newsletter n.33 - 6 settembre 2025

Page 1


Supplemento a Noi Artigiani n. 33 del 6 Settembre 2025 Anno XXVI

I N S I E M E l’impresa

Newsletter settimanale

di C o n f a r t i g i a n a t o I m p r e s e R i e t i

Lazio, Contributi a fondo perduto per giovani professionisti under 40

La Regione Lazio sostiene le attività professionali mediante la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di investimento per lo sviluppo di nuove attività professionali e l’ampliamento, la ristrutturazione o l’ammodernamento di quelle avviate di recente, anche mediante l’adozione di soluzioni digitali.

BENEFICIARI

I beneficiari dei contributi sono i Professionisti, in forma singola, che il 16 settembre 2025 non abbiano ancora compiuto il quarantesimo anno di età e che alla data della domanda siano regolarmente iscritti a uno dei seguenti 9 ordini professionali:

• Architetti

• Avvocati

• Commercialisti ed esperti contabili

• Consulenti del Lavoro

• Geologi

• Geometri

• Ingegneri

• Notai

• Periti Industriali.

AGEVOLAZIONE

• Fondo complessivo: 5 milioni di euro.

• Contributo a fondo perduto fino a € 20.000 per progetto.

• Copertura tra il 40% e il 60% delle spese ammissibili.

• Spesa minima: € 10.000.

Esempi di Contributo

• Spesa totale € 12.000→ contributo tra € 4.800 e € 7.200 (in base alla percentuale).

• Spesa totale € 40.000→ contributo massimo € 20.000.

SCADENZA

• Apertura dal 16 settembre 2025 ore 12:00.

• Chiusura il 16 ottobre 2025 ore 17:00.

INTERVENTI AMMESSI Investimenti materiali

• Attrezzature, macchinari, hardware e software funzionali allo svolgimento dell’attività.

• Arredi e strumentazioni per ufficio/studio professionale.

• Veicoli strettamente funzionali e dedicati (se previsti dal bando).

Investimenti immateriali e digitalizzazione

• Licenze software, applicativi gestionali, strumenti di digital marketing.

• Soluzioni cloud e piattaforme digitali per la gestione dello studio.

• Brevetti, marchi, diritti di utilizzo e proprietà intellettuale.

Interventi su locali

• Lavori di adeguamento, ristrutturazione o miglioramento degli spazi destinati all’attività professionale.

• Interventi per abbattimento barriere architettoniche e miglioramento accessibilità.

• Opere per l’efficientamento energetico dei locali (impianti, illuminazione, climatizzazione).

Servizi e consulenze

• Consulenze specialistiche (gestionali, legali, fiscali, informatiche, marketing).

• Spese di formazione e aggiornamento professionale.

• Certificazioni e accreditamenti professionali.

• Servizi per la promozione e comunicazione (siti web, campagne pubblicitarie, branding).

Costi generali e di gestione (riconosciuti in modo forfettario)

• Spese amministrative e di avviamento collegate al progetto.

• Compensi per personale dipendente o collaboratori, se strettamente legati all’avvio dell’attività.

• Spese per fideiussioni o garanzie collegate al finanziamento.

SPESE NON AMMISSIBILI (esempi)

• Canoni di locazione, leasing operativo, utenze ordinarie.

• Spese correnti di gestione (telefono, internet, bollette).

• Attrezzature usate o non pertinenti con l’attività.

• Retribuzioni personali del titolare/professionista.

GRADUATORIA E PUNTEGGI

• Valutazione a punteggio basata su: fatturato, età, percentuale di cofinanziamento, data di avvio dell’attività, con punteggi premiali per professioniste.

• Graduatoria decrescente per punteggio, fino ad esaurimento delle risorse.

Per informazioni, consulenza e per presentare la domanda di contributo contattare l’Ufficio Credito e Incentivi di Confartigianato Imprese Rieti, Veronica Ponte – Tiziana Colletti tel. 0746218131 (tasto 2) credito@confartigianatorieti.it.

I CORSI DI FORMAZIONE IN PROGRAMMA

CORSO LUOGO DATA

RIETI - presso Edilnolo Centro

AGGIORNAMENTO PLE

ANTINCENDIO

AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO

FORMAZIONE DEI LAVORATORI

CARRELLO ELEVATORE

PRIMO SOCCORSO

AGGIORNAMENTO

PRIMO SOCCORSO

Italia srl, Via della Meccanica 14

S.Rufina Cittaducale (RI)

sabato 13 settembre ore 9.00

RIETI - Via F.lli Sebastiani 121 lunedì 22 settembre ore 9.00

RIETI - Via F.lli Sebastiani 121 lunedì 22 settembre ore 14.00

RIETI - Via F.lli Sebastiani 121 venerdì 26 settembre ore 16.00

RIETI - presso Edilnolo Centro

Italia srl, Via della Meccanica 14

S.Rufina Cittaducale (RI) sabato 4 ottobre ore 9.00

RIETI - Via F.lli Sebastiani 121 lunedì 6 ottobre ore 14.30 e lunedì 13 ottobre ore 14.30

RIETI - Via F.lli Sebastiani 121 lunedì 13 ottobre ore 14.30

Per aderire ai corsi è necessario contattare l’Ufficio Formazione di Confartigianato Imprese Rieti, tel. 0746 218131 e-mail formazione@confartigianatorieti.it

NOI ARTIGIANI

Periodico di

Confartigianato Imprese Rieti

Autorizzazione del Tribunale di Rieti

n. 1 /2000 del 21 gennaio 2000

Direzione, Redazione, Amministrazione

Via F.lli Sebastiani,121 02100 RIETI tel. 0746/491435 - 218131 e-mail info@confartigianatorieti.it sito web www.confartigianatorieti.it

Editore

Confartigianato Imprese Rieti

Direttore Responsabile

Lorenzo Santilli

Direttore Editoriale

Maurizio Aluffi

Comitato di redazione

Maurizio Aluffi, Clara Odorici

Progettazione Grafica

Clara Odorici

Il catalogo completo dei corsi di formazione è consultabile sul sito www.confartigianatorieti.it. Organizziamo anche corsi di formazione direttamente in azienda, contattaci per una consulenza sui fabbisogni formativi della tua impresa.

Confartigianato rilascia SPID e firma digitale

È possibile richiedere lo SPID e la firma digitale presso i nostri uffici, che rilasceranno direttamente all’interessato i codici per l’identità digitale e il token per la firma.

Per richiedere lo SPID è necessario presentare: documento di identità, Codice Fiscale e indirizzo email. È inoltre necessario essere in possesso di smartphone per l’installazione dell’applicazione necessaria all’utilizzo dello SPID.

Per informazioni contattare gli uffici di Confartigianato, Matteo Corradini tel. 0746 218131 info@confartigianatorieti.it.

Targa prova: aggiornamenti

Confartigianato Autoriparazione Rieti informa che il Decreto- Legge 21 maggio 2025 n. 73, convertito dalla Legge 18 luglio 2025, n. 105, ha introdotto alcune novità riguardanti l’utilizzo della targa prova. Queste le principali modifiche introdotte dal Decreto, all’Articolo 5, comma 3:

• il numero massimo delle autorizzazioni alla circolazione di prova che possono essere rilasciate a ciascun titolare per i veicoli sottoposti a prove tecniche, sperimentali o costruttive, , è fissato in quantità non superiore al numero dei dipendenti del titolare dell’autorizzazione e degli addetti che partecipano stabilmente all’attività di impresa;

• le autorizzazioni alla circolazione di prova consentono il trasporto, oltre al conducente, di un solo passeggero. Tale passeggero può essere esclusivamente il titolare dell’autorizzazione o un suo dipendente o addetto avente un rapporto di collaborazione funzionale con lo stesso.

Proroga termini obblighi formativi ispettori centri

controllo e iscrizione al RUI

Confartigianato informa che in data 6 agosto 2025 è stato emanato il Decreto n. 219 del Capo del Dipartimento per i Trasporti e la Navigazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che modifica il precedente Decreto del 9 giugno 2025, n. 198. Il nuovo Decreto, a conferma di quanto abbiamo anticipato, proroga i termini per ottemperare agli obblighi formativi e all’iscrizione al Registro Unico Ispettori da parte dei centri di controllo. In base alle nuove tempistiche, ricordiamo che:

• entro il 1° dicembre 2025 va effettuata l’iscrizione al RUI;

• dal 2 gennaio 2026 non potranno operare gli ispettori che non risulteranno iscritti al RUI.

Prodotti cosmetici contenenti TPO, ritiro/sostituzione scorte

Come è noto, il Regolamento (UE) 2025/877 ha vietato dal 1° settembre 2025 l’immissione sul mercato e l’utilizzo di smalti/gel contenenti TPO in concentrazioni non conformi. Per “immissione sul mercato” si intende vendita o distribuzione per la prima volta nell’UE, dunque se il produttore/importatore ha immesso il prodotto prima del 1° settembre 2025 ha agito in modo lecito e non ha quindi l’obbligo giuridico automatico di ritirare i prodotti venduti regolarmente prima del divieto – in quanto conformi al momento dell’immissione – a meno che non vi siano clausole contrattuali che lo impegnano in tal senso. Tuttavia, i fornitori/distributori, potrebbero volontariamente acconsentire a provvedere al ritiro/sostituzione delle scorte TPO, per mantenere un rapporto di fidelizzazione con la propria clientela e quindi procedere allo smaltimento centralizzato dei lotti non più utilizzabili. Confartigianato mette a disposizione, pertanto, un facsimile di lettera (scarica qui) che può essere utilizzato per la richiesta di ritiro/sostituzione (preferibilmente via PEC) laddove non esistano accordi contrattuali in tal senso, fermo restando che – qualora il produttore/fornitore/distributore si rifiuti –l’obbligo di smaltire in modo conforme ricade sull’utilizzatore finale (centro estetico)

Normativa, tachigrafo: nuove esenzioni per obbligo installazione e tempi di guida e riposo - ulteriori deroghe

Confartigianato Trasporti informa che il Ministero dell’Interno, con circolare del 20 giugno 2025, ha reso noto che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, n.125, del 31 maggio 2025 il Decreto del Ministero dei Trasporti del 22 aprile 2025, che abroga e sostituisce il decreto del Ministro dei Trasporti del 20 giugno 2007, il quale aveva introdotto alcune delle deroghe relative ai tempi di guida, interruzioni e riposo previste dall’articolo 13 del regolamento (CE) 561/2006, applicabili sul territorio Italiano.

Il Ministero dell’Interno riporta le nuove e vecchie deroghe applicabili sul territorio nazionale con riferimento alla normativa comunitaria sui tempi di guida e di riposo nell’autotrasporto di merci, prevedendo l’esenzione dall’uso del tachigrafo per i seguenti veicoli:

a) veicoli o una combinazione di veicoli di massa massima ammissibile non superiore a 7,5 tonnellate, impiegati dai fornitori di servizi universali di cui all’articolo 2, paragrafo 13, della direttiva 97/67/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 1997, concernente regole comuni per lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e il miglioramento della qualità del servizio per la consegna di spedizioni nell’ambito del servizio universale;

b) veicoli adibiti a scuola guida per l’ottenimento della patente di guida o dell’attestato d’ idoneità professionale e per il relativo esame, purché non utilizzati per il trasporto di persone o di merci a fini di lucro;

c) veicoli impiegati nell’ambito di servizi fognari, di protezione contro le inondazioni, di manutenzione della rete idrica, elettrica e del gas, di manutenzione e controllo della rete stradale, di raccolta e smaltimento dei rifiuti domestici a domicilio, dei telegrafi, dei telefoni, della radiodiffusione, della televisione e della rilevazione di emittenti e riceventi di televisione o radio; d) veicoli speciali che trasportano materiale per circhi o parchi di divertimenti;

e) veicoli impiegati per la raccolta del latte nelle fattorie e/o la restituzione alle medesime dei contenitori di latte o di prodotti lattieri destinati all’alimentazione animale;

f) veicoli speciali adibiti al trasporto di denaro e/o valori;

g) veicoli adibiti al trasporto di rifiuti di animali o di carcasse non destinate al consumo umano; h) veicoli utilizzati per il trasporto di animali vivi dalle fattorie ai mercati locali o viceversa, o dai mercati ai macelli locali, entro un raggio fino a cento km.

Circolare Ministero dell’Interno del 20 giugno 2025

Nuovo Voucher Fiere per le pmi

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha sbloccato e reso operativi i nuovi sostegni al settore fieristico (oltre che per i mercati rionali) di cui all’articolo 33 della Legge 206/2023, finanziando le PMI che partecipano ad eventi internazionali che si svolgono in Italia, con un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute

Le domande dovranno essere inviate per via telematica tramite il portale Invitalia dalle ore 12:00 del 7 ottobre alle ore 12:00 del 28 ottobre, secondo le modalità indicate dal decreto direttoriale del MIMIT, attuativo della misura.

Le PMI possono chiedere il voucher per le spese da sostenere in relazione a eventi fieristici a cui non hanno partecipato nei tre anni precedenti. Il contributo può essere chiesto anche per diverse manifestazioni espositive.

L’impresa deve avere sede legale e operativa in Italia, essere in contabilità ordinaria, avere almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese oppure, per le imprese individuali, aver presentato almeno due dichiarazioni dei redditi. Ci sono altri requisiti elencati nell’articolo 5 del decreto.

SPESE AMMISSIBILI

Il voucher è pari al 50% delle spese ammissibili ma fino a un massimo di 10mila euro. Sono ammesse le seguenti voci di costo:

• affitto spazi espositivi: rientrano anche il pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;

• allestimento spazi espositivi: comprese i servizi di progettazione e di realizzazione, l’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;

• pulizia spazio espositivo;

• spedizione e trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della manifestazione fieristica, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi: rilevano anche le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno;

• servizi di trasporto e stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;

• noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;

• impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;

• servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;

• attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione: rientrano anche le spese sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali.

Non sono ammesse le spese relative a imposte e tasse, mentre l’imposta sul valore aggiunto è ammissibile solo se rappresenta un costo effettivo non recuperabile.

EVENTI AGEVOLABILI

Le fiere devono essere comprese nel calendario approvato dalla Conferenza delle Regioni 2025 e riguardare uno dei seguenti settori:

• arredamento e design d’interni;

• automobili e motocicli;

• costruzioni, infrastrutture e ceramica;

• energia, combustibili e gas;

• impiantistica, servizi e attrezzature sportive;

• industria, tecnologia e meccanica, ivi incluse le macchine agricole;

• ospitalità, benessere e ristorazione;

• protezione dell’ambiente;

• trasporti, logistica e navigazione.

ASSEGNAZIONE RISORSE

Se l’impresa intende chiedere il finanziamento per diverse fiere, deve presentare un’unica domanda. Il ministero assegnerà poi il buono in base a una graduatoria, basata su un meccanismo a punteggio, fino a esaurimento risorse. Il punteggio dipende da una serie di parametri riferibili agli ultimi due esercizi finanziari. Eccoli:

• copertura finanziaria delle immobilizzazioni;

• copertura degli oneri finanziari;

• indipendenza finanziaria;

• incidenza della gestione caratteristica sul fatturato:. Si sommano i punteggi riferiti a questi indicatori e poi si aggiungono eventualmente le seguenti maggiorazioni:

• certificazione della parità di genere ottenuta entro il 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione dell’istanza;

• rating di legalità alla data di presentazione dell’istanza.

BONUS PER ORGANIZZATORI DI FIERE

Sostegno economico anche per gli organizzatori, sempre nella misura del 50%, per progetti sul Made in Italy presentati da almeno due organizzatori, con costi pari ad almeno 200mila euro, che evidenzino la capacità di contribuire alla promozione delle filiere produttive nazionali o del sistema produttivo nazionale nel suo complesso e sono realizzati entro 12 mesi dalla concessione del beneficio. Spese ammissibili:

• consulenze esterne relative a studi preliminari di fattibilità relativi al progetto;

• spese del personale effettivamente impiegato dagli organizzatori per la realizzazione del progetto;

• spese di coordinamento forfettarie;

• realizzazione della manifestazione o evento fieristico.

Graduatorie e punteggio

Dopo la domanda è prevista una graduatoria basata sempre su un punteggio basato sui seguenti indicatori:

• attrattività, determinata dal numero complessivo dei visitatori nel corso dell’annualità 2024;

• numero complessivo dei dipendenti a tempo determinato o indeterminato, alla data del 31 dicembre 2024;

• percentuale di agevolazione richiesta.

RISORSE PER I MERCATI RIONALI

Il decreto stanzia anche 10 milioni di euro per i mercati rionali, da ripartire fra le Regioni, secondo le percentuali definite dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2003 (gli enti dovranno presentare domanda).

Tutte queste agevolazioni non sono cumulabili con altre riferite alle medesime spese, che si configurino come aiuti di Stato.

Per informazioni, consulenza e per presentare la domanda di contributo contattare l’Ufficio Credito e Incentivi di Confartigianato Imprese Rieti, Veronica Ponte – Tiziana Colletti tel. 0746218131 (tasto 2) credito@confartigianatorieti.it.

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
newsletter n.33 - 6 settembre 2025 by Confartigianato Imprese Rieti - Issuu