Comunità di intenti, pluralità di ipotesi e di pratiche Maria Chiara Torricelli
Non è possibile, credo, trarre delle conclusioni al dibattito riportato in questo libro, sarebbe anche contraddire lo spirito del convegno sul futuro della Tecnologia dell’Architettura – TdA – in una società che cambia, aperto a diverse riflessioni, prospettive, punti di vista. La questione posta è quella del rapporto della TdA con la società, nella consapevolezza che chi sceglie di lavorare con le tecnologie deve sapere che il cambiamento è continuo, anzi sempre più accelerato e pervasivo, come tutti gli interventi hanno evidenziato. Chi sceglie di lavorare con le tecnologie deve sapere che, nonostante la stabilità, o l’inerzia, ma anche la necessaria attenzione a conservare tradizioni e patrimoni, la società cambia repentinamente e orientare il cambiamento a uno ‘sviluppo sostenibile’ richiede capacità di previsione, di reazione a imprevisti, di adattamento e miglioramento insieme, di progettualità.
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