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BRINDISI AIR SHOW 20 - 07 - 2008

rindisi Città d’acqua! È l’idea programmatica di sviluppo della città, ove viene enfatizzato il rapporto con il mare per le proprie potenzialità. Ma Brindisi è anche una comunità con una tradizione di cielo e di cultura aeronautica: da decenni parte importante della sua gente si cimenta con le tecnologie più avanzate in questo delicato e strategico settore dell’Industria. Proprio a Brindisi è ormai una realtà il Distretto Aeronautico, presente con industrie di primo livello che contribuiscono a far si che il nostro paese mantenga un primato nel contesto internazionale dell’industria aeronautica e spaziale. La presenza della Pattuglia Acrobatica Nazionale Frecce Tricolori il 19 e 20 Luglio rappresenta, per Brindisi dunque, una occasione di incontro con l’Aeronautica Militare, le altre Istituzioni dello Stato e l’Aero Club di Lecce VEGA ULM, un riconoscimento di una unicità di intendimenti e collaborazione industriale in campo aeronautico, oltre che un momento spettacolare di degno rilievo.

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Il Sindaco di Brindisi On. Domenico Mennitti

MEDIA PARTNER DIRETTA TELEVISIVA



SALUTO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI DOTT. MICHELE ERRICO

rindisi e la sua provincia si preparano a d a c c o g l i e re l a m a n i fe s t a z i o n e “Aeronautica e Salento” che si terrà il 20 luglio 2008 presso il lungomare antistante l’aeropor to di Brindisi. Grazie all’Aeronautica Militare , all’Aero Club d’Italia ed all’Aero Club di Lecce “Vega ULM” siamo nelle condizioni di vivere due giornate di spettacolo, mostre e dibattito che attrarranno cittadini della provincia e numerosi turisti. La Provincia di Brindisi patrocina e sostiene questa iniziativa che sarà sicuramente un’altra occasione impor tante di promozione del territorio, delle sue bellezze naturali e delle sua laboriosità industriale che ha nelle produzioni aeronautiche e nella professionalità delle maestranze una delle s u e p u n t e d i e c c e l l e n z a s u l l e q u a l i

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l’Amministrazione provinciale ha puntato promuovendo e realizzando il distretto aerospaziale pugliese . Un punto di arrivo di una lunga storia iniziata nel 1934 quando si fondò la Saca per dare assistenza tecnica e logistica alla compagnia aerea ALA che in quegli anni iniziò i collegamenti con Grecia e Turchia con scalo a Brindisi. Una storia che oggi si rinnova ridando slancio alla vocazione industriale della nostra provincia e alle sue produzioni di eccellenza. Sarà anche un occasione per rinnovare lo straordinario spirito di accoglienza, il calore e l’ospitalità della nostra gente il cui pensiero voglio interpretare augurando a tutte le forze militari coinvolte ed a tutti gli organizzatori un grande successo. Il PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI DOTT. MICHELE ERRICO

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BRINDISI AIR SHOW 2008 Programma di volo Inizio manifestazione ore 15.00 lancio paracadutisti militari ; evento sommozzatori dei C.C.; presentazione elicottero HH3F SAR AM ; presentazione velivolo RV7; esibizione Blu Voltige; presentazione Canadair CL415 Prot.Civile; esibizione VEGA TEAM; esibizione YAK ITALIA; presentazione velivoli R.S.V.; presentazione HARRIER AV8 PLUS; esibizione PAN Frecce Tricolori. fine manifestazione ore 19.00


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l 313째 Gruppo Addestramento Acrobatico Frecce Tricolori e` dislocato sull aeroporto di Rivolto, a pochi chilometri da Codroipo

Udine , nel cuore del Friuli Venezia Giulia. La base e` anche sede del 2째 Stormo Mario D Agostini . Chiunque avesse visitato il cenacolo dell acrobazia collettiva, nata proprio qui quasi 80 anni fa, sa che per giungere all ingresso dell aeroporto si percorre l ultimo tratto della Pontebbana, la statale che taglia l alta pianura friulana da Udine a Pordenone. Tutti gli appassionati che lo hanno fatto, non possono non confessare di aver provato un emozione del tutto particolare nel momento in cui hanno superato il corpo di guardia e sono entrati nella dimora delle Frecce Tricolori . Eppure l atmosfera che si respira e` di assoluta naturale normalita`. Subito dopo l ingresso di Rivolto un viale alberato conduce direttamente in prossimita` della pista. L area logistica si concentra infatti in prossimita` dell ingresso della base, con il comando di Stormo e i gruppi di supporto. L area operativa si sviluppa invece lungo il lato meridionale della pista 06/24, una striscia d asfalto lunga 2.990 metri e larga 45, sulla quale si affacciano infrastrutture eterogenee sorte in epoche differenti. Procedendo verso l estremita` opposta della base si incontrano invece edifici dal design piu` moderno, come la torre di controllo o le avveniristiche tensostrutture impiegate per hangarare gli MB.339 del 313 o Gruppo. A Rivolto lo spazio non manca, oltretutto la base sorge all interno del CTR di Aviano, un ampia zona riservata al traffico aereo militare, abbastanza lontana dagli scali di Treviso, Venezia e Ronchi dei

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Le Frecce Tricolori raccolgono l esperienza e l addestramento di piu` di 45 anni di acrobazia aerea italiana; nel solco di coloro che hanno cresciuto il Gruppo fino a portarlo all attuale livello di capacita`, viene tramandato un programma acrobatico che unisce, in un insuperabile compromesso, spettacolarita` e tecnica di volo.

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regionali e dalle trafficate aerovie del Nord Italia: zona ideale per un attivita` che si sviluppa principalmente sul piano verticale, come quella che vede impegnate per sei mesi all anno le Frecce Tricolori . Dell Aeronautica Militare le Frecce Tricolori sono la componente sicuramente piu` conosciuta e visibile, ma in realta` rappresentano la sintesi delle capacita` dei piloti e degli specialisti dell intera Forza Armata. Perche´ questo bisogna sempre rammentare quando si parla della PAN Pattuglia Acrobatica Nazionale : tutti i suoi componenti, piloti e tecnici, sono inquadrati nei ruoli dell Aeronautica Militare ed hanno quindi subito una selezione per l arruolamento e percorso un iter istruzionale e formativo che non differisce da quello dei loro colleghi in servizio presso gli altri reparti dell A.M.. La compagine acrobatica piu` numerosa al mondo, con un programma di volo che prevede l impiego di dieci velivoli, erede di una tradizione prestigiosa, e` quindi in tutto e per tutto un reparto del Aeronautica Militare con particolari compiti di rappresentanza ma che non ha per questo perso i connotati piu` prettamente operativi. Il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico Frecce Tricolori e` inquadrato nel Comando delle Forze Aerotattiche di attacco e ricognizione Drago , con sede a Milano, ed e` in grado di svolgere, qualora la catena di Comando lo ritenga necessario, operazioni di supporto aereo offensivo in appoggio alle forze terrestri. Ardimento, capacita`, disciplina, affiatamento, spirito di appartenenza, generosita` e soprattutto espressione di una grande tradizione culturale non solo aeronautica ma di un intero Paese queste sono le Frecce Tricolori .


EQUIPAGGIAMENTO PER IL VOLO A. Il casco da volo dispone di interfono e di doppia visiera, antisole o neutra. B. La maschera dispone di microfono incorporato e di uno speciale sensore che ne consente lo sgancio automatico in caso di caduta in acqua. C. Il giubbotto secumar si gonfia automaticamente a contatto con l acqua. D. Il colore azzurro della tuta da volo e` un ulteriore elemento distintivo dei piloti delle Frecce Tricolori . E. Al momento dell espulsione dal velivolo, l attivatore della radio d emergenza aziona il dispositivo che facilita la radiolocalizzazione del pilota da parte delle unita` di soccorso. F. Lo spinotto collega l interfono del casco all impianto radio del velivolo. G. Durante le manovre a elevata accelerazione, il pantalone anti-g si gonfia e` alimentato ad aria compressa per ridurre l afflusso di sangue verso la parte bassa del corpo, prevenendo cosi` una carenza di ossigeno al cervello che potrebbe portare alla visione nera e alla perdita di conoscenza. H. Indossate a mo di giarrettiere, le cinghie sono collegate al seggiolino eiettabile e assicurano che le gambe siano posizione corretta prima che il pilota abbandoni il velivolo. I. Calzari da volo. L. Attraverso il tubo corrugato viene erogata la miscela di aria normale o l ossigeno puro che alimenta la maschera del pilota. M. Guanti da volo impermeabili.


CALENDARIO DELLE ESIBIZIONI PAN - 2008

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Data

Evento

Localita`

Attivita` PAN

20 luglio

Aeronautica e Salento

Brindisi

Esibizione

27 luglio

83a edizione del Palio del Golfo

La Spezia

Esibizione

02 agosto

Air Show del Fermano

Fermo AP

Esibizione

03 agosto

Fano Air Show

Fano PU

Esibizione

17 agosto

W Lignano 2008

Lignano Sabbiadoro UD

Esibizione

24 agosto

Jesolo Air Extreme

Jesolo VE

Esibizione

31 agosto

Argentario Azzurro

Monte Argentario GR

Esibizione

07 settembre

Caorle Air Show

Caorle VE

Esibizione

20 settembre

Manifestazione Aerea Citta` di Varazze

Varazze SV

Esibizione

21 settembre

Manifestazione Aerea

Sanremo IM

Esibizione

28 settembre

Ferrara Balloons Festival

Ferrara

Esibizione

04 novembre

Festa Unita` Nazionale e delle FF.AA.

Roma

Sorvolo


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La Formazione 2008 delle Frecce Tricolori


Industrial & Aeronautical Painting srl Via Appia 236 - 72100 BRINDISI - Italy info@iapsrl.com www.iapsrl.com

Esegue attività relative ai trattamenti superficiali di velivoli ad ala fissa e/o rotante e in particolare realizza: - Verniciatura interna ed esterna di velivoli, assiemi e/o parti sbarcate; - Pulizie tecniche di apparati e segmenti durante le attività di smontaggio; - Sverniciatura mediante sverniciatori chimici ecologici; - Preparazione delle superfici mediante carteggiatura manuale e/o meccanica; - Processi di conversione chimica dell’alluminio con alodine 1200; - Applicazione di sigillanti ad estrusione, a pennello o a spatola; - Riparazione strutture nida con araldite; - Applicazione di rivestimenti con proprietà antistatiche ed antierosione; - Riparazioni strutturali con resine-compositi caricati con fibre di carbonio; - Progettazione grafica ed elaborazione nuove livree Il sistema aziendale risulta essere certificato dal DNV in conformità alla SA 8000:2001 per la gestione della Responsabilità Sociale, inoltre, il sistema di gestione ambientale è certificato secondo la UNI EN ISO 14001 Ed. 2004. Le figure aziendali di coordinamento operativo e di controllo qualità, oltre ad essere sottoposte a corsi di addestramento periodici interni ed esterni, partecipano a corsi organizzati dall’ente ENAC specificatamente sui contenuti della normativa JAR 145 in materia di organizzazione aziendale. Tutto il personale aziendale è periodicamente sottoposto a “Corsi di formazione e sensibilizzazione in tema di security per personale operante in ambiti aeroportuali” in allineamento al Regolamento n°2320/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio Punto 12.3 . L’Azienda è in possesso della certificazione EN 9100:2003 verificata dal Det Norske Veritas (D.N.V. Italia), e della Attestazione SOA in categoria OS7. E’ riconosciuta per la fornitura di servizi delle Amministrazioni della Difesa di Paesi NATO, in quanto accreditata dal Codice NATO (N/CAGE).

Varie le qualifiche ottenute, tra le più importanti: ALITALIA Servizi SpA: Attività di preparazione e verniciatura completa di velivoli della flotta aerea: MD80; MD11; A320 family; B737; B767 etc Piaggio Aero Industries SpA: Attività di preparazione e verniciatura completa di velivoli P180 Avanti e P166 AgustaWestland: Attività di preparazione e verniciatura completa di elicotteri AW109 Power e Grand


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Programma Acrobatico

Il programma 2008 delle Frecce Tricolori si compone come quello delle scorso anno di 18 figure che danno vita ad uno spettacolo unico e veramente di pregio anche agli occhi degli spettatori piu` smaliziati ed esigenti. Una delle peculiarita` di questa armonia tutta tricolore e` quella di essere uno spendido continuum . Sono 25 minuti di da passare in apnea alternando lo sguardo tra la formazione di nove, le due sezioni, il solista, incroci, salite, tonneaux, schneider per concludersi nel grande ed emozionante tricolore finale dell Alona.


IL PROGRAMMA ACROBATICO

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L ADDESTRAMENTO

L anno delle Frecce Tricolori puo` essere suddi viso in due grandi periodi, impropriamente defi niti stagione estiva e stagione invernale . La stagione estiva si identifica con l intero periodo delle manifestazioni, che inizia ufficialmente il 1 maggio con la tradizionale esibizione di Rivolto e termina generalmente verso i primi di ottobre La stagione invernale invece coincide grosso modo con il periodo che va da novembre alla fine

di aprile ed e` interamente dedicato all addestra mento e all inserimento in formazione dei pilo neoassegnati. In questo periodo la PAN opera principalment da Rivolto, volando in media tre sortite al giorn per cinque giorni alla settimana. Il normale turn over che caratterizza ogni reparto operativo pre vede che, prima dell inizio della stagione estiva uno o due nuovi piloti siano selezionati pe entrare a far parte della formazione nelle pos zioni che si rendono libere per il naturale avv cendamento all interno del gruppo. Anche il meccanismo della selezione si basa su u modello ormai ben consolidato: una prima scre matura dei candidati segnalati dai vari grupp viene eseguita direttamente dal Comando dell Squadra Aerea sulla base del profilo di carrier del pilota. L esito della prima valutazione riduc a non piu` di 8-10 il numero dei candidati che superato lo sbarramento iniziale, sono invitati trascorrere, tra marzo e aprile, una settimana Rivolto per la seconda e decisiva selezione, con dotta direttamente dalle Frecce Tricolori . Anche se durante il soggiorno a Rivolto e` prev sto un volo con il comandante, uno in coppia uno con la formazione completa, i nuovi pilo sono scelti non solo sulla base dello skill , m anche e soprattutto per le qualita` caratteriali. Ci spiega il comandante: Trattandosi di pilo che possiedono gia` un certo bagagli d esperienza, tutti i candidati sono dotati piu` meno delle stesse capacita` di pilotaggio Conseguentemente, la valutazione e la success va scelta si basano su altri criteri. Quel che cont in pattuglia e` l umilta`, la capacita` di mettersi i discussione, lo spirito di sacrificio e la possibilit di inserirsi velocemente nel gruppo.

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Per saggiare queste qualita` puo` essere piu` utile andare a cena con i candidati e scambiare quattro chiacchiere che volarci. Le caratteristiche peculiari dei candidat vengono valutate dai quattro piloti piu` anziani del 313 : il capoformazione 1 , i capo della seconda sezione 6 , il solista 10

e, ovviamente, il comandante 0 , cui spetta comunque la decisione finale. I nuovi piloti si aggregano alla Pattuglia a stagione estiva in corso, durante il periodo piu` intenso dell attivita` delle Frecce per confrontarsi fin dall inizio con i ritmi molto particolari della PAN. Il pilota che arriva a Rivolto ha un esperienza di 4-5 anni presso il reparto operativo e una combat readiness consolidata. Tuttavia il tipo di attivita` che si svolge presso il 313o Gruppo e` molto diverso da volo in coppia o dalle formazioni volate a gruppo d appartenenza o durante l iter addestrativo per il conseguimento de Brevetto di Pilota Militare. Si cerca quindi d introdurre i nuovi arrivati gradualmente: durante la prima stagione estiva si vola i piu` possibile da passeggeri, poiche´ e` importante osservare da vicino l attivita` della formazione, l organizzazione delle trasferte, le problematiche con cui ci si confronta a ogn intervento in Italia e all estero. E durante la successiva stagione invernale che s inizia a fare sul serio con tutta la fase addestrativa propedeutica all inserimento in formazione In sei mesi scarsi, un pilota deve essere in grado di prendere parte alla prima esibizione ufficiale attraverso un percorso formativo che prevede un apprendimento graduale e verifiche intermedie, e che e` quindi caratterizzato da un livello crescente di difficolta`. Si procede secondo uno schema a blocch del tutto simile a quello impiegato presso le scuole di volo, con sortite che coinvolgono un numero via via crescente di velivoli. A termine di ogni blocco di missioni, il pilota in addestramento deve eseguire un volo d controllo con uno dei piloti piu` anziani della formazione, il cui compito e` quello di valutare se il contenuto informativo del blocco e` stato correttamente assimilato. Il controllo dell indice di progresso e` serrato: ogni 15 giorni i quattro piloti piu` anziani si riuniscono per discutere il livello di apprendimento dei piloti in addestramento. Al termine del periodo invernale, i neo assegnati saranno in grado di volare nella formazione completa in una delle posizioni piu` arretrate: quelle corrispondenti ai numer

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61° STORMO “CARLO NEGRI” I 61° Stormo, basato sull aeroporto militare salentino Fortunato Cesari di Galatina, trae le sue origini dalla 371a Squadriglia Autonoma Caccia Terrestre, gia` appartenente all 8° Gruppo Caccia Terrestre. All atto della sua costituzione, assunse l organico di Stormo e la denominazione di Scuola di Volo delle Puglie il cui Comando passo`, successivamente, alle dirette dipendenze del costituito Ispettorato delle Scuole dell Aeronautica Militare, con sede sull Aeroporto di Guidonia. I suoi tre gruppi di volo, a causa di pressanti necessita` logistiche e istruzionali, furono successivamente decentrati su altrettante sedi, assumendo ciascuno un compito diverso: il 1° Gruppo, trasferito a Gioia del Colle, divento` Scuola Volo 1° periodo; il 2° Gruppo, trasferito a Brindisi, divento` Scuola Volo 2° periodo, mentre il 3° Gruppo, dislocato a Lecce, divento` Scuola Volo 3° periodo. Con l adozione di piu` razionali metodi di istruzione e il continuo incremento del numero degli allievi, le due scuole di volo avanzate furono trasferite a Elmas e Amendola, mentre il compito dell addestramento basico iniziale fu lasciato a Galatina dove nel novembre 1957 il Reparto assunse la denominazione di Scuola Volo Periodo Basico, utilizzando per questo compito il convenzionale T-6 Texan. Il 15 gennaio 1962 la scuola ricevette il nuovo MB.326 per l addestramento jet ab initio , assumendo la denominazione di Scuola Volo Basico Iniziale Aviogetti. Nel 1982 inizio` la conversone sulI MB.339A, ancora oggi in dotazione nella versione aggiornata MLU e nella versione CD. Dal 14 settembre 1986 la Scuola, punto focale nella catena di formazione professionale dei piloti dell Aeronautica Militare, ha assunto la denominazione di 61a Brigata Aerea, fino al 1° dicembre 1995, quando il Reparto e` diventato 61o Stormo. Il 61° Stormo, per quanto concerne l attivita` di volo, svolge compiti addestrativi e operativi. La sua missione primaria e` quella di provvedere alla formazione e all addestramento al volo su aviogetti degli allievi pilo-

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ti fino al conseguimento del Brevetto di Pilota Militare Fase III , dei piloti e navigatori militari frequentatori di corsi preoperativi Fase IV e istruzionali CIV dell Aeronautica Militare, nonche´ degli allievi piloti delle altre Forze Armate e dei Paesi alleati e amici in tutte le fasi di volo. Per espletare questo compito la Scuola e` articolata su tre unita`: il 212° Gruppo Volo, che ha in dotazione gli MB.339CD, il 213° Gruppo Volo e il 214° Gruppo Istruzione Professionale. I compiti operativi sono invece affidati al 212° Gruppo Volo, che viene impiegato nel ruolo di slow mover interceptor al fine di difendere gli interessi nazionali da possibili attacchi di determinati tipi di velivoli. Un aliquota di istruttori in forza al 61° Stormo, infatti, effettua un particolare addestramento per acquisire e mantenere le capacita` operative previste per il ruolo assegnato nella difesa aerea. Aeroporto militare di Brindisi Fu costituito il 16 ottobre 1916 quale idroscalo alle dipendenze della Marina Militare e, dopo il passaggio alla Regia Aeronautica, fu in titolato a Oreste Pierozzi. Allo scoppio del secondo conflitto Brindisi divento` base di idrovolanti CANT. Z.506. Il 30 luglio 1933 fu reso operativo anche I aeroporto terrestre A. Papola , che ospito` i reparti aerei impegnati nelle operazioni in Grecia e in Albania. Dopo l 8 settembre 1943, l aeroporto divenne base di reparti aerei alleati. Al termine della guerra fu sede dell 83° Gruppo Soccorso Aereo e, come aeroporto terrestre, del 2° Gruppo della Scuola Volo di Lecce. Dopo il trasferimento dell 83° Gruppo a Taranto e del 2° Gruppo Volo a Lecce, a Brindisi fu istituito il CAT Centro Addestramento al Tiro . Nel 1965 fu sede di schieramento del 13° Gruppo Volo, poi transitato nel 32° Stormo ricostituito a Brindisi su G.91R e poi dotato di G.91Y. Il 1° luglio 1993 il 32° Stormo fu trasferito ad Amendola e la base divento` prima


Comando Aeroporto e poi, dal 1° novembre 1999, Distaccamento Aeroportuale. Dal 1994 l aeroporto ospita una base logistica delle Nazioni Unite a sostegno delle operazioni di pace. 84° Centro SAR Brindisi In virtu` del ruolo Combat SAR assegnatogli, questo reparto dell A.M. svolge un importante attivita` di soccorso a favore della popolazione civile. In questi 28 anni di base a Brindisi, gli uomini del soccorso aereo hanno prodotto circa 40mila ore di volo, recuperato 260 naufraghi, trasportato 220 ammalati traumatizzati gravi, sia in Italia che all estero, soccorso migliaia di persone in varie emergenze nazionali terremoti in Irpinia, Basilicata e Friuli, alluvioni in Piemonte, Calabria e Puglia, frana di Sarno, eruzioni dell Etna e dello Stromboli . Tutto questo grazie alle peculiarita` operative dell elicottero in dotazione, il Sikorski HH-3F, e ai suoi uomini, in servizio d allarme 365 giorni all anno, 24 ore su 24. Scuola Volontari Truppa Aeronautica Militare Gia` sede della SARAM Scuola Addestramento Reclute Aeronautica Militare , oggi l idroscalo Luigi Conti di Taranto ospita la SVTAM Scuola Volontari Truppa Aeronautica Militare che provvede alla formazione dei Volontari di truppa in Ferma Breve VFB , introdotti dopo la sospensione del servizio di leva. L idroscalo, ubicato sul secondo seno del Mar Piccolo, fu realizzato nel 1914-15 come stazione idrovolanti e sede della Scuola di Osservazione Aerea della Regia Marina. Assegnato nel 1923 alla Regia Aeronautica, fu base di idrovolanti e, in seguito, del Comando Aeronautico dello Jonio e del basso Adriatico. Dal 1946 al 52 ha ospitato il CIRAM Centro Istruzione Reclute A.M. , la Scuola Specialisti dal 1954 al 1958 e, ancora, dal 1967 al 1977, e dal 1° novembre 1977 la SARAM. 16° Stormo Protezione delle Forze Il Battaglione Fucilieri dell aria rappresenta la componente operativa dello Stormo senza ali dell Aeronautica Militare. I suoi uomini svolgono compiti di difesa terrestre di obiettivi sensibili, controllo del territorio e di sedimi aeroportuali, perlustrazioni di aree e disposizione di check-point, oltre a possedere capacita` EOR/EOD riconoscimento e disattivazione di ordigni esplosivi e capacita` anti-NBC. Una missione unica in Forza Armata e totalmente innovativa per un reparto dell A.M., che richiede uno sviluppo costante di capacita` fisiche e professionali del personale che ne fa parte. Nonostante la sua recente costituzione, il 16° Stormo di Martina Franca ha gia` partecipato attivamente a numerose missioni per il mantenimento della pace in Afghanistan, mentre in Congo, sotto l egida dell UE, e` stato impegnato per consolidare il processo democratico avviato dopo anni di guerra civile. Le Volpi del 32° Stormo GRAM II 32° Gruppo Radar A.M. di Otranto e` un unita` della Difesa Aerea che ha il compito di assicurare la difesa dello spazio aereo nell area di propria competenza. La sua attivita` si esplica attraverso l avvistamento delle tracce e successiva identificazione, il riporto dei dati agli enti sovraordinati e il controllo degli intercettori. Il Reparto nasce nel 1954 e nel corso degli anni ha subito una progressiva evoluzione tecnologica e ordinativa. Il suo distintivo raffigura un antica torre romanica e una volpe, simbolo di scaltrezza, che da` il nominativo radio al reparto.

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Simonelli Art: Fabio

nelli io Simo Art: Fab

La Giornata Azzurra e Andrea Bocelli per un acuto di solidarietĂ a Giornata Azzurra del 25 maggio a Pratica di Mare Roma , e` stata anche l occasione per rinnovare l impegno dell Aeronautica Militare per la solidarieta`: una grande manifestazione aerea, vetrina delle capacita` operative dell A.M. e del livello tecnologico raggiunto dai mezzi impiegati dagli uomini e dalle donne in uniforme azzurra, ha fatto da testimonial di un ambizioso progetto umanitario. Quest anno l Aeronautica Militare ha deciso di sostenere l iniziativa di un grande artista come Andrea Bocelli a favore di un importante iniziativa benefica per l Africa, la costruzione di un ala di un ospedale in Ghana. Si e` voluto legare la Giornata Azzurra a questa iniziativa per testimoniare in modo concreto la vicinanza dell Aeronautica Militare alle popolazioni meno fortunate del mondo, quelle stesse che gli uomini e le donne dell Aeronautica incontrano o hanno incontrato durante le numerose missioni di pace e

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di stabilizzazione a cui il nostro Paese partecipa nelle zone piu` critiche e depresse del pianeta. Si confida in una forte adesione al progetto Andrea Bocelli per il Ghana, una partecipazione convinta degli amici e del personale della Forza Armata, come avvenuto in passato. E infatti il quarto anno consecutivo che l Aeronautica Militare mette in cantiere un progetto umanitario collegato o promosso nell ambito della Giornata Azzurra. Con i fondi raccolti sono stati finora finanziati nel 2005 la costruzione, all indomani dello tsunami che ha colpito il sud-est asiatico, di un centro di accoglienza infantile a Dungalpitya, nello Sri Lanka, nel 2006 la realizzazione di una serie di pozzi d acqua in Etiopia ed Eritrea, in un area dove milioni di persone rischiano di morire ogni giorno di sete, e nel 2007, Tutti a scuola , un progetto per la formazione professionale e l avviamento al lavoro dei giovani in Bulgaria.



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HH-3F


AGUSTA-SIKORSKY HH-3F PELICAN

diametro rotore 18,90 m lunghezza 22,25 m con rotore in moto altezza 5,52 m peso massimo al decollo 10.000 kg - impianto propulsivo due turbine General Electric T58-GE-5 da 1.521 sHP velocita` massima 260 km/h tangenza 3.500 m - autonomia 750 km equipaggio 2 piloti, 2 specialisti polivalenti, 2 aerosoccorritori armamento: 2-3 mitragliatrici brandeggiabili cal. 5,56 mm.

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ell attivita` operativa dell Aeronautica Militare, grande risalto hanno gli interventi a favore della collettivita`, impieghi che vanno dal concorso in occasione di pubbliche calamita` in coordinamento con la Protezione Civile all intera tipologia delle missioni SAR Search And Rescue, ricerca e soccorso . L Aeronautica assicura questi interventi tutto l anno, ventiquattr ore al giorno con equipaggi ed elicotteri pronti al decollo con brevissimo preavviso. Lo schieramento e le caratteristiche ognitempo degli elicotteri biturbina HH-3F e AB.212 permettono di raggiungere qualsiasi parte del territorio nazionale o delle acque territoriali in un massimo di un ora e mezza di volo. Insieme ai velivoli da trasporto, gli HH-3F del 15° Stormo di Pratica di Mare sono anche tra gli assetti piu` versatili a disposizione dell Aeronautica Militare per l impiego in missioni fuori area , oltre i confini della nostra tradizionale area di responsabilita` . Lo dimostrano le migliaia di volo effettuate dagli HH-3F in Iraq nell ambito dell operazione Antica Babilonia .

I reparti HH-3F hanno anche sviluppato una capacita` Combat SAR, molto apprezzata in campo internazionale e alleato, che rende possibile condurre, anche in ambiente ostile, operazioni di soccorso e di evacuazione sanitaria, cosi` come missioni di trasporto o di supporto alle forze speciali, a cominciare dagli operatori del Reparto Incursori e dei Fucilieri dell Aria, unita` di nuova costituzione dell Aeronautica Militare concepite per operare nei moderni scenari d intervento. Con opportuni equipaggiamenti gli HH-3F possono essere impiegati anche nel ruolo SMI Slow Mover Interceptor contribuendo, nell ambito di dispositivi di protezione aerea, alla capacita` di contrasto di eventuali attacchi terroristici condotti con aeromobili lenti e non convenzionali.

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Periodico di aeronautica e spazio iscritto al n. 47/2007 del registro della stampa presso il tribunale di Roma Direttore responsabile: Alessio Piano Editore: Associazione IDEAE via Gianfilippo Usellin, 434 00125 Roma tel. +39 06 999.09.378 fax +39 06 892.804.66 www. airplanesmagazine.it e-mail: info@airplanesmagazine.it C.F./p.IVA: 09339321003 testi: Aeronautica Militare, Brochure PAN, David Cenciotti Alessio Piano progetto grafico ed impaginazione: Fabio Simonelli foto: Š Frecce Tricolori 2007 - Troupe Azzurra Anno 2° - numero 8 - 20 luglio 2008 finito di stampare nel mese di luglio 2008 presso gli stabilimenti dell azienda tipografica editoriale Litograf srl Zona Industriale Pian di Porto, 148/7/T/1- 06059 TODI PG Tel. 075.898041 - Fax. 075.8987110 www.litograf.it



VOLPINADV

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