il dopo covid19 nuovi riti e pratiche: riunioni settimanali, condivisione della gestione di file, comunicazioni più sintetiche, gestione dei commenti e delle parole chiave, ecc. È quindi interesse del Direttore Acquisti mantenerli al fine di garantire la buona coesione del suo team e guadagnare in efficienza. 3. Coltivare il coinvolgimento del team: la crisi e le sue conseguenze (interruzione della catena di fornitura, carenza di manodopera, ecc.) Hanno spinto i team di acquisto ad adattarsi e innovare. È quindi essenziale che il Direttore Acquisti sviluppi questa dinamica. LEZIONI DA APPRENDERE PER LA FUNZIONE DEGLI ACQUISTI “La gestione del rischio deve essere al centro delle strategie aziendali e deve essere migliorata attraverso i migliori strumenti di analisi e un rapporto di partnership con i fornitori”. Infatti, questa crisi ha dimostrato l’importanza per la funzione di effettuare analisi dei rischi più approfondite, monitorate e digitalizzate, e di instaurare rapporti sicuri e di partnership con i propri fornitori. COME COSTRUIRE UN MODELLO RESILIENTE Con la crisi sanitaria che stiamo vivendo, un intero ecosistema si sta indebolendo. Questa situazione è ancora più accentuata dal principio di esternalizzazione delle attività che ha contraddistinto l’ultimo decennio. Quindi, è necessario garantire e anticipare l’avvio dopo il confinamento, costruendo un modello resiliente. Controllo dei rischi Il primo passo per garantire l’approvvigionamento sarà controllare i rischi. Per fare ciò, sarà necessario identificare diversi scenari in base alla proiezione della domanda, ai livelli di scorte e ai potenziali partner in grado di soddisfare queste esigenze. Anticipazione e prevenzione saranno quindi le parole chiave. Per farlo: Stabilire i diversi scenari e generare una ricorrenza di aggiornamenti, Riorganizzare le priorità e ridefinire l’urgenza (rilascio di nuovi prodotti, innovazioni, ecc.), Lavoro sul panel: riclassificare i fornitori di rango 2 o 3 che possono bloccare la catena logistica (es. Un piccolo vettore può bloccare l’intera catena). Nuova strategia di approvvigionamento Il processo di garanzia degli approvvigionamenti richiede di combinare la definizione dei cosiddetti bisogni “urgenti” e l’identificazione di attori / partner in grado di soddisfare questi bisogni. L’approvvigionamento sarà quindi la punta di diamante di questa nuova era. La strategia del fornitore dovrà essere adattata mediante il seguente meccanismo:
Mappa delle imprese che cambiano destinazione, Promuovere il principio di prossimità e di legame con il territorio, Supportare il cambio di destinazione. CRITERI L’obiettivo non sarà più cercare la massificazione e la riduzione dei costi, ma cercare la reattività unita alla qualità. Molti di noi hanno recentemente assistito a un calo crescente del livello dei prodotti importati, soprattutto di quelli sanitari e di prima necessità. Non chiudere la componente RSA (Responsabilità Sociale e Ambientale), cosa che resta comunque e sempre possibile: Includere il settore adattato, che sa perfettamente essere flessibile e soddisfare i requisiti QCD (qualità, costi, tempi) così come un’azienda ordinaria (il mio supporto agli uffici acquisti negli ultimi anni ha dimostrato che i dipartimenti non sono ancora abbastanza aperti sull’argomento). Incoraggiando le innovazioni, è in questi tempi di crisi che prendono vita le innovazioni più belle. IL MULTI-SOURCING Massificare dei bisogni, indurre strutture polimorfiche e “Taylorizzare” la domanda non funzionerà più a medio o breve termine. Sarà necessario essere circondati da diversi partner e facilitare la comunicazione con i fornitori. Può essere che la benevolenza inizi da lì? Le scorte tenderanno a diminuire molto rapidamente e un numero limitato di partner non farà altro che ridurre le possibilità di approvvigionamento. Possiamo constatare che il multi-sourcing è facilitato dalla rete locale e dal supporto per i medici prescrittori su designazioni di prodotti o modifiche generiche (esempio: sostituzione di camici con grembiuli da parrucchiere usa e getta). L’agilità sarà quindi un ingrediente essenziale. GLI STRUMENTI Anche la digitalizzazione dei dati (che arriveranno da diversi canali) sarà un vettore essenziale di successo, affidandosi in particolare alla tecnologia di e-Sourcing per beneficiare delle referenze dei fornitori. Costoro si rivolgono sempre più a elenchi con strumenti di tipo Marketplace e, a seconda della maturità, offrono cataloghi punch-out.1 (Esempio UGAS) Infine, utilizzare la propria rete! Situazione di crisi: gestione del cambiamento e gestione multisito adattata. Una gestione del cambiamento accelerata e di successo sarà basata sull’implementazione e la padronanza dei seguenti elementi.
1 Un catalogo PunchOut è una soluzione di e-procurement che fornisce l accesso al catalogo del fornitore dall’interfaccia del sito web del fornitore. Un cliente “inserisce” un’applicazione di approvvigionamento nel sito originale, ottiene l’accesso al catalogo del fornitore, può aggiungere articoli al carrello.
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