fondi (questa volta a favore delle donne delle comunità contadine del Mozambico) sarà possibile acquistare “oggetti del buon ricordo” di questa giornata e dei precedenti anni. www.cefaonlus.it

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Anno XVI n. 2 Settembre 2018

Quadrimestrale di informazione bancaria e di cultura locale di Emil Banca Credito Cooperativo

notizie emilbanca

GRAND TOUR Un viaggio nella pianura bolognese I-IV COP NEB carta.indd 1

L’INTERVISTA Magagni fa il punto sullla riforma Bcc

PRIMO PIANO Orgoglio per la conferma del Rating Sociale 29/08/18 13:35