A scuola con Pitti 2 - Il mio libro di scrittura

Page 1

e risorse
Imparare con leggerezza

Camillo Bortolato

Il mio quaderno di SCRITTURA

Il mio quaderno di SCRITTURA

Scrivere bene p.4

Comporre piccoli testi p.20

Ortografia – Conoscere le regole p.50

Analisi grammaticale p.80

Attività finali p. 88

RISORSE DIGITALI

Guida per l’insegnante

Scarica la guida in formato PDF, per avere indicazioni generali sul Metodo Analogico e suggerimenti disciplina per disciplina.

Libro digitale

Sfoglia il quaderno in versione digitale, in classe sulla LIM o a casa, per focalizzare l’attenzione esercizio per esercizio prima di procedere all’esecuzione sul quaderno.

Per desktop, LIM e tablet

Come accedere alle risorse digitali

– Collegati a risorseonline.erickson.it/mab

– Se è la prima volta che accedi, seleziona Registrati; se invece hai già un account, clicca su Accedi ed effettua il login.

– Una volta effettuato l’accesso, inserisci il codice di attivazione. Se sei già registrato, clicca su Riscatta un altro codice.

CODICE DI ATTIVAZIONE

52 53 �� �uerci� �uadrifogli� �uadr� �uadern� �uart� �iquor� �uint� Pasqu� �uest� �iquid� �quil� �uadrat� �uot� �bliqu� �uotidian� �quadr� �qu� �equoi� Evidenzia qua que qui quo ricopia nel quaderno �q� �cqu� �cqu� �cquedott� �ubacque� �cquari� �cquerell �cquitrin� �cquistar� �acqu� �cquaragi� Evidenzia cqu ricopia accanto

Completa e colora

Con il corsivo è più bello!

Questa prima parte serve per esercitarsi a scrivere in corsivo. Ogni letterina è un ricamo.

La cornicetta può diventare un’attività da ripetere nel proprio quaderno.

3
..........................................

Spiegare che la precisione si ottiene con la lentezza.

SCRIVERE BENE Ricopia accanto

Le montagne piccole

Le punte

Le asole

Le tonde

Le corone

Le straniere

4
SCRIVERE BENE

Le montagne alte

Le pance

Le asole grandi

Le tonde grandi

Le corone grandi

Le straniere

5

L’attenzione in particolare è sulle legature delle lettere maiuscole A e O.

SCRIVERE BENE

Ricopia accanto con cura

Ape Ora

Oca Ala

Oro Otto

Giallo Erba

Terra Stella

Luna Sole

Anna Oasi

6

Ho Hai

Ahi Pesce

Rana Zucca

Cotone Vaso

Web Jet

New York

Joan

L’esercizio di copiatura permette di rinforzare le tracce giuste. 7

Considerare che la precisione si raggiunge un po’ alla volta.

Ricopia nella pagina accanto

Con cura e precisione

Per scrivere bene bisogna procedere lentamente che va lenta, anche la fatica diventerà come una lumaca ma non si ferma mai. gioia.

8
SCRIVERE BENE
Non esigere subito troppa precisione. 9
Per

Sono esercizi di copiatura. Può risultare utile imparare a memoria queste conte.

Ricopia sul tuo quaderno

Tre gattini Tre gattini tre gattini se ne van per i camini i gattini sono tre uno due tre.

L’uccellin dal becco rosso

L’uccellin dal becco rosso è caduto giù nel fosso; giù nel fosso non c’è più: resti fuori proprio tu.

10
SCRIVERE BENE

Farfallina Farfallina bella e bianca vola vola mai si stanca.

Vola qua, vola là: mai nessun la fermerà!

Vola, vola ore ed ore poi si posa su un bel fiore.

Vola qua, vola là: mai nessun la fermerà!

L’esercizio di copiatura porta a implementare la correttezza nelle legature difficili. 11

biro black brace

buco

buono bidone

budino brivido

babbo bambola

12
SCRIVERE BENE
Ricopia accanto Concentrarsi sulle legature difficili evidenziate.

Ricopia sul tuo quaderno

bianco blu branco breve brina bruna buccia buio bambino

bianco bene biondo

avremo avrò avremmo

viola vuole ovvio

avvio labbra davvero

avviso busta rivista

ambra cambio

sopravvivere

Le legature di b e v sono da curare particolarmente. 13

Far osservare che i nomi sono in ordine alfabetico come nelle rubriche.

SCRIVERE BENE

Ricopia sul tuo quaderno

Sono nomi propri di persona in ordine alfabetico

Angela Hadrian

Bruno Ivano

Carlo Jennifer

Davide atia

Eva Luisa

Fausto Michele

Gloria Nadia

14

Oscar Ursula

È

Patrizia Valerio

Quirino Walter

Rita Xylia

Stefano Yuri

Teo Zara

15
importante anche prendere confidenza con l’ordine alfabetico.

Suggerire di numerare le parole secondo l’ordine giusto e solo dopo ricopiarle.

SCRIVERE BENE

Ricopia sul tuo quaderno in ordine alfabetico

Firenze Oristano

Vicenza Ancona

Bologna Como

Trento Genova

Imperia Lecco

Messina Pisa

Sassari Ragusa

16

Faina Bruco

Istrice Ape

Daino Elefante

Emù Giraffa

Lontra Farfalla

Balena Leone

Gufo Dromedario

17

Ricopia nella pagina accanto

Scrivo sempre più piccolo

Scrivo sempre più piccolo

Scrivo sempre più piccolo

Scrivo sempre più piccolo

Scrivo sempre più piccolo

Scrivo sempre più piccolo

18
SCRIVERE BENE

È consigliabile passare presto alle righe più piccole da tre millimetri perché la scrittura risulta più comoda.

Sc

19

Far leggere il racconto che sarà di ispirazione per scriverne uno analogo.

COMPORRE PICCOLI TESTI

Oggi parlo di me.

Racconto di me

Le cose più belle da raccontare sono quelle piccole, nascoste dentro di noi. Basta saperle cogliere.

Mi chiamo Giulio. Ho una sorella di nome Anna che fa la prima. Poi ho una gatta che si chiama Luna e un cane di nome Fido.

Nel mio giardino ci sono tanti uccellini. Alcuni sono pettirossi.

20 COMPORRE

Leggi e poi scrivi sul quaderno alcuni pensieri liberi che parlano di te

Racconto di me

Tra poco c’è la ricreazione e si va fuori a giocare. Mi piace stare con Anita e Matteo a fare i percorsi con le foglie. Anche se poi quelli di terza ce li rovinano.

Racconto di me

A me piace andare a fare i compiti dai nonni perché dopo rimango lì fino a sera.

Certe volte con il nonno vado a camminare nei campi.

Ieri siamo andati a vedere una serra per mettere le piante al riparo.

21

Leggi e poi scrivi anche tu un testo

Racconto di me

Oggi pomeriggio vado a basket, ma non ne ho tanta voglia, perché ho male a un ginocchio. Mi piace fare le partite e non stare in panchina.

Racconto di me

A casa ho molte cose.

Ho una bici rosa da cross.

Ho due televisori.

Ho un computer vecchio e uno nuovo che però io non posso usare.

Ho due camere e un bagno.

Ho un armadio pieno di costruzioni.

22 COMPORRE

Racconto di me Oggi ho sonno.

Penso ancora al sogno che ho fatto questa notte.

Ho sognato che dal mare venivano fuori dei mostri che mi inseguivano. Avevano le zampe pelosissime.

Io cercavo di scappare ma le gambe non si muovevano.

Ho urlato, così per fortuna la mamma ha acceso la luce e mi ha svegliato. So che i mostri non esistono ma fanno paura lo stesso!

23
Leggere insieme il testo per stimolare pensieri personali.

I miei amici

I miei migliori amici sono Francesco, Marco, Sara e Giovanna. Francesco è molto bravo a scuola.

Ma non si dà arie.

Marco è simpatico e in cortile giochiamo a prenderci.

Sara e Giovanna sono mie amiche

perché abitano vicino a casa mia e giochiamo spesso con i videogiochi in salotto. Vince quasi sempre Sara perché a casa si allena di più.

Anche gli altri sono miei amici.

Colora

24 COMPORRE
Far osservare lo schema del testo che riporta all’inizio l’elenco degli amici e poi li descrive uno per uno.

Le mie materie preferite La mia materia preferita è l’inglese perché l’insegnante non ci fa scrivere tanto. Parla sempre con tutti i bambini per non fare differenze. È molto gentile.

Alcuni però sono poco educati con lei e fanno quello che vogliono. Da grande mi piacerebbe andare in giro per il mondo. Per questo voglio imparare bene l’inglese.

25
Far scrivere sull’argomento dopo un breve momento di scambio.

I miei sogni Faccio spesso sogni paurosi. Sogno che dei mostri si avvicinano al mio letto e cominciano a muoverlo.

Allora chiamo aiuto, ma non riesco a gridare.

Per fortuna, poi riesco a svegliarmi.

Altre volte sogno di essere nell’acqua, dove ci sono tanti pesci pericolosi.

Sogno anche persone che da lontano sembrano buone, ma quando sono

vicine diventano streghe.

Qualche volta sogno di volare e sono felice.

26 COMPORRE
Osservare la frase introduttiva e l’ordine. Poi far scrivere i sogni personali.

Come mi sento ora

Oggi mi sento bene, per tanti motivi.

Perché penso di essere bella con le scarpe blu nuove. Me le ha comprate la mamma e costavano poco. Luisa le ha uguali.

Ho il cerchiello blu come le scarpe.

Anche il grembiule è blu.

I miei capelli sono lunghi e lisci. Sono molto veloce nella corsa e vinco sempre con Francesca. Però Anita è più veloce di me, ma è lo stesso mia amica. Sono felice di avere tanti amici qui a scuola.

27
Far scrivere seguendo il modello parlando di sé.

Questa mattina

Questa mattina mi sono svegliata presto perché la gatta è saltata sul mio letto e mi ha tormentata.

Allora sono scesa di sotto e le ho dato dei croccantini, ma poi ho rovesciato la scatola...

Ho pulito tutto con la scopa, ma ho rovesciato anche la ciotola dell’acqua.

Alla fine si è alzata la mamma che mi ha rimandata a dormire e ha asciugato il pavimento.

Per questo adesso sono un po ’ assonnata e sbadiglio sempre.

28 COMPORRE
Prendere a modello il testo per far rilevare i piccoli vissuti della mattina.

Ritratto della maestra di matematica

La maestra di matematica si chiama Antonella. Non è molto giovane. Ci spiega bene e non rimprovera i bambini quando sbagliano ma solo quando si comportano male.

Mi piace quando fa tanti disegni

alla lavagna per spiegarci le cose.

Ha i capelli ricci e castani.

Usa il rossetto e la matita sugli occhi. Le piace vestire comoda con le scarpe da tennis come i giovani.

Ci vuole bene.

29
Qui prima si descrivono gli aspetti del carattere e poi quelli fisici.

Il mio ritratto

Di statura sono nella media.

Di corporatura sono piuttosto magro. Ho la faccia rotonda con le guance rosee.

Ho i capelli castani e dritti.

Li tengo abbastanza corti e non li pettino mai. Anche gli occhi sono castani.

Come carattere assomiglio alla nonna, perché sono un po ’ timido e riservato.

Certi miei compagni invece non hanno paura di nessuno.

A me piace essere come sono.

30 COMPORRE
Qui prima si descrive l’aspetto fisico e poi il carattere.

Come mi vesto

Per vestirmi discuto a volte con la mamma perché io vorrei sempre mettermi la tuta o i pantaloni e lei invece vorrebbe che mi mettessi i vestiti e le gonne, almeno alle feste.

Ma sono scomodi e mi sento meno libera di muovermi.

Preferisco vestiti di colore verde. Mi piace mettermi i vestiti appena lavati perché sanno di ammorbidente. D’estate porto magliette con molti disegni e un cappellino di stoffa che ho ricevuto nella camminata dei «Puffi».

31
Far notare che i particolari rendono il testo più interessante.

Come ci comportiamo

Alcuni miei compagni si comportano male in classe. Non ascoltano il maestro e disturbano gli altri mentre lavorano.

Quando c’è tanta confusione io sto male e non mi concentro.

Quando si fa la fila loro vogliono

stare per primi. A me invece non importa dove sto.

Altri compagni si comportano meglio. Io mi comporto bene e ascolto il maestro.

Quest’anno non ho mai preso note sul diario e sono migliorato.

32 COMPORRE
Procedere alla stesura personale dopo una breve discussione. Prima lo sguardo ai compagni e poi a se stessi.

Come vado a scuola

Io vado abbastanza bene a scuola.

I miei genitori sono contenti. Mi raccomandano di essere buono e di stare attento alla maestra.

Preferisco la matematica perché faccio prima a finire i compiti.

In scienze mi piacerebbe fare molti più esperimenti. In italiano vorrei essere più bravo nei racconti.

Mi piacerebbe fare molti lavoretti con la carta e la colla.

Diciamo però che il momento più bello rimane la ricreazione.

33

Cosa farò da grande Da grande vorrei fare il veterinario perché amo gli animali. Oppure il medico per guarire le persone.

Fino all’anno scorso mi piaceva fare l’architetto che progetta i grattacieli

o il meccanico, come mio zio che sa aggiustare tutto.

Mia sorella vuole fare la modella

o la scienziata o l’astronauta o la cantante o la maestra.

Cambia sempre idea anche lei come me.

34 COMPORRE
vivaci nell’espressione.
Suggerire di essere

A chi voglio bene

Voglio bene al mio gattino perché è buono e si lascia coccolare.

Voglio bene alla mamma perché mi consola quando sono triste o ammalata.

Voglio bene al papà perché mi fa ridere.

Voglio bene a mia sorella perché mi fa compagnia e gioca con me.

Voglio bene alla nonna che mi accompagna a ginnastica.

Voglio bene a tutti... tranne ai ragni.

35
Cogliere la struttura che è come un elenco facilitante anche per chi legge.

Ringrazio Ringrazio l’autista del pulmino che mi porta a scuola.

Ringrazio chi mi pulisce il banco ogni giorno.

Ringrazio la maestra Lisa che scrive delle belle parole sul mio quaderno.

Ringrazio il mio compagno Nicolò che mi presta sempre la sua colla.

Ringrazio il meccanico che ha aggiustato la nostra auto.

Ringrazio Marisa che mi ricorda i compiti da fare quando dimentico il diario a scuola.

Grazie a tutti.

36 COMPORRE
La struttura è ripetitiva per rendere semplice lo svolgimento.

Quando ho avuto paura

Ho avuto paura una sera che si era spenta la luce a causa di un temporale. Sembrava che i tuoni volessero entrare dalle finestre. Mi sono chiuso le orecchie con le mani. Erano troppo forti.

Ho preso tanta paura una volta che in bicicletta ero in discesa e non riuscivo a frenare. Pensavo di schiantarmi contro una macchina ferma in fondo alla discesa. Per fortuna sono riuscito a schivarla di un pelo e sono finito dentro a un fosso. Meno male che era vuoto.

37
Invitare a scrivere vissuti personali di paura in modo avvincente.

L’ultima volta che ho pianto Ho pianto questa mattina perché mia sorella aveva usato i miei colori senza domandarmelo e me ne aveva persi tre.

Io non voglio che prenda le mie cose senza chiedermele.

Erano proprio i colori nuovi!

Piangeva anche lei.

Poi abbiamo guardato meglio e li abbiamo ritrovati nella mia cartella in mezzo ai libri.

Dovevo guardare meglio prima di darle la colpa.

38 COMPORRE
Dopo la lettura del modello dedicare solo pochi minuti alla discussione per non esaurire la novità del racconto.

Ora, in questo momento Sono a scuola seduta al mio posto per scrivere questo racconto.

Anche i miei compagni sono concentrati. Adesso vedo che Luca sta giocando con la gomma cercando di metterci sopra le penne in equilibrio.

Sara va a temperare la matita ed è la seconda volta.

Pietro guarda fuori dalla finestra, forse non sa cosa scrivere.

Penso che domani sarà festa e sono contenta perché verrà a trovarmi mia cugina che sa fare la ruota e me la insegna. Adesso sono tranquilla perché ho scritto tante cose.

39
La scrittura personale può variare dal modello sequenziale proposto.

A casa, in questo momento Ora sono qui in cucina a fare i compiti. Non posso uscire in cortile e non posso giocare ai videogiochi. Sono prigioniero.

Mia sorella invece è in salotto che guarda la televisione beatamente perché li ha già fatti. Le ho appena detto di abbassare il volume, ma non vuole.

Si infastidisce. Uffa! Non sono tanto comodo perché il tavolo è alto e poi è pieno di piatti e di giochi.

40 COMPORRE
Assegnare questo testo a casa per renderlo più autentico.

È meglio se sto in ginocchio sulla sedia.

Ecco il diario. È un po ’ maltrattato perché è faticoso segnare bene i compiti da fare a casa quando si è stanchi e allora scrivo la metà delle parole.

Adesso però vado un minuto fuori perché c’è il gatto che miagola. Adesso ricomincio ma non capisco bene quello che ho scritto sul diario.

Telefono a Marisa che è sempre paziente.

41
Il tempo da usare è il presente della contemporaneità.

Questa mattina

Questa mattina mi ha svegliata il rumore del camion della spazzatura. Ero di buon umore e mi sono vestita in fretta e da sola.

La mamma mi aveva preparato le fette biscottate con la marmellata sul tavolo.

Avevo già la cartella a posto, ma non trovavo le scarpe per la palestra. Poi finalmente le ho trovate e sono uscita.

Ero contenta. Mi accompagnava il pensiero che a scuola c ’ era l’ora di ginnastica.

42 COMPORRE
Invitare a concentrarsi sulle cose vere che sono le più interessanti da raccontare.

Ieri pomeriggio

Ieri pomeriggio avevo voglia di stare un po ’ in pace dopo la scuola. Allora ho guardato un po ’ di programmi a caso in televisione.

Passavo da un canale all’altro perché non trasmettevano niente che mi piacesse. La mamma mi ha spento la televisione e ha fatto bene. Ho così cominciato a fare i compiti sul tavolo della cucina. Quando stavo per finire, è arrivato il papà e allora ho lasciato tutto sul tavolo per andare con lui.

Così ho finito i compiti questa mattina.

43
Qui il tempo usato è il passato. È possibile suggerire di cambiare titolo purché il vissuto sia vero.

Sostituisci la parola «buono» 1

generoso

È un compagno buono ................................................................. perché mi presta sempre la colla.

Questo pollo alla cacciatora è proprio buono

.............................................................................

Appena fischio, corre da me: è un cane molto buono .............................................................................

L’insegnante è buono ...................................................................

quando sbagliamo. Al negozio ci hanno fatto uno sconto buono .............................................................................

Per fortuna il tempo era buono ............................................................................ e faceva caldo.

Questo profumo è davvero buono .............................................................................

Sinonimi: intenso, gustoso, obbediente, sereno, comprensivo, notevole.

44 COMPORRE
3 4 5 6
2
il sinonimo tra le proposte sotto. es.
Scegliere

Sostituisci la parola «felice»

Ero felice ............................................................................ perché avevo ritrovato le chiavi.

Sinonimi: allegro, soddisfatto, eccitato, orgoglioso, gongolante. es.

La scelta può essere discussa insieme per approfondire le differenze.

Ero felice ............................................................................ perché avevo sfamato un gattino abbandonato.

Ero felice ............................................................................ perché eravamo in campagna.

Ero felice ............................................................................ perché si partiva per le vacanze.

Avevo pulito da solo il cortile ed ero felice ............................................................................ .

Avevo visto per primo l’arcobaleno ed ero felice ............................................................................ .

45
1 2 3 4 5
contento

Sostituisci nel racconto la parola «disse», come nell’esempio 1 2 3 4 5 6 chiese

«Hai fatto i compiti?», disse ............................................................................ la mamma.

Sinonimi: ordinò, affermò, raccomandò, rispose, osservò, confermò. es.

«Mi manca solo un esercizio», disse ............................................................................ Giulio.

«Poi vai a farti la doccia!», disse ............................................................................ la mamma.

«La faccio domani», disse ............................................................................ Giulio.

«Domani non c’è tempo», disse ............................................................................ il papà.

«Va bene, ora vado», disse ............................................................................ Giulio.

«Non sprecare troppa acqua e usa il sapone», disse ................................................................. il papà.

46 COMPORRE

Sostituisci la parola finale scrivendola accanto

Scegliere il sinonimo più indicato tra le proposte sotto. Può essere un’attività collettiva per approfondire le differenze.

Il panorama era bello ..............................................................

Il cielo era brutto ....................................................................................

Il commesso era gentile ........................................................

Il cibo era buono .....................................................................................

Dopo la corsa ero stanco ..................................................

Lucia era simpatica .............................................................................

La musica era fortissima ....................................................

La stanza era brutta .......................................................................

La pianura era grande ............................................................

Il vento era freddo ..............................................................................

Sinonimi:

1. suggestivo, emozionante

2. coperto, grigio, lattiginoso

3. affabile, premuroso, cordiale

4. gustoso, saporito, prelibato

5. sfinito, esausto, stremato

6. allegra, divertente, spigliata

7. frastornante, assordante

8. disadorna, squallida

9. ampia, estesa, vasta

10. gelido, tagliente, pungente

47
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10

Le parole evidenziate aiutano a descrivere i paesaggi. Riportare i particolari nel disegno.

Leggi questa descrizione e guarda il disegno

si vede un lago. Sulla sponda si distende un paesino con un campanile. al paese si alza una collina coltivata.

c’è una montagna molto elevata con la cima rocciosa.

cielo è senza nuvole, ma è lattiginoso.

48 COMPORRE

Leggi questa descrizione e poi disegna sotto il paesaggio

C’è una collina dal dolce profilo.

una piccola casa con due archi con accanto, a sinistra, un pesco fiorito.

una stradina a curve sale verso la casa.

basso, scorre un fiume con alcuni salici piangenti sulla riva.

Il sole del tramonto irradia il cielo di rosa e giallo.

49

ORTOGRAFIA – CONOSCERE LE REGOLE

Ricopiando le parole difficili, imparo a scriverle senza fare errori.

Ora potrai approfondire alcune regole per scrivere correttamente.

Osserva e riscrivi accanto

capello ............................................................................

cappello ............................................................................

ruscello ............................................................................

coccodrillo ............................................................................

pappagallo ............................................................................

50 ORTOGRAFIA

Evidenzia mp e mb e ricopia nel quaderno

mp mb

campione ombrello esempio gamba lampo colomba

sempre bambina

zampa rombo temporale piombo compito tamburo

lampada tromba campana timbro

51
Curare la pronuncia delle parole per sentire il suono corretto.

Evidenzia qua que qui quo e ricopia nel quaderno

qu

quercia quadrifoglio quadro quaderno

quarto liquore quinto Pasqua

questo liquido

aquila quadrato

quota obliquo quotidiano squadra

equo sequoia

52 ORTOGRAFIA
Leggere più volte queste parole per ricordarle.

Evidenzia cqu e ricopia accanto

Spiegare che la c davanti alla q si comporta come una doppia per rinforzare i suoni.

cqu

acqua acqua acquedotto subacqueo acquario acquerelli acquitrino acquistare nacque acquaragia

53

Si consiglia di far scrivere le parole sotto dettatura a coppie (dettato confermativo, vedi Guida).

Evidenzia cu e ricopia sul quaderno

cu

cuore cubo cucinare cuoco cuccia scudo scuola culla scuro

cuoio incubo alcuno

cuocere curva cura

circuito incudine ciascuno

taccuino cuscino aculeo

cuneo cugino

cucire cuculo

54 ORTOGRAFIA

Evidenzia

cce e gge e ricopia accanto

Singolare Plurale

freccia frecce faccia facce boccia bocce roccia rocce traccia tracce

goccia gocce spiaggia spiagge pioggia piogge

Può essere un dettato confermativo. Far osservare che al plurale non c’è la i perché ci sono le doppie.

55

Guida).

Evidenzia sce e ricopia sul quaderno

sce

scena scendere discesa

bisce fasce asce pesce vascello strisce ruscello scegliere scelta

mascella ascesa ascella crescere conoscere conoscenza

lisce cosce scettro

sceriffo nascere miscela

56 ORTOGRAFIA
Può essere un dettato confermativo (vedi

Evidenzia scie e cie e ricopia sul quaderno

Si presta ad essere un dettato confermativo. scie

scienza coscienza scientifico incoscienza scienziato coscienzioso fantascienza cosciente cie

sufficiente superficie

insufficiente cieco efficiente cielo

57

Può essere un dettato confermativo. Far osservare che con la doppia cambia il significato. non è non è non è non è non è non è non è non è non è

Leggi pronunciando bene le parole

pala palla

capello cappello

copia coppia

rosa rossa note notte

casa cassa sete sette

pena penna nona nonna

58 ORTOGRAFIA

Evidenzia le doppie e ricopia sul quaderno

due zampe quattro zampe anzitutto soprattutto sebbene frittella parecchio dappertutto davvero passerotto necessario parrocchia pattini pannocchia pidocchio cammello astuccio fazzoletto zucchero bellezza

59
Può diventare un dettato confermativo.

Può diventare un dettato confermativo.

Soffermarsi su ogni parola.

Evidenzia zio , zia e zione e ricopia accanto

zio zia zione + addizione – sottrazione × moltiplicazione

eccezione

organizzazione

furbizia indizio pulizia

polizia

60 ORTOGRAFIA

Trascrivi sotto, mettendo l’apostrofo

la ora lo amore la uva l’ora lo orso lo aglio lo orologio

lo hotel la auto lo imbuto

lo istrice lo oro sullo albero

nello albero dello arco dallo albero

61
Spiegare che l’apostrofo è come una lacrima che si forma quando si perde una lettera.

Cerchia le parole con l’apostrofo

C’era una volta...

Oggi c’è il sole.

Di nuvole non ce n ’ erano.

Di cibo non ce n’è.

C’era una statua di cera.

L’ho incontrata al mercato.

Gliel’ho detto.

Gli amici vanno d’accordo.

Anch’io vado in gita.

Il cielo è un po ’ nuvoloso.

62 ORTOGRAFIA
Far scrivere una frase sul quaderno usando le parole cerchiate.

Riscrivi

senza altro senz’altro mezza ora anche io anche egli questo anno come è dove è da ora in poi di altronde di accordo

63
accanto mettendo l’apostrofo Far osservare il suono più armonioso quando si mette l’apostrofo.

Spiegare che i fiocchi indicano il maschile e il femminile. Può diventare un dettato confermativo.

Osserva quando va usato l’apostrofo

No apostrofo Sì apostrofo un orso un ’ orsa un asino un’asina un indiano un’indiana un arancio un’arancia un alunno un’alunna un autobus un’auto qualcun altro qualcun’altra

Va sempre

senza apostrofo

64 ORTOGRAFIA

faro non è farò porto non è portò casco non è cascò pesco non è pescò pero non è però

meta non è metà

papa non è papà leggero non è leggerò fiuto non è fiutò fiori non è fiorì

65
Fai attenzione all’accento
Può diventare un dettato confermativo dell’insegnante o a coppie.

Riscrivi sul quaderno queste parole con l’accento per ricordarle perciò ciò cioè può però purè perché finché affinché giù laggiù quaggiù

abilità agilità vivacità bensì benché anziché lunedì martedì mercoledì attività città bontà caffè bignè tè

66 ORTOGRAFIA
Dopo aver letto e pronunciato bene le parole, può diventare un dettato confermativo.

Per ciascuna parola cerchiata scrivi

una frase sul quaderno

Corri da me!

Mi allaccio solo.

La maglia Marco. Il cane allontana. pensando a

Hai gli occhi

Mi fa male.

Vieni vicino!

è bel tempo.

67
Far osservare che le parole cerchiate non hanno l’accento.

Osserva gli esempi e poi sul quaderno dividi in sillabe le parole sotto

Qui le parole sono divise a coppie di lettere :

ca–sa ca–ne ta–vo–lo

Qui le consonanti si dividono:

or–so

gat–to pal–la

Certe volte, come qui, la vocale iniziale resta da sola :

a–si–no a–mo–re o–do–re

Il gruppo cq si divide:

ac–qua ac–qua–rio nac–que

La s va sempre a capo:

ce–sto fe–sta fi–ne–stra

Dividi sul quaderno

camera gallo elica acquisto sapone acquedotto

capra limone palestra castello cartone estate

68 ORTOGRAFIA
Gli esempi fanno da guida.

Osserva gli esempi e poi sul quaderno dividi in sillabe le parole sotto

Qui le vocali a, e, o stanno da sole:

cre-a-re ma-e-stra le-o-ne

Qui invece non si dividono dalla i e dalla u :

chia-vi mie-le nuo-vo

Altri esempi da leggere e ricordare:

piog-gia sciar-pa ba-na-na

e-le-fan-te fo-re-sta ser-pen-te

coc-co-dril-lo pan-te-ra

scia-to-re scial-le sci-vo-lo

co-ni-glio fa-mi-glia bot-ti-glia

pastore piuma leonessa spiaggia figurina pescatore

brina patente oceano isola palla cemento

69

Impara a usare la punteggiatura

Leggi con la giusta intonazione.

Che vestito hai preso?

Che vestito hai preso!

Quanto sei alto?

Quanto sei alto!

Metti il punto interrogativo o il punto esclamativo.

Sono stanchissimo

Cosa vuoi bere

Come si chiama tua zia

È un tramonto bellissimo

70 ORTOGRAFIA
!
Far notare che la punteggiatura cambia il significato della frase.
?

Inserisci i due punti o la virgola

In tavola c ’ erano piatti bicchieri posate e tovaglioli. Alla fattoria ho visto tanti animali mucche capre galline pecore asini e addirittura un lama.

Nella mia squadra giocavano Irene

Sofia Ivan Omar e Viola. Ho mangiato due panini quattro carote tre merendine e molti biscotti. Adesso ho mal di pancia.

71
1 2 3 4
Si consiglia di eseguire il lavoro collettivamente.

Metti la punteggiatura al racconto

Quella mattina Giulio scese le scale di corsa

In cucina sulla tavola c ’ era di tutto matite penne quaderni libri ecc.

Che confusione In fretta Giulio fece lo zaino «Hai preso la merenda»

domandò Anna

Giulio aprì la credenza e rovistò tra le confezioni dove c ’ erano molte cose da scegliere grissini biscotti merendine arance Decise per i grissini

72 ORTOGRAFIA

Nel frattempo sotto casa il pulmino era arrivato Con la giacca in mano si precipitò verso il cancello «Arrivooo» gridò forte Riuscì a salire appena in tempo

Fece un sospiro

L’autista lo guardò serio

Si sedette silenzioso «La prossima volta preparerò lo zaino alla sera»

pensò tra sé

73

È più facile passare dal discorso indiretto a quello diretto. Si consiglia di fare insieme questa attività di trasformazione.

esempio

Riscrivi le frasi in discorso diretto

Discorso indiretto

Lara disse che era stanca.

Discorso diretto oppure

Lara disse: «Sono stanca». «Sono stanca», disse Lara.

La mamma avvisò che era tardi.

La maestra disse di ascoltarla.

Marco dichiarò che non era vero.

Anna disse che aveva ragione lei.

Il mago intimò a tutti di sedersi.

La maestra mi chiese se stavo bene.

74 ORTOGRAFIA
1 2 3 4 5 6

esempio

Correggi le frasi, poi riscrivile sul quaderno

Si suggerisce di fare insieme questa attività. Sono evidenziati gli errori ed è segnato il posto per la punteggiatura.

Luca Posso

Lucia chiese al papà: posso andare fuori con luca? .

Prima devi finire i conpiti , rispose.

Luca aspetava inpaziente che lucia finise i conpiti.

Luca insisteva «fai presto Lucia ti prego . Addesso o finito eviva! andiamo ha trovare il zio , disse Lucia.

75
« »
2 3 4
1

Riscrivi in modo corretto il racconto con la punteggiatura

Ieri fuori dalla squola i miei genitori non cerano perche erano al lavoro. Mi portato a casa il papa di Francesco Ho dimenticato però zaino nella sua machina e non potuto fare

i conpiti Ero contento perche cosi potevo guardare un po la televisione Poi purtroppo me lo riportato e li ho dovuti fare.

76 ORTOGRAFIA
utile studiare insieme il racconto prima di farlo scrivere.
È

Riscrivi in modo corretto

il racconto

quando ero picolo giocavo a calcio con mia sorella in salotto. Un giorno il pallone per sbalio andato a finire propio sulla bottighia di oglio sul tavolo che si rovecsiata

Cera olio dappertuto sui piatti sui bicchieri per terra ecc. Mia sorella piangeva forte. Per fortuna il papa ci ha aiutato pulire prima che arivasse la mamma.

77
L’attività è da studiare insieme. Poi il testo può essere ricopiato sul quaderno.

Inserisci con la matita la punteggiatura

Ieri pomeriggio stavamo tornando da scuola in auto e Anna continuava a urlare Voglio un gelato Non puoi le diceva la mamma perché hai mal di pancia

Ma non mi fa più male insisteva lei

Io le ho detto Smettila di lamentarti

Allora lei si è messa a strillare più forte Taci tu non capisci niente

Mi rompeva i timpani

Finalmente siamo arrivati a casa

78 ORTOGRAFIA
testo corretto può
ricopiato sul
a
quando serve.
Il
essere
quaderno andando
capo

Correggi con la matita

domenica sera dopo esere rincasati dai noni senti un profumino scendere dalle scale cosa si mangia chiesi alla mama questa sera pesce mi rispose lei Andai in qucina dove il papa lo stava qucinando sulla stuffa Avevo l’acuolina in bocca

Finalmente fu pronto il papa lo porto in tavola Era buonissimo ma mi faceva un pò pena

79
È opzionale farlo ricopiare dopo averlo studiato insieme.

Avvertire che le parole degli esercizi sono da rintracciare nei contenitori.

ARTICOLO

ANALISI GRAMMATICALE

il gatto Anna foglie bici città cielo rondini amici

Giulio casa giardino passero

nero bello

limpido molte

gentili vecchia grigia cattivo

io noi tu voi

lui loro egli essi esso esse lei ella

lui loro

dorme andremo sfrecciano ha preso lavorano è puliscono andrò

gratuitamente lo le un uno una la i gli AGGETTIVO NOME PRONOME VERBO

essa

Scrivi accanto a ciascuna parola il nome del contenitore

Il articolo Oggi

gatto in di cielo Anna sfrecciano è le nero rondini

80 ANALISI GRAMMATICALE

AVVERBIO

È un’attività di ricerca nei contenitori simile a un gioco. andremo sfrecciano ha preso lavorano è puliscono andrò

velocemente gratuitamente oggi domani adesso e o quindi Oh Eh VERBO

PREPOSIZIONE CONGIUNZIONE ESCLAMAZIONE di su a per da tra in fra con

Domani Anna andrò e

con Giulio la puliscono vecchia la bici casa

grigia velocemente

81

ARTICOLO il gatto Anna foglie bici città cielo rondini amici

Giulio casa

giardino passero

io noi tu voi

lui loro

lui loro

gratuitamente lo le un uno una la i gli AGGETTIVO NOME PRONOME VERBO

egli essi esso esse lei ella essa dorme andremo sfrecciano ha preso lavorano è puliscono andrò nero bello limpido molte gentili vecchia grigia cattivo

Scrivi accanto alla parola il nome del contenitore

Adesso Gli

il amici

gatto gentili ha preso lavorano il in passero giardino

82 ANALISI GRAMMATICALE

andremo sfrecciano ha preso lavorano è puliscono andrò

velocemente

gratuitamente oggi domani adesso e o quindi

PREPOSIZIONE CONGIUNZIONE ESCLAMAZIONE di su a per da tra in fra con

Anna Andremo

è a in casa casa velocemente e in dorme bici

83
Eh
Oh
VERBO AVVERBIO

Spiegare che l’articolo è come una presina che serve per prendere i nomi. Portare l’attenzione sulle parole che richiedono lo e gli e illustrare la regola.

ARTICOLO il gatto Anna foglie bici città cielo rondini amici Giulio casa giardino passero io tu lui egli esso lei ella essa nero bello limpido molte gentili vecchia grigia cattivo lo le un uno una la i gli AGGETTIVO NOME

Completa con l’articolo corretto

il lo la i gli le leone leoni cane cani

84 ANALISI GRAMMATICALE
gatta gatte casa case zaino zaini
gnomo gnomi spago spaghi
PRONOME

Completa la pagina con nomi di:

Cose Animali Persone mela mucca mamma

gelato gatto giardiniere

85
comprensione si raggiunge
La
intuitivamente.

Spiegare che il termine qualificativo indica una qualità

Evidenzia l’aggettivo qualificativo

Ci sono uccelli strani nel cielo. Francesca era stanca e dormiva. Un albero ondeggiava con il vento forte.

Aggiungi un aggettivo qualificativo

La tigre è .....................................................

Infila le scarpe .....................................................

Ho visto un film .....................................................

Ho trovato un gioco .....................................................

86 ANALISI GRAMMATICALE

Aggiungi il verbo

Il papà .................................................... il caffè.

Il meccanico.................................................... l’auto.

Sara.................................................... la matita.

Il sole .................................................... nel cielo.

Evidenzia il verbo

Nel nido Piuma cova le uova.

Pitti cerca cibo per i suoi piccoli.

Il sole scalda la terra.

Il gatto nero dorme in cucina.

87
Spiegare che l’uccellino è un chiacchierone perché ha tante voci verbali.

ATTIVITÀ

1. Aggiungi l’articolo determinativo: il, lo, la (l’) – i, gli, le.

la

es. es. orso orsa foca sorpresa spavento ombra

ciliegia lampone anguria

castello cuori fratelli zerbino auto erba zanzare uovo uva sport sposi zeri

2. Aggiungi l’articolo indeterminativo: un, uno, una (un’).

un

fuoco sedia spiaggia

strillo zero aquila palla acqua cane

88 ATTIVITÀ FINALI
FINALI

È una competenza che viene dall’uso comune della lingua. es.

3.

Metti l’articolo e trasforma il genere.

Articolo Maschile

il la nonna scrittore nonno

Femminile studente attore professore cantante marito fratello sposo gallo

89

Articolo Singolare Plurale i treni

lago foglia fiore biscotto pacco goccia treno es. il

roccia spiga spago

90 ATTIVITÀ FINALI
4. Metti l’articolo e trasforma il numero.

5. Trascrivi sul quaderno separando in tre colonne i nomi di cosa, animale e persona.

ragno cavallo pentola patate

autista maestro pilota nonni

nuvola sasso città problema

sapone vento moglie gabbiano

lupo porta cane lumaca

6. Trascrivi separando in due colonne aggettivi e nomi.

albero sereno felice armadio

sporco penna nuova pulito

forchetta verde foglio palla

monte alto mare bianco

casa fiore matita profumato

7. Trascrivi separando in tre colonne nomi, aggettivi e verbi.

parla montagna felice saltò

pane sapone lavare occhi

blu gentile partì neve

leggeva libro triste buono

rideva bello cantiamo suonava

91

8. Dividi in sillabe le seguenti parole con dei trattini.

es.

tem - po nuvole temporale

grandine tempesta martello

chiavi ferramenta legname

forbici pastelli cartella

sussidiario diario maglione

9. Dividi in sillabe sul quaderno le seguenti parole.

automobile pesciolino fazzoletto

elettricista anniversario spettacolo

ospedale margherita castello

zoccoli sciarpa pentola

10. Cancella le parole divise in modo sbagliato.

pa-sta pas-ta fo-rca for-ca

to-rta tor-ta fe-sta fes-ta

zuc-ca zu-cca fias-chi fia-schi

leg-no le-gno fa-mi-glia fa-mi-gli-a

92 ATTIVITÀ FINALI
93
la
che
Maria fà una corsa. Maria fa una corsa.
L’acqua dell’ago è fredda. L’acqua del lago è fredda.
Il miele da energia. Il miele dà energia.
Prendo
sodo.
Andiamo di quà. Andiamo di qua.
Sono anchio di Milano. Sono anch’io di Milano.
Da qui in poi è in discesa. Da quì in poi è in discesa.
Spiega
il percorso.
è il percorso.
È
sé.
bene
se.
La maranto è un colore. L’amaranto è un colore.
Prendi un pò di acqua. Prendi un po’ di acqua.
Ho gli occhi blu. Ho gli occhi
Ce n’erano
di nuovi. C’è nerano tanti di nuovi.
con te.
11. Cancella
frase
contiene l’errore. 1
2
3
4 Non voglio ne questa ne quella. Non voglio né questa né quella. 5
un uovo sodo. Prendo un’uovo
6
7
8
9
qual’è
Spiega qual
10
bene fare da
È
fare da
11
12
13
blù. 14
tanti
15 Sono daccordo con te. Sono d’accordo

Spiegare la strategia operativa di barrare le prime lettere quando sono uguali e confrontare le seconde.

12. Metti in ordine alfabetico i nomi di ciascun gruppo assegnando il numero corretto.

es.

1 acqua

3 fiume

2 cuore topo casa ala miele carta pioggia uno pane piuma sole fune nido sale lana stufa

rana zanna fiore vino aria anatra torta tavolo cuccia neve nave nuvola luna lana lino mura mela mare

94 ATTIVITÀ FINALI

13. Metti in ordine alfabetico i nomi di ciascun gruppo assegnando il numero corretto.

rosa viola

margherita fiordaliso mughetto papavero ranuncolo petunia anemone

begonia

bucaneve

biancospino peonia primula pratolina camelia ciclamino calla

garofano

gerbera

ginestra lillà loto lavanda giglio geranio genziana

tagete

tarassaco

tulipano verbena viola violetta oleandro orchidea ortensia

95
Spiegare la strategia operativa di barrare le prime lettere quando sono uguali e confrontare le successive.

Camillo Bortolato

Insegnante e pedagogista, autore di strumenti e materiali sul Metodo Analogico pubblicati con Erickson.

www.camillobortolato.it

www.erickson.it

«Il quaderno è come uno specchio. Guardandolo, il bambino vede se stesso con le sue fatiche, ma anche con la soddisfazione di aver fatto qualcosa di bello».

Camillo Bortolato

Supervisione editoriale

Giuseppe Degara

Progettazione / Editing

Stefania Sartori

Lucia Dorigatti

Collaborazione

Mariarosa Fornasier

Laura Bordignon

Direzione artistica

Enrico Bortolato

Giordano Pacenza

Progetto grafico

CHIALAB

Enrico Bortolato

Illustrazioni

Michela Nava

Illustrazioni di copertina

Enrico Bortolato

Impaginazione

Mirko Pau

© 2024 Edizioni Centro Studi Erickson S.p.A. Via del Pioppeto 24 38121 TRENTO

Tel. 0461 951500 www.erickson.it info@erickson.it

A scuola con Pitti 2 (Il mio libro di lettura, Il mio quaderno di scrittura, Il mio libro di matematica, Il mio libro di storia, geografia e scienze indivisibili)

ISBN: 978-88-590-3741-5

Kit A scuola con Pitti 2 + strumento Linea del 100

ISBN: 978-88-590-3742-2

Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione con qualsiasi mezzo effettuata, se non previa autorizzazione dell’Editore.

Finito di stampare nel mese di marzo 2024 da Stamperia Artistica Nazionale S.P.A. – Trofarello (TO)

Semplici regole per smaltire e riciclare gli imballaggi www.erickson.it/it/dove-lo-butto

A scuola con Pitti è una proposta completa per svolgere il percorso curricolare di classe seconda in modo nuovo, diretto, veloce, all’altezza delle aspettative dei bambini e delle bambine.

Proprio per questo, persegue il principio del fare di meno per imparare di più, rinnovando ogni materia all’insegna dell’essenzialità che si traduce in maggior efficacia.

Una scelta di cambiamento che nasce da decenni di esperienza nelle classi con il Metodo Analogico.

Il mio libro di LETTURA

Un «vero» libro di narrativa, al posto di tanti brani frammentati, che racconta la storia della gatta Luna, in cui i bambini possono immedesimarsi. Seguono storie tratte dalla tradizione per appassionarli alla lettura, senza la necessità di domande di comprensione.

Il mio quaderno di SCRITTURA

Il quaderno propone un percorso per rinforzare il corsivo, curare l’ortografia prevenendo gli errori, scoprire l’analisi grammaticale in modo intuitivo.

Accompagna i bambini nello sviluppo di testi personali attraverso modelli presentati anch’essi in corsivo, come in ogni quaderno vero.

LIBRO e RISORSE DIGITALI

Il volume è disponibile anche in formato digitale, con materiali e risorse aggiuntive. La guida online, inoltre, contiene le indicazioni per l’utilizzo del percorso durante tutto l’anno scolastico.

Il mio libro di MATEMATICA

Operare oltre il 1000, risolvere problemi, eseguire le 4 operazioni, affrontare i primi concetti geometrici. Ogni obiettivo viene perseguito in modo efficace, separando ciò che è strategico, come il calcolo mentale, da ciò che è solo procedura. Un programma denso di stimoli come piace ai bambini.

Il mio libro di STORIA GEOGRAFIA e SCIENZE

Un approccio innovativo che recepisce il desiderio di conoscere e la curiosità senza fine dei bambini. Il libro offre sguardi panoramici così da creare fascino e passione, per poi zumare nel dettaglio delle esperienze personali.

nelle
9 7 8 8 8 5 9 0 3 7 4 1 5
Libro di lettura, libro di matematica, libro di storia, geografia e scienze, quaderno indivisibili

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.