La mia antologia
Testi graduati per la Scuola secondaria di primo grado

Silvia Scopece • Rosalba Varriale La mia antologia
Testi graduati per la Scuola secondaria di primo grado
EAN 978-88-425-5211-6 pagg. 332; illustrato
Euro 19,50
EBOOK
EAN 978-88-425-6116-0
Euro 15,50



La mia geografia 1
La mia antologia
La nuova edizione migliora il percorso didattico con l’introduzione di esercizi di riepilogo, alla fine di ogni unità. Sono stati inseriti anche esercizi per la produzione orale, che spesso prevedono un lavoro in coppia o in gruppo.
In questa sezione sono presenti brevi e semplici definizioni delle varie parti del discorso come collegamento allo studio della grammatica.
Gli esercizi di riepilogo non sono presenti nell’unità 5: “Mito ed epica” e nell’unità 10: “La poesia” perché si è ritenuto opportuno non appesantire questi argomenti che devono sviluppare nei ragazzi il piacere dei testi poetici.
I TESTI
I brani della prima parte rispettano l’impostazione delle antologie in uso nella scuola media e tengono presente la specificità dei destinatari. Molti testi sono di autori italiani per aiutare la comprensione del Paese in cui vivono, altri appartengono a tradizioni e culture diverse dalla nostra.
I racconti sono calibrati su ragazzi che dal punto di vista linguistico stanno passando dal livello principiante a quello molto elementare A1. I brani finali sono adeguati al livello elementare A2.
Nella seconda parte la prima unità “Testi di generi diversi” riprende la programmazione del primo anno delle superiori con lo studio dei vari generi letterari; la seconda “La poesia” propone un primo approccio al testo poetico che è risultato troppo difficile per gli alunni delle medie.
Le ultime due unità: “Fatti e problemi del mondo di oggi” e “Nel mondo dei grandi” hanno un linguaggio più ricco e affrontano argomenti di attualità che potranno dare spunto a riflessioni individuali o a discussioni di gruppo. I brani di questa seconda parte procedono dal livello elementare A2 per arrivare al livello B1 e B2.
Per ogni brano, in alto a destra, è segnalato il grado di difficoltà in riferimento al livello di competenza linguistica: principiante , molto elementare , elementare
L’APPARATO DIDATTICO
È collocato dopo ogni brano e negli esercizi di fine unità e comprende:
Lessico. Un elenco dei vocaboli nuovi presenti nel testo da ricercare sul dizionario bilingue e trascrivere sul quaderno (i nomi sono scritti con l’articolo per scelta metodologica). I vocaboli in neretto sono quelli che si consiglia di imparare a memoria, perché di uso frequente.
Questionario. Domande per facilitare la comprensione del testo; alcune volte il questionario è sostituito da un riassunto guidato, che permette la produzione di un elaborato più lungo e complesso.

La mia antologia



Parlare. Esercizi per l’esposizione orale: si chiede allo studente di ripetere a voce alta il contenuto dei brani con la guida delle risposte al questionario. Sono state inserite in questa nuova edizione prove di brevi conversazioni.
Esercizi di grammatica. Esercitazioni su aspetti della nostra lingua particolarmente difficili per gli stranieri (es. uso dei verbi; uso delle preposizioni).
Esercizi di lessico per ampliare il vocabolario personale dello studente.
Esercizi di analisi del testo per comprendere la struttura del brano e per approfondirne il significato. Aiutano gradualmente a individuare i personaggi e le loro caratteristiche, le sequenze narrative, i tempi e i luoghi dell’azione.
Nella terza edizione sono stati inseriti degli Esercizi di tutta l’unità come momento di recupero o di approfondimento con l’introduzione di esercitazioni orali e di riflessione personale.
Tutti gli esercizi sono attentamente calibrati e graduati sia nella formulazione sia nelle richieste. Il testo rimane comunque unitario per permettere al docente di fare la sua programmazione tenendo conto della preparazione e della sensibilità dei propri alunni
LA GUIDA ALLA COMPOSIZIONE
Itinerario graduato per la produzione scritta costituito da una serie di schede distribuite nelle varie unità. Permette la produzione di testi scritti fin dal livello Principiante e prevede esercitazioni sulle tipologie testuali comunemente studiate nel triennio della scuola secondaria di primo grado: la cronaca, il testo descrittivo, la lettera, il diario, il tema. Nella seconda parte, oltre alle guide per la produzione scritta, si richiedono, negli esercizi finali, semplici prove di scrittura.
APPENDICE PER L’ESAME DI TERZA
MEDIA
Al termine della prima parte vi è una breve guida all’organizzazione del percorso d’esame costituita da: indicazioni e consigli per la preparazione all’ esame finale; una scheda di Guida alla composizione: “Come ero, come sono, come vorrei diventare”; un’ipotesi di lavoro per la ricerca d’esame, corredata da una mappa concettuale per la preparazione del colloquio orale.
La verifica e il ruolo essenziale dell’insegnante
L’antologia permette al docente di verificare i progressi linguistici dell’allievo rispetto agli obiettivi per lui programmati attraverso: il lavoro svolto sul quaderno le esposizioni orali le esercitazioni scritte suggerite dalla Guida alla composizione. Il libro, pur consentendo allo studente una discreta autonomia nel lavoro, non sostituisce il ruolo fondamentale dell’insegnante, che può intervenire con indicazioni, correggere eventuali errori, ascoltare le esposizioni orali.

Sommario
Presentazione
Parte prima: per la scuola media
UNITÀ DIDATTICA 1 - Per cominciare
Mi presento
Il primo giorno di scuola
La classe di Ibrahim
Da casa a scuola
Guida alla composizione:
Mi presento
Esercizi dell’Unità 1
UNITÀ DIDATTICA 2 - La favola
Il lupo e l’agnello (da Esopo)
Il corvo e la volpe (da Fedro)
Il leone, l’asino e la volpe (da Esopo)
La cicala e la formica (da Jean de La Fontaine)
La volpe fotografa (da Gianni Rodari)
Mamma quaglia e i suoi piccoli (da Lev Tolstoj)
Il topo di città e il topo di campagna (da Esopo)
Guida alla composizione:
Cronaca della giornata
Mi piace... non mi piace
Esercizi dell’Unità 2
UNITÀ DIDATTICA 3 - La fiaba
Le tre accette (da Lev Tolstoj)
Storia di un re e del suo cane (da Piergiorgio Maestroni)
Rosmarina (da una fiaba popolare italiana)
I vestiti nuovi dell’imperatore (da Hans Christian Andersen)
Elisa e la Solitudine (da Marina Valcarenghi)
Il gigante egoista (da Oscar Wilde)
Guida alla composizione:
La mia scuola
Un’uscita scolastica
Esercizi dell’Unità 3
UNITÀ DIDATTICA 4 - Racconti di tanti Paesi
Il giovane senza nemmeno un ago (racconto africano)
Il pesce rosso (racconto cinese)
Prova d’amore (racconto africano)
Macaco e caimano (racconto dell’America Latina)
La storia di I Qin (racconto cinese)
Chichibio e la gru
(da Giovanni Boccaccio)
Il sale e lo zucchero (racconto dell’America Latina)
I mesi (da Gianbattista Basile)
Guida alla composizione:
La scuola nel mio Paese
Esercizi dell’Unità 4
UNITÀ DIDATTICA 5 - Mito ed epica
Il mito
Il mito dell’ananas (mito filippino)
Il mito delle stagioni (mito greco)
Il fratello del bue e la donna che tesse
(mito cinese)
L’epica
L’Iliade
Ettore e Achille
L’Odissea
Ulisse e il ciclope Polifemo
L’Orlando Furioso
La pazzia di Orlando
UNITÀ DIDATTICA 6 - Ragazzi di ieri
Grazie, signora (da Langston Hughes)
Conquistarsi un amico (da Fred Uhlman)
Il prepotente (da Ian McEvan)
Nella vecchia casa (da Mark Twain)
Un padre difficile (da Elsa Morante)
I pantaloni lunghi (da Vasco Pratolini)
Guida alla composizione:
Descrizione di un compagno
Descrizione di se stesso
Esercizi dell’Unità 6
UNITÀ DIDATTICA 7 - Ragazzi di oggi
I sogni a occhi aperti
Davide e Marina
Le confidenze di un amico
Amici in Afghanistan (da Khaled Hosseini)
Il disegno rovinato (da Giovanna Righini Ricci)
Buon Natale, Gabriella
(da Vittoria Fabretti)
La prima partita di calcio
(da Angela Nanetti)
Una nonna speciale (da Rosa Virga)
Guida alla composizione:
Io e gli amici
Esercizi dell’Unità 7
UNITÀ DIDATTICA 8 - La lettera e il diario
La lettera
Lettera a Delio (da Antonio Gramsci)
Lettera a un ’amica
La mia geografia 1
Lettera di una ragazza a sua madre
Lettera a “Il Giornalino” (da “Il Giornalino”)
Guida alla composizione:
Scrivere una lettera
Il diario
Dal diario di Jessica (da A. Petrosino)
Il diario per amico (da Anna Frank)
Il diario di Selim
Diario di Thura (da Thura Al-Windawi)
Guida alla composizione:
Scrivere una pagina di diario
Esercizi dell’Unità 8
Per l’esame finale
Guida alla ricerca di esame
Guida alla composizione:
Come ero, come sono, come vorrei diventare
Parte seconda: verso la scuola superiore
UNITÀ DIDATTICA 9 - Testi di generi diversi
Il testo di avventura
Il giovane Robin Hood (da Alexandre Dumas)
L’incendio (da Mino Milani)
Il testo comico
Marcovaldo va a pesca (da Italo Calvino)
Gian Burrasca e lo spettacolo di magia (da Vamba)
Il testo di fantascienza
Ora Zero (da Ray Bradbury)
Il maestro meccanico (da Isaac Asimov)
Il testo fantasy
Il drago rosso (da J R R Tolkien)
Harry Potter e la bacchetta magica (da J K Rowling)
Il testo hor ror
Alla ricerca del corpo di Ray Brower (da Stephen King)
La giacca (da Dino Buzzati)
Il testo storico
Don Abbondio incontra i bravi (da Alessandro Manzoni)
Un inverno di guerra (da Mario Rigoni Stern)
Guida alla composizione:
Il mio viaggio in Italia
Esercizi dell’Unità 9
UNITÀ DIDATTICA 10 – La poesia
La poesia
Ritratto della mia bambina (di Umberto Saba)
La rosa bianca (di A. Bertolucci)
San Martino (di Giosuè Carducci)
Natale (di Giuseppe Ungaretti)
Lavandare (di Giovanni Pascoli)
Autunno (di Vincenzo Cardarelli)
Specchio (di Salvatore Quasimodo)
Felicità raggiunta (di Eugenio Montale)
Il sabato del villaggio (di Giacomo Leopardi)
Alla sera (di Ugo Foscolo)
Alcune poesie di ragazzi stranieri
Guida alla composizione:
Scrivere una poesia
UNITÀ DIDATTICA 11 – Fatti e problemi del mondo di oggi
Il lavoro
Cercare un lavoro (da Carlo Bernari)
L’avventura di due sposi (da Italo Calvino)
Le scarpe che vengono da lontano (da «Equonomia»)
La natura in pericolo
A caccia di balene (da Riccardo Mandelli)
La gabbianella e il petrolio (da Luis Sepùlveda)
Nuovi mezzi di comunicazione
Il mondo di Internet
Non posso deluderla (da L Gasparino)
Il sottosviluppo
A scuola in un villaggio africano (da Tahar Ben Jelloun)
Piccoli operai al lavoro (da F D’Adamo)
L’emig razione
Il lungo viaggio (da Leonardo Sciascia)
Viki, un piccolo immigrato (da Fabrizio Gatti)
Un ragazzo cinese racconta
Guida alla composizione:
Il mio primo anno in Italia
Esercizi dell’Unità 11
UNITÀ DIDATTICA 12 – Nel mondo dei grandi
I giovani
Blanca (da Isabel Allende)
Un giovane professore (da Frank McCourt)
Il mio amico Max (da M. Lodoli)
Eveline (da James Joyce)
La guer ra
Il muratore (da Rodoreda Mercé)
Il pozzo (da Gianni Rodari)
Pierre e Agnès (da Irene Nemirovsky)
La diversità
Malala (da Malala Yousafzai)
Non conosco l’italiano (da Gavino Ledda)
Un posto sull’autobus (da D. Volpi)
Di professione delinquente (da Giorgio Scerbanenco)
Il soldato (da Fredric Brown)
Guida alla composizione:
Scrivi e racconta un incontro importante della tua vita
Esercizi dell’Unità 12
Note metodologiche complementari
La volpe fotografa
(liberamente tratto da Gianni Rodari)


livello di difficoltà
U n a v o l p e v a v i c i n o a u n p o l l a i o e c h i e d e a l l e g a l l i n e s e v o g l i o n o
u n a b e l l a f o t o g r a f i a .
D u e g i o v a n i g a l l i n e d i c o n o d i s ì e d e s c o n o d a l p o l l a i o .
A l l o r a l a f u r b a v o l p e c h i e d e d i a n d a r e p i ù v i c i n o , d i s t a r e f e r m e e
s o r r i d e r e .
Q u a n d o l e d u e g a l l i n e s o n o f e r m e e s o r r i d o n o , l a v o l p e l e m a n g i a .

Lessico Cerca sul dizionario bilingue queste parole Studia le parole nere
vicino = il pollaio = la gallina = volere = la fotografia = giovane = uscire = stare = fermo = sorridere =

2 La favola
La mia geografia 1
Questionario Scrivi sul quaderno le risposte complete. (esempio: 1. Cosa fa una volpe? Una volpe va vicino a un pollaio )
1. Cosa fa una volpe?
2. Cosa chiede la volpe alle galline?
3. Cosa dicono due giovani galline?
4. Cosa fanno loro due?
5. Allora cosa chiede la furba volpe?
6. Cosa fa la volpe quando le due galline sono ferme e sorridono?

Parlare Studia il questionario: ripeti più volte ad alta voce le risposte.

Esercizio di lessico Copia sul quaderno, scrivendo anche le parole che non ci sono.

Grammatica
Analisi g rammaticale Disegna sul tuo quaderno la tabella e scrivi al posto giusto le parole sottolineate
Una volpe va vicino a un pollaio e chiede alle galline se vogliono una bella fotografia. Due giovani galline dicono di sì ed escono dal pollaio. Allora la furba volpe chiede di andare più vicino, di stare ferme e sorridere. Quando le due galline sono ferme e sorridono, la volpe le mangia. esempio:
Una ..................... chiede alle ......................... se vogliono una ................... fotografia ........... giovani galline ............. di sì ed escono dal pollaio. Allora la furba volpe chiede di .................... più vicino, di stare ferme e sorridere. Quando le due galline ................... ferme e sorridono, la volpe le .............. ar ticolo preposizione nome aggettivo verbo una a volpe bella va
Amici in Afghanistan

(liberamente tratto da Khaled Hosseini, Il cacciatore di aquiloni, Loescher)

Amir e Hassan sono due ragazzi che vivono in Afghanistan e sono grandi amici. Il primo è figlio di un uomo ricco, il secondo è figlio di un servo che lavora per lui. Amir, quando torna a casa da scuola, prende un libro e chiama Hassan. I ragazzi corrono insieme su una collina, che sta fuori città, e si fermano vicino all’albero di melograno, su cui Amir ha scritto con un coltellino i loro nomi. Salgono sull’albero, per mangiare i dolci frutti, poi contenti si siedono sull’erba. Ogni giorno Amir legge lunghe storie al suo amico che non sa leggere. Infatti Hassan non va a scuola, come non ci sono andati il padre e la madre, perché la sua famiglia è molto povera. A Hassan piace ascoltare le storie e, quando non capisce le parole, chiede il loro significato. Alcune volte Amir si diverte facendo scherzi all’amico, ma poi si pente, perché l’altro gli crede e lo ringrazia. Una volta, per esempio, Hassan gli ha domandato:
– Che significa “ scemo”?
Amir ridendo ha risposto:
– Non lo sai? Significa “intelligente”.
livello di difficoltà
La mia geografia 1
7 Ragazzi di oggi
Poi, quando Hassan lo ha ringraziato per la spiegazione, lui si è pentito e gli ha fatto un regalo.
I due ragazzi stanno seduti per ore sotto l’albero. Al tramonto del sole Amir dice che devono tornare a casa, ma l’amico vuole restare ancora.
Un pomeriggio Amir, fingendo di leggere un libro, ha inventato una storia. Hassan lo ha ascoltato con molta attenzione e ha detto che era bellissima.
– Mi piace questa storia, è la più bella che mi hai letto. Domani voglio ascoltarla ancora.
Amir abbracciandolo ha pensato che era il suo migliore amico: quella sera ha cominciato a scrivere racconti.

Lessico Cerca sul dizionario bilingue queste parole. Studia le parole nere.
la collina = il coltellino = la storia = la parola = il significato = lo scherzo = pentirsi = scemo = il tramonto = inventare =

Questionario
1. Chi sono Amir e Hassan?
2. Di chi è figlio il primo e di chi è figlio il secondo?
3. Cosa fa Amir, quando torna a casa da scuola?
4. Cosa fanno insieme i due ragazzi?
5. Ogni giorno cosa fa Amir?
6. Cosa non sa fare il suo amico?
7. Perché Hassan, come il padre e la madre, non va a scuola?
8. Cosa piace a Hassan?
9. Cosa fa quando non capisce le parole?
10. Alcune volte come si diverte Amir?
11. Perché poi si pente?
12. Al tramonto cosa dice Amir e cosa vuole l’amico?
13. Un pomeriggio cosa ha fatto Amir?
14. Cosa ha detto Hassan?
15. Cosa ha pensato Amir abbracciandolo?
16. Cosa ha fatto quella sera?

Grammatica Si scrive così. Scegli le parole giuste nelle seguenti coppie e scrivile sul quaderno:
coltello/coltelo legere /leggere capiscie/capisce scherzo/scerzo scemo/sciemo inteligente/intelligente attenzione/attenzzione miliore/migliore

Analisi del testo Per capire meglio il racconto.
I personaggi
a) I personaggi sono .......................................................................................
b) Alcune di queste frasi vanno bene per Amir, altre per Hassan e altre ancora per tutti e due i ragazzi. Usa le frasi giuste per ognuno dei due protagonisti:
– è figlio di un uomo ricco
– è figlio di un servo
– va sulla collina con l’amico
– siede contento sull’erba
– non va a scuola
– va a scuola
– legge lunghe storie
– non sa leggere
– gli piace ascoltare i racconti
– non capisce tutte le parole
– fa scherzi all’amico
– si pente degli scherzi
– ringrazia per le spiegazioni
– inventa una storia
– dice che la storia dell’amico è bellissima
– pensa che l’altro sia il suo migliore amico
– comincia a scrivere racconti
Amir ...........................................................................................................
Hassan
Il luogo
Il paese in cui si svolge il racconto è .............................................................
Piccoli operai al lavoro
(liberamente tratto da Francesco D’Adamo, Storia di Iqbal, Edizioni EL)


Iqbal è un ragazzo pakistano di dodici anni. La sua famiglia è stata costretta dalla povertà a venderlo ai produttori di tappeti.
Dopo essere passato da un padrone all’altro, un mattino all’inizio dell’estate arriva nel laboratorio di tappeti di Hussain Khan.
Ai telai lavorano molti bambini; il loro sorvegliante è Karim, un ragazzo di diciassette anni, che non fa più i tappeti, perché le sue mani sono ormai troppo grandi.
La sera, quando è allegro, Karim racconta ai piccoli operai lunghe storie: dice che sono dei film che ha visto.
Ai bambini piacerebbe molto andare al cinema; i loro genitori non ci sono mai stati, perché sono troppo poveri. Solamente i ricchi possono andare al cinema e avere la televisione.
Hussain Khan è ricco: la sera, mentre i piccoli operai cercano di dormire, sentono le voci venire dal suo televisore; Karim dice che una volta è riuscito a vedere cinque minuti di una partita guardando da
Piccoli operai al lavoro
una finestra. Nessuno dei bambini gli crede, perché tutti loro hanno paura di avvicinarsi alla casa del padrone.
Fatima, una dei piccoli operai, ricorda molto bene la mattina dell’arrivo di Iqbal.
Lei ha visto il padrone entrare dalla porta con un vestito da viaggio e gli stivali coperti di terra rossa: stringeva con forza il braccio di un ragazzo.
Iqbal aveva i capelli neri, era magro e non molto alto. Quando lo ha visto, Fatima ha pensato che fosse bello. Forse non era bello, ma lei non ha più dimenticato i suoi occhi dolci e senza paura.
Il ragazzo, fermo all’ingresso del capannone, ha guardato i bambini uno alla volta.
Come tutti loro era triste, perché stava da molto tempo lontano dalla famiglia ed era costretto a vivere e lavorare come uno schiavo.
Fatima ha pensato che era diverso da loro, perché non aveva paura.
Hussain ha portato Iqbal ad un telaio vuoto vicino a quello di Fatima e gli ha legato un piede con la catena.
Quando è andato via, ha detto a Karim di stare molto attento a lui, perché era bravo, ma ribelle.
Iqbal si è seduto e ha cominciato subito a lavorare. Nessuno era preciso e veloce come lui: le sue dita sembravano volare sul telaio, anche se il disegno che Hussain gli aveva dato era difficile. Karim, cercando di fare una voce cattiva, gli ha chiesto: – Come ti chiami?
– Iqbal – ha risposto lui. – Iqbal Masih.

Lessico Cerca sul dizionario bilingue queste parole. Studia le parole nere.
costretto = la povertà = il produttore = il laboratorio = il telaio = il sorvegliante = l’ingresso = il capannone = lo schiavo = ribelle = preciso =
11 Il sottosviluppo

Questionario
1.Chi è Iqbal?
2.Perché la sua famiglia è stata costretta a venderlo ai produttori di tappeti?
3.Dove arriva un mattino? Chi lavora ai telai?
4.Perché Karim, il loro sorvegliante, non fa più i tappeti?
5.Cosa fa Karim la sera quando è allegro?
6.Cosa piacerebbe ai bambini?
7.Perché i loro genitori non sono mai stati al cinema?
8.Chi può andare al cinema e avere la televisione?
9.Cosa sentono la sera i piccoli operai?
10.Cosa ricorda Fatima?
11.Come era Iqbal?
12.Cosa non ha più dimenticato Fatima?
13.Perché, come tutti loro, Iqbal era triste?
14.Perché Fatima ha pensato che era diverso da loro?
15.Cosa ha fatto Hussain Khan?
16.Perché Hussain ha detto a Karim di stare attento?
17.Cosa ha fatto Iqbal?


Parlare Con l’aiuto del questionario racconto la storia di Iqbal.
Grammatica
Analisi logica I complementi di tempo I complementi di tempo spiegano quando avviene l’azione; rispondono alle domande: quando? per quanto tempo? In queste frasi trova il soggetto, il predicato verbale o nominale e i complementi che conosci.
1.I piccoli operai lavorano per tutto il giorno.
2.In una mattina d’estate Iqbal è arrivato nel laboratorio.
3.Di sera Karim racconta le storie dei film.
4.Durante le ore di lavoro Iqbal è preciso.
5.Fatima per anni ha ricordato gli occhi di Iqbal.
esempio:
I piccoli operai = lavorano = per tutto il giorno = compl. di tempo

Questionario di tutta l’unità Scrivi sul quaderno le risposte complete
1. Di quali paesi sono i racconti di questa unità?
2. Quali racconti ti hanno fatto ridere?
3. Quali personaggi di queste storie ti sembrano intelligenti?
4 Ti ricordi quali personaggi sono giovani?
5. Quale racconto ha come protagonisti degli animali?
6. Chi sono i dodici giovani dell’ultimo racconto?
7. Quale fiaba ti è piaciuta di più?

Analisi del testo
I personaggi
Quali sono i protagonisti dei vari brani?
Il tempo e il luogo
I racconti sono ambientati in luoghi e periodi precisi o sono indefiniti?
Il significato dei brani
In alcuni racconti c’è qualcosa (un oggetto, un animale) che cambia la storia del protagonista. Completa la tabella con le parole giuste: una torta speciale, una cassetta speciale, un ago, un pesce rosso, le noci di kola. 1 2 racconto elemento di cambiamento
Il giovane senza nemmeno un ago ...........................................................
Il pesce rosso ...........................................................
Prova d’amore
I mesi ...........................................................
Il sale e lo zucchero ...........................................................
La mia geografia 1
Guida alla composizione
Descrizione di se stesso


1
Scrivere Leggi questa scheda e scrivi sul quaderno.
Descrivo me stesso
Mi chiamo ........................ e vengo da ....................................................
Ho ............ anni e abito a ................. con ..............................................
........................................ Frequento la (prima/seconda/terza) ...............
media nella scuola ..................... nella classe ..... .....................................
Sono (alto/a, basso/a; grasso/a, magro/a) ...............................................
Ho i capelli (neri/castani/biondi/rossi, lunghi/corti, lisci/ricci)
..................................................................................... ..............................
Ho gli occhi (neri/marroni/azzurri) ........................................................
Ho la bocca (grande/piccola) ..................................................................
e il naso (piccolo/grande) .........................................................................
Di solito, come vestito, metto (pantaloni, gonna, tuta, maglietta, camicia, maglione) ............................................................................................ di colore ...................................................................................................
Mi piace (giocare, correre, leggere, disegnare, suonare...) .................... .......... .........................................................................................................
A scuola mi piace (l’italiano, la matematica, il disegno, l’educazione fisica ) ..........................................................................................................
Ho (molti/pochi) ................................. amici. (Mi piace/non mi piace)
....................... parlare con gli altri.
Sono (un ragazzo/una ragazza) ..................................... (vivace, tranquillo/a, gentile, allegro/a, coraggioso/a, generoso/a, timido/a ...) ............................................................................. ......................................


2 3
Parlare Impara a descrivere te stesso, ripetendo più volte ad alta voce la scheda.
Scrivere Scrivi da solo la tua descrizione aggiungendo, se vuoi, altre cose.
livello di difficoltà