Estate al via Plus cl 5

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estate PLUS

PASSAPORTO PER LA SCUOLA SECONDARIA

MARIA ROSA BENELLI

estate al

PASSAPORTO PER LA SCUOLA SECONDARIA

MARIA ROSA BENELLI
Gruppo Editoriale

SETTIMANA 1

SETTIMANA 2

SETTIMANA 3

SETTIMANA 4

Il racconto realistico ITALIANO

La divisione in sillabe ITALIANO 63

Gli aggettivi e i pronomi ITALIANO

Il testo descrittivo ITALIANO

I pronomi personali ITALIANO

Il condizionale e l’imperativo ITALIANO

Operazioni con i numeri decimali

Le misure di lunghezza, peso e… MATEMATICA

Il testo informativo

Le frazioni

I

SETTIMANA 5

Il

SETTIMANA 6

Il testo umoristico

Gli omonimi • Le parole polisemiche

Le parole generali e particolari ITALIANO

Leggi la poesia.

LA POESIA • I NOMI

AVREMO GIORNI LUNGHI

Avremo giorni lunghi gonfi di caldo, tutti da giocare sere tiepide, notti azzurre per non addormentarsi stelle cadenti da spiare.

Avremo fresche mattine brevi erba verde da pestare sabbia per stampare le tracce dei nostri piedi.

Avremo un libro speciale e un albero speciale fresco e alto su di noi mentre leggiamo il libro.

E pesche di velluto gelide angurie, ciliegie gemelle lingue fresche e lunghe per succhiar gelati.

Avremo un’estate intera da infilarci in tasca alla fine dell’estate quando saremo un po’ più vecchi, più vecchi di un’estate.

Beatrice Masini, La parola e il mio mondo, De Agostini

Rispondi.

Quale strofa ti è piaciuta di più?

Perché?

Quale strofa, secondo te, trasmette meglio la sensazione del caldo estivo?

E qual è invece quella che comunica la sensazione di fresco?

Indica con una X.

La poesia presenta: rime baciate. versi liberi. rime alternate. Le strofe del testo sono: 3 5 7

L’espressione “pesche di velluto” è una: personificazione. similitudine. metafora.

Nella poesia, sottolinea in i nomi singolari, in i nomi plurali. Osserva gli esempi.

Per ogni nome concreto, scrivi il nome astratto corrispondente. Osserva l’esempio.

turista turismo insegnante amico commerciante scienziata filosofo geografa medico artigiano

Cerchia in i nomi collettivi. Osserva l’esempio.

persona • giuria • bufalo • isola • sciame • pinacoteca • pecora • squadriglia • quercia • clientela • equipaggio • musicista • lupo • stormo • esercito • vassoio

Indica con una X se il nome è di genere maschile (M), femminile (F) o di genere comune (C). Osserva l’esempio.

marito M F C poetessa M F C cugina M F C pediatra M F C

sorella M F C artista M F C autobus M F C ipotesi M F C

giornalista M F C commesso M F C dottore M F C atleta M F C

Per ogni nome indipendente, scrivi il corrispondente femminile o maschile. Osserva l’esempio.

montone pecora frate mamma padrino

fuco

nubile

maschio padre nuora

Sottolinea in i nomi comuni, in i nomi propri. Poi scrivi i nomi propri inserendo la lettera maiuscola iniziale. fiume • pinocchio • superman • quadro • gatto • daniela • scimmia • nave • reno • montagna • leonardo • giulio • viale • città • etruschi • cervino • francia • scrittore

Leggi il testo.

IL TESTO REALISTICO

IN FONDO AL MARE

A cinque metri da me apparve un’ombra e io pensai subito, con enorme paura, ai pescicani. Ma sbagliavo. Era solo un uomo, un pescatore.

Vedevo il fondo della sua barca sopra di me. Egli scendeva in acqua, cercava sul fondo e poi riemergeva in fretta. Stringeva tra i piedi una grossa pietra legata a sua volta a una corda che la assicurava alla barca. Il masso gli serviva per arrivare giù più velocemente. Il pescatore raccoglieva le ostriche e poi riempiva il suo sacco. Quando il sacco era pieno, risaliva, vuotava il contenuto e ricominciava il lavoro.

Jules Verne, Ventimila leghe sotto i mari, Mursia

Indica con una X.

Lo scopo dell’autore di questo testo narrativo realistico è: descrivere i personaggi. raccontare una vicenda. fornire informazioni. dare istruzioni.

Il narratore è: uno dei personaggi. una persona esterna. Il luogo è: immaginario. reale.

Look, write the words and tick the activities you like.

i like

Per ogni verbo, scrivi se è di modo finito o di modo indefinito.

suonavi parlando dormire

avevo scritto caduto brillante

giocate nuoterò mangerebbe avere sbagliato …..............……………….. credessi …..............……………….. ha aperto …..............………………..

ebbe ricordato avendo detto abbia fatto

Sottolinea in i tempi semplici, in i tempi composti dell’indicativo.

Ricordi che cosa ti avevo chiesto un’ora fa, mentre giocavi in giardino? Ti ho proposto un panino al prosciutto per merenda e tu mi hai risposto di no. Ora mi dici che hai fame e mi domandi se ho messo da parte il tuo panino. Ti dico subito che non ho fatto un panino anche per te, non lo volevi, ma siccome ho ancora un po’ di tempo te lo preparerò volentieri. Però lo mangerai soltanto dopo che ti sarai lavato per bene le mani.

Scrivi il tempo e la persona delle seguenti voci verbali. Osserva l’esempio.

aveste disegnato: trap. rem., 2a pers. plur. rideremo:

corro: hai deciso:

avrà letto: .........................................................................................

cercavate: .........................................................................................

avevano visto: raccogliesti: camminiamo: fu abbattuto:

Colora il riquadro in quando essere e avere hanno la funzione di ausiliari.

Francesco è sulla spiaggia e sta giocando a palla con Elena.

Ieri Sara, a causa di una buca sulla strada, è caduta dalla bicicletta.

I miei genitori hanno prenotato un bellissimo hotel sulla costa amalfitana.

Il mio cagnolino aveva molta paura del rombo delle motociclette.

I bambini erano troppo felici per quel meraviglioso regalo di Natale.

SOGGETTO E PREDICATO

Sottolinea in i predicati verbali, in i predicati nominali.

Giugno era caldo e luminoso, da tempo non ne avevamo visto uno così. Certo, in classe non era un’impresa facile restare sempre calmi e tranquilli, mentre fuori il sole splendeva in modo invitante.

Come al solito, tutti noi eravamo curvi sui banchi e calcolavamo addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni, scrivevamo i testi, cercavamo sull’atlante fiumi blu e montagne marroncine.

Noi però eravamo eccitati all’idea delle vacanze estive che erano davvero vicinissime.

Christamaria Fiedler, Un varano a colazione, Franco Panini Ragazzi

Cerchia il soggetto e sottolinea il predicato.

Sul pesco stamattina sono sbocciati tanti fiori rosa.

La nonna ha regalato a Dario uno skateboard.

Ad agosto mia sorella e io frequenteremo un centro estivo di equitazione.

Dalle miniere vengono estratti molti minerali preziosi.

Domenica prossima verranno a casa mia degli amici di scuola.

Dall’aeroporto di Roma sta decollando l’aereo per New York.

Scrivi il soggetto sottinteso. Osserva l’esempio.

Abbiamo colorato un bellissimo cartellone. (noi)

Ho preparato un pranzo a base di cereali e verdure. ( )

Perché non avete detto la verità ai vostri amici? ( )

Si sedette al tavolo e ordinò una pizza e una bibita. ( )

Tornando a casa, puoi acquistare del latte e del burro? (........................)

Non verranno alla mia festa perché sono arrabbiati con me. (........................)

Indica con una X le frasi minime.

Il muro è scrostato per l’umidità.

La vipera è velenosa.

Il gatto dei vicini ha miagolato tutta la notte.

Riccardo nuotava.

Avete letto quel romanzo?

Lo stadio era affollato.

I NOMI

Leggi e sottolinea i nomi alterati.

Una mamma aiuta il suo bambinetto con tanti ricciolini a fare un castello di sabbia usando un secchiello rosso e una paletta, mentre un ragazzino con le lentiggini tira una pallina da tennis. Il ragazzone, che è sempre lì, si esibisce nella sua solita versione di un tuffo da campione. C’è un ombrellone bianco, una cordicella abbandonata e quattro cagnolini.

Brigid Lawry, Via da tutto, Bompiani

Collega ogni nome primitivo al nome derivato corrispondente. negozio caffè gioco braccio frutto carta pasta

bracciale fruttiera pastificio negoziante cartiera caffettiera giocoliere

Inserisci i nomi alterati al posto giusto nella tabella. Attenzione! Nell’elenco si nascondono anche cinque falsi alterati: cancellali con una X. linguaccia • venticello • bambolina • casona • tacchino • poetastro • scarpaccia • vocina • lampone • erbetta • cagnaccio • gattino • orsacchiotto • ragazzone • focaccia • ladruncolo • quadernone • cuoricino • bottone • libraccio • mulino • librettino • omone

Diminutivi Vezzeggiativi Accrescitivi Dispregiativi

Leggi.

l’ORTOGRAFIA

C’era una volta un lago, e uno scolaro un po’ somaro, un po’ mago, con un piccolo apostrofo lo trasformò in un ago. – Oh, guarda, guarda –la gente diceva – l’ago di Garda! – Un ago importante: è segnato perfino sull’atlante.

Rispondi.

Nel testo è presente un’espressione che, senza l’apostrofo, diventa il nome di un prodotto usato per fabbricare le candele o per lucidare i mobili. Di quale espressione si tratta?

Gianni Rodari, Filastrocche in cielo e in terra, Einaudi Ragazzi

Trasforma al plurale i seguenti nomi che terminano in -cia o -gia.

pioggia …..............……………….. acacia

doccia

camicia ciliegia scheggia pancia frangia farmacia valigia goccia bugia

Completa con ce, cie, ge, gie. cro……....…ra pia…....……re ri……....…rca superfi…....…… effi spe allu pun re so tà formag ra i ne suffi nte

Indica con una X la parola scritta correttamente.

coscienza scienziato uscere striscie coscenza scenziato usciere strisce

petroglio cavagliere aglievo consiglio petrolio cavaliere allievo consilio

paniere gnente matrimognio ingegnere pagniere niente matrimonio ingeniere

IL RIASSUNTO

Il racconto è già stato diviso in sequenze. Riassumi brevemente il contenuto di ogni sequenza.

SONO UN PORTIERE ECCEZIONALE

– Mi fate giocare? – chiedeva Rosina dal bordo del campo.

– Non è un gioco da bambine – rispondevano i compagni, continuando a dare calci al pallone. ...............................................................................

Un giorno, però, nella squadra mancava un giocatore e così le dissero: – E va bene, gioca; mettiti là, all’ala.

– Ah, no, io voglio giocare in porta – si ribellò lei.

– In porta? Neanche per idea! – risposero i ragazzi.

– Con quel vestito bianco, è chiaro che non ti tufferai mai per parare, ammesso che tu ne sia capace.

– O portiere o niente! – insistette Rosina.

Alla fine dovettero rassegnarsi e, come avevano previsto, lei non si tuffò mai, eppure gli avversari non riuscirono a segnarle neanche un goal.

Rosina se ne stava immobile al centro della porta, tranquilla, ma con l’occhio vigile e, appena sferravano un tiro, lei lo parava.

Con le braccia arrivava ovunque, fino all’incrocio dei pali.

Gli attaccanti non riuscivano mai a colpire il pallone di testa: il pugno di Rosina lo respingeva quando era ancora a tre metri di altezza.

Da quel giorno Rosina divenne il portiere titolare della squadra e tutti i compagni la scongiuravano di non mancare mai alle partite.

Marcello Argilli, Menù di cento storie, Editori Riuniti

NUMERI SENZA FINE

Leggi le indicazioni e scrivi i numeri interi corrispondenti.

Il numero minore Il numero maggiore

Il numero formato da una cifra.

Il numero formato da due cifre diverse.

Il numero formato da tre cifre diverse.

Il numero formato da quattro cifre diverse.

Forma il numero minore e il numero maggiore utilizzando le cifre date. Osserva l’esempio.

4 • 2 • 6 246 • 642 3 • 0 • 9

Indica il valore della cifra in colore. Osserva l’esempio.

Cerchia in il numero minore, in il numero maggiore.

Inserisci i segni >, <, = nelle coppie di numeri.

COMPORRE E SCOMPORRE

Colora nello stesso modo le quantità che hanno lo stesso valore. Osserva gli esempi.

Componi il numero. Osserva l’esempio.

1 hk 3 dak 2 uk 8 u = 132 008

1 uM 3 hk 9 dak 7 uk 5 h 1 da 2 u =

9 hk 5 uk 4 u =

7 daM 9 uM 5 uk 1 da 6 u = ..............................................

2 uM 6 hk 2 dak 9 u =

Collega ogni scomposizione al numero corrispondente.

Osserva l’esempio.

5 hk 8 dak 0 uk 8

2

3 daM 6 uM 5 hk 8 dak 2 uk 4 h 5 da 6 u

7 hk 6 da 5 u

Quale di queste scomposizioni non corrisponde al numero 3 004? Indicala con una X.

304 decine

3 migliaia e 4 unità

30 centinaia e 4 unità

3 migliaia, 0 centinaia, 0 decine, 4 unità

I NUMERI E le POTENZE

Completa la tabella. Osserva l’esempio.

Scrivi sotto forma di potenza solo quando è possibile. Osserva l’esempio.

6 × 6 × 6 = 63

×

ogni potenza al suo

. Osserva l’esempio.

Scrivi il valore delle potenze di 10. Osserva l’esempio.

= 10 × 10 × 10 × 10 = 10

Scrivi il numero base dei seguenti quadrati. Osserva l’esempio.

DAILY ROUTINE

Look and number. Then write.

I have breakfast. I wake up. I brush my teeth. I wash my face.

I go to school. I do my homework. I have lunch. I have dinner. I read a book. I go to bed.

I NUMERI ROMANI

Collega ogni numero romano al suo valore.

Numera i volumi dell’enciclopedia con i numeri romani. Osserva gli esempi.

I II IX

Riscrivi in numeri romani. Osserva l’esempio. 5 V

Decifra i seguenti numeri romani. Osserva l’esempio.

1 357

Cambia un solo elemento per rendere esatte le operazioni. Osserva l’esempio.

V – III = VII VIII + I = XI IX – IV = X X + VII = II

X – III = VII

Scomponi i seguenti numeri romani. Osserva l’esempio.

1 000 + 500 + 50 + 20 + 8 1 578

la STATISTICA E le PERCENTUALI

Nel diagramma a barre sono riportati i dati relativi al tipo di pizza preferito da un gruppo di 100 persone. Osserva i dati e colora la parte corrispondente delle colonne.

Completa la tabella. Osserva l’esempio.

Quattro stagioni

Capricciosa

Prosciutto Verdure

Osserva l’areogramma e scrivi il tipo di pizza relativo a ogni settore.

LE RETTE E GLI ANGOLI

Ripassa in le rette, in le semirette, in i segmenti.

Scrivi sotto ogni figura il tipo di rette.

Collega ogni tipo di angolo alla sua descrizione e completa.

Misura più di 90° (cioè è maggiore dell’angolo retto) ma meno di 180°.

È un angolo

Misura 360° (cioè 4 angoli retti).

È un angolo

Misura 90°.

È un angolo

Misura meno di 90° (cioè è minore dell’angolo retto).

È un angolo

Misura 180° (cioè come due angoli retti adiacenti).

È un angolo

I POLIGONI

Scrivi al posto giusto i seguenti termini.

lato • diagonale • vertice • angolo interno • altezza • base

Colora nello stesso modo la definizione, la spiegazione e il poligono corrispondente.

Poligono concavo

I prolungamenti dei lati sono tutti all’esterno della figura.

Poligono convesso

Almeno una coppia di prolungamenti dei lati passa all’interno della figura.

Scrivi sotto ogni figura geometrica il nome corrispondente. Scegli tra: triangolo • quadrilatero • pentagono • esagono • ettagono • ottagono

NUMERI SCONOSCIUTI

Su questi due cartoncini sono scritti due numeri sconosciuti, ma tu puoi scoprirli seguendo le indicazioni.

Se addizioni questi due numeri, ottieni 11

Se metti i due cartoncini uno vicino all’altro, leggi un numero di due cifre. Se scambi di posto i due cartoncini, leggi un altro numero di due cifre che però è più piccolo del primo.

La differenza tra il primo numero di due cifre e il secondo numero di due cifre (ottenuto scambiando di posto le cifre) è 45.

Quali sono i due numeri misteriosi?

I

RAGGI DEL SOLE

Scrivi all’interno dei cerchietti i numeri da 10 a 18 (senza ripeterli) in modo che la somma di ogni tripletta di numeri allineati sui raggi del Sole sia uguale a 42.

L’UNIVERSO

Completa il testo con i seguenti termini.

stelle • Big Bang • asteroidi • galassie • comete • Luna • satelliti • meteoriti

Secondo gli scienziati e le scienziate, l’Universo ha avuto origine con una grande esplosione: il . In varie zone dell’Universo si sono così formate le .

Le galassie sono costituite da: , enormi sfere incandescenti composte da gas; pianeti, corpi sferici che non brillano di luce propria; , composte di ghiaccio e frammenti rocciosi; quando si avvicinano al Sole evaporano lasciando una scia luminosa, che chiamiamo “coda”; , corpi celesti più piccoli che ruotano attorno ai pianeti, come fa la con il nostro pianeta Terra.

Nello spazio viaggiano anche i e gli , corpi più piccoli di natura metallica o rocciosa che possono anche cadere sui pianeti.

Indica con una X.

Il Sole è: un ammasso di corpi celesti. una stella. un satellite.

Il nostro Sistema Solare è formato da: sette pianeti. otto pianeti. nove pianeti.

La Via Lattea ha forma di: cono rovesciato. sfera schiacciata. spirale.

La Terra compie intorno al Sole i movimenti di: rotazione e traslazione. traslazione e rivoluzione. rotazione e rivoluzione.

I GRECI

Completa la mappa scrivendo al posto giusto i seguenti termini.

penisola greca • artigiani • 1 200 a.C. • commercianti • indipendenti • maschi liberi • oracoli • governo • Egeo • templi • Olimpo • costruttori di navi • stranieri • politeisti • nuove terre

Dove vivevano gli antichi Greci?

Vivevano nella

che si allunga nel mare e nel Mar Mediterraneo.

Com’era organizzata la società greca?

Gli abitanti della città erano: i cittadini, cioè i e adulti che partecipavano al della città; le donne; gli schiavi; gli ……………..........................................….., o barbari, cioè coloro che non possedevano nulla.

In quale periodo si sviluppò la civiltà greca?

Dal …………............….. fino al 400 a.C. circa.

Quali erano le attività economiche dei Greci?

I Greci erano: agricoltori; ; pastori; ; ............................................................

Che cos’erano le colonie?

Erano nuove città ………......................................……… dalla madrepatria che i Greci fondarono per avere da coltivare e nuove occasioni per commerciare.

Com’era la religione dei Greci?

I Greci erano e credevano che gli dèi vivessero sul monte

I Greci pregavano le loro divinità nei e consultavano gli per interpretarne la volontà.

IL POPOLO DEI GRECI

Collega ogni zona della polis alla sua spiegazione.

Chora Acropoli Agorà

È nella parte alta della città: vi si trovano i templi dedicati alle divinità e gli edifici più importanti.

È nella parte bassa della città. Consiste in una grande piazza per il mercato e per le riunioni pubbliche dei cittadini.

È la zona fuori dalle mura dove si trovano i campi da coltivare.

Completa le frasi con i seguenti termini.

democrazia • Spartiati • Atene • decisioni comuni • oligarchia • Sparta • diretta • Ecclesia

Nella polis il governo poteva essere gestito in due modi diversi: attraverso la , ossia la partecipazione di tutti i cittadini alla vita politica. Questa forma di governo si praticava ad ............................................. I cittadini partecipavano all’assemblea popolare, l’ , e prendevano ; attraverso l’ , quando il potere politico era in mano a un gruppo ristretto di persone che appartenevano solo alla classe degli . Questa forma di governo si praticava a .......................................

Leggi e cancella con una X le parole sbagliate.

I giochi olimpici si svolgevano a Olimpia/Atene, ogni quattro/cinque anni, e duravano dieci/sette giorni. Erano previsti venti/quindici tipi di gare diverse. Erano gare sacre celebrate in onore del dio Apollo/Zeus

Vi potevano partecipare tutti i cittadini delle città greche e delle colonie. I giochi si svolgevano negli stadi/nelle campagne. Durante lo svolgimento dei giochi erano sospese tutte le attività commerciali/azioni militari

I vincitori erano premiati con una corona di rami di alloro/quercia. La prima/L’ultima Olimpiade si svolse nel 776 a.C.

IL RACCONTO DI FANTASCIENZA

Leggi il racconto di fantascienza.

SUPERPOTERI

Nella mia classe hanno tutti un superpotere, ma è normale, dato che frequentiamo una scuola segreta che raccoglie tutti i ragazzini dotati di superpoteri. C’è Alessia, che può trasformarsi in un essere di fuoco azzurro.

C’è Salvatore, che invece ha il potere di congelare l’aria e gli oggetti intorno a sé. C’è Rashid, che si trasforma da capo a piedi in una durissima pietra nera che non può essere scalfita neanche dai proiettili.

Poi c’è Giulia, che è una telepata, può leggerti nel pensiero. E infine, ci sono io.

Mi chiamo Ferdinando Pica, detto Nando, e ho il potere della catalizzazione, cioè di accrescere i poteri altrui, di rendere gli altri più forti. Ma le rare volte che sono rimasto da solo e sono finito nei guai, avrei preferito lanciare una fiamma, un pugno di pietra o qualcos’altro… invece tutto quello che potevo fare era accrescere il potere del mio avversario.

Simone Laudiero, L’accademia dei supereroi. L’inverno dei cani neri, Piemme

Completa il testo con le seguenti espressioni.

fantasia e scienza • luoghi realistici • luoghi immaginari • futuro • terrestri, ma anche alieni, robot, mutanti, androidi

Il racconto di fantascienza è un testo narrativo che mescola e presenta storie fantastiche ambientate in ma anche in ............………...........................................................…... I personaggi possono essere …………………………………………….................................. . Il tempo in cui avvengono i fatti è soprattutto il .

Immagina di essere un supereroe o una supereroina: quale superpotere ti piacerebbe avere? Descrivilo brevemente.

Leggi.

Una volta un accento per distrazione cascò sulla città di Como mutandola in comò.

Gianni Rodari, Filastrocche in cielo e in terra, Einaudi Ragazzi

L’ORTOGRAFIA

Metti l’accento quando è necessario.

Rispondi.

Nella poesia c’è anche un’altra parola che, senza l’accento, assume un significato diverso oppure cambia il tempo di un verbo.

Di quale parola si tratta?

societa • cortile • liberta • blu • tribu • porta • tovaglia • perche • celebrita • fantasia • libreria • poche • piu • amore • sincerita • gia • rossoblu • paura • ora • rarita • bensi

Cancella con una X le parole scritte in modo scorretto.

operazzione • secuenza • presentabile • soqquadro • carroziere • aggresione • cospiquo • arrabiato • punizzione • aqquedotto • accudire • raggione • criticabbile • accuietare • contribbuire • tacquero • direzione • publicità • tappeziere • ecuivalenza • acquirente • piaque • esposizzione • oppressione • acquattare • distrazzione • superabbile

Completa le frasi con ho/o/oh, ha/a/ah, hai/ai/ahi, hanno/anno.

Ti proposto un cinema una passeggiata, ma tu non voglia di fare nulla. , che bel cagnolino! un bellissimo musetto. Che nome gli dato?

Quest’ andremo in Puglia, i nostri amici detto che è una regione bellissima. ! Stia attento, signore, dove mette i piedi, mi dato un grosso pestone. ……...……, che bella giornata! Andiamo ……...…… giardini ……...…… fare un giro in bici?

Tutti gli insegnanti mi detto che ottenuto ottimi risultati.

GLI ARTICOLI

Cerchia in gli articoli determinativi, in gli articoli indeterminativi.

Sono un giovane coniglio. La mamma mi dice che il mondo è pericoloso, ma io sono curioso. Così una notte, mentre gli altri miei fratelli dormivano, sono uscito. Là, in fondo al prato, c’era una casa con le luci accese. Sono arrivato fin lì, ma all’improvviso ho sentito uno strano rumore. Un bambino si è avvicinato, mi ha preso e mi ha portato nella sua tana. Mi ha messo in uno scatolone troppo alto per poter uscire. Il bambino mi voleva bene, mi dava da mangiare gli ortaggi migliori e la lattuga fresca, ma io non ero contento. Dopo qualche giorno il bambino si è accorto che stavo male e mi ha chiesto: – Vorresti essere libero, vero?

Io ho detto di sì molto piano. Anche se non usiamo le stesse parole, lui ha capito e mi ha messo giù, nell’erba, e ha sussurrato: – Va bene, vai. Ma vai subito, altrimenti mi viene da piangere.

Io ho fatto una corsa pazza e sono tornato dalla mia famiglia.

Beatrice Masini, Nella tana del bambino, Edizioni Arka

Osserva le parole in corsivo, poi sottolineale in se sono articoli partitivi, in se sono preposizioni articolate.

Occorre preparare il cestino del pane. Devo comprare del pane fresco.

Per favore mi presti della farina? Si è rotto il sacchetto della farina.

Martina ha sbucciato delle pesche. La buccia delle pesche è vellutata.

Mi piace sedermi all’ombra degli alberi. Nel parco ci sono degli alberi secolari. In vacanza leggerò dei libri di avventura. Ricopro sempre le copertine dei libri.

Completa le frasi con le seguenti locuzioni prepositive.

a causa di • di fronte a • al di là • in cambio di

Per favore, vorrei una banconota queste monete. casa mia stanno costruendo un nuovo cinema.

Alcuni alberi sono caduti ………..................................................................................…… forti raffiche di vento. di quel bosco si estendono molti campi coltivati.

IL MODO INDICATIVO

Leggi il testo e sottolinea i tempi composti dei verbi coniugati al modo indicativo.

Il lupo e l’airone

Un lupo aveva ingoiato un ossicino che gli si era conficcato in gola. Prese a vagare dappertutto nella speranza di trovare qualcuno che riuscisse a tirarglielo fuori.

Finalmente incontrò un airone e gli disse: – Meno male che ti ho incontrato!

Per favore, puoi aiutarmi? Dopo che mi avrai liberato la gola, ti ricompenserò lautamente.

E appena l’ossicino fu estratto, l’airone disse: – Ecco fatto! Ora dammi ciò che mi hai promesso!

– Amico mio, hai infilato la testa nella bocca di un lupo e dovresti essere contento di averla ancora tutta intera! Come puoi chiedere di più? – replicò il lupo.

Favole di Esopo, Einaudi Ragazzi

Completa la tabella.

Passato prossimo

hai studiato

è partito

Trapassato prossimo Trapassato remoto Futuro anteriore

avevano finito

ebbi giocato

avremo chiesto

eravate caduti

Analizza il tempo delle seguenti voci verbali. Osserva l’esempio.

ebbero consigliato trapassato remoto avrà dormito ........................................................... hai disegnato avevate letto fummo scesi

ebbi mangiato avevamo riposato hanno sbagliato

Leggi la fiaba.

LA SPADA MAGICA

LA FIABA

C’era una volta un giovane generoso. Non era ricco, possedeva solo un cavallo. Un giorno decise di andare per il mondo a cercare fortuna. Montò a cavallo e partì.

Arrivò in un paese sconosciuto dove tutti avevano la faccia triste e gli occhi rossi dal gran piangere.

Il giovane chiese a un uomo perché fossero tutti così tristi.

– Bel giovane, questo è un paese sventurato. Un drago con sette teste si annida nelle acque del fiume. Ogni giorno, a mezzogiorno in punto, esce dalla sua tana e rapisce una ragazza. Oggi tocca alla figlia del re!

– Sarò io a uccidere il drago! – esclamò il giovane.

Il re, sentite quelle parole, gli disse: – Tieni questa spada.

Solo i coraggiosi sono in grado di usarla e tu mi sembri un giovane coraggioso.

Il giovane spronò il cavallo verso la riva del fiume.

A mezzogiorno in punto arrivò la principessa e si avvicinò alla riva.

L’acqua ribollì di schiuma e sette orribili teste emersero dalle onde e si lanciarono sulla principessa.

Il giovane corse incontro al terribile drago facendo ruotare la spada magica. Ci fu una lotta furibonda, il drago ruggiva, la spada sibilava nell’aria e… zac zac zac, alla fine le sette teste caddero a terra una dopo l’altra.

Il drago era stato sconfitto e tutti tirarono un sospiro di sollievo.

Il giovane sposò la principessa e vissero a lungo felici e contenti.

Gilberto Corretti, I miti e le favole più antiche, Editrice Piccoli

I personaggi della fiaba sono .....................................................................................................................................

Il protagonista è

L’antagonista è

L’oggetto magico è

La fiaba si conclude con un Completa.

l’ATTRIBUTO E l’APPOSIZIONE

Leggi e osserva le parole in colore, poi completa le affermazioni.

L’altro giorno Sara, la mia unica amica del cuore, è andata con la mamma e Matteo, il suo fratellino pestifero, alla grande pista di pattinaggio.

Sara, da vera esperta pattinatrice, correva con la schiena dritta, le braccia allargate e le gambe sicure.

Le parole scritte in sono attributi: infatti sono ……....................…….........…………….

Le parole scritte in sono apposizioni: infatti sono .

Sottolinea in gli attributi e cerchia l’elemento a cui si riferiscono.

Osserva l’esempio.

Un simpatico cagnolino correva tra l’ erba alta del campo incolto.

Durante il mio breve soggiorno a Parigi ho visitato monumenti storici molto belli.

Ho regalato a mio fratello la mia vecchia e sgangherata bicicletta.

Un caldo sole arroventava la città deserta e silenziosa.

Il giovane atleta superò l’ostacolo con estrema facilità.

Sottolinea in le apposizioni.

Barbara, la mia compagna di banco, si è iscritta a un’altra scuola.

Andrò al Museo Egizio con Stefania e Nicola, gli zii di Torino.

A Venezia, città meravigliosa e unica, è stato messo in funzione il Mose, una grande struttura per contenere le maree.

Briciola, il cane di mia nonna, è amico di Pilù, un gatto randagio che spesso si intrufola in casa.

Completa le frasi con gli attributi adatti. Scegli tra:

ultimo • qualche • dolce • scorsa • malvagia

La notte non sono riuscito a dormire per il troppo rumore.

All’................................................... momento la mia squadra è riuscita a pareggiare la partita.

La strega trasformò il principe in un ranocchio.

Vorrei che tu rimanessi con me ancora giorno.

Michele ci ha salutati con un sorriso.

Leggi la favola.

IL RICCIO E IL TOPO

LA FAVOLA

Un giorno un riccio trovò in un fienile un piattino colmo di latte. Stava già per tirare fuori la lingua e leccarlo, quando a un tratto gli arrivò di fronte un grosso topo.

– Vattene! – disse bruscamente il topo. – È mio!

– Impossibile! – replicò il riccio. – Gli uomini non ti darebbero mai del latte!

– Non m’importa affatto per chi è! – esclamò il topo. – Il latte è qui, quindi è mio e basta.

– Oh, oh! Non è così scontato! – insistette il riccio. – Ma perché non ce lo dividiamo? In ogni caso io non riuscirei a berlo tutto e nemmeno tu.

– Bene, d’accordo! – disse il topo dopo una breve riflessione.

– Comincio io!

– No, io! – protestò il riccio.

– Non incominci tu, ma io! – ribatté il topo, urlando.

E così ripresero a litigare.

– Zitto! Ho sentito un rumore! – esclamò a un tratto il topo.

Si udirono dei passi leggeri che si avvicinavano all’ingresso del fienile. Anche il riccio li sentì.

– Presto, scappiamo! – propose il topo. – È il gatto!

E si precipitarono a nascondersi nella paglia. Era proprio il gatto, che andò dritto filato verso il piattino colmo di latte, cominciò a leccarlo e continuò fino a quando lo svuotò del tutto.

Erwin Moser, Il gatto ha trovato qualcosa, in Storie della fattoria, Einaudi Ragazzi

Indica con una X.

I personaggi della favola sono: uomini. animali.

I tempi e i luoghi in cui si svolge la favola sono: definiti. imprecisati. Nelle favole, i difetti o le qualità dei protagonisti: sono caratteristiche vere degli animali.

rappresentano aspetti negativi e positivi degli esseri umani.

Leggi e rispondi.

PAROLA D’ORDINE!

Giovanni vuole entrare in una sala dove è in corso una festa mascherata, ma quando arriva davanti all’entrata la guardia gli chiede la parola d’ordine e lui non la conosce.

Allora Giovanni si nasconde dietro un cassonetto della spazzatura e aspetta che arrivino altri ospiti. Poco dopo giunge una coppia di ragazzi. La guardia a quel punto dice loro: – Dodici. I ragazzi rispondono: – Sei! – e così riescono a passare.

Poi si avvicina una ragazza e la guardia dice: – Dieci.

La ragazza risponde: – Cinque – e viene fatta entrare.

Giovanni a quel punto pensa di aver capito qual è la chiave per entrare alla festa e si presenta di nuovo davanti alla porta.

La guardia allora gli dice: – Ventidue. Giovanni, tutto sicuro di sé, risponde: – Undici!

Ma la guardia non accetta la sua risposta e lo manda via.

Che cosa avrebbe dovuto rispondere Giovanni?

BISCOTTI

Leggi e rispondi.

Ventidue. Undici!

In una pasticceria sono state preparate tre scatole. La prima contiene solo biscotti alla vaniglia, la seconda solo biscotti al cioccolato e la terza contiene sia biscotti alla vaniglia sia biscotti al cioccolato.

Il nuovo pasticciere, che è ancora un po’ inesperto, ha chiuso le tre scatole, ma poi si è accorto di aver sbagliato a incollare le etichette e ora tutte e tre le etichette sono su una scatola sbagliata.

Il pasticciere vorrebbe capire che cosa contiene ognuna delle scatole, aprendone però soltanto una e prendendo un solo biscotto dalla scatola aperta. Quale scatola aprirà?

Look and complete.

WELCOME TO TOWN

L'ADDIZIONE E LE SUE PROPRIETÀ

Calcola a mente le seguenti addizioni.

57 + 9 = ....................... 32 + 19 = ....................... 26 + 99 = .......................

34 + 11 = 69 + 21 = 53 + 31 =

45 + 101 = 37 + 110 = 72 + 111 =

Calcola a mente applicando la proprietà commutativa. Osserva l’esempio.

34 + 12 + 48 = 48 + 34 + 12 = 94

25 + 7 + 69 =

61 + 27 + 53 = 19 + 23 + 8 =

31 + 56 + 44 = ................................................................. 150 + 45 + 15 = ..............................................................

Calcola a mente applicando la proprietà associativa. Osserva l’esempio.

16 + 57 + 23 + 44 = 60 + 80 = 140 42 + 29 + 18 + 71 = ...............................................................

35 + 15 + 42 + 18 = 61 + 26 + 24 + 39 =

57 + 73 + 43 + 27 = 28 + 82 + 14 + 36 =

Calcola applicando la proprietà dissociativa. Osserva l’esempio.

28 + 53 = 20 + 8 + 50 + 3 = 70 + 11 = 81

37 + 40 =

62 + 25 = ..........................................................................................................................

46 + 32 =

215 + 36 =

Leggi e rispondi.

In metropolitana

La linea rossa della metro B va da Roselle a Tridente e ferma a Piazza Verdi e Largo Puccini. A Roselle sulla metro ci sono 145 persone. A Piazza Verdi alcune scendono e ne salgono 37 A Largo Puccini salgono 47 persone e ne scendono 36 Quando arriva a Tridente sulla metro ci sono 129 passeggeri. Quante persone sono scese a Piazza Verdi?

LA SOTTRAZIONE E LA SUA PROPRIETÀ

Calcola a mente le seguenti sottrazioni.

250 – = 150

430 – .............. = 230

300 – = 50

– = 350

– .............. = 850

– = 100

– = 500

– .............. = 300

– = 250 – 120 = 90 – 65 = 35 – 280 = 40

Calcola applicando la proprietà invariantiva in due modi diversi. Osserva gli esempi.

(84 – 4) – (36 – 4) = 80 – 32 = 48

84 – 36 = (84 + 6) – (36 + 6) = 90 – 42 = 48 ...................................................................................................................................

181 – 29 =

95 – 27 =

168 – 71 =

154 – 38 =

215 – 17 =

PROBLEMI CON I DIAGRAMMI

Completa i diagrammi e risolvi i problemi.

Il signor Baldi, proprietario dell’hotel “Stella marina” di Rimini, ha incassato nel mese di giugno € 142 500, in luglio € 275 900 e in agosto € 398 250 Ha speso € 125 000 per gli stipendi dei suoi dipendenti e € 76 900 per pagare le bollette della luce, dell’acqua, del gas e del telefono. Quale somma rimane al signor Baldi dopo la stagione estiva?

Risposta: In occasione della partita, lo stadio è affollato di gente: ci sono già 2 560 persone sedute in ognuno degli 8 settori in cui è suddiviso lo stadio e altre 675 persone in tribuna. Se sono stati venduti complessivamente 25 500 biglietti, quante persone devono ancora entrare nello stadio?

Risposta:

Leggi.

IL DIAGRAMMA CARTESIANO

Il proprietario della palestra “Bodyline”, ogni mese, registra le presenze dei suoi clienti. Al termine dell’anno, egli riporta i dati su un grafico per verificare se la sua attività ha avuto un andamento positivo oppure negativo.

Osserva il grafico relativo alle presenze dei clienti nell’anno 2023. Poi indica con una X.

Nella prima parte dell’anno le presenze sono: salite. scese.

Nei mesi estivi è evidente un: aumento delle presenze. calo delle presenze.

La variazione si deve al fatto che i clienti: non sono stati soddisfatti della palestra. sono andati in vacanza.

Il mese in cui sono state registrate meno presenze è stato: giugno. luglio. agosto. settembre.

Quante persone hanno frequentato la palestra nei mesi di maggio e giugno?

80 85 90 95

E quante nel mese di ottobre?

80 90 100 105

Nel periodo autunnale si registra: un’ulteriore diminuzione dei clienti. un evidente aumento dei clienti.

Il proprietario può essere soddisfatto dei risultati ottenuti?

Sì, perché le presenze tendono a salire. No, perché le presenze tendono a scendere.

la SIMMETRIa

Osserva le figure e colora solo quelle simmetriche.

Disegna tutti i possibili assi di simmetria delle figure.

Disegna le figure simmetriche a quelle date.

I POLIGONI E…

Scrivi il nome dei poligoni, osserva i dati e calcola i perimetri. Usa lo spazio quadrettato per i calcoli.

B D C

AB = cm 6,5

AB = dm 1,2

Perimetro:

Perimetro:

AB = cm 2,2

BC = cm 3,4

Perimetro:

AB = dm 1,7

BC = dm 1,9

AC = dm 2,1

Perimetro:

AB = m 2,9

DC = m 2,4

BC = m 2,6

Perimetro:

… I PERIMETRI

AB = cm 47

DC = cm 39

AD = cm 42

BC = cm 56

AB = dm 3,2

DC = dm 2,6

BC = dm 2,9

AD = dm 3

Perimetro:

AB = m 4,5

Perimetro:

Perimetro:

AB = dm 4,8

BC = dm 3,5

Perimetro: ..........................

AB = cm 12,2

Perimetro:

AB = dm 2,5

Perimetro: ..........................

L’ENERGIA

Completa ogni spiegazione con la forma di energia corrispondente, come nell’esempio. Scegli tra:

solare • elettrica • idraulica • eolica • chimica • termica • nucleare • muscolare

Energia idraulica

È prodotta dall’acqua in movimento.

Energia

Sfrutta la forza del vento.

Energia

È prodotta dal Sole sotto forma di luce e di calore.

Energia

È quella prodotta dai muscoli quando il corpo si muove.

Energia

Si libera in seguito a reazioni chimiche che avvengono nel nucleo degli atomi.

Energia

Deriva dal movimento degli elettroni, particelle presenti negli atomi, e si trasmette attraverso fili e oggetti metallici.

Energia

È presente nelle molecole e si libera attraverso le reazioni chimiche che avvengono fra le varie sostanze.

Energia È il calore ed è prodotta dalla combustione.

Sottolinea in le fonti di energia rinnovabili, in quelle non rinnovabili.

Sole • carbone • acqua • petrolio • vento • gas metano • uranio • biomasse

(rifiuti organici e scarti di vegetazione) • vapore e acqua calda sotterranei

LA FORMA DI GOVERNO

Colora in i riquadri con le affermazioni corrette che riguardano la forma di governo vigente in Italia.

L’Italia da sempre è una Repubblica. La Repubblica italiana nacque nel 1946.

La democrazia è una forma di governo che assicura libertà e uguali diritti per tutti.

La Costituzione della Repubblica italiana è una delle tante leggi dello Stato.

I diritti inviolabili contenuti negli articoli della Costituzione sono diritti che spettano a tutte le persone, nessuna esclusa.

La democrazia è una forma di governo gestita da un piccolo gruppo di persone.

La Costituzione della Repubblica italiana è la legge fondamentale dello Stato italiano.

I diritti inviolabili contenuti negli articoli della Costituzione sono diritti che possono essere modificati a seconda delle persone o delle situazioni.

Scrivi le spiegazioni dei simboli presenti nell’emblema della nostra Repubblica. Scegli tra le seguenti.

È il simbolo del lavoro e richiama il primo articolo della Costituzione.

È il simbolo della forza e della dignità del popolo italiano.

È un simbolo storico e risale ai tempi del Risorgimento.

È il simbolo della pace, dell’unione e della fratellanza.

Ramo di ulivo

Stella a 5 punte

Ruota dentata

Ramo di quercia

IL MITO

Leggi il seguente mito, che ha origini filippine.

L’ARCOBALENO

Ci fu un’epoca in cui dèi e dee passavano gran parte del loro tempo sulla Terra. È da loro che l’essere umano ha imparato a coltivare i campi, ad allevare gli animali, a cogliere le noci dalle palme più alte e a curare le malattie.

Un giorno Bathala, il re degli dèi, decise di tornare nella sua casa celeste per vedere se era tutto in ordine, e sellò il suo cavallo, che correva più veloce del vento e delle nuvole. Appena il padrone gli saltò in groppa, il cavallo cominciò a galoppare e in un lampo arrivò sulla riva dell’oceano. Là il Cielo era così vicino che Bathala gli ordinò: – Salta, mio bel cavallino.

Ma il cavallo indietreggiò, puntando i piedi. Quel salto era troppo anche per lui, che pure balzava da una riva all’altra degli oceani.

Allora Bathala chiamò i suoi servi celesti, che calarono dall’alto un lunghissimo nastro di sette colori. Quando il nastro toccò la Terra, divenne un ponte e cavallo e cavaliere galopparono sino al Cielo.

Nelle Filippine l’arcobaleno si chiama “bahaghari”, cioè “il ponte del re”, e quando lo si vede in cielo la gente dice: – Guarda, quello è Bathala che sta tornando a casa!

Francesca Lazzarato, La fata della luna. Fiabe della tradizione filippina, Mondadori

Indica con una X.

Questo mito vuole spiegare:

l’origine del cielo.

l’origine della Terra.

l’origine dell’arcobaleno.

Protagonista del racconto è: una divinità.

un essere umano. un evento naturale.

La vicenda si svolge: ai tempi nostri. in tempi antichissimi. in tempi futuri.

I luoghi della storia sono: reali. immaginari.

L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO

Leggi e sottolinea gli aggettivi qualificativi.

Jan e la fata si fissarono. La fata era piccolissima e carina. Aveva un viso paffuto e i capelli rosati che scintillavano al sole. Le ali erano corte e tozze, un po’ pelose come le ali di una farfalla, però avevano colori magnifici. Indossava una blusa ampia e svolazzante che sembrava fatta di minuscoli petali e questo abito era abbastanza “fatesco”. Però aveva le gambe fasciate da un piccolissimo paio di jeans e questo non era fatesco per niente.

Lynne Reid Banks, La fata ribelle, Salani

Sottolinea in i comparativi, in i superlativi.

La mia bici è veloce quanto la tua.

Nel film recitano attori famosissimi e molto bravi.

Oggi il caldo è meno fastidioso rispetto a ieri.

Fra tutti i miei amici, Riccardo è il più simpatico.

Questo dipinto è più interessante rispetto a quello.

La lumaca è lenta come la tartaruga.

comodo comico ampio allegra

coraggiosa .......................................................................... silenzioso ..........................................................................

gradevole felice simpatico matura

Per ogni aggettivo qualificativo, scrivi un sinonimo.

Per ogni aggettivo qualificativo, scrivi il suo contrario. tranquilla soffice esuberante titubante

delicato ................................................................................. spassosa .............................................................................. sporco luminoso

L’ELISIONE E IL TRONCAMENTO

Riscrivi mettendo l’apostrofo quando occorre.

la amaca lo spazio

una elica uno zaino la carta lo osso

lo gnocco ..................................................................................

una altalena ..........................................................................

la erba sulla acqua nello specchio della insalata allo indiano sullo stuoino

dalla isola .................................................................................. nessuna altra ........................................................................ alcuno spreco ........................................................................ ciascuna opera ....................................................................

Metti l’apostrofo quando occorre. Osserva l’esempio.

Quello’ attore recitava la sua parte senza nessuna esitazione.

La ombra di questo albero è enorme e i suoi rami pendenti creano una atmosfera molto suggestiva.

Ho scordato lo ombrello a casa e ora sta per scatenarsi uno spaventoso acquazzone, puoi accompagnarmi allo autobus con la automobile?

Lo anno prossimo mia sorella andrà alla università.

La nonna prepara una pasta allo uovo veramente buona.

Quella azione è stata un bello esempio di coraggio e altruismo.

Tu sei una agile atleta e una ottima nuotatrice.

Esegui il troncamento. Osserva l’esempio.

buono compleanno buon compleanno in cuore suo quello filmato ingegnere Franchi grande vento bello lavoro alcuno amico ......................................................................... professore Rossi .................................................................. signore Verdi buono esempio nessuno testimone santo Nicola dottore Grandi ciascuno evento

Leggi la leggenda.

LA LEGGENDA

LE SPINE DEL RICCIO

Tanti e tanti anni fa, gli animali che vivevano in una grande foresta decisero di eleggere il loro re. A governare sarebbe stato chiamato l’animale dall’aspetto più bello. Leoni, scimmie, orsi e lepri fecero a gara per rendere il loro aspetto più piacevole.

Il povero riccio, che a quei tempi era ricoperto solo di una modesta pelliccia, pensò di presentarsi con il dorso tutto ricoperto di tralci di rose in fiore.

I dieci gufi scelti per il giudizio non ebbero dubbi: il riccio sarebbe stato eletto re della foresta e il giorno dopo sarebbe stato incoronato.

Il mattino seguente, però, il povero riccio si trovò sulla groppa solo le spine delle rose, poiché fiori e foglie erano appassiti.

Per la vergogna, da quel giorno, il riccio, tutto ricoperto di spine, esce dalla sua tana solo di notte. Ma di notte escono anche i gufi, che vanno a caccia di ricci per vendicarsi dell’imbroglio subito.

Natal, da Siamo insieme, Edibimbi

Indica con una X.

Questa leggenda vuole spiegare:

l’origine delle abitudini notturne dei gufi.

l’origine delle foreste all’inizio del mondo.

l’origine delle spine del riccio.

I luoghi in cui si svolge la vicenda sono: immaginari. verosimili.

I personaggi di questa leggenda sono: animali personificati, cioè che si comportano come esseri umani. animali che mantengono i loro comportamenti naturali.

La leggenda è un tipo di testo in cui i fatti narrati sono: totalmente reali. in parte reali e in parte fantastici. completamente fantastici.

IL modo CONGIUNTIVO

Sottolinea le voci verbali coniugate al modo congiuntivo.

Tutti noi credevamo che Francesca fosse partita per la Sicilia.

Se tu fossi gentile, mi aiuteresti a riordinare la libreria.

Temo che i tuoi amici abbiano commesso una sciocchezza.

Pensavi forse che mi fossi dimenticato del tuo compleanno?

Sarebbe ora che quel cane smettesse di abbaiare.

Desideriamo molto che i nonni vengano un po’ da noi.

Completa lo schema con i verbi coniugati al modo congiuntivo, al tempo e alla persona indicati. Nella colonna colorata apparirà il gusto di un gelato.

1 Vendere: presente, 2ª pers. plur.

2 Comprare: presente, 3ª pers. plur.

3 Cantare: passato, 1ª pers. sing.

4 Cadere: imperfetto, 2ª pers. sing.

5 Essere: passato, 3ª pers. sing.

6 Ascoltare: imperfetto, 1ª pers. plur.

7 Lodare: trapassato, 2ª pers. sing.

8 Partire: passato, 3ª pers. plur.

Completa la tabella con le forme verbali mancanti coniugate al modo congiuntivo.

che noi abbiamo amato che tu dormissi che essi fossero caduti che tu rida che voi abbiate giocato

IL COMPLEMENTO OGGETTO

Leggi e sottolinea i complementi oggetti.

Il contadino e l’aquila

Un contadino trovò un’aquila che aveva le zampe imprigionate da un laccio. Ammirato dalla sua bellezza, l’uomo liberò il rapace e restituì all’aquila la sua libertà.

Un giorno il grande uccello vide il contadino seduto sotto un muro pericolante.

Volò verso di lui e con gli artigli gli strappò la fascia che portava avvolta intorno alla testa.

Il contadino balzò in piedi e le corse dietro. Allora l’aquila lasciò cadere la fascia.

L’uomo raccolse la sua bandana, tornò indietro e vide il muro crollato: l’aquila aveva ricambiato il suo gesto generoso.

Esopo, Favole, Rizzoli

Completa le frasi con un complemento oggetto. Le domande ti aiuteranno.

Chi?

Che cosa?

Giulia ha risolto

Il contadino raccoglie

Ieri abbiamo incontrato

Il ghepardo rincorreva

Oggi l’insegnante interrogherà

Indica con una X se l’espressione in colore è un soggetto (S) o un complemento oggetto (CO).

Finalmente sta arrivando il treno per Roma. S CO

Chiara non ascolta mai i consigli degli altri. S CO

Ieri è scoppiato un forte temporale sulla città. S CO

Il portiere parò il pallone con la punta delle dita. S CO

In quella vetrina era esposto un vestito bellissimo. S CO

Al supermercato ho acquistato delle ottime ciliegie. S CO

Leggi il testo.

I DUE GABBIANI

IL RIASSUNTO

C’era una volta un albero di specie sconosciuta che cresceva su un isolotto deserto, emerso come per caso dalle acque dell’oceano. Aveva foglie gigantesche e i suoi rami pendevano sul mare sino a toccarne la superficie. Siccome le stagioni non esistevano ancora, era sempre verde e le sue foglie non appassivano mai. Un giorno però si alzò un vento impetuoso. Alcune foglie furono strappate dalla furia dell’aria e caddero in mare. Quasi tutte scomparvero tra le onde; solo due riuscirono a galleggiare tranquillamente.

Trasportate dalla corrente, vagarono a lungo, sino a quando una sorta di mulinello schiumeggiante ne bloccò il cammino. In quel turbine d’acqua e aria rimasero molto tempo, poi scesero lentamente verso il fondo dell’oceano. Quando finalmente toccarono la superficie sabbiosa, esse si trasformarono in una coppia di gabbiani bianchi. I due animali tentarono subito, ma con tanta fatica, di risalire verso l’alto per cercare l’aria. Ce ne volle però di tempo e di energia per ritrovare la superficie marina! Quando ci arrivarono aprirono le lunghe ali e, come per incanto, si ritrovarono a volare.

Volarono e volarono per giorni e giorni, ma dovunque non videro che l’infinita distesa d’acqua dell’oceano. I due gabbiani sentirono forte il desiderio di ritrovare l’isolotto sul quale erano nati come foglie di uno strano albero. Dovettero volare a lungo per riscoprirlo e, solo quando riuscirono a toccare il suolo dell’isola, si sentirono veramente felici.

Poco tempo dopo la femmina depose delle uova, ma poiché non sapeva ancora costruire un nido, le depose tra le onde del mare. Fu proprio qui che le uova si schiusero, però non ne nacquero dei piccoli gabbiani…

Dal primo uovo si originò il cielo, con le stelle, la luna, il sole, le nuvole e l’arcobaleno. Dal secondo nacque la Terra, con le sue pianure, le sue montagne, i suoi laghi e le sue foreste. Solo molto, ma molto tempo dopo, apparvero gli dèi e da essi poi nacquero anche gli esseri umani.

Sergio Bertino, Miti e leggende del mare, Bompiani

La storia è già stata divisa in sequenze. Riassumi brevemente il contenuto di ogni sequenza. I disegni ti aiuteranno.

A MENTE E IN COLONNA

Calcola a mente le moltiplicazioni e scrivi le due divisioni corrispondenti. Osserva l’esempio.

Per ogni divisione, scrivi il dividendo.

Esegui in colonna le seguenti operazioni.

LA MOLTIPLICAZIONE E LE SUE PROPRIETÀ

Applica la proprietà commutativa e calcola. Osserva l’esempio.

2 × 9 × 5 = 2 × 5 × 9 = 10 × 9 = 90

4 × 3 × 5 = ................................................................................................................................................

8 × 4 × 5 =

20 × 8 × 5 =

5 × 15 × 40 =

Applica la proprietà associativa e calcola. Osserva l’esempio.

9 × 20 × 3 × 5 = (20 × 5) × (9 × 3) = 100 × 27 = 2 700

6 × 5 × 25 × 4 =

10 × 7 × 5 × 2 =

5 × 13 × 20 × 2 =

25 × 4 × 9 × 10 = .......................................................................................................................................

Applica la proprietà dissociativa e calcola. Osserva l’esempio.

15 × 18 = 15 × 2 × 9 = 30 × 9 = 270

150 × 4 =

32 × 15 = ..........................................................................................................................................................

45 × 12 =

20 × 14 =

Leggi il problema, completa il diagramma e calcola a mente.

A un viaggio d’istruzione

partecipano 3 classi quinte formate ciascuna da 23 alunni e 2 classi quarte composte da 18 alunni ognuna. Quanti alunni partecipano al viaggio d’istruzione?

Risposta:

LA DIVISIONE E LA SUA PROPRIETÀ

Applica la proprietà invariantiva scegliendo tra i due possibili modi e calcola. Osserva gli esempi.

96: 24 = (96 : 4) : (24 : 4) = 24 : 6 = 4

125 : 25 = (125 × 4) : (25 × 4) = 500 : 100 = 5

48 : 12 =

128 : 16 = 360 : 20 =

144 : 24 =

150 : 15 = .....................................................................................................................................................

1260 : 30 =

Applica la proprietà invariantiva e calcola. Osserva l’esempio.

8 : 0,5 = 60 : 2,5 = 45 : 1,5 = 360 : 1,2 = x 2 x 2

16 : 1 = : = : = : =

Moltiplicazione e divisione sono operazioni inverse e sono l’una la prova dell’altra. Completa lo schema. 2 ×

LE FIGURINE DOPPIE

Leggi e rispondi.

Nicola ha molte figurine doppie e ne regala la metà a suo fratello Francesco.

La metà di quelle che gli sono rimaste le perde giocando con alcuni amici e ora si ritrova con 12 figurine.

Quante figurine doppie aveva Nicola?

MULTIPLI E DIVISORI

Scrivi i primi 10 multipli dei seguenti numeri.

Per ogni numero, scrivi tutti i suoi possibili divisori.

Colora in soltanto le stelle che contengono numeri primi.

Scomponi il numero composto in numeri primi. Osserva l’esempio.

Le api non si posano sui fiori se contengono: numeri multipli di 8; numeri divisibili per 5; numeri primi. L’unico fiore

I CRITERI DI DIVISIBILITÀ

Scrivi tre numeri che rispettino i seguenti criteri di divisibilità.

Un numero è divisibile per 2 se termina con una cifra pari.

Un numero è divisibile per 3 se la somma delle sue cifre è divisibile per 3.

Un numero è divisibile per 4 se le ultime due cifre sono due zeri o formano un numero divisibile per 4.

Un numero è divisibile per 5 se termina con 0 o con 5.

Un numero è divisibile per 6 se è pari e se la somma delle sue cifre è divisibile per 3.

Un numero è divisibile per 10 se termina con 0

Completa la tabella. Osserva l’esempio.

divisibile

Un numero è divisibile per 9 se la somma delle sue cifre è divisibile per 9.

Inserisci nel diagramma i numeri da 20 a 30 seguendo le indicazioni.

Numeri divisibili per 2 Numeri non divisibili per 2

Numeri divisibili per 3

Numeri non divisibili per 3

PROBLEMI ARITMETICI

Risolvi i problemi. Usa lo spazio quadrettato per i calcoli.

In una stazione c’è una comitiva di 28 persone in partenza per Roma. Fanno parte di quella comitiva anche 6 bambini. Il biglietto per gli adulti è costato € 32,50 e quello per i bambini € 8,60

Se il capocomitiva ha pagato alla biglietteria con due banconote da € 500, quanto ha ricevuto di resto?

Risposta:

Un fruttivendolo ha comprato 350 pomodori suddivisi in 3 cassette di misure diverse. La prima cassetta contiene 94 pomodori e la seconda il doppio della prima. Quanti pomodori ci sono nella terza cassetta?

Quanto ha speso in tutto se il costo di un pomodoro è € 0,15?

Risposte:

Risposta:

Nella sala di una biblioteca ci sono 11 librerie composte da 7 ripiani ciascuna. Su ogni ripiano si possono collocare 125 libri. Oggi la bibliotecaria ha verificato che sono stati dati in prestito 3 267 libri. Quanti libri sono rimasti sugli scaffali?

la TRASLAZIONe

Osserva il disegno, leggi e rispondi.

La barca è stata spostata di 4 quadretti così come viene indicato dal vettore.

La figura ha cambiato forma?

Ha cambiato dimensione? ..............

Ha cambiato la sua posizione nello spazio?

Esegui la traslazione delle figure nelle posizioni indicate dai vettori.

Trasla la farfalla seguendo le indicazioni del vettore.

La casa è stata traslata. Disegna tu il vettore.

LA CELLULA

Osserva le cellule e inserisci i termini al posto giusto. Scegli tra:

nucleo • citoplasma • membrana cellulare

Cellula animale

Collega ogni parte della cellula alla sua funzione.

Membrana cellulare

Cellula vegetale

Citoplasma

Sostanza gelatinosa, composta in gran parte di acqua. Al suo interno si trovano gli organelli, che svolgono precise funzioni per la vita della cellula.

È posto al centro e quasi sempre è di forma tondeggiante.

Funziona come una cabina di controllo per ciò che accade nella cellula e come centrale di comando da cui partono tutte le istruzioni per la vita e la riproduzione della cellula stessa.

Nucleo

Riveste le cellule e le separa dall’ambiente esterno, permettendo l’ingresso delle sostanze nutritive e l’uscita dei rifiuti.

I POPOLI ITALICI

Leggi le informazioni contenute nei riquadri e completa la carta dell’Italia con il nome dei popoli italici corrispondenti.

I Lucani si stabilirono nell’attuale Basilicata.

I Camuni vivevano nell’attuale Lombardia.

I Sardi occupavano le zone interne della Sardegna. I Terramaricoli e i Villanoviani si erano insediati in Emilia-Romagna.

Gli Umbri e i Sabini abitavano tra Lazio, Marche e Umbria.

I Sanniti si stabilirono tra l’Abruzzo e la Lucania.

Gli Etruschi occuparono le zone dell’odierna Toscana. I Piceni abitavano il versante adriatico delle Marche.

Colora i riquadri che contengono affermazioni corrette relative alla civiltà degli Etruschi.

Gli Etruschi erano politeisti e le loro divinità avevano sembianze umane.

Le città etrusche erano governate da un lucumone, eletto tra le famiglie aristocratiche. Egli era anche il capo militare e religioso.

Erano forti e coraggiosi guerrieri e sconfissero i Greci, i Fenici e anche i Romani in molte battaglie.

Gli Etruschi usarono lo stesso alfabeto degli Egizi.

Indica con una X se l’affermazione è vera (V) o falsa (F).

Erano abili artigiani e sapevano lavorare i metalli che provenivano dalle miniere dell’isola d’Elba.

Gli àuguri prevedevano il futuro guardando il volo degli uccelli; gli arùspici osservavano i visceri degli animali.

I defunti venivano cremati. V F

Gli Etruschi davano molta importanza alla donna.

Inventarono l’arco a volta.

I sacerdoti etruschi non facevano sacrifici con gli animali.

Le origini del popolo etrusco sono ancora incerte.

V F

V F

V F

V F

Gli Etruschi costituirono un unico Stato governato da un solo re. V F

Il popolo etrusco credeva nella vita dopo la morte. V F

Collega ogni definizione al termine corrispondente.

Tipo di ceramica nera e lucida. chiave di volta

Complesso di antiche sepolture. corredo funerario

Tombe in muratura coperte da un monticello di terra. bucchero

Arte di interpretare i segni inviati dagli dèi. bonifica

Pietra centrale inserita nell’arco a volta. tomba a tumulo

Oggetti che venivano messi nella tomba del defunto. divinazione

Prosciugamento delle paludi per rendere fertile il terreno. necropoli

UNO SGUARDO SULL’ITALIA

Osserva la carta fisica dell’Italia.

Completa il testo.

L’arco delle Alpi presenta tre grandi sezioni: le Alpi occidentali, le Alpi e le Alpi .......................................................

La catena montuosa delle Alpi è ulteriormente suddivisa in otto settori. Partendo da ovest verso est, troviamo le Marittime, le ......................................................, le ......................................................, le Pennine, le , le , le e le Giulie.

Le cime più alte delle Alpi sono: il Monte , il Monte , il .

Anche l’Appennino si suddivide in tre grandi settori: l’Appennino Settentrionale, l’ , l’ . In Sicilia le catene montuose continuano il sistema appenninico con i Monti , i Monti e le

Indica con una X.

Il territorio italiano è così formato:

23,2% colline, 35,2% montagne, 41,6% pianure.

23,2% pianure, 35,2% montagne, 41,6% colline.

La più grande pianura italiana è: la Pianura Padana. il Tavoliere delle Puglie.

Il lago italiano più grande è: il lago di Garda. il lago Maggiore.

Il fiume italiano più lungo, dopo il Po, è: il Tevere. l’Adige.

Scrivi almeno tre affluenti di destra e tre di sinistra del Po.

Affluenti di destra: ...................................................................................................................................................

Affluenti di sinistra: ..................................................................................................................................................

Scrivi il nome di un’isola appartenente a ognuno dei seguenti arcipelaghi.

Arcipelago Toscano:

Arcipelago Campano:

Eolie:

Egadi: ...........................................................................................................

IL RACCONTO REALISTICO

Leggi il racconto.

UN SASSO SUL CUORE

Zoe ha chiesto di uscire dalla classe per andare in bagno. Non deve andarci davvero, ha solo voglia di restare un po’ da sola, l’ora di informatica la annoia profondamente. In bagno si lava le mani, le asciuga con un foglietto di carta, si guarda allo specchio. Poi un rumore alle sue spalle, un piccolissimo fruscio. Si volta. Seduta per terra, le ginocchia abbracciate strette al petto, c’è una bambina.

È una delle piccole. Zoe con un piccolo sforzo si ricorda che si chiama Roberta.

La bambina guarda dritto davanti a sé e singhiozza senza piangere.

– Che cosa c’è, Roberta? Vuoi dirmelo? – le chiede Zoe, accarezzandola sulla testa.

– Ho rubato le figurine alla Franci – confessa Roberta, accelerando quegli strani singhiozzi senza lacrime. – La maestra ha detto che chi le ha prese deve dirlo, altrimenti andremo tutti in castigo e non giocheremo più in cortile per una settimana.

– Dovresti andare dalla maestra e dirle che sei stata tu. Mi sembra la cosa più semplice – dice Zoe.

– Ma se glielo dico, dopo la Franci non vuole più essere mia amica.

– Può anche darsi. Ma come fai a giocare con lei facendo finta di niente? Tu lo sai che le figurine gliele hai prese tu. È… è come avere un sasso sul cuore. O no?

Beatrice Masini, Amici vecchi e nuovi, Edizioni EL

Indica con una X.

Quali di queste sequenze sono presenti nel racconto? Puoi segnare più X

Narrative. Descrittive.

Dialogate. Riflessive.

In questo racconto i fatti sono narrati: in prima persona. in terza persona. Il narratore pertanto è: interno alla storia. esterno alla storia.

Se tu fossi nei panni di Roberta, come ti comporteresti? Diresti la verità o non riveleresti niente a nessuno? Racconta.

Dividi in sillabe.

LA DIVISIONE IN SILLABE

minestrone ................................................................................... pioggia ...............................................................................................

acquazzone impermeabile zuccheriera baule bomboniera descrizione sottopassaggio farmacia campagnolo ................................................................................. inquinamento ..............................................................................

Individua le quattro parole divise in sillabe in modo errato e scrivile dividendo correttamente. cas/ta/gne/to e/li/cot/te/ro a/mbu/la/nza mar/tel/lo e/let/tri/ci/tà im/pre/vi/sto ur/gen/za acq/uis/ta/re mi/cro/sco/pio u/gua/le str/aor/di/na/ri/o pa/e/se

Completa il cruciverba sillabico.

ORIZZONTALI

1 È la “strada” dei treni.

3 Stella che riscalda la Terra.

7 Sinonimo di “veloci”.

9 Figlio del figlio o della figlia.

11 Ci sono nelle giacche e nei pantaloni.

12 Servono per cucire o tessere.

13 Contrario di “duro”.

14 C’è lo di Messina.

15 La settima preposizione semplice.

VERTICALI

2 Grosso anfibio simile alla rana.

4 Ha orecchie e zampe lunghe come il coniglio.

5 Chiudono le bottiglie.

6 Luogo dove si fa e si vende il pane.

7 I “pezzi” di un pagamento.

8 Serve quando si cuce.

10 La Terra ne ha due, uno a Sud e uno a Nord.

13 Sinonimo di “tanto”.

GLI AGGETTIVI E I PRONOMI

Sottolinea in gli aggettivi, in i pronomi.

Il nonno ci ha regalato due palloni: il mio è marrone, il tuo è rosso.

Ognuno deve pensare con la propria testa e non con quella altrui.

Questa stoffa è di seta, quella è di lana.

Ecco, ne hai combinata un’altra delle tue.

Completa le frasi con gli aggettivi o i pronomi possessivi adatti.

Questi cannoli alla crema sono i , le meringhe invece sono le È giusto che ognuno esprima il parere.

Vorrei una bicicletta veloce come la .

Nella .................................. casa ci sono molte stanze, e nella .................................?

I capelli sono più lunghi dei

Cerchia in gli aggettivi dimostrativi, in i pronomi dimostrativi.

Non mi piace questo vestito, preferisco quello esposto in vetrina.

Questo viaggio è stato davvero divertente e ciò ci fa molto piacere.

Davide e io abbiamo la stessa passione per il baseball.

Dovevi spolverare quei mobili e non questi, perché l’avevo già fatto io.

Tu e io abbiamo i medesimi gusti musicali.

Completa le frasi con i dimostrativi adatti. Scegli tra:

colui • colei • costui • coloro • costoro • ciò

Questo premio è per che scriverà il migliore testo poetico.

Non ho niente a che fare con , mi sembra un tipo poco raccomandabile.

che desiderano partecipare, possono iscriversi da ora.

Tra le mie amiche, sceglierò .......................................... che si dimostrerà la più leale.

Chi sono ? Non desidero vederli!

Improvvisamente si sentì un forte boato e mi spaventò molto.

Completa le frasi con gli aggettivi indefiniti adatti.

Martina aveva caldo ed è tornata a casa. In estate le piante del balcone devono essere innaffiate giorno. Non vedo Luca da giorni.

................................................ ricetta le venga chiesta, Tiziana riesce a cucinarla in ................................................ tempo e con successo.

Per domani si prevede ................................................ vento e ................................................ possibili temporali.

Completa le frasi con i pronomi indefiniti adatti.

....................................... può decidere da solo quando si è in un gruppo.

Là ci sono gli antipasti, scelga quelli che vuole. ha telefonato più volte chiedendo di te. mi dice che mi stai raccontando una bugia. potrebbe entrare da quella finestra aperta!

Non mi fa paura ......................................., mi sento molto coraggioso.

Nello schema sono nascosti molti aggettivi e pronomi indefiniti. Quanti sono? Sono

Indica con una X se l’indefinito sottolineato è un pronome (P) o un aggettivo (A).

La maestra ha molta pazienza con gli alunni. P A

Tutti confermano che hai copiato il compito. P A

Pochi amici sono sinceri e fedeli come Marco e Franco. P A

Qualcosa in questo articolo di giornale non mi convince. P A

Questa notte ho visto molte stelle cadenti. P A

Anna ha vinto dei premi alla lotteria, suo fratello invece nessuno. P A

Parecchi turisti hanno visitato la Reggia di Caserta. P A

IL TESTO DESCRITTIVO

Leggi il testo descrittivo.

LA FRAGOLA

La fragola, cioè il frutto commestibile di una pianta che si chiama fragola, è rosso, a forma di cuore e cosparso di piccolissimi puntini di colore giallo o bruno, detti acheni, che sembrano dei semini, ma in realtà sono i veri e propri frutti.

Le foglie hanno un lungo picciolo peloso e sono divise a loro volta in tre foglioline con il margine seghettato. I fiori sono formati da cinque petali bianchi.

La fragola è rossa per essere ben visibile, anche da lontano, nel sottobosco ombroso dove cresce di solito. La fragola è un frutto caratterizzato da un profumo delizioso, affinché anche chi non la vede subito possa scoprirla grazie al suo caratteristico odore.

La sua polpa è morbida, delicata, dolce e succosa. Un’ottima fragola deve essere soda e di colore rosso uniforme. Nel caso ci siano parti bianche o verde chiaro, significa che la fragola è ancora acerba.

Completa la tabella con i dati sensoriali che puoi ricavare dal testo.

Dati visivi Dati olfattivi Dati gustativi Dati tattili

Indica con una X.

La descrizione che hai letto è: oggettiva, cioè fornisce informazioni dettagliate e particolari sulla fragola. soggettiva, cioè trasmette le sensazioni e il punto di vista dell’autore su questo frutto.

I PRONOMI PERSONALI

Completa le frasi con i pronomi personali soggetto adatti. ....................... abbiamo viaggiato. ....................... avevi scoperto. risponderà. disegnavate. possiedo. avranno ricevuto. hai criticato. ebbe giocato. eravamo inciampati. rincorrete.

Riscrivi le frasi sostituendo le parole sottolineate con il pronome personale complemento adatto. Osserva l’esempio.

Scrivi una e-mail a lei per ricordare a lei l’impegno preso.

Scrivile una e-mail per ricordarle l’impegno preso.

Porta a Chiara e a Ida il libro che hanno prestato a me e ringrazia Chiara e Ida.

A noi il lavoro che il signor Rossi ha assegnato a noi piace molto e lo diremo a lui

Devo consigliare a te di tornare domani perché non ho il libro che serve a te.

Indica con una X se la parola in colore è un pronome (P) o un articolo (A).

Le mie amiche sono simpatiche e con loro mi diverto. P A

Anna e Valentina? Non le vedo da molto tempo. P A

Mio fratello ama tutti gli sport, ma soprattutto gli piace il basket. P A

Nei paesi nordici gli inverni sono lunghi, freddi e nevosi. P A

Hai visto la mia borsa? Non la trovo più.

P A

Per il tuo compleanno farò la torta alle nocciole. P A

Lo zaino che ho comprato è comodo e capiente.

Tu compra il pane, il latte invece lo acquisto io.

P A

P A

IL CONDIZIONALE E L’IMPERATIVO

Cerchia soltanto i verbi espressi al modo condizionale.

sia detto • gradiresti • avessimo ascoltato • accetterei • saremmo partiti • ho riso • avrebbe portato • fummo pentiti • sarei andato • avessi chiesto • scrivereste • tornerò • ebbi temuto • giocava • taglieremmo • avrei acquistato • mangeresti • hanno tolto • verrei • avete capito • uscireste • avresti disegnato • gareggerebbero • ebbe visto • avrà letto

Completa le frasi con i verbi tra parentesi coniugati al modo condizionale.

Ci (piacere) ......................................................... venire al cinema, ma abbiamo un altro impegno.

Se mi avesse detto la verità, lo (perdonare)

Rebecca non (dire) quella cosa, se non fosse stato necessario.

Se passi dal cartolaio, mi (comperare) un evidenziatore?

Se avessi avuto più tempo, mi (dedicare) ......................................................... alla pittura.

Credo che (venire) ......................................................... se tu li avessi invitati.

La visibilità della strada (migliorare) se la nebbia si diradasse.

Sottolinea i verbi espressi al modo imperativo.

Per favore, fammi andare al parco!

Sbrigati a vestirti, è già molto tardi!

Smettete di correre! Mi fate girare la testa.

Passami il pallone!

Scendete subito da quell’albero! Volete cadere?

Raccogli tutti i giocattoli, c’è troppo disordine qui!

Scrivi i seguenti divieti trasformandoli in ordini. Osserva l’esempio.

Non mangiare! Mangia! Non salire!

Non sedetevi! ...................................................................... Non guardate! .......................................................................

Non protestate tutti! Non aprire la porta!

Non bere il latte! Non chiudere la finestra!

IL TESTO INFORMATIVO

Leggi il testo informativo.

I CORALLI

I coralli sono minuscoli animali marini. Essi hanno un corpo molle e dei tentacoli. I coralli producono una sorta di scheletro calcareo esterno, in cui vivono. Quando muoiono i vecchi coralli, i nuovi si sviluppano sui loro scheletri e gradualmente creano un’enorme dorsale rocciosa o un’intera barriera, lunga anche centinaia di chilometri. Il corallo inizia la sua vita come una piccolissima larva che nuota liberamente nell’acqua. Quando raggiunge un supporto solido adatto, esso sviluppa dei tentacoli, come il polpo, e uno scheletro esterno. I tentacoli sono dotati di cellule urticanti, che vengono usate per catturare piccole prede.

I coralli si nutrono di notte, fuoriuscendo dalla base del loro scheletro e tirando fuori i tentacoli. I piccoli pesci, i granchi e gli altri animaletti marini, al contatto con i tentacoli, restano paralizzati e vengono ingeriti.

Il grande atlante degli animali, Lito

Completa lo schema con le informazioni sui coralli ricavate dal testo.

Che cosa sono

Il loro aspetto

Di che cosa si nutrono

catturano le prede

LE FRAZIONI

Tra le seguenti frazioni proprie, cancella con una X la frazione impropria.

Tra le seguenti frazioni improprie, cancella con una X la frazione propria.

le frazioni apparenti.

Trova la frazione complementare a quella data. Osserva l’esempio.

In ogni riquadro, scrivi tre frazioni equivalenti a quella data.

Colora nello stesso modo ogni numero decimale e la corrispondente frazione decimale Osserva l’esempio.

I NUMERI DECIMALI

Componi i numeri decimali. Osserva l’esempio.

7 u 4 d 2 c 9 m = 7,429 0 u 1 d 6 c 8 m = 2 u 6 c 7 m = ....................................... 1 da 8 u 6 d = ........................................ 23 d = .......................................

Scomponi i numeri decimali. Osserva l’esempio.

= 8 u 5 d 6 c 4 m

= .......................................................................

=

Scrivi il valore della cifra in colore. Osserva l’esempio.

Inserisci i segni >, <, =. Osserva l’esempio.

Scrivi in ordine decrescente i seguenti numeri decimali.

Cerchia la frazione corrispondente al numero decimale 0,75.

OPERAZIONI CON I NUMERI DECIMALI

Metti in colonna ed esegui le seguenti addizioni e sottrazioni.

67 831,12 + 876,925 =

000 –

=

+ 217 + 1 234,5 =

– 23,719 =

+ 0,732 =

=

Metti in colonna ed esegui le seguenti moltiplicazioni e divisioni.

× 2,7 =

467,8 : 5,6 =

× 45,9 =

: 0,23 =

× 0,37 =

: 0,75 =

x oppure : 10, 100, 1000, 10000

Completa le tabelle.

Completa con il numero mancante

Completa le sequenze considerando l’operatore. Osserva l’esempio.

le MISURE DI LUNGHEZZA, PESO E…

Scomponi. Osserva l’esempio.

45,89 dm = 4 m 5 dm 8 cm 9 mm

m = 1,438 km =

dm = 89,5 hm =

cm = ............................................................................

Esegui le equivalenze.

Ripassa in la cifra che indica i grammi. Osserva l’esempio.

dam =

Scrivi V (vero) oppure F (falso). 1,2 kg > 13 hg

g < 100 dag

Mg = 5 kg 0,7 dag = 7 cg

Mg > 680 kg

dg < 5 mg 165 dag < 2 hg

Osserva la lunghezza dei percorsi giornalieri che un ciclista ha effettuato durante una settimana di allenamento. Poi rispondi.

Lunedì 9300 m Martedì 7,9 km Mercoledì 11,4 km

Giovedì 11500 m Venerdì 8200 m Sabato 14700 m

Quanti chilometri ha percorso complessivamente in quella settimana?

...CAPACITÀ

Trasforma tutte le misure in grammi, poi riscrivile in ordine decrescente.

2,35 hg 532 dg 32,5 dag 0,23 kg 3520 cg 0,00352 Mg 5533 mg

Completa le equivalenze.

Completa le equivalenze scrivendo la marca.

Completa le tabelle.

LE MISURE DI SUPERFICIE

Completa la tabella.

Completa le equivalenze.

Scrivi V (vero) oppure F (falso).

Colora nello stesso modo le coppie di misure che formano 1 m2.

la PROBABILITÀ E la PERCENTUALe

Osserva i disegni, poi rispondi.

Da quale scatola hai maggiori probabilità di estrarre una pallina rossa?

Da quale scatola hai maggiori probabilità di estrarre una pallina verde?

Da quale una pallina blu? ............

Da quale una pallina bianca?

Quale pallina ha meno probabilità di essere estratta dalla scatola A?

Hai più probabilità di estrarre una pallina bianca dalla scatola C o dalla scatola A?

Non vuoi estrarre una pallina blu: in quale scatola hai meno probabilità di trovarla?

Ora considera soltanto la scatola B: conta le palline in essa contenute e calcola la percentuale di probabilità della loro estrazione. Osserva l’esempio.

7 su 20 palline

2 su 20 palline

cioè i 7 20 = 7 : 20 = 0,35 = 35 100 = 35%

cioè i 2 20 = 2 : 20 = 0,10 = = .................... su

GLI ORGANI DI SENSO

Completa la mappa dei sensi e degli organi a essi corrispondenti.

I CINQUE SENSI

udito

ORGANI DI SENSO occhio

Cerchia nello stesso colore l’organo di senso e le parti che lo compongono. Osserva gli esempi.

retina timpano nervo ottico pelle recettori tattili staffa

cristallino chiocciola papille gustative naso occhio epidermide

padiglione auricolare recettori olfattivi mucosa nasale polpastrelli orecchio

recettori visivi ghiandole salivari recettori uditivi bocca fosse nasali derma

Indica con una X se l’affermazione è vera (V) o falsa (F).

I recettori gustativi che riconoscono il sapore dolce si trovano sulla punta della lingua. V F

Le persone hanno impronte digitali differenti. V F

Gli ossicini dell’orecchio sono l’incudine, la staffa e la chiocciola. V F

La cornea è una membrana colorata che riveste l’occhio. V F

Il senso del gusto e quello dell’olfatto sono collegati. V F

GLI

LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Osserva le icone che rappresentano i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile del nostro pianeta.

OBIETTIVI PER LO

SVILUPPO

SOSTENIBILE

Leggi gli obiettivi e scrivi il numero corrispondente. Osserva gli esempi.

Pace, giustizia e istituzioni solide.

Salute e benessere.

Vita sulla Terra.

Ridurre le disuguaglianze. 10

Sconfiggere la fame. ........

Città e comunità sostenibili.

Lavoro dignitoso e crescita economica.

Energia pulita e accessibile.

Lotta contro il cambiamento climatico. ........

Acqua pulita e servizi igienico-sanitari. ........

Sconfiggere la povertà.

Istruzione di qualità.

Partnership per gli obiettivi. 17

Parità di genere.

Vita sott’acqua. ........

Imprese, innovazione e infrastrutture. 9

Consumo e produzione responsabili.

IL TESTO REGOLATIVO

Attribuisci a ogni parte del testo regolativo il titolo corrispondente e scrivilo. Scegli tra le seguenti espressioni.

Dove si gioca? • Materiale necessario • Numero dei partecipanti • Preparazione del gioco • Chi vince? • Svolgimento del gioco

FERITO, MORIBONDO, MORTO!

Tanti giocatori, per formare un bel cerchio. Una palla. All’aperto.

Tutti i partecipanti si mettono in cerchio mantenendo un po’ di distanza l’uno dall’altro. Un giocatore, estratto a sorte con una conta, ha la palla in mano.

Al VIA! chi ha la palla la lancia velocemente verso un altro giocatore che deve cercare di prenderla, senza muoversi troppo dalla sua postazione. Appena presa la palla, questo giocatore deve rilanciarla verso un altro e così via.

Se un giocatore lascia cadere la palla per la prima volta, diventa “ferito”, ma continua a giocare reggendosi su una gamba sola.

Se lo stesso giocatore lascia cadere la palla una seconda volta, diventa “moribondo”, ma continua a giocare in ginocchio.

Se la palla gli cade per la terza volta, è “morto” e si deve sdraiare perché è eliminato.

Vince chi riesce a “sopravvivere” a tutti gli altri, anche se “ferito” o “moribondo”.

LA PUNTEGGIATURA

Leggi il testo e colora la punteggiatura corretta.

Che cinema!

Caro Alberto ; , oggi a scuola c’è stato un bel po’ di cinema , La mia compagna Giacomelli è stata interrogata in Storia su Sumeri , ; Assiri e quella gente lì , . E sai che cosa ha sparato ! ? Prima ha spiegato la differenza tra le piramidi egizie e quelle della

Mesopotamia . , e fin lì tutto ok , ! ma poi ha detto che quelle dei Sumeri si chiamano zigulì ? !

È scoppiato un pandemonio ! ? Ti rendi conto , la caramella zigulì invece di ziggurat ? !

Che cinema . !

Bye, Silvia.

Silvia Roncaglia, Sebastiano Ruiz Mignone, 31 e-mail per un piccolo principe, Edizioni EL

Inserisci la punteggiatura adatta: , : ; . .

Ieri mentre andavo in spiaggia ho incontrato un mio vecchio amico di scuola

Nicola e Alice leggono sotto l’ombrellone Chiara prende il sole sul lettino

Mi dispiace ma non posso uscire con te sono molto raffreddato

Molte persone stanno facendo il bagno il bagnino le osserva con attenzione

Il barista preparò l’ordinazione tre succhi di frutta due bibite un tè freddo

Indica con una X la successione esatta della punteggiatura mancante in questa frase.

Gaia domandò al fratellino Perché hai buttato tutti i tuoi giochi sulla sabbia Ora ti aiuto a raccoglierli altrimenti non li troverai più Poi andremo insieme a prendere un gelato

Punto fermo, punto interrogativo, punto esclamativo, due punti e virgolette, virgola.

Due punti e virgolette, punto fermo, punto esclamativo, punto fermo, virgola.

Due punti e virgolette, punto interrogativo, virgola, punto esclamativo, virgolette, punto fermo.

IL PRONOME RELATIVO

Unisci le coppie di frasi con un pronome relativo e riscrivile.

Giulio prende la bici. Con la bici va a scuola.

..................................................................................................................................................................................................................................................

Ho fatto amicizia con i nostri vicini. I nostri vicini sono davvero simpatici. ..................................................................................................................................................................................................................................................

Marinella mette una catenina. Alla catenina ha attaccato un ciondolo.

Abbiamo perso l’aereo. L’aereo doveva partire alle diciotto.

Accanto al fiume c’è un sentiero. Sul sentiero possono transitare solo le biciclette.

Cerchia i pronomi relativi e sottolinea il nome cui si riferiscono.

Osserva l’esempio.

È stato divertente il film che abbiamo visto ieri.

Tutti quei pupazzi che vedi sui ripiani sono della mia sorellina.

Il libro di cui ti ho parlato ha vinto un importante premio.

Il ragazzo che hai visto con me era mio cugino Raffaele.

L’albergo in cui soggiorno tutte le estati è comodo e accogliente.

Ha telefonato una ragazza di cui non ricordo il nome.

Barbara è l’amica con cui vado spesso in palestra.

Cerchia che in se è pronome relativo, in se è congiunzione.

Credo che oggi resterò a casa, fa troppo caldo.

La frutta che la mamma ha acquistato al mercato è sul tavolo.

Abbiamo saputo che Lorenzo dovrà trasferirsi in un’altra città.

Ecco il videogioco che ti avevo promesso.

Mi hanno detto che non vuoi più frequentare la scuola di calcio.

Molte sono le città italiane che vengono visitate dai turisti.

Gli studiosi e le studiose sostengono che sia in atto un grande cambiamento climatico.

I MODI INDEFINITI DEL VERBO

Completa la tabella inserendo i verbi al posto giusto.

bevendo • essere richiesto • leggere • essendo caduto • rotto • splendente • fare • avendo colorato • sfuggente • colorato • avere detto • mescolare • mangiando • cadente • promesso • togliendo • essendo finito • avere dipinto

Presente

Infinito Participio Gerundio

Passato

Per ognuno dei seguenti verbi, scrivi la forma dell’infinito presente. giocai toglievi

ridiamo avesti creduto porterà entrano ebbi pensato avevamo udito ha ingoiato

Forma il participio presente e il participio passato dei seguenti verbi. Osserva l’esempio.

pensare pensante, pensato contenere gocciolare

sorridere ..................................................................................... divertire danzare

Sottolinea in il gerundio presente, in il gerundio passato. Riguardando quel film, mi sono commossa ancora una volta. Prendendo l’aereo risparmieremo due giorni di viaggio in auto. Stefano mi disse che, avendo lavorato tanto, era troppo stanco per uscire.

Avendo perso l’autobus, la mamma arrivò tardi a casa.

IL TESTO DESCRITTIVO

Leggi il testo descrittivo.

NELLA CAVERNA

In una caverna sotto terra viveva uno hobbit. Non era una caverna brutta, sporca, umida, piena di resti di vermi, e neanche una caverna spoglia, con dentro niente per sedersi o per mangiare: era una caverna hobbit, cioè comodissima. Aveva una porta perfettamente rotonda come un oblò, dipinta di verde, con un lucido pomello d’ottone proprio nel mezzo. La porta si apriva su un ingresso a forma di tubo, come un tunnel: un tunnel molto confortevole, con pareti foderate di legno e pavimento di piastrelle ricoperto di tappeti, fornito di sedie e di un gran numero di attaccapanni per cappelli e cappotti: lo hobbit amava molto ricevere visite. Il tunnel si snodava, inoltrandosi profondamente anche se non in linea retta, nel fianco della collina e molte porticine rotonde si aprivano su di esso. Le camere migliori erano sul lato sinistro (entrando), perché erano le sole ad avere finestre: finestre rotonde che davano sul giardino e sui campi dietro di esso.

J.R. Reuel Tolkien, Lo Hobbit o la Riconquista del Tesoro, Adelphi

Indica con una X.

Il luogo descritto è: reale. verosimile. del tutto immaginario. L’ordine di esposizione della descrizione è: dall’interno verso l’esterno. dall’esterno verso l’interno. Quale dei cinque sensi è stato maggiormente usato nella descrizione? Tatto. Udito. Gusto. Vista. Olfatto. La descrizione è: oggettiva. soggettiva.

Nella descrizione è presente una similitudine. Sottolineala in .

I COMPLEMENTI INDIRETTI

Completa le frasi con un complemento indiretto che risponda alle domande indicate.

Complemento Domande Frasi

• di chi?

Specificazione

Luogo

• di che cosa?

• dove?

• da dove?

• attraverso dove?

• verso dove?

• quando?

Tempo

Agente

Il vetro si è rotto.

La ciotola è vuota.

Abito .

Per andare uso il bus.

Il ladro entrò ……………….........................………….………..

Il treno proviene .

• per quanto tempo? andremo in montagna e ci fermeremo lì .

• da chi?

Termine

Fine o scopo

• a chi?

• a che cosa?

• per quale fine?

• per quale scopo?

L’automobilista scorretto fu fermato ..................………….………..

Scrivo per raccontarle del mio viaggio.

La sarta mette le toppe ……………….........................…………. di papà.

Ci siamo impegnati molto …...................………………………. .

Per ogni frase, scrivi il nome del complemento in colore. Osserva l’esempio.

La statua è di marmo. materia

Non ho dormito per il troppo rumore. .............................................................

L’insegnante spiega con parole semplici

La nonna passeggia con la nipotina.

Amelia va al lavoro con l’automobile.

L’albero è stato abbattuto dal forte vento. .............................................................

LE FAMIGLIE DI PAROLE

Osserva questa famiglia di parole e rispondi.

cartoleria scartare cartone

cartiera incartare cartolaio incartamento scartoffie scartabellare

cartaceo cartolina accartocciato

Qual è la parola primitiva da cui hanno origine le parole che hai osservato?

Qual è la radice di questa parola primitiva?

Che cosa sono stati uniti alla radice della parola primitiva per ottenere le nuove parole?

Costruisci una famiglia di quattro parole per ognuno dei vocaboli indicati.

mare ......................................................................................................................................................................................................................... gelo frutto

sole ......................................................................................................................................................................................................................... dente

In ogni famiglia di parole, cancella con una X l’intrusa. temporaneo, temporeggiare, tempismo, tempera, tempestivo pescoso, pescheto, pescare, peschereccio, pescatore boccata, boccheggiare, bocciatura, boccaglio, abboccare pastello, pastificio, pasticciere, impasto, impastare murare, muratura, muratore, murale, murato, murena panificio, panico, panettiere, panino, panettone

CHE BUGIARDO!

Osserva attentamente le vignette e leggi i dialoghi.

È vero quanto afferma questo signore?

Aiuto! Al ladro!

È salito su quella carrozza. Seguiamolo!

Non lo so. Sono salito a metà percorso, ma non ho fatto caso a chi c’era!

da Corriere Enigmistica Junior

Rispondi.

C’è un equivoco: ho preso la metro al capolinea.

La prossima è la mia. Devo scendere!

Il signore davanti a me può testimoniarlo.

Venga con noi. Il ladro è lei, posso provarlo!

Quali elementi hanno indotto l’ispettore a formulare la sua accusa e ad arrestare il ladro?

Completa la tabella.

LE MISURE DI TEMPO

Millennio Secolo Lustro Anno Mese Giorno Ora Minuto

anni anni anni mesi giorni ore minuti secondi

Rispondi.

Se adesso sono le 8:40, che ore saranno fra 35 minuti?

Per ripassare una tabellina completa Giorgia impiega 25 secondi. Quanti minuti impiega per ripassare sei tabelline?

Se oggi è lunedì e Riccardo partirà per un viaggio fra 96 ore, in quale giorno partirà? .......................

Il nonno di Chiara ha 14 lustri. Quanti anni ha? .......................

Laura ha studiato storia per 1 h e 20 minuti, ha ripassato la poesia per 18 minuti e ha completato una scheda impiegando 35 minuti. Laura ha dedicato allo studio più o meno di due ore?

Completa.

WHAT TIME IS IT?

Look

Completa la tabella.

LA COMPRAVENDITA

Oggetto acquistato Costo dell’oggetto Soldi dati per il pagamento Resto

Completa la tabella.

76,50

100,00 ………………

25,00

2,50 € 18,60

30,40 € 135,50 € 150,00

Ricavo Spesa Guadagno Perdita

€ 3 690 € 250

€ 4 575 € 260 € 685

€ 2 900 € 2 240

110

Leggi e indica con una X la conclusione corretta.

Un falegname ha costruito un armadio spendendo € 590 per il materiale necessario, poi lo ha venduto a un cliente a € 950.

Il falegname perde € 360.

Il falegname ricava € 360

Il falegname guadagna € 360.

Il falegname spende € 360

un arredo

LO SCONTO

Osserva gli articoli e completa la tabella, come nell’esempio.

L’AREA

Completa la tabella scrivendo la formula per calcolare l’area delle figure indicate e risolvi. Osserva l’esempio.

Figura geometrica

Formula

lato cm 6,2

altezza cm 7,3

base cm 5,8

altezza cm 14

base cm 16

altezza cm 9,3

base cm 12,5

diagonale maggiore cm 9,6

diagonale minore cm 8,4

base minore cm 18

altezza cm 15

base maggiore cm 20

Misura dell’area

l x l cm (6,2 x 6,2) = cm2

L’AREA DEI POLIGONI REGOLARI

Trova la misura dell’apotema dei seguenti poligoni regolari.

Poligono regolare Misura del lato Numero fisso Misura dell’apotema

Trova l’area dei seguenti poligoni regolari. Usa lo spazio quadrettato per i calcoli.

MODA, MEDIA E MEDIANA

Collega ogni termine alla spiegazione corrispondente.

Moda Media Mediana

È il valore che, in una successione ordinata, occupa il posto centrale.

Leggi e calcola la media.

È il valore che si ottiene sommando tutti i dati e dividendo il risultato per il numero dei dati.

Un ciclista si è allenato tutti i giorni della settimana. Ecco i chilometri che ha percorso ogni giorno.

È il dato che ottiene il maggior numero di preferenze o frequenze.

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica

La media dei chilometri percorsi è

Indica la moda e la mediana del numero di ortaggi venduti in un supermercato in una settimana.

• patate 225

• carote 232

• cipolle 238

• peperoni 207

• pomodori 219

• zucchine 170

• melanzane 225

• cetrioli 160

• cavoli 112 La moda è La mediana è

I ROMANI

Inserisci nel testo i termini dati per ottenere una sintesi della storia romana più antica.

Romolo • 509 a.C. • monarchia • Tarquinio il Superbo • sette • nobiltà • plebei • magistrati • Senato • patrizi • leggi scritte • consoli • tribuni della plebe

Roma, nei primi due secoli della sua storia, fu una ……….........................................………………..; la tradizione parla di re, dal fondatore all’ultimo, , che fu cacciato nel e sostituito da due . La popolazione romana era suddivisa in due classi sociali. I appartenevano alle famiglie più importanti di Roma. Essi erano rappresentati nel , potevano diventare e si dividevano le terre conquistate con le guerre.

Ciò provocò discordie e scontento della classe dei che, dopo varie lotte e grazie alla difesa dei , ottennero condizioni migliori e soprattutto delle . Il potere, però, restò saldamente nelle mani di poche famiglie che formavano la ……….........................................………………..

Indica con una X se l’affermazione è vera (V) o falsa (F).

I Romani erano politeisti. V F

Essi adoravano soltanto divinità etrusche. V F Nelle famiglie si onoravano i Lari, cioè gli spiriti degli antenati. V F

L’imperatore e il pontefice massimo erano due persone diverse. V F Il calendario era diviso in giorni favorevoli e sfavorevoli per le attività quotidiane. V F I popoli conquistati da Roma erano obbligati a venerare gli dèi romani. V F

Collega i luoghi della Roma imperiale alla funzione corrispondente.

Foro Terme Arco trionfale Circo

Bagni pubblici Spazio per le corse Monumento celebrativo Piazza principale

Colora nello stesso modo la definizione e la spiegazione corrispondente.

Imperatore Latifondo Veto Guerra civile

Grande proprietà terriera.

Scontro armato tra cittadini di uno stesso Stato.

Comandante supremo dell’esercito.

Dichiarazione con cui i tribuni vietavano una legge.

Legione Pantheon Cardo e decumano Liberti

Strade principali che si incrociavano al centro della città. Schiavi che, per meriti particolari, divenivano liberi per volontà dei loro padroni. Unità dell’esercito romano, composta da soldati a piedi, fanti, cavalieri. Tempio dedicato a tutti gli dèi.

Indica con una X l’affermazione corretta.

Il Cristianesimo è una religione monoteista. Il Cristianesimo è una religione politeista.

Completa lo schema con le seguenti parole: politeisti

Nord

faida

nomadi

I cristiani consideravano l’imperatore una divinità. I cristiani si rifiutavano di adorare l’imperatore.

ordalia

campi

Germani

guerra

I Romani chiamavano le popolazioni nomadi con il nome generico di I Barbari provenivano dal Europa. Erano popolazioni : quando i campi non davano più frutti, si spostavano verso nuove terre.

Gli uomini si dedicavano alla e le donne coltivavano i ………………...........…......……. Erano , adoravano molti dèi. Praticavano la ………………...........…......……, cioè la vendetta, e l’ , o “giudizio di Dio”, ossia la prova per dimostrare la propria innocenza.

LE REGIONI ITALIANE

Completa la carta con i nomi delle regioni italiane e delle rispettive città capoluogo.

DIGITAL DEVICES

Colour the devices you can use.

Colour the correct sentences.

Use social networks alone.

Don’t share pictures online. You can share pictures of your friends without asking for permission. You can bully other people, they don’t know you.

Don’t bully.

Download games without permission.

Don’t chat with people you don’t know. You can use your devices with the help of an adult.

IL TESTO UMORISTICO

Leggi il testo.

LA TESTA NELLA ZUPPIERA

Quel giorno a casa di Emil avevano per pranzo la minestra in brodo. Lina aveva versato la minestra nella zuppiera a fiori.

Tutti mangiarono a sazietà, finché la zuppiera fu vuota. In fondo era rimasto un goccino di brodo.

Emil lo voleva e l’unico sistema era quello di infilare la testa nella zuppiera e succhiare.

Fu ciò che fece, ma quando poi ebbe intenzione di tirar fuori la testa, non ci riuscì. Era incastrato!

A quel punto, Emil si spaventò. Si alzò di scatto e rimase impalato con la zuppiera sulla testa.

Era calata oltre gli occhi e le orecchie. Emil afferrò il recipiente strillando.

La mamma stava in pena per Emil.

– Come tiriamo fuori il piccolo? Spacchiamo la zuppiera.

– Sei ammattita? – disse il padre di Emil. – È costata ben quattro corone.

A quel punto Alfred afferrò la zuppiera per i manici e la sollevò energicamente. Emil fu sollevato insieme alla zuppiera e cominciò a scalciare per essere riappoggiato a terra.

La mamma pensò di nuovo di spaccare la zuppiera, ma il padre disse: – Mai e poi mai!

La zuppiera è costata quattro corone. Preferisco andare dal medico, lui riuscirà senz’altro a levargliela al costo di tre corone, così ne guadagniamo una.

Quando Emil entrò nello studio del dottore, questi non si mise a ridere. Si limitò a dire:

– Buongiorno, buongiorno! Che cosa fai là dentro?

Anche se Emil non vedeva il dottore, doveva salutarlo, perciò fece un inchino il più profondo possibile.

Fu allora che la zuppiera andò in pezzi. Emil aveva sbattuto così energicamente la testa contro la scrivania del dottore, che la zuppiera fece crac e si spaccò a metà.

– Vanno in fumo quattro corone – disse il papà di Emil alla mamma.

– E una ne guadagnate – disse il dottore, – perché io prenderei cinque corone per tirare fuori i bambini dalle zuppiere, ma lui se l’è cavata da solo.

Il padre di Emil fu grato al figlio che aveva rotto quel recipiente e guadagnato una corona.

Astrid Lindgren, Emil, Rizzoli

Indica con una X.

Lo scopo di questo testo è: dare informazioni a chi legge su un certo argomento. dare istruzioni a chi legge per realizzare qualcosa. far divertire chi legge e farlo sorridere.

Nel racconto che hai letto i personaggi: hanno un aspetto ridicolo. compiono cose imprevedibili e buffe. sono dotati di poteri incredibili.

Il protagonista del racconto è un personaggio reale che: compie qualcosa di impossibile. ha una caratteristica fisica fantastica. combina un guaio, che però fa ridere.

Questo racconto fa sorridere perché: il bambino è simpatico e dice molte battute. il dialogo tra i genitori è divertente. il finale è inaspettato e comico.

Leggi il riassunto del testo.

Emil voleva bere l’ultimo goccino di brodo che era rimasto nella zuppiera, ci infilò dentro la testa e rimase incastrato. La mamma voleva rompere la zuppiera, ma il papà non era d’accordo perché era costata tanto, perciò andarono dal dottore. Per salutare il medico, Emil fece un inchino, urtò la scrivania e mandò in frantumi la costosa zuppiera.

Indica con una X l’affermazione che ti sembra più corretta.

Il riassunto non è divertente come il racconto originale, vero? Perché, secondo te?

Perché quando si riassume un testo, vengono tolti dei passaggi importanti. Perché i dialoghi presenti nel racconto danno ritmo e vivacità alla storia.

IL DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO

Indica con una X se la frase contiene un discordo diretto (D) o indiretto (I).

Isabella ha detto a Beatrice che non sarebbe venuta alla festa. D I

– Avete finito di riordinare la stanza? – chiese la mamma ai suoi ragazzi. D I

Davide promette a Federico di andare alla sua festa di compleanno. D I

– Non ci crederete! – esultò Elisa. – Ho vinto alla lotteria! D I

Il gelataio chiese a Giulia: – Quali gusti preferisci nel tuo gelato? D I

La nonna domanda al nipotino se desidera una macedonia. D I

In queste frasi manca la punteggiatura del discorso diretto. Inseriscila tu.

La commessa chiese alla signora Quale colore preferisce?

Vieni con me in piscina? domanda Anna a Sabrina.

Veronica esclama Evviva, ho finito i compiti delle vacanze!

Il cameriere consiglia Come primo piatto abbiamo delle ottime lasagne. Mi raccomando esortò il papà. Attraversate sulle strisce pedonali.

Completa le frasi con i discorsi diretti e la punteggiatura corretta.

Il maestro propose alla classe

La dottoressa dice al paziente

Lorenzo, allo stadio, urlava

L’allenatore consigliò ai giocatori ........................................................................................................

Trasforma i discorsi diretti in discorsi indiretti.

Luca afferma: – Non ho rotto io il vaso!

Michele promette: – Sarò più ordinato.

Erica suggerì: – Andiamo al mare?

L’AVVERBIO

Sottolinea gli avverbi presenti nelle seguenti frasi.

Domani andremo a visitare il castello di Mantova.

Paolo racconta poco di sé, ma ascolta molto.

Non mi hai detto se la vacanza in Grecia è stata bella.

Ho incontrato recentemente Alessio e l’ho trovato bene.

Cammina lentamente, sei troppo veloce.

Disegni benissimo, mi insegni qualche tecnica?

Completa le frasi con gli avverbi adatti. Scegli tra: tardi • attentamente • laggiù • ancora • forse • dolcemente

Il tuo pallone è , sotto quel cespuglio.

chiuderanno un tratto di autostrada per lavori.

È , dobbiamo rientrare a casa.

Vuoi ............................................................................ della pasta o preferisci passare al secondo piatto?

Osserva ............................................................................ quell’uccellino, è una ghiandaia.

La mamma cullava il suo bambino.

Inserisci gli avverbi al posto giusto nella tabella.

adesso • fuori • purtroppo • parecchio • lassù • neanche • silenziosamente • ieri • niente • qua • bene • certamente • talvolta • poco • subito • nemmeno • circa • felicemente

Affermazione, Negazione, Dubbio ...................................... ...................................... ...................................... ...................................... ......................................

Modo Quantità Tempo Luogo

CONGIUNZIONI, PREPOSIZIONI, INTERIEZIONI

Completa le frasi con le congiunzioni adatte. Scegli tra:

purché • invece • ma • perché • neppure • o • quindi • finché • infatti

Marica è troppo stanca, non ha voglia di uscire e ................................................ di leggere.

Mi sto allenando molto, le mie prestazioni sono davvero migliorate.

Fiorella vorrebbe andare in centro, ha ancora troppi compiti da fare.

Verrò volentieri con te al cinema, tu scelga un film d’azione.

Quando arrivi a casa telefonami ................................................ mandami un messaggio. di startene lì impalato, aiutami a riordinare questa stanza. Non ho molto tempo, devo sbrigarmi a fare le valigie.

Non andremo in vacanza in Sicilia in agosto andremo in Spagna.

Puoi stare qui con me ti farà piacere.

Sottolinea le preposizioni semplici e cerchia le preposizioni articolate.

In occasione del compleanno di Francesco, il salone del ristorante era stato addobbato con file di luci colorate che pendevano dal soffitto e si intrecciavano tra loro.

Sui tavoli erano stati posti molti cestini con fiori dalle tinte vivaci e sgargianti.

All’arrivo della torta, nella sala tutti hanno cantato “Buon compleanno a te” e al festeggiato è stato consegnato il regalo: un abbonamento per vedere tutte le partite di calcio della sua squadra del cuore.

Completa le frasi con le interiezioni adatte. Scegli tra:

toh • boh • oh • ehi • auff

..................., tu! Che cosa stai facendo con la mia bici?

! Chi si rivede dopo tanto tempo!

! Sarà come dici tu ma io sono perplessa. , che noia questo film! Cambiamo canale. , che bello il tuo nuovo taglio di capelli!

LE FORME DEL VERBO

Sottolinea in i verbi transitivi, in i verbi intransitivi.

Mio fratello gioca a pallavolo. Per terra ho trovato un ciondolo.

Sto leggendo un romanzo horror. Siamo tornati a casa presto.

Il vaso è caduto da quel balcone. Vorrei un chilo di pesche.

Ho bevuto un sorso di limonata. I miei zii vivono a Pavia.

Indica con una X se il verbo sottolineato è espresso alla forma attiva (A), passiva (P) o riflessiva (R).

Un granchio camminava velocemente verso il mare. A P R

Mi lavo sempre con un sapone neutro. A P R

Sofia è stata punta da una medusa. A P R

Andrea si sta asciugando al sole. A P R

Molti ombrelloni sono stati divelti dal forte vento. A P R

Sulla spiaggia ho trovato una bellissima conchiglia. A P R

Trasforma le seguenti frasi da attive in passive.

L’idraulico ripara il rubinetto gocciolante.

La maestra aveva interrogato Ludovica. .........................................................................................................................................

Luca suonava il violino.

La nonna preparerà una buona torta.

Il postino consegnò il pacchetto.

Le capre brucavano l’erba fresca.

Trasforma le seguenti frasi da passive in attive.

Il gattino è stato visitato dal veterinario.

Quella buca è stata scavata da una talpa.

La vincitrice è premiata dal giudice di gara. ................................................................................................................................

Il quadro fu acquistato da un collezionista.

Di colpo il sole fu nascosto da un nuvolone.

Il raccolto è stato danneggiato dalla grandine.

glI OmonImI • le parole polIsemIche •

LE PAROLE GENERALI

E PARTICOLARI

Sottolinea gli omonimi presenti nelle seguenti coppie di frasi e indica la loro categoria grammaticale: nome, aggettivo, verbo, avverbio. Osserva l’esempio.

Il porto di Genova è uno tra i più grandi in Europa. (nome)

Adesso porto questo vestito in lavanderia. (verbo)

Non vediamo l’ora che venga sabato per partire. ( )

Ho avuto molta pazienza ma ora non ne posso più. ( )

Stare troppo tempo sotto il sole non è salutare. ( )

Andiamo a salutare i miei amici? ( )

Prendo un tè alla pesca. ( )

Roberto pesca dalla riva del lago. (………...................………..)

Completa ogni gruppo di frasi con la parola polisemica adatta.

Quell’……………….................………… è una quercia.

L’ maestro della nave si è danneggiato.

Ecco l’ genealogico della mia famiglia.

Sara ha visto la sua riflessa nello specchio. Che brutta ho fatto ieri con la maestra!

Devo scrivere una didascalia sotto ogni ……………….................………….

In ogni coppia, evidenzia in la parola che ha il significato più particolare. Osserva l’esempio.

primula/fiore verdura/insalata cugino/parente felino/leone insetto/cimice arancia/agrume dente/incisivo aranciata/bibita

Per ogni parola generale, scrivi tre parole particolari. Osserva l’esempio.

attrezzo pinze, martello, cacciavite sport metallo ................................................................................... albero

l’ANALISI GRAMMATICALE

Fai l’analisi grammaticale delle seguenti frasi.

Ieri ho visto mio cugino Gregorio al parchetto.

Ieri: ........................................................................................................................................................................................................................................

ho visto: mio:

cugino:

Gregorio: .......................................................................................................................................................................................................................... al:

parchetto:

Non sono venuto alla festa perché avevo un forte raffreddore.

Non:

sono venuto:

alla: ........................................................................................................................................................................................................................................

festa:

perché: avevo:

un: ..........................................................................................................................................................................................................................................

forte: raffreddore:

Prima di andare a scuola passiamo in cartoleria: comprerò un quadernetto per gli appunti. Prima: di: andare: a: scuola: passiamo: in: ...........................................................................................................................................................................................................................................

cartoleria: comprerò: un: quadernetto: per: gli: appunti: .............................................................................................................................................................................................................................

l’ANALISI LOGICA

Fai l’analisi logica delle seguenti frasi.

Il quadro di Manet fu venduto all’asta a una famosa collezionista d’arte.

Il quadro: di Manet: fu venduto: all’asta: ......................................................................................

a una famosa collezionista: d’arte:

Al termine della cerimonia il giudice della giuria ha consegnato alla scrittrice il primo premio.

Al termine: della cerimonia: ................................................................

il giudice: ................................................................................

della giuria: ha consegnato: alla scrittrice: il primo premio: ...............................................................

La casa di montagna dei nonni si trova in una tranquilla vallata sotto il monte Cervino.

La casa: di montagna: dei nonni: si trova: in una tranquilla vallata: ............................................ sotto il monte Cervino:

A pranzo la nonna preparerà delle frittelle con le verdure fresche del nostro orto.

A pranzo: la nonna: preparerà: delle frittelle: ....................................................................... con le verdure fresche: del nostro orto:

Oggi pomeriggio, il giardiniere ha tagliato l’erba alta del giardino con un potente tosaerba.

Oggi pomeriggio: il giardiniere: ....................................................................... ha tagliato: ............................................................................. l’erba alta: del giardino: con un potente tosaerba: .........................................................................................................

Carlo e io abbiamo inviato a Gabriele un regalo per il suo compleanno con un corriere.

Carlo e io: abbiamo inviato: a Gabriele: un regalo: per il suo compleanno: ............................................... con un corriere:

LA POESIA

Leggi la poesia.

CICATRICI

Non il diario, non la foto di classe neppure i centimetri o il peso, di me ne sa più la pelle di quanto son cresciuto e con che gusto è tutto scritto qui, è tutto giusto: la macchiolina chiara sulla spalla, l’impronta della varicella, tutte le cadute dalla bici una dopo l’altra, cicatrici il graffio del mio cane era un gioco, il segno del fiammifero quando ho scoperto il fuoco, il taglio che mi ha fatto la conchiglia, nessuno è uguale a me o mi somiglia. Su gomiti e ginocchi c’è una storia, se chiedo alla mia pelle lei la sa a memoria.

Silvia Vecchini, Marina Marcolin, Poesie della notte, del giorno, di ogni cosa intorno, Topipittori

Indica con una X.

In questa poesia, qual è la cosa che può raccontare meglio la vita del protagonista?

La foto di gruppo dei compagni di classe. Il diario personale.

La pelle del suo corpo. Le videoregistrazioni dei genitori.

Answer the question.

What do you look like?

LE ESPRESSIONI

Esegui le seguenti espressioni senza parentesi. Osserva l’esempio.

60 – 6 x 5 + 25 – 10 = 60 – 30 + 25 – 10 = 30 + 25 – 10 = 55 – 10 = 45

80 – 15 x 4 + 30 – 32 : 4 = .............................................................................................................................................................................

54 : 6 + 8 x 7 + 25 – 3 =

20 x 5 – 40 + 10 + 36 : 9 =

30 + 55 : 11 – 15 + 12 x 3 =

Esegui le seguenti espressioni con le parentesi. Leggi le indicazioni e osserva l’esempio.

Ricorda:

calcola prima le operazioni tra le parentesi tonde ( ), poi quelle tra le parentesi quadre [ ], infine esegui le operazioni tra le parentesi graffe { }; all’interno di ogni tipo di parentesi, calcola prima le moltiplicazioni e le divisioni, poi le addizioni e le sottrazioni, sempre nell’ordine in cui sono scritte.

(33 + 39) : (14 – 6) = 72 : 8 = 9

(3 x 15 + 23) : (20 : 2 – 6) =

(54 + 26) : 2 – (18 – 10) x 3 = .................................................................................................................................................

[28 – (30 – 7)] + [6 x 5 – (4 x 3)] =

{25 + [(30 + 10) : 4] – (6 x 3)} =

{20 – [81 : (90 : 45 + 10 – 3) + 1] : 2} =

Leggi e indica con una X.

Se una mamma acquista per i suoi figli due magliette a € 34,00 l’una, 4 paia di scarpe a € 48,50 al paio e un pallone che costa € 18,00, con quale delle seguenti espressioni si può calcolare la spesa totale?

34,00 + (18,00 x 2) + (48,50 x 4)

(34,00 x 2) + (48,50 x 4) + 18,00

(34,00 x 4) + (48,50 x 2) + 18,00

(34,00 x 4) + (48,50 + 18,00)

PROBLEMI GEOMETRICI

Risolvi i problemi. Usa lo spazio quadrettato per i calcoli.

Un tavolo rettangolare ha il lato maggiore di 2,15 m e il lato minore di 1,40 m.

Quali sono il perimetro e l’area di una tovaglia che scende di 20 cm tutto intorno al tavolo?

Risposta:

Un giardino, che è a forma di trapezio isoscele, ha le seguenti misure: base maggiore 65 m, base minore 49 m, altezza m 42. In questo giardino vengono piantate 4 primule e 5 viole per metro quadrato. Quanti fiori occorreranno in tutto?

Risposta:

La piazza di un paese è a forma di pentagono regolare il cui lato misura 75 m. La parte centrale di questa piazza è occupata da una fontana ottagonale che misura 7 m di lato.

Quanto misura lo spazio della piazza rimasto libero?

Risposta:

L’AREA DEI SOLIDI

Collega ogni solido alla formula per calcolare la sua area totale.

Cubo Parallelepipedo

Area delle basi = perimetro x apotema

Area laterale = perimetro base x altezza

Area totale = area basi + area laterale

Area della base = l2

Area laterale = perimetro base x apotema : 2

Area totale = area base + area laterale

Prisma con base esagonale

Piramide con base quadrata

Area di una faccia = l2

Area totale = Area di una faccia x 6

Area delle basi = base x altezza x 2

Area laterale = perimetro della base x altezza

Area totale = area basi + area laterale

Calcola l’area totale di questo solido. Usa lo spazio quadrettato per i calcoli.

L’AREA DEI SOLIDI ROTONDI

Osserva il cilindro e il suo sviluppo.

Completa la tabella.

Raggio Altezza Area delle basi

4 cm 8 cm

3 cm 5 cm

9 cm 14 cm

Base

Base

Area laterale

Area laterale

Area totale

Osserva il cono e il suo sviluppo. Ripassa la formula per calcolarne l’area.

Apotema

Area laterale

Base

Completa la tabella.

Raggio Apotema

5 cm 9 cm

8 cm 13 cm

7 cm 11 cm

Area della base

Area della base = r x r x 3,14

Area laterale = circonferenza per apotema : 2

Area totale = area laterale + area della base

Area laterale

Area totale

IL VOLUME DI UN SOLIDO

Completa il testo con le seguenti parole:

metro cubo • volume • altezza • metro • lunghezza • larghezza

Tutti i corpi solidi occupano uno spazio che si chiama Le figure solide hanno tre dimensioni, che si definiscono: 1) , 2) , 3) . Per misurare il volume dei solidi occorre un’unità di misura a tre dimensioni: il , cioè un cubo con lo spigolo lungo un

Calcola il volume di questi parallelepipedi utilizzando come unità di misura un cubetto come questo .

Quanti cubetti ci sono sulla base?

Quanti cubetti ci sono sull’altezza?

Quanti piani in tutto?

Il volume è di ...................... cubetti.

Quanti cubetti ci sono sulla base?

Quanti cubetti ci sono sull’altezza?

Quanti piani in tutto?

Il volume è di cubetti.

Osserva i disegni e completa.

LA ROTAZIONE

centro di rotazione

centro di rotazione

Questo è il disegno di una barchetta.

Il disegno è stato ruotato di °

Individua nelle seguenti figure l’angolo di rotazione.

centro di rotazione

centro di rotazione

Il disegno è stato ruotato di ° Infine il disegno è stato ruotato di °

Fai eseguire alle figure una rotazione di 90° in senso antiorario.

LA SIMILITUDINE • INGRANDIRE/RIDURRE

Indica con una X le coppie di figure simili.

Ingrandisci la casa e la barca triplicando le misure.

Riduci il disegno secondo il rapporto 1:2.

UN SUDOKU… DI LETTERE

Completa il casellario, una lettera per casella, facendo attenzione che ciascuna lettera compaia una sola volta in ogni riga e in ogni colonna. Le lettere, anche se non in ordine, compongono la parola GIOCARE e vanno inserite sia in verticale sia in orizzontale.

Un aiuto: trova subito dove va sistemata la parola GIOCARE scritta correttamente. Soltanto dopo riuscirai a risolvere il gioco.

IL PROBLEMA DEL CONTADINO

Un contadino dispone di due secchi vuoti, uno da 3 litri e uno da 5 litri. La moglie del contadino gli chiede di andare al pozzo e di portarle un litro di acqua esatto che le serve per preparare la polenta. Come può il contadino misurare esattamente un litro di acqua utilizzando i suoi secchi?

ORGANI, SISTEMI, APPARATI

Completa gli schemi con i seguenti termini:

striati • organi • colonna vertebrale • ossa • involontari • corpo • scheletrici • piatte • movimento • articolazioni

IL SISTEMA SCHELETRICO

Qual è la sua funzione?

Sostenere il

Da che cosa è costituito?

Proteggere gli interni. , Ossa lunghe, corte, fisse, mobili, semimobili.

IL SISTEMA MUSCOLARE

Qual è la sua funzione?

Permettere il .

Da che cosa è costituito?

Muscoli che sono volontari.

Muscoli lisci che sono . Muscoli ……..............................................................................

In ogni affermazione, cancella con una X il termine scorretto.

La cellula nervosa si chiama nervo/neurone.

Il sistema nervoso è composto da due/tre parti collegate tra loro.

Le cellule nervose ricevono e trasmettono i suoni/gli stimoli esterni.

Il sistema nervoso centrale comprende l’encefalo e la colonna vertebrale/il midollo spinale.

Il sistema neurovegetativo controlla le funzioni che dipendono/non dipendono dalla nostra volontà.

Sottolinea in i termini che si riferiscono all’apparato circolatorio.

sangue • laringe • arterie • tendini • globuli rossi • reni • ossa piatte • ventricoli • stomaco • capillari • neuroni • vene • piastrine • globuli rossi • vertebre • aorta

Scrivi i nomi degli organi indicati.

Organi della digestione

Organi della respirazione

Indica con una X.

L’apparato escretore ha il compito di: digerire le sostanze nutritive. eliminare le sostanze di rifiuto.

L’urina è una sostanza di rifiuto: solida. liquida.

I reni hanno la funzione di: filtrare il sangue. filtrare l’urina.

I filtri microscopici contenuti nei reni si chiamano: neuroni. nefroni.

Colora in il quadratino delle affermazioni corrette.

Le cellule riproduttive si definiscono gameti.

Gli spermatozoi sono i gameti femminili.

La prima cellula del nuovo individuo si chiama ovulo. I cromosomi contengono i caratteri ereditari.

L’unione tra uno spermatozoo e un ovulo dà origine allo zigote.

Lo zigote si sviluppa in feto e poi in embrione.

LA MIA REGIONE

Completa lo schema con i dati relativi alla tua regione.

Si trova nell’Italia: settentrionale. centrale. meridionale. insulare.

Confina:

• a nord con

• a sud con ....................................................................................

• a est con

• a ovest con

Ha uno statuto: ordinario. speciale.

Il suo capoluogo è

Le altre province sono: ..............................................................................................................

Il suo territorio è composto prevalentemente da: montagne. colline. pianure.

Il fiume più importante è

La cima più alta è

Ha una popolazione di abitanti.

I settori economici più sviluppati nella regione sono: agricoltura allevamento pesca industria

Disegna la tua regione.

artigianato turismo

settore terziario (banche, assicurazioni, società finanziarie, informatiche, agenzie pubblicitarie e aziende radiotelevisive, società commerciali…)

ORTOGRAFIA

1 Nelle seguenti frasi mancano 12 accenti e 7 apostrofi. Mettili tu.

Quell inverno Luigi ando in montagna e imparo a sciare.

Ho fatto un immersione sott acqua per osservare il fondo marino.

Ti ho detto di non andare la perche e molto pericoloso.

Offriro alle mie amiche un te e un po della torta che ho preparato.

Vorrei tanto avere un amica con cui fare un attivita sportiva.

Il treno arrivera soltanto tra un ora, percio faro un giro in citta.

2 Completa con qu, cu, cqu.

Il paese ai piedi del monte venne eva ato.

L’uomo fu condotto in estura.

Puoi a istare una confezione di a a minerale?

I miei genitori mi hanno regalato uno zaino di ..............oio.

Quell’affare mi sembra si ro e molto profi o.

Per un attimo ta e, poi lanciò un urlo di gioia.

Gli istrici hanno a lei lunghi e pungenti.

Su esto tac ino annoto tutti gli impegni otidiani.

3 Cancella con una X la parola scritta in modo scorretto. petrolio/petroglio prigiognero/prigioniero scienza/scenza traccie/tracce tempesta/tenpesta sufficente/sufficiente acuire/aquire candegliere/candeliere doccie/docce montagnia/montagna addizzione/addizione spiagge/spiaggie ingegnere/ingeniere scuadra/squadra pagnere/paniere

4 Completa con sce o scie. ndere

5 Colora il riquadro che contiene la parola scritta in modo corretto.

incredibile origginale regione reggione organizazione organizzazione incredibbile originale terribbile ringrazziare sebene sebbene staggione stagione terribile ringraziare religione grattugiare sottrazzione sottrazione decissione decisione religgione grattuggiare

6 Completa le frasi con ho/o/oh, a/ha/ah, hai/ai/ahi, hanno/anno.

Non .......................... capito il problema, chiederò aiuto a Sofia .......................... a mia sorella. , che male! Non visto che ero dietro di te? Mi pestato un piede.

Fra un andrò in campeggio; i miei genitori me l’ promesso. , che meraviglia il tuo vestito! Ma dove l’ comprato?

Fabio deciso che andrà giocare giardini.

.........................., che paura! La maschera che .......................... comprato è davvero spaventosa.

Ieri incontrato Luca, era insieme un ragazzo che non conosco.

7 Inserisci la punteggiatura adatta: . , : ; ? ! “ ” . Scrivi le maiuscole necessarie.

Questa mattina si svolgeranno le lezioni di italiano storia matematica e scienze

Giulia frequenta un corso di inglese Barbara preferisce andare a nuoto

Salutando suo fratello Nicoletta gli chiese Quando mi telefonerai

La signora ha preparato la lista della spesa pane latte frutta burro patate e carote

La mamma entrò in camera e guardando tutto quel disordine esclamò

Mettete subito in ordine questa stanza

Il gattino gioca con una pallina Lucia studia geografia

Michela ha rotto un vaso di ceramica la mamma proverà ad aggiustarlo

LESSICO

1 Per ogni parola, scrivi un sinonimo.

collera desiderio delicato astuzia lurido comico nocivo punizione imitare fastidioso ...................................... robusto ....................................... recipiente ...................................... urlare felicità vasta

2 Per ogni parola, scrivi il contrario. spendaccione ............................... rafforzare ....................................... prudente ...................................... breve garbata menzogna visibile onestà veloce costruire coraggio dannosa libertà ...................................... pessimo ....................................... opaco ......................................

3 Nelle seguenti famiglie di parole è presente un termine estraneo. Cancellalo con una X.

pastificio • impastare • pasticcino • pastore • pasticciere

fiore • fioritura • fioraio • fiocco • fiorista • sfiorire

acquazzone • annacquare • risciacquo • acquisto • subacqueo

manette • manopola • mantella • maniglia • manufatto

carta • cartolaio • cartilagine • cartiera • cartaceo

4 Indica con una X se la parola è alterata (A), derivata (D) o composta (C).

rincasare A D C

mantellina A D C

sottoscala A D C

negoziante A D C

lavastoviglie A D C

alberello A D C

omaccione A D C

portasapone A D C

banchiere A D C

cappottone A D C

dentifricio A D C

pianoforte A D C

fioriera A D C

ragazzetto A D C

SINTASSI

1 Trascrivi nella tabella ognuno dei predicati sottolineati e il relativo soggetto, anche se sottinteso. Osserva l’esempio.

Ad agosto Rebecca ritornava nella sua casetta in campagna. La villetta si affacciava su un giardino pieno di fiori e piante. Più in là scorreva un ruscello allegro e rumoroso. A circa mezzo chilometro dalla casa si estendeva un boschetto di castagni e querce. La ragazza trascorreva le mattine curando il prato, nel pomeriggio leggeva i suoi libri preferiti. La siepe di more le donava ottimi frutti e lei preparava dolci marmellate che venivano regalate ad amici e parenti.

Soggetto Predicato Soggetto Predicato

Rebecca ritornava

2 Indica con una X la frase complessa.

Per tutta la notte abbiamo sopportato la sirena d’allarme di un negozio.

Fra una settimana finalmente andremo a Frasassi e visiteremo le famose grotte.

Il violento acquazzone di ieri ha scoperchiato il tetto del palazzo comunale.

La nonna Adelina, per il mio compleanno, mi ha regalato una borsa di pelle.

3 Nelle seguenti frasi, sottolinea il complemento oggetto.

I ragazzi hanno vinto il torneo di calcio. La talpa scava una galleria nel terreno.

L’attore imparò a memoria il copione.

L’elettricista riparerà il guasto.

L’insegnante assegna il compito.

Giorgio ha incontrato il suo amico al cinema.

4 Scrivi il numero dei complementi indiretti presenti in ogni frase.

Ogni giorno il nonno passeggia lentamente nel parco con il suo cane.

Con il computer ho preparato la ricerca di scienze sui felini.

Tra un mese Michela andrà in vacanza al mare con il suo camper.

MORFOLOGIA

1 Sottolinea i nomi astratti.

libertà • finestra • commozione • albero • terreno • amico • affetto • dispiacere • malinconia • schiavitù • piatto • cuscino • solitudine • computer • chitarra • odio

2 Cerchia i nomi invariabili.

cinema • fratello • artista • analisi • fotografia • ipotesi • bar • insegnante • leone • crisi • caffè • canzone • sciatore • nipote • città • film • zucchero • età • uova • serie

3 Colora il cartellino in se il nome è difettivo del plurale, in se è difettivo del singolare. tenaglie nord ossigeno stanchezza morbillo ferie congratulazioni coraggio sete tenebre dintorni viveri nozze burro fame

4 Per ogni nome individuale, scrivi il corrispondente nome collettivo. Osserva l’esempio. isole arcipelago stelle api pecore soldati musicisti calciatori navi rondini

5 Cerchia i nomi primitivi.

tavolino • fornaio • foglia • erbario • cappellaccio • bambinetto • sale • bracciolo • canile • libreria • occhio • gattone • mano • ladruncolo • acqua • fuoco • boccaglio • casetta

6 In quale frase la parola gli è un articolo determinativo? Indicala con una X.

Ho telefonato a Riccardo e gli ho detto di incontrarci al parco.

Sono stanca di lui: quando gli propongo qualcosa, rifiuta sempre la mia idea.

Ogni venerdì il papà cucina gli spaghetti al tonno.

7 Scrivi P se l’aggettivo è di grado positivo, C se è un comparativo (di maggioranza, uguaglianza o minoranza), S se è un superlativo (assoluto o relativo).

felice meno delicato più forte bellissimo

il meno preparato divertente assai fresca il più studioso

faticoso come molto sciocco più dissetante lenta

pulitissima tanto alta quanto meno salato troppo caldo

8 Sottolinea in gli aggettivi e in i pronomi, poi indica il gruppo cui appartengono.

Osserva l’esempio.

Questa scheda è di Giorgio, quella è di Sara. Dimostrativi

Molti amici mi hanno difeso, alcuni non si sono espressi.

Ho quattro panini, due per me e due per te. ..................................................................................................

Non so se comprare queste scarpe o quelle.

Spesso le cose altrui sembrano più belle delle proprie.

Che succede? Per quale motivo litigate?

9 Cerchia in i pronomi personali soggetto, in i pronomi personali complemento.

Ti hanno detto che io domattina entrerò a scuola più tardi?

Noi ci avviamo verso la spiaggia, voi ci raggiungerete dopo.

A lui piace la musica leggera, a lei quella classica.

Se incontro Anna le dirò di telefonarti perché tu le devi parlare.

Carlo telefonò a Matteo, ma egli non gli rispose perché era arrabbiato con lui.

Chi li accompagna alla stazione? Loro non hanno l’auto, perciò dobbiamo aiutarli.

10 In quali frasi la parola che è un pronome relativo? Indicale con una X.

Penso che rimanderò il mio viaggio in Cina.

Le coppe che vedi esposte sui ripiani sono state vinte dal nonno.

Sono sicuro che la mia verifica otterrà un ottimo giudizio.

La mamma ha detto che tornerà più tardi dal lavoro.

Abbiamo visto uno scoiattolo che si arrampicava su quel tronco.

11 Completa la tabella inserendo le voci verbali al posto giusto.

ebbi ascoltato • smetti! • volerebbe • avessimo visto • hai scritto • abbiano • avrei dormito • esci! • fosse accolto • raccoglierò • desidererebbero • tacete!

Modo indicativo

Modo congiuntivo

Modo condizionale

Modo imperativo

12 Sottolinea i verbi essere e avere in quando sono usati come ausiliari, in quando hanno significato proprio.

Nicoletta è adorabile.

Il nonno aveva perso il bastone.

Ieri Marco era molto stanco.

Avete fame?

Dario è uscito alle nove.

Il cane ha rovinato il divano.

Sono sceso in cantina.

Abbiamo giocato per un’ora.

Le chiavi sono sul tavolo.

Ho un forte raffreddore.

13 A quale voce verbale corrisponde la seguente analisi? Indicala con una X.

Voce del verbo riunire, 3a coniugazione, modo indicativo, tempo trapassato remoto, 2a persona plurale. avevate riunito riunireste avrete riunito aveste riunito

14 Collega ogni voce verbale al modo indefinito e al tempo corrispondenti.

avere mangiato dipingere avendo corso parlando distrutto splendente participio passato infinito passato gerundio passato participio presente infinito presente gerundio presente

15 Sottolinea i verbi coniugati al tempo corretto del modo congiuntivo.

Credo che ieri Ginevra sia/sia stata molto gentile con noi.

Fabrizio sarebbe venuto al mare se lo invitassimo/avessimo invitato.

Sarei davvero contento se voi mi aiutaste/abbiate aiutato a finire questo lavoro.

Marco pensava che noi fossimo andati/andassimo ai giardini.

Attento a quel vaso! La nonna teme che si rompesse/rompa.

16 Cerchia i verbi impersonali.

Sta grandinando, corriamo a chiudere le imposte.

Faceva caldo e Daniela accese il condizionatore.

Si dice che dopo il vento arrivi la pioggia.

Bisogna studiare con impegno per ottenere buoni voti.

Nevica da stanotte e fa freddo.

17 Sottolinea i verbi transitivi.

chiedere • ricevere • passeggiare • ordinare • pulire • cadere • osservare • camminare • scherzare • leggere • ridere • attendere • arrossire • rovinare • entrare • disegnare

18 Quale frase contiene un verbo alla forma passiva? Indicala con una X.

Il Dirigente ha premiato la classe 5a F per il cartellone più bello.

L’incendio della villetta è stato domato dai vigili dopo molte ore.

Stamattina è arrivato mio cugino Francesco dagli Stati Uniti.

Sono andato in piscina per il mio allenamento quotidiano.

19 Trasforma le seguenti frasi dalla forma passiva alla forma attiva.

Domenica scorsa la partita è stata sospesa dall’arbitro per l’impraticabilità del campo.

La visita al castello di Ferrara sarà organizzata dalla nostra insegnante.

La torta di compleanno era preparata con cura dal pasticciere.

20 Completa la tabella inserendo gli avverbi al posto giusto.

bene • neanche • adesso • dentro • forse • troppo • certamente • non • volentieri • possibilmente • sicuramente • abbastanza • domani • dappertutto • nemmeno

Modo Luogo Tempo Quantità Affermazione Dubbio Negazione

21 Completa gli schemi delle preposizioni articolate. Osserva l’esempio. il al la le a lo …............ in i …................. da lo …............. le gli l’ il la su la di gli l’ ….............. le …..............

22 Sottolinea in le preposizioni articolate, in gli articoli partitivi.

La scatola dei biscotti è di metallo.

Ho comprato delle ottime pesche.

Il profumo delle rose era inebriante.

Ci sono degli uccellini sul balcone.

23 Completa le frasi con le congiunzioni date. e però

Ho mangiato dei biscotti al burro.

La buccia delle pesche è vellutata.

La mamma pianterà delle rose in giardino.

Le piume degli uccellini sono morbide.

Leo si alza perché mentre ........................................................... benché ma quindi

Fa freddo poiché tuttavia .......................................................... sebbene

COMPRENSIONE DEL TESTO

1 Leggi il racconto.

MOWGLI

I cespugli frusciarono leggermente. Babbo lupo si preparò per il balzo… ma si arrestò a metà.

– Un uomo! – borbottò. – Un cucciolo d’uomo!

Proprio di fronte a lui stava un bambino che sapeva appena camminare. Era un esserino soffice come mai ne erano capitati nella tana di un lupo.

– Com’è piccino, e com’è coraggioso! – disse ammirata mamma lupa. Intanto il bambino strisciava con i lupacchiotti e cercava di avvicinarsi al pelame caldo della lupa.

– Ecco che vuol mangiare come gli altri. C’è un’altra lupa che possa vantarsi di avere un cucciolo d’uomo tra i suoi piccoli?

– Ho sentito parlare di fatti simili, ma non è mai accaduto nel nostro branco – disse babbo lupo. – Potrei ucciderlo solo a toccarlo con una zampa. Ma lui non ha paura.

All’improvviso la luce della luna sparì dall’ingresso della tana, perché

Shere Khan, la tigre, ne aveva occupato l’apertura.

– Shere Khan, ci fai un grande onore a venire qui – disse babbo lupo, ma i suoi occhi erano pieni di collera. – Che cosa vuoi?

– Voglio la mia preda – rispose Shere Khan. – Un cucciolo d’uomo è venuto qui. Dammelo! Babbo lupo sapeva che l’apertura della tana era troppo stretta perché una tigre potesse passarci.

– I lupi sono un popolo libero – disse. – Prendono ordini dal capo del branco e non da un qualunque ammazza buoi con la pelle a strisce.

– Io sono Shere Khan! Devo forse star qui ad annusare la vostra tana di cani per avere la preda che mi spetta?

Mamma lupa balzò in avanti, fissando con i suoi occhi, simili a due lune verdi, gli occhi fiammeggianti di Shere Khan.

– E io sono Raksha, la lupa. Il cucciolo d’uomo è mio. Non sarà ucciso e vivrà per andare a caccia con il nostro branco. E alla fine, darà la caccia a te, mangiatore di ranocchi e ammazza pesci.

– Sei decisa a tenerlo? – le chiese babbo lupo.

– Certo! – rispose lei. Poi, rivolta al cucciolo d’uomo: – Stai tranquillo, ranocchietto!

Stai tranquillo Mowgli, perché Mowgli, il Ranocchio, ti voglio chiamare!

Rudyard Kipling, Il libro della giungla, Fabbri

2 Elenca tutti i personaggi del racconto.

3 Indica con una X.

Babbo lupo trova:

un cucciolo di volpe. un cucciolo d’uomo. un cucciolo di elefante.

Mamma lupa e babbo lupo sono sorpresi perché il cucciolo:

è grosso, grande e forte.

sa già camminare perfettamente.

è coraggioso e non ha paura.

Chi arriva all’improvviso?

Una tigre. Un serpente. Una iena.

Shere Khan non riesce ad afferrare il cucciolo per portarlo via perché: babbo lupo lo blocca con il suo corpo.

l’entrata della tana è stretta. mamma lupa nasconde il piccolo.

Come reagisce babbo lupo alle parole di Shere Khan?

Si dimostra orgoglioso di appartenere al popolo dei lupi. Lancia un richiamo per chiedere aiuto ad altri lupi.

Ha paura e indietreggia verso l’interno della tana.

Che cosa fa mamma lupa?

Capisce che Shere Khan è più forte e si arrende.

Tiene testa alla tigre, la sfida e la offende. Attacca la tigre per tentare di spaventarla.

Qual è il significato del nome “Mowgli”?

Uomo.

Lupacchiotto. Ranocchio.

4 Indica con una X.

La parola “lupacchiotti” è un nome alterato: diminutivo. vezzeggiativo. accrescitivo. dispregiativo.

L’espressione “Era un esserino soffice” è: un predicato verbale. un predicato nominale.

Nella frase “I cespugli frusciarono leggermente” che cos’è la parola “leggermente”?

Un aggettivo qualificativo. Un pronome indefinito. Un avverbio di modo.

Nella frase “All’improvviso la luce della luna sparì dall’ingresso della tana” quanti complementi indiretti sono presenti?

2 3 4 5

Nell’espressione “i suoi occhi, simili a due lune verdi” è presente: una metafora. una personificazione. una similitudine.

La tigre dice: “Devo forse star qui ad annusare la vostra tana di cani per avere la preda che mi spetta?”. Con questa espressione Shere Khan vuol far capire che: sarà costretta ad attaccare i lupi per avere il cucciolo.

non ha alcuna intenzione di umiliarsi con i lupi affinché gli diano il bambino. desidera far parte del gruppo dei lupi e vorrebbe entrare nella loro tana.

Nella frase “Non sarà ucciso e vivrà per andare a caccia con il nostro branco” quale voce verbale è espressa alla forma passiva?

Non sarà ucciso. Vivrà. Per andare.

Nella frase “C’è un’altra lupa che possa vantarsi di avere un cucciolo d’uomo tra i suoi piccoli?” sono presenti: un aggettivo qualificativo e un aggettivo possessivo. un aggettivo indefinito e un aggettivo dimostrativo. un aggettivo indefinito e un aggettivo possessivo.

NUMERI

1 Che cosa rappresenta la cifra 4 nel numero 86,43?

Le decine. Le unità. I decimi. I centesimi.

2 Qual è l’ordine crescente corretto dei seguenti numeri? 1,3 • 1,003 • 1,03 • 1,034 • 1,33?

1,33 • 1,3 • 1,034 • 1,03 • 1,003

1,3 • 1,33 • 1,03 • 1,003 • 1,034

1,03 • 1,003 • 1,034 • 1,3 • 1,33

1,003 • 1,03 • 1,034 • 1,3 • 1,33

3 Quale delle seguenti terne di numeri è formata da multipli di 6?

4 Qual è il numero intero di quattro cifre composto secondo le seguenti indicazioni?

La prima cifra è il doppio della quarta; la seconda è il triplo della terza; la terza cifra è 1; la quarta cifra supera la terza di 3.

5 Scopri la regola della sequenza dei seguenti numeri.

Aggiungi sempre 9

Togli sempre 9.

Dividi sempre per 9 Moltiplica sempre per 9.

1 Quale cifra va scritta nel riquadro per rendere corretta l’addizione?

+ = 375

2 Qual è il risultato della seguente operazione? 0,3 + 0,9 + 0,6 + 0,2 =

3 Quale cifra va scritta nel riquadro per rendere vera l’uguaglianza?

– 510 = +

4 Se nella moltiplicazione 124 x 57, invece di moltiplicare per 57 moltiplichi per 58, il risultato aumenta di:

5 Se si deve eseguire l’operazione 385 x 17, quale delle seguenti modalità non è corretta?

385 x 17 = (385 x 10) + (385 x 7)

385 x 17 = (300 x 17) + (85 x 17)

385 x 17 = (300 x 17) + (80 x 17) + (5 x 17)

385 x 17 = (385 x 20) – 3

6 Indica con una X. Federica pensa due numeri. Poi somma a quello maggiore il doppio di quello minore. Se Federica indica il numero maggiore con la lettera b e il numero minore con la lettera a, come si può rappresentare la somma eseguita?

(2 x a) + b a + b a + (2 x b) 2 x (a + b)

270 : = 30

9 In questa moltiplicazione è stata coperta una parte dei fattori.

Quale può essere il risultato corretto? 50, x 8, =

7 Qual è il divisore che ha permesso di calcolare le seguenti divisioni? 0,2 20

8 Indica con una X la serie corretta dei risultati delle seguenti operazioni.

7 8 9 : 3,5 = 8

11 Quale cifra va scritta nel riquadro per rendere corretta la divisione?

12 Il risultato di 90 : 15 è certamente maggiore del risultato di 60 : 15, ma qual è la differenza tra i due risultati?

10 Qual è il risultato di 600 : 0,3? 1 15 2

13 In base a quale proprietà le due addizioni 2 + 6 + 9 + 17 = 34 e 2 + 15 + 17 = 34 danno lo stesso risultato?

Commutativa. Associativa. Dissociativa. Invariantiva.

14 Devi pagare € 9,20 e dai alla commessa una banconota da € 10,00. La commessa ti chiede anche una moneta da 20 centesimi e poi ti dà € 1 di resto. Quale proprietà è stata applicata?

Commutativa. Associativa. Dissociativa. Invariantiva.

15 La signora Anna fa la spesa. Quanto spenderà per acquistare i seguenti prodotti?

• un pacchetto di caffè a € 2,58

• un chilo di mele a € 1,24

• un etto di prosciutto a € 2,25

• due lattine di bibita a € 0,93

• una scatola di detersivo a € 1,64

Tra i 5 e i 10 euro.

Tra i 10 e i 15 euro.

Tra i 15 e i 20 euro.

Tra i 20 e i 25 euro.

16 Quale valore deve essere scritto nel riquadro per rendere vera l’uguaglianza? 44 x = 4,4 x 10

17 Indica con una X.

Sara e Giulio vogliono calcolare a mente 132 x 5. Ecco come procedono: Sara moltiplica cento per cinque, trenta per cinque, due per cinque e poi somma i risultati. Giulio moltiplica uno per cinque, tre per cinque, due per cinque e poi somma i risultati. Chi ha seguito il procedimento corretto per calcolare la moltiplicazione?

Giulio. Tutti e due. Sara. Nessuno dei due.

18 Quali sono i numeri divisibili per 3 nella seguente serie?

25 36

36 57 74 199

25 41 74 199

36 57 84 237

41 74 84 237

19 Martina ha 4 m di corda per chiudere 8 scatole. Per ogni scatola le servono 80 cm di corda. Riuscirà a chiudere le 8 scatole?

No, perché 80 è maggiore di 4

Sì, perché 4 m sono più di 80 cm.

Sì, anzi le resteranno 40 cm.

No, perché 640 cm sono più di 4 m.

20 Nel tuo borsellino ci sono queste monete:

Qual è il numero minimo di monete che puoi prendere per pagare la somma di € 4,95? 5 7 6 8

21 In quale delle seguenti operazioni è stata applicata la proprietà invariantiva correttamente?

2 x 14 = 14 x 2

12 + 10 = (10 + 2) + 10 45 : 9 = (45 : 3) : (9 : 3) 17 – 8 = (17 – 2) – (8 – 4)

22 Quale delle seguenti divisioni è impossibile? 1 : 0,04

:

:

1 Tra le seguenti frazioni, quale non è equivalente alla frazione 3

?

2 A quale delle seguenti frazioni decimali corrisponde il numero decimale 0,5?

3 Quanti quadratini si devono colorare per coprire i 3 4 della superficie della figura?

4 Quale delle seguenti figure dimostra che 4 12 = 1 3 ?

5 Quale numero decimale corrisponde alla frazione decimale 15 100 ?

6 Qual è la frazione complementare di 14 26 ?

7 Il valore della frazione 6 7 di 105 è:

8 Quale frazione si può inserire nel seguente gruppo?

9 Osserva i seguenti confronti di frazioni. Quale non è corretto?

10 Colora nello stesso modo le caselle che contengono i numeri con lo stesso valore.

11 Nicoletta deve leggere un libro. Ne ha già letti i 2 3 che corrispondono a 150 pagine. Di quante pagine è composto il libro?

12 Un trapezio ha la base maggiore che misura 24 dm. La base minore è 3 4 di quella maggiore e il lato obliquo è i 2 3 della base minore. Il perimetro pertanto è di:

MISURE

1 Indica con una X l’uguaglianza corretta.

10,24 kg = 1024 g

10,24 kg = 10 240 dag

2 Osserva il disegno.

GIARDINO

SCUOLA

4,8 decametri quadrati

10,24 kg = 102,4 hg

10,24 kg = 0,1024 Mg

ORTO

65 metri quadrati

CAMPO SPORTIVO

0,127 ettometri quadrati

Quanto misura complessivamente il terreno che circonda la scuola?

181,5 m2 18,15 m2 1,815 m2 1 815 m2

3 Se Davide beve in media due bicchieri di latte al giorno, e ogni bicchiere ne contiene circa 3,5 dℓ, quanti litri di latte consuma in una settimana?

4 Un cucchiaio contiene 7,5 grammi di marmellata. Quanti cucchiai occorrono per riempire un vasetto e ottenere il peso di 1,80 hg?

PROBLEMI

1 Leggi il seguente problema e individua la sequenza delle operazioni che permette di risolverlo.

Ho acquistato 4 biro a € 2 ciascuna, un compasso a € 6 e una risma di carta da fotocopie a € 3

Ho pagato con una banconota da € 20.

Quanto ho ricevuto di resto?

Un’addizione, una moltiplicazione e una sottrazione.

Una divisione, un’addizione e una sottrazione.

Una moltiplicazione, un’addizione e una sottrazione.

Un’addizione, una sottrazione e una divisione.

2 Leggi e indica con una X.

Luigi esce di casa alle 7:20; arriva alla fermata dell’autobus alle 7:25 e sale sull’autobus n° 13.

Dopo un tragitto che dura 19 minuti scende alla fermata giusta, quella della piazza.

Cammina ancora per 6 minuti e apre la porta del palazzo in cui ha sede il suo ufficio.

A che ora è arrivato?

3 Indica con una X l’espressione numerica che permette di risolvere il seguente problema.

6 amici decidono di trascorrere una giornata al mare. Affittano 2 ombrelloni a € 15 l’uno, 6 lettini a € 4,50 l’uno. Poi comprano panini e bibite per un totale di € 33,60.

Dividono le spese in parti uguali. Quanto pagherà ciascuno di quegli amici?

[(15 x 6) + (4,50 x 6) + 33,60] : 6

[(15 x 2) + (4,50 x 6) + 33,60] : 6

4 Leggi e indica con una X.

[15 + (4,50 x 6) + (33,60 x 6)] : 6

[(15 x 2) + (4,50 x 2) + 33,60] : 6

Paolo decide di pesare i suoi amici animali. Il peso del cane Lucky è il triplo di quello del gatto

Billy. Se Lucky pesa 15 kg, quanto pesa Billy?

5 Quale problema si può risolvere utilizzando l’operazione 78 : 6?

Nell’armadio di una classe ci sono 6 scatole di matite. In ogni scatola ne sono contenute 78. Quante sono le matite complessivamente?

Matteo ha 78 figurine dei calciatori, ma si è accorto che 6 sono doppie.

Quante figurine potrà attaccare sull’album?

Giovanni ha acquistato 78 chiodi sottili e 6 chiodi grossi.

Quanti chiodi ha comprato in tutto?

La nonna nel suo borsellino ha 78 € e ha deciso di regalarli ai suoi 6 nipoti.

Vuole dare a tutti la stessa cifra. Quanti euro darà a ognuno?

6 Leggi il problema e indica con una X.

Per acquistare 150 quaderni, un cartolaio si reca in un magazzino all’ingrosso e spende in tutto € 180. Mette i quaderni nel suo espositore in negozio e li rivende tutti ricavando complessivamente € 240. Qual è stato il suo guadagno totale?

€ 20 € 40 € 60 € 80

7 Questa è la domanda di un problema: “Quanti bambini mangiano alla mensa?”. Indica con una X il testo adatto alla domanda.

Alla mensa di una scuola mangiano 184 bambini e 12 adulti.

Alla mensa mangiano 8 bambini in ogni tavolo grande e 4 bambini in ogni tavolo piccolo.

In una mensa ci sono 23 tavoli. In ogni tavolo mangiano 8 bambini.

In una mensa i bambini e gli adulti mangiano due volte alla settimana la pasta in brodo.

8 L’insegnante dice a Rebecca di pensare due numeri diversi tra loro e di sommare al più piccolo il doppio del più grande. Se Rebecca pensa i numeri 2 e 4, quale sarà il risultato del suo calcolo?

4 8 16 10

9 Licia, Gaia e Amal stanno percorrendo una maratona lunga 6,5 km. Licia ha già percorso 250 dam, Gaia ha percorso 4 500 m e ad Amal mancano 30 hm per finire la gara. Chi fra le tre amiche è più vicina all’arrivo?

Licia. Gaia. Amal. Tutte e tre.

SPAZIO E FIGURE

1 Una figura geometrica possiede queste caratteristiche: ha due angoli uguali; ha una sola coppia di lati paralleli; ha un angolo ottuso. Quale figura potrebbe essere?

Un triangolo rettangolo. Un trapezio isoscele.

Un parallelogramma. Un trapezio rettangolo.

2 La base del rettangolo è 1 3 di quella del triangolo e la differenza tra l’altezza del triangolo e quella del rettangolo è di 1,2 cm. Quale sarà la misura della superficie della parte colorata?

7,2 cm2 16,2 cm2

23,4 cm2 9 cm2

3 Osserva le figure A e B e le misure indicate. Poi leggi e indica con una X.

Le figure hanno: diversa area e stesso perimetro. diversa area e diverso perimetro. stessa area e diverso perimetro. stessa area e stesso perimetro.

4 Osserva la seguente figura. Poi leggi e indica con una X.

Sapendo che il lato del pentagono regolare misura 4 cm, si può calcolare l’area della parte colorata?

Sì. No.

RELAZIONI, DATI, PREVISIONI

1 Il grafico rappresenta i pesi, espressi in kg, dei ragazzi di due squadre di calcio.

ragazzi

2 Qual è la temperatura media di una settimana di maggio?

Quanti ragazzi pesano meno di 45 kg? 8 12 16 24 + 6°C + 17°C + 18°C + 19°C Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica + 17° C + 19° C + 20° C + 16° C + 17° C + 18° C + 19° C

3 Il grafico rappresenta gli sport preferiti da 168 alunni e alunne di una scuola.

Quale delle seguenti affermazioni non è vera?

Il nuoto e il basket sono preferiti da 84 alunni/e.

Il calcio è preferito da 30 alunni/e.

La pallavolo è preferita da 14 alunni/e.

Il basket e il baseball sono preferiti da 56 alunni/e.

Un doveroso ringraziamento a Nicoletta Agnoli, il cui prezioso contributo di idee e suggerimenti ha consentito di progettare e realizzare la storia di questo libro.

Responsabile editoriale: Mafalda Brancaccio

Coordinamento e redazione: Nadia Negri

Responsabile di produzione: Francesco Capitano

Progetto grafico: Gloria Della Gatta

Impaginazione: Monica Marzaioli, Alberto Sangiorgi

Supervisione grafica: Carmen Fragnelli

Illustrazioni: Mauro Sacco ed Elisa Vallarino

Copertina: Elisabetta Giovannini

Illustrazione di copertina: Manuela Leporesi

Referenze iconografiche: Shutterstock

Stampa: Tecnostampa – Pigini Group Printing Division Loreto – Trevi 25.84.038.0

Per esigenze didattiche i testi sono stati quasi tutti ridotti e/o adattati. L’editore è a disposizione degli aventi diritto tutelati dalla legge per eventuali e non volute omissioni o errori di attribuzione.

È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questa pubblicazione, così come la trasmissione sotto qualsiasi forma o con qualunque mezzo, senza l’autorizzazione della Casa Editrice.

Produrre un testo scolastico comporta diversi e ripetuti controlli a ogni livello, soprattutto relativamente alla correttezza dei contenuti. Ciononostante, a pubblicazione avvenuta, è possibile che errori, refusi, imprecisioni permangano. Ce ne scusiamo fin da ora e vi saremo grati se vorrete segnalarceli al seguente indirizzo: redazione@elionline.com

Tutti i diritti riservati © 2025 Cetem, Gruppo Editoriale ELi info@gruppoeli.it

equilibri

#PROGETTOPARITÀ

EquiLibri • Progetto Parità è un percorso intrapreso dal Gruppo Editoriale ELi, in collaborazione con l’Università di Macerata, per promuovere una cultura delle pari opportunità rispettosa delle differenze di genere, della multiculturalità e dell’inclusione.

Si tratta di un progetto complesso e in continuo divenire, per questo ringraziamo anticipatamente il corpo docente e coloro che vorranno contribuire con i loro suggerimenti al fine di rendere i nostri testi liberi da pregiudizi e sempre più adeguati alla realtà.

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L’ ESTATE è AL VIA! Iniziano riposo, divertimento, giochi… Ma, per non dimenticare ciò che hai imparato durante l’anno scolastico e per affrontare al meglio il passaggio alla Scuola Secondaria , questo libro sarà un prezioso alleato: ti aiuterà a ripassare e a tenerti in esercizio in modo facile e piacevole.

Con l’ allegato GIOCHI, LOGICA E SFIDE potrai affrontare stimolanti sfide giocose che terranno la tua mente allenata e attiva, mentre, per rilassarti, potrai leggere il libro di NARRATIVA proposto.

Trascorrerai così un po’ di tempo in maniera spensierata ma allo stesso tempo intelligente!

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Il piacere di apprendere

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