Pepper - Risorse Didattiche - Classe 1

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e la Scuola nel Parco

LINGUAGGI RISORSE DIDATTICHE

Schede operative con gli obiettivi della programmazione e indicazioni metodologiche

Gruppo

Il

Gruppo Editoriale

Il piacere di apprendere

ELi

RISORSE DIDATTICHE

PERCORSO 1 • PREREQUISITI

INDICAZIONI METODOLOGICHE PER L’INSEGNANTE

PERCORSO 2 • INDICAZIONI METODOLOGICHE PER L’INSEGNANTE

LA MOTRICITÀ GLOBALE

Scheda 1 Che cosa manca? 12

Scheda 2 Che cosa manca? 13

Scheda 3 Pinocchio da ricomporre 14

Scheda 4 Le parti del corpo 15

Scheda 5 Di fronte, di spalle 16

Scheda 6 Ombre 17

PREGRAFISMO E PRESCRITTURA

Scheda 7 Percorsi 18

Scheda 8 Percorsi

Scheda 9 Percorsi

Scheda 10 Percorsi 21

Scheda 11 Lo spaventapasseri

Scheda 12 Il castello

Scheda 13 Le forme per colorare 24

Scheda 14 Linee verticali e orizzontali 25

Scheda 15 Con la sabbia

Scheda 16 Barche sul mare

Scheda 17 Linee oblique, curve e ondulate

Scheda 18 Animali in movimento

Scheda 19 Volare

Scheda 20 Spaghetti 31

Scheda 21 Occhielli e cerchi 32

Scheda 22 Di tondo

LETTOSCRITTURA: LE VOCALI

Scheda

41 La vocale U 54

Scheda 42 La vocale U 55

Scheda 43 Con quale vocale? (Stampato) 56

Scheda 44 Con quale vocale? (Quattro caratteri) 57

Scheda 45 Quante vocali! (Stampato) 58

Scheda 46 Quante vocali! (Quattro caratteri) 59

Scheda 47 Cruciverba con le vocali (Stampato) 60

Scheda 48 Le vocali sparite (Quattro caratteri) 61

LETTOSCRITTURA: LE CONSONANTI

Scheda 49 La consonante M (Stampato) 62

Scheda 50 La consonante M (Quattro caratteri) 63

Scheda 51 La consonante L (Stampato) 64

Scheda 52 La consonante L (Quattro caratteri) 65

Scheda 53 La consonante N (Stampato) 66

Scheda 54 La consonante N (Quattro caratteri) 67

Scheda 55 La consonante F (Stampato) 68

Scheda 56 La consonante F (Quattro caratteri) 69

Scheda 57 La consonante T (Stampato) 70

Scheda 58 La consonante T (Quattro caratteri) 71

Scheda 59 La consonante R (Stampato) 72

Scheda 60 La consonante R (Quattro caratteri) 73

Scheda 61 La consonante S (Stampato) 74

Scheda 62 La consonante S (Quattro caratteri) 75

Scheda 63 La consonante P (Stampato) 76

Scheda 64 La consonante P (Quattro caratteri) 77

Scheda 65 La consonante V (Stampato) 78

Scheda 66 La consonante V (Quattro caratteri) 79

Scheda 67 La consonante D (Stampato) 80

Scheda 68 La consonante D (Quattro caratteri) 81

Scheda 69 La consonante Z (Stampato) 82

Scheda 70 La consonante Z (Quattro caratteri) 83

Scheda 71 La consonante B (Stampato) 84

Scheda 72 La consonante B (Quattro caratteri) 85

Scheda 73 Le sillabe inverse M • L 86

Scheda 74 Le sillabe inverse N • F 87

Scheda 75 Le sillabe inverse T • R 88

Scheda 76 Le sillabe inverse S • P 89

Scheda 77 Le sillabe inverse V • D 90

Scheda 78 Le sillabe inverse Z • B 91

Scheda 79 Ripassiamo le consonanti 92

Scheda 80 Ripassiamo le consonanti 93

Scheda 81 Ripassiamo le consonanti 94

Scheda 82 Ripassiamo le consonanti 95

Scheda 83 Ripassiamo le consonanti 96

Scheda 84 Ripassiamo le consonanti 97

Scheda 85 Ripassiamo le consonanti 98

Scheda 86 Ripassiamo le consonanti 99

ELEMENTI DI GRAMMATICA

Scheda 87 C suono duro: CA, CO, CU (Stampato) 100

Scheda 88 C suono duro: CA, CO, CU (Quattro caratteri) 101

Scheda 89 C suono dolce: CE, CI (Stampato) 102

Scheda 90 C suono dolce: CE, CI (Quattro caratteri) 103

Scheda 91 C suono dolce: CIA, CIO, CIU (Stampato) 104

Scheda 92 C suono dolce: CIA, CIO, CIU (Quattro caratteri) 105

Scheda 93 G suono duro: GA, GO, GU (Stampato) 106

Scheda 94 G suono duro: GA, GO, GU (Quattro caratteri) 107

Scheda 95 G suono dolce: GE, GI (Stampato) 108

Scheda 96 G suono dolce: GE, GI (Quattro caratteri) 109

Scheda 97 G suono dolce: GIA, GIO, GIU (Stampato) 110

Scheda 98 G suono dolce: GIA, GIO, GIU (Quattro caratteri) 111

Scheda 99 La consonante H (Stampato) 112

Scheda 100 La consonante H (Quattro caratteri) 113

Scheda 101 CHE, CHI (Stampato) 114

Scheda 102 CHE, CHI (Quattro caratteri) 115

Scheda 103 GHE, GHI (Stampato) 116

Scheda 104 GHE, GHI (Quattro caratteri) 117

Scheda 105 La consonante Q (Stampato) 118

Scheda 106 La consonante Q (Quattro caratteri) 119

Scheda 107 Le parole capricciose (Stampato) 120

Scheda 108 Le parole capricciose (Quattro caratteri) 121

Scheda 109 Il suono CQU (Stampato) 122

Scheda 110 Il suono CQU (Quattro caratteri) 123

Scheda 111 Il suono GN (Stampato) 124

Scheda 112 Il suono GN (Quattro caratteri) 125

Scheda 113 Il suono GLI (Stampato) 126

Scheda 114 Il suono GLI (Quattro caratteri) 127

Scheda 115 Un percorso per il coniglietto (Stampato) 128

Scheda 116 Un percorso per il coniglietto (Quattro caratteri) 129

Scheda 117 SCE, SCI (Stampato) 130

Scheda 118 SCE, SCI (Quattro caratteri) 131

Scheda 119 SCA, SCO, SCU (Stampato) 132

Scheda 120 SCA, SCO, SCU (Quattro caratteri) 133

Scheda 121 MB, MP (Stampato) 134

Scheda 122 MB, MP (Quattro caratteri) 135

Scheda 123 Suoni difficili (Stampato) 136

Scheda 124 Suoni difficili (Quattro caratteri) 137

Scheda 125 La divisione in sillabe 138

Scheda 126 L’accento 139

Scheda 127 L’apostrofo 140

Scheda 128 E • È 141

Scheda 129 C’era, C’erano • C’è, Ci sono 142

INDICE ANALITICO DELLE SCHEDE

Scheda 130 I punti 143

Scheda 131 La virgola 144

Scheda 132 Il nome 145

Scheda 133 Nomi di persone, animali, cose 146

Scheda 134 La qualità: com’è? 147

Scheda 135 Le azioni: che cosa fa? 148

IL DETTATO

Il processo di transcodifica 149

Come dettare 149

Dettati di parole e frasi 150

ASCOLTO E COMPRENSIONE

Scheda 136 Il mago Smemorino 152

Scheda 137 I biscotti di nonna Vaniglia 154

Scheda 138 Il gatto Ernesto 156

Scheda 139 Notte d’estate 158

Scheda 140 In vacanza con Miù 160

LETTURA E COMPRENSIONE

Scheda 141 Un gattino furbo 162

Scheda 142 Addio pranzo! 163

Scheda 143 Chi parla? 164

Scheda 144 Pantofole in fuga 165

Scheda 145 Il posto delle storie 166

Scheda 146 Lucia la golosa 167

Scheda 147 Al mattino 168

Scheda 148 Miska 169

Scheda 149 Vi presento mio nonno 170

Scheda 150 La confettura della nonna 171

Scheda 151 Filastrocca dei colori 172

Scheda 152 Che tempo fa? 173

Scheda 153 Io sono il riccio 174

Scheda 154 Un tè con sorpresa 176

Scheda 155 La principessa Matilde 177

Scheda 156 L’orco 178

Scheda 157 Passa il tempo 179

Scheda 158 Natale 180

Scheda 159 Mattina di Natale 181

Scheda 160 Il vestito di Babbo Natale 182

Scheda 161 Augurissimi! 183

Scheda 162 Addobbi per l’albero 184

Scheda 163 La renna Matilde 185

Scheda 164 Capodanno in Cina 186

Scheda 165 Carnevale 187

Scheda 166 Scherzo di Carnevale 188

Scheda 167 Evviva il Carnevale! 189

Scheda 168 La primavera 190

Scheda 169 La pace 191

Scheda 170 Buona Pasqua! 192

Scheda 171 Un grande messaggio 193

Scheda 172 Sorprese di Pasqua! 194

Scheda 173 Una colomba speciale 195

PERCORSO 3 • MATERIALI PER IL

CONSOLIDAMENTO E IL RECUPERO

INDICAZIONI METODOLOGICHE PER L’INSEGNANTE

L’apprendimento della lettoscrittura 196

Come utilizzare le schede per il consolidamento e il recupero 197

LETTOSCRITTURA: LE VOCALI

Scheda 174 Ecco le vocali! 198

Scheda 175 Comincia con… 199

Scheda 176 Finisce con… 200

Scheda 177 Contiene… 201

Scheda 178 Lavoro con le vocali 202

LETTOSCRITTURA: LE CONSONANTI

Scheda 179 Contiene… N 203

Scheda 180 Comincia con… L 204

Scheda 181 I suoni N • L 205

Scheda 182 Comincia con… S 206

Scheda 183 Il suono S 207

Scheda 184 Contiene… T 208

Scheda 185 Contiene… P 209

Scheda 186 I suoni P • T 210

Scheda 187 Contiene… R 211

Scheda 188 Comincia con… B 212

Scheda 189 Il suono B 213

Scheda 190 Comincia con… M 214

Scheda 191 Il suono M 215

Scheda 192 Comincia con… F 216

Scheda 193 Contiene… D 217

Scheda 194 I suoni D • R 218

Scheda 195 Comincia con… V 219

Scheda 196 I suoni F • V 220

Scheda 197 Contiene… Z 221

Scheda 198 Il suono Z 222

Scheda 199 Le consonanti 223

Scheda 200 Le consonanti 224

Scheda 201 Le consonanti 225

Scheda 202 Leggo parole 226

Scheda 203 Leggo parole 227

MAIUSCOLO • MINUSCOLO

Scheda 204 Dal maiuscolo al minuscolo 228

Scheda 205 Dal maiuscolo al minuscolo 229

Scheda 206 Dal maiuscolo al minuscolo 230

Scheda 207 Dal maiuscolo al minuscolo 231

Scheda 208 Dal maiuscolo al minuscolo 232

Scheda 209 Dal maiuscolo al minuscolo 233

ELEMENTI DI GRAMMATICA (ORTOGRAFIA)

Scheda 210 Comincia con C dura 234

Scheda 211 Comincia con C dolce 235

Scheda 212 Comincia con G dura 236

Scheda 213 Comincia con G dolce 237

Scheda 214 Suoni dolci e duri di C 238

Scheda 215 Suoni dolci e duri di G 239

LETTURA (PAROLE)

Scheda 216 Leggere parole 240

Scheda 217 Leggere parole 241

Scheda 218 Parole e immagini 242

Scheda 219 Parole e immagini 243

Scheda 220 Parole e immagini 244

Scheda 221 Parole e immagini 245

Scheda 222 La parola giusta 246

Scheda 223 La sillaba corretta 247

SCRITTURA (PAROLE)

Scheda 224 Comporre parole 248

Scheda 225 Comporre parole 249

Scheda 226 Comporre parole 250

Scheda 227 Comporre parole 251

Scheda 228 Comporre parole 252

Scheda 229 Una lettera per casella 253

Scheda 230 Una lettera per casella 254

Scheda 231 Una lettera per casella 255

Scheda 232 Scrivere parole 256

LETTURA (FRASI E TESTI)

Scheda 233 Completare frasi 257

Scheda 234 Completare frasi 258

Scheda 235 Completare frasi 259

Scheda 236 Una frase per ogni disegno 260

Scheda 237 Un disegno per ogni frase 261

Scheda 238 Piccole storie da ricostruire 262

ELEMENTI DI GRAMMATICA (SINTASSI)

Scheda 239 La frase 263

Scheda 240 La frase 264

Scheda 241 Parole in ordine 265

Scheda 242 Che cosa manca? 266

PERCORSO 4 • EDUCAZIONE CIVICA

INDICAZIONI METODOLOGICHE PER L’INSEGNANTE

L’Educazione civica nel curricolo scolastico 267

Le tematiche su cui porre l’attenzione 268

CONVIVENZA

Scheda 243 Parole gentili 270

Scheda 244 Per litigare e fare pace 271

Scheda 245 I miei diritti 272

IN CLASSE

Scheda 246 Le regole della mia classe 273

A CASA

Scheda 247 Sicurezza in casa 274

Scheda 248 Comportamenti corretti in casa 275

Scheda 249 Per una corretta igiene 276

PER STRADA

Scheda 250 Comportamenti corretti in strada 277

Scheda 251 I segnali stradali 278

Scheda 252 In bicicletta con prudenza 279

EDUCAZIONE ALIMENTARE

Scheda 253 Una bella scorpacciata! 280

Scheda 254 Filastrocca del mangiar sano 282

SOSTENIBILITÀ

Scheda 255 Io riciclo! 283

Scheda 256 Rispettiamo i boschi! 284

Scheda 257 Filastrocca ecologica 285

APPENDICE • COMPITI DI REALTÀ

Il compito autentico: verso le competenze 286

Tanti auguri! 287

Fasi di lavoro 289

Piattaforma multicolore 290

Fasi di lavoro 291

PERCORSO 1 • PREREQUISITI

INDICAZIONI METODOLOGICHE PER L’INSEGNANTE

1. L’ACCERTAMENTO DELLE ABILITÀ

Al momento dellʼingresso nella Scuola Primaria i bambini e le bambine possiedono una serie di abilità che gli/le insegnanti verificano e sviluppano Le proposte di questo percorso hanno la funzione di accertare lʼavvenuta interiorizzazione dei concetti affrontati alla Scuola dellʼInfanzia. Scheda dopo scheda, gli alunni e le alunne:

• consolidano le proprie capacità percettive, sensoriali e motorie;

• acquisiscono una buona coordinazione generale dei movimenti;

• sviluppano una motricità fine della mano;

• utilizzano i codici linguistici, espressivi e comunicativi;

• intuiscono l’utilizzo della lingua scritta, nel contesto della quotidianità scolastica, come strumento per comunicare e interpretare la realtà

La lettura, la scrittura e le abilità logiche, prima di essere conquistate, e quindi poter soddisfare i bisogni più profondi e importanti di ogni alunno/a, hanno bisogno di un percorso preparatorio, così da diventare una conquista che favorisca la crescita dellʼintera personalità e lʼingresso nel mondo della cultura. Le attività proposte in questo percorso sono utili non solo per accertare le abilità e le conoscenze degli alunni e delle alunne, ma anche per rilevare le eventuali loro carenze e quindi possono essere indicative per adeguare i successivi interventi e per stendere una progettazione adeguata

Sulla linea di partenza

Le esperienze che gli/le insegnanti organizzano consentono ai bambini e alle bambine, come punto di partenza, di giocare, manipolando oggetti, per arrivare a una percezione della realtà globale (sincretica) attraverso unʼanalisi che via via è sempre più attenta e una conoscenza chiara che è la ricostruzione sintetica. Lʼaccostamento e lo sviluppo dei concetti procede sempre partendo dalle riflessioni sul proprio corpo, che nella fase iniziale di ogni proposta è sempre al centro. Il percorso parte da unʼattività che impegna il corpo e ha lo scopo di raggiungere gradatamente lʼinteriorizzazione delle azioni vissute per arrivare poi a operare con la rappresentazione grafica costituita dalle schede operative Le attività devono essere graduali e lʼinsegnante chiarirà la finalità e le regole delle attività che si andranno a fare Le proposte servono anche per iniziare a costituire il gruppo-classe La manipolazione fa sì che la conoscenza diventi il risultato di unʼesperienza condivisa e acquisita in modo cooperativo fino ad arrivare a un apprendimento reale Questo percorso, che si esaurisce compiutamente con l’utilizzo di tutte le altre Guide disciplinari del Corso, rafforza lʼautonomia e il raggiungimento degli obiettivi I mom enti, i passaggi che favoriscono la verifica e la formazione dei concetti che i bambini e le bambine possiedono o maturano nella fase dʼingresso nella Scuola Primaria sono:

• attività ludiche organizzate,

• manipolazione,

• verbalizzazione,

• rappresentazione grafica (schede)

PERCORSO 1 • PREREQUISITI

2. LA MOTRICITÀ GLOBALE

Prima di affrontare un percorso sui prerequisiti che riguarda le diverse discipline, gli/le insegnanti progettano un itinerario per accertare e verificare, ed eventualmente consolidare, le strutture comuni agli ambiti linguistico-espressivo, spazio-temporale e logico-matematico

Queste procedure operazionali sono trasversali e si possono osservare e costruire attraverso unʼattività psicomotoria. Infatti le attività ludiche coinvolgono il corpo e attraverso di esse il bambino/la bambina impara a relazionarsi con la realtà, a percepire e a distinguere le proprie sensazioni fino ad arrivare ad astrarre, cioè a rappresentare la realtà e a riordinarla in schemi mentali che conducono al pensiero

Questa sezione guida l’alunno/a a compiere adeguate esperienze di esplorazione e di scoperta indicando, toccando, usando il “corpo”, così da maturare la rappresentazione dellʼimmagine dello schema corporeo nei suoi molteplici aspetti: globale, segmentario, statico, dinamico

Quando il bambino o la bambina fa il suo ingresso nella Scuola primaria, gli/le insegnanti accertano se ha raggiunto la conoscenza dello schema corporeo e quindi dei traguardi di tipo globale che permettono di costruire ed elaborare lo spazio, così che in seguito ciò consenta di procedere in modo analitico verso una più adeguata strutturazione spaziale e temporale

Le proposte hanno lo scopo di verificare la conoscenza del proprio corpo, che è inteso come condizione non solo funzionale ma anche relazionale, cognitiva, comunicativa, fino a diventare una delle espressioni della personalità di ogni bambino/a

La sezione fa ripercorrere le tappe della conoscenza dello schema corporeo che avviene prima su di sé, poi sullʼ“altro”, poi su di unʼimmagine.

Lʼinsegnante propone una serie di attività ludiche organizzate, da svolgere in palestra, nell’atrio della scuola, in giardino, nello spazio-aula

Allo specchio

Organizzazione: lavoro con il gruppo-classe

Modalità:

• l’insegnante dispone gli alunni di fronte a sé, tutti i bambini devono vedere l’adulto;

• l’insegnante tocca con le mani alcune parti del proprio corpo (tocca i piedi, tocca la fronte, tira le orecchie, chiude gli occhi…);

• gli alunni devono imitare le azioni dell’insegnante toccando le stesse parti del proprio corpo;

• l’insegnante chiama un alunno che deve dire a voce alta il nome della parte indicata da tutti

L’imitatore

Organizzazione: coppie di alunni

Modalità A:

• i bambini della coppia si dispongono uno di fronte all’altro;

• uno dei due compie un movimento e il compagno, che è l’imitatore, lo ripete

• ognuno dei bambini della coppia si siede dentro a un cerchio di plastica o disegnato con il gesso;

• il bambino che ha il ruolo di guida porta fuori dal cerchio una parte del corpo, ad esempio la mano, il bambino-imitatore deve fare lo stesso Dopo un po’ i ruoli vengono invertiti

Modalità B:

• l’insegnante annuncia il nome del gioco: IMITIAMO I MOVIMENTI DEL… (cavallo, serpente, gabbiano, gambero, lupo…);

• i bambini eseguono i movimenti in ordine sparso

Caccia al tesoro

Organizzazione: lavoro di gruppo

Modalità:

• l’insegnante porta a scuola un cartoncino dove ha disegnato la sagoma di un corpo delimitando, con un tratto di pennarello grosso, la testa, le orecchie, il tronco, le braccia, le mani, le gambe, i piedi;

• ogni gruppo colora una parte della sagoma del corpo;

• l’insegnante taglia a pezzi il cartoncino, ottiene così i pezzi-tessere della sagoma;

• l’insegnante fa uscire il gruppo-classe dall’aula o dalla palestra e nasconde le parti;

• gli alunni vanno alla ricerca delle tessere e ricompongono il corpo in tutte le sue parti

Sempre in… equilibrio

Organizzazione: attività individuale�

Modalità:

• l’insegnante dispone in successione blocchi colorati di plastica, cerchi di plastica, l’asse di equilibrio, assicelle;

• il percorso è delineato;

• ogni alunno seguirà il percorso secondo le indicazioni dell’insegnante;

• le indicazioni possono essere: sali solo con un piede sul blocco e tieni l’altro piede sospeso; resta il più possibile fermo sull’asse di equilibrio; salta a piedi uniti un blocco; cammina sulle assicelle con le gambe piegate; corri solo sulle assicelle; salta dentro e fuori del cerchio…

PERCORSO 1 • PREREQUISITI

3. PREGRAFISMO E PRESCRITTURA

Le attività proposte in questa sezione hanno lo scopo di conferire sicurezza alla mano di alunni e alunne che dovranno affrontare la scrittura �

Allʼingresso nella Scuola Primaria, il bambino/la bambina inizia un cammino che lo/la porta a conquistare uno spazio diverso da quello che ha praticato fino a quel momento e che va al di là dello spazio “vissuto” Ba mbine e bambini si trovano ad affrontare lo spazio grafico del foglio di carta, del quaderno, della lavagna, del foglio elettronico È lo spazio dove si disegna e si scrive; dove la scrittura è intesa come comunicazione di emozioni, sensazioni, sentimenti e dove è necessaria anche lʼabilità strumentale. Gli apprendimenti grafici favoriscono la regolarità, la precisione, la fluidità dei gesti motori fini Molti bambini e bambine, davanti allo spazio grafico costituito dal foglio bianco, si spaventano e disegnano in un angolo o al centro e le dimensioni di ciò che disegnano rivelano i diversi punti di partenza che caratterizzano ogni alunno/a �

Questa sezione, in particolare, guida gli alunni e le alunne ad affrontare, con opportuni esercizi, le difficoltà di ordine percettivo ed è suddivisa in:

• Coordinazione oculo-manuale, dove le attività privilegiano il coordinamento della motricità con la vista, aspetto determinante per l’apprendimento della lettura e della scrittura

• Motricità fine della mano, dove le attività sono specifiche per esercitare contemporaneamente la motricità della mano con l’attività dell’occhio; è un modo per acquisire una consapevolezza del proprio corpo che permetta di operare con le cose e di vivere l’ambiente circostante per passare, successivamente, allo spazio grafico

• Lateralizzazione, requisito indispensabile per la lettura e la scrittura Le attività consentono di conoscere la dominanza laterale di ogni bambino/a e a sua volta la dominanza permette al bambino/alla bambina di strutturare la propria lateralità Il processo di lateralizzazione si può definire maturo quando il bambino/la bambina sa associare “la destra e la sinistra” non limitatamente al suo corpo, ma estendendola anche all’ambiente circostante, per potersi così orientare al suo interno e all’interno dello spazio “a due dimensioni” costituito dal foglio

Per ogni abilità, proponiamo di seguito alcune attività ludiche e di manipolazione; esse hanno valore propedeutico alla somministrazione delle schede operative

La coordinazione oculo-manuale

Lʼinsegnante propone una serie di attività ludiche e di manipolazione da svolgere nello spazio-aula

Un mimo per tutti

Organizzazione: lavoro con il gruppo-classe

Modalità:

• l’insegnante dispone gli alunni di fronte a un alunno, tutti i bambini devono vedere il compagno scelto per fare il mimo;

• l’insegnante suggerisce al bambino-mimo l’azione da fare (chiudere lo zaino, aprire lo zaino, togliere i tappi a 5 pennarelli, rimettere il tappo ai 5 pennarelli, portare un bicchiere

di plastica alla bocca, chiudere a pugno le mani e aprirle secondo il ritmo dettato dal mimo, afferrare un pallone con le due mani, estrarre un fazzoletto dalla tasca…) e solo il mimo sente l’indicazione;

• il mimo compie l’azione e i bambini la ripetono No n si usano le parole

Una collana di pasta

Organizzazione: lavoro individuale

Modalità:

• i bambini scelgono il colore a tempera che vogliono;

• l’insegnante dispone sui banchi una certa quantità di pasta formato “ditalini” e ciascun alunno dipingerà la pasta con il colore a tempera che ha scelto;

• la pasta colorata verrà posta in vassoi cartonati per farla asciugare;

• i bambini avranno un filo di spago dove infileranno i “ditalini” come perle fino a formare una collana chiusa con un nodo

Variante o ripetizione dellʼattività:

• alternare le forme: si possono colorare più formati di pasta e infilare alternativamente i diversi pezzi di pasta;

• alternare i colori: si possono colorare i formati di pasta con colori diversi e formare una collana variopinta

I braccialetti colorati

Organizzazione: lavoro individuale�

Modalità:

• l’insegnante consegna a ciascun alunno un cartoncino bristol colorato (metà di un foglio da disegno) dove ha tracciato delle linee ottenendo una serie di strisce larghe 1 cm;

• i bambini devono tagliare il cartoncino seguendo le linee;

• l’insegnante prende una strisciolina colorata e la avvolge intorno al polso del bambino e la fissa con la graffettatrice

Motricità fine della mano

Lʼinsegnante propone delle attività ludiche e di manipolazione da svolgere nello spazio-aula

Le mani in pasta

Organizzazione: lavoro individuale� Gli alunni vengono divisi in gruppi di tre�

Modalità:

• ogni squadra composta da tre alunni ha a disposizione sopra a un tavolo una quantità di terra, di farina, di creta;

• l’insegnante invita i bambini a utilizzare le mani per plasmare, stendere, appallottolare, impastare e dare forma al materiale che hanno a disposizione� L’attività è orientata più al gusto della manipolazione che al prodotto finale

PERCORSO 1 • PREREQUISITI

Ventagli

Organizzazione: lavoro individuale

Modalità:

• su fogli di carta rettangolari di cm 50 x 20 l’insegnante traccia sul lato più lungo, ogni 5 cm, dei punti di riferimento dove si faranno le pieghe;

• l’insegnante consegna anche delle strisce di cartoncino bristol della dimensione di cm 20 x 5;

• ogni bambino piega “a fisarmonica” i rettangoli di carta, seguendo i punti di riferimento;

• ogni bambino prende poi una striscia di cartoncino e spalma di colla un lato, in modo da farla aderire al primo lembo della “fisarmonica”;

• ogni bambino piega a metà la fisarmonica, il lembo con il cartoncino rivolto all’interno;

• incollando i 2 lembi del cartoncino, si ottiene un bellissimo ventaglio

Lateralizzazione

Lʼinsegnante propone agli alunni diverse attività che coinvolgono sia gli arti superiori sia gli arti inferiori Le proposte si possono svolgere in palestra, atrio della scuola, giardino, spazio-aula

Allenamento

Organizzazione: lavoro con il gruppo-classe

Modalità:

• con gli arti superiori: lanciare una palla nel canestro; infilare cerchietti in un bastone; lanciare palline in un contenitore

• Con gli arti inferiori: spostare una pallina fino a portarla dentro a un recinto; procedere a saltelli su un piede solo

• Con gli arti superiori e inferiori in ordine all’asse verticale: strisciare utilizzando solo gli arti superiori e inferiori destri o sinistri

Un percorso

Organizzazione: lavoro individuale

Modalità:

• con gli arti superiori e inferiori: preparare un percorso dove ci sia un cerchio che il bambino deve centrare con una pallina per due volte consecutive;

• proseguendo nel percorso il bambino deve fare rimbalzare una palla al suolo con il palmo della mano, palleggiando;

• il percorso continua e vengono sistemate delle “porte” che il bambino deve far superare a una palla con piccoli colpi;

• l’ultima parte di percorso è costituita da sei cerchi, che i bambini devono superare correndo e ponendo ogni volta un solo piede dentro i cerchi

CHE COSA MANCA?

COMPLETA I CORPI, POI COLORA.

CHE COSA MANCA?

COMPLETA I VOLTI, POI COLORA. NOMINA LE PARTI AGGIUNTE.

PINOCCHIO DA RICOMPORRE

RITAGLIA LE PARTI IN DISORDINE DEL CORPO DI PINOCCHIO, RICOMPONILE NEL GIUSTO ORDINE SU UN FOGLIO, POI COLORALE.

LE PARTI DEL CORPO

NOMINA LE DIVERSE PARTI DEL CORPO INDICATE DALLE FRECCE.

DI FRONTE, DI SPALLE

OSSERVA CON ATTENZIONE E COLLEGA.

OMBRE

OSSERVA E COLLEGA OGNI BAMBINO ALLA SUA OMBRA.

PERCORSI

ACCOMPAGNA CON IL DITO I BAMBINI FINO

ALLO SCUOLABUS, POI TRACCIA IL PERCORSO CON LA MATITA.

PERCORSI

ACCOMPAGNA CON IL DITO IL BAMBINO

FINO ALLA SUA AMICA, POI TRACCIA IL PERCORSO PIÙ BREVE CON LA MATITA.

PERCORSI

GUIDA LA MUCCA DENTRO IL LABIRINTO E SCOPRI

QUALI ALIMENTI SI POSSONO OTTENERE DAL LATTE (YOGURT, BURRO, FORMAGGIO): TRACCIA IL PERCORSO CON LA MATITA.

PERCORSI

SARA E MARCO VOGLIONO RAGGIUNGERE LA SABBIERA PER GIOCARE INSIEME. ACCOMPAGNA CON IL DITO I BAMBINI, POI COLORA I DUE PERCORSI IN MODO DIVERSO.

LO SPAVENTAPASSERI

COLORA L’ABITO DELLO SPAVENTAPASSERI: IL CONTORNO

DI ARANCIONE E L’INTERNO DI GIALLO.

IL CASTELLO

COLORA IL CASTELLO: A OGNI FORMA CORRISPONDE UN COLORE.

GIALLO ROSSO VERDE MARRONE AZZURRO

LE FORME PER COLORARE

COLORA IL DISEGNO: A OGNI FORMA CORRISPONDE UN COLORE.

GIALLO VERDE AZZURRO MARRONE ROSSO

LINEE VERTICALI E ORIZZONTALI

COMPLETA I TRATTEGGI VERTICALI E ORIZZONTALI:

FAI ATTENZIONE ALLA DIREZIONE DEL TRATTO.

CON LA SABBIA

RIPASSA I TRATTEGGI.

BARCHE SUL MARE

RIPASSA I TRATTEGGI E COLORA COME INDICATO.

VIOLA ARANCIONE

VERDE GIALLO

ROSSO BLU

LINEE OBLIQUE, CURVE E ONDULATE

COMPLETA I TRATTEGGI OBLIQUI, CURVI E ONDULATI.

FAI ATTENZIONE ALLA DIREZIONE DEL TRATTO.

ANIMALI IN MOVIMENTO

RIPASSA I TRATTEGGI DEI PASSI DEGLI ANIMALI.

VOLARE

RIPASSA I TRATTEGGI.

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