Regole ortografiche
12. REGOLE ORTOGRAFICHE L’ortografia (dal greco orthós = corretto e graphé = scrittura) definisce le regole che permettono di scrivere correttamente le parole. Gli errori che talvolta si commettono scrivendo possono dipendere anche dal fatto che non esiste sempre una corrispondenza precisa tra fonemi e grafemi. È bene conoscere esattamente le regole ortografiche della nostra lingua, anche se è difficile enumerare e descrivere tutti i casi. Ricordiamo, comunque, che può essere di aiuto l’abitudine di consultare il dizionario in caso di dubbio. Ciò permette di non commettere errori e di acquisire e fissare le conoscenze. Teniamo anche conto del fatto che, essendo la lingua in continuo cambiamento, le sue regole possono variare; tuttavia, le regole ortografiche di una determinata epoca vanno sempre rispettate.
12.1. Maiuscole La lettera iniziale di una parola deve essere maiuscola nei seguenti casi: all’inizio di un testo e all’inizio di una frase, dopo un punto fermo: Oggi ho pranzato in un ottimo ristorante. Ho scelto il menu vegetariano. dopo i punti interrogativo ed esclamativo: Che profumino! Che cosa potremmo ordinare? Un fritto di calamari andrà benissimo. con i nomi propri di persona, di animale, i cognomi e i soprannomi: Gianni, Snoopy, Rossi, Federico il Barbarossa… dopo i due punti e le virgolette che introducono il discorso diretto: Il cameriere ha chiesto: «Che cosa bevono i signori?». con i nomi di popoli, non usati come aggettivi: gli Italiani (i bambini italiani)… con i titoli di libri, giornali, riviste, film…: La lupa, Corriere della sera, Oggi, Star wars… con i nomi geografici e con i nomi di vie, piazze…: Nilo, Kilimangiaro, Roma, via Garibaldi, piazza Cavour… con i nomi di corpi celesti: Luna, Plutone, Vega… con i nomi di feste religiose o civili: Natale, Ferragosto… nelle sigle: Asl, Inps… nei nomi di secoli scritti in parole, di periodi storici o di movimenti artistici: il Novecento, il Risorgimento, il Futurismo… con i nomi indicanti persone sacre, con i loro attributi, con i nomi delle divinità, con gli oggetti di culto: Dio, il Salvatore, Giove, la Croce… con i nomi comuni usati come propri o personificazioni: il Poeta, la Giustizia… con i pronomi di rispetto e le formule di cortesia: Con la presente Le invio…, Egregio Signor Presidente… con i nomi di enti, associazioni, istituti, pubblici uffici…: Croce Rossa Italiana, istituto Don Gnocchi, Polizia Municipale… con i nomi indicanti i punti cardinali e le zone geografiche: Nord, NordEst, Settentrione, Equatore, Zenit…
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