Tendenze / VIVAIO di FRANCESCO TOZZI colloquio con RAFFAELE CORVI
L'
GLI IBRIDATORI DI ROSE
• GEORGES DELBARD le cui rose sono note nel mondo per le corolle screziate e multicolore, fra le quali le famose “rose degli Impressionisti”. • KORDES leader nella creazione di nuove varietà adatte per la coltivazione di varietà a fiore reciso. • MEILLAND l’ibridatore più vecchio a livello europeo che vanta nella propria produzione alcune delle varietà più note al mondo fra cui la Rosa Pierre De Ronsard®. • ROSEN TANTAU uno dei primari Ibridatori di rose a livello mondiale attivo da oltre 100 anni, la linea più famosa è quella delle “rose Nostalgiche”.
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GREENUP
Italia ha un vantaggio competitivo: all’interno dell’Unione Europea ha una produzione vivaistica pari al 34% del mercato comunitario, dal momento che poche nazioni del continente hanno coltivatori, date le loro condizioni climatiche e una tradizione agricola differente». È ottimista Raffaele Corvi, direttore commerciale di Tesi Group, storica azienda vivaistica pistoiese, che ha lanciato per la nuova stagione un interessante progetto per il garden legata alla tradizione del territorio. «Il settore – continua Corvi sta – vivendo però gli effetti della crisi economica che ha colpito prima i paesi del mediterraneo e ora si è estesa anche al nord Europa. Le piante non sono un genere di prima necessità, quindi, la crisi ha inciso nella diminuzione della domanda». Alle difficoltà economiche, inoltre, si aggiungono quelle legate alle guerre in corso in alcuni paesi del nord Africa, del Medio Oriente e della zona russa che stanno limitando il commercio in questi paesi. A ciò si aggiunga l’arrivo sui mercati tradizionali di produttori da paesi emergenti. Nonostante ciò, lo scenario internazionale vede aumentare l’esportazione verso paesi come la Turchia, l’est europeo e il Medio Oriente. In questi paesi la domanda è in crescita ma sono presenti altri ostacoli come il clima, la distanza e, soprattutto, normative doganali e fitosanitarie molto rigide. Questo, in generale la fotografia tracciata da Corvi, ma abbiamo toccato anche altri temi. D. Recentemente il canale garden sta ripensando l’area del vivaio, come si inserisce il progetto Pinocchio? R. «La nostra azienda ha raggiunto un accordo con la Fondazione Collodi per l’utilizzo, anche a fini commerciali, in esclusiva mondiale, dell’immagine originale di Pinocchio. Da questo accordo è nata una nuova linea commerciale
Raffaele Corvi, direttore commerciale di Giorgio Tesi Group.
ESSENZIALI PER IL
garden! Sono le piante da vivaio che dovrebbero trovare la giusta collocazione nei centri di giardinaggio. Ecco le novità di Giorgio Tesi Group. C’è di mezzo anche Pinocchio