Dimmi!#3 Primavera 2014

dimmi N° 3 PRIMAVERA 2014

€ 1,00

WEDDING

scegli la location

HOME&DESIGN tutti pazzi per il pallet

Moda speciale bimbi Food

il perfetto menù di primavera

obiettivo: remise en forme Intervista

Katia Follesa

Cover Story

COCCO &DRILLI

SPRING TRENDS

1

Fate e Folletti Abbigliamento e accessori da 0 a 18 anni + Teen Colmar * Manila Grace Manila Denim* Dondup * Il Gufo Hydrogen * Caffè d’Orzo * Scotch&Soda Moschino * Sunday School Teacher * Grant Garcon * Odi Et Amo * PinkoBark * Grant * Lù-Lù * Please * Imperial So Tweet by Miss Grant * Opililai * Franky Grow * Imps&Elfs Says Karta * Cubic Deluxe Brand Dr Martens * Mr Wolf * 2 Star Crime * Leather Crown* Timberland

Teenager

Colmar * Im?erfect Tee Trend * Gaelle Bonheur Tre Cinque Sette * Rude Jeffry Campbell e tanti altri...

Fate e Folletti

Cologno al Serio (BG) via Circonvallazione 56 Tel. 035898567 Fate e Folletti Cologno al Serio

Archivio Storico “Uovo” Fontana Arte, 1972

“Tutta l’arte è imitazione della natura” Seneca

info@lucein.it

|

www.lucein.it

|

Luce IN | 035 570281

|

Petosino BG

E

ditoriale La grande bellezza... ... sta nelle piccole cose.

Sta nello svegliarsi prima che suoni la sveglia e scoprire che hai ancora un’ora per stare a letto.

Sta nel profumo delle lenzuola pulite e dei vestiti stesi al sole.

Sta negli 0.2 gradi di febbre che ti costringono a stare tutto il pomeriggio sul divano con maratona di “Dexter”, senza sensi di colpa.

Sta nel tornare a casa dopo una giornata difficile ed essere assalita dal tuo cane che funziona meglio di un anti depressivo.

La bellezza sono le amiche, lo shopping, i vestiti che compri e dopo un’ora ti fanno schifo, lo smalto “surf green” che non metterai mai e la lampada fatta un’ora prima di andare a cena.

La lacca, che quando la usi ti ricorda la nonna.

Jonny Depp. Louis Garrel. Julian Casablancas. Javier Barden e Fabrizio Corona.

Sta nelle serate fatte di amici, drink, risate, drink, discoteca, drink, rottura di tacco, drink. Ma sta anche nelle serate casalinghe, passate ad abbracciarsi sotto il piumone.

Sta nei baci, negli abbracci e nelle carezze. Sta nel fare l’amore.

La bellezza è la mamma che ti stira i panni, anche se hai quasi trent’anni e vivi da sola.

La bellezza è un’inaspettata giornata di sole quando il meteo dava pioggia e tu sei uscita di casa con gli anfibi e l’impermeabile.

I tatuaggi che diventano una droga. Gli shatush che ormai odi perché li hanno tutte ma non vuoi tagliare i capelli.

Il mare, la sabbia, il sole e l’abbronzatura.

Le lucciole che incontri passeggiando d’estate sulle scalinate di Città Alta.

La bellezza è il mio lavoro.

E’ l’ennesimo caffè della giornata. L’aperitivo che si trasforma in cena che diventa serata e sono le quattro del mattino.

La playlist segreta di musica tamarra che è tamarra ma ti piace.

I pettegolezzi. La bellezza è un pettegolezzo.

I viaggi, tutti. Quelli della domenica nella città vicino alla tua. Quelli da zaino in spalla, festival in spagna e non dormo per settantadue ore di fila, seguiti da settimana di relax in resort cinque stelle con spa inclusa.

La bellezza è seguire l’istinto, tuffarsi a pesce in un progetto e fare le cose di pancia. Sempre.

La bellezza è poter cambiare, avere il tempo e il coraggio per farlo. La bellezza è credere in se stessi e nei propri sogni. La bellezza è amore… fin che ti scoppia il cuore.

Elisabetta Moretti

N° 3 - Primavera 2014 Trimestrale moda, stile, tendenze.

Autunno 2013 Anno I, n° 1 Autorizzazione Tribunale di Bergamo n° 13/13 del 20/05/2013 Direttore Responsabile Elisabetta Moretti direzione@dimmibg.it Graphic & Art Director autofocus BG grafica@dimmibg.it Responsabile Commerciale Silvia Di Geronimo silviadigeronimo@me.com Redattori Marianna Venturetti Giada Mazzoleni Martina Pesenti Carlotta Panattoni Chiara Ce’ Contributors Il Conte, Luca Rota Nodari, Damiano Tozzo, Carlo Carrara, Renato Cortesi, Francesca Finazzi,Giancarlo Bassi, Silvia Fretti, Silvia Piccoli, Sara Facheris, Barbara Valtellina, Isaia Lando, Anna Francesconi, Sara Cantoni, Giusy Pagnotta, Marta Drago, RMracing Photo Carmelo Poidomani Chiara Isner Matera Giorgio Sorti Michele Maggioni Società Editrice Uno per tutti srl Amministrazione Studio Landi srl - tel. 035 320017 Sede Legale Via San Bernardino 142, Bergamo Stampa CPZ spa Costa di Mezzate Distribuzione Orobici Ecologistica www.dimmibg.it Per info e pubblicità 393 7999163 Silvia 339 1223501 Elisabetta Testi e materiale fotografico contenuti in questa rivista, sono di proprietà di Uno per tutti srl. E’ pertanto vietata ogni riproduzione, anche solo parziale, non autorizzata dall’editore e/o dal direttore responsabile.

Dimmi

4

S

ommario

5

C 6

over story

7

“Orizzonti inconsueti sfumature originali...�

Testo di Elisabetta Moretti - Ph. Carmelo Poidomani

Model Marta Drago

C

over story

Solo chi sogna

9

può volare E’ con questa frase che vogliamo raccontare lo spirito di Giusy, di COCCO&DRILLI e della nuova copertina di dimmi! che, come palloncini colorati, vola, alla continua ricerca di un sogno, quello di stupire, divertire e amare.

La protagonista di questo numero è lei, Giusy, la titolare del negozio multibrand Cocco&Drilli. Una donna dinamica, esplosiva, attenta alle mode, al mondo dei ragazzi e al trascorrere del tempo.

Sono quasi vent’anni, infatti, che Cocco&Drilli è aperto a Trescore Balneario. Un negozio unico e glamour, con le sue grandi vetrine e i suoi numerosi brand, diventato sinonimo di qualità e considerato tra i più importanti negozi d’immagine moda giovane della Lombardia.

Il merito di tutto è ovviamente suo. Giusy è alla costante ricerca di ciò che piace e che fa tendenza; naviga, esplora, scopre, indaga, con una curiosità da bambina, sempre accesa e pronta a cogliere quella che sicuramente diventerà la moda della stagione.

“Quando ho inaugurato il negozio – mi racconta Giusy – vendevo solo scarpe firmate per bambini. Amavo e amo tuttora il magico mondo dei bimbi; seguivo passo dopo passo la loro vita, assecondando le richieste dei più piccoli e intanto crescevo con loro. Le calzature per

Gucci

Eureka

Eur eka

Florens

Florens

Twin-Set

Florens

bambini si sono trasformate in quelle per teenager e con esse è maturata la decisone di integrare abbigliamento e accessori.

Ho ampliato l’offerta del negozio per offrire ai miei giovani clienti e alle mamme, sempre più fashion, un abbigliamento trendy, fresco, colorato e soprattutto attento alla moda, esattamente come sono i miei ragazzi. Amo follemente il mio lavoro. La famigerata sindrome del lunedì mattina non so nemmeno cosa sia perché questo negozio è la mia vita, la mia passione e rappresenta tutto ciò che mi piace e mi viene naturale fare”.

10

Ricerca della qualità, esperienza e competenza, unite allo spiccato senso estetico di Giusy che la porta a catturare le mode con mesi d’anticipo, sono oggi le fondamenta di Cocco&Drlli che, come la sua titolare, non è mai fermo. In continua e costante metamorfosi, le vetrine seguono le tendenze, si colorano in base alla stagione, raccontano una storia fatta di tessuti, fantasie e forme sempre nuove.

Il target elevato dei marchi scelti da Giusy – Hogan, Ugg, Gucci, Blumarine e Fendi per i più piccini.

Happiness, My Tshirt, Scee By Twin-Set, Crime, Campomaggi, per i più grandi, solo per citarne alcuni – unito al legame di complicità e amicizia che lega Giusy con i suoi clienti, fanno del negozio un punto di riferimento per chi ama le cose belle.

Ogni stagione Cocco&Drilli propone alle sue clienti marchi e tendenze sempre nuove. Per la primavera e l’estate, troverete in negozio la Hit Bag del momento “Save My Bag”, in tantissimi colori diversi. Ma non è tutto, anche la spiaggia merita la giusta attenzione con i costumi F**K, i preferiti delle veline.

COCCO&DRILLI

Via Locatelli 23/A Trescore Balneario Tel. 035 940970 FB Cocco E Drilli

11

Le tendenze di Primavera

A cura di Giusy Pagnotta

Set

winby T

Converse Limited Edition

Scee

Una primavera glamour, che porta con sé il sorriso, catapultandoci in una nuova avventura divertente, piena di colori e idee per rinnovare il nostro guardaroba.

La sfida è facile, creativa e piacevole: indossa ciò che vuoi ed esprimi te stessa.

Unisci la tua anima sportiva alla raffinatezza che possiede la donna glam, sempre alla moda ma mai noiosa e ripetitiva.

Il trend di questa stagione vuole un outfit sportivo, colorato, accattivante che si mescoli e integri perfettamente con i capi più fashion ed eleganti. Gli accostamenti saranno allora azzardati; come le scarpe sportive con gli abiti in pizzo.

Nessuna occasione sarà troppo elegante da privarti del tuo jeans preferito, altro must have della primavera.

Largo poi agli abiti lunghi, anzi lunghissimi, che dal cipria passano a un più deciso color sangria, da abbinare a giubbini molto bon ton che richiamino le linee della storica giacca Chanel.

Questa primavera potrete scatenarvi con le giacche di cotone, lunghe e molto sciancrate, da portare sopra una t-shirt stampata e uno spiritoso short in jeans. Anche per le giacche la regola sarà osare con i colori: i toni dei frutti rossi, del lampone e della fragola, saranno quelli che andranno alla grande.

Non sarebbe primavera se non portasse con sé un mondo di nuance sui nostri capi preferiti: giallo acido, turchese, corallo, arancione, blu elettrico. Sperimentate, create, giocate, abbinando anche il make up e lo smalto, per un look che non passerà certo inosservato.

Gli accessori si tingono d’oro con tonalità calde che attingeranno dal deserto.

Anche le scarpe diventano protagoniste: le sneakers si alzano, con suole in gomma bianca su tessuti colorati o a fantasia floreale.

Le ballerine si allungano con graziose punte e laccetti alle caviglie. Se amate il tacco, avrete due alternative: le colorate pump, con punta e tacco medio, perfette anche per il giorno o i più aggressivi tacchi a spillo, anche qui sdrammatizzati da colori e da fantasie.

Infine, grande trend della primavera, le frange! Scarpe, borse, vestiti. Riempite di frange il vostro look e non sbaglierete un colpo!

12

1 FAME DI MOSCHINO Cosa accade se un marchio come Moschino, già appariscente e provocatorio di suo, incontra l’estro e l’irriverenza di Jeremy Scott? UN CAPOLAVORO! Tutti ne parlano, tutti lo vogliono! Dalle hit girl alle nostre compagne di scrivania, questa capsule collection si fa largo nel panorama cromatico della primavera...

ABITI COME QUADRI Prima t- shirt e felpe, ora, finalmente, è il turno dell’abito. Archiviata la vecchia tela, gli stilisti utilizzano la stoffa per creare opere d’arte... Chi di noi non vorrebbe diventare la cornice perfetta di un capolavoro? Da Prada a Castelbaljac, le passerelle diventano un vero e proprio museo itinerante

! ! ! e v a H Must 6 cose che non potranno mancare nella tua PRIMAVERA a cura di Carlotta Panattoni

NUMERI RANDOM! Sarà il must per eccellenza di quest’estate.

T-shirt e canottiere modello basket: larghe, traforate e soprattutto con il numero grande, anzi grandissimo, al centro! Da portare con short o gonne anche eleganti.

FRANGE COME SE PIOVESSE La staticità non è propria di questa stagione.

Movimenti leggeri e sensuali ci accompagnano dalla testa ai piedi. Frange per ogni gusto: dalla borsa, all’abito anni 30, il nostro corpo, pur avvolto dal tessuto, viene valorizzato in ogni sua mossa

PURO E SEMPLICE REALX Una vacanza di primavera tranquilla e rilassante? Un Resort All Inclusive è ciò che serve per staccare la spina. Escludendo l’Egitto, visti i recenti avvenimenti, il popolo italiano è alla ricerca di mete alternative.

Maldive? Caraibi? Kenya?

Zanzibar? Capo Verde? Le offerte sono tante! La scelta sta solo a voi! Divertitevi ma soprattutto rigeneratevi!

LA PRIMAVERA AI PIEDI Sdrammatizziamo il nostro outfit e, per stare al passo con la primavera, trasformiamolo in un bouquet floreale! Non solo abiti e magliette ma anche scarpe. Non vi è mai capitato che il tacco vi sprofondasse nell’erba?! Ecco, ora vi mimetizzerete pure!

R

ubriche

{

Per il secondo appuntamento della rubrica “I 10 motivi,,,” ci siamo concentrate su noi donne. Con l’arrivo della primavera, infatti, oltre all’armadio è importante rinnovare anche il proprio aspetto.

Ecco perché…

{

13

I 10 motivi per cui... è importante avere sempre un aspetto curato!

MIGLIORARE L’AUTOSTISMA Pare più che ovvio... ma non sempre è così scontato. Capelli in ordine, viso idratato e outfit ricercato, ci aiutano ad affrontare con il sorriso persino la coda in posta.

TROVARE LAVORO Presentarsi al meglio a un colloquio è uno dei tanti segreti per sbaragliare la concorrenza.

Perché diciamocelo, è capitato a tutte noi di aver passato ore a pensare a come presentarci al nostro possibile datore di lavoro e, varcando la soglia dell’ufficio, accorgersi di aver completamente sbagliato look, magari con un tacco da discoteca o una giacca troppo bon ton.

INCONTRARE IL LUI DEI TUOI SOGNI AL SUPERMERCATO Anche il più incallito dei single non sa resistere ai biscotti Mulino Bianco o a una birra fresca.

Quindi, armate di smartphone con lista della spesa digitale, aggiratevi post-ufficio per le corsie del vostro supermercato di fiducia...

Sarete già pronte per annotare un eventuale contatto.

MOTIVARE L’ATTIVITA’ FISICA Alla fine ci siamo lasciate sopraffare dai sensi di colpa e ci siamo iscritte in palestra. Corsi di gruppo, lezioni di prova col personal trainer...

Tutto può succedere! Già siamo obbligate ad assumere posizioni plastiche ridicole, il tutto circondate da specchi. Per lo meno che l’immagine riflessa risulti gradevole!

EVITARE LA COSTATAZIONE AMICHEVOLE In caso di tamponamento accidentale – sia ben inteso, non è mai per colpa vostra! – un bell’aspetto può aiutare ad avere sempre e comunque ragione. Un occhiale scuro vi aiuterà a mascherare lo spavento e vi farà tenere il distacco necessario… sempre che lo desideriate.

COMPIACERE IL PROPRIO COMPAGNO Relazioni lunghe o matrimonio non sono sinonimo di trascuratezza. Mantenere un aspetto ordinato farà piacere a voi e al vostro compagno che sarà felice di pavoneggiarsi con gli amici in ogni occasioni mondana.

INCENTIVARE IL FIDANZAMENTO Non dimenticate mai le mani. Avere sempre una manicure perfetta è importante quanto il trucco e l’acconciatura... L’anello dei vostri sogni potrebbe arrivare da un momento all’altro.

Ma attenzione a non cadere nel tranello delle unghie eccessivamente appariscenti, con

applicazioni stile Jersey Shore e lunghezze improponibili. Rischierete l’effetto opposto…

SCONGIURARE FIGURACCE DA SVENIMENTO

E’ obbligatoria biancheria impeccabile e abbinata sempre al nostro outfit. In caso di svenimento – con l’arrivo del primo caldo, lo svenimento è dietro l’angolo - farete una bella figura. Perché la biancheria color carne non si vedrà sotto i vestiti, ma quando ci spogliamo...

STUPIRE ANCHE I FIGLI

Un aspetto curato ci farà sentire bene anche di fronte agli sguardi ipercritici dei figli. Fino a una certa età i pargoli ci vedono sempre bellissime e ci amano incondizionatamente.

Ma l’arrivo dell’adolescenza porta con sè, oltre all’ormone impazzito, anche una cattiveria spiazzante. Ma noi supereremo brillantemente anche questo ostacolo.

OTTENERE COMPLIMENTI FEMMINILI

E’ giusto avere un aspetto sempre curato anche per suscitare apprezzamenti anche nelle colleghe donne... E qui vi sfido!

14

F

K

dimmi! KATIA FOLLESA A cura di Elisabetta Moretti

Ciao Katia. Partiamo con una breve presentazione per le nostre lettrici: nome, età (se vuoi), cosa fai, dove ti possiamo vedere?

Ciao! Sono Katia Follesa, 38 anni, attrice comica. Il 17 marzo su canale super del digitale terrestre partirà “Uno di troppo”, sit com dove i protagonisti siamo io e Angelo Pisani (compagno di Katia, ndr), che racconta le vicende di una coppia che diventa genitore.

Per diventare una comica cosa serve? Dote naturale o studio e preparazione?

Io ho studiato teatro classico presso l’istituto “Quelli di Grock” a Milano, ma la comicità è una dote naturale, va solo sviluppata e approfondita; ed io sono ormai 15 anni che approfondisco.

Dopo il cabaret, il percorso naturale di molti comici è il cinema. Ti piacerebbe intraprendere questa carriera?

Il cinema mi piace tantissimo, ma quello italiano, inteso come commedia non mi fa impazzire, ad eccezione di Virzi’ che trovo sempre molto ironico e realista. Io però sogno il cinema in America!

Oggi ti vediamo impegnata nel ruolo di conduttrice di Zelig 1 accanto a Davide Paniate ed Elisabetta Canalis.

Come ti trovi nei panni della conduttrice? Come sono divisi i vostri ruoli?

Ognuno ha il suo ruolo, Davide presenta, Elisabetta co-conduce io rompo lo schema comicamente. Con loro mi sono trovata bene, nessuno ha dato fastidio all’altro, prevaricava il divertimento.

Passiamo ai pettegolezzi, dimmi! è pur sempre una rivista femminile… cosa fai quando non sei in teatro o in tv?

Tante cose, prima di tutto la mamma a tempo pieno, mi dedico ad Agata ma anche ad Angelo, vado in palestra, cucino molto e giro per la mia città, Milano.

Da diversi anni stai insieme ad Angelo Pisani (uno dei due fondatori del duo comico Pali e Dispari) con cui hai avuto anche una bambina, Agata. Ci racconti com’è nata la vostra storia?

Sulla nostra storia si potrebbe scrivere un romanzo.

Eravamo amanti, lo siamo stati per sette anni poi ci siamo innamorati e mai più lasciati. Dalla nostra unione consolidata è nata Agata!

Con due genitori comici immagino che Agata si diverta un mondo; sei un genitore severo o accondiscendente?

Come vi dividete i ruoli in famiglia tu e Angelo?

Agata è una bimba serena e furba, ha già capito come si fa a far ridere. Io e Angelo siamo molto complici sia nel giocare con lei che nel darle le giuste regole.

Libro, album e film preferito?

La vita di Betty Page, l’ultimo album dei Duft Punk, The Help.

Svelaci un segreto che ti riguarda…

Non sono alta!

E un sogno…

America

{

{

L’abbiamo conosciuta grazie al duo comico “Katia&Valeria” in cui interpretava il ruolo di una studentessa “svampita”.

Oggi è impegnata nel cinema e nella conduzione di Zelig 1 insieme a Davide Paniate ed Elisabetta Canalis.

Abbiamo intervistato la brianzola Katia Follesa...

3

15

Le giornate si allungano, il sole batte forte sulla nostra città e l’estate si avvicina inesorabilmente!

Dopo mesi di reclusione tra casa e ufficio, freddo polare e pranzi in famiglia, è giunto il momento di fare il cambio armadi... Portiamo il piumino in tintoria e prepariamoci in vista della prova costume!

Attività fisica e alimentazione corretta vanno di pari passo, per un risultato ottimale e garantito non dobbiamo limitarci, per pigrizia o golosità, a intraprendere solo una di queste due strade!

Ecco qualche suggerimento per rendere più semplice e piacevole la remise en forme.

1

2

Rimettiamoci IN FORMA ni

A cura di Carlotta Panatto

per l’estate

3

MURA Parcheggiate la vostra bella macchinina in Fara e incamminatevi verso Viale delle Mura, dissetatevi alla fontanella di Colle Aperto e raggiungete nuovamente la vostra auto scendendo dalla Boccola!

N.B. Il percorso può essere svolto anche in senso opposto... Considerate però che vi trovereste ad affrontate la bella salitona della Boccola!

Difficoltà: **

VASI A chi è un po’ più bucolico consigliamo di avventurarsi nelle camminate dei Vasi. Partenza dalla chiesa di San Rocco, continuate lungo via Castagneta e alla fontanella, prima della discesa che porta in Valverde, imboccate la salita e lasciatevi guidare dai profumi di primavera per una bella camminata extra sensoriale.

Difficoltà: ***

PERCORSI CONSIGLIATI PER UNA BELLA CAMMINATA O CORSETTA! Quattro itinerari di diversa intensità per permettere anche a chi non ha mai sentito parlare di “sport”, di abituarsi gradualmente.

BOSCHI E CICLABILE Partenza sempre da Castagneta, questa volta però...osate!!

Percorrete tutta la via fino ad arrivare ai pilomat e svoltare a destra in Valverde. Seguendo la strada imboccate la pista ciclabile e seguite tutto il percorso fino a Via Baioni inoltrata. Da qui siete liberi di tornare indietro... Però... percorso obbligatorio per tonificare i glutei, la salita del Roccolino in via Maironi Da Ponte. Alla fine del lungo tunnel tra boschi e pace, rispunterete in via Beltrami!

Difficoltà: ****

4

COLLI Chi siamo noi per dirvi quale dei magnifici percorsi tra i nostri colli bergamaschi sia il migliore??

Solo un consiglio: lasciate l’auto ad Astino, salite dal lato che più vi aggrada e lasciate che le vostre gambette vi guidino tra i mille sentieri, tra salite e discese, il tutto accompagnato da una vista super stratosferica!

Difficoltà: tra **** e ******

E se non ami correre...

1

2

FITNESS DI CLASSE Al contrario di quello che in molti pensano, per andare in palestra, non basta indossare una tuta sgualcita e delle scarpe tutte bucate... Insomma, siamo donne, facciamo in modo, anche nei momenti più faticosi, di essere sempre fashion!

Must have di questa stagione infatti sono le sneakers. Dai classici marchi sportivi come Nike e Adidas, fino ad arrivare all’ haute couture, un preludio di colori shocking per rendere più divertente e alla moda anche la nostra corsetta!

3

4 SOMATOLINE Ormai al giorno d’oggi quale donna non conosce le mitiche creme di Somatoline? Diversi trattamenti di breve durata ma davvero efficaci per ridisegnare la linea del nostro corpo!

N.B. Somatoline è un farmaco quindi bisogna leggere bene modi e tempi di impiego!!!!

CENTRIFUGHE Se, con l’aumentare delle temperature, il nostro palato richiede qualcosa di fresco, perché non sostituire alle classiche bibite gasate una bella centrifuga 100% naturale? Per ottenere il massimo da frutta e verdura consigliamo l’acquisto di un estrattore a freddo, o quanto meno di una centrifuga.. Bevande fresche, gustose, bio e ricche di acqua organica, fondamentale per il nostro corpo!

TISANOREICA Se i chili presi tra Natale e Pasqua non se ne vogliono proprio andare, i protocolli Tisanoreica possono aiutare!

Diversi programmi fatti su misura: Diete normo proteiche dai 3 a un massimo di 51 giorni in cui la sana alimentazione viene accoppiata ai PAT (dei beveroni di diversi gusti), e ai Decotti.

Una vasta scelta di decotti da diluire in acqua per tutti i bisogni: snellente, riducente, tonificante, detossinante, depurativo ecc.

Risultato testato (anche su di me) e garantito!

16

Bolle di umanita’ a cura di Martina Pesenti

avv.robertasulas@gmail.com

Pronto intervento Avvocato A cura dell’avvocato Roberta Sulas

Abolite le discriminazioni tra figli naturali e legittimi

(...ma diventeranno tutti come Tanguy?)

Con l’entrata in vigore del decreto legislativo n. 154/13, lo scorso 7 febbraio, i figli sono semplicemente figli. Sono state eliminate le differenze tra figli legittimi (nati nel matrimonio), figli naturali (nati da coppia non sposata) e figli adottivi. Nonostante oggi un quarto dei bambini e delle bambine nascano da coppie non coniugate, esistevano ancora differenze, soprattutto in materia di eredità. Ora i figli nati da coppie non sposate hanno gli stessi diritti successori dei figli nati da coppie sposate, e quindi rispetto anche a tutti i parenti (non solo rispetto ai genitori come era in precedenza).

La legge non si limita ad abolire termini obsoleti (ad es. “figli adulterini”), ma introduce una serie di novità tali da costituire una vera e propria riforma del diritto di famiglia (dopo quella del 1975).

Cambiano le nostre abitudini sociali, la famiglia è in costante evoluzione e il legislatore non può non prenderne atto.

Ad esempio i nonni finalmente occupano uno spazio che prima non era loro riconosciuto: hanno il diritto a mantenere rapporti “significativi” con i nipotini e in caso di ostruzionismo potranno anche rivolgersi al giudice.

Ciò che più colpisce, in ogni caso, è il mutamento della prospettiva del rapporto tra genitori e figli che traspare dalle modifiche legislative.

Viene eliminata la “potestà genitoriale” (vi ricordate quando esisteva la “patria potestà”?) ed è introdotta la “responsabilità genitoriale” a carico di madre e padre: una diversa prospettiva che privilegia il punto di vista del figlio e i suoi interessi.

Nel concetto di “potestà” è insito il potere di disporre, di dirigere l’altrui attività e, quindi vi è una connotazione di “subordinazione” del figlio rispetto al genitore. La parola “responsabilità” implica invece un rapporto assolutamente paritario, con obblighi prevalentemente a carico dei genitori.

Ciò si ricava anche dal fatto che vengono introdotti per la prima volta tantissimi diritti spettanti al figlio mentre l’unico dovere, per lo stesso, è quello di rispettare i genitori e di “contribuire, in relazione alle proprie capacità, alle proprie sostanze e al proprio reddito, al mantenimento della famiglia finché convive con essa”.

Per esempio i genitori avranno l’obbligo di “ascoltare” il figlio che ha compiuto dodici anni in tutte le questioni e le procedure che lo riguardano, il quale potrà essere sentito anche dal giudice.

I genitori inoltre avranno l’obbigo di occuparsi dei figli anche se maggiorenni e finchè non raggiungano l’indipendenza economica.

Se da un lato deve accogliersi con entusiasmo l’abolizione di ogni discriminazione tra figli, dall’altro non può che tornare alla mente l’ironico film francese del 2001 sull’estenuante Tanguy....figlio 28enne di una coppia, che proprio non ne vuole sapere di uscire di casa. I genitori “esasperati e con intolleranza conclamata al figlio, somatizzata in ridicoli tic” fanno di tutto per far spiccare il volo al figlio viziato, ma lui cosa fa? Li cita in Tribunale per costringerli a “tenerlo” in casa in quanto ancora privo di autonomia economica.

Crisi economica permettendo, speriamo che le nuove leggi non trasformino i nostri figli in mostruosi cloni dell’eterno giuggiolone (e non bamboccione..!) Tanguy…

“Una metà del mondo non riesce a capire i piaceri dell’altra metà” diceva Jane Austen; scrittrice inglese sul finire del Settecento. Ci pensi, fai della spicciola filosofia, ma ritorni al punto…innegabile affermazione! Soltanto le persone che provano piaceri o hanno interessi e stili di vita simili ai nostri, hanno maggiori possibilità di conoscere e comprendere ognuno di noi. Di certo un mite frate domenicano non frequenterà abitualmente un fanatico di armi e di tecniche di guerra e nemmeno riuscirà a comprendere questo suo interesse…è molto probabile che il fanatico dica che la cosa è reciproca. L’ amante della natura, che ha deciso di trasferirsi in Perù, avrà poco in comune con un genio dell’ informatica in un grattacielo del Giappone. E scommetto che alla maniaca dell’ordine non piace la strana “signora dei gatti!”.

Così pensai perché mai i nostri antenati, le persone da cui proveniamo, non abbiamo deciso di distribuirci in gruppi, considerando i nostri piaceri e non i confini geografici e politici. E così i gruppi si sarebbero trasformati in “villaggi”, i villaggi in “città” e così, sempre più numerosi, fino a formare nuclei di persone uniti da passioni e piaceri comuni. Uno anche per le “signore dei gatti”.

Chiaro…è solo utopia, ma immaginare non fa male!

Immaginiamo una tradizionale famiglia riunita per la cena serale.

Il figlio maschio, divenuto adulto, annuncia di volere vivere con gli Artisti. Gli artisti si trovano più o meno nella zona che il mondo reale conosce come Indonesia.

“E’ li che voglio stare” afferma.

“Solo lì posso esprimere il mio lato migliore e condividerlo con

persone come me, non di certo qua, dove avete scelto voi!”. I genitori, per la cronaca, scelsero di stare con i Matematici, situati più o meno nella comune Scandinavia, dove li si conobbero. La figlia maggiore, scelse di stabilirsi, non si sa per quale strano motivo, con i Guerrafondai, più o meno nell’area dell’Alaska. E pensate, la cugina scelse gli “Sballati”. Deve essere stato uno scandalo! Ovviamente ci si incontra durante le feste, le cerimonie e i compleanni. Ci sono anche i Viaggiatori che si occupano di questo. Loro viaggiano per noi …per farci sempre reincontrare!

Ma non parliamo di una semplice crisi familiare scatenata dalle scelte del figli. Pensate alle conseguenze di tutto ciò. Pensate a quante persone, che proprio non capiamo usando tutte le nostre forze, non incontreremmo. Non le sfioreremmo nemmeno! Sparite!

Volatilizzate! Occhio non vede, “pazienza non duole.”

Pensandoci bene, anche in una favola, è difficile scegliere con chi stare. E se la scelta fosse definitiva?

Tu con chi sceglieresti di stare?

Quale passione ascolteresti?

Poi però ti soffermi e pensi che in ogni luogo ci sarebbe solo uguaglianza. Nessuna stranezza, nessun caso raro, se non qualcuno che non ha saputo scegliere bene il proprio “gruppo”. E saranno proprio loro, quelli che hanno scelto male, quelli “fuori luogo” in un luogo di uguali a ricordarti che è bello scontrarsi per incontrarsi.

Mark Twain diceva che “non è bello che tutti si debba pensare allo stesso modo, è la differenza di opinioni quella che rende possibile le corse dei cavalli”.

Dunque, correte!

a cura di Elisabetta Moretti

La mia vittoria: ho sconfitto il tumore

{

{

E’ l’alba. Sono le 5.45 del mattino e il profumo di crema alla canfora mi entra nel naso e arriva dritto al cervello ogni volta che inspiro. E’ un odore pungente e fortissimo. Intorno a me altre tremila persone si stanno preparando per la gara con il mio stesso rituale. Mi sto chiudendo la muta, sistemando la cuffia e gli occhialini; tra quindici minuti mi butterò in acqua. Tutti cominceranno a mulinare le braccia, a nuotare e a farsi spazio tra gli altri; l’acqua diventerà schiuma bianca, spruzzi e rumore di un torrente in piena. Sono immersa in acqua ad aspettare il colpo di cannone della partenza; mi scorre davanti agli occhi il film di tutti gli allenamenti che ho affrontato quest’inverno. Mi viene da piangere. Sono emozionata e felice.

Mi chiamo Michela, vivo a Bergamo e ho 45 anni. Sono mamma di tre bambini, sono moglie, sono insegnante e atleta. Da qualche settimana ho scoperto di avere un tumore al seno.

Sono terrorizzata. Angosciata. Arrabbiata con il mondo intero. E ho paura. Quante cose confuse sento dentro di me. Tutti, mio marito, il mio medico, i miei amici, i miei fratelli, i miei genitori parlano di me. Parlano del mio seno come se fosse una cosa; parlano dell’operazione e della riabilitazione che verrà dopo, ma io adesso mi sento lontana da tutto e da tutti. Mi sembra d’impazzire.

Continuo a pensare senza fermarmi mai.

Sembra che la testa mi scoppi di pensieri.

Mi sforzo di fare ordine ma è difficilissimo.

Provo a parlare a me stessa e alla fine, in fondo ai miei pensieri, in fondo a ogni ragionamento che mi costringo a fare, mi dico che se ho avuto abbastanza forza per portare a termine una gara come il triathlon, posso superare anche questo. Posso superare il mio tumore. Me ne convinco.

Le settimane prima di entrare in ospedale per l’operazione mi alleno tantissimo. Mi obbligo a farlo. Mi faccio un po’ male, un

po’ di violenza con l’allenamento, ma in una preparazione seria c’è anche questo.

Ogni giorno un allenamento lungo e difficile da sostenere, che mi permette di pensare poco e di incanalare i pensieri negativi, trasformandoli in energia positiva.

Il mercoledì prima dell’operazione nuoto per 3800 metri in piscina e mentre sono in vasca, al mio corpo e alla mia mente succede di tutto. Nuoto con rabbia e con cattiveria, menando dei colpi con le braccia e con le gambe che non hanno nessuna utilità tecnica. Hanno un altro tipo di utilità, più immediata, più animale. Piango. Tanto.

Piango disperatamente e segretamente, fino a riempire di lacrime i miei occhialini.

Quella è stata l’ultima volta che mi sono concessa di lasciarmi andare. Poi mi sono calmata. Quando sono uscita dalla vasca, ho sentito tanta forza accumularsi dentro di me, mi sono caricata. A quel punto ero pronta.

La mattina dell’operazione ho provato le stesse sensazioni che sento sulla linea di partenza di una gara. Stessa agitazione.

Stessa tensione. Prima di addormentarmi mi sono detta che se fossi riuscita a tornare in camera dopo l’anestesia, sarei arrivata in fondo, passo dopo passo, e sarei torna-

ta a essere la Michela di prima. Allora ho chiuso gli occhi e mi sono lasciata andare.

Sono passati molti mesi dall’intervento, il mio percorso di riabilitazione è quasi terminato; mi guardo indietro e riesco a trovare qualcosa di utile e di sensato in tutta questa storia. Qualcosa che ho imparato. Ho imparato a non dare più niente per scontato e ad apprezzare quello che ho. Sto imparando a coccolarmi un po’, a volermi più bene e mi sto divertendo molto a osservare le reazioni delle persone che non sapendo cosa mi sia successo, mi guardano e mi chiedono come mai sia così magra e in forma. Ho ripreso la mia vita di prima, faccio la mamma, la moglie, l’atleta.

Insegno ginnastica ai miei figli, cerco di appassionarli allo sport e alla vita. Corro, pedalo e nuoto, anche meglio di prima perché ora sono diventata più magra e più leggera.

Ho cambiato approccio con la vita. Oggi procedo un passo alla volta, metto un piede davanti all’altro. A volte non serve pensare e farsi troppe domande. Bisogna solo andare avanti. Continuare a camminare.

In fondo la vita non è altro che un viaggio.

18

Il sentiero di Nicola

La storia di un bimbo danneggiato da un vaccino e di una cura negata

}

Rabbia. Una rabbia profonda, feroce e per certi versi incomprensibile.

Una rabbia che solo chi è stato colpito nel profondo, chi ha visto umiliata la propria famiglia e rovinata la vita di proprio figlio può provare. Una rabbia che si percepisce in ogni parola, in ogni singola espressione e in ogni gesto.

che queste iniezioni comportano. In queste righe voglio raccontare la storia di Nicola, che a causa di un vaccino – e non lo dico io, ma un referto medico – è affetto da “grave encefalopatia epilettica post vaccinale farmaco resistente con ipotonia generalizzata e assenza del linguaggio verbale”.

Lui è Thomas Ghidotti, un papà che qualche anno fa, quando il suo piccolo Nicola aveva appena un anno, ha visto la sua vita cambiare drasticamente. Nicola era un bimbo sano, allegro, sveglio e come tanti bimbi della sua età, stava imparando a gattonare e dire qualche parola.

E’ in questo periodo che per legge, i bambini sono sottoposti a vaccinazione. Per poter raccontare la storia di Nicola è giusto spiegare brevemente la questione dei vaccini, che ha dato origine a un acceso dibattito tra chi li considera un bene e chi invece li reputa dannosi. In Italia le vaccinazioni obbligatorie per i neonati sono quattro e riguardano la difterite, il tetano, la poliomelite e l’epatite b. Ma nella dose più diffusa – il cosiddetto vaccino esavalente - spesso l’unica disponibile, ci sono gli antigeni per altre due malattie infettive e, oltre a questi, sono almeno altri cinque i vaccini considerati necessari dal ministero della Sanità.

Non è questa la sede per discutere sull’effettiva utilità delle vaccinazioni, sul titanico mercato delle lobby farmaceutiche che sta dietro alla loro produzione e sui benefici o rischi

Sono passati pochi giorni dal vaccino e Nicola inizia a manifestare i primi sintomi: non riesce a tenere i giocattoli in mano, inizia a piegare la testa da un lato, fatica a parlare e lo sguardo, prima curioso e acceso, si perde nel vuoto. Inizia l’incubo. Esami, visite specialistiche di ogni tipo, ospedale e pronto soccorso, ma la salute di Nicola peggiora giorno dopo giorno senza che venga trovata né una cura né tanto meno la causa di questi problemi.

Finché la situazione sembra precipitare, Nicola sta molto male. Arrivati al pronto soccorso, la situazione è delicata e, dopo un mese di ricovero, i sanitari decidono che non c’è più nulla da fare. I genitori di Nicola, Thomas ed Eliana, non si arrendono. Portano a casa il piccolo Nicola e, seguendo quelli che da sempre sono i loro sospetti sulla causa della malattia, si rivolgono al dottor Massimo Montinari e iniziano il suo protocollo, il “protocollo Montinari” appunto. Passano pochi giorni e Nicola inizia a manifestare i primi miglioramenti. Oggi, quel bambino considerato irrecuperabile, va all’asilo, sta iniziando a leggere e a comunicare, ovviamente con i limiti che il suo danno impone. Un’altra cura che i genitori di Nicola vorrebbero intraprendere,

}

per aiutare il loro piccolo e rendere la sua vita più dignitosa, sarebbe l’ormai noto metodo Stamina, ma come a tanti altri malati, anche a Nicola la cura è stata negata.

E’ qui che inizia la lotta di Thomas Ghidotti.

Una battaglia per il diritto alla cura che qui in Italia è negato, tra l’indifferenza dei politici e spesso anche dei cittadini. E’ così che nasce la pagina facebook “Il sentiero di Nicola”; una pagina in cui il papà Thomas racconta la storia del piccolo, di tutti i problemi, della burocrazia, dell’ingiustizia e della privazione di dignità.

L’obiettivo che Thomas si è prefissato con questa pagina – e con altre decine d’iniziative da lui promosse - è quella di ottenere giustizia per la vita di Nicola, un bambino nato sano e forte per poi essere danneggiato da un vaccino imposto dallo Stato.

“Con questa pagina – mi racconta Thomas – voglio evitare che succeda ad altri quello che è accaduto a me. Non sono un medico e non voglio convincere nessuno a fare o non fare il vaccino, non è il mio compito. Il mio intento è quello di convincere i genitori a informarsi bene prima di fare qualsiasi cosa. Leggete, chiedete più pareri possibili, valutate bene tutte le possibilità, e solo allora prendete una decisione. Attraverso la pagina potrete contattarmi e sarò felice di darvi i contatti di medici e avvocati che vi supporteranno nella vostra scelta. Una scelta consapevole…”.

Questa è la pagina: Il sentiero di Nicola, non vi resta che informarvi…

P A

dimmi! PAOLA ABRATE A cura di Elisabetta Moretti

E’ uno dei volti femminili più conosciuti della città. Da anni ci racconta, quotidianamente, notizie, informazioni e aneddoti di Bergamo. Lei è Paola Abrate, giornalista e presentatrice del notiziario di BergamoTv. Partiamo con una presentazione per le nostre lettrici: Chi sei e che lavoro fai?

Bergamasca d’origine, sono iscritta all’Albo dei giornalisti professionisti dal 2002. Ho iniziato a muovere i primi passi nel mondo dell’editoria e della televisione quasi vent’anni fa, sull’emittente Studio 1 di Treviglio. Tutto è iniziato quasi per gioco, non era questa, infatti, la carriera che mi ero immaginata da bambina, tant’è che mi iscrissi alla facoltà di giurisprudenza. Poi, la curiosità unita a un briciolo di vanità, mi ha dato il coraggio di affrontare un casting, andato a buon fine.

Fortuna e preparazione, come hanno influito questi fattori nella tua carriera?

Direi cinquanta e cinquanta.

Ogni tipo di professione richiede studio, impegno, preparazione ed esperienza.

Prima di diventare giornalista ho fatto due anni di apprendistato, in cui ho imparato le regole e i segreti di questo mestiere. Ovviamente anche la giusta dose di fortuna è fondamentale… ma ricordatevi sempre che la fortuna aiuta gli audaci!

Come sei arrivata a BERGAMOTV… Questione di fortuna; mi sono trovata al momento giusto, nel posto giusto.

Bergamo Tv stava cercando una speaker per il telegiornale. Avendo fatto già un po’ di pratica nell’emittente di Treviglio, ho provato e sono stata presa. A essere sincera prima di convincerli al 100% ho dovuto fare un salto dal parrucchiere…diciamo che la mia chioma ribelle non bucava lo schermo…

Ci descrivi la tua giornata?

Il bello di questo lavoro è che ogni giorno è diverso da quello precedente e tutto dipende dal fato.

Un giorno sono a un convegno per l’intervista a un politico, quello dopo in un paese della provincia a raccontare storie di tradizioni e folclore e quello dopo ancora sulla scena di un incidente; aimè anche questo fa parte del mio mestiere.

Da dove nasce questa passione…

E’ tutto merito di Bayron, il mio diario.

Sin da bambina annotavo la mia giornata, quotidianamente su un diario e lo facevo già ai tempi con uno stile giornalistico, una sorta di cronaca della mia giornata. Mi divertivo e lo aggiornavo con passione.

Telecamere, microfono e…

Computer. Il mio lavoro non si limita all’intervista, ma alla realizzazione del servizio dall’inizio alla fine.

Buona parte del mio tempo lo passo davanti al computer a montare le riprese e assemblare video e audio.

Quanto conta la creatività nel tuo lavoro?

Attraverso i servizi emerge il tuo stile.

La narrazione di una storia è personale, fatta di tempi, pause e riprese che scelgo personalmente in base alla mia esperienza e al mio gusto. In questo sta la creatività, nel realizzare servizi efficaci, comunicativi ma che trasmettano anche delle emozioni.

Una caratteristica che non può mancare a chi fa il tuo lavoro..

L’empatia prima di tutto. Capire chi ti trovi di fronte, quale sia il messaggio da trasmettere nel rispetto dell’intervistato e degli spettatori. A volte cercare di mettersi davanti alla telecamera è il metodo migliore per far bene…

Raccontaci un aneddoto divertente…

Ho una malattia per il tacco 12, che non toglierei nemmeno a letto.

Ovviamente quando ti trovi a fare un servizio in una stalla della bassa bergamasca, non è appropriato, ed essere immersa fino alle ginocchia nel fango, mentre intervisti, non è divertente..

Ultima domanda… l’esperienza che non dimenticherai mai…

La più dura. L’omicidio di Yara Gambirasio. Mi ha fatto capire che in questo lavoro la sensibilità e l’empatia , a volte, sono più importanti di tutto, anche della notizia stessa...

20

Tutto questo è nato per gioco. Un paio di avvisi, qualche e-mail ed ecco che la mia posta si riempie di racconti.

Tutto quello che una persona ha di più segreto viene messo per iscritto; i sogni, le speranze, le fantasie, le perversioni, i giochi di coppia, tutto quello che non puoi raccontare a un amico, alla moglie o al marito perché il pudore te lo proibisce, perché la vergogna o il timore di essere giudicati ti trattengono, lo racconti ad una sconosciuta, senza incontrarla, in modo anonimo, così è molto più facile.

La fantasia corre, e le dita volano sulla tastiera...così nascono i vostri racconti.

Su questo numero di dimmi! ve ne propongo uno scritto da un uomo che si firma con uno pseudonimo: il Fauno.

Un caffè inaspettato…

La mia storia comincia così: la conosco da anni, entro nel suo negozio regolarmente per acquistare fiori. Abbiamo un buon rapporto, è una donna molto affabile, simpatica e divertente, ma non fraintendete, non la definisco “simpatica” come spesso facciamo noi uomini, per sorvolare sul suo aspetto; è una donna non solo bella ma anche con un grande fascino, di cui sono certo non ne ha ancora totale consapevolezza.

Mi fermo sempre a fare due chiacchiere, il suo negozio si trova vicino al mio ufficio, e a volte passando ci facciamo delle battute, un sorriso e via, ognuno per la sua strada. Lei mi piace, è frizzante, solare, bella, sempre allegra, ma non mi vede come un uomo, nel senso di maschio potenziale, sono certo che mi consideri “uno da oratorio”; tranquillo, fedele, nessun grillo per la testa, solo uno con cui confidarsi e scambiare opinioni.

Se solo potesse immaginare ciò che ho dentro, ciò che sono veramente...

E’ appena stata mollata da un uomo. E’ difficile per me capire come possa un uomo mollare una donna così. Lei è una vera femmina, anche se probabilmente non lo sa, o forse lo percepisce; conosce le sue potenzialità di vera donna, ma non ha mai trovato un uomo capace di farla emergere. Non immagina quanto possa essere sexy agli occhi di un uomo, sprizza energia e sensualità da tutti i pori. Sono anni ormai che aspetto il momento giusto per farmi avanti, l’ho studiata attentamente, ho cercato di cogliere ogni singolo dettaglio potesse farmi capire e conoscere esattamente la vera donna che è nascosta dentro il guscio protettivo che si è creata e col quale ormai si è abituata a convivere.

Stamattina un impegno mi ha portato in ufficio molto

A cura di Barbara Valtellina www.babyfashionblog.it

presto. Lei è già li, sistema i suoi fiori e sento il suo profumo, ne sono attratto, mi avvicino, la saluto e le chiedo se ha tempo per un caffè, si volta mi guarda e sorride; il suo sorriso da luce alla mia giornata. Oggi è il giorno giusto lo sento; ci accomodiamo al bar, due chiacchiere veloci e mi butto... una domanda improvvisa, non consona alle nostre solite confidenze: “sai se esista un olio da massaggio commestibile?”.

Lei sgrana gli occhi un po’ imbarazzata, mi sorride e poi scoppia a ridere. La sua risata è contagiosa, dopo un po’ smette, mi guarda e mi dice: “che te ne fai di un olio commestibile?” Ora spetta solo a me giocarmi la mia unica carta...

Come potete immaginare anche questo racconto non finisce qui, trovate la continuazione sul mio blog: babyfashionblog.it

Il personaggio della stagione

Matthew o Leo? Leonardo di Caprio, 39 anni,californiano; oltre che attore è anche produttore cinematografico. La sua carriera è partita subito alla grande, già dai primi anni ‘90 ha partecipato a film di grande successo, ha lavorato con i migliori registi del mondo ed è il “cocco” di Martin Scorsese.Titanic, The departed, Inception, Django unchained, Il grande Gatsby... Insomma, non c’è neanche bisogno di parlarne! Per quanto riguarda la vita privata Leo annovera tra le sue conquiste Gisele Bundchen, Blake Lively e la modella Toni Garrn con cui è legato dallo scorso 2013.

The wolf of wall street, con il quale ha vinto il Golden Globe, l’ha portato all’ennesima nomination per l’Oscar... Purtroppo anche all’ennesima sconfitta!

[

[

Sexy, biondi e occhi azzurri...Che siano belli non c’è dubbio. Matthew McConaughey e Leonardo Di Caprio, voluti entrambi dal maestro Scorsese per l’ultima fatica, The Wolf Of Wall Street, oltre alla bellezza, hanno anche il talento in comune. Infatti, questi baldi giovani si sono da poco contesi il fatidico Oscar come migliore attore protagonista. Purtroppo per Leo, l’eterno secondo, la statuetta degli Academy Awards è andata a Matthew...A quanto pare Hollywood ha fatto quindi la sua scelta... Voi cosa ne pensate?

Matthew McConaughey, 44 anni, originario del Texas comincia a recitare negli anni ‘90. Dedito alla sua carriera da sex symbol, lo ricordiamo per commedie romantiche quali Come farsi lasciare in 10 giorni, La rivolta delle ex e Magic Mike; vanta tra i suoi svariati flirt Sandra Bullock e Penelope Cruz. Ora purtroppo per noi è sposato con la modella Camila Alves dalla quale ha avuto 3 splendidi figli. Dal 2010 Matt comincia a dedicarsi a film un po’ più impegnati ed effettivamente con il ruolo in Dallas Buyers Club, per il quale è dovuto dimagrire ben 23 chili, si è portato a casa il maggior riconoscimento che un attore possa desiderare, l’Oscar come miglior attore!

21

L G

dimmi! LA GIULIANA

}

La conoscono tutti. E’ uno dei simboli di Bergamo con le Mura Venete e Piazza Vecchia; Più famosa della Dea, ha una fama che si estende oltre i confini bergamaschi e chi viene in città, passa a farle visita come si usa con i monumenti. Di chi sto parlando?

Ma ovviamente della mitica, intramontabile, eclettica, vulcanica Giuliana.

}

La sua trattoria, D’Ambrosio, è una vera istituzione. Per un pranzo all’insegna della più classica cucina bergamasca o per una cena tra amici, impossibile non essere mai passati tra i suoi tavoli, tra le sue pareti stracolme di oggetti vintage e i suoi piatti, genuini, sinceri e fatti come nonna

insegna.

Fin qui niente di nuovo, ma in quest’articolo voglio svelarvi un segreto, che interesserà soprattutto noi ragazza e che vi farà letteralmente morire d’invidia: La Giuliana possiede la collezione di borse vintage, più interessante, pregiata e particolare che abbia mai visto in vita mia.

Anche per me è stata una piacevole scoperta. Un’assolata mattina di febbraio sono andata a trovarla in trattoria; con il mio blocco degli appunti ci siamo sedute a fare quattro chiacchiere: “dai Giuly raccontami qualcosa che nessuno conosce, svelami un segreto…”. Beh, l’intervista si è trasformata in un tour incantato tra i corridoi di casa sua; uno slalom tra dispense e vetrinette in cui si nascondono i più disparati oggetti che a una persona possa venir in mente di collezionare: zuppiere, servizi da te, acquasantiere, cappellini, piatti decorati e soprattutto borse, tante meravigliose, introvabili borse. Ovviamente la collezione più pregiata si trova tra le impenetrabili mura di un deposito milanese, ma Giuliana mi mostra le foto di queste chicche. Louis Vuitton e Chanel primeggiano su tutte.

Io perdo letteralmente la testa, tra un bauletto vintage di Chanel di legno, esposto addirittura in un museo newyorkese – “questo me l’hanno chiesto per un servizio fotografico perché non ce l’ha nessuno e io l’ho dimenticato in un albergo di Monte Carlo” – e una Louis Vuitton in lamé bronzo - “ Questa invece la metto nel testamento perché tutte le mie amiche la vogliono”. Ecco poi apparire tra le mie mani la foto di una futuristica borsa fucsia in jersey, ergonomica di Chanel, Giuliana mi mostra una pagina di rivista in cui sono annoverate le borse vintage più pregiate e ricercate del mondo, ecco, questa borsa è nella lista. Non parliamo poi bauli e bauletti, di pochette e clutch, di sacche

anima della storica

trattoria d’Ambrosio

“La mia segreta passione per le borse”

e secchielli, tutti rigorosamente logati Louis Vuitton. Una collezione da fare invidia anche ad Anna Wintour.

“Da ragazza ho fatto moltissimi lavori – mi racconta – la vetrinista, l’estetista e anche la sarta. Mi sono confezionata tanti vestiti copiando i modelli famosi, ma tutti senza maniche, perché le maniche sono la parte più difficile da cucire. Con il primo gruzzoletto racimolato sono andata a Milano, in via Monte Napoleone e ho comprato la mia prima Louis Vuitton.

Da li è nata la passione. Lavoravo, raccoglievo e spendevo. Ho influenzato anche mia mamma che mi ha regalato una meravigliosa Hermès e un set da golf di Louis Vuitton”.

Giuliana è un fiume in piena e oltre alle borse mi mostra vestiti, cappotti e scarpe. Mi viene naturale chiederle in quali occasioni fa sfoggio di questo griffatissimo guardaroba: “Allo stadio! – afferma quasi stupita della mia domanda - Sono una tifosa sfegatata dell’Atalanta e tutte le domeniche che gioca in casa mi metto il mio cappotto, la Louis Vuitton, il cappellino e sono pronta. Allo stadio mi conoscono tutti e sanno che per me è come una festa, mi vesto di tutto punto per la Dea”. Definirla un vulcano non rende l’idea; tra foto, ricordi e chiacchiere il tempo stringe e dalla cucina le urlano che è ora di aprire per pranzo. Non prima di una foto! E allora eccola avvolta nel suo perfetto tubino rosso di Chanel, foulard con stampa N°5 al collo, borsa abbinata e ballerina pure. La perfezione fatta a donna. “Dici che fa freddo se scendo così?” “No Giuliana oggi c’è il sole e si sta benissimo”. “Allora rimango vestita così”. Ed eccola sfrecciare tra i tavoli con un piatto di casoncelli in mano e una pochette di Chanel nell’altra.

Semplicemente meravigliosa.

Scoprii la Metamedicina quando ancora credevo che il caso esistesse ma, dopo che mi fu spiegato il suo significato, compresi che non era certamente il caso ad avermi guidato a quel seminario. La radice del termine «meta» in greco significa «andare al di là» e in lingua pali (lingua parlata in India all’epoca di Gesù) la parola «meta» significava «amore» o «compassione». Questi due significati esprimono bene cosa sia la Metamedicina, ovvero una medicina di compassione e di risveglio della coscienza.

Se prendiamo come termine di paragone un iceberg, possiamo dire che la medicina tradizionale si occupa della parte emergente, poiché tratta i sintomi e i dolori o corregge i problemi di funzionamento organico con interventi chirurgici. La Metamedicina si occupa invece della parte sommersa dell’iceberg, che riguarda piuttosto la parte inconscia, legata ai sentimenti e alle emozioni per tentare di scoprire quale sia l’evento, vissuto o sperimentato dalla

metamedicina

La felicità è dentro di noi il segreto è scoprirla… persona, che ha dato origine al sintomo fisico o emotivo che l’affligge.

Viviamo spesso situazioni di sofferenza: una relazione che non funziona, un uomo o una donna che non ci comprendono e ci trattano male, un lavoro che ci è stato imposto, e molti di noi si sono posti la domanda: “ma perché la mia vita va sempre in questo modo? Tutte a me capitano?”.

Siamo convinti che non ci sia una causa particolare o, ancora meglio, diamo la responsabilità al mondo esterno di ciò che viviamo. In verità nulla sta accadendo alla nostra parte adulta, ma dentro noi è come se qualcun altro generasse una qualche forma di sofferenza. E’ la nostra parte bambina che si agita, quella parte che da tanto tempo si è sentita in qualche modo rifiutata o abbandonata da

Donne cuori

A cura di Laura Gambirasi Consulente di Metamedicina

chi la cresceva e il nostro cervello pone in essere situazioni in cui ci sentiamo allo stesso modo.

Il consulente di Metamedicina guida chi gli si rivolge a contattare quella parte bambina ferita, facendogli prendere coscienza della causa del malessere per poi trasformarla. Quando impariamo a porci le domande giuste, a trovare le nostre risposte e le nostre soluzioni, smettiamo di mettere la nostra salute e la nostra felicità nelle mani degli altri.

Scopriamo allora il potere di autoguarigione che è in noi, aumentando le nostre capacità di discernimento e di fiducia in noi stessi.

La Metamedicina è l’Arte di vivere con consapevolezza e in armonia. Quando ci assumiamo la responsabilità della nostra salute, della nostra felicità e della nostra vita, smettiamo di rendere

gli altri responsabili di ciò che viviamo. Scopriamo allora il nostro potere di trasformare delle situazioni di sofferenza in situazioni favorevoli e felici. Ci riconciliamo quindi con il passato, ci liberiamo dal risentimento e ritroviamo l’armonia.

Oggi sono consulente e ho seguito la formazione direttamente con Claudia Rainville (ogni sintomo è un messaggio – guarire le ferite del passato), la microbiologa canadese che ha portato nel mondo questa filosofia fantastica. Porto la mia esperienza facendo comprendere a chi mi chiede informazioni che la vita è fatta per la felicità, l’amore e per vivere il Paradiso qui. Nel mio bar ogni martedì e giovedì tengo conferenze gratuite perché sempre più persone possano trasformare la loro vita, come io ho fatto con la mia. Questa è la mia missione.

ottenuto un ottimo successo. Credo che il primo obiettivo di un’Associazione sia questo, perché tutte noi ci siamo passate e conosciamo bene il percorso che, spesso, per molte non è facile.

donnedicuori@gmail.com +39 3463015319 FB Donne di Cuori

A cura di Elisabetta Moretti

di

per i diritti delle donne lesbiche Si chiama Giulia Lorenzi, è stata la presidente storica dell’Arcilesbica di Bergamo. Da poco più di un mese è impegnata nel fondare, insieme ad altre donne, una nuova Associazione “Donne Di Cuori”, spinta da tutte quelle donne che vedevano in lei una guida.

Giulia ci racconta cosa significhi essere lesbica oggi a Bergamo, quali problemi sia costretta ad affrontare quotidianamente e quali iniziative abbia promosso in tutti questi anni.

Ciao Giulia. Prima le domande “istituzionali”. Ci spieghi cos’è “Donne di Cuori” e quali obiettivi vuole raggiungere il gruppo?

Donne di Cuori vuole essere una nuova Associazione del territorio bresciano e bergamasco che, negli intenti, vuole accogliere e condividere vissuti ed esperienze con donne che cercano un punto di riferimento e un confronto su tematiche femminili e, soprattutto, lesbiche. Il nostro modo di fare politica sarà quello di esserci, nelle piazze, tra la gente, mostrando i nostri volti e promuovendo la cultura LGBT in tutte le forme che ci appartengono, al fine di ricostruire un’immagine di noi, donne lesbiche, scevra da ogni tipo di pregiudizio.

Come opera il gruppo sul territorio bergamasco?

Eventi, iniziative, manifestazioni?

Siamo veramente un’associazione, oserei dire, in fasce, ma la maggioranza delle socie presenti ha una esperienza di militanza, quindi sono certa che riusciremo ad organizzarci nel giro di poche settimane e proporre qualche evento sul territorio.

Sono ancora troppe le donne lesbiche nascoste e se possiamo in qualche modo coinvolgerle in un cammino di autodeterminazione, già abbiamo

Passiamo a te. Cosa significa essere lesbiche in una città “chiusa” come Bergamo?

Essere lesbica a Bergamo penso sia né più né meno che esserlo nella maggior parte delle cittadine italiane. Significa passeggiare mano nella mano con la mia compagna e sentirci osservate. Mi ritrovo ingenuamente a salutare gente che non conosco per strada, convinta che il loro sguardo insistente sia indice di conoscenza remota. Succede tutti i giorni. Ma non ho intenzione di smettere perché questa è la mia naturale realtà affettiva. Significa anche, purtroppo, evitare di farlo quando la città è semideserta o in certe zone urbane. Questo mi rattrista molto. I giornali ne parlano poco perché la violenza omofobica è, come tante violenze, un fenomeno sommerso. Fortunatamente non ho mai avuto reazioni violente, ma all’interno delle Associazioni capita di raccogliere testimonianze di discriminazioni lavorative, familiari e sociali.

Anni fa ero convinta che fossimo ad un passo dal riconoscimento dei Diritti. Oggi mi interrogo su quanta strada dobbiamo ancora percorrere.

Hai una compagna, Alessandra, che ha avuto due figli da una relazione precedente. Il tema delle famiglie omosessuali è molto delicato, soprattutto quando ci sono dei bambini di mezzo. Come vivete questa nuova famiglia? A quali ostacoli andate incontro?

Alessandra è una madre meravigliosa. Ama i suoi figli e lotta per se stessa e per loro. Non è né più né meno che una mamma, come tante altre, ma il fatto di essere donna lesbica, le impone uno sforzo in più. Un coming out continuo: a scuola, con i vicini di casa, dal medico, sul lavoro…ovunque. Impegnata in Rete Genitori Rainbow e Donne di Cuori, cerca di fare della sua realtà quotidiana una battaglia pacifica per il riconoscimento sociale delle famiglie omogenitoriali.

Lei ed io siamo assolutamente “vere” nel contesto

familiare. Pensiamo sia fondamentale che i ragazzi non vivano nella menzogna, ma che si riconoscano in noi e con noi condividano il nostro essere “famiglia”. La figlia più grande, in piena età adolescenziale (Dio ce ne scampi!!!) quando rientra in casa dall’incontro settimanale con il padre ci saluta con : “Ciao famiglia!”

Riconoscimento delle coppie omosessuali.

Matrimonio gay. Adozioni. Esprimi un desiderio per il tuo futuro e per quello di tutte le persone omosessuali…

Il mio desiderio è solamente uno. L’Italia è uno Stato di Diritto e si sta trasformando in uno Stato etico.

Il vero scandalo è fingere che non stia succedendo, come se la storia non avesse insegnato nulla. Non possiamo permetterci di addormentarci tranquilli perché rischiamo, al risveglio, di ritrovarci con un Diritto in meno. Ci dimentichiamo spesso che quando permettiamo di togliere un Diritto anche ad una sola persona, abbiamo perso tutti.

Per quel che riguarda me, spero vivamente che le persone riescano a vedere oltre e individuare questo tentativo subdolo di delegittimazione che è solo un privazione delle libertà individuali.

Vorrei che le persone “indecise” su questo tema e sulle nostre unioni si concentrassero di più sulle nostre famiglie, con tutti i pregi e difetti che ci appartengono come esseri umani. L’unico invito è quello di conoscerci con mente libera da pregiudizi, di osservarci e di trarre le conclusioni. Non siamo migliori né peggiori di tante altre persone e di tante altre famiglie. So che sto scadendo nell’ovvio, ma l’ovvietà ha davvero difficili argomentazioni e l’unica che mi viene è questa.

23

Viale Europa n째 15 - Treviolo BG Tel. 035 692996 Fax 035 694570 info@centroesteticoauto.it Cea Centro

TAPPEZZERIA PER AUTO E MOTO - RIPARAZIONE E APPLICAZIONE INTERNI IN PELLE CAR WRAPPING E PELLICOLE VETRI AUTO - RESTAURO INTERNI AUTO E RESTAURO PELLE SERVIZI DI CARROZZERIA E GRANDINE - SERVIZI DI OFFICINA MECCANICA NOLEGGIO AUTO FINO A 365 GIORNI

C

24

ultura A cura di Martina Pesenti

Damiana Natali

“… sempre piu’ in alto dove cielo e musica s’incontrano”

{

{

Cresciuta in un piccolo paese nelle campagne del Piemonte, Damiana Natali mostrò sin da bambina la sua passione e la sua propensione per la musica. Il suo primo amore? Il pianoforte. Le ore di studio per conseguire il Diploma di Pianoforte e il Diploma di Composizione hanno ripagato i molteplici sacrifici e il frutto raccolto è il titolo di direttore d’orchestra dell’ Orchestra Stabile di Bergamo. Come destreggiarsi in un campo considerato maschile per “consuetudine”? Dimmi le ha rivolto qualche domanda…

E’ raro che ciò che desideriamo fare da bambini si realizzi quando diventiamo “grandi”…è il suo caso? Come è nata la sua passione per la musica?

Già dall’infanzia cantavo e ascoltavo musica in continuazione; i suoni letteralmente mi incantavano. Non perdevo occasione per fare musica, o meglio rumore, con i bicchieri, i cucchiai le pentole…. per fortuna anziché la batteria ho iniziato a suonare il pianoforte, e fu un grande amore. Il mio primo pianoforte lo chiamai “Gigi” alla francese, come se fosse stato il mio fidanzato, e nel corso della vita, visto il tempo che gli dedicavo, direi che era molto di più.

Anche la danza era per me fondamentale, ma poi scoprii che era essenzialmente un pretesto per poter assorbire musica, quella sinfonica che sin da allora sentivo nata con me.

Con il passare degli anni il pianismo e i concerti divennero il mio lavoro, fino a quando la direzione d’orchestra prese il sopravvento. Ora credo veramente che sia questa la mia strada, il mio futuro, il mio dono.

“Sempre più in alto dove cielo e musica si incontrano”… è una frase che ho trovato sul suo sito web. Beh, mi viene quasi naturale chiederle dove e quando musica e cielo si incontrino. Come deve essere la musica per lei? Cosa trasmettono le sue composizioni?

La musica per me è la vita, la ragione per cui respiro, per cui lavoro, per cui amo, per cui apprezzo la natura e la bellezza delle cose. Nella musica ci sono tutte le emozioni che portano lo spirito in alto pur stando con i piedi piantati in terra.

Il brano Soffio di Luce, che ho composto per Papa Giovanni Paolo II nel 2001, è il senso di cosa sia per me la musica. Le note dentro alle composizioni devono parlare direttamente al cuore, all’inconscio e alle emozioni di coloro che ascoltano,

indipendentemente dalla complessità delle strutture, dalle logiche e dalle tecniche in cui sono inserite.

Il mondo dell’arte, purtroppo, risente anch’esso della crisi economica, ma l’arte, nel nostro “bel paese”, deve essere rivalutata. Lei come vive questo periodo? Anche un direttore d’orchestra “combatte”?

Penso sia necessario combattere, per la musica senz’altro, come diceva Beethoven: la bellezza salverà il mondo.

Questa domanda è inevitabile. In un mondo riservato agli uomini come ha affermato la propria personalità?

Con rigore, passione, tanto studio e tanta grinta, ma soprattutto tanta voglia di realizzare musica, e alla fine si conquista anche quel mondo.

“Vi è nella battuta musicale un potere magico a cui possiamo, tanto poco sottrarci che, spesso, nell’ascoltar musica, battiamo inconsapevolmente il tempo” Georg Wilhelm Friedrich Hegel Lezioni di estetica, 1823-1826

La sue è una prestigiosa carriera, ma c’è ancora un sogno, a livello professionale, che le piacerebbe realizzare? Quali sono, se si possono dire, i suoi progetti per il futuro?

Ce ne sono sempre tanti di sogni, tra questi dirigere le orchestre di alto livello, non faccio nomi naturalmente, così non scontentiamo nessuno…

La morale è che nei sogni bisogna credere e cercare di realizzarli.

Un’ultima curiosità. Ci dica che non ascolta soltanto musica classica! Qual’ è la sua musica “alternativa”? Ci confessi qualche nome…

Ah in questo invece vi deluderò: per me la musica d’arte, o classica se preferite chiamarla così, è la più alternativa, quella che mi scuote di più. Ma apprezzo ed ascolto anche colonne sonore di compositori viventi, americani e francesi.

Chiudo augurando il meglio per voi e per la vostra rivista.

4

25

chiacchiere con Elenia Beretta

Lei è Elenia Beretta, una ventiseienne bergamasca dalla bellezza botticelliana.

Disegnatrice dall’infanzia, illustratrice da qualche anno. a cura di Elisabetta Moretti Colori tenui e sfumati, che dall’azzurro del cielo passano armoniosamente al verde delle foreste. Colori primari, puri, netti per disegnare, con semplici e lineari tocchi d’acquarello, figure, oggetti, visi, città. Tanto bianco e tanta trasparenza. Un equilibrio perfetto tra serenità e messaggio, per delle illustrazioni che hanno sempre qualcosa da dire…

Lei è Elenia Beretta, una ventiseienne bergamasca dalla bellezza botticelliana.

Disegnatrice dall’infanzia, illustratrice da qualche anno. A Bergamo la puoi trovare nascosta tra le pagine di una rivista cittadina, la puoi assaporare nei menù di un ristorante, la vedi svolazzare sugli inviti delle serate e aggrapparsi a tutto ciò che è arte.

La passione per il disegno arriva da lontano e scorre nelle sue vene, trasmessa dalla mamma quando ancora era bambina.

Dietro alle sue illustrazioni, però, si cela una grande preparazione fatta di studio come grafica pubblicitaria, esperienza e tanti corsi formativi e artistici che l’hanno portata a diventare l’illustratrice che è oggi.

Le sue illustrazioni sono inconfondibili grazie a una tecnica che ormai la identifica: “Mi piace sperimentare: in questo momento mi sono avvicinata all’acquerello, dopo anni di disegno digitale. Ho bisogno di toccare con mano ciò che produco”.

Basta un’occhiata alle sue opere per riconoscere tutto quello che la stimola: “Mi piace osservare, viaggiare, andare ai concerti e trarre, da tutte le esperienze che vivo, ispirazione per i miei lavori.

Amo Bergamo, i miei amici, la musica – soprattutto il rock’n’roll – e tutte le cose nuove che imparo”.

Vuole fare dell’illustrazione la sua vita.

Tra un cappuccino e uno spritz - la potete trovare tutti i giorni al Tassino Caffè di Piazza Pontida – Elenia si dedica al disegno, per progetti personali o su commissione, per rendere unici loghi e pubblicità. Dedicare la propria vita all’arte e alle illustrazioni è ciò che la rende più felice, insieme agli amici e al gelato: “La felicità è pensare alle scelte che ho fatto, anche se ogni giorno è difficile ed è dura capire come muoversi nel mondo del lavoro. Ma sono contenta, perché so cosa voglio”.

Elenia è la fondatrice e Art Director del collettivo d’illustrazione Uncles e Aunts Collective, un gruppo di illustratori che ha l’obiettivo di creare workshops, mostre e molto altro ancora.

Elenia, inoltre, è stata campionessa italiana di skateboard… Un dettaglio che meglio di tante parole vi fa capire lo spirito di Elenia, che sotto a una chioma rosso fuoco e a un nobile pallore nasconde grinta da vendere.

Arte, colori, illustrazioni, determinazione, sogni, passione, audacia... www.eleniaberetta.com

26

L’incontrastata collezionista a cura di Chiara Ce’ Mayassa Al-Thani

“Ascolta il tuo cuore esso conosce tutte le cose” a cura di Martina Pesenti

Qualcuno lo amerà sin dalle prime pagine, altri lo apprezzeranno in momenti particolari della propria vita… il mio consiglio è di tenerlo con se… arriverà un momento in cui sentirete il bisogno di leggerlo.

Paulo Coelho arriva dritto al cuore raccontandoci una favola ricca di sogni, speranza e coraggio.

L’ alchimia è quella che lega il piccolo pastore dell’Andalusia al suo viaggio; è l’alchimia che nasce con le scoperte, l’alchimia che ti lega alla vita. E allora mettetevi in cammino con Santiago, nel suo viaggio per trovare il suo “tesoro”. Lasciate le vostre certezze e le vostre abitudini per cercare la vostra “Leggenda Personale”. Scambierete pecore, lavorerete in luoghi sperduti, incontrerete personaggi allegorici, venderete ciò che possedete, verrete rapinati e giocherete d’azzardo. Bisogna essere tanto razionali quanto istintivi perché in fin dei conti il cammino, ovunque voi andiate o rimarrete, è una crescita interiore. Forse come Santiago imparerete ad entrare in sintonia con l’ “Anima del Mondo”. Forse imparerete a osservare e non vedere, ad ascoltare e non sentire. Imparerete a percepire la voce del cuore…”perché essa conosce tutte le cose”.

Santiago percorre tanta strada per poi capire che il tesoro è proprio lì, nel suo cuore e che la sua Leggenda Personale è l’amore.

Egli, grazie al suo viaggio, comprese il linguaggio più saggio; lo stesso che parlava il mondo e che chiunque, sulla terra, era in grado di capire con il proprio cuore…”e si chiamava Amore, una cosa più antica degli uomini, e persino del deserto, che tuttavia risorgeva sempre con la stessa forza dovunque due sguardi si incrociassero”. Non serve andare lontano; ciò che conta è realizzare la nostra Leggenda, qualunque essa sia. “…tutte le cose sotto il sole sono state scritte dalla stessa Mano: la Mano che risveglia l’Amore e che ha creato un’anima gemella per chiunque lavori, si riposi e cerchi i propri tesori sotto il sole. Perché, se tutto ciò non esistesse, non avrebbero più alcun senso i sogni dell’umanità.”

Dedicato a chi ha il coraggio di cambiare vita e a chi ha la forza di non cambiarla.

In questo nuovo appuntamento in dimmi! voglio parlarvi di chi l’arte non la produce, ma la colleziona.

Nel corso della storia è capitato spesso che le donne di potenti e ricche dinastie si siano appassionate al mondo della cultura e delle arti.

Era un modo, questo di far parte della società e di acquisire una certa influenza politica e manageriale.

Pensando a un lontano passato mi viene in mente Isabella d’Este, pensando a un passato più recente, devo citare Peggy Guggenheim, Abby Aldrich Rockefeller e Gertrude Vanderbilt Whitney, che non si limitarono a collezionare pezzi d’arte, ma fondarono tutte e tre Musei d’Arte Contemporanea, oggi tra i più importanti al mondo.

Il presente e direi anche il futuro, invece, sono dominati da una sola donna, la sceicca più potente nel mondo dell’arte, colei che comprò il famoso quadro di Cezanne “Giocatori di carte” per 250 milioni di dollari.

Perché, benché si possa pensare che l’arte non sia fatta per i ricchi o per il mercato, nella realtà, i soldi hanno un ruolo importante.

Proprio grazie all’immenso patrimonio

Icone

di famiglia, sua altezza Mayassa sta collezionando un patrimonio artistico eccezionale. La maggior parte delle opere da lei acquistate vengono esposte presso il Qatar Museum Authority o nel Museum of Islamic Art di Doha, di cui è la mente.

Collezionista da un miliardo di dollari l’anno, crede che investire nella cultura sia fondamentale per un Paese dove prima o poi il petrolio finirà; per questo si può considerare non solo un’appassionata collezionista, ma una vera e propria manager culturale.

I suoi interessi non si limitano all’acquisizione di pezzi artistici inestimabili, ma anche al finanziamento filantropico di molti eventi culturali e non solo nel Qatar; fu lei la finanziatrice della retrospettiva di Damien Hirst alla Tate Modern di Londra. Facile pensare che se avessimo anche noi il suo conto corrente, saremmo dei bravi collezionisti-promotori dell’arte, ma sappiate che non è esattamente così.

Non sono tanti, ma ci sono molti , eppure nessuno dei super-ricchi del pianeta è stato definito da ArtReview la figura più potente nel mondo dell’arte per il 2013.

a cura di Martina Pesenti

Rosa in

ROSA PARKS la donna che non si alzò “I heve a dream”. “Ho un sogno: che un giorno questa nazione si sollevi e viva pienamente il vero significato del suo credo. Riteniamo queste verità di per se stesse evidenti: che tutti gli uomini sono stati creati uguali.”

Questa è senza dubbio una delle frasi più preziose che il Ventesimo secolo abbia ascoltato. La pronunciò Martin Luther King; una delle figure più rilevanti per i diritti civili che la discussa America abbia avuto.

Il primo dicembre del 1955, Rosa Louise Parks, dopo una giornata di lavoro in una fabbrica di Montgomery, si trovava al freddo alla fermata dell’autobus. Esausta, si mise a sedere in una delle file di mezzo, nonostante ai neri fosse riservata soltanto la parte posteriore.

Il conduttore, vedendo un bianco in piedi, pretese che Rosa si alzasse e cedesse il suo posto. Il rifiuto le costò l’arresto, ma quel giorno, grazie a quel “no” iniziò la battaglia non violenta

contro l’ingiustizia e la segregazione razziale dettata dalle leggi “Jim Crow”.

“White only”… fuori dai ristoranti, dalle scuole, dalle chiese, sui treni…i “negroes” avevano i loro bagni pubblici, i loro ospedali, le loro scuole e i loro negozi.

Mettendosi a sedere Rosa si alzò per difendere i diritti e la dignità di un’ intera nazione. Se non fosse rimasta seduta forse non ci sarebbe stato nessun Martin Luther King che scosse il mondo intero per realizzare il suo sogno. Dall’ incarcerazione di Rosa Parks cominciò il famoso boicottaggio dei mezzi pubblici che paralizzò i trasporti per 381 giorni fino a quando la Corte Suprema,nel 1956, dichiarò incostituzionale ogni forma di discriminazione razziale.

Lavorare è un gesto semplice e importante della vita come quello di prendere l’autobus. Il rifiuto di Rosa Parks ci insegna che il mondo può essere scosso anche soltanto affermando un “no cortese”, ma irremovibile alla discriminazione.

A chi oggi confonde discriminazione con capriccio.

In memoria delle ingiustizie più silenziose.

27

La primavera di

Fate e Folletti

FATE E FOLLETTI Cologno al Serio (BG) - via Circonvallazione 56 Tel. 035898567 FB Fate e Folletti Cologno al Serio

Giubbino in jeans e maglia DONDUP, gonna e calzettoni Lu'- Lu', stivali MR WOLF

29

1

2 1 Da sinistra camicia e jeans DONDUP, scarpe 2STAR. Total Outfit CAFFE D'ORZO, scarpe MR WOLF. 2 Da sinistra felpa HYDROGEN, jeans DONDUP, scarpe 2STAR. 3 Total outfit CAFFE' D'ORZO, stivali MR WOLF

3

FATE E FOLLETTI Cologno al Serio (BG) - via Circonvallazione 56 Tel. 035898567 FB Fate e Folletti Cologno al Serio

La primavera

Fate e Folletti

Da sinistra jeans DONDUP e scarpe JEFFRY CAMPBELL. Total outfit PINKO e scarpe CRIME

31

1

2 1 Giubbino COLMAR, abito e pashmina MANILA GRACE, stivale MR WOLF. 2 smanicato COLMAR, camicia e pashmina SCOTCH&SODA, jeans DONDUP e scarpe DIADORA. Lei: abito CAFFE' D'ORZO, stivali DR MARTENS.

M

32

oda

Il bello dell’

outlet sotto casa

Dettagli “invadenti” ma equilibrati!

C’è la fashion victim, quella che non può fare a meno di fare il cambio armadio ogni sei mesi, con tutti i capi della nuova collezione del suo stilista preferito; e poi c’è la ragazza che la moda non sa nemmeno cosa sia ma, passando davanti a una vetrina, si innamora perdutamente di un capo griffato e lo sogna giorno e notte. In entrambi i casi, il problema è lo stesso: il costo. Un capo griffato, unico, dai tessuti pregiati e dalle forme mozzafiato, è spesso molto caro e poterselo permettere, soprattutto in un periodo come questo, non è cosa da tutte.

Ma ragazze non disperate, la soluzione c’è e non sto parlando di svaligiare una banca - siate sincere, ci avevate pensato. La parolina pagina è una: outlet.

Sì outlet, ma non quelli enormi, modello villaggio, che si trovano alle uscite di lontanissimi caselli autostradali, che richiedono giornate intere, code in autostrada e lunghe file all’ingresso e alle casse. Sto parlando dei fantastici Outlet Multibrand saggiamente sparpagliati per le vie della nostra città!

Cosa c’è di più bello e che dia maggior soddisfazione di acquistare un capo super griffato a un prezzo eccezionale?!

Giacche, maglie, gonne e scarpe dei brand più noti stanno lì, ammiccando, e non si può davvero fare a meno di provare un brivido quando la taglia giusta è proprio davanti a noi e al posto del prezzo sul cartellino c’è un gigantesco smile!

Vi consiglio a questo proposito Wonder Outlet a Urgnano.

Un negozio di oltre 800 metri quadrati in cui potrete trovare le migliori firme per uomo, donna e bambino. Da Prada a Fendi, da Gucci a Saint Laurent, passando per brand più nuovi come Imperfect, Pulp e True New York. E il bello di Wonder è l’incredibile ricambio di capi. Ogni settimana in negozio c’è una rivoluzione che vi lascerà a bocca aperta, facendovi trovare capi sempre nuovi ogni volta che entrerete in negozio. Ma non è tutto! Super curata anche la ricerca di giovani designer e artigiani italiani, per offrire sempre alta qualità a prezzi vantaggiosissimi, anche quando si parla di pelletteria.

Da Wonder Outlet la primavera è iniziata, ma il cambio armadi non è più un problema.

A cura di Olga Uboli

Difficile scegliere che tipo di gioiello indossare per distinguersi. Io ad esempio seleziono personalmente quelli dei miei outfit perché credo che un bracciale, una collana o addirittura un solo orecchino possano non solo completare il look di una donna, ma raccontarci qualcosa in più della sua personalità. Ecco perché ogni particolare deve essere scelto attentamente. Si sa, in fatto di gioielli gli spunti migliori arrivano dalle capitali europee e sono sempre opera della creatività di giovani artisti emergenti, i più schietti, i più ispirati e i più sensibili alla materia e alle sue inclinazioni. Potendo disporre di tempo (e denaro…) si potrebbe prendere un volo per Amsterdam e cercare nelle boutique dei più promettenti orafi. Oppure andare a Parigi, o a Londra… Ma donne di dimmi! anche Bergamo fa tendenza! A breve presenterò il mono orecchino LOBO.LI’, una sottile catena (d’argento o d’argento dorato) a caduta sulla vostra spalla con un’estremità di fili di seta (in versione nera, rossa o viola). Un gioiello che si sviluppa in verticale e che crea movimento sui vostri abiti.

LOBO.LI’ ci parla di una donna rock dall’ anima romantica.

Secondo le tendenze della P\E 2014 il mono orecchino è un dettaglio “che invade”, colpirà al primo sguardo, espressione di un contrasto tra colori e materia. Grintoso ma equilibrato, unirà la nobiltà dell’argento e la purezza della seta dando vita a un pezzo unico nel suo genere. Qui a Bergamo, senza bisogno di andare a Londra!

WEB www.olgauboli.com

E-MAIL olgauboli@gmail.com

FB Olga Uboli

PUNTO VENDITA birikbutik.com lacrom.com Le 18, Milano

Via Provinciale, 166 - URGNANO (BG) Tel. 035 893248 ORARI APERTURA da Martedi a Sabato orario continuato 10.00 - 19.00 Lunedi 15.00 - 19.00

34

“

Chiacchiere tra amiche..

SOS Personal Shopper A cura di Sara Cantoni

Hai domande o cerchi consigli di stile? Scrivi alla redazione, ti aiuteremo noi!

Carissima Sara, Tanti complimenti per la tua rubrica: i tuoi suggerimenti sono sempre professionali e creativi! Mi servirebbe un consiglio: come ci si veste a un matrimonio primaverile in giardino? Tutto all’aperto, rito civile alle 11.00 e pranzo al riparo di un gazebo. C’è l’incognita meteo, e poi i tacchi sull’erba…

Aiutami tu! Grazie!

Alice

Ciao Alice, quello delle cerimonie è un capitolo vastissimo. Non mi soffermo sulla scelta del colore (ti ricordo soltanto che sarebbe meglio evitare il bianco e il nero) con il quale ti consiglio sicuramente di divertirti: hai mai notato come sono belle le foto dei matrimoni se gli invitati indossano abiti colorati? Per quel che riguarda le linee e i modelli, questa sarà sicuramente la stagione delle gonne midi e quindi suggerisco di divertirsi con la mezza lunghezza, magari mediandola con una parte superiore più morbida e ariosa. Se invece preferisci i pantaloni via libera al modello “a palazzo”, comodo, ampio e assolutamente di classe soprattutto in tessuti preziosi come la seta.

Paura dell’erba in giardino? Consiglio le “mules”, ossia quelle scarpe aperte con tacco largo e ampia fascia che ferma il piede sul dorso: altezza e comodità garantite! E per il sole? Osa con un bel cappello e armati di ventaglio, ma tieni in macchina un ombrello … in primavera non si sa mai!

S.

Ciao Sara, sono una futura sposa e avevo bisogno di qualche consiglio riguardo l’acconciatura.

Per il grande giorno ho deciso di tenere i capelli corti, nonostante la maggior parte delle amiche abbia tentato di convincermi a farli crescere. Ecco le mie domande: questione velo: meglio senza o con? Lungo o corto?

Nel caso decidessi senza: cosa potrei mettere in testa? Non mettere niente sarebbe troppo semplice?

Grazie mille!

Giulia

Ciao Giulia, inizio con il dirti che sono dell’idea che, almeno il giorno delle nozze, ognuno sia libero di fare ciò che più preferisce. L’obiettivo è quello di essere al meglio e di esprimere al massimo il nostro modo di essere. Se tu ami i tuoi capelli corti, via libera al capello corto.

La “questione velo” è molto soggettiva: sicuramente è un elemento tipicamente nuziale che raramente ti capiterà di indossare una seconda volta (ti auguro!) ma non è obbligatorio, anzi.

Il velo lungo è classico e romantico, quello corto può essere una divertente alternativa giovane e frizzante.

La testa nuda, secondo me, andrebbe personalizzata con un bello styling.

Tuttavia esistono moltissime possibilità: dai cerchietti alle spille con applicazioni senza dimenticare le fasce che sono un’alternativa davvero interessante, soprattutto nella versione gioiello.

Chiudo con una provocazione: io amo molto anche i cappelli e trovo che siano un modo perfetto di personalizzare un’acconciatura … facci un pensierino!

S.

UnicitĂ , ricerca, gioielli handmade.

Piccoli particolari che fanno la differenza... questo siamo noi.

Universo Sport

New Balance

Quiksilver 153

Freddy

Atalanta Store

Appunti x lo shopping

AW Lab

Nike

Foot Locker

37

FATICARE...

FASHION! A

prile: il primo sole. Maggio: la prima grigliata con gli amici. Giugno: il primo costume in piscina. What?! Dopo cene, colazioni con torte, muffin e cupcakes… Quest’anno la situazione è grave! Stop al letargo!

Ho circa tre mesi per perdere questi 4 kg che mi hanno fatto compagnia durante l’inverno e per riacquistare la linea dell’estate scorsa. Mi sono confrontata con un’amica pazza di fitness (tutte ne abbiamo una!) e sono corsa al centro commerciale di OrioCenter per preparare da subito gli outfit sportivi.

La regola è sempre la stessa ragazze: non puoi mai sapere chi incontrerai fuori casa, quindi, se avete intenzione di darvi al jogging, non osate uscir di casa senza un abbigliamento adatto. Provate a immaginarvi mentre correte tutte sudate e con un fiatone da foca, com’è? Orrore! Ma ora immaginate la stessa foca (cioè io) che entra da ATHLETES WORLD e si compra delle scarpe da corsa all’ultimo grido: verde fluo e nere, con un cappellino da baseball coordinato! Già comincia a essere una foca fashion! E così, infatti, è iniziato il mio giro per Orio Center. Ho pensato a NIKE per gli accessori: una fascia da running porta Iphone (non si può correre senza una playlist giusta!) e una super borsa della linea c72 Legend. Me la invidieranno tutte in palestra!

Si! Mi sono iscritta a un corso di Zumba da HEALTH CITY, quindi urge un secondo outfit. Le scarpe le trovo da FOOT LOCKER naturalmente e scelgo FREDDY per acquistare pantalone con canotta coordinata e un k-way in tessuto sintetico con stampa animalier (così se fuori piove, non ho scuse per non correre!). Da UNIVERSO SPORT i miei occhi incrociano un costume intero olimpionico stupendo! Vorrà dire che mi iscriverò pure in piscina! Mi mancava a questo punto un top in lycra e una felpa nera da “vera runner”.

Trovati senza problemi da NEW BALANCE. Pronta per lo sport e la fatica sono andata a casa, felice dei miei pacchetti e del regalo per la mia amica pazza di sport: una maglia dell’Atalanta! Of Course!

Wooplycard, la tessera del vantaggio, uno strumento innovativo e vincente.

Tanti sconti e crediti da spendere in tutti i negozio affiliati!

Hai un negozio? Scopri i vantaggi che diventare membro Wooply offre.

Cosa aspetti? Chiamaci per maggiori informazioni!

Locanda La Ramera Via Ramera, 130 - Ponteranica Tel. 035 57 52 27 FB Locanda La Ramera

New Look Via Piazza Alpini, 21 - Sorisole Tel. 035/4125285 FB NewLook Uomo Donna

L’ Allegra Cagnara Toelettatura Viale Italia, 8/E - Almè Tel. 035 54 20 74 www.toelettaturalallegracagnara.it FB L’ Allegra Cagnara Toelettatura

Soffio di Bellezza Centro Estetico Via Stazione, 33 - Paladina Tel. 035 033 10 32 FB Soffio Di Bellezza

Via Martiri della Libertà, 54/D Petosino - Tel. 035 57 64 54 www.nuovaottica.com FB Nuova Ottica

www.woolpy.com wooplycardbergamo@gmail.com cell. +39 349 6047705

LUNA BIANCA

ACCONCIATURE CINZIA

Locanda Luna Piena Piazza Alpini, 14 - Sorisole Tel. 035 57 12 75 FB Locanda Luna Piena

Acconciature Cinzia Via Manzoni, 9 - Almè Tel. 035 63 93 47 www.cinziaacconciature.com prossima location in Via Campofiori - Almè FB Cinzia Acconciature

Centro Abbronzatura Estetica Almè Via Locatelli, 41 - Almè Tel. 035 63 70 59 abbronzatura.alme@libero.it FB Centro Abbronzatura Almè

Il Parnaso Libri&Natura Via Ramera, 94 - Ponteranica Tel. 035 41 28 187 il_parnaso@libero.it FB Il parnaso - Libri, natura e dvd -

VERDI TENTAZIONI Verdi Tentazioni - Via Marconi 65, Petosino Tel. 035 57 74 96 FB Verdi Tentazioni www.societaagricolaverditentazioni.it

CM Cosmetic & Make-Up Via Ramera, 138 - Ponteranica Tel. 035 57 60 93 www.cmcosmetic.it FB CM Cosmetic Make UP

W

40

edding

Esperienza per il palato Relax per i sensi

PROMOZIONE ROOF & ROOM - WEEK END A cura di Giada Mazzoleni

Tra due settimane è il compleanno di mio fratello e per un soffio la sottoscritta non ha rischiato di vagabondare per la città alla ricerca del regalo.Ogni anno la stessa storia: km e km sulle tracce del super mega cellulare di ultima generazione, oppure della giacca sciancrata blu ma “meglio se non troppo blu”! Ma per il 35esimo compleanno, la Giadina ha avuto un lampo di genio!

Anzi, lo ha avuto mia suocera! Eh già, perché la “suocci” ha scoperto la promozione Roof & Room del Roof Garden Restaurant di Bergamo e insieme al marito è andata subito a provarla lo scorso week end. L’Hotel Excelsior San Marco si unisce all’eccelso ristorante dell’ottavo piano, per regalare alle coppie una vera e propria esperienza di piacere e relax: cena con menù degustazione, composta da quattro portate con bevande incluse, più un pernottamento e prima colazione a poco più di 200 euro.Location bella da togliere il fiato e i piatti divini. Per lei: capesante, ravioli al nero di seppia, rombo arrostito e una sfogliatina di pere caramellate.

Per mio suocero invece la scelta è ricaduta su: patanegra, gnocchetti alla farina di castagne, carrè d’agnello e una trilogia di piccola pasticceria per dessert. La coppia ha brindato con le bollicine e dopo il caffè ha passato la notte in una camera affacciata sullo skyline di città alta. La suocci mentre raccontava sembrava commuoversi!

Non ho potuto quindi non cogliere l’occasione. Sono corsa al Roof Garden e ho acquistato una notte con la formula Roof & Room. Certo non sarà un regalo solo per mio fratello; la sua bella e, poco simpatica, mogliettina ne gioirà altrettanto. L’unica cosa che mi preoccupa è che dovrò ospitare per la notte le loro due piccole pesti, 3 e 5 anni.

Bhe, per riprendermi dallo shock mi sono portata avanti: la settimana dopo approfitterò pure io della promozione Roof & Room, che offre menù degustazione sempre differenti.Astice alla Catalana e bollicine nel bicchiere per la sera, cappuccino con brioche appena sfornata alla mattina! Gnam!

matrimonio

Le regole della perfetta invitata Nella scelta dell’abito per una cerimonia, è importante fare appello al buon gusto e alla semplicità. Ricordiamo che eleganza non è sinonimo di fastosità, né tanto meno di spese eccessive. Eleganza vuol dire armonia dell’insieme, nel rispetto di alcune regole di bon ton A cura di Rossana Moretti

N

o alla fastosità. La sposa è la sola protagonista per quel giorno.

Assolutamente vietato quindi a strascichi, volumi esagerati e agli eccessi. Anche se decidete di indossare un abito lungo basta stare su una linea scivolata con lunghezza al livello della scarpa e non che tocchi terra.

I

l modello: l’abito da cocktail è la scelta perfetta, purché non sia troppo corto. L’ideale è al ginocchio o anche longuette.

I

colori. No all’abito tutto bianco (la sposa potrebbe non apprezzare!) o tutto nero (salvo che il colore nero non sia smorzato da una sottogonna chiara come l’avorio oppure l’oro). I colori pastello sono l’ideale: sobri ed eleganti, meglio se accompagnati da accessori che contrastano.

A

ttenzione al colore rosso: il total red attira l’attenzione e rischia di distogliere lo sguardo dagli sposi. Sì, invece, se parliamo della testimone e se la scelta è stata condivisa con la sposa prima del matrimonio. Per tutte le altre invitate, vanno benissimo abiti

che contengano il rosso, ma in cui il colore non sia dominante.

N

o a scollature eccessive e spacchi vertiginosi. La scollatura sulla schiena che tanto va di moda quest’anno non deve essere eccessiva.

Non è elegante, soprattutto se il rito è celebrato in chiesa.

S

palle coperte. Le spalle durante la funzione devono essere coperte da stole e giacchini. E questo soprattutto in Chiesa, in rispetto al luogo in cui ci si trova.

D

a considerare è anche la scelta del tessuto adatto alla stagione del matrimonio: per una cerimonia primaverile possiamo scegliere un tessuto corposo come il mikado, il taftà, un doppio tessuto come fodera più pizzo macramè che danno un’allure piuttosto statica alla mise. Per un matrimonio estivo fondamentale stare su un tessuto leggero e svolazzante come lo chiffon oppure l’organza, tessuti che nel movimento si spostano creando una specie di danza leggera della gonna.

41

42

Scatti d'Amore A cura di Michela

anner Italy Testa, Wedding Pl

Se c’è una storia che deve essere raccontata è quella del vostro matrimonio… perché non ci sono altre storie belle come la vostra.

Scegliete con molta attenzione il fotografo del vostro matrimonio; sarà lui, con il suo stile e con il suo “occhio” a raccontare le vostre emozioni per lasciare un ricordo unico negli anni.

Il matrimonio è un momento nella storia della vostra vita che richiede tutta l’attenzione e la miglior documentazione, sempre con uno stile particolare, elegante e spontaneo.

L’obiettivo di un bravo fotografo è catturare sorrisi, lacrime di felicità, carezze, uno sguardo speciale, i più piccoli dettagli e tutta la gioia del vostro giorno… E molte sono le cose che rendono un evento speciale!

Cogliere piccoli dettagli per realizzare grandi immagini… che raccontino tutta una storia con uno stile semplice e raffinato, combinando fotografie rubate a fotografie interpretate, cercando di creare un’intima visione, di raccontare le luci, i colori, le atmosfere e le emozioni del vostro giorno.

Un momento, elegante e romantico, può essere fissato e rivissuto per generazioni, perché con le immagini di quel giorno potrete rivivere momenti appassionati, intimi, allegri, entusiasmanti e veri: la bellezza, l’emozione, il divertimento, vostro e dei vostri amici e familiari.

Tutte le fotografie scattate durante il vostro giorno, sia spontanee che in posa, si trasformeranno poi in album che sfogliandolo vi farà tornare alle emozioni di quel giorno… La sensibilità del fotografo nel cogliere i momenti più emozionanti della giornata deve unirsi, infatti, alla creatività nell’impaginare un album che ne conservi l’atmosfera.

Per dare un tocco in più al servizio fotografico, potreste organizzare durante il ricevimento dei set fotografici, i photobooth, per far scatenare amici e parenti. Bella, soprattutto se il matrimonio ha un mood, l’idea di fornire accessori a tema per agghindarsi…Anche se sono momenti “costruiti” sicuramente queste fotografie non mancheranno di spontaneità e potranno essere anche un’idea di bomboniera originale da lasciare ai vostri ospiti.

In conclusione, come diceva Henri Cartier-Bresson, il più grande fotografo di tutti i tempi: “È un’illusione che le foto si facciano con la macchina…. si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa”.

BERGAMOSposi 2014

Locations • Wedding cake • Scenografie • Partecipazioni • Stampati • White table • Bomboniere • Confetti Flower Design • Servizi fotografici e video • Musica • Abiti • Make up artist • Hair stylist • Intrattenimenti Animazioni • Blumarine Sposa • Fedi • Banqueting • Catering • Honeymoon • Liste nozze

BLUMARINE SPOSA & WEDDING PLANNER ITALY Via Sant’Orsola, 16 - 24122 Bergamo Mobile: (+39) 339.60.87.256 Show-Room: (+39) 035.23.61.51 Fax: (+39) 035.45.012.56 Website: www.wpitaly.com

BergamoSposi ancora sugli altari. La sedicesima edizione della kermesse si conferma l’appuntamento di riferimento per le giovani coppie di Bergamo. La manifestazione ideata e promossa da Promozioni Confesercenti, e organizzata da Ecspo srl in collaborazione con Ente Fiera Promoberg, ha consolidato il suo forte appeal tra gli espositori e il pubblico.

L’edizione 2014 ha registrato 16mila visitatori giunti da tutta la regione.

Sono oltre 150 le imprese espositrici che hanno animato la manifestazione, distribuita sui 6.500 metri quadrati di superficie del padiglione B. Inoltre, grande novità di quest’anno, parte della Galleria della Fiera è stata dedicata alla WEDDING KIDS GALLERY, un percorso pensato per i più piccoli, con mostra fotografica, alta moda bimbo, accessori, bomboniere, e il supporto dei grandi brand bergamaschi del settore.

“Affrontiamo con entusiasmo il lavoro organizzativo della fiera – racconta Ornella Schenatti, responsabile per Ecspo di BergamoSposi -, grazie alla positiva contaminazione che riceviamo quotidianamente dall’entusiasmo e dalla fiducia delle giovani coppie che, con amore e un pizzico di sana incoscienza, affrontano un passo fondamentale come la creazione di una nuova famiglia, la cellula base della nostra comunità.”

Sul palco dell’area spettacoli di BergamoSposi si sono alternate romanticissime sfilate con abiti da sposa, defilé con preziosi gioielli, intrattenimenti musicali, reportage di viaggi indimenticabili, mini-corsi di cucina, e show cooking a cura di importanti chef. Inoltre, happy hour, dimostrazioni di make-up, e la wedding cake, la torta nuziale.

Anche dimmi! ha partecipato alla manifestazione, per far conoscere alle nostre lettrici innamorate il magico mondo del wedding bergamasco…

43

Come scegliere l’acconciatura perfetta per il tuo SI A cura di Rosanna Bonifacio, DIVINA ACCONCIATURE Hai pensato a tutto, a ogni minimo dettaglio, per far si che il giorno delle tue nozze sia davvero indimenticabile. Anche il tuo aspetto per quel giorno dovrà essere smagliante; sarei tu, infatti, la vera protagonista della giornata.

L’abito l’hai già scelto, con mesi di anticipo e dopo una lunga e attenta ricerca di forme e modelli.

Ricordati che l’acconciatura è altrettanto importante. Dovrai essere bella, in ordine ma, soprattutto, a tuo agio; dovrai essere bellissima, per te, per i tuoi ospiti e per i tuoi ricordi che rivivrai nelle tante foto che ti scatteranno.

Ecco qualche utile consiglio, che ti aiuterà a scegliere l’acconciatura più adatta a te e alla tua cerimonia: - Come prima cosa è importante parlare con l’Hair Stylist e spiegarle nel dettaglio come sarà la tua cerimonia. In base al tipo di cerimonia e soprattutto al tuo abito, ti aiuterà a scegliere l’acconciatura perfetta, che meglio si adatti al tuo viso. Ricordati quindi di mostrarle sempre una foto dell’abito.

- Preparati con mesi di anticipo. Fai tre provo con tre acconciature differenti che ti aiuteranno a capire cosa più si adatta alla forma del tuo viso. Non sempre l’acconciatura dei tuoi sogni si addice a te. Meglio scoprirlo in anticipo, che attraverso le foto del matrimonio.

- Durante la cerimonia, potresti optare per un cambio di abito e quindi anche di acconciatura, o semplicemente verso sera avrai voglia di sciogliere i capelli ed essere più libera. Non optare quindi per raccolti troppo rigidi e strutturati ma punta sempre su uno chignon morbido e facilmente modificabile.

- Per impreziosire l’acconciatura gioca con dei punti luce o su dei fiori delicati; mi raccomando, rigorosamente freschi.

- Che tu scelga un raccolto o di lasciare i capelli sciolti è importante che abbiano sempre un aspetto sano. Se hai capelli spenti, sfibrati o con le doppie punte, inizia a curarli diversi mesi prima. L’hair stylist saprà consigliarti i prodotti migliori, possibilmente naturali e che siano biodinamici. Per garantire un effetto setoso, morbido e lucente, il giorno del tuo sì.

- Infine, ricordati che dopo i capelli dovrai pensare alle mani e al trucco. Rivolgiti a un centro che oltre ai capelli ti possa aiutare anche con un’elegante manicure e un trucco delicato, magari aggiungendo un tocco sexy con l’infoltimento ciglia.

ACCONCIATURE

DIVINA dove ci si rilassa... ci si diverte... ci si fa belle

Art Flower Show A cura di Elisabetta Cardani A chi cerca un modo nuovo, unico e insolito per dire “grazie” ai propri ospiti, Elisabetta Cardani propone il suo Art Flower Show, dove il suo team si trasforma, alla fine del pranzo o della cena, in un piccolo laboratorio floreale, che prepara “just in time” piccoli e grandi mazzolini personalizzati, che gli ospiti avranno la possibilità di farsi realizzare sotto i loro occhi.

Il piccolo e inaspettato piacere di conoscere e scegliere tra fiori ed essenze che prendono forma e colore, divenendo un piccolo cadeaux... la gioia di portarsi a casa un pezzetto dell’allestimento floreale condiviso.

Un piccolo lusso elegante e raffinato di cui ci si ricorderà a lungo e con piacere!

Per informazioni, Info@elisabettacardani.it o visitate il sito www. elisabettacardani.it

* Solo per le lettrici di dimmi! acconciatura sposta più 3 prove 300 euro

Acconciature Divina | Bergamo via Torretta 29/A | Tel. 035 237258 |

acconciature divina

44

Dove mi sposo a Bergamo?

I nostri consigli…

Allestimento floreale consigli A cura di Elisabetta Cardani

C’è chi pensa che i fiori non siano un elemento determinante in un matrimonio o in una qualsiasi altra occasione. Come ogni dettaglio hanno invece un forte effetto di personalizzazione dell’evento. Non è importante spendere grandi somme, ma è invece indispensabile affidarsi a decoratori o fioristi specializzati che sappiano consigliare e realizzare con professionalità, creatività e organizzazione quanto richiesto. Per avere un ottimo risultato è fondamentale il buon gusto e un pizzico di fantasia mentre la banalità fa si che i decori passino nel migliore dei casi inosservati!

Se non abbiamo grandi budget a disposizione, è preferibile pensare di realizzare poche cose ma di qualità, evitando di disperdere risorse in dettagli insignificanti. Il trend del momento è quello di un matrimonio celebrato e festeggiato con un minor numero di persone, ma in luoghi più ricercati, dove anche gli allestimenti floreali faranno la differenza.

Ricordiamo che i fiori esprimono la personalità di chi li sceglie e quindi divertiamoci a comunicare e condividere attraverso di loro la felicità e il romanticismo che è dentro di noi.

“La chiesa è tradizionale e romantica, ma ne io ne Giovanni siamo credenti. Il comune del mio paese però è proprio triste e anonimo. Uff… non so proprio dove celebrare il mio matrimonio”.

Se la scelta della location per la cerimonia è un vero dilemma, non disperare! Bergamo nasconde tanti angoli meravigliosi, perfetti per incorniciare il tuo Sì e stupire ospiti, parenti e amici. riate, Palazzo Sala delle Cap

della Ragione

Chiostro San Francesco

Ridotto del Teatro Donizetti.

45

elisabettacardani

laboratorio floreale per eventi

Viale Mariano, 38 Dalmine info@elisabettacardani.it www.elisabettacardani.it

B

Tutta la verità sulla cellulite

eauty

Cambio di stagione

(che non sparira'mai) A cura di Francesca Vedovelli BIOPROFUMERIA THYMIAMA

come combattere la caduta dei capelli A cura di Valentina Ventra NEW LOOK

La primavera è arrivata e con lei anche il cambio di stagione. Le temperature si alzano e le giornate si allungano. Questi cambiamenti ormai sempre più repentini, sono spesso fonte di disturbi e fastidi di vario genere, che vanno dall’umore alla forma fisica.

Uno di questi problemi è senza dubbio la perdita di capelli che per molte di noi si manifesta intensivamente, facendoci correre subito ai ripari, con rimedi spesso inutili e costosi.

E’ quindi bene capire un po’ di più di questo fenomeno assolutamente normale e fisiologico: CAUSE Questo comune fenomeno di “caduta” avviene per cause ancora non del tutto chiare. C’è chi lo riconduce a una semplice eredità genetica, c’è chi ritiene che la variazione del rapporto fra ore di luce e ore di buio, incidendo sull’equilibrio ormonale, sia la causa della perdita di capelli. Altri ancora propongono una spiegazione più psico-sociologica del fenomeno, che vede nel cambio dei ritmi di vita, una fonte di stress.

CURE Che fare per prevenire il fastidioso fenomeno? In condizioni normali – il che significa in assenza di patologie o alterazioni di tipo ormonale, nel qual caso è bene rivolgersi a un medico – una strategia che

combina scelte alimentari corrette, uno stile di vita equilibrato e le giuste cure in fase di detersione e styling, possono fare davvero la differenza.

NEW LOOK Il mio consiglio è di usare prodotti con cellule staminali vegetali, adatti sia per la prevenzione che per la cura: PH MED ENERGISING SHAMPOO Si tratta di uno shampoo energizzante e coadiuvante per la prevenzione della caduta. Deterge delicatamente grazie alla presenza delle cellule staminali vegetali, favorendo una notevole azione antiossidanti e rigenerante del follicolo pilifero.

PH MED PURIFYING PEELING TREATMENT E’ un trattamento detergente intensivo.

Svolge un’azione esfoliante e purificante rimuovendo le cellule morte della cute.

Ripristina il corretto livello di PH del cuoio capelluto, donandogli una piacevole sensazione di freschezza.

PH MED ENERGISING TONIC Riequilibra il PH cutaneo e combatte la caduta. Contiene cellule staminali per favorire l’effetto antiage e arginina per aiutare a fortificare e idratare i capelli.

Questo è solo uno dei tanti problemi che affliggono i nostri capelli; seguitemi sul prossimo numero di dimmi!, vi svelerò come contrastare la forfora.

Di rimedi contro la cellulite ne esistono centinaia, anzi migliaia! Ogni giorno leggiamo qualche nuovo articolo sull’ultimo rimedio super efficace per far sparire la cellulite in tempo zero. Ma care signore, la verità è solo una: la cellulite non se ne andrà mai.

Fa parte di noi, del mondo femminile, della nostra natura, esattamente come le rughe, i chiletti di troppo e le smagliature. In un certo senso fa pure parte della nostra bellezza.

Ora che vi siete messe il cuore in pace e siete consapevoli che la cellulite ci appartiene e, presto o tardi, si stabilirà a tempo indeterminato sulle nostre gambe, sappiate anche che tenerla a bada è possibile.

L’insorgere della cellulite dipende da diversi fattori che spesso si sommano fra loro, anche se, in fondo, tutto si può ricondurre a un’alterazione del microcircolo: in sostanza si tratta di un aumento di volume delle cellule adipose, ovvero di un accumulo di grassi in zone specifiche e circoscritte del corpo come le cosce, i glutei e i fianchi.

Se la lotta alla cellulite è invincibile, è altrettanto vero che prevenirla e ridurla è possibile, basta semplicemente migliorare il proprio stile di vita: - Un’alimentazione sana, regolare ed equilibrata, con il corretto apporto di frutta e verdura e la limitazione di sale e di tutti gli alimenti che possono provocare ritenzione idrica; - Un’attività fisica costante e regolare che aiuti da un lato a migliorare la circolazione e dall’altro a ridurre l’accumulo di grassi e ad accelerare il metabolismo; - Bere molta acqua durante il giorno, per aiutare l’eliminazione dei liquidi; - Evitare l’abuso di fumo, alcol, caffè che aumentano la ritenzione idrica e peggiorano la circolazione; - Uno scrub costante è utile per eliminare le cellule morte e per migliorare l’aspetto generale della pelle che spesso tende ad assumere il tanto odioso effetto a “buccia d’arancia”. Passare un guantino, dei sali e dei prodotti naturali migliorerà l’aspetto della pelle immediatamente.

- Massaggi costanti ed energici, da effettuare con prodotti naturali drenanti del sistema linfatico, come il fucus, l’edera, la centella, il gingko e l’olio essenziale d’arancio.

La cellulite c’è, ma tenerla a bada si può!

RENDERE LA CURA DELLA PROPRIA BELLEZZA CON PRODOTTI BIOLOGICI E NATURALI ACCESSIBILI A TUTTI

COSMETICI E PRODOTTI DI BELLEZZA Via San Tomanso 90 - 24121 Bergamo Tel. 035 19904699 fra@thymiama.com

Thymiama Bioprofumeria Bergamo

via Piazza Alpini, 21 - Sorisole BG 035/4125285

NewLook Uomo Donna

48

ma m a m ia m & t e n r e v E ito amore ed è sub

zzoleni A cu ra di Giada Ma Finalmente ho trovato i migliori prodotti sul mercato per il mio salone di bellezza. Di chi sto parlando? Evernet!

Un’istituzione a Bergamo e provincia. Un ingrosso per i professionisti dell’estetica, della ricostruzione unghie e per parrucchieri, ma anche commercio al dettaglio per tutti.

Mia madre donna un pò all’antica pro rasoio (da estetista quale sono: no comment!) mi ha accompagnata in perlustrazione. Siamo entrate in negozio e subito entusiasta voleva portare a casa tutto. Diego uno degli addetti alla vendita molto cordiale ed elegante (mia mamma sembrava voler portare a casa lui!) ci ha subito spiegato la politica Evernet che prevede esclusivamente prodotti professionali, con principi naturali, come la linea per capelli Rimedio di Roverhair, e senza nichelati come i prodotti del nuovo trattamento epilatorio alla pasta di zucchero.

Mentre ci parlava di questo nuovo trattamento,mia madre camminava tra gli scaffali dove erano esposti in bella mostra prodotti per ricostruzione unghie, ciglia, extension, attrezzature varie e tutto quello che può servire per la nostra bellezza! Fantastico! Un gruppo di aggiornamento l’ha poi invitata come modella per una seduta di ricostruzione unghie dove ho riconosciuto subito il marchio Pronails, leader nel settore di ricostruzione e allungamento unghie, con una scelta di più di 200 colori e decine di decorazioni per essere sempre alla moda! Diego mi ha spiegato che Evernet è il solo concessionario della zona.

Ne ho approfittato per fare scorta di prodotti e in quanto estetista mi è stata offerta la Pro Card per usufruire di sconti e promozioni, che ho sfruttato anche per acquistare prodotti per la cura e la bellezza dei capelli.

Prima di lasciare il negozio mi sono iscritta a un corso di Nail Art, così da poter soddisfare tutte le mie clienti, anche le più esigenti come mia madre!!!

Naturopatia

di cosa si tratta?

Abbiamo intervistato la dottoressa Anna Francesconi, Naturopata Heilpraktiker e titolare dello Studio di Rimedi Naturali di Vaprio D’Adda.

Cos’è la Naturopatia?

Immaginate un vaso pieno in cui cade una goccia e l’acqua trabocca! Il vaso siamo noi, la goccia è l’ultimo evento stressante e l’acqua che trabocca sono i sintomi e i disturbi; la naturopatia si occupa del vaso, cioè di noi. L’obiettivo che si pone è il ripristino dello stato di salute, attraverso un percorso olistico che coinvolge tutto il nostro essere - emozioni, psiche, corpo ed energia.

Che rapporto c’è fra Naturopatia e Medicina?

Si tratta di due ambiti diversi e indipendenti e una persona può rivolgersi contemporaneamente a entrambe le figure. La naturopatia non è mai soppressiva di un sintomo, inteso invece come indicatore dello stato di disequilibrio, ne si rivolge esclusivamente al sintomo, ma lavora su diversi livelli da quello costituzionale, all’alimentazione e allo stile di vita.

E quali sono gli strumenti con i quali il naturopata agisce?

I mezzi sono tanti proprio perché si tratta di una materia multidisciplinare; nel nostro Studio è fondamentale il check up iniziale in cui si valutano: indici biologici, intolleranze alimentari, si svolge un esame iridologico, si valuta alimentazione e integrazione nutrizionale fino alla creazione di un programma benessere. Si lavora molto sul corpo, attraverso la riflessologia plantare, i trattamenti cranio – sacrali o la Cromopuntura . Ma si utilizzano anche Fitoterapici , Oligoelementi e rimedi vibrazionali come i Fiori di Bach.

Ci può fare un esempio pratico…

Con i ritmi che la vita moderna ci impone, tutti noi siamo costretti a mangiare di fretta, male e senza alcun tipo di controllo. Fornire alle persone gli strumenti per diventare

Studio di Rimedi Naturali

consapevoli della loro alimentazione e di come questa influenza il loro stato di salute è uno degli obiettivi che mi pongo attraverso incontri di educazione naturale. Un’alimentazione sana e naturale che vorrei farvi conoscere è il crudismo; cucinando gli alimenti si perdono tutte le sostanze naturali e benefiche che la natura ci offre. Cosa si mangia? Frutta e verdura, germogli, semi, alghe e superfoods. Il crudismo garantisce un apporto di vitamine e minerali, enzimi e nutrienti inalterati e biodisponibili, stimola la digestione, dà un grande senso di sazietà, disintossica, porta il peso del corpo al giusto livello e idrata. Per questo ho lanciato “La rivoluzione verde”.

Di cosa si tratta?

Possiamo essere il cambiamento che desideriamo! E quello che mangiamo è forse più importante di quello che non mangiamo. “La rivoluzione verde” è la spinta verso uno stile di vita sano ed equilibrato. Io stessa ho beneficiato e verificato il grande potere di guarigione del Raw Food e dei Green Juice e organizzo corsi e incontri con chef specializzati nel crudismo, per spiegare i benefici di questa nutrizione e per insegnare gustosissime ricette che tutte noi possiamo fare a casa, come quelle degli Smoothie, frullati ricchi di antiossidanti, composti da acqua, frutta e verdura a foglia verde; perfetti per disintossicare e perdere peso!

Sul sito www.studiodirimedinaturali.it potrete trovare tante altre informazioni sulla naturopatia, sul programma un corpo leggero, sul crudismo, scoprire tante ricette e curiosità ma, soprattutto, potrete iniziare uno stile di vita più sano, grazie all’aiuto della dottoressa Anna Francesconi.

www.studiorimedinaturali.it

Riflessologia Plantare Integrata Cranio Sacrale: Metodo Upledger Diagnosi Energetica in MTC Cromopuntura Iridologia Fitocomplementi e Oligoelementi Rimedi Floreali - Igienistica Trattamenti Olistici - Analisi BIA Intolleranze e Consigli Alimentari Dietetica Cinese -Macrobiotica Rimedi Curativi Macrobiotici

Studio di Rimedi Naturali Via Melzi d’Eril, 407 - Vaprio d’Adda (MI) 20069

| Tel. 0290989224 Fax 0290988804 anna.francesconi@icloud.com

Si organizzano corsi professionali di TAGLIO MODA ED EXTENSIONS PER PARRUCCHIERI ALLUNGAMENTO UNGHIE BASE E NAIL ART AVANZATO TRUCCO BASE E SPOSA - ALLUNGAMENTO PERMANENTE CIGLIA EPILAZIONE CON PASTA DI ZUCCHERO

ORARI PUNTO VENDITA Lunedi 9-19 orario continuato da Martedi a Venerdi 9-12.30 14-19 Sabato 9-12.30

50

nail design Valtellina A cura di Barbara log.it nb hio fas by ba www.

by esteticamania A cura di Barbara Valtellina

Eccomi con la mia puntualissima rubrica di nail design! Su questo nuovo numero di dimmi! primaverile, colorato e che profuma di belle giornate passate al sole, voglio darvi qualche consiglio sulle forme.

Prima di seguire la moda, è bene conoscere la forma delle proprie mani e delle proprie unghie, che non sempre si adattano a tutti i tipi di tendenze.

Questa primavera ritorna in voga la forma quadrata.

Si tratta della forma base per la manicure francese, molto d’effetto ma che, purtroppo, non sta bene a tutte. Se avete unghie dalla forma larga o con un letto ungueale corto, ve la sconsiglio; il rischio è, infatti, un effetto tozzo e poco grazioso. Per ovviare a questo problema, puntate su un gel camouflage, che nasconderà lo stacco dell’unghia e farà sembrare il letto ungueale più allungato.

Un’altra forma che vedremo spesso durante la bella stagione è quella denominata pipe. E’ una forma in voga in Russia, ma che si sta diffondendo anche da noi. Presenta una struttura lunga e arrotondata, semplice all’apparenza ma non nella pratica.

La bombatura non è curva ma piatta, la punta arrotondata è pinzata al massimo per accentuare il più possibile la curva. Vista dal davanti, dà l’idea di una cannuccia; molto femminile, rende le dita lunghe e affusolate, per una mano davvero sexy.

Questa primavera mi piacerebbe cominciarla con un’esplosione di colori dalle tinte forti e spiccate: verde, turchese, arancio, fuxia; tutte tonalità fluo.

Per una serata speciale, intima e un po’ piccante, ho realizzato un lavoro fatto con due colori, il nero sopra e il rosso sotto. Quest’unghia ricorda molto quelle bellissime scarpe molto sexy e famose.... hihihihi. Un lavoro lungo e complicato ma sono riuscita ad accorciare i tempi di esecuzione per poterle rendere accessibili a tutte… doppio colore, doppio divertimento!

Capelli lisci e setosi?

Basta un solo prodotto!

A cura di Rosy Forlani SUITE ACCONCIATURE

“Ogni giorno impiego secoli a fare la piega! Ho tonnellate di prodotti a casa ma nulla che funzioni veramente! Desidero capelli ordinati ma non statici! Vorrei ridurre i miei ricci senza perderli!”. Faccio la parrucchiera da molti anni e non saprei dire quante volte ho sentito queste frasi. Ognuna di noi ha capelli diversi, con diversi problemi. Ma il comun denominatore e per tutte lo stesso: il desiderio di avere una chioma sana e bella.

Finalmente è arrivato un prodotto adatto a tutti i tipi di capello.

Si chiama Kerasilk Keratin Treatment della Goldwell ed è l’unico trattamento alla cheratina, personalizzato, che lascia i capelli morbidi e setosi per cinque mesi.

Grazie all’esclusivo servizio personalizzato, che si effettua in circa 2-3 ore a seconda della struttura e della lunghezza dei capelli, diventa più semplice e veloce ottenere una piega ordinata. La kerashape tecnology penetra nel capello e, grazie ai suoi ingredienti liscianti, contribuisce a creare nuovi legami alla cheratina che stabilizzano la struttura e garantiscono un risultato sorprendente fino a 5 mesi. I capelli crespi diventano così gestibili, la struttura diventa più soffice e la piega più veloce.

Per soddisfare le esigenze di ogni tipo di clientela, Kerasilk ha pensato a due componenti da abbinare a seconda del tipo di capelli: Shape e Smooth, nelle due gradazione medio e intenso. Per mantenere più a lungo l’effetto del trattamento Kerasilk ha pensato anche a prodotti arricchiti di proteine della seta, da utilizzare a casa: Rich Keratin Care, Shampoo, spray condizionante, maschera giornaliera e silk fluir e Ultra Rich Keratin Care, shampoo, maschera giornaliera intensa ed olio.

[comfort zone]

[ [ depilazione con ceretta elettrodepilazione definitiva trattamenti viso - corpo manicure pedicure - callista ricostruzione unghie trucco permanente rituali benessere massaggi - tatuaggi

10 sedute di pressoterapia a soli â‚Ź 100,00!!!

Contro la ritenzione idrica e la cellulite, prova la pressoterapia, per risultati visibili immediatamente!

Offerta primaverile: 10 sedute di pressoterapia a soli â‚Ź 100,00 (offerta valida fino al 20/06/2014) Telefona o vieni a trovarci per maggiori informazioni!

TRUCCO PERMANENTE via F. Calvi, 10 - 24122 Bergamo tel. 035 321 702 www.esteticamania.eu esteticamania

da crespi a ordinati

seguici sul nostro blog www.babyfashionblog.it

da ingestibili a controllati

Con i prodotti Goldwell tutto è possibile...

Vieni a provarli da Suite!

da disordinati a morbidi Suite Acconciature - Via Marconi 46/D Seriate Tel. 035 301641 FB Rosy Forlani www.suiteacconciature.it

52

depilazione

definitiva

parola all’esperta

katia quero titolare del centro

Finalmente Paolo mi ha invitata a cena, era da mesi che aspettavo questo momento. La temperatura è perfetta per una cenetta a bordo piscina e se tutto va bene… la serata potrebbe continuare in acqua.

L’abito è pronto, i capelli sono ok e le unghie rosso fuoco; eppure sento che sto dimenticando qualcosa… AHHHHHH!!! Non ho fatto la ceretta!

Disdico tutto!

Siate sincere, almeno una volta nella vita vi è capitato di dovervi spogliare – in piscina, dal medico o in un negozio – e fare l’imbarazzante scoperta di non essere depilate. Ascelle, gambe o braccia… l’imprevisto è dietro l’angolo.

Per risolvere quest’annoso problema che da sempre affligge noi donne, viene in nostro soccorso la fotoepilazione a luce pulsata, ossia l’eliminazione progressiva e definitiva dei peli.

Ancora oggi esistono numerosi dubbi sulla depilazione definitiva. Tante di voi temono il dolore, altre hanno paura che sia troppo costoso o che non sia davvero efficace. Per rispondere a tutte le vostre domande e colmare i dubbi, abbiamo intervistato Katia Quero, la titolare del centro Seta di Bergamo, estetista e professionista nel settore della bellezza e della depilazione.

Ciao Katia, partiamo con la domanda più importante: che cos’è la fotoepilazione?

La fotoepilazione con luce pulsata intensa rappresenta il migliore sistema di epilazione esistente, al momento, sul mercato. Si tratta di un moderno trattamento non invasivo che sfrutta il principio fisico della fototermolisi selettiva per contrastare la ricrescita dei peli superflui.

Come funziona?

La luce pulsata agisce direttamente sul bulbo pilifero impedendo la ricrescita del pelo, senza intaccare la cute circostante.

I peli trattati sono quelli in fase di crescita - fase anagen - e per questa ragione i trattamenti devono essere ripetuti a

intervalli di circa un mese fino alla loro scomparsa. L’obiettivo non è quello di bruciare il pelo, bensì di veicolare il calore alla matrice posta alla base del follicolo pilifero che è causa della continua ricrescita ma che, se riscaldata oltre una precisa soglia termica, si disattiva per molto tempo, e a volte per sempre.

Quali risultati si possono ottenere?

La conseguenza pratica, e quasi immediata, del trattamento è una riduzione del numero di peli, fino alla quasi completa scomparsa, e un rallentamento globale della ricrescita, tanto più evidente ed efficace con i peli più grossi e scuri che costituiscono il maggior problema estetico.

Quante sedute sono necessarie per liberarsi dai peli superflui?

La durata di un ciclo pilare, così come la percentuale dei peli in fase anagen in un dato momento, come pure la densità dei peli, il diametro, l’angolo e la profondità d’impianto del pelo e la loro velocità di crescita, sono variabili secondo l’area anatomica considerata.

Zone come l’inguine e le ascelle, che presentano di solito peli grossi e scuri, risponderanno più rapidamente di altre, in cui si renderanno necessari cicli ulteriori di fotodepilazione.

Passiamo alla domanda più frequente: il trattamento è doloroso?

La fotoepilazione non danneggia i tessuti circostanti e non è dolorosa – si avverte un leggero pizzicore - anche se le pelli sensibili possono manifestare un temporaneo arrossamento, che scompare dopo qualche

ora dal trattamento. Ci sono però casi in cui tale metodo è controindicato: in gravidanza, per esempio, o se fate uso di medicinali che vietano l’esposizione ai raggi solari con gamma da 515 a 1200 nm., se soffrite di diabete e se avete precedenti cicatrici cheloidee.

Gli effetti collaterali sono pressoché nulli, ma occorre comunque che il centro estetico cui vi rivolgiate sia dotato di un’adeguata attrezzatura e una preparazione professionale specifica.

Quanto costa il trattamento?

A differenza di molti centri che hanno dei costi variabili in base alla zona da trattare, al centro Seta il costo del trattamento è fisso. Con soli 35 euro a zona e a seduta, potrete liberarvi dei peli superflui da qualsiasi parte del corpo desideriate e in men che non si dica, avrete una pelle morbida e liscia per sempre.

Ultima domanda: l’estate si avvicina, iniziano i primi lettini solari e i weekend in piscina. Posso fare il trattamento di fotoepilazione anche se sono abbronzata?

Con la nuova tecnologia SunShine, l’epilazione è sicura ed efficace anche sulla pelle abbronzata. Studiata e messa a punto dai migliori esperti del settore estetico, e dal nostro team di Ricerca&Sviluppo, questa tecnologia permette di trattare le pelli abbronzate rendendole lisce e perfette anche durante i mesi estivi. Il trattamento consente l’esposizione al sole anche dopo soli due giorni dalla seduta.

Grazie Katia, non abbiamo più dubbi: seduta prenotata per tutta la redazione!

35

€/zona

QUESTA ESTATE NON PORTARE IN VACANZA ANCHE I PELI SUPERFLUI, AFFIDATI A !

Fai una foto con il tuo cellulare e presenta l’immagine al centro Seta di via Largo Tironi 4a - 035 0602909

GRAZIE A DIMMI! PER TE UNA SEDUTA DI PROVA GRATUITA l’offerta è valida solo per i nuovi clienti

Via G.Largo Tironi 4a, Bergamo Tel. 3287564900 - 0350602909 www.setabeauty.com www.tricopigmentazioneitalia.com permanent make up/seta Quero katia querokatia@gmail.com

Il tuo benessere a portata di mano A cura dello staff di Thai Spa Brescia

La voglia di ricreare uno spazio di quiete dove potersi rigenerare nasce in primis da una mia esigenza personale, e quando l’opportunità ha bussato alla porta, non ho esitato a lanciarmi in questa nuova esperienza.

Ero da subito rimasta affascinata dai profumi e dai colori caldi che mi avvolgevano e mi trasportavano in un mondo che ancora non conoscevo; ho così deciso di regalare questa splendida opportunità anche ad altre persone creando “Thai Spa”, un luogo magico in cui, appena varcata la soglia, ci si dimentica della nostra caotica quotidianità.

Il nostro centro propone svariati trattamenti corpo partendo ovviamente da quelli thailandesi curati da operatrici del luogo che hanno appreso quest’arte nei templi di Bangkok .

I trattamenti, effettuati all’interno delle nostre quattro cabine che, come il resto del centro, riprendono lo stile orientale, partono parte dal massaggio thailandese tradizionale, passando per quello olistico aroma terapico e a quello con candele al burro di karitè

con molteplici profumazioni; e ancora le fresche note delle erbe aromatiche racchiuse nei tradizionali fagottini caldi.

Per le ricorrenze speciali e gli amanti del total relax, abbiamo a disposizione la Suite aroma-cromo terapica con bagno turco alle erbe e idromassaggio agli olii essenziali nella quale i sensi si risvegliano e vengono appagati anche da una raffinata cena thailandese, giapponese o italiana Continuando il viaggio orientale approdiamo in Giappone attraverso la moxa e lo shiatsu, due antichissime tecniche capaci di riequilibrare corpo e mente.

Per completare il percorso benessere abbiamo, infine, creato trattamenti corpo rimodellanti e drenanti personalizzati, utilizzando solo prodotti naturali e trattamenti viso specifici di ringiovanimento eseguiti dalla nostra consulente di bellezza.

E, proprio alla bellezza estetica offriamo manicure, pedicure ed epilazione mentre per gli avvenimenti speciali, potrai contare sui nostri make-up personalizzati.

Terra chiama Wooply I migliori progetti nascono dalle necessità!

In questi momenti di crisi economica che piccoli e medi commercianti stanno attraversando, nasce Wooply .

Nelle difficoltà l’unione fa la forza e l’imprenditore Sergio Cusano, ce lo dice inventando Wooplycard: la tessera del vantaggio, uno strumento innovativo e vincente.

Un accumulatore di sconti per incentivare il commercio di piccoli e medi esercenti, danneggiati dallo stesso sistema messo in atto da grandi colossi commerciali.

“Ora è il momento della rivincita” spiega Cusano. Il Pianeta Wooply offre servizi per il consumatore e visibilità per il commerciante.

Chi fa acquisti nei negozi affiliati wooply, riceve sconti sulla transazione del momento e accumula crediti spendibili in tutti i negozi del circuito.

Anche chi non acquista e possiede la wooplycard, riceve sconti e guadagni continui, perché attraverso la ridistribuzione del benessere, ogni abitante del pianeta Wooply, riceve una percentuale sulle transazioni effettuate da altri utenti. Wooply é l’unica azienda che ridistribuisce il 90% degli introiti.

Un profilo personale online consentirà di vedere a quanto ogni giorno ammonta il proprio guadagno grazie alle transazioni personali e a quelle degli altri. Inoltre, in quanto affiliato, si avrà accesso a Wooply Surprise, una sezione che propone coupon con offerte lampo per pizzerie, ristoranti, centri massaggio e tanto altro.. una vetrina di sconti!

A Bergamo Wooplycard è già conosciuta grazia al lavoro di Barbara Panzeri, alla ricerca continua di nuovi affiliati che vogliano approfittare dei fantastici vantaggi che la carta comporta. A Sorisole, Ponteranica, Almè e Villa d’Almè molti negozianti si sono già uniti al progetto, Wooply siamo NOI!!!

Cosa aspettate a farlo anche voi? Registratevi: www.wooply.com Per info: wooplycardbergamo@gmail.com

Tutti i BENEFICI delle lampade

solari

A cura di Francesca Fioretti, CENTRO ESTETICO MALIBU Se in passato avere una carnagione candida come il latte indicava eleganza e nobiltà, oggi è la tintarella il vero indice di benessere. La pelle abbronzata ci dona un aspetto salubre, ci rende più luminose e anche vestirsi senza il problema di dover nascondere gambe cadaveriche, è una bella comodità.

Ad aiutarci a mantenere una bella abbronzatura in pieno inverno e lontano dal mare, ci pensano le lampade solari. Si sa, l’esposizione prolungata ai raggi UV è nociva con conseguenze anche molto gravi ma, se fatte con le giuste precauzioni, le lampade solari possono rivelarsi un toccasana per la nostra salute.

pressione sanguigna – riducendo così il rischio di essere vittime d’infarto o ictus.

Il nostro corpo, inoltre, trasforma la luce in Vitamina D, una sostanza che contribuisce a costituire un sano e florido sistema immunitario e ossa robuste; può anche contrastare la depressione e il cancro.

Arriva, infatti, dal Regno Unito, uno studio secondo il quale la pelle, quando esposta ai raggi UV, rilascia un composto chimico nei vasi sanguigni che va ad abbassare la

Ecco alcuni consigli per evitare rischi inutili e godere al massimo dei benefici di una lampada solare: - Metti sempre una crema protettiva,

Le lampade solari sono molto utili, poi, per chi soffre di acne. I raggi UV, infatti, seccano i brufoli e riducono l’infiammazione.

Anche chi è affetto da psoriasi potrà trarre beneficio da una seduta.

Le macchie rosse con i raggi UV delle lampade si schiariscono, diventando quasi invisibili.

soprattutto sulle zone più delicate del corpo.

- Ricordati di idratare bene la pelle dopo il trattamento.

- Non usare olii prima del trattamento perché aumentano la penetrazione dei raggi UV, con conseguenze simili a ustioni.

- Non fare la lampada se hai appena fatto una depilazione. La pelle depilata è più sensibile e potrebbe avere una pigmentazione diversa, causando delle macchie.

- Fai trascorrere almeno due giorni tra un trattamento e l’altro.

- Scegli attentamente che tipo di lampada fare – alta o bassa pressione – in base al tuo tipo di pelle.

- Copri gli occhi con gli appositi occhialini e togli le lenti a contatto; con il calare e la luce gli occhi potrebbero infiammarsi.

- Rivolgetevi solo a centri che offrano adeguate garanzie.

MALIBU centro estetico

solarium

aperto da lunedi a sabato orario continuato 9.00 - 19.30 Vuoi arrivare in forma all’estate ma hai poco tempo?

Per te abbiamo pensato al “pacchetto mensile pedana vibrante”: €40,00 anziché €65,00 !!!

via Martiri della Libertà, 82 - Petosino (BG) Tel. 035 574656 Solmalibu Sole Via Antonio Stoppani - Ponte giulino BG (Valle Imagna)

Dentisti 56

come orientarsi tra le 1000 possibilità

Ossigenoterapia

A cura di Jean Claude, JE SAIS JEAN CLAUDE

un trattamento efficace e sicuro per la cura dei capelli

A cura del Dottor Maurizio Maggioni

Tutti abbiamo bisogno di un buon dentista ma sceglierlo nella giungla di proposte che, ma come di questi tempi, vengono avanzate in ogni forma, non è davvero facile; ormai lontani i tempi del dentista di fiducia al quale ci si affidava per una vita, abbiamo assistito al proliferare di franchising, italiani e non, del settore accomunati quasi sempre da un caratteristica su tutte: i costi molto bassi.

Ma andare dal dentista e affidargli la salute della nostra bocca, non è come andare a fare la spesa; ecco perché ove siano proposte cifre stracciate è inevitabile vi siano stati tagli che non potranno dunque che riguardare la qualità del servizio offerto in fatto di materiali usati e professionalità.

Altro specchietto per le allodole per capire chi ci si trovi davanti è rappresentato dalla prima visita che, se troppo breve, denota da subito una scarsa professionalità visto che, anche al più esperto dei professionisti, non basta mezzora per fare una diagnosi accurata e per proporre al paziente le diverse vie di intervento.

Anche l’apparenza, poi, ha la sua importanza; lo studio deve essere moderno, pulito e ben illuminato; lo staff, preparato e paziente, dunque diffidate di chi vi trattasse come un numero; inoltre non mancate di verificare la professionalità di chi avete di fronte, per farlo vi basterà controllare direttamente sul sito dell’Albo dei Medici Chirurghi e Odontoiatri: http://portale.fnomceo.it alla voce “Ricerca Anagrafica”.

Un bravo dentista, infine, si riconosce dalla passione con la quale lavora e dalla serenità che sa trasmettere al paziente, dalla precisione nell’insegnare in concreto le corrette tecniche di igiene orale, perché la salute della bocca è un percorso costante che ognuno di noi deve intraprendere il più presto possibile e seguire per tutta la vita. Mettersi nelle mani giuste fa la differenza.

Dottor Maurizio Maggioni Studio di Odontoiatra e Protesi Dentaria La nostra equipe di professionisti, guidati dal Dott. Maurizio Maggioni, accompagna i pazienti dall’infanzia alla vecchiaia con tecnologie avanzate e terapie indolori, quali la laser terapia e la sedazione cosciente.Tanti i servizi offerti, dall’igiene orale allo sbiancamento con laser, dalla chirurgia implantare all’ortodonzia invisibile.

Via Zelasco 1, 24122 Bergamo tel. 035 213009

www.mauriziomaggioni.com

L’ultima frontiera della cura dei capelli, che spopola tra lo star-system e non solo, è l’ossigenoterapia. Da oggi utilizzata non solo per avere una pelle più giovane e luminosa, ma anche per ottenere capelli più forti e luminosi.

Dopo anni di ricerche e test in laboratorio, Trico-Logica - azienda specializzata nel mercato della bellezza e cura del capello - ha messo a punto TRICO|WELL, un apparecchio estetico che, sfruttando la terapia iperbarica, eroga ossigeno a elevato grado di purezza e ad alta pressione (superiore a quella atmosferica) sul cuoio capelluto e su tutta la lunghezza del capello, capace di favorire il microcircolo e, quindi, di aiutare a migliorare la salute dei capelli.

TRICO|WELL è composto da un manipolo vaporizzatore che eroga sulla cute e sul capello un delicato flusso di ossigeno puro con la possibilità di combinarlo a miscele di principi attivi che svolgono diverse funzioni, da scegliere in base alle esigenze del capello trattato. La vaporizzazione dell’ossigeno è una tecnica semplice, indolore e immediatamente efficace. Si tratta di una terapia non invasiva e particolarmente piacevole.

Ideale per capelli sfibrati restituisce volume, elasticità e lucentezza. E’ indicato poi per la cura di svariati problemi: perdita di

capelli, disequilibri cutanei, capelli secchi, sfibrati, che si spezzano, capelli piatti, senza corpo e opachi ed è un trattamento anti age davvero formidabile.

TRICO|WELL potrà essere utilizzato anche sulla pelle di viso e mani, infatti, l’ossigeno stimola il rinnovamento cellulare, esercitando un’azione anti-age, rassodante e anche curativa, nel caso di cicatrici da acne, macchie e rughe profonde.

A Bergamo questo trattamento è disponibile in esclusiva da Je Sais Jean Claude. Jean Claude, storico hair stylist francese ma bergamasco d’adozione, cura da anni l’hair style delle sfilate dei più importanti stilisti e di numerosi vip. Nel suo salone potrete provare sulla vostra pelle e sui vostri capelli l’innovativo trattamento all’ossigeno seguite direttamente da Jean Claude, specializzato nella cura dei capelli.

Via Giorgio e Guido Paglia, 19 - Bergamo Tel.035215151

PRESENTATI CON LA RIVISTA PER TE 25% DI SCONTO SU TUTTI I TRATTAMENTI!

Il vostro angolo di relax e benessere vi attende dal lunedĂŹ al sabato apertura domenicale su appuntamento

dalle 11.00 alle 21.00 domenica su prenotazione - Via dei Mille, 22 - Brescia Tel. 030 2944347 thaispabrescia@gmail.com www.thaispabrescia.it

60

ALLERGIA in pillole A cura del dottor Isaia Lando, Medico Chirurgo Specialista in Pediatria “Sappiamo tutti cos’è un’allergia, ma forse non immaginiamo che il termine non sia antico come sembra. L’ha coniato nel 1906 Von Pirquet, medico austriaco, e deriva da allos (altro) ed ergon (attività), un po’ sul modello della parola energia.

Con allergia si indica perciò un’anomala e/o esagerata reattività dell’organismo verso particolari sostanze, dette allergeni.

Anche se il termine è relativamente recente, il primo caso di allergia della storia risale agli antichi Egizi: re Menfis venne ucciso da una puntura di vespa, attorno al 3300 a.C. Sia pur in modo meno grave, anche il figlio dell’imperatore Claudio e di Messalina, Cesare detto Britannico, era allergico: quando montava a cavallo starnutiva e lacrimava. A causa di ciò l’imperatore Claudio, diede a Nerone, suo figlio adottivo, trono, con le conseguenze che ben conosciamo.

La storia scientifica dell’allergia inizia nel 1819, con il dott. John Bostock, che descrisse con precisione i sintomi della “febbre da fieno” (hay fever), così detta per la ricorrenza stagionale dei disturbi, coincidenti con l’epoca della falciatura delle erbe da foraggio, cioè maggio e giugno. Bostock, che aveva questi sintomi, comprese soprattutto che essi non avevano nulla a che fare con le febbri di origine infettiva. Non era però ancora chiara la causa: l’odore o la polvere?

Qualcuno dava addirittura la colpa al fumo dei primi treni.

Nel 1831, un altro medico sofferente degli stessi disturbi, il dott. John Ellioston, ipotizzò per primo che la causa fossero i pollini, e non il fieno in sé o il suo profumo.

Infine, per la dimostrazione che i pollini erano gli unici responsabili della malattia, si dovette aspettare il 1873, grazie al dott.

Charles Harrison Blackley, l’ennesimo medico allergico, che redasse anche un elenco delle piante responsabili, ma soprattutto mise a punto i test diagnostici per l’allergia. Per verificare la propria sensibilità ai pollini, ne applicò infatti una piccola quantità su un lieve graffio della pelle. Dobbiamo alla sua intuizione la possibilità di praticare in studio una metodica (detta prick test), con estratti allergenici purificati, che permette di fare la diagnosi in pochi minuti.

La storia dell’allergia si intreccia strettamente con le scoperte fondamentali sulla struttura e il funzionamento del sistema immunitario.

Nel corso del ‘900 si chiarisce il meccanismo dello shock anafilattico, si purificano gli allergeni e si mettono a punto i farmaci anti-allergici, viene compreso il ruolo delle diverse cellule coinvolte nella reazione allergica e che l’allergia è influenzata da fattori genetici.

Mi stupisce sempre che quasi tutte le persone diano la colpa degli starnuti, del naso che cola e della congiuntivite, ai semi lanuginosi dei pioppi invece che ai pollini delle graminacee! Succede perché i primi sono presenti nello stesso periodo dei secondi, e perché sono ben visibili nell’aria, al contrario dei secondi, che avendo un diametro inferiore ai 50 millesimi di millimetro, sono invisibili ad occhio nudo; ma i semi lanuginosi sono troppo grossi per entrare nelle narici e nei bronchi!

CORRI CON NOI! A cura di Elisabetta Moretti

Continua il sodalizio di Dimmi! con Change Onlus, associazione da tempo seriamente e concretamente impegnata nell’aiuto dei bambini del Madagascar.

Per noi di dimmi!, non è facile scegliere quale causa sposare e come impiegare uno spazio adeguato della propria rivista per una causa spassionatamente positiva come quella di Change Onlus.

Questo perché spesso, troppo spesso, capita che proprio alcune onlus nascondano in realtà finalità che di nobile non hanno proprio nulla e che, semmai, vengono create ad hoc per arraffare soldi a scapito e danno di quanti, come i bambini del Madagascar, di un aiuto avrebbero davvero bisogno.

In vista dell’edizione 2014 della City Marathon di Milano, in programma il prossimo 6 aprile, invito lettori e lettrici di Dimmi! a sostenere Change Onlus che sta raccogliendo fondi per la creazione di un centro nutrizionale per i bambini del Madagascar, all’interno dell’Ospedale St.Paul di Ampefy-Andasibè.

Cosa aspetti? CORRI CON NOI! www.change-onlus.org info@change-onlus.org Cell: 3394153245

Traslucenza nucale

{

un test sicuro per individuare sindromi e malformazioni nel feto

{

A cura della Dottoressa Stefania Mazza, Medico Chirurgo Specialista in Ginecologia ed Ostetricia

Nei programmi di screening prenatale delle patologie cromosomiche, Il TEST COMBINATO è risultato quello con maggiore sensibilità per le malattie cromosomiche - circa il 90 %. Grazie a questo test, il numero di donne che oggi devono sottoporsi all’amniocentesi o comunque a una diagnosi invasiva, non esente dal rischio di perdita fetale, si è sensibilmente ridotto.

Il test combinato utilizza: la misura della translucenza nucale; il BITEST (ovvero il dosaggio della proteina PAPP-A e dell’ormone free BETA HCG nel sangue materno) e l’età materna per il calcolo del rischio di malattia cromosomica del feto .

La TRANSLUCENZA NUCALE (NT) è un’area translucida visibile ecograficamente nel feto a livello della cute fetale. Quest’area liquida è rappresentata da una raccolta di linfa che si osserva in tutti i feti nel primo trimestre della gravidanza.

Un aumento dello spessore della translucenza nucale è indice di un aumentato del rischio di anomalie cromosomiche, quali la Sindrome di Down, la Trisomia 21, la Trisomia 18 o la Trisomia 13, ma anche malformazioni cardiache e di altri organi come per esempio la spina bifida, l’onfalocele o l’ernia diaframmatica .

Il test viene misurato con un esame ecografico mirato, eseguito da un operatore esperto nel primo trimestre di gravidanza, tra l’undicesima e la tredicesima settimana di gestazione.

Uno spessore della translucenza nucale che superi una certa soglia, indicativamente di 2,5 - 3 mm, si correla a un più alto rischio per il feto di essere affetto da una malattia cromosomica o da una patologia d’organo, come ad esempio una cardiopatia.

Statisticamente il test della translucenza nucale da solo individua il 60 - 70 % dei feti affetti da Sindrome di Down.

La percentuale di test falsamente positivi è di circa il 5 %.

Questo significa che il 5% delle gravide che si sottoporranno al test della NT risulteranno positive, ma nel gruppo di queste gestanti selezionate, solo una piccola quota (1-2 %) avrà un feto affetto da anomalia cromosomica .

Esistono dei software che consentono il calcolo del rischio delle patologie cromosomiche sulla base delle misure ecografiche effettuate e dei risultati del Bitest.

Questi esami aiutano la donna, futura mamma, ad affrontare con serenità il percorso della maternità.

Vendita all’ingrosso prodotti ufficio cartoleria regalistica addobbi confezionamento solo per possessiori di partita IVA

Ufficio

dall’inchiostro per la stampante a quello per i timbri, dalle graffette alle penne stilografiche

Casa

troverai a prezzo convenienti addobbi, oggettistica da regalo per grandi e piccini e tanto altro

Bambini

vasto assortimento per la scuola, come colori, penne, astucci, quaderni e un’ampia scelta di giocattoli delle migliori marche con prezzi all’ingrosso

orario continuato da lunedi a venerdi 8.30-18.00 Sabato chiuso BERGAMO - via Grumello, 32 | tel. 035 403328 | fax 035 403337 cartolomb.bg@cartolombarda.net | www.cartolombarda-bergamo.it

Dottoressa Barbara Gelmini Volendo continuare il percorso intrapreso nel precedente articolo sui DS, è bene spiegare alcuni concetti sulle varie fasi dell’acquisizione della scrittura e della lettura, per potersi rendere conto di quanto possa essere difficile per un bambino con difficoltà raggiungere determinativi obiettivi.

Cos’è la scrittura? La lingua scritta rappresenta la lingua orale; l’unità costitutiva della lingua parlata è il “fonema” mentre l’unità costitutiva della lingua scritta è la “ lettera”, simbolo che denota un segmento del parlato, è una unità discreta ed è una combinazione suono/grafema; la nostra lingua è sillabica, mentre la scrittura è grafica.

Il bambino mette insieme la consonante con la vocale e forma la sillaba, questa abilità fonologica corrisponde al meccanismo di conversione fonema/grafema e siamo allo stadio alfabetico, livello molto importante perché deve conoscere la struttura fonologica.

Secondo l’IPA (Alfabeto fonetico internazionale) i fonemi sono 30 e le lettere sono 21; per quanto riguarda i grafemi (rappresentazione grafica di un fonema) i fonemi sono 25 mentre i grafemi sono

27 perché non sempre il fonema coincide con la lettera.

Nell’alfabeto ci sono dei grafemi “sovrannumerari” come la “ C” → /k/ prima di /a/-/o/- /u/ ma che si trasforma in palatale #B prima della /I/ - /e/ . Per un corretto processo di scrittura si deve quindi avere: • una corretta rappresentazione fonologica; • analisi fonologica → buffer fonologico che implica la conoscenza di tutti i fonemi con una buona memoria verbale a breve termine; • conversione fonema/grafema → buffer grafemico implica la conoscenza della corrispondenza; • processo grafo-motorio → immagine allografica ; b/g ( come si scrive? il bambino non lo ricorda, manca l’immagine del grafema). I processi grafo-motori sono l’ultimo step della catena ma sicuramente non il meno importante.

Per alcuni bambini questo è molto difficile, perché faticano a unire e rappresentare strutture più complesse nello stadio ortografico, per difficoltà nel memorizzare e a scrivere suoni realizzati da più grafemi, oppure a riconoscere uno stesso grafema pronunciato in modo diverso. Facciamo un semplice esempio: OGGIO

MANGATO LA COCOLATA oppure ABIAMO MANGATO I SPAGETI CON PESE, non vi è un problema a livello fonologico ma in fase ortografica; la “ doppia” PALLA → PA:LA è un fonema allungato e non una parola a livello alfabetico. L’analisi degli errori in questa fase, assume un ruolo fondamentale per la valutazione dell’abilità di scrittura, in quanto tutti gli aspetti ortografici devono essere corretti.

Dopo questi due passaggi durante il processo di apprendimento, la parola viene scritta recuperandola nella forma ortografica corretta del lessico specifico, cosa vuol dire? Il bambino va a riprendere la sua struttura ortografica nel magazzino lessicale, dove le parole sono codificate in modo visivo, astratto, è la famosa “ memoria fonologica” memoria a lungo termine in cui sono depositate le parole in formato fonologico: siamo allo stadio lessicale.

Affinché questo “ stare insieme” sia produttivo, prendete i quaderni dei vostri bambini e riportate gli errori, li potremo analizzare e valutare insieme; questo potrebbe essere utile a tutti, rendiamo questi articoli come uno sportello aperto di logopedia, un mutuo aiuto.....

Giocare facendo SPORT UNA PALESTRA DI VITA

A cura di Marianna Venturetti

I miei più vividi ricordi di quando ero bambina sono legati ai pomeriggi d’estate trascorsi con i miei cugini a giocare nell’immenso giardino di casa: ogni giorno era una nuova avventura passata a cimentarsi nei tornei più diversi: palla prigioniera, pallavolo, calcio… Eravamo in tanti ed insieme, inconsapevolmente, sperimentavamo le dinamiche delle relazioni interpersonali, giocavamo ma facevamo SPORT: il gioco per noi erano le nostre gare, le nostre sfide, competizioni sportive che ci aiutavano a formare il corpo (stare bene fisicamente), a socializzare gli uni con gli altri, a esultare se si vinceva o a soffrire in caso di sconfitta… insomma, tutto il necessario per promuovere il benessere e la crescita di un individuo!

A distanza di 30 anni la società è radicalmente cambiata: viviamo, infatti, in un’epoca in cui i nostri figli non hanno molte occasioni di stare a contatto con altri bambini, siano essi fratelli, cugini o compagni di scuola. I momenti di aggregazione, soprattutto con la fine della scuola e l’avvento delle vacanze estive, sono limitati eppure, dobbiamo sforzarci di regalare ai ragazzi, ai bambini, quei momenti di gioco-sport che li aiuteranno a essere gli

adulti del domani.

Da diversi anni nella nostra provincia, Educazione Sport, un’associazione sportiva formata da docenti di educazione fisica ed esperti nell’organizzazione di attività ricreative, si impegna per organizzare progetti pensati per avvicinare ed insegnare ai nostri figli diverse attività, sportive e non, soprattutto quando le proposte dal territorio scarseggiano.

L’associazione propone non solo vacanze (i campi estivi “L’Aquilone”) pensate per chi ha voglia di vivere un’esperienza lontano dalla famiglia e all’insegna del movimento e del contatto con la natura, ma anche camp multi-sportivi (chiamati “Fuori campo” e presenti non solo a Bergamo ma anche in qualche comune della provincia) pensati per chi non vuole un’esperienza di tipo residenziale ma vuole cimentarsi in diverse discipline sportive, trascorrendo le giornate in gruppi di coetanei, divertendosi. Per ulteriori informazioni consultate subito il sito dell’associazione www.epuntos.it “Lo sport può cambiare il mondo” è una delle frasi più celebri di Nelson Mandela, e se riusciamo a trasmettere ai nostri bimbi i valori dello sport, allora avremo una possibilità in più di cambiarlo davvero!

Lavoria mo sia con adulti che con ba mbini grazie alla nostra solida esperienza

STUDIO DI PSICOLOGIA E CENTRO DELLA VOCE

i nostri professionisti Logopedista, vocologa artistica: Dott.ssa Gelmini B. Psicoterapeuta: Dott.ssa Cazzaniga M. Psicologa: Dott.ssa Manzoni M. Foniatra: Dott. Fussi F. Neuropsichiatra: Dott.ssa Gamba N. Foniatra: Dott. Papalia M. Posturologo: Dott. Raggi - Postural Lab Milano Psicologa: Dott.ssa Ramponi R. F. Psicomotricista: Dott. Caironi P.

LOGOS CENTRO DI LOGOPEDIA nuova sede in Via Camozzi, 130 - Bergamo (BG) Tel. 035.22.45.52 Cell. 329.10.23.354 www.logopediabergamo.it

logoslogopedia@alice.it

H 64

ome

Romantica A cura di Barbara Valtellina www.babyfashionblog.it

arredo bagno

e delicata

A cura di Oltre il Bagno

i consigli degli esperti

Casa comprata. Cucina pure. Divano, libreria, tavolino, scelti.

Elettrodomestici ordinati. Ora tocca al bagno. Effettivamente è un po’ piccolino... ma sono certa che la giusta soluzione esista, anche per un bagno ridotto come il mio. Basta rivolgersi alla persona giusta…

Abbiamo chiesto a un esperto del settore – Paolo Bertocchi, amministratore delegato di Oltre Il Bagno srl– alcuni consigli. Dai colori ai materiali, fino alla possibilità di includere anche delle piccole “spa”, perché oggi il bagno è sempre più una stanza dedicata al benessere.

Partiamo dalla sua esperienza.

A breve aprirete un nuovo punto vendita in via San Bernardino 97 a Bergamo. Perché questa scelta in controtendenza con il generale periodo di crisi?

Sabato 15 Marzo abbiamo inaugurato il nuovo punto vendita di Oltre il Bagno. Uno showroom di oltre seicento metri quadrati, che ospiterà tutte le nostre numerose proposte. Nonostante il generale periodo di crisi, nel 2013 Oltre Il Bagno ha cresciuto il suo fatturato del 20%. Questo incremento è il risultato di una filosofia lavorativa incentrata sulla soddisfazione del cliente.

Quindi non solo esposizione e vendita?

Lo showroom in cui sono esposte tutte le nostre proposte, con numerosi stili e arredi per tutte le tasche, è solo la punta dell’iceberg.

Oltre alla vendita ci occupiamo della progettazione, della costruzione, della ristrutturazione e della posa in opera. Dal sopraluogo per studiare l’ambiente, passiamo alla progettazione del bagno su misura.

Non solo box doccia e lavabi ma anche piastrelle ed elementi di design, che andiamo direttamente a postare. Un servizio a 360°, per un bagno “chiavi in mano”.

Cosa troviamo nel punto vendita di via San Bernardino di nuovo?

Prima di tutto la collaborazione con alcune delle aziende d’arredo bagno più importanti d’Italia: Idea

Group, Zolio Tancredi e Figli, GSG, Mabele, Zazzeri, Freri&Brignoli e Scirocco. Non solo bagno ma anche elementi di design, per un arredo moderno e di tendenza.

A proposito di tendenze, consigli per arredare un bagno moderno?

“La tendenza generale del periodo è un arredo bagno “minimal chic”; essenziale e pulito con elementi che richiamino la natura e siano funzionali allo stesso tempo. Questo non significa puntare tutto sul total white, ma scegliere tonalità calde e rilassanti come il beige, il tortora, il marrone e il grigio. Da tenere sempre in considerazione il colore delle pareti e delle piastrelle, da abbinare a quello dei mobili, per non creare accostamenti cromatici azzardati o scoordinati. Abbinate ai colori mobili dalle linee pulite e dalle forme geometriche. Una rubinetteria di design e lavabi dalle forme tondeggianti. Per rispondere ai sempre più frequenti problemi di spazio, puntate su dei sanitari sospesi: piccoli e comodi, renderanno più agevole anche la pulizia del bagno.

E il box doccia, andrà a rimpiazzare definitivamente la vasca?

Per motivi di spazio e di tempo, in pochi puntano ancora sulla vasca. E’ la doccia oggi, la vera protagonista del bagno; sempre più centrale, è diventata una soluzione altrettanto scenografica quanto la vasca da bagno. Il classico piatto doccia oramai è praticamente sparito, per dare spazio a semplici contenitori in vetro con finiture in metallo non visibili. Importante nella doccia la scelta del soffione; alcuni modelli danno la possibilità di creare effetti di cromoterapia e getti d’acqua di varie intensità.

La soluzione c’è. Basta sapere scegliere…

Piccole roselline colorate, ranuncoli e ortensie; caduti delicatamente dal cielo su una tavola completamente bianca, per diventare i profumati e romantici protagonisti della nostra cena.

La tavola primaverile è semplice, fresca e delicata.

Realizzarla è facile: componete piccoli mazzetti di fiori legandoli tra loro con foglie lunghe e sottili. Per creare movimento giocate con i bicchieri. Utilizzateli tutti: quello da cognac, i flut, i baloons sparsi casualmente su tutta la tavola, alternati ai bicchieri capolvolti, trasformati per l’occasione in porta candele. Ricordatevi che i sottopiatti non possono mai mancare.

Per rappresentare al meglio la primavera, ho usato come ferma tovagliolo dei piccoli bouquet di fiori fatti con foglie verdi lunghe, che serviranno anche da segna posto. Infine, ho cosparso la tavola con tante piccole conchiglie.

Appunti di bon ton. Dire “buon appetito” non è educazione.

Per gli aristocratici, infatti, la tavola era un’occasione per conversare, creare alleanze e sinergie. Il cibo era solo un contorno piacevole alla conversazione. La nobiltà non arrivava mai affamata a una tavola formale. Ecco perché augurare buon appetito è scorretto. L’inizio del pasto avviene in silenzio e con disinvoltura, seguendo il padrone o la padrona di casa.

Via San Bernardino 97 Bergamo - 035 4592041 oltreilbagno@libero.it

66

La scelta

della Casa

lasciati guidare dal subconscio

A cura di Francesco Casadoro EQUIPE SOLUTION AGENCY

La casa è luogo di protezione e sicurezza, sede di rapporti affettivi gratificanti e appaganti e simbolo della propria identità personale e del proprio stile di vita. Essere a casa, tornare a casa, sentirsi a casa sono tutte espressioni che indicano quanto la casa rappresenti un profondo senso di agio personale e di benessere con sé e con l’esterno. Dunque la casa è sicurezza, è espressione di sé, ma è anche spazio vitale, da vivere soli o da imparare a condividere con qualcun altro. L’abitazione perciò, a patto che sia organizzata e costruita il più possibile in armonia con l’ambiente che la circonda e con se stessi, può trasformarsi in una sorta di ambiente terapeutico. In psicologia il disegno della casa è spesso utilizzato come test che permette di visualizzare l’atmosfera emotiva respirata dal bambino entro le quattro mura. Infatti un vissuto familiare soddisfacente è simbolicamente rappresentato da una casa grande, accogliente, con le finestre aperte e il comignolo fumante. Lo stretto legame esistente tra lo spazio abitativo e la propria identità personale è rilevato anche dalla tendenza comune ad organizzare il proprio spazio riproducendo i modelli vissuti nell’infanzia. La scelta e l’acquisto dell’abitazione in età adulta perciò non può assolutamente prescindere dal bagaglio di ricordi, anche se ciò avviene a livello inconscio. Gli interessi, gli stati d’animo, le attività svolte durante l’infanzia in un determinato ambiente della casa hanno conferito una particolare tonalità emotiva che si tende a riproporre. Il rapporto tra la persona e l’abitazione è biunivoco perché da una parte l’individuo concretizza nella casa i propri bisogni psicologici proiettandovi l’immagine di sé e il proprio stile di vita, dall’altra parte, invece, le caratteristiche fisiche dell’abitazione modellano i comportamenti di coloro che vi abitano.

Si evince perciò come la valenza psicologica della casa sia complessa e portatrice di molte osservazioni, proprio perché fa riferimento all’intera soggettività dell’individuo, alla sua parte cognitiva e affettiva, all’insieme dei suoi ricordi, dei suoi vissuti e delle sue esperienze.

Come creare un perfetto

BALCONE fiorito

}

A cura di Gabriele Noris, MG Fiori

}

E’ primavera. Le giornate si allungano e gli uccellini cinguettano. Luci, colori e profumi che avevamo dimenticato, ritornano prepotentemente, regalandoci emozioni sempre nuove

Un’atmosfera splendida, resa ancor più magica dall’esplosione floreale che accompagna terrazzi e giardini domestici.

Ma quali sono le migliori piante da scegliere per rendere incantevoli i nostri balconi in questo periodo dell’anno? Ci sono piante che hanno bisogno di tanto sole e altre che non lo sopportano. Mg Fiori ha scelto per voi le migliori piante da balcone tenendo conto della loro esposizione.

Fiori per balcone all’ombra Lobelia: da aprile fino ai primi freddi autunnali, questa pianta produce un’infinità di piccoli fiori tubolari, dal colore molto intenso. Di facile coltivazione, è consigliabile un vaso appeso, per un fantastico effetto cascata.

Ortensia: è una pianta che dura praticamente tutto l’anno e necessita di discreti quantitativi d’acqua. Il colore dei fiori dipende sia da caratteristiche genetiche che dal ph del terreno: se acido i fiori saranno azzurro-violetto, se alcalino rosa-rossi.

Begonia: è la pianta ideale per chi ha un balcone all’ombra: la luce diretta del sole infatti, non fa per lei. Tra tutte le specie, consigliamo la begonia pendula: la sua crescita ricadente è

l’ideale per la coltivazione in vasi sospesi o sul bordo dei balconi.

Fiori per balcone al sole Geranio: per via della sua facilità di coltivazione e per i costi contenuti, da sempre il geranio è il padrone incontrastato dei balconi italiani.

Ne esistono moltissimi colori, forme e dimensioni e la fioritura può estendersi fino ad autunno inoltrato.

Surfinia: Come per il geranio, anche le surfinia è presente in infinite varietà: di colore, forma e dimensione. Acquistatela ora, potatela a luglio, offritele spesso acqua e vi garantirete una fioritura coi fiocchi per molti mesi dell’anno!

Iberis sempervirens: detta anche Snowflake, questa pianta forma larghi cuscini alti 30-40 cm che, dalla fine di marzo a metà agosto, produce mazzetti di fiorellini a quattro petali.

Disponibile nei colori giallo, bianco e rosa.

Un altro trucco per rendere il vostro balcone rigoglioso tutto l’anno, è affiancare alle piante floreali le sempreverdi.

Se non avete molta fantasia, chiedete aiuto al nostro staff, che sarà in grado di abbinare sapientemente le foglie ai colori e alla forma dei fiori delle piante protagoniste.

Composizioni floreali per matrimoni e cerimonie

Mg Fiori via Aldo Moro 2.

Villa di Serio 24020 Telefono 035667892

Natura da vivere

68

01

02

03

Tutti pazzi per il PALLET! Vasi, sedie, tavoli, librerie e mobili; avete mai pensato a quante cose si possono realizzare con bancali e cassette di legno? Basta solo un po’ di creatività per trasformare un oggetto povero come un pallet in un elemento d’arredo moderno e di design! Cheap ma chic, renderà unica e personale anche la casa più minimal.

Sbiancateli, colorateli con nuance pastello, aggiungete un tocco di verde con piante e fiori, decorateli con frasi romantiche. Non ci sono regole, largo alla fantasia!

04

05

06

07

08

09

10

11

12

GORLE zona Turati. Prestigioso attico caratterizzato da soggiorno doppio con ampie vetrate e 80 mq di solarium e terrazzi e cucina abitabile separata. Esposizione a sud ovest con vista Città Alta. Finiture extracapitolato. Box doppio in larghezza.

Classe C (71,87 Kwh/m2a.

RANICA villa singola con giardino privato e piscina. Soluzione di ampia metratura con doppio soggiorno, quattro camere, tre bagni, palestra e taverna. Box doppio e tre posti auto.Classe F (155,3 Kwh/m2a). € 550.000,00.

BERGAMO elegante trilocale libero sui quattro lati. Nuova costruzione. Cucina separata e doppi servizi. Giardino privato e portico esclusivo. Ottime finiture. Box e cantina. Classe B (53,38 Kwh/m2a). € 219.000,00.

BERGAMO zona Villaggio degli Sposi.

Quadrilocale su due livelli in elegante contesto di corte. Soggiorno con camino, cucina separata e doppi servizi. Terrazzo di 30 mq dall’ottima esposizione. Box doppio.

Classe F (146,15 Kwh/m2a). € 250.000,00.

RANICA accogliente zona giorno con camino. Particolare trilocale con cucina abitabile e doppi servizi. Finiture extracapitolato. Zona pedecollinare e soleggiata. Box doppio e cantina. Classe E (118,24 Kwh/m2a). € 200.000,00.

TORRE BOLDONE zona centrale. Nuova palazzina di poche unità abitative. Elegante attico con 145 mq di terrazzo dall’ottima esposizione al sole. Possibilità scelta degli spazi interni. Box. Valore di progetto: classe A. GORLE nuova villa con vista su Città Alta.

Disposta su due livelli fuori terra. Ampio open space al piano terra con grandi vetrate che affacciano sul porticato-zona living esterna con giardino circostante. Box all’americana.

Valore di progetto: classe A. € 480.000,00.

RANICA zona Borgosale. Elegante quadrilocale in palazzina del 2007. Luminoso soggiorno con cucina separata. Doppi servizi e ripostiglio. Box doppio in larghezza. Classe D (97,09 Kwh/m2a). € 225.000,00.

GORLE zona residenziale centrale.

Appartamento indipendente con giardino privato e pianeggiante. Cucina abitabile. Box e posto auto. Classe F (152,43 Kwh/m2a). € 240.000,00.

SCANZOROSCIATE quadrilocale in contesto residence. Ultimo piano. Luminoso soggiorno con cucina abitabile e doppi servizi. Zona notte in parquet. Box e cantina.

Classe E (117,42 Kwh/m2a). € 170.000,00.

SCANZOROSCIATE casa singola con cubatura residua. Soluzione caratterizzata da 900 mq di area esterna e giardino privato.

Ottima esposizione al sole. Classe G (165,26 Kwh/m2a). € 240.000,00.

TORRE BOLDONE piccola palazzina in zona collinare. Ultimo quadrilocale di 125 mq con cucina abitabile separata e 40 mq di terrazzo.

Libero sui tre lati. Ottima esposizione al sole.

Box doppio in larghezza. Classe A (20,83 Kwh/m2a). € 355.000,00.

Via Don Mazza 10/A 24020 - Gorle (BG) Tel. 035.66.45.19 gorle@equipe-solutions.it

01

02

03

04

05

06

07

08

09

10

11

12

70

A cura di Sorelle Chiesa

Climatizzatori

La perfetta sintesi tra tecnologia e design!

Se è vero che il clima diventa ogni giorno più imprevedibile, è altrettanto vero che in casa nostra possiamo decidere di poterlo controllare, sia in termini di temperatura che in termini di umidità.

State pensando a come scegliere il climatizzatore ideale per casa vostra?

Stimarne con precisione la potenza o la capacità necessaria per rinfrescare un ambiente è lavoro da tecnici esperti (che da noi potete trovare...)

Più alta è la certificazione energetica del dispositivo, maggiore sarà il suo costo. Ma è anche vero che una classe energetica alta,

è sinonimo di maggior efficienza e di risparmio energetico. Per questo è meglio scegliere un prodotto che abbia una classe alta di consumo energetico, per ottenere un reale risparmio sulla bolletta.

Anche l’aspetto estetico ha la sua importanza e per questo, noi donne in particolare, ci facciamo mille domande: starà bene lì oppure là? Starà meglio bianco o silver?

La nostra immaginazione può non bastare, ecco allora che i cervelloni del raffrescamento s’inventano una App; “Daikin 3D” sfrutta la tecnologia della realtà aumentata per consentirci di visualizzare

sulla parete di casa nostra il climatizzatore prima di acquistarlo.

Per le più precise, una volta acquistato, c’è un’altra App “Daikin con te” che consente di salvare i dati e averli sempre con se per comunicare con l’assistenza.

Superato l’ostacolo estetico, potrete godere degli ecoincentivi con detrazioni del 55% o del 36% su tutti i marchi.

I benefeci sulla salute non stenteranno ad arrivare, soprattutto per i cardiopatici, gli asmatici e i bambini, il tutto grazie alla deumidificazione ventilata.

La perfetta sintesi tra tecnologia e design!

Il cemento… si fa bello Mai come nel mondo del design, distinguersi fa rima con il concetto di avanguardia.

Significa, quindi, saper offrire alla propria clientele, sia essa costituita da privati o “contract”, la possibilità di optare per quanto di più moderno, funzionale e appagante a livello sensoriale, il nostro settore sappia offrire.

Ecco perché, care lettrici, dopo avervi raccontato la miriade d’impieghi, finiture e sfaccettature di pavimenti in resina realizzati ad hoc, vogliamo svelarvi la più importante novità di Area47 per il 2014, che ha per protagonista il cemento.

Proprio così, il cemento che diventa protagonista indiscusso del design di casa vostra andando a regalare al vostro ambiente atmosfere, sensazioni – visive e tattili – e soddisfazione cromatica fino a qualche tempo fa sconosciute.

Capisco possa non risultarvi immediatamente comprensibile che, proprio il cemento, da sempre identificato al più come robusto e

insostituibile materiale da costruzione, possa ora presentarsi in una nuova veste che, mai come oggi, strizzi l’occhio al design, alla modernità degli ambienti, soprattutto per quante tra voi desiderino vivere o lavorare in un ambiente volutamente minimal ma, allo stesso tempo, estremamente originale, nuovo e chic.

Ma come può il cemento diventare l’inedito protagonista di design e superfici di casa vostra?

Senza eccedere in inutili tecnicismi, vi basti pensare che questo inedito “cemento da design” può essere in un certo senso reso spalmabile, quindi disteso sulle più disparate superfici presenti all’interno della vostra abitazione o, per esempio, del vostro negozio.

La vera novità, dunque, è costituita dalla straordinaria malleabilità donata al cemento da rivestimento nonché dalla grande efficacia con la quale questo materiale possa far presa su i più disparati materiali, su superfici orizzontali e verticali, su scale, scaffali

e persino mobili, tanto che, chi lo desiderasse, potrà di fatto cambiare radicalmente l’aspetto del proprio ambiente desiderato, proprio intervenendo su arredi e superfici preesistenti.

Oltre all’effetto moderno, dinamico e infinitamente personalizzabile, questo genere di rivestimento in cemento brilla anche per una serie di doti molto importanti; su tutte la completa atossicità, la resistenza, la naturalezza del suo aspetto, la facilità di applicazione e la possibilità di essere impiegato in interni ed esterni.

Non perdete altro tempo; se il vostro sogno è quello di donare un nuovo aspetto, più moderno, raffinato e personale a casa vostra, così come al vostro ambiente lavorativo, i rivestimenti in cemento di Area47 sono la novità che fa per voi!

SORELLE CHIESA | Tel.035617068 | Fax 035617524 Showroom Medolago Via Italia 1 - Tel. 035 / 902200 Showroom Valbrembo Corso Europa 2/A - Tel. 035 /339922 info@sorellechiesa.it | www.arredobagnosorellechiesa.it

Luca Petrò PAVIMENTI RIVESTIMENTI luca.petro@tiscali.it 320 0926004 0363 673690

STORE Via S. Tomaso, 72 Bergamo

73

F

74

ood

mavera i r P i d u n e M

Mozza in Carrozza Sapori freschi, profumi dolci e speziati, colori dalle tonalità pastello.

La primavera arriva in tavola con piatti gustosi e genuini, che risveglieranno non solo il palato ma tutti i sensi.

Su suggerimento di www.mozzaincarrozza.com, ecco la nostra proposta:

orecchiette finocchi e briciole al profumo di limone INGREDIENTI per 4 persone 400-500 g di ORECCHIETTE 2 FINOCCHI un LIMONE non trattato 50 g di MOLLICA di PANE PUGLIESE 1 spicchio d’AGLIO 30 di PECORINO romano grattuggiato OLIO PEPERONCINO piccante in polvere SALE

Pulite i finocchi, tagliateli a spicchietti sottili. Soffriggete l’aglio in una padella con 5 cucchiai d’olio, poi eliminatelo. Aggiungete i finocchi e cuoceteli per circa 5 minuti, finchè risulteranno morbidi e dorati; spruzzateli con il succo di mezzo limone, salate e mescolate. Togliete i finocchi dalla padella con un mestolo forato e metteteli da parte. Unite al fondo di cottura la mollica tritata grossolanamente e fatela dorare a fiamma media. Aggiungete di nuovo i finocchi, un pò di scorza di limone grattuggiata e un po di peperoncino. Mescolate e fate insaporire ancora per pochi istanti.

Lessate le orecchiette in una pentola con abbondante acqua salata, scolatele, conditele con il mix di finocchi e completate con il pecorino grattuggiato.

salmone al cartoccio con verdure alla julienne INGREDIENTI 4 tranci di SALMONE 1 PORRO 1 ZUCCHINA 1 MELANZANA 1 PEPERONE ROSSO 1 rametto di TIMO 1 spicchio d’AGLIO OLIO, SALE, PEPE

Pulite le verdure e tagliatele alla julienne; quindi saltatele in padella per qualche minuto con un po’ di olio, l’ aglio ed il timo.

Posizionate i tranci di salmone singolarmente sui fogli di carta d’ alluminio e conditeli con un pizzico di sale, un po’ di pepe e con le verdure che avrete saltato. Chiudete i cartocci e cuocete i tranci di salmone nel forno a 180° per circa un quarto d’ ora; trascorso questo tempo serviteli ben caldi.

torta di mandorle con cuore di fragole cioccolato bianco e cannella INGREDIENTI 150 gr. di FARINA 150 gr. di ZUCCHERO 150 gr. di BURRO 150 gr. di MANDORLE 1 bustina di LIEVITO per dolci 2 UOVA 450 gr FRAGOLE mezza tavoletta di cioccolato bianco cannella zucchero a velo

Lavare bene le fragole, eliminare i ciuffetti verdi e tagliarle a fettine sottili o a piccoli tocchetti. lasciarle riposare in una ciotola insieme a un paio di cucchiai di zucchero a velo. Nel frattempo mescolare tra loro gli ingredienti secchi: la farina, lo zucchero, le mandorle tritate e il lievito. aggiungere le uova e il burro molto morbido, lavorando tutto con le fruste finché l’impasto diventa liscio e omogeneo. Versare metà del composto nella tortiera, ricoprire con le fragole (se sembrano troppo sgocciolanti, è meglio eliminare l’acqua in eccesso con un colino. tamponandole delicatamente con uno scottex) e il cioccolato bianco spezzettato con un grosso coltello.

Spolverare con abbondante cannella e concludere versandoci sopra l’altra metà dell’impasto, livellandolo bene con l’aiuto di una spatola. Cuocerla nel forno già caldo a 180 gradi fino a quando la superficie sarà dorata e croccante, indicativamente per 45-50 minuti. all’uscita, una volta raffreddata, una bella spolverata di zucchero a velo.

Occhio che con questa torta il trucco dello stuzzicadenti non funziona, perché le fragole lo renderanno sempre umido

75

colazioni * pranzi * piadineria * panineria * insalateria * tea room * cocktails via Broseta 84/A - 24128 Bergamo (BG) Tel. 035 258172 lottantaquattro84@yahoo.it

76

a Venturetti A cura di Mariann

Un profondo LEGAME

orobico -

E’ venerdì sera: voglia di pizza e serata tra amiche. Sento Silvia, lei è sempre un passo avanti in tutto ciò che è buona cucina a Bergamo et voilà, decidiamo di vederci da Rossopomodoro, pizza napoletana a Bergamo. La pizza napoletana.. ma quanto è difficile trovare chi la fa davvero bene fuori Napoli? Troppo, e così, un po’ titubante, mi reco all’appuntamento.

Il ritrovo è all’esterno del locale: le temperature primaverili permettono di allestire già i tavoli esterni, design essenziale, moderno direi ma i dettagli fanno la differenza, le aiuole, per esempio, sono decorate da pneumatici. Qualcosa mi dice che questo particolare è voluto, così mi metto a pensare a quante volte ho percorso quella strada, il mio liceo in fondo era poco più avanti. E sì, proprio in quello stesso posto allora c’era una delle più grandi aziende di pneumatici di Bergamo!

Così come all’esterno, il locale dentro è davvero molto ben curato, nessun elemento è fuori posto, niente è esagerato. Il divano rosso all’entrata rende l’ambiente caldo ed accogliente così come le luci soffuse, i tavoli semplici nel loro color legno sbiancato accompagnano verso il vero fulcro del locale: i due maestosi forni a legna sono in bella vista così come i mastri pizzaioli, sono loro il vero fiore all’occhiello del ristorante. Ed effettivamente nulla da eccepire: i camerieri sono gentili e socievoli, ci spiegano gli ingredienti delle varie pizze e ci portano per un attimo direttamente a Napoli. E la pizza? Beh, napoletana. E’ vero, la lista tra cui scegliere non è tra le più fornite ma perché arrovellarsi le scervella quando si possono assaporare davvero i singoli ingredienti in una per niente banale San Marzano?

Gli spazi originali sono stati preservati: il locale appare come un grande loft con bellissimi soppalchi a cui sembra essere stata donata una nuova vita e che ben si addicono a feste di ogni genere e, in particolare, è possibile coinvolgere i più piccini in programmi “manine in pasta” dove in prima persona i nostri bimbi sono chiamati a impastare e preparare la pizza (la presenza di wc baby e nursery sono, inoltre, un valido aiuto per le mamme!). Infine, entrando nella corte interna il tempo pare fermarsi: un’ isola Napoletana nascosta nel cuore della vecchia fabbrica, atmosfere sospese e pulsanti create non solo dalle lampadine nude che scendono dal soffitto ma anche dalle piante aromatiche fresche sui tavoli, dai limoni e dalle piante cadenti che arricchiscono l’ambiente di profumi e colori mediterranei...Il centro di Bergamo ospita il cuore di Napoli, due mondi apparentemente così diversi risuonano all’unisono in quest’unico posto.

Istruzioni per l’uso

Cibi primaverili A cura della dottoressa Klizia Cavaletti Biologa nutrizionista

Mai come in primavera è importante seguire una corretta alimentazione. In questa stagione dell’anno il nostro organismo manifesta, infatti, sintomi comuni quali stanchezza e ansia dovute allo stress e allo smog, ma anche all’alimentazione sregolata seguita durante il periodo invernale. È consigliabile quindi seguire un’alimentazione che prediliga alimenti leggeri ad azione depurativa e tonificante, ricchi di vitamine e sali minerali come frutta e verdura, evitando di consumare alimenti ricchi in calorie come carni grasse, insaccati, formaggi e dolci.

Preferire fra le verdure quelle di stagione quali: gli asparagi che contengono solo 24kcal per 100g, presentano un buon contenuto di fibra che aumenta il senso di sazietà e regola le funzioni intestinali. Sono anche dei buoni alleati contro la ritenzione idrica poiché apportano un buon quantitativo di potassio. I carciofi stimolano la produzione e l’eliminazione della bile con effetto disintossicante e sono molto diuretici facilitando così l’eliminazione delle tossine. Il radicchio ha proprietà depurative, diuretiche e lassative e inoltre il radicchio verde è uno dei vegetali più ricchi in ferro, gli spinaci ottima fonte di vitamina C, carotenoidi e acido folico. Le carote sono importanti per il loro contenuto in β-carotene, calcio e zinco. Per quanto riguarda la frutta, l’ideale sono i frutti rossi ricchi in antiossidanti e antocianine, importanti per proteggere le cellule dall’effetto dei radicali liberi. La fragola è il frutto più indicato in primavera. È molto diuretica e favorisce l’eliminazione degli acidi urici.

Consumare anche mele, pere e agrumi, ideali per uno spuntino a metà mattina o metà pomeriggio.

Per attivare il metabolismo bere appena svegli un bicchiere d’acqua tiepida con un po’ di limone, poi per quanto riguarda la colazione è consigliabile consumare cereali integrali accompagnati da uno yogurt o da una bevanda a scelta, mentre ai pasti principali sarebbe opportuno consumare i carboidrati accompagnati da una porzione di verdura a pranzo e alla sera le proteine sempre accompagnata da una porzione di verdura.

Per ultimo, ma non meno importante: bere 2 litri d’acqua ben distribuiti durante l’arco della giornata per una corretta idratazione.

Via Angelo Maj, 7 Bergamo - Tel. 0350785528 www.bergamo.rossopomodoro.it Rossopomodoro - Bergamo

78

Convento dei Neveri pranzi, cene e tanto altro ancora..

A due passi da Bergamo, più precisamente tra Bariano e Romano di Lombardia, magia, colori e suggestioni del periodo medievale continuano a vivere in grande armonia, grazie all’incantevole Convento dei Neveri, un luogo senza tempo all’interno del quale si mixano sacro e profano. Il convento dei Frati Carmelitani, infatti, fondato verso la fine del quindicesimo secolo, è un trionfo di affreschi e opere medievali riaffiorate nel corso dei secoli e perfettamente conservate.

All’interno delle sue antiche mura, sorge oggi un meraviglioso ristorante, in cui sale ampie e maestose si alternano ad altre più intime e discrete, dove potrete organizzare una romantica cena a due, unica ed esclusiva.

E’ questa la location perfetta per eventi indimenticabili, dedicati a compleanni, comunioni, battesimi, feste di laurea e anniversari. Provate per un istante a chiudere gli occhi e a immaginare il vostro matrimonio sapientemente organizzato all’interno di questo luogo incantato. Avrete la possibilità di trascorrere il giorno delle vostre nozze nel grande chiostro del Quattrocento che può ospitare fino a 240 persone. Il Salone Romano, la parte più antica del Convento dei Neveri, permette di estendere la capienza ad altre 190 persone. Il Ristorante garantisce piatti raffinati, che mescolano alla tradizione bergamasca, raffinati piatti di pesce e di carne; il tutto con un servizio impeccabile.

79

Il Braciere del Convento Ma il Convento non è solo cerimonie e cene prestigiose; per chi fosse di passaggio, anche a cena, e per tutti coloro che abitualmente lavorano nelle zone di Bariano e limitrofi, è stato pensato un secondo ristorante, il “Braciere del Convento”, racchiuso sempre tra le splendide mura del Convento. Al Braciere potrete gustare pranzi di lavoro davvero ottimi: antipasti e salumi bergamaschi si mescolano ai sapori forti della cucina iberica; ampia la scelta di primi e secondi piatti che spaziano dalla pasta fresca alle carni cucinate alla brace.

Ottimi i dessert e anche il prezzo. Senza mai dimenticare la storicità e il fascino del luogo che trasformeranno la vostra pausa pranzo in un momento piacevole e rilassante.

Convento dei Neveri Via Romano 17 - Bariano BG Tel. 0363 95439 info@conventodeineveri.com

80

Si apre la stagione primaverile e cosa c’è di meglio di un buon bicchiere di birra per rilassarsi al termine di una bella giornata di sole?

Dimmi... Che birra!

Oggi abbiamo deciso di presentarvi la Cuvèe Millesimata del Birrificio Nazionale by Quattroerre (www.birrificionazionale.com): una birra artigianale italiana, integra, non filtrata e senza aggiunta di conservanti, rifermentata in bottiglia.

Chi la produce: È prodotta in un microbirrificio lombardo che ha in dotazione un impianto di produzione della Kaspar Schulz di Bamberg che permette di produrre birra di qualità senza trascurare gli aspetti ecosostenibili, permettendo un risparmio del 60-70 % di energia primaria.

Come si produce: La Cuvèe Millesimata è prodotta con un processo abbastanza raro: dopo due settimane di fermentazione, ne seguono quattro o cinque di maturazione; infine, servono altre due settimane di rifermentazione in bottiglia prima che venga messa in commercio.

Gradazione Alcolica: 5,26 vol.% Come la riconosco: È una birra che offre un profilo particolare che unisce la bevibilità di una lager e l’aromaticità di una ale. Di buona intensità olfattiva, al naso si distingue la frutta a polpa gialla, il malto, l’aromaticità del luppolo e una leggera mielatura. In bocca è rotonda con

un amaro soft. La schiuma è fine e compatta, aderente e persistente. L’aspetto è ovviamente velato per la presenza dei lieviti. Il colore è giallo oro carico con delicati riflessi aranciati.

L’equilibrio è orientato ovviamente sull’amaro che rimane comunque moderato e piacevole.

Quando berla: ama essere accompagnata da cibi aromatizzati. Frittate alle erbe aromatiche o carni bollite (soprattutto fredde) profumate allo zenzero o abbinate a rafano, rappresentano esperienze gustative da non perdere con questa birra. Fritture in genere (pesce o verdure) nonché pizze con materie prime ricercate sono per la Cuvèe Millesimata abbinamenti d’eccellenza. Ottima anche come aperitivo.

A che temperatura è meglio servirla: La temperatura suggerita è di 6°C. Come versarla: Versate la birra con cautela, tenendo il bicchiere (ampio a tulipano) inclinato a 45°. Otterrete una buona dose di schiuma, raddrizzate il bicchiere lentamente avendo cura di lasciare della birra sul fondo della bottiglia.

Non tagliare la schiuma. Roteate la bottiglia per sciogliere i lieviti e decidete se aggiungerli nella birra. Salute!

#insta food E’ proprio il caso di parlare di mania. Vip e non, la moda che sta spopolando su Instagram ha colpito proprio tutti. Gli Italiani sono un popolo di appassionati di cibo, amano fotografarlo e, soprattutto, condividerlo sui social. Dolci, sushi, panini sono i piatti più condivisi, seguiti dalla preparazione e dalla messa in forno. Anche tra le star di casa nostra l’hashtag è facile. Da chi posta piatti salutari, come Nicole Minetti a chi invece preferisce i dolci, come Belen; non importa il piatto, ma la foto.

Ecco alcuni scatti #instafood.

Nicole Minetti

Belen Rodriguez

Joe Bastianich

Cristina Chiabotto

Claudia Galanti

Melissa Satta

81

Valcalepio g i a r d i n o d i B e rg a m o

s p o s a l a n at u ra e d i s u o i c o lo r i

CONSORZIO TUTELA VALCALEPIO Via Bergamo, 10 - 24060 San Paolo d’Argon (BG) Tel. +39 035 953957 - Fax +39 035 951592 ctv@valcalepio.org - www.valcalepio.org - www.emozionidalmondo.it

Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l’Europa investe nelle zone rurali. PSR 2007-2013 Direzione Generale Agricoltura

Trasfusioni

Negli animali da compagnia A cura della dottoressa Manuela Ghisolotti, www.veterinariobergamo.it

il terribile destino dei

galgo spagnoli A cura di Ilaria Foresti, 4 cani per strada

Brrr che arietta fresca fuori! Ho proprio voglia di andare al caldo... Avete fatto le valige come vi avevo consigliato nell’articolo precedente? Guardate giù dall’aereo, cosa vedete? Il museo del Prado e le punte della Sagrada Familia!

E più in là, quella piccolissima gente dove va? Mi sa che è in pellegrinaggio verso Santiago de Campostela… ma quelli cosa sono? Cosa sono quelle corde appese nei boschi, in mezzo a tutta questa fantastica natura? Ebbene sì, siamo in Spagna, e, nascoste tra le bellezze storiche e turistiche di questi luoghi mozzafiato, troviamo “i boschi della morte”. Qui vengono appesi i Galgo Spagnolo, meglio conosciuto con il nome di levriero: questi cani in Spagna vengono allevati per la caccia alla lepre, usati per una stagione e poi rinchiusi nelle perreras (i canili spagnoli), dove, se non trovano qualcuno che li adotti entro breve, vengono soppressi, e non in modo gentile: vengono abbandonati, impiccati ad un albero, decapitati, bruciati vivi, buttati ancora vivi nei pozzi e sottoposti ad atroci agonie. La stima dei cani soppressi annualmente in Spagna si aggira intorno ai 50 mila! Questi cani sono allevati dai Gualgueros, i quali ne testano la velocità facendoli correre in campagna: chi non risulta idoneo viene ucciso. Per questi individui, non è affatto una crudeltà, ma solo tradizione. Ovviamente sono anche altre razze a essere soppresse, ma questa è la più conosciuta. Se tutto questo vi sembra aberrante, aspettate di scoprire la prossima meta: io sono rimasta sconvolta!

Rimarremo nell’Unione Europea ma stavolta andremo al freddo… maglioni in valigia e si riparte!

Negli ultimi anni, l’ematologia veterinaria ha compiuto passi da gigante e le emotrasfusioni sono divenute una pratica clinica assai corrente, cui si ricorre soprattutto in caso di grave anemia.

Analogamente a quanto accade in medicina umana, anche in veterinaria esistono dei gruppi sanguigni; essi sono stimati in numero di venti nella specie canina, mentre quella felina riconosce tre soli diversi sierotipi.

Prima di effettuare la trasfusione, è importantissimo tipizzare il gruppo sanguigno di donatore e ricevente, nonchè verificare, tramite apposite prove, la reale compatibilità tra i due.

Oggi esistono numerose strutture private (cliniche e ospedali veterinari) e pubbliche (facoltà universitarie) che effettuano routinariamente

emotrasfusioni per i nostri amici a quattro zampe.

Queste strutture selezionano soggetti con caratteristiche idonee per essere buoni donatori (taglia tendenzialmente grande in rapporto alla specie, giovane età, negatività per malattie trasmissibili per via ematica e parametri ematochimici ottimali) e, in cambio di screening ripetuti offerti gratuitamente, richiedono semplicemente la disponibilità a donare un adeguato volume ematico al momento del bisogno.

Una trasfusione spesso salva una vita ed è importante sapere che oggi questa opportunità esiste!

Se state leggendo dimmi! e possedete un cane o un gatto giovane e sano, sappiate che la possibilità di donare del sangue esiste ed è a portata di mano. Serve solo la volontà per fare una buona azione!

Dimmi! Dove posso trovare un amico?

ANIMALIBERA è un’associazione che aiuta i cani abbandonati a trovare una casa, a recuperare fondi necessari per curarli e salvare cani in lista di soppressione.

Per farlo ci serve anche l’aiuto di tutti voi… Noi, e soprattutto loro, vi saremo sempre grati per il tempo e l’aiuto che vorrai regalare ai nostri migliori amici, partecipando alle nostre gioie e ai nostri successi. www. animaliberaonlus.it Ecco alcuni amici che cercano casa:

Rudy

Cannella

Ruphert

Aky

Gary

Aladino

Camillo

i cuccioli

AMICI PER I BAFFI è un gruppo di volontari che ha realizzato un gattile per ospitare e aiutare i gatti abbandonati.

Dona ai mici cibo, assistenza veterinaria, coccole e tanto amore; con l’obiettivo di trovare loro una famiglia che li accudisca e che gli voglia bene. Se vuoi aiutare un gattino ma non hai la possibilità di tenerlo in casa, opta per l’adozione a distanza! www.amiciperibaffi.it Ecco alcuni amici che cercano casa:

TOELETTATURA

ACCESSORI E MANGIMI PER CANI, GATTI, PESCI, RETTILI, UCCELLI, RAPACI, RODITORI NUOVO SERVIZIO TOELETTATURA CONSEGNA A DOMICILIO GRATUITA PER BERGAMO E LIMITROFI ESPERTO CINOFILO A VOSTRA DISPOSIZIONE: 1° CONSULENZA GRATUITA Vieni a trovarci con la rivista, solo per te 10% di sconto sui lavaggi, sul servizio toelettatura e su tutti gli accessori.

IL TUO CANE HA IL PELO UNTO? UN ODORE SGRADEVOLE? HAI PROVATO PIÙ RIMEDI PER LA DERMATITE E NON HANNO FUNZIONATO? PROVA L'OZONOTERAPIA DA NOI!

via Ruggeri da Stabello 18/B 24123 - Bergamo Tel. 035 577662 4 cani per strada www.4caniperstrada.it

POLO Comfortline eleganza&determinazione

}

}

Che cosa lega dimmi!, la rivista delle donne di Bergamo per antonomasia, e la concessionaria Bonaldi Motori?

Senza dubbio la passione che vi sveleremo attraverso gli occhi di quante tra voi abbiano realizzato il proprio sogno a quattro ruote grazie a Bonaldi, e che non possano davvero fare a meno di leggere dimmi!

Per il secondo appuntamento di questa rubrica di “motori rosa� abbiamo intervistato Selene Cremaschi; 24 anni, elegante e decisa, che ha scelto come compagna di avventure la nuova Polo Comfortline 1.2 TDI

85

1 2

Selene, sei giovanissima, questa Polo è la prima vettura tutta tua?

Si, si tratta della prima vettura che scelgo in tutta libertà, mentre in precedenza mi ero fatta consigliare dalla mia famiglia. Questa volta invece ho seguito il mio istinto e non ho rimpianti.

Hai scelto innanzitutto una Volkswagen; cosa rappresenta per te questo marchio?

Per me è sinonimo di solidità , sicurezza e design moderno

3

La Polo è una vettura certamente molto amata dal mondo femminile; che cosa ti è piaciuto a prima vista di quest’auto?

Mi ha colpito subito il posto di guida da cui si ha una visione ampia. Inoltre è un’auto compatta e allo stesso tempo spaziosa. Mi piace la sua versatilità: posso muovermi bene in città e allo stesso tempo pianificare un viaggio, beneficiando del comodo portabagagli.

4

L’allestimento Comfortline della Polo è già molto completo; puoi dirci almeno due accessori della tua Polo di cui apprezzi particolarmente la presenza?

Ho apprezzato innanzitutto i sensori di parcheggio, utili per parcheggiare in città e fare manovra quando ci sono ostacoli. Poi, il regolatore di velocità che mantiene la velocità senza la necessità di premere l’acceleratore.

5 6

Veniamo ora alle qualità stradali della tua Polo; cosa ti soddisfa immediatamente alla guida della tua nuova Volkswgen?

Il motore agile e dinamico sia su brevi tratti, che in autostrada.

Il 1.2 Tdi che hai scelto è un propulsore molto robusto, parco e non senza brio; che effetto fa poter adottare una guida brillante consumando sempre il giusto?

Devo ammettere che sono rimasta positivamente sorpresa dai bassi consumi. A distanza di poche settimane posso confermare che la mia Polo consuma veramente poco.

7

Sappiamo che hai acquistato la tua Polo subito dopo averla vista; possiamo parlare di “colpo di fulmine”?

Si è trattato di una decisione rapida ed è tutto merito del venditore che ha saputo guidarmi nella scelta tenendo conto dei miei frequenti spostamenti per motivi di lavoro. Io ero inizialmente orientata su un motore a benzina ma il venditore mi ha convinto sulla validità del motore 1.2 a gasolio. Mi è stata offerta una prova su strada e da quel momento mi sono convinta. Provare direttamente la vettura è stato determinante.

8 9 10

In che cosa questa vettura rispecchia la tua personalità?

Mi rispecchia nel giusto mix fra praticità e comfort. Mi piace il motore dinamico e allo stesso tempo la comodità dell’abitacolo di cui ti rendi conto solo durante i lunghi tragitti per lavoro.

Come giudichi globalmente il servizio di Bonaldi Motori, dalla scelta della vettura fino alla consegna?

Ottimo! Sono stati tutti molto gentili e professionali, dal venditore alle impiegate.

Cosa pensi di questa iniziativa della rivista a tinte rosa dimmi! e di Bonaldi Motori, espressamente indirizzata a noi donne al volante? È una bella iniziativa! Fa piacere vedere che un’azienda come Bonaldi presti attenzione all’opinione delle donne sull’acquisto di vetture. Solitamente l’attenzione in merito all’acquisto di una vettura, è principalmente rivolta al mondo maschile, ma oggi le cose stanno cambiando e anche noi donne siamo sempre più curiose, esigenti e preparate in materia.

Polo Comfortline 1.2 TDI di Selene in pillole

Selene ha scelto una Polo Comfortline con un motore 1.2 TDI da 75 cv. Questa vettura, oltre ad avere caratteristiche tecniche ben studiate, si fa notare per il design fresco e grintoso.

L’allestimento Comfortline unisce elementi belli e pratici per una guida all’insegna del benessere. I sedili anteriori regolabili in altezza e i sedili posteriori ribaltabili separatamente, sono sinonimo di comodità e flessibilità. Il vano bagagli con doppio fondo di carico è pratico e offre ancora più spazio in caso di oggetti ingombranti. La consolle centrale è, poi, un esempio di perfetta ergonomia: è stata studiata per avere tutte i comandi importanti sempre a portata di mano, migliorando quindi la sicurezza alla guida.

Selene, inoltre, ha scelto di aggiungere anche il Comfort Pack che include: Climatronic, Park Pilot e Cruise Control. Il sistema di climatizzazione Climatronic consente di mantenere una temperatura costante tramite regolazione elettronica. I sensori di parcheggio ParkPilot integrati nel paraurti posteriore avvertono con segnali acustici della presenza di ostacoli durante le manovre. Infine, il regolatore di velocità mantiene la velocità selezionata senza bisogno di utilizzare l’acceleratore per poi disattivarsi automaticamente quando si azionano freno o frizione.

Selene ci ha confermato che è particolarmente utile e comodo soprattutto in autostrada.

Il PNEUMATICO

è donna

A cura di Marta Bonalumi, BONALUMI GOMME Bonalumi Gomme è da sempre un punto di riferimento nel mondo del pneumatico di Bergamo e provincia; cosa significa, da donna, essere da anni al “comando” della sua azienda?

Il filo conduttore del nostro operare è stato tracciato anni fa da mio padre e cerchiamo pertanto di seguirlo affrontando il lavoro con onestà, trasparenza, passione e sempre con un occhio di riguardo per l’innovazione.

Quello in cui opera da decenni Bonalumi Gomme è un settore che respiro dalla nascita ma, 25 anni fa, acquisire credibilità in un ambito prettamente maschile non è stato esattamente facile; aver però lavorato a fianco di mio padre, mi ha aiutato e, imitandolo, ho imparato ad affinare un personale approccio al cliente e un metodo di vendita, senza dimenticare la mia natura femminile.

Ci parli della sua clientela al femminile...

Le donne che vengono da noi sono negli anni in progressivo aumento; ci sono giornate nelle quali faccio presente ai miei collaboratori la presenza di sole donne in officina.

Ad ogni modo informazione e preparazione, rivolte a una clientela sia maschile che femminile, sono fondamentali e contribuiscono ad aumentare competenza in merito a uso e manutenzione delle vetture che utilizziamo; in questo senso, la vasta gamma di prodotti Michelin di cui disponiamo e la continua partecipazione di questo importante marchio in fatto di aggiornamento e sviluppo a livello tecnologico e di marketing, sono decisivi.

Infine un cenno alle donne motocicliste, in continua crescita; sono competenti ed esigenti anche in fatto di pneumatici?

Tutti i motociclisti, comprese le sempre più numerose donne, sono ormai molto competenti in fatto di pneumatici, elemento decisivo per una guida a due ruote in piena sicurezza.

E tu di che PELLICOLA sei?

A cura di Vito Pavone, CEA

Monocromatica, di jeans, a righe o a quadri, che richiami la fantasia di un noto stilista.

Anche la tua auto, esattamente come il tuo abbigliamento, racconta chi sei. Cosa aspetti a personalizzarla come meglio credi? Grazie al CAR WRAPPING è facile e veloce, per avere un auto sempre nuova ogni volta che lo desideri…

Evoluzione certificata

I tempi cambiano e con essi anche il mondo dell’auto e quello delle autoriparazioni corrono veloci e si evolvono in modo da saper soddisfare una sempre più esigente e preparata clientela, compresa quella femminile, in costante crescita; ne abbiamo parlato con il proprietario della Carrozzeria Granelli, una delle più note della nostra città.

Ci racconti un po’ di storia di questa storica carrozzeria bergamasca…

Beh, mio padre Valentino, carrozziere dal lontano 1968, nel 1998, dopo avervi lavorato 25 anni come dipendente, ha rilevato la Carrozzeria Granelli e anche io, nel 2004, ho deciso di proseguire la tradizione di famiglia, dopo aver acquisito sul campo come una conoscenza a 360° delle peculiarità del settore dell’auto; nel 2007 abbiamo aperto la più recente sede di Curno dotandola di attrezzature all’avanguardia e di un sistema di gestione delle lavorazioni certificato Iso 9001.2008, al passo con i tempi e volto all’offerta di un servizio rapido e dagli standard di qualità elevati a cui si aggiungono, dal 2013, i reparti di officina ed elettrauto; il tutto in una realtà, la nostra, giovane, dinamica e con uno sguardo constante vero presente e futuro.

In città siete noti per le riparazioni ad hoc, tra le tante, a vetture prestigiose; come avete conquistato questa lusinghiera fama?

Grazie ad attrezzature altamente innovative, a prodotti di elevata qualità, a cicli di lavorazione moderni e alla professionalità del nostro staff, sempre aggiornato, composto da ben 18 professionisti del settore, effettuiamo lavorazioni anche su autovetture di prestigio offrendo interventi “su misura” in modo da rispettare le caratteristiche di ogni singolo veicolo a fronte di un valido il rapporto qualità/prezzo.

Binomio auto-donna; cosa emerge dalla vostra esperienza quotidiana?

ll settore auto non si può più considerare prettamente maschile; nella realtà di oggi l’auto è un bene quanto mai indispensabile anche per le signore che, sottoposte come il mondo maschile, a ritmi di vita frenetici, capita siano vittime di più piccoli cali d’attenzione alla guida che si traducono solitamente in lievi ammaccature sulla carrozzeria, non gravi ma di certo “esteticamente fastidiose”.

Quindi le donne al volante sono promosse a pieni voti…

Assolutamente sì! Come detto, l’auto è ormai un bene di primaria importanza e il suo fermo forzato in officina, può dunque diventare un problema; lo sanno bene le signore che, non a caso, si preoccupano sempre più della cura della propria vettura prestando sì molta attenzione alla carrozzeria, ma ancor di più alla manutenzione meccanica periodica; questa loro attenzione si traduce in risparmio e problemi di mobilità pressoché azzerati grazie anche alle nostre 10 vetture di cortesia gratuite e, in caso di riparazione in giornata, al nostro servizio di ritiro e riconsegna dell’auto, a domicilio.

87

PNEUMATICI * CENTRO REVISIONI* AUTOACCESSORI

Bonalumi Gomme Tel +39 035 541374 Fax +39 035 635399 bonalumigomme@msn.com Via Antonio Locatelli, 19 24011Almè - Bergamo (BG)

Via Thomas Edison, 14 24011 Almè - Bergamo (BG) Centro Revisioni Tel. +39 035 639127

Ancora insieme con leggerezza A cura di Elisabetta Moretti

Paolo Civera e Toni Filisetti, titolari di Orobici, confermano il loro inesauribile dinamismo e il continuo impegno volto a offrire alla nostra città soluzioni per il trasporto di merci ecologiche, su misura e a cifre ragionevoli; un impegno che continua a trovare apprezzamento da parte di dimmi! che, anche per il 2014, ha affidato la propria distribuzione a questi esperti dell ’ecologistica.

Da questa filosofia e in questa prospettiva sono nati i nuovi triciclicargo dotati di un nuovo cassone realizzato in un materiale plastico,

leggero e molto resistente, ideale per il trasporto e la consegna delle più disparate tipologie di merci, oltre che facilmente personalizzabile.

Oltre alla notevole resistenza, questi nuovi cassoni spiccano per il peso contenuto che li rende facilmente rimuovibili e trasportabili, nonché adatti alle più disparate condizioni climatiche, grazie al modernissimo materiale plastico che li compone; si tratta di una novità assoluta a livello nazionale che strizza l’ occhio anche a quanti decidessero di personalizzare questi cassoni a fini di marketing e pubblicità: i costi per un

cassone, griffato e delle dimensioni desiderate, sono particolarmente vantaggiosi e la visibilità davvero elevata visto che, ormai, l ’Ecologistica di Orobici ha raggiunto ogni angolo della nostra città.

Con questa ennesima novità, Orobici riesce nel duplice intento di innovare rinunciando a materiali pesanti come legno e metallo dei precedenti cassoni e di mantenere costi di consegna convenienti, nel pieno rispetto dell’ ambiente, visto che anche i nuovi tricicli-cargo, sono mezzi a impatto zero.

90

Borgoviaggi Viaggiare è più facile e divertente Moderna, professionale, specializzata e affidabile; Borgoviaggi è un’agenzia nata con l’obiettivo di esaudire i desideri di tutti i clienti amanti del viaggio, che sia lavorativo o di puro relax.

Presente sul mercato turistico dai primi anni ‘90, oggi Borgoviaggi si rinnova per rispondere alle esigenze, ai desideri e alla tendente del nuovo viaggiatore.

Punto di forza dell’agenzia è la particolarità e la convenienza delle sue offerte, insieme alla passione e alla professionalità del lavoro, fatto di continuo aggiornamento e dedizione. In Borgoviaggi convivono tanti stili di vacanza; dalle proposte low budget, per i giovani e le famiglie, alle destinazioni più trendy dei turisti alla moda, per giungere, infine, all’incanto elitario ed esotico di coloro dediti all’arte del viaggiare come autentico piacere di vita.

Siete anche voi convinte che il prezzo basso si possa trovare solo on line? In agenzia troverai l’offerta più adatta a te, e ricorda: non sempre prezzo basso significa il meglio o avere gli stessi servizi, quali sicurezza e garanzia, che solo dei professionisti possono offrire prima, dopo e, soprattutto, durante il viaggio..

Una realtà solida, creata con l’impegno e la passione. Borgoviaggi oggi vuole espandere i propri orizzonti e diventare un brand di cui ogni cliente sia soddisfatto e da cui ogni potenziale nuovo cliente possa essere attratto.

Salento&Iberotel Apulia Un luogo magico ed unico per rilassarsi e divertirsi tutti insieme

Il Salento, Tacco d’Italia e penisola nella penisola, deve il suo nome alla parola “salum”, mare, ad indicare una terra circondata dal mare.

Fin dall’antichità questa regione è stata il collegamento tra Oriente ed Occidente, in essa si sono fusi usi e costumi delle diverse culture che hanno abitato queste terre e che ancor oggi riecheggiano non solo nell’architettura ma anche nei profumi e nell’atmosfera. Il clima mite, l’estate lunga, le giornate soleggiate e calde rendono i soggiorni piacevoli e consentono diversi tipi di attività, sia sportive che turistiche.

Nel cuore del Salento, il Resort Iberotel Apulia si inserisce in modo armonioso nel paesaggio pugliese rispettandone i materiali,

Villaggio Roller Club Calabria - a partire da 599,00 euro

Club Hotel Portogreco 355,00 euro Basilicata - a partire

da

nzo Hotel Terme San Lore 0 euro Ischia - a partire da

335,0

Hotel La Playa

Sicilia - a partire da 599,00 euro

Free Beach Sardegna

Sardegna - a partire da 759,00

euro

la Baviera I castelli del5,00 euro

a partire da

con particolare attenzione all’utilizzo della pietra tipica locale, il tufo, i colori e i profumi, regalando ai suoi ospiti un soggiorno di relax, sport e contatto con la natura.

Il Resort si trova all’interno del parco naturale Litorale di Ugento da cui è possibile raggiungere direttamente la spiaggia di finissima sabbia bianca: il mare cristallino che degrada dolcemente è ideale per i bambini, la posizione strategica permette di raggiungere facilmente le principali città di interesse culturale e folkloristico nella zona, soddisfacendo in questo modo non solo la voglia di tranquillità ma anche di conoscere

49

il territorio e le sue tradizioni.

Arte, natura, benessere, buona cucina, ospitalità e relax: questi gli ingredienti di una vacanza che sarà difficile dimenticare!

CERTIFICATO DEL SISTEMA QUALITÀ N. 9160.CGRA

PREMIO

MERCURIO D’ORO®

UNI EN ISO 9001:2008

Moderna offerta All Inclusive nel parco naturale di Ugento Direttamente sul mare Relax sotto gli alberi d’ulivo Iberotel Spa, oasi di benessere Il più grande paesaggio di piscine del Sud Italia Comfort e relax nella tranquillità della nostra pineta 33 attività All Inclusive per adulti e bambini Percorsi avventura sugli alberi, Dragon Boats, Eco Golf Academy, Adventure Golf Programma Antistress Personalizzato Ideale per eventi, meetings, incentives e team building

93

Spring Wake Up dal 15 maggio al 14 giugno 2014 con programma antistress personalizzato Potrai iniziare la tua giornata presso il centro benessere con uno speciale “tiramisù” (rapido massaggio da fare comodamente da seduto e vestito) che darà una marcia in più al nuovo giorno! Ti attenderà una ricca colazione con sani centrifugati e fresche spremute a volonta per poi tuffarti in un mare di attività tra le quali scegliere la più adatta alle tue esigenze: yoga, pilates, fitness in pineta, eco golf o il parco avventura sugli alberi ... oppure potrai rilassarti a bordo piscina in spiaggia o al fresco della pineta. Concluderai la giornata con una cena a lume di candela per due o presso il lounge-bar con una rilassante serata in musica.

Contattateci per la vostra offerta personalizzata Iberotel Apulia Via Vicinale Fontanelle Marina di Ugento (LE) T (+39) 0833 931 002 F (+39) 0833 933 646 Email: info@iberotelapulia.com

www.iberotelapulia.com

94

dimmi!0roscopo A cura di Silvia Piccoli silvia.piccoli2010@libero.it +39 346 6281195

ARIETE Aprile Una capacità organizzativa puntuale e prestigiosa è alla base dei successi personali che durano nel tempo e ti faranno apprezzare in ambito professionale. Ottimo l’autocontrollo, ti consente di essere prudente e più diplomatico.

Maggio Lenti e smunti arriverete a Maggio senza nostalgia del passato e una dolce Venere vi farà incontrare l’amore. Prima Mercurio e poi Venere spianano la strada a situazioni molto interessanti e appaganti. Chi ti vuole bene è tuo complice… cerca di usare maggiore riguardo nei suoi confronti!

Giugno Plutone è sempre positivo e, SaturnoMarte sono protettivi, indirizzano al meglio le tue formidabili capacità imprenditoriali e ti regalano giornate di sicuro successo. Pure l’eros ha un vigore particolarmente intenso. In ogni settore esistenziale converrà mantenersi aderente alla realtà, evitando decisioni impulsive suggerite dal bisogno di ottenere risultati a dispetto dell’evidenza.

TORO Aprile Le idee e i progetti pensati sono sicuramente validi, purtroppo manca la necessaria copertura finanziaria per realizzarli: meglio attendere le garanzie. Che ne dici di cercare soci o finanziatori che sostengano subito i tuoi straordinari progetti?

Maggio Mese davvero entusiasmante: energia mentale, grande imprenditorialità e iniziative vincenti sono gli elementi migliori che possiedi, e puoi usarli come meglio credi! Sei nella condizione giusta per ottenere il massimo.

Giugno Il passaggio di Venere addolcisce il tuo atteggiamento e moltiplica il tuo fascino. Il messaggio che inconsciamente lancia ti rende attraente e sensuale, facendoti oggetto di attenzioni cortesi, ma anche di audaci avances…

Avrai la possibilità di pilotare le situazioni secondo i tuoi desideri ottenendo piaceri, gioie sentimentali e successi garantiti da vibranti performance affettivo - erotiche. Gratifiche morali ed economiche in arrivo

GEMELLI Aprile Incoraggiato da Saturno, dal Sole, da Nettuno e Venere uniti, ecco che realizzerai più di un sogno d’amore e vivrai in una favola dai contorni rosa, ricca di struggenti e intense emozioni affettive. Occhio alla cicogna, vola nei dintorni!

Maggio Qualche battaglia da sostenere per questioni economiche c’è, tuttavia hai la certezza di essere nel giusto. Ricorda, stai rivendicando ciò che ti spetta: Marte e Giove, promettono piena riuscita nelle questioni che caratterizzano il periodo.

Giugno Grazie al passaggio del Sole e di Mercurio nel tuo segno, ti sembrerà di avere il mondo in tasca… In effetti non farai in tempo a esprimere un desiderio che le stelle si prodigheranno per fartelo realizzare senza sforzo! Le stelle svilupperanno una massiccia dose di fascino e potrai scatenarti come ti pare: usando le tue doti per rendere unica e irripetibile una storia d’amore. Focalizza la tua energia sul lavoro per ottenere ciò che hai sempre desiderato.

CANCRO Aprile Con molta preparazione, sai guidare gli avvenimenti della tua vita, realizzando pienamente i progetti a lungo accarezzati. Non devi dire grazie a nessuno, solo alla tua testarda e vincente tenacia!

Maggio Marte si rivela l’elemento chiave, il fattore capace di aprirti le porte del benessere e della fortuna. Saprai cogliere l’attimo e attestarti nel gruppo “dei vincenti”, fra coloro che apprezzano la tua esperienza e la tua saggezza.

Giugno Vivi un momento decisamente esaltante, ma tieni a freno la tendenza alla dispersione e metti al bando le abitudini eccessivamente dispendiose: Venere non approva e non autorizza.

L’amore? Amare e lasciarsi amare: così diranno Venere e Giove. Eventi fortunati in campo pratico grazie alla creatività, anche espressiva che toccherà punte di un certo livello.

Eccellenza nello studio.

LEONE Aprile L’agevolazione rappresentata dal Sole e l’incoraggiamento che ti viene dal passaggio di Saturno, si concentrano su obiettivi di notevole importanza. In amore, le stelle privilegiano i sentimenti che si basano sulla complicità.

Maggio È Venere positiva a condurre il gioco, in un mese che vede fra le audaci priorità, la possibilità di vivere amori deliziosamente travolgenti e un vissuto ricco di passione. In netto rialzo la sfera economica.

Giugno Un pizzico di gelosia e il timore di qualche rivalità in amore? Certo, ma sono situazioni che riguardano esclusivamente il partner, non te!

Sbocciano le possibilità di nuove e interessanti proposte in campo professionale. Forzerai gli schemi della vita di tutti i giorni cercando percorsi alternativi. Occasioni d’amore e grandi prove d’affetto da parte degli amici solo dal 23 in poi.

VERGINE Aprile Sole e Urano consigliano toni calmi con gli eventuali antagonisti: gestisci la situazione con delicatezza e tieni a bada le sfuriate. Togliti dalla testa di dover dimostrare qualcosa a qualcuno, non stai sostenendo un esame scolastico!

Maggio È bene non fare colpi di testa in amore perché il partner, non ti perde di vista un attimo, ed è pronto a recepire ogni tua distrazione. La gestione del patrimonio va rivista, puoi procedere e fare interessanti acquisti.

Giugno In campo sociale e fra gli amici nascono occasioni di lavoro molto allettanti che il partner approva fino ad un certo punto.

A te convincerlo abilmente che il destino ti sta regalando un’occasione veramente unica! Venere in splendida angolazione ti renderà ancora più affascinante, in perfetta forma. Nella professione, le mete lontane non saranno più irraggiungibili.

95

dimmi!0roscopo BILANCIA Aprile Il vigore che ti trasmettono i pianeti veloci è molto intenso, tanto da contrastare alcune voci perfide che vorrebbero intaccare la tua reputazione. Rispondi a tono, e difendi a spada tratta il buon nome che hai conquistato sul campo!

Maggio Le stelle rivelano che il settore del lavoro è molto vivace. Non mancano le innovazioni e procedi a vele spiegate. Se qualche collega allunga gli occhi… cerca di scoprire quali sono le sue mire!

Giugno Ottima la salute! Senza tregua invece, la ricerca rivolta a trovare nuovi sbocchi in campo professionale. La vita amorosa è più dolce e coinvolgente… tu ci sguazzi! Faticoso.

Ti raggiungeranno una serie di piccoli attacchi con lo scopo di farti perdere la pazienza.

Saprai tenere duro.

SCORPIONE Aprile La magica accoppiata Urano-Mercurio, ti suggerisce strategie innovative: comunque Giove resta il vero protagonista della tua carta astrale!

Il tuo modo di agire è sostenuto da dinamismo e concretezza, ora sei in grado di passare all’azione con sorprendente velocità…

Maggio Straordinario momento al quale, sulla “spinta” di Urano e Giove si aggiungono le facilitazioni trasmesse da Marte, altrettanto positivo! La fortuna si accorge di te, e lo fa in maniera davvero generosa.

Giugno Il lavoro prosegue speditamente, non è così per la vita sentimentale: dai troppe cose per scontate, invece chi ti ama ha la necessità di sentirti partecipe e disponibile in tutte le complicazioni che il rapporto crea, datti da fare.

Agenda piena, appuntamenti, e non solo di lavoro.

Soddisfazioni professionali che regaleranno benessere.

SAGITTARIO AprileStai vicino ai più giovani della famiglia, talvolta azzardano un po’ nelle loro iniziative o nelle frequentazioni. Un modo di fare persuasivo e fermo, ti porterà ad avere ragione: il tuo intervento, eviterà di correre ai ripari evitando a tutti spiacevoli sorprese!

Maggio La straordinaria complicità con la persona amata, crea un vero e proprio sodalizio… con le tue sole forze, non lo avresti raggiunto. Prendi in considerazione le possibilità di uno sviluppo economico nuovo e ascolta i suggerimenti del partner.

Giugno La ricerca degli obiettivi, oltre alla sicurezza di avere al fianco una persona straordinaria in amore, sono gli stimoli per vivere un mese delizioso, ora puoi concretizzare i progetti e i desideri impostati all’inizio del nuovo anno. Nella seconda metà del mese attento a non farti sedurre da obiettivi affascinanti ma impossibili.

CAPRICORNO Aprile Con l’aiuto del Sole e di Saturno, le iniziative attuali hanno ottime prospettive e sono destinate a concretizzarsi per un lungo periodo della tua attività. Farai delle scelte molto indovinate, usando fiuto, intuizione e sensibilità.

Maggio Sarà ancora una volta l’amore e le sue fantastiche implicazioni a guidare i tuoi passi. Il Sole conferma che l’amore è sicuramente contraccambiato da chi ti sta vicino: affrontare insieme un’infinità di situazioni, sarà particolarmente facile e coinvolgente!

Giugno Venere nel segno del Toro, promette confidenza e intimità con la persona cara, facendosi promotrice di incontri veramente speciali, donando felicità intensa nei sentimenti.

In campo finanziario sono notevoli gli incassi, e aumenta anche il prestigio professionale!

ACQUARIO Aprile Venere seduce Nettuno e rende l’amore un vortice di sensazioni deliziose. Non dimenticare comunque le questioni economiche, chiedi quanto ti è dovuto per il tuo operato, meglio non dare l’impressione d’essere distratto e noncurante…

Maggio Le situazioni migliori riguardano il lavoro e gli affari in generale, qui, complici della tua riuscita sono Urano, Marte e Giove. Determinante la volontà di migliorare il tenore di vita e di consolidare il patrimonio: il periodo è favorevole per raggiungere l’obiettivo!

Giugno Si addolciscono le questioni familiari e si intensifica l’influsso che eserciti su chi ti ama, tanto da seguirti anche in decisioni non sempre prudenti.

Vivace il lato erotico della tua vita. Sul finire del mese aspettati un vero e proprio exploi delle gioie dell’amore. Fertilità Scelte intelligenti e ponderate, si adattano a meraviglia alle circostanze che si producono nel lavoro!

PESCI Aprile Venere, Urano e Mercurio, trasmettono spigliatezza negli impegni sentimentali e stimolano nuove relazioni. Ottime le idee e i progetti di lavoro, che si realizzano in tempi più brevi del previsto, aumentando prestigio e consenso.

Maggio Influsso positivo di Giove e Marte!

Iniziative sensazionali si concretizzano con rapidità, per aprirti le porte del successo personale e professionale. L’amore vorrebbe metter salde radici… sta a te rispondere!

Giugno L’ andamento per te è ancora una volta veloce e spontaneo. Ti aspetta un mese molto intenso dal punto di vista lavorativo, dove gettare le basi per una prospettiva sicuramente solida e per la tua crescita professionale. Ci penseranno le stelle, in primis una sensualissima Venere, ad innalzare il tuo fascino. Certi incontri saranno destinati a mettere radici.

96

Esperienze da Vivere in Italia e all’estero. Tante offerte imperdibili per le vostre vacanze!

Via Carnovali, 88A- Bergamo | Tel. 035 3882500 | www.borgoviaggi.it | FB: borgoviaggi.it

Albino Gorle

STUDIO MAZZINI DUE sas via Mazzini, 6 035/77.30.50 albino@equipe-solutions.it

Alzano Lombardo

STUDIO GORLE sas, via Don Mazza 10/A 035/66.45.19 gorle@equipe-solutions.it

Torre Boldone

STUDIO ALZANO sas via San Pietro, 2 035/45.36.622 alzano@equipe-solutions.it STUDIO MAZZINI sas via Borghetto, 26 035/369.23.46 torreboldone@equipe-solutions.it

www.equipe-solutions.it