Basato su un approccio multisciplinare che attinge alle ultime scoperte dell’economia ecologica ed evoluzionistica, oltre che delle scienze della complessità e della sociobiologia, Il mondo dopo il Pil comincia raccontando la storia di questo indicatore, che da più di settant’anni definisce e orienta le scelte di tutti gli attori dell’economia globale.
A causa però dell’intensificarsi delle manifestazioni del riscaldamento globale e dell’aggravarsi della crisi economico-finanziaria, le critiche rivolte a questo sistema di misura sono diventate sempre più forti. Il Pil non considera infatti le esternalità ambientali, restituendo così una visione distorta del progresso delle nazioni e delle attività delle aziende.