Italia Publishers 03/2023

Page 1

TECNOLOGIE

Da utopia a successo globale, HP digitalizza il packaging in chiave green con C550

TECNOLOGIE

Nasce Q-Line, la nuova tecnologia per la fustellatura digitale industriale rmata Zünd

STRATEGIE

Tra sostenibilità e arte, LISA crea i tessuti del futuro e li stampa con Nassenger 8 e SP-1

Italia Publishers - Anno XXXV - n° 03/2023 - Prezzo euro 10,00 - Iscrizione al ROC n° 26062 del 23/11/2015 Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LOM/MI

La perfezione risiede nei dettagli. Ecco perché la scelta della carta giusta dovrebbe essere il cuore di ogni progetto di stampa creativo.

PERGRAPHICA® ha collaborato con Adobe Stock per mostrare come fotografie ed illustrazioni già straordinarie possano emergere con ancor più precisione e perfezione su una carta da design premium non patinata.

Con i collaboratori di Adobe Stock Premium Collection, Catching Feels ci porta in un viaggio sensoriale, dove le immagini emotive vengono rafforzate attraverso diverse tecniche di stampa e finiture su carte di varie tonalità, aggiungendo profondità alla visione creativa.

Ti senti ispirato? Per saperne di più e ordinare una campionatura, visita il sito catchingfeels.pergraphica.com

PERGRAPHICA® è Cradle to Cradle Certified ® al livello Bronzo. Cradle to Cradle Certified ® è un marchio registrato di certificazione rilasciato dal Cradle to Cradle Products Innovation Institute.

Entra nel mondo Corporate Golden Donor del FAI - Fondo Ambiente Italiano, una grande rete di imprese con una visione sociale responsabile e lungimirante. Avrai la possibilità di tutelare insieme al FAI il patrimonio culturale e paesaggistico italiano e la tua azienda godrà di opportunità esclusive e vantaggi riservati.

DIVENTA CORPORATE GOLDEN DONOR FAI. AGGIUNGERAI VALORE ALLA TUA AZIENDA. E SALVERAI L’ITALIA PIÙ BELLA.
PER INFORMAZIONI FAI - Fondo Ambiente Italiano Ufficio Corporate Golden Donor - tel. 02 467615 210 corporate@fondoambiente.it - www.ilfaiperleaziende.it IL PATRIMONIO ITALIANO D’ARTE E NATURA UN CAPITALE DA DIFENDERE INSIEME
Abbazia di San Fruttuoso, Camogli (GE), restaurata dal FAI e aperta al pubblico nel 1988
e
2017 © FAI
Foto Marco Ligabue
Matteo Girola,

EDITORIALE

5 | Meno di un anno a drupa e non sentirla

NEWS

6 | Novità dai player del mercato digitale

TECNOLOGIE

12 | Da utopia a successo globale, il postprint di HP digitalizza il packaging in chiave green

18 | Q-Line è la risposta di Zünd alla fustellatura industriale di imballaggi ed espositori

STRATEGIE

26 | Il Grappolo fa risplendere vite e nobilita stampe, con tenacia e JETvarnish 3D

30 | Grafiche Esposti digitalizza la produzione cartotecnica con Kombo TAV e P5 350 HS

34 | La tecnologia di taglio Made in Italy di Valiani conquista nuovi spazi in Nord America

38 | Tra sostenibilità e arte, LISA crea i tessuti del futuro e li stampa con Nassenger 8 e SP-1

PUBBLIREDAZIONALI

42 | B+B velocizza la vendita di espositori e packaging, dal progetto CAD al preventivo

IDEE PER CRESCERE

46 | Tre modi per trarre profitto dai tuoi clienti migliori, anziché cercarne di nuovi

2
sommario 0 3
12 18

inserzionisti

DIGITAL PRINT FINISHING SOLUTIONS

La nuova Fotoba XLA170

è ora anche “wallpaper ready”!

Grazie all’assoluta precisione del posizionamento automatico delle lame verticali, permette il taglio di carta da parati per un’applicazione senza sormonto. Contattaci per una dimostrazione

46
Canon pag.
pag.
pag.
F Service pag. 33 FAI III cop. Fenix DG pag. 45 Filmolux pag.
Fotoba pag. 3 Interlem GP Omega pag. 37 Mondi II cop. Monti Antonio pag.
Riso pag.
Soltech Service pag.
Valiani pag.
Xeikon pag.
ATPColor pag. 4 Automa Pantografi pag. 9
7 Cartes
1 Durst
29 Eurmoma IV cop.
24
21
41
15
11
23
38 26
fotoba.com

Italia Publishers – Anno XXXV – n° 03 2023

Registrazione: Tribunale di Milano n. 74 del 12/2/94

Iscrizione al ROC n° 26062 del 23/11/2015

Direttore editoriale

Lorenzo Villa Direttore responsabile Gabriele Lo Surdo

Collaboratori

Matthew Parker

Pubblicità marketing@densitymedia.com

Copertina Sara Ciprandi

Stampa Unigrafica Postalizzazione ET System

Abbonamento 6 numeri € 60,00 (Italia) / € 120,00 (estero)

Ufficio abbonamenti abbonamenti@densitymedia.com

editoriale

di Lorenzo Villa // lorenzo@densitymedia.com

Meno di un anno a drupa e non sentirla

Italia Publishers è una rivista che rispetta l’ambiente. Per produrla, utilizziamo energia proveniente da fonti rinnovabili e carte certificate FSC®. Per spedirla, utilizzia mo film in materiale compostabile.

Editore

Density srl, Via Thaon di Revel 21, 20159 Milano

P.IVA 03454220124

Tutti i contenuti scritti dalla redazione sono coperti da licenza Creative Commons – Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale (CC BY NC SA 4.0). Ovvero possono essere riprodotti a patto di citare il nome dell’autore e della testata; utilizzarli soltanto per scopi non commerciali; condividerli con la stessa licenza o con una licenza compatibile. Per maggiori informazioni visita: creativecommons.org.

Per un’industria che, per oltre 70 anni, ha scandito i suoi ritmi sul susseguirsi delle edizioni di drupa, ritrovarsi a meno di un anno dall’edizione 2024 (e quasi otto anni dopo l’edizione del 2016), impone una riflessione. La pandemia ha cambiato irrimediabilmente la nostra percezione del tempo, dello spazio, e del modo di lavorare, viaggiare, condividere e acquisire informazioni. Se nell’ultimo anno le fiere nazionali e continentali hanno ottenuto risultati incoraggianti (benché quasi sempre inferiori al pre‑COVID), è naturale che l’avvicinarsi dell’unico evento globale della nostra industria ponga qualche interrogativo. Ripensando alla vigilia di drupa 2020, ben prima delle avvisaglie pandemiche, numerosi espositori si erano già organizzati per ridurre la loro presenza in fiera, annunciando attività alternative e/o complementari presso i loro centri demo. Ciò che è accaduto di lì a poco è cronaca, ma gli ultimi sei anni hanno solo accelerato un trend incontrovertibile: sempre più brand del printing investono in spazi ed eventi “proprietari”, in cui i clienti possano interagire con loro in modo esclusivo, oltre che vivere esperienze immersive e appaganti. Non è casuale che termini come “Experience Center” e “Innovation Days”, declinati in versioni più o meno creative, siano ormai triti e ritriti, e che alcuni dei big del settore si stiano affrettando a inaugurare nuovi spazi dimostrativi, o a rinnovare quelli esistenti, giusto in tempo per Labelexpo Europe e per la prossima drupa.

Suddetta licenza non si applica ai contenuti scritti da collaboratori esterni.

Testata sottoposta a certificazione di tiratura e dif fusione media, in conformità al regolamento CSST, per il periodo 01/01/2022 – 31/12/2022.

Da Heidelberg a Fujifilm, Gallus, Canon, Konica Minolta, Ricoh, HP, BOBST, Hunkeler, Tecnau, Durst, Koenig & Bauer, Screen, SEI Laser e mille altri, la gara al centro demo più completo e all’evento aziendale più coinvolgente è ufficialmente aperta. C’è da chiedersi in che misura certe strategie avranno un impatto su drupa e quanti big decideranno di “razionalizzare” la loro presenza in fiera. Difficile a dirsi, ma l’assenza del nome “drupa” negli annunci e nei comunicati stampa dei player di settore fa pensare, e l’attesa trepidante per il lancio di grandi novità durante l’evento è un ricordo sbiadito. Sicuramente ci rivedremo a Düsseldorf, a maggio 2024, ma probabilmente non sarà più la stessa drupa.

drupa content contributor
Certificato CSST 2022 6578 Tiratura media 4.600 copie Diffusione media 4.505 copie Member of IFABC International Federation of Audit Bureaux of Circulations Società di revisione: Metodo srl

Più digitale e indipendente, BOBST cresce e guarda al futuro

Negli ultimi anni, BOBST ha con cluso diverse acquisizioni strategi che, investito in software e motori di stampa inkjet proprietari, nonché rinnovato progressiva mente la gamma prodotti in tutti i segmenti chiave. Così facendo, ha dimostrato una vitalità stra ordinaria, confermandosi leader carismatico in un’industria del packaging sempre più dinamica e trasversale. Il gruppo svizze ro ha recentemente annunciato i risultati finanziari del 2022, che evidenziano una crescita del fat

turato a 1,84 miliardi di franchi svizzeri (+17,8%), con un EBIT e un risultato netto sostanzialmen te migliorati. Nel corso del 2022, inoltre, JBF Holding (la finanzia ria della famiglia Bobst) ha lancia to un’offerta di acquisto per tutte le azioni pubbliche del gruppo, arrivando a controllarne l’85,29%. Una mossa che, stando alle dichia razioni del CEO Jean Pascal Bobst, consentirà all’azienda di operare con maggior concentra zione e serenità. bobst.com

Dal packaging alla serigrafia, Fenix crea valore e ispirazione

In attesa del calendario autun nale, con l’evento Print Innova tion Days di giugno si è chiuso il fortunato ciclo di open house organizzate da Fenix Digital Group a partire dall’autun no del 2022, quando l’azien da ha inaugurato il suo nuovo centro dimostrativo di 800 m² presso la sede aziendale di Set timo Milanese (MI). Tra gli eventi di maggior valore tecni co e contenutistico ricordiamo “Packaging & Cartotecnica” e “Stampa su materie plastiche tecniche”, organizzati in colla

borazione con Zünd, Caldera, Metis e altri partner tecnolo gici di prim’ordine. In entram bi gli appuntamenti, Fenix ha coinvolto tecnici, testimonial e influencer esperti, offren do ai partecipanti l’opportu nità di apprendere l’uso di nuovi strumenti hardware e software. Inoltre, ha dimo strato l’efficacia delle stam panti LED UV di swissQprint nella realizzazione di proget ti complessi di imballaggio e stampa industriale. fenixdigitalgroup.com

Gallus compie 100 anni e inaugura il suo nuovo Experience Center

Gallus, noto costruttore svizzero di tecnologie per la stampa per etichette, ha festeggiato il suo cen tesimo anniversario inaugurando il Gallus Experience Center (GEC), un nuovo spazio pensato come punto di incontro per clienti, cre ativi e brand owner. L’azienda ha sfruttato l’evento per mostrare alcune novità di prodotto, inclusa la macchina digitale Gallus One con converting in linea, che inte gra un modulo flexo, una fustel latrice semi rotativa e un sistema di ispezione. Contestualmen

te, il costruttore ha annunciato la possibilità di integrare la sua linea flessografica ECS 340 con il motore inkjet di Labelfire 340, rimarcando la crescente impor tanza dell’ibridazione tra tecnolo gie analogiche e digitali. All’evento ha partecipato anche il top man agement di Heidelberg, che ha evi denziato come le tecnologie per etichette e packaging costituisca no ormai il 50% delle vendite del gruppo, con le soluzioni digitali in forte crescita. gallus-group.com

6 news
‖ Nell’ambito dei suoi eventi, Fenix coniuga dimostrazioni pratiche e sessioni di approfondimento su hardware, software, sostenibilità e trend di mercato. ‖ Situato presso il quartier generale di Gallus a St. Gallen, il nuovo Experience Center si propone come punto di incontro per converter di etichette, creativi e brand owner. ‖ Jean Pascal Bobst, CEO di BOBST Group, introduce l’annuale press conference, in cui l’azienda annuncia risultati, novità di prodotto, visioni e strategie a stampa e analisti.

Eurmoma è il nuovo partner distributivo di Perspex per l’Italia

Le proprietà del PMMA sono note a tutti e le lastre di questo mate riale plastico sono commercializ zate in tutto il mondo con i marchi più disparati. Solo pochi di questi marchi, però, sono entrati nella storia. Uno di essi è Perspex, regi strato oltre 90 anni fa dalla britan nica Imperial Chemical Industries e oggi parte del portfolio prodot ti del gruppo 3A Composites. Le lastre di Perspex sono divenute

celebri per la loro straordinaria tra sparenza e resistenza, che le ren dono ideali per l’impiego in campo decorativo, architettonico, costrut tivo, navale, e persino militare. Da poche settimane, 3A Com posites ha scelto Eurmoma come nuovo partner italiano di Perspex, affidando all’azienda romana la distribuzione dell’intera gamma di prodotti, sia per la versione Clear che per le versioni colorate e con

finiture speciali. «Eurmoma ha una capillarità, una capacità di convertire e forni re materiali e servizi just in time che non hanno paragoni», afferma Daniele Amicone, Head of Sales Display Southern Europe di 3A Composites. «Siamo persuasi che questo accordo ci aiuterà a diffon dere Perspex più efficacemente, sia nel mercato grafico che in settori verticali, come l’arredamento, l’ar

EFFICACITÉ

chitettura e il lighting». Eurmoma, che impiega Perspex per realizzare alcuni prodotti del suo catalogo “I Gioielli” è già pronta a fornire le lastre Perspex, e consigli sul loro utilizzo per i pro getti creativi più estremi. eurmoma.it

‖ Sotto: a sinistra, l’utilizzo di Perspex in campo architettonico; a destra, Daniele Amicone di 3A Composites e Ippolito Bassani di Eurmoma.

PIÙ VELOCE. MIGLIORE. PROFITTOSO.

Per una produzione di etichette altamente efficiente, la serie LabelStream 4000 è la soluzione ideale. Grazie ai tempi di preparazione minimi e alla produttività su scala industriale, produce tirature medio-brevi in modo molto più economico rispetto alle tecnologie convenzionali. Il risultato? Riduzione significativa delle scorte, dei tempi di inattività e dei costi, tempi di commercializzazione più rapidi e produzione affidabile, lavoro dopo lavoro.

La serie LabelStream 4000 è la risposta al crescente numero di varianti di prodotto, al conseguente aumento degli SKU e alla necessità di personalizzazione e versioning. Grazie alla sua robusta tecnologia, che produce costantemente etichette personalizzate di altissima qualità, la macchina è uno strumento efficiente e potente, che stimolerà le vendite e vi permetterà di rispondere con facilità ai clienti più esigenti.

news

Il nuovo PEC di Fujifilm combina stampa industriale e fotografica

A circa un anno dall’apertura della sua nuova sede europea di Ratingen, a pochi chilometri da Düsseldorf, Fujifilm ha inaugura to PEC, acronimo di Print Expe rience Centre. Nei 1.200 m² del sito dimostrativo il costruttore ha scelto di racchiudere il meglio della sua offerta tecnologia in tutti i campi dell’imaging e della stampa, dalle soluzioni consum er della gamma Instax alle piat taforme industriali per la stampa commerciale, il grande formato e il packaging. Tra i modelli più

rilevanti installati al PEC citia mo la macchina inkjet in forma to B2+ Jet Press 750S, i sistemi a toner Revoria Press PC1120, E1 e ApeosPro C, e le stampan ti inkjet di grande formato della serie Acuity Prime.

«In questi spazi, offriamo ai nostri interlocutori l’opportunità di toc care con mano il risultato della visione tecnologica di Fujifilm», ha affermato Yoshiki Kimura, pre sidente e amministratore delegato di Fujifilm Europe GmbH. fujifilm.com

Con PrintOS Software Suite, HP introduce i Power Pack

Con l’introduzione di Prin tOS, nel 2016, HP è stato tra i primi costruttori a creare un ecosistema software aperto, basato sul cloud e arricchito da numerose app, con l’obiet tivo di abilitare il monitorag gio remoto delle attrezzature e aumentare la produttività.

Oggi HP lancia HP PrintOS Software Suite, che semplifi ca il portfolio di applicazio ni attraverso la creazione di quattro Power Pack, foca lizzati rispettivamente su: monitoraggio della macchina

Agfa lancia nuovi inchiostri ad alte prestazioni per Onset e Avinci

Il costante ampliamento della gamma di stampanti industriali e il completamento dell’integrazio ne di Inca Digital Printers spingo no la ricerca e sviluppo di Agfa nel campo delle chimiche d’inchio stro inkjet, che la multinazionale belga formula e produce nel sito di Mortsel, recentemente amplia to. Tra le novità più rilevanti c’è il nuovo inchiostro Onset 560, certificato Greenguard Gold e sviluppato per supportare le altis sime prestazioni della gamma Onset nel campo della grafica

e del packaging. Impiegando la tecnologia Agfa Thin Ink Layer, che garantisce un’elevata densità cromatica a fronte di uno strato molto sottile, l’inchiostro Onset 560 migliora la qualità percepi ta delle stampe, riducendo i con sumi di circa il 20%. Nel campo del soft signage, invece, Agfa ha rilasciato l’inchiostro sublima tico Avinci 110, dedicato alla stampante Avinci CX3200 e cor redato della certificazione Eco Passport di OEKO TEX. agfa.com

e gestione della produttività; consistenza qualitativa tra dif ferenti attrezzature e siti pro duttivi; personalizzazione e creatività; e automazione dei flussi dalla ricezione del lavoro alla consegna.

Grazie alla mutata strategia e ai nuovi Power Pack, dispo nibili in abbonamento dal 1 luglio 2023, HP punta a incre mentare la community dei 4.000 utenti che già utilizza no PrintOS per la loro opera tività quotidiana. hp.com

8 news
‖ Presso il nuovo Print Experience Centre europeo di Ratingen (Germania), sono installate tutte le principali tecnologie Fujifilm per la stampa industriale. ‖ PrintOS è l’ecosistema software in cloud pensato da HP per supportare gli oltre 22.000 utilizzatori di HP Indigo dalla ricezione alla consegna dei lavori. ‖ Agfa è uno dei principali produttori europei di inchiostri inkjet, impiegati nei modelli di casa Agfa e adottati anche da vari costruttori OEM in campo grafico e industriale.

Canon Total Experience Days è esperienza tecnologica e di business

È sempre più frequente, per i costruttori di tecnologie di stampa digitale, centralizzare i propri spazi dimostrativi a livello europeo. Canon, invece, si muove in controtendenza, reputando cruciale offrire accesso al pro prio vasto portfolio di macchina ri e software a livello locale. Così, negli ultimi due anni, Canon Italia ha investito in risorse umane, attrezzature e spazi dando vita a

un nuovo Experience Center di 700 m² presso la sede di Cernusco Sul Naviglio (MI).

In occasione dei recenti Total Experience Days, organizzati in collaborazione con Tosingraf, l'azienda ha accolto nel nuovo spazio alcune decine di azien de da varie parti d’Italia. Per due giorni, gli ospiti dell’evento sono stati coinvolti in sessioni di crea zione, personalizzazione e finitu

ra di prodotti stampati di piccolo e grande formato. Presso l’Experience Center sono installati stabilmente i sistemi a toner della gamma ImagePRESS, le stampanti di grande forma to Arizona e Colorado, e tutte le soluzioni software PRISMA per la preparazione dei file, la gestione colore e il monitoraggio (anche in cloud) dei motori di stampa.

I Total Experience Days sono stati

anche l’occasione per Canon di presentare l’esito di una ricerca, realizzata con la Rome Business School, finalizzata a identificare nuove e promettenti aree di busi ness per gli stampatori digitali. canon.it

‖ Sotto: a sinistra, Marco Dusi, Paolo Organo e Fabian Carbonella di Canon Italia; a destra, una zona del Canon Experience Center di Cernusco sul Naviglio (MI).

news

Pubblicità 64 è il primo utilizzatore italiano di Durst P5 500

Pubblicità 64 nasce nel campo delle insegne luminose e si è gua dagnata una certa notorietà per progetti di notevoli dimensioni e complessità. Poi, nel 2019, l’azien da bresciana è entrata nell’affolla to mondo della stampa di grande formato, ottenendo un successo sorprendente. Da allora, ha affian cato alla pre esistente Durst Rho P10, una Durst P5 350 HS, un sistema di taglio Kongsberg C64 e, appena poche settimane fa, una Durst P5 500 (la prima in Italia). Lanciata lo scorso anno in occa

sione di FESPA, P5 500 alimenta bobine fino a 350 mm di diame tro, ha una larghezza di stampa di 5.240 mm, una dimensione di goccia di 7 pl, 8 canali colore e asciugatura LED.

Con P5 500 l’azienda bresciana intende potenziare la sua offerta di servizi di stampa, riconferman do un modello di business basato su reattività e velocità di esecuzio ne, con produzioni eseguite total mente in house, dalla stampa alla carpenteria metallica. durst-group.com

Elitron riduce i consumi fino al 50% con la tecnologia EPMS

EPMS (Elitron Power Manage ment System) è la risposta di Elitron alla domanda di mac chinari in grado di coniugare la potenza richiesta con consumi energetici ridotti. La tecnolo gia EPMS si basa su una nuova scheda di controllo proprieta ria. Essa riceve informazioni da una serie di sensori e otti mizza il fissaggio dei materiali al piano di lavoro modulando la potenza della pompa del vuoto e concentrando l’aspi razione nell’area dove la testa sta lavorando. Inoltre, grazie a

una valvola di compensazione, la forza dell’aspirazione viene mantenuta costante per l’in tera durata della lavorazione, evitando surriscaldamenti e usura precoce della pompa. A titolo di esempio, Elitron affer ma che su una Kombo TAV, utilizzata per 8 ore al giorno, EPMS consente di risparmiare circa 10.000 kWh/anno, equi valenti a 4,7 tonnellate di CO₂. Da oggi, la tecnologia EPMS sarà installata di serie sull’inte ra gamma Elitron. elitron.com

Flex RTR aumenta la versatilità operativa di Jeti Tauro H3300

Agfa ha conquistato importan ti quote di mercato nel segmen to delle stampanti multi pass di fascia industriale da quando, nel 2015, ha lanciato Jeti Tauro. Il modello H3300 LED, sia nella versione con rulliere che comple tamente automatizzata, vanta numerose installazioni presso produttori di display, stampatori online e aziende di packaging. Per rendere la stampante ancora più versatile, Agfa ha presentato Flex RTR, un modulo di alimentazio ne bobine progettato per rendere

il più veloce il passaggio da mate riale rigido a flessibile, e vicever sa. Flex RTR, che resta collegato alla stampante anche durante la stampa dei pannelli, può alimen tare bobine da 1,6 a 3,3 m (anche affiancate) di diametro massimo 400 mm, fino a 450 kg di peso. L’unità è dotata di un sistema di telecamere integrato, in grado di leggere i QR code generati dal software per rilevare la posizione dell’immagine, garantendo così una stampa fronte/retro precisa. agfa.com

10 news
1 1 2 2 3 4 4 5 6 6 7 Time (sec) 8 8 9 10 10 11 12 12 13 14 14 15 16 16 18 20 22 17 kW/h A B C
Kombo TAV 32_22 w/o EPMS
w/ EPMS
‖ Durst P5 500 porta la elevata qualità, la produttività e la flessibilità della piattaforma P5 anche nel segmento delle macchine LED UV da 5 metri. ‖ La tecnologia EPMS, adottata da Elitron per tutte le sue serie, concentra la potenza di aspirazione riducendo lo sforzo della pompa e relativi consumi. ‖ Flex RTR è il nuovo modulo di alimentazione bobine progettato per velocizzare il cambio lavoro da materiale rigido a flessibile, e viceversa, sulle Jeti Tauro da 3,3 m.

Pergraphica cresce nel packaging di lusso tra tecnica e sostenibilità

Da quando ha lanciato Pergraph ica sul mercato, Mondi non ha mai smesso di investire nell’am pliamento e nel miglioramento della sua offerta di prodotti dedi cati al packaging di pregio. Grazie alle varianti cromatiche Infinite Black, Pale Colours, Rich Colours, Dark & Deep Colours, la gamma Pergraphica offre oggi ai design er ancora più libertà creativa. Mondi ha poi lavorato sui sensi,

proponendo Pergraphica sia in versione “Rough”, con una super ficie ruvida, che “Smooth”, con una superficie liscia. Non meno importante, è stato il lavoro del team di R&D della cartiera che ha migliorato Pergraphica a livel lo di stampabilità e compatibilità con le tecnologie di nobilitazio ne e fustellatura, conferendole doti di macchinabilità, resistenza allo strappo ed elasticità ottimali.

Inoltre, l’intera gamma di carte è stata testata per l’incisione laser, sempre più utilizzata per rende re uniche le copertine di libri e cataloghi, nonché per impreziosi re gli astucci. Pergraphica, infine, è una carta pensata per incarnare solidi valori di sostenibilità, cruciali sia per i consumatori che, di conseguen za, per brand owner e converter di imballaggi. L’intera gamma è

prodotta nella cartiera di Mondi Neusiedler, in Austria, è certifica ta FSC ed Ecolabel EU, è neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO₂, e ha ottenuto la certifica zione Cradle to Cradle Bronze. mymondi.net

‖ Le carte della gamma Pergraphica, sia bianche che colorate, sono sempre più la scelta d’elezione delle marche del lusso, e degli stampatori e converter più esigenti.

11 news

Decine di installazioni,

Da utopia a successo globale, il postprint di HP digitalizza il packaging in chiave green

Oltre due decenni di militanza nella stampa digitale ci hanno insegna to che il tempo è un grande alleato (insieme a investimenti, perseveranza e resi lienza) per trasformare un’idea rivoluzionaria in prodotto. Gli esempi sono innumerevoli, tanto in Europa quanto in Nord Ame rica e Israele, dove si concentra il più alto numero di startup tec nologiche nell’industria del print

ing. Emblematica è la traiettoria seguita da HP Scitex per dare vita alla sua piattaforma inkjet post print PageWide C500 per il car tone ondulato, introdotta a drupa 2016, a livello di concept, e a tutt’oggi uno dei progetti di mac china single pass più originali e dibattuti. A renderla unica sono l’impiego di teste thermal inkjet (al posto della più diffusa tecno logia piezo), l’esclusiva chimica a base acqua, un belt avveniristico per la movimentazione del carto

ne, e un modello evoluto di assi stenza post vendita. Quando a gennaio 2018 abbiamo visitato il laboratorio di ricerca e sviluppo di HP Scitex, a Netanya (Israele), PageWide C500 era poco più di un prototipo. Funzionan te, sì, e supportato da un’unità gemella in beta testing presso un converter poco distante, ma pur sempre l’abbozzo di un’idea tecno logica che a molti appariva troppo ardita. Eppure, ci abbiamo trovato una quantità tale di idee originali

da raccontarvela con entusiasmo, sia negli aspetti tecnici che nei modelli di manutenzione preven tiva e assistenza remota che HP stava mettendo a punto. Ebbene, cinque anni dopo siamo tornati in Israele per toccare con mano C550, l’evoluzione della specie, e la prova che quell’idea, fragile e utopistica, si è trasformata in un prodotto maturo.

12 tecnologie
‖ HP PageWide C550 è la single pass postprint di HP per l’ondulato.
e il lancio della più produttiva PageWide C550, sanciscono il successo dell’inkjet a base acqua di HP in un mondo ancora dominato da offset e flexo

PageWide C550 è costruita intera mente in Israele, nello stabilimen to HP Scitex di Cesarea (60 km a nord di Tel Aviv), che HP sta ampliando per aumentarne la capacità produttiva. Qui vengono realizzati il motore di stampa e il sistema di movimentazione del cartone, mentre l’assemblaggio finale avviene presso il cliente. A livello globale, nell’ambito dell’ondulato, HP conta già 35 installazioni, tra macchine post print C500/C550 e unità pre print a bobina della serie T, con una lista significativa di nuovi ordini già siglati. In Italia (il Paese europeo con più installazioni) sono operative due unità preprint

presso Ghelfi Ondulati e LIC Pack aging, e quattro postprint presso ICO, LIC Packaging, ICOM e Tre vikart, cui entro fine anno si aggiungeranno altre due unità. Un numero rilevante, dato l’eleva to valore di investimento e le pro duttività in gioco, reso ancor più significativo dal crescente tasso di utilizzo delle attrezzature e della progressiva migrazione di volumi dalle linee flexo e offset al digitale.

In pochi anni, HP ha conquistato una leadership che la nuova C550 è solo destinata a rafforzare.

«La prima sfida è stata dimostra re la stabilità di C500, portan dola alla produttività attesa e mantenendo una qualità offset», afferma David Tomer, General Manager, HP Corrugated Post

print. «Ora, con C550, vogliamo mostrare ai clienti il potenziale del digitale, e creare la soluzione giusta per loro».

La quasi totalità delle C500 e C550 attualmente operative sono installate presso converter di packaging di dimensioni medie e grandi. Per il futuro, HP punta ad ampliare la platea di utenti, sia tra i produttori di imballaggi ad alto contenuto grafico, che nel campo dei display.

Affidabilità superiore, a partire dall’alimentazione del cartone

C550 contiene numerose miglio rie che hanno permesso, senza modifiche al motore di stampa, di portare la velocità massima da 75

‖ 1) Il cockpit di PageWide C550, da cui l’operatore può controllare tutte le funzioni della macchina e verificare la qualità di ogni singola stampa. 2) Il belt di pre alimentazione del nuovo feeder, più intelligente e affidabile.

a 90 m/min (+20%).

«I clienti ci chiedevano di andare più veloce per aumentare la pro duttività, ridurre i tempi di con segna, e fare cambi lavoro più rapidi», spiega Sharon Regev, C550 Program Manager di HP Scitex. «Per sfruttare la massima velocità, senza penalizzare l’affi dabilità, dovevamo accertarci che tutti gli organi del sistema fossero pronti, verificarne la durevolezza, e garantire una qualità ottimale e ripetibile nel lungo periodo». Elaborando C550, HP ha confer mato la scelta di un mettifoglio con presa dall’alto, ma con presta zioni migliorate. Il nuovo feeder è concepito come una macchina intelligente, in grado di rilevare la mancata presa del foglio e avvia re automaticamente un’azione correttiva, senza mai arrestare la macchina. Inoltre, gli ingegneri hanno messo a punto numerosi preset, che riducono al minimo la necessità di interventi manuali da parte dell’operatore. Un sistema di camere, installato nella zona di carico, rileva la planarità della superficie della pila e trasmette i dati alla macchina, che li analizza e corregge la geometria del pallet sui quattro lati. Inoltre, nuovi sen

13 tecnologie
Oltre il punto di non ritorno
1
David General di HP Corrugated Postprint
2
“La prima sfida è stata dimostrare la stabilità di C500, portandola alla produttività attesa e mantenendo una qualità offset.”

sori rilevano e correggono la posi zione e le deformazioni della pila, identificando eventuali fogli disal lineati, pareggiandoli e raddriz zandoli in tempo reale durante la sequenza di alimentazione.

Dal Virtual Belt allo stacker, tutto è più “smart” e veloce Virtual Belt è l’esclusiva tecnolo gia elaborata da HP Scitex per tra sportare il cartone lungo il motore di stampa, che nella serie C550 è più performante grazie a nuovi driver e nuovi cablaggi. Contraria mente ai conveyor belt tradizio nali, Virtual Belt è composto da elementi trasversali indipendenti, tutti aspiranti, mossi da motori lineari e in grado di effettuare

‖ 3) Il Virtual Belt di PageWide C550 in movimento. 4) I fogli di ondulato in uscita dal motore di stampa a 90 m/min si dirigono verso l’unità di asciugatura con lampade IR e aria calda.

più reattiva, e consente di impo stare automaticamente il dryer in base ai preset del materiale, ed eseguire alcune funzioni di manu tenzione e pulizia senza ferma re il processo. Anche l’impilatore è dotato di un sistema di camere e sensori, che rileva la geometria della pila e aziona automatica mente i mandrini che ne modifi cano l’inclinazione e la posizione.

Qualità, sicurezza e flessibilità con la tecnologia a base acqua

aggiustamenti micrometrici. Cia scun elemento è dotato di speciali ventose, denominate Corrugated Grip, che concentrano l’aspira zione e garantiscono la planarità del foglio sotto le teste. All’uscita dell’unità di stampa, un nuovo sistema di visione effettua la let tura del foglio e fornisce in tempo reale alla macchina i dati per l’e ventuale correzione del registro. L’immagine in alta definizione del foglio è trasmessa anche allo schermo dell’operatore, che può ingrandirla per verificare ottica mente la qualità di codici a barre e testi molto fini. In futuro, C550 avrà un sistema automatico di ispezione e calibrazione del colore. Rinnovato anche il software di gestione macchina, che la rende

Come C500, anche C550 monta 91 teste thermal inkjet HP PageWide, suddivise in 7 barre di stampa, a copertura di una lar ghezza di 1.320 mm. La prima barra è dedicata al bonding agent, che viene gettato a registro solo nelle zone che saranno stampate. Oltre a fungere da promotore di adesione, il fluido serve a control lare il dot gain sulle carte patinate, e a preservare la saturazione del colore sulle naturali, mantenendo il pigmento in superficie e miglio rando la riproduzione di detta gli molto fini. Ciascuna delle tre barre successive stampa magenta e giallo, e le ultime tre cyan e nero. Ciascuna testa PageWide, infat ti, ha due linee di ugelli, ciascuna dedicata a un colore, per un totale di 10.560 ugelli e una densità di 1.200 npi (ugelli per pollice). L’alto numero di ugelli consente una ridondanza di sei volte, ovvero garantisce che, se uno o più ugelli si occludono, gli altri possano compensarlo, prevenendo difet tosità nell’immagine.

Dopo la stampa, un rullo anilox stende a tavola piena l’OPV (Over Print Varnish), indispensabile per le carte patinate e raccomanda to per le naturali, che conferisce maggiore resistenza a raggi UV e abrasione. Grazie alla particolare chimica del Bonding Agent, che repelle l’OPV, già in prestampa i converter possono creare facil mente zone non verniciate, su cui

14 tecnologie
3 4
Sharon Regev C550 Program Manager di HP Scitex
“I clienti ci chiedevano di andare più veloce per aumentare la produttività, ridurre i tempi di consegna, e fare cambi lavoro più rapidi.”

Regola il ritmo della stampa grande formato

Semplifica la gestione

Limita gli errori

Aumenta la produttività

Controlla la produzione

Favorisce il risparmio

Specializzati nella stampa di grande formato, siamo un partner di consolidata esperienza per tutte le realtà che operano nelle arti grafiche. Lavoriamo in affiancamento ai più grossi produttori e distributori di tecnologie. Proponiamo soluzioni integrate, disegnate su misura, secondo le singole esigenze aziendali.

Gold Partner

Soluzioni integrate per la gestione dei processi di stampa digitale grande formato

WORKFLOW AUTOMATION
COLOR MANAGEMENT - INDUSTRY 4.0 COMPLIANCE
- SOFTWARE ERP -
www.soltechservice.it

‖ 5) Gli elementi aspiranti Corrugated Grip, ottimizzati per il cartone ondulato. 6) Una delle 91 teste HP PageWide di C550, ciascuna con due canali colore. 7) Da sinistra, Simeon Birger,

applicare i punti di incollatura. Contrariamente alle teste inkjet piezo, utilizzate nella maggior parte delle single pass, le teste HP PageWide sono un materiale di consumo, e possono essere facil mente sostituite dall’operatore accedendo ai vani tecnici sul tetto dell’unità di stampa.

Gli inchiostri, come il bonding agent e l’OPV, sono a base acqua, non contengono monomeri né fotoiniziatori, e rendono gli imbal laggi stampati con PageWide adatti al contatto con gli alimenti.

HP punta su software e servizi post-vendita all’avanguardia

Il vasto ecosistema software proprietario di PageWide C550 annovera, tra l’altro, il DFE Pro duction Prime e la suite One Package, che include gli applicati vi SmartStream Designer per la variabilizzazione dei layout grafi ci, e vari moduli di Esko, GMG e HYBRID Software. Al pari delle altre piattaforme industriali di casa HP, la single pass sfrutta le funzionalità di monitoraggio della produzione in cloud di Prin tOS. HP PageWide C550 è aperta all’integrazione con gli applicativi MIS e MES di terze parti in uso presso i converter.

Sin dall’inizio del programma C500, HP ha investito nella com binazione tra un team di sup porto d’eccellenza, disponibilità delle parti di ricambio, e servizi di consulenza per costruire una transizione digitale di succes so. Il post vendita è strutturato su quattro livelli di supporto. Il primo è la connessione remota 24/7 alla Control Tower tramite PrintOS, che consente all’opera tore macchina di collegarsi con il team di supporto, e attivare una procedura guidata per la risolu zione del problema. Il secondo prevede l’intervento fisico di un tecnico locale (residente a distan

16 tecnologie
5 6 7
Alex Davidson e Sharon Regev del team di R&D di HP Scitex.

za di guida) entro il giorno lavora tivo successivo. Il terzo coinvolge un team regionale di supporto più ampio, mentre il quarto, il più avanzato, prevede la mobili tazione di esperti e sviluppatori direttamente dal quartier gene rale in Israele.

«Abbiamo progettato C550 all’in segna della semplificazione, ridu cendo al minimo la necessità di interventi dell’operatore», rimarca Gil Landshut, Customer Assur ance Manager di HP Scitex. Per garantire sempre una ripar tenza rapida, ogni PageWide C550 installata dal cliente è accompagnata da un Onsite Smart Uptime Kit, che include circa il 70% delle parti di ricam bio. Tutte le parti non incluse nel kit base sono spedite dal magazzi no locale entro il giorno lavorativo successivo, oppure dal magazzino centrale in Israele. Tra le risorse online, è disponibile un catalogo da cui l’operatore può identifica re la parte di ricambio necessa ria, supportato da animazioni 3D che ne illustrano la funziona lità e (se necessario) la procedura per sostituirla.

17 tecnologie
Gil Landshut Customer Assurance Manager di HP Scitex
“Abbiamo progettato C550 all’insegna della semplificazione, riducendo al minimo la necessità di interventi dell’operatore.”
8 9 10 11
‖ 8) Adi Shorer, Product & Marketing Manager di HP Scitex, durante una demo di C550. 9) David Tomer, General Manager di HP Corrugated Postprint, di fronte alla nuova single pass. 10 e 11) La tecnologia a base acqua di HP è adatta alla produzione di imballaggi per alimenti e prodotti sensibili.

Q-Line è la risposta di Zünd alla fustellatura industriale di imballaggi ed espositori

Con il lancio della nuova ammiraglia, denominata Q Line, Zünd introduce la sua quarta genera zione di sistemi di taglio digitale, compiendo un balzo sostanziale in termini di struttura costrutti va, prestazioni e automazione. La riduzione delle operazioni manuali è da sempre un tema chiave per le grandi aziende di stampa industriali e negli ultimi anni lo sta diventando anche per

le realtà di piccole e medie dimen sioni, che costituiscono uno dei mercati più floridi per Zünd. Indi pendentemente dalle loro dimen sioni, comunque, nell’ultimo decennio, le aziende di stampa hanno adottato massicciamen te il digitale, sia per ridurre i tempi di consegna che per gesti re efficacemente anche commes se frammentate.

In alcuni casi, queste aziende si sono dotate di flotte di stampan ti ad alte prestazioni, dotate di

feeder e stacker ad alta capacità, in grado di produrre anche alcune migliaia di pezzi, in modo con veniente e con minimo presidio dell’operatore. Mentre, più sfidan te e tuttora irrisolto, è il campo della fustellatura, dove la tecno logia tradizionale continua a pre valere in virtù della sua maggior affidabilità, qualità e produttivi tà oraria. Tuttavia, la tecnologia di taglio e cordonatura digitale, un tempo relegata ai reparti di progettazione e prototipazione,

è entrata nei reparti di produzio ne da tempo, ed è tra le priorità di investimento dei converter. È questa l’area in cui Zünd lancia la sua sfida con Q line, una piatta forma completamente nuova, che di fatto cambia i paradigmi sin qui seguiti con G3, S3 e D3, le fortu nate serie di terza generazione.

‖ In alto, Zünd Q Line con BHS180 è la linea di taglio automatizzata ad alte prestazioni per la fustellatura di imballaggi ed espositori.

18 tecnologie
Dalle prestazioni ai materiali costruttivi, fino ai sistemi di automazione hardware e software: la nuova ammiraglia del costruttore svizzero è nata per giocare duro
di Lorenzo Villa

Cos’è Q-Line, e come è fatta?

Q Line è il frutto di un ambizio so progetto di ricerca e sviluppo, condotto in gran segreto da Zünd in un sito dedicato, distaccato rispetto al quartier generale dell’a zienda. Benché gli attuali moduli di automazione possano evocar la, la nuova serie ha molto poco in comune con la serie D3 (anch’essa con doppia traversa e doppia testa di taglio) e non è destinata a rimpiazzarla. Come rivendica con forza il management azien dale, per concepire Q Line, Zünd è partita da un foglio bianco, e quella svelata lo scorso aprile è un’attrezzatura del tutto inedita per design, prestazioni e materia li costruttivi.

Il basamento della macchina è realizzato con uno speciale grani to epossidico, adatto ad assorbire le accelerazioni (fino a 2.1 G) e le velocità di Q Line (fino a 2,8 m/s). Le due traverse sono costruite con un materiale plastico rinfor zato con fibra di carbonio, che conferisce loro leggerezza, oltre che rigidità e resistenza alle sol lecitazioni. La movimentazio ne è affidata a motori lineari, che garantiscono alta precisione, bassa rumorosità, nonché con sumi e manutenzione ridotti. Il piano aspirante, dotato di convey or belt, è lungo 3,2 m ed è dispo nibile in tre larghezze: 1,8, 2,2 e 3,2 m. Tutti i modelli possono tagliare supporti di spessori com presi tra 0,9 e 65 mm, di dimen

sione minima 700x1.000 mm. Ciascuna testa di taglio può ospi tare fino a tre moduli universali AUTOMO, ridisegnati rispetto a quelli impieganti nelle serie pre cedenti, oltre al modulo INCAM, che ospita la camera per rilevare marchi di registro e codici QR. Il modulo AUTOMO E è carat terizzata da un’alta velocità di sollevamento e abbassamento ed è pensato per ospitare tutti gli utensili da taglio e gli utensi li da cordonatura con rotelle fino a 61 mm di diametro (CRETO 24 e 61). Il modulo AUTOMO L, invece, può esercitare una forza di 50 kg (o 500 N) ed è destina to a ospitare la nuova rotella di cordonatura da 150 mm di dia metro (CRETO 150), per lavo

“Q-Line è dedicata ai packaging converter, e a quegli stampatori digitali che producono già volumi significativi di display.”

razioni su cartoni ondulati fino al tripla onda.

La dotazione di utensili inclu de inoltre: l’oscillante elettrico ELOSTO, disponibile in 2 versio ni (con corsa da 0,5 e 2,5 mm); la lama fissa UNITO, il marca tore DRAWTO e il perforato re PERTO. Al momento non è previsto un modulo di fresatu ra, sebbene Zünd non escluda di introdurlo in futuro.

Q Line è dotata di sistema di cambio utensile automatico, ali mentato da due magazzini spe culari, posizionati al di sotto del piano di taglio, che ospitano fino 7 utensili ciascuno e possono essere caricati dall’operatore in base alle lavorazioni da eseguire. In previsione di produzioni inin terrotte non presidiate, l’operato re può caricare più utensili dello stesso tipo, così da avere una o più lame di backup. Il sistema rileva automaticamente il tipo e la collo cazione dell’utensile, eseguendo ne l’inizializzazione.

Q Line è poi dotata di barriere in vetro a sollevamento motorizzato sui lati del piano, che proteggono l’operatore durante il funziona mento dell’attrezzatura.

19 tecnologie
1) Il mettifoglio robotizzato di BHS180.
1
2) Grazie a una serie di sensori, il sistema rileva e corregge eventuali disallineamenti, deposita il foglio sul piano di pre carico e lo accompagna verso il dispositivo UNDERCAM per la lettura di bordo anteriore, marchi di registrazione e codici QR. Oliver Zünd CEO di Zünd
2

Votata all’automazione, sia hardware che software

Benché sia concepita come mac china stand alone, Q Line è anche in grado di operare all’interno di linee automatizzate. Per la carto tecnica, Zünd la propone abbina ta al suo BHS180, che si compone di mettifoglio e impilatore robo tizzati, combinati a un tavolo di pre carico e ad un vassoio di rac colta e movimentazione con con veyor belt. Il nuovo BHS presenta alcune migliorie rispetto alla ver sione 150, di cui è il successore, a partire dall’altezza massima della pila, che raggiunge i 1.800 mm. Grazie ai sensori, posizionati in corrispondenza dell’alimentatore, BHS180 legge i bordi del materia

3) Le due traverse e le due teste di taglio multiutensile di Q Line.

4) I nuovi moduli universali prelevano automaticamente gli utensili dal magazzino sotto al piano di taglio.

inclinazione, movimento del vas soio e rotazione del tappeto con sente di impilare con precisione il materiale tagliato senza tacche di tenuta. Grazie al movimento trasversale del vassoio, BHS180 impila i singoli lavori leggermen te sfalsati, facilitandone la sepa razione e la sfridatura da parte dell’operatore.

L’intera linea è controllabile tra mite un nuovo pulpito di coman do, equipaggiato con il software Zünd Cut Center 4.0, uno scher mo touch e un joystick. Un nuovo digital front end supporta l’ope ratore nella scelta e nella prepara zione degli utensili e, tramite un sistema di lettura integrato, iden tifica le lame originali Zünd, su cui è impresso un codice univoco che consente di monitorarne lo stato di usura e il lotto di produzione. «L’automazione è un argomen to cruciale per i nostri clienti», sostiene Lars Bendixen, Segment Manager Graphics di Zünd. «Zünd sta investendo in un eco sistema software che tocca ogni area della produzione, dal preven tivo al design, alla consegna».

le e, se disallineato, lo afferra e lo riallinea. Il foglio, con la stampa rivolta verso il basso, raggiun ge l’area di battuta, dove viene premuto sulla lastra di vetro del dispositivo UNDERCAM (disatti vabile per i lavori non stampati), che rileva la posizione del mate riale, i marchi di registro e l’e ventuale codice QR per il cambio lavoro automatico. Completata la lettura, il conveyor belt della macchina accompagna il foglio sul piano di taglio per la lavora zione. Al termine della lavorazio ne, il conveyor belt trasporta il materiale sul vassoio di raccolta robotizzato, anch’esso dotato di un tappeto, che lo deposita deli catamente sulla pila di materia le tagliato. La combinazione tra

L’ecosistema software include Zünd Connect, basato sul web e disponibile nella formula SaaS (Software as a Service) in versio ne Monitor e Analyzer. La prima, gratuita per gli utenti Zünd Cut Center, è un cruscotto digitale che fornisce informazioni sull’effica cia generale dell’impianto. Analy zer, disponibile in abbonamento, verifica i dati di produzione, e for nisce suggerimenti per migliorare efficienza e redditività. Il software PrimeCenter, sviluppato in colla borazione con Caldera, consente poi agli utenti Q Line di creare flussi di lavoro e nesting comple tamente automatizzati.

A chi si rivolge, quanto costa, e quando sarà disponibile?

Benché non sia facile percepirne l’imponenza, la sofisticatezza e le

20 tecnologie
3 4
Lars Bendixen Segment Manager Graphics di Zünd
“Zünd sta investendo in un ecosistema software che tocca ogni area della produzione, dal preventivo al design, alla consegna.”

IMPREGNAZIONE E RIATTIVAZIONE

Soluzioni molto COMPATTE per la preparazione alla stampa diretta su tessuto e post trattamenti, dedicate ad un 'ampia gamma di applicazioni (cotone con pigmenti inclusi)

Vasta gamma di soluzioni per il finishing sublimatico. Per materiali fino a 5 metri di larghezza

G S U B L I M A T
C
F I N I S H I N
I
O
Monti Antonio S.p.A. - Machinery manufacturer since 1959 T +39 0445 364619 - sales@montiantonio com - www montiantonio com

prestazioni, se non dal vivo, ana lizzandone le specifiche tecniche non è difficile intuire che Q Line con BHS180 non è un sistema di taglio adatto a tutti i reparti produttivi, e neppure a tutte le tasche. Forte della sua leadership nel mercato grafico, con la nuova serie ammiraglia Zünd punta anzitutto a conquistare nuovi spazi presso gli stampatori, le cartotecniche e gli scatolifici più digitalizzati.

«Q Line è dedicata ai packaging converter e a quegli stampatori digitali che producono già volumi significativi di display», spiega Oliver Zünd, CEO di Zünd. «Ma siamo solo all’inizio, e con questa piattaforma stiamo ponendo le fondamenta per qualcosa di più grande e sofisticato».

Chi la utilizza già, e quando sarà disponibile?

Per il beta testing di Q Line con BHS180, Zünd ha coinvolto i converter svizzeri Model Group, WellPack (parte di Palm Group), e DS Smith Switzerland. Tra i criteri utilizzati per la scelta, il costruttore ha privilegiato azien de che già utilizzassero tecno logia Zünd, avessero pavimenti in grado di resistere a carichi di 500 kg/m², e volumi sufficienti a garantire 5 6 ore di produzione quotidiana ininterrotta. Presso Model Group, Q Line si è rivelata una valida alternativa alla fustel latura tradizionale, in un work flow che include stampa flexo e stampa inkjet single pass. Presso WellPack, che ha confermato l’ac quisto, la linea di taglio è impiega ta per la produzione di scatole da trasporto, associata a un configu ratore online e ad un software di nesting. Q Line è ordinabile a par tire dal 1 giugno 2023, e dal 2025 verrà assemblata in un nuovo edi ficio (attualmente in costruzione) presso il quartier generale Zünd di

22 tecnologie 7
5 6
Altstätten. ‖ 5) Il vassoio di raccolta rilascia. un foglio lavorato sull’impilatore. 6) Lars Bendixen illustra le funzionalità del cockpit di Q Line. 7) Q Line durante l’evento di lancio.

Printing that packs a punch

Groundbreaking printing technology for paper based flexible packaging.

Without varnish or lamination, excellent resistance to scuffing and scratching, chemicals and high temperatures. Enabling heat sealing.

Food-safe and migration compliant, even without requiring a barrier film lining the inside.

FILMOdsign FabricStyle

FabricStyle è un tessuto adesivo in poliestere, ideale per il rivestimento di finestre. Scherma la luce solare e riduce la temperatura all‘interno della stanza, fornendo protezione visiva senza ostacolare la vista verso l‘esterno. È facile da installare e si sposa perfettamente con la stampa digitale per offrire il massimo risultato di stile e design.

Wallpaper - Carte da parati

Nella nostra linea wallpaper sono disponibili diverse tipologie di carte da parati che possono differire per spessore, struttura, finiture, dimensioni e proprietà come per esempio la resistenza al fuoco, all'acqua o ai graffi, completamente personalizzabili e adattabili ai più svariati utilizzi.

easySTYLE

L’esclusiva gamma di 15 pellicole adesive che conferisce a mobili e complementi di arredo un aspetto nuovo e moderno. Le superfici strutturate di easySTYLE si distinguono per la perfetta imitazione dei materiali a cui si ispirano. Dopo l'applicazione, la pellicola è facile da rimuovere senza residui.

FILMOLUX ITALIA S.r.l. - Via Libero Grassi 9/11 - 26010 Bagnolo Cremasco (CR) - T 0373 237911 - E info@filmolux.it

L'interior design incontra la stampa digitale

Sempre di più la stampa digitale viene associata come elemento chiave per l'interior design. Filmolux Italia presenta applicazioni di stampa digitale che vanno dal rivestimento delle pareti di grande formato, alla decorazione di complementi di arredo, fino al rivestimento in tessuto per finestre e vetrine. Sfruttando le ultime tecnologie di stampa siamo in grado di soddisfare anche le richieste più esigenti.

L'applicazione di supporti personalizzati attraverso la stampa digitale trasformerà i tuoi ambienti in qualcosa di nuovo e rinnovato!

Curioso di scoprire tutte le nostre soluzioni personalizzabili per l'interior design? Inquadra ora il QR code!

WWW.FILMOLUX.IT
RIVESTIMENTI PER PARETI RIVESTIMENTI PER MOBILI RIVESTIMENTI PER FINESTRE

Il Grappolo fa risplendere vite e nobilita stampe, con tenacia e JETvarnish 3D

Se il paradigma dell’a zienda grafica si espli ca nella generazione di ricchezza attraver so la realizzazione e la vendita di servizi e materiali stampati, quello della cooperativa sociale verte sull’interesse colletti vo, la promozione umana e l’inte grazione sociale degli individui. Il Grappolo, cooperativa sociale lec chese finalizzata all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggia ti, da oltre trent’anni combina con

successo i due modelli, eseguendo lavorazioni conto terzi per impre se del territorio. Benché nei suoi reparti annoveri le migliori tecno logie e competenze, il focus della cooperativa non è il profitto, ma la capacità di garantire un’occupazio ne dignitosa, un reddito, e un’occa sione di apprendimento e riscatto sociale ai suoi collaboratori in con dizioni di svantaggio.

L’avventura nel mondo grafico inizia nel 2003, quando i soci de Il Grappolo decidono di affianca

re agli assemblaggi meccanici le lavorazioni post stampa, introdu cendo la prima plastificatrice. La strategia si rivela vincente, tanto che negli ultimi vent’anni l’azien da ha acquistato innumerevoli macchinari di finitura, legatoria e nobilitazione, diventando un punto di riferimento stabile per oltre 100 tipografie, sia in Lom bardia che fuori regione. Dal 2019, poi, con la piattafor ma online www.tesiok.it, la coo perativa offre anche servizi di

stampa e rilegatura di tesi di lau rea ai privati.

Infine, per assecondare la crescen te domanda di lavorazioni just in time, e offrire applicazioni a maggior valore aggiunto, a marzo 2023, Il Grappolo si è affidata a Konica Minolta per l’inserimento di un sistema di nobilitazione digi tale JETvarnish 3DS con iFoil.

26 strategie
‖ In alto, da sinistra, Giulia Losa, Erika Bearzi e Matteo Cagliani de Il Grappolo con JETvarnish 3DS con iFoil.
La cooperativa sociale lombarda, specializzata nella finitura conto terzi per tipografie e cartotecniche, rilancia i suoi servizi con la nobilitazione digitale
di Lorenzo Villa

Mille prodotti e servizi, ad eccezione della stampa

I servizi offerti da il Il Grappolo includono plastificazione fino al formato 100x140 cm, fustellatura, brossura con colla poliuretanica, spiralatura, nobilitazione tradi zionale con hot foil, taglio, piega, incollaggio, etichettatura, fora tura, e imballaggio con film ter moretraibile. Grazie al suo parco macchine, all’esperienza e alla fles sibilità del team, l’azienda può con fezionare ogni genere di cataloghi, poster, libri, calendari, biglietti da visita e materiali cartotecnici, sia in carta che in plastica. I suoi fiori all’occhiello sono qualità e velocità del servizio, e prezzi competitivi. «Quando siamo partiti, il mondo del lavoro era molto diverso. Oggi il mercato non fa sconti e i tempi ristretti non sempre si sposano con quelli di persone che hanno tempi di apprendimento lunghi», afferma Matteo Cagliani, diretto re de Il Grappolo. «Avere un’alta percentuale di persone svantag giate ci fa partire con un distacco, che compensiamo con la tenacia e sacrificando un po’ di utili, che non sono la nostra priorità». Prima di ogni nuovo investimen to, la cooperativa effettua una rac colta dei fabbisogni della clientela, e li incrocia con i trend evolutivi del settore. Abituata ai ritmi ser rati imposti dalla transizione digi tale, e dalla crescente domanda di prodotti personalizzati ed eco so

stenibili, negli anni Il Grappolo ha adattato la sua offerta alle mutate richieste degli stampatori.

«I quantitativi medi sono sempre più bassi, le commesse più fram mentate, e spesso personalizzate con dati variabili», spiega Caglia ni. «Alcune lavorazioni, come la plastificazione, vanno ormai sce mando, mentre la fustellatura e la nobilitazione sono in crescita».

A fine 2022, esclusa l’ipotesi di reinvestire in macchine tradizio nali, e scartata l’idea di acquistare una macchina da stampa digita le, per scongiurare ogni forma di concorrenza, i soci decidono di introdurre la nobilitazione digi tale: un servizio inedito per i clienti e una prospettiva sfidante per i dipendenti.

Uno strumento per conquistare nuovi lavori e nuovi clienti

Sebbene esegua già l’applicazione del foil con la stampa a caldo, Il Grappolo non possiede tecnolo gia serigrafica per la verniciatura selettiva, ed è spesso costretta a rinunciare alle commesse urgenti. L’aumento delle lavorazioni carto tecniche, e la concorrenza dei ser vice digitali, impongono quindi una riflessione su quanti e quali nuovi effetti introdurre.

«I tipografi ci mandano meno rivi ste e cataloghi, e più lavori di pack aging farmaceutico e cosmetico, dove lamine, vernici, embossing e foil a rilievo sono un must», spiega Cagliani. «Se la sola plastificazione produce ormai marginalità ridot

‖ 1) Gli operatori possono verificare e modificare il file di verniciatura a bordo macchina. 2) La cura dei dettagli è motivo di orgoglio per i tecnici e i commerciali della cooperativa.

te, gli effetti speciali sono un terri torio solo parzialmente esplorato, e ad alto potenziale». Così, il team tecnico della coope rativa esegue un’attenta analisi dell’offerta di mercato, dai sem plici verniciatori inkjet alle linee in grado di eseguire verniciatura spot e a tavola piena, sia piatta che a rilievo, e applicazione del foil in linea o fuori linea. Dopo alcu ne demo presso Konica Minolta, la scelta ricade sulla piattaforma MGI JETvarnish con iFoil.

I plus di JETvarnish 3D

Il Grappolo è tentata dall’acqui sto di JETvarnish 3D Evo, l’am miraglia di MGI in formato B1. Da un’analisi delle commesse di nobilitazione, tuttavia, emerge che l’80% rientrano nel formato B2, suggerendo l’acquisto del modello 3D, in grado di nobilitare fogli fino al formato 520x1.200 mm. Tra i principali plus della piatta forma MGI c’è la tecnologia AIS (Artificial Intelligence Scanner), che esegue la lettura di ogni singo lo foglio stampato, rilevando even tuali variazioni dimensionali o distorsioni, adattando il tracciato vernice in tempo reale, e renden do possibili verniciature a registro

27 strategie
1 2

anche su stampe senza crocini. L’esclusiva formulazione chimica della vernice di MGI, inoltre, con sente di impiegare un solo pro dotto per tutte le lavorazioni, sia piatte che a rilievo, tanto su film plastico quanto su carte patinate e naturali. La cooperativa rileva inoltre consumi di vernice ridotti in ogni condizione, e un costo del consumabile favorevole.

«Comparare la verniciatura digita le con quella analogica è un errore: JETvarnish non è un rimpiazzo, ma un backup della serigrafia», sostiene Cagliani. «Poter applicare verniciature e lamine metalliche piatte e spessorate in piccole quan tità, senza realizzare telai e cliché, apre a un mondo di applicazioni nuove e più ricche».

Una tecnologia “motivante” per guardare al futuro

L’inserimento di JETvarnish desta curiosità tra i clienti de Il Grappo lo, che richiedono campionature e piazzano i primi ordini. In coo perativa, inoltre, fervono i prepa rativi per un open day autunnale, organizzato in collaborazione con Konica Minolta, dove il giova ne team aziendale presenterà al mercato le possibilità offerta dalla nuova tecnologia.

«JETvarnish ha creato un’energia positiva e l’operatrice che prima eseguiva queste lavorazioni in tra dizionale ne è entusiasta», conclu de Cagliani. «Padroneggiare una tecnologia tanto abilitante dà a tutti noi la sensazione di contri

buire a progetti di valore e di far parte di un’azienda proiettata verso il futuro».

Anche grazie all’introduzione di nuove tecnologie, il Grappo lo punta a rafforzare il proprio ruolo di realtà in grado di coniu gare la propria natura sociale con un’anima imprenditoriale, attivan do collaborazioni con enti locali e grandi aziende. Degno di nota è il progetto avviato con la multi nazionale italiana Technoprobe, leader nei semiconduttori, per la creazione di un’accademia per l’ac compagnamento al lavoro dei sog getti svantaggiati.

28 strategie
4 5 3
‖ 3) e 4) Esempi di stampe nobilitate con JETvarnish 3D. 5) Il team de Il Grappolo al lavoro su JETvarnish.
Matteo Cagliani
Direttore de Il Grappolo
“Se la plastificazione produce ormai marginalità ridotte, gli effetti speciali sono un territorio solo parzialmente esplorato, e ad alto potenziale.”
ALL YOU NEED IS RSC durst-group.com/label
EVOLVE
BUSINESS DELLE ETICHETTE State of the art Evoluta tecnologia teste di stampa Inchiostri Tau RSC UV oppure a UV a bassa migrazione Investimento conveniente Prezzi inchiostro competittivi basso consumo inchiostro Qualità di stampa 1200 x 1200 dpi @ 2 pcl Upgradabile in produttività, e numero colori IL MIGLIORE DELLA CLASSE COSTI DI GESTIONE CONTENUTI A PROVA DI FUTURO REACH & SVHC COMPLIANT HEAVY METAL & VOC FREE BS5609 SECTION 3 COMPLIANT
TAU RSC E
IL TUO

Grafiche Esposti digitalizza la produzione cartotecnica con Kombo TAV e P5 350 HS

La passione per l’imma gine e l’amore per la qualità che permeano Grafiche Esposti sono parte dell’eredità del suo fondatore, Giovanni Esposti. Formatosi alla Scuola Grafica Sale siana di Verona, nei primi anni Settanta, Esposti inizia la sua car riera come fotografo pubblicitario, conquistando una certa notorietà sull’esigente piazza parigina. Rien trato in Italia, a Canneto sull’Oglio (MN), avvia un’attività nel campo

della fotografia industriale, cui nel 1981 affianca con successo servizi di fotolito, dando vita alla società Studio E. Nel decennio successivo, il busi ness cresce rapidamente, al pari degli investimenti nelle più avan zate tecnologie di acquisizione, esposizione e fotoritocco, finché l’avvento del desktop publish ing, alla fine degli anni Novanta, assesta un duro colpo all’intero mercato della fotolito. Audace e disincantato, Esposti capisce che

solo un riposizionamento decisi vo può garantire un futuro all’a zienda, e decide di investire nel promettente ma impervio mondo della cartotecnica. Grafiche Espo sti nasce nel 2000 e si specializza nella creazione di espositori e sca tole da imballo di grande formato, introducendo macchine da stam pa offset pluricolore, fustellatrici e incollatrici. Completati gli studi, i figli Stefano e Marco si affiancano a Giovanni, dando impulso al reparto com

merciale e alle attività di proget tazione, e ponendo le basi per la futura crescita dei volumi. Con 26 collaboratori, un fattu rato di oltre 9 milioni di euro (2022) e una superficie produtti va di 10.000 m², ad agosto 2022, Grafiche Esposti ha dato vita a un reparto di produzione digita le equipaggiato con una Durst P5 350 HS e una Elitron Kombo TAV.

‖ In alto, la linea di taglio Elitron Kombo TAV installata presso Grafiche Esposti.

30 strategie
Dopo due decenni di stampa offset e fustellatura analogica, l’azienda mantovana punta sull’automazione completa per il suo sbarco nella produzione digitale
di Lorenzo Villa

Creatori di soluzioni per il POP innovative e di qualità

Grafiche Esposti annovera tra i suoi clienti aziende alimentari del calibro di Lavazza, Barilla e Nobe rasco, big del farmaceutico e del pet food, agenzie e print buyer. Da quasi vent’anni, inoltre, esegue lavorazioni conto terzi per multi nazionali leader nella produzione di display. Il punto di forza dell’a zienda lombarda è la produzione a ciclo completo, dall’ideazione alla progettazione grafica e struttu rale, dal rendering 3D al prototi po, fino alla produzione di piccole e grandi quantità di display, box pallet e isole promozionali. «Le promozioni sono sempre più frequenti, frammentate, legate a stagionalità ed eventi», spiega Marco Esposti, Presidente di Gra fiche Esposti. «Oltre a qualità e tempestività, oggi i clienti ci chie dono soluzioni uniche, che li aiu tino a distinguersi dai concorrenti all’interno del punto vendita». Nei suoi due stabilimenti, l’a zienda gestisce internamente prestampa, stampa offset fino al formato 1.200x1.600 mm, plasti ficazione, accoppiatura e incolla tura, e offre servizi chiavi in mano di riempimento e spedizione dei display presso i punti vendita. Nel 2005, Grafiche Esposti potenzia il suo ufficio tecnico, adottando il software di progettazione para metrica ArtiosCAD e un sistema di taglio digitale compatto, che

utilizza per realizzare campiona ture in tempo reale. Per la stampa e il taglio delle pre serie e dei pic coli lotti, invece, si affida a service di stampa digitale di prossimità. Un modello efficace e collaborati vo, che negli ultimi anni ha inizia to però a vacillare.

«Pur lavorando con fornitori molto reattivi, stavamo perden do in flessibilità», spiega Marco Esposti. «Talvolta, anche solo tre o quattro giorni per avere il materiale stampato e fustella to sono troppi».

Nel 2022, l’esigenza di efficienta re la produzione dei piccoli lotti unita alla crescente domanda di soluzioni espositive eco sosteni bili ha indotto la proprietà azien dale a una revisione dei processi

produttivi in chiave digitale.

L’alternativa digitale a stampa offset e fustellatura meccanica

Lavorando quasi esclusivamente cartone ondulato e teso, Grafi che Esposti punta a inserire mac chinari digitali ottimizzati per la cartotecnica, completamente automatici, in grado di eguagliare la qualità dell’offset e della fustel latura meccanica.

Nell’ambito della stampa, la pro prietà aziendale identifica in Durst P5 350 HS la soluzione ottimale per i suoi scopi, grazie anche alla larghezza di stampa di 3,5 m, alla produttività massi ma di 708 m²/h e agli inchiostri Durst POP Flex, che offrono alta

‖ 1) La stampante Durst P5 350 HS con i moduli di carico e scarico Automat.

2) Le due travi e le due teste di taglio indipendenti di Kombo TAV.

resistenza e (modulando l’asciu gatura) finiture più o meno luci de. Tra i fattori decisivi, il sistema di carico e scarico dei fogli Durst P5 Automat, progettato e costru ito da Elitron, che consente di ali mentare fogli da 1.600x2.200 mm da due pallet affiancati alti fino a 900 mm, sfruttando appie no le prestazioni e il formato della stampante.

Per la fustellatura, Grafiche Espo sti valuta le poche soluzioni di taglio e cordonatura con produ zione da pallet a pallet e, dopo test approfonditi, decide di inve stire in una Elitron Kombo TAV 32.22, configurata con rulliere per la movimentazione dei pallet all’i nizio e alla fine della linea.

«Alimentazione ad alta pila e dop pia testa di taglio sono condizioni imprescindibili per eseguire lavo razioni senza presidio dell’opera tore», afferma Esposti. «Kombo TAV non è un plotter da taglio con un’automazione collegata, ma una macchina cartotecnica che sfrutta la tecnologia di taglio digitale».

Il taglio digitale al servizio di stampa inkjet e offset

Grafiche Esposti intravede in Kombo TAV un concentrato di scelte tecnologiche azzeccate,

31 strategie
1 2

che rendono la macchina adatta sia alle lavorazioni interamente digitali, che a quelle su fogli usci ti da macchine da stampa o da linee di accoppiatura tradiziona li. Con un’altezza massima della pila di 1.200 mm, un piano aspi rante a 32 zone indipendenti da 3.200x2.200 mm e due teste di taglio, il sistema Elitron può ali mentare e fustellare più fogli in contemporanea. Sfruttando l’e sclusiva tecnologia AiroPanel, il sistema rilascia i fogli fustellati sui pallet, impilandoli perfetta mente allineati e senza tacche di tenuta. Grazie al sistema di teleca mere Seeker System, che effettua la lettura dal basso di marchi di registro e codici QR, Kombo TAV associa alla stampa il tracciato di

taglio corretto, effettuando cambi lavoro automatici. Completato un pallet di materiale, la macchina alimenta il successivo con l’ausilio delle rulliere motorizzate, per una produzione ininterrotta. «Preparato il materiale e verifica ta la coda di lavori, Kombo TAV fustella in autonomia anche per un intero turno, lasciando libero l’operatore di dedicarsi ad attività più remunerative», conclude Espo sti. «Scegliere macchine altamente automatizzate si traduce in meno errori e scarti, minor lavoro usu rante, e personale più motivato».

Il digitale traina il business

Completata l’installazione delle attrezzature e la loro integrazio

ne nel flusso di lavoro aziendale, Grafiche Esposti ha progressiva mente accresciuto la percentuale di commesse eseguite in digitale, assestandosi su tirature medie di 3 400 espositori, e spingendosi anche oltre in funzione dei cari chi di lavoro sulle linee offset e dei tempi di consegna richiesti. Kombo TAV è operativa per un turno completo e, in caso di biso gno, viene impiegata anche nel turno notturno, senza presidio dell’operatore.

32 strategie
4 5 3
‖ 3) e 4) Isole promozionali ed espositori da terra realizzati da Grafiche Esposti utilizzando Durst P5 350 ed Elitron Kombo TAV. 5) Caricamento su Kombo TAV di un pallet di cartone ondulato stampato da fustellare. Marco Esposti Presidente di Grafiche Esposti
“Kombo TAV non è un plotter da taglio con un’automazione collegata, ma una macchina cartotecnica che sfrutta la tecnologia di taglio digitale.”

LA SOLUZIONE PER I TUOI INCOLLAGGI. .

Colibrì

Contattaci!

Plotter d’incollaggio

Colibrì 140 – 140x 85 cm

Colibrì 200 - 200x100 cm

Velocità

Hotmelt / Vinilica
Set Up con Tablet
per informazioni o per un test di prova Tel. +39 055 8874774 - info@fserviceplotter.com www.fserviceplotter.com
Cambi lavoro rapidi Doppia postazione Zero scarti Teleassistenza - Industria 4.0 Contattaci
è il plotter perfetto per distribuire colla su astucci, scatole, espositori da banco e molto altro. Semplice e versatile, è la soluzione per i tuoi incollaggi.

Grazie

La tecnologia di taglio Made in Italy di Valiani conquista nuovi spazi in Nord America

Fondata da Sydney R. Stone nel 1951, a Toronto, e da sem pre specializzata nella fornitura di sistemi di finitura per la stampa, Sydney Stone è cresciuta fino diventa re uno dei principali distributori canadesi di attrezzature e fornitu re per la stampa. L’azienda inoltre ricondiziona macchinari e forni sce parti di ricambio e consumabi li in tutto il Nord America. Sydney Stone importa e rappresenta mar

chi prestigiosi come Duplo, Mor gana, EBA e MOHR, e negli ultimi anni ha aggiunto al listino nume rosi sistemi di stampa digitale di piccolo e grande formato, con un focus sui macchinari compatti per basse e medie tirature. Il distri butore canadese annovera tra i suoi clienti stampatori commer ciali, terzisti specializzati, cen tri stampa in plant, stampatori di grande formato e converter di imballaggi e materiali POP in piccole quantità.

«Siamo orgogliosi della nostra esperienza nelle tecnologie che vendiamo e nelle applicazioni che possono realizzare», affer ma Stephen Longmire, direttore commerciale di Sydney Stone. «I nostri clienti ci considerano una risorsa e un consulente per muo vere i primi passi in nuovi settori». Da sempre leader nei sistemi di rilegatura, fustellatura, piega, rifilo e nobilitazione, nell’ulti mo decennio l’azienda ha visto una crescita significativa della

domanda di fustellatura digitale per realizzare prototipi e piccole serie di prodotti sagomati, tra cui etichette autoadesive, imballag gi, e materiali POP. Una notevole opportunità per la tecnologia di taglio, cordonatura e mezzo taglio digitale, cui Sydney Stone vuole rispondere con un prodotto pre

In alto: a sinistra, fustellatura di materiali cartotecnici con Valiani Omnia; a destra, il taglio di adesivi per segnaletica con Valiani Optima.

34 strategie
alla partnership tra Valiani e Sidney Stone, sempre più stampatori canadesi adottano la tecnologia per il taglio e la fustellatura digitale del costruttore italiano
di Lorenzo Villa

mium, che identifica in Valiani. Il sodalizio tra il dealer e il costrut tore italiano inizia alla fiera PRINTING United 2019, a Dallas, e si consolida nei primi mesi della pandemia, portando alla prima installazione di Valiani Omnia a novembre 2020. Da allora, Sydney Stone ha messo a segno numero se installazioni delle serie Omnia, Optima, e della nuova piattafor ma multifunzione Integra, dotata di mandrino di fresatura e pre sentata ufficialmente al Graph ics Canada 2023.

L’automazione di Omnia supporta la produttività di KM-1 da Flash Reproductions

Lanciata nel 2020 e disponibile nei formati B2+ e B1+, Omnia è la risposta di Valiani alle esigenze di taglio e fustellatura automatica nei workflow digitali di stampa e packaging. Progettata per tagliare cartone e altri materiali in foglio, l’alimentatore di Omnia può con tenere fino a 500 fogli (in funzio ne dello spessore) che vengono accompagnati sul piano aspiran te da un conveyor belt, fustellati e scaricati in un vassoio di raccol ta. Grazie alla telecamera integra ta, che rileva automaticamente i marchi di registro sul foglio stam pato, l’unità esegue una fustella tura sempre impeccabile. La testa multiutensile, inoltre, consente di montare utensili di taglio angola to a 40 o 45 gradi, cordonatura,

mezzo taglio e marcatura a penna. Flash Reproductions ha scelto Omnia 80 in formato B2+ per la sua versatilità, e per la compatibi lità con il formato carta della mac china da stampa Konica Minolta AccurioJet KM 1. Un’abbinata che consente di eseguire una mol titudine di lavorazioni su suppor ti plastici, materiale autoadesivo, cartone teso e ondulato, amplian do l’offerta di prodotti nel campo della cartellonistica e del POP.

«La combinazione di Omnia e KM 1 ci consente di ottenere il massimo dalle due attrezzature», spiega Rich Pauptit presidente di Flash Reproductions. «L’alimenta zione carta automatica di Omnia riduce il lavoro manuale e ci con sente di aumentare la produttivi

tà riducendo al minimo il numero di operatori per turno». L’interfaccia utente di Omnia consente all’operatore di abbina re facilmente i tracciati di taglio ai fogli stampati, creare flussi completamente automatici con la modalità QR Code, e fustellare materiale non stampato. Grazie al suo design robusto, Omnia è in grado di lavorare anche carto ne ondulato, truciolato, materiali espansi e plastiche.

Little Rock Printers: primi in Canada con Optima 250

Forte di migliaia di installazioni in tutto il mondo, disponibile in quattro formati da 1.230x800 a 1.600x3.050 mm, la serie Optima

è sinonimo di precisione, affida bilità e compattezza. A sceglier la sono per lo più piccole aziende di stampa e segnaletica con spazi e budget ridotti, che tuttavia non vogliono rinunciare a prestazio ni elevate. Ma Optima è anche adatta ai grandi produttori di imballaggi e materiali cartotec nici che necessitano di una siste ma da taglio per il loro reparto di progettazione e prototipazione. Dal 2021, Little Rock Printers è il primo utilizzatore di Valiani Opti ma 250 in Canada.

«La nostra mission è fornire a marche e retailer locali l’accesso a prodotti stampati e confeziona ti di alta qualità», afferma Brian Kroeker, Presidente di Little Rock Printers. «Grazie a Optima siamo in grado di consegnare in pochi giorni tutti i nostri ordini di mate riale fustellato».

Sebbene abbia acquistato Optima per il taglio di vinili per la segnale tica, l’azienda ne testa le potenzia lità con supporti fino a 20 mm di spessore, aprendo alla produzione di materiali POP e piccole e medie tirature di imballaggi personaliz zati. A colpire gli operatori di Lit tle Rock

è anzitutto la

35 strategie
1 2
Printers ‖ 1) Da sinistra, Michael Steele, di Sydney Stone, Francesco Morelli, di Valiani, Dylan Westgate, di Sydney Stone, e Nico Valiani presso Flash Reproductions. 2) Da sinistra Rick Nay e Brian Kroeker, rispettivamente Production Manager e President di Little Rock Printers.

qualità costruttiva di Optima, che garantisce precisione di taglio su tutti i materiali. Inoltre, grazie al software Valiani V Suite, l’azienda realizza rapidamente prototipi di scatole ed espositori.

«Optima ci permette di sottopor re in tempo reale ai clienti un pro totipo del loro lavoro, suscitando in loro sorpresa e soddisfazione», conclude Kroeker. «La tecnologia Valiani crea per noi nuove applica zioni e fonti di fatturato, e ci per mette di conquistare nuovi clienti e nuovi ordini».

Con Optima 160, Dekora dà forma ai suoi album di pregio

Valiani Optima V160 è la scelta di Dekora Album per supportare la

creazione dei suoi lussuosi album con copertina rigida, rigorosa mente realizzati e rilegati a mano. Al servizio di fotografi professio nisti, agenzie creative e artisti, Dekora crea libri fotografici sar toriali, offrendo al cliente la pos sibilità di scegliere forme, colori, embossing personalizzati, carte e cartoncini, e una vasta gamma di tessuti e pellami preziosi, sia per la copertina dell’album che per la scatola e l’eventuale custodia in tessuto. Situata alla periferia di Toronto, Dekora Album ha scel to di installare nel suo laboratorio Optima V160 nel 2022, attratta dal design compatto, dalla pos sibilità di eseguire innumerevoli lavorazioni, e dalla precisione nel taglio e nella cordonatura.

Una partnership solida, che crea valore tangibile per il mercato

Il taglio digitale è sempre più popolare tra i piccoli stampatori di Canada e Stati Uniti, che la con siderano un modo per efficientare le produzioni e diversificare l’of ferta. In un contesto di mercato favorevole, la tecnologia Valiani si propone come il miglior com promesso tra qualità costruttiva, ingombri ridotti, facilità d’uso, prestazioni e prezzo.

«Le dimensioni compatte e l’eli minazione di tempi e costi per le fustelle tradizionali hanno fatto del taglio digitale Valiani uno dei prodotti in più rapida crescita», conclude Longmire. «Ad oggi le serie di maggior successo sono Omnia e Optima, di cui abbia mo anche una doppia installa zione. Dopo il lancio a Graphics Canada abbiamo anche raccolto un notevole interesse per Inte gra, che aggiunge le funzionalità di fresatura».

La recente installazione della tecnologia Valiani nel centro demo di Sydney Stone e la for mazione di tecnici dedicati costi tuiscono la premessa per una rapida crescita della base installa ta in Nord America.

36 strategie
3) Il sistema automatico Omnia.
4 3
4) Da sinistra, Brennan Wright, di Sydney Stone, e Anna Cheremisova, Album Designer di Dekora Album. Stephen Longmire Sales Director di Sydney Stone
“L’eliminazione di tempi e costi per le fustelle tradizionali hanno fatto del taglio digitale Valiani uno dei prodotti in più rapida crescita.”

Completata con successo l’adozione della tecnologia single-pass, il gruppo comasco sceglie nuovamente Konica Minolta per rinnovare il suo parco macchine multi-pass

Tra sostenibilità e arte, LISA crea i tessuti del futuro e li stampa con Nassenger 8 e SP-1

Con oltre 400 dipen denti, e sedi in Italia, Germania e Cina, da oltre cinquant’anni LISA produce tessu ti stampati per l’industria della moda, concentrandosi in partico lare sulle collezioni donna.

Fondata nel 1970 nel distretto serico comasco, l’azienda sceglie di distinguersi per la sua anima di converter integrato, che va oltre la classica stamperia e si fonda su risorse umane e competen

ze creative e tecniche, che le con sentono di progettare collezioni uniche, da proporre a clienti ita liani ed europei.

La cultura dell’immagine è uno dei punti di forza di LISA, che da decenni investe nella creazione di un imponente archivio stori co, che conta ormai oltre 300.000 disegni. Oltre che collezioni moda, capi d’abbigliamento e campio ni di tessuto preziosi, l’archivio annovera antichi volumi e disegni artistici provenienti da ogni parte

del mondo, il più antico dei quali è anteriore al 1600. Un patrimonio immenso, che è fonte di ispirazio ne per il team di design azienda le, che reinterpreta, attualizza e adatta i materiali storici ai trend della moda attuale, ai nuovi tes suti, e alle moderne tecnologie di produzione.

LISA inizia il suo percorso nella stampa digitale nel 2004, introdu cendo le prime stampanti inkjet adatte alla campionatura, seguite nel decennio successivo da siste

mi sempre più veloci. Dopo aver introdotto la prima single pass Konica Minolta SP 1 nel 2016, seguita da una seconda nel 2018, nel 2021 il gruppo ha scelto di rinnovare il suo reparto di stam pa multi pass con tre stampanti Konica Minolta Nassenger 8.

‖ In alto: a sinistra, Giacomo Beretta, Procurement and Sustainability Manager di LISA, con Nassenger 8; a destra, una stilista di LISA nell’archivio storico aziendale.

38 strategie

Un’azienda vocata all’eccellenza

Nei suoi reparti di preparazio ne, stampa, finissaggio e nobili tazione, situati presso il quartier generale e presso la consociata Stamperia di Martinengo, LISA può lavorare qualsiasi tipo di fibra, garantendo la conformità alle più rigide normative ambientali e di sicurezza, oltre che la tracciabilità dal filo al capo finito.

Tra i suoi clienti l’azienda anno vera grandi brand della moda e retailer con migliaia di punti ven dita, così come marche del lusso, cui sono dedicate le tre linee di prodotto denominate Creative Collection, Just Fly e Top Proj ect. A tutti loro LISA garantisce la capacità di produrre piccole e grandi quantità, dall’idea al capo spedito sul punto vendita, con un lead time il più breve possibile. Solo nel 2022, i 31 professioni sti dell’ufficio stile hanno creato e inviato in produzione oltre 13.000 nuovi disegni.

In tutte le divisioni aziendali, il personale di LISA si ingegna per trovare soluzioni di carattere estetico e tecnico funzionali alle richieste dei clienti, applicando una filosofia incentrata sul prob lem solving e sulla resilienza.

«L’uomo è al centro della nostra attività», afferma Valentino Paga ni, CEO di LISA. «Di fronte a ogni sfida, partiamo sempre da un’ana lisi umana della possibilità di risol verla, e usiamo le tecnologie per

arrivare alla soluzione finale».

Per trasformare le idee in tessuti e ottenere sempre risultati otti mali, LISA combina sapientemen te la produttività della serigrafia rotativa, la qualità e la flessibilità dell’inkjet, e le competenze multi disciplinari delle sue maestranze.

Negli ultimi 15 anni, per i rivolu zionare i suoi reparti di stampa, l’azienda ha scelto di affidarsi a Konica Minolta.

Oltre stampanti e inchiostri

La collaborazione con Konica Minolta inizia nel 2007, quan do l’azienda introduce una Nassenger 5, cui seguono altre macchine multi pass della serie.

A consolidare la partnership è

la doppia installazione di SP 1, che consente all’azienda di con vertire più produzioni dalla rota tiva al digitale, con significativi incrementi di efficienza, qualità e ripetibilità cromatica. Oltre ad apprezzare l’affidabilità dell’har dware Konica Minolta, il convert er è un sostenitore dell’approccio “chiavi in mano” del costruttore giapponese, che offre un pacchetto composto da stampante, colorante e servizi post vendita, arrivando a supportare il cliente anche per l’ot timizzazione dei suoi processi. «Abbiamo scelto Konica Minolta per le prestazioni che può dare in termini di qualità e velocità anche con i disegni più difficili», spiega Giacomo Beretta, Procurement and Sustainability Manager di

‖ 1) I 31 designer di LISA si ispirano ai disegni del passato per creare le nuove collezioni. 2) I nuovi disegni vengono prototipati e prodotti internamente, utilizzando le stampanti Konica Minolta Nassenger 8 e SP 1.

LISA. «Avere un unico interlocu tore in grado di fornire macchina, inchiostro, software a bordo mac china e teste di stampa proprieta rie ci dà una grande serenità». Sulla scia della domanda dei con sumatori, LISA è particolarmente attenta alla sostenibilità dei pro pri processi, e investe nel continuo potenziamento dei suoi laborato ri di analisi, e nella collaborazione con laboratori esterni e istituzio ni. Negli ultimi anni, l’azienda ha siglato il protocollo ZDHC per il monitoraggio delle acque delle sue stamperie, e ha intensificato la collaborazione con i produttori di coloranti, così da monitorare tutti i componenti chimici che vengono immessi nel processo. Per miglio rare ulteriormente le sue pre stazioni ambientali, LISA ha poi avviato con Konica Minolta un progetto di ricerca e sviluppo, i cui dettagli sono ancora confidenzia li, imperniato sull’elaborazione di metodi più sostenibili per la pro duzione di tessuti stampati. «Gli investimenti di Konica Minolta nella sostenibilità per noi sono fondamentali, a partire dagli sforzi per ridurre i consumi di colorante e l’utilizzo di acqua, sia in fase di lavaggio del tappeto che

39 strategie
1 2

in tutti i processi successivi alla stampa», rimarca Beretta.

Nassenger 8 e SP-1: due facce della stessa medaglia

Benché differenti per investi mento, produttività e ingombri, le piattaforme multi pass e sin gle pass di Nassenger sono pro gettate per lavorare all’unisono all’interno di layout produttivi complessi con larghezze di stam pa fino a 1,8 m. Entrambe le serie montano teste di stampa proprie tarie Konica Minolta, e alimenta no le stesse chimiche d’inchiostro. Tutti i modelli condividono poi la medesima architettura costrut tiva e l’interfaccia utente, sempli ficando il lavoro degli operatori.

Inoltre, sia Nassenger 8 e 10, che Nassenger SP 1 hanno in comune la configurazione a 8 colori (oltre al nono canale per il penetrante, sulle multi pass), che consente di replicare gli stessi risultati croma tici e qualitativi sull’intero parco macchine. Nei suoi reparti, LISA utilizza i coloranti reattivi Konica Minolta Type P, certificati GOTS, con una configurazione a 8 colori nello schema Black, Grey, Orange, Yellow, Pink, Extra Magenta, Blue, Cyan. Il sistema laser di verifi ca degli ugelli, presente su tutti i modelli Nassenger, compensa in tempo reale gli eventuali ugelli occlusi, prevenendo possibili feno meni di banding (su Nassenger 8) e linee mancanti (su SP 1) aumentando di conseguenza il

tasso di produzioni di prima scel ta. LISA ha già pianificato l’incre mento della sua base installata di Nassenger 8 per supportare l’in cessante aumento dei volumi, e sta valutando l’introduzione della nuova stampante sublimatica Konica Minolta AccurioTEX 700, presentata a ITMA 2023.

Verso obiettivi comuni di eccellenza e sostenibilità

La politica della sostenibilità di LISA si spinge oltre la conformità alle normative e alle certificazioni più stringenti, e mira a realizzare prodotti tessili creativi e sosteni bili, ponendo le persone al centro della propria azione. Fedele al suo motto “Be Human Every Day”, l’a zienda ha sottoscritto il program ma Roadmap To Zero di ZDHC e, a fine 2023, stilerà il suo primo report di sostenibilità.

«Per noi, eccellenza e sostenibilità non sono un obiettivo da raggiun gere, ma un mindset che guida le nostre azioni quotidiane», affer ma Beretta. «Konica Minolta non è soltanto un partner tecnologi co affidabile, ma un compagno di viaggio ideale, che la pensa e agisce come noi».

40 strategie
4 5 3
‖ 3) Da sinistra Paolo Pagani, Consigliere Delegato di LISA, con Enrico Verga di Konica Minolta 4) Tessuti stampati con i coloranti reattivi Konica Minolta Type P su Nassenger 8. 5) Stiliste al lavoro nell’archivio storico dell’azienda. Valentino Pagani CEO di LISA
“Di fronte a ogni sfida partiamo sempre da un’analisi umana della possibilità di risolverla, e usiamo le tecnologie per arrivare alla soluzione finale.”

Series

Best-in-class high-speed color inkjet printer

LESS IS MORE

165 ppm

140 ppm

meno parti usurabili

meno inceppamenti

meno consumo energetico

più tempo a disposizione dell’operatore

La nuova Serie GL, sesta generazione di stampanti in oltre 15 anni di ricerca e sviluppo, è progettata per potenziare la tua attività di stampa con qualità ed affidabilità.

La scelta ideale per tutti gli ambienti operativi dove è indispensabile un altissimo livello di produttività che tenga in considerazione il miglior rapporto qualità/costo di gestione.

Info e richieste demo a: www.Risograph.it

RISOGRAPH ITALIA Srl | Via Archimede, 42 - 20864 Agrate Brianza (MB) Tel. 039 656191 - www.risograph.it

ArtiosCAD Preventivi & Ordini è il nuovo modulo di preventivazione automatica aperto e compatibile con il noto software CAD di Esko e qualsiasi software gestionale

B+B velocizza la vendita di espositori e packaging, dal progetto CAD al preventivo

Da tempo, la produ zione di scatole, espositori e mate riali cartotecnici non è più appan naggio esclusivo di scatolifici e grandi aziende cartotecniche. A semplificarne la realizzazione sono anzitutto tecnologie digi tali di stampa e taglio, accessibili, qualitative, facili da usare, oltre che scalabili in termini di produt tività e automazione. Inoltre, l’av vento di applicativi grafici, CAD

3D parametrici e risorse online ottimizzate per la cartotecnica ha ulteriormente ampliato la platea di operatori in grado di disegnare e fornire scatole e materiali POP, riducendo tempi di progettazione, rendering, prototipazione, appro vazione e produzione.

Tra gli apripista della cosiddet ta “cartotecnica digitale” c’è B+B International. Nei primi anni Duemila, la software house italia na combina le sue soluzioni pro prietarie con gli applicativi Esko e

le tecnologie di taglio Kongsberg, creando l’ecosistema denominato Formula Digitale, che include (tra gli altri) il software ArtiosCAD e il gestionale Packway. Vent’anni dopo, sono oltre un migliaio le licenze di ArtiosCAD in uso nel nostro Paese, e altrettanti sono i sistemi Kongsberg impiegati per la fustellatura digitale. Analizzando le sfide dei clienti, e le mutate esigenze delle mar che, l’azienda ha continuato a investire in ricerca e sviluppo per

rendere più efficienti i processi creativi, produttivi e commerciali dei converter, fino a raggiungere un fatturato di 17 milioni di euro (2022) e 65 collaboratori. Recentemente, B+B Internation al ha presentato ArtiosCAD Pre ventivi & Ordini, un modulo di preventivazione automatica che, partendo da un disegno CAD e da una determinata condizione produttiva, consente a converter grandi e piccoli di emettere pre ventivi accurati in tempo zero.

42 pubbliredazionale

Le sfide di un mercato globale e in rapido mutamento

Non è un segreto che l’afferma zione del digitale e l’avvento della stampa online abbiano spinto al ribasso tirature, tempi di conse gna e prezzi, aumentando altresì la domanda di prodotti persona lizzati. Un trend che ha già messo in crisi il mondo della stampa commerciale, risparmiando solo parzialmente il comparto degli imballaggi e dei materiali POP, dove la maggiore complessità tec nica, e il progressivo abbandono della plastica a favore del cartone, creano opportunità applicative e commerciali inedite per gli ope ratori del settore. In uno scenario dinamico e mutevole, sia i gran

di converter di packaging che gli scatolifici e gli stampatori digita li stanno investendo in soluzioni hardware e software in grado di tagliare i tempi dall’idea alla con segna, efficientare le lavorazioni a minor valore aggiunto, nonché eli minare o automatizzare i processi ad alto impiego di manodopera. La preventivazione rappresenta una sfida cruciale nell’interazione con clienti finali, agenzie e uffici acquisti, specialmente alla luce del crescente impiego di piattaforme di procurement, che di fatto “met tono in gara” più fornitori sullo stesso capitolato tecnico.

«Da una ricerca condotta sui clien ti italiani, è emerso che in media per ogni cinque preventivi emessi, solo uno si trasforma in un ordi

1) La schermata di ArtiosCAD relativa a una scatola automontante standard FEFCO. 2) La schermata di Packway mostra all’operatore il diagramma delle fasi di lavorazione e delle attrezzature necessarie a realizzare il prodotto.

Cos’è ArtiosCAD Preventivi e Ordini?

ne», spiega Davide Dal Col, CEO di B+B International. «Era logico, quindi, impegnarci per ridurre i costi e i tempi di preventivazio ne, e aiutare così i nostri clienti ad essere più competitivi». Nel 2014, in stretto contat to con il team di sviluppo soft ware di Esko, B+B International inizia a elaborare un modulo di preventivazione automatica per ArtiosCAD, pensato per inte grarsi con i più diffusi software gestionali e in grado, partendo dal disegno CAD, di generare rapida mente un preventivo per qualsi asi tipo di prodotto, dalla scatola americana all’astuccio in carto ne teso, dal pannello sagomato all’espositore, sia standard che multimaterico.

Con il modulo Preventivi & Ordi ni, B+B International punta a ren dere più facile, veloce e sicura la creazione di preventivi presso gli uffici tecnici di aziende utilizza trici di ArtiosCAD. Per estender ne i campi di utilizzo, la software house ha recepito e integrato le più diffuse linee guida e i relativi standard parametrici, sia quel li rivolti al cartone teso (codifi ca ECMA) e ondulato (codifica FEFCO), che quelli in uso nel mer cato degli espositori. In quest’ulti mo ambito, gli utenti ArtiosCAD possono beneficiare della libre ria online ArtiosCAD.net, che contiene oltre 500 progetti di espositori pronti da realizzare o modificare. Inoltre, B+B Inter national ed Esko hanno messo a punto una nuova interfaccia utente, denominata Canvas, che consente di combinare differenti materie prime e processi produt tivi all’interno del foglio di lavoro. Alla base della piattaforma c’è un database SQL Server ampliato, in grado di incrociare informazio ni di carattere tecnico, commer ciale e finanziario con fornitori di materie prime, centri di lavo ro interni ed esterni, e attrezza ture specifiche.

Perché adottare ArtiosCAD Preventivi & Ordini?

La maggior parte dei convert er esegue la preventivazione con sistemi esterni all’ERP aziendale, talvolta impiegando metodolo gie e fogli di calcolo non sempre aggiornati e intuitivi. In simi li condizioni, la costruzione del preventivo richiede una profonda conoscenza di tecniche e materia li, ed è in mano alle poche risorse tecniche e commerciali che sanno “interpretare” il progetto del dise gnatore, e tradurlo in numeri

43 pubbliredazionale
1 2

che rispecchino quantità, prezzi e marginalità. Un simile approc cio implica rischi di errore e colli di bottiglia, che impattano nega tivamente su accuratezza e tem pestività del preventivo. La sfida iniziale di B+B International è integrare ArtiosCAD con il moto re di preventivazione di Packway, trasferendo in backend tutte le informazioni utili per costruire la quotazione. Successivamen te, l’azienda decide di estendere le funzionalità di Preventivi & Ordini ai gestionali di terze parti, sfruttando protocolli standard come API REST, JSON, XML e TXT. Il risultato è un modulo di ArtiosCAD del tutto indipenden te, complementare al gestionale in uso presso il cliente.

Come funziona?

Una volta creato il disegno, defi niti il formato del foglio macchi na, l’area lorda e netta, e quindi la resa, Preventivi & Ordini genera il preventivo in base al proces so produttivo scelto e ai centri di lavoro disponibili per le fasi di stampa, laminazione, fustella tura, incollatura, piegatura, etc. Automaticamente, il software genera una scheda tecnica, valo rizzando il costo industriale del prodotto secondo le tabelle base della singola azienda. La scelta dei centri di lavoro più appro priati avviene in base a specifici parametri produttivi, economici e qualitativi. Per esempio, se un converter dispone di macchine

‖ 3) e 4) La scheda tecnica di Packway relativa a un espositore e l’offerta generata automaticamente. 5) La schermata di ArtiosCAD con il disegno e il rendering 3D dell’espositore.

da stampa offset, flexo e digitali, il software terrà conto del costo degli inchiostri e delle forme da stampa di ciascun centro di lavoro, o di altri criteri specifici. Se due o più attrezzature soddi sfano i medesimi criteri base, il software utilizzerà altri parame tri, come il tempo di consegna stimato e l’effettiva disponibili tà del macchinario, consentendo all’operatore di scegliere sempre l’opzione più favorevole. Se in fase di progettazione dovessero mutare parametri chiave, come la forma, la materia prima e la resa, il software ricalcolerà automati camente i costi in base alle circo stanze del momento.

A chi è rivolto, e quanto costa?

Benché progettato per sfruttare le sinergie native tra ArtiosCAD e Packway, Preventivi & Ordini è una soluzione aperta, facile da usare ed economica da integrare, anche per gli utenti ArtiosCAD che utilizzano gestionali di terze parti. Precursore dei modelli SaaS (Software as a Service) nel setto re del packaging e dei display, B+B International propone il modulo ArtiosCAD Preventivi & Ordini con la formula del noleggio.

44 pubbliredazionale
4 5 3
Davide Dal Col CEO di B+B International
“Da una ricerca condotta sui clienti italiani, è emerso che in media per ogni cinque preventivi emessi, solo uno si trasforma in un ordine.”
Sistemi Inkjet High-End UV Ingegnerizzati e prodotti in Svizzera www.swissqprint.com G4 Flatbed di 4^ Generazione Nuove teste di stampa La più alta risoluzione possibile Qualità straordinaria Inchiostri di ultima generazione Piano aspirato con Tip Switch Vacuum Un passo avanti Qualità ridefinita Distribuito da: www.fenixdigitalgroup.com

Tre modi per trarre profitto dai tuoi clienti migliori, anziché cercarne di nuovi

Conquistare nuovi clienti è difficile.

Secondo la maggior parte degli studi, sono necessari dai sette ai dodici contatti per convin cere un nuovo cliente ad avere una conversazione seria con te. A mio avviso, devono essere approcci efficaci. Ciò significa che i post sui social media che vengono ignora ti, le email che vengono cancellate e le telefonate che non ricevono

risposta non contano. Eseguire efficacemente tutti questi contatti è costoso, sia in termini di tempo che di denaro.

Inoltre, non c’è alcuna garanzia che una conversazione seria si tra sformi effettivamente in un affare concluso. Per questo motivo, è meglio incrementare gli affari attraverso i clienti già acquisiti. È raro, infatti, che un buon ven ditore non riesca a trovare ulte riori opportunità di business dai

clienti esistenti. Non sto suggerendo che le azien de smettano di puntare a creare nuove relazioni con nuovi clienti. Tuttavia, le aziende che si concen trano sulla creazione di maggiori entrate dai clienti esistenti scopri ranno di ottenere più vendite più rapidamente, e si accorgeranno anche di creare relazioni più forti con i loro clienti. Questi stampa tori scopriranno anche di avere il controllo di una potente pipeline

Matthew Parker opera attraverso il suo brand Profitable Print Relationships. Matthew ha oltre 20 anni di storia nell’ambito dell’acquisto di stampa e tra le altre esperienze ha gestito gli acquisti di stampa di Future Publishing, uno dei principali editori di riviste consumer nel Regno Unito. Nel corso della sua carriera ha gestito oltre 1.400 trattative con aziende di stampa e oggi mette a frutto la sua esperienza di buyer come formatore e mentore in grado di aiutare le aziende di stampa a vendere di più e con maggiori marginalità. Potete scaricare gratuitamente l’e book di Matthew “Dieci errori comuni nella vendita di stampa e cosa fare in proposito” dal sito profitableprintrelationships.com.

46 idee per crescere
Lavorare su strategie di upselling, ascoltare di più i bisogni dei clienti, e usarli per espandere il proprio network possono essere metodi efficaci per crescere

di nuove opportunità.

Al contrario, gli stampatori che si concentrano solo sulle nuove atti vità perderanno queste opportu nità, e scopriranno che le relazioni con i loro clienti non sono così forti come pensavano. Inoltre, tro veranno molto, molto più difficile far crescere i loro ricavi.

Quindi, come potete sfruttare al meglio i vostri clienti attuali? Ecco tre strategie che possono portare a una rapida crescita delle oppor tunità di vendita.

Metti in atto un programma di upselling

La maggior parte dei tuoi clien ti non sa molto sulla stampa. Quasi nessuno conosce a fondo le opportunità che ha di fronte. Solo perché un cliente ti sottopone una specifica, non significa che sia la soluzione migliore per lui. Questo significa che hai un’ottima oppor tunità per incoraggiare il cliente a spendere di più per il suo proget to. Tuttavia, è importante che tu dia al cliente una buona ragione

commerciale per spendere di più. Inoltre, devi assicurarti che il tuo upsell non richieda una modifica radicale del budget.

Ogni volta che un cliente chiede un preventivo, crea un’offer ta per quello che ti ha chiesto.

Ma poi crea una seconda opzio ne. Quest’ultima dovrebbe dare al cliente qualcosa in più, che gli faccia percepire il lavoro come più prezioso e di maggior valore.

Potrebbe trattarsi di un supporto migliore, di una finitura alterna tiva, o di una quantità maggiore. Oppure potrebbe includere un ulteriore giro di modifiche alle bozze, tempi di consegna più rapidi o una consegna a con dizioni particolari. Potrebbe anche trattarsi di un prodotto complementare.

Ci sono due regole importanti da seguire quando crei la tua seconda opzione. In primo luogo, non deve essere troppo costosa. La decisio ne di passare all’opzione più costo sa deve essere facile per il cliente: ti consiglio di non eccedere il 15% del valore del lavoro originale. In

secondo luogo, l’upsell deve avere un livello di profitto superiore a quello del lavoro principale: gli acquirenti raramente controllano il prezzo di un upgrade del lavoro, quindi questa è una buona occa sione per migliorare i margini. È inoltre importante che il tuo cliente capisca perché dovrebbe prendere in considerazione l’ac quisto di questo upgrade. Deve capire il valore della spesa extra per il suo progetto. Quando pro poni l’opzione extra, fornisci un motivo per cui il cliente dovreb be sceglierla. Una carta migliore, ad esempio, migliorerà il valore percepito dei prodotti illustra ti in una brochure. Ordinarne di più eviterà costose ristampe. Una consegna a condizioni particolari potrebbe garantire il rispetto di una scadenza stringente. Se un cliente comprende aspetti come questi, è più probabile che accetti il tuo upsell.

In sintesi, gli upsell possono fare una grande differenza per i ricavi e i profitti del lavoro. Ma c’è un’altra strategia che può

farti scoprire quali nuove oppor tunità di business possono arriva re da un tuo cliente.

Chiedi ai clienti cosa vogliono

A volte è troppo facile limitarsi a servire i clienti. Naturalmente è importante farlo, e farlo bene. Tuttavia, è anche importante fare un passo indietro rispetto alle continue scadenze di produzione, e avere conversazioni più ampie con i clienti.

Consiglio sempre di fare una revi sione dei clienti ogni sei mesi circa, soprattutto con i clienti più grandi. Può trattarsi di una riu nione, ma anche di una semplice telefonata. È un’ottima occasio ne per far sapere ai tuoi clienti migliori che apprezzi la loro atti vità. Inoltre, è un’ottima occasione per discutere e affrontare even tuali problemi di produzione o di rapporto, e porvi rimedio. È anche un’ottima occasione per scoprire nuove opportunità commerciali. Mi piace sempre porre la doman da: «Supponiamo che la nostra

47 idee per crescere

azienda fosse stata creata appo sitamente per occuparci di [nome del cliente]. Che tipo di azienda sarebbe?». Spesso i clienti rispon dono con «Se solo voi forniste xyz», a volte citando un prodotto o un servizio che voi già offrite. Può essere sorprendente quanto spesso i tuoi migliori clienti non sappiano fino in fondo cosa puoi fare per loro. Ovviamente, a volte sollevano un’esigenza che tu non puoi soddisfare. Tuttavia, questa può essere anche l’occasio ne per considerare come potresti espandere o diversificare la tua offerta. Vale la pena investire in nuove attrezzature se la doman da è abbastanza grande? Oppure conosci qualcuno che potreb be occuparsi della produzione mentre tu gestisci il rapporto con il cliente?

Non tutte le conversazioni di questo tipo faranno emergere

nuove opportunità. Tuttavia, si tratta di un esercizio di vendita semplice e veloce che può offrire all’improvviso occasioni inaspet tate per aumentare le tue entra te dai clienti.

Anche la terza strategia è sem plice e veloce.

Fai dei tuoi clienti il tuo nuovo team di vendita

Non ti sto suggerendo di assume re i tuoi clienti migliori! Tuttavia, i clienti che ti apprezzano sono spesso disposti a presentarti alle loro reti di conoscenze, se glielo chiedi. Affinché questo sia effi cace, è importante pensare a chi vuoi che ti venga presentato.

I tuoi clienti possono presentar ti due tipi di potenziali clienti.

Se lavorano in una grande orga nizzazione, potrebbero essere in grado di presentarti a colleghi

in atto queste strategie di vendita. Ricorda che tutti questi esercizi rendono più profondo il rappor to tra te e i tuoi clienti. Più aiuto e più servizi fornisci, più sarà dif ficile per loro pensare di rivolger si a un altro fornitore. Anche lo scambio di presentazioni porta la relazione a un livello più profondo e personale. Non si tratta solo di creare una dinamica commerciale, ma anche di aumentare le possibi lità di mantenerla.

Prova a mettere in pratica queste strategie

È facile iniziare questo proces so. Ecco alcune semplici attivi tà per iniziare:

• Prova a offrire un’opzione di upsell su un solo ordine a un solo cliente. Aggiungi sempli cemente una seconda opzio ne al suo preventivo. E ricorda di aumentare il margine di profitto!

• Chiedi a un cliente importante di fare una rapida chiacchierata. Fissa un orario per un incontro o una telefonata. Assicurati di chiedere cos’altro vorrebbe che tu facessi per lui.

di altri reparti o sedi. È utile che tu faccia prima una ricerca e che conosca altri settori dell’azien da a cui vorresti essere presen tato. In ogni caso, il tuo contatto potrebbe essere pronto a spiegar ti meglio quali sono le opportu nità esistenti.

Ma le segnalazioni non devono limitarsi alle persone della sua organizzazione. I tuoi clienti potrebbero presentarti i loro con tatti presso altre aziende. Dì loro che tipo di cliente stai cercando e molti saranno felici di fare delle presentazioni.

Ricorda poi che a tua volta potre sti essere in grado di presentare qualcuno al tuo cliente. Ad esem pio, potresti essere in grado di presentargli dei buoni fornitori per altri servizi. Oppure potresti conoscere persone che potrebbero diventare suoi potenziali clienti.

C’è un altro vantaggio nel mettere

• Pensa se c’è persona specifica che vorresti conoscere. Potreb be trattarsi di un altro contat to in un’azienda, o di un tipo specifico di cliente. Chiedi a un cliente se sarebbe felice di introdurtelo.

A volte otterrai un successo immediato con queste azioni. Altre volte, invece, dovrai fare qualche tentativo in più con clien ti diversi prima di ottenere dei risultati. L’importante è iniziare e continuare a perseverare.

Come impiegherai il tuo tempo di vendita questa settimana?

Potrebbe essere più utile dedica re un po’ di tempo ai tuoi clienti attuali piuttosto che alle nuove attività. Cerca di strutturare meglio le tue relazioni esisten ti anziché cercare di prendere contatti con persone che non ti conoscono. Potresti scoprire che in questo modo farai molti più progressi.

48 idee per crescere
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.