MIRACOLI IN CALABRIA
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Mileto (VV), Cattedrale, il busto argenteo di San Fortunato.
I primi cristiani seppellivano i martiri nelle catacombe, che erano dei cimi- teri sotterranei. Negli ultimi anni del XVI secolo vennero eseguiti scavi e studi sulle catacombe ed estratti mol- ti corpi che vennero inviati in diversi luoghi per essere venerati dai fedeli. Con il termine corpo santo o martire delle catacombe VL LGHQWLÀFDQR OH UH- liquie ossee provenienti dalle cata- combe romane e non solo. Il corpo santo è il corpo di un defunto delle catacombe;; ma non tutte le sepolture rinvenute erano di martiri. La simbo- ORJLD FKH GHÀQLYD OD VHSROWXUD GL XQ martire era: la palma, il XP, la scrit- ta B.M. (Beato Martire), e poi nel suo interno un balsamario con il sangue. Spesso la lapide riportava il nome del martire, in caso contrario dopo l’estrazione una commissione gliene attribuiva uno nuovo, ad esempio: Giusto, Candido, Adeodato, Vittore, Vittoria, Felice, Pio, ed altri consimili.
La valenza simbolica del corpo santo è quella di un martire della Chiesa dei primi secoli. Un testimone verace del Vangelo.
Corpi santi nelle chiese calabresi $*$3,72: Santuario San Francesco, Paola
(CS). $/(66$1'52: Montauro Superiore (CZ). AURELIA MARCIA: Chiesa San Giusep-
pe, Luzzi (CS). %21$9(1785$: Belmonte Calabro (CS). CLEMENTE: Cattedrale, Nicotera (VV). )('(5,&2 e FELICE: Caulonia (RC). FELICE: Montepaone Superiore (CZ). )25781$72: Cattedrale, Mileto (VV). )25781$72 e altri 4 martiri: Taverna
(CZ). GENIALE: Aiello Calabro (CS).
Corpi santi
*,867,12: Scigliano (CS). ,112&(1=$: Chiesa San Francesco,
Longobardi (CS). ,112&(1=2 (Vincenzo): Chiesa Santa Maria in Gamio, Saracena (CS). MARTIRE: Vibo Valentia (VV). MARTIRI: Chiesa San Biagio, Serra San Bruno (VV). 3$&,),&2: Duomo, Gioia Tauro (RC). 9$/(17,12 e BEATRICE: Convento San Daniele, Belvedere Marittimo (CS). VENERA (capo): Museo diocesano, Tro- pea (VV).