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Tecnologia

Il GPS

Oggi abbiamo tanti nuovi strumenti per conoscere la superficie terrestre. Le conquiste della tecnologia ci aiutano a trovare i nostri punti di riferimento e quali direzioni vogliamo prendere quando cominciamo un viaggio. I satelliti artificiali che ruotano intorno al nostro pianeta hanno permesso di osservare la Terra dall’alto con grande precisione. Collegati ai computer e alla rete di Internet, hanno creato dei sistemi che trasmettono informazioni in tempi velocissimi. È nato così il GPS, una sigla composta dalle iniziali di tre parole inglesi: “Global Positioning System” (Sistema di posizionamento globale). Il GPS è in grado di calcolare le coordinate geografiche di ogni punto sulla superficie terrestre e di trasmetterle alle mappe digitali che abbiamo sui nostri computer e sui nostri smartphone.

Per Studiare

Rispondi alle domande aiutandoti con le parole-chiave (quelle in rosso) del testo. ● Perché i satelliti artificiali sono importanti? ● Che cos’è il GPS? ● Dove sono usate le mappe digitali?

Le mappe digitali realizzate con il GPS vengono utilizzate in tantissime situazioni. ● In auto, per raggiungere la meta desiderata, conoscere la distanza e il tempo che ci si impiegherà. ● Nei trekking (le camminate a piedi in ambienti naturali), per capire quali sentieri percorrere. ● Nella navigazione marittima, perché non esistono segnali e indicazioni in mezzo al mare. ● Nella navigazione aerea, dove aiutano a tenere la rotta anche quando le condizioni meteo sono difficili.

La cartografia digitale

I satelliti hanno permesso a Google, il motore di ricerca più utilizzato al mondo, di creare una sua cartografia digitale che copre tutta la superficie terrestre.

● Google Maps (cioè “mappe di Google”) è una raccolta di carte geografiche di ogni parte del mondo. Su queste carte si possono trovare i vari luoghi e le indicazioni per raggiungerli. Si possono fare ingrandimenti di questi luoghi e anche passare dalle carte alle foto da satellite.

● Google Earth (“Earth” è la parola inglese che significa “Terra”) è invece stato pensato per esplorare la superficie terrestre: oltre alle carte, presenta immagini molto precise e riconoscibili. Per esempio, nelle città, semplicemente muovendo il mouse si possono visitare strade, piazze, edifici e monumenti, arrivandoci così vicino che sembra di entrarci dentro.

● Un effetto simile è quello della funzione Street View (un’espressione inglese che significa “vista della strada”).

Grazie a moltissime fotografie, si può girare intorno a un edificio, oppure procedere lungo una strada come se si camminasse. Per ottenere le foto si utilizzano macchine fotografiche messe sul tetto di automobili o, nelle aree pedonali, su apposite biciclette.

In alcuni casi, Street View permette di visitare edifici storici, come, per esempio, la Tour Eiffel a Parigi, salendo anche di piano in piano.

■ Le auto con a bordo le macchine fotografiche scattano fotografie a 360° dalle quali vengono ricostruite le immagini per la cartografia digitale.

Competenze digitali

Cartografia digitale: si tratta di carte geografiche che non vengono stampate su carta, ma sono disponibili su computer, tablet, smartphone…

Con l’aiuto dell’insegnante, divisi in gruppi, scegliete un luogo da mappare. Ognuno realizza una cartografia completa di quel luogo utilizzando Google Maps, Google Earth e Street View.