Don Bosco luce per i giovani come il faro per i marinai

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ISTITUTO DON BOSCO ALESSANDRIA

Don Bosco luce per i giovani come il faro per i marinai


Presentazione La scelta di presentare l‟ Istituto “Don Bosco” di Alessandria in forma di cronaca, in occasione del Bicentenario della nascita di Don Bosco, ci obbliga a raccogliere i fatti più significativi della presenza educativa e pastorale dei tanti figli di Don Bosco che hanno dedicato la loro vita in favore delle schiere di giovani della Città del Faro e della Biblioteca. Per motivi di spazio, questa cronaca si limita a presentare esclusivamente lo sviluppo strutturale e tecnico dell‟Istituto. Nella breve presentazione dei centodiciannove anni della storia dell‟Opera sono state tralasciate le attività pastorali ed educative di cui fanno parte le solennità e le feste legate alla vita salesiana: gli spettacoli teatrali in occasione della festa di Don Bosco, le solenni celebrazioni annuali della Festa di Maria Ausiliatrice nel cortile della scuola con la presenza di centinaia dei fedeli, l‟”Estate Ragazzi” con la partecipazione di tanti giovani del nostro quartiere popolare, l‟Oratorio quotidiano, la formazione di gruppi e associazioni, le gite della comunità educativa e quelle dei ragazzi, le conferenze mensili formative per gli insegnanti. E si potrebbero elencare ancora tante attività svolte con cuore oratoriano qui nell‟Istituto “Don Bosco” di Alessandria. La celebrazione del Bicentenario della nascita di Don Bosco ci offre l‟occasione di confrontarci con lo stile e lo spirito “salesiano” del primo Oratorio di Valdocco. Vorrei sottolineare che questo stile e questo spirito caratterizzano davvero il “Don Bosco” di Alessandria. Grazie ai bravissimi laici che lavorano nell‟Istituto, grazie a loro si vive immersi nel clima del sistema preventivo . Da notare che il corpo docente è formato da tanti nostri exallievi che con cuore grato sono ritornati all‟Istituto per trasmettere i valori educativi di Don Bosco alle generazioni future. Con il suo esempio Don Bosco ci insegna che ogni opera salesiana senza le adeguate strutture e i moderni laboratori non può essere significativa; per questo motivo in questa presentazione, si e‟ voluto sottolineare e ringraziare tutti quelli che hanno contribuito, in questi lunghi centodiciannove anni, allo sviluppo tecnico e all‟aggiornamento dei laboratori della nostra Opera che quotitianamente accoglie circa 2000 destinatari. Ringrazio di cuore tutti quelli che hanno collaborato alla preparazione di questa breve presentazione e mi scuso per lo stile semplice, legato al fatto che sono straniero. Il redattore Don Jan Bednarz Alessandria 6 gennaio 2015


2015 l’Anno del Bicentenario della nascita di Don Bosco segna cento diciannove anni di presenza dei figli di Don Bosco ad Alessandria. Un po’ di storia. Secondo le cronache Don Bosco, “Padre e Maestro della gioventu”, ricevette il primo invito a mandare i suoi figli in Egitto da Don Comboni, suo ospite a Torino Valdocco, il 4 dicembre 1864. L‟Istituto “Don Bosco” di Alessandria , nell‟Anno Bicentenario della nascita di Don Bosco , festeggia cento diciannove anni della sua presenza in Alessandria. L‟Istituto è stato fondato da Don Rua con l'acquisto dei terreni il 22 aprile 1896. Già nel dicembre dello stesso anno sono cominciati i lavori di ristrutturazione della ex - prigione inglese per la scuola degli "artigiani".

L‟antica fortezza-prigione 1897

La costruzione del nuovo edificio

Nell‟autunno del 1897 si aprì la nuova scuola che accoglieva nei cinque laboratori gli allievi interni ed esterni: sarti, calzolai, legatori, falegnami e fabbri. La presenza degli Italiani ad Alessandria in questo periodo è molto consistente: circa trenta mila. Lo sviluppo della scuola proseguiva con fermezza. Nel 1902 e' stato inaugurato il nuovo edificio destinato alla cappella e classi dei ragazzi. Da notare che quell‟anno c'erano già 200 allievi. Grazie agli aiuti ottenuti da Torino nel 1907 la scuola si allarga con il nuovo edificio e può accogliere oltre 220 interni. Il 21 aprile 1908 Don Rua arriva ad Alessandria ed è stupito per il grande lavoro svolto in breve tempo da così pochi salesiani.


La visita di Don Rua 1908

Il 9 ottobre 1911 scoppia la guerra italo-turca; nonostante ciò, la scuola funziona regolarmente. Affrontando le diverse difficoltà i salesiani sono riusciti a mantenere la scuola aperta durante tutto il periodo della lunga guerra tra il 1915 e il 1922. Il 2 gennaio 1915 arrivano le Figlie di Maria Ausiliatrice rimpatriate dalla Palestina. Nove di esse si fermano ad Alessandria e danno inizio alla loro opera in Egitto. Nell‟anno 1926 è stata costruita la nuova parte della scuola con il teatro e nuovi laboratori.

Il nuovo edificio 1926

La costruzione della chiesa 1934

Nel 1934 inizia la costruzione della chiesa che è stata consacrata il 29 aprile 1937 e dedicata per , prima al mondo , a San ʻʻGiovanni Bosco”. Nel 1940 è stata inaugurata la nuova officina di elettrotecnica e meccanica; la scuola con i nuovi indirizzi e‟ frequentata da oltre 700 allievi.


Il 19 novembre a causa dei bombardamenti, la scuola è stata danneggiata: al tetto e alle finestre La scuola ospite oltre 300 rifugiati del distrutto quartiere. Durante tutto il periodo della II Guerra mondiale la scuola ha funziunato regolarmente. Nel 1944 apre il liceo classico. Negli anni 1945 – 1955 l‟Istituto Don Bosco si sviluppa continuamente modernizzando i suoi laboratori: falegnameria, tipografia, sartoria, legatoria, calzoleria, meccanica.

Legatoria

Falegnameria

Tipografia

Il 31 ottobre 1956 inizia la guerra fra Israele ed Egitto e la scuola per la prima volta nella sua storia è stata chiusa fino al 22 dicembre – però molti allievi non sono più tornati. Nel 1964 è stato chiuso il liceo classico, però le sezioni tecniche vanno verso un maggiore sviluppo. Il 4 luglio 1968 l‟Ispettore Don Morazzani e i due Direttori di Alessandria e del Cairo decidono il nuovo ordinamento delle scuole: l'Istituto Tecnico Industriale al Cairo e Istituto Professionale al Cairo e ad Alessandria. Un periodo di transizione verso il centenario dell’Opera. Il 12 marzo 1970 è stato firmato il protocollo di collaborazione tra Italia ed Egitto per mantenere l‟impegno di educare i giovani nel campo tecnico tramite gli Istituti Tecnici sovvenzionati dal Ministero dell‟Educazione Italiano. Nello stesso anno apre l‟Officina di Saldatura ed altri Corsi di Formazione Professionale.

L‟Officina di Saldatura

L‟Officina d‟Elettrotecnica


Nell‟ottobre 1974 per la prima volta apre la Scuola Elementare araba con pochi allievi. Nell‟agosto del 1976 vengono per la prima volta i Volontari dell‟IMO. Il 18 gennaio 1977 è segnato da diverse dimostrazioni in varie parti della città. Brucia il Palazzo della Borsa. Il 29 marzo del 1977 giunge la lettera di approvazione del passaggio delle Elementari da Santa Caterina alla Scuola Don Bosco. Qui si apre la nuova pagina delle attività educative dei Salesiani in Alessandria che continua fino ad oggi. Il 10 aprile 1979 cominciano i lavori di ristrutturazione della facciata del Palazzo vecchio, per dare un decoro esterno all‟Istituto in continuo sviluppo. Il 30 dicembre 1982 il Rettor Maggiore Don Egidio Viganò visita l‟Opera accolto solennemente dai confratelli, allievi, FMA e membri della Famiglia Salesiana. Due brevi giornate, che gli bastano per rendersi conto dei problemi dei giovani e dei vari settori dell‟Opera e del lavoro prezioso svolto per i giovani e con i giovani di Alessandria. L‟Anno 1988 è caratterizzato dalle celebrazioni del Centenario della morte di Don Bosco. Un‟occasione unica di ritornare alle origini della nostra vita Salesiana e rinnovare lo spirito di Don Bosco nell‟azione educativa per i giovani. 3 settembre 1989 lasciano il nostro Istituto le Suore FMA dopo un lungo, fraterno e prezioso servizio per la Comunità e per i giovani. Il 8 maggio 1990 arriva il documento di approvazione della Scuola Media egiziana: ciò permette la continuità dello studio dei nostri ragazzi a beneficio del quartiere popolare di Karmuz. L‟11 ottobre del 1992 l„Egitto è scosso dal terremoto: una intensità di sei gradi Richter. Per fortuna non ci sono danni strutturali all‟Istituto. Dal 14 al 19 marzo 1993 c‟è la visita di Don Giovanni Fredrigotti, Regionale dell‟Italia e Medio Oriente. Lascia scritto nell‟Albo d‟Oro: “Da Alessandria splende un faro di antica civiltà. Che l’Opera di Don Bosco sia un raggio luminoso di una tale luce che splende per la salvezza dei giovani”.


Nel 1993 grazie l‟aiuto di Misereor è stato rinnovato il Laboratorio di Refrigerazione; ciò permette di ampliare i Corsi di Aggiornamento Professionale. Il 27 maggio 1994 iniziano i lavori di costruzione di aule sopra il garage per ottenere nuovi ambienti per l‟Istituto Professionale bisognano perl'aggiornamento dei suoi laboratori a favore dello sviluppo tecnico del paese. Il 1 gennaio 1996 comincia l‟anno dei grandi festeggiamenti per il Centenario della presenza educativa dei Salesiani in Alessandria. Gli anni 1997 – 2003 trascorsano nella normalità dell‟impegno dell‟Istituto a favore dei giovani specialmente quelli più poveri potenziando gli aiuti e assegnando le borse di studio. Verso le nuove frontiere tecnologiche e sviluppo industriale del paese. Il 19 aprile 2004 l‟Istituto Professionale ottiene la Parità scolastica italiana con tutti i diritti e doveri per la scuola e gli allievi. Questo riconoscimento obbliga l‟Istituto Professionale ad aggiornare i laboratori e le officine con nuove attrezzature e nuovi macchinari in grado di preparare gli allievi per il mondo del lavoro in continuo sviluppo. Il 13 ottobre 2005 solenne inaugurazione del nuovo laboratorio di informatica dell‟Istituto Professionale. Presenti: Sig. Console dott. Gianni Martini e il dirigente scolastico dott.sa Rosa del Torto. Dal 20 febbraio 2006 inizia collaborazione con il Ministero del Lavoro Egiziano per svolgere presso il nostro Centro i corsi di Aggiornamento Professionale per i candidati istruttori delle altre scuole e per il mondo del lavoro. Dal 20 – 21 ottobre 2006 nella nostra casa si svolge il Consiglio Ispettoriale per decidere le strategie dello sviluppo dell‟Opera in Alessandria. Visto l'aumento del numero degli allievi della scuola egiziana, nel mese di luglio 2007 si realizzano i lavori trasformando il refettorio dei Salesiani, in laboratorio di scienze della scuola egiziana. Dopo le vacanze una parte della sacrestia della Chiesa viene adattata per ospitare la sala del catechismo.


Il 2 giugno 2008 giunge la comunicazione ufficiale di chiusura del reparto dei lavori esterni dell‟Officina Meccanica e la sofferta liquidazione del personale tecnico. Tale decisione arriva dopo l‟esame di non conformità alle leggi e delle attività produttive Not Profit. Nelle scuole a tale punto l‟Istituto deve cercare altre forme di autofinanziamento per svolgere le attività scolastiche nelle due scuole. Nell‟estate 2008 viene abbellita l‟entrata dell‟Istituto con la costruzione della portineria e della tettoia. Grazie al progetto di "Misereor", cominciano i lavori nel reparto di meccanica per il nuovo ambiente che ospiterà 20 torni e 2 macchine CNC. Il 20 gennaio 2009 con la firma di una Convenzione di collaborazione con Rotary, cominciano i primi corsi per i ragazzi orfani d‟Alessandria.

I primi corsi per i ragazzi orfani d‟Alessandria

Il 30 aprile 2009 la solenne inaugurazione delle officine di meccanica e di elettrotecnica dopo i lunghi lavori di ristrutturazione e la messa in funzione delle nuove norme di sicurezza per gli allievi e per l‟ambiente. In questa occasione il Governatore di Alessandria ha detto tra l'altro: "Ce ne fossero altre 20 scuole Don Bosco ad Alessandria! Le altre scuole dovrebbero imparare dal Don Bosco come lavorare e insegnare".

La nuova Officina di Meccanica

La nuova Officina d‟Elettroecnica


Quasi un anno dopo, il 21 gennaio 2010 avviene la solenne inaugurazione del Laboratorio di Meccatronica dono della Simens con il sostegno di ITC (International Training Center). Presenti il presidente del consiglio esecutivo dell‟addestramento industriale dott. Ahmad Bor‟i e con il vice presidente della Siemens dott. Hani Luca.

Il nuovo laboratorio di Meccatronica

Il 22 aprile 2010 grande festa con il Vescovo s.e. Adel Zaki, l‟Ambasciatore e il Console polacco per l‟inaugurazione dell‟aula di informatica della scuola base. Qui comincia una lunga collaborazione con l‟Ambasciata e il Governo polacco. Giugno 2010 cominciano i lavori per il rinnovo della chiesa in preparazione al 75o anniversario della consacrazione della prima Chiesa nel mondo dedicata a Don Bosco. Progetto finanziato dalla Procura Missionaria Salesiana di Bonn. Dal 19 al 22 settembre 2010 la visita straordinaria di Don Francesco Cereda accolto come Padre nella sua casa.

Visita straordinaria di Don Francesco Cereda

Il 29 Settembre 2010 grande inaugurazione del rinnovato laboratorio di refrigerazione con l‟aiuto di Polish aid. Presenti il Ministro della Cultura Polacco s.e. Bogdan Zdrojewski, il primo segretario del Governatore d‟Alessandria S.E. Mahmud Ramadan, il Vescovo S.E. Adel Zaki, l‟Ambasciatore polacco S.E. Piotr Puchta e altri illustri ospiti. Nel


discorso del Governatore e del ministro polacco fu lodato il grande sforzo che fa l‟Istituto per preparare gli allievi e i corsisti ad affrontare il crescente sviluppo tecnico in Egitto e sensibilizzarli al rispetto dell‟ambiente e del luogo di lavoro.

Il nuovo laboratorio di refrigerazione

Il 1 gennaio 2011 alle ore 0.30 a.m. avviene un atto terroristico contro la chiesa Kiddissin a Sidi Bishr che sconvolge la popolazione egiziana e turba la tranquillita‟ e la sicurezza in Egitto. L‟11 gennaio 2011 nella Chiesa, la prima volta dopo il restauro, si celebra la Messa in suffraggio delle vittime dell‟attentato. La presenza dei cristiani e musullmani nella preghiera, esprime il grande desiderio di pace e concordia in Egitto.

La S. Messa in suffragio delle vittime dell‟attentato terroristico in Alessandria

Il 28 gennaio 2011 segna il grande cambiamento in Egitto – primavera araba in Piazza Tahrir al Cairo. Le manifestazioni nelle grandi città egiziane hanno causato centinaia di vittime, devastazione e saccheggio. In Alessandria è stato bruciato il Governatorato e le stazioni della Polizia. Il fumo nero degli edifici bruciati era visibile da lontano. Il paese era paralizzato. La scomparsa della Polizia, ha portato il caos e violenza sulle strade. Spotaneamente nascono i comitati dei cittadini per la difesa dei negozi e loro beni. Anche la nostra scuola è difesa dai cittadini del


quartiere. I militari impongono il coprifuoco; però questo non placa le proteste e gli scontri che si prolungano nei giorni successivi.

Il fumo nero dell‟incendio dell‟edificio di polizia Labban

L‟11 febbraio 2011 il Presidente Hosni Mubarak lascia il potere. Grande esultanza in tutto il paese. Ancora tutte le scuole del paese sono chiuse; solo l‟Istituto Professionale riprende l‟attività il 16 febbraio per assicurare la validità dell‟anno scolastico. La scuola base riprende le sue attività il 21 marzo. Il 28 aprile 2011 avviene la solenne inaugurazione dell‟Officina di Saldatura sovvenzionata dalla Misereor per garantire la salute dei corsisti, il risparmio energetico e la possibilità di imparare le nuove tecniche di saldatura. Nella cerimonia era presente l‟Ambasciatore della Germania S.E. Michael Bosck e altre autorità locali.

L‟inaugurazione dell‟Officina di Saldatura

Il 25 giugno 2011 la grande festa dell‟ordinazione di Don Georges Fahmi. Oltre 400 partecipanti, due vescovi, parecchi salesiani e sacerdoti religiosi e diocesani. La cena e il trattenimento, dopo l'ordinazione durano dalle ore 18.00 alle ore 24.00. Nello stesso giorno riprende l‟attività “Estate Ragazzi” interrotta negli anni precedenti.


Il 21 Novembre 2011 dopo quattro mesi di lavori la Comunità Salesiana ha i nuovi ambienti per la preghiera, svago e lavoro: sala della comunita‟, cappella, biblioteca. Il 20 dicembre 2011 inaugurazione del nuovo sistema antincendio dell‟Istituto con la segnaletica e la presentazione del piano di emergenza et evacuazione. Dal 29 al 30 marzo 2012 per la prima volta l‟Istituto Professionale partecipa alla "Giornata della Scienza" presso la Biblioteca d‟Alessandria con l'esposizione dei pannelli solari e il sistema fotovoltaico. La preparazione dei nostri allievi ha suscitato l‟ammirazione da parte degli organizzatori e il grande interesse dei visitatori.

La giornata della scienza presso la Biblioteca Alexandrina

Il 17 settembre 2012 con l‟inizio della scuola egiziana, sono state inaugurate le nuove aule della scuola media. La scelta dei colori ha dato vita e gioia in un ambiente di studio.

Le nuove aule della scuola media


Grazie al crescente sviluppo e promozione delle energie rinnovabili, l‟Istituto Don Bosco è stato invitato alla Biblioteca d‟Alessandria per presentare il sistema di energia solare in occasione delle giornate della "tutela dell‟ambiente" dall' 8 al 9 ottobre 2012. Il 19 novembre 2012 l‟Asilo vive una grande giornata In presenza del Vescovo S.E. Adel Zaki, il Console polacco Sig.a Gabriela Piotrowska , è stato inaugurato il Giardino per l‟Infanzia. Realizzato grazie all‟aiuto della Conferenza Episcopale Italiana, della Procura Missionaria Polacca e degli amici dell‟Ambasciata Polacca al Cairo. Dal 5 gennaio 2013 comincia il grande progetto finanziato dalla Misereor per le due scuole. La prima fase comprende la sostituzione di 25 computer nell‟aula Autocad dell‟Istituto Professionale. L‟11 gennaio 2013 inaugurazione dei nuovi uffici del Centro di Formazione Professionale. Con due segretari si prolunga l‟orario delle iscrizioni e consultazioni per i corsi, dalle 8 mattina alle 8 di sera. Dal 28 gennaio 2013 cominciano i grandi lavori del progetto Misereor: revisione degli impianti elettrici in due scuole, riparazione dei cornicioni, ristrutturazione della sala dell‟assistente sociale della scuola egiziana, sala giochi per l‟oratorio, montaggio dei pannelli solari, nuovo campo della pallacanestro, ristrutturazione della biblioteca della scuola elementare, arredo per l‟Asilo. Il 14 febbraio 2013 l‟Agenzia Internazionale per la Migrazione e lo Stato Egiziano hanno invitato l‟Istituto Don Bosco alla partecipazione e presentazione del nostro Istituto come eccellente e positiva alternativa per gli studenti in Egitto di fronte al fenomeno di migrazione clandestina dal paese. L‟8 marzo 2013 il progetto Misereor prosegue con successo, terminano i lavori per le sale sportive per l‟Oratorio e le due Scuole.

La nuova sala giochi per Oratorio


Nel mese di aprile 2013 cominciano gli urgenti lavori nel Convento dei Salesiani, le perdite delle vecchie tubature provocano danni nelle aule sottostanti della scuola media. Il 6 giugno 2013 la solenne inaugurazione del laboratorio di energia solare e laboratorio d‟elettronica, frutto della colaborazione con la Misereor, Polish aid, e Procura Missionaria Salesiana Polacca. Alla cerimonia hanno partecipato: il Governatore d‟Alessandria S.E. Atta Abbas, Ambasciatore della Germania S.E. Michael Bosck, l'Ambasciatore della Repubblica Polacca S.E. Piotr Puchta, il Vescovo S.E. Adel Zaki e tanti altri illustri ospiti. Questo progetto ha permesso di aprire 6 nuovi Corsi di Aggiornamento Professionale offrendo il massimo livello tecnico.

Il 30 giugno 2013 cominciano le nuove manifestazioni contro il Presidente Morsi. Le autorità militari danno l'ultimatum al Presidente Morsi. Le proteste non si fermano con milioni di persone sulle piazze delle città d‟Egitto. Alle ore 21.00 del 3 luglio 2013 il portavoce militare informa la sospensione della costituzione d‟Egitto e dell'assoluto potere. Il 14 agosto 2013 giornata infernale per l'Egitto: i Fratelli Musulmani scoprono la loro vera faccia dopo che le forze dell'ordine hanno sgombrato Rabaa Aadawia, piazza della loro protesta. In diverse città bruciano le chiese Copte, assalgono i negozi dei cristiani, attaccano le scuole cristiane. Il 26 settembre 2013 la scuola elementare inaugura la nuova biblioteca e le aule scolastiche nel primo piano. Il 28 Ottobre l‟Autorità del Governatorato e della Polizia ordinano di alzare i muri esterni della scuola e installare il sistema di videosorveglianza. Parte un nuovo progetto sovvenzionato


dall‟Episcopato Polacco, Procura Missionaria Salesiana Polacca, Mediterranean Textil d‟Alessandria.

I nuovi muri esterni dell‟Istituto

L‟anno 2013 si conclude con l‟incontro zonale al Cairo Rod El Farag il 26 dicembre di tutta la Famiglia Salesiana in Egitto. Il 6 febbraio 2014 firma del contratto di collaborazione e sviluppo per i due Istituti Professionali Don Dosco, quello del Cairo e di Alessandria con Schnaider Electric e IECD di Francia. Nasce Ufficio di Lavoro e nuovo Laboratorio di Elettrotecnica al Cairo ed ad Alessandria. Il 16 febbraio 2014 come futura preparazione al bicentenario, si celebra la solenne Festa di Don Bosco con 135 insegnanti e dipendenti presenti alla Messa e agape fraterna. L‟8 giugno 2014 l‟Egitto ha il nuovo presidente Abd al-Fattah al-Sisi tutto il paese aspira alla pace e allo sviluppo economico. Il 1 luglio 2014 inaugurazione degli ambienti del Circolo Don Bosco dopo tre mesi di lavori di ristrutturazione e messa a norma. Il 17 agosto 2014 solenne apertura del bicentenario della nascita di Don Bosco al Cairo. Tutta la famiglia salesiana riunita in preghiera e gioiosa condivisione fraterna. Il 7 settembre 2014 Ordinazione diaconale di ch. George Elmuallem presso la Chiesa dei Greci Cattolici. L‟Oratorio presenta un programma di trattenimento educativo, grande festa con la partecipazione dei confratelli dal Cairo e altre comunità religiose d‟Alessandria.


Il 15 novembre 2014 solenne inaugurazione dell‟infermeria in presenza del Governatore d‟Alessandria s.e. Tarek Mahdl e l'Ambasciatore Polacco s.e. Michał Murcociński. Durante il suo discorso nel teatro il Governatore ha detto: “Tante persone muoiono e anche tante idee muoiono ma Bon Bosco è vivo e presente in questo Istituto”. Grazie a questo progetto cofinanziato da Polish aid l‟Istituto Don Bosco non soltanto guarda allo sviluppo tecnico dell‟Opera ma prende a cuore la salute dei suoi destinatari. Questa volta non si è trattato solo di ristrutturazione dell‟infermeria e aggiornamento delle le attrezzature, ma il progetto comprendeva anche le visite mediche per tutti gli allievi della scuola: l‟Asilo 42 allievi, le elementari 375, le medie 238, l‟Istituto Professionale 315 allievi, Centro di formazione professionale di circa 1350 allievi all‟anno. Inoltre al progetto hanno partecipato i ragazzi e le ragazze del quartiere Karmuz che frequentano l‟Oratorio, circa 300 su 950 iscritti. Per tutti i gruppi elencati sono state organizzate conferenze sulla salute da parte del dott. Tamer e distribuiti folder educativi.

La nuova Infermeria

Siamo fieri che nell‟anno del bicentenario della nascita di Don Bosco l‟Istituto d‟Alessandria, come nei primi anni di fondazione dell‟Opera, con lo stesso fervore e impegno offra valida e continua offerta formativa secondo lo spirito di Don Bosco per tutti gruppi presenti nell‟Istituto.


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