Questo testo, che segue a pochi mesi la pubblicazione relativa all’intervento nel plesso universitario di Santa Teresa, mostra il fecondo ed approfondito interesse dei docenti per le strutture e l’architettura che caratterizzano il complesso di Santa Verdiana, l’altro edificio storico della nostra Scuola di Architettura, senza per questo dimenticare la sede “storica” di via Micheli dove ha trovato posto la prima Scuola Superiore di Architettura fiorentina alla fine degli anni venti del Novecento. Il primo progetto redatto dall’Ufficio Tecnico del Rettorato ha avuto il merito di sollecitare il completo recupero del complesso, all’interno del programma elaborato dal prof. Roberto Maestro. Questo intervento rientrava all’interno del vasto e articolato programma promosso dal Rettorato, negli anni settanta e ottanta del Novecento, per potenziare le sedi universitarie nel centro storico fiorentino. Alla Facoltà di Architettura era stata assegnata una porzione dell’ala est dell’ex casa di pena femminile di Santa Verdiana, che nel luglio del 1986 risultava inutilizzata, da adibire ad aule didattiche. La pubblicazione di questi contributi permette di arricchire e completare quel “percorso conoscitivo” essenziale per ogni futura iniziativa progettuale sul complesso architettonico di Santa Verdiana. Fauzia Farneti ricercatore e professore aggregato in quiescenza di Storia dell’Architettura presso la Scuola di Architettura e di Storia e tecnica degli apparati decorativi presso la Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del paesaggio, ha rivolto le sue ricerche ad ambedue i versanti della sua attività didattica. Ha studiato e studia l’incidenza dell’architettura costruita sulla pittura di quadratura con numerose partecipazioni a convegni internazionali sul tema. Oltre all’attività scientifica, a partire dal 2004 ha attivato convenzioni con enti pubblici per l’attuazione di iniziative tese alla conoscenza e alla valorizzazione dei beni culturali. Fa parte del comitato organizzatore del convegno internazionale REUSO, che dal 2014 viene organizzato annualmente e alternatamente in Spagna e in Italia. Silvio Van Riel già professore associato di Restauro architettonico e Consolidamento degli edifici storici presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze dove si è laureato nel 1975 e dove ha svolto attività didattica e di ricerca, come cultore della materia, professore incaricato a contratto ed infine come professore di ruolo. Attualmente è professore incaricato a contratto dei Laboratori di restauro 1 e 2. Gli interessi di ricerca sono sempre stati volti allo studio delle problematiche statiche e sismiche degli edifici esistenti, con la partecipazione a Convegni nazionali ed internazionali sul tema. Attualmente ha in corso una ricerca interdisciplinare a Madrid, a Berlino e in alcuni centri italiani sulle criticità sismiche tipiche degli aggregati edilizi. Fa parte del collegio dei docenti della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell’Università degli Studi di Firenze. È nel comitato organizzatore del convegno internazionale REUSO, che dal 2014 viene organizzato annualmente e alternatamente in Spagna e in Italia.
ISBN 978-88-9608-095-5
€ 35,00