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50 anni di Tovo Gomma
Mezzo secolo di attività e tre generazioni al confronto: abbiamo incontrato il Presidente Eraclio Dalmazio, gli amministratori delegati Andrea Conti, Matteo e Nicola Tovo, e il vicepresidente Lorenzo Conti per ripercorre con loro la storia dei primi 50 anni di Tovo Gomma
1973-2023: quest’anno Tovo Gomma festeggia mezzo secolo di attività. Per l’occasione abbiamo incontrato la seconda e la terza generazione della proprietà: Eraclio Dalmazio (Presidente/ Chairman), Andrea Conti, Matteo Tovo e Nicola Tovo (i tre Amministratori delegati, con deleghe diverse), e Lorenzo Conti (Vicepresidente). Ecco cosa ci hanno raccontato.

LA STORIA
Tovo Gomma nasce nel 1973, ma come ci ha raccontato Eraclio Dalmazio Tovo, le sue origini si radicano in una precedente attività industriale: nello stampaggio di materie plastiche e termoindurenti già nel 1952 e poi nella gomma nel 1958, a opera di Sergio Tovo. Alcuni anni dopo Sergio Tovo reinveste la disponibilità ottenuta dalla vendita della sua quota in una nuova avventura industriale nel settore della gomma da vulcanizzare, comprando il terreno, il capannone industriale, un mescolatore interno, uno a rulli, calandra e presse per lo stampaggio a compressione. Il tutto per iniziare, nel 1973, la produzione di lastre in gomma e articoli tecnici, che continua ininterrottamente fino a oggi.
Nella società entra alcuni anni dopo anche Enrico Conti, in un sodalizio che sta continuando negli anni con la terza generazione.
Avendo un piccolo eccesso di capacità di mescole in gomma, Tovo Gomma inizia a produrre e vendere compound per gli stampatori a iniezione di articoli tecnici, o-ring e anelli di tenuta, delle valli della zona (Bergamo e Brescia) e si consolida sempre di più in questo settore, andando a soddisfare le crescenti richieste dei clienti locali.
Per questo motivo nel 1976 nasce il reparto mescole, con linea Banbury da 130 lt e un impianto completo per la dosatura automatica delle cariche sfuse e dei plastificanti.
L’ampliamento della struttura coinvolge anche la costruzione di nuovi uffici e laboratori.
Le milestones della crescita aziendale si possono individuare nei seguenti anni:
- 1987, viene potenziato il settore lastre, grazie all’installazione di una moderna linea di calandratura (roller head), e due vulcanizzatrici in continuo (rotocure);
- 1992, viene avviata una seconda linea mixer per mescole nere, completamente automatizzata e computerizzata, in affiancamento alla già esistente linea dedicata alle mescole colorate.
- 1995, viene ottenuta la Certificazione di Qualità ISO 9001, relativa al Sistema di Gestione per la Qualità aziendale;
- 2000, accanto all’installazione di un impianto per la filtratura delle mescole, inizia il rinnovamento della linea principale per la produzione delle stesse;
- 2003, viene introdotta la lavorazione della gomma espansa;
- 2006, viene installata nuova linea di calandratura per le mescole di tipo roller head, e costruiti nuovi capannoni per lo stoccaggio. Viene quindi potenziata la capacità produttiva del reparto lastre attraverso due nuove vulcanizzatrici in continuo (rotocure).
Gli Anni Recenti
“Tovo Gomma ha accelerato la crescita in seguito agli investimenti in tecnologia e capacità produttiva decisi nell’anno della crisi economica del 2009”, ci racconta Matteo Tovo. “In particolare, la scelta è stata quella di installare una nuova linea di mixing che rappresentasse lo stato dell’arte: basata su un mescolatore interno a rotori compenetranti, particolarmente adatta al confezionamento di mescole ad elevato contenuto tecnologico mantenendo le temperature di mescolazione più contenute”. Tale linea è diventata operativa nel 2011. Il logico passo successivo è stato quello di completarla nel 2012 con una nuova linea di filtratura con pompa a ingranaggi, per migliorare la qualità e la consistenza qualitativa delle mescole, e di inserire un nuovo sistema di dosatura automatica dei chemicals al fine di migliorarne la tracciabilità, rapidità e precisione delle pesate.
“La crescita della capacità produttiva nel compounding ha voluto dire voler approcciare nuovi mercati e nuove applicazioni, per cui abbiamo deciso di inserire figure manageriali a vari livelli, anche apicali, cercate e reperite sul mercato”, continua Matteo. Rispetto ad altre realtà simili, questa è stata una scelta che sta caratterizzando Tovo Gomma: pur rimanendo un’azienda dove la proprietà e le scelte strategiche rimangono nelle mani delle famiglie Tovo e Conti, infatti, la Di- rezione generale e il management sono esterni alla proprietà.
L’AZIENDA OGGI

Tovo Gomma è oggi un’azienda con capacità di mescolazione di 40.000 Tonnellate, 85 milioni di € di fatturato e circa 200 dipendenti e rappresenta uno dei principali player del settore mescole in gomma in Europa.

Rispetto agli anni ’90, quando il mercato di sbocco era sostanzialmente quello locale, attualmente le mescole e lastre sono destinate sempre più all’esportazione, avendo raggiunto una quota di circa il 50% dei volumi. Tovo Gomma dispone di linee di mescolazione per la produzione di mescole nere e colorate. Gli impianti di produzione delle mescole sono completamente controllati da PLC, sono dotati di dosatura automatica per Carbon Black, cariche chiare e plastificanti. Gli altri chemicals sono dosati separatamente da un impianto appositamente progettato per la dosatura automatica. Tutti gli ingredienti che compongono la mescola, polimeri compresi, sono gestiti con codice a barre per garantire l’identificazione e la tracciabilità degli stessi.
Tovo Gomma ha storicamente una produzione di lastre in gomma vulcanizzata, che ha beneficiato della crescita e dei miglioramenti tecnologici della parte compounding.
Per la produzione di lastre Tovo Gomma si avvale di impianti per la vulcanizzazione in continuo e macchine per lo stampaggio a compressione, macchinari per la produzione di espansi e impianti per il taglio e l’adesivizzazione delle stesse lastre.
Grazie a un know-how tecnologico all’avanguardia e all’impianto di calandratura roller head, dotato di misuratore automatico, le lastre in gomma variano da spessori da 0,3 a 10 mm, con tolleranze molto ristrette sugli stessi e una superficie completamente omogenea, grazie alla tecnologia utilizzata.
“Grazie agli investimenti compiuti, oggi Tovo Gomma è una realtà in grado di operare sulla base della competenza ed è quindi in grado di attuare lo sviluppo di mescole per i diversi settori applicativi dall’automotive al food, dal petrolchimico all’edilizia”, commenta Nicola Tovo.

L’ATTENZIONE ALLA RICERCA E ALL’AMBIENTE
L’area R&D è uno dei settori dove l’azienda ha fatto i maggiori investimenti in ca- pitale umano e oggi si sente all’altezza di imprese sempre più sfidanti nell’ambito dello sviluppo tecnologico di nuovi prodotti e quando vi è la necessità applicando il reverse engineering.
Tovo Gomma, inoltre, ha adottato un sistema qualità integrato per garantire una elevata costanza qualitativa alle sue mescole e manufatti (ISO 9001-2015), ottenute in modo rispettoso dell’ambiente (ISO 14001) e degli stakeholder a partire dal proprio personale (ISO 45001).
La prima certificazione ISO 9001 è del 1995, mentre le ISO 14001 e 45001 sono del 2021. L’installazione nel 2011 di un impianto fotovoltaico da 345 kW, in grado di produrre 340.000 kWh annui, con una riduzione di 160 ton/anno delle emissioni di CO2, è solo una delle azioni messe in atto per andare nella direzione di una produzione ecosostenibile. Tante altre cose sono già state fatte: dalla scelta dei fornitori e dei materiali da impiegare e di conseguenza nella formulazione delle ricette, all’utilizzo di materiali riciclati.
Inoltre, massima attenzione viene posta alla riduzione dei quantitativi di sfridi e scarti e all’ottimizzazione dei cicli di produzione per rendere massima l’efficienza dei processi dal punto di vista dei consumi di energia elettrica, che in parte viene pro- dotta internamente grazie all’impianto fotovoltaico. L’illuminazione degli stabili è ottenuta tramite corpi illuminanti di ultima generazione a basso consumo e ad alta efficienza. I consumi di acqua nei processi dell’azienda sono ridotti al minimo grazie a un sistema di recupero e riciclo che permette di riutilizzarne il contenuto entalpico residuo per il riscaldamento ambientale del magazzino.
Nel nuovo reparto delle mescole a base silicone, inaugurato nel 2021, riscaldamento e climatizzazione sono forniti da un innovativo sistema a pompa di calore con altissimo COP, che sfrutta la proprietà fluidodinamiche dell’aria a contatto con le superfici per ridurre i consumi.

L’attuazione di una politica aziendale sensibile ai temi dell’ambiente richiede un approccio integrato e attenzione ai dettagli. Tovo Gomma intende proseguire questo cammino all’interno di una strategia di miglioramento continuo che nel futuro renderà la sostenibilità un elemento di vantaggio, anche economico, per tutti.
TOVO GOMMA DOMANI
L’azienda continuerà a perseguire obiettivi di crescita, ma non solo in termini di volume. La transizione verso il futuro si baserà su quattro pilastri fondamentali.
Il primo è la formazione e focus sul personale: oltre a un programma di formazione mirato, l’obiettivo sarà quello di rendere l’azienda sempre più apprezza- ta dagli stakeholders interni e appetibile per gli esterni. È in progetto a breve una ristrutturazione degli uffici che permetterà di avere un ambiente più moderno e adatto alle esigenze della struttura, lavorando sulla distribuzione degli spazi e considerando la relazione tra le funzioni aziendali. È in corso anche una mutazione del modo in cui le comunicazioni e la strategia aziendale verranno comunicate all’interno e all’esterno, con canali studiati ad hoc per ogni stakeholder. Il secondo pilastro è l’ampliamento della gamma produttiva: nel 2021 è nata la business unit Silicone; il focus sarà quello di riposizionarsi su segmenti di mercato con un livello di know-how maggiore.
Il terzo è l’attenzione ai temi ESG: in particolare per quanto riguarda l’area ambientale, Tovo Gomma porrà sempre più attenzione alla riduzione delle emissioni di CO2 e al tema del riutilizzo dei materiali, riducendo al minimo lo smaltimento. Sostenibilità ed economia circolare sono sempre tenute in considerazione in ogni scelta strategica.
Il quarto e ultimo è il continuo investimento in R&D: partendo dall’utilizzo e studio di nuove materie prime, la R&D ha un ruolo fondamentale anche nella definizione e monitoraggio dei processi che permettono di ottenere mescole sempre più performanti e consistenti.
“Il cliente rimarrà sempre l’asset di maggior valore per Tovo Gomma”, conclude
Andrea Conti. “Dati i forti mutamenti delle condizioni di mercato, sarà importante avere un forte orientamento al futuro, coltivando le relazioni con le associazioni di settore, fornitori e clienti, per rimanere flessibili e seguire le dinamiche che il mercato richiede”.
A breve per Tovo Gomma ci saranno due appuntamenti importanti. Tra il 5 e l’8 settembre 2023, l’azienda sarà al Plast 2023 (Padiglione 11 – B11), con uno stand allestito per l’occasione del 50°. Poco dopo Tovo Gomma festeggerà i suoi primi 50 anni con i propri dipendenti e collaboratori. Sarà un’occasione per fare team building e celebrare un traguardo davvero speciale. u
