L'UNIONE INFORMA - Ottobre 2019

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CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L’ITALIA - TRENTINO

Editore:

UNIONE DELLE IMPRESE, DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI E DEL LAVORO AUTONOMO SEZIONE ALTO GARDA E LEDRO

Anno 21 - N. 9

Ottobre 2019

l’Unione informa in questo numero: pagina 2

UNIONE INFORMA IN BREVE pagina 3

TRENTINO BOOKING pagina 4

L’ASSOCIAZIONE RISTORATORI HA UN NUOVO PRESIDENTE pagina 6

SARA DI LUCIA SI PRESENTA ALESSANDRA MARTINELLI È LA NUOVA OPERATRICE CAAF E PATRONATO pagina 7

PRODOTTI DEL TERRITORIO AMBASCIATORI DEL TURISMO pagina 8

RIBAGA ALIMENTARI COMPIE 70 ANNI pagina 10

LEDRO ENERGIA pagina 11

PLANET BEVANDE: PROFESSIONISTI DEL BEVERAGE pagina 12

SERVIZIMPRESE

“L’UNIONE INFORMA” - PERIODICO MENSILE GRATUITO DI INFORMAZIONE AGLI ASSOCIATI POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 70% NE/TN NR. AUT. DIR. RESP.: ENZO BASSETTI, VICE DIR. RESP.: CLAUDIO CHIARANI REDAZIONE: RIVA DEL GARDA, VIA S. NAZZARO, 2 TEL. 0464.552270 - FAX 0464.553235 E-MAIL: INFO@UCTSRIVA.IT REG. TRIBUNALE DI ROVERETO N. 225/99 DEL 4.8.1999 STAMPA: GRAFICA 5 ARCO, VIA FORNACI, 48

www.unione.tn.it - info@uctsriva.it - Tel. +39.0464.552270

TRENTINO SEZIONE ALTO GARDA E LEDRO


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l’Unione informa

CORSI FORMATIVI OBBLIGATORI

ORGANIZZATI DALLA NOSTRA SEDE E PRESSO LA NOSTRA SEDE

DI CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L’ITALIA - TRENTINO SEZIONE ALTO GARDA E LEDRO - VIA S. NAZZARO, 2 - 38066 RIVA DEL GARDA “PRIMO SOCCORSO” - il 25, 26 e 27 novembre 2019 dalle 08.30 alle 12.30 un corso di formazione in materia di “PRIMO SOCCORSO BASE - Gruppo B” di 12 (dodici) ore in collaborazione con Trentino Emergenza 118, destinato ad aziende nelle quali sono presenti lavoratori subordinati (incluse le società, anche senza dipendenti, con più di un socio lavoratore); “PRIMO SOCCORSO AGGIORNAMENTO” - il 07 novembre 2019 dalle 08.30 alle 12.30; - il 20 novembre 2019 dalle 14.00 alle 18.00; - il 11 dicembre 2019 dalle 08.30 alle 12.30 Cinque corsi di “PRIMO SOCCORSO AGGIORNAMENTO - Gruppo B” di 4 (quattro) ore in collaborazione con Trentino Emergenza 118 per chi ha già frequentato un corso base di 12 (dodici) ore o un corso di aggiornamento di 4 (quattro) ore, in possesso di un attestato che lo certifichi, e deve provvedere all’aggiornamento di 4 ore entro tre anni dalla data della precedente formazione; “HACCP BASE” - il 11 e 12 novembre 2019 dalle 14.00 alle 18.00 ed il 14 novembre 2019 dalle 14.30 alle 16.30 un corso “HACCP A BASE” di 10 (dieci) ore per titolare d’azienda, legale rappresentante, responsabile piano di autocontrollo di ristoranti, pizzerie, negozi di alimentari, etc.; - Si raccolgono adesioni il 11 e 12 novembre 2019 dalle 14.00 alle 18.00 un corso “HACCP B BASE” di 8 (otto) ore per cuochi, pizzaioli, personale di cucina, etc.; - il 12 novembre 2019 dalle 14.00 alle 18.00 un corso “HACCP D BASE” di 4 (quattro) ore per camerieri, baristi con attività di preparazione, lavapiatti, addetti alla vendita, etc.; “HACCP AGGIORNAMENTO” - il 29 ottobre 2019 dalle 14.00 alle 18.00 un corso “HACCP E AGGIORNAMENTO” di 4 (quattro) ore per titolare d’azienda, responsabile piano di autocontrollo di ristoranti, pizzerie, negozi di alimentari, cuochi, pizzaioli, personale di cucina, etc.; “ADDETTI EMERGENZA INCENDI BASE” - il 15 ottobre 2019 dalle 08.30 alle 12.30 un corso di “ADDETTO EMERGENZA INCENDIO BASE - BASSO RISCHIO” 4 (quattro) ore, destinato ad aziende nelle quali sono presenti lavoratori subordinati (incluse le società, anche senza dipendenti, con più di un socio lavoratore); - il 15 ottobre 2019 dalle 08.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00 un corso di “ADDETTO EMERGENZA INCENDIO BASE - MEDIO RISCHIO” 8 (otto) ore, destinato ad aziende nelle quali sono presenti lavoratori subordinati (incluse le società, anche senza dipendenti, con più di un socio lavoratore); - il 15 ottobre 2019 dalle 08.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 15.00 un corso di “ADDETTO EMERGENZA INCENDIO AGGIORNAMENTO - MEDIO RISCHIO” 5 (cinque) ore, destinato ad aziende nelle quali sono presenti lavoratori

subordinati (incluse le società, anche senza dipendenti, con più di un socio lavoratore). A norma di legge, il datore di lavoro, che in base al settore Ateco 2002-2007 di appartenenza rientra nel rischio basso, deve assicurare che ciascun lavoratore (assunto con qualsiasi contratto e per qualsiasi durata) e ciascun socio lavoratore, ricevano una formazione specifica di 8 (otto) ore ed un aggiornamento periodico di 6 ore ogni cinque anni in materia di salute e sicurezza. Per eventuali chiarimenti l’ufficio è a disposizione. L’Unione allo scopo ha programmato presso la sede di Riva del Garda un ciclo di corsi per permettere alle sue aziende associate di ottemperare a tale importante obbligo legislativo, la cui violazione è penalmente sanzionata, nelle seguenti giornate: “CORSI DI FORMAZIONE BASE SICUREZZA PER I LAVORATORI DIPENDENTI” - RISCHIO BASSO 8 (OTTO) ORE - Formazione Generale e Specifica - il 12 e 13 dicembre 2019 dalle 09.00 alle 13.00 un corso “DI FORMAZIONE BASE SICUREZZA PER I LAVORATORI DIPENDENTI” - RISCHIO BASSO 8 (otto) ore; “CORSI DI FORMAZIONE AGGIORNAMENTO SICUREZZA PER I LAVORATORI DIPENDENTI” 6 (SEI) ORE - il 12 e 13 dicembre 2019 dalle 14.00 alle 17.00 un corso “di FORMAZIONE AGGIORNAMENTO SICUREZZA PER I LAVORATORI DIPENDENTI” - 6 (sei) ore per chi ha già fatto un corso base o di aggiornamento e deve obbligatoriamente procedere all’aggiornamento entro cinque anni dal precedente corso. “ SICUREZZA PER DATORI DI LAVORO – RSPP – Rischio Basso” RSPP BASE - DATORI DI LAVORO di 16 (SEDICI) ORE - si raccolgono pre iscrizioni per corso “RSPP DI 16 (SEDICI) ore per DATORI DI LAVORO” - Basso Rischio rivolto a datori di lavoro, legale rappresentante, titolari che intendono svolgere direttamente i compiti del Servizio Prevenzione e Protezione dai Rischi; RSPP AGGIORNAMENTO - DATORI DI LAVORO di 6 (SEI) ORE - si raccolgono pre iscrizioni per corso “RSPP AGGIORNAMENTO” di 6 (SEI) ore rivolto al datore di lavoro che svolge direttamente il ruolo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e che ha già fatto un corso e deve obbligatoriamente procedere all’aggiornamento entro cinque anni dal precedente corso.

Per informazioni e pre iscrizioni: Segreteria - email: info@uctsriva.it Tel. 0464.552270


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TRENTINO BOOKING Il canale di vendita online degli albergatori Poco più di un anno fa Unat - Unione Albergatori del Trentino ha avviato tramite la propria società Trentino Holiday un canale di vendita alberghiera online. L’idea è quella di dare concretezza alla volontà di diversi albergatori di essere protagonisti anche nel web della propria attività. Non si tratta di essere alternativi a nessuno dei tanti canali di vendita presenti, quanto di affiancarsi con una gestione diretta della proposta, meno intermediata e capace di aggregare operatori convinti che l’unione faccia la forza. In effetti uno dei problemi del mondo alberghiero trentino è l’eccessiva frammentarietà e l’individualismo che ci caratterizza rispetto, ad esempio, all’Alto Adige. Certamente ne è complice il fatto di avere due associazioni degli albergatori, ma non si tratta solo di questo, c’è anche qualcosa di intrinseco nella visione degli operatori. In un mondo dove le aggregazioni continuano a crescere a tutti i livelli cercare

di unire il mondo alberghiero, almeno su dei progetti, è più di una necessità. Trentino Holidays è un tour operator che da più di 30 anni si muove sul mercato offrendo il Trentino. Collabora con migliaia di agenzie italiane e si è sempre proposto tramite cataloghi con offerte turistiche di centinaia di aziende. Dall’anno scorso si è aperto, come detto, anche all’online. Ha acquisito i software necessari e sta operando, in continua crescita, con gli operatori che hanno già aderito all’iniziativa, pur continuando a lavorare anche nei propri mercati tradizionali. Il fatto che il turismo sia cambiato, che i viaggi siano sempre più brevi ma ripetuti, che si decida dove andare all’ultimo momento, che la vacanza sia sempre più a tema, impone informazioni dirette, veloci come solo l’online sa dare. Proposte modulabili, variegate, precise sono quelle richieste oggi dal turista, l’attenzione del quale è sempre più richiamata da mille diverse “sirene”. Emergere in un tal contesto con la pro-

pria offerta non è facile e proprio per questo è necessario fare gruppo, agire in un contesto coeso, in altre parole “fare sistema”. Cosa che, come detto, in Trentino non è facile. Trentino Booking si è fatto carico di questi aspetti, Unat ci prova e invita i Soci ad essere della partita. Poter decidere come e con cosa andare sul mercato, affidarsi a realtà consolidate come Trentino Holidays, alla professionalità dei loro operatori, è una proposta che ci sentiamo di fare. In questo momento la Società ha stipulato una serie di contratti con piattaforme e tour operator nazionali, allargando di fatto gli orizzonti del mercato, e sta dando servizi anche ad altre località alpine. Prima fra tutte all’Alto Adige. Il progetto si sta ampliando, non senza fatica, ma costantemente. Insomma, Unat ha voluto avviare anche questo progetto nell’intento di rendere ai soci un servizio innovativo che si affianca ai già molti altri offerti. Eb


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L’ASSOCIAZIONE RISTORATORI HA UN NUOVO PRESIDENTE A Paolo Turrini il compito di difendere gli interessi della categoria nel nostro territorio Giovedì 5 settembre il Consiglio Direttivo dei Ristoratori dell’Alto Garda e Ledro ha scelto Paolo Turrini per proseguire l’impegno alla guida dell’Associazione, finora sostenuto con determinazione da Flavio Biondo, che rimane all’interno del Direttivo per supportare gli altri membri, forte della sua esperienza. Fino alla fine del 2020 sarà quindi il Presidente Turrini a dare il dovuto peso agli interessi della categoria nelle varie sedi di rappresentanza. Le esigenze di tutela del resto non mancano, dalla gestione e formazione del personale alle condizioni di sicurezza in cui i Ristoratori operano, non dimenticando certo le esigenze comuni a tutte le aziende, quali il confronto con la pubblica amministrazione e la tutela degli interessi economici. Entrambi hanno voluto segnare l’importante passaggio lasciando una dichiarazione: “Ringrazio innanzitutto Flavio Biondo - dice il nuovo Presidente - per il lavoro svolto fino ad oggi e grazie al quale siamo arrivati come Associazione a raggiungere obiettivi che pensavamo fossero difficilmente perseguibili all’inizio del nostro cammino come rappresentanti di categoria. L’impegno profuso da Flavio è stato, è, e sarà da esempio per il sottoscritto, ma sono certo anche per tutti i consiglieri che hanno espresso la volontà di proseguire i lavori in maniera convinta e con la dedizione che li ha contraddistinti fino ad oggi.

Flavio Biondo e Paolo Turrini, neoeletto Presidente dell’Associazione

Giada Miori, Cristiano Carella, Aldo Tiboni, Lorenza Giordano e lo stesso Flavio Biondo, al quale abbiamo chiesto di rimanere come consigliere, per aiutarci a capire le dinamiche che ha potuto vivere direttamente in qualità di Presidente in questi anni e continuare a portare il proprio importantissimo contributo, saranno i compagni di un viaggio che continuerà sulla linea già solcata dalla gestione precedente, non dimenticando al contempo di prefissarci nuovi obiettivi. Ribadisco che l’Associazione è sempre disponibile ad ascoltare le problematiche dei Soci e portarle in evidenza nelle sedi opportune, senza dimenticare la

volontà di prendere parte a tutti i tavoli di lavoro di nostra competenza per portare un proficuo contributo.” Da parte sua Flavio Biondo ci tiene a sottolineare il lavoro svolto: “Ad oggi il percorso fatto è lì ben visibile. La categoria dei Ristoratori di Confcommercio Alto Garda e Ledro è ben rappresentata e può dire la sua considerando che siamo presenti e rappresentati in Consiglio generale provinciale di Confcommercio Trentino, in Giunta Ristoratori con tre membri, dove deteniamo la carica di Vice Presidenza Provinciale. Presenti inoltre negli organi della Sezione Alto Garda e Ledro, rispettivamente il Comitato di Presidenza, il Consiglio

DI BERTOLDI GILBERTO Via Venezia, 2 - 38062 Arco (TN) - Tel. 0464 531701 Fax 0464 531701 - info@cartaaltogarda.com Referente: signor GILBERTO BERTOLDI Cell. 336 832364


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Generale e la Giunta esecutiva. Abbiamo un rappresentante nel Consiglio di Amministrazione di Garda Trentino Spa, oltre ad aver inserito molti colleghi nei tavoli di lavoro inerenti alla gastronomia e alla promozione del territorio. Abbiamo un rappresentante in Garda Trentino Sviluppo Spa, uno nell’Ente Bilaterale del Turismo Trentino. Siamo presenti nella Commissione Sicurezza Provinciale di Confcommercio, sui tavoli di lavoro delle scuole professionali e sui tavoli provinciali che discutono dell’Alternanza Scuola-Lavoro. Ci siamo attivati in eventi internazionali come Garda con Gusto e in eventi unici di promozione gastronomica quali il Villaggio del Gusto, che collabora ed ha collaborato con la Strada del Vino e dei Sapori, con i Brand Trento Doc e Vacanze con Gusto. Senza dimenticare il nuovo logo della Associazione Ristoratori del Trentino, collegato al brand Trentino e fatto in collaborazione con Trentino Marketing.

A fronte di tutto questo, personalmente penso che il lavoro di squadra intrapreso dal 2013 ad oggi sia stato denso e tangibile, ma nello stesso tempo sono convinto che sia arrivato il tempo di togliere quell’iconografia di “one man band” attribuita alla persona di Flavio Biondo, questo principalmente per ridare lustro e nuova energia all’Associazione Ristoratori, lasciando il giusto spazio a nuove persone con nuovo entusiasmo. Soprattutto a fronte del pregresso e della strategia intrapresa, dove sono convinto che solamente con la forza collettiva tutte le istanze attivate fino ad oggi potranno avere la giusta forza di proseguire e maturare in quel cambiamento che il gruppo originario aveva deciso di fare. Personalmente, faccio un passo a lato, rimango a disposizione della squadra, rientro nei ranghi del Consiglio Direttivo come semplice consigliere, auguro al nuovo Presidente nonché amico Paolo Turrini e a tutto il Consiglio un buon lavoro, convinto che le capacità profes-

sionali e politiche di ognuno non possano che portare nuova energia e nuovi stimoli a continuare nel lavoro espresso fino ad oggi.”

Un momento del Consiglio Direttivo dei Ristoratori

ALIMENTAZIONE

TORREFAZIONE OMKAFE’ S.R.L. Via Aldo Moro, 7 - 38062 ARCO Tel. 0464 552761 - Fax 0464 552306 - www.omkafe.it


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SARA DI LUCIA SI PRESENTA È la nuova addetta marketing e comunicazione della nostra Sezione Laureata in Scienze Giuridiche, con comprovata esperienza nell’ambito dell’organizzazione, del marketing e della comunicazione, con all’attivo il corso Talìa donne digitali, Project Manager certificata. Sono Sara di Lucia e mi presento a tutti gli Associati di Confcommercio e a chi ancora non fa parte di questo grande mondo. Da sempre studio, analizzo e cerco di comprendere le aziende e le loro necessità, ho partecipato ad una selezione di Confcommercio lo scorso inverno perché ritenevo interessanti gli ambiti trattati dall’Associazione e gli obiettivi che si stava prefiggendo con l’istituzione di una figura “ibrida” che potesse essere il tramite tra l’Ufficio e il mondo dei Soci, sia con attività di comunicazione e marketing, sia con attività sul territorio, anche per l’instaurazione di nuovi rapporti associativi. Ho iniziato quindi subito a studiare tutte le opportunità offerte da Confcommercio e tutti i vantaggi che comporta la qualifica di Associato. Grazie al confronto e supporto degli Associati, dell’Ufficio e di chi ancora non era associato ma voleva diventarlo, ho potuto imparare tantissimo e da lì sono partita con l’obiettivo di comunicare a tutti quanto appreso. Attualmente stiamo promuovendo tutti i corsi di formazione che si svolgono presso la sede di Confcommercio Alto Garda e Ledro, quindi i corsi relativi alla Sicurezza, all’Antincendio, al Primo Soccorso e all’Haccp, poi i corsi per le competenze extra-

curriculari del Fondo For.te che sono davvero vantaggiosi, pratici ed utili per tutti i lavoratori, nonché per le aziende aderenti al piano, anche perché la formazione può essere svolta in azienda. In questi mesi di presidio sul territorio mi sono poi accorta che tantissime sono le convenzioni a disposizione degli Associati e quindi ogni volta personalizziamo l’attivazione in base alle necessità: un bar può preferire la convenzione per i giornali dove ha un risparmio che copre l’intero costo della quota associativa, un albergo può aver bisogno di recuperare i costi degli investimenti fatti nell’immobile oppure per l’acquisto di un gestionale o, ancora, un esercizio ha bisogno di personale e quindi si affida a noi per l’attivazione dei tirocini o per l’alternanza scuola-lavoro. Le opportunità sono molte ed il mio ruolo oltre che comunicare è sicuramente ascoltare ed aiutare tutti i nostri Soci, perché vogliamo che possano svolgere il loro lavoro: gestire un albergo, aprire un tabacchino, condurre un locale, mentre noi ci dedichiamo al nostro: assistere, aiutare e tutelare i nostri Associati.

ALESSANDRA MARTINELLI È LA NUOVA OPERATRICE CAAF E PATRONATO Collaborerà al fianco della collega Rossella Potente nel territorio dell’Alto Garda e Ledro Saluto tutti gli Associati di Confcommercio Alto Garda e Ledro. È solamente da poche settimane che sono entrata a far parte dell’Ufficio e ringrazio pubblicamente il Presidente Claudio Miorelli e la Responsabile Giulia Baldoni, che mi hanno dato questa bella opportunità andando anche incontro alle esigenze dei nostri Associati, che sono sempre in molti a chiedere i nostri servizi. Mi occupo principalmente di pratiche di assistenza fiscale (modelli 730, modelli Unici, ISEE, ICEF, RED) e di attività di patronato (es. attività assistenziali e previdenziali, calcolo pensione, domande di pensione e reversibilità). Per quanto riguarda la mia formazione, dopo il diploma di analista contabile, ho proseguito con l’esperienza acqui-

sita presso dottori commercialisti, consulenti del lavoro, Caf e numerosi corsi di aggiornamento in ambito fiscale, materia che mi appassiona e stimola molto. Voglio rassicurare gli Associati che in me troveranno una persona affidabile, seria e pronta ad ascoltare e risolvere le loro problematiche ed a occuparmi delle loro pratiche, con professionalità e celerità. Vi aspetto presto nell’Ufficio di Molina di Ledro!


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PRODOTTI DEL TERRITORIO AMBASCIATORI DEL TURISMO Recentemente il Presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha ribadito l’invito che sulle tavole della ristorazione trentina ci siano i prodotti locali. Anche nelle feste di piazza, ha sostenuto, la Provincia vigilerà che ci siano prodotti frutto della terra trentina. L’Assessore Giulia Zanotelli ha attivato il proprio assessorato in un programma di attività legato alla valorizzazione e diffusione dei prodotti locali. Non è un richiamo e un’attività miope svolta perché non si esce dall’ombra del campanile. E’ piuttosto la sollecitazione rivolta a tutti di fare squadra, ovvero di essere sistema. Una strada intrapresa da anni e ora ribadita, percorsa comunque da tanti, anche se non da tutti. L’obiettivo è semplice e a portata di mano. Altri territori, uno su tutti l’Alto Adige, lo dimostrano. L’idea è di ritenere le eccellenze, in quanto uniche, portatrici di qualità e quindi di immagine positiva. Portare sulle tavole i prodotti locali: vino, spumanti, olio, formaggi, salumi, frutta... incrementa un’economia locale, che aumenta i benefici complessivi. Questo, unito alle qualità degli altri campi economici, compone un Trentino solido, dall’immagine credibile e riconoscibile. Già questo di per sé dunque è un primo grande risultato: capire il valore del fare squadra, del trainarsi uno con l’altro, innesca delle ampie positività. Turisticamente parlando, la cosa ha anche un altro importante valore. Una località è turistica nel momento in cui è in grado di essere attrattiva. Un insieme di valori la rendono tale e fra questi sicuramente c’è anche quanto è in grado di offrire a livello enogastronomico e di

propri prodotti. Prodotti “propri” ovvero specifici di un territorio, non replicabili nella stessa misura altrove. È questo che rende, anche sotto questo profilo, interessante una località turistica. Il turista ricerca quindi anche di godere di queste prerogative, che sono valore del territorio. Sia chiaro, nessuno pensa che sulle nostre tavole ci debbano essere solo prodotti trentini. Piuttosto che non ci debbano essere, come succede, solo prodotti da fuori Provincia. Meglio sarebbe che i prodotti di punta, ad esempio il vino della casa rispetto all’olio o al pane, siano trentini. Così nello scorrere le liste dei menù bisogna rendere riconoscibile il prodotto locale. Insomma l’invito è di porre attenzione a quanto andiamo a proporre ai turisti che scelgono le nostre località e capire che anche i prodotti del territorio possono essere elementi che rafforzano le nostra offerta distinguendosi in un mercato peraltro molto ampio. Ci rendiamo conto, peraltro, che c’è un rovescio della medaglia. La capacità delle aziende trentine di essere, commercialmente parlando, attrezzate ad affrontare il mercato turistico. Sembrerebbe cosa scontata, ma invece non

è sempre così. Qualità e quantità, ad esempio, non sono sempre costanti nelle proposte di alcune aziende. I prezzi, a volte maggiori di altre proposte da fuori Provincia, non sempre giustificati. La rete commerciale non così organizzata come necessiterebbe. Quindi c’è da lavorare anche su questo fronte e non solo sulla sensibilizzazione dei ristoratori. Parlando di sensibilità va sottolineato che un buon numero di aziende, anche importanti per dimensioni e fatturato, non dimostrano di avere grande attenzione verso il territorio dove producono, sono nate e vivono. Le dimensioni raggiunte, i mercati internazionali in cui operano, le portano ad allontanarsi con “testa e cuore” dalle valli dove hanno sede, creando un contesto di distacco con il territorio. Questo è un comportamento che rende più difficile “fare squadra”, creare un sistema se qualcuno, anche importante, non si sente di prendervi parte. Bisogna che ognuno faccia la propria parte nella convinzione che il risultato complessivo è di sicuro beneficio per tutti. Quando organizziamo i nostri menù quindi pensiamoci! Eb


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RIBAGA ALIMENTARI COMPIE 70 ANNI Una realtà storica della Valle di Ledro che ha saputo innovarsi nel tempo

Nicola, Fabio e Helga Ribaga. Sono loro, oggi nel giorno del 70° anniversario di attività, a rappresentare la terza generazione della ditta Ribaga alimentari di Tiarno di Sopra, che gestisce, dal 1949, un’attività di commercio al dettaglio di generi alimentari e non. 70 anni, da quando Anna e Domenico, in un piccolo angolo di magazzino al centro dell’abitato di Tiarno di Sopra, in Valle di Ledro, cominciano a commercializzare articoli di frutta e verdura che andavano ad acquistare, con i mezzi pubblici, al vicino mercato di Riva del Garda. Il lavoro cominciava a crescere, così come le richieste dei clienti, e così Anna e Domenico si trasferiscono in un grande locale lì vicino. Nel 1964, con l’aiuto dei figli Sergio, Renzo e Maurizio, nasce il primo supermercato self-service in Valle di Ledro, ossia il primo supermercato dove il cliente può servirsi autonomamente prendendo dagli scaffali pasta, fagioli, olio e conserve, merci che fino ad allora venivano vendute sfuse. Avendo ora a disposizione un nuovo punto vendita, viene creata anche una zona di prodotti extra-alimentari, come casalinghi, merceria, abbigliamento, giocattoli, diventando così un punto di riferimento anche per i paesi vicini.

Velocemente arriviamo al 2010 quando, come detto, i figli di Sergio ed Eni decidono coraggiosamente di investire nuovamente nella propria attività e nel proprio territorio aprendo una nuova struttura comprendente un’attività di supermercato di circa 900 mq e un’attività di bar, giornali e tabacchi con ricevitoria Lotto e Superenalotto. Era per noi molto importante coinvolgere i piccoli produttori della Valle di Ledro e così, grazie anche al progetto “Vacanze con Gusto”, abbiamo creato uno spazio apposito per la commercializzazione dei loro prodotti in modo da valorizzare anche il territorio. Recentemente siamo diventati ufficialmente anche “spaccio Valle di Ledro” dell’a-

zienda lattiero-casearia Latte Trento. Anche Cis Massimo, con la sua macelleria storica, è stato coinvolto nel progetto aprendo un suo spazio all’interno del supermercato. Dal dopoguerra in avanti è iniziata una continua evoluzione sociale ed economica e con questa evoluzione si sono via via modificati anche i bisogni delle persone e delle comunità; la nostra famiglia ha sempre saputo leggere in anticipo queste evoluzioni ammodernandosi continuamente, sia tecnologicamente che con l’ampliamento dei propri servizi. Da molti anni abbiamo stretto una partnership commerciale con la famiglia Poli (Poli supermercati), leader


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provinciale nel commercio alimentare, grazie alla quale possiamo costantemente garantire ai nostri clienti una struttura efficiente, competitiva e attenta ai numerosi e continui mutamenti assortimentali. Molto del nostro presente commerciale lo dobbiamo quindi a questa ottima collaborazione. Abbiamo inoltre sei collaboratori stabili (Gioachino, Mauro, Lorena, Luca,

Alice M. e Alice R.), oltre a quelli stagionali. La nostra forza è sempre stata quella di evolvere nel tempo, adeguandoci costantemente al mutare dei bisogni, pur mantenendo sempre la nostra identità di piccolo negozio di montagna a gestione familiare, identità che ci contraddistingue nettamente dalla grande distribuzione organizzata.


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LEDRO ENERGIA Un progetto a km zero Un progetto a km zero, che permette di produrre pellet di qualità, ma che è anche fonte di energia pulita e trentina al 100%. È quello di Ledro Energia, portato avanti da AGS Spa, azienda multiutility a partecipazione pubblica dell’Alto Garda e Ledro, che valorizza le risorse della Valle di Ledro. Con un impianto situato a Tiarno di Sopra, viene bruciato il cippato proveniente dalle segherie locali per alimentare una turbina che produce energia elettrica. Un processo nel quale viene prodotta anche energia termica, utilizzata per alimentare una rete di teleriscaldamento per utenze domestiche e industriali di Tiarno di Sopra. Quando la rete non è attiva, la stessa energia termica viene usata da Ledro Energia facendo funzionare un essiccatore che asciuga la segatura proveniente dalle segherie della

valle e porta alla creazione di un pellet a km zero, in cui nulla viene sprecato. Un prodotto di qualità che si trova in molteplici punti vendita dell’Alto Garda e Ledro con i marchi commerciali di Pelletop, Abellet e Flammen, tutto certificato con la classe di qualità EN PLUS A1, proveniente da legno di conifere non contaminato da vernici o sostanze chimiche, con elevata efficienza e con la generazione di circa 5 kWh per ogni chilo di pellet e un residuo di ceneri inferiore allo 0,7%. Una modalità virtuosa e fortemente locale in cui i vantaggi per l’ambiente sono anche legati al risparmio sul trasporto del pellet: in un anno sono più di 300 i mezzi pesanti non circolanti grazie al processo di addensamento della segatura nel pellet. Per ulteriori informazioni sul prodotto, costi e disponibilità è possibile recarsi presso Alto Garda Servizi Spa.

GARANZIA DI UTILIZZO DI LEGNO NON CONTAMINATO PELLET PRODOTTO CON SEGATURA DI ABETE PRODUZIONE TRENTINA CICLO PRODUTTIVO A KM ZERO

www.ledroenergia.it www.altogardaservizi.com

PLANET BEVANDE SRL Via S. Andrea, 2 - 38062 ARCO TN - Tel. 0464 517791 - Fax 0464 515490 - www.planetbevande.com - info@planetbevande.com


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PLANET BEVANDE: PROFESSIONISTI DEL BEVERAGE Se sei alla ricerca di un fornitore bevande con una grande passione per tutto il mondo del beverage, puoi rivolgerti a Planet Bevande. Un’azienda presente sul territorio dell’Alto Garda e in Trentino da quattro generazioni, che offre servizi di assistenza e fornitura a professionisti del settore Ho.re.ca. come hotel, ristoranti, pub, pizzerie, birrerie, bar, gelaterie e caffetterie. Sempre alla ricerca di prodotti di qualità e selezioni di alta gamma, l’azienda soddisfa tutte le esigenze inerenti alle bevande, con un vasto portfolio prodotti. Dall’acqua alle bibite, dalle birre al vino di qualità, fino a un’ampia selezione di pregiati distillati e superalcolici. Planet Bevande lavora con i più grandi marchi dell’industria del beverage così come con marchi di nicchia, con un’attenzione particolare alle eccellenze del territorio. Entusiasmo e determinazione, professionalità e impegno sono indispensabili per svolgere al meglio, ogni giorno, un lavoro ricco di soddisfazioni. Per questo l’azienda crede fortemente nella motivazione della squadra: il gruppo di agenti commerciali, gli addetti alla logistica, gli amministratori e soci lavorano insieme affinché il lavoro, fatto di confronto e ascolto, metta sempre al centro il cliente e la sua soddisfazione. Le proposte sono sempre personalizzate e studiate appositamente sulle specifiche richieste ed esigenze dei clienti, tanto per nuove aperture di locali, quanto per il rilancio di attività esistenti. Il team commerciale, in affiancamento al cliente, mette a disposizione esperienza e conoscenze per creare progetti personalizzati e solu-

zioni di fornitura su misura, dalla scelta della linea prodotti alla definizione dei listini, al visual design di presentazione dei prodotti scelti. Anche la formazione sui nuovi prodotti è fondamentale: l’aggiornamento sui trend di mercato e sui comportamenti dei consumatori è parte integrante del lavoro. Vengono organizzati corsi con barman e produttori, con esperti del mondo del beverage, così come workshop e momenti di degustazione dei prodotti, visite alle cantine, grandi e piccoli birrifici e distillerie per scoprirne la storia e i processi di produzione, dalla materia prima al prodotto finito. Non solo distribuzione: Planet Bevande progetta e realizza impianti di spillatura di birra, vino alla spina e bibite fino alla messa in opera di tutte le attività. Garantisce un servizio di assistenza tecnica impeccabile sugli impianti 365 giorni all’anno, insieme a manutenzione, controllo e pulizia periodica, analisi dei consumi e ottimizzazione delle spillature. L’aver mantenuto un’organizzazione familiare garantisce ai clienti un servizio personalizzato e puntuale, insieme a professionalità ed esperienza maturate nel tempo. La sede logistica e di stoccaggio principale si trova tra Arco e Riva del Garda: una piattaforma organizzata ed efficiente garantisce ai clienti un servizio di fornitura rapido e capillare, che permette di gestire i carichi stagionali. Un secondo magazzino, a Limone sul Garda, è a sostegno della stagionalità del turismo sul Garda. Nel punto vendita “La Bottega delle Bevande” è possibile trovare una selezione delle migliori referenze, accompagnati nella scelta da personale specializzato.

E’ l’ideale per chi è alla ricerca di prodotti di nicchia e alta gamma, per un regalo, una cena tra amici, una ricorrenza o per il consumo a casa. Per maggiori informazioni su servizi e prodotti, non esitate a scrivere una mail a info@planetbevande.com o chiamare il numero 0464.517791. Per rimanere aggiornati sulle novità, seguite Planet Bevande sui social Facebook e Instagram e sul sito www.planetbevande.com.

Parco Lido, 1 - 38066 Riva del Garda TN - Tel. +39 0464 520000 - www.rivadelgardafierecongressi.it


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IL PROGRAMMA DEL GOVERNO CONTE 2 Quali novità dobbiamo aspettarci in materia di lavoro? Con il giuramento di sottosegretari e viceministri lo scorso 16 settembre, il secondo Governo Conte è entrato nel pieno dell’attività. A giudicare dal programma RIDUZIONE DEL CUNEO FISCALE Secondo le statistiche Ocse, il cuneo fiscale italiano è il terzo più alto al mondo (dopo Belgio e Germania). In pratica il lavoratore trova in busta paga, una volte tolte tasse e contributi, meno della metà (47,9%) del costo complessivo sostenuto dall’azienda datrice di lavoro. L’intenzione dichiarata dal governo è quella di ridurre il carico fiscale sui redditi da lavoro subordinato, ad iniziare da quelli inferiori a 26.000,00 euro annui. I tecnici del Ministero starebbero lavorando all’ipotesi di un “superbonus” di 1.200,00/1.500,00 euro, da erogare al lavoratore ogni anno in un’unica soluzione con la mensilità di luglio. Secondo le prime previsioni, l’intervento costerebbe circa 5 miliardi di euro e non sarebbe comunque realizzato prima del 2021, in quanto economicamente insostenibile finché resterà in vigore la cd. “quota 100”. Pare improbabile, sotto altro aspetto, che la misura possa convivere con il “bonus Renzi”, il quale da solo pesa sul bilancio dello Stato per oltre 10 miliardi di euro. SALARIO MINIMO E RAPPRESENTATIVITÀ SINDACALE Il salario minimo è un tema importante per il Governo: basti pensare che entrambi i partiti della nuova maggioranza hanno presentato disegni di legge sull’argomento. A quanto si è compreso

presentato alle Camere, pare che il nuovo Governo intenda intervenire su molti aspetti che riguardano il lavoro. Vediamo quindi quali novità dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi. dal discorso del Presidente del Consiglio in Parlamento, il Governo intenderebbe fissare i salari minimi rinviando alle tabelle retributive previste dai contratti collettivi stipulati dai soggetti maggiormente rappresentativi sul piano nazionale. Ciò precluderebbe di fatto l’applicazione dei cosiddetti “contratti pirata”, in quanto la retribuzione da riconoscere ai lavoratori non potrebbe mai essere inferiore a quella stabilita dai contratti “leader”. Il meccanismo pensato dal Governo necessita però di un ulteriore intervento legislativo, indispensabile per individuare i soggetti (“maggiormente rappresentativi”) i cui contratti collettivi dovrebbero applicarsi indistintamente a tutti i lavoratori del settore, anche se non iscritti alle associazioni sindacali firmatarie. Entra in scena quindi la questione della rappresentatività sindacale, che dal dopoguerra ad oggi non ha mai trovato in Italia soluzioni condivise. PARITÀ DI GENERE NELLE RETRIBUZIONI Secondo i dati Eurostat, in Italia le donne lavoratrici guadagnano mediamente il cinque per cento in meno dei loro colleghi maschi. Sul punto, il Governo ha dichiarato di voler intervenire con una legge specifica, volta ad azzerare le differenze retributive di genere. Iniziative analoghe sono in corso in altri Paesi europei, che però partono da una

situazione notevolmente peggiore (in Spagna e in Francia la differenza retributiva arriva al 15%, mentre in Germania si attesta al 21%). Resta da capire, nel dettaglio, come si realizzerà l’intervento del Governo, che ovviamente potrebbe avere conseguenze significative sulle dinamiche salariali. PIANO STRATEGICO DI PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO L’intenzione dichiarata dal Governo di attuare un “piano strategico” per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali è certamente indicativa della grande attenzione riservata dall’esecutivo al tema della sicurezza, sebbene ad oggi non siano stati forniti dettagli sulle iniziative concrete o sulle risorse finanziarie da destinare al piano. Di recente, il Ministro del Lavoro ha dichiarato che sarà aperto a breve un tavolo tra Governo, Inail e Ispettorato Nazionale del lavoro per avviare il “piano straordinario”. La prima impressione, dunque, è che l’esecutivo intenda puntare più su un rafforzamento dell’attività di vigilanza che su investimenti mirati a migliorare la sicurezza sui posti di lavoro. Gli obiettivi che il nuovo Governo si è prefissato sono indubbiamente ambiziosi. Il tempo ci dirà se ai discorsi programmatici seguiranno davvero risultati concreti all’altezza delle aspettative.


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