Invalsi 2



• Prove ufficiali commentate
• Prove di allenamento
• Prove digitali



NUOVA EDIZIONE

Invalsi 2 Pronti per la PROVA


Pronti per la prova Invalsi 2 Italiano
Testi : Elena Costa, Lilli Doniselli, Alba Taino
Responsabile editoriale : Beatrice Loreti
Art director: Marco Mercatali
Responsabile di produzione : Francesco Capitano
Progetto grafico e impaginazione : Carlo Mella
Copertina: Curvilinee
Illustrazioni : Gianluca Martini
Revisione testi : Giada Virgili
© 2023 ELI – La Spiga Edizioni
Via Brecce 100 – Loreto
tel. 071 750 701
info@elilaspigaedizioni.it www.gruppoeli.it
Stampato in Italia presso
Tecnostampa – Pigini Group Printing Division - LoretoTrevi
23.83.441.0
ISBN 978-88-468-4420-0
Le fotocopie non autorizzate sono illegali. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione totale o parziale così come la sua trasmissione sotto qualsiasi forma o con qualunque mezzo senza previa autorizzazione scritta da parte dell’editore.
PRESENTAZIONE
Le prove Invalsi servono per monitorare le competenze raggiunte dagli alunni e dalle alunne al termine dei primi due anni di scuola, quando devono essere consolidate le abilità di comprensione del testo.
Esse sono anche un ottimo strumento per:
• programmare e strutturare il lavoro;
• favorire l’acquisizione e lo sviluppo delle competenze nell’area linguistica.
Il testo presenta:
• 5 prove graduate per complessità dei quesiti posti e del testo da leggere, sul modello delle prove ministeriali. Di queste prove, le prime due sono guidate, per aiutare gli alunni e le alunne nei primi passi;
• le prove ufficiali degli ultimi tre anni. Queste prove sono commentate e aiutano gli alunni e le alunne a trovare i punti su cui dovranno concentrarsi maggiormente;
• una prova finale, simile alle prove ministeriali per numero di item e difficoltà, per poter controllare le competenze e le abilità raggiunte al termine del percorso.
Consigliamo di somministrare agli alunni e alle alunne queste prove scandendole durante tutto l’anno scolastico. In questo modo la preparazione per affrontare le prove ufficiali sarà graduale e aiuterà i bambini e le bambine a superare l’ansia della prova Invalsi.
Le prove contenute in questo testo danno la possibilità ai bambini e alle bambine di acquisire una forma mentale che li aiuta nel percorso di comprensione per raggiungere il vero scopo finale: sapere che cosa vuole dire comprendere un testo.
Alcuni testi propongono temi di educazione civica perché il lavoro non sia solo “esercizio di comprensione”, ma anche strumento di crescita personale.
L’insegnante ha a disposizione un percorso propedeutico online con esercizi specifici che riguardano gli aspetti della comprensione del testo. Questo percorso aiuta a individuare il tipo di lavoro che si può proporre per ciascun aspetto di comprensione, anche esportandolo in altre situazioni di lettura di testi.
Le esercitazioni proposte in questo testo permettono inoltre di monitorare, durante tutto l’anno scolastico, i successi e le eventuali difficoltà di alunne e alunni.
Questa pagina offre gli strumenti per aiutare i bambini e le bambine ad affrontare le prove Invalsi con maggiore serenità.
MINDFULNESS
Presta attenzione leggendo con calma la consegna.
LIFE SKILLS
Consapevolezza di sé : sai che come tutti hai punti deboli, ma anche punti di forza. Fai leva su questi ultimi per sentirti forte.
Concentrati per capire che cosa ti sta chiedendo la consegna e non pensare subito alla risposta.
Gestione delle emozioni : non puoi cancellare l’emozione, ma cerca di reagire in modo positivo e con fiducia.
Metti in azione la curiosità per conoscere quali sono le risposte proposte o per capire come puoi dare tu una risposta.
Sfida te stesso/a convinto/a che sei in grado di “uscire vincitore”.
Gestione dello stress: è normale sentirsi stressati di fronte ad una prova importante. Cerca di mantenere la calma e sappi che sei pronto/a a risolvere i problemi che ti vengono presentati.
Pensiero creativo : a volte la curiosità e un’idea originale ti possono aiutare a trovare la soluzione.
Pensa positivamente perché “ce la puoi fare”.
Prendere decisioni : quando sei sicuro/a dai la tua risposta senza incertezze. Rivedendo poi le tue risposte puoi sempre correggere.
Prova 1 e Prova 2 Sono due prove guidate. Svolgile autonomamente. Leggi con attenzione le indicazioni che ti possono aiutare.
Prova 3, Prova 4 e Prova 5
Prova 6, Prova 7 e Prova 8
In queste prove le difficoltà sono in progressione : dal più facile al più difficile.
Sono le “vere” prove Invalsi che i bambini e le bambine come te hanno affrontato nelle prove ufficiali degli anni 2021 – 2022 – 2023. I suggerimenti possono aiutarti a comprendere quale procedimento devi seguire.
Prova 9 È una prova molto simile alle prove ufficiali. Metti in atto tutto ciò che hai imparato.
Come ti prepara questo testo ad affrontare bene le prove Invalsi?
Questa prova ti serve per abituarti a lavorare nel modo richiesto dalla Prova Invalsi. È più semplice delle prove ufficiali. Ha meno domande e meno scelte per la risposta.
PABLO
Nel bosco di conifere e betulle vivono tanti simpatici orsetti. Le loro pellicce sono tutte di colore marrone, tranne una, quella di Pablo, che è arancione a pallini rossi. Questo per Pablo è un bel problema.
Quando giocano a nascondino, lui si vede sempre!
E quando vanno a caccia di miele, tutte le volte le api li scoprono. E chi inseguono? Pablo, naturalmente.
Quasi ogni giorno poi, alle quattro di pomeriggio, giocano a pallone.
Gli orsetti si dividono in due squadre: marrone chiaro e marrone scuro. E Pablo?
Lui è arancione a pallini rossi e… non gli resta che fare l’arbitro.
Sempre!
Tutti si divertono un sacco, ma Pablo no!
Non ha nemmeno il fischietto!
Pablo è ogni giorno più triste. Vorrebbe essere marrone come gli altri orsi. Odia essere diverso, così se ne sta da solo.

Si sente tanto sfortunato.
Piange e, mentre le lacrime cadono sul terreno, gli viene una bellissima idea.
Decide di rotolarsi nel fango. E così fa.
Poi si specchia nel lago
e…
Evviva! Sono marrone come tutti gli altri.
Di corsa raggiunge il gruppo di amici che stanno facendo un pic nic.
Gli orsi non lo riconoscono e lo invitano a mangiare con loro.
Pablo è felice… marrone e felice.
Per la prima volta non si sente diverso.
(Alessia Zucchi, Un tipo speciale, La Spiga Edizioni)
1 Qual è il bosco di conifere?



Pensa a quale immagine ti ricorda un bosco.
2
Nel testo si legge: “Quando giocano a nascondino...”
Chi gioca a nascondino?
A. Le api
B. Gli orsetti
C. Le api e gli orsetti Con chi gioca Pablo?
3 Quali sono le due squadre formate dagli orsetti?
A. Marrone chiaro e marrone scuro
B. Marrone scuro e arancione a pallini rossi
C. Marrone chiaro e arancione a pallini rossi
Se non ricordi la risposta, rileggi la parte in cui si parla delle squadre.
4 Che cosa vuol dire la frase “Non gli resta che fare l’arbitro”?
Pablo:
A. non può fare l’arbitro
B. vuole fare l’arbitro
C. può fare solo l’arbitro
Pablo può appartenere a una delle squadre?
5 Perché Pablo si rotola nel fango?
A. Perché è da solo
B. Per diventare marrone
C. Perché è triste
Che cosa ha Pablo di diverso dagli altri? Che cosa desidera?
6 Perché Pablo sta da solo?
Pablo sta da solo perché:
A. non sa giocare a pallone
B. gli altri non vogliono stare con lui
C. si sente diverso
Pensa a come si sente Pablo.
7 Nel racconto che hai letto puoi trovare queste informazioni?
Metti una crocetta per ogni riga.
a) A Pablo non piace il colore della sua pelliccia
b) Gli altri orsetti fanno i dispetti a Pablo
c) Pablo cerca di risolvere il suo problema
Leggi una frase per volta. Pensa se ciò accade oppure no.
8 A che ora gli orsetti giocano a pallone?
Completa la frase.
Gli orsetti giocano a pallone alle ..................................... del pomeriggio.
Nel testo è scritto a che ora giocano a pallone.
IL DIVORATUTTO
PARTE 1
C’era una volta un Divoratutto... Ma iniziamo dal principio, quando la capitana zia Nini e il suo equipaggio, Giorgio l’orsetto e Giulio il pinguino, furono chiamati per mettersi alla ricerca di uno strano essere marino.
Da tempo il mostro passava sotto i pescherecci e le navi da crociera spaventando i turisti. E divorava oggetti sulle spiagge.
Tutti avevano paura di lui. Qualcuno doveva fermarlo. Fu così che zia Nini, Giorgio e Giulio salparono dal porto per mettersi al suo inseguimento.
– Secondo i miei calcoli si sta dirigendo in mare aperto! – disse la capitana leggendo le ultime notizie su un giornale – Dobbiamo fare scorta di acqua e cibo.
Dopo lunghi giorni di navigazione, Giorgio avvistò qualcosa: – Eccolo
là! – gridò indicandolo.
Ma, mentre lo stavano raggiungendo, il cielo si oscurò e il mare iniziò a ingrossarsi. La mattina seguente il temporale cessò.
– Lo abbiamo perso! Lo avevamo appena trovato... – si lamentò Giorgio. Proprio in quel momento sentirono qualcosa che urtava la nave. I tre indossarono le loro tute da palombaro e si tuffarono.
Adagiato sul fondo del mare trovarono un grande sottomarino. Dentro c’erano ingranaggi e quadri di comando e tutt’intorno bottiglie, scodelle, ruote, paperelle di gomma, piatti e posate di plastica. In mezzo a tutto ciò stava immobile lo strano coso verdastro, con cinque zampe e due pinne. Sembrava addormentato.
E così entrarono. All’interno c’era un disgustoso odore di pesce, petrolio e spazzatura.
Quando il coso verdastro si svegliò... – Ma sei un Divoratutto!
gridarono Giorgio e Giulio mentre scappavano il più velocemente possibile.
Saliti in superficie videro il sottomarino ripartire velocissimo. Lo seguirono per giorni. Ogni tanto il Divoratutto si fermava a rosicchiare qualcosa.
Tutto quello che i turisti gettavano in mare, lui lo rosicchiava.
PARTE 2
A un certo punto si fermò di fronte a un’isoletta. E fu lì che il nostro equipaggio scoprì un laboratorio subacqueo.
Zia Nini, Giorgio e Giulio si misero le tute da palombaro e si tuffarono. Entrati nel laboratorio restarono di sasso. La bocca del Divoratutto era aperta e uno strano personaggio armeggiava al suo interno con uno sputafiamme.
– Chi sei? E cosa stai combinando? Sono mesi che inseguiamo il Divoratutto! – disse la capitana zia Nini.
Lo sconosciuto disse: – Sono il dottor Asimov. Ho creato questo robot che trita spazzatura per nutrirsi. Dovete sapere che io amo il mare. È già da un pezzo che, ovunque vada con la mia barca, trovo immondizia e plastica e ho creato il Divoratutto. È programmato per ripulire il mondo.
(Federica Nuccio - Roberta Vattero, Il Divoratutto. La Spiga Edizioni)
