CAPITOLO 1 Strumenti
Nei siti http://csunplugged. org/ e http://www. programmailfuturo.it/ come/lezioni-tradizionali/ introduzione si trovano numerosi esempi di attività unplugged che possono essere utilizzate in parallelo alle attività proposte in questa guida.
La modalità unplugged caratterizza quelle pratiche che insegnano Computer Science senza computer, utilizzando cartelloni, griglie, colori, giochi, quiz. Esse introducono, attraverso attività ludiche e stimolanti, concetti come i numeri binari, gli algoritmi e le sequenze di comandi. Esistono poi molti software e app con cui praticare coding nella didattica, utilizzando dispositivi quali computer, tablet, smartphone. Si tratta di software per programmazione a blocchi di videogiochi e animazioni, software per programmare app in modo semplice e guidato, siti con risorse strutturate, piccoli robot a cui dare istruzioni e schede programmabili. Si citano di seguito alcune risorse, adatte agli studenti di scuola primaria, a solo titolo di esempio poiché non è possibile creare una lista esaustiva e definitiva.
Programmi e siti con risorse strutturate: App Inventor, Blockly Games, Google CS Education, Kodable, Lightbot, Programma il Futuro (da Code.org), Scratch, Tynker. App per dispositivi mobili: Daisy the Dinosaur, Kodable, Lightbot, Scratch Junior, Tynker. Robot e dispositivi programmabili: Bee-bot e Blue-bot, Cubetto, Dash and Dot, Lego Mindstorms, MBot, Makey Makey, Little Bits, Robot Turtles. I percorsi didattici presentati nei moduli operativi di questa guida prevedono l’utilizzo del software Scratch e della sua community. Gli strumenti citati in precedenza possono essere comunque utilizzati con gli studenti o suggeriti loro per la libera esplorazione ed il gioco.
Programma il Futuro e Code.org Nel panorama degli strumenti a disposizione degli insegnanti poniamo ora l’attenzione sul progetto “Programma il futuro”, ideato e realizzato dal Miur in collaborazione con il CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica. L’iniziativa, ispirata dall’esperienza avviata negli Stati Uniti nel 2013 con il portale Code.org, è inserita nel programma “La Buona Scuola” e rappresenta una risorsa a disposizione delle scuole che vogliano introdurre, attraverso attività di coding, percorsi per l’apprendimento dei concetti di base dell’informatica. Il sito http://www.programmailfuturo.it/ fornisce informazioni sul progetto e guida gli utenti alle modalità di utilizzo. La registrazione al sito consente all’utente di attivare una sezione personalizzata, “il cruscotto dell’insegnante”, dal quale gestire le iscrizioni degli studenti, attivarne i corsi e seguirne i progressi. Inoltre ogni studente avrà, in questo modo, un accesso che gestirà attraverso il proprio nome utente e password e gli consentirà di svolgere le attività in modo autonomo e personale.
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