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SCUDETTO NAPOLI, DOPO OLTRE TRENT’ANNI UNA CITTÀ INTERA DIMOSTRA
di Giuseppe Nicodemo
Un sogno che torna a coronarsi, la SSC NAPOLI torna a vincere lo scude�o dopo oltre trent’anni. Trentatré lunghissimi anni, per la precisione, con una ci�à che è finalmente esplosa di gioia. Già, una ci�a che esplode di colori, sopra�u�o quello azzurro, si unisce in festa, sfila per le strade e porta alla luce un cara�ere che, più che altro, è il valore fondamentale di chi la abita: l’allegria. Si vuol far passare l’idea di risca�o per una intera popolazione che non vedeva l’ora di esplodere nella sua gioia, nella sua allegria. La verità è che, in questa storica occasione, sono venu� fuori, con enfasi, i tra� soma�ci dei napoletani che, ancora una volta, hanno dimostrato di averne soltanto di belli, par�colari, profondi, radica� nella storia e nella cultura, anche e sopra�u�o quella calcis�ca.
La verità, va ribadito, è che Napoli non ha un bel niente da risca�are, essendo da sempre una ci�à piena di storia, che ha sfornato i migliori ar�s� nel mondo della musica, del teatro, dell’archite�ura, del cinema. Noi aggiungiamo che è stata l’unica ci�à d’Italia ad aver avuto il miglior calciatore al mondo, il migliore di tu� i tempi: Diego Armando Maradona. Ergo? » questo il punto. Una ci�à che esplode di gioia e che può godere di tu�e le sue virtù. Sono tante, ma in questo editoriale ci limiteremo ad analizzarne alcune, soltanto per lo spazio che abbiamo a disposizione. » chiaro che non basterebbe la nostra intera rivista. C’è chi colora con s�le, arte e cultura le bellezze della ci�à di Napoli e, in occasione della festa scude�o del Napoli, c’è chi ha avuto un ruolo senz’altro fondamentale.
Da un lato una donna. Un’ar�sta, una cantante, un’a�rice, con oltre 22 anni di carriera fa�a di collaborazioni incentrate, si, sulla ci�à di Napoli, ma sempre di respiro internazionale, e non soltanto per i grandi nomi che l’hanno sempre voluta al suo fianco, come Nino D’Angelo e Laura Pausini, solo per citarne alcuni. Parliamo di Emiliana Cantone, portavoce famosa ed indiscu�bile di una cultura millenaria come quella napoletana. La possiamo osservare sulla coper�na di questo numero della nostra rivista, anche nelle ves� di modella. Ma, di lei, parleremo ampiamente nella biografia dedicata alle pagine 32 e 33. Nel fra�empo, in queste righe rappresenta un collante perfe�o con un altro personaggio profondamente rappresenta�vo della ci�à di Napoli. Un delegato per eccellenza.
La maglia che indossa Emiliana, infa�, è una maglia auten�ca di Diego Armando Maradona, custodita da Antonio Luise, nei suoi innumerevoli cimeli del numero uno del calcio mondiale e napoletano. Antonio Luise è un uomo che si ri�ene fortunato. Suo padre era amico di D1OS e, per questa ragione, gli è stata tramandata una cultura, un credo, ma anche una religione, se vogliamo, dalla quale non si staccherà mai. Ce lo ha de�o apertamente, e lo ha dimostrato nei fa�. Antonio Luise, negli ul�mi mondiali di calcio che si sono disputa� nel 2022 in Qatar, si è trasferito per 4 se�mane lì. » stato accolto dai più grandi sceicchi e dalle massime cariche rappresenta�ve del calcio, tu� in a�esa dell’esposizione dei cimeli di Diego Armando Maradona: il Maradona Fan Fest. ìA Doha Ë stata esposta la pi˘ grande collezione privata di ogge琀� lega琀椀 a Diego Armando Maradona, ex giocatore del Napoliî scrive La Gazze�a Dello Sport. A seguire, ne parleranno cen�naia di Tg, giornali, riviste ed esper� dello sport, sebbene il primo lancio sia stato fa�o proprio da noi di Domi�a.com.

Perché, in fondo, tu�o questo noi lo sapevamo già. Siamo sempre sta� consapevoli della vas�tà dei “gioielli” in possesso della famiglia Luise che, già dal primo giorno in cui Maradona sbarcò a Napoli, entrò in stre�o legame con il campione, innamoratosi a prima vista (a primo gusto sarebbe più appropriato) della mozzarella prodo�a dallo storico Caseificio Luise, a Castel Volturno. Questo rende l’idea del tesoro che, giorno dopo giorno, è cresciuto a dismisura, un tesoro tu�’oggi conservato in maniera inta�a.
Oggi, Antonio porta alto il nome della sua famiglia, di suo padre e di Diego. Lo ha dimostrato, oltre alle sue esposizioni in Qatar anche con un aneddoto non da poco, verificatosi quando uno sceicco gli ha offerto fior di milioni di dollari per una delle maglie di Diego. Una proposta alla quale è seguito un repen�no e secco: ìNo! Mi dispiaceî.
Ed è proprio questo preciso punto della sua magnifica esperienza in Qatar che si ricongiunge con il senso di appartenenza e la gioia di essere lega� ad una squadra, il Napoli.
Un legame che racchiude valori a mol� sconosciu�, quelli che vanno oltre ogni forma di bara�o o proposte da milioni di dollari. Questo è il vero risca�o di una ci�à. Napoli è Napoli, Diego è Diego, la storia è storia, e nessuno potrà cambiarla né comprarla. Siamo consapevoli di aver scelto bene le persone che abbiamo deciso dovessero rappresentare questa idea. E se la storia di Antonio Luise che abbiamo cercato di sinte�zzare ne rappresenta una prova, portatevi a pagina 32 per leggerne un’altra, che parla di una carriera incredibile, quella di Emiliana Cantone.














CARTA RISPARMIO SPESA: COS’È, QUANDO ARRIVA E PER CHI
Si parlava da tempo della Carta risparmio spesa o carta Acquis�. Ora è iniziato il count down per poterne usufruire. Il 12 maggio, infa�, è stato pubblicato in Gazze�a ufficiale il decreto che ne prevede l'erogazione, con le indicazioni sulle modalità per poterla usare. È una carta prepagata, da ri�rare in Posta, che consente di spendere 382,50 euro per nucleo familiare. Serve ad acquistare beni alimentari di prima necessit‡ presso pun� vendita convenziona�. Il bonus si può ricevere da luglio ed è riservato ai nuclei meno abbien�, con un te�o massimo Isee di 15mila euro. Ecco come funziona, come o�enerla, quali sono i requisi�.
La Carta risparmio spesa serve all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, in par�colare per nuclei familiari in condizioni economiche più disagiate, presso pun� vendita che aderiscono all’inizia�va. Sono esclusi, comunque, gli alcolici di qualunque �po. La carta acquis� può anche essere usata presso farmacie e parafarmacie aderen�, per pagare le utenze per energia ele�rica e gas, e per usufruire di scon� presso pun� vendita convenziona�
Non occorre farne domanda: sono i Comuni ad assegnarla a chi ne possiede i requisi�, sulla base delle indicazioni dell’Inps. Tra�andosi di una misura una tantum, una volta esaurito il budget disponibile di 382,50 euro, non si potrà o�enere una nuova prepagata. La tessera è nomina�va, disponibile a par�re dal 1 luglio 2023, e occorrerà effe�uare almeno un acquisto entro il 15 se�embre, pena la perdita del beneficio.
La carta di sostegno ai nuclei meno abbien� può essere ri�rata dire�amente presso gli Uffici Postali più vicini, presentando la documentazione rela�va al reddito prevista. In totale le carte saranno 1,3 milioni, distribuite in tu�a Italia a seconda di alcuni criteri nei vari comuni (popolazione e reddito).
Coiffeur
Oltre al limite dell’Isee a 15mila euro, occorre rispe�are altri requisi�: è necessario che tu� i componen� del nucleo familiare siano iscri� all’Anagrafe della popolazione residente (non è possibile, per esempio, che padre e madre figurino residen� in Comuni differen�); non Ë possibile il cumulo con il Reddito di ci�adinanza o altre misure di inclusione o sostegno alla povertà, disoccupazione NASPI o DISCOLL o qualunque forma di integrazione salariale. La priorità viene data alle famiglie più numerose, con almeno tre componen�, dei quali almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009. A seguire ci sono i nuclei compos� da non meno di tre persone con almeno un nato entro il 31 dicembre 2005, infine i nuclei familiari compos� da non meno di tre persone. A seguire, nell’assegnare la Carta acquis� si terrà conto anche dell’Isee, partendo da quelli più bassi. Grazie a ulteriori fondi che si renderanno disponibili, sarà poi possibile erogare la misura anche a famiglie con meno di tre persone.
Fonte: donnamoderna.com

DISABILI E/O PERSONE ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI, SI PUÒ ACCEDERE AI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE
Lo scorso 18 maggio Ë stato pubblicato líavviso pubblico per la presentazione di domande per líaccesso ai servizi di assistenza domiciliare (s.a.d.) per persone disabili e/o persone anziane non autosufficien� a valere sul fondo per la lo�a alla povertà. Tale servizio, intende offrire alle persone anziane non autosufficien� e/o disabili, un sostegno domiciliare finalizzato a migliorarne il benessere e la qualità della vita. È infa� des�nato sopra�u�o a sogge� soli, privi di suppor� familiari e/o a sogge� assis�� a domicilio allíinterno della famiglia per facilitare la stessa nel lavoro di cura.

Offrire assistenza domiciliare significa dare la possibi- lità al paziente di con�nuare a vivere tra i propri ricordi e affe�, partendo dal conce�o che la casa è per tu� lo spazio di cura principale e più congeniale, dove il paziente può essere assis�to dal personale medico ed infermieris�co, ma al contempo rimanere nel calore del suo contesto sociale e familiare.

L’obie�vo è con�nuare a stare dalla parte di chi è più debole e provare a sostenere le fragilità.



















ANNULLATO IL BANDO PER L’AFFIDAMENTO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT*

Movimento Mondragone A�va intende rappresentare alla ci�adinanza che il bando per l’affidamento del Palazze�o dello Sport di via Fan�ni è stato ANNULLA TO in autotutela dal Responsabile dell’Area
III. Il nostro modo di fare opposizione responsabi le, di vigilare sul corre�o operato, di segnalare le cri�cità, evidentemente funziona.
Solo lo scorso 15 maggio, infa�, Movi mento Mondragone A�va aveva evidenziato con estrema urgenza alla ci�adinanza ed all’ammini strazione comunale le assurde ed illegi�me tempis� che del bando per l’affidamento del Palazze�o di via Fan�ni. Difa� - con�nuavano da Movimento Mondragone A�va - il bando richiamato è stato pubblicato OGGI, 15.05.2023, sull’Albo Pretorio del Comune di Mondragone, prevedendo - incredibilmente - come termine di scadenza per la presentazione delle offerte la giornata di DOMANI, 16.05.2023. Tempis�che illegi�me. Contrarie alla norma�va di se�ore ed a qualsiasi regola di buon senso. Tra l’altro, come può mai svilupparsi in poche ore una degna offerta tecnica? Come possono collazionare i tan� documen� necessari ai fini di una corre�a partecipazione? Dovrebbero solo essere già nella disponibilità del partecipante, e tale ipotesi non è chiaramente percor- ribile. Dovremmo sperare che si tra� di un errore materiale, ed anche in questo caso ci troveremmo dinanzi ad una situazione sostanzialmente sconcertante, che fa il paio con tu�a la serie di errori che proviamo a segnalare con tempes�vità. Pertanto, chiediamo che venga revocato con urgenza il bando illegit�mo, con la previsione delle normali tempis�che, tese a raccogliere il maggior numero di offerte tecnico-economiche. E come de�o ora il bando è stato annullato. L’Ufficio Tecnico ha riscontrato degli “errori” - come avevamo evidenziato - ed ha deciso di annullare d’ufficio la determina del bando. Una vi�oria dell’intera comunità, che vede ripris�narsi legalità e trasparenza. Anche gli errori materiali, quando riguardano argomen� così importan�, non possono essere gius�fica� da sviste o inavvertenze.



*Ricevuto e pubblicato




CARINOLA – GENERAZIONE LIBERA
ALLA CASA DI RECLUSIONE: MOMENTO IMPORTANTE PER IL FUTURO DEI DETENUTI
di Giuseppe Nicodemo
Si Ë svolta presso la Casa di Reclusione di Carinola, un incontro tra una delegazione di Consiglieri Regionali della Campania, Marialuigia Iodice e Salvatore Aversano, il sindaco di Carinola Giuseppina Di Biasio, con una rappresentanza di detenu� della Casa di Reclusione; presente, inoltre, il Prof. Samuele Ciambriello, Garante Regionale delle persone so�oposte alla privazione della libert‡.

E proprio il Prof. Ciambriello, a termine dellíincontro, ci ha riferito: “Inizia琀椀va lodevole e da me fortemente voluta. Oggi, con i 34 detenu琀椀 della sezione prote琀琀a della Casa di Reclusione di Carinola, abbiamo messo in a琀琀o un proge琀琀o importante per le a琀�vità u琀椀li alla crescita ed al miglioramento di ogni recluso. Mi sono fa琀琀o promotore di questa inizia琀椀va con il fondamentale appoggio dell’Associazione casertana Generazione Libera la quale ha ricevuto finanziamento dalla Regione Campania proprio per incen琀椀vare i corsi ed i laboratori nelle varie carceri della Provincia di Caserta. Ci siamo mossi, e con琀椀nueremo a farlo, in tu琀琀e le carceri della Provincia di Caserta per creare quella integrazione sociale, a琀琀raverso a琀�vità ludiche e laboratori in generale. Al contempo, ci si rende conto delle carenze sulle quali si dovrà intervenire. Ad esempio, a proposito di diri琀琀o alla salute, ci preme so琀琀olineare la mancanza di un SerT per tossicodipenden琀椀 o per assistenza psicologica in diversi pun琀椀. Anche su questo si dovrà lavorare”. Il consigliere regionale Salvatore Aversano, invece, ha de�o: “Il mio impegno è volto a portare all’a琀琀enzione della Giunta Regionale tu琀� i temi fondamentali ed incrementare tu琀琀a quella serie di corsi di formazione professionale per rafforzare le figure sociali che mancano nelle carceri”.
Anche la sindaca Giuseppina Di Biasio si dice soddisfatta: “Mi preme so琀琀olineare l’importanza della giornata di oggi. Il futuro di tu琀� i reclusi, la loro inclusione e la loro integrazione a琀琀raverso importan琀椀 a琀�vità, sono alla base di un recupero concreto”.
Allíincontro Ë seguito il pranzo condiviso organizzato dallíAssociazione ìGenerazione Liberaî di Caserta, alles�to presso il locale teatro del penitenziario. Generazione Libera si pone come associazione fortemente a�va nel mondo di a�vità di questo genere, con
Smartphone E Tablet Al Sole Possono Far Male Alla Vista
L’estate si avvicina: la tentazione di farsi selfie con lo smartphone alla luce del sole, al mare o in montagna, ma anche di cha�are, postare foto o leggere un libro dai propri disposi�vi è molto forte. Ma i rischi sono al�, specie per la vista.
La miopia, però, questa volta non c’entra: a risen�re degli effe� di una esposizione ai raggi UV, infa�, è la re�na, con rischi potenzialmente permanen�. Il monito arriva dagli esper� oculis�, dopo un ar�colo pubblicato sul Journal of Medical Case Reports, che cita due esempi. In un caso una ragazza di 20 anni aveva trascorso due ore a guardare il proprio cellulare in spiaggia, riportando poi una maculopa�a permanente. Stesso effe�o anche per un 30enne che aveva passato tre ore a leggere sul suo tablet, in montagna. «Ciò che si verifica è un effe琀琀o-specchio, per cui i raggi ultraviole琀� del sole si rifle琀琀ono sullo schermo di smartphone o tablet, finendo sull’occhio e colpendo non solo la cornea, ma potenzialmente anche il cristallino e la re琀椀na, appunto. Il tu琀琀o in maniera amplificata dalla luce blu emessa già da mol琀椀 disposi琀椀vi», spiega Luigi Marino, oculista tra i fondatori dellíAIMO, l’Associazione italiana medici oculis�. «Di fa琀琀o è come se noi osservassimo un’eclissi di sole senza occhiali da sole. I due casi della ragazza e dell’uomo che hanno riportato danni alla re琀椀na sono lega琀椀 sicuramente a una mancata protezione. I raggi solari, riflessi dai loro disposi琀椀vi e per un lungo periodo, hanno a琀琀raversato la cornea, ma anche il cristallino, per poi arrivare alla macula, che è la parte più interna e che ci perme琀琀e di dis琀椀nguere in modo ni琀椀do le immagini e i colori. Se questa si brucia, si forma una cicatrice permanente che danneggia irreversibilmente la vista»
«Per evitare danni, in par琀椀colare permanen琀椀, occorre proteggere gli occhi. Il primo consiglio è di indossare sempre occhiali da sole con protezione adeguata. Il sole fa bene da mol琀椀 pun琀椀 di vista, per la vitamina D e la calcificazione, ad esempio, ma contribuisce anche a sviluppare radicali liberi nell’organismo, che sono alla base anche della degenerazione nei tumori cutanei o della palpebra». Gli esper� della Società Italiana di Scienze o�almologiche, consigliano anche di indossare gli occhiali anche all’ombra e con cielo coperto perché i raggi UV filtrano anche in queste condizioni; di proteggere la pelle intorno all’occhio con le creme solari e, in caso di sco�ature, di rivolgersi con tempes�vità anche all’oculista «Bruciore, fotosensibilità e occhi rossi sono campanelli d’allarme di una esposizione scorre琀琀a alla luce del sole. I problemi più frequen琀椀, infa琀�, sono le congiun琀椀vi琀椀 solari, che poi richiedono un tra琀琀amento con un collirio cor琀椀sonico. Nei casi più gravi, invece, si può arrivare ad avere una chera琀椀te o, se viene interessata la parte più interna dell’occhio come la re琀椀na, allora i problemi possono diventare permanen琀椀. Per evitarlo, dunque, occorre un po’ di prudenza e qualche accorgimento», conclude líesperto.
Fonte: donnamoderna.com
CHI AIUT“ MOZART A DIVENTARE UN GENIO? SUA SORELLA NANNERL
di M prof Alba Grillo
Maria Anna nacque a Salisburgo il 30 luglio 1751, quattro anni prima del fratello Wolfgang, unici sopravvissuti di sette fratelli, forse da qui deriva il suo soprannome Nannerl, di origine ebraica che significa ìbenedizione di Dioî. Il padre Leopold, compositore e musicista le impartÏ lezioni di piano e di composizione. Gi‡ da piccola rivelÚ subito un grande talento; dotata di notevoli capacit‡ tecniche, affiancÚ il fratel lino spronandolo nella passione per la musica e componendo per lui con bravura, pezzi in ordine di difficolt‡ e sonate da eseguire nei loro concerti. Insieme girarono líEuropa, formando un duo portentoso che stupiva gli appassionati di musica. I reali d'Austria restarono affascinati durante una esibizione a Vienna; líimperatrice Maria Teresa d'Asburgo affermÚ che il talento della piccola Nannerl era di gran lunga superiore a quello del fratello, la definÏ ìpianista pi˘ brava díEuropaî. Nannerl sembrava destinata a brillare sempre di pi˘ nei cieli dellíarte e a illuminare i palcoscenici del mondo, ma: triste il destino delle donne nel passato; a fine settecento una donna, pur geniale, non avrebbe mai visto riconosciuta una sua opera e neanche poteva guadagnarsi da vivere solo con la sua musica. CosÏ fu per Maria Anna Mozart; il padre, dopo averla istruita e accompagnata dappertutto per le sue esibizioni, fu costrettoÖ a tagliarle le ali; quando compÏ 18 anni, le impose di dire addio ai palcoscenici e alla folgorante e imperiosa carriera: era in et‡ da marito e secondo la mentalit‡ dell'epoca doveva dedicarsi ad una vita pi˘ adatta ad una donna e la obbligÚ a sposare il Barone Johann Baptist von Berchtold di Sonnenburg che a Nennerl non piaceva.


Costretta ad accettare la sua sorte, la geniale musicista si trasferÏ in un villaggio a sei ore di cavallo da Salisburgo. Dal nobile consorte ebbe tre figli. Uno di loro morÏ prematuramente, poi anche il barone morÏ e Nannerl a cinquant'anni si ritrovÚ sola a prendersi cura dei suoi due figli e quattro figliastri. TornÚ a Salisburgo dove lavorÚ come professoressa di musica riuscendo, a dispetto delle credenze dell'epoca, a mantenersi comodamente fino alla fine. Quattro anni prima di morire perse la vista. MorÏ a 74 anni, 40 anni dopo il famosissimo fratello. Lei era il vero genio della musica, pi˘ di suo fratello Wolfgang, secondo molti studiosi Ë innegabile che tutte le prime composizioni sono creazioni della sorella. Infatti Ë noto che era lei che componeva per Amadeus dei brani perchË il bambino imparasse a suonare. Compose molte opere geniali ma nessuno dei suoi capolavori Ë giunto fino a noi, peccato! Il suo talento fu sprecato solo perchË era una donna. Certo, triste storia ed esistenza caratterizzata dal rammarico. Oggi, invece, ci sono tante grandi pianiste che ci deliziano con il loro talento e capacit‡ interpretative; due esempi che si possono ascoltare digitando su YouTube: Yuja Wang Paris 2023 (con gran finale) e Lola Astanova - Flight of the Bumblebee, dove suona una pezzo impegnativo addirittura bendata.



ABBATTIMENTO DELL’EX CLINICA SALUS, SORGERÀ UN PALAZZO CON UFFICI DIREZIONALI E PROFESSIONALI

L’obie�vo è quello di rendere Mondragone una ci�à sempre più a�ra�va, capace dunque di sollecitare importan� inves�men� da parte di priva�. Ne è un esempio il prossimo abba�mento dell’immobile ex Clinica Salus. Al suo posto sorgerà un Palazzo con uffici direzionali e professionali. Priva� dunque che decidono di inves�re sul nostro territorio. “Tu琀� abbiamo ben presente l’immagine di degrado subita dalla nostra ci琀琀à, per oltre 30 anni, a causa delle indecen琀椀 condizioni dello storico immobile privato denominato clinica ex Salus – ha dichiarato il consigliere regionale Giovanni Zannini. Questo scempio sta per finire. Mondragone negli ul琀椀mi anni è molto migliorata. È più a琀琀ra琀�va. L’ex clinica Salus sarà abba琀琀uta e al suo posto sorgerà una palazzina moderna, perfe琀琀amente integrata dal punto di vista ambientale, che ospiterà uffici professionali e direzionali. Davvero una bella cosa, e siamo solo all’inizio”. Ma l’abba�mento dell’ex Salus rappresenta solo l’inizio di una serie di interven� a� a creare pos� di lavoro e a rendere maggiormente a�ra�va la ci�à di Mondragone. In questa logica va inserito anche il proge�o che porterà alla realizzazione di un punto vendita ‘Lidl’, sulla Domi�ana, poco prima della Compagnia dei Carabinieri. E ancora, la prossima nascita dellíOspedale di Comunità, che nascerà, entro il 2026, alle spalle del Distre�o Sanitario e che sarà dotato di Primo Soccorso.

OLIMPIADI DELLA CULTURA E DEL TALENTO, LA CITTÀ DI MONDRAGONE LAVORA PER OSPITARLE
Líamministrazione comunale sta lavorando al bando che possa candidare la ci�à di Mondragone ad ospitare le ìOlimpiadi della Cultura e del Talentoî, un concorso scolas�co aperto a tu� gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado italiane ed estere. “Le Olimpiadi della Cultura sono un o琀�mo modo per rafforzare l’unione tra i ragazzi, il lavoro di gruppo e contribuisce alla loro conoscenza ed apertura mentale, valori primari dell’evento stesso ñ ha dichiarato il primo ci�adino Francesco Lavanga. Tale manifestazione consen琀椀rebbe alla nostra ci琀琀à di essere vista e vissuta da tan琀椀ssimi giovani e non, diventando un volano di promozione territoriale e di conseguenza turis琀椀co ed economico. A tal fine ieri è stato pubblicato un avviso pubblico che invita le a琀�vità di ristorazione e alberghiere a presentare la loro manifestazione di interesse. Spero ci sia grande adesione. Naturalmente è solo l’inizio, ma può essere sicuramente un Buon Inizio!”






ASD MONDRAGONE IN CORSA E ASD MONDRAGONE IN CORSA YOUNG: QUANDO SPORT E CULTURA VANNO DI PARI PASSO

Mens sana in corpore sano: questo potrebbe certamen te essere lo slogan delle due associazioni del territorio, líAsdMondragoneinCorsaYoungelíAsdMondragonein Corsa. LíAsd Mondragone in Corsa nasce il 15 giugno 2015 per volont‡ di due sognatori con lo scopo di diffondere la cultura della corsa nel nostro territorio, in par�colare nel mondo femminile e consolidare la gara del 25 aprile ìMondra gone in Corsaî da cui líasso ciazione ha rilevato il nome. È una società affiliata Fidal, Asi e Libertas. All’a�o della sua cos�tuzione la carica di Presidente è stata data alla Do�.ssa Rosa Nerone, poi il 26 marzo 2021, a seguito della nomina della stessa a Revisore dei con� del Comitato Regionale Fidal (carica incompa�bile con quella dirigenziale) il tes�mone è passato all’Ingegnere Aldo Martucci. LíAsd Mondragone in Corsa Young nasce invece lí11 dicembre 2017 con lo scopo di far conoscere e diffondere l’atle�ca leggera nel se�ore giovanile. A�ualmente ges�sce la scuola di atle�ca leggera presso il locale Campo Spor�vo, in cui vengono tenu� corsi per tu�e le fasce d'età a par�re dai 4 anni. È un’associazione affiliata ASI ed il suo Presidente è la Do�.ssa Rosa Nerone. Nella bellissima cornice del Palazzo Ducale di Mondragone, lo scorso venerdÏ 21 aprile alle ore 18, in occasione della conferenza stampa di presentazione delle gare ìCross di Primavera” del 23 aprile e “Run on the Beach” del 25 aprile sono state assegnate 3 borse di studio a studen� delle scuole locali. Tema dell’elaborato era: “l’Atle�ca leggera giovanile, uno s�le di vita oggi per essere adul� migliori domani”. Il primo premio di 150 euro è stato consegnato a Rosa Filoso, della Terza I della Scuola Secondaria






Statale di I° Grado Buonarro� - Vinci di Mondragone. Il secondo premio di 100euroseloèmeritato Emanuele Amodio, sempre della Terza I della Scuola Secondaria
Statale di I° Grado Buonarro� - Vinci di Mondragone. Il terzo premio di 50 euro è andato agli alunni Italo Zona e Gennaro D’Andrea, della Prima A dell’Is�tuto Stefanelli di Mondragone, indirizzo Nau�co. Le borse di studio sono state assegnate dalle associazioni Asd Mondragone in Corsa Young della presidentessa do�.ssa Rosa Nerone e Asd Mondragone in Corsa del presidente Ing. Aldo Martucci, entrambe affiliate ASI. Il 23 e il 25 aprile sono anda� in scena anche due mee�ng spor�vi. Il 23 aprile si è tenuto il “Cross di Primavera”, Campionato provinciale Asi, organizzato dalla Mondragone in Corsa Young per le categorie Ragazzi e Cade�. Sono risulta� campioni provinciali per la categoria Ragazzi Dana Petrella e Gennaro La Marca mentre per la categoria Cade� Maria Bianco e Michele Zevoli, tu� tessera� Asi con la Mondragone in Corsa Young. Infine il 25 aprile si èsvoltalaterzaedizionedella“RunontheBeach”,organizzata dalla Mondragone in Corsa, affiliata Asi e Fidal, alla quale hanno partecipato oltre 400 atle� che hanno compiuto un percorso di 10 km tra spiaggia e strada in un paesaggio mozzafiato. Premia� la maggior parte dei partecipan� oltre alle società e alle coppie di presiden� che hanno concluso la corsa nel minor tempo.

Eccellenza nella Tecnologia dell’Assistenza Ruote


















