Nuova Festa a Sopresa - Guida 1

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GUIDA AL CORSO ITALIANO

• PROGETTO DIDATTICO

• PROGRAMMAZIONE ANNUALE

• IDEE E MATERIALI PER L’ACCOGLIENZA

• LA STORIA DI NUOVA FESTA A SORPRESA

CON LABORATORIO DELLE EMOZIONI

• ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI DI ARTE E IMMAGINE, MUSICA, EDUCAZIONE MOTORIA

• PERCORSO INTERDISCIPLINARE DI EDUCAZIONE CIVICA

CON RISORSE DIDATTICHE PER TUTTO L’ANNO

Tutti i testi presenti in questa versione saranno oggetto di successiva revisione

DEMO

Il piacere di apprendere Gruppo Editoriale ELi Oltre l’insegnamento Educ Ability
DEMO

Parte PRIMa GUIDA AL CORSO

INDICE BOZZADEMO

SCHEDE OPERATIVE

IL PROGETTO DIDATTICO 8 1. Perché “Nuova” Festa a sorpresa? 9 2. Le configurazioni per le tre classi 11 3. Presentazione dei volumi di classe prima 21 4. L’offerta digitale LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE 24 Italiano 28 Matematica 30 Storia 32 Geografia 34 Scienze e tecnologia 36 Arte e immagine, musica 37 Educazione civica 38 Educazione motoria 39 CLIL (tutti i curricoli) 39 Coding (tutti i curricoli) L’ACCOGLIENZA: IDEE E MATERIALI 40 1. Il primo giorno di scuola: Festa a sorpresa! 41 2. Attività per l’accoglienza 43 3. La verifica dei prerequisiti 45 4. Il quaderno dei primi giorni IL LIBRO DEL METODO 77 1. L’alfabeto delle emozioni 79 2. Il percorso della lettoscrittura 80 3. Come utilizzare le immagini delle storie 81 Festa a sorpresa – storia di Maria Loretta Giraldo Tracciato narrativo e laboratorio delle emozioni
Scheda 1 Storia per immagini: la vocale A Scheda 2 La vocale A Scheda 3 Storia per immagini: la vocale E Scheda 4 La vocale E Scheda 5 Storia per immagini: la vocale I Scheda 6 La vocale I Scheda 7 Storia per immagini: la vocale O Scheda 8 La vocale O Scheda 9 Storia per immagini: la vocale U Scheda 10 La vocale U
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BOZZADEMO

ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI DI ARTE E IMMAGINE, MUSICA, EDUCAZIONE MOTORIA

118 Arte e immagine, educazione motoria, musica

SCHEDE OPERATIVE

Scheda 11 I colori primari

Scheda 12 Forme e colori

Scheda 13 I colori secondari

Scheda 14 Forme e colori

Scheda 15 I miei colori

Scheda 16 L’altra metà

Scheda 17 Scopro le emozioni

Scheda 18 Un mondo di colori

Scheda 19 Mi esprimo con il colore

Scheda 20 Le stagioni: l’autunno

Scheda 21 Le stagioni: l’inverno

Scheda 22 Le stagioni: la primavera

Scheda 23 Le stagioni: l’estate

Scheda 24 Un mondo di suoni

Scheda 25 Suoni artificiali e suoni naturali

Scheda 26 Suoni o rumori

Scheda 27 Gli strumenti musicali

PERCORSO INTERDISCIPLINARE DI EDUCAZIONE CIVICA

139 Educazione civica

SCHEDE OPERATIVE

Scheda 28 Io sono io... Mi presento

Scheda 29 La mia carta d’identità

Scheda 30 Io non sono solo

Scheda 31 I come io

Scheda 32 Come mi comporto?

Scheda 33 Le regole per vivere insieme

Scheda 34 Star bene

Scheda 35 Sane abitudini

Scheda 36 Faccio sport

Scheda 37 Scopro le emozioni

Scheda 38 Orsetto è arrabbiato

Scheda 39 Amici animali

Scheda 40 Il cane

Scheda 41 Conosco gli strumenti digitali

Scheda 42 Alice nel mondo virtuale

3 INDICE
DEMO

PERCORSO 1 – PREREQUISITI

197 Parte seconda RISORSE DIDATTICHE

160 PERCORSO 2 – ITALIANO: LA LETTOSCRITTURA

Indicazioni metodologiche

La motricità globale

Scheda 1 Che cosa manca?

Scheda 2 Il viso

Scheda 3 Pinocchio

Scheda 4 Le parti del corpo

Scheda 5 Sai chi sono?

Scheda 6 Ombre

Pregrafismo e prescrittura

Scheda 7 Ecco lo scuolabus!

Scheda 8 Prima che si sciolga!

Scheda 9 Dal latte tante cose buone

Scheda 10 Evviva la sabbiera!

Scheda 11 Lo spaventapasseri

Scheda 12 Il castello

Scheda 13 Le forme per colorare

Scheda 14 Linee verticali e orizzontali

Scheda 15 Con la sabbia

Scheda 16 Barche sul mare

Scheda 17 Tratteggi e tratteggi

Scheda 18 Animali in movimento

Scheda 19 Volare

Scheda 20 Spaghetti

Scheda 21 Occhielli e cerchi

Scheda 22 Di tondo in tondo

Scheda 23 In casa

Scheda 24 Giochi all’aperto

Scheda 25 Allenamento

Scheda 26 In fondo al mare

Scheda 27 Mezzi di trasporto

Scheda 28 Mani e piedi

Scheda 29 Sulla pista del circo

Scheda 30 Festa in aula

Scheda 31 Ciao!

BOZZADEMO

Indicazioni metodologiche

Le vocali

Scheda 32 Filastrocca: le vocali

Scheda 33 Filastrocca: Le vocali in palestra

Scheda 34 La vocale A

Scheda 35 La vocale E

Scheda 36 La vocale I

Scheda 37 La vocale O

Scheda 38 La vocale U

Scheda 39 Con quale vocale?

Scheda 40 Quante vocali

Scheda 41 Le vocali sparite.

Le consonanti

Scheda 42 La consonante N (Stampato)

Scheda 43 La consonante N (Quattro caratteri )

Scheda 44 La consonante S (Stampato)

Scheda 45 La consonante S (Quattro caratteri )

Scheda 46 La consonante T (Stampato)

Scheda 47 La consonante T (Quattro caratteri )

Scheda 48 La consonante P (Stampato)

Scheda 49 La consonante P (Quattro caratteri )

Scheda 50 La consonante R (Stampato)

Scheda 51 La consonante R (Quattro caratteri )

Scheda 52 La consonante B (Stampato)

Scheda 53 La consonante B (Quattro caratteri )

Scheda 54 La consonante M (Stampato)

4 INDICE
DELLE SCHEDE
ANALITICO

Scheda 55 La consonante M (Quattro caratteri )

Scheda 56 La consonante F (Stampato)

Scheda 57 La consonante D (Quattro caratteri )

Scheda 58 La consonante D (Stampato)

Scheda 59 La consonante V (Quattro caratteri )

Scheda 60 La consonante V (Stampato)

Scheda 61 La consonante Z (Quattro caratteri )

Scheda 62 La consonante Z (Stampato)

INDICE ANALITICO DELLE SCHEDE

Scheda 91 L’accento

Scheda 92 L’apostrofo

Scheda 93 E - È

BOZZADEMO DEMO

Scheda 63 Ripassiamo le consonanti (1)

Scheda 64 Ripassiamo le consonanti (2)

Scheda 65 Ripassiamo le consonanti (3)

Scheda 66 Ripassiamo le consonanti (4)

Scheda 67 Ripassiamo le consonanti (5)

Scheda 68 Ripassiamo le consonanti (6)

Scheda 69 Ripassiamo le consonanti (7)

Scheda 70 Ripassiamo le consonanti (8)

Elementi di grammatica

Scheda 71 C suono duro: CA-CO-CU

Scheda 72 C suono dolce: CE-CI

Scheda 73 C suono dolce: CIA-CIO-CIU

Scheda 74 G suono duro: GA-GO-GU

Scheda 75 G suono dolce: GE-GI

Scheda 76 G suono dolce: GIA-GIO-GIU

Scheda 77 La consonante H

Scheda 78 CHE-CHI

Scheda 79 GHE-GHI

Scheda 80 La consonante Q

Scheda 81 Le parole capricciose

Scheda 82 Il suono CQU

Scheda 83 Il suono GN

Scheda 84 Il suono GLI

Scheda 85 Un percorso per il coniglietto

Scheda 86 SCE-SCI

Scheda 87 SCA-SCO-SCU

Scheda 88 MB-MP

Scheda 89 Suoni difficili

Scheda 90 La divisione in sillabe

Scheda 94 C’era – C’erano – C’è – Ci sono

Scheda 95 I punti

Scheda 96 La virgola

Scheda 97 Il nome

Scheda 98 Nomi di persone, animali, cose

Scheda 99 La qualità: com’è?

Scheda 100 Le azioni: che cosa fa?

Il dettato: nuove sfide

Ascolto e comprensione

Scheda 101 Il mago Smemorino

Scheda 102 I biscotti di nonna Vaniglia

Scheda 103 Il gatto Ernesto

Scheda 104 Notte d’estate

Scheda 105 In vacanza con Miù

Lettura e comprensione

Scheda 106 Un gattino furbo

Scheda 107 Addio pranzo!

Scheda 108 Chi parla?

Scheda 109 Pantofole in fuga

Scheda 110 Il posto delle storie

Scheda 111 Lucia la golosa

Scheda 112 Al mattino

Scheda 113 Miska

Scheda 114 Vi presento mio nonno

Scheda 115 La confettura della nonna

Scheda 116 Filastrocca dei colori

Scheda 117 Che tempo fa?

Scheda 118 Io sono il riccio

Scheda 119 Un te con sorpresa

Scheda 120 La principessa Matilde

Scheda 121 L’orco

Scheda 122 Passa il tempo

Scheda 123 Natale

Scheda 124 Mattina di Natale

Scheda 125 La primavera

Scheda 126 La Pasqua

5

343 Maiuscolo - minuscolo

PERCORSO 3 – MATERIALI PER IL RECUPERO E L’INCLUSIONE

Vocali

Scheda 127 Comincia con…

Scheda 128 Contiene

Scheda 129 Finisce con…

Scheda 130 Le vocali (1)

Scheda 131 Le vocali (2)

Scheda 132 Le vocali (3)

Scheda 133 Le vocali (4)

Consonanti

Scheda 134 Contiene… N

Scheda 135 Comincia con… L

Scheda 136 I suoni N • L

Scheda 137 Comincia con… S

Scheda 138 Il suono S

Scheda 139 Contiene T

Scheda 140 Contiene P

Scheda 141 I suoni P • T

Scheda 142 Contiene… R

Scheda 143 Comincia con… B

Scheda 144 Il suono B

Scheda 145 Comincia con… M

Scheda 146 Il suono M

Scheda 147 Comincia con… F

Scheda 148 Contiene… D

Scheda 149 I suoni D • R

Scheda 150 Comincia con… V

Scheda 151 I suoni F • V

Scheda 152 Contiene… Z

Scheda 153 Il suono Z

Scheda 154 Le consonanti (1)

Scheda 155 Le consonanti (2)

Scheda 156 Le consonanti (3)

Scheda 157 Leggo parole (1)

Scheda 158 Leggo parole (2)

Scheda 159 Maiuscolo – minuscolo (1)

Scheda 160 Maiuscolo – minuscolo (2)

Scheda 161 Maiuscolo – minuscolo (3)

BOZZADEMO

Scheda 162 Maiuscolo – minuscolo (4)

Scheda 163 Maiuscolo – minuscolo (5)

Scheda 164 Maiuscolo – minuscolo (6)

Elementi di grammatica

Scheda 165 Comincia con C dura

Scheda 166 Comincia con C dolce

Scheda 167 Comincia con G dura

Scheda 168 Comincia con G dolce

Scheda 169 Suoni dolci e duri di C

Scheda 170 Suoni dolci e duri di G

Parole e frasi

Scheda 171 Comporre parole 1

Scheda 172 Comporre parole 2

Scheda 173 Leggere parole 1

Scheda 174 Leggere parole 2

Scheda 175 Parole e immagini

Scheda 176 Una lettera per casella

Scheda 177 Leggere parole

Scheda 178 La parola giusta

Scheda 179 Comporre parole

Scheda 180 Una lettera per casella

Scheda 181 Leggere parole

Scheda 182 Parole e immagini

Scheda 183 Completare parole

Scheda 184 Una lettera per casella

Scheda 185 Parole e immagini

Scheda 186 Completare parole

Scheda 187 Comporre parole

Scheda 188 Completare frasi

Scheda 189 La sillaba corretta

Scheda 190 Comporre parole

Scheda 191 Comporre frasi 1

Scheda 192 Comporre frasi 2

Scheda 193 Comporre frasi 3

Scheda 194 Completare frasi 1

Scheda 195 Parole e immagini

Scheda 196 Completare frasi 2

6
INDICE ANALITICO DELLE SCHEDE

Lettura e comprensione

Scheda 197 La prima colazione

Scheda 198 In famiglia

BOZZADEMO

Scheda 199 Una frase per ogni disegno

Scheda 200 Il sole e le nuvole

Scheda 201 Che vento!

Scheda 202 Parole in ordine

Scheda 203 Piccole storie da ricostruire

Scheda 204 Che cosa manca?

Scheda 205 Parole sbagliate

7
DELLE SCHEDE
INDICE ANALITICO
DEMO

IL PROGETTO DIDATTICO

1. PERCHÉ “NUOVA” FESTA A SORPRESA?

Il progetto di Festa a sorpresa ripropone, in questa nuova edizione, i due elementi fondamentali che ne hanno decretato il successo: lo sfondo integratore della festa a sorpresa, come metafora del percorso di apprendimento delle bambine e dei bambini, e lʼimpostazione didattica improntata a una grande chiarezza nellʼesposizione dei contenuti e allʼessenzialità della grafica, priva di elementi superflui o distrattivi. Il tutto nellʼintento di offrire ad alunne e alunni uno strumento di elevata fruibilità, semplice e rassicurante nellʼutilizzo, anche in totale autonomia.

La felice combinazione di questi due elementi sta alla base del largo apprezzamento manifestato da insegnanti e bambini/e per il percorso didattico proposto da Festa a sorpresa , unanimemente riconosciuto come naturalmente inclusivo

Nuova Festa sorpresa conserva e ripropone lo spirito originario del progetto, ampliandone e rinforzandone lʼofferta didattica.

Curiosità ed emozioni come motore dell’apprendimento

Nuova Festa a sorpresa pone alle basi dellʼapprendimento la curiosità e le emozioni, elementi imprescindibili per lʼinteriorizzazione delle conoscenze.

Il progetto didattico propone per la classe prima un percorso che intende accompagnare le bambine e i bambini alla scoperta della lettura e della scrittura, guidandoli allʼacquisizione di tutti i tipi di linguaggi e a un primo livello di padronanza delle conoscenze e delle abilità indispensabili alla conoscenza del mondo.

Le proposte didattiche offrono stimoli volti a suscitare interesse per la lettura, costruire le prime competenze di comprensione testuale, volti a scoprire lʼutilizzo pratico del concetto di numero nella vita quotidiana, sviluppare le idee di base delle varie discipline, nonché incoraggiare il dialogo e la conoscenza di sé e degli altri, portando i bambini e le bambine a una prima riflessione sulla vita comunitaria.

I volumi di cui il progetto è costituito offrono, integrandosi a vicenda, la possibilità di costruire percorsi operativi didattici personalizzati per la classe o per il singolo.

Partendo dal concetto, ormai universalmente accettato, che lʼapprendimento avviene solo quando cʼè il coinvolgimento emotivo del discente o della discente, il progetto punta alla motivazione allʼapprendimento proponendo delle situazioni narrative coinvolgenti: come anticipato dal titolo, Nuova Festa a sorpresa è un progetto che intende promuovere la dimensione sociale e collettiva dellʼapprendimento.

BOZZADEMO

Per le bambine e i bambini

La storia dello sfondo integratore incuriosisce e appassiona: per chi

sarà la festa a sorpresa organizzata dai pulcini Pepe, Poldo e Pia?

8

2. LE CONFIGURAZIONI PER LE TRE CLASSI

I VOLUMI DI CLASSE PRIMA

In classe prima vengono proposti due percorsi realmente differenziati: Metodo stampato puro e Metodo quattro caratteri puro, ciascuno corredato di un proprio Quaderno di scrittura, per rispondere alle diverse esigenze didattiche delle insegnanti e degli insegnanti.

Metodo stampato

◗ Metodo stampato

BOZZADEMO

Metodo quattro caratteri

configurazio en A configurazio enB

◗ Quaderno dello stampato e del corsivo

Il Metodo stampato privilegia un primo approccio alla letto-scrittura attraverso il solo stampato maiuscolo per poi arrivare al corsivo.

Il Quaderno dello stampato e del corsivo in allegato è articolato in tre sezioni separate dedicate allo stampato maiuscolo, allo stampato minuscolo e al corsivo.

◗ Metodo quattro caratteri

◗ Quaderno di scrittura nei quattro caratteri

Il Metodo quattro caratteri puro privilegia lʼapproccio alla letto-scrittura attraverso le quattro grafie comparate: stampato maiuscolo e minuscolo / corsivo maiuscolo e minuscolo.

Il Quaderno di scrittura nei quattro caratteri in allegato è arricchito con attività propedeutiche alla scrittura nel quaderno. Lʼofferta didattica della classe prima continua, per entrambe le configurazioni, con i seguenti componenti:

◗ Quaderno dei primi giorni

◗ Letture + Riflessione linguistica

Per le bambine e i bambini

◗ Storia

◗ Geografia

◗ Scienze e tecnologia

◗ Ed. civica

◗ Matematica con Quaderno esercizi

◗ Il mio percorso 1Quaderno per la valutazione e l’autovalutazione

Tutti i volumi sono stampati su carta uso mano che consente di scrivere e cancellare facilmente sulle pagine.

DIDATTICO 9
IL PROGETTO
DEMO

◗ Letture

◗ Riflessione linguistica + Scrittura

◗ Storia - Geografia - Scienze e tecnologiaEd. civica

◗ Matematica con Quaderno esercizi

◗ Il mio percorso 2 - Quaderno per la valutazione e l’autovalutazione

RISORSE PER IL DOCENTE

◗ Letture

◗ Riflessione linguistica + Scrittura

◗ Storia - Geografia - Scienze e tecnologia - Ed. civica

◗ Matematica con Quaderno esercizi

◗ Il mio percorso 3 - Quaderno per la valutazione e l’autovalutazione

BOZZADEMO

• Guide insegnante disciplinari con risorse didattiche integrative

• Poster murali

• Valutazione Oggi classi 1a , 2 a , 3 a

• Percorsi Semplificati Specifici annuali disponibili a richiesta anche per gli alunni che ne necessitano

RISORSE DIGITALI

• Libro digitale: disponibile su www.gruppoeli.it/libridigitali

• Libro digitale interattivo: disponibile nella piattaforma bSmart (vedi pag. 17)

• I contenuti audio e video, laddove presenti nei volumi, sono accessibili anche direttamente inquadrando i QR code presenti nelle pagine

I VOLUMI DI CLASSE SECONDA I VOLUMI DI CLASSE
TERZA
IL PROGETTO DIDATTICO 10

3. PRESENTAZIONE DEI VOLUMI DI CLASSE PRIMA

IL QUADERNO DEI PRIMI GIORNI

Il Quaderno dei primi giorni accompagna i bambini e le bambine nei giorni iniziali della nuova esperienza scolastica con un percorso piacevole e coinvolgente, volto a verificare i prerequisiti trasversali comuni a tutte le discipline e a stimolare e sviluppare la coordinazione oculo-manuale con apposite schede di pregrafismo.

• Le attività sullo schema corporeo, i colori e le forme, lo spazio e le grandezze sono volte a sondare l’attenzione visiva logica e la conoscenza del concetto di quantità.

• Le schede di pregrafismo sui tratti testano la motricità fine delle bambine e dei bambini e sono propedeutiche alla scrittura manuale.

Per le bambine e i bambini

Già nel Quaderno dei primi giorni i bambini e le bambine incontreranno alcuni personaggi della storia che fa da sfondo integratore al Corso.

3 2 SCHEMA CORPOREO SCHEMA MA CORPOREO LE PARTI DEL CORPO UMANO COLLEGA LE PARTI DEL CORPO AL DISEGNO. IL CORPO UMANO COMPLETA LA FIGURA. 8 COLORI FORME COLORI CO CERCO LA FORMA OSSER E COLORA COME NELLE INDICAZIONI. A COLPO D’OCCHIO PER OGNI FILA CERCHIA L’OMBRA UGUALE AL MODELLO.
31 VERSO LA SCRITTU VERSO LA RSO SCRITTURA egrafi COLO OSSER ASSA CON COLORI INDICA PROV egrafi Esegue tratti ettilinei obliqui discontinui. COLORO IN TANTI MODI OSSERVA E RIPASSA CON COLORI INDICA OSSERVA E RIPASSA INDICATI. PROVA TU RA LORI INDICAT Schema corpor Scrittura: IO SONO TI. • IL MIO NOME È corporeo: Sa rappresentare lo schema corporeo Sa scrivere il p prio nome DISEGNATI • IL MIO NOME 35 34 VERSO LA SCRITTURA VERSO LA RSO SCRITTURA egrafi Ripassa corr LA LUNA SUL LAGO RIPASSA E COLORA. egrafi Esegue linee intr IL VOLO RIPASSA E COLORA.
IL PROGETTO DIDATTICO 11 BOZZADEMO DEMO

I LIBRI DEL METODO CON I QUADERNI DI SCRITTURA

Nel Metodo, vocali, consonanti, digrammi e trigrammi sono introdotti con la dovuta gradualità, accompagnati e scanditi da una storia ricca di personaggi e dialoghi che si dipana pagina dopo pagina, e che stimola la curiosità proponendo un mistero da svelare: per chi sarà la festa a sorpresa?

Nel Metodo le lettere dellʼalfabeto vengono presentate in gruppi: dopo il primo gruppo delle vocali, si passa ai quattro gruppi delle consonanti. Ogni suono viene introdotto da una breve storia iniziale, la cui semplicità permette agli alunni di verbalizzare facilmente la frase di presentazione e iniziare così, in maniera attiva e significativa, lʼapprendimento della letto-scrittura.

Per ogni lettera dellʼalfabeto sono presenti:

• una grande immagine che illustra un momento saliente della storia, dalla quale viene estrapolata la frase bersaglio che comprende la parola chiave associata al nome del personaggio identificativo;

• la frase bersaglio;

• il grafema;

Per le bambine e i bambini In entrambi i Metodi a ciascuna lettera dell’alfabeto è collegato un breve video animato raggiungibile inquadrando il QR CODE. Nel loro insieme i video ricostruiscono la storia dello sfondo integratore e la loro visione è in genere molto gradita ai bambini e alle bambine.

• attività per acquisire la globalità e i dettagli del segno: colorare l’interno del grafema, ripassarlo manualmente e ripassarlo con la matita.

Metodo stampato configurazio en A

Il Metodo stampato privilegia un primo approccio alla letto-scrittura attraverso il solo stampato maiuscolo per poi arrivare al corsivo.

BOZZADEMO

Il Quaderno dello stampato e del corsivo allegato al Metodo stampato è articolato in tre sezioni separate dedicate rispettivamente allo stampato maiuscolo, allo stampato minuscolo e al corsivo.

P P P PPPP P AE O U AE O U PP PP P 77 CONSONANTI SCRIVO IO P R B M SS CON ABA GIUSTA RIPASSA E SCRIVI POPOTAMO LEGG LE PAROLE E EL APPENDIABITI PATATE PANE VI P p PPAANN II NNOO PPAANN II NNOO E £A I £O U £e £i £u £a £a £a £a £a £a £a £a £a £a £a £A £A £A £A £A £A £A £A £A £A £A £A £A Metodo pp. 10-15 OSSERVA, RIPASSA E SCRIVI. RIPASSA E SCRIVI. £Ape £Agata vola £all' £alveare. Agata £all' £alve e. pe g t vol ll' lve re INSERISCI <A <a DOVE MANCA E RISCRIVI LA FRASE. £Agata A <a <A a A <a <A a A 63 62 INSERISCI <a DOVE MANCA. – ngelo – ereo – l– – nello INSERISC D £albero £a 75 74 P R B M P p RIPASSA LE SILLABE E COLLEGALE ALLA FIGURA GIUSTA COMPLETA CON LA SILLABA GIUSTA NINO TA P TAP NA SA NE SELLI LU PU PO PI PE PA FIGURE CHE PO PU PA NE PE RA PI PA PO SATE PU MA Metodo pp. 90-95 Metodo pp. 84-89 M A M E M I M O M U A M B A B E B B O B U A B 21 20 MUCCA M B RU CO B P R B M P R B M RIPASSA, COMPLETA E SCRIVI. RIPASSA, COMPLETA E SCRIVI. CAMBIA POSTO ALLE LETTERE, SCRIVI E LEGGI. CAMBIA POSTO ALLE LETTERE, SCRIVI E LEGGI. B BBB R R R R R R U U U U U U C C C C C C O O O O O O U CO B O B O BA LL A BBB O O O O O O BBB O O O O O O BBBBBBBBBB MMM II I II I MM M AA A AA A M MAAMAI L MAR E M MM M U U U U U U C C C C C C C C C C C C A A A A A A A A MMMMMMMMMM
Metodo pp. 100-111 Metodo pp. 112-123 SCRIVI IN STAMPATO MINUSCOLO. OSSERVA, RIPASSA E SCRIVI. OSSERVA, RIPASSA E SCRIVI. CONSON 49 SCRIVI IN STAMPATO MINUSCOLO. VAS O VE LA VO LA NT E ZE BR A ZO O ZU FOLO v V Z z D AMA DI VA NO DO MA TO RE FOTO FATA FU MO F f D d f d d AMPATO SCOLO SCOL A A E E II O O U U aaeeiioouu u o e az Z z Z z Z z Z z Z vv vv v V V V V V ae io u U O I E A U O E A F D F D F D F D F D f d f d f d f d f d
IL PROGETTO
12
DIDATTICO

Metodo quattro caratteri configurazio enB

Il Metodo quattro caratteri puro privilegia lʼapproccio alla letto-scrittura attraverso le quattro grafie comparate.

Il Quaderno di scrittura allegato al Metodo quattro caratteri si può usare in contemporanea al volume per consolidare lʼapprendimento dei quattro caratteri in simultanea.

• Il Quaderno presenta attività propedeutiche alla scrittura nel quaderno (identificazione dei righi con colori differenziati).

• A ogni lettera sono dedicate due pagine: nella prima si visualizza la lettera nei quattro caratteri e si iniziano subito a svolgere attività di ripasso e scrittura sul rigo; nella seconda, sempre a righi, si ripassa e scrive una parola semplice, che utilizza lettere già conosciute e, infine, si ripassa, completa e scrive una frase nei quattro caratteri.

Per le bambine e i bambini

In entrambi i Quaderni di scrittura l’operatività è sempre guidata grazie alla presenza costante dei puntini nei quadretti e nei righi.

95 94 CONSONANTI SCRIVO IO P R B M p P <p P LEGGI E RIPASSA COMPLETA CON LA SILLABA GIUSTA RIPASSA E SCRIVI IN CORSIVO. RIPASSA E SCRIVI IN STAMPATO ppppp ae io u P p P&a pa pe pi po pu P&e P&i P&o P&u P p P p P P P p p p PLAUSI popotamo OSSERVA LA FIGURA LEGG LE PAROLE E COLORA QUELLA GIUSTA A AP ap <ap P E EP ep <ep P I IP ip <ip P O OP op <op P U UP up <up P APPENDIABITI PATATE PANE V STAMPATO. PPPPP AE IO U posate PO SATE posate P osate PI NA PO RTA Pin ap orta ip Pina porta £i INA ORTA in ao rt ai ina orta £i 97 96 SCRIVO IO SCRIVO IO P R B M p P <p P RIPASSA E SCRIVI IN STAMPATO RIPASSA E SCRIVI IN CORSIVO. RIPASSA E SCRIVI IN STAMPATO E IN CORSIVO. pp. 34-35 P PA p P P p p PE PI PO PU pa pe pi P p pa P a P p pi po pu P i P o P u P p pe P e po pu p 91 90 P R B M p P <p P RIPASSA COLORA RIPASSA P P P P P P P PP £p £p £p £p Legge l’insegnante In vi de Pollai 10 nda Pi ara la ta la Disp piatti bicchi i, le te Pe lla Pina pi a to glioli forma di fi – Ch br le di sp gra: –mpo, prende di papa ri li po pp Panda Pippo esclama: – Che magnific centrotavola P <p CERCHIA LA LETTERA P p P <p P I PP O P RE PAR A LA TAVO LA P i pp o p re p ar a la ta vo la P>ippø <prepara <la <tavola. DI PAN DA P A A A 93 92 CONSONANTI P R B M p P <p P LEGG E RIPASSA RIPASSA LE SILLABE E COLLEGALE ALLA FIGURA GIUSTA A E I O U NINO tap na SA NE selli £lu PU PO PI PE PA PRONUNCIA NOMI E CERCHIA LE FIGURE CHE INIZIANO CON SUONI PA PE PI PO PU pa P>a <pa P P P P P PA NE PE RA PI PA PO SATE PU MA pe P>e <pe pi P>i <pi po P>ø <pø pu P>u <pu COMPLETA CON PO PA pi po <pø P
COLORA DI VERDE GLI SPAZI PICCOLI E DI AZZURRO GLI SPAZI GRANDI SOPRA. SUL RIGO COLORA DI VERDE GLI SPAZI PICCOLI. COLORA DI VERDE GLI SPAZI PICCOLI E DI MARRONE GLI SPAZI GRANDI SOTTO. OSSERVA E RIPASSA TRATTEGGI. 3 2 PREGRAFISMO PREGRAFISM CIELO PRATO TERRA A DI APE A a A £a VOCALI 17 E I O U 16 A RIPASSA LE A a <A <a CONTINUA TU. RIPASSA E SCRIVI AG ATA A PRE L A BU STA AG ATA VA AL L ALVE AR E. A A AL A AL A £A £Ala Al a a al a al a £a £ala £ala A g a a A gata gt va v al alvear e. ll lvere. a prel a bust a £Agata £Agata g t va v £all' £alveare ll' lve re £apre £la £busta pp. 10-17 <a <A a A RIV
IL PROGETTO DIDATTICO 13 BOZZADEMO DEMO

Lʼapprendimento della letto-scrittura in entrambi i Metodi procede nel seguente modo:

1. ascolto della storia e/o visione del video animato;

2. memorizzazione della parola chiave;

3. riconoscimento del grafema nella frase bersaglio;

4. individuazione della parola chiave;

5. riconoscimento del grafema;

6. ripasso del grafema in stampato o nei diversi caratteri;

7. formazione della sillaba;

8. lettura e ripasso della sillaba in stampato o nei diversi caratteri;

9. riconoscimento del fonema;

10. completamento di parole;

11. lettura della sillaba inversa;

12. completamento di parole;

13. esercizi di scrittura in stampato o nei diversi caratteri.

Al termine di ogni sezione sono presenti due doppie pagine utili ai fini del consolidamento e della verifica: le pagine denominate Un giorno speciale insieme rappresentano un momento di riepilogo giocoso e sono pensate per essere affrontate da tutti i bambini e le bambine.

Le Pagine Stella contengono verifiche vere e proprie e presentano in fondo alla pagina una piccola rubrica dedicata allʼautovalutazione

97 96 P M R B UN GIORNO SPECIALE INSIEME Legge insegnante Cammina e cammin tart Te è stan si sied de pa gr ug LEGGO DA SOLO B B B B B B B B B B B B B B B B B D E F B SEGNA CON UNA X L'ANIMALE CHE SI NASCONDE DIETRO LA FONTANA. POI DISEGNALO NELL’ILLUSTRAZIONE IN ALTO COLORA LE FIGURE CHE INIZIANO CON R SEGU LE B E AIUTA IL BABBUINO AD ARRIVARE ALLA BANANA BIRILLO BALENA MATITA MIMOSA OSSERVA LE FIGURE, LEGG LE PAROLE E COLORA QUELLA GIUSTA P M R B 99 98 PAG NE ST EL LA VER F CA 1 PRONUNCIA NOMI E COLLEGA OGNI FIGURA ALL’INIZIALE GIUSTA 3 RIORDINA LE LETTERE E LEGG LA PAROLA 4 RISOLVI IL REBUS: SOSTITUISC DISEGNI CON LE PAROLE E LEGG 2 TROVA E RICOPIA LE PAROLE NASCOSTE 3 DIVIDI E RICOPIA LE TRE PAROLE CHE BRUCO MANGIAPAROLE HA MANGIATO P R B M I PAP OR EM RABAB MI UB TO RA EP AB LU E RA NE N SO RO RE AL MA RE AL MA EM AB PI NO RO SA TR IU AI LM AN OT PE BU RR OP AMA RE NA B T UTTO OK? 123 122 P M R B UN GIORNO SPECIALE INSIEME Legge l’insegnante Cammina e cammin tart Tea stan si sied de pa gr ug LEGGO DA SOLO B B B B B B B B B £b £b £b £b b b b b d e b SEGNA CON UNA X L’ANIMALE CHE SI NASCONDE DIETRO LA FONTANA. POI DISEGNALO NELL’ILLUSTRAZIONE IN ALTO COLORA LE FIGURE CHE INIZIANO CON R SEGU LE B E AIUTA IL BABBUINO AD ARRIVARE ALLA BANANA BIRILLO BALENA MATITA MIMOSA OSSERVA LE FIGURE, LEGG LE PAROLE E COLORA QUELLA GIUSTA P M R B 125 124 PAG NE ST EL LA VER CA 1 PRONUNCIA NOMI E COLLEGA OGNI FIGURA ALL’INIZIALE GIUSTA 3 RIORDINA LE LETTERE E LEGG LA PAROLA 4 RISOLV IL REBUS: SOSTITUISC DISEGNI CON LE PAROLE E LEGG 2 COLLEGA CON UNA FRECCIA LE PAROLE GEMELLE 3 DIVIDI E RICOPIA LE TRE PAROLE CHE BRUCO MANGIAPAROLE HA MANGIATO P R B M PINO ROSA MANO mano burro rosa rosa mano £burro PAP OR EM RABAB MI UB TO RA EP AB LU E RA NE N SO RO RE AL MA RE AL MA £pino pino BURRO T UTTO OK?
configurazio en A configurazio en A configurazio enB configurazio enB IL PROGETTO DIDATTICO 14 BOZZADEMO

LETTURE

Le attività di ascolto e di comprensione proposte nel volume delle Letture di Nuova Festa a sorpresa sono opportunamente graduate diventando più ricche e articolate man mano che si procede nel testo.

BOZZADEMO

Il libro propone, nella parte iniziale, alcune pagine di “ lettura delle immagini ”, utili per approcciarsi a un mondo fatto di storie, prima ancora di passare alle operazioni di decodifica dei segni. Le immagini fungono da guida per la comprensione e anzi spesso hanno la funzione di medium verso la parola scritta.

Allʼincirca a metà del volume si presenta in maniera graduale il passaggio dallo stampato maiuscolo allo stampato minuscolo

Per ogni lettura una serie di semplici attività stimola la comprensione del testo, mentre la rubrica Parole nuove focalizza lʼattenzione sullʼampliamento del lessico. Anche in questo volume le doppie pagine chiamate Pagine Stella propongono attività di verifica. Le doppie pagine intitolate Giorni speciali: che emozione! rappresentano un momento di educazione allʼaffettività, alla conoscenza di sé e delle proprie emozioni (mindfulness).

Il volume si conclude con alcune pagine di Riflessione linguistica, che introducono il fattore metalinguistico della presa di coscienza della lingua come convenzione e ricorrenza di regolarità.

IL PROGETTO DIDATTICO 15
DEMO

MATEMATICA CON QUADERNO DEGLI ESERCIZI

Il libro di Matematica propone un approccio graduale alla disciplina. Punto di partenza di tutte le attività logico-matematiche è il vissuto dei bambini e delle bambine e la loro esperienza: i personaggi incontrati nel Metodo li accompagnano anche in questo volume, invitandoli a osservare la realtà con una mentalità ora più prettamente “matematica”.

BOZZADEMO

Nelle pagine di presentazione dei numeri due strumenti aiutano nellʼapproccio al concetto di quantità e della successione numerica: il ten-frame e la linea dei numeri. Il percorso didattico della matematica si completa con le pagine riservate a Spazio e figure, Misure, Dati e previsioni e con una Palestra INVALSI che propone un primo approccio alle tipologie di quesiti che caratterizzano le prove ufficiali.

Le pagine intitolate Mi alleno con… contengono verifiche in itinere, mentre le Pagine Stella sono dedicate alla verifica sommativa e presentano in fondo alla pagina la consueta rubrica per lʼautovalutazione.

La rubrica Con le STEM posso… propone semplici attività di coding.

Il Quaderno degli esercizi, in appendice al volume, propone numerose attività di riepilogo e consolidamento, ciascuna delle quali è richiamata, allʼinterno del libro, da un logo di rinvio che collega lʼargomento con la rispettiva pagina di esercizi.

La attività contenute nella sezione Matematica nella realtà consentono di affrontare le prime prove di problem solving agganciando le conoscenze acquisite alla capacità di intervenire nelle situazioni reali.

IL PROGETTO DIDATTICO 16

STORIA, GEOGRAFIA, SCIENZE E TECNOLOGIA, EDUCAZIONE CIVICA

Nel rispetto delle diverse conoscenze di base, delle personali esperienze e dei diversi tempi di apprendimento di ogni bambino e ogni bambina, il libro delle Discipline si fa apprezzare per la gradualità delle proposte didattiche, il rigore metodologico, il taglio operativo.

Inoltre, dal momento che le diverse discipline gettano un ponte assai concreto tra le conoscenze e lʼorganizzazione del mondo al di fuori della scuola, si è pensato di lasciare che fossero personaggi “a misura di bambino e di bambina” a guidare i/le discenti nellʼapprendimento dei contenuti. Presenti in questo volume i Compiti di realtà e la rubrica dedicata alle STEM (Con le STEM posso…).

• Storia

Il percorso operativo di Storia, a partire dalle preconoscenze e dalle esperienze personali, stimola lʼalunno o lʼalunna a sviluppare i concetti fondamentali legati al tempo: tempo lineare e tempo ciclico, rapporti di successione, di contemporaneità e di durata.

• Geografia

I concetti sviluppati nelle pagine di Geografia sono gli elementi dello spazio vissuto, i concetti topologici, lʼorientamento con i punti di riferimento, i percorsi nello spazio reale e in quello grafico.

• Scienze e tecnologia

Il percorso presentato in Scienze e Tecnologia conduce il bambino o la bambina alla scoperta del mondo fisico, con i suoi oggetti, piante e animali, attraverso lʼutilizzo dei cinque sensi.

BOZZADEMO

• Educazione civica

Nella sezione dedicata allʼEducazione civica la riflessione sulle regole del vivere comune è declinata nei tre nuclei principali dellʼinsegnamento: la Costituzione, lo sviluppo sostenibile e la cittadinanza digitale.

IL PROGETTO DIDATTICO 17
DEMO

IL MIO PERCORSO

QUADERNO PER LA VALUTAZIONE E L’AUTOVALUTAZIONE

In dotazione a ciascun alunno o alunna, uno per ogni classe, il Quaderno per la valutazione e lʼautovalutazione contiene schede operative di verifica per la valutazione periodica e finale.

Le schede sono inerenti a tutte le materie di insegnamento. Lʼutilizzo di titoli didattici consente di individuare immediatamente i fondamentali di ogni materia.

Ciascuna attività è strutturata per rilevare il livello di acquisizione dello specifico obiettivo di apprendimento riportato a piè di pagina.

Ogni scheda contiene un riquadro in cui alunni e alunne si autovalutano, confrontandosi parallelamente con la valutazione dellʼinsegnante.

GLI ALFABETIERI

A corredo del Corso, oltre allʼalfabetiere individuale allegato al libro del Metodo, viene dato in omaggio alla classe un Alfabetiere murale contenente tutte le lettere e i numeri fino a 20.

A PE A £A a £a a pe £ape B RUCO B £b b ruco £bruco B b CI LIEGIA C£i £ci ci liegia £ciliegia CI ci 16 sedici SEDICI sedici IL PROGETTO DIDATTICO 18
BOZZADEMO

I PERCORSI SEMPLIFICATI

I Bisogni Educativi Speciali (BES) sono diventati parte integrante dellʼorganizzazione scolastica e dellʼofferta formativa a partire dal DM del 27 dicembre 2012, documento nel quale con questa espressione si fa riferimento a tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità, quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale.

Per gli alunni e le alunne con BES è possibile elaborare un percorso individualizzato e personalizzato attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato (PDP) che contenga, tra lʼaltro, strumenti compensativi e misure dispensative utili a rendere il percorso scolastico di questi bambini o bambine più sereno e fruttuoso.

Nuova Festa a sorpresa mette a disposizione dei docenti Percorsi semplificati per ciascuna classe e per tutte le materie, laddove si presentasse la necessità di prevedere un percorso di apprendimento facilitato per alunni o alunne con BES.

I Percorsi semplificati propongono una selezione e un adattamento dei contenuti del Corso: i testi sono ridotti, le attività didattiche semplificate, ma lʼimpostazione e la veste grafica restano fedeli ai volumi che utilizza il resto della classe, in modo che bambini e bambine con difficoltà non si sentano esclusi.

Lʼoperazione di semplificazione è stata realizzata attraverso diverse strategie.

Sui testi si è operato:

• riducendo la lunghezza dei brani;

• semplificando il linguaggio attraverso frasi brevi, frasi cioè con soggetto, predicato, complemento;

• utilizzando caratteri tipografici ad alta leggibilità;

• riducendo la lunghezza delle righe di testo;

• aumentando l’interlinea tra le frasi;

• aumentando la spaziatura tra le parole;

• segmentando i testi in paragrafi;

• ricorrendo al codice colore per favorire le corrispondenze;

• anticipando il contenuto del testo, anche attraverso le immagini;

• evidenziando le parole chiave all’interno del testo;

• spiegando i termini poco noti o complessi;

• ricorrendo a immagini per favorire la comprensione del testo.

Sulle attività didattiche si è lavorato:

• privilegiando operative a risposta chiusa (domande a scelta multipla, tabelle...);

• proponendo esempi o esercizi già avviati;

• usando ulteriori immagini chiarificatrici;

• riducendo il numero di item per ogni esercizio.

Festa a sorpresa 1, Matematica p. 11 GLI AMICI DEL 10 OGNI VASSOIO DEVE CONTENERE 10 FRUTTI. COLORA QUELLI CHE MANCANO POI COMPLETA CON I NUMERI, COME N + + = + = = + = + = + = + 91 90 MATEMA MATICA MERI AL POLO AL POLO SUD VIVEVA GIOACCHINO UN PICCOLO PINGUINO CHE AVEVA SEMPRE FREDDO INDOSSAVA UNA SCIARPA E SOGNAVA I PAESI CALDI. FU COSÌ CHE UN GIORNO SALÌ SU UNA GRANDE NAVE E, CON LA SUA VALIGIA PIENA DI COSTUMI, PARTÌ ALLA RICERCA DEL SOLE. SEGNA CON UNA X GIOACCHINO È UN INDOSSA UNA UN GIORNO PARTE CON UNA VALIGIA PIENA DI TRA LE MONTAGNE TRA LE MONTAGNE C’È UNA CASETTA TUTTA DI LEGNO IL PICCOLO GNOMO CHE ABITA LÌ, RACCOGLIE OGNI GIORNO FUNGHI, CASTAGNE, NOCI E GERMOGLI. SEGNA CON UNA X CHI ABITA NELLA CASETTA DI LEGNO? 47 46 RE STORIE ST PER IN IARE RE Festa a sorpr 1, Lettu 13 Festa a sorpresa Lettur p. IL PROGETTO DIDATTICO 19 BOZZADEMO DEMO

IL MANUALE VALUTARE OGGI

Il manuale Valutare Oggi dato in dotazione allʼinsegnante propone un percorso completo che sarà di grande supporto durante lʼintero anno scolastico, in quanto fornisce tutti gli strumenti teorici e pratici per affrontare la valutazione formativa nella scuola attuale. Il Manuale è suddiviso in primo e secondo quadrimestre e contiene:

• obiettivi e rubriche valutative;

• schede di verifica di tutte le materie, compresa Educazione civica;

• tabelle riassuntive e per la valutazione dei risultati;

• griglie di valutazione;

• situazioni valutabili, per valutare più obiettivi in un’unica prova di verifica;

• percorso per l’autovalutazione dell’alunno/a.

• un inserto con una selezione già predisposta di verifiche tratte dal Manuale e con il percorso per l’autovalutazione

Il percorso per lʼautovalutazione prevede una serie di attività mirate a mettere lʼalunno/a nella condizione di riflettere sul proprio percorso di apprendimento. Il percorso, che può essere personalizzato dallʼinsegnante, è strutturato sulla base di tre tipologie diverse di attività:

• mi osservo

• il mio percorso

• feedback

Gruppo ELi 1 Obiettivi e rubriche valutative Schede di verifica Tabelle valutative Griglie di valutazione Situazioni valutabili Autovalutazione Il piacere di apprendere primo quadrimestre secondo quadrimestre VALUTARE ogg i Italiano Storia Scienze Matematica Geografia Educazione Civica MI OSSERVO © Gruppo Editoriale ELi 18 CHE COSA MI PIACE Coloro solo gli elementi che mi piacciono in ciascun gruppo. CINEMA © Gruppo Editoriale ELi 22 IL MIO PERCORSO COSE FACILI E COSE DIFFICILI… Quante cose faccio a scuola! Alcune sono facili, mentre altre sono più difficili. Per ciascuna attività, indico come mi sembra. FACILE DIFFICILE STARE SEDUTO/A PER TANTO TEMPO. FACILE DIFFICILE CAPIRE BENE CHE COSA DEVO FARE. FACILE DIFFICILE PRESTARE ATTENZIONE SENZA DISTRARMI. FACILE DIFFICILE FINIRE IN TEMPO IL LAVORO. © Gruppo Editoriale ELi 24 FEEDBACK LAVORO IN GRUPPO Al termine del lavoro di gruppo rifletto con compagni e le compagne e coloro lo smile. L’insegnante ci ha osservati e pensa che abbiamo lavorato: Per il prossimo lavoro ci consiglia: ABBIAMO COMPRESO LA CONSEGNA. ABBIAMO LAVORATO CON IMPEGNO. ABBIAMO LAVORATO SENZA DISTRARCI. ABBIAMO LAVORATO BENE. IL PROGETTO DIDATTICO 20 BOZZADEMO

L’OFFERTA DIGITALE

IL LIBRO DIGITALE

Nuova Festa a sorpresa comprende anche lʼestensione digitale, interattiva e multimediale: il Libro digitale, ricco di risorse e strumenti da utilizzare in classe oppure a casa, in modo semplice e autonomo. Pensato per potenziare la didattica, facilitare lo studio e rendere più coinvolgente lʼapprendimento, il Libro digitale contribuisce anche a sviluppare le competenze digitali degli alunni e delle alunne.

Le soluzioni digitali in esso presenti sono pensate per essere fruite in modo intuitivo e flessibile da tutti/e, a seconda delle proprie attitudini e della propria familiarità con la tecnologia.

Questa Guida presenta lʼutilizzo base del Libro digitale e delle risorse a disposizione di docenti e classe, ma sono disponibili molti altri strumenti, per un utilizzo avanzato dellʼofferta digitale.

La versione docente, oltre ai contenuti presenti nella versione studente, raccoglie tutta una serie di materiali scaricabili e stampabili, utilizzabili nei modi che si crederanno più opportuni.

Il Libro digitale è uno strumento fondamentale per lʼinsegnante, che lo può utilizzare per arricchire e approfondire la lezione in classe o in caso di Didattica Digitale Integrata, ma anche per lʼalunno/a, in quanto incoraggia allʼautonomia e alla personalizzazione del percorso di apprendimento. Caratteristica del Libro digitale è quindi la flessibilità: non sarà predefinito ma sempre in progress; il supporto non sarà solo cartaceo ma anche digitale; non si svilupperà solo sul livello testuale ma sarà ricco di immagini, schemi, suoni; non progredirà in maniera lineare ma si svilupperà anche in reti concettuali.

Il Libro digitale, prestando particolare attenzione alla personalizzazione, si rivela uno strumento indispensabile non solo per la Didattica Digitale Integrata, ma anche e soprattutto per lʼintegrazione di alunni/e che presentano difficoltà di apprendimento, con BES e DSA , non italofoni o diversamente abili nel tessuto della classe.

I video, gli esercizi interattivi e le risorse

La multimedialità del Libro digitale di Nuova Festa a sorpresa si evidenzia anche dal corredo di risorse disponibili, tra cui i video e gli esercizi interattivi Grande importanza ricoprono i video animati delle storie per la presentazione dei fonemi. Nei Libri A e B, in apertura di ogni gruppo di lettere, è presente il rimando al video animato, cui è possibile accedere anche inquadrando il QR code presente in pagina. Lʼinsegnante potrà decidere di proiettare il video animato o prima della lettura (o ascolto) della storia, per incuriosire la classe, oppure dopo la lettura/ascolto, per consolidare il ricordo della storia o come attività ludica.

BOZZADEMO

Altra tipologia di video a disposizione sono quelli tutorial, sia di italiano per la corretta grafia delle lettere nei quattro caratteri, sia di matematica, scienze, geografia, storia. Diversi esercizi contenuti nel volume cartaceo sono fruibili anche da Libro digitale.

4.
PROGETTO DIDATTICO 21
IL
DEMO

La digitalizzazione degli esercizi segue il criterio di privilegiare le tipologie più consone allʼutilizzo su LIM, monitor interattivi o computer.

Il Libro digitale, dunque, permette con un solo prodotto lʼutilizzo completo di tutte le risorse disponibili.

BOZZADEMO

Il libro liquido

Il Libro digitale ha una particolare attenzione per lʼaccessibilità Cliccando sullʼicona Cambia vista in alto a destra, è possibile passare alla versione accessibile del Libro digitale, conosciuta anche con il nome di libro liquido. In essa, per consentire una lettura fluida e facilitata, è possibile:

• visualizzare quali risorse (audio, video, pdf allegati) sono presenti nella pagina;

• ascoltare il testo, scegliendo anche la velocità di lettura;

• cercare specifiche parole contenute nel testo;

• personalizzare l’aspetto grafico del testo selezionando:

→ il tipo di carattere;

→ le dimensioni del carattere, con la possibilità di ingrandirlo o rimpicciolirlo;

→ la visualizzazione del testo, che può essere trasformato tutto in maiuscolo;

→ il colore di fondo della pagina

L’importanza di classroom

La necessità di fornire strumenti che sempre più riducessero le difficoltà date da una didattica digitale ha fatto sì che nascesse lʼidea di Classroom, uno spazio di condivisione tra insegnanti, studenti e studentesse. In questa aula virtuale lʼinsegnante può assegnare i compiti alla propria classe e controllarne i risultati, condividere le risorse e creare percorsi personalizzati. Lʼalunno/a può fare i compiti da qualsiasi dispositivo e controllare il proprio andamento. E grazie alla presenza di una “bacheca”, insegnante e classe avranno sempre la possibilità di comunicare, in uno spazio protetto e sicuro. Classroom può essere utilizzato sia nella piattaforma di uso del Libro digitale sia in Google Classroom, aumentando così notevolmente la facilità di uso da parte di chiunque.

Gli strumenti di lavoro

Gli strumenti di lavoro a disposizione nel Libro digitale sono raccolti in una barra dedicata. Dalla barra degli strumenti allʼinterno della piattaforma è possibile non solo accedere alla tradizionale palette di strumenti (matita, evidenziatore, riquadri per inserire note, gomma) ma anche effettuare ritagli di testo, inserire esercizi o file preparati personalmente, aggiungere note, video, collegamenti ipertestuali.

Il Libro digitale diviene quindi uno strumento da personalizzare, che può essere declinato a seconda delle necessità e integrato di ulteriori risorse, funzioni e materiali aggiuntivi, in base alle proprie esigenze formative.

IL PROGETTO DIDATTICO 22

Un utilissimo tool allʼinterno del Libro digitale è lo strumento che consente di disegnare mappe concettuali usando forme, colori e brevi etichette di testo. Diventerà così immediato e intuitivo organizzare in pochi clic le idee o trasformare in semplici schemi dei concetti complessi: le mappe prodotte potranno essere utilizzate durante una lezione, frontale o a distanza, oppure essere sfruttate per facilitare lo studio a casa. Sarà sufficiente scegliere il titolo della mappa, disegnarla e salvarla.

BOZZADEMO

Comparirà tra le risorse personali e potrà essere aggiunta a qualsiasi pagina del Libro digitale semplicemente trascinandola sulla pagina; per un utilizzo ancora più personalizzato, la mappa prodotta potrà anche essere esportata come immagine

ELI LINK

ELI LINK è unʼapplicazione gratuita scaricabile dagli store digitali sul proprio smartphone o tablet. Grazie a ELI LINK la realtà che vediamo sotto i nostri occhi si arricchisce degli elementi multimediali del corso, attivabili direttamente da smartphone o da tablet . Dopo aver scaricato lʼapplicazione, è possibile inquadrare la pagina del proprio volume cartaceo e accedere subito ai contenuti digitali collegati. ELI LINK è uno strumento pensato per aumentare la produttività nel lavoro in classe o a casa e risparmiare tempo, oltre che per mantenere viva lʼattenzione degli alunni e delle alunne e coinvolgerli maggiormente grazie allʼausilio della tecnologia: tutti i contenuti multimediali del corso sono sempre a disposizione con un semplice click dal proprio supporto mobile.

RISTORANTE BELLASCUOLA

Numerosi oggetti digitali didattici sono presenti, sotto forma di gioco, nellʼambiente di apprendimento interattivo “Ristorante BellaScuola”

I bambini e le bambine potranno rinforzare le abilità e verificare le competenze insieme a chef Alfredo: prepareranno tante “ricette” divertenti e supereranno molte prove in cucina, giocando con lettere, sillabe, parole, numeri…

Il tutto facendo attenzione, però, al perfido Splat, un vero guastafeste!

PROGETTO DIDATTICO 23
IL
DEMO

LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

ITALIANO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE

La competenza alfabetica funzionale indica la capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta, utilizzando materiali visivi, sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti. Essa implica lʼabilità di comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri in modo opportuno e creativo.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento

Lʼalunno/a partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

BOZZADEMO

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Ascolto e parlato

• Ascoltare e comprendere i messaggi orali di vario genere: comunicazioni, consegne, indicazioni di lavoro, conversazioni.

• Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola.

• Comprendere lʼargomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.

• Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o unʼattività conosciuta.

• Raccontare storie personali o fantastiche rispettando lʼordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.

• Ricostruire verbalmente le fasi di unʼesperienza vissuta a scuola o in altri contesti.

• Conversazioni guidate su esperienze scolastiche ed extrascolastiche.

• Rappresentazione grafica di un momento delle esperienze effettuate e verbalizzazione.

• Ascolto di storie lette dallʼinsegnante.

• Conversazioni guidate sulle storie ascoltate, individuazione degli elementi portanti, drammatizzazione.

• Ricostruzione degli eventi della storia in ordine cronologico con il supporto di immagini.

• Giochi con le immagini della storia ascoltata: riordino temporale e logico, prima e dopo, individuazione di particolari, descrizione degli elementi, narrazione di eventi.

• Individuazione delle regole fondamentali della conversazione.

• Giochi di attenzione.

PRIMO QUADRIMESTRE:

• Ascolto della storia che costituisce lo sfondo motivante.

SECONDO QUADRIMESTRE:

• Ascolto della storia che costituisce lo sfondo motivante.

24 I tal I ano M ate M at I ca S tor I a G
G raf I a S c I enze e tecnolo GI a a
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Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per lʼapprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dellʼesposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

Obiettivi di apprendimento

Lettura

• Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce sia in quella silenziosa.

• Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini.

• Leggere testi semplici cogliendo lʼargomento di cui si parla e individuando le informazioni esplicite.

• Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale e le informazioni esplicite.

• Discriminare in un testo le informazioni esplicite anche se espresse sotto forma di parafrasi.

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

BOZZADEMO

• Giochi di comprensione.

• Presentazione di una frase significativa riferita alla storia.

• Individuazione della parola chiave.

• Discriminazione di fonemi.

• Associazione fonema-grafema.

• Lettura sillabe piane, sillabe inverse, parole.

• Lettura di parole e associazione a immagini.

PRIMO QUADRIMESTRE:

• Vocali

• Consonanti

• Sillabe dirette e inverse

• Parole

• Frasi

• Lettura di brevi testi e riordino delle sequenze che li compongono.

• Lettura di brevi testi e attività di comprensione attraverso individuazione degli elementi fondamentali, domande a risposta multipla con immagini o parole, frasi da completare.

• Utilizzo di testi stimolo per la riflessione su esperienze personali.

SECONDO QUADRIMESTRE:

• Frasi

• Sequenze di frasi

• Testi

ANNUALE 25 I tal I ano M ate M at I ca S tor I a G eo G raf I a S c I enze e tecnolo GI a a rte e IMM a GI ne , M u SI ca e ducaz I one c I v I ca e ducaz I one M otor I a c l I l / cod I n G
LA PROGRAMMAZIONE
DEMO

LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Scrive testi corretti nellʼortografia, chiari e coerenti, legati allʼesperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli

Obiettivi di apprendimento

Scrittura

• Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per lʼapprendimento della scrittura.

• Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare lʼortografia.

• Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

• Attività di pregrafismo, di coordinazione oculo-manuale, di orientamento spaziale.

• Riproduzione su copiatura delle frasi estrapolate dalle storie.

• Scrittura dei grafemi con attenzione alla direzionalità del testo grafico.

• Formazione di sillabe piane e inverse.

• Giochi di composizione di parole e loro scrittura.

• Scrittura autonoma di parole con il supporto di immagini.

• Riordino di parole per formare frasi significative.

• Scrittura autonoma di semplici frasi.

• Produzione di semplici testi relativi a vissuti personali.

PRIMO QUADRIMESTRE:

• Vocali

• Consonanti

• Sillabe dirette e inverse

• Parole plurisillabe prive di particolarità ortografiche

SECONDO QUADRIMESTRE:

• Parole plurisillabe con particolarità ortografiche

• Frasi

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Capisce e utilizza nellʼuso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

Obiettivi di apprendimento

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

BOZZADEMO

Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative allʼorganizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

• Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.

• Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

• Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico dʼuso.

• Domande-stimolo per fissare lʼattenzione su particolari parole e sul loro significato.

• Giochi collettivi per stimolare lʼutilizzo delle nuove parole allʼinterno di frasi.

• Giochi linguistici: sostituzione, aggiunta, eliminazione di suoni nelle parole, parole in rima, parole dentro le parole.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

• Riconoscere se una frase è o no completa, discriminandola come insieme ordinato e coerente di parole.

• Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

• Riconoscere e usare intuitivamente i nomi, gli articoli, le qualità e le azioni.

• Utilizzo di frasi significative, immagini e filastrocche per la presentazione delle difficoltà ortografiche.

• Parole e frasi da completare con il supporto di immagini.

• Cruciverba e crucipuzzle.

• Classificazione di parole sulla base delle loro caratteristiche ortografiche.

• Giochi di concordanza fra le parole di una frase.

• Ricostruzione di frasi.

• Prime riflessioni sulle parti fondamentali che compongono la frase e sulla loro funzione.

PRIMO QUADRIMESTRE:

• Vocali, consonanti, famiglie sillabiche della C e della G

SECONDO QUADRIMESTRE:

• Uso dellʼH

• Digrammi

• Trigrammi

• Tutte le convenzioni ortografiche

ANNUALE 27 I tal I ano M ate M at I ca S tor I a G eo G raf I a S c I enze e tecnolo GI a a rte e IMM a GI ne , M u SI ca e ducaz I one c I v I ca e ducaz I one M otor I a c l I l / cod I n G
DEMO
LA PROGRAMMAZIONE

MATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA

La competenza matematica è la capacità di sviluppare e applicare il pensiero e la comprensione matematici per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza della competenza aritmetico-matematica, lʼaccento è posto sugli aspetti del processo e dellʼattività oltre che sulla conoscenza. La competenza matematica comporta, a differenti livelli, la capacità di usare modelli matematici di pensiero e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, diagrammi) e la disponibilità a farlo.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Lʼalunno/a sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato a utilizzare siano utili per operare nella realtà.

Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.

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Obiettivi di apprendimento

Numeri

• Conoscere la sequenza verbale progressiva e regressiva dei numeri fino a 20.

• Conoscere e utilizzare i numeri fino a 20 per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di oggetti.

• Confrontare quantità e numeri usando i simboli convenzionali: maggiore, minore, uguale (>, <, =).

• Effettuare e registrare raggruppamenti in base 10.

• Riconoscere il valore posizionale delle cifre.

• Sviluppare il concetto di addizione.

• Eseguire addizioni utilizzando materiale strutturato o mentalmente.

• Sviluppare il concetto di sottrazione.

• Eseguire sottrazioni utilizzando materiale strutturato o mentalmente.

• Riconoscere addizioni e sottrazioni come operazioni inverse.

• Conoscere, rappresentare e individuare strategie di risoluzione di problematiche utilizzando addizioni e sottrazioni.

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

PRIMO QUADRIMESTRE:

• I numeri naturali fino a 9: dalla quantità al numero, dal numero alla quantità.

• Comparazione di quantità: maggiore, minore, uguale.

• Sequenze numeriche.

• Uso della linea dei numeri.

• I numeri ordinali.

• Addizioni e sottrazioni entro il 9 con materiale strutturato e non.

• Raggruppamenti in base 10.

• Il valore posizionale delle cifre: decine e unità.

• Le coppie additive per formare il 10.

• I numeri naturali entro il 20.

• Numerazioni progressive e regressive, confronto fra numeri, ordinamento dei numeri sulla linea, uso dellʼabaco.

SECONDO QUADRIMESTRE:

• Addizioni e sottrazioni con i numeri entro il 20.

• Individuare nella realtà situazioni problematiche.

• Analisi di situazioni problematiche, individuazione dei dati e della domanda, rappresentazione grafica, risoluzione.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dallʼuomo.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

Obiettivi di apprendimento

Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche dai dati rappresentati in tabelle e grafici.

Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Spazio e figure

• Percepire la propria posizione nello spazio e descriverla attraverso gli indicatori spaziali.

• Localizzare elementi nello spazio in relazione a sé stessi, agli altri, ad altri oggetti.

• Effettuare, verbalizzare, rappresentare percorsi.

• Riconoscere le principali figure piane e solide e individuare le caratteristiche fondamentali.

• Riconoscere e tracciare linee semplici e complesse, aperte e chiuse.

• Individuare confini e regioni.

• Individuare caselle e incroci sul piano quadrettato.

PRIMO QUADRIMESTRE:

• Orientamento spaziale: percorsi sul piano.

• Uso degli indicatori topologici per localizzare la posizione di elementi nello spazio e per verbalizzare percorsi.

SECONDO QUADRIMESTRE:

• Osservazione di oggetti e individuazione di forme geometriche piane e solide.

• Linee aperte e chiuse, confini e regioni.

• Giochi di spostamento sul piano quadrettato.

Relazioni, dati e previsioni

• Costruire e rappresentare classificazioni secondo un criterio.

• Riconoscere e spiegare lʼattributo di una classificazione.

• Conoscere e utilizzare i quantificatori e i connettivi logici.

• Confrontare oggetti in relazione alle loro proprietà.

• Seriare oggetti in base a una caratteristica misurabile.

• Effettuare misurazioni.

• Raccogliere, organizzare e interpretare dati e informazioni.

• Rilevare informazioni dalla lettura di grafici, tabelle, diagrammi.

• Cogliere, in situazioni reali, eventi certi, possibili, impossibili.

• Classificazioni di elementi in base a un attributo.

• Uso dei quantificatori.

• Confronti e misurazione di oggetti.

• Seriazioni di oggetti in base a diverse caratteristiche.

• Raccolta di dati e loro rappresentazione in grafici, tabelle, diagrammi.

• Relazioni fra elementi.

• Analisi di situazioni e previsioni di certezza, possibilità, impossibilità.

PRIMO QUADRIMESTRE:

• Confronti e seriazioni.

SECONDO QUADRIMESTRE:

• Misure di lunghezza, peso e capacità.

• Grandezze con il denaro.

LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE 29 I tal I ano M ate M at I ca S tor I a G eo G raf I a S c I enze e tecnolo GI a a rte e IMM a GI ne , M u SI ca e ducaz I one c I v I ca e ducaz I one M otor I a c l I l / cod I n G
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LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

STORIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

La competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale implica la comprensione e il rispetto di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme culturali. Presuppone lʼimpegno di capire, sviluppare ed esprimere le proprie idee e il senso della propria funzione o del proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento

Lʼalunno/a riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

• Riferire ricordi relativi a esperienze dirette.

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Uso delle fonti

• Raccogliere dati, informazioni, oggetti per ricostruire eventi relativi ai propri vissuti.

• Ricavare informazioni dallʼascolto di testimonianze e dallʼosservazione di reperti.

• Idee e riflessioni sul termine “Storia”.

• La successione degli eventi nelle “storie” personali.

• Ascolto e racconto di “storie”.

• Osservazione di oggetti che ricordano storie personali.

Organizzazione delle informazioni

• Collocare nel tempo eventi vissuti riconoscendo rapporti di successione.

• Riconoscere relazione di contemporaneità fra eventi.

• Riconoscere i cicli temporali più comuni: la giornata, la settimana, i mesi, le stagioni.

• Percepire la valenza soggettiva della durata delle azioni.

• Rilevare la durata delle azioni e capire che sono misurabili.

• Conoscere e usare strumenti per la rappresentazione e la misurazione del tempo.

• La successione degli eventi e uso degli indicatori temporali.

• La contemporaneità degli eventi.

• La successione ciclica.

• La durata delle azioni.

• Confronto di durata.

• Individuazione di misure non convenzionali della durata delle azioni.

• Individuazione di misure convenzionali delle durate.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze

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Obiettivi di apprendimento

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Strumenti concettuali

• Ascoltare racconti di vario genere e comprendere la successione degli eventi.

• Rappresentare la successione degli eventi, sia relativi a esperienze personali che a eventi narrati, sulla linea del tempo.

• Rilevare i cambiamenti relativi a sé, agli altri, agli oggetti e allʼambiente causati dal trascorrere del tempo.

• Ascolto di brevi storie, individuazione della successione degli eventi, rappresentazione grafica e giochi di organizzazione temporale.

• Uso della linea del tempo.

• I cambiamenti causati dal passare del tempo sulle persone, animali, piante, oggetti.

Produzione scritta e orale

• Rappresentare le conoscenze e i concetti appresi attraverso disegni, tabelle, schemi, linea del tempo.

• Utilizzare gli indicatori temporali per esprimere relazioni temporali tra fatti.

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• Verbalizzazione delle esperienze in relazione al trascorrere del tempo.

• Uso degli indicatori temporali. Uso di tabelle, schemi, disegni, linea del tempo per rappresentare concetti storici.

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GEOGRAFIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

La competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale implica la comprensione e il rispetto di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme culturali. Presuppone lʼimpegno di capire, sviluppare ed esprimere le proprie idee e il senso della propria funzione o del proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

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Obiettivi di apprendimento

• Osservare, descrivere e rappresentare la propria posizione nello spazio ristretto a diversi punti di riferimento.

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Lʼalunno/a si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Orientamento

• Conoscere e utilizzare gli indicatori spaziali.

• Muoversi in modo consapevole in uno spazio vissuto.

• Eseguire e descrivere verbalmente gli spostamenti propri e altrui nello spazio.

• Percorsi nello spazio reale e sullo spazio grafico.

• Gli indicatori topologici.

• I punti di riferimento.

• Giochi di movimento e uso degli indicatori topologici per determinare la propria posizione.

Linguaggio della geo-graficità

Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

• Rappresentare gli oggetti da vari punti di vista.

• Descrivere uno spazio vissuto e gli spostamenti effettuati al suo interno.

• Rappresentare spazi vissuti.

• Rappresentare graficamente percorsi utilizzando opportune simbologie.

• Osservazione di oggetti da diversi punti di vista e loro rappresentazione grafica: impronte di oggetti, la pianta dellʼaula.

• Spostamenti nello spazio vissuto.

• Rappresentazione degli spostamenti effettuati.

Paesaggio

Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.

• Osservare uno spazio e individuarne gli elementi che lo caratterizzano.

• Esplorare lʼambiente circostante attraverso lʼapproccio percettivo e lʼosservazione diretta.

• Individuare nellʼambiente circostante elementi fisici e antropici che lo caratterizzano.

• Osservazione diretta dellʼambiente e individuazione degli elementi che lo caratterizzano.

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LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

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LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Obiettivi di apprendimento

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Regione e sistema territoriale

• Conoscere gli spazi vissuti abitualmente: la scuola, la casa, la strada, la città.

• Individuare gli elementi che caratterizzano gli spazi vissuti.

• Cogliere il rapporto tra gli elementi di uno spazio e la loro funzione.

• Riconoscere e attivare comportamenti corretti e sicuri nei diversi ambienti di vita.

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• Osservazione e analisi degli ambienti di vita.

• Ambienti e funzioni.

• Individuazione degli elementi che caratterizzano i diversi ambienti.

• Elementi e funzioni.

• Comportamenti corretti a scuola, a casa, per strada.

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COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA IN SCIENZE, TECNOLOGIE E INGEGNERIA

La competenza in scienze si riferisce alla capacità di spiegare il mondo che ci circonda usando lʼinsieme delle conoscenze e delle metodologie, comprese lʼosservazione e la sperimentazione, per identificare le problematiche e trarre conclusioni che siano basate su fatti empirici, e alla disponibilità a farlo. Le competenze in tecnologie e ingegneria sono applicazioni di tali conoscenze e metodologie per dare risposta ai desideri o ai bisogni avvertiti dagli esseri umani. La competenza in scienze, tecnologie e ingegneria implica la comprensione dei cambiamenti determinati dallʼattività umana e della responsabilità individuale del cittadino.

SCIENZE

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Lʼalunno/a sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Obiettivi di apprendimento

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.

Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Esplorare e descrivere oggetti e materiali

• Osservare e confrontare oggetti per rilevarne somiglianze e differenze.

• Utilizzare in cinque sensi come mezzo per esplorare il mondo.

• Identificare e descrivere oggetti e materiali in base alle proprietà rilevate attraverso i cinque sensi.

• Esplorazione dellʼambiente di vita attraverso i cinque sensi.

• Manipolazione di oggetti di vario genere.

• Giochi sensoriali.

• Classificazioni e seriazioni.

• La raccolta differenziata.

• Differenza tra oggetti e macchine.

Osservare e sperimentare sul campo

• Osservare e rilevare caratteristiche dellʼambiente circostante.

• Osservare e riconoscere viventi e non viventi e individuarne somiglianze e differenze.

• Osservazione dellʼambiente circostante e analisi delle sue caratteristiche.

• Individuazione e classificazione degli esseri viventi e non viventi.

• Le caratteristiche dei viventi e dei non viventi.

L’uomo, i viventi, l’ambiente

• Conoscere il proprio corpo.

• Distinguere, localizzare e denominare le parti del corpo.

• Osservare e descrivere animali e piante.

• Il corpo e le sue parti.

• Discriminazione tra vegetali e animali.

SCIENZE E TECNOLOGIA
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Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Lʼalunno/a conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.

Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio comportamento utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

TECNOLOGIA

Obiettivi di apprendimento

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Vedere e osservare

• Leggere e ricavare informazioni da guide dʼuso.

• Effettuare prove sulle proprietà dei materiali.

• Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.

BOZZADEMO

• Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni.

• Osservazione di oggetti di uso comune, parti che li compongono, funzioni, materiali.

Intervenire e trasformare

• Realizzare un oggetto in cartoncino o con altri materiali, verbalizzando a posteriori le operazioni effettuate.

• Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

• Utilizzo di materiali di vario genere.

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LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

ARTE E IMMAGINE, MUSICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

La competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale implica la comprensione e il rispetto di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme culturali. Presuppone lʼimpegno di capire, sviluppare ed esprimere le proprie idee e il senso della propria funzione o del proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti.

ARTE E IMMAGINE

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Lʼalunno/a utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (graficoespressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).

È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere dʼarte, fotografie, manifesti, fumetti ecc.) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip ecc.)

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Lʼalunno/a esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare sé stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.

Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività

Esprimersi e comunicare

• Elaborare produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare la realtà percepita.

• Utilizzare creativamente i colori.

• Sperimentare strumenti e tecniche diverse.

• Attività di disegno libero.

• Immagini fotografiche.

• Ritaglio e composizioni con la carta e il cartoncino.

• Laboratori legati alle stagioni e alle feste.

Osservare e leggere le immagini

• Guardare e osservare con consapevolezza unʼimmagine e gli oggetti presenti nellʼambiente e coglierne il significato.

MUSICA

• Osservare le immagini che accompagnano i libri di testo.

• Osservazione di alcune opere dʼarte legate ad argomenti svolti in classe.

Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività

Usare la voce o strumenti rudimentali

• Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole.

• Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali.

• Giochi sonori.

• Suoni e rumori.

• Esercizio del canto.

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EDUCAZIONE CIVICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA

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La competenza in materia di cittadinanza si riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dellʼevoluzione a livello globale e della sostenibilità.

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA DIGITALE

La competenza digitale presuppone lʼinteresse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società. Essa comprende lʼalfabetizzazione informatica e digitale, la comunicazione e la collaborazione, lʼalfabetizzazione mediatica, la creazione di contenuti digitali (inclusa la programmazione), la sicurezza (compreso lʼessere a proprio agio nel mondo digitale e possedere competenze relative alla cibersicurezza), le questioni legate alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico.

Profilo delle competenze (Legge 92/2019 e Linee guida 2020)

Lʼalunno/a comprende i concetti del prendersi cura di sé, della comunità, dellʼambiente; assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile.

È consapevole che i principi di solidarietà, uguaglianza e rispetto della diversità sono i pilastri che sorreggono la convivenza civile e favoriscono la costruzione di un futuro equo e sostenibile.

Comprende la necessità di uno sviluppo rispettoso dellʼecosistema.

È in grado di distinguere i diversi dispositivi e di utilizzarli correttamente, di rispettare i comportamenti nella rete e navigare in modo sicuro.

Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati e informazioni.

Obiettivi di apprendimento

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

Costituzione

• Conoscere la Costituzione come pratica quotidiana del dettato costituzionale.

• Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti.

• I luoghi e le regole.

• La gentilezza.

Sviluppo sostenibile

• Tra gli obiettivi dellʼAgenda 2030 individuare i temi della tutela dellʼambiente e del rispetto per gli animali.

• Il rispetto della natura.

• Lʼimportanza degli alberi.

• Conoscenza e pratica della raccolta differenziata dei rifiuti.

Cittadinanza digitale

• Consentire lʼacquisizione di informazioni e competenze utili a migliorare questo nuovo modo di stare al mondo.

• Mettere al corrente dei rischi e delle insidie che il mondo digitale comporta.

• Gioco reale e gioco virtuale.

• Emozioni e mondo virtuale.

• Durata dellʼutilizzo dei dispositivi allʼinterno della giornata.

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LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

EDUCAZIONE MOTORIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE A IMPARARE

La competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare consiste nella capacità di riflettere su sé stessi, di gestire efficacemente il tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, di mantenersi resilienti e di gestire il proprio apprendimento e la propria carriera. Comprende la capacità di far fronte allʼincertezza e alla complessità, di imparare a imparare, di favorire il proprio benessere fisico ed emotivo, di mantenere la salute fisica e mentale, nonché di essere in grado di condurre una vita attenta alla salute e orientata al futuro, di empatizzare e di gestire il conflitto in un contesto favorevole e inclusivo.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività

Lʼalunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati dʼanimo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

Comprende, allʼinterno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e lʼimportanza di rispettarle.

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Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

• Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro, inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre, saltare, afferrare, lanciare ecc.).

• Indicatori spaziali.

• Posture.

• Imitazione di movimenti.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

• Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco sport.

• Giocosport

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

• Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

• Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico per un sano stile di vita.

• Lʼimportanza delle regole.

• La piramide alimentare.

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LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

CLIL (TUTTI I CURRICOLI)

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MULTILINGUISTICA

La competenza multilinguistica definisce la capacità di utilizzare diverse lingue in modo appropriato ed efficace allo scopo di comunicare. In linea di massima essa condivide le abilità principali con la competenza alfabetica: si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali a seconda dei desideri o delle esigenze individuali. Le competenze linguistiche comprendono una dimensione storica e competenze interculturali. Tale competenza si basa sulla capacità di mediare tra diverse lingue e mezzi di comunicazione, come indicato nel quadro comune europeo di riferimento. Secondo le circostanze, essa può comprendere il mantenimento e lʼulteriore sviluppo delle competenze relative alla lingua madre, nonché lʼacquisizione della lingua ufficiale o delle lingue ufficiali di un paese.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa Lʼalunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

• Conoscere la terminologia inglese relativa ad alcuni argomenti disciplinari.

CODING (TUTTI I CURRICOLI)

• I momenti della giornata.

• Dentro / fuori.

• Il corpo umano.

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA DIGITALE

La competenza digitale presuppone lʼinteresse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società. Essa comprende lʼalfabetizzazione informatica e digitale, la comunicazione e la collaborazione, lʼalfabetizzazione mediatica, la creazione di contenuti digitali (inclusa la programmazione), la sicurezza (compreso lʼessere a proprio agio nel mondo digitale e possedere competenze relative alla cibersicurezza), le questioni legate alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento

Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio comportamento utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

• Svolgere attività propedeutiche allʼuso degli strumenti tecnologici.

• Sviluppare il pensiero computazionale.

• Orientarsi nello spazio e tracciare percorsi in base a indicazioni direzionali.

Contenuti e attività di Nuova Festa a sorpresa

• Codifica ed esecuzione di percorsi.

• Il reticolo geografico e le coordinate.

• Percorsi e operazioni aritmetiche.

• Diagrammi per azioni.

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L’ACCOGLIENZA: IDEE E MATERIALI

1. IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA: FESTA A SORPRESA!

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Il primo giorno: conoscere il nuovo ambiente e sentirsi accolti

Il primo giorno di scuola per le bambine e i bambini della prima classe è quello che ricorderanno per tutta la vita; qualcuno è già pronto al passaggio, qualcun altro un poʼ meno. Ad ogni modo, è compito della docente o del docente rendere il primo giorno di scuola un momento piacevole, infondendo serenità e sicurezza a tutti gli alunni e le alunne della propria classe e approcciando con pazienza coloro che lo vivranno con un senso di smarrimento. Bisogna innanzitutto rendere accogliente lʼaula, e in questo gli spunti offerti dalla tematica del Corso sono davvero efficaci: il primo giorno di scuola può facilmente trasformarsi in una vera e propria festa, allestita con festoni, palloncini colorati, magari un poʼ di musica allegra, insomma piccole iniziative capaci di rallegrare e rendere entusiasmante lʼingresso in aula.

Inoltre, in accordo con le/i docenti delle classi quinte si può organizzare una sorta di tutoraggio con le alunne e gli alunni dellʼultimo anno che possono accogliere allʼingresso della scuola i nuovi arrivati con canzoncine, balli o poesie di benvenuto, e magari accompagnarli in aula tenendoli per mano. Un accorgimento importante è quello di consegnare a ciascuna bambina e ciascun bambino un contrassegno con su scritto il proprio nome (vedi scheda 2); il contrassegno servirà a far capire loro che erano attesi e successivamente tornerà utile per tutti i giochi e le attività di conoscenza in classe. Seguendo il tema del Corso si possono consegnare ai bambini e alle bambine, prima dellʼingresso in aula, degli inviti personalizzati alla “festa a sorpresa” che si terrà in classe in occasione dellʼaccoglienza (vedi schede 3 e 4).

Conoscere il gruppo classe

Sicuramente il primo giorno di scuola sarà dedicato alle conversazioni per conoscersi; gli argomenti saranno, naturalmente, le vacanze appena trascorse, i ricordi della scuola dellʼinfanzia, le amicizie, i giochi preferiti. Non bisogna dimenticare di utilizzare il contrassegno con il nome: esso servirà al/alla docente per riconoscere e chiamare per nome ciascun bambino e ciascuna bambina, e a ognuno per fare le sue prime prove di scrittura nel ricopiarlo; non dimentichiamo che la scuola primaria per i nuovi arrivati è la scuola in cui si impara a leggere e a scrivere, per cui sicuramente la prima domanda che molti di essi faranno sarà: “Maestra, quando scrivo?”.

I giorni successivi saranno dedicati principalmente alla conoscenza reciproca e degli ambienti scolastici. I giochi da fare seduti a terra in cerchio sono particolarmente adatti a favorire unʼatmosfera rilassata e la conoscenza tra i bambini e le bambine, inoltre può rappresentare una prima esperienza della pratica scolastica del circle time, molto utile alla comunicazione, alla gestione delle emozioni, alla formazione e al consolidamento del gruppo classe.

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Si può chiedere a ciascuno di loro di presentarsi in questo modo:

• Mi chiamo…

• Mi piace giocare a… oppure con…

• Il mio cibo preferito è…

• Il mio migliore amico/amica è…

BOZZADEMO

Oppure di presentare allo stesso modo il compagno o la compagna seduto a fianco.

Approfittando del bel tempo, ancora, si possono portare gli alunni in giardino per organizzare giochi di socializzazione. Importante è anche far visitare loro i vari ambienti scolastici come i laboratori, la palestra, gli uffici, le altre aule, invitandoli subito a riflettere sul fatto che sono luoghi condivisi, che appartengono a ciascuno e a tutti, e che dunque vanno sempre rispettati.

In aula le attività saranno volte allʼascolto di brevi storie, alla memorizzazione di filastrocche o canzoncine (vedi schede 5 e 6), alla produzione di disegni liberi, individuali o di gruppo; inoltre si possono invitare bambine e bambini a portare da casa qualche piccolo giocattolo o degli oggetti per personalizzare e abbellire lʼaula. Sarà importante abituare gli alunni a tenere in ordine lʼaula e a sentirsi responsabili di tutto il materiale consegnato e a disposizione della classe.

La lettura di una storia è il modo migliore per iniziare le attività fin dai primi giorni di scuola. Proponiamo quindi, dopo aver inviati i piccoli a mettersi comodi (magari seduti in cerchio), la lettura di una storia divertente che abbia per argomento il primo giorno di scuola. Quanto più sarà curata lʼaccoglienza tanto più si instaurerà un rapporto sereno e disteso, fondamentale per avviare un percorso formativo fruttuoso per gli studenti e lʼinsegnante.

2. ATTIVITÀ PER L’ACCOGLIENZA

La scuola è di tutti/e

Preparare dei cartelloni, su cui sia stata tracciata grossolanamente la sagoma della scuola. Invitare tutti gli alunni e le alunne a colorare una porzione ciascuno, anche con tecniche diverse i cui strumenti siano disposti in punti diversi dellʼaula.

Contestualmente si possono proporre anche delle schede sulle regole del buon comportamento da tenere in classe, ioppure schede contenenti l’orario delle lezioni (vedi schede 7-12)

• Che cosa intendiamo dire?

Lʼaula è tua, la scuola è tua, ma è anche dei tuoi compagni e delle tue compagne perché sono luoghi condivisi: prendi coscienza degli spazi a tua disposizione e nel rispetto degli altri partecipa a un progetto comune.

L’ACCOGLIENZA: IDEE E MATERIALI 41
DEMO

Sei il benvenuto/la benvenuta

Invitare i bambini e le bambine a disegnare se stessi su un foglio più piccolo, accompagnando il disegno con il proprio nome. Si osserveranno grafismi primitivi, imitazioni del corsivo, pseudo-lettere. Ogni tentativo di scrittura viene accolto senza interferenze e premiato con lʼaffissione del disegno sul cartellone della scuola, a rappresentare il bambino o la bambina che si avvicina a essa.

• Che cosa intendiamo dire?

La scuola è per te: tu sei il benvenuto/la benvenuta, con il tuo nome e la tua identità come la percepisci ora.

Siamo un gruppo

Nei primi giorni di scuola, il gioco è momento unitario pre-disciplinare.

Con il gioco ogni bambino è invitato a superare la dimensione dellʼegocentrismo e a mettere da parte la timidezza o meglio, a smussare le proprie perplessità concentrandosi sul divertimento, sul coinvolgimento fisico e sulla curiosità nei confronti degli altri.

Un gioco molto interessante è “Acqua Terra Cielo”. Si può giocare in palestra o allʼaperto. I bambini si dispongono a cerchio intorno allʼinsegnante, che ha in mano una pallina morbida. Lancia la palla a un bambino e pronuncia, a scelta: “Acqua!”, oppure “Terra!”, oppure “Cielo!”.

Il bambino a cui è stata lanciata la pallina risponde dicendo il proprio nome e poi rispondendo con un oggetto o un animale che si trovano in acqua o in cielo o in terra (p. e., “Anna, delfino!”, “Giorgia, albero!”, “Michele, barca!”).

Il bambino ripassa la palla allʼinsegnante che la lancia al bambino successivo.

• Quali obiettivi perseguiamo?

Abilità di classificazione, coordinazione oculo-manuale, conoscenze logico-linguistiche.

Conoscenza di alcuni personaggi del Metodo

Un approccio iniziale con i personaggi del Metodo può essere utile ai bambini e alle bambine per “familiarizzare” con lo sfondo integratore dellʼintero Corso. Nei materiali presenti in Guida forniamo alcune schede da colorare (schede 13-25), contenenti i personaggi di Nuova Festa a sorpresa, che si possono proporre come prime attività in classe nella fase dellʼaccoglienza.

BOZZADEMO

L’ACCOGLIENZA: IDEE E MATERIALI 42

3.

LA VERIFICA DEI PREREQUISITI

Le attività di verifica dei prerequisiti ci consentiranno di conoscere le potenzialità conoscitive e creative degli alunni e delle alunne e di calibrare, quindi, su di esse le prime attività didattiche; ci consentiranno, inoltre, di osservare le relazioni e le dinamiche interpersonali che si creeranno fin dal primo momento, tra i bambini e con gli adulti.

Prima che con lʼuso di schede strutturate, per la cui somministrazione si aspetterà la seconda settimana di scuola, è bene che tutte le attività di verifica dei prerequisiti siano pratiche, di tipo ludico, che prevedano il movimento, lʼuso creativo del corpo, il contatto con oggetti e lʼesplorazione di spazi.

L’orientamento spazio-temporale

Il concetto di tempo è complesso, in quanto racchiude in sé tanti aspetti; uno dei primi da verificare, in virtù della sua importanza, è la diade “prima-dopo": procuriamoci una certa quantità di oggetti (più esemplari per ogni tipo: bottoni, tappi, elastici ecc.) e facciamo completare dai bambini e dalle bambine, uno alla volta, delle serie o sequenze secondo un certo ordine; approfittiamo dei momenti in cui i piccoli lavorano in gruppo per descrivere lʼordine in cui hanno svolto le varie attività, precisando ciò che è stato fatto prima e ciò che è stato fatto dopo.

Per la verifica dellʼorientamento spaziale si propongono schede in cui i bambini devono comparare la posizione di due o più oggetti nello spazio e individuare (cerchiando o colorando) quello richiesto.

Solo successivamente sarà possibile un ulteriore passaggio, cioè quello di ordinare nello spazio del foglio (quaderno o scheda che sia) qualcosa che si sussegue nel tempo.

A questo scopo presentiamo delle schede con immagini di un evento che si svolge secondo una successione temporale, i bambini devono ritagliare le immagini e disporle nel giusto ordine (ordinamento temporale) sul proprio foglio (ordinamento spaziale).

Nei mesi successivi, la stessa attività può essere proposta sostituendo le immagini, con frasi riferite a eventi da ordinare secondo uno schema logico; i bambini devono leggere le frasi, comprendere il nesso causale e riscriverle nella giusta successione.

La percezione visiva

Per la verifica della percezione visiva, e in particolare della memoria visiva, disponiamo su un tavolo alcuni oggetti di uso scolastico, o portati dai bambini. A turno, gli alunni osservano gli oggetti, poi si voltano e lʼinsegnante può far sparire uno o più oggetti o cambiare la loro disposizione sul tavolo.

Di conseguenza, i bambini e le bambine devono rispettivamente individuare lʼoggetto mancante o rimettere gli oggetti nella disposizione iniziale.

BOZZADEMO

Oltre alla memoria visiva, verifichiamo anche la capacità di memorizzare una breve filastrocca, nonché il nome dei compagni di classe servendoci di un gioco: i piccoli sono disposti liberamente nellʼaula o in un altro spazio a disposizione; un bambino o una bambina (quello/a che inizia il gioco) gira tra essi con in mano una palla, recitando la seguente

L’ACCOGLIENZA: IDEE E MATERIALI 43
DEMO

filastrocca: “Ci penso su soltanto un poco, poi decido con chi gioco; se ti tocco sulla spalla, è a te che do la palla”.

Quando tocca la spalla di un compagno o una compagna, pronuncia il suo nome, gli cede la palla e prende il suo posto. Il bambino o la bambina che ha ricevuto la palla inizia a sua volta a girare tra i compagni e a recitare la filastrocca; e il gioco riparte.

BOZZADEMO

Sempre per la percezione visiva, i bambini, dopo aver tagliato da una scheda i quattro pezzi che compongono una semplice immagine, devono ricostruirla, incollando correttamente i pezzi sul proprio quaderno. Verifichiamo anche la capacità di distinguere segni alfabetici da segni non alfabetici e di individuare differenze in immagini simili.

La motricità fine

La scrittura richiede flessibilità e coordinazione dei movimenti della mano, perciò, in questa fase preliminare, è necessario rilevare eventuali difficoltà nella manualità fine e nellʼutilizzo dello spazio-pagina. Serviamoci di fogli bianchi in cui i bambini saranno liberi di tracciare linee, di disegnare e colorare, neutralizzando così lʼansia di dover “ufficializzare” da subito, su schede o quaderni, i propri lavori.

Osserviamo in che modo ciascun bambino impugna la matita, quale mano adopera, in che modo utilizza il colore, come gestisce lo spazio del foglio.

Lʼesecuzione di campiture e la riproduzione di linee rette, curve e miste costituiscono un efficace allenamento al segno grafico e forniscono allʼinsegnante fondamentali informazioni sulla capacità di alunni e alunne di discriminare forme, colori e grandezze.

L’ACCOGLIENZA: IDEE E MATERIALI 44

4. IL QUADERNO DEI PRIMI GIORNI

Nuova Festa a sorpresa propone, per la verifica dei prerequisiti, il Quaderno dei primi giorni, dove – come abbiamo visto – bambine e bambini avranno anche modo di familiarizzare con alcuni personaggi del Metodo. Ecco, qui di seguito, gli obiettivi che si avrà modo di verificare attraverso le attività in esso contenute.

ACCOGLIENZA E PREREQUISITI ATTENZIONE VISIVA, LOGICA E QUANTITÀ

Obiettivi di apprendimento

• Riconoscere uguaglianze e differenze.

• Riconoscere forme, dimensioni, colori.

• Riconoscere la direzionalità degli oggetti nello spazio.

• Riconoscere, attraverso la forma, l’appartenenza di una parte rispetto al tutto.

• Confrontare elementi utilizzando il termine “più”: più grande, più piccolo, più lungo, più corto.

• Localizzare oggetti nello spazio.

• Stabilire relazioni.

PREGRAFISMO

Obiettivi di apprendimento

• Contare e registrare quantità utilizzando indicatori non numerici.

• Riprodurre segni orizzontali, verticali, obliqui, circolari, a spirale.

• Individuare un percorso obbligato e tracciarlo.

• Applicare nozioni di spazio seguendo un ritmo.

FONOLOGIA

Obiettivi di apprendimento

• Affinare e potenziare le capacità di ascolto.

• Identificare la prima parte della parola.

• Riflettere sulla parola nella sua estensione tramite espressioni come “inizia con…” o “fa rima con…”.

MOTRICITÀ FINE

Obiettivi di apprendimento

• Migliorare la motricità fine della mano.

BOZZADEMO

• Incrementare la precisione nell’esecuzione dei movimenti.

• Sviluppare la creatività e la progettualità.

• Sviluppare le capacità logico-operative.

Contenuti e attività nel Quaderno dei primi giorni

• Rappresentazione dello schema del proprio corpo.

• Utilizzo del colore.

• Riconoscimento di figure uguali e differenti.

• Sopra – sotto, dentro – fuori, vicino – lontano

• Piccolo – medio – grande.

• I quantificatori tanti – pochi.

• Le sequenze temporali: prima – dopo – infine.

Contenuti e attività nel Quaderno dei primi giorni

• Attività di pregrafismo contenute nel libro.

Contenuti e attività nel Quaderno dei primi giorni

• Le vocali.

Contenuti e attività nel

Quaderno dei primi giorni

• Svolgere le operazioni indicate in classe, in gruppo o singolarmente.

• Attività di pregrafismo contenute nel libro.

• Partecipare ai giochi proposti

dall’insegnante.

E MATERIALI 45
L’ACCOGLIENZA: IDEE
DEMO

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Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
• © La Spiga Edizioni
C I AO , IO MI CHIAMO
I AO , IO MI CHIAMO CIAO, IO MI CH IAMO CIAO,
MI CH IAMO PIEGA LUNGO LE LINEE CONTINUE PIEGA LUNGO LE LINEE CONTINUE
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 47
DEMO
METTI LA COLLA QUI METTI LA COLLA QUI
C
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Nuova Festa
BOZZADEMO

BOZZADEMO

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BOZZADEMO DEMO

PER PER PER PER Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 49

BENVENUTI, SONO LA SCUOLA

SCUOLA NUOVA, NUOVA SCUOLA, OGNI BIMBO HA IL CUORE IN GOLA.

INCOMINCIA L’AVVENTURA

…È NORMALE AVER PAURA.

MA LA SCUOLA DICE IN RIMA

AI BAMBINI DELLA PRIMA:

BENVENUTI, SON LA SCUOLA, MI SENTIVO MOLTO SOLA

PERÒ, ADESSO CHE VI TROVO,

INCOMINCIA UN ANNO NUOVO

CON LE VOCI E LE RISATE,

LE PARETI COLORATE,

I DISEGNI E I CARTELLONI,

LE PAROLE E LE CANZONI,

LE ADDIZIONI, I PENSIERINI…

BENVENUTI BEI BAMBINI!

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 50
Di Maria Loretta Giraldo
BOZZADEMO

INCOMINCIA L’AVVENTURA

…È NORMALE AVER PAURA.

MA LA SCUOLA DICE IN RIMA

AI BAMBINI DELLA PRIMA:

BENVENUTI, SON LA SCUOLA, MI SENTIVO MOLTO SOLA

PERÒ, ADESSO CHE VI TROVO, INCOMINCIA UN ANNO NUOVO

BOZZADEMO

CON LE VOCI E LE RISATE, LE PARETI COLORATE, I DISEGNI E I CARTELLONI, LE PAROLE E LE CANZONI, LE ADDIZIONI, I PENSIERINI…

BENVENUTI BEI BAMBINI!

Di Maria Loretta Giraldo Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 51
DEMO

BOZZADEMO

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì a ora a ora 3 a ora 4 a ora 5 a ora 6 a ora Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 52

a ora ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ a ora ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ 3 a ora ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ 4 a ora ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ 5 a ora ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ 6 a ora ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
Nuova
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 53
DEMO
Festa
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Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 1 a ora 2 a ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ a ora a ora Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 54

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Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 1 a ora 2 a ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ ................................................................................ a ora a ora Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 55
DEMO

BOZZADEMO

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 1 Venerdì 2 ora ora 3 ora 4 a ora 5 a ora 6 a ora 7 a ora 8 a ora Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 56

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Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 1 Venerdì 2 ora ora 3 ora ........................................................ ........................................................ ........................................................ ........................................................ ........................................................ ........................................................ ........................................................ 4 a ora 5 a ora 6 a ora 7 a ora 8 a ora Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 57
DEMO

BOZZADEMO

APE AGATA

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 58

BOZZADEMO DEMO

Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 59
ELEFANTE ELLA Nuova

BOZZADEMO

IPPOPOTAMO

sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 60
INO Nuova Festa a

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a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 61
ORSO OMERO Nuova Festa
DEMO

BOZZADEMO

sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 62
UCCELLO UGO Nuova Festa a

LUPO

BOZZADEMO DEMO

a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 63
LINO Nuova Festa

BOZZADEMO

NANDù NINO

Nuova
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 64
Festa a

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Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 65
LEONE LEO
DEMO

BOZZADEMO

GUFO GUGù

a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 66
Nuova Festa

BOZZADEMO

TARTARUGA TEA

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 67
DEMO

BOZZADEMO

RANA RINA

Nuova
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 68
Festa

BOZZADEMO DEMO

sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 69
FOCA FUFù Nuova Festa a

BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 70

IL MIO QUADERNO DI ITALIANO

BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 71
NOME COGNOME CLASSE SEZIONE
DEMO

IL MIO QUADERNO DI MATEMATICA

BOZZADEMO

NOME COGNOME
• ©
• © La Spiga
72
CLASSE SEZIONE Nuova Festa a sorpresa
Ibiscus Edizioni
Edizioni

IL MIO QUADERNO DI STORIA

BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 73
NOME COGNOME CLASSE SEZIONE
DEMO

IL MIO QUADERNO DI GEOGRAFIA

BOZZADEMO

COGNOME
• ©
• © La Spiga Edizioni 74
NOME
CLASSE SEZIONE Nuova Festa a sorpresa
Ibiscus Edizioni

IL MIO QUADERNO DI SCIENZE E TECNOLOGIA

BOZZADEMO

NOME COGNOME CLASSE SEZIONE Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni

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DEMO

IL MIO QUADERNO DI EDUCAZIONE CIVICA

BOZZADEMO

COGNOME CLASSE SEZIONE
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 76
NOME
Nuova Festa a

IL LIBRO DEL METODO

1. L’ALFABETO DELLE EMOZIONI

BOZZADEMO

La gestione delle emozioni è una delle dieci competenze che lʼOrganizzazione Mondiale della Sanità definisce “ life skills”, ovvero abilità sociali, cognitive e personali per affrontare con positività le sfide che la vita ci propone.

Ma per gestire le emozioni è necessario riconoscerle e governarle.

Le emozioni hanno implicita la parola movimento (dal latino “moveo ”), cioè una tendenza ad agire e, come sostengono i sociobiologi a partire dagli anni ʼ70, ci guidano nellʼaffrontare situazioni e compiti difficili che non possono essere affidati solo alla mente.

Con lo sviluppo dellʼintelligenza emotiva si sviluppano anche le capacità intellettuali e ciò favorisce lʼarmonia tra mente e cuore.

Paradossalmente oggi si parla di crisi morale profonda della nostra società e si evidenziano i casi negativi per avvalorare questa tesi.

Crediamo occorra, invece, cambiare prospettiva. Non “spaccare tutto”, ma “aggiustare tutto”, cioè osservare il malessere emozionale dei bambini e cercare di condurli verso lʼinterpretazione dei loro sentimenti, insegnando ciò che potremmo definire per lʼappunto: “ lʼalfabeto delle emozioni ”.

È proprio la neuroscienza, cioè ciascuna delle discipline che studiano la struttura e il funzionamento del sistema nervoso, a sostenere che lavorando con la prospettiva di controllare le nostre emozioni, aiutare gli altri, cooperare e stabilire buone relazioni sociali, potremo sperare in un domani migliore.

Lavorare oggi per domani è ciò che appartiene anche alla scuola

Ci sono così tante emozioni, da non possedere tutte le parole per ogni sottile sfumatura.

I ricercatori continuano a discutere su quali siano le primarie.

Alcuni teorici propongono famiglie di emozioni fondamentali: la gioia, la tristezza, la paura, lʼamore, il disgusto, la rabbia, la sorpresa, la vergogna, e ognuna prepara il corpo a un tipo di risposta molto diversa.

È come se dentro di noi ci fossero due modalità di conoscenza: quella della mente razionale, in cui domina la capacità di soppesare e riflettere e, accanto, la mente emozionale forte e istintiva.

Sappiamo che un bambino di 6/7 anni, come ci insegna Jean Piaget, è ancora nel periodo “dellʼegocentrismo infantile”, una fase di crescita in cui si relaziona con il mondo dal proprio punto di vista.

Perciò nella scuola, con i bambini di questa età, possiamo iniziare a costruire questo percorso impegnativo partendo da quelle che vengono chiamate “soft skills primarie”, che riguardano lʼintelligenza emotiva e la consapevolezza di sé in relazione allʼaltro.

IL LIBRO DEL METODO 77
DEMO

Sono competenze trasversali che possiamo esercitare in ogni tipo di attività scolastica, attraverso:

• la collaborazione e l’aiuto reciproco;

BOZZADEMO

• il rispetto dell’altro, l’accoglienza della diversità e l’inclusione;

• il riconoscimento delle abilità e dei “ruoli”;

• il piacere di svolgere adeguatamente il proprio lavoro con attenzione anche ai piccoli particolari;

• lo sviluppo della fantasia e della creatività.

Dunque, il ruolo dei docenti è fondamentale, ed è da espletare con lʼautorevolezza, non con lʼautorità. Come sappiamo tutti, un docente è autorevole quando, oltre a conoscere bene le sue materie, ha la capacità di condurre la classe verso obiettivi condivisi.

Per essere insegnanti più efficienti ed efficaci diamo allora uno “sguardo” alla “finestra di tolleranza”, concetto sviluppato da Daniel Siegel, psichiatra infantile statunitense. Immaginiamo una finestra divisa in tre parti in senso orizzontale, dove ci sia: al centro la zona ottimale di tolleranza, in alto una zona di iperattività e, in basso, una zona di attività insufficiente.

• Nella zona ottimale di tolleranza ci si sente abili a risolvere i problemi e ad affrontare ciò che accade nella vita.

• Nella zona di iperattività si provano ansia, rabbia, mania di controllo, pensieri ossessivi.

• Nella zona di attività insufficiente ci sono noia, senso di vuoto, difficoltà a concentrarsi.

È per questo motivo che, come docenti, dobbiamo sempre cercare di non essere nella zona di disagio in cui si trova il bambino/a, perché in questo modo non saremmo di aiuto, anzi finiremmo in quello che si chiama “allagamento emotivo.”

Ed è proprio questo filo che ci ha guidato nella scrittura del Metodo di Festa a sorpresa. A sostegno di un rigoroso impianto didattico basato sul metodo fono-sillabico, abbiamo raccontato unʼallegra storia che si dipana pagina dopo pagina, e abbiamo anche disseminato il libro di tante schioccanti filastrocche per far ricordare meglio le difficoltà fonetiche. Poi, proprio prendendo spunto dalla storia, abbiamo pensato di dar vita a una guida per gli insegnanti, strutturata in tre punti per ogni pezzo di storia e per ciascuna lettera dellʼalfabeto. Punti che abbiamo chiamato:

• spunti e proposte, per le conversazioni;

• intreccio di sentimenti ed emozioni, nato dall’intento di esprimere, con il suo nome, il sentimento sotteso di ogni personaggio della storia;

• laboratorio. Ad ogni sentimento è dedicato un laboratorio, di vario genere: arte, musica, educazione motoria, storia…, pianificato, multidisciplinare, individuale o di gruppo, utile allo scopo di lavorare sulle emozioni.

Il risultato è un percorso emotivo da fare con i bambini e le bambine per iniziare a chiamare per nome tutti i sentimenti, che hanno pari dignità, e che suggerisce la necessità

IL LIBRO DEL METODO 78

di insegnare quello che potremmo chiamare “alfabeto emozionale”, per orientare le emozioni alla positività e nella giusta direzione per risolvere i problemi e per interagire con gli altri. Dunque, un vero e proprio progetto didattico ricco di spunti, di riflessioni e di laboratori.

Liliana e Maria Loretta Giraldo

BOZZADEMO

2. IL PERCORSO DELLA LETTOSCRITTURA

La lingua italiana ha il vantaggio di presentarsi con una corrispondenza alquanto lineare tra grafema e fonema, linearità che viene sfruttata appieno nel metodo di apprendimento fono-sillabico impostato in Nuova Festa a sorpresa

I passaggi seguiti per perseguire la riproduzione e la decodifica della lingua scritta sono:

• la corrispondenza grafema-fonema;

• le sillabe;

• la parola intera.

Il primo avvio allʼimpiego consapevole del codice simbolico consiste nella presentazione delle cinque vocali, momento di grande importanza. Le pagine dedicate alle vocali hanno una impostazione sempre identica, sia nella grafica che nelle richieste delle consegne, andando a creare dunque un ambiente di lavoro schematico e rassicurante attraverso la progressiva familiarizzazione.

In primo luogo dunque sarà naturale iniziare lʼapproccio alla vocale tramite le grandi immagini, proponendone lʼosservazione e la “lettura”. Si passerà dunque alla lettura della storia e dopo allʼenfatizzazione del suono, tramite la parola chiave e la frase bersaglio. Lʼintero spazio a disposizione delle pagine successive è dedicato alle attività di allenamento alla scrittura, che si caratterizzano per la loro immediatezza. Lo stesso procedimento viene poi seguito per le consonanti. Numerose piccole filastrocche fungono da supporto utile e divertente alla memorizzazione delle forme delle lettere e delle difficoltà fonetiche. Alla fine di ogni segmento di lavoro, sono presenti due pagine di riepilogo giocose, pensate per essere affrontate da tutti i bambini (Un giorno speciale insieme) e due pagine di verifica (Pagine stella) utili alla valutazione e allʼautovalutazione delle competenze acquisite dallʼalunno e del progressivo conseguimento degli obiettivi prefissati. Il ruolo dellʼalfabetiere è particolarmente comodo nellʼapprendimento tramite metodo fonematicosillabico, poiché prevede di partire dai suoni (lettere/fonemi e sillabe) per poi insegnare a fonderli componendo le parole. Nellʼalfabetiere si propone anche lʼapproccio globale a una parola. I due metodi possono essere utilizzati, a discrezione dellʼinsegnante, in fasi diverse nel corso del processo di apprendimento della lettoscrittura, predisponendo approcci integrati anche personalizzati.

Lʼuso del Quaderno di scrittura, uno per ciascun Metodo, consente di avere a disposizione uno spazio integralmente operativo per accompagnare i bambini al consolidamento delle attività di scrittura in tutti i caratteri.

Contestualmente, lʼinsegnante individuerà il momento opportuno in cui cominciare a utilizzare il Libro di Letture

IL LIBRO DEL METODO 79
DEMO

COME UTILIZZARE LE IMMAGINI DELLE STORIE

I personaggi di Nuova Festa a sorpresa, dotati di una propria personalità, consentono una identificazione da parte dellʼalunno e offrono spunti utili a far emergere qualità, attese, passioni ma anche paure e difficoltà. Il racconto per immagini in quattro sequenze, posto alla fine della presentazione di ogni vocale, oltre a permettere allʼinsegnante la verifica della comprensione del testo, ha lo scopo di incoraggiare il bambino/a a esprimersi, a fare emergere e chiamare per nome le proprie emozioni e i sentimenti, a rielaborare le proprie esperienze con naturalezza, nella condivisione del racconto con gli altri.

La collaborazione del gruppo di personaggi nella preparazione della festa, che riproduce le dinamiche del gruppo classe, in particolare pone lʼaccento su:

• la collaborazione, l’aiuto reciproco, la dimensione sociale;

• il rispetto dell’altro, l’accoglienza della diversità come risorsa e l’inclusione;

• il gusto di svolgere bene il proprio lavoro, in un contesto di collaborazione, ponendo attenzione anche ai piccoli particolari;

• la voglia di imparare che, anche nel prosieguo della storia, diventa gioco;

• la creatività e la dimensione fantastica.

Dopo aver letto in classe la storia delle vocali, lʼinsegnante può somministrare la fotocopia con le tre sequenze della storia in disordine (pagine 104, 106, 108, 110, 112 di questo volume).

Può essere proposto di svolgere il compito, a casa o in classe, di ritagliare e riordinare le sequenze, incollando i riquadri sul quaderno nellʼordine giusto ed esercitandosi poi nel narrare oralmente la storia stessa.

BOZZADEMO

3.
IL LIBRO DEL METODO 80

BOZZADEMO

DEMO

TRACCIATO NARRATIVO E LABORATORIO

DELLE EMOZIONI

In queste pagine viene trascritto in modo unitario e continuo, per maggiore comodità dellʼinsegnante, tutta la storia che costituisce lo sfondo integratore di Nuova Festa a sorpresa . A ogni passo, legato alla scoperta di un nuovo fonema, si presentano anche spunti di discussione in classe, idee per legare la lettura ad alta voce (e relativa comprensione) o anche la proiezione del video animato con istanze di educazione allʼaffettività, e infine idee per agganci interdisciplinari soprattutto con le materie che prevedono una più ampia possibilità di espressione personale. Si tratta dunque di un vero e proprio tracciato che lʼinsegnante può seguire per impostare la propria programmazione di breve periodo, selezionando le proposte che sembreranno maggiormente attrattive per il gruppo classe.

PREREQUISITI

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

BOZZADEMO

Non molto lontano da qui, in via del Pollaio n. 10, c’è un’allegra fattoria, con un grande prato verde e tante casette di legno, dove abitano tantissimi animali.

In tanti, questa mattina, stanno addobbando il prato.

Mettono le bandierine, i palloncini, un lungo tavolo con le panchine intorno. Tutto risuona di voci e di allegria. Che cosa succederà mai?

Questa è la cameretta di pulcino Pepe e dei suoi fratellini Poldo e Pia.

Pulcino Pepe sta scrivendo un biglietto di invito con la sua bella scrittura:

“Ti aspettiamo domenica prossima alle ore 10 in via del Pollaio n. 10 per una festa a sorpresa. Non mancare!”

Pepe ha già scritto una pila di biglietti, perché deve invitare tantissimi amici che vivono in tutti i paesi, anche quelli più lontani.

Poldo e Pia infilano i biglietti nelle buste e scrivono gli indirizzi.

Poi appiccicano i francobolli e corrono a imbucarli nella cassetta della posta.

LIBRO DEL METODO A-B, PAGG. 4 - 9 IL LIBRO DEL METODO 82

Spunti e proposte

1. Tema: la fattoria e gli animali Quale animale hai, o ti piacerebbe avere, come amico?

2. Tema: la festa Hai mai aiutato a preparare una festa? Per fare una bella festa serve soprattutto… il buonumore!

BOZZADEMO

3. Tema: lavorare insieme in armonia. I pulcini Pepe, Poldo e Pia sono tre fratellini, sono organizzati e collaborativi e lavorano insieme tranquillamente. Ogni compito, svolto con cura, è ugualmente importante per una buona riuscita dell’intero lavoro.

4. Tema: amici che vengono da lontano. Pepe, Poldo e Pia mandano inviti anche ad amici che vengono da lontano. Anche nella nostra classe c’è un amico o un’amica che viene da lontano? Scambiamoci racconti dei nostri rispettivi Paesi.

Intreccio di sentimenti/emozioni: il buonumore

Il buonumore nasce quando facciamo qualcosa di gradevole, non solo per noi stessi, ma anche per gli altri. Nella fattoria, gli animali addobbano il prato con palloncini, bandierine, per una bella festa a sorpresa. La festa a sorpresa sarà gradita anche da chi la riceverà come dono. Il buonumore dà energia.

Laboratorio/gioco: che cosa manca?

Porre su un tavolo tanti oggetti diversi. Dare un tempo ai bambini per la memorizzazione. A turno, far uscire un bambino, mentre gli altri tolgono un oggetto, tenendolo nascosto. Al rientro, lʼalunno dovrà dire quale oggetto è stato tolto. Sarà un gioco che metterà tutti di buonumore!

Intreccio di sentimenti/emozioni: la serenità

La serenità è una sensazione di calma e armonia. Pepe, Poldo e Pia sono collaborativi perché sono sereni e si comportano in modo dolce e gentile. La serenità fa stare bene e ci aiuta a essere felici.

Laboratorio/arte e immagine: disegna te stesso

Disegna te stesso, incolla il tuo ritratto su un cartoncino e donalo a un tuo compagno.

Intreccio di sentimenti/emozioni: il benvenuto

Ci sentiamo benaccolti quando siamo amati per ciò che siamo, con tutte le nostre caratteristiche.

Laboratorio/arte e immagine: il cartellone dell’arcobaleno

Colora con i tuoi compagni, su un grande cartellone, un arcobaleno, poi colora e ritaglia delle figure a forma di palloncino, ognuna con il nome di un alunno, e incollale sopra lʼarcobaleno. Sarà un bellissimo cartellone murale!

IL LIBRO DEL METODO 83
DEMO

LETTERA A

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Spunti e proposte

Ape Agata sta volando sui fiori del prato, quando arriva il postino e la chiama:

– Ape Agata, c’è posta per te!

– Per me?

– Sì. È l’invito a una festa.

– Oh, che bello! – dice Agata. – Ma per chi sarà, questa festa?

– Non si sa, perché è una festa a sorpresa – risponde il postino.

– Va bene, – dice Agata – corro subito a casa a prepararmi!

BOZZADEMO

Tema: stare con gli altri. Ape Agata è efficiente e laboriosa (facciamo notare che quando arriva il postino sta lavorando in giardino), ma è anche disponibile a cogliere le occasioni di stare in allegria insieme agli altri: infatti, quando riceve l’invito corre subito a prepararsi.

Intreccio di sentimenti/emozioni: solitudine e compagnia

Stare da soli può anche essere utile, come per esempio quando non vuoi essere disturbato per poter portare a termine un lavoro. Può diventare, però, anche una brutta sensazione quando invece vorresti condividere qualcosa con qualcuno che non è lì con te in quel momento. Ape Agata, per esempio, quando raccoglie il polline dai fiori ama farlo da sola e con diligenza; ma ama anche molto stare in compagnia con gli altri per divertirsi. Quando si vuole uscire dalla solitudine è molto importante comunicare.

Laboratorio/arte e immagine: il fiore di ape Agata

Disegna e colora il fiore che vorresti essere, ritaglialo e incollalo su un foglio azzurro. Poi prendi un cartoncino marrone, disegna un vasetto che ritaglierai e metterai alla base del fiore. Sarai un fiore amico di Agata!

Attività sulla vocale A ◗ SCHEDA 1, PAG. 104 ◗ SCHEDA 2 , PAG. 105 LIBRO DEL METODO A, PAGG. 10 - 15 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 10 - 17
IL LIBRO DEL METODO 84

LETTERA E

Per le bambine e i bambini

Proietta

Spunti e proposte

Elefante Enea sta bevendo l’acqua del fiume.

– Che buona, che fresca! – esclama. –Ora ne prendo una bella sorsata.

In quel momento arriva, correndo felice sull’erba, elefantina Ella :

– Papà, papà – gli dice – il postino ha appena portato questo biglietto.

– Che cos’è?

– Siamo invitati a una festa a sorpresa!

– Davvero? – dice Enea – E dove?

– In via del Pollaio n. 10 – risponde Ella.

– È molto lontano, – dice papà elefante –bisogna sbrigarsi!

BOZZADEMO

Tema: prendersi cura degli altri in modo responsabile. Elefante Enea e elefantina Ella faranno insieme un viaggio. Elefantina Ella è un personaggio molto positivo. Coinvolge i suoi pari, è attenta a che tutto sia come deve essere, è responsabile e diligente, ama imparare.

Intreccio di sentimenti/emozioni: la tenerezza

La tenerezza è vicinanza e affetto. Elefantina Ella corre da papà Enea perché sa che può contare sul suo amore e sulle sue attenzioni. La tenerezza è dentro di noi e nasce dalla voglia di proteggere chi ci sembra più fragile.

Laboratorio/educazione motoria: giochi di squadra

Si può organizzare, per esempio, il gioco del “fazzoletto”.

in classe il video animato
Attività sulla vocale E ◗ SCHEDA 3, PAG. 106 ◗ SCHEDA 4, PAG. 107 LIBRO DEL METODO A, PAGG. 16 - 21 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 18 - 25
IL LIBRO DEL METODO 85
DEMO

LETTERA I

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Spunti e proposte

Iena Iside è molto allegra perché ha appena ricevuto un biglietto di invito. Corre subito dal suo amico ippopotamo Ino che abita in riva al fiume.

Suona il campanello e Ino si affaccia.

– Ino, guarda! – gli dice mostrandogli il biglietto. – I miei amici pulcini mi hanno appena invitato a una bellissima festa a sorpresa.

– Beata te – le risponde Ino. – Dai, entra, così beviamo insieme una buona tisana.

BOZZADEMO

Tema: avere un’amica o un amico. Iena Iside ha un’amica a cui raccontare le cose belle o brutte e con cui bere una tisana. Hai un’amica o un amico con cui ti ritrovi di più a parlare e a giocare? Saper condividere le gioie di chi ci sta vicino, senza invidie.

Intreccio di sentimenti/emozioni: la delusione

La delusione è un dispiacere che si prova quando si scopre che una cosa in cui si crede o si spera non è vera. “Beate te”, dice ippopotamo Ino a iena Iside: forse è rimasto un poʼ deluso per non essere stato invitato alla festa. Ricorda: non bisogna mai perdersi dʼanimo perché anche queste emozioni ci fanno imparare qualcosa.

Laboratorio/educazione motoria: giochi per favorire l’autostima

Disporre i bambini su due file in modo che si guardino. Cominciando da unʼestremità della fila, si passa la palla al compagno di fronte e, a ogni lancio di palla, ognuno dice una propria qualità. È gradevole far conoscere agli altri ciò che ci piace di noi!

Attività sulla vocale I ◗ SCHEDA 5, PAG. 108 ◗ SCHEDA 6, PAG. 109 LIBRO DEL METODO A, PAGG. 22 - 27 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 26 - 33 IL LIBRO DEL METODO 86

Per le bambine e i bambini

Proietta

Spunti e proposte

Orso Omero dorme, quando a un tratto il campanello suona: DRIIIN!

Orso Omero si alza sbadigliando e osserva assonnato.

Sotto la porta c’è qualcosa... sorpresa! È un biglietto.

Lo prende e lo legge. Poi va nell’orto e dice a orsa Olivia : – Guarda, i pulcini ci hanno invitato a una festa.

– Davvero? – dice Olivia e va di corsa a mettersi i bigodini per farsi una bella pettinatura.

Tema: prepararsi per qualcosa di importante. Orsa Olivia va di corsa a mettersi i bigodini per farsi una bella pettinatura: è gioiosa per essere stata invitata a una festa.

Quando sappiamo di dover fare qualcosa di importante, come ci comportiamo? Olivia stava lavorando nel suo orto, ma si interrompe: a volte mettiamo da parte le nostre occupazioni quotidiane e ci prepariamo per… qualcosa di straordinario!

Intreccio di sentimenti/emozioni: prepararsi in allegria

Orsa Olivia e Orso Omero sono contenti: la contentezza aumenta la nostra energia e favorisce un modo positivo di pensare. Che cosa ci fa stare bene? Che cosa facciamo quando ci prepariamo per unʼoccasione speciale, di cui siamo molto contenti?

Laboratorio/educazione motoria: suona un campanello…

I bambini si aggirano per la palestra mimando i gesti di varie attività: correre, guidare lʼauto, passeggiare, danzare… Lʼinsegnante, o un alunno incaricato, senza guardare gli altri, a un tratto suona un campanello (o uno strumento a scelta, oppure batte le mani tre volte ecc.): è il segnale che bisogna interrompersi : gli alunni rimangono immobili mentre lʼinsegnante controlla che tutti mantengano la loro posizione. Chi si muove, verrà eliminato.

LETTERA O
in classe il video animato
Attività sulla vocale O ◗ SCHEDA 7, PAG. 110 ◗ SCHEDA 8, PAG. 111 LIBRO DEL METODO A, PAGG. 28 - 33 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 34 - 41 IL LIBRO DEL METODO 87 BOZZADEMO DEMO

Per le bambine e i bambini

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Spunti e proposte

Uccello Ugo sta guardando una foto in cameretta. Sua nonna Ursula si affaccia e gli consegna un biglietto:

– Tieni, è per te. – Uccello Ugo lo apre ed esclama felice:

– Una festa! Sono invitato a una festa a sorpresa!

– Bene, – gli dice la nonna – prima però potresti andare a fare la spesa per me? – e gli porge una lista. Lui le risponde: – Va bene, nonna. Ci vado subito! Uccello Ugo è molto servizievole.

BOZZADEMO

Tema: essere d’aiuto. Uccello Ugo è servizievole, mette le necessità della nonna davanti alle proprie. E tu che cosa fai per essere d’aiuto? Come ti senti dopo aver aiutato qualcuno? Racconta che cosa capita quando sei tu a chiedere aiuto perché ti trovi in difficoltà.

Intreccio di sentimenti/emozioni: la delusione

La soddisfazione è la contentezza di aver fatto qualcosa di bello, non solo per sé.

Uccello Ugo prima di andare alla festa va a fare la spesa per la nonna: si sente bene, perché fa una buona azione. Sentirsi soddisfatti fa crescere e aumenta la fiducia in se stessi.

Laboratorio/educazione motoria: giochi per favorire l’autostima

Riconoscere la differenza tra rumore (suoni sgradevoli e senza armonia) e musica (suoni in armonia) è il primo passo verso lʼeducazione allʼascolto.

Lʼinsegnante propone una serie di rumori e una serie di melodie che trasmettono calma e serenità, invitando a riflettere sulla differenza.

LETTERA U
Attività sulla vocale U ◗ SCHEDA 9, PAG. 112 ◗ SCHEDA 10, PAG. 113 LIBRO DEL METODO A, PAGG. 34 - 39 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 42 - 49
IL LIBRO DEL METODO 88

Per le bambine e i bambini

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Spunti e proposte

Nella grande fattoria in via del Pollaio n. 10, molti animali sono già al lavoro per preparare la festa.

Ma nandù Nino non fa niente perché non sa cosa fare.

Elefantina Ella gli passa vicino con un cestino pieno di noci e gli chiede: – Nandù Nino, mi aiuti a rompere le noci?

– Certo! – risponde Nino, e comincia a rompere i gusci. È velocissimo, ma è anche molto goloso, così non resiste alla tentazione: conta tre noci e poi se le mangia.

BOZZADEMO

Tema: l’autonomia. Nandù Nino è impacciato, resta fermo perché non sa che cosa fare e attende che qualcun altro lo coinvolga e gli indichi che cosa fare. Tu ti consideri autonomo?

Quali cose puoi fare da solo, con sicurezza e prudenza? Per quali cose è invece necessario che attendi la presenza di un adulto?

Intreccio di sentimenti/emozioni: la timidezza

La timidezza è una caratteristica che ci trattiene, sembra che ci impedisca di essere spontanei o naturali. Tutti a volte siamo timidi, perché dipende da dove o con chi ci troviamo. A volte abbiamo anche noi bisogno, come nandù Nino, di qualcuno che ci incoraggi o ci coinvolga nel partecipare.

Laboratorio/arte e immagine: il giardino di pasta

Fare gruppetti di alunni cercando di mescolare le personalità più esuberanti con quelle più riservate, ma anche rispettando le predilezioni spontanee. Dare a ogni gruppo un grande foglio su cui è stampato o disegnato dallʼinsegnante un grande albero o dei grandi fiori o altre sagome facili da riempire. Consegnare colla vinilica e vari tipi di pasta per il riempimento dei soggetti. Incolliamo un giardino e incolliamo anche le nostre amicizie!

LETTERA N
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 44 - 49 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 54 - 61
IL LIBRO DEL METODO 89
DEMO

Per le bambine e i bambini

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Spunti e proposte

Lupo Lino colora un lungo striscione di carta con la scritta

“BENVENUTI ALLA FESTA”.

– Oh! – esclama a un tratto – Ho finito il giallo.

Leone Leo lo sente, va a prendere il suo zainetto, tira fuori una scatola di pennarelli e gliela consegna.

– Grazie, sei gentile – gli dice lupo Lino. – Mi vuoi aiutare? – Certo!

Alla fine, mamma lupa guarda ammirata lo striscione e dice: – È proprio bello!

BOZZADEMO

Tema: la condivisione. È una scena piuttosto frequente a scuola: Lino ha finito il colore giallo, ma ecco che Leo gli presta il suo e poi lo aiuta a colorare. Anche noi prestiamo volentieri le nostre cose? E siamo contenti quando, se abbiamo bisogno, un compagno ci presta le sue? Lo ringraziamo?

Intreccio i sentimenti/emozioni: il sollievo

Il sollievo si prova quando ci si libera da una preoccupazione. Lino è preoccupato, ma leone Leo viene in suo aiuto. Il sollievo, quando arriva, ci rilassa.

Laboratorio/arte e immagine: il barattolo del “sorriso”

Lʼinsegnante si procura un grande contenitore recante lʼetichetta BARATTOLO DEL SORRISO. Tutti gli alunni realizzano su un foglio qualcosa che ritengano possa far tornare il sorriso a chi lo ha perduto, o è triste, o ha bisogno di sollievo. Possono fare un disegno buffo o scrivere delle “parole gentili”. Quando un compagno è triste, lʼinsegnante invita un amico o unʼamica a scegliere un “biglietto del sorriso” da donare.

LETTERA L
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 50 - 55 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 62 - 69
IL LIBRO DEL METODO 90

Per le bambine e i bambini

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Spunti e proposte

Somaro Sansone sta raccogliendo dei sassi sulla riva del torrente.

A un tratto sente una musica lontana.

– Che sarà mai? – dice tra sé e sé.

Poi gli viene in mente qualcosa e corre a casa a vedere il calendario.

– Ah, ecco. Oggi c’è la festa a sorpresa.

Che smemorato!

Si pettina la coda e… via di corsa!

– Dove vai? – gli chiede scoiattolo Serafino , affacciato alla finestra del suo albero.

– Non la senti questa musica?! C'è una festa, è lì che vado!

Scoiattolo Serafino dice, con la voce allegra: – Vengo anch’io!

BOZZADEMO

Tema: la distrazione. Somaro Sansone forse ha un po’ la testa tra le nuvole. Mentre sta raccogliendo sassi, ma si è distratto e stava per dimenticarsi della festa. Come tutti i ritardatari, alla fine deve fare le cose di corsa e forse non proprio per bene.

Ci dimentichiamo spesso qualcosa? A causa del ritardo ci è mai successo qualche contrattempo?

Intreccio di sentimenti/emozioni: la tensione

La tensione nasce quando abbiamo il dubbio di fare o meno la cosa giusta. Sansone si rende conto di essere in ritardo per la festa e, poiché teme di commettere lʼerrore di non arrivare in orario, le tensione gli porta nervosismo. Parlarne con scoiattolo Serafino lo calma.

Laboratorio/arte e immagine: coloritura

Vari esercizi di coloritura possono aiutarci a essere più riflessivi e indurci una sensazione di calma.

LETTERA S
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 56 - 61 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 70 - 77
IL LIBRO DEL METODO 91
DEMO

LETTERA T

Per le bambine e i bambini

Proietta

Spunti e proposte

Tartaruga Tea telefona a topo Tito – Topo Tito, vado a una festa.

– Bene! – le risponde topo Tito.

– Quando passi davanti a casa mia, fermati per un saluto.

Tartaruga Tea annaffia una pianta, chiude la finestra e mette un fazzolettino nella borsetta. E intanto è già trascorsa un’ora.

Cammina pianino pianino e, quando finalmente arriva davanti alla casa di topo Tito, sono già passate altre cinque ore. Topo Tito si affaccia e la saluta. – Ciao, tartaruga Tea. Buon viaggio!

BOZZADEMO

Tema: la lentezza. Tartaruga Tea ha molti amici: telefona a topo Tito, si ferma a fare diverse piccole cose, per lei il tempo non sembra così importante. Preferisce coltivare le amicizie e guardare ciò che le sta intorno. La lentezza non è un difetto. Quando si va a piedi, per esempio, si ha il tempo di scoprire le meraviglie che ci stanno intorno. Come dedichiamo del tempo alle piccole cose?

Intreccio di sentimenti/emozioni: lo stupore Lo stupore ci dice che tutto il mondo è da scoprire. Ci indica che siamo circondati da persone e cose affascinanti. Lo stupore nasce dalla curiosità e dalla disponibilità verso gli altri e verso il mondo. Tartaruga Tea dà importanza allʼamicizia e a tutto ciò che di nuovo trova durante il suo percorso.

Laboratorio: il momento del cerchio (circle time)

Disporre i bambini in cerchio, ognuno sulla propria sedia, in modo che ognuno possa avere lʼattenzione di tutti quando è il suo momento di parlare. Forse scoprire quello che pensano i tuoi compagni sullʼamicizia ti stupirà! Poi disegna il tuo amico o la tua amica del cuore.

in classe il video animato
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 62 - 67 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 78 - 85
IL LIBRO DEL METODO 92

Per le bambine e i bambini

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Spunti e proposte

In via del Pollaio n. 10, panda Pippo prepara la tavola.

Dispone i piatti, i bicchieri, le posate.

Pecorella Pina piega i tovaglioli a forma di fiore.

– Che brava! – le dice Pippo.

E lei risponde, allegra:

– Grazie tante!

Poi corre nel campo, prende un mazzetto di papaveri e li porta a Pippo.

Panda Pippo esclama:

– Che magnifico centrotavola!

BOZZADEMO

Tema: collaborare. Panda Pippo prepara la tavola. Una tavola ben apparecchiata aiuta tutti a godere meglio il pranzo. Ti piace preparare la tavola? Con quali altri piccoli incarichi aiuti in casa?

Intreccio di sentimenti/emozioni: il desiderio

Il desiderio è uno stimolo che ci spinge a fare le cose. A panda Pippo piace disporre le stoviglie, a pecorella Pina piace realizzare dei fiori con i tovaglioli. A te che cosa piace fare?

In quale cosa gli altri ti dicono che sei bravo/a? In quale cosa lo diresti a te stesso/a?

Laboratorio/tecnologia: lo schema per compiere un lavoro

Disegniamo un “diagramma di flusso” per esplicitare le informazioni che servono per portare a termine uno dei compiti emersi nel dibattito precedente. Naturalmente non cʼè bisogno che i blocchi contengano istruzioni “verbali”: potrebbero anche essere rappresentati da oggetti che, per esempio, sulla tavola, vanno aggiunti in successione.

LETTERA P
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 72 - 77
DEL METODO B, PAGG. 90 - 97
LIBRO
IL LIBRO DEL METODO 93
DEMO

LETTERA R

Per le bambine e i bambini

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Spunti e proposte

Rana Rina rema a più non posso. Non vuole arrivare tardi alla festa.

La sua barchetta fila via veloce nell’acqua del fossato.

A un tratto rana Rina vede un cespuglio di more e si ferma.

– Che buone! – esclama.

– Le raccoglierò per preparare una macedonia.

Salta fuori ragno Rurù.

– Attenta, mi rovini la tela! – la sgrida. – Scusami tanto, non l’avevo vista – dice rana Rina.

Poi, per fare la pace, dà un passaggio a Rurù sulla sua barchetta.

BOZZADEMO

Tema: chiedere scusa. Rana Rina rema, raccoglie le more, e sbadatamente rovina la tela di ragno Rurù: prontamente gli chiede scusa. Chiedere scusa è importante perché ci fa capire se possiamo rimediare a un danno che abbiamo procurato. Racconta quando ti è capitato di chiedere scusa.

Intreccio di sentimenti/emozioni: il senso di colpa

Il senso di colpa ci assale quando pensiamo di aver fatto qualcosa di sbagliato. È una sensazione che dobbiamo accogliere perché ci sta dicendo che siamo responsabili delle nostre azioni.

Laboratorio/arte e immagine: realizzare un biglietto pop-up

Su un cartoncino piegato, incolliamo il disegno di un fiore, un cuore o un altro soggetto che ci piace. Lo doniamo a chi pensiamo di aver trattato sgarbatamente: fare un gesto gentile per chiedere scusa ci renderà sereni!

LIBRO DEL METODO A, PAGG. 78 - 83 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 98 - 105
IL LIBRO DEL METODO 94

LETTERA B

Per le bambine e i bambini

Proietta

Spunti e proposte

Bruco Bobo è un bebè, perché è nato nemmeno un mese fa.

Va da ape Agata, che è appena arrivata alla fattoria, e le domanda:

– Vuoi giocare a nascondino con me?

– Va bene! – risponde lei.

Bruco Bobo fa un buchino in una mela e si infila là dentro, ma ape Agata dall’alto lo vede e dice:

– Ti ho scoperto!

– Non vale! È perché tu hai le ali – si lamenta bruco Bobo.

– Tra poco le avrai anche tu.

Ora sei un bruchino, ma presto diventerai una bellissima farfalla.

Per la gioia, bruco Bobo si mette a ballare la samba.

BOZZADEMO

Tema: la crescita e il cambiamento. Bruco Bobo è l’emblema della trasformazione e del cambiamento. Bobo cerca sempre qualcuno che possa giocare con lui. Quando Agata gli dice che gli spunteranno le ali, è talmente felice che si mette a ballare. Come siamo cambiati noi? Come eravamo da piccoli e come siamo ora? Ci ricordiamo o ci hanno raccontato qualche episodio divertente di quando eravamo piccolini?

Intreccio di sentimenti/emozioni: l’attesa

Lʼattesa è il desiderio che si avveri qualcosa di bello. Bobo si lamenta perché ape Agata ha le ali ma lui no, però si rallegra quando scopre che presto le avrà anche lui. Attendere che accada qualcosa di bello dà più sapore alle nostre giornate.

Laboratorio/arte e immagine: gli oggetti del mio passato Disegna (e, se vuoi, porta a scuola) gli oggetti a cui eri più legato quando eri più piccolo. Ce nʼè qualcuno con cui ti piace trascorrere del tempo ancora adesso?

in classe il video animato
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 84 - 89 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 106 - 113
IL LIBRO DEL METODO 95
DEMO

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Spunti e proposte

Sul fornello c’è un gran pentolone fumante. Mucca Mima , con un mestolo di legno, mescola mescola senza fermarsi mai.

BOZZADEMO

– Mucca Mima, cosa stai preparando? – le domanda micia Mao

– Marmellata di more! – risponde lei con la voce squillante.

– Mmm! – esclama micia Mao toccandosi la guancia con il dito.

– A me la marmellata di more piace molto.

– Anche a noi! – dicono i tre fratelli pulcini.

Quando la marmellata è pronta, Mima ne mette un po’ in un piattino e dice: – Assaggiate e ditemi se è buona.

Tema: fare qualcosa per gli altri. Mucca Mima si impegna molto per fare qualcosa che piaccia anche agli altri, un piccolo gesto d’affetto per loro. Che cosa ti preparano i grandi per dimostrarti affetto? E tu prepari qualcosa per loro?

Intreccio di sentimenti/emozioni: ammirazione e gratitudine

Nessuno sa fare la marmellata come Mima, perciò tutti la ammirano. Tutti siamo grati agli altri quando ci offrono qualcosa.

Laboratorio/arte e immagine: il calderone del buonumore

Siamo gli allievi di una scuola di magia e vogliamo preparare una pozione per… il buonumore! Quali ingredienti scegliamo? Una fetta di torta di compleanno, due abbracci della mamma, tre baci del papà, un camion di palline colorate… Ognuno disegna un grande “calderone” in cui rappresentare tutti gli “ingredienti” che, a suo parere, procurano felicità.

LETTERA M
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 90 - 95 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 114 - 121 IL LIBRO DEL METODO 96

LETTERA F

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Spunti e proposte

Foca Fufù lava la frutta per preparare la macedonia.

BOZZADEMO

Prima le fragole, poi le pere, poi le mele, le susine e le pesche.

– Quanta ne devo lavare? – chiede foca Fufù a mucca Mima.

– Almeno dieci chili! – risponde Mima.

I pulcini Pepe, Poldo e Pia tagliano la frutta a pezzetti.

Pulcina Pia afferra una mela e sta per tagliarla quando sente una vocina:

– Ehi, attenta. Qui ci sono io!

È bruco Bobo che si è nascosto di nuovo. Quando esce, chiede ai tre

pulcini: – Mi sono spuntate le ali?

– Non ancora – risponde Pia. – Ma vedrai che succederà presto!

Tema: l’importanza della frutta. La frutta delle varie stagioni. Se dovessimo preparare una macedonia con la frutta di stagione di questo momento, quali ingredienti useremmo?

Intreccio di sentimenti/emozioni: l’entusiasmo

Anche se ha molto lavoro da fare, foca Fufù lo svolge con entusiasmo. Lʼentusiasmo è una forza che parte dal cuore e dà vigore a tutta la persona, è unʼenergia che ci spinge ad agire.

Laboratorio/arte e immagine in sinergia con tecnologia e scienze: la piramide alimentare

Studiamo la piramide alimentare e la rappresentiamo.

LIBRO DEL METODO A, PAGG. 100 - 105 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 126 - 133
IL LIBRO DEL METODO 97
DEMO

LETTERA D

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Spunti e proposte

Dromedario Dino è un famoso pasticciere e ora sta preparando una gigantesca torta con la panna.

Un po’ di panna qua, un po’ di panna là. Qui una fragola, qui un mirtillo e qui un dattero. Micia Mao e i tre pulcini lo guardano incantati.

– Ho quasi finito – dice dromedario Dino. – Ora manca solo la scritta.

Eccola qui: BUON COMPLEANNO.

Micia Mao incuriosita gli chiede: – Chi è che compie gli anni?

Ma i tre pulcini mormorano sottovoce: – Ssst! Ancora non si può dire, perché questa è una sorpresa!

BOZZADEMO

Tema: imparare a fare le cose. Dromedario Dino per fare la torta si muove come un pittore; tutti lo guardano incantati. Fare le cose con passione procura risultati meravigliosi e dà una grande soddisfazione. Per imparare a fare bene le cose bisogna provare e riprovare senza stancarsi mai.

Intreccio di sentimenti/emozioni: il piacere

Il piacere è lʼinsieme di gioia e soddisfazione che proviamo quando facciamo una cosa che ci piace molto. Dromedario Dino è un abilissimo pasticciere perché ama il suo lavoro. Da quali attività diverse proviamo piacere?

Laboratorio/italiano: le frasi solletichine

Si chiamano Solletichine perché… fanno ridere! Lʼinsegnante divide la classe in tre gruppi: uno scriverà su dei foglietti tanti nomi di persona o di animali (Lo zio, La volpe, La nonna ecc.); il secondo scriverà delle qualità o degli stati (addormentato, esperto, piagnucolone ecc.); il terzo scriverà delle azioni (guidare lʼautobus, preparare la lasagna, cantare ecc.).

Naturalmente i gruppi non conoscono gli uni le parole degli altri. Lʼinsegnante chiama un bambino per ogni gruppo a leggere la propria espressione per formare una “frase

Solletichina”… quante risate!

LIBRO DEL METODO A, PAGG. 106 - 111 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 134 - 141
IL LIBRO DEL METODO 98

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Vitellino Vito vede un violino nascosto dietro una balla di fieno.

Di chi sarà?

Lo mostra a elefantina Ella.

– È tuo?

– No – dice Ella. – È di volpe Viviana : lo sta cercando da stamattina perché deve suonare “Tanti auguri a te”.

– Chissà come sarà preoccupata – mormora Vito.

– Dai, andiamo a portarglielo. Volpe Viviana sta seduta su una panchina, tutta triste e sconsolata.

– Volpe Viviana, guarda, abbiamo trovato il tuo violino! – le gridano Vito ed Ella da lontano.

– Che gioia! Credevo di averlo perso! – dice Viviana.

E, per la contentezza, corre ad abbracciarli.

BOZZADEMO

Spunti e proposte

Tema: dolore per la perdita, gioia per il ritrovamento. Volpe Viviana piange perché ha perso qualcosa di molto caro. Elefantina Ella e vitellino Vito gliela riportano. Lei si asciuga le lacrime le la abbraccia. Quando perdiamo qualcosa proviamo dolore, quando la ritroviamo siamo gioiosi. Sappiamo anche esprimere gratitudine verso chi ci ha aiutati a ritrovare quell’oggetto oppure ce lo ha riportato.

Intreccio di sentimenti/emozioni: la gratitudine

Se guardiamo allʼessenza della parola “grazie”, cʼè il sentimento della gratitudine o riconoscenza. Quando qualcuno ci aiuta, diciamo “grazie” e “ri-conosciamo” il ruolo importante che ha avuto per noi. La gratitudine ci insegna ad amare la vita e ci porta felicità.

Laboratorio di drammatizzazione: la perdita e il ritrovamento

I bambini fingono di essere dei personaggi di un “canovaccio” simile a quello della lettura. Qualcuno si duole di aver perso qualcosa, qualcun altro lo trova e lo riconsegna.

LETTERA V
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 112 - 117 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 142 - 149 IL LIBRO DEL METODO 99
DEMO

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Spunti e proposte

Zanzara Zara è molto curiosa.

Se ne va in giro ronzando e domanda a tutti: – Ma si può sapere per chi è questa festa?

– Non lo sa nessuno, tranne i tre fratelli pulcini – le risponde micia Mao.

Allora zanzara Zara va da loro:

– Ma si può sapere per chi è questa festa?

Finalmente pulcina Pia si decide: – Va bene. Ora lo sveleremo.

Sale su una sedia e dice a voce alta:

– Questa festa è per tartaruga Tea che oggi compie cento anni.

– CENTO ANNI?! Così tanti?

Tutti rimangono a bocca aperta per lo stupore.

Tema: gli atteggiamenti fastidiosi. Zanzara Zara ronza e il suo ronzio è fastidioso, non solo perché il suono è sgradevole, ma anche per la sua insistenza. Zara sembra proprio un’impicciona… Poi però i suoi amici comprendono che vuole solo soddisfare la sua curiosità e le forniscono la risposta che cerca.

Intreccio di sentimenti/emozioni: l’irritazione

Proviamo irritazione quando qualcuno o qualcosa ci infastidisce, ci fa perdere la pazienza. Possiamo esprimere agli altri il nostro stato dʼanimo? Possiamo cercare di capire quale domanda si nasconda nellʼessere “impiccioni”?

Laboratorio: il momento del cerchio

Che cosa ci infastidisce? Che cosa invece ci dà serenità? Realizziamo un cartellone murale a due colonne: “Sto bene se…”, “Sono a disagio se…”. Poi scriviamo dei bigliettini da incollare sotto la colonna giusta. Potremo farlo tutte le volte che ne sentiremo il bisogno. Anche comunicare scrivendo è utile per trovare la serenità!

BOZZADEMO

Da qui in poi la storia continua con frasi brevi e semplici, che lʼalunno potrà leggere in autonomia o con lʼaiuto dellʼinsegnante, e che al contempo saranno una introduzione al fonema da analizzare. Ora che il nome della festeggiata è finalmente svelato, ci sarà un nuovo misterioso interrogativo: quando arriverà tartaruga Tea? Per ingannare lʼattesa, i personaggi della storia inventeranno giochi di parole e rime che in realtà saranno una strategia operativa per affrontare difficoltà ortografiche e fonetiche. Lʼarrivo di tartaruga Tea e la festa di compleanno concluderanno felicemente la storia.

LETTERA Z
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 118 - 123 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 150 - 157
IL LIBRO DEL METODO 100

LETTERA C, SUONI DOLCI E SUONI DURI

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Nella cucina dell’allegra fattoria, tutti sono felici ma anche preoccupati, perché la festeggiata ancora non c’è.

Intanto i tre pulcini preparano un dolce, mentre il cane Coco conta le candeline e dice: – Ce ne sono soltanto dieci, mentre invece ne servono cento.

LETTERA G, SUONI DOLCI E SUONI DURI

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Giraffa Gea gioca in giardino con gufo

Gugù. Bruco Bobo la guarda e chiede: – Perché le giraffe hanno un collo così lungo?

Gufo Gugù spiega:

– Perché le giraffe mangiano le gemme in cima alle piante.

Giraffa Gea sorride e aggiunge:

– Eh sì! Sono quelle le più gustose di tutte!

LETTERA G LIBRO DEL METODO A, PAGG. 136 - 145 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 172 - 181
LETTERA C LIBRO DEL METODO A, PAGG. 128 - 135 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 162 - 171
IL LIBRO DEL METODO 101
DEMO
BOZZADEMO

LETTERA H

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

LETTERA Q

Mucca Mima prepara un vassoio di hamburger di soia, con un contorno di funghi e ghiande.

Orso Omero chiede:

– A che ora arriverà tartaruga Tea?

Orsa Olivia risponde:

– E chi lo sa? Le tartarughe sono molto lente.

Micia Mao chiede a mamma gatta:

– Finché aspettiamo, posso giocare con l’hula-hoop?

– Certo! – risponde mamma gatta.

BOZZADEMO

Per le bambine e i bambini

Proietta in classe il video animato

Elefantina Ella apre il libro a pagina quindici, legge la filastrocca e la ricopia sul quaderno.

Poi dice:

– Quando arriverà Tea, gliela reciterò. Micia Mao alza gli occhi al cielo ed esclama:

– Guardate, sta arrivando aquila Quo con un bellissimo aquilone!

LIBRO DEL METODO A, PAGG. 150 - 157 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 186 - 193
LIBRO DEL METODO A, PAGG. 162 - 166 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 198 - 203
LETTERA H
LETTERA Q
IL LIBRO DEL METODO 102

IL SUONO CU

Pecorella Pina chiede a elefantina Ella di leggerle la filastrocca delle parole capricciose.

Ascolta una storia un po’ strana:

c’è CUOCO che fila la lana,

c’è SCUOLA che va su rotelle,

c’è CUOIO che fa le ciambelle.

c’è CUORE che porta una borsa, CIRCUITO che scappa di corsa. E resta soltanto TACCUINO che è un libro piccino piccino.

IL SUONO CQ

Acqua ha tutta una famiglia e nessuna le assomiglia.

Ella scrive sul diario: acquazzone, acqua, acquario.

IL SUONO GN

Ragno Rurù dice la cantilena della gn.

Questo è un detto di montagna: a ogni gnomo una castagna.

LIBRO DEL METODO A, PAGG. 172 - 174 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 210 - 212
IL LIBRO DEL METODO 103
DEMO
BOZZADEMO

IL SUONO GLI

Pulcino Pepe dice la filastrocca dei conigli.

Un coniglio mangia miglio e sua moglie bruca foglie.

BOZZADEMO

I SUONI SCE SCI

Ape Agata dice la filastrocca della scimmietta.

La scimmietta Ludmilla esce quando il sole brilla. Poi di notte, le rincresce, ma a uscire non riesce.

I SUONI SCIA SCIO SCIU

Elefantina Ella dice uno scioglilingua. Dice Bobo a biscia Miscia: la mia pelle è molto liscia, però a furia di strisciare forse la potrei sciupare.

LIBRO DEL METODO A, PAGG. 175 - 177 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 213 - 215
IL LIBRO DEL METODO 104

I SUONI SCA SCO SCU

Bruco Bobo mette in una scatola una pesca, un biscotto e una scultura di pan di zenzero per tartaruga Tea. Poi fa un bel fiocco.

I SUONI SCHE SCHI

Foca Fufù mette nelle tasche di mucca Mima due lische di pesce. Quando se ne accorge, mucca Mima dice: – Chi mi ha fatto questo scherzetto?

LIBRO DEL METODO A, PAGG. 178 - 179 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 216 - 217
IL LIBRO DEL METODO 105
DEMO
BOZZADEMO

LA FESTA A SORPRESA

Per le bambine e i bambini

BOZZADEMO

Intanto, nella fattoria in via del Pollaio n. 10, tutti credono che ormai tartaruga Tea non verrà più. Ma a un tratto bruco Bobo esclama: – Eccola che arriva!

Allora tutti si nascondono e aspettano zitti zitti.

E quando tartaruga Tea arriva, volpe Viviana suona il violino e tutti si mettono a cantare: – TANTI AUGURI A TEEE, TANTI AUGURI A TEEE!

Tartaruga Tea è stupita e commossa. – Grazie, cari amici. Grazie! – E si asciuga una lacrima. Poi mangiano la torta e aprono i regali.

LIBRO DEL METODO A, PAGG. 184 - 185 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 224 - 225
IL LIBRO DEL METODO 106
Proietta in classe il video animato

UN GIORNO SPECIALE INSIEME

A • E • I • O • U

Tutti gli amici si mettono in viaggio, ma Orso Omero e Orsa Olivia hanno smarrito la strada.

N • L • S • T

Cammina e cammina, tartaruga Tea passa davanti alla casetta di tasso Tino. Nel giardino, i due gemelli Tango si stanno dondolando sull’altalena. – Ciao Tea! – le dicono. – Buona passeggiata!

P • R • B • M

Cammina e cammina, tartaruga Tea è stanca e si siede su una panca del parco. Da dietro la fontana, si sente un allegro cra cra.

Tartaruga Tea dice: – Chi sarà mai?

F • D • V • Z

Tartaruga Tea ancora non sa che la festa è per lei. Incontra una farfalla dalle ali azzurre e viola e si ferma un po’ a parlare.

C • G: SUONI DOLCI E SUONI DURI

Bruco Bobo dice: – Ecco i regali per tartaruga Tea!

C • G • H

Elefantina Ella chiede: – Chi fa i compiti con me?

Pecorella Pina risponde: – Io! Io!

Q • J • K • W • X • Y

Tartaruga Tea ancora non arriva.

Per passare il tempo in allegria, tutti vogliono giocare con i giochi di parole, le filastrocche e le rime.

SUONI DIFFICILI

Si sta facendo sera. Tartaruga Tea toglie la sveglia dalla tasca, guarda l’ora e dice: – Mamma mia, quanto è tardi!

Si agita e un po’ le batte il cuore. Beve un po’ d’acqua e poi riparte.

SUONI DIFFICLI E SUONI SIMILI

Ed ecco la foto finale: C’è Ella che suona la tromba, c’è Pina che ha in braccio una bambola, c’è Tea che mangia una fragola, c’è Bobo che ha in testa un imbuto.

E tutti sorridono felici e contenti.

LIBRO DEL METODO A, PAGG. 40-41, 68-69, 96-97, 124-125, 146-147, 158-159, 168-169, 180-181, 190-191 LIBRO DEL METODO B, PAGG. 50-51, 86-87, 122-123, 158-159, 182- 183, 194-195, 206-207, 220-221, 236-237 IL LIBRO DEL METODO 107
DEMO
BOZZADEMO

STORIA PER IMMAGINI: LA VOCALE A

RITAGLIA LE FIGURE E INCOLLALE NEL GIUSTO ORDINE

SUL QUADERNO.

BOZZADEMO

✂ ✂ Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 108 Nome Cognome 1

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 109 Nome Cognome 2
LA VOCALE A RIPASSA E COLORA. A A COME A PE
DEMO

STORIA PER IMMAGINI: LA VOCALE E

RITAGLIA LE FIGURE E INCOLLALE NEL GIUSTO ORDINE

SUL QUADERNO.

BOZZADEMO

✂ ✂ Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 110 Nome Cognome 3

LA VOCALE E

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 111 Nome Cognome 4
RIPASSA E COLORA. E E COME E L E FANT E
DEMO

STORIA PER IMMAGINI: LA VOCALE I

RITAGLIA LE FIGURE E INCOLLALE NEL GIUSTO ORDINE

SUL QUADERNO.

BOZZADEMO

✂ ✂ Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 112 Nome Cognome 5

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 113 Nome Cognome 6
LA VOCALE I RIPASSA E COLORA. I I COME I PPOPOTAMO
DEMO

STORIA PER IMMAGINI: LA VOCALE O

RITAGLIA LE FIGURE E INCOLLALE NEL GIUSTO ORDINE

SUL QUADERNO.

BOZZADEMO

✂ ✂ Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 114 Nome Cognome 7

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 115 Nome Cognome 8
LA VOCALE O RIPASSA E COLORA. O O COME O RS O
DEMO

STORIA PER IMMAGINI: LA VOCALE U

RITAGLIA LE FIGURE E INCOLLALE NEL GIUSTO ORDINE

SUL QUADERNO.

BOZZADEMO

✂ ✂ Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 116 Nome Cognome 9
Nuova Festa

U COME U CCELLO

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 117 Nome Cognome 10
LA VOCALE U RIPASSA E COLORA. U
DEMO

ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI

ARTE E IMMAGINE, EDUCAZIONE MOTORIA, MUSICA

BOZZADEMO

Obiettivi di apprendimento

• Migliorare la motricità fine della mano.

• Incrementare la precisione nellʼesecuzione dei movimenti.

• Sviluppare la creatività e la progettualità.

• Sviluppare le capacità logico-operative.

• Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo graficopittorico: punto, linea, colore, luce, superficie.

• Utilizzare creativamente i colori.

• Sperimentare strumenti e tecniche diverse.

ARTE E IMMAGINE

Attività e contenuti

Il colore (vedi p. 48)*

Preparare dei cartelloni, su cui sia stata tracciata grossolanamente la sagoma della scuola. Invitare tutti gli alunni a colorare una porzione ciascuno, anche con tecniche diverse i cui strumenti siano disposti in vari punti dellʼaula.

In corrispondenza con…

Accoglienza

Disegna te stesso (vedi p. 63)*

Disegna te stesso, incolla il tuo ritratto su un cartoncino e donalo a un tuo compagno.

Il cartellone dellʼarcobaleno (vedi p. 63)*

Colora con i tuoi compagni, su un grande cartellone, un arcobaleno, poi colora e ritaglia delle figure a forma di palloncino, ognuna con il nome di un alunno, e incollale sopra lʼarcobaleno.

Il fiore di ape Agata (vedi p. 64)*

Disegna e colora il fiore che vorresti essere, ritaglialo e incollalo su un foglio azzurro. Su un cartoncino marrone, disegna un vasetto che ritaglierai e metterai alla base del fiore.

Il giardino di pasta (vedi p. 70)* Fare gruppetti di alunni cercando di mescolare le personalità più esuberanti con quelle più riservate, ma anche rispettando le predilezioni spontanee. Dare ad ogni gruppo un grande foglio su cui è stampato o disegnato dallʼinsegnante un grande albero o dei grandi fiori o altre sagome facili da riempire. Consegnare colla vinilica e vari tipi di pasta per il riempimento dei soggetti.

Metodo: Prerequisiti

Metodo: Prerequisiti

Metodo: Vocale A

Metodo: Consonante N

118

Obiettivi di apprendimento

• Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo graficopittorico: punto, linea, colore, luce, superficie.

• Utilizzare creativamente i colori.

• Sperimentare strumenti e tecniche diverse.

Attività e contenuti

Il barattolo del sorriso (vedi p. 71)*

Lʼinsegnante si procura un grande contenitore recante lʼetichetta BARATTOLO DEL SORRISO. Tutti gli alunni realizzano su un foglio qualcosa che ritengano possa far tornare il sorriso a chi lo ha perduto, o è triste, o ha bisogno di sollievo. Possono fare un disegno buffo o scrivere delle “parole gentili”. Quando un compagno è triste, lʼinsegnante invita un amico o unʼamica a scegliere un “biglietto del sorriso” da donare.

Coloritura (vedi p. 72)*

Vari esercizi di coloritura possono aiutarci a essere più riflessivi e indurci una sensazione di calma.

Realizzare un biglietto pop-up (vedi p. 75)*

Su un cartoncino piegato, incolliamo il disegno di un fiore, un cuore o un altro soggetto che ci piace. Lo doniamo a chi pensiamo di aver trattato sgarbatamente.

Gli oggetti del mio passato (vedi p. 76)*

Disegna (e, se vuoi, porta a scuola) gli oggetti a cui eri più legato quando eri più piccolo.

Il calderone del buonumore (vedi p. 77)*

Siamo gli allievi di una scuola di magia e vogliamo preparare una pozione per… il buonumore! Quali ingredienti scegliamo? Una fetta di torta di compleanno, due abbracci della mamma, tre baci del papà, un camion di palline colorate… Ogni bambino disegna un grande “calderone” in cui rappresentare tutti gli “ingredienti” che secondo lui procurano felicità.

La piramide alimentare (vedi p. 79)*

Studiamo la piramide alimentare e la rappresentiamo.

In corrispondenza con…

Metodo: Consonante L

BOZZADEMO

* I numeri di pagina si riferiscono a questo volume.

Metodo: Consonante S

Metodo: Consonante R

Metodo: Consonante B;

Storia: Il passato e i cambiamenti nel tempo

Metodo: Consonante M

Metodo: Consonante F

Scienze e Tecnologia: La nutrizione

INTERDISCIPLINARI 119
ATTIVITÀ
DEMO

Obiettivi di apprendimento

• Coordinazione oculo-manuale.

EDUCAZIONE MOTORIA

Attività e contenuti

Il gioco: “Acqua Terra Cielo” (vedi p. 48)* Si può giocare in palestra o allʼaperto.

I bambini si dispongono a cerchio intorno allʼinsegnante, che ha in mano una pallina morbida. Lancia la palla a un bambino e pronuncia, a scelta: “Acqua!”, oppure “Terra!”, oppure “Cielo!”. Il bambino a cui è stata lanciata la pallina risponde dicendo il proprio nome e poi rispondendo con un oggetto o un animale che si trovano in acqua o in cielo o in terra (p. e., “Anna, delfino!”, “Giorgia, albero!”, “Michele, barca!”). Il bambino ripassa la palla allʼinsegnante che la lancia al bambino successivo.

In corrispondenza con…

Accoglienza

BOZZADEMO

• Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro, inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre, saltare, afferrare, lanciare ecc.).

• Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimersi, anche attraverso esperienze di drammatizzazione, ritmico-musicali e coreutiche.

• Comprendere il valore e lʼimportanza delle regole.

Gioco del “fazzoletto” (vedi p. 65)

*

Metodo: Vocale E Giochi per favorire lʼautostima (vedi p. 66)

*

Disporre i bambini su due file in modo che si guardino. Cominciando da unʼestremità della fila, si passa la palla al compagno di fronte e, a ogni lancio di palla, ognuno dice una propria qualità.

Suona un campanello… (vedi p. 67)*

I bambini si aggirano per la palestra mimando i gesti di varie attività: correre, guidare lʼauto, passeggiare, danzare… Lʼinsegnante, o un alunno incaricato, senza guardare gli altri, a un tratto suona un campanello (o uno strumento a scelta, oppure batte le mani tre volte ecc.): è il segnale che bisogna interrompersi: gli alunni rimangono immobili mentre lʼinsegnante controlla che tutti mantengano la loro posizione. Chi si muove, verrà eliminato.

* I numeri di pagina si riferiscono a questo volume.

Metodo: Vocale I

Metodo: Vocale O

INTERDISCIPLINARI 120
ATTIVITÀ

Obiettivi di apprendimento

• Ascoltare con attenzione brani musicali e frammenti sonori.

MUSICA

Attività e contenuti

La melodia che fa stare bene (vedi p. 68)*

Riconoscere la differenza tra rumore (suoni sgradevoli e senza armonia) e musica (suoni in armonia). Lʼinsegnante propone una serie di rumori e una serie di melodie che trasmettono calma e serenità, invitando a riflettere sulla differenza.

In corrispondenza con…

Metodo: Vocale U

Riconosco i rumori (vedi p. 327)*

Riprodurre mediante LIM alcuni suoni o alcuni rumori particolarmente diffusi (campanella della scuola, ticchettio dellʼorologio, rombo di una motocicletta, campanello della bici)

* I numeri di pagina si riferiscono a questo volume.

Scienze e Tecnologia:

I cinque sensi: lʼudito

INTERDISCIPLINARI 121
DEMO
ATTIVITÀ
BOZZADEMO

I COLORI PRIMARI

OSSERVA I DISEGNI E COLORALI DI BLU, GIALLO E ROSSO.

BOZZADEMO

Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici

Scheda
©
• © La
Edizioni 122 Nome Cognome 11
Nuova Festa a sorpresa •
Ibiscus Edizioni
Spiga

FORME E COLORI

COLORA IL DISEGNO USANDO SOLO I COLORI PRIMARI.

BOZZADEMO DEMO

Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici

Scheda
123 Nome Cognome 12
Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni

I COLORI SECONDARI

DA QUALI COLORI SONO FORMATI QUESTI DISEGNI?

PROVA A SCOPRIRLO.

BOZZADEMO

ROSSO BLU –––––

BLU GIALLO

ROSSO GIALLO

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 124 Nome Cognome 13 Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici
Nuova Festa a sorpresa

FORME E COLORI

COLORA IL DISEGNO USANDO SOLO I COLORI SECONDARIARI.

BOZZADEMO DEMO

Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici

Scheda
125 Nome Cognome 14
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I MIEI COLORI

COMPLETA IL TUO AUTORITRATTO, POI COLORA.

BOZZADEMO

Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 126 Nome Cognome 15 Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici
Nuova Festa

L’ALTRA METÀ

DISEGNA LE METÀ CHE MANCANO, POI COLORA.

BOZZADEMO DEMO

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni

Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici

Scheda
127 Nome Cognome 16

SCOPRO LE EMOZIONI

PROVA TU A DISEGNARE UNA FACCINA PER CIASCUNA EMOZIONE.

BOZZADEMO

GIOIA

RABBIA PAURA TRISTEZZA

Scheda
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Nuova Festa a sorpresa

UN MONDO DI COLORI

DAI UN COLORE A OGNI EMOZIONE.

BOZZADEMO

GIOIA RABBIA PAURA TRISTEZZA

DISEGNA DUE COSE CHE TI FANNO EMOZIONARE.

Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 129 Nome Cognome 18 Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici
Nuova Festa
DEMO

MI ESPRIMO CON IL COLORE

COLORA CON I TUOI COLORI DELLA FELICITÀ.

BOZZADEMO

Scheda
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 130 Nome Cognome 19
discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici
Nuova Festa a
Riconoscere,

LE STAGIONI: L’AUTUNNO

LEGGI LA FILASTROCCA E COLORA IL DISEGNO.

BOZZADEMO

ARRIVA L’AUTUNNO

CON NUOVI COLORI:

CASTAGNE E MIRTILLI

AL POSTO DEI FIORI.

NON SONO PIÙ VERDI

LE FOGLIE SUI RAMI:

PRENDONO IL VOLO

NON HANNO LEGAMI.

AMANO IL ROSSO,

IL MARRONE

E ANCHE IL GIALLO

SEMBRANO DAME

CHE VANNO

AL GRAN BALLO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 131 Nome Cognome 20 Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici
Susanna Cotena
DEMO

LE STAGIONI: L’INVERNO

LEGGI LA FILASTROCCA E COLORA IL DISEGNO.

BOZZADEMO

ECCO L’INVERNO:

VE LO PRESENTO, PORTA GIORNATE

PIENE DI VENTO, PORTA LA PIOGGIA

IL FREDDO, LA NEVE

COS’ALTRO PORTA,

VOI LO SAPETE?

BAMBINE E BAMBINI, DI CERTO LO AMATE

L’INVERNO CHE PORTA BABBO NATALE.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 132 Nome Cognome 21 Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici
Susanna Cotena

LE STAGIONI: LA PRIMAVERA

LEGGI LA FILASTROCCA E COLORA IL DISEGNO.

BOZZADEMO

PRIMAVERA NELL’ARIA

HA MILLE COLORI

ARRIVA CANTANDO, VESTITA DI FIORI

AVANZA LEGGERA

SUI CAMPI, SUI PRATI

REGALA FRUTTI

TRA I PIÙ PROFUMATI

CILIEGIE, ALBICOCCHE, PESCHE E MELONI

SONO I SUOI SPLENDIDI

DOLCISSIMI DONI.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 133 Nome Cognome 22 Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici
Susanna Cotena
DEMO

LE STAGIONI: L’ESTATE

LEGGI LA FILASTROCCA E COLORA IL DISEGNO.

BOZZADEMO

EVVIVA L’ESTATE:

CHE BELLA STAGIONE!

A OGNI SUO ARRIVO

LA STESSA EMOZIONE

NEL CAMPO MATURA

LA SPIGA DI GRANO

LA SABBIA GIÀ SOGNI

DI AVER NELLA MANO

IL SOLE È PIÙ CALDO

IL CIELO È PIÙ BLU

SI VA TUTTI AL MARE

DAI, VIENI ANCHE TU!

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 134 Nome Cognome 23 Riconoscere, discriminare e utilizzare gli elementi del codice espressivo grafico-pittorico: punto, linea, colore, luce, superfici
Susanna Cotena

Nuova Festa a sorpresa

UN MONDO DI SUONI

COLLEGA OGNI OGGETTO AL SUONO CHE PRODUCE E COLORA.

BOZZADEMO

DRIN DRIN

CIUF CIUF BRUUM TIC

Scheda
©
135 Nome Cognome 24 Discriminare i suoni onomatopeici
TAC
© Ibiscus Edizioni •
La Spiga Edizioni
DEMO

SUONI ARTIFICIALI E SUONI NATURALI

OSSERVA LE IMMAGINI E CERCHIA DI ROSSO I SUONI

NATURALI E DI BLU QUELLI ARTIFICIALI, POI COLORA.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 136 Nome Cognome 25 Discriminare i suoni naturali e i suoni artificiali

SUONI O RUMORI

ATTORNO A TE CI SONO SUONI PIACEVOLI

E RUMORI CHE POSSO ESSERE MOLTO FASTIDIOSI.

CERCHIA SOLO CIÒ CHE PRODUCE UN RUMORE.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 137 Nome Cognome 26 Discriminare i rumori e i suoni piacevoli
DEMO

COLLEGA OGNI STRUMENTO AL SUO NOME, POI PROVA A SCRIVERE IL SUONO CHE PRODUCE. TAMBURO

PIANOFORTE

TROMBA VIOLINO

GLI STRUMENTI MUSICALI
...............................................................
Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 138 Nome Cognome 27 Discriminare e riprodurre suoni onomatopeici
Nuova Festa a sorpresa
BOZZADEMO

PERCORSO INTERDISCIPLINARE

EDUCAZIONE CIVICA

Nuclei tematici e obiettivi di apprendimento Attività e contenuti in Nuova Festa a sorpresa Schede presenti in Guida

COSTITUZIONE: conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti

BOZZADEMO

SVILUPPO SOSTENIBILE: comprendere il concetto della sostenibilità

• I luoghi e le regole, pp. 84-85* con attività di CODING

• La gentilezza, pp. 86-87 *

13 novembre: Giornata

Mondiale della Gentilezza

CITTADINANZA DIGITALE: conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti, anche virtuali

• Natura, vattene!, pp. 88-89 * con attività di CODING

• Amici alberi, pp. 90-91*

21 novembre: Giornata Nazionale degli Alberi

• La fatina spazzina, p. 92 *

• Scheda 1 - Io sono io... mi presento

• Scheda 2 - La mia carta d’identità

• Scheda 3 - Io non sono solo

• Scheda 4 - I come io

• Scheda 5 - Come mi comporto?

• Scheda 6 - Le regole per vivere insieme

• Scheda 7 - Star bene

• Scheda 8 - Sane abitudini

• Scheda 9 - Faccio sport

• Scheda 10 - Scopro le emozioni

• Scheda 11 - Orsetto è arrabbiato

• Scheda 12 - Amici animali

• Scheda 13 - Il cane

• Gioco reale e gioco virtuale, p. 93 *

• Scopro le regole, p. 94*

• Emozioni e mondo virtuale, p. 95* con attività di CODING

• La mia giornata, p. 96 *

• Scheda 14 - Conosco gli strumenti digitali

• Scheda 15 - Alice nel mondo virtuale

* I numeri di pagina si riferiscono al volume delle Discipline, Nuova Festa a sorpresa

139
DEMO

IO SONO IO... MI PRESENTO

SIAMO TUTTI DIVERSI E CIASCUNO È SPECIALE IN QUALCOSA.

PRESENTATI ALLA TUA CLASSE.

• COME SEI FATTO?

• CHE COSA TI PIACE E CHE COSA NON TI PIACE?

• IN CHE COSA SEI BRAVO?

• QUAL È IL TUO GIOCO PREFERITO?

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 140 Nome
28 Costituzione • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti
Cognome
BOZZADEMO

LA MIA CARTA D’IDENTITÀ

NOME COGNOME

Disegnati

SAI CHE COS’È L’IMPRONTA DIGITALE?

È L’IMPRONTA DEL TUO DITO ED È DIVERSA IN OGNUNO DI NOI. IMPRIMI LA TUA QUI.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 141 Nome Cognome 29 Costituzione • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti
DEMO

IO NON SONO SOLO

LEGGI LA STORIA E DISEGNA L’ULTIMA VIGNETTA.

MARCO PRENDE I BISCOTTI DALLA DISPENSA.

LI MANGIA DA SOLO E ALLA SORELLA NON PENSA.

GIULIA È DISPIACIUTA PER LA MERENDA PERDUTA.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 142 Nome Cognome 30A Costituzione • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti
BOZZADEMO

LA NONNA DICE: “SE

DIVIDI OGNI COSA, LA VITA È FAVOLOSA!”

BOZZADEMO

POI INSIEME IN CUCINA: FACENDO

PASTICCI, VOLANO

VIA TUTTI I CAPRICCI.

DISEGNA

LA TORTA È PRONTA!

SUL LORO VISO

RITORNA IL SORRISO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 143 Nome Cognome 30B Costituzione • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti
DEMO

I COME IO

Quella che allo specchio vedo

RIPASSA E POI SCRIVI LE PAROLE DELLA COLLETTIVITÀ.

BOZZADEMO

AMICIZIA NOI INSIEME GRUPPO

Nuova Festa a sorpresa

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 144 Nome Cognome 31 Costituzione • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti

COME MI COMPORTO?

1 COLORA IL QUADRATINO DI VERDE SE L’ATTEGGIAMENTO È CORRETTO E DI ROSSO SE L’ATTEGGIAMENTO È SCORRETTO.

BOZZADEMO

2 DISEGNA UN COMPORTAMENTO CORRETTO E UNO SCORRETTO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 145 Nome Cognome 32 Costituzione • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti
DEMO

LE REGOLE PER VIVERE INSIEME

BOZZADEMO

PER VIVERE INSIEME AGLI ALTRI IN ARMONIA OCCORRE

COMPORTARSI IN MANIERA CORRETTA:

C’È BISOGNO DI REGOLE! LE REGOLE INDICANO, IN OGNI LUOGO, QUELLO CHE NON PUOI E QUELLO

CHE PUOI FARE, QUINDI esistono DIVIETI MA ANCHE TANTI PERMESSI!

Legge l’insegnante

In un luogo non lontano c’è un paese molto strano, senza regole e divieti tutti sono molto allegri. Il semaforo non ha colori ma segnali con i fiori, se tu vuoi attraversare senza fretta lo puoi fare. Qui nessuno ha precedenza delle strisce fanno senza.

Hai la carta da gettare?

Dove vuoi la puoi lasciare. Sulle aiuole camminare erba e fiori calpestare. Si va a scuola se c’è il sole ma soltanto per chi vuole. “È davvero divertente!” questo dice tanta gente.

Ma un bambino molto saggio ha trovato il coraggio di richiamare l’attenzione nella grande confusione:

“Basta vivere così!”

ha gridato un bel dì

“Troppo caos non ci fa bene, a nessuno poi conviene! Qualche regola qua e là è la grande novità.

E nel paese, per magia, sarà tutto in armonia!”

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 146 Nome Cognome 33A Costituzione • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti

OSSERVA L’ILLUSTRAZIONE E SPIEGA PERCHÉ LE AZIONI

COMPIUTE DALLE PERSONE SONO SCORRETTE.

BOZZADEMO

Scheda Nuova
a sorpresa
© Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 147 Nome Cognome 33B Costituzione • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti
Festa
DEMO

STAR BENE

IL CORPO È UNA MACCHINA PERFETTA, PER FARLO FUNZIONARE BENE BASTA

SEGUIRE PICCOLE REGOLE E TENERE IN FORMA IL FISICO E LA MENTE (LEGGENDO, GIOCANDO, INVENTANDO, FACENDO TANTE DOMANDE).

OSSERVA LE VIGNETTE E SCRIVI M SE I BAMBINI STANNO ALLENANDO LA MENTE, F SE STANNO ALLENANDO IL FISICO.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 148 Nome Cognome 34 Sviluppo sostenibile • Comprendere il concetto della sostenibilità

SANE ABITUDINI

L’IGIENE DEL CORPO, UNA

CORRETTA ALIMENTAZIONE E SANE

ABITUDINI DI VITA CONSENTONO DI

crescere in salute.

BOZZADEMO

COLORA SOLO LE ABITUDINI SANE.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 149 Nome Cognome 35 Sviluppo sostenibile • Comprendere il concetto della sostenibilità
DEMO

LO SPORT È UN GIOCO CHE, GRAZIE

AL MOVIMENTO, AIUTA A in modo sano E PERMETTE DI AVERE TANTI AMICI.

SCRIVI IL NOME DELLO SPORT RAFFIGURATO, TRASCRIVI L’INIZIALE AL POSTO GIUSTO E COMPLETA LA FRASE.

BOZZADEMO

FACCIO SPORT LO SPORT

U I . ————— ——————————
1 1 3 2 4 3 4 2 Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 150 Nome Cognome 36 Sviluppo sostenibile • Comprendere il concetto della sostenibilità

SCOPRO LE EMOZIONI

PER CRESCERE BENE BISOGNA

IMPARARE A RICONOSCERE

LE PROPRIE EMOZIONI, CIOÈ

LE SENSAZIONI PIACEVOLI O

SGRADEVOLI, E A RICONOSCERLE

ANCHE NEGLI ALTRI.

COLLEGA I VISI ALLE EMOZIONI CORRISPONDENTI.

GIOIA PAURA RABBIA

RACCONTA.

• IN QUALI OCCASIONI HAI PROVATO QUESTE EMOZIONI?

TRISTEZZA

BOZZADEMO

• QUALE EMOZIONE PROVI PIÙ SPESSO?

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 151 Nome Cognome 37 Sviluppo sostenibile • Comprendere il concetto della sostenibilità
DEMO

ORSETTO È ARRABBIATO

Legge l’insegnante

BOZZADEMO

Orsetto quella mattina si era svegliato proprio di cattivo umore.

– Ciao Orsetto, come stai? – gli chiese l’allegro Leprotto. La risposta non arrivò, Orsetto girò il muso e proseguì.

– Buongiorno Orsetto, dopo scuola giochiamo insieme? – gli chiesero la coloratissima Farfalla e il piccolo Tasso. – No, non ne ho voglia – fu la sua risposta.

Così continuò per tutto il giorno, anche a scuola. Tornando a casa, il piccolo orso si fermò come sempre a prendere il miele di cui era ghiotto. Appena infilò la zampetta nell’alveare dovette subito ritirarla.

– Ahi! – disse – Chi mi ha punto?

L’ Ape regina uscì e gli disse: – Orsetto, abbiamo saputo che oggi sei stato scortese con i tuoi amici, perché noi dovremmo essere gentili con te?

Il cucciolo non sapeva che cosa rispondere ma arrivarono intorno all’albero Lepre, Farfalla e Tasso: – Perdoniamo Orsetto e lasciamo che oggi mangi il miele, – dissero – così potrà riflettere e capire che, se vuole comportamenti gentili, dovrà anche lui essere sempre gentile con gli altri.

Orsetto chiese scusa e ringraziò gli amici che gli avevano insegnato il valore della gentilezza. Quel giorno il miele gli sembrò ancora più dolce.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 152 Nome Cognome 38A Sviluppo sostenibile • Comprendere il concetto della sostenibilità

QUALI COLORI HANNO LE EMOZIONI PER TE? COLORA .

GIOIA PAURA RABBIA

TRISTEZZA

RACCONTA .

• TI CAPITA DI

ESSERE DI

CATTIVO UMORE

SENZA MOTIVO?

• COME TI

COMPORTI CON

GLI ALTRI?

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 153 Nome Cognome 38B Sviluppo sostenibile • Comprendere il concetto della sostenibilità
DEMO

AMICI ANIMALI

BOZZADEMO

BISOGNA RISPETTARE TUTTI GLI ANIMALI: VIVONO

SULLA TERRA DA MOLTO TEMPO PRIMA DI NOI!

QUELLI CHE VIVONO CON L’UOMO E CHE

GLI FANNO COMPAGNIA SONO ANIMALI

DOMESTICI. BISOGNA PRENDERSENE

CURA, NON MALTRATTARLI O

TRATTARLI COME GIOCATTOLI.

RISPONDI E DISEGNA IL TUO ANIMALE PREFERITO.

• HAI UN ANIMALE DOMESTICO O TI PIACEREBBE

AVERNE UNO?

• CHE COSA FAI O FARESTI CON LUI? .......................................................

DISEGNA

4 Ottobre

Si celebra la Giornata mondiale degli animali, dedicata alla tutela dei loro diritti e del loro benessere.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 154 Nome Cognome 39 Sviluppo sostenibile • Comprendere il concetto della sostenibilità

IL CANE

IMPARIAMO A RICONOSCERE

IL linguaggio DEL CANE,

IL PIÙ FEDELE AMICO DELL’UOMO.

IL CANE ABBAIA QUANDO VEDE

UNO SCONOSCIUTO O VUOLE

QUALCOSA, MA CI SONO ANCHE

ALTRI segnali ATTRAVERSO

I QUALI VUOLE comunicare.

COLLEGA I DISEGNI ALLE ETICHETTE CORRISPONDENTI.

È ATTENTO

BOZZADEMO

È FELICE

HA PAURA

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 155 Nome Cognome 40 Sviluppo sostenibile • Comprendere il concetto della sostenibilità
DEMO

CONOSCO GLI STRUMENTI DIGITALI

GLI STRUMENTI DIGITALI SONO UN PIACEVOLE

PASSATEMPO E PERMETTONO DI FARE ANCHE

TANTE COSE UTILI. BISOGNA IMPARARE A usarli in maniera responsabile, SENZA ESAGERARE.

COMPUTER

PLAYSTATION

CELLULARE LIM TABLET

OSSERVA LE IMMAGINI E DISCUTI IN CLASSE.

• CONOSCI QUESTI DISPOSITIVI?

• QUALI SONO QUELLI CHE USI DI PIÙ?

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 156 Nome Cognome 41A Cittadinanza digitale • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti, anche virtuali

SCRIVI IL NOME DI OGNI OGGETTO NELLE

CASELLE CORRISPONDENTI E COMPLETA

LA FRASE CON LA PAROLA CHE COMPARE

NELLE CASELLE AZZURRE. A N

BOZZADEMO

NON È SANO USARE QUESTI OGGETTI PER MOLTO TEMPO.

!
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 157 Nome Cognome 41B Cittadinanza digitale • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti, anche virtuali
DEMO

ALICE NEL MONDO VIRTUALE

Legge l’insegnante

BOZZADEMO

– Prendimi, prendimi!

Da dove proviene questa vocina? Forse “dall’oggetto” magico che la mamma non le permette di usare? Alice, incuriosita, afferra il cellulare incustodito sul divano e, come d’incanto, vede aprirsi ai suoi occhi tante piccole immagini. Basta sfiorarle con un dito ed ecco… giochi, musica, fotografie.

La piccola è in un mondo sconosciuto, ricco di sorprese. Perché la mamma ha sempre tenuto per sé quelle meraviglie? Improvvisamente dal mondo incantato avanzano terribili mostri.

La bimba, terrorizzata, lascia cadere il cellulare e corre tra le braccia della mamma.

– Ci sono cose che sembrano magiche, ma possono nascondere grandi pericoli! – le dice la mamma, mentre la rassicura, – Per usarle devi avere ancora un po’ di pazienza, hai solo sei anni! Dai, vieni qui, ti racconto una fiaba.

RACCONTA.

• HAI MAI PRESO IL CELLULARE

DI UN ADULTO SENZA

IL SUO PERMESSO?

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 158 Nome Cognome 42 Cittadinanza digitale • Conoscere e rispettare le regole di convivenza nei diversi contesti, anche virtuali
PERCORSO 1 - PREREQUISITI INDICAZIONI METODOLOGICHE La motricità globale Schede 1 - 6 Pregrafismo e prescrittura Schede 7 - 31
PERCORSO 2 - ITALIANO: LA LETTOSCRITTURA INDICAZIONI METODOLOGICHE
Schede 32 - 45 Consonanti Schede 46 - 81 Elementi di grammatica Schede 82 - 130 Ascolto e comprensione Schede 131 - 135 Lettura e comprensione Schede 136 - 158
PERCORSO 3 - MATERIALI PER IL RECUPERO E IL CONSOLIDAMENTO Vocali Schede 159 - 165 Consonanti Schede 166 - 190 Maiuscolo - minuscolo Schede 191 - 196 Elementi di grammatica Schede 197 - 202 Parole e frasi Schede 203 - 227 Lettura e comprensione Schede 228 - 236
APPENDICE
auguri! Scheda 237 Piattaforma multicolore Scheda 238
DEMO
RISORSE DIDATTICHE 160
197
Vocali
343
422
- COMPITI DI REALTÀ Tanti
BOZZADEMO

1. INDICAZIONI METODOLOGICHE

Al momento dellʼingresso nella Scuola primaria i bambini e le bambine possiedono una serie di abilità che gli insegnanti verificano e sviluppano. Le proposte di questo percorso hanno la funzione di accertare lʼavvenuta interiorizzazione dei concetti affrontati alla Scuola dellʼInfanzia. Scheda dopo scheda gli alunni e le alunne:

• consolidano le proprie capacità percettive, sensoriali e motorie;

• acquisiscono una buona coordinazione generale dei movimenti;

• sviluppano una motricità fine della mano;

• utilizzano i codici linguistici, espressivi e comunicativi;

• intuiscono l’utilizzo della lingua scritta, nel contesto della quotidianità scolastica, come strumento per comunicare e interpretare la realtà.

La lettura, la scrittura e le abilità logiche, prima di essere conquistate e quindi poter soddisfare i bisogni più profondi e importanti di ciascun alunno, hanno bisogno di un percorso preparatorio, così da diventare una conquista che favorisce la crescita dellʼintera personalità e lʼingresso nel mondo della cultura. Le attività proposte in questo percorso sono utili non solo per accertare le abilità e le conoscenze degli alunni, ma anche per rilevare le eventuali loro carenze e quindi possono essere indicative per adeguare i successivi interventi e per stendere una progettazione adeguata.

Sulla linea di partenza

Le esperienze che gli insegnanti organizzano consentono ai bambini, come punto di partenza, di giocare, manipolando oggetti, per arrivare a una percezione della realtà globale (sincretica) attraverso unʼanalisi che via via è sempre più attenta e una conoscenza chiara che è la ricostruzione sintetica. Lʼaccostamento e lo sviluppo dei concetti procede sempre partendo dalle riflessioni sul proprio corpo, che nella fase iniziale di ciascuna proposta è sempre al centro. Il percorso parte da unʼattività che impegna il corpo e ha lo scopo di raggiungere gradatamente lʼinteriorizzazione delle azioni vissute per arrivare poi a operare con la rappresentazione grafica costituita dalle schede operative. Le attività devono essere graduali e lʼinsegnante chiarirà la finalità e le regole delle attività che si andranno a fare. Le proposte servono anche per iniziare a costituire il gruppo-classe. La manipolazione fa sì che la conoscenza diventi il risultato di unʼesperienza condivisa e acquisita in modo cooperativo fino ad arrivare a un apprendimento reale. Questo percorso rafforza lʼautonomia e il raggiungimento degli obiettivi. I momenti, i passaggi che favoriscono la verifica e la formazione dei concetti che i bambini possiedono o maturano nella fase dʼingresso nella Scuola primaria sono:

• attività ludiche organizzate,

• manipolazione,

BOZZADEMO

• verbalizzazione,

• rappresentazione grafica (schede).

PERCORSO 1 - PREREQUISITI
PERCORSO 1 – PREREQUISITI 160

2.

LA MOTRICITÀ GLOBALE

Prima di affrontare un percorso sui prerequisiti che riguarda le diverse discipline, gli insegnanti progettano un itinerario per accertare e verificare, ed eventualmente consolidare, le strutture comuni agli ambiti linguistico-espressivo, spazio-temporale e logico-matematico.

BOZZADEMO

Queste procedure operazionali sono trasversali e si possono osservare e costruire attraverso unʼattività psicomotoria. Infatti le attività ludiche coinvolgono il corpo e attraverso di esse il bambino impara a relazionarsi con la realtà, a percepire e a distinguere le proprie sensazioni fino ad arrivare ad astrarre, cioè a rappresentare la realtà e a riordinarla in schemi mentali che conducono al pensiero.

Questa sezione guida il bambino a compiere adeguate esperienze di esplorazione e di scoperta indicando, toccando, usando il “corpo” così da maturare la rappresentazione dellʼimmagine dello schema corporeo nei suoi molteplici aspetti: globale, segmentario, statico, dinamico.

Quando il bambino fa il suo ingresso nella Scuola primaria, gli insegnanti accertano se ha raggiunto la conoscenza dello schema corporeo e quindi dei traguardi di tipo globale che permettono al bambino di costruire ed elaborare lo spazio, così che in seguito ciò gli consenta di procedere in modo analitico verso una più adeguata strutturazione spaziale e temporale.

Le proposte hanno lo scopo di verificare la conoscenza del proprio corpo che è inteso come condizione non solo funzionale ma anche relazionale, cognitiva, comunicativa, fino a diventare una delle espressioni della personalità di ciascun bambino.

La sezione fa ripercorrere le tappe della conoscenza dello schema corporeo che avviene prima su di sé, poi sullʼ“altro”, poi su di unʼimmagine.

Lʼinsegnante propone una serie di attività ludiche organizzate, da svolgere in palestra, atrio della scuola, giardino, spazio-aula.

Allo specchio

Organizzazione: lavoro con il gruppo-classe.

Modalità:

• l’insegnante dispone gli alunni di fronte a sé, tutti i bambini devono vedere l’adulto;

• l’insegnante tocca con le mani alcune parti del proprio corpo (tocca i piedi, tocca la fronte, tira le orecchie, chiude gli occhi…);

• gli alunni devono imitare le azioni dell’insegnante toccando le stesse parti del proprio corpo;

• l’insegnante chiama un alunno che deve dire a voce alta il nome della parte indicata da tutti.

L’imitatore

Organizzazione: coppie di alunni.

Modalità A:

• i bambini della coppia si dispongono uno di fronte all’altro;

• uno dei due compie un movimento e il compagno, che è l’imitatore, lo ripete.

– PREREQUISITI 161
PERCORSO 1
DEMO

• ciascuno dei bambini della coppia si siede dentro a un cerchio di plastica o disegnato con il gesso;

• il bambino che ha il ruolo di guida porta fuori dal cerchio una parte del corpo, ad esempio la mano, il bambino-imitatore deve fare lo stesso. Dopo un po’ i ruoli vengono invertiti.

BOZZADEMO

Modalità B:

• l’insegnante annuncia il nome del gioco: IMITIAMO I MOVIMENTI DEL… (cavallo, serpente, gabbiano, gambero, lupo…);

• i bambini eseguono i movimenti in ordine sparso.

Caccia al tesoro

Organizzazione: lavoro di gruppo.

Modalità:

• l’insegnante porta a scuola un cartoncino dove ha disegnato la sagoma di un corpo delimitando, con un tratto di pennarello grosso, la testa, le orecchie, il tronco, le braccia, le mani, le gambe, i piedi;

• ogni gruppo colora una parte della sagoma del corpo;

• l’insegnante taglia a pezzi il cartoncino, ottiene così i pezzi-tessere della sagoma;

• l’insegnante fa uscire il gruppo-classe dall’aula o dalla palestra e nasconde le parti;

• gli alunni vanno alla ricerca delle tessere e ricompongono il corpo in tutte le sue parti.

Sempre in… equilibrio

Organizzazione: attività individuale.

Modalità:

• l’insegnante dispone in successione blocchi colorati di plastica, cerchi di plastica, l’asse di equilibrio, assicelle;

• il percorso è delineato;

• ciascun alunno seguirà il percorso secondo le indicazioni dell’insegnante;

• le indicazioni possono essere: sali solo con un piede sul blocco e tieni l’altro piede sospeso; resta il più possibile fermo sull’asse di equilibrio; salta a piedi uniti un blocco; cammina sulle assicelle con le gambe piegate; corri solo sulle assicelle; salta dentro e fuori del cerchio…

PERCORSO 1 – PREREQUISITI 162

Nuova Festa a sorpresa •

CHE COSA MANCA

COMPLETA I CORPI DEL BAMBINO E DELLA BAMBINA E POI COLORA.

BOZZADEMO

La Spiga Edizioni

Scheda
©
163 Nome Cognome 1 Attenzione visiva, logica e quantità • Riconoscere, attraverso la forma, l’appartenenza di una parte rispetto al tutto.
© Ibiscus Edizioni •
DEMO

IL VISO

COMPLETA I DISEGNI E POI COLORA.

NOMINA LE PARTI AGGIUNTE.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 164 Nome Cognome 2 Attenzione visiva, logica e quantità • Riconoscere, attraverso la forma, l’appartenenza di una parte rispetto al tutto.

PINOCCHIO

RITAGLIA LE PARTI IN DISORDINE DEL CORPO DI PINOCCHIO, RICOMPONILE NEL GIUSTO ORDINE SU UN FOGLIO E COLORALE.

BOZZADEMO

Nuova Festa a

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 165 Nome Cognome 3 Attenzione visiva, logica e quantità • Riconoscere, attraverso la forma, l’appartenenza di una parte rispetto al tutto.
sorpresa
DEMO

LE PARTI DEL CORPO

NOMINA LE DIVERSE PARTI DEL CORPO INDICATE DALLE FRECCE.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 166 Nome Cognome 4 Attenzione visiva, logica e quantità • Riconoscere le parti del proprio corpo

SAI CHI SONO?

OSSERVA CIASCUNO DEI BAMBINI E CONGIUNGI

CON UNA LINEA LE GIUSTE CORRISPONDENZE.

BOZZADEMO

Festa

Scheda
167 Nome Cognome 5 Attenzione visiva, logica e quantità • Riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio
Nuova
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni
DEMO

OMBRE

OSSERVA I BAMBINI E COLLEGALI CON UNA LINEA ALLE LORO OMBRE.

BOZZADEMO

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 168 Nome Cognome 6 Attenzione visiva, logica e quantità • Riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio
Nuova Festa a sorpresa

PREGRAFISMO E PRESCRITTURA

Le attività proposte in questa sezione hanno lo scopo di conferire sicurezza alla mano degli alunni che dovranno affrontare la scrittura.

BOZZADEMO

Allʼingresso nella Scuola primaria, il bambino inizia un cammino che lo porta a conquistare uno spazio diverso da quello che ha praticato fino a quel momento e che va al di là dello spazio “vissuto”. Bambine e bambini si trovano ad affrontare lo spazio grafico del foglio di carta, del quaderno, della lavagna, del foglio elettronico. È lo spazio dove si disegna e si scrive; dove la scrittura è intesa come comunicazione di emozioni, sensazioni, sentimenti e dove è necessaria anche lʼabilità strumentale. Gli apprendimenti grafici favoriscono la regolarità, la precisione, la fluidità dei gesti motori fini. Molti bambini davanti allo spazio grafico costituito dal foglio bianco si spaventano e disegnano in un angolo o al centro e le dimensioni di ciò che disegnano rivelano i diversi punti di partenza che caratterizzano ciascun alunno.

Questa sezione, in particolare, guida gli alunni ad affrontare, con opportuni esercizi, le difficoltà di ordine percettivo ed è suddivisa in:

• Coordinazione oculo-manuale, dove le attività privilegiano il coordinamento della motricità con la vista, aspetto determinante per l’apprendimento della lettura e della scrittura.

• Motricità fine della mano, dove le attività sono specifiche per esercitare contemporaneamente la motricità della mano con l’attività dell’occhio; è un modo per acquisire una consapevolezza del proprio corpo che permetta di operare con le cose e di vivere l’ambiente circostante per passare, successivamente, allo spazio grafico.

• Lateralizzazione, requisito indispensabile per la lettura e la scrittura. Le attività consentono di conoscere la dominanza laterale di ogni bambino e a sua volta la dominanza permette al bambino di strutturare la propria lateralità. Il processo di lateralizzazione si può definire maturo quando il bambino sa associare “la destra e la sinistra” non limitatamente al suo corpo, ma estendendola anche all’ambiente circostante, per potersi così orientare al suo interno e all’interno dello spazio “a due dimensioni” costituito dal foglio.

Per ciascuna abilità proponiamo di seguito alcune attività ludiche e di manipolazione; esse hanno valore propedeutico alla somministrazione delle schede operative.

La coordinazione oculo-manuale

Lʼinsegnante propone una serie di attività ludiche e di manipolazione da svolgere nello spazio-aula.

Un mimo per tutti

Organizzazione: lavoro con il gruppo-classe.

Modalità:

• l’insegnante dispone gli alunni di fronte a un alunno, tutti i bambini devono vedere il compagno scelto per fare il mimo;

• l’insegnante suggerisce al bambino-mimo l’azione da fare (chiudere lo zaino, aprire lo zaino, togliere i tappi a 5 pennarelli, rimettere il tappo ai 5 pennarelli, portare un bicchiere di plastica alla bocca, chiudere a pugno le mani e aprirle secondo il ritmo dettato dal mimo, afferrare un pallone con le due mani, estrarre un fazzoletto dalla tasca…) e solo il

3.
PERCORSO 1 – PREREQUISITI 169
DEMO

mimo sente l’indicazione;

• il mimo compie l’azione e i bambini la ripetono. Non si usano le parole.

Una collana di pasta

Organizzazione: lavoro individuale.

BOZZADEMO

Modalità:

• i bambini scelgono il colore a tempera che vogliono;

• l’insegnante dispone sui banchi una certa quantità di pasta formato “ditalini” e ciascun alunno dipingerà la pasta con il colore a tempera che ha scelto;

• la pasta colorata verrà posta in vassoi cartonati per farla asciugare;

• i bambini avranno un filo di spago dove infileranno i “ditalini” come perle fino a formare una collana chiusa con un nodo.

Variante o ripetizione dellʼattività:

• alternare le forme: si possono colorare più formati di pasta e infilare alternativamente i diversi pezzi di pasta;

• alternare i colori: si possono colorare i formati di pasta con colori diversi e formare una collana variopinta.

I braccialetti colorati

Organizzazione: lavoro individuale.

Modalità:

• l’insegnante consegna a ciascun alunno un cartoncino bristol colorato (metà di un foglio da disegno) dove ha tracciato delle linee ottenendo una serie di strisce larghe 1 cm;

• i bambini devono tagliare il cartoncino seguendo le linee;

• l’insegnante prende una strisciolina colorata e la avvolge intorno al polso del bambino e la fissa con la graffettatrice.

Motricità fine della mano

Lʼinsegnante propone delle attività ludiche e di manipolazione da svolgere nello spazio-aula.

Le mani in pasta

Organizzazione: lavoro individuale. Gli alunni vengono divisi in gruppi di tre.

Modalità:

• ogni squadra composta da tre alunni ha a disposizione sopra a un tavolo una quantità di terra, di farina, di creta;

• l’insegnante invita i bambini a utilizzare le mani per plasmare, stendere, appallottolare, impastare e dare forma al materiale che hanno a disposizione. L’attività è orientata più al gusto della manipolazione che al prodotto finale.

PERCORSO 1 – PREREQUISITI 170

Ventagli per tutti!

Organizzazione: lavoro individuale.

Modalità:

• su fogli di carta rettangolari di cm 50 x 20 l’insegnante traccia sul lato più lungo, ogni 5 cm, dei punti di riferimento dove si faranno le pieghe;

BOZZADEMO

• l’insegnante consegna anche delle strisce di cartoncino bristol della dimensione di cm 20 x 5;

• ogni bambino piega “a fisarmonica” i rettangoli di carta, seguendo i punti di riferimento;

• ogni bambino prende poi una striscia di cartoncino e spalma di colla un lato, in modo da farla aderire al primo lembo della “fisarmonica”;

• ogni bambino piega a metà la fisarmonica, il lembo con il cartoncino rivolto all’interno;

• incollando i 2 lembi del cartoncino, si ottiene un bellissimo ventaglio.

Lateralizzazione

Lʼinsegnante propone agli alunni diverse attività che coinvolgono sia gli arti superiori sia gli arti inferiori. Le proposte si possono svolgere in palestra, atrio della scuola, giardino, spazio-aula.

Allenamento

Organizzazione: lavoro con il gruppo-classe.

Modalità:

• Con gli arti superiori: lanciare una palla nel canestro; infilare cerchietti in un bastone; lanciare palline in un contenitore.

• Con gli arti inferiori: spostare una pallina fino a portarla dentro a un recinto; procedere a saltelli su un piede solo.

• Con gli arti superiori e inferiori in ordine all’asse verticale: strisciare utilizzando solo gli arti superiori e inferiori destri o sinistri.

Un percorso

Organizzazione: lavoro individuale.

Modalità:

• Con gli arti superiori e inferiori: preparare un percorso dove ci sia un cerchio che il bambino deve centrare con una pallina per due volte consecutive;

• proseguendo nel percorso il bambino deve fare rimbalzare una palla al suolo con il palmo della mano, palleggiando;

• il percorso continua e vengono sistemate delle “porte” che il bambino deve far superare a una palla con piccoli colpi;

• l’ultima parte di percorso è costituita da sei cerchi, che i bambini devono superare correndo e ponendo ogni volta un solo piede dentro i cerchi.

PERCORSO 1 – PREREQUISITI 171
DEMO

ECCO LO SCUOLABUS! ACCOMPAGNA CON IL DITO I BAMBINI FINO ALLO SCUOLABUS, POI SEGNA IL PERCORSO CON LA MATITA.

BOZZADEMO

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 172 Nome Cognome 7 Pregrafismo • Individuare un percorso obbligato e tracciarlo.
Nuova Festa a sorpresa

PRIMA CHE SI SCIOLGA!

ACCOMPAGNA CON IL DITO IL BAMBINO

FINO ALLA SUA AMICA, POI SEGNA

IL PERCORSO PIÙ BREVE CON LA MATITA.

BOZZADEMO

Scheda
©
Edizioni
© La Spiga Edizioni 173 Nome Cognome 8 Pregrafismo • Individuare un percorso obbligato e tracciarlo.
Nuova Festa a sorpresa •
Ibiscus
DEMO

DAL LATTE TANTE COSE BUONE

GUIDA LA MUCCA DENTRO IL LABIRINTO, COSÌ SCOPRIRAI

QUALI ALIMENTI SI POSSONO OTTENERE DAL LATTE (YOGURT, BURRO, FORMAGGIO): SEGNA IL PERCORSO CON LA MATITA.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 174 Nome Cognome 9 Pregrafismo • Individuare un percorso obbligato e tracciarlo.

EVVIVA LA SABBIERA!

SARA E MARCO VOGLIONO RAGGIUNGERE LA SABBIERA PER GIOCARE INSIEME. ACCOMPAGNA CON IL DITO I BAMBINI POI COLORA I DUE PERCORSI.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 175 Nome Cognome 10 Pregrafismo • Individuare un percorso obbligato e tracciarlo.
DEMO

LO SPAVENTAPASSERI

COLORA L’ABITO DELLO SPAVENTAPASSERI: IL CONTORNO

DI ARANCIONE E L’INTERNO DI GIALLO.

BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 176 Nome Cognome 11 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Migliorare la motricità fine della mano

IL CASTELLO

COLORA IL CASTELLO: A OGNI FORMA CORRISPONDE UN COLORE.

BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni

La Spiga Edizioni

GIALLO

ROSSO VERDE MARRONE AZZURRO

Scheda
177 Nome Cognome 12 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Incrementare la precisione nell’esecuzione dei movimenti
• ©
DEMO

LE FORME PER COLORARE

COLORA IL DISEGNO: A OGNI FORMA CORRISPONDE UN COLORE.

BOZZADEMO

GIALLO VERDE AZZURRO MARRONE ROSSO

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 178 Nome Cognome 13 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Incrementare la precisione nell’esecuzione dei movimenti
Nuova Festa a sorpresa

Nuova Festa a sorpresa

LINEE VERTICALI E ORIZZONTALI

COMPLETA I TRATTEGGI VERTICALI E ORIZZONTALI:

FAI ATTENZIONE ALLA DIREZIONE DEL TRATTO.

BOZZADEMO DEMO

Scheda
• ©
Edizioni • © La Spiga Edizioni 179 Nome Cognome 14 Pregrafismo • Riprodurre segni orizzontali, verticali, obliqui, circolari, a spirale
Ibiscus

CON LA SABBIA

RIPASSA I TRATTEGGI.

BOZZADEMO

Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 180 Nome Cognome 15 Pregrafismo • Migliorare la motricità fine della mano
Nuova Festa

BARCHE SUL MARE

RIPASSA I TRATTEGGI E COLORA

CON I COLORI INDICATI.

BOZZADEMO

ARANCIONE

VIOLA

VERDE GIALLO

ROSSO

BLU

Scheda
©
181 Nome Cognome 16 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Migliorare la motricità fine della mano
Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni •
La Spiga Edizioni
DEMO

TRATTEGGI E TRATTEGGI

COMPLETA I TRATTEGGI OBLIQUI, CURVI E ONDULATI: FAI ATTENZIONE ALLA DIREZIONE DEL TRATTO.

BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 182 Nome Cognome 17 Pregrafismo • Riprodurre segni orizzontali, verticali, obliqui, circolari, a spirale

ANIMALI IN MOVIMENTO

RIPASSA I TRATTEGGI DEI PASSI DEGLI ANIMALI.

BOZZADEMO

Scheda Nuova
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 183 Nome Cognome 18 Pregrafismo • Riprodurre segni orizzontali, verticali, obliqui, circolari, a spirale
Festa
DEMO

VOLARE

RIPASSA I TRATTEGGI.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 184 Nome Cognome 19 Pregrafismo • Riprodurre segni orizzontali, verticali, obliqui, circolari, a spirale

SPAGHETTI

RIPASSA I TRATTEGGI DEGLI SPAGHETTI CON IL

COLORE GIALLO; POI COLORA LE BOLLE DI BLU

E L’ACQUA DI AZZURRO.

BOZZADEMO

Nuova Festa

Scheda
185 Nome Cognome 20 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Migliorare la motricità fine della mano
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni
DEMO

OCCHIELLI E CERCHI

COMPLETA I TRATTEGGI A SPIRALE E CIRCOLARI: FAI

ATTENZIONE ALLA DIREZIONE DEL TRATTO; POI COLORA.

BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 186 Nome Cognome 21 Pregrafismo • Riprodurre segni orizzontali, verticali, obliqui, circolari, a spirale - Saper utilizzare il colore

DI TONDO IN TONDO

RIPASSA I TRATTEGGI E COLORA LE FIGURE.

BOZZADEMO

Scheda
a sorpresa
© Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 187 Nome Cognome 22 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Migliorare la motricità fine della mano
Nuova Festa
DEMO

IN CASA

RIPASSA I TRATTEGGI E COLORA.

BOZZADEMO

Scheda Nuova
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 188 Nome Cognome 23 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Migliorare la motricità fine della mano
Festa

GIOCHI ALL’APERTO

RIPASSA I TRATTEGGI E COLORA.

BOZZADEMO

Scheda
a sorpresa
© Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 189 Nome Cognome 24 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Migliorare la motricità fine della mano
Nuova Festa
DEMO

ALLENAMENTO

COMPLETA I TRATTEGGI A SPIRALE CIRCOLARE

E I TRATTEGGI OVALI: FAI ATTENZIONE ALLA DIREZIONE DEL TRATTO. POI COLORA.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 190 Nome Cognome 25 Pregrafismo • Riprodurre segni orizzontali, verticali, obliqui, circolari, a spirale - Saper utilizzare il colore

IN FONDO AL MARE

COMPLETA LE SQUAME E LE PINNE DEL PESCE; POI COLORA.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa
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© La Spiga Edizioni 191 Nome Cognome 26 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Migliorare la motricità fine della mano
DEMO

MEZZI DI TRASPORTO

RIPASSA I TRATTEGGI E COLORA.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 192 Nome Cognome 27 Pregrafismo • Saper utilizzare il colore - Migliorare la motricità fine della mano

Nuova Festa a sorpresa

MANI E PIEDI

COLORA DI GIALLO LA MANO DESTRA E IL PIEDE

SINISTRO E DI ROSSO LA MANO SINISTRA E IL PIEDE DESTRO.

BOZZADEMO

Scheda
©
193 Nome Cognome 28 Pregrafismo • Distinguere correttamente la destra e la sinistra
© Ibiscus Edizioni •
La Spiga Edizioni
DEMO

SULLA PISTA DEL CIRCO

COLORA SOLO GLI OGGETTI A DESTRA DEL CANNONE.

BOZZADEMO

Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 194 Nome Cognome 29 Pregrafismo • Distinguere correttamente la destra e la sinistra
Nuova Festa

Nuova Festa a sorpresa

FESTA IN AULA

COLORA I BAMBINI ALLA DESTRA DELLA

MAESTRA CON I PENNARELLI E QUELLI ALLA SUA

SINISTRA CON LE MATITE.

BOZZADEMO

Scheda
• ©
• ©
195 Nome Cognome 30 Pregrafismo • Distinguere correttamente la destra e la sinistra
Ibiscus Edizioni
La Spiga Edizioni
DEMO

CIAO!

COLORA I BAMBINI CHE SONO A DESTRA DEGLI ALBERI.

BOZZADEMO

Scheda Nuova
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 196 Nome Cognome 31 Pregrafismo • Distinguere correttamente la destra e la sinistra
Festa

INDICAZIONI METODOLOGICHE

BOZZADEMO

1. LE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO

Le Indicazioni nazionali per il curricolo nella scuola dellʼinfanzia e del primo ciclo dʼistruzione (D.M. n. 254 del 16 novembre 2012), integrato nel 2018 con il documento Indicazioni nazionali e Nuovi scenari, costituiscono il principale punto di riferimento per la progettazione curricolare relativa a tutte le discipline di insegnamento nella scuola primaria.

I Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nel documento citato sono contenuti, in relazione a ciascuna materia, i Traguardi per lo sviluppo delle competenze che rappresentano dei riferimenti imprescindibili per gli insegnanti, tracciano percorsi culturali e didattici da seguire e aiutano a finalizzare lʼazione educativa allo sviluppo integrale dei bambini e delle bambine.

I Traguardi rappresentano anche dei criteri utili per la valutazione delle competenze attese e, nella loro scansione temporale, sono vincolanti, dal momento che impegnano le istituzioni scolastiche perché ogni alunno e ogni alunna possano conseguirli. Alle scuole è lasciata la libertà e la responsabilità di organizzarsi individuando lʼitinerario più opportuno per consentire agli/alle studenti il miglior conseguimento dei risultati.

In questa Guida ciascun Traguardo per lo sviluppo delle competenze

sarà contrassegnato dalla lettera T, seguita da un numero (vedi pag. 199).

Gli obiettivi di apprendimento e i nuclei tematici

Nelle Indicazioni nazionali per il curricolo sono altresì contenuti gli obiettivi di apprendimento, ritenuti indispensabili al fine di raggiungere i Traguardi per lo sviluppo delle competenze.

Gli obiettivi, anchʼessi suddivisi per discipline, sono organizzati in nuclei tematici e definiti in relazione a periodi didattici lunghi: in particolare, nella scuola primaria, per garantire una più efficace progressione degli apprendimenti, gli obiettivi di italiano, lingua inglese, storia, geografia, matematica e scienze sono indicati sia al termine della terza classe sia al termine della quinta classe.

Nella tabella che segue sono contenute le ripartizioni in nuclei tematici per ciascuna delle discipline di insegnamento nella scuola primaria.

PERCORSO 2 - ITALIANO
197
DEMO

Disciplina di insegnamento

Italiano

• Ascolto e parlato

• Lettura

• Scrittura

Lingua inglese

Storia

Nuclei tematici

BOZZADEMO

Geografia

Matematica

Scienze

Musica

Tecnologia

Arte e immagine

Educazione fisica (recentemente rinominata educazione motoria)

• Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

• Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

• Ascolto (comprensione orale)

• Parlato (produzione e interazione orale)

• Lettura (comprensione scritta)

• Scrittura (produzione scritta)

• Uso delle fonti

• Organizzazione delle informazioni

• Strumenti concettuali

• Produzione scritta e orale

• Orientamento

• Linguaggio della geo-graficità

• Paesaggio

• Regione e sistema territoriale

• Numeri

• Spazio e figure

• Relazioni, dati e previsioni

• Esplorare e descrivere oggetti e materiali

• Osservare e sperimentare sul campo

• Lʼuomo, i viventi e lʼambiente

• Non sono presenti ripartizioni in nuclei tematici

• Vedere, osservare e sperimentare

• Prevedere, immaginare e progettare

• Intervenire, trasformare e produrre

• Esprimersi e comunicare

• Osservare e leggere immagini

• Comprendere e apprezzare le opere dʼarte

• Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

• Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

• Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

• Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

198 PERCORSO 2 - ITALIANO

COMPETENZE-CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE

Altro riferimento fondamentale per lʼintero sistema scolastico italiano, e dunque anche per la Scuola primaria, è il Quadro delle competenze-chiave per lʼapprendimento permanente definito dal Parlamento europeo e dal Consiglio dellʼUnione europea (Raccomandazione del 22 maggio 2018).

Le competenze-chiave per lʼapprendimento permanente sono “quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, lʼoccupabilità, lʼinclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in società pacifiche, una gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva”. Tali competenze si sviluppano in una prospettiva di apprendimento permanente, dunque a partire dalla prima infanzia fino a tutta la vita adulta, mediante lʼapprendimento formale, non formale e informale in tutti i contesti, compresa la scuola.

Il Quadro di riferimento delinea otto competenze-chiave:

• competenza alfabetica funzionale

• competenza multilinguistica

• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria

• competenza digitale

• competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare

• competenza in materia di cittadinanza

• competenza imprenditoriale

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

In questa Guida ciascuna Competenza-chiave per lʼapprendimento permanente sarà contrassegnata dalla lettera C, seguita da un numero (vedi schema seguente).

C 1 Competenza alfabetica funzionale

La competenza alfabetica funzionale indica la capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta, utilizzando materiali visivi, sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti. Essa implica lʼabilità di comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri in modo opportuno e creativo. Il suo sviluppo costituisce la base per lʼapprendimento successivo e lʼulteriore interazione linguistica. A seconda del contesto, la competenza alfabetica funzionale può essere sviluppata nella lingua madre, nella lingua dellʼistruzione scolastica e/o nella lingua ufficiale di un paese o di una regione.

BOZZADEMO

2.
LE
199 PERCORSO 2 - ITALIANO
DEMO

C 2 Competenza multilinguistica

Tale competenza definisce la capacità di utilizzare diverse lingue in modo appropriato ed efficace allo scopo di comunicare. In linea di massima essa condivide le abilità principali con la competenza alfabetica: si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali a seconda dei desideri o delle esigenze individuali. Le competenze linguistiche comprendono una dimensione storica e competenze interculturali. Tale competenza si basa sulla capacità di mediare tra diverse lingue e mezzi di comunicazione, come indicato nel quadro comune europeo di riferimento. Secondo le circostanze, essa può comprendere il mantenimento e lʼulteriore sviluppo delle competenze relative alla lingua madre, nonché lʼacquisizione della lingua ufficiale o delle lingue ufficiali di un paese.

C 3 Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria

A. La competenza matematica è la capacità di sviluppare e applicare il pensiero e la comprensione matematici per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza della competenza aritmetico-matematica, lʼaccento è posto sugli aspetti del processo e dellʼattività oltre che sulla conoscenza. La competenza matematica comporta, a differenti livelli, la capacità di usare modelli matematici di pensiero e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, diagrammi) e la disponibilità a farlo.

B. La competenza in scienze si riferisce alla capacità di spiegare il mondo che ci circonda usando lʼinsieme delle conoscenze e delle metodologie, comprese lʼosservazione e la sperimentazione, per identificare le problematiche e trarre conclusioni che siano basate su fatti empirici, e alla disponibilità a farlo. Le competenze in tecnologie e ingegneria sono applicazioni di tali conoscenze e metodologie per dare risposta ai desideri o ai bisogni avvertiti dagli esseri umani. La competenza in scienze, tecnologie e ingegneria implica la comprensione dei cambiamenti determinati dallʼattività umana e della responsabilità individuale del cittadino.

C 4 Competenza digitale

BOZZADEMO

La competenza digitale presuppone lʼinteresse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società. Essa comprende lʼalfabetizzazione informatica e digitale, la comunicazione e la collaborazione, lʼalfabetizzazione mediatica, la creazione di contenuti digitali (inclusa la programmazione), la sicurezza (compreso lʼessere a proprio agio nel mondo digitale e possedere competenze relative alla cibersicurezza), le questioni legate alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico.

200 PERCORSO 2 - ITALIANO

C 5 Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare

La competenza personale, sociale e la capacità di imparare a imparare consiste nella capacità di riflettere su sé stessi, di gestire efficacemente il tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, di mantenersi resilienti e di gestire il proprio apprendimento e la propria carriera. Comprende la capacità di far fronte allʼincertezza e alla complessità, di imparare a imparare, di favorire il proprio benessere fisico ed emotivo, di mantenere la salute fisica e mentale, nonché di essere in grado di condurre una vita attenta alla salute e orientata al futuro, di empatizzare e di gestire il conflitto in un contesto favorevole e inclusivo.

C 6 Competenza in materia di cittadinanza

La competenza in materia di cittadinanza si riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dellʼevoluzione a livello globale e della sostenibilità.

C 7 Competenza imprenditoriale

La competenza imprenditoriale si riferisce alla capacità di agire sulla base di idee e opportunità e di trasformarle in valori per gli altri. Si fonda sulla creatività, sul pensiero critico e sulla risoluzione di problemi, sullʼiniziativa e sulla perseveranza, nonché sulla capacità di lavorare in modalità collaborativa al fine di programmare e gestire progetti che hanno un valore culturale, sociale o finanziario.

C 8 Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

La competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali implica la comprensione e il rispetto di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme culturali. Presuppone lʼimpegno di capire, sviluppare ed esprimere le proprie idee e il senso della propria funzione o del proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti.

BOZZADEMO

201 PERCORSO 2 - ITALIANO
DEMO

3. ITALIANO

Le proposte di lavoro per lʼapprendimento della lingua italiana si ispirano ai principi delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dellʼinfanzia e del primo ciclo di istruzione del settembre 2012 che vedono nello “sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure, una condizione indispensabile per la crescita della persona e per lʼesercizio pieno della cittadinanza”.

La comunicazione orale

Al loro ingresso nella scuola primaria i bambini e le bambine sono già in possesso di un proprio patrimonio linguistico e hanno esperienza di diverse situazioni comunicative. La comunicazione orale nella forma dellʼascolto e del parlato costituisce il punto di partenza dellʼazione educativa. È opportuno che lʼinsegnante crei fin dai primi giorni dellʼanno scolastico un clima favorevole alla comunicazione, consentendo a ogni alunno o alunna di esprimersi in situazioni interessanti e vicine alla propria esperienza. Lʼinsegnante deve prevedere momenti di conversazione spontanea in cui il suo intervento sia limitato al minimo indispensabile; ogni bambino o bambina deve sentirsi a proprio agio, in modo che anche i più timidi e insicuri possano sentirsi incoraggiati a partecipare.

Ogni mattina, prima dellʼinizio delle attività, i bambini e le bambine saranno invitati ad assumere una posizione comoda, possibilmente disposti in cerchio, in modo da favorire la reciproca conoscenza. Di volta in volta si potranno eseguire canti, ascoltare brevi storie lette dallʼinsegnante e/o esperienze personali raccontate dai compagni o dalle compagne, esprimere le proprie idee riguardo a diversi argomenti (la famiglia, lʼalimentazione, il tempo libero ecc.), ascoltare e comprendere semplici istruzioni per eseguire movimenti e giochi.

Tali esperienze comunicative consentiranno gradualmente agli alunni e alle alunne di mantenere lʼattenzione sul messaggio orale, di rispettare le regole della conversazione e socializzare. Inoltre, si avrà lʼopportunità di cominciare in modo piacevole la giornata scolastica.

Il piacere della lettura

La lettura è ritenuta attività primaria nella scuola dellʼobbligo, ma essa non deve esaurirsi nella semplice acquisizione di una strumentalità. Lʼitinerario didattico proposto mira a far nascere negli alunni e nelle alunne il piacere della lettura. Lʼinsegnante deve favorire lʼapproccio ai libri e rendere coinvolgente e significativa lʼesperienza della lettura.

Per sviluppare un atteggiamento di curiosità verso la lettura e avviare un incontro gratificante con i libri, si potrà allestire un angolo dellʼaula con testi narrativi e poetici appartenenti alla letteratura dellʼinfanzia. I bambini potranno prendere, sfogliare, scambiare i libri in giorni e ore stabiliti, per creare il senso dellʼattesa.

BOZZADEMO

Fondamentale è la lettura ad alta voce dellʼinsegnante che deve costituire un modello di lettore per gli alunni. Suddividere i libri in puntate è unʼaltra efficace strategia per suscitare la curiosità dei bambini e delle bambine rispetto ai contenuti di una storia.

202 PERCORSO 2 - ITALIANO

L’apprendimento della letto-scrittura

Lʼapprendimento della letto-scrittura rappresenta una fase molto delicata per il bambino o la bambina di 5-6 anni, che ha rapporti difficili con i simboli puramente convenzionali.

Un insegnamento efficace non può prescindere da questa consapevolezza, pertanto è necessario graduare gli interventi didattici e adottare il metodo più idoneo alla propria classe. In ogni caso, è necessario rispettare i tempi di apprendimento dei singoli bambini e delle singole bambine e premiare i loro sforzi. Essi vanno gratificati quando compiono i primi tentativi di scrittura sul quaderno, anche se non rispettano il rigo o le lettere risultano incerte. Dopo aver maturato alcune competenze e abilità di base, lʼalunna o lʼalunno deve essere condotto a cogliere lʼimportanza pratica della scrittura: essa si configura come attività utile e indispensabile per comunicare o ricordare esperienze personali. Il discente viene progressivamente guidato nel percorso di scoperta delle molteplici potenzialità e degli usi diversi della lingua:

• funzionali, per stabilire rapporti con gli altri;

• espressivi, per comunicare emozioni e stati d’animo, e per rappresentare la realtà;

• creativi, per immaginare mondi fantastici.

Nel primo anno della scuola primaria, è opportuno che lʼacquisizione e lʼespansione del lessico e la riflessione sugli usi della lingua avvengano in forma di gioco, scoperta, manipolazione delle parole, attraverso cruciverba illustrati, giochi di parole, rime, filastrocche, scioglilingua.

Nella prospettiva interdisciplinare e nella consapevolezza che lʼItaliano costituisce la base di tutti gli altri apprendimenti, ulteriori spunti per attività dovranno sempre essere offerti anche dalle altre discipline.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

T 1

BOZZADEMO

L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

T 2 Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

T 3 Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

T 4 Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

203 PERCORSO 2 - ITALIANO
DEMO

T 5 Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.

T 6 Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

BOZZADEMO

T 7 Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

T 8 Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

T 9 È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).

T 10 Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

Ascolto e parlato

• Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola.

• Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.

• Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.

• Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.

• Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.

• Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.

Lettura

• Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa.

• Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.

• Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

204 PERCORSO 2 - ITALIANO

• Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.

• Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.

• Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.

BOZZADEMO

Scrittura

• Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.

• Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.

• Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).

• Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

• Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.

• Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.

• Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

• Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

• Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.).

• Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari).

• Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

205 PERCORSO 2 - ITALIANO
DEMO

FILASTROCCA: LE VOCALI

CHE COSE STRAMBE!

L’ A CON DUE GAMBE, L’ E CON TRE BRACCIA, L’ O TONDO IN FACCIA.

CURIOSO È L’ U CHE GUARDA IN SU, MA PIÙ CARINO

È L’ I CON IL PUNTINO.

L. Schwarz

Indicazioni per il docente:

• appendere le tavole dell’alfabetiere murale relative alle cinque vocali;

• recitare la filastrocca mimandola e, quando la vocale viene nominata, indicare la corrispondente tavola dell’alfabetiere;

• i primi giorni sarà il docente a indicare le vocali, poi affiderà il compito agli alunni stessi.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 206 Nome Cognome 32
BOZZADEMO

FILASTROCCA: LE VOCALI IN PALESTRA

A CON DUE GAMBE SALTA E BALLA!

CON TRE BRACCIA PRENDE LA PALLA,

I MAGROLINO COME UN BASTONE

BOZZADEMO

O CON UN GRANDE TONDO PANCIONE

GUARDA CHI ARRIVA ORA LAGGIÙ

U FA GINNASTICA A BRACCIA IN SU!

S. RinaIdi

Indicazioni per il docente:

• appendere le tavole dell’alfabetiere murale relative alle cinque vocali;

• recitare la filastrocca mimandola e, quando la vocale viene nominata, indicare la corrispondente tavola dell’alfabetiere;

• i primi giorni sarà il docente a indicare le vocali, poi affiderà il compito agli alunni stessi.

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DEMO

LA VOCALE A

COLORA SOLO I DISEGNI IL CUI NOME INIZIA PER A.

COLORA IN ROSSO TUTTE LE A.

BOZZADEMO

Scheda
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 208 Nome Cognome T 7 34 C 1 Lettoscrittura • Riconoscere le vocali in stampato: la vocale A T 3
Nuova Festa a

LA VOCALE A

OSSERVA LA DIREZIONE DELLE FRECCE E COMPLETA CON A.

COMPLETA CON LA LETTERA INIZIALE IN ROSSO.

COMPLETA CON A.

C – ROTA RM – DIO – NCOR –

– LA – GO –
MO
PE
SI
ASIA A
F –T – – M – C – – LVE – RE Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 209 Nome Cognome T 7 35 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali in stampato: la vocale A C 1 T 3
DEMO
BOZZADEMO

LA VOCALE E

COLORA SOLO I DISEGNI IL CUI NOME CONTIENE E.

COLORA IN VERDE TUTTE LE E.

BOZZADEMO

Scheda Nuova
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 210 Nome Cognome T 7 36 Lettoscrittura • Riconoscere le vocali in stampato: la vocale E T 3 C 1
Festa a

LA VOCALE E

OSSERVA LA DIREZIONE DELLE FRECCE E COMPLETA CON E. E

MMA EMMA

COMPLETA CON LE LETTERE MANCANTI IN VERDE.

COMPLETA CON E.

– L – FANTE –
RBA
DICOLA
S – RP – NT – A – R – O L – ON –CAND – L – R – VOLP –Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 211 Nome Cognome T 7 37 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali in stampato: la vocale E T 3 C 1
DEMO
BOZZADEMO

LA VOCALE I

COLORA SOLO I DISEGNI IL CUI NOME CONTIENE I.

COLORA IN BLU TUTTE LE I.

BOZZADEMO

Scheda Nuova
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 212 Nome Cognome T 7 38 Lettoscrittura • Riconoscere le vocali in stampato: la vocale I T 3 C 1
Festa

LA VOCALE I

OSSERVA LA DIREZIONE DELLA FRECCIA E COMPLETA CON I. –

OLE IOLE

COMPLETA CON LE LETTERE MANCANTI IN ARANCIONE.

COMPLETA CON I.

– SOLA – MBUTO – STR – CE I
– PPOPOTAM
– GL U – NSALATA – NFERM – ERA –
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 213 Nome Cognome T 7 39 T 3 C 1 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali in stampato: la vocale I
DEMO
ENA
BOZZADEMO

LA VOCALE O

COLORA SOLO I DISEGNI IL CUI NOME CONTIENE O.

BOZZADEMO

COLORA IN GIALLO TUTTE LE O.

Scheda Nuova
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 214 Nome Cognome T 7 40 Lettoscrittura • Riconoscere le vocali in stampato: la vocale O C 1 T 3
Festa

LA VOCALE O

OSSERVA LA DIREZIONE DELLA FRECCIA E COMPLETA CON O.

SCAR OSCAR

COMPLETA CON LE LETTERE MANCANTI IN GIALLO. –

COMPLETA CON O.

RECCHI – – CCHIALI – RC –
P – M – D – R – ULIV – T – R –S – LE – SS – P – NTE
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 215 Nome Cognome T 7 41 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali in stampato: la vocale O T 3 C 1
DEMO
O
BOZZADEMO

LA VOCALE U

COLORA SOLO I DISEGNI IL CUI NOME CONTIENE U.

BOZZADEMO

COLORA IN VIOLA TUTTE LE U.

Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 216 Nome Cognome T 7 42 Lettoscrittura • Riconoscere le vocali in stampato: la vocale U C 1 T 3
Nuova Festa

LA VOCALE U

OSSERVA LA DIREZIONE DELLA FRECCIA E COMPLETA CON U. –

GO UGO

COMPLETA CON LA LETTERA INIZIALE IN VIOLA.

COMPLETA CON U.

– OMO – VA – OVO
– VOLA
CO M – LINO R – OTA F – OCO C – C –
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 217 Nome Cognome T 7 43 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali in stampato: la vocale U C 1 T 3
DEMO
N
BR –
U
BOZZADEMO

CON QUALE VOCALE?

OSSERVA, PRONUNCIA IL NOME, POI COLORA LA VOCALE INIZIALE.

OSSERVA, PRONUNCIA IL NOME, POI SCRIVI LA VOCALE INIZIALE.

OSSERVA, PRONUNCIA IL NOME, POI COMPLETA.

– LICA – RC –– NO –– V –– LBERO – RB –O
A O U A E E O I E Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 218 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 44 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali in stampato
E I
BOZZADEMO

CON QUALE VOCALE?

OSSERVA, PRONUNCIA IL NOME, POI COLORA LA VOCALE INIZIALE.

BOZZADEMO

OSSERVA, PRONUNCIA IL NOME, POI SCRIVI LA VOCALE INIZIALE NEL CARATTERE GIUSTO.

OSSERVA, PRONUNCIA IL NOME, POI COMPLETA.

– LICA – RC –– no –– v –– lbero – rb –
e
o U £A E E £o I E Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 219 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 45 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali nei quattro caratteri
O
£i £a
DEMO

QUANTE VOCALI! OSSERVA, PRONUNCIA IL NOME, POI SCRIVI LE VOCALI.

P – N – P – N – P – N –
– N – L – N – L – N –P – R – P – R – P – R –R – M – R – M – R – M –– RM – – RM – – RM –S – L – S – L – S – L –Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 220
Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 46 Lettoscrittura• Riconoscere e riprodurre le vocali in stampato
L
Nome
BOZZADEMO

QUANTE VOCALI!

OSSERVA, PRONUNCIA IL NOME, POI SCRIVI LE VOCALI NEI TRE CARATTERI.

L – N – l – n – £l – n –

P – N – p – n – £p – n –

P – R – p – r – £p – r

BOZZADEMO

R – M – r – m – r – m –– RM –– rm –– rm –

Scheda
221 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 47 Lettoscrittura • IRiconoscere e riprodurre le vocali nei quattro caratteri
S – L – s – l – s – l –
Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni
DEMO

CRUCIVERBA CON LE VOCALI

COMPLETA CON LE VOCALI MANCATI.

BOZZADEMO

N D R S L C N R L P T M G S D D L M N M L N M P R L M Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 222 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 48 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali in stampato

USA VOCALI UGUALI PER OGNI PAROLA.

LE VOCALI SPARITE
– t –
–F – RF – LL – b – sc – b – r – ll –Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 223 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 49 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali nei quattro caratteri
DEMO
COMPLETA:
C – S – s – m – m – t
T – P – t
zz
£p
TT
f
£p – sc
BOZZADEMO
SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E DO
–– VOLA PA –––– VE ––TE VE MERI RO LU Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 224 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 50 Lettoscrittura• Riconoscere e formare le sillabe con la consonante N - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
LA CONSONANTE N COMPLETA CON NA , NE , NI, NO, NU.
BALE
BOZZADEMO

LA CONSONANTE N

COMPLETA CON NA , NE , NI, NO, NU

NEL CARATTERE GIUSTO.

SCRIVI TU IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E

––
£bale
––
––TE VE
–– ro lu ––Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 225 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 51 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante N - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
£do
––vola pa
VE
MERI
BOZZADEMO
SCRIVI TU. A T U T D O T A
T E ––
GO MONE MONE MONE CO RE CO RE CO RE ME ME ME MIE MIE MIE Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 226 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 52 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante L - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
LA CONSONANTE L COMPLETA CON LA , LE , LI, LO, LU.
O
GO –– GO ––
BOZZADEMO

LA CONSONANTE L

COMPLETA CON LA , LE , LI, LO, LU NEL CARATTERE GIUSTO.

SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E GO go £go

–– ME
me –– me
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 227 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 53 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante L - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
–– MONE –– mone –– mone CO –– RE co –– re £co –– re
––
MIE mie mie
BOZZADEMO
LA CONSONANTE S COMPLETA CON SA , SE , SI, SO, SU. I PONE NA DIA –– LE –– GA –– GO A –– NO MU NA SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 228 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 54 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante S - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato BOZZADEMO

LA CONSONANTE S

COMPLETA CON SA , SE , SI, SO, SU NEL CARATTERE GIUSTO. I PONE

SCRIVI TU IN CORSIVO. A T U T D

£dia
na –– ––
le ga go a no MU NA
O
A O T E Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 229 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 55 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante S - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
T
BOZZADEMO
LA CONSONANTE T COMPLETA CON TA , TE , TI, TO, TU. SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E NA NA NA –– GRE –– GRE –– GRE T U T U T U RE –– RE –– RE ––PO PO PO Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 230 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 56 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante T - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
BOZZADEMO

COMPLETA CON TA , TE , TI, TO, TU NEL CARATTERE GIUSTO.

SCRIVI TU IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E NA na na

LA CONSONANTE T
––T U
t§ –– £tù
–– PO –– po –– £po Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 231 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 57 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante T - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
GRE gre £gre
––
RE re re
BOZZADEMO DEMO

COMPLETA CON PA , PE , PI, PO, PU.

SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E

LA CONSONANTE P
RATA SCAR –– UMA ––TATE GNO TAP –– SCE –– RA –– NE –– NO
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 232 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 58 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante P - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
BOZZADEMO

LA CONSONANTE P

COMPLETA CON PA , PE , PI, PO, PU

NEL CARATTERE GIUSTO.

RATA SCAR

£uma
£tate
TU IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 233 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 59 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante P - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
––
––
gno tap –– sce –– ra –– NE –– NO SCRIVI
BOZZADEMO
LA CONSONANTE R , RE , RI, RO, RU. SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E –– NA –– NA –– NA SO SO SO –– SPA –– SPA –– SPA MO MO MO SE SE SE Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 234 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 60 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante R - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
BOZZADEMO
LA CONSONANTE R , RE , RI, RO, RU NEL CARATTERE GIUSTO. SCRIVI TU IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E NA na na SO so so –– SPA –– spa –– spa MO mo mo SE se se Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 235 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 61 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante R - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
BOZZADEMO

COMPLETA CON BA , BE , BI, BO, BU. SCRIVI TU. A T

LA CONSONANTE B
––
–– NANA ––
––
––
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 236 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 62 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante B - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
U T D O T A O T E LENA AL RO RO ––T
SCO FANA RILLI
STA
RO
DINO
BOZZADEMO

LA CONSONANTE B

COMPLETA CON BA , BE , BI, BO, BU

NEL CARATTERE GIUSTO.

SCRIVI TU IN CORSIVO. A T U T D

O
O T A
T E
––
––
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 237 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 63 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante B - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
LENA AL RO ro –– £t –– sco fana rilli nana sta
RO
DINO
BOZZADEMO

COMPLETA CON MA , ME , MI, MO, MU. SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E

LA CONSONANTE M
NO
LA
TO
LO
Scheda Nuova
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 238 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 64 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante M - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
NO NO
LA LA
TO TO RE RE RE
LO LO
Festa
BOZZADEMO

LA CONSONANTE M

COMPLETA CON MA , ME , MI, MO, MU

NEL CARATTERE GIUSTO.

SCRIVI TU IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E NO no –– no

––
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 239 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 65 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante M - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
LA –– la –– £la TO –– to –– £to RE re –– re
LO –– lo £lo
BOZZADEMO

BAF U

COMPLETA CON FA , FE , FI, FO, FU. TELE ––

MO

CA LO

SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E

LA CONSONANTE F
NO
NO
DEL ––
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 240 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 66 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante F - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
––TA –– RO TO
BOZZADEMO

LA CONSONANTE F

COMPLETA CON FA , FE , FI, FO, FU

NEL CARATTERE GIUSTO.

£tele –– no

SCRIVI TU IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E BAF U

£del –– no

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 241 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 67 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante F - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
ca lo ta ro TO MO
BOZZADEMO

LA CONSONANTE D

COMPLETA CON DA , DE , DI, DO, DU.

NI TO MA PIE NE VANO NI ME SA E CAN LA

Scheda
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 242 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 68 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante D - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E
Nuova Festa a
BOZZADEMO

LA CONSONANTE D

COMPLETA CON DA , DE , DI, DO, DU NEL CARATTERE GIUSTO.

NI TO ma

ne vano ni me sa E CAN LA

SCRIVI TU IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E

£pie
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 243 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 69 Lettoscrittura
Riconoscere e formare le sillabe con la consonante D - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
BOZZADEMO

LA CONSONANTE V COMPLETA CON VA , VE , VI, VO, VU.

––
OLINO
STI –– LI Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 244 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 70 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante V - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
SO ––
NO LENO SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E OLE PA NE LA TA LO TI ––
BOZZADEMO

LA CONSONANTE V

COMPLETA CON VA , VE , VI, VO, VU NEL CARATTERE GIUSTO. –– so –– £olino NO LENO

SCRIVI TU IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E ole pa ne

li Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 245 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 71 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante V - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
LA TA LO ti –– sti ––
BOZZADEMO
CON
ZE , ZI, ZO
–– P PIZ –– A
SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 246 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 Stampato maiuscolo 72 Lettoscrittura • Riconoscere e formare le sillabe con la consonante Z - Utilizzare le sillabe per formare le parole in stampato
LA CONSONANTE Z COMPLETA
ZA ,
BRA PIN
POZ CAL TAZ BEN NA RO RAZ
BOZZADEMO

LA CONSONANTE Z

COMPLETA CON ZA , ZE , ZI, ZO NEL CARATTERE GIUSTO.

BRA PIN

RO RAZ

£piz
–– £p
–– £a poz cal taz ben na
A T U T D O T A O T E Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 247 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 3 T 7 73 Lettoscrittura
Riconoscere e formare le sillabe con la consonante Z - Utilizzare le sillabe per formare le parole nei quattro caratteri
DEMO
SCRIVI TU IN CORSIVO.
BOZZADEMO

RIPASSIAMO

LE CONSONANTI

COMPLETA I CRUCIVERBA E LEGGI LE PAROLE CHE APPAIONO NELLE COLONNE COLORATE.

BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa

Scheda
• ©
• © La Spiga Edizioni 248 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 74 Lettoscrittura • Mettere in relazione le lettere per formare e scrivere le parole
Ibiscus Edizioni

RIPASSIAMO LE CONSONANTI

BOZZADEMO

COMPLETA IL CRUCIVERBA E LEGGI LA PAROLA

CHE APPARE NELLA COLONNA COLORATA.

COMPLETA E LEGGI LE PAROLE DELLE CATENE. ME LA MA LE TTI O

M O
LE
RE MO RI VA Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 249 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 75 Lettoscrittura • Mettere in relazione le lettere per formare e scrivere le parole
TU TE LA ME
MA
DEMO

RIPASSIAMO LE CONSONANTI

OSSERVA IL DISEGNO E SEGNA CON UNA X LA FRASE CORRISPONDENTE.

LA FATA FA UNA TORTA.

LA FATA FA UNA ORMA.

IL FICO È IN FERIE.

UN BAMBINO SALTA I SASSI.

UN BAMBINO SALTA I NIDI.

BOZZADEMO

IL FICO È MATURO E BELLO.

OSSERVA I DISEGNI E SCRIVI I NOMI.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 250 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 76 Lettoscrittura • Mettere in relazione le lettere per leggere e scrivere le parole
DI ––––––L T E N A A A A T F S I S N U A A L E M S A B T A T B R O T L A O OTA N U O R E O T T A L F L E P A Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 251 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 77 Lettoscrittura • Mettere in relazione le lettere per formare e scrivere le parole
DEMO
RIPASSIAMO LE CONSONANTI OSSERVA I DISEGNI E SCRIVI I NOMI. RIORDINA LE LETTERE CHE SONO DENTRO I BOX. ALBERO
BOZZADEMO

RIPASSIAMO LE CONSONANTI

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 252 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 78 Lettoscrittura • Mettere in relazione le lettere per formare e scrivere le parole

RIPASSIAMO LE CONSONANTI

COMPLETA SCRIVENDO LE PAROLE AL POSTO DEI DISEGNI.

• LA ………….....................................……. VOLA TRA E

ALLO .

• DALLO DI ZOE

SPUNTA UNO .

• IL PAPÀ PREPARA UNA DI , POMODORI

E DI …………..........................................……. .

• VEDO DA DONARE ALLE ZIE.

Scheda Nuova Festa a sorpresa
©
Edizioni
© La Spiga Edizioni 253
Cognome C 1 T 3 T 7 79 Lettoscrittura • Mettere in relazione le lettere per leggere, formare e scrivere le parole
DEMO
Ibiscus
Nome
BOZZADEMO

RIPASSIAMO LE CONSONANTI

CAMBIA LA VOCALE.

OSSERVA I DISEGNI E SCRIVI I NOMI. RIORDINA LE LETTERE

CHE SONO DENTRO AI CERCHI.

A P
A
Z A –––––––––––I R S P I O P T L E L P A N N I T L O A P A T R N O O L ––––––––Z L A P O U Z Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 254 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 80 Lettoscrittura • Mettere in relazione le lettere per formare e scrivere le parole
P I Z Z A P Z Z A P Z Z
Z Z
P Z
BOZZADEMO

RIPASSIAMO LE CONSONANTI

OSSERVA I DISEGNI E COMPLETA. D L

COMPLETA E LEGGI LE CATENE DI PAROLE.

COMPLETA IL CRUCIVERBA.

––––
– .
– . U N
V –– T
LA
DO NO DI
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 255 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 81 Lettoscrittura • Mettere in relazione le lettere per formare e scrivere le parole
DEMO
VO LA LA MA LE TA NA VE
DA
L
BOZZADEMO

C SUONO DURO: CA-CO-CU

COMPLETA CON CA , CO, CU.

SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E SA RONA

BOZZADEMO

Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 256 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 82 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: C dura
–– NE FORMI ––BO VALLO
Nuova Festa

COMPLETA CON CA , CO, CU NEL CARATTERE GIUSTO.

SCRIVI IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E

C SUONO DURO: CA-CO-CU
Scheda
Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 257 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 83 Elementi di grammatica
Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: C dura
DEMO
SA RONA ne £formi bo vallo
Nuova
BOZZADEMO

C SUONO DOLCE: CE-CI

COMPLETA CON CE , CI.

SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E –– GNO PUL –– NO NO –– –– COGNA STO

POLLA

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 258 Nome Cognome C 1 T 8 T 6
maiuscolo 84 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: C dolce
Stampato

C SUONO DOLCE: CE-CI

COMPLETA CON CE , CI NEL CARATTERE GIUSTO.

BOZZADEMO

SCRIVI IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E –– GNO PUL –– NO no –– –– £cogna sto polla

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 259 Quattro caratteri Nome Cognome
1 T 8 T 6 85
di grammatica
Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: C dolce
C
Elementi
DEMO

C

SUONO DOLCE: CIA-CIO-CIU

COMPLETA CON CIA , CIO, CIU.

BOZZADEMO

––– BATTA RIC ––––––TOLA CAR ––– FO

LEGGI, CERCHIA CIA , CIO, CIU E COLLEGA OGNI FRASE

ALL’IMMAGINE CORRISPONDENTE.

IN CUCINA CI SONO

UN ' ARANCIA, DELLA CIOCCOLATA E DEI DOLCIUMI.

LUCA HA IL CIUFFO E ALICE HA LA TRECCIA.

Scheda
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 260
C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 86 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: CIA, CIO e CIU.
Nuova Festa a
Nome Cognome

C SUONO DOLCE: CIA-CIO-CIU

COMPLETA CON CIA , CIO, CIU NEL CARATTERE GIUSTO.

BOZZADEMO

LEGGI, CERCHIA CIA , CIO, CIU E COLLEGA OGNI FRASE

ALL’IMMAGINE CORRISPONDENTE.

In cucina ci sono un'arancia, della cioccolata e dei dolciumi.

Luca ha il ciuffo e Alice ha la treccia.

Scheda
a
• ©
©
261 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 87 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: CIA, CIO e CIU
––– BATTA RIC –––£tola £car £fo
Nuova Festa
sorpresa
Ibiscus Edizioni •
La Spiga Edizioni
DEMO

G SUONO DURO: GA-GO-GU

COMPLETA CON GA GO, GU.

FRA LA AL

SE ––

SCRIVI TU. A T U T D O T A O T E

BOZZADEMO

–– FO FUN –––– MITOLO
Scheda
Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 262 Nome Cognome C 1 T 8 T 6
maiuscolo 88 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: G dura
Nuova
Stampato

G SUONO DURO: GA-GO-GU

COMPLETA CON GA GO, GU NEL CARATTERE GIUSTO. –– FO FUN –––– mitolo se ––fra –– la al ––

SCRIVI IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 263 Quattro caratteri Nome Cognome
1 T 8 T 6 89
di grammatica
Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: G dura
C
Elementi
BOZZADEMO DEMO

DOLCE: GE-GI

MELLI CO

RAFFA PA NA VI –– LE –– LATO

T D O
O T E
G SUONO
COMPLETA CON GE GI SCRIVI TU. A T U
T A
Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 264 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 90 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: G dolce
Nuova Festa
BOZZADEMO

G SUONO DOLCE: GE-GI

COMPLETA CON GE GI NEL CARATTERE GIUSTO.

MELLI CO

SCRIVI IN CORSIVO. A T U T D O T A O T E

––
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 265 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 91
di grammatica
raffa £pa –– na vi le lato
Elementi
Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: G dolce
DEMO
BOZZADEMO

G SUONO DOLCE: GIA-GIO-GIU

COMPLETA CON GIA , GIO, GIU

LEGGI, CERCHIA GIA , GIO, GIU E COLLEGA OGNI FRASE ALL’IMMAGINE CORRISPONDENTE.

IL GATTO DEL GIUDICE MANGIA IL FORMAGGIO.

.
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 266 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 92 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: GIA, GIO e GIU
IL PAP A , IN PIGIAMA, LEGGE IL GIORNALE. I BAMBINI GIOCANO A NASCONDINO IN GIARDINO. VALI ––– ––– STRA ––– LIA
BOZZADEMO

G SUONO DOLCE: GIA-GIO-GIU

COMPLETA CON GIA , GIO, GIU NEL CARATTERE GIUSTO.

VALI ––– ––– stra ––– £lia

LEGGI, CERCHIA GIA , GIO, GIU E COLLEGA OGNI FRASE ALL’IMMAGINE CORRISPONDENTE.

I BAMBINI GIOCANO A NASCONDINO IN GIARDINO.

I£l £papà, £in £pigiama, £legge £il £giornale.

Il gatto del giudice mangia il formaggio.

Scheda Nuova
a sorpresa
©
©
Spiga Edizioni 267 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 93
fondamentali convenzioni
e GIU
DEMO
Festa
Ibiscus Edizioni •
La
Elementi di grammatica
Riconoscere e utilizzare alcune
ortografiche: GIA, GIO
BOZZADEMO

LA CONSONANTE H

SCRIVI I NOMI E POI COLORA SOLO I DISEGNI

IL CUI NOME CONTIENE H.

BOZZADEMO

Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 268 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 94 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: la lettera H
Nuova Festa

LA CONSONANTE H

SCRIVI I NOMI IN CORSIVO E POI COLORA SOLO

I DISEGNI IL CUI NOME CONTIENE H.

BOZZADEMO

Scheda
• ©
• © La Spiga Edizioni 269 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 95 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: la lettera H
Nuova Festa a sorpresa
Ibiscus Edizioni
DEMO

CHE • CHI

COMPLETA CON CHE , CHI.

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA.

Scheda
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 270 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 96 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: CHE e CHI
LE SONO DUE. LE ––––– GIOCANO. PAC ––– BAR –––TARRA MUC O ––– PAN ––– NA
Nuova Festa a
BOZZADEMO

CHE • CHI

COMPLETA CON CHE , CHI NEL CARATTERE GIUSTO.

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA. Le –––––– sono £due. Le £giocano.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 271 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 97 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: CHE e CHI
DEMO
PAC ––– BAR –––––– £tarra muc –––o pan na
BOZZADEMO

COMPLETA CON GHE , GHI. OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA.

GHE • GHI
I –––––
–––
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 272 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 98 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: GHE e GHI
LE ––––––––––SONO LENTE.
FANNO LE POZIONI. A ––– SPI
LA PARDO MAR RITE FUN
BOZZADEMO

COMPLETA CON GHE , GHI NEL CARATTERE GIUSTO.

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA.

GHE • GHI
Le
I
–––
–––£la
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 273 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 99 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: GHE e GHI
DEMO
––––––––––sono lente.
––––– fanno le pozioni. A
SPI
£pardo mar rite fun
BOZZADEMO

LA CONSONANTE Q

COMPLETA CON QUA , QUE , QUI, QUO.

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA.

IL MIO

ROSSO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 274 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 100 Lettoscrittura • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: QUA, QUE, QUI e QUO
È
DALLA ––––––– CADONO LE GHIANDE. IO HO TRE . DRO CIN LI ––– RI A ––– LA
BOZZADEMO

LA CONSONANTE Q

COMPLETA CON QUA , QUE , QUI, QUO NEL CARATTERE GIUSTO.

DRO CIN

li ri a la

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA.

I£l mio

£è rosso. D£alla ––––––– £cadono £le £ghiande.

I£o £ho £tre

.
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 275 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 101 Lettoscrittura • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: QUA, QUE, QUI e QUO
DEMO
BOZZADEMO

LE PAROLE CAPRICCIOSE

CERCHIA LE PAROLE CHE CONTENGONO CU.

IN UNA SCUOLA DI CANT ù

C ' È UN CUOCO CHE FA IL RAG ù .

LO PREPARA CON TUTTO IL CUORE

PERCH é ABBIA UN BUON SAPORE.

PAROLE CHE SI SCRIVONO CON CU.

CU ORE CU OCO

CU OIO S CU OLA

COMPLETA CON LE PAROLE CHE CONTENGONO CU.

L A MIA –––––– È GRANDE.

LA SUOLA DELLE SCARPE

È DI ––––– .

IL MIO ––––– BATTE FORTE.

IL CUCINA LA ZUPPA.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 276
Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 102 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche:: CU
Nome
BOZZADEMO

LE PAROLE CAPRICCIOSE

CERCHIA LE PAROLE CHE CONTENGONO CU.

IN UNA SCUOLA DI CANT ù

C ’ È UN CUOCO CHE FA IL RAG ù .

LO PREPARA CON TUTTO IL CUORE

PERCH é ABBIA UN BUON SAPORE.

PAROLE CHE SI SCRIVONO CON CU.

CU ORE CU OCO

CU OIO S CU OLA

COMPLETA CON LE PAROLE CHE CONTENGONO CU.

L a mia £è £grande.

La suola £delle scarpe £è £di –––––

I£l mio ––––– £batte £forte.

I£l £cucina £la zuppa.

Scheda
• ©
©
277 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 103 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche:: CU
DEMO
Nuova Festa a sorpresa
Ibiscus Edizioni •
La Spiga Edizioni
BOZZADEMO

IL SUONO CQU

COMPLETA CON CQU.

A AZZONE SUBA EO

LEGGI E CERCHIA CQU.

QUANDO VEDO UN PASTICCINO, MI

VIENE L ' ACQUOLINA.

LUCA SCIACQUA I PIATTI

NELL ' ACQUAIO.

L ' ACQUEDOTTO PORTA L ' ACQUA NELLE CASE. A ERELLI A ARIO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 278 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 104 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: CQU
BOZZADEMO

IL SUONO CQU

COMPLETA CON CQU NEL CARATTERE GIUSTO.

A ERELLI A ARIO

a ––– azzone suba ––– £eo

LEGGI E CERCHIA CQU.

QUANDO VEDO UN PASTICCINO, MI

VIENE L ' ACQUOLINA.

Luca sci acqua i piatti nell ' acquaio .

L ’ £acq £uedotto £porta £l ’ £acq£ua

nelle £ca se.

Scheda
a
© La Spiga Edizioni 279 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 105 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: CQU
DEMO
Nuova Festa
sorpresa • © Ibiscus Edizioni •
BOZZADEMO

IL SUONO GN

COMPLETA CON GN.

PI E LE A

RA O CI I

BOZZADEMO

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA LA FILASTROCCA.

TUTTA NERA È LA , È MARRONE LA –––––––– , AZZURRINO È S ì LO , DOVE L 'ANAT RA FA IL BAGNO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 280 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 106 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: GN

IL SUONO GN

COMPLETA CON GN NEL CARATTERE GIUSTO.

PI E LE A

ra –– o ci –– i

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA LA FILASTROCCA.

T£utta nera £è £la

, £è marrone £la ––––––––, £azzurrino £è s£ì £lo

, £dove £l ’ £anatra £fa £il £bagno.

Scheda Nuova Festa a
La Spiga
281 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 107 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: GN
DEMO
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • ©
Edizioni
BOZZADEMO

IL SUONO GLI

COMPLETA CON GLI.

CONI O sve ––– a A ––– O MA ––– ONE

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA.

LA FRECCIA CENTRA IL BERSA ––– O.

IL BAMBINO HA IL SONA ––– O.

SULLA SPIAGGIA C ' È UNA CONC HI ––– A, SOPRA IL TAVOLO UNA BOTTI A.

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 282 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 108 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: GLI
Nuova Festa a sorpresa
BOZZADEMO

IL SUONO GLI

COMPLETA CON GLI NEL CARATTERE GIUSTO.

BOZZADEMO

CONI O sve ––– a

£a £o ma £one

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA.

La freccia centra il bersa ––– o.

Il bambino ha il sona o.

Sulla spiaggia c'è una conchi ––– a, sopra il tavolo una botti a.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 283 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 109 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: GLI
DEMO
PERCORSO PER IL CONIGLIETTO ACCOMPAGNA IL CONIGLIETTO FINO ALL’ORTO DELLE CAROTE. POI SCRIVI I NOMI DEGLI ELEMENTI CHE INCONTRA. • • • • ........................................................................ • • • • • • ........................................................................ • • Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 284 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 110 Elementi di grammatica • Organizzare da un punto di vista grafico la comunicazione scritta, utilizzando indicatori topologici
UN
BOZZADEMO

UN PERCORSO PER IL CONIGLIETTO

ACCOMPAGNA IL CONIGLIETTO FINO ALL’ORTO

DELLE CAROTE. POI SCRIVI IN STAMPATO

MINUSCOLO I NOMI DEGLI ELEMENTI CHE INCONTRA.

• • • • ........................................................................ • • • • • • ........................................................................ • •
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 285 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 111 Elementi di grammatica • Organizzare da un punto di vista grafico la comunicazione scritta, utilizzando indicatori topologici
BOZZADEMO DEMO

SCE • SCI

COMPLETA CON SCE , SCI.

PE ROPPO

OSSERVA LE IMMAGINI, PRONUNCIA I NOMI E CERCHIA

DI BLU SE SENTI SCE , DI ROSSO SE SENTI SCI.

POI SCRIVI I NOMI NELLA TABELLA.

SCE SCI

–––
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 286 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 112 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: SCE e SCI
MMIA ––– R IFFO
BOZZADEMO

COMPLETA CON SCE , SCI NEL CARATTERE GIUSTO.

OSSERVA LE IMMAGINI, PRONUNCIA I NOMI E CERCHIA

DI BLU SE SENTI SCE , DI ROSSO SE SENTI SCI.

POI SCRIVI I NOMI NELLA TABELLA USANDO IL CORSIVO.

SCE • SCI
S£ce S£ci
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 287 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 113 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: SCE e SCI
DEMO
PE ROPPO mmia r iffo
BOZZADEMO
SCA • SCO • SCU
, SCU.
LO –––
VIVE
. ––– DO LI –––RE TOLA BO ––– CA –––NELLA –––TOLA CI SONO I BI –––TTI. IL PE TORE PE ––– UNA ––– RPA. Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 288 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 114 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: SCA, SCO e SCU BOZZADEMO
COMPLETA CON SCA , SCO
OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA.
IATTOLO
NEL BO

SCA • SCO • SCU

COMPLETA CON SCA , SCO, SCU NEL CARATTERE GIUSTO.

• Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: SCA, SCO e SCU BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA USANDO IL CORSIVO.

Lo iattolo vive nel £bo –––. ––– DO LI –––––– re ––– £tola bo ca

• © La Spiga Edizioni

Elementi di grammatica

Nella tola £ci sono £i £bi ––– tti.

I£l £pe ––– tore £pe £una rpa.

Scheda
289
caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 115
Quattro
DEMO

COMPLETA CON MB MP

CA –– ANA TRO –– A LA –– IONE

BA OLA GA A PO IERE

PER OGNI PAROLA SCRIVI UNA BREVE FRASE.

CIAMBELLA • TEMPERE • TAMBURO • TEMPORALE

MB • MP
Scheda
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 290 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 116 Elementi di grammatica
Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: MB, MP
Nuova Festa a
BOZZADEMO

MB • MP

COMPLETA CON MB MP

CA –– ANA tro –– a £la –– ione

BA OLA ga a £po iere PER OGNI PAROLA SCRIVI UNA BREVE FRASE.

£ciambella • £tempere • £tamburo • £temporale

BOZZADEMO

Scheda
sorpresa
© Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 291 Quattro caratteri Nome Cognome
1 T 8 T 6 117
di grammatica
Nuova Festa a
C
Elementi
Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: MB, MP
DEMO

SUONI DIFFICILI

COMPLETA CON I SUONI BR, CR, DR, FR, PR, TR.

ENO AGOLA

ICETO UCO CA –– A –– AGO

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA CON IL SUONO GIUSTO. STR • TR • CR

––
OSTATA ––– UZZO –– OMBA
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 292 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 118 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche
BOZZADEMO

SUONI DIFFICILI

COMPLETA CON I SUONI BR, CR, DR, FR, PR, TR NEL CARATTERE GIUSTO.

ICETO UCO

£ca £a £ago –– eno –– agola

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA CON IL SUONO GIUSTO. str • tr • cr

–––
––
–– ostata
uzzo
omba
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 293 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 119 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche
DEMO
BOZZADEMO

LA DIVISIONE IN SILLABE

RISCRIVI LE PAROLE.

DIVIDILE IN SILLABE, COME NEGLI ESEMPI.

PANE

LUPO

SOLE NAVE FIORE ............................

SUOLA OCA APE UVA ALI

PA/NE FIO/RE O/CA

CIELO .............................. PIEDE

CON LE DOPPIE? UNA DI

QUA E UNA DI LÀ.

TACCO

PALLA

TETTO

LATTE

SASSO

BOZZADEMO

LA LETTERA “S” È SEMPRE

ALL’INIZIO DI UNA SILLABA.

TAC/CO BO/SCO

BOSCO VESPA

BUSTA LISCA PESCA

PER PAROLE CHE TI SEMBRANO LUNGHE…

SEGUI TUTTE LE REGOLE CHE HAI IMPARATO FINORA.

BANANA

BA/NA/NA

CASTELLO .............................................................................................................................. .

MESTOLO SALAME MINESTRA

CANESTRO

.............................................................................................................................
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 294 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 120 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: divisioni in sillabe

L’ACCENTO

LEGGI, SOTTOLINEA LE PAROLE CON L’ACCENTO E RISCRIVILE IN CORSIVO.

CHI COVERÀ L’UOVO?

COVANDO UN UOVO

SOSPIRA GIODOLA, FRIVOLA ALLODOLA.

– SEMPRE SEDUTA QUI, LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ.

SE POTESSI TROVARE

QUALCUNO AL POSTO MIO!

ADDIO!

VOLEREI IN PIENA LIBERTÀ…

MA POSSO SOLO GUARDARE

CHI PASSA QUA E LÀ.

Dr. Seuss, L’uovo di Ortone , Giunti

METTI L’ACCENTO DOVE NECESSARIO.

COMO CAFFE CITTA PANE BANCHI PURE

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 295 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 121 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: l’accento
DEMO
BOZZADEMO

L’APOSTROFO

TOGLI LA VOCALE E RISCRIVI CON L’APOSTROFO, COME NELL’ESEMPIO.

LO AGO

LO UOVO

LA APE

LO ALBERO

LA ERBA

LO LMBUTO

L’AGO

LA OCA ..................................................................

LO ORSO

LA ALTALENA

TOGLI LA VOCALE E RISCRIVI CON L’APOSTROFO SOLO DOVE NECESSARIO, COME NEGLI ESEMPI.

UNA AMACA

UNO AMICO

BOZZADEMO

UN’AMACA

UN AMICO

UNA ELICA ..........................................................

UNA ISOLA

UNO ISTRICE

UNA OCA

UNO ORTO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 296 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 122 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: l’apostrofo

RISPONDI ALLE DOMANDE E SCRIVI LA FRASE, COME NELL’ESEMPIO.

CHE COSA PUOI DIRE DI GIULIA?

CHI È?

UNA BAMBINA

COME È?

ALTA

DOVE È?

IN AULA

GIULIA È UNA BAMBINA, È ALTA, È IN AULA.

CHE COSA PUOI DIRE DI ROBERTO?

CHI È?

UN MEDICO

COME È?

SORRIDENTE

DOVE È?

IN AMBULATORIO

............................................................................................................................... ......................................

CHE COSA PUOI DIRE DI UN AGRUME?

CHE AGRUME È?

ARANCIA

COME È?

MATURA

COMPLETA CON E, COME NELL’ESEMPIO.

DOVE È?

NEL CESTINO

SUL BANCO HO NADIA

MATITA DORME GOMMA SOGNA

SUL BANCO HO MATITA

E GOMMA

È • E
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 297 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 123 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: è ed e
DEMO
BOZZADEMO

C’ERA – C’ERANO • C’È – CI SONO

COMPLETA CON C’ERA O C’ERANO, C’È O CI SONO.

PRIMA ……...............................…. IL LATTE, ORA UN BUON GELATO.

UN MESE FA IL FIORE, ORA IL FRUTTO.

POCO FA LA PIOGGIA, ADESSO ……...............................…. IL SOLE.

POCO FA LA FARINA, ADESSO UNA TORTA.

PRIMA DEGLI ALBERI, ORA DEI MOBILI.

PRIMA DUE UOVA, ORA DUE UCCELLINI.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 298 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 124 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: c’è, c’era, c’è, ci sono

I PUNTI

DOPO I PUNTI SI USA LA LETTERA MAIUSCOLA.

PUNTO FERMO .

PUNTO INTERROGATIVO ?

PUNTO ESCIAMATIVO !

SEPARA LA FRASE CON IL PUNTO FERMO E COPIA IN CORSIVO.

IOLE COLORA UN DISEGNO MILO È UN SIMPATICO CANE.

INSERISCI IL PUNTO FERMO O INTERROGATIVO.

POI LEGGI CON LA GIUSTA INTONAZIONE.

COME TI CHIAMI

QUANTI ANNI HAI

DOVE VIVI LA SCUOLA MI PIACE

MI PIACE CANTARE

MI REGALI UN LIBRO

INSERISCI LA PUNTEGGIATURA CORRETTA.

LEGGI E COPIA IN CORSIVO SUL QUADERNO.

EVVIVA CORRI

CHE ORE SONO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 299 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 125 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: la punteggiatura
DEMO
BOZZADEMO

LA VIRGOLA

LEGGI E INSERISCI LA VIRGOLA QUANDO OCCORRE.

NELLO ZAINO ANTONIO METTE: IL LBRO DI LETTURA

DUE QUADERNI AD ANELLI TRE QUADERNI PICCOLI TRE

COPERTINE TRASPARENTI E LA MERENDINA.

È L’ORA DELLA RICREAZIONE: TANIA MANGIA UNA FETTADI

CIAMBELLINA BEVE UN SUCCO DI FRUTTA GETTA LA

CARTANEL CESTINO E GIOCA CON I COMPAGNI.

OSSERVA E SCRIVI LE TRE AZIONI CHE COMPIE LEONARDO.

INSERISCI LE VIRGOLE.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 300 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 126 Elementi di grammatica • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni ortografiche: la punteggiatura
Leonardo
BOZZADEMO

IL NOME

BOZZADEMO

I NOMI SONO PAROLE CHE USIAMO PER INDICARE:

LE PERSONE, GLI ANIMALI, LE COSE.

OSSERVA E COMPLETA LA TABELLA.

SCRIVI I NOMI AL POSTO GIUSTO.

DI

NOMI
ANIMALI NOMI
PERSONE NOMI
COSE
DI
DI
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 301 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 127 Elementi di grammatica • Riconoscere le principali categorie grammaticali: i nomi T 10
DEMO

NOMI DI PERSONE, ANIMALI, COSE

LEGGI IL TESTO.

BOZZADEMO

È NOTTE . NEL BOSCO TUTTI DORMONO: LO

SCOIATTOIO SI È NASCOSTO IN UN TRONCO , L’ ASINO VA VERSO LA STALLA , IL LUPO SBADIGLIA…

MA IL RICCIO CONTINUA A CAMMINARE SU E GIÙ:

ASPETTA IL GIORNO … CHE PERÒ NON ARRIVA. ALLA

FINE SI APPALLOTTOLA E SI ADDORMENTA.

FINALMENTE ARRIVA IL GIORNO!

QUANDO IL RICCIO APRE GLI OCCHI , VEDE IL SOLE

CHE NASCE. INSIEME AL RICCIO SI SVEGLIANO

IL CONTADINO , LA MAMMA E IL BAMBINO , IL

NEGOZIANTE , IL MECCANICO E I’ INSEGNANTE .

Adattamento da S. KozIov , II riccio e i suoi amici , Einaudi

COMPLETA LA TABELLA. SCRIVI AL POSTO GIUSTO I NOMI

EVIDENZIATI NEL TESTO.

NOMI DI ANIMALI NOMI DI PERSONE NOMI DI COSE

Scheda
Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 302 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 128 Elementi di grammatica • Riconoscere Ie principaIi categorie grammaticaIi: i nomi T 10
Nuova

LE QUALITÀ – COM’È? COM'È?

HO APPENA

SFORNATO

UN DOLCE!

SCEGLI LE QUALITÀ ADATTE PER DESCRIVERE IL DOLCE E COMPLETA.

• IL DOLCE È .

PER OGNI NOME COMPLETA CON UNA QUALITÀ ADATTA.

• LA MELA È .

• LA ROSA È .

• IL GELATO È .

• IL COMPITO È .

• LA NOTTE È .

• LA TIGRE È .

COMPLETA CON LE QUALITÀ CONTRARIE, COME NELL’ESEMPIO.

• SE È RUVIDO, NON È .

• SE È STRETTO, NON È .

• SE È ALTO, NON È . SOFFICE • MATURO • PROFUMATO • ALLEGRO • STAGIONATO • INVITANTE LISCIO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 303 Quattro caratteri Nome Cognome C 1 T 8 T 6 129 Elementi di grammatica • Riconoscere Ie principaIi categorie grammaticaIi: gli aggettivi T 10
DEMO
BOZZADEMO

LE AZIONI – CHE COSA FA?

LE PAROLE CHE INDICANO LE AZIONI

SI CHIAMANO VERBI.

GUARDA QUANTE AZIONI COMPIE IL CANE!

LEGGI E SCRIVI LE AZIONI SOTTO I DISEGNI.

ABBAIA • CORRE • SALTA • GIOCA • MANGIA

QUALI AZIONI COMPIONO I NOSTRI AMICI?

COLLEGA OGNUNO ALL’AZIONE CORRISPONDENTE, POI

SCRIVI L’AZIONE IN CORSIVO.

LEGGE • CANTA • ABBAIA • BALLA • SALTA

PER OGNI NOME, SCRIVI DUE AZIONI.

IL PAPÀ

.
. Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 304 Nome Cognome C 1 T 8 T 6 Stampato maiuscolo 130 Elementi di grammatica • Riconoscere Ie principaIi categorie grammaticaIi: i verbi T 10
LA MAESTRA
BOZZADEMO

IL DETTATO: NUOVE SFIDE

Il dettato è una pratica di insegnamento ancora molto presente nella scuola italiana, nonostante i programmi non lo prevedano più esplicitamente. In effetti, molti studiosi ne hanno messo in discussione la validità sostenendo, soprattutto, che sia una pratica fine a se stessa, senza reali finalità comunicative, in quanto finalizza lʼattenzione sul significante a scapito del significato e senza passare attraverso esperienze significative per il bambino. Nessuno, però, nega la sua validità per un apprendimento della scrittura che privilegia i processi di transcodifica della lingua, a partire dalle unità minime da consolidare e da automatizzare per finire alle più complesse.

Il dettato è una buona pratica se lo scopo è far esercitare i bambini nelle componenti strumentali che devono diventare automatiche. Lʼobiettivo del dettato di parole sta appunto nel rinforzare lʼacquisizione della corrispondenza fonema-grafema e nel fissare le convenzioni ortografiche. Quando si giunge al dettato di frasi, si avvia una riflessione sulla semantica delle parole, sulla necessità della concordanza, sullʼordine delle parole nella frase e dunque sulla loro funzione logico-sintattica.

1. COME DETTARE

Lʼinsegnante dovrebbe dettare le parole accentuando il versante fonologico, quindi ponendo la voce anche in modo esagerato sulle consonanti: si pronuncia la parola prima intera e poi dividendola in sillabe, per esempio MARE, MA – RE. Nella dettatura delle parole che hanno sillabe formate da digrammi e trigrammi lʼinsegnante deve presentare gli stessi come sillabe, evitando quanto più possibile il “suggerimento” della divisione in singole lettere.

Un altro aspetto molto importante, spesso sottovalutato, è la fase di autocorrezione: lʼinsegnante rileggerà il dettato, senza più scandire le sillabe, e abituerà gli alunni a un attento lavoro di rilettura. Per rendere questa prassi più interessante si possono mettere in pratica alcune metodologie di dettato più divertenti, per esempio:

• il dettato tra pari: i bambini, in coppia, si dettano reciprocamente delle parole o delle brevi frasi (a seconda del momento dell’anno scolastico in cui si svolge l’attività) lette da “messaggi segreti” che l’insegnante ha distribuito a ciascuno. Segue la verifica collettiva.

• l’autodettato da immagini: l’insegnante mostra delle immagini (o icone molto semplici) senza pronunciare la parola corrispondente. A tal scopo possono essere utili i mazzi di carte di “Memory”, che di solito riproducono disegni semplici di oggetti o animali. Segue la verifica collettiva.

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305 PERCORSO 2 - ITALIANO
DEMO

2. DETTATI DI PAROLE E FRASI

• Parole bisillabe con N

neo – nano – nave – nome – nero – nono

• Parole bisillabe con L

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ala – leo – lea – lola – lama – lume

• Parole bisillabe con S

sei – sole – sale – sera – seme – naso

• Parole bisillabe con T

toro – tuta – tiro – topo – moto – lato

• Parole bisillabe con P

pepe – palo – pala – pila – pera – lupo

• Parole bisillabe con R roma – ramo – remo – mare – muro – riso

• Parole bisillabe con B

boa – biro – base – nube – bene – tubo

• Parole bisillabe con M

amo – mela – mulo – male – mese – rima

• Parole bisillabe con F

fifa – faro – fila – fine – fumo – fata

• Parole bisillabe con D

dado – dare – dito – dama – nodo – dopo

• Parole bisillabe con V uva – vita – volo – velo – vero – viso

• Parole bisillabe con Z

zoo – zia – zero – zona – zeta – zoe

• Parole bisillabe con CA, CO, CU

cane – coda – casa – cono – cubo – cura

• Parole trisillabe con CA, CO, CU

lumaca – corona – curare – catena – macaco – sicuro

• Parole bisillabe con CE, CI

noce – alce – cibo – baci – cena – cera – cima

• Parole trisillabe con CE, CI

macina – cerino – cinese – lucina – vicino – cimice

• Parole con CHE, CHI

barche – banchi – lumache – foche – chiodo – chiave – formiche – parchi – oche

• Parole bisillabe con GE, GI

gita – gelo – gino – genio – magi – geco

• Parole trisillabe con GE, GI

gelato – girare – regina – vigile – vegetale – genova

• Parole con GHE, GHI

laghi – maghi – alghe – rughe – pieghe – ghepardo – sughero – funghi – ghiande

306 PERCORSO 2 - ITALIANO

• Parole con SCA, SCO, SCU scarpa – scatola – bosco – pascolo – scuro – scudo – mosca – tasca – scusa – casco –pesca – scudetto

• Parole con SCE, SCI scena – scimmia – uscire – piscina – scivolo – sceriffo – sciare – sciarpa – sciroppo

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– ruscello

• Parole con SCHE, SCHI pesche – maschi – maschera – dischi – tasche – muschio – schiuma – scheda – vasche

• Parole con GLI paglia – maglia – coniglio – cespuglio – biglie – aglio – giglio – foglie

• Parole con GN gnomo – segno – segnale – sognare – bisogno – mignolo – lavagna – pigna – castagna

– lasagne

• Parole con MP, MB tamburo – campo – tempo – ambo – rombo – cambio – campana – bambina – temporale

• Parole con QU, CU, CQU quadro – quaderno – quadretti – quattro – cinque – questo – conquista curioso – cuore – scuola – cubo – cugino – culla – cuoco acquedotto – acquazzone – acquerelli – acquario

FRASI CON DIFFICOLTÀ ORTOGRAFICHE

• La strega fa incantesimi con funghi e gherigli di noci.

• Paolo rischia di cadere sullo scivolo al parco giochi.

• Lo sceriffo ha una stella sulla camicia.

• Il granchio usa le chele.

• Ho trovato un quadrifoglio nel giardino

• La tovaglia a quadretti è tutta macchiata.

• Le castagne e le pigne hanno un buon profumo.

• Mia cugina frequenta questa scuola.

307
PERCORSO 2 - ITALIANO
DEMO

ASCOLTO E COMPRENDO

ASCOLTA IL RACCONTO.

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Il mago Smemorino

C’era una volta un mago di nome Smemorino che dimenticava sempre le formule per fare le magie. Era disperato, perché non riusciva più a lavorare. Un giorno pensò di scrivere le formule su un quadernino, così da trovarle facilmente quando ne aveva bisogno.

Ma sapete che cosa accadde?

Dimenticò il posto in cui aveva messo il quadernino e fu di nuovo nei guai. Allora decise di scriverle al computer, che era sempre lì sul tavolo, ben in vista. – Più facile di così! – disse Smemorino. Ma, purtroppo, non ricordava più la password per avviare il computer. Allora Smemorino ebbe un’idea.

– Io sto diventando vecchio, – pensò. – A questo punto è meglio se scelgo un aiutante, un mago giovane al quale trasmettere tutte le mie formule, che le ricorderà sicuramente meglio di me. Così fece e continuò a fare magie per lungo tempo.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 308 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 131A Ascolto e parlato • Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere l’idea centrale e gli elementi principali

SEGNA CON UNA X LA RISPOSTA ESATTA.

• IL PERSONAGGIO DELLA STORIA È:

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• DOVE SCRIVE LE FORMULE SMEMORINO?

• NON RICORDA LA PASSWORD DEL:

• ALLA FINE SCEGLIE UN AIUTANTE.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 309 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 131B Ascolto e parlato • Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere l’idea centrale e gli elementi principali
DEMO

ASCOLTO E COMPRENDO

ASCOLTA IL RACCONTO.

I BISCOTTI DI NONNA VANIGLIA

Siamo nel paese dei canditi. Nonna Vaniglia, sua nipote Lisetta e il gatto Birillo si annoiano molto. – Facciamo i biscotti millegusti – dice Nonna Vaniglia. La ricetta è a pagina 10 del libro dei dolci di Nonna Vaniglia, che prepara gli ingredienti.

Birillo e Lisetta sbattono le uova con il frullino. Poi Nonna Vaniglia mette un ingrediente segreto: il lievito magico. I biscotti millegusti sono pronti. È l’ora di fare merenda. Nonna Vaniglia assaggia un biscotto alla banana e diventa tutta gialla. Birillo mangia un biscotto al pistacchio e diventa tutto verde. Lisetta, invece, mangia un biscotto alle fragole e

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Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 310 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 132A Ascolto e parlato • Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere l’idea centrale e gli elementi principali

SEGNA CON UNA X LA RISPOSTA ESATTA.

• CHE COSA FA NONNA VANIGLIA?

• IL BISCOTTO ALLA BANANA

FA DIVENTARE NONNA VANIGLIA: GIALLA.

VERDE.

BOZZADEMO

• CHE COSA FANNO I BISCOTTI

DI NONNA VANIGLIA?

FANNO CRESCERE.

COLORANO CHI LI MANGIA.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 311 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 132B Ascolto e parlato • Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere l’idea centrale e gli elementi principali T 7
DEMO

ASCOLTO E COMPRENDO

ASCOLTA IL RACCONTO.

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IL GATTO ERNESTO

Ernesto era un gatto nero che viveva in biblioteca perché era calda e accogliente e perché lì poteva leggere tanti libri. Un giorno trovò un grande libro che diceva: «Le streghe indossano calze a righe e cappelli neri a punta e viaggiano sulle scope. Amano gli animali e in particolare adorano i gatti neri». «Se riesco a trovare una strega, non sarò più triste e solo!» pensò Ernesto. E uscì per trovarne una. Incontrò una ragazza che indossava calze a righe. Ma appena lo vide si mise a urlare: – Ah, un gatto nero, mi porterà sfortuna!

Poi il gatto vide una donna con una scopa in mano, proprio come quella che aveva visto sul libro. Si avvicinò ma si accorse che la donna stava pulendo il giardino.

Per quanto cercasse, non vide nessuna strega. Triste tornò in biblioteca e là vide spuntare tra gli scaffali sette punte di cappelli tutti neri.

Erano sette streghette che appena lo videro si misero a coccolarlo, poi lo caricarono sulle scope e lo portarono alla loro scuola, dove Ernesto vive ancora, felice e coccolato. rid. e adatt. da E. Horn, P. Pawlak, Mi scusi… Lei è forse una strega?, La Margherita

Scheda Nuova Festa
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 312 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 133A Ascolto e parlato • Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere l’idea centrale e gli elementi principali
a

SEGNA CON UNA X LA RISPOSTA ESATTA.

• COM’È IL GATTO ERNESTO?

BIANCO.

NERO.

• QUALE DI QUESTE PERSONE ERNESTO

SCAMBIA PER UNA STREGA?

• COM’È FATTO

IL CAPPELLO DI UNA STREGA?

DISEGNA.

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DEMO
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ASCOLTO E COMPRENDO

ASCOLTA IL RACCONTO.

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Notte d’estate

Era una notte calda d’estate e tutti gli insetti si erano riuniti nel prato. La luna accese in cielo la sua lampada più bella e cominciò lo spettacolo.

Uno scarabeo giocoliere si mise a giocare con delle pallottoline di foglie secche.

Sei cavallette fecero capriole e salti mortali. Un’orchestra di grilli fece una gara con le cicale. Un bruco si arrotolò in mille modi come un serpente. Una compagnia di formiche recitò a meraviglia una commedia. Quattro mosche e quattro zanzare raccontarono barzellette che fecero ridere persino le stelle.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 314 Nome Cognome C 1 134A Ascolto e parlato • Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere l’idea centrale e gli elementi principali T 3 T 7

SEGNA CON UNA X LA RISPOSTA ESATTA.

• QUANDO SI RIUNISCONO GLI INSETTI NEL PRATO?

• QUANDO COMPARE LA LUNA NEL CIELO?

DI NOTTE.

DI GIORNO.

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• CHE COSA FANNO GLI INSETTI QUANDO LA LUNA

SPEGNE LA SUA LUCE?

TORNANO A CASA.

CANTANO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 315 Nome Cognome C 1 134B Ascolto e parlato • Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere l’idea centrale e gli elementi principali T 3 T 7
DEMO

ASCOLTO E COMPRENDO

ASCOLTA IL RACCONTO.

In vacanza con MIÙ

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Miriam va in vacanza al mare, ma non ha amici con cui giocare. Un giorno si è costruita un bel castello di sabbia. Poi ha raccolto telline e conchiglie. Ma a che cosa servono tutti questi tesori se non c’è nessuno a cui mostrarli?

Miriam siede triste di fronte al mare. A un certo punto scopre che un paio di metri più in là un gattino metà bianco e metà grigio sta giocando a prendersi le onde.

Miriam batte le mani e grida: – Evviva!

Il gattino la guarda stupito e fa «miù», non «miau», soltanto «miù». – Idea! – Miriam. – Ti chiamerò Miù. È un bel nome per un gattino. «Miriam e Miù» suona bene, non ti pare?

Nei giorni seguenti il tempo vola. Miriam e Miù giocano dalla mattina alla sera sulla spiaggia.

La bambina è felicissima e, quando ritorna in città, dove vive, racconta a tutti la sua splendida vacanza trascorsa insieme a un amico particolare.

rid. e adatt. da W. Hänel – K. Hocker, Miù, Gattino di mare, Edizioni Nord-Sud

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 316 Nome Cognome C 1 135A Ascolto e parlato • Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere l’idea centrale e gli elementi principali T 3 T 7

SEGNA CON UNA X LA RISPOSTA ESATTA.

• DOVE VA IN VACANZA MIRIAM?

• DOVE INCONTRA IL GATTO MIÙ?

SULLA SPIAGGIA. IN UN BOSCO.

BOZZADEMO DEMO

• DOVE VIVE MIRIAM? IN CITTÀ. IN UNA FATTORIA.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 317 Nome Cognome C 1 135B Ascolto e parlato • Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere l’idea centrale e gli elementi principali T 3 T 7

UN GATTINO FURBO

OSSERVA LE IMMAGINI E RACCONTA.

BOZZADEMO

SEGNA CON UNA X L’IMMAGINE GIUSTA.

• DOVE SI SVOLGE L’AZIONE?

• CHE COSA VUOLE IL GATTINO?

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 318 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 136 Lettura • Leggere immagini, parole e trovare corrispondenze

ADDIO PRANZO!

QUESTA STORIA È INCOMPLETA: DISEGNA TU LA SEQUENZA

CHE MANCA. POI RACCONTA.

DLINDLON

CHI HA PRESO IL PESCE? COLORA L’IMMAGINE GIUSTA.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 319 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 137 Lettura • Leggere immagini, parole e trovare corrispondenze
DEMO
BOZZADEMO

CHI PARLA?

COLLEGA OGNI FUMETTO AL PERSONAGGIO CORRISPONDENTE.

MI PIACEREBBE

AVERE L’ALBUM DELLE FIGURINE.

SONO PRONTO PER ANDARE A GIOCARE A PALLE DI NEVE.

CIAO, SILVIA.

QUALI COMPITI ABBIAMO PER DOMANI?

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 320 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 138 Lettura • Leggere e comprendere brevi frasi
BOZZADEMO

PANTOFOLE IN FUGA

È ORA DI COLAZIONE. SARA ENTRA IN CUCINA

BOZZADEMO

ANCORA IN PIGIAMA.

– MA SARA, SEI DI NUOVO SCALZA! –

ESCLAMA LA MAMMA.

– LE MIE PANTOFOLE SONO SCAPPATE! –

ANNUNCIA SARA. SARA HA UN PAIO DI

PANTOFOLE GRIGIE E ROSA, MORBIDE, CON LE

ORECCHIE, GLI OCCHI E I BAFFI DI UN TOPOLINO.

MA, QUANDO SARA SI ALZA, NON SONO MAI AL

LORO POSTO.

S. Roncaglia, Storie coi fiocchi , Einaudi

RISPONDI.

• CHI È SCAPPATO? .

• DI CHI SONO? .

• DI CHE COLORE SONO? .

A QUALE ANIMALE ASSOMIGLIANO LE PANTOFOLE? COLORA.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 321 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 139 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
DEMO

IL POSTO DELLE STORIE

NELL’ANGOLO PIÙ TRANQUILLO

DELL’AULA C’È IL POSTO DELLE STORIE.

QUI LA GIOVANE MAESTRA, SEDUTA SU UNA SEDIA BASSA, LEGGE LE STORIE, MA SPESSO LE RACCONTA A MEMORIA, PERCHÉ NE CONOSCE MOLTISSIME.

NOI CI SEDIAMO PER TERRA E LA

ASCOLTIAMO CON OCCHI INCANTATI. R. Piumini, La casa arancione , Einaudi Ragazzi

SEGNA CON UNA X.

• CHI RACCONTA LE STORIE?

BOZZADEMO

• DOVE RACCONTA LE STORIE?

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 322 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 140 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni

LUCIA LA GOLOSA

LUCIA ERA LA BAMBINA PIÙ GOLOSA DEL MONDO.

GUSTARE UNA TAVOLETTA DI CIOCCOLATO, MANGIARE UN BIGNÈ O UNA FETTA DI TORTA CON LA CREMA ERA PER LEI LA FELICITÀ.

PER LUCIA IL POSTO PIÙ BELLO DEL MONDO ERA UN’IMMENSA PASTICCERIA CON I PASTICCINI E I GELATI PIÙ SQUISITI.

M. Lodi, Fiabe inventate dai bambini di oggi , Mondadori COMPLETA.

• LUCIA ERA UNA MOLTO . OSSERVA E COMPLETA.

• LUCIA ERA FELICE QUANDO MANGIAVA:

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 323 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 141 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni BOZZADEMO DEMO

AL MATTINO

AIUTO, È MATTINA! BISOGNA ALZARSI. È ORA DI ANDARE A SCUOLA…

AGOSTINO HA ANCORA SONNO E

VORREBBE RESTARE AL CALDUCCIO.

POI, PER FORTUNA, HA UNA BELLISSIMA

IDEA. CORRE A PRENDERE UN LIBRO CON

TANTE FIGURE E LA COPERTINA TUTTA

BLU. SI CHIAMA “STORIE DI PIRATI”.

– AI MIEI AMICI PIACERÀ DI SICURO –

DICE AGOSTINO, ED È TUTTO CONTENTO

DI ANDARE A SCUOLA.

N. Costa, Agostino va a scuola, C’era una volta

METTI IN ORDINE LE SEQUENZE DELLA STORIA: NUMERA DA 1 A 3.

BOZZADEMO

COMPLETA.

• IL LIBRO CHE AGOSTINO PORTA A SCUOLA

PARLA DI .

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 324 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 142 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni

MISKA

MISKA È IL MIO ORSETTO DI PELUCHE.

BOZZADEMO

È LISCIO, MORBIDO, TIEPIDO.

DORME SEMPRE CON ME CON LA SUA TESTA

DAL PELO DORATO APPOGGIATA ACCANTO

ALLA MIA, SUL CUSCINO.

QUANDO LO ABBRACCIO, SENTO IL SUO ODORE:

UN MISTO DI CIOCCOLATO E VANIGLIA.

NON PARTO MAI SENZA DI LUI: MI ACCOMPAGNA

SEMPRE NEI MIEI VIAGGI.

N. Sarraute, Infanzia , Feltrinelli

LEGGO E… SCRIVO

• MISKA È UN .................................................. DI .............................................................. .

• MISKA È LISCIO, MORBIDO, .

• MISKA ODORA DI E .

• ACCOMPAGNA IL SUO AMICO ANCHE NEI .

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 325 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 143 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
DEMO

VI PRESENTO MIO NONNO

MIO NONNO SI CHIAMA MAÙ.

FA TUTTO, NEL MAGAZZINO E NELL’ORTO.

PER ME È UN DIVERTIMENTO OSSERVARE IL NONNO QUANDO TRAVASA IL VINO NEI FIASCHI, QUANDO AGGIUSTA LA PANCHINA DI LEGNO O DÀ

LA VERNICE AL CANCELLO DI FERRO.

MIO NONNO MI LASCIA USARE LE SUE COSE:

LA CANNA PER INNAFFIARE, IL PENNELLO CON

LA VERNICE... IL NONNO RISPONDE A TUTTE

LE DOMANDE: SA TUTTO. OGNI VOLTA CHE GLI

CHIEDO IL PERCHÉ DI UNA COSA, HA PRONTA LA RISPOSTA. È UN DIVERTIMENTO

STARE AD ASCOLTARLO!

G. Petter, Il nonno dei perché , Giunti Marzocco

LEGGO E… COMPRENDO

SEGNA CON UNA X.

• IL NONNO SI CHIAMA: MAÙ. LUCA.

• IL PROTAGONISTA CON IL NONNO: SI DIVERTE. NON SI DIVERTE.

• IL NONNO RISPONDE A TUTTE LE DOMANDE IN MODO: CORRETTO. SBAGLIATO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 326 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 144 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
BOZZADEMO

VI PRESENTO MIO NONNO

Mio nonno si chiama Maù.

BOZZADEMO

Fa tutto, nel magazzino e nell’orto.

Per me è un divertimento osservare il nonno quando travasa il vino nei fiaschi, quando aggiusta la panchina di legno o dà la vernice al cancello di ferro.

Mio nonno mi lascia usare le sue cose: la canna per innaffiare, il pennello con la vernice... il nonno risponde a tutte le domande: sa tutto. Ogni volta che gli chiedo il perché di una cosa, ha pronta la risposta. È un divertimento stare ad ascoltarlo!

G. Petter, Il nonno dei perché , Giunti Marzocco

LEGGO E… COMPRENDO

COLORA LE AZIONI CHE COMPIE IL NONNO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 327 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 145 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
DEMO

LA CONFETTURA DELLA NONNA

IO FACCIO MERENDA CON UN PO’ DI PANE

E LA CONFETTURA CHE FA LA MIA NONNA.

LEI SCEGLIE LA FRUTTA MATURA E SUCCOSA: PESCHE, PERE, FRAGOLE, PRUGNE, LAMPONI…

E LA CUOCE A LUNGO CON ZUCCHERO, MIELE

E UN PO’ DI CANNELLA.

QUANDO È COTTA, LA NONNA RIEMPIE I VASETTI

E LI CHIUDE BEN BENE. ECCO, È PRONTA.

COSÌ APPICCICOSA, MI SPORCA LA FACCIA

E LE DITA, MA È PROPRIO SQUISITA.

M. Vago, 101 filastrocche per 4 stagioni , Larus

LEGGO E… COMPRENDO SEGNA CON UNA X.

• LA NONNA PREPARA:

LA CONFETTURA.

LA TORTA.

• LA NONNA CUOCE LA MARMELLATA: VELOCEMENTE. A LUNGO.

• QUANDO LA MARMELLATA È COTTA, LA NONNA:

LA METTE NEI VASETTI.

LA METTE SUL PANE.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 328 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 146 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
BOZZADEMO

LA CONFETTURA DELLA NONNA

Io faccio merenda con un po’ di pane e la confettura che fa la mia nonna.

Lei sceglie la frutta matura e succosa: pesche, pere, fragole, prugne, lamponi… e la cuoce a lungo con zucchero, miele e un po’ di cannella.

Quando è cotta, la nonna riempie i vasetti e li chiude ben bene. Ecco, è pronta. Così appiccicosa, mi sporca la faccia e le dita, ma è proprio squisita.

M. Vago, 101 filastrocche per 4 stagioni , Larus

LEGGO E… COMPRENDO COLORA SOLO LA FRUTTA USATA

DALLA NONNA.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 329 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 147 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
DEMO
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FILASTROCCA DEI COLORI

Leggi, osserva e completa.

BOZZADEMO

È arancione la grande , È bianca la dolce , È verde la nello stagno, È azzurro il dove mi bagno, È viola l’ nel cestino, È rosso il del vicino, È nera la senza stelle, Sono di tutti i colori le . da

Tutti in bici , Giunti Scuola Scheda
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Nuova

CHE TEMPO FA?

Oggi il sole fa il monello: fra tre nuvole gioconde prima c’è, poi si nasconde.

QUA QUA QUA – quattro anatrelle spensierate, lisce e belle, stan giocando a nascondino,

QUA QUA QUA , nell’acquitrino, giallo il becco, blu la testa, tre son qui, una è nascosta.

TIC TIC TIC – la pioggiolina vien dal cielo, fina, fina, bagna il prato, bagna il tetto, fa TIC TIC dentro il laghetto.

Mentre beve a garganella GRA GRA GRA , la raganella.

E. Fortis de Hieronymis, Che tempo fa? , Le rane Interlinea

LEGGO E… SCRIVO Completa.

• LE ANATRELLE FANNO

• LA PIOGGIA FA

• LA RAGANELLA FA

BOZZADEMO

Scheda
a
• ©
Edizioni
© La Spiga Edizioni 331 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 149 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
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IO SONO IL RICCIO

Mi presento: sono il riccio. Amo vivere nei boschi e negli orti.

Dormo di giorno ed esco di notte in cerca di insetti, vermi e piccoli mammiferi.

Ho il dorso coperto di aculei e per difendermi dai nemici mi arrotolo: così divento una palla di spine pungenti.

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Non ho paura delle vipere, perché il loro veleno non mi nuoce. Quando ne incontro una, mi difendo con un bel morso!

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 332 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 150A Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni

Metto al mondo quattro

riccetti alla volta.

Li allatto per un mese e poi insegno loro a procurarsi il cibo.

In autunno, quando l’aria diventa più fredda, mi rifugio nella tana e dormo fino a primavera.

Segna con una X.

• Dove vive il riccio?

Nei boschi e negli orti. Nei prati.

• Che cosa mangia?

Insetti, vermi e piccoli mammiferi. Bacche, radici e frutta.

• Perché il riccio diventa una palla?

Per rotolare nei prati. Per difendersi dai nemici.

• Che cosa fa il riccio quando arriva il freddo?

Va nei posti più caldi. Va in letargo.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 333 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 150B Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
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UN TÈ CON SORPRESA

Sophie stava bevendo il tè con la mamma, quando qualcuno suonò alla porta… Era una tigre! Grande, pelosa e a strisce. – Chiedo scusa – disse la tigre. – Posso prendere il tè con voi?

– Prego, entra – rispose la mamma. – Vuoi un pasticcino?

Ma la tigre non si mangiò solo un pasticcino: in un boccone si pappò tutto il piatto. J. Kerr, Una tigre all’ora del tè , Mondadori

Segna con una X.

• Chi ha suonato alla porta?

• Che cosa ha mangiato?

Un pasticcino. Tre biscotti. Tutto il piatto.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 334 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 151 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
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LA PRINCIPESSA MATILDE

La principessa Matilde aveva i capelli ricci e rossi, il naso a patata, le lentiggini e gli occhiali, mangiava soltanto patate fritte e cioccolata e passava il tempo a inventare bellissimi scherzi.

Nella sua stanza aveva tanto materiale per fare

scherzi: maschere terrificanti, denti finti e parrucche, rospi e bisce di gomma.

Aveva anche ragni (veri) di tutte le misure, finte boccette di profumo, panini di legno.

N. Costa, La principessa dispettosa , Edizioni EL

Chi è Matilde? Colora la principessa giusta.

Rispondi.

• Quali cibi preferiva Matilde?

BOZZADEMO

• Quali animali veri aveva Matilde?

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 335 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 152 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
DEMO

L’ORCO

Leggi e cancella la parola sbagliata. C’era una volta un orco piccolo / grande come una montagna. Aveva dei piedoni che

sembravano barche / noci .

I capelli erano grigi, la barba era corta / lunga fino a terra.

La sua bocca / giacca era nera e profonda come un forno / biscotto

Gli occhi erano storti.

Il collo / naso era come un pomodoro maturo. Il suo spuntino preferito era la carne / verdura umana.

F. Fortunato, Navigare , Juvenilia

Segna con una X.

• L’orco era: grande. piccolo.

• I suoi piedi sembravano: noci. barche.

• La sua barba era: corta. lunga.

BOZZADEMO

• L’orco preferiva: carne. verdura.

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PASSA IL TEMPO

VIENE L’AUTUNNO, GOCCIA DI VINO:

ROSSO DI ROSSO RUBINO.

VIENE L’INVERNO, GHIACCIO BRILLANTE:

BIANCO DI BIANCO DIAMANTE.

È PRIMAVERA, VIENE PIÙ CALDO:

VERDE DI VERDE SMERALDO.

SOLE D’ESTATE IN TUTTO LO SPAZIO:

GIALLO DI GIALLO TOPAZIO.

M. Cecchi - B. Tognolini, Filastrocche e canzoni della Melavisione , RAI-ERI

COLLEGA OGNI STAGIONE AL COLORE E AL GIOIELLO CORRISPONDENTI.

AUTUNNO

INVERNO

PRIMAVERA

ESTATE

GIALLO BIANCO VERDE ROSSO

SMERALDO

RUBINO TOPAZIO

DIAMANTE

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DEMO
BOZZADEMO

NATALE

FILASTROCCA DI NATALE, LA NEVE È BIANCA COME IL SALE, LA NEVE È FREDDA, LA NOTTE È NERA

SEGNA CON UNA X.

• COM’È LA NEVE?

BIANCA E FREDDA.

BIANCA E SOFFICE.

BOZZADEMO

• CHE COSA TROVANO I BAMBINI?

TANTI REGALI.

TANTI FIOCCHI DI NEVE.

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MATTINA DI NATALE

OSSERVA E, PER OGNI AFFERMAZIONE, INDICA SE È VERA (V) O FALSA (F).

• NEL CAMINETTO C’È IL FUOCO ACCESO. V F

• SULL’ALBERO CI SONO PALLINE E STELLINE. V F

• IN CIMA ALL’ALBERO C’E’ LA STELLA COMETA. V F

• TUTTI I REGALI HANNO IL FIOCCO. V F

• I BAMBINI GUARDANO STUPITI. V F

Scheda
• ©
©
339 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 156 Lettura • Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni
Nuova Festa a sorpresa
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BOZZADEMO DEMO

LA PRIMAVERA

Che emozione, Gelsomina, primavera si avvicina.

I rami del pesco si tingon di rosa, la gaia farfalla sui fiori si posa.

Anche le api si danno da fare e Bobo, il cane, si mette a saltare.

Guarda le fragole belle mature, oggi, per te, scorpacciate sicure!

V. Pellegrini, 200 storie per bambini , Giunti Kids

Da che cosa si capisce che arriva primavera? Completa.

• I rami del pesco .

• La gaia farfalla .

• Le api ............................................................................................................................... ......... .

• Bobo, il cane, .

• Le fragole sono .

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LA PASQUA

Tanti cuori uniti in un soI battito incarnano suIIa Terra

Ia Pace. La coIomba bianca ancora voIa cercando un nido di pace sui tetti degIi uomini.

Pace, pace!

BOZZADEMO

Dipingi Ia pace , Istituto PoIigrafico di Stato

Questa paroIa mi è doIce come musica, mi fa bene aI cuore come una carezza.

Pace vogIio costruire in me ogni giorno.

Pace vogIio donare a tutti e sempre.

Pace, soItanto pace.

M. Chiara - L. Zanchi, ParoIe Chiare , La ScuoIa Rispondi.

• QuaI è I’argomento comune aIIe due poesie?

• QuaI è l’uccello simboIo deIIa pace?

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DEMO

BOZZADEMO

PERCORSO 3 - MATERIALI PER IL RECUPERO E IL CONSOLIDAMENTO

In questa sezione della Guida offriamo allʼinsegnante una serie di schede operative utilizzabile in modi diversi: sia per aiutare i bambini e le bambine con Bisogni Educativi Speciali a raggiungere le competenze minime in uscita sia per disporre di ulteriori materiali da cui attingere per lʼintero gruppo classe.

BOZZADEMO

343
DEMO

COLLEGA OGNI IMMAGINE

ALLA SUA VOCALE INIZIALE.

COMINCIA CON...
E
U Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 344 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 159 Lettoscrittura • Individuare la corrispondenza tra fonema e grafema: le vocali
A
I O
BOZZADEMO
A E I O U CONTIENE COLLEGA OGNI IMMAGINE ALLA SUA VOCALE INTERNA. Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 345 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 160 Lettoscrittura • Individuare la corrispondenza tra fonema e grafema: le vocali
DEMO
BOZZADEMO

COLLEGA OGNI IMMAGINE

ALLA SUA VOCALE FINALE.

FINISCE CON...
A E I O U Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 346 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 161 Lettoscrittura • Individuare la corrispondenza tra fonema e grafema: le vocali
BOZZADEMO

LE VOCALI (1)

PERCORRI CON UN DITO IL CONTORNO DI CIASCUNA VOCALE

E PRONUNCIANE IL SUONO.

BOZZADEMO DEMO

PRONUNCIA IL NOME DI CIASCUNA FIGURA

E COLLEGALA CON UNA FRECCIA ALLA

SUA VOCALE INIZIALE.

A E I O U Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 347 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 162 Lettoscrittura
Individuare la corrispondenza tra fonema e grafema: le vocali

LE VOCALI (2)

SOTTO A CIASCUN CARTELLINO SCRIVI LA VOCALE INIZIALE.

BOZZADEMO

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON LE VOCALI.

M T M R OV R N M L N D Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 348 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 163 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali

LE VOCALI (3)

NELLE PAROLE DATE LE VOCALI SONO STATE

SOSTITUITE DA SIMBOLI.

COMPLETA LE PAROLE. ATTENTO AI SIMBOLI!

A = ■ E = ▲ I = ✖ O = ♥ U = ● ● V ■ M ■ R ▲ N ✖ D ♥ N ■ S ♥ ● ♥ V ■ M ♥ R ▲ N ♥ D ♥ V ■ S ♥ ■ RC ♥ Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 349 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 164 Lettoscrittura • Riconoscere e riprodurre le vocali
DEMO
BOZZADEMO

LE VOCALI (4)

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON LA VOCALE INIZIALE E CON QUELLA FINALE.

RB OV MBUT

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON LE DUE VOCALI CHE MANCANO.

F RE MO P DE

NELL NDIAN SOL AER S PE F LA

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON LE CINQUE VOCALI: A – E – I – O

U. L

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BOZZADEMO

CONTIENE... N

COLORA SOLO LE IMMAGINI IL CUI

NOME CONTIENE N.

BOZZADEMO

Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 351 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 166 Lettoscrittura • Individuare la corrispondenza tra fonema e grafema: le consonanti
Nuova Festa
DEMO

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 352 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 167 Lettoscrittura • Riprodurre e riconoscere lettere e parole presentate: le consonanti
COMINCIA CON... L COLORA SOLO LE IMMAGINI IL CUI NOME COMINCIA CON L .

I SUONI N • L

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA

CON I CARTELLINI DATI.

MA CA SO

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA

CON I CARTELLINI DATI.

NA LA NE LE NI LI NO LO NU LU

LU DO VOLA TTE BRO PO

NA ME NE PRE

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 353 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 168 Lettoscrittura • Riprodurre e riconoscere lettere e parole presentate: le consonanti
DEMO
BOZZADEMO

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 354 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 169 Lettoscrittura • Individuare la corrispondenza tra fonema e grafema: le consonanti
COMINCIA CON... S COLORA SOLO LE IMMAGINI IL CUI NOME COMINCIA CON S.

IL SUONO S

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

SA SE SI SO SU

BOZZADEMO

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON AS, ES, OS.

CA VA OR GO RO SO SE SE

LEGGI PAROLE E IMMAGINI.

IO SO IO USO I

MAFORO

ISA SA SUSI SA

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DEMO

BOZZADEMO

T
CUI
T. Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 356 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 171 Lettoscrittura • Individuare la corrispondenza tra fonema e grafema: le consonanti
CONTIENE...
COLORA SOLO LE IMMAGINI IL
NOME CONTIENE

CONTIENE... P

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME CONTIENE P.

BOZZADEMO

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DEMO

I SUONI P • T

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

BOZZADEMO

LEGGI.

POI • PIO • PAPA • PAPÀ • OP OP • PUPA • UPUPA

PAPPA • APE • API • PIPA • PEPE

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

PA TA PE TE PI TI PO TO PU TU PA MA LA

NA RO MONE TO CORA MODORO

LEFONO TA MA TA

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CONTIENE... R

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME CONTIENE R.

BOZZADEMO

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DEMO

COMINCIA CON... B

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME COMINCIA CON B.

BOZZADEMO

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IL SUONO B

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

BA BE BI BO BU

CI ULE AL RO

STA FANA LENA

LEGGI.

BEA • BOA • BAU • BUA • BEBÈ • BIBA • BIBO • BOBO •

BOB • BABBO • BIO • EBE

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON P O CON B.

ORSA OSCO ALLA

Scheda
©
361 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 176 Lettoscrittura • Riprodurre e riconoscere lettere e parole presentate: le consonanti
DEMO
ALMA IBITA ANANA
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BOZZADEMO

COMINCIA CON... M

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME COMINCIA CON M.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 362 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 177 Lettoscrittura • Individuare la corrispondenza tra fonema e grafema: le consonanti

IL SUONO M

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

MA ME MI MO MU

BOZZADEMO

MI SA LI NE RE

LA RO SALA

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON AM, IM, OM.

BRELLO BULANZA BUTO

LEGGI.

MIO • AMO • MIAO • MOMO • MIMO • MAMMA •

MUMMIA • MAMMA MIA!

IO, MIMO, MEO E MOMO

Scheda
©
363 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 178 Lettoscrittura • Riprodurre e riconoscere lettere e parole presentate: le consonanti
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DEMO

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME COMINCIA CON F.

BOZZADEMO

COMINCIA CON... F
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CONTIENE... D

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME CONTIENE D.

BOZZADEMO

Scheda
Festa a sorpresa
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Nuova
DEMO

I SUONI D • R

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

DA

BOZZADEMO

LEGGI.

DO MA ME SA

E BU NO CAN LA

ODIO • ADDIO • IDEA

DAI • IDA • DEA • DODO • DADO • EDO • DADA • ADA •

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

RA DE RE DI RI DO RO DU RU

SPA SA FA

SO NA MO

Scheda
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Nuova

COMINCIA CON... V

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME COMINCIA CON V.

BOZZADEMO

Scheda
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Nuova Festa
DEMO

I SUONI F • V

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

FA

VA FE VE FI VI FO VO FU VU

OCO DERA TA

CA LO NE

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

OLE CALI LE

UO LCANO TE

LEGGI.

FAI • UFO • FAO • FIFA • FUFI • FUI • AFA • UFFA • IVO

Scheda
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Cognome C 1 T 3 T 7 183 Lettoscrittura • Riprodurre e riconoscere lettere e parole presentate: le consonanti
Nuova Festa a sorpresa
Nome
BOZZADEMO

CONTIENE... Z

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME CONTIENE Z

BOZZADEMO

Scheda
Festa a sorpresa
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© La Spiga Edizioni 369 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 184 Lettoscrittura • Individuare la corrispondenza tra fonema e grafema: le consonanti
.
Nuova
DEMO

IL SUONO Z

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON I CARTELLINI DATI.

ZA ZE ZI ZO ZU

BOZZADEMO

PIZ FOLO BRA

NZARA O CAL

COMPLETA LE PAROLE CON LE VOCALI SCRITTE

NEI RIQUADRI, POI LEGGI.

U • I • A P ZZO P ZZO P ZZO E • I • O P ZZA P ZZA P ZZA M • T • R AZZA AZZA AZZA

S O Z? OSSERVA IL DISEGNO, PRONUNCIA

LA PAROLA E CERCHIA QUELLA CORRETTA.

SAZZO

SASSO ZUCCO SUCCO TAZZA TASSA

Scheda
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C 1 T 3 T 7 185 Lettoscrittura • Riprodurre e riconoscere lettere e parole presentate: le consonanti
Nuova Festa
Nome Cognome

LE CONSONANTI (1)

UNISCI CON UNA FRECCIA LE LETTERE UGUALI. OSSERVA

L’ESEMPIO. MARE

MORE

BOZZADEMO

NIDO NODO

LUNA

LANA

NAVE NEVE

CANE

PANE

NASO

VASO

SOLE

SALE PIPE PEPE

LAGO

MAGO

PERA

SERA

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 371 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 186 Lettoscrittura • Riprodurre e riconoscere lettere e parole presentate: le consonanti
DEMO

LE CONSONANTI (2)

OSSERVA LE COPPIE DI PAROLE: UNA È PIÙ LUNGA.

COLORA DI ARANCIONE LA LETTERA IN PIÙ.

BOZZADEMO

APE

RAPE

UVA

UOVA

UOMO

DUOMO

ASSO

SASSO

MELE

MIELE AMO RAMO ARCO PARCO PIO PINO PERA PERLA PALA PALLA

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 372 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 187 Lettoscrittura • Riprodurre e riconoscere lettere e parole presentate: le consonanti

LE CONSONANTI (3)

OSSERVA IL DISEGNO E I CARTELLINI CON LE PAROLE.

POI COMPLETA LE PAROLE CON LE LETTERE CHE MANCANO. FIORI CASA MONTI SOLE

ORI IORI IOR FI I CA A ASA AS C A M NTI ONT MO TI MON S L OLE S E SOL Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 373 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 188 Lettoscrittura • Riprodurre e riconoscere lettere e parole presentate: le consonanti
DEMO
F
BOZZADEMO

LEGGO PAROLE (1)

OSSERVA IL DISEGNO E LA PAROLA SCRITTA NEL

CARTELLINO. POI SCOPRI LA PAROLA CORRETTA TRA

QUELLE DATE E COLORALA.

BOZZADEMO

LUNA

ULNA

LAUN

LUNA

NULA

PERA APER

RAPE PAER PERA

MELA

MAEL

MELA

AMEL

MALE

PALLA

PLALA

PALAL

PALLA

ALLAP

RUOTA

RUTOA

ROTAU

ROAUT

RUOTA

PORTA

PORAT

POTAR

PORTA POART

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 374 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 189 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema

LEGGO PAROLE (2)

COLORA DI GIALLO LE CASELLE IN ORIZZONTALE E IN

VERTICALE CHE PRESENTANO LA PAROLA UOVA NELLA

CORRETTA SUCCESSIONE DELLE LETTERE.

UOVA

COLORA DI GIALLO LE CASELLE IN ORIZZONTALE E IN

VERTICALE CHE PRESENTANO LA PAROLA MIELE NELLA

CORRETTA SUCCESSIONE DELLE LETTERE.

Z B U O V A U A O T D N O H V R Z G V S A S B C A R Z U F M T P U O V A L Q A V P Z U O V A Q S A M I E L E L R S D T V M I E L E H I M G B Z M E Z I U H I L O H O N E E Q F A L L B M I E L E
MIELE Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 375 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 190 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema BOZZADEMO DEMO

DA MAIUSCOLO AL MINUSCOLO (1)

PRONUNCIA LA PAROLA E METTI IN RELAZIONE LE LETTERE

CHE HANNO LO STESSO SUONO. OSSERVA L’ESEMPIO.

BOZZADEMO

UOMO uomo APE ape ORSO orso INDIANO indiano

MURO muro DUOMO duomo FIORE fiore TAVOLO tavolo

COLLEGA OGNI FIGURA CON LA PAROLA GIUSTA.

indiano uomo ape tavolo duomo orso fiore muro

Scheda
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Nuova Festa a

DA MAIUSCOLO AL MINUSCOLO (2)

CERCHIA CON LO STESSO COLORE LE LETTERE UGUALI.

A COPPIE, LE PAROLE HANNO UNA LETTERA DIVERSA. EVIDENZIALA CON IL COLORE GIALLO.

MANO

NANO DUE

BUE NUDI

NUBI CANE

TANE PERE SERE

FUMI

LUMI MORE

MARE COLLO

COLLA CENA

VENA MOTO

NOTO

RANA

TANA LAMA

LANA NAVE

NANE SALE

SOLE CARO

CORO

TOPO

DOPO VASO

VISO BANCA

PANCA MELE

VELE LUNE FUNE

V B U Q D B U Q P Q B Q N D Q D U
P
Scheda
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DEMO
Nuova Festa
BOZZADEMO
LE PAROLE E CERCHIA I “PEZZI”
RE
RE
SO LE
PI LA PI PA TO PI PI LA Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 378 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 193 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
DA MAIUSCOLO AL MINUSCOLO (3) LEGGI
UGUALI. OSSERVA L’ESEMPIO. RE MO RE
TE
VE LE ME LE PAL LE VE LE OS SO VI SO
OS SO
BOZZADEMO

DA MAIUSCOLO AL MINUSCOLO (4)

OSSERVA I DISEGNI E PRONUNCIA I NOMI. POI

COMPLETA IL CAMBIO DI POSTO DEI PEZZI UGUALI.

BOZZADEMO

NI DO DO DO NO DO

SE ME ME ME LA

RA PE MO RA

MO ME RE LI

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 379 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 194 Lettoscrittura • Riconoscere le fondamentali convenzioni di scrittura
DEMO

DA MAIUSCOLO AL MINUSCOLO (5)

OSSERVA I DISEGNI, PRONUNCIA I NOMI E CERCHIA LA LETTERA IN PIÙ.

BOZZADEMO

OCA FOCA AMO RAMO

SOLE ISOLE AGO LAGO RE TRE ASSO SASSO

COLLEGA I CARTELLINI CHE CONTENGONO LE PAROLE UGUALI.

SOLE FOCA RAMO LAGO FOCA SOLE LAGO RAMO

Scheda
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Nuova Festa

DA MAIUSCOLO AL MINUSCOLO (6)

OSSERVA I DISEGNI E PRONUNCIA I NOMI.

POI COLLEGA IL “PEZZO” INIZIALE DELLA

PAROLA CON IL DISEGNO CORRETTO.

TU TU RA RA VI VI RO RO VA VA ME ME GA GA FU FU DA DA FI FI ER ER OR OR AR AR OM OM EL EL Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 381
C 1 T 3 T 7 196 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
Nome Cognome
BOZZADEMO DEMO

COMINICIA CON C DURA

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME COMINCIA CON C DURA , COME CASA.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 382 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 197 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema

COMINCIA CON C DOLCE

COLORA SOLO LE IMMAGINI

BOZZADEMO DEMO

IL CUI NOME COMINCIA CON C DOLCE , COME CILIEGIA.

Scheda Nuova
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Festa

COMINICIA CON G DURA

COLORA SOLO LE IMMAGINI

IL CUI NOME COMINCIA CON G DURA , COME GUFO.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 384 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 199 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema

COMINCIA CON G DOLCE

COLORA SOLO LE IMMAGINI

BOZZADEMO

IL CUI NOME COMINCIA CON G DOLCE , COME GELATO.

Scheda
©
© La Spiga Edizioni 385 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 200 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
Nuova Festa a sorpresa •
Ibiscus Edizioni •
DEMO

SUONI DOLCI E DURI DI C

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA

CON CA , CO, CU.

BOZZADEMO

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON CE , CI.

L U LU LU ZUC SCINO AN RA

POLLA STO PUL NO

SCRIVI LA LETTERA INIZIALE DEL NOME DI OGNI

FIGURA. POI FORMA LE SILLABE E SCRIVI LA PAROLA

FINALE. INFINE COLLEGA LA PAROLA CON IL DISEGNO ESATTO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 386 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 201 Lettoscrittura • Riconoscere le fondamentali convenzioni di scrittura

SUONI DOLCI E DURI DI G

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON GA , GO, GU.

RILLA TTO FO

DRA LLINA CAN RO

PRONUNCIA IL NOME E COMPLETA CON GE , GI.

RASOLE LATO

CO RAFFA

LEGGI E COLORA

IL DISEGNO.

IL GATTO GIOCA

CON UN GOMITOLO.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 387
Cognome C 1 T 3 T 7 202 Lettoscrittura • Riconoscere le fondamentali convenzioni di scrittura
DEMO
Nome
BOZZADEMO

COMPORRE PAROLE (1)

UNISCI LE SILLABE E FORMA LE PAROLE.

RA NA

BOZZADEMO

NI DO

ME LA ....................................................................

PA NE ....................................................................

FA TA

LU PO ....................................................................

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 388 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 203 Lettoscrittura • Riconoscere le fondamentali convenzioni di scrittura
Nuova Festa a sorpresa

COMPORRE PAROLE (2)

UNISCI LE SILLABE E FORMA DUE PAROLE, COME NELL’ESEMPIO.

BOZZADEMO

LA SO LE GO

LA VE CA NE ........................................ ........................................

........................................ ........................................ RO ROSA RA PE SA

FO GU FO CA

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 389 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 204 Lettoscrittura • Riconoscere le fondamentali convenzioni di scrittura
DEMO

LEGGERE PAROLE (1)

COLORA LA PAROLA GIUSTA.

BOZZADEMO

AUOT AUTO ATUO AOTU

SELO OLES SOEL SOLE

SEAL SELA SALE ASLE

OSOS OSSO OOSS SOOS

INDIVIDUA IN OGNI RIQUADRO LA PAROLA GIUSTA E COLORALA DI GIALLO.

SLOLATTEMI

LSMQRTUOVO

Scheda
a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 390
C 1 T 3 T 7 205 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
Nuova Festa
Nome Cognome

LEGGERE PAROLE (2)

METTI IN ORDINE LE LETTERE E SCRIVI LE PAROLE PER OGNI DISEGNO. A • O • R • M

RIORDINA LE LETTERE PER FORMARE LE PAROLE. POI SCRIVILE.

E O M N T A N N A A S
I A F N R A O E P N S ............................................................................................................................... . A • E • P • R
A
A
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni
© La Spiga Edizioni 391 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 206 Lettoscrittura • Riconoscere le fondamentali convenzioni di scrittura
DEMO
BOZZADEMO

PAROLE E IMMAGINI

LEGGI E COLLEGA LE PAROLE ALLE IMMAGINI.

BOZZADEMO

MOTO

PINO

MAGO

CASA FOTO RETE SEMI

RAMI

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 392 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 207 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
Nuova Festa a sorpresa

UNA LETTERA PER CASELLA

COMPLETA I CRUCIVERBA E SCOPRI LE PAROLE NASCOSTE NELLE COLONNE COLORATE.

BOZZADEMO

• LA PAROLA NASCOSTA È .

• LA PAROLA NASCOSTA È .

Scheda
a sorpresa
© Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 393 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 208 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
Nuova Festa
DEMO

LEGGERE PAROLE LEGGI.

BOZZADEMO

MANO CASA ZERO

SALE FOTO VOCE

PINO PESO NOTE

TOPI MESE CODA

RISO LAGO BACO

FATA VASI FUMO

GARA NERO DOPO

NOVE SERA NOME

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 394 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 209 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema

LA PAROLA GIUSTA

CERCHIA LA PAROLA GIUSTA

PER COMPLETARE LA FRASE.

BOZZADEMO

• LA NOTA / MELA È SUL RAMO.

• LA SERA / PERA È NERA.

• RINO VA IN NIDO / MOTO .

• LUCA VA A TANA / CASA DI SARA.

• IL MIO CANE / PANE HA LA CODA NERA.

• IO TIRO IL VASO / DADO .

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© La Spiga Edizioni 395 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 210 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
DEMO
Scheda
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 396 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 211 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
COMPORRE PAROLE UNISCI LE SILLABE E FORMA LE PAROLE, COME NELL’ESEMPIO. NUVOLA VO NU LA ................................................... MO NE LI GE TO LA TA TI MA PO SA NE
Nuova Festa a
BOZZADEMO

UNA LETTERA PER CASELLA COMPLETA I CRUCIVERBA.

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 397 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 212 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
DEMO

LEGGERE PAROLE

LEGGI.

TESORO

SALITA

MANICA

BUDINO

FINIRE

PANINO

PINETA VOCALE

VAPORE

CUCINA

FAVOLA

MONETE

PAVONE

PATATE

SALUTO

CODINI

CAMERA FARINA

MARITO

PEDALI

NUMERI

COLORI

BIBITA

RUMORI

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 398 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 213 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
BOZZADEMO

PAROLE E IMMAGINI

LEGGI E COLLEGA LE PAROLE ALLE IMMAGINI.

FIORE

BOZZADEMO

ZAINO

LEONE

RUOTA

DIECI

PIEDE

BAULE

PIUMA

Scheda
• ©
• © La Spiga Edizioni 399 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 214 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
Nuova Festa a sorpresa
Ibiscus Edizioni
DEMO

COMPLETARE PAROLE

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA LE PAROLE.

BOZZADEMO

MI LE LE NE

VI LE RU TA

FU CO

VI LA

FI NO FI ME

Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 400 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 215 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
Nuova Festa a sorpresa

UNA LETTERA PER CASELLA

I
E SCOPRI LE
NASCOSTE NELLE
LA PAROLA
È
LA PAROLA
È 1 1 1 1 2 2 2 2 3 3 3 3 4 4 4 4 5 5 5 5 Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 401 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 216 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
DEMO
COMPLETA
CRUCIVERBA
PAROLE
COLONNE COLORATE. •
NASCOSTA
NASCOSTA
BOZZADEMO

LEGGI E COLLEGA LE PAROLE ALLE IMMAGINI.

BOZZADEMO

PONTE

LAMPO

ZAMPA BARCA TORTA PALMA VOLPE CORDA

PAROLE E IMMAGINI
Scheda
• © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 402 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 217 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
Nuova Festa a sorpresa

Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni •

COMPLETARE PAROLE

OSSERVA LE IMMAGINI E COMPLETA LE PAROLE.

TA BURO DE FINO

BOZZADEMO

CA DELA BA CONE

LA PONE COPE TA

PU CINO

PE TOLA

Scheda
403 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 218 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
© La Spiga Edizioni
DEMO

UNISCI LE SILLABE E FORMA LE PAROLE, COME NELL’ESEMPIO.

COMPORRE PAROLE
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 404 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 219 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema: le sillabe
ZANZARA ZA ZAN RA TO NE POR VUL NO CA CA FOR MI CAN RO GU ...................................................
BOZZADEMO

COMPLETARE FRASI

COMPLETA CON LA PAROLA GIUSTA.

BOZZADEMO

PARTITA • VACANZA • VERDURA

DOMANI PARTO PER UNA

AL MARE.

BOMBOLA • BALCONE • BAMBOLA

MARTINA GIOCA CON LA SUA

MERENDE • COPERTE • TEMPERE

SILVANA DIPINGE CON LE .

BALCONE • LAMPONE • VULCANO

SUL CI SONO

TANTI VASI DI FIORI.

.
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 405 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 220 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo
DEMO

LA SILLABA CORRETTA

OSSERVA L’IMMAGINE E SCEGLI LA SILLABA

CORRETTA PER COMPLETARE LA PAROLA.

RO OR RO OR

SO SA

ON NO ON NO

DA DO AR RA AR RA
NA CO AL LA AL LA BERO NA
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 406 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 221 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema: le sillabe
ER RE ER RE BA TE
BOZZADEMO

Nuova Festa a sorpresa

COMPORRE PAROLE

UNISCI LE SILLABE, FORMA LE PAROLE

E SCRIVILE. TO AL LO UR

BOZZADEMO DEMO

SO OR OM BRA

AN LO GO BE AL RO

NE OR DI BU TO IM

Scheda
Edizioni
© La Spiga Edizioni 407 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 222 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema: le sillabe
© Ibiscus

COMPORRE FRASI (1)

OSSERVA IL DISEGNO, GUARDA LA FRECCIA

CHE INDICA LA PARTENZA E SCRIVI LA FRASE.

GATTO ROSSO

IL SUL

DIVANO DORME

IL IL RINCORRE

CANE PALLONE

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 408 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 223 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo
IN LA LANCIA PALLA LUCA ALTO
BOZZADEMO

COMPORRE FRASI (2)

OSSERVA IL DISEGNO, LEGGI I CARTELLINI

E SCRIVI LA FRASE. ATTENTO!

IL CARTELLINO DI PARTENZA È EVIDENZIATO. .............................................................................. ..............................................................................

CON UN IL E SONO AI FRATELLINO ALTALENE SARA ALBERO ANNA SULLE SOTTO GIOCA GIARDINI LUCA
Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 409 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 224 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo
DEMO
BOZZADEMO

COMPLETARE FRASI

COMPLETA CON LA PAROLA GIUSTA.

BOZZADEMO

ORLO • ORSO • ORZO

UN DORME NELLA SUA TANA.

ORME • ORTICA • ONDE

I DELFINI SALTANO TRA LE .

ARTICOLO • ARCOBALENO • OMBRELLO

NEL CIELO APPARE L’ .

IMBUTO • INCONTRO • INSALATA

LISA METTE SALE, OLIO E ACETO

SULL’ .

ALTALENA • ALBICOCCA • ALBERO

ELENA VA SULL’ .

Scheda Nuova Festa
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 410 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 225 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo
a

Nuova Festa a sorpresa

PAROLE E IMMAGINI

LEGGI E COLLEGA LE PAROLE ALLE IMMAGINI.

BOZZADEMO

GRILLO

BRUCO

TROMBA

FRUTTA

PRETE

GRIDO

CAPRA

TIGRE

Scheda
• ©
Edizioni 411 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 226 Lettoscrittura • Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema
© Ibiscus Edizioni
La Spiga
DEMO

COMPLETARE FRASI

COMPLETA CON LA PAROLA GIUSTA.

BOZZADEMO

PRENDE • PREMIO • PREDA

DARIO RICEVE IL PRIMO .

FREDDO • FORNO • FRIGO

LA FRUTTA È NEL .

RUSPE • VESPE • FESTE

NEL PRATO VOLANO API E .

TASTO • PASTO • CASCO

IN BICI METTO SEMPRE IL .

CESTA • FESTA • PESTA

DOMANI C’È LA A CASA DI STEFANO.

Scheda
sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 412 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 227 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo
Nuova Festa a

LA PRIMA COLAZIONE

BOZZADEMO

SBRIGATI, SILVIA!

È ORA DI ANDARE A SCUOLA!

OSSERVA CON ATTENZIONE L’IMMAGINE E RISPONDI SCRIVENDO SÌ OPPURE NO.

• SILVIA E MATTEO SONO SEDUTI?

• PARLANO?

• POI ANDRANNO A GIOCARE?

• CHE COSA MANGIANO?

FRUTTA?

PANE?

CAFFÈ?

LATTE?

BISCOTTI?

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 413 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 228 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo
DEMO

IN FAMIGLIA

BOZZADEMO

LEGGI E OSSERVA CON ATTENZIONE L’IMMAGINE.

POI SCRIVI V SE L’AFFERMAZIONE È VERA, F SE È FALSA.

NEL TINELLO C’È UN ACQUARIO.

ARIANNA ESEGUE I COMPITI DI ITALIANO.

SUL TAVOLO C’È UN VASO DI FIORI.

IL GATTO MEO DORME SUL TAPPETO.

NONNA MARIA LEGGE.

NELLA STANZA C’È UN CANE.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 414 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 229 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo

UNA FRASE PER OGNI DISEGNO

“LEGGI” OGNI DISEGNO E SCRIVI LO STESSO NUMERO

NEL QUADRATINO DELLA FRASE CORRISPONDENTE.

SCRIVI POI LA FRASE DEL DISEGNO RIMASTO.

BOZZADEMO

MARCO CORRE SUL PRATO.

MARCO CALCIA IL PALLONE.

MARCO CORRE A SCUOLA.

1 2
3 4 Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 415 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 230 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo
DEMO

IL

BOZZADEMO

IL SOLE È TRISTE: ARRIVA 3 4 1 2 3 4 Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 416 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 231 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo
SOLE E LE NUVOLE “LEGGI” OGNI DISEGNO E SCRIVI LE FRASI CHE MANCANO PER COMPLETARE LA STORIA. 1 IL SOLE CONTENTO SPLENDE IN CIELO. 2

CHE VENTO!

UN VENTO BIRICHINO HA AMMUCCHIATO LE PAROLE

DELLE FRASI SCRITTE DA BAMBINI COME TE.

AIUTALI A RISCRIVERE LE FRASI.

• NELCIELOCISONOTANTENUVOLETTEBIANCHE.

............................................................................................................................... ......................................

• LENUVOLETTEGIOCANOANASCONDEREILSOLE.

• ILSOLESIDIVERTEARISCALDARELENUVOLETTE.

............................................................................................................................... ......................................

LENUVOLESISENTONOPIÙLEGGEREEALLEGRE.

............................................................................................................................... ......................................

Scheda
sorpresa • ©
Edizioni • © La Spiga Edizioni 417 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 232 Lettoscrittura • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni di scrittura
DEMO
Nuova Festa a
Ibiscus
BOZZADEMO

PAROLE IN ORDINE

RIORDINA LE PAROLE E SCRIVI UNA FRASE CHE ABBIA

SIGNIFICATO, COME VEDI NELL’ESEMPIO.

BOZZADEMO

NUVOLE UCCELLINO LE VOLA TRA L’

L’UCCELLINO VOLA TRA LE NUVOLE.

CANNOCCHIALE IL AVVICINA LONTANI

GLI OGGETTI.

DAGLI ALBERI AUTUNNO CADONO

FOGLIE LE IN.

TRENO CORRE IL VELOCE BINARI SUI.

..............................................................................................................................

MOLTO VIOLE LE SONO PROFUMATE.

GLI PROBOSCIDE HANNO ELEFANTI LA.

NIDO PIGOLANO NEL APPENA UCCELLINI

GLI NATI.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 418 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 233 Lettoscrittura • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni di scrittura

PICCOLE STORIE DA RICOSTRUIRE

LEGGI LE FRASI. SCRIVI IL NUMERO PER RIORDINARLE E FORMARE UN BREVE RACCONTO.

ENTRA LA NONNA.

APRO LA PORTA.

SUONA IL CAMPANELLO.

BOZZADEMO

ANNA SI VESTE.

LA MAMMA SVEGLIA ANNA.

ANNA SI ALZA DAL LETTO.

LA MAMMA PREPARA LA TORTA.

I BAMBINI MANGIANO LA TORTA.

LA MAMMA CUOCE IN FORNO LA TORTA.

PREPARA LA BORSA PER LA PISCINA.

LUCA FINISCE I COMPITI.

FINALMENTE NUOTA CON GLI AMICI.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 419 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 234 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo
DEMO

CHE COSA MANCA?

COMPLETA LE FRASI.

• IL SOLE RISCALDA TERRA.

• IL VINO VIENE PRODOTTO L’UVA.

• È BELLO STARE GLI AMICI.

• NEL CIELO, DI NOTTE, BRILLANO STELLE.

BOZZADEMO

• L’ARIA È INDISPENSABILE ..................... VIVERE.

• LA TARTARUGA UN ANIMALE LENTO.

• QUANDO CI SARÀ NEVE, ANDREMO SCIARE.

• L’ARPA È ..................... STRUMENTO MUSICALE.

• IN PALESTRA ABBIAMO FATTO GIOCHI

MOLTO DIVERTENTI.

• OGGI HO FATTO ERRORI DI DISTRAZIONE.

• HO GIÀ PREPARATO ..................... ZAINO PER LA GITA.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 420 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 235 Lettoscrittura • Leggere e individuare l’idea centrale di un semplice testo

PAROLE SBAGLIATE

LEGGI E SOTTOLINEA LA PAROLA SBAGLIATA

PRESENTE IN OGNI FRASE.

POI SCRIVILA IN MODO CORRETTO.

• TUTTI I GIORNI SARA GIOCA CON LE BABOLE.

• I MIEI NONNI MAGIANO LA MINESTRA TUTTE LE SERE.

• AL PARCO I BAMBINI SI DIVERTONO SULL’ATALENA. .............................................................................................................................. .................................

• LUCA È CADUTO DALLA BICILETTA.

• NEL CATELLO DELLA STREGA

• VIVEVANO TANTI FANTASMI.

• LA MAMMA HA PERSO LE CIAVI DELL’AUTO.

• HO VISTO UN UOMO CHE ATTRAVERSAVA LA STADA.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 421 Nome Cognome C 1 T 3 T 7 236 Lettoscrittura • Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni di scrittura
DEMO
BOZZADEMO

APPENDICE - COMPITI DI REALTÀ

FACCIO, QUINDI CONOSCO

Le indicazioni Nazionali 2012 fanno riferimento in modo chiaro alle Competenze chiave europee (2006) intese come la finalità dellʼistruzione.

BOZZADEMO

Queste competenze sono in stretta relazione tra loro e rappresentano i diversi aspetti della competenza come dimensione della persona.

Le competenze chiave europee per lʼapprendimento permanente sono:

1. competenza alfabetica funzionale;

2. competenza multilinguistica;

3. competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;

4. competenza digitale;

5. competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;

6. competenza in materia di cittadinanza;

7. competenza imprenditoriale;

8. competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Le prime quattro competenze europee si riferiscono ai saperi disciplinari

Le ultime quattro sono competenze in materia di cittadinanza, metodologiche e metacognitive. Tutte e otto hanno lo scopo di sviluppare la cittadinanza e lʼapprendimento permanente. Ma che cosʼè la competenza?

Sono molte le definizioni. Questa di Pellerey sembra la più semplice ed esaustiva.

Per competenza si deve intendere la “capacità di far fronte a un compito, o un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive, e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo”. (Pellerey, 2004). La didattica per competenze, che sempre più prende piede nella scuola, non deve però far dimenticare che le conoscenze sono il presupposto delle competenze. Le conoscenze, che fino a poco tempo fa sono state lʼargomento su cui si basava la didattica, non spariscono, anzi... è da esse che si parte per costruire competenze.

E per verificarle lʼalunno deve, nella nuova ottica, acquisire e consolidare le strutture fondative dei linguaggi disciplinari per affrontare compiti complessi o situazioni nuove, in modo creativo e non solo esercitativo. È questa la novità: non più compiti esercitativi o solo quelli, come fatto finora, ma compiti autentici o di realtà.

Che cosa diversifica le due prove?

Il compito esercitativo ha la funzione di dimostrare che lʼalunno sa applicare regole, riconoscere problemi… quindi è utile per consolidare procedure, automatismi… e si può riassumere nel conosco, quindi faccio. Il compito di realtà è centrato, invece, sullʼagire dellʼalunno impegnato a realizzare un prodotto materiale o immateriale, a risolvere un problema, a costruire ipotesi… ha caratteristiche di rielaborazione e non di riproduzione e si può riassumere nel faccio, quindi conosco. Il compito di realtà è un problema complesso, aperto, posto agli studenti come mezzo per dimostrare la padronanza di qualcosa.

422

Con esso vengono prospettati problemi e situazioni che richiedono allo studente di mobilitare le proprie risorse per trovare delle soluzioni.

Lo sviluppo di compiti di realtà è centrato su una solida comprensione del sapere. Le azioni chiave richieste allʼalunno sono: ricercare, applicare, rielaborare

BOZZADEMO

Pertanto un compito è di realtà quando:

• è complesso, non riducibile a singole parti;

• comporta una certa incertezza (non si conosce tutto ciò che è richiesto dalla prova);

• è faticoso sul piano personale;

• richiede interpretazione, intelligenza e capacità critiche;

• è aperto a più soluzioni.

Con il compito di realtà si passa dal conosco per conoscere e per raccontare allʼinsegnante quello che mi ha insegnato al conosco perché questa conoscenza mi è indispensabile ad affrontare la prestazione autentica e a sviluppare competenze. Il compito di realtà indaga competenze diverse, funzionali alla soluzione di un problema, e richiede capacità di presa di decisioni, creatività, cooperazione, ricerca di soluzioni originali, rielaborazione di contenuti. I compiti di realtà fanno riferimento a contesti reali, diretti o simulati, nei quali utilizzare il proprio sapere per affrontare e risolvere i problemi che vengono proposti. Essi rendono autentica la prestazione in quanto si va oltre un sapere puramente referenziale, in direzione di un sapere capace di affrontare situazioni della vita di tutti i giorni. Proprio perché complesso, il compito di realtà tende a superare i confini delle singole discipline, richiedendo di mobilitare le diverse componenti del proprio sapere. Lʼiter progettuale che sottintende a una didattica per competenze, nella quale si privilegiano lʼaspetto laboratoriale delle attività e il ruolo fortemente attivo dellʼalunno in processi di problem solving e di attivazione del proprio pensiero critico e riflessivo, non può non fare i conti, o confrontarsi, con una nuova visione della valutazione. Deve essere una valutazione “riflessiva e ricorsiva per conoscere, per riflettere, per decidere, per intervenire, per regolare e per controllare ” (Cerini).

La competenza è una dimensione evolutiva che si sviluppa in tempi medi o lunghi. Un compito di realtà o poche UA, quindi, non consentono di trarre conclusioni sul livello di competenza. Inoltre, la valutazione finale della competenza deve avvenire attraverso una descrizione che tiene conto di:

• che cosa sa l’alunno;

• che cosa sa fare;

• con che grado di autonomia e responsabilità utilizza conoscenze e abilità, in quali contesti e in quali condizioni.

La descrizione della competenza è sempre positiva. Si valuta ciò che lʼalunno sa e sa fare e non ciò che non sa e non sa fare, perché tutti possiedono competenze, anche a livelli semplici, in campi nei quali hanno fatto esperienza. Insomma, non cʼè competenza zero se si è fatta esperienza.

APPENDICE - COMPITI DI REALTÀ 423
DEMO

È per questo motivo che nelle seguenti pagine sono proposti, a seguito di ciascun compito di realtà, due diversi sistemi di valutazione.

La rubrica di autovalutazione della propria prestazione, compilata dallʼalunno alla fine dellʼattività, e la griglia per la valutazione della prestazione, compilata dallʼinsegnante, contribuiscono a far sì che la valutazione sia:

• sommativa, perché dà la fotografia della situazione della classe e dei singoli;

• formativa, perché stimola al miglioramento attraverso la consapevolezza di ciò che si è fatto e di ciò che ancora si può migliorare.

Tabella per l’osservazione degli indicatori di competenza (da linee guida per la certificazione delle competenze 2017)

Livello avanzato [A]

Livello intermedio [B]

Livello base [C]

In via di prima acquisizione [D]

BOZZADEMO

Autonomia: è capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace.

Relazione: interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima positivo.

Partecipazione: collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo.

Responsabilità: rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta.

Flessibilità, resilienza e creatività: reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte e soluzioni funzionali.

Consapevolezza: è consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni.

424
APPENDICE - COMPITI DI REALTÀ

TANTI AUGURI!

È il compleanno di una persona a cui vuoi bene e vuoi realizzare un biglietto di auguri da donarle.

Occorrente

• Cartoncino colorato 20 x 15 cm

• Pezzi di carta o di stoffa colorata

• Colla

• Forbici con la punta arrotondata

• Matita

• Righello Procedimento

1. Piega il cartoncino a metà.

2. Ritaglia sulla carta o sulla stoffa due cuori.

3. Incolla un cuore sul davanti del cartoncino e uno all’interno.

4. All’interno del biglietto traccia con la matita e con il righello alcune righe.

5. Scrivi una frase di auguri e concludi con la tua firma.

Oppure personalizza come vuoi tu!

BOZZADEMO

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 425 Nome Cognome 237
DEMO

Competenze trasversali

Lʼalunno/a:

• comprende messaggi trasmessi utilizzando sia il linguaggio verbale che quello simbolico;

• elabora un progetto, riguardante la propria attività di studio, utilizzando le conoscenze apprese per fissare obiettivi realistici e stabilire priorità;

• individua strategie per risolvere un problema, valutando vincoli e possibilità esistenti; verifica i risultati raggiunti;

• conosce le proprie capacità e risorse;

• riconosce i propri bisogni;

• agisce in modo autonomo e responsabile;

• interagisce in gruppo;

• condivide scelte e decisioni;

• compie scelte autonome e rispettose delle opinioni altrui.

Conoscenze e abilità attivate Italiano

• Ascoltare e comprendere comunicazioni, consegne e indicazioni di lavoro;

• Partecipare in modo attivo alle fasi del lavoro esponendo le proprie opinioni;

• Produrre un testo funzionale allo scopo.

BOZZADEMO

Tecnologia

• Realizzare un oggetto con il cartoncino;

• Utilizzare in modo corretto e consapevole utensili di uso comune.

Consegna operativa

È il compleanno di una persona a cui vuoi bene e la maestra propone di preparare un biglietto di auguri.

Pensa a un biglietto fatto con un cartoncino colorato da piegare a metà, a libro.

Sulla prima pagina pensa di incollare un cuore di cartone o di stoffa.

Allʼinterno, sulle righe tracciate con la matita, pensa di scrivere una bella frase con gli auguri.

Prodotto atteso: un biglietto di auguri da regalare a una persona a cui vuoi bene nel giorno del suo compleanno.

Tempi: due giorni.

Materiali e strumenti: cartoncini di vario colore, un pezzo di stoffa, colla, forbici, matita, righello.

REALTÀ 426
APPENDICE - COMPITI DI

1. FASE

La maestra legge ai bambini la consegna operativa. A lettura ultimata, chiede ai bambini se hanno capito la consegna e lo verifica con opportune domande: Che cosa vi è stato chiesto di fare?

BOZZADEMO

Come e con quali materiali?

Pensate di essere in grado di poter realizzare quello che vi si chiede?

Pensate di avere bisogno di ulteriori chiarimenti?

Secondo voi, è meglio lavorare in gruppo o individualmente?

2. FASE

Ci si accorda per un lavoro individuale, in modo che ogni bambino produca un proprio biglietto per la persona scelta.

Si decide con quali materiali si ritiene più opportuno lavorare per realizzare il biglietto e si discute delle sue dimensioni.

Ognuno sceglierà il cartoncino del colore che preferisce e deciderà se realizzare il cuore in carta o in stoffa.

Si decide, quindi, il giorno in cui si dovrà portare il materiale per dar vita al progetto.

3. FASE

Il giorno stabilito, ogni bambino arriva a scuola con il materiale necessario e procede allʼattività:

• ritagliare il cartoncino delle dimensioni decise in precedenza;

• piegare il cartoncino a metà, nel senso della lunghezza;

• con il righello, tracciare le righe su cui scrivere gli auguri;

• ritagliare il cuore nella stoffa o in un cartoncino di diverso colore;

• incollare il cuore sul frontespizio del cartoncino piegato.

4. FASE

A questo punto, resta da scrivere il pensiero con gli auguri per la persona che compie gli anni. Il biglietto potrà essere abbellito con cornicette o semplici disegni.

APPENDICE - COMPITI DI REALTÀ 427
DEMO

GRIGLIA PER L’AUTOVALUTAZIONE DELLA PROPRIA PRESTAZIONE

ALUNNO/A:

CLASSE: A.S.

PERIODO DI LAVORO: DAL ........................................... AL ...........................................

COMPITO DI REALTÀ: TANTI AUGURI!

BOZZADEMO

Rifletto su quello che ho fatto

So esprimere i miei pensieri.

Ascolto quello che dicono gli altri e ne tengo conto.

Mi impegno per portare a termine il lavoro.

Utilizzo in modo adeguato gli strumenti utili per il lavoro.

So esporre oralmente le fasi del lavoro che ho eseguito per giungere al prodotto finale.

Molto bene Bene Non bene

1a Fase 2 a Fase 3 a Fase 4 a Fase

Ho incontrato delle difficoltà nella

• Quali difficoltà hai incontrato?

• Che cosa potresti fare per superarle?

• Che cosa ti è piaciuto di più fare?

Organizzare il lavoro.

Realizzare il biglietto. Scrivere.

Abbellire il biglietto.

• Dai una valutazione complessiva al tuo lavoro.

Ottimo Buono Da migliorare

Il mio lavoro è

COMPITI
REALTÀ 428
APPENDICE -
DI

RUBRICA

ALUNNO/A:

PER LA VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE

CLASSE: A.S.

PERIODO DI LAVORO: DAL ........................................... AL ...........................................

COMPITO DI REALTÀ: TANTI AUGURI!

BOZZADEMO

Rubrica per la valutazione della prestazione

Competenze chiave europee Conoscenze e abilità attivate

Competenza alfabetica funzionale

Competenza in scienze, tecnologia, ingegneria

• Ascoltare e comprendere comunicazioni, consegne e indicazioni di lavoro

• Partecipare in modo attivo alle fasi del lavoro esponendo le proprie opinioni

Livelli Avanzato Intermedio Base In via di prima acquisizione

Ascolta le comunicazioni e interagisce in modo consapevole e pertinente

Propone le proprie opinioni e le sostiene; opera scelte condivise

Ascolta le comunicazioni e il più delle volte interagisce in modo corretto

Propone le proprie opinioni; agisce all’interno delle scelte condivise

Presta attenzione con discontinuità e interagisce in modo essenziale

Propone opinioni semplici; opera scelte individuali

• Produrre un testo funzionale allo scopo Scrive brevi frasi in autonomia e con originalità Scrive brevi frasi in autonomia Scrive parole bisillabe e trisillabe in autonomia; scrive brevi frasi se supportato

• Realizzare un oggetto con il cartoncino

• Utilizzare in modo corretto e consapevole utensili di uso comune

Realizza manufatti usando gli strumenti in modo opportuno e consapevole

Utilizza strumenti di uso comune in modo corretto e consapevole

Realizza manufatti e usa le più comuni tecnologie

Utilizza strumenti di uso comune con risultati soddisfacenti

Si impegna nella realizzazione di manufatti usando le tecnologie più comuni

Utilizza strumenti di uso comune in modo abbastanza corretto

Presta attenzione e interagisce se sollecitato

Propone opinioni se sollecitato; opera con l’aiuto dei compagni

Scrive parole bisillabe e trisillabe se supportato e/o stimolato

Realizza semplici manufatti se supportato e/o stimolato

Utilizza correttamente gli strumenti se supportato e/o stimolato

APPENDICE - COMPITI DI REALTÀ 429
DEMO

PIATTAFORMA MULTICOLORE

Prepara un gioco e presentalo ai tuoi compagni.

Dà loro le informazioni su come si gioca e i materiali che servono per poterlo realizzare.

Occorrente

• Foglio bianco

• Matita

• Pennarelli

• Righello

• Disco di plastica o di latta

Procedimento

1. Dividi la piattaforma di gioco in 4 settori, come nell’esempio qui a lato o come preferisci. Il giocatore si mette a due metri dalla piattaforma.

BOZZADEMO

2. Lancia il disco cercando di farlo atterrare su uno dei settori colorati, poi calcola il punteggio:

Yellow 3 punti

Blue 1 punto

Regole del gioco

Red 4 punti

Orange 2 punti

Sono validi solo i tiri che terminano all’interno di un settore.

Sono nulli i tiri che finiscono fuori dalla piattaforma o sulle righe.

Ogni giocatore può effettuare un lancio e poi deve passare il disco al giocatore successivo.

Vince il giocatore che dopo 3 tiri ha ottenuto il punteggio più alto.

Scheda Nuova Festa a sorpresa • © Ibiscus Edizioni • © La Spiga Edizioni 430 Nome Cognome 238

Competenze trasversali

Lʼalunno/a:

• comprende messaggi trasmessi utilizzando sia il linguaggio verbale che quello simbolico;

• elabora un progetto, riguardante la propria attività di studio, utilizzando le conoscenze apprese per fissare obiettivi realistici e stabilire priorità in ragione dei tempi disponibili;

• individua strategie per risolvere un problema, valutando vincoli e possibilità esistenti; verifica i risultati raggiunti;

• conosce le proprie capacità e risorse;

• riconosce i propri bisogni;

• agisce in modo autonomo e responsabile;

• interagisce in gruppo e valorizza anche le altrui capacità;

• condivide scelte e decisioni;

• compie scelte autonome e rispettose delle opinioni altrui;

• individua collegamenti e relazioni tra fenomeni e le rappresenta attraverso argomentazioni coerenti;

• acquisisce lʼinformazione ricevuta e la interpreta.

Conoscenze e abilità attivate Italiano

Tecnologia

BOZZADEMO

• Ascoltare e comprendere comunicazioni, consegne e indicazioni di lavoro;

• Partecipare in modo attivo alle fasi del lavoro esponendo le proprie opinioni.

• Scegliere il materiale adatto allo scopo;

• Realizzare un oggetto;

• Utilizzare in modo corretto e consapevole utensili di uso comune.

Consegna operativa

In occasione delle attività sul gioco, realizzare un gioco costituito da una base rettangolare in cartoncino e da un disco di plastica o di cartone.

Prodotto atteso: una piattaforma divisa in quattro settori diversamente colorati e un disco di plastica o di cartone.

Tempi: due giorni.

Materiali e strumenti: cartoncino, forbici, matita, righello, tempere o pennarelli grossi.

1. FASE

Lʼinsegnante legge ai bambini la consegna operativa. A lettura ultimata, chiede se hanno capito la consegna e lo verifica con opportune domande:

• Che cosa vi è stato chiesto di fare?

• Come e con quali materiali?

• Pensate di essere in grado di poter realizzare quello che vi si chiede?

• Pensate di avere bisogno di ulteriori chiarimenti?

APPENDICE - COMPITI DI REALTÀ 431
DEMO

2. FASE

Con gli alunni seduti in cerchio, si promuove la condivisione dellʼesperienza, sollecitando la verbalizzazione con domande guida:

• Quanto deve essere grande la piattaforma?

• Di quale materiale è fatto?

• Come si deve giocare?

BOZZADEMO

Dopo averne discusso, si prendono delle decisioni e si attribuiscono gli incarichi allʼinterno del gruppo. Ogni gruppo realizzerà una piattaforma, sceglierà il cartoncino che preferisce, deciderà come colorarlo e i punteggi da attribuire a ogni settore colorato. Si decidono anche i giorni in cui realizzare il gioco.

3. FASE

Il giorno stabilito, ogni gruppo arriva a scuola con il materiale necessario e procede allʼattività:

• ritagliare il cartoncino delle dimensioni decise, verosimilmente 30 x 40 cm circa;

• dividere il cartoncino in 4 settori uguali;

• colorare ogni settore di uno dei seguenti colori: rosso, giallo, verde e azzurro;

• attribuire a ogni settore un punteggio da 1 a 4;

• realizzare un disco di 5 cm di diametro e colorarlo di grigio scuro oppure procurarsi un disco di plastica delle dimensioni indicate.

4. FASE

A lavori ultimati, ogni gruppo avrà un suo gioco: una piattaforma colorata e un disco. A questo punto, il relatore di ogni gruppo presenterà alla classe il gioco, che potrà avere diverse versioni.

Versione standard

• Si posiziona la piattaforma colorata sul terreno (in cortile, in palestra, in corridoio...), dopo aver attribuito un punteggio a ogni settore, per esempio: 1 punto al rosso, 2 punti al verde, 3 punti all’azzurro, 4 punti al giallo;

• il giocatore si mette a due metri di distanza, lancia il disco, cercando di farlo cadere sulla piattaforma, e registra il punteggio ottenuto dopo tre lanci consecutivi;

• i lanci finiti sulle righe sono nulli. Vince chi fa il punteggio più alto.

Varianti alla versione standard

• Punti per ogni settore;

• distanza del punto di lancio dalla piattaforma;

• 10 punti quando il disco si ferma all’incrocio dei quattro settori, 5 punti quando si ferma sulle righe.

APPENDICE - COMPITI DI REALTÀ 432

GRIGLIA PER L’AUTOVALUTAZIONE DELLA PROPRIA PRESTAZIONE

ALUNNO/A:

CLASSE: A.S.

PERIODO DI LAVORO: DAL ........................................... AL ...........................................

COMPITO DI REALTÀ: PIATTAFORMA MULTICOLORE

Rifletto su quello che ho fatto

So stare con i miei compagni.

So esprimere i miei pensieri.

Ascolto quello che dicono gli altri e ne tengo conto.

Mi sono impegnato per portare a termine il lavoro comune.

Ho partecipato attivamente alla realizzazione del gioco.

Ho utilizzato in modo adeguato gli strumenti utili per il lavoro.

Ho esposto oralmente le fasi del lavoro che ho eseguito.

Ho presentato alla classe il gioco e le sue regole.

Molto bene Bene Non bene

1a Fase 2 a Fase 3 a Fase 4 a Fase

Ho incontrato delle difficoltà nella

• Quali difficoltà hai incontrato?

• Che cosa potresti fare per superarle?

...........................................................................................................................................................................

• Che cosa ti è piaciuto di più fare?

Organizzare il lavoro.

Colorare.

Realizzare il gioco.

Presentare il gioco.

• Dai una valutazione complessiva al tuo lavoro.

Ottimo Buono

Da migliorare

Il mio lavoro è

APPENDICE - COMPITI DI REALTÀ 433
DEMO
BOZZADEMO

RUBRICA

PER LA VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE

ALUNNO/A: ....................................................................

CLASSE: .................... A.S. ..........................

PERIODO DI LAVORO: DAL AL

COMPITO DI REALTÀ: PIATTAFORMA MULTICOLORE

BOZZADEMO

Competenze chiave europee

Competenza alfabetica funzionale

Rubrica per la valutazione della prestazione

Conoscenze e abilità attivate

• Ascoltare e comprendere comunicazioni, consegne e indicazioni di lavoro

• Partecipare in modo attivo alle fasi del lavoro esponendo le proprie opinioni

Competenza in scienze, tecnologia, ingegneria

• Scegliere il materiale adatto allo scopo

Livelli Avanzato Intermedio Base In via di prima acquisizione

Ascolta le comunicazioni e interagisce in modo consapevole e pertinente Ascolta le comunicazioni e il più delle volte interagisce in modo corretto

Propone le proprie opinioni e le sostiene; opera scelte condivise

Sceglie il materiale in modo autonomo e per garantirsi un risultato efficace

• Realizzare un oggetto

• Utilizzare in modo corretto e consapevole utensili di uso comune

Realizza manufatti usando gli strumenti in modo opportuno e consapevole

Utilizza strumenti di uso comune in modo corretto e consapevole

Propone le proprie opinioni; agisce all’interno delle scelte condivise

Sceglie il materiale in modo autonomo

Presta attenzione con discontinuità e interagisce in modo essenziale

Propone opinioni semplici; opera scelte individuali.

Sceglie il materiale in modo parzialmente autonomo

Realizza manufatti e usa le più comuni tecnologie

Utilizza strumenti di uso comune con risultati soddisfacenti

Si impegna nella realizzazione di manufatti usando le tecnologie più comuni

Utilizza strumenti di uso comune in modo abbastanza corretto

Presta attenzione e interagisce se sollecitato

Propone opinioni se sollecitato; opera con l’aiuto dei compagni.

Seleziona il materiale dopo adeguato stimolo

Realizza semplici manufatti se supportato e/o stimolato

Utilizza correttamente gli strumenti se supportato e/o stimolato

REALTÀ 434
APPENDICE - COMPITI DI
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