IO SCOPRO
LE SEQUENZE
CHI BUSSA ALLA PORTA? METTO A FUOCO
Un testo narrativo può essere suddiviso in sequenze, cioè in parti brevi che espongono i fatti che accadono nella vicenda, descrivono i luoghi e i personaggi, riportano un dialogo tra i personaggi oppure le riflessioni dell’autore. Esse possono essere di diversi tipi, a seconda del loro contenuto. Una sequenza è: • n arrativa se racconta un fatto che accade nella storia; l’insieme delle sequenze narrative costituisce la trama del racconto; • d escrittiva se descrive un personaggio, un luogo o una situazione, in modo che possiamo rappresentarlo nella nostra mente come se vedessimo una fotografia; • d ialogica se riporta i dialoghi che avvengono tra i personaggi; • r iflessiva se riporta i commenti, i pensieri, i giudizi, le riflessioni dell’autore o di un personaggio.
Era una casetta piccolissima, senza finestre, con una sola porticina. Sul tetto aveva un’enorme antenna televisiva, con un’infinità di bracci metallici puntati in tutte le direzioni, come i tentacoli di una piovra. In quella casetta abitava un omino che non usciva mai: dalla mattina a notte inoltrata, seduto davanti al televisore, guardava ogni genere di trasmissioni. Per questo non metteva mai il naso fuori dall’uscio. Non gli importava di uscire perché, diceva, di avere tutto il mondo in casa. Era convinto di poter vedere e sapere tutto ciò che succedeva nel mondo. Un giorno sentì bussare alla porta. Si avvicinò incuriosito. Aprì con molta cautela. Si trovò di fronte a qualcuno che disse: – Permette, posso entrare? – Scusi, lei chi è? – Come, non mi conosce? Sono il mondo! – Non dica sciocchezze – ribatté l’omino, e gli sbatté la porta in faccia. Il mondo era così diverso da come appariva in televisione che non lo aveva riconosciuto. Marcello Argilli, Cento storie fantastiche , Editori Riuniti
20
@LETTURE Tipologie 4_04-23.indd 20
08/02/18 16:58